Esplora E-book
Categorie
Esplora Audiolibri
Categorie
Esplora Riviste
Categorie
Esplora Documenti
Categorie
Auspicava che il ricordo della situazione traumatica gestito con l 'aiuto del terapeuta aiutasse la
risoluzione clinica dei sintomi.
Descrive accuratamente la sua consapevolezza della fallacia di tale tentativo.
Di fronte a una richiesta pressante del terapeuta, il paziente non manifesta ostilità bensì una
acquiescienza di sottomissione.
Vi è il rischio di una rinuncia all'identità psichica che segue un'identificazione con il terapeuta
(causa probabile dell'acquiescienza) che può avere effetti devastanti sulla personalità in formazione
del paziente.
Ferenczi conclude con delle riflessioni sul rapporto più intimo che egli instaura con i pazienti.
Conferma la tesi dell'importanza del trauma (sessuale) come agente patogeno.
Freud sostiene anche la possibilità delle fantasie.
Ferenczi la vede diversamente; i traumi sono reali e causati transgerazionalmente dai genitori o
precettori o altre persone di fiducia per il bambino.
La clinica insegna che il bambino , anche se tovasse il coraggio di confessare l'abuso subito, si
scontrerebbe con la resistenza sociale causata dalla stabiità dello status quo.
La madre, del resto, non prende seriamente ciò che il bambino dice.
Il trauma può quindi consentire ad una parte della personalità di emergere improvvisamente.
Sia a livello di sviluppo emotivo sia intellettuale.
Sogno: un bambino piccolo improvvisamente inizia a parlare e magistralmente mansuisce tutta la
famiglia; parla di fiilosofia, istruisce i genitori e la famiglia.
Non si sa di chi sia tale sogno, si suppone sia di Ferenczi ma non v'è certezza di ciò.
La prima interpretazione fu quasi "anti-analitica".
Il poppante saggio diventa la figura paradigmatica di tale PTG .
Jung considererà poi tale evento ambiguo come archetipico (si pensi alla leggenda di gesù)
Vi è per cui la presenza di un tema universale (ANGELO CUSTODE).
Per difendersi dal pericolo rappresentato dagli adulti egli deve necessariamente identificarsi con
essi, prendendo con sè i loro problemi.
Per evitare di dover udire e vedere contrasti familiari aggressivi e di conseguenza colmare le lacune
emotive fra i genitori, sviluppano un incredibile empatia rispondendo ai bisogni degli adulti.
Se i traumi si susseguono nel corso del tempo si sviuppano ulteriori scissioni che , infine,
impediscono di distinguere i vari frammenti di essa.
Disturbo di personalità multiple su base traumatica.
Inutile dire che la vera personalità è pressochè scomparsa.
Serve per cui una buona dose di audacia per fronteggiare tali problemi.
Ferenczi a questo punto esorta a rivedere la teoria della sessualità e quella pulsionale.
Il caso di scissione della personalità , ad esempio del bambino poppante, verrà definito come
autoscissione narcisistica.
L'io si divide in due modi diversi di funzionare , narcisistica poichè si basa su
Risposta ambientale: