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1. Versare 1 litro d'acqua nel recipiente di fermentazione e sciogliervi lo zucchero (80 g).
2. Aggiungere i cristalli senza la bevanda di kefir d'acqua finita. La bevanda finita serve
solo come liquido protettivo e di trasporto per i cristalli giapponesi. Potete buttarla via
perché è diventata molto acida durante il trasporto.
3. Aggiungere circa 20-30 g di frutta secca, ad esempio 2-3 fichi o mezza manciata di
uvetta.
4. Aggiungere 1-2 fette di limone.
5. Chiudere il recipiente di fermentazione. Se usate un barattolo con tappo a vite, dovreste
chiudere il coperchio solo leggermente, ma mai ermeticamente. L'anidride carbonica in
eccesso deve ancora poter fuoriuscire. Se preparate il kefir d'acqua in caraffe di vetro o
altri contenitori, è sufficiente chiuderli, ad esempio, con pellicola trasparente e un anello
di gomma.
6. Posizionare il recipiente di fermentazione in un luogo caldo.
7. Dopo 1-3 giorni la bevanda al kefir d'acqua è pronta! Eliminare la frutta secca e la fetta
di limone. Il fattore decisivo per il tempo di fermentazione è soprattutto il vostro gusto!
Dopo una giornata, il kefir d'acqua ha ancora un sapore molto dolce, come la limonata
con sapori leggermente aspri (paragonabile al limone amaro). Il secondo giorno il
contenuto di zucchero è notevolmente diminuito. Il kefir d'acqua ha un gusto molto
equilibrato, agrodolce e leggermente alcolico, come il mosto fresco. Dal 3° giorno in poi
la bevanda ha un sapore notevolmente acido, alcolico e leggermente amaro.
8. Versare la bevanda finita attraverso un colino di plastica in bottiglie di plastica o di vetro.
9. Sciacquare brevemente i cristalli di kefir d'acqua nel setaccio con acqua corrente fredda.
10. Lavare il recipiente di fermentazione con acqua calda.
Ora potete ricominciare dal punto 1.
Spesso si racconta che una breve fermentazione in bottiglia in frigorifero rende la bevanda
ancora più frizzante e fresca. Soprattutto, il kefir d'acqua ha un sapore migliore quando è
freddo. Anche se mettete le bottiglie nel frigorifero, assicuratevi che l’anidride carbonica in
eccesso possa comunque fuoriuscire.
Kefir d'acqua (cristalli del Giappone)
La coltura del kefir d'acqua è costituita dai cosiddetti cristalli di kefir: grumi bianchi brillanti,
quasi trasparenti di diverse forme e dimensioni che, se visti da vicino, sembrano
effettivamente cristalli di rocca o diamanti. Con le giuste condizioni di vita e una buona
cura, i cristalli giapponesi si moltiplicano abbastanza rapidamente. Producono una bevanda
deliziosa, agrodolce.
IMPORTANTE!
Non permettete mai che la vostra coltura di kefir d'acqua entri in contatto con il metallo
poiché ciò potrebbe danneggiarla seriamente. Utilizzate quindi solo setacci e cucchiai di
plastica. Se la bevanda finita odora di muffa o si comporta in modo strano, buttate via la
miscela per sicurezza. Sciacquate accuratamente i cristalli di kefir d'acqua in un colino di
plastica e iniziate con un nuovo lotto.