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Freud
Freud si può considerare il padre della psicoanalisi, che fu una grande rivoluzione per lo
studio dell’interiorità dell’uomo. Prima di Freud si pensava che la psiche coincidesse
con la coscienza, ma dopo, ci si rese conto che non è realmente così, la psiche è
caratterizzata da tante sfere legate all’interiorità dell’individuo. Freud ci dice che la
psiche è caratterizzata da tre momenti specifici che sono:
L'inconscio
il preconscio
il conscio
L’inconscio è una parte molto lontana della psiche umana e solitamente è legato a
situazioni passate che molto spesso sono state rimosse da noi stessi e che hanno a
che vedere con situazioni molto gravi o delicate. L’inconscio può venire fuori soprattutto
da adulti o da adolescienti che però si hanno radici molto lontane, spesso legate a
problematiche di notevole rilevanza legate all’infanzia come possono essere delle
violenze che possono emergere da adulti sotto forma di esaurimenti nervosi, instabilità,
e in questo ci si dovrebbe rivolgere ad uno psicoanalista che è colui che guida il
paziente all’esplorazione dell’inconscio e lo aiuta a conoscersi meglio.
Il preconscio è una fase molto più vicina a noi e sono tutte quelle situazioni che sono
state accantonate, che sono posizionate da qualche parte nella nostra psiche e che
possiamo tirare fuori quando vogliamo con un piccolo sforzo di memoria, per esempio il
lutto di una persona cara non si dimentica, quella persona si trova accantonato in un
punto nella nostra psiche ma che possiamo riprendere quando vogliamo ricordandola.
Il conscio è la parte che ci permette di relazionarci con tutte le situazioni che vogliamo
e rappresenta l’attualità della nostra psiche.
Noi possiamo “rimuovere” determinate situazioni legate a situazioni passate
traumatiche o comunque molto gravi o delicate e in questo ci può aiutare come detto in
precedenza lo psicoanalista. L’ambiente da un analista dice Freud deve essere
confortevole, si fa sdraiare il paziente e molto spesso l’analista si trova alle sue spalle,
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in modo tale da esser poco invadente. Dopo di che l’analista inizia le varie pratiche,
come quella dell’interpretazione dei sogni che è la più importante per il pensiero
Freudiano oppure l’ipnosi.
Freud dice che il sogno si divide in due fasi.
Il contenuto latente che è quello che non ricordiamo che però poi sta nella bravura
dello psicoanalista ricostruire grazie a quello che noi riusciamo a riferire dal
contenuto manifesto.
Freud parla anche del complesso di castrazione, che è legato sempre a bambini molto
piccoli e che anche questo deve sparire, la bambina si rende conto per esempio
guardandosi allo specchio vicino per esempio ad un bambino di essere castrata di
qualche cosa, e al contrario il bambino si rende conto che ha qualcosa che la
femminuccia non ha.
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che è quando si prendere confidenza con i propri organi genitali e una fase orale che è
quella della suzione.
Grande importanza nel pensiero di Freud oltre a inconscio, preconscio e conscio vi
sono altre tre fasi che sono:
l’Es, gli istinti dell’individuo che evidentemente devono essere tenute a bada
il super io è quello che tiene a bada l’es, la coscienza, quello che ci dice questo si
fa o questo e meglio non farlo e si costituisce durante l’infanzia, non è altro che
l’insieme della regole del vivere civile che vengono trasmesse al bambino dai
genitori, dalle figure parentali, dalla scuola ecc..
L’io è l’individuo, cioè colui il quale si mette in rapporto con il mondo esterno grazie
all’es e al super io che lo caratterizzano.
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