30 Consigli sulla

Fotografia

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per principianti

Guida a cura di Andrea Darrei

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 30 Consigli Utili

1. Raccogliere informazioni fotografia quanto più è possibile.

Per cominciare la tua "carriera" in campo fotografico, è necessario

raccogliere più informazioni possibili su questo tema, e in particolar modo
nella nicchia che più preferite, come ad esempio il bianco e nero, i ritratti
o le foto di paesaggi. Una raccolta di informazioni vi fornirà indicazioni sui
passi giusti che è necessario prendere. La ricerca può essere effettuata
tramite internet, attraverso siti specializzati o attraverso il download di
Ebook generici. Anche molto utile sarebbe parlare con fotografi
professionisti, così come la lettura di alcuni libri specifici sull'argomento.

2. Acquistare la fotocamera digitale che si desidera.

Anche se sei ancora il punto di partenza della tua carriera fotografica, è

meglio acquistare il tipo di fotocamera digitale reflex, e non una compatta.
Ti consiglio di acquistare qualcosa che può fornirti un maggior controllo da
parte tua sulle foto che andrai a fare. Utilizzando una fotocamera che offre
foto di qualità, andrai ad essere più motivato a scattare, e a migliorarti
sempre di più, anche se stai ancora cercando di imparare. Con una
compatta non vedresti i risultati che speravi. Per ogni dubbio in merito ti
consiglio questa guida. Clicca qui.

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3. Investire in un treppiede.

La spesa per un treppiede, al momento dell'acquisto della tua fotocamera,

è certo un'ottima mossa. Sarai così in grado di scattare foto anche in
condizioni di luce davvero scarse. E ' una delle cose che avete bisogno di
investire di più all'inizio, in modo da avere foto di paesaggi di qualità con
una buona nitidezza, oltre che aiutarti a scattare foto meravigliose del
tramonto o dell'alba.

4. Quante sigle sulla Ghiera. Facciamo chiarezza.

Se hai iniziato con una Reflex, allora avrai tendenzialmente 3 possibilità di

scatto: manuale ed a priorità di diaframma e dei tempi. Ecco le sigle
presenti in genere sulla ghiera: "P/A/S/M" Sigle che servono al controllo
delle foto. Alcuni produttori hanno rinominato questi metodi, in Canon per
es. "A" diventa "Av" e "Tv" prende il posto di "S", ma la funzione è
identica. Vediamole nel dettaglio.

La sigla significa: P = Program, A = Aperture Priority, S = Shutter Priority,

M = Manual.

La modalità P-Programma essendo molto simile alla modalità Auto,

alcuni brand la usano in modo intercambiabile. Entrambi lasciano alla
fotocamera la scelta dell'apertura del diaframma e della velocità
dell'otturatore, però la modalità P permette di intervenire su varie altre

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regolazioni come il bilanciamento del bianco, la compensazione
dell'esposizione, foto macro ecc.

Programma di apertura A, in questa modalità la fotcamera calcola il

tempo di esposizione più adatto, mentre a te spetta la scelta del
diaframma. Controllare l'apertura significa controllare la profondità di
campo dell'immagine.

Programma S, indica che la priorità è data all'apertura del diaframma

che è in mano alla macchina fotografica, mentre a te spetta la scelta del
tempo di posa. In questo modo possiamo scegliere se bloccare un
soggetto in movimento, o ottenere un soggetto sfocato con la scia.

Una volta capite le 3 sigle principali, e dopo aver scattato per un pò in

modalità automatica, per prendere confidenza con la tua fotocamera, è
giunto il momento al 2° step, cioè passare al preset (o scene) come
ritratto, notturno, panorama, etc.. che ti darà già un buon controllo dei
tuoi scatti. Il terzo step è quello di definire in modo semi-automatico i
parametri di scatto, scegliendo uno dei due metodi a priorità già visti
prima A o S. Mentre per il tasto M cioè completamente manuale, ci vorrà
un pò più di tempo e dovrai essere in grado di gestire appieno i controlli
da solo.

5. Non esitate a provare nuove angolazioni.

C'è sempre la tendenza per un principiante a scattare foto del suo

soggetto di fronte. Se stai facendo questo, ti consiglio di provare con la
ripresa da angoli diversi. Quindi, è una buona idea provare diverse
angolazioni prima. Cerca di scattare la foto dall'alto o dal basso. In tal
modo, è possibile avere diversi punti di vista della scena.

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6. Sempre alla ricerca di foto spontanee.

Se sei alla ricerca di foto "estemporanee" il fatto di scattare molte volte e

in diversi modi, ti offre più opportunità di avere migliori scatti. Quando
sceglierai poi tra diverse foto dello stesso soggetto, ti accorgerai che
alcuni delle migliori sono quelle prese senza che i soggetti guardino in
camera. Cattura scene dalla quotidianetà per provare, alcune persone ti
accorgerai essere più spontanee.

7. Fare uso di filtri UV sulla parte anteriore delle lenti della

fotocamera.

I Filtri UV sono in grado di fornire un'ottima protezione alla tua macchina

fotografica. Posizionare i filtri davanti le lenti della fotocamera, in modo
che le lenti siano protette da graffi o urti. Di sicuro i filtri neutri migliorano
la nostra sicurezza in caso di polvere, graffi e soprattutto dai colpi frontali
accidentali che potrebbe subire l'obiettivo montato sulla nostra Reflex o
Bridge... meglio quindi spendere qualche decina di euro per un buon filtro
piuttosto di dover portarli in un centro a ripararli. Tra i filtri che vengono
abitualmente montati i 2 più famosi sono l'UV e lo Skylight.

Il filtro UV (abbreviazione di Ultra Violetto) è una lente trasparente che

svolge un'efficace azione di barriera nei confronti di raggi uv presenti
specialmente in montagna o al mare. In questi ambienti l'intensa
irradiazione ultavioletta, non opportunamente schermata, può conferire
alle immagini una fastidiosa dominante azzurrina (evidente nelle zone
d'ombra), aumentare l'effetto di foschia e a volte modificare le tonalità dei
colori.

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Il filtro Skylight (con caratteristica antifoschia) si differenzia invece da
questo per via della leggera colorazione rosata. Questa caratteristica
determina un'influenza più marcata sulle dominanti fredde, sicché
adoperando lo Skylight si riesce a riscaldare i toni dell'immagine ( specie i
volti). Usato spesso per scattare con il cielo coperto.
Tra i due, io ti consiglio sicuramente l' UV, ti sarà molto utile, portalo
sempre dietro, inoltre i tuoi obiettivi dureranno molto più a lungo.

8. Comprare obiettivi diversi o scambiarli con un amico

appassionato di fotografia.

Gli obiettivi della fotocamera sono piuttosto costosi di questi tempi, e,

quando si tratta di scattare foto variegate ne devi sempre avere in
quantità. Tuttavia, se si vuole risparmiare sui costi, poi trovare un amico
che ha la tua stessa marca di macchina fotografica e provare a scambiarli.
Oppure, fare un accordo insieme e comprarne diversi, in modo che si
possano poi semplicemente scambiare ove necessario.

9. Utilizzare un telecomando per non fare foto mosse anche con

l'uso di un treppiede.

Anche con l'uso di un treppiede, in condizioni di scarsità di luce, c'è ancora

una possibilità che si possano ottenere foto mosse. Questo può essere
dovuto al modo in cui si preme il pulsante di scatto. Per ovviare a questo,
tutto quello che realmente devi avere è un telecomando remoto. Compra
un telecomando per poter ritardare leggermente lo scatto ed evitare il
micromosso, sia da treppiede che a mano libera. Ce ne sono anche di tipo
wireless (senza fili) ma sono meno precisi.

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10. Il giusto obiettivo per ogni situazione.

Sintetizzando molto le 3 grandi macro-categorie di soggetti da fotografare

possiamo dire che:

• per fotografare una scena ampia, come un paesaggio o una

struttura architettonica —> useremo i grandangolari
• per i primi piani o i soggetti che non vogliamo distorcere —>
conviene utilizzare i normali o i medio-tele
• per inquadrare soggetti lontani o per la fotografia macro —>
ci avvarremo dei tele o supertele

Ricordiamoci anche che aumentando il fattore di zoom i movimenti del

corpo macchina vengono dilatati, rendendo più faticoso ottenere foto
senza effetto mosso. In questi casi, usa sempre un buon stabilizzatore, ti
sarà molto utile ed efficace, proprio perché controbilancia i movimenti del
fotografo. Consiglio sempre se dovete ancora comprarla, di prenderla con
lo stabilizzatore. Se la vostra fotocamera è dotata di stabilizzatore
meccanico, nell'ottica o sul sensore, allora riuscite a compensare i
movimenti del vostro "tremolio" fino a 1/15 o ad 1/8.

11. Sfide tematiche.

Una volta presa un pò di confidenza con la tua fotocamera, sarai pronto a

metterti in gioco veramente. Di cosa sto parlando? Se se arrivato ad un
buon livello e vuoi confrontarti con altri fotografi, anche per sentire i loro
pareri e continuare a migliorare, ti consiglio le "Sfide tematiche", le puoi
trovare in moltissimi blog e forum di fotografia. Si tratta di una specie di
gara a chi fa la foto migliore con tema prestabilito. Non si vince niente ma
di sicuro troverai molti consigli utili ed è un buon modo per vedere il livello
raggiunto.

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Eccone uno: http://www.canonclubitalia.com/public/forum/Sfide-
Tematiche-f248.html

12. Prenditi un po 'di tempo per rivedere le fotografie che hai

scattato qualche tempo fa.

Rivedendo il tuo lavoro dopo un paio di settimane, sarai in grado di avere

una visione più obiettiva delle tue foto. Vedrai con occhio nuovo cosa hai
sbagliato e cosa puoi migliorare.

13. Come scattare foto di soggetti in movimento o imprevedibili.

Ci sono momenti in cui si desidera immortalare un'immagine o più

immagini di soggetti che sono irregolari o in rapido movimento. Un
esempio di questo potrebbe essere il tuo cane che gioca in giardino.

Posizionati con cura, la posizione di scatto deve consentirti di non essere

interrotto da niente o nessuno durante lo scatto. Ricorda anche di
considerare lo sfondo che avrà la foto, perché nonostante i tuoi sforzi
risulterà sempre un pò sfuocato sia nei colori o nelle forme, il che
potrebbero distrarre l'attenzione dal tuo soggetto.
Per questioni di messa a fuoco cerca sempre di posizionarti in modo
parallelo al terreno e al soggetto e usa un treppiede. Se la tua fotocamera
non riesce a rimanere a fuoco durante lo scatto, utilizza prima di tutto la
messa a fuoco manuale.

Inizia a muoverti prima dello scatto e segui per un secondo l'azione,

fermati e scatta. Se ne hai la possibilità usa gli scatti multipli.

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14. Che cosa si può fare per diventare un fotografo di matrimoni.

Se vuoi diventare un fotografo di matrimoni, devi iniziare nel modo giusto,

in modo da poter ottenere tanti clienti. Dovresti prima di tutto fare molta
pratica, sia con le foto in movimento, quelle al chiuso (es. chiese) e con
soggetti/primi piani con sfondi panoramici. E, uno dei modi migliori per
farlo, è quello di fare volontariato come fotografo per uno dei matrimoni
dei tuoi amici o parenti.

15. Come assicurarsi che si sta acquistando il giusto tipo di

obiettivi, soprattutto se costosi.

Gli obiettivi sono disponibili in diversi modelli. Dai piccoli 50mm ai grossi
teleobiettivi. Tieni a mente che tali accessori della fotocamera sono
piuttosto costosi. Per assicurarsi di acquistare il tipo giusto, bisogna
ricordarsi che è sempre possibile noleggiare alcuni tipi di obiettivi per un
paio di giorni almeno (es. week-end), in modo da poter verificare le loro
molteplici funzioni e vantaggi. Questa sorta di prova, contribuirà a fare
l'acquisto giusto in seguito.

16. Creare un mini-box luce in casa se vuoi fare dei piccoli still-life
di oggetti.

Se stai cercando di vendere alcuni prodotti on-line e desideri scattare

qualche foto di presentazione, dovresti procurarti una fonte di luce
particolare, in modo che le immagini abbiano davvero un bell'aspetto. Una
buona idea può essere preparare una scatola di cartone in casa con
dentro una fonte luminosa e una carta da lucido. Le luci artificiali sono
indispensabili nella fotografia di piccoli still life in casa, perché ti

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consentono di controllare pienamente l’illuminazione e di lavorare come e
quando vuoi. La luce artificiale, soprattutto, offre la possibilità di livellare il
processo di scatto e consente di ottenere ottimi risultati.
Scarica questo PDF che ho trovato in rete per costruirne uno.

17. Abbassare la vostra macchina fotografica.

Nella maggior parte dei casi, si fanno foto da in piedi. Provate a scattare
lo stesso soggetto abbassando la posizione della vostra fotocamera, in
modo che si possa esplorare diverse angolazioni. Il risultato saranno scatti
con diverse prospettive, dove il soggetto risulterà diverso in ogni punto di
inquadratura. A parte questo, l'abbassamento verso il basso della
fotocamera è consigliato anche per slanciare le figure, o quando il
soggetto è "piccolo".

18. Si può guadagnare qualcosa con le tue foto?

Per aumentare la tua motivazione a fotografare, un consiglio è quello di

provare a venderle su siti web di stock photography o banche immagini.
Questi siti possono mettere in rete le tue foto e farle vedere
potenzialmente a migliaia di persone che cercano immagini per quel tema.
In altre parole, se aziende o professionisti (es. studi grafici) trovano che le
tue immagini sono di buona qualità, e sono applicabili ai loro prodotti,
allora te le acquisteranno.
Per approfondire leggi questo articolo:
http://www.corsodifotografia.net/blog/?s=guadagnare&op.x=0&op.y=0

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19. Usare protezioni di plastica dello schermo LCD.

È necessario proteggere lo schermo LCD della tua fotocamera in ogni

momento. A tal fine, si può semplicemente fare uso di protezioni schermo
LCD. Essi possono garantire che il tuo LCD sia protetto da graffi e sporco.
Così, potrai mantenere la qualità della tua macchina fotografica digitale
per un periodo di tempo molto più lungo. ne esistono di rigidi o in plastica
più morbida a seconda del modello.

20. Manipolare la luce.

Catturare la luce sull'immagine che si sta fotografando è considerato da

alcuni come un arte. Per manipolare la luce, è necessario considerare
tutte le diverse fonti di provenienza, da quelle naturali, come il sole, a
quelle artificiali come flash o diversi tipi di lampade. Diciamo che vale il
principio che più luce c'è, meglio è: la luce non è mai abbastanza. Puoi
anche mixare le due fonti.
O se sei costretto ad usare quella artificiale (es finestre piccole o scatti la
sera) e non vuoi comprare un flash professionale (visti i costi molto alti),
allora puoi usare lampade a basso consumo con una potenza notevole e
con un costo abbordabile: le puoi trovare a 30/40€ per una lampada da
125W che spara una luce equivalente di circa 625W a 5600K, cioè luce
naturale ben più dei 300 W richiesti in genere per illuminare bene un
soggetto.

Comunque, personalmente con questo modello mi sono trovato bene le

Walimex Lampada a spirale Daylight 125W.
La soluzione ideale sarebbe quella di aggiungere inoltre un softbox con 5-
6 lampade a basso consumo da 100W l'una e un box più piccolo per
compensare le ombre. Oppure per risparmiare puoi prendere due ombrelli

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riflettenti, e 2 o 3 lampade da 125W, con relativi treppiedi e
portalampada. In tutto, ti costerà al massimo 170-200 Euro.

21. Controlla i dati EXIF.

Quando scarichi nuovamente le immagini a computer, ti consiglio di

controllare le impostazioni della fotocamera in cui sono state scattate.
Alcuni tipi di impostazione che devi controllare, riguardano ad esempio
l'apertura del diaframma, la velocità dell'otturatore, e così via. Per fare
questo, devi fare riferimento ai dati exif delle immagini. Il termine EXIF
sta per "Exchangeable Image File" e si tratta di una serie di informazioni
che la nostra fotocamera immagazzina al momento dello scatto. Questi
dati, ti serviranno per verificare se i tuoi risultati sono quelli immaginati
quando hai scattato e di conseguenza apportare miglioramenti.

22. Usare il flash esterno.

Questa idea può sembrarti un po' strana se sei all'inizio. Tuttavia,

utilizzando il flash esterno quando si scattano foto in esterno è in realtà
una buona idea. E 'spesso definito dai professionisti come "flash di
riempimento" (o fill flash o ancora flash di schiarita).

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Con il termine flash di riempimento, in fotografia si intende la tecnica in
cui il flash è utilizzato con tempi di otturazione più lenti di quello di
sincronizzazione; in particolare si considera 'di riempimento' il flash
impiegato con tempi di otturazione prossimi, se non uguali, a quelli che si
sarebbero utilizzati senza l'uso del flash stesso esponendo per la luce
ambiente.

Usando il flash esterno può aiutare illuminano il soggetto anche in una

giornata di sole, soprattutto se la luce proviene da dietro di loro.

23. Come scattare foto di tramonti.

L'impostazione del bilanciamento del bianco alla luce del giorno in

automatico deve essere fatta sempre con criterio. Quindi attenzione
quando la si imposta prima di riprendere immagini di albe o tramonti.
Spesso, quando c'è bassa quantità di luce, la fotocamera potrebbe non
fornire la migliore sufficiente luminosità. Ti consiglio perciò di impostarlo a
luce diurna, o meglio ancora, mettere la modalità di bilanciamento del
bianco manualmente.

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24. Eseguire il backup delle immagini.

Il backup delle immagini è una delle cose più importanti che devi fare. Si
può facilmente preparare con l'acquisto di un disco rigido esterno per il
computer. Con un regolare backup delle immagini, si ha la certezza che
non andranno mai perse. Esegui il backup delle foto ogni una o due
settimane, e conservale la in un luogo sicuro.

25. Come gestire il vostro spazio su disco rigido.

Se non hai un disco rigido esterno, gestire il tuo spazio su disco rigido
diventa molto importante, dal momento che sarà l'unico posto dove andrai
a catalogare le immagini. Risparmia spazio sul disco rigido e passa un po'
di tempo nel selezionare le immagini migliori. Scegli solo le immagini che
vuoi veramente tenere. Dopo aver fatto questo, tutte quelle che non hai
selezionato eliminale, in modo da lasciare più spazio possibile per le tue
foto future.

26. Usare dei pannelli riflettenti.

Per un scatto in studio o in una piccola sala di posa in casa è

fondamentale avere oltre alle "super lampade" (vedi cons. n.20) un paio
di pannelli riflettenti. Questi 2 completeranno la tua attrezzatura.
Spendendo pochissimo avrai a disposizione due sorgenti luminose
abbastanza potenti. Tieni sempre presente la tabela della temperatura del
colore. Preferisci sempre lampade a luce naturale (5600K) e a basso
consumo, sono più facili da gestire, scaldano pochissimo e ti fanno
risparmiare un bel po'.

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Ti consiglio di non miscelare temperature diverse, potreste incorrere in
qualche pasticcio in fase di scatto. Quindi, se vuoi risparmiare un po 'di
soldi, è meglio investire invece che in un flash esterno di qualità, in una
coppia di diffusori, e imparare a fare un pò di pratica.

C'è l'opzione anche di scattare con con fonti a luce "continua", ovvero
lampade che emettono luce per tutto il tempo che devi scattare, come nel
caso delle lampade che ti ho consigliato (n.20). Prova a fare delle prove
con delle sessioni di massimo in 15-20 minuti lasciandole sempre accese.

Esistono anche soluzioni a luce flash, ovvero lampade che sparano un

flash luminoso solo al momento dello scatto. Le lampade sono azionate da
un trigger solitamente ad infrarosso o wireless o collegate via cavo alla
macchina fotografica (serve quindi una reflex e non una compatta), ma
qui andiamo già su un piano semi-professionale.

27. Esposimetro come usarlo.

Gli esposimetri si servono per misurare la quantità di luce riflessa o di luce

incidente.
Gli esposimetri esterni a luce incidente sono quelli più precisi: si misura la
luce che cade sul nostro soggetto. Infatti un’esposizione basata sulla luce
anziché sui soggetti risulta essere molto accurata.
Per ottenere un risultato simile si può utilizzare anche un esposimetro
interno detto "TTL" a luce riflessa incorporato nella fotocamera insieme ad
un cartoncino grigio al 18% o meglio nero al 18%. Vediamo come
funziona: impostato il nostro soggetto, si posiziona il cartoncino davanti
alla fotocamera, in modo che subisca la luce uniformemente, e si effettua
la misurazione dell’esposizione: in pratica potremo leggere con il nostro
esposimetro soltanto la luce che viene riflessa dal cartoncino stesso.

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La misurazione su cartoncino grigio evidenzia che la lettura proviene
proprio dalla lettura di un grigio medio. Quindi applicala subito, ti darà
risultati immediati e molto corretti. E’ come se noi effettuassimo una
misurazione specifica con l’esposimetro per ogni inquadratura.

28. Cosa fare quando compaiono le macchie sulle immagini.

Ci sono scatti in cui si possono vedere alcune macchie o puntinisulle tue

immagini. Quando questo accade, potrebbe essere un segnale che il tuo
obiettivo o il sensore dispone di polvere su di esso. Provate a soffiare
all'interno, e scattate un'altra foto. Tuttavia, se il fenomeno persiste allora
è necessario acquistare un kit di pulizia per il sensore al più presto.

29. Il trucco con gli occhiali da sole.

Per aumentare la saturazione del colore puoi usare un trucchetto. Se usi

ancora una fotocamera compatta, tutto quello che devi fare è tenere degli
occhiali da sole sulla parte superiore del tuo obiettivo, questo ti fungerà
da filtro polarizzatore. Ti sarà utile per ridurre l'accecamento e i vari
riflessi. Ovviamente fai un paio di scatti prima, in modo da non
comprendere le cornici dei tuoi occhiali da sole nella foto. :)

30. Impostiamo la ghiera dei modi su A o S a seconda delle nostre

preferenze e del risultato che vogliamo ottenere. Qualche
esempio. Per le sigle vedi cons. 4

1. se scegli di fotografare dei panorami imposta un distanza focale

molto ampia o se, scegli il metodo A un valore di f elevato: nelle
compatte/bridge già 11 è accettabile, per le reflex meglio salire

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 ulteriormente. Se ti trovi in un ambiente chiuso è importante prima
di tutto evitare l'effetto mosso, e passare ad S con un tempo di 1/60
(anche 1/45 o addirittura 1/30 se pensate di essere molto fermi di
mano.)
2. se vuoi fare un bel primo piano di una persona, di un fiore o altro,
l'effetto ottenuto da uno sfondo sfuocato è un classico. Metti la
ghiera su A e imposta il più piccolo valore di f disponibile (ricordati
che con focali grandangolari avrai alcune distorsioni sui volti, quindi
opta per valori di zoom normali o superiori);
3. se vuoi fotografare il tuo cane in movimento, oppure tuo nipote che
gioca in giardino, devi assolutamente bloccare l'azione: imposta
quindi il metodo S ed una velocità di scatto elevata, come 1/500;
4. se il soggetto è una cascata, un fiume, o una moto che sfreccia di
sera, o qualsiasi altra cosa in movimento e vuoi catturare il suo
effetto scia, imposta la priorità S ed un tempo il più possibile lento,
senza che la foto risenta dei movimenti della tua mano: 1/8 o 1/16
dovrebbero bastare se il soggetto si muove velocemente, ma dovete
fare attenzione a rimanere fermi durante lo scatto e usare il
treppiede;
5. se vuoi fare una foto di notte devi invece avere assolutamente un
treppide. Ora imposta il metodo A con l'apertura adatta, in modo
che anche se il tempo di scatto diventa di 30" puoi comunque
ottenere stravaganti effetti cogliendo le scie di passaggio delle luci.

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