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1, DCB Forl Redazione: via del Seminario, 85 47521 Cesena tel. 0547 300258 fax 0547 328812
1
17 Cultura
Tutte le bellezze di Cesena raccolte in un libro
GiorLautoreConti, indano ex sindaco sempre namorato della sua citt
Cesena
William Casanova: Ecco perch mi sono dimesso
scorse Nellelincaricosettimane ha lasciato allAsp, Azienda servizi alla persona
Speciale
Quattro pagine con i presepi dei lettori
e Lunfoto inviate dai lettori pubblicate in inserto. Continueremo la prossima settimana
11-14
Mercato Saraceno
morto don Tosi, parroco di Serra e Tornano
80 anni ed Avevaguida della era comunit da 55 anni. Era un abile falegname
19
Il primo giorno dellanno si aperto, come da tradizione, con la Marcia della Pace. Una bella giornata di sole ha portato nel centro di Cesena tantissime persone. Il messaggio del Papa per la Giornata mondiale della Pace era incentrato sulle nuove generazioni: Educare i giovani alla giustizia e alla pace. Hanno portato la testimonianza Silvio Cattarina, fondatore di una comunit terapeutica di Pesaro, e alcuni suoi giovani. Cattarina conosciuto in Diocesi perch alla fine degli anni Ottanta fu chiamato da don Dino Cedioli a dirigere la comunit di recupero dei tossicodipendenti, a San Carlo di Cesena. Servizio a pagina 5
Cesena 6 morta suor Rosa delle suore della Sacra Famiglia Cesenatico 15 A Santa Maria Goretti a pranzo con le persone sole
Cesena 10 Intervista al presidente del Cervese Nord Sarsina 17 La Proloco di Quarto, motore per animare un paese
Informazioni e prenotazioni
Opinioni
Un commento in seguito alla conferenza stampa del presidente del Consiglio dei ministri Mario Monti. Il governo investito di un compito preciso e intende svolgerlo con scrupolo, puntiglio e competenza
Ricordiamoci perch cambia quel numerello Messaggini augurali a go go. Fenomeno buono solo per i gestori telefonici
i ripetuto anche questanno il demenziale fenomeno dellintasamento di cellulari e caselle di posta elettronica causato dai messaggini e dalle e-mail di auguri per il nuovo anno. Un effluvio di auspici che un effetto positivo lha gi prodotto: larricchimento dei gestori di telefonia (per il resto, non si sa). Sono auguri mandati davvero a casaccio: un esercito di auguranti che scrive frasi molto spesso al limite del ridicolo o del nonsenso e le spediscono a tutta la rubrica, senza distinzione alcuna. Met delle decine di auguri che ho ricevuto non so neanche da chi mi siano state spedite; una buona percentuale sono giunte da persone che ho visto una sola volta e che forse non sa di avermi fatto gli auguri. Non parliamo del contenuto, che mi ha fatto capire come quasi nessuno sappia perch fa gli auguri di buon anno e segua solo un modo di fare di cui, come molte altre cose che facciamo, non conosciamo il senso. Gi, qual il senso? Il tema ricorrente di questi messaggi il cambiamento, il che significa, intanto, che se pensiamo allanno trascorso lo vediamo orribile: terremoti, disastri nucleari, stragi, rivoluzioni, guerre, crisi, povert, corruzione... Poi, pensandoci bene, scopriamo che da tempo lanno trascorso ci sembra orribile e allora davvero chiediamoci perch dovrebbe cambiare. Possibile che una mutazione nel numerino dellanno, da 2011 a 2012, sia possibilit di cambiamento? No, evidente; lanno una convenzione, che cambi dal 31 dicembre al primo gennaio una regolina di conteggio del tempo che gli uomini si son dati (e non sono neppure tutti daccordo), unapparenza, una norma banale e minuscola. Tutta questa ansia augurale, di cambiamento, di novit viene dunque soprattutto dalla percezione del disastro che siamo stati finora, ma non si capisce bene perch dovrebbe cambiare, poich ridicolo pensare che un numerello che avanza porti questo cambiamento, cos come sono ridicoli gran parte dei messaggini che arrivano. Lunica possibilit di rinnovare la societ e di uscire dalla crisi
La Vignetta
(che economica perch umana, ormai labbiamo capito bene; un uomo che vive libero dallodierna mentalit materiale e calcolatrice, cosciente della dignit del proprio essere infinito, ha gi sconfitto la crisi, anche se povero in canna, perch uno cos non sar mai solo) ricordarsi del perch quel numerello cambia, perch contiamo gli anni cos, cosa ha fatto iniziare quel conteggio, dato che lo stesso seme che da secoli permette la rinascita della persona. Lunico vero capodanno il Natale. Gianfranco Lauretano
vigilanza attiva e non un caso che il presidente del Consiglio non abbia escluso interventi sullo stock del debito, da attuare in modo meditato, cos da agire in senso strutturale. Da qui, come emerso anche in conferenza stampa, si dipartono due altri temi. Il primo laltra parte essenziale del programma di governo, il secondo ne esula, ma non meno rilevante. Monti ha confermato che il governo aprir la cosiddetta fase due, cio i provvedimenti per la crescita. Si tratta ovviamente di un passaggio necessario, tanto pi alla luce dei salassi gi richiesti alla generalit dei cittadini e a quelli in prospettiva immediata che conseguiranno, con altri generalizzati rincari. Non certo facile mettere in cantiere una manovra equa e propulsiva per smantellare privilegi e liberare energie positive, assicurando la necessaria tutela, ma non meno necessaria che la messa in sicurezza dei conti. Laltro grande capitolo di azione politica quello delle riforme. Argutamente il professor Monti ha augurato ai partiti di "lavorare bene nel prossimo anno e soprattutto di trovare delle vie duscita positive per il Paese per quanto riguarda le riforme istituzionali che darebbero grande respiro allItalia", aggiungendo che esse "sono complementari al lavoro pi modesto che noi cerchiamo di fare". Un po smarriti e un po salassati, ma anche disponibili ad avere rinnovata fiducia nel futuro, gli italiani stanno reagendo in questi giorni di festa riscoprendo una certa sobriet e il senso profondo delle cose. E cominciano a percepire i contorni di una nuova stagione dimpegno. Compito delle istituzioni e della politica a tutti i livelli creare le condizioni per sviluppare e consolidare le prospettive nuove che dalla crisi cominciano a intravedersi, sia pure tra mille difficolt e contraddizioni.
NOTIZIARIO DIOCESANO
CHIESA INFORMA
Domenica 8 gennaio - Anno B Festa del Battesimo del Signore Is 55,1-11; Cant Is 12,1-6; 1Gv 5,1-9; Mc 1,7-11
A MESSA DOVE
8.45 9.00 Gattolino, Tipano, San Cristoforo, Ruffio, Roversano San Giuseppe (corso U. Comandini) Santo Stefano, San Bartolo, San Paolo, San Domenico, Diegaro, Pievesestina, Ponte Pietra, chiesa Benedettine, Santa Maria Nuova, San Vittore, San Carlo, Macerone, Bulgaria, San Tomaso, Diolaguardia, Valleripa San Martino in Fiume Madonna delle Rose, Osservanza, Boccaquattro, SantEgidio, Villachiaviche, Santuario dellAddolorata, San Mauro in V., Bagnile, Casale Rio Marano, Bulgarn Cattedrale, Case Finali, San Rocco, Cappella del Cimitero, Santa Maria della Speranza, Torre del Moro, San Pio X, Cappuccini, Basilica del Monte, Istituto Lugaresi, SantAndrea in Bagnolo, Carpineta Santuario del Suffragio, Cappella del cimitero, Casalbono, Borello Ronta Santo Stefano, San Paolo, San Bartolo, San Giovanni Bono, Villachiaviche, Addolorata, San Domenico, SantEgidio, Calabrina, Calisese, Capannaguzzo, Gattolino, Bulgaria, Madonna del Fuoco, San Giorgio, San Demetrio, San Mauro in V., Martorano, Pievesestina, Pioppa, Ponte Pietra, Santa Maria Nuova, San Martino in Fiume, Borello, San Carlo, San Vittore, Tipano, Macerone, Ruffio Torre del Moro Diegaro, Madonna delle Rose, Sorrivoli Cattedrale, Osservanza, San Rocco, Santa Maria 15.00 17.30 18.00 18.30 19.00 della Speranza, San Pietro, Case Finali, San Pio X, Basilica del Monte, Istit. Lugaresi Cappella del Cimitero Cappella osp. Bufalini Cattedrale, San Domenico, Osservanza, San Rocco San Pietro, Cappuccini San Bartolo Festivi: 8.00 Santa Maria Goretti, San Giacomo, Gatteo a Mare; 8,30 Bagnarola, Sala, Boschetto; 9.00 Cappuccini di Cesenatico; 9.30 Villalta; 10 San Giacomo, Valverde; 10,30 Cappuccini di Cesenatico, San Giuseppe; 11.00 Bagnarola, Santa Maria Goretti, Sala, Cannucceto; 11.15 San Giacomo, Boschetto, Gatteo a Mare; 17.30 Santa Maria Goretti, Cappuccini di Cesenatico; 18 San Giacomo Longiano Sabato:18.00 Santuario SS. Crocifisso; 20.00 Crocetta, Budrio Festivi:ore 7,30 Santuario SS. Crocifisso; 8.00 Budrio; 8.45 Longiano-Parrocchia; 9,30 Budrio, Santuario SS. Crocifisso; 10.00 Badia, Balignano; 10.15 Montilgallo; 11.00 Budrio, LongianoParrocchia, San Lorenzo in Scanno; 11.15 Crocetta; 18. Santuario Santissimo Crocifisso. Gatteo ore 18.30 (sabato); 9 / 11.15 / 17.00 SantAngelo: 20.00 (sabato); 8, 45 Casa di riposo, 9,30 - 11. Istituto don Ghinelli: 18,30 (sabato), 7,30. Gatteo a Mare: ore 17.00 (sabato); 8.00 / 11.15. Villamarina: 16.00 (sabato), 10. Gambettola chiesa SantEgidio abate: 8.30 / 10 / 11.15 / 17 Consolata: 19 (sabato); 7,30 / 9,30. Montiano ore 20.00 (sabato); 9 / 11. Montenovo: ore 20.00 (sabato, chiesina del castello), 8,30 / 11. Mercato Saraceno 10.00; Cella: 8.30, 11.00; San Damiano: 11.30; San Romano: 11.00; Taibo: 10.00; Montejottone: 8.30; Montecastello: 11.00; Montepetra: 8.30; Linaro: 18.00 (sabato), 11; Piavola: 17.00 (sabato, chiesa San Giuseppe), 10.00 (chiesa parrocchiale); Ciola: 8.30 Sarsina Casa di Riposo: ore 16 (sabato). Concattedrale: 7.30 / 9.00 / 11.00 / 17.00; Tavolicci: 16.00 (sabato); Ranchio: 20,30 (sabato), 8.00 / 11.00; 9.30; Sorbano: 9.30; Turrito: 17 (sabato), 10; San Martino: 9.30; Quarto: 10.30; Romagnano: 11,15; Pagno: 16 (seconda domenica del mese, salvo variazioni); Corneto: 11.00; Pereto: 10 Civitella di Romagna Giaggiolo 16 (sabato), 9.30; Civorio 9.30 San Piero in Bagno chiesa parrocchiale ore 17 (sabato); 8.30 / 11 / 17.00. Chiesa San Francesco: 7 / 10 / 15,30 Bagno di Romagna ore 17.30 (sabato); 11.15 / 17.30; Selvapiana: 11,15; Acquapartita: 16 (sabato) Alfero ore 18 (sabato); 11.15 / 17.30; Riofreddo: 10.00 Verghereto ore 15 (sabato), 9.15; Balze: 16 (sabato), 11.30; eremo di SantAlberico: 16; Montecoronaro: 17 (sab.), 10.30; Ville: 9.30; Trappola 9.30; Capanne: 11.00
Sabato e vigilie
15.00 Cappella del cimitero 15.30 Macerone (Casa Lieto Soggiorno) 16.00 Formignano 16.30 Istituto Lugaresi 17.00 Luzzena (1 sabato ), Bora (2 sabato) 17.30 Santuario del Suffragio, Santuario dellAddolorata, San Vittore 18.00 Cattedrale, San Domenico, Case Finali, San Rocco, Osservanza, Santo Stefano, Diegaro, Madonna delle Rose, SantEgidio, San Paolo, Torre del Moro, Borello 18.30 San Pietro, Cappuccini, Santa Maria della Speranza, San Bartolo, Bulgarn 19.00 San Giorgio, Tipano 20.00 San Pio X, Calisese, San Giovanni Bono, Gattolino, Villachiaviche, Bulgaria 20.30 Ponte Pietra, Ruffio, Santa Maria Nuova, Pievesestina, San Cristoforo, Pioppa
9.15 9.30
9.45 10.00
Messe festive
7.00 Cattedrale, San Rocco 7,30 Santuario dellAddolorata, Cappuccine, Cappella dellospedale Bufalini, Calabrina, San Mauro in Valle, Ponte Pietra, Macerone, San Giuseppe Artigiano 8.00 San Pietro, Santa Maria della Speranza, San Giorgio, San Pio X, San Giovanni Bono, SantEgidio, Basilica del Monte, Calisese, Torre del Moro, Capannaguzzo, Ronta, Borello 8.30 Cattedrale, San Rocco, Case Finali, Martorano, Cappella del cimitero, Madonna del Fuoco,
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Tiratura del numero 46 del 22 dicembre 2011: 8.000 copie Questo numero del giornale stato chiuso in tipografia alle 18 di marted 3 gennaio 2012
LA MARCIA DELLA PACE SI SNODATA DALLA CHIESA DI SAN DOMENICO ALLA CATTEDRALE DI CESENA. NELLA FOTO DI ANTONIO GIANGRASSO, IL CORTEO APERTO DAL VESCOVO DOUGLAS IN MEZZO AI VICARI MONSIGNOR VIRGILIO GUIDI E MONSIGNOR WALTER AMADUCCI
sono scontrata con il problema delle regole e sono scappata pi volte. Poi sono tornata e ho scoperto il valore della vita. Storie di disagio anche per Marigona, 19 anni di origine kossovara, che a 5 anni stata adottata in Italia. La perdita di mio padre mi ha lasciato un grande vuoto che lamore di mia mamma ha provato a colmare. Ora ho imparato ad avere pi fiducia in me stessa e anche a scuola sto ottenendo ottimi risultati. Cattarina ha esordito dicendo che il suo ruolo solo quello di tirare fuori dai ragazzi la loro parte migliore: Per una serie di motivi questi giovani non hanno vissuto la vita come un dono, ma per cercare di dimostrare qualcosa. E lhanno fatto nel modo peggiore. Oggi hanno riscoperto le proprie qualit e la propria unicit. Dico sempre che tutta la loro rabbia, il proprio disagio, non lo devono sfogare facendo brutte azioni, ma devono rivolgerli a Dio. Sotto pubblichiamo ampi stralci della riflessione che il vescovo Douglas Regattieri ha proposto dopo le testimonianze. Il testo integrale disponibile su www.corrierecesenate.it.
loro, comportamenti scorretti come levasione fiscale, il lavoro nero e ci lasciamo guidare nelle cose di questo mondo piuttosto dal tornaconto, dallutilitarismo, dal profitto e dalla ricerca spasmodica dellavere. Lo sappiamo - ma lo dobbiamo anche vivere - la giustizia senza la carit e la solidariet vuota! () Che educazione alla pace diamo alle generazioni giovanili che stanno dietro di noi, ci guardano e ci seguono, se i governi delle citt non impegnano i soldi stanziati per le armi per tessere la trama dei legami economici e politici della pace (Benedetto XVI)? () Che pace costruiamo se i governi del mondo (Usa, Russia, Cina in primis) hanno stipulato nel 2009 per esportare armi ai paesi in via di sviluppo 45 miliardi di dollari? () Quale mondo di pace stiamo preparando per i nostri giovani se non favoriamo linterculturalit tra persone diverse, attraverso lo scambio dei doni e il dialogo sincero e trasparente? Se evadiamo dalla legalit approvando e incentivando il lavoro nero, sottopagato, lo sfruttamento dellambiente? Se non alimentiamo la cultura del dono e della gratuit, ma piuttosto consolidiamo relazioni - che poi diventano scontri - basate sulla diffidenza, sul pregiudizio quando non anche sulla xenofobia? Ritorno alle immagini suggestive che ci propone il Papa nel messaggio: siamo chiamati ad essere come le sentinelle che attendono larrivo dellaurora. Dobbiamo alzare lo sguardo e preparare la venuta di un mondo nuovo, consapevoli - adulti e giovani insieme - che laurora ha un volto: Cristo Signore, speranza del mondo, luce che sorge dallOriente e che solo nellamore vissuto e praticato nel quotidiano pellegrinare dei nostri giorni porremo le basi - solide e sicure - per un mondo veramente nuovo.
In breve
Bicentenario della nascita di suor Maria Teresa Lega
Venerd 13 gennaio alle 20, nella Concattedrale di Santo Stefano, a Modigliana (Fc), il vescovo di Faenza-Modigliana celebrer una Messa in occasione dellapertura delle celebrazioni per il bicentenario della nascita della venerabile Serva di Dio suor Maria Teresa Lega, fondatrice delle Suore Francescane della Sacra Famiglia (13 gennaio 1812-2012).
In memoria di suor Rosa, una vita religiosa spesa nellamore per Dio
Ha nutrito una profonda stima e riconoscenza nei confronti della famiglia religiosa e, animata da grande amore per le missioni, non perdeva occasione per diffondere la conoscenza delle attivit svolte
Gioved 29 dicembre morta suor Rosa Tamagnini (Iolanda), delle suore francescane della Sacra Famiglia. Iolanda Tamagnini nata a Castiglione di Garfagnana il primo febbraio 1945. Entrata a far parte delle Suore della Sacra Famiglia il 3 ottobre 1961, ha emesso la prima professione l8 settembre 1964 con il nome di suor Maria Rosa e i voti perpetui l8 settembre 1970. Ha avvertito, fin dalla pi tenera et, linvito a seguire il Signore nella via della Consacrazione Religiosa e, sullesempio della zia suor Maria Scolastica, molto giovane ha lasciato le montagne della Garfagnana e la sua famiglia per rispondere a questa chiamata. Ha vissuto con fede la sua vocazione e ha saputo infondere, in quanti lhanno incontrata, ottimismo e speranza. Per molti anni si dedicata allinsegnamento nelle scuole materne a Cesena, a Modigliana, a Rocca San Casciano e ha donato la sua vita nel servizio delle sorelle come animatrice delle fraternit a Rocca San Casciano dal 1981 al 1987, a Modigliana dal 1988 al 1996 e dal 2000 al 2003, a Cesena dal 1997 al 2000 e a Brisighella dove dal 2003 al 2010 ha accudito le sorelle anziane e poi dallagosto 2010 stata responsabile della fraternit. Dotata di grande attenzione e sensibilit verso ogni sorella, premurosa e attenta alle esigenze di ciascuna, infaticabile nella cura della fraternit, si fatta carico di ogni incombenza con spirito di servizio e grande disponibilit. Molti genitori lhanno conosciuta e lhanno stimata e amata per il suo servizio educativo, per la sua disponibilit e per il suo fare affabile, cordiale, semplice e familiare. Ha nutrito una profonda stima e riconoscenza nei confronti della famiglia religiosa e, animata da grande amore per le missioni, non perdeva occasione per diffondere la conoscenza delle attivit svolte, sostenere nella preghiera le consorelle che vi operano e sensibilizzare le persone che incontrava nel fare il bene. Si sempre definita una donna pratica e attiva, ma sapeva gustare le occasioni di formazione e i momenti di preghiera. Di s diceva di non essere portata per lo studio, ma ricordava con piacere i suoi anni di formazione e stimolava le sorelle pi giovani a impegnarsi molto nellapprofondimento dei contenuti formativi, e nella vita di preghiera. Amava molto pregare con la Bibbia e vedeva nella Parola di Dio la traccia di una esperienza di vita concreta che ha cercato di realizzare in tutta la sua esistenza. Ha affrontato la malattia e lesperienza della sofferenza con la forza e la determinazione che sempre lhanno contraddistinta, cercando di non essere mai di peso, ringraziando per ogni attenzione e cura, anche la pi piccola, e in atteggiamento di abbandono alla volont di Dio, vivendo con serenit anche le giornate pi difficili e dolorose. Cara suor Maria Rosa, non ti sei mai risparmiata per rendere felici noi e le persone che hai incontrato, donandoti tutta in ogni occasione: niente per te era troppo impegnativo o faticoso quando si trattava di fare il bene. Ci hai dato lesempio di una vita spesa tutta nellamore per Dio e per i fratelli attraverso un servizio infaticabile. Hai fatto di te unofferta totale a Lui e crediamo che Egli ti ricompenser con la luce del suo volto e labbraccio del suo cuore. Oggi avvertiamo, in questo distacco, che troppo presto il Signore ti ha chiamata a s, ma siamo certe che ti ricorderai di ciascuna di noi, e sarai infaticabile nel chiedere al Signore ogni bene per tutte noi, per le tue sorelle: Ivonne, Pierina, Carla e Giuseppina che ti hanno accompagnata con premura grande fino alla fine, per i tuoi familiari che ti hanno profondamente amata e stimata e per quanti hai conosciuto, amato e servito.
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Catholica
di Stefano Salvi
BRESCIA, 31 DICEMBRE 2011: 44 MARCIA NAZIONALE DELLA PACE. LAPPUNTAMENTO STATO ORGANIZZATO DA CARITAS ITALIANA E PAX CHRISTI, CON LA COLLABORAZIONE DELLA COMMISSIONE EPISCOPALE PER I PROBLEMI SOCIALI E IL LAVORO, LA GIUSTIZIA E LA PACE DELLA CEI (NEW EDEN GROUP)
di comunicare, di parlarsi, di capirsi. Tra un padre e un figlio oggi vi una distanza ben maggiore di quella che lascerebbe supporre la generazione che li separa: come ristabilire un ponte, un filo di collegamento, ladesione ad una comune responsabilit verso il mondo futuro? Daltra parte il mondo adulto ha volentieri accettato il silenzio dei giovani, ripiegato comera e com sui propri problemi, sulle proprie fatiche, sul proprio bisogno di affermazione. Cos i giovani sono rimasti senza interlocutori, senza nessuno che ascoltasse le loro attese e i loro pensieri, le loro esigenze e il loro modo di pensare la vita e il mondo. Sono rimasti ai margini della societ come chi si sente estraneo ad essa, ma anche perch lasciati fuori dalla possibilit di essere responsabili della propria vita: senza un lavoro, costretti a dipendere dalla famiglia di origine spesso per limpossibilit di formarsi la propria. Non c pace senza solidariet tra le generazioni. Per questo occorre allora assumere con nuova determinazione la responsabilit di educare, che non un optional per qualche appassionato, ma un compito inscritto nellumanit, nella necessit che la vita continui. E lunica condizione perch ci accada? Chi adulto si prenda a cuore il compito di trasmettere ai pi giovani ragioni di vita e di speranza, come unica eredit che vale. Ma anche i giovani devono fare la loro parte, come afferma il Papa nel suo messaggio: Devono avere il coraggio di vivere prima di tutto essi stessi ci
che chiedono a coloro che li circondano (). Anchessi sono responsabili della propria educazione e formazione alla giustizia e alla pace!(n. 2). Occorre che siano interpreti intelligenti e creativi della novit di cui il mondo di oggi ha bisogno. Per vivere in pace il mondo ha bisogno di chi sappia educare i giovani alla giustizia, ed entrambi hanno bisogno di verit e di libert, cio di una visione alta della persona. La crisi di oggi anche frutto del relativismo e di una diffusa concezione della libert come possibilit di fare ci che si vuole, senza alcun vincolo. Il futuro del mondo dipende da un mondo adulto che sappia tornare ad educare i pi giovani ai valori della persona: dipende da un mondo giovanile non passivo, ma capace di protagonismo. I giovani non hanno bisogno di essere giudicati, ma piuttosto di sentire su di s la fiducia del mondo adulto, in tutte le sue componenti; allora saranno aiutati a recuperare la fiducia in se stessi. Per questo, alla fine del suo messaggio, il Papa invita i giovani alla fiducia: lo fa con parole calde e accorate: Cari giovani, voi siete un dono prezioso per la societ. Non lasciatevi prendere dallo scoraggiamento... Non abbiate paura di impegnarvi... Siate coscienti di essere voi stessi di esempio e di stimolo per gli adulti... (n. 6). Sentire su di s la fiducia della Chiesa e le attese che essa nutre nei loro confronti pu essere per i giovani un incoraggiamento a osare: la Chiesa crede nei giovani! Paola Bignardi
Attualit
Lappello
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO ALLINIZIO DEL NUOVO ANNO ndiscusso protagonista politico-istituzionale del 2011, il presidente Napolitano ha ribadito nel suo intenso messaggio di fine anno, i tratti salienti di un momento inedito e delicatissimo. stato deciso e puntuale fin nei dettagli nel descrivere la situazione, facendo appello a tutti gli attori perch prendano una sempre pi chiara consapevolezza che il mondo cambiato. Questo comporta la necessit di un solido ancoraggio europeo, proprio, e lo ripete, in un quadro mondiale radicalmente mutato. Ne consegue, ribadisce, la necessit di una fase di stabilit e di serenit politica, che si augura porti il governo Monti, di cui sottoscrive lagenda. Alle forze politiche gi di maggioranza e gi di opposizione, che lo sostengono, riserva il compito di lavorare alle riforme istituzionali, cos da rafforzare, ribadisce il presidente, la democrazia dellalternanza. Sono decenni che si afferma che sono urgenti. Oggi appaiono veramente indifferibili, anche perch i cittadini reclamano fatti e buoni esempi. Usa in questo parole impegnative il Capo dello Stato, tracciando lobiettivo della rigenerazione della politica e della fiducia nella politica. Questo in fondo il vero punto, da cui partire e cui arrivare. La crisi complessiva, di cui la crisi della politica un capitolo, si pu superare proprio a partire dalla fiducia in noi stessi, che rappresenta il solido fondamento su cui possiamo costruire. Lanno delle celebrazioni dellUnit si conclude con uno scenario interno e internazionale inedito, da affrontare con strumenti nuovi, di cui peraltro il paese in possesso. Di qui il tono impegnato e comunque fiducioso del messaggio presidenziale. Lanno prossimo sar un anno elettorale molto importante in Occidente, tra Francia, Germania e Stati Uniti. Per lItalia le scadenze naturali della legislatura e del settennato sono invece alla primavera 2013. Un periodo medio-lungo, nella storia accelerata di questi mesi, da utilizzare al meglio.
LALBA DI UN GIORNO NUOVO (FOTO ARCHIVIO SIR)
Un cammino da completare
ieci anni vissuti pericolosamente. La moneta unica europea circolante in 17 dei 27 Stati Ue - giunge a un tornante significativo della propria storia nel momento pi difficile del suo percorso. Battezzata nel 1999 come strumento contabile, arriv nelle tasche di 300 milioni di cittadini il 1 gennaio 2002, ponendo fine allincertezza dei cambi intraeuropei e agli sbalzi inflazionistici, quale simbolo di un grande progetto politico avviato mezzo secolo prima con la nascita della Cee. Oggi invece leuro preso di mira dalla speculazione finanziaria, dalle analisi politiche di marca euroscettica e non solo, dalle minacce di secessione di qualche paese virtuoso sotto il profilo dei conti statali (Paesi Bassi, Austria, Finlandia) che non intende pagare il prezzo del salvataggio di nazioni di manica larga dal punto di vista del debito pubblico (sostanzialmente gli Stati mediterranei pi lIrlanda). Allo stesso tempo si continua da pi parti a sostenere che leuro il destino comune dellEuropa, la cui unit nella diversit si costruirebbe delleconomia continentale; dal attorno a una banconota. 2008 in poi, invece, stata In realt la moneta unica era gi sottoposta a incessanti turbolenze, intesa dai suoi padri fondatori legate soprattutto alla recessione e (fra cui Kohl, Mitterrand, Delors) alla insostenibilit dei bilanci di come un elemento di paesi come Grecia e Italia, in grado rafforzamento del processo di di far tremare - in un regime di integrazione comunitaria, interdipendenza dei sistemi specialmente alla luce dei due produttivi e dei mercati - tutta elementi storici che andavano Eurolandia. caratterizzando il periodo Aveva forse ragione il cancelliere compreso tra la fine degli anni 80 tedesco Helmut Kohl a sostenere, e il decennio 90: il crollo della nei giorni del parto delleuro, che Cortina di ferro, con un continente esso sarebbe stato non solo uno non pi forzatamente diviso tra est strumento di pagamento, ma e ovest, e larrembante anche un simbolo di unit e un globalizzazione economica. misuratore di stabilit politica. Ora la valuta comunitaria, giunta Per questo, per, occorre che alle alle dieci candeline (una moneta spalle dei biglietti e delle giovane dunque, rispetto alle monetine, ci siano un governo altre circolanti nel mondo, a delleconomia (la tanto invocata partire dal dollaro), ha alle spalle governance), un mercato unico unesperienza piuttosto travagliata: completato in ogni aspetto, una nei primi 7-8 anni di vita ha solida Banca centrale con tutti i garantito una certa stabilit dei poteri necessari a un istituto di prezzi e si rafforzata sulla scena garanzia (come avviene per internazionale, accompagnando lamericana Fed), una reale una lunga fase di crescita convergenza delle politiche di
Nei primi 7-8 anni di vita lEuro ha garantito una certa stabilit dei prezzi e si rafforzata sulla scena internazionale. Dal 2008 in poi stato sottoposto a incessanti turbolenze
bilancio (cui si sta a fatica lavorando fra Bruxelles e Strasburgo) e fiscali. Alla guida della Germania si trova ora una donna, Angela Merkel, che ha pi volte affermato di ispirarsi allazione e al pensiero di Kohl. Nel suo discorso per gli auguri del 2012 la cancelliera ha dichiarato che leuro ha reso la nostra vita di ogni giorno pi facile e ci ha protetti meglio. Forse non il momento ideale per affermazioni di questo tenore, ma certo la Merkel sottolinea due verit che ben poche voci contestano in linea di principio, salvo quelle degli antieuropei dichiarati. Il cammino delleuro infatti da completare: in Europa occorre costruire un credibile sistema politico ed economico - con leadership nazionali e comunitarie allaltezza della situazione - la cui moneta devessere un simbolo e un frutto, non certo un fattore generativo. Gianni Borsa
il Periscopio
di Zeta
nellArma come nel Csi. Analogo il mio orgoglio di avere stellette e fischietto. Passione, impegno, cura della persona sono necessari in entrambi i casi. Perci ricerco una vita sana e mi alleno tutti i giorni. Se si ha la coscienza di aver fatto il massimo possibile per fare andare bene le cose, in una missione come in una gara, se si ha la coscienza pulita, si pu essere soddisfatti al di l del risultato. Altrimenti non ci sono scusanti. Va a ruota libera, il comandante Magnani che molti nostri lettori ricorderanno testimone alla prima edizione della Festa diocesana, nel 2005, che si tenne nei locali della Fiera, a Pievesestina. Sia nel volo sia nel calcio, Magnani vede la stessa passione, da spendere a piene mani. Sono due mestieri dove ogni volta ti metti in gioco ha detto nellintervista pubblicata su Avvenire e tutti i giorni occorre svolgerli con la massima attenzione. Nellarbitraggio, per, ammette Magnani, pi facile tornare indietro. Inutile difendere lindifendibile, meglio riprendere scodellando il pallone e spiegandosi. Quando lho fatto, ne ho ricavato pi simpatie che antipatie. Poi chiude con
un cesenate illustre. Lo abbiamo conosciuto alcuni anni fa e lo abbiamo presentato anche ai lettori del Corriere Cesenate. Ha aperto la base militare di Cervia al pubblico. Ha portato in visita le scuole e si confrontato col territorio. Il comandante Amedeo Magnani uno che, dove passa, lascia il segno nei cuori di chi lo incontra. Lo abbiamo lasciato colonnello, ora lo ritroviamo generale. impegnato a Roma, allAeronautica militare, dove ha diretto lufficio stampa. Lo abbiamo incrociato qualche tempo fa per il trasporto urgente allospedale Bufalini di Cesena di due bimbi provenienti dalla Sierra Leone che dovevano sottoporsi a un delicato intervento chirurgico. Ora segue da lontano la sua terra che gli rimasta dentro. Terra nella quale assicura di tornare, visto che di recente ha acquistato casa nel nostro territorio. Magnani non finisce di stupire. Qualche settimana fa si occupato di lui il quotidiano Avvenire. Nella pagina speciale curata dal Centro sportivo italiano (Csi), in primo piano il generale immortalato in maglietta e calzoncini da arbitro accanto a una foto che lo vede davanti a uno Starfighther (foto a fianco). Dove le analogie in queste due passioni della sua vita? Sono entrambi un servizio alla collettivit e al prossimo risponde il generale -. Occorrono preparazione e spirito di servizio,
alcune perle di saggezza, che faccio mie. Per ottenere rispetto occorre darlo: non essere altezzosi, metterci sempre un sorriso in pi. Paga pi sorridere che lanciare occhiatacce. (729)
Cesena
William Casanova si dimesso da consigliere di Asp, lazienda che gestisce diverse case di riposo. Ecco i motivi che lhanno portato a questa decisione
La struttura del Roverella di via Ancona (foto Antonio Giangrasso). Nel riquadro, William Casanova
Saraceno, Montiano e Verghereto. Per governare questo nuovo ente, dallaprile 2009 i soci hanno nominato un Consiglio di amministrazione composto da cinque membri: tre designati da Cesena, uno da Mercato e uno da Bagno. Il nuovo cda, una volta insediatosi, si subito adoperato per reimpostare la contabilit, rifare lorganigramma, ridisegnare tutta loperativit di strutture importanti per il territorio. Tutto questo nelle intenzioni, ma poi nella realt accaduto che "il cda non ha mai avuto la forza di agire", come sottolinea lo stesso Casanova che ha lasciato lincarico per questi motivi. "A cosa serve il Consiglio di amministrazione - racconta Casanova che torna in argomento dopo alcune settimane, ancora sconfortato dallennesima delusione che gli deriva da un incarico pubblico - se si prendono decisioni strategiche senza tenere conto del parere di chi chiamato a operare dallinterno? Cos successo per il protocollo dintesa col quale stata assegnata la gestione diretta del nuovo Roverella allAsp, mentre Casa Insieme e Violante
Malatesta (Case Finali) sono state date in gestione a soggetti privati, cos come la chiusura del servizio di assistenza domiciliare specialistica. Una situazione paradossale, con la quale lex assessore al bilancio per il Comune di Cesena, ora responsabile del servizio finanziario al Comune di Longiano, non si pi trovato in linea e ha deciso di lasciare. Condizione di imbarazzo che si verificata anche per la nomina del nuovo direttore, per la quale alla fine rimasta ununica candidatura. Ecco perch nella lettera al sindaco di Cesena, Paolo Lucchi, Casanova ha messo nero su bianco la sua "sofferta decisione" dovuta allimpossibilit "di rappresentare in modo adeguato gli orientamenti e gli obiettivi assegnati dallAmministrazione comunale". E una lettera colma di amarezza, quella scritta da Casanova, che non accetta le lezioni giunte sulla procedura adottata, e sulla scelta dei candidati. "Se al cda viene indicato un solo nominativo cosa potr mai scegliere?", si domanda in maniera retorica Casanova. Ancora una volta vengono disattese le buone intenzioni di applicare in maniera autentica il principio di sussidiariet. "Se a fronte dello sforzo economico del Comune - scritto
ancora nella lettera di dimissioni presentata da Casanova corrispondono minore trasparenza, efficacia ed economicit di azione nellerogazione dei servizi e per di pi un ritardo cronico nellapprovazione dei contratti di servizio e nella rendicontazione delle attivit, serve un ripensamento complessivo dei rapporti con lAzienda". E poi c unaltra constatazione da tenere presente: "NellAzienda - si legge nella stessa missiva - sono presenti professionalit importanti che quotidianamente mettono in campo energie, proposte al servizio dei nostri cittadini. Non si pu continuare a subire scelte che producono esuberi di personale, incertezze sulle risorse da gestire e sui tempi di realizzazione degli obiettivi annuali e pluriennali dellEnte". Casanova, che di numeri se ne intende, conferma che "lAsp viene gestita solo su input dei soci, senza una costruzione dal basso delle scelte". Considerazioni sulle quali forse il caso si faccia qualche riflessione. Nel frattempo il Comune di Cesena ha sostituito il consigliere Casanova con Arianna Maroni. La questione della gestione e delle competenze dellAzienda, comunque, resta ancora un cantiere aperto.
Questa sera, 5 gennaio, notte dellEpifania, si ha il clou del canto della Pasquella. Nel Cesenate sono tantissimi i gruppi che portano lannuncio della Pasqua nelle famiglie e nelle comunit. Molti gruppi, anche di Cesena fra cui i rinomati Pasquarul dla Piopa, si esibiranno il 6 gennaio a Cesenatico, in piazza Ciceruacchio, dalle 15 alle 18, e nelloccasione la sezione femminile locale della Croce Rossa curer la
distribuzione di buon vin brul e cioccolata calda. Sul palco si alterneranno i gruppi di Pasquaroli di Tagliata, Pioppa, Gambettola, Montaletto, Longiano e Gatteo Mare che, indossando gli antichi costumi tipici della civilt contadina locale, intoneranno i canti di augurio e prosperit legati ai rituali di questua del solstizio dinverno. La Pasquella un canto rituale, in lingua romagnola o in italiano, che ha
come scopo quello dellannuncio della Pasqua. Nella tradizione locale il canto viene eseguito il giorno e la notte di vigilia dellEpifania e a cantarlo sono i Pasqualt, o Pasquarl, gruppi di cantori con accompagnamento musicale che ogni anno si ritrovano per portare di casa in casa il canto augurale, ricevendo in cambio offerte di vino, cibo e denaro, destinati alla mangiata nale. Cr
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VIAGGI VENERI
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Cesena
Uno scorcio della campagna nella Centuriazione romana
pericolosi dove sono accaduti anche incidenti mortali". Alcuni lavori urgenti sono quelli relativi al rifacimento di tre ponti sul Rio Granarolo. Si tratta di manufatti vecchi e inadeguati rispetto alle piene di maggior portata. Ma il costo complessivo, superiore a 1,5 milioni di euro, rende al momento impossibile linizio della progettazione. Il Quartiere cerca di appoggiare e sostenere le iniziative promosse nei diversi paesi a cura di associazioni, enti, parrocchie, polisportive. A fronte delle tante richieste, il Quartiere riesce, al massimo, a intervenire con contributi di qualche centinaio di euro in quanto le risorse sono sempre pi limitate. "La festa paesana di Bagnile - aggiunge Bilancioni rappresenta un evento unico nel suo genere. Un
gruppo di giovani, qualche anno fa, ha organizzato questo evento, che si svolge ai primi di settembre, e che oggi la manifestazione di questo tipo pi importante di tutto il comprensorio. In fin dei conti non fanno nulla di eccezionale allinterno della kermesse che dura tre giorni, ma ritengo che laffiatamento e lentusiasmo che dimostrano sia stato contagioso. E contano migliaia di presenze". Il Quartiere cerca di avere un occhio di riguardo anche per gli anziani. Dalla fine di dicembre prendono il via le iniziative del Centro anziani con attivit svolte ogni marted pomeriggio presso la sede della circoscrizione, a San Giorgio. Nel periodo pre natalizio i bambini delle frazioni sono stati coinvolti nella realizzazione degli addobbi dellalbero di Natale, utilizzando materiale di reciclo. Cristiano Riciputi
ANNIVERSARIO
Natalina Boschetti, della parrocchia del Duomo, il giorno di Natale ha compiuto 100 anni, festeggiando cos compleanno e onomastico. E madre del noto architetto Gilberto Orioli, deceduto il 30 settembre scorso. Nella foto, nonna Natalina con il parroco don Giordano Amati.
Prese P eesepe r
sempre piu `
FOTO ANTONIO GIANGRASSO
Amaducci in questi anni, e la rappresentazione della Nativit realizzata negli anni 90 dagli studenti del Liceo Scientifico di Cesena costituita da grandi figure ricavate da dipinti famosi, ritagliate e dipinte a mano. Il presepe nel rifugio rester aperto per tutto il periodo natalizio tutti i giorni feriali dalle 14 alle 18 e i giorni festivi dalle 15.
Piero Ceccarelli
Giuseppe Bono
Un presepe originale, quello realizzato da Giuseppe Bono di San Carlo di Cesena: i materiali utilizzati sono carta, cartone e luci.
Il presepe di Beatrice
Mattia e Caterina
Beatrice Zoffoli, che abita nel territorio della parrocchia di Santa Maria Goretti (Cesenatico) ci ha inviato la foto del suo presepio.
Mattia (8 anni) e Caterina (5 anni) Rossi di San Giorgio di Cesena posano vicino al presepe realizzato insieme.
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Speciale
IN PIAZZA COSTA A CESENATICO ALLA MENSA CARITAS A CESENA
Speciale
UN PRESEPIO FATTO CON LA CARTA DE IL SOLE24ORE, IN UN UFFICIO DI BANCA ROMAGNA COOPERATIVA
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Speciale
PARROCCHIA DI LONGIANO UN PRESEPE DI RENATO QUADRELLI
Soa e Martina
Cesenatico
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dellAvo, che a Cesenatico sono allincirca una ventina. Sono questi "eroi" moderni e silenti, sia per laltruismo spassionato del gesto compiuto, sia per la delicatezza del compito, perlopi svolto in modo silenzioso e discreto. Nel corso del tradizionale dono dei ori, che lAssociazione effettua il giorno di Natale, i volontari hanno regalato una piccola orchidea ai degenti dellospedale "Ginesio Marconi" di Cesenatico. Nelloccasione si inteso anche ringraziare il personale medico e paramedico per la
collaborazione prestata e instauratasi nel corso degli anni con i volontari dellAvo. Prestano servizio attivo presso lospedale Marconi, in due turni giornalieri, allora di pranzo e di cena. La loro missione dare un aiuto, un sostegno non soltanto pratico e materiale alle persone ricoverate, specialmente quelle non autosufficienti, come pure un conforto psicologico e infondere coraggio ai malati. Per informazioni 0547/80090, 333/1395626. Antonio Lombardi
n pranzo a favore dei pi poveri e di chi sta attraversando un momento di difficolt e solitudine. E quello organizzato dalla Caritas della zona pastorale del Mare per il 6 gennaio, giorno dellEpifania e che si terr nei locali della parrocchia di Santa Maria Goretti. "Questa tradizione - spiega Augusto Battaglini, coordinatore della locale Caritas - figlia di una consuetudine che era diffusa anche in altre parrocchie e in altri momenti dellanno. Lindimenticato don Antonio Fornasiero, morto un anno e mezzo fa, ci ha sempre creduto insieme al diacono Antonio Campedelli, cos come oggi lattuale parroco don Sauro Bagnoli". Lo scorso anno al pranzo di solidariet hanno aderito oltre 140
persone; questanno si prevede un maggior afflusso di persone e le prenotazioni superano la quota di 180. La parrocchia di Santa Maria Goretti mette a disposizione il locale e i volontari della comunit si occupano di accogliere gli invitati, preparano il men e servono ai tavoli. "In cucina - continua Battaglini - anche questanno vi Giancarlo Balestri, albergatore di Villamarina, coadiuvato dalle cuoche della parrocchia. Lacquisto della materie prime a carico del Centro di Ascolto e di Prima Accoglienza. Gi alcune persone hanno offerto diversi alimenti come Federico Nardi pescivendolo della frazione di di Glorie di Ravenna che ha donato alcune casse di pesce".Il men di questanno sar, come al solito, abbondante e ricco e il ristorante Luciano di Cesenatico offrir un primo piatto a base di pesce. Cr Nelle foto, due momenti del pranzo del 2011
Alberghi
Proroga della scadenza per ladeguamento alla normativa antincendio al 31 dicembre 2012. Ancora un anno utile di tempo per mettersi in regola. ConfcommercioFederalberghi del comprensorio cesenate si compiace della decisione presa da Governo. Gli albergatori avranno pi tempo per mettersi in regola e adeguare le strutture ricettive e, al contempo, avverte il presidente di Confcommercio Cesenatico, Giancarlo Andrini, il Ministero sta lavorando da un lato alla semplicazione delle regole e dallaltra ad un scaglionamento degli adempimenti in due-tre anni per arrivare alla denitiva applicazione delle disposizioni di legge. Al riguardo lAdac ricorda come alcune indicazioni erano gi state anticipate dal Consiglio dei Ministri. Per avvalersi della proroga sar necessario presentare unistanza e impegnarsi ad un piano di adeguamento, in conformit a quanto sar stabilito con successivo decreto ministeriale, da emettere entro 60 giorni. Al
i calici ed offerto vin brul e cioccolata calda. Sul palco hanno portato i saluti gli amministratori della citt con in testa il sindaco Roberto Buda, che ha brindato assieme al pubblico, portando un messaggio augurale a turisti e residenti. La piazza e le due aste del porto sono state gremite, complice il cielo sereno, anche se attorno alle 2 del mattino labbassarsi delle temperature al di sotto dello zero, ha convinto la maggior parte delle persone a ritirarsi. Il concerto della "Dino Gnassi Corporation Band" stato apprezzato, cos come lo spet-
tacolo dei fuochi dartificio musicali. In prima serata, al Teatro comunale, lAssociazione culturale lirica romagnola - Compagnia Magia dOperetta, ha portato in scena "Da Vienna a Broadway, dalloperetta al musical", per la gioia degli appassionati del bel canto. A sorvegliare larea dei fuochi sul porto e lintera zona dove si svolta la festa, cerano due pattuglie della Guardia Costiera, tre pattuglie di carabinieri, tre agenti di polizia municipale e una squadra di cinque volontari di Radio Soccorso Cesenatico. Giacomo Mascellani
Ponte Giorgi
Piatti tipici romagnoli, accompagnati da pizzichi di novit e voglia di scoprire sapori particolari. Pasta fatta in casa e dolci scrupolosamente secondo le ricette delle nostre nonne
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Ultimo consiglio comunale di Longiano del 2011 sottotono rispetto alle aspettative. Rimandata alla prossima assise la discussione sul bilancio. stato comunicato che la Corte dei conti dellEmilia Romagna, nella sua relazione annuale, non ha riscontrato alcuna irregolarit sul bilancio di previsione 2011, ma ha invitato il Comune a tenere sotto controllo il capitolo delle entrate. Si parlato di piano regolatore e di piano urbanistico attuativo. stato autorizzato il cambio di destinazione duso da uffici ad alloggi
Gambettola
Epifania e presepi
Tanta gente ha visitato e sta visitando ancora oggi i presepi realizzati a Gambettola. Lungo lelenco delle opere artistiche: il grande presepe allestito in piazza Foro Boario (foto Mario Gambettola) e realizzato da Luciano e Marco Fantini, quello di Stefano Stacchini in via Montanari, di Giorgio Magnani sotto gli ulivi secolari di via Verdi, di Giuseppe "Pino" Grassi in via Udine realizzato quasi a protezione dellargine della Rigossa, di Roberto Gobbi in via Trieste sotto il loggiato antistante la propria abitazione sono alcuni esempi di meticolosa precisione nella cura dei movimenti e dei particolari. Non sono da meno quelli realizzati dai bambini del catechismo ed esposti in alcune vetrine del centro o nelle abitazioni come quelli di Mattia Andreoli, Giulia e Matteo Bondi o Valentina Lucchi, solo
Il prezioso strumento della ditta Castegnaro sar pronto entro la fine di gennaio
era mai stato possibile realizzare tale sogno. Oggi questo divenuto realt grazie al regalo che don Tino ha voluto fare a tutta la comunit del paese. Il parroco 88enne, da alcuni anni manifestava il desiderio di dotare la chiesa di un nuovo organo, anche per continuare la tradizione del passato. Un po per la sua grande passione per la musica, un po per la stima che don Tino ha sempre nutrito nei confronti dellorganista Massimo Lombardi di Roncofreddo che accompagna con la musica tutte le funzioni religiose, ma anche e soprattutto per il legame che lanziano sacerdote nutre per il piccolo comune e in generale per tutto il territorio del Rubicone.
Si chiama invece "operazione pulmino" la raccolta fondi per acquistare un nuovo mezzo che andr a servizio della parrocchia di Roncofreddo. La parrocchia per il servizio svolto alla sua comunit ha bisogno di sostituire lormai vecchio pulmino. A tela scopo si propone a tutte le famiglie roncofreddesi di contribuire con una donazione volontaria nella misura che si pu ritenere opportuna. Limporto da raggiungere di 12mila euro entro aprile prossimo. Chi fosse interessato pu contattare don Fernando allo 0541 949154, la Caritas cittadina (0541 949645) o lassociazione Asg (0541 949209). Cristina Fiuzzi
ritornato allantico splendore un quadro ospitato nel Museo darte sacra di Longiano. La tela rappresenta il martirio di santEurosia, nel momento dellamputazione di mani e piedi da parte dei saraceni. La santa, poco nota, invocata contro le tempeste, i fulmini e le grandinate e il suo culto diffuso in Spagna e nel Nord Italia, specie nelle zone collinari vinicole. Il quadro, cos come la sua cornice, risale al diciottesimo secolo. Si tratta di un dono del longianese don Francesco
Antonio Ruffelli (1781-1854), ma lautore ignoto. Da tempo in condizioni precarie, stato restaurato da Paolo Beltrambini di Santarcangelo. La spesa stata sostenuta dai fratelli Leonardi di Longiano in memoria della loro madre. Grande la soddisfazione da parte della direzione del museo. "Quello di SantEurosia era lultimo quadro del museo ancora da restaurare - dice Giorgio Buda -. Ora le opere custodite sono tornate allantico splendore". Matteo Venturi
per fare qualche esempio. C ancora tempo no all 8 gennaio 2012 per poter ammirare queste vere opere darte, soffermandosi per meglio notare tutti i particolari. Riguardo allEpifania, questi gli appuntamenti previsti: venerd 6 gennaio, dalle 15 nellarea parrocchiale di via Ravaldini, tradizionale "Festa dei doni", per tutti i bambini, con scambio reciproco dei regali che ciascun bambino porter, un semplice modo per ricevere un "nuovo" gioco. In concomitanza dorario, dalle 15,30, davanti alla struttura che ospita il Presepe in piazza Foro Boario, "Rassegna dei Pasquaroli con degustazioni in omaggio offerte dallassociazione Folclore Gambettolese. Sabato 7 gennaio alle 16, nel Teatro Comunale di piazza II Risorgimento, "I burattini dei Ferrari" di Parma (info e prenotazioni 0544/971958-arrivano dal mare). Domenica 8 gennaio presso il centro sociale "Antonio Ravaldini" nella via omonima alle 14 "Festa della Pasquella" a cura degli associati con degustazione omaggio agli intervenuti e, in contemporanea dalle 14,30, nel centro Fellini in corso Mazzini, "Festa della Befana 2012" con animazione, rinfresco, omaggio della calza a tutti bambini, offerti dallassociazione culturale "Amici della Scuola", sperando che per una volta tanto, lEpifania, tutte le feste non porti via. Piero Spinosi
IL CORRIERE CESENATE
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Quarto, la Proloco
Nomen Omen, avrebbero detto i latini. La Pro Loco Lago di Quarto, associazione che opera per valorizzare le risorse ambientali, storiche e culturali della frazione sarsinate, pare avere impresso nel nome il suo marchio di fabbrica. Quel lago, frutto dell "irruenza della natura e dellintervento delluomo" e a cui Quarto ha dato il nome, ha segnato la vita degli abitanti del paese e della vallata, con il suo patrimonio naturalistico e le sue risorse da sfruttare in ambito idroelettrico e idropotabile. E tanto potrebbe dare se adeguatamente sfruttato e valorizzato. Sul versante lago, la Pro Loco di Quarto si battuta in passato ed tuttora attiva per mantenere desta lattenzione della politica locale sullargomento. "Il lago di Quarto la salvezza della nostra vallata", chiosa Romano Rossi, attuale presidente dellassociazione. Su questo fronte, la Pro Loco stata una dei protagonisti che ha portato qualche anno fa alla realizzazione del primo stralcio dei lavori con la pulizia della riva del lago, quella verso la statale. Lassociazione svolge un ruolo importante per il tessuto sociale della frazione plautina. "Lavoriamo - prosegue Rossi - per riuscire a mantenere vivo il paese, per farlo conoscere allesterno, per migliorare la vita della popolazione che qui risiede". La Pro Loco a Quarto conta pi di 300 iscritti e raccoglie lentusiasmo e la simpatia di tesserati anche dalle localit vicine. E impegnata su diversi fronti: quello dellorganizzazione di sagre e manifestazioni civili e religiose, preparazione di eventi, allestimento di spettacoli. Opera, inoltre, in stretta collaborazione con la parrocchia, guidata da don Fiorenzo Castorri. La recente ristrutturazione del campetto parrocchiale, per esempio, a anco della chiesa, ha reso possibile lorganizzazione di tornei di calcetto o corsi di tennis. Anche presso "la struttura dellex scuola di Quarto vengono organizzate svariate attivit, come corsi di pittura, di musica, sul biologico, o di ginnastica". Oltre a questo si impegna anche a valorizzare il paese. "E grazie al suo interessamento che stato creato il Parco Lo Spuntone (inaugurato nel 2001 sorge sulle sponde del Lago accanto alla diga, ndr), ed stato eretto il monumento al Cippo, in memoria dei morti della frana del 1812 e per ricordare come da quella tragedia nacque il Lago di Quarto". La commemorazione al cippo un appuntamento sso che si ripete a cavallo tra il mese di maggio e giugno. Da qualche anno, poi, lassociazione ha proposto la era del Biolago, sagra del biologico e dellecologia in collaborazione con Remedia che si tiene nel mese di settembre. Nellambito delle manifestazioni organizza Quarto un Lago in Festa, che si tiene nel periodo di ferragosto, mentre gli eventi religiosi ruotano attorno alla festa patronale della Madonna Pellegrina. Viene ricordata la prima domenica dopo ferragosto nel santuario eretto nella seconda met del secolo scorso, e a lei dedicato. La cerimonia religiosa viene accompagnata da parte civile con spettacoli di musica dal vivo e stand gastronomici. Michela Mosconi
DonGiuseppeTosi pretecheamavalavalle
morto, il 2 gennaio, don Giuseppe Tosi, parroco a Serra-Tornno, in Comune di Mercato Saraceno. Originario di Massamanente di Sogliano, piccola comunit ai piedi di Montetiffi, nasce il 7 giugno 1931. Avvertita la chiamata del Signore fin dalla fanciullezza, nel 1942 inizia gli studi nel Seminario di Faenza. Dovendolo abbandonare durante la guerra, nel 1944 si sposta a Pennabilli dove continua gli studi nel Seminario diocesano, passando nel 1947 al Seminario di Fano. Viene ordinato sacerdote da monsignor Antonio Bergamaschi il 29 giugno 1954 e subito destinato a San Leo come cappellano. Nel 1955 gli viene affidata la comunit di Serra, dove si trova subito bene vista la vicinanza al suo luogo di origine. In quel diocesi di Rimini, il cui altare del 1120 momento a Serra ci sono 340 persone. dedicato a San Vicinio. Qui prester Nel 1959 gli viene affidata anche la servizio fino al 1985 quando, venuto a parrocchia di Tornno. Non solo, mancare don Sacchetti parroco di don Giuseppe, a Serra: la sorella Anna Savignano di Rigo, don Giuseppe sceglie di restare con lui, senza chiamato a servire altre tre comunit: sposarsi, con una dedizione Savignano di Rigo della diocesi di Rimini, veramente esemplare. Miniera e Ugrgno della Diocesi di Nel 1977 Serra e Tornano, essendo del Pennabilli. Nel 1990 gli viene affidata comune di Mercato Saraceno, dalla anche la comunit di Rontagnano, la pi Diocesi del Montefeltro passano a popolosa tra quelle servite da don quella di Sarsina. Don Tosi, non Giuseppe. Nel 2008 viene colto da volendo abbandonare le sue malattia e deve iniziare la dialisi, tre volte comunit, essendo sacerdote della alla settimana. Non pu pi reggere il diocesi del Montefeltro, passa alla peso di sei parrocchie e continua il Diocesi di Sarsina. Nel 1975 gli viene servizio nelle sue due prime parrocchie, affidato anche lincarico di parroco Serra e Tornano, ridotte a poche decine dellabbazia di Montetiffi, della di abitanti.
Era conosciuto anche per la sua maestria con il legno: realizzava porte e scuroni
Di carattere gioviale e genuino, ha fatto del bene nelle nostre montagne. stato, prima che un sacerdote, un padre, un fratello, un amico per i parrocchiani che tanto amava. Appassionato per il lavoro del legno, negli anni si era costituito una vera e propria falegnameria, anche con laiuto del fratello falegname residente a Santarcangelo. Tante case dei suoi parrocchiani sono protette dalle porte e dagli scuri di don Giuseppe, cos come le sue chiese. Ha sempre avuto una cura particolare per le sue quindici chiese: le ha restaurate pi volte in 56 anni di permanenza in parrocchia, con sacrifici personali notevoli, consegnandole alle comunit come il tesoro della sua vita. Daniele Bosi
Dopo aver celebrato il centenario del Corriere Cesenate (1911-2011) nel 2012 si ricordano i 100 anni di fondazione della rivista diocesana di Sarsina. Nel gennaio del 1912, si tenne a battesimo il "Bollettino Ufficiale per la Diocesi di Sarsina". Cento anni fa, quindi, prese il via questa rivista sarsinate che mantenne tale denominazione per 17 anni, no al 1928. Poi nel 1929 fu imposto il nome di "Rivista Diocesana di SarsinaUfficiale per gli Atti Vescovili", che mantenne per 19 anni, no al 1949. A seguito delle gravi difficolt dellimmediato dopoguerra
non furono possibili le pubblicazioni e, negli anni 1945-1946, questo "bollettino" non pot arrivare nelle parrocchie. Dal 1954 riprese la regolare attivit, con il ripristino della denominazione originaria. Nel 1963 venne modicata la veste graca mantenuta per tutto lanno "giubilare" e per gli anni successivi. Poi le cose cambiarono, e il "vecchio" Bollettino sarsinate venne messo da parte dopo che, il 30 settembre 1986, la diocesi di Sarsina venne unita a quella di Cesena. Edoardo Turci
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Solidariet
La somma di 15mila euro stata raccolta tra i dipendenti e dirigenti del gruppo di Pievesestina
vesestina di Cesena. Unoccasione speciale per riflettere sul valore del Natale, e anche per ricordare le persone decedute che hanno contribuito alla crescita e allaffermazione di Orogel. Al termine della celebrazione stata consegnata al vescovo lofferta a cui hanno contribuito tutti i dipendenti, le maestranze e gli amministratori. Liniziativa ha permesso di raccogliere una somma consistente alla quale si aggiunto il medesimo importo offerto da Orogel. Una delegazione dei dipendenti, unitamente ad Arturo Alberti, presidente della Fondazione Romagna Solidale, ha cos consegnato al vescovo di Cesena-Sarsina Douglas Regattieri la somma di 15mila euro che verr devoluto alla Caritas di Cesena per sostenere le persone pi bisognose.
I PACCHI DONO ARRIVATI ALLA PEDIATRIA DEL BUFALINI DAI BAMBINI DELLA SCUOLA MATERNA DI SAN LAZZARO DI SAVENA
Un sacco di giochi per i bambini ricoverati al Bufalini La solidariet non conosce confini e cos in questi giorni nel reparto di Pediatria dellospedale cesenate arrivato un sacco di Babbo Natale colmo di pacchetti per i piccoli degenti. A spedirlo sono stati i bambini della prima e seconda sezione della scuola materna statale Di Vittorio di San Lazzaro di Savena (Bologna), che in occasione delle feste natalizie hanno deciso di impacchettare ciascuno un regalo e donarlo a un amico sconosciuto costretto a trascorrere i giorni di festa lontano dalla sua casa e dai suoi giocattoli.
NOTIZIARIO PENSIONATI
sociali. La dimensione del problema stata percepita solo negli ultimi decenni e mancano studi e analisi approfondite che registrino la situazione. Dai dati a disposizione relativi agli anziani europei, lOms rileva che lo scorso anno circa 4 milioni di ultrasessantenni in Europa hanno subito maltrattamenti sici, 1 milione forme di abuso sessuale, 6 milioni abusi nanziari e ben 29 milioni hanno subito violenze psicologiche. Lincidenza maggiore tra le persone disabili e non autosufficienti. Studi recenti hanno dimostrato che gli anziani affetti da demenza o da altre forma di disabilit, essendo dipendenti da coloro che prestano assistenza, sono la categoria pi a rischio. Spesso i responsabili degli episodi di violenza contro gli anziani sono gli stessi parenti o, se gli episodi avvengono in istituti o in altre strutture, gli stessi operatori sanitari. I rischi aumentano per quegli anziani che vivono in condizioni di isolamento sociale, che non fanno parte di reti sociali o soffrono condizioni di disuguaglianza reddituale. LOms nel rapporto evidenzia che, sia in Europa che nel resto del mondo, mancano ricerche di alto livello sui fattori di rischio e di protezione relativi al maltrattamento agli anziani, che sarebbero molto utili per
a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL (tel. 0547 644611 - 0547 22803) e per il Patronato INAS CISL (tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena
la pianicazione e lo sviluppo delle strategie di prevenzione e di intervento per contrastare il fenomeno. Allo stesso modo lOms richiama la necessit di rivolgere maggiore attenzione ai costi imposti da tali interventi. Il rapporto dellOms sottolinea anche il fatto che solo pochi Paesi hanno destinato risorse adeguate allacuirsi di questo problema che rappresenta, a tutti gli effetti, una priorit di salute pubblica.
anziani; intraprendere azioni per migliorare i dati e la vigilanza sul maltrattamento agli anziani; dare priorit alla necessit di ricerche valutative; rafforzare le risposte da dare alle vittime delle violenze; costruire e scambiare buone pratiche nei vari settori; affrontare la disuguaglianza quale fattore determinante del maltrattamento agli anziani; creare consapevolezza e investimenti nalizzati alla prevenzione del maltrattamento agli anziani; favorire fattori di protezione, formazione lungo tutto larco della vita e coesione intergenerazionale e promuovere etica e qualit dei servizi nella comunit e nella societ.
2011) si evince che i fondi nazionali per le Politiche sociali subiranno ulteriori tagli. Il fondo per le politiche della famiglia che per la legge di stabilit del 2011 prevedeva lo stanziamento di 52milioni di euro nel 2012, invece con la nuova legge sar ridotto no a 32 milioni di euro, per una differenza di 20 milioni di euro ed un calo del 39,1 per cento. Per gli anni a venire i valori passeranno nel 2013 a 21,2 milioni di euro (- 32,5 per cento rispetto a quelli previsti dalla legge del 2011) e nel 2014 arriveranno a quota 23,3 milioni di euro con un diminuzione del 25,8 per cento. Stessa riduzione subir il fondo nazionale per il servizio civile degli obiettori di coscienza che dai 113 milioni di euro previsti per il 2012, arriver questanno a contare su 68,8 milioni di euro. Per il 2013 vi saranno destinati 73,3 milioni di euro, mentre per il 2014 sono previsti 83,8 milioni di euro. Con la nuova legge stato azzerato e quindi annullato il fondo nazionale per il sostegno allaccesso alle abitazioni in locazione, e subisce unulteriore contrazione il fondo nazionale per le politiche sociali dai 340 milioni inizialmente previsti per il 2012 , si passa a 229,4 milioni , con un taglio di circa 110,6 milioni di euro (- 32,5 per cento). Per il 2013 il fondo da 271,1 milioni di euro vedr 200,8 milioni stqanziati e nel 2014 il valore sar di 212,3 milioni di euro.
Cultura&Spettacoli
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del sasso di fiume, il fastoso di un edificio e il feriale di un dettaglio, lordinario di un portico e lo straordinario della Malatestiana. Lo sfogliare delle pagine diventa cos una modalit di camminare nei luoghi della storia di Cesena, cos come lhanno voluta e disegnata la sua cultura e la sua fede: perch tanto i palazzi quanto le chiese sono le visibili sedimentazioni dellesistere e dellabitare, del credere e del professare, del cos bello viver di cittadini (come direbbe quel Dante cui appartiene la ben nota, realistica e folgorante definizione di Cesena che si legge in Inferno, 27, 52-54 e che non a caso campeggia, fra monito e tributo, nella piazza del Popolo). Dice santAgostino che si conosce solo ci che si ama: si pu cos comprendere perch Giordano Conti conosce bene la bella Cesena. Marino Mengozzi - GIORDANO CONTI, Cesena bella, fotografie di Gian Paolo Senni, Cesena, Societ Editrice Il Ponte Vecchio, 2011, pp. 255, figg. 380, 27 euro.
base molto lineare, vale a dire ti inginocchi e chiedi la verit. Mi disse un mio amico: Se non credi in Nostro Signore, allora puoi pregare Dio Padre Onnipotente; non puoi pregare la Trinit. Pregai Dio per due o tre anni, dicendo semplicemente: Mostrami. Non volevo nessuna prova. Non sapevo cosa mi sarebbe stato mostrato, perch non credevo in niente. Qualcosa mi fu mostrato, allimprovviso. Non accadde in maniera prevedibile. Si verific come una evidenza immediata, senza che facessi alcuna domanda sullintervento divino. Non ci fu trauma n impulso personale. Non avevo mai avuto bisogno della religione: non avevo avuto nessuna crisi personale od emotiva. Volevo semplicemente sapere ci che era vero e mi fu detto. Divenni cattolico il giorno dopo!. A p. 14 il figlio scrive: Mio padre attribuiva spesso la sua conversione allinfluenza di due scrittori, san Tommaso dAquino e G. K. Chesterton. I testi di Marshall Herbert Mcluhan sono divisi dai curatori in quattro parti: La conversione; La Chiesa e la comprensione dei media; Il Concilio Vaticano II , la liturgia e i media; La Chiesa e il futuro. Colui che per primo ha parlato di villaggio globale famoso anche per la seguente definizione: Il mezzo il messaggio; alle pp. 118-119 troviamo
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Cesenatico
Conferenza
Cesena
Film al Victor
Al museo della Marineria, gioved 12 gennaio alle 16, Paola Pescerelli Lacario terr una conferenza sul tema "Raffaele Bendandi: luomo dei terremoti". Lincontro inserito nei programmi dellUniversit per gli adulti organizzati dal centro sociale "Anziani insieme" e dal Comune col sostegno della Bcc di Sala.
In visione al Victor di San Vittore, sabato 7, domenica 8 e marted 10 gennaio alle 21, il lm poetico "Il cuore grande delle ragazze" di Pupi Avati (2011). Domenica 8 alle 15 e alle 17 sar proiettato il lm "Happy Feet 2". Ingresso 3,50 euro.
Cesena
Giochi e premiazioni
Il quartiere e la parrocchia di Borello hanno organizzato per venerd 6 gennaio dalle 15,30 nel teatro parrocchiale un pomeriggio di festa con tombola, premiazione dei presepi, giochi. Alle 17,30 arriver la befana.
Cesena
Mostra darte
Cesena
Arriva la befana
A Pievesestina nellarea della scuola elementare dalle 15 del 6 gennaio la befana porter la calza ai bambini. Animeranno il pomeriggio lassociazione Barbabl e i ragazzi di Spazio Libero. E programmata una tombola di benecenza il cui ricavato andr alle suore della Sacra Famiglia. Sar premiato il frequentatore pi assiduo della biblioteca di quartiere.
Chiuder domenica 8 gennaio alla galleria comunale darte "Vicolo Cesuola" la mostra di Bezzecchi Carla, a cura dellassociazione Pro Natura Cesena onlus. Orario di apertura: venerd dalle 15,30 alle 18,30, sabato e domenica anche dalle 9,30 alle 12,30.
Cesenatico
Pasquaroli e Magi
Il teatro parrocchiale del centro San Giacomo, gioved 5 gennaio dalle 20, si terr la tradizionale rassegna "Pasquela de Monsignor" con gruppi di pasquaroli. Venerd 6 gennaio, dopo la messa delle 11,15, si svolger la premiazione del concorso dei presepi. Alle 15,30 lungo il porto canale i bambini della parrocchia daranno vita alla sacra rappresentazione "Arrivano i Re Magi".
i di 1200 quintali di frutta e verdura donati alle famiglie in difficolt del territorio. Il Mercato di Cesena, in collaborazione con lAssociazione "Dino Manuzzi" e lUniversit Bologna - Facolt di Agraria, partecipa al progetto "Un calcio allo spreco" per il recupero e distribuzione di derrate alimentari ad associazioni di volontariato. Nel corso del 2011 il volume complessivo dei prodotti donati da standisti e operatori del Mercato di Cesena, grazie ai quali possibile realizzare il progetto, stato superiore a 1.200 quintali. "Si tratta di un risultato eccezionale - spiega Domenico Scarpellini, amministratore delegato del For, la societ che gestisce il Mercato - per una realt di dimensione come la nostra. Ma voglio che il merito sia attribuito ai nostri standisti e a tutti quegli operatori che donano, durante lanno, i prodotti alle associazioni locali. Si tratta di
Longiano
Non solo musica
Al Petrella, venerd 6 gennaio alle 21, risuoner delle note dellEnsemble strumentale scaligero" su invito del Lions Club del Rubicone. Sabato 7 gennaio alle 21 in scena lHappening pop di e con Paolo Rossi, Federico Bonaconza e Valentina Scuderi. Alle 15 del 6 gennaio previsto larrivo dei Re Magi che davanti alla chiesa parrocchiale offriranno doni.
Gatteo
Laboratori
Un laboratorio sulla befana viene proposto ai bambini dallassociazione "Donne Arcobaleno" gioved 5 gennaio dalle 15,30 alla biblioteca "Giuseppe Ceccarelli". Dal 9 gennaio saranno organizzati dalla scuola di musica laboratori "Gi la maschera" per bambini e adulti presso la scuola media. Per informazioni contattare il 335 5478155.
Sarsina
Film danimazione
Al cineteatro Silvio Pellico, sabato 7 gennaio alle 21 e domenica 8 alle 15,30, sullo schermo il lm danimazione "Kung Fu Panda 2". Regia di Jennifer Yuh (2011). Ingresso 3,50 euro.
Cesena
Messa di Schubert
Nella chiesa santuario del Suffragio, gioved 5 gennaio alle 21, il coro Accademia Musicaesena, diretto da Silvia Biasini, e il You Brass quartet, composto da Jacopo Rivani e Simone Marzocchi alle trombe, Luca Gatti al corno e Matteo Ricci al trombone, eseguiranno la "Deutsche Messe D872" di Franz Schubert, musiche di Palestrina, Vivaldi, Mozart e canti di Natale. Allorgano Riccardo Tanesini.
Sarsina
Festa dellEpifania
I Pasqualotti animeranno la festa dellEpifania con canti, musiche in piazza Plauto venerd 6 gennaio alle 20. Poi la serata sar allietata da musica dal vivo. Levento organizzato dalla Pro loco col sostegno della Bcc di Sarsina e del Comune.
Bagno
Mostra fotografica
Chiuder domenica 8 gennaio la mostra dedicata a Bagno e alla sua gente dalla ne dellOttocento agli anni Sessanta "Dal Borghe al Caldarone". Visite venerd e sabato dalle 16 alle 18 e dalle 20,30 alle 22. La domenica anche dalle 10 alle 12.
Cesenatico
Le Favole
Al teatro comunale, domenica 8 gennaio alle 16, appuntamento con lultimo spettacolo della rassegna Le Favole "Il brutto anatroccolo" della compagnia Teatro Evento con Cristina Bartolini e Tzvetelina Tzvetkova. Ingresso bimbi 5 euro, adulti 6.
San Piero
Teatro per i piccoli
Il teatro Garibaldi, domenica 8 gennaio alle 15,30, ospiter la compagnia "Gli Alcuni" nello spettacolo "Brrrche paura! E proposto ai bambini accompagnati dai genitori. Al termine sar offerta una merenda da "Apicoltura Primitivo".
Savignano
Arriva la befana
Cesena
Festa di SantAntonio
La parrocchia di Bulgarn di Cesena, il 14 gennaio festeggia santAntonio Abate. In serata si terr la cena alla quale tutti possono partecipare. Per prenotazioni rivolgersi al circolo parrocchiale.
Cesena
Spettacolo e doni
Nella sala Aurora di San Giorgio, venerd 6 gennaio dalle 15,30 dar spettacolo il gruppo teatrale "Le sorelline". Poi arriver la befana per la consegna delle calze. Sponsor la Banca Romagna Cooperativa.
Laboratori con calze e calzini in attesa della befana. Il Centro per le Famiglie del Distretto Rubicone-Costa invita i bambini e le famiglie gioved 5 gennaio 2012 a trascorrere un pomeriggio sul tema: Finalmente loro: Le calze selvagge della befana! e, a seguire, Spiritelli con manualit creativa. Chi desidera pu portare una propria calza o calzino da trasformare. Lappuntamento alla sede del Centro per le famiglie, in Via Roma 10 a Savignano sul Rubicone, dalle 15 alle 18. Info: 0541 943595.
Cesena
Asta fotografica
Il Gruppo Fotograco 93 organizza, per gioved 5 gennaio dalle 21, unasta fotograca di benecenza. Levento si svolger presso la sede in via Fusconi,59 a San Martino in Fiume di Cesena. Per info: www.gf93.it
Sport
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Pippofoto
i ricomincia. Dopo la sosta per le festivit natalizie, il campionato di serie A riprende. E il Cesena riparte da Udine, dove domenica prossima alle 12.30 sar servito un piatto molto sostanzioso. In palio ci sono non solo i 3 punti, ma soprattutto la voglia di ricominciare a sentirsi vivi e in piena lotta per la salvezza, dopo il capitombolo prenatalizio di Bergamo. La squadra allenata da Daniele Arrigoni incrocer i guantoni contro la terza forza del campionato: quellUdinese che non pi una piacevole sorpresa, ma una bellissima realt del calcio italiano fatto in provincia. Con i suoi 32 punti allattivo (20 in pi del Cesena), la formazione friulana ancora una volta a pieno titolo in zona
IlCesenaconlUdinese incercadelmiracolo S
Intanto la societ si sta muovendo per trovare un attaccante che risolva il problema del gol
Champions League e a stretto contatto col tandem capolista composto da Juventus e Milan. Inutile aggiungere che si dovr prestare massima attenzione a bomber Tot Di Natale, ma il vero segreto dei bianconeri friulani un gruppo che gioca a memoria sotto labile guida di Francesco Guidolin. Per tutti questi motivi il compito per
il Cesena sulla carta proibitivo, e se si faranno punti allo stadio Friuli, limpresa sar davvero importante. Mutu e compagni ci vogliono provare, e come gi accaduto a Palermo, contro una squadra rullo compressore tra le mura amiche, il finale fu proprio a favore dei bianconeri di Romagna. Con soli 12 punti sinora racimolati, che valgono il terzultimo posto in coabitazione col Novara, il Cesena non pu permettersi di fare troppi calcoli. Deve andare in campo contro qualsiasi avversario con la voglia di fare risultato. Solo cos potr avvicinare le altre concorrenti alla salvezza che distano ora 3 lunghezze (Bologna e Siena). Col Lecce gi attardato, la lotta per la sopravvivenza sembra
restringersi ormai a questo lotto di 5 squadre, di cui tre a giugno dovranno salutare la massima serie. Per cercare di risalire in fretta la china, il sodalizio del presidente Campedelli si sta muovendo sul mercato di riparazione per rinforzare la squadra. Soprattutto in attacco dove evidente la carenza di una prima punta da gol. I nomi pi gettonati sono quelli del
laziale Kozak e dellinterista Castaignos. Si cerca anche un terzino sinistro e un centrocampista: per questultimo ruolo appare molto probabile il ritorno di Caserta, ora privo di spazio allAtalanta. Molto dipender anche dalla possibile cessione di Parolo a una compagine che potrebbe essere lUdinese, la Lazio o il Cagliari. Eric Malatesta
Volley
Al Carisport (ingresso gratuito) le ragazze di Cesena cercano conferme. E lUnder 16 ha ben figurato in un torneo in Umbria
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Sport Csi
Scacchi
Circolo Paul MorphyAl torneo di Natale hanno partecipato 23 giocatori della provincia di Forl-Cesena, Rimini e Ravenna
In breve
1 Campionato amatoriale Beach Tennis
Il Centro Sportivo di Cesena organizza il 1 Campionato amatoriale di Beach Tennis, riservato a tesserati Csi. Sponsor tecnici: MbtTk. Discipline: doppio maschile, doppio femminile, doppio misto. Il campionato si svolger presso i centri sportivi della Romagna che aderiscono allevento con le proprie squadre iscritte. Periodo previsto di inizio campionato: 13, 14 e 15 gennaio 2012. Per ulteriori informazioni: Csi Cesena, tel. 0547 600383; Degli Angeli G. 339 6852311; Corzani G. 349 1875058 corzanigiuseppe@libero.it
Lambiente in cui si gioca sereno e serio.Tutto lanno - il marted e venerd sera simpara, divertendosi, un gioco affascinante come quello degli scacchi. Su richiesta, corsi personalizzati per tutte le et
otto partite disputate e pattando solo due volte. Con il suo gioco estroso e aggressivo ha meritato la vittoria, sia nelle partite a tempo lungo del torneo open, che nelle otto partite del torneo lampo effettuate la sera del rinfresco e della premiazione. Primo classificato tra i giocatori senza categoria, lesperto Sauro Lucchi,
LICOR IL QUARTO RAGAZZO DA SINISTRA. ENRICO DE GORI IL RAGAZZINO AL CENTRO; CON LA COPPA IN MANO, SAURO LUCCHI. NELLA FOTO ANCHE IL PRESIDENTE DEL CIRCOLO REMO MARIANI
che con molta soddisfazione ha portato a casa la vittoria finale. Nella categoria under 18 ha brillato Enrico De Gori di Forlimpopoli, che con i suoi soli 10 anni di et ha sempre vinto, essendo stato sconfitto solo in una partita molto combattuta con un esperto nazionale. Questo ragazzino dar molte soddisfazioni ai genitori che sostengono
da anni la sua passione sportiva e il circolo scacchi di Cesena lo esorta a continuare su tale strada, perch crede nelle sue capacit scacchistiche. Il Circolo Paul Morphy rende noto che lambiente in cui si gioca sereno e serio, che si impara, divertendosi, uno sport cos affascinante come risulta essere quello
degli scacchi sempre tutto lanno il marted e venerd sera e che si effettuano anche, su richiesta, corsi personalizzati per tutte le et. Si rammenta infine che lattivit del circolo ha inizio ogni anno nel mese di gennaio e termina a dicembre. Patrizio Di Piazza segretario del Circolo scacchistico Paul Morphy
Pattinaggio artistico
Nel pomeriggio di domenica 11 dicembre si svolta la tradizionale festa di Natale per le atlete e gli atleti di pattinaggio artistico del Csi di Cesena. Lallegria e il divertimento degli atleti che si sono esibiti in varie coreograe singole e di gruppo ha contagiato il numeroso pubblico presente. Lattivit di pattinaggio riprender luned 9 gennaio 2012.
Calcio a 5 in palestra
La rubrica di questa settimana propone la foto di una formazione giovanile di calcio a 5 del G.S. Vigne, che ha partecipato alla festa dello sport organizzata dal Csi Cesena nel cortile dellIstituto Lugaresi, il 2 luglio 2004.
e categorie partecipanti (e relativa et): Primi Calci (2005/2006), Scuola calcio (2003/2004), Pulcini (2001/2002), Esordienti (1999/2000), Giovanissimi (1997/1998), Allievi (1995/1996) Tutti gli atleti dovranno essere regolarmente tesserati Csi Cesena prima di scendere in campo pena la perdita della gara da parte della squadra di appartenenza e le sanzioni previste dal regolamento interno. Non sono ammessi fuoriquota. Termine iscrizioni: luned 9 gennaio 2012. La Formula di svolgimento sar stabilita in base alle squadre iscritte. Giorno di gioco: domenica dalle 14,30 alle 19. Tempi di gioco: 13 minuti, senza possibilit di time-out. Inizio torneo: domenica 15 gennaio 2012.
ROMAGNA INIZIATIVE
per lo sport e il sociale
Pagina Aperta
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Il direttore risponde
Oltre gli schematismi, per imboccare un percorso virtuoso
LOcchio indiscreto
aro direttore, larticolo 23 del decreto Monti Salva Italia convertito in legge dal Parlamento limita da subito gli orizzonti operativi e gestionali della Provincia di Forl Cesena, avendo stabilito che entro il prossimo anno la Regione dovr spogliare la Provincia delle funzioni da essa attribuite. La Provincia quindi potr e dovr onorare glimpegni derivanti da atti gestionali e progetti, anche pluriennali, gi stipulati ed in corso di attuazione, ma la normale operativit potr dispiegarsi solo per nuove attivit che si concludano entro il 31/12/2012 (nel pieno rispetto dellequilibrio economicofinanziario complessivo, del patto di stabilit e delle diverse misure di contenimento della spesa pubblica). Per il resto si dovr procedere unicamente per quanto attiene allordinario funzionamento. Anche il collegio dei revisori dei conti, nella propria relazione al Bilancio preventivo 2012, raccomanda di procedere con una gestione provvisoria anche per lindeterminatezza delle risorse finanziarie assegnate dallo Stato e dalla difficolt ad alienare il proprio patrimonio. Gli unici aumenti di entrate dellEnte peraltro derivano da aumenti di imposte (quella sullRc Auto, sulle immatricolazioni, etc) e da compensi sui servizi erogati, quindi dalle tasche di cittadini ed imprese. La Provincia, cos come oggi la conosciamo, destinata ad estinguersi; rimarr come semplice ente di indirizzo e coordinamento dei Comuni, con i quali necessario da subito avviare un dialogo circa il trasferimento delle competenze, per favorire lottimale subentro nelle attivit in corso, non rallentare la realizzazione dei necessari interventi di infrastrutturazione del territorio e non creare inefficienze nei servizi resi. Se si consapevoli della grave congiuntura economica che lEuropa e lItalia in particolare sono chiamate a fronteggiare, necessario garantire, in una comune assunzione di responsabilit istituzionali, il proprio apporto per glinterventi necessari al risanamento del disavanzo pubblico e al rilancio delleconomia. Grazie per lospitalit. Cordiali saluti. Maria Grazia Bartolomei Capogruppo UdC in Consiglio provinciale
Carissima Maria Grazia, la tua lettera fa comprendere ancora una volta di pi cosa implichi nel concreto il decreto Salva-Italia. S, perch un conto sono i bei proclami, un altro sono le risultanti che ci toccano da vicino. Eppure, come anche tu osservi, occorre una comune assunzione di responsabilit che coinvolge tutti col proprio apporto per il risanamento del disavanzo pubblico e al rilancio delleconomia. Mi pare che tutta la faccenda, dallazzeramento delle province, allaumento della benzina e allintroduzione dellIci, ora Imu, solo per citare gli interventi pi noti, stia nella consapevolezza che ognuno di noi chiamato a intervenire per la propria capacit. Non si pu pi sfuggire, ormai. Il tempo si fatto brevissimo. Il Paese va salvato, al di l di ogni interesse personale. Non pensabile che si chieda di intervenire sul vicino, salvando la propria rendita acquisita in tempi ormai finiti. Credo sia questo il senso del decreto Salva-Italia: occorre uno scatto di orgoglio per questo Paese che rischia di avvitarsi su se stesso. vero che ci stiamo invecchiando, ma spero che resti un po di raziocinio in ogni cittadino. Credo e spero di tutto cuore che non prevalga legoismo del tutto e subito, ma ci si ricordi di quando dire nel mondo il nome Italia era un motivo di vanto. Dopo la burrasca della crisi, tutti quanti speriamo che tornino questi tempi di rinascita nazionale, a vantaggio di ciascuno di noi, delle nostre famiglie e dellintera collettivit. Certo lo sguardo va gettato in avanti di anni, ben oltre noi, senza le paure che frenano ogni possibile sviluppo. La levata di scudi contro il conto corrente per laccredito della pensione sopra i mille euro non mi sembra si ponga nella giusta direzione. Occorre superare questi schematismi del tutto fuori tempo, con laugurio che il 2012 sia linizio di un percorso virtuoso di cui si avverte assoluta necessit. Buon anno. Francesco Zanotti zanotti@corrierecesenate.it
Venticinque anni possono apparire pochi, ma la ricorrenza stata vissuta dai diaconi come la riprova di aver camminato nel solco tracciato dal Concilio per il rinnovamento della Chiesa, per una Chiesa tutta ministeriale, dove ognuno chiamato a svolgere un servizio specifico in favore dei fratelli. Il crescente numero di vocazioni al diaconato poi la conferma dellazione dello Spirito Santo che autentica la bont della scelta intrapresa da pochi pionieri nel 1986. Il vescovo Douglas ha trattato il tema della preghiera, escludendo ogni astrazione e basandosi sulla concretezza della Parola di Dio commentata durante le udienze del mercoled da papa Bene-
Nei giorni scorsi, nelle campagne fra Martorano e SantEgidio a Cesena, c stata una cattura di lepri (nella foto di S.S.). In poche ore una ventina di cacciatori, su pochi ettari di terreno, ne hanno catturate oltre 40, segno che la pressione di questi animali selvatici sta raggiungendo livelli insopportabili per lambiente e per lagricoltura. Gli animalisti per non si allarmino: gli animali catturati sono stati trasferiti in zone (di altre province e regioni) dove le lepri sono assenti. A destra, un esemplare fotografato a pochi metri da una casa a Martorano.
detto XVI. Ogni proposta di meditazione del vescovo stata caratterizzata da una triplice ripartizione: un salmo, preghiera primaria della liturgia delle ore, poi la presentazione di un brano del Vangelo in cui emergeva Ges in orazione, infine un personaggio biblico. La scansione della presentazione con loggetto della preghiera (il salmo), lOrante per definizione (Ges) e i soggetti della preghiera (figure bibliche e santi) ha favorito i collegamenti che sono stati articolati individualmente nei momenti di silenzio e condivisi nella conversazione serale. Le preghiere di lodi e vespro insieme alla celebrazione dellEucaristia hanno scandito i ritmi di ciascun giorno, mentre i momenti di convivialit hanno consentito di fraternizzare. La presenza costante del vescovo Douglas, con il suo stile familiare, ha permesso a tutti i partecipanti di apprezzare ancora di pi la sua umanit di padre e pastore. Gabriele Lughi
A Fognano gli Esercizi spirituali dei diaconi guidati dal vescovo Douglas
La fraternit del Diaconato permanente della nostra diocesi ha avuto lonore di essere guidata, nelle tre giornate dedicate agli esercizi spirituali, dal vescovo Douglas. La presenza del vescovo stato il coronamento conclusivo delle celebrazioni che per tutto il 2011 hanno visto mettere in risalto la ricorrenza del XXV della reintroduzione del diaconato permanente, dopo secoli di assenza, anche per la nostra Chiesa particolare.
FOTO DI GRUPPO DEL VESCOVO INSIEME AI DIACONI (E MOGLI) CHE HANNO PARTECIPATO AGLI ESERCIZI SPIRITUALI A FOGNANO