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V.M.

Sglavo – GlassEng - UNITN 2022

Fundamentals of inorganic
Chapter 6.b – Flat glass production
Flat glass production glasses, A.K. Varshneya, The
society of glass technology,
2006 – Ch. 20
Roller process (rolled glass) Roller process (rolled glass)

Dividiamo le tecnologie di
formatura in due grossi blocchi.
Il primo è il vetro piano ovvero le
lastre. Il processo più semplice è
quello più antico che passa per il
soffiaggio. Poi ho il rullaggio, da
forno fusorio viene prelevato un
rivolo di vetro che viene fatto
passare attraverso due rulli.
Regolando la posizione dei rulli V.M. Sglavo – 2022
e sapendo la loro larghezza io
riesco a produrre oggetti piani.
Tecnologia abbastanza
rudimentale ed utilizzata per
determinate applicazioni. Il vetro
viene a contatto con degli oggetti Suggested reading:
Flat glass manufacturing before float,
esterni poi anche la planarità è Conference of Glass Problems, 2018
molto discutibile. V.M. Sglavo – GlassEng - UNITN 2022
Schott Guide to Glass, 2nd edition, Chapman & Hall, 1996 Fundamenals of inorganic glasses, A.K. Varshneya, SGT, UK, 2006

Questa tecnica si usa per produrre - ornamental glass


vetro ornamentale oppure per - wired glass
produrre del vetro antiriflesso, - anti-reflective glass
- mosaic
dove si sfruttano i rulli per produrre
una sagomatura superficiale. Un
altro ambito è quello del mosaico
di vetro usato nel rivestimento
edilizio. Si sfrutta il rullo per
produrre delle tesserine con forme
e geometrie molto specifiche.
Oppure nel wired glass, che è il
vetro armato. Il vetro armato
conteneva una rete di acciaio
inossidabile all’interno
matrice vetrosa, che necessitava
della
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steel net – 2022
dunque un processo di rullatura.
Tirando dentro la rete si inserivano
anche delle bolle. Lo scopo era
quello di avere un vetro che non
melt
rilasciasse frammenti quando si
rompeva.

Fourcoult process (drawn glass)

Ad inizio secolo erano state messe a punto diverse tecnologie tipo Fourcault per realizzare il vetro tirato. Si dice tirato
perché dal bagno fuso si fa passare il vetro attraverso la debiteuse dove viene raffreddato e tirato verso l’alto. Ciò consente
attraverso il controllo di temperatura e velocità di avere una lastra di vetro. Si va su parecchio verticalmente ovviamente.

Libbey-Owens and Pittsburgh process

Similmente a questo c’è il processo Libbey Owens dove il vetro viene piegato e fatto scorrere orizzontalmente (coi
problemi del vetro soliti coi rulli). Alternativamente con Pittsburgh non ho debiteuse. In tutti questi casi il vetro scorre
per effetto del proprio peso, quindi i vetri non sono perfettamente planari e lo spessore è relativamente contenuto. Se non
altro sono simmetrici dal punto di vista dei due lati (la maggior parte dei vetri invece non lo sono).
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Fourcault process (drawn glass) Libbey-Owens process Pittsburgh process

cooling

“debiteuse”

melt

cooling

V.M. Sglavo – 2022 V.M. Sglavo – 202


T = 920-980°C

œ planarity
short-long glass - drawing speed œ thickness(< 6 mm)
› simmetry

V.M. Sglavo – GlassEng - UNITN 2022

Down-drawing process
Down drawing process
Vetri, G. Scarinci, T. Toninato e B. Locardi, Casa Editrice Ambrosiana, 1977
Vetri, G. Scarinci, T. Toninato e B. Locardi, Casa Editrice Ambrosiana, 1977

Processo di down drawing è una


variante, è alla base dei vetri
utilizzati in elettronica. Puro
senza contaminazioni e
perfettamente simmetrico dal
punto di vista ottico. Una delle
tecnologie è quella in cui il vetro
viene fatto passare attraverso n
contenitore rastremato verso il
basso, il vetro viene fatto fluire
e sborda coi due rivoli che si V.M. Sglavo – 2022
congiungono in basso. Vetro
estremante sottile con vetro la
cui superficie non tocca mai
nulla e perfettamente simmetrici
dal punto di vista ottico.

Fundamenals of inorganic glasses, A.K. Varshneya, SGT, UK, 2006


Float process V.M. Sglavo – GlassEng - UNITN 2022

Tecnologia float è la più usata per


produrre la maggior parte dei vetri Float process
piani. Inventata dalla Pilkington.
Processo deve il suo nome dal fatto
che il vetro viene fatto galleggiare su
un bagno di stagno metallico liquido.
Il vetro che esce dal forno fusorio 13.10 Fabrication and Processing of Glasses and Glass-Ceramics • 529

entra nella camera di float. Sul fondo Combustion Controlled

è disposto dello stagno liquido gases atmosphere

(densità 9 volte maggiore rispetto al Raw T ≈ 600°C


materials
vetro). Accade che il vetro inizia a
Heater
galleggiare sullo stagno liquido. La
Molten glass
superficie di un liquido è
Melting furnace Liquid tin
estremamente piana. Si usa lo stagno Cutting

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section
Fire liquid tin (T ≈ 1000°C)
Annealing
anche perché il forno permette di far Heating
zone
polishing
Cooling
zone
furnace (Lehr)
zone
entrare il vetro e farlo uscire
esattamente nell’intervallo di Float Bath Furnace

temperatura utile. Gli aspetti Figure 13.14 Schematic diagram showing the float process for making sheet glass.
(Courtesy of Pilkington Group Limited.)
importanti sono che il tutto avviene in 4-8m

Until the late 1950s, sheet glass (or plate) was produced by casting (or drawing) the
glass into a plate shape, grinding both faces to make them flat and parallel, and finally,
polishing the faces to make the sheet transparent—a procedure that was relatively expensive.
A more economical float process was patented in 1959 in England. With this technique
(represented schematically in Figure 13.14), the molten glass passes (on rollers) from one
furnace onto a bath of liquid tin located in a second furnace. Thus, as this continuous
glass ribbon “floats” on the surface of the molten tin, gravitational and surface tension
Schott Guide to Glass, 2nd edition, Chapman & Hall, 1996
forces cause the faces to become perfectly flat and parallel and the resulting sheet to be J. Am. Ceram. Soc., vol. 82[5], 1093-1112, 1999
atmosfera controllata (altrimenti ossiderebbe). Si parla di lato gas e lato stagno.
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Se io vado a vedere la composizione


del vetro tra i due lati trovo delle
differenze, con una concentrazione
di stagno non indifferente. Un lato
ha dunque una composizione
diverse dall’altra. La seconda cosa è
che se lo stagno è mantenuto a 100
gradi il lato stagno del vetro resta a
quella temperatura, quindi nei due
lati ho due vetri con due storie
termiche diverse, quindi con densità
diverse e quindi ho un vetro
asimmetrico. soda lime silicate glass – tin side
La regolazione dello spessore e
della larghezza viene fatta V.M. Sglavo – 2022
attraverso delle rotelle che tendono
a stirare il materiale in modo da
permettere un certa larghezza e
œ symmetry (“tin/air side”)
spessore. In questo modo ripeto il › thickness
vetro che si ottiene non è › planarity
simmetrico ma posso produrre vetri SIMS analysis
con alto spessore anche di diversi
centimetri, ed è la situazione più
planare possibile. Fundamenals of inorganic glasses, A.K. Varshneya, SGT, UK, 2006

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