Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Editoriale
La nostra rivista di Andrea Carpi pag. 3
Notizie
Il CD Guitar Sketch dei Bruskers di Alfonso Giardino e Alex Di Reto pag. 6
Una canzone dei Beatles per la chitarra acusitca di Giorgio Giordini pag. 7
Blog
Ho suonato anch’io a Ferentino di Alberto Ziliotto pag. 8
La strada dopo Ferentino di Reno Brandoni pag. 9
Dove sta il suono? di Giovanni Pelosi pag. 10
Basta con i tributi agli altri di Luca Francioso pag. 11
Hendrix acustico di Stefano Barbati pag. 12
La creazione di una cover e internet di Paolo Sereno pag. 13
La chitarra e internet di Massimo Varini pag. 14
Sogni dalla stanza di Luca Pedroni pag. 15
La mia chitarra Signature e le tensioni sociali in Cina di Riccardo Zappa pag. 16
La Franklin Guitar Company di Nick Kukich pag. 17
Dinamica e melodia in accordatura standard di Jacques Stotzem pag. 18
Artisti
Jackson Browne all’Acoustic Guitar Meeting di Sarzana di Andrea Fabi pag. 20
John Gorka a Sarzana di Lauro Luppi pag. 26
Standing at the Crossroads di Stefan Grossman pag. 32
La chitarra-arpa di John Doan di Sergio Bianco pag. 36
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chitarra acustica 1 duemilaundici
sr
Recensioni
Daniele Bazzani – Andrea Valeri – Guitar Republic di Giuseppe Cesaro e Alfonso Giardino pag. 40
Strumenti
Microfono USB sE Electronics 2200A di Daniele Bazzani pag. 42
ZT Lunchbox Acoustic di Mario Giovannini pag. 44
Gas Addiction di Mario Giovannini pag. 46
In visita dal liutaio Lukas Milani di Gabriele Posenato pag. 48
Chitarra battente, chitarra sarda, colascione di Andrea Carpi pag. 52
Tecnica
Da Please Please Me a Let It Be di Daniele Bazzani pag. 54
Le 15 Regole d’Oro per il musicista di Davide Mastrangelo pag. 56
Clarence White di Beppe Gambetta pag. 57
Basic Fingerstyle di Franco Morone pag. 59
Accordare la chitarra di Eric Lugosch pag. 61
Quando iniziai a suonare il bouzouki di Giorgio Cordini pag. 62
Launeddas a sei corde di Massimo Nardi pag. 63
Registrare tre chitarre (uguali… anzi, no) di Stefania Benigni pag. 65
Il PC per incrementare l’esperienza del chitarrista di Larry Kuhns pag. 67
Voicing aperti di Fulvio Montauti pag. 69
Il ragtime classico di Lasse Johansson pag. 70
Progetto grafico
www.chitarra-acustica.net Outline s.a.s. di Matteo Dittadi & C.
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chitarra acustica 1 duemilaundici
editoriale ed
La nostra
rivista
ma è anzi l’occasione per far ruotare numero; e grazie a una fanzine altret-
intorno a una passione specifica tutti tanto attiva.
i possibili suoi universi di riferimento, Ultimo tassello, ma non di ‘minore
dal blues al country, dalla classica al- importanza’, è stato il titanico lancio
la latina, dal ragtime al jazz acustico da parte di Reno di una produzione
e al gipsy jazz, dal fingerstyle al flatpi- originale di video di grande qualità
cking, dai cantautori-chitarristi a tutte sonora e d’immagine, video promo-
le musiche del mondo. zionali e con esecuzioni di brani, vi-
deolezioni e videocorsi, tutti veicolati
Anche perché nel frattempo, dal su supporto digitale e disponibili per
2000 a oggi e in particolare nell’ulti- brani singoli e lezioni singole.
mo anno, Fingerpicking.net è profon-
damente cresciuto. Per lungo tempo Questa attività video ci ha dato lo
il fulcro del sito è stato soprattutto il spunto per avviare anche una se-
Un altro passo è fatto, è nata una forum di discussione, che ha cono- zione “Strumenti”, nella quale i pro-
nuova testata giornalistica. Del re- sciuto un suo prolungamento fisico duttori, i distributori di strumenti e i
sto noi di Fingerpicking.net abbia- di incontri negli Open Mic, i quali a liutai vengono ospitati per realizzare
mo sempre desiderato un giornale loro volta hanno avuto grandi oc- delle dimostrazioni dei loro prodotti,
di riferimento, e per lungo tempo il casioni di partecipazione negli ultimi direttamente ad opera dei loro en-
nostro forum è stato animato da una anni grazie al prodigioso sviluppo in dorser o di altri musicisti da noi coin-
discussione intitolata appunto “La Italia di un circuito di festival dedicati volti. Non più solo test tradizionali,
nostra rivista”. Così, dopo un’annata alla chitarra acustica: partendo dalla quindi, ma anche la creazione di un
intensa di blog, articoli e recensioni madrina di tutte le manifestazioni del catalogo di video che permettono
sul sito, finalmente ci siamo decisi: genere, l’Acoustic Guitar Meeting di di vedere e ascoltare gli strumenti in
abbiamo raccolto alcuni scritti che Sarzana, e proseguendo con Feren- condizioni ottimali di suono e di im-
ci sembravano particolarmente rap- tino Acustica, Acoustic Franciacorta, magine, lasciando a tutti la possibilità
presentativi, cercando di passare ADGPA Guitar International Rendez- di giudicare da sé e di commentare
in rassegna tutti i nostri blogger, in- Vous di Conegliano, Madame Guitar in prima persona.
somma abbiamo impaginato la no- di Tricesimo, Soave Guitar Festival,
stra rivista e siamo entrati nel mondo Galliate Master Guitar, Acoustic Gui- Del resto la nostra attività multi-
dell’editoria! Come primo passo in tar Festival di S. Benedetto Po, Un forme e polivalente non ci permette
questa avventura abbiamo scelto il Paese a Sei Corde intorno al lago più di esercitare fino in fondo una
supporto digitale, perché sentiamo d’Orta, per arrivare a spettacoli co- vera e propria ‘critica giornalistica’
che questa sia per ora la strada giu- me le Acoustic Night organizzate autonoma, di presentarci cioè nella
sta da percorrere… da Beppe Gambetta al Teatro della dimensione di un giornalismo ‘puro’,
Corte di Genova e vicenzAcustica peraltro ormai praticamente sparita –
Come titolo abbiamo scelto Chitar- promossa da Roberto Dalla Vecchia. ahimè – dall’universo attuale dell’in-
ra Acustica, perché abbiamo voluto L’attività dei musicisti vicini a Finger- formazione. Preferiamo presentarci
affiancare al nome di Fingerpicking. picking.net ha trovato inoltre sbocco come un ‘contenitore’ aperto, nel
net – legato al mondo affettivo di nella produzione di CD, spartiti e libri, quale le più varie componenti del
provenienza dei suoi fondatori, Reno distribuiti attraverso uno shop online settore della chitarra acustica po-
Brandoni con Giovanni Pelosi e Alex aperto anche ad altre realtà. tranno esprimere i loro diversi punti
Di Reto – il termine che fa riferimento di vista, le loro personali opinioni, i
nella forma più ampia possibile al no- Poco sviluppata era d’altro canto loro prodotti.
stro strumento preferito. E abbiamo l’attività di web magazine, che ha Tutti a bordo, quindi, si parte!
aggiunto un sottotitolo come “steel- avuto invece uno sviluppo decisivo
string – classica – archtop”, per ri- nell’ultimo periodo, in buona parte Andrea Carpi
chiamare le tre più grandi tradizioni grazie all’introduzione di un multiblog
liutarie di questo strumento e per con la partecipazione di chitarristi,
dire che il nostro desiderio di spe- didatti, liutai, giornalisti di esperien-
cializzazione sulla chitarra acustica è za, esperti di registrazione e compu-
lontanissimo dal voler porre steccati, ter, presenti in massa già da questo
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chitarra acustica 1 duemilaundici
nt notizie
Il CD Guitar Sketch
dei Bruskers
I Bruskers si muovono tra jazz è molto vicino a quello delle jam
standard e… non molto standard, bands, ma con una fine cono-
oltre a un brano originale di Po- scenza che manca totalmente al-
lacchini. Tra le scelte predomina- la maggior parte di queste, da qui
no i ritmi latini, così che ascoltia- il mio riferimento a una ‘leggera
mo l’immortale “Black Orpheus” fusion’ (che francamente qui è più
di Bonfá e il “Bésame Mucho” di che ‘leggero’, senza essere però
Velázquez, rimbalzando verso lo come quella selvaggia degli anni
stile che Al Di Meola ha adottato ’70 britannici o di Miles). In fin dei
dopo il periodo con i Return To conti il bilancio del confronto tra i
Forever: viaggiando, in altre paro- brani originali e le interpretazioni
le, verso le musiche del mondo, del duo è avvincente e sorpren-
sebbene ci sia in Guitar Sketch un dente. “Not Tomorrow” piace-
Una recensione dagli Stati grado di ingenuità simile a quel- rebbe molto a Ralph Towner, il
Uniti lo che troviamo anche nel lavoro cui stile unico è ben riecheggiato
che Al ha fatto con McLaughlin nell’arrangiamento, e “Take 5” si
Il cd Guitar Sketch dei Bruskers, e De Lucia. Ogni tanto appaiono discosta molto dalla tradizione,
inciso per la nostra etichetta Fin- Kessel ed Herb Ellis, come nel rinforzando però l’immortalità
gerpicking.net, è stato da poco brano “Little Piece in C for U”, del brano. Dobbiamo, comun-
molto ben recensito sul sito nor- ma ho il sospetto che Polacchini que, considerare ogni traccia di
damericano Acousticmusic.com. & Minozzi prediligano un ascolto Sketch come un bel diamante
Ecco la traduzione in italiano della eclettico, poiché sento Coryell, sfaccettato di artigianato moder-
recensione, che è stata scritta da Byrd, Catherine, Hall ed altri, per- no e di intelligenza.»
Mark S. Tucker e che comunque sino l’hot jazz (“All of Me”).
potrete trovare in originale all’indi- La registrazione di Guitar Le nostre più sincere congratu-
rizzo http://www.acousticmusic. Sketch è assolutamente cristal- lazioni ad Eugenio e Matteo!
com/fame/p06380.htm: lina, ogni singola nota è pura e
non distorta, splendente ed ef- Alfonso Giardino e
«Un duo chitarristico veramente fervescente. L’approccio dei due Alex Di Reto
ben integrato può spesso supera-
re un quartetto tipo… il L.A. Guitar
Quartet, i cui arrangiamenti sono
spesso poco brillanti o costringo-
no i musicisti a pestarsi i piedi…
ehm, i tasti! I Bruskers sono un
gran duo. Eugenio Polacchini e
Matteo Minozzi presentano, a dir-
lo con le loro stesse autoironiche
parole, “nuove idee per un jazz
un po’ snob e non convenziona-
le”, idee che però sono tutt’altro
che snob, ma piuttosto fresche
ed energiche, giocose e intelligen-
ti, così come ‘non convenzionali’
(nel senso di un esteso interplay,
di scambi, di cambi di direzione) e
leggermente ‘fusion’. In altre paro-
le, tutto quello che vorreste ascol-
tare quando mettete le mani sul
L.A. Guitar Quartet, la cui fedeltà
agli aspetti ‘moribondi’ dell’ambito
classico tende però a soffocare.
Andrea Scognamiglio
(Foto di Elio Berardelli) 7
chitarra acustica 1 duemilaundici
bl blog
Ho suonato anch’io
a Ferentino
Il racconto del vincitore di piacere di conoscere a Sarzana. chitarristi, c’erano ‘i chitarristi’!
“Suona a Ferentino Acustica” Anche se era la seconda volta che Finito di suonare il primo pezzo,
Io e Luca Francioso siamo partiti lo vedevo, sentivo di aver condiviso mi sono presentato e ho parlato
alle nove di mattina circa del 24 con lui una piccola parte della mia un po’ di me per farmi conoscere
giugno, pronti per un lungo viaggio esperienza a Sarzana ma non solo, e sciogliere un po’ la tensione. Gli
di circa sei ore diretti a Ferentino. anche la passione per la musica, altri due brani che ho suonato erano
Il viaggio in compagnia di Luca acustica in questo caso. Questo mi nati da poco, ma ho voluto suonarli
(rivelatosi in questa occasione un ha fatto riflettere, mentre guardavo lo stesso per vedere la reazione
incredibile macina chilometri come i chitarristi che si sarebbero esibiti del pubblico, che sembrava essere
tutti i degni musicisti) è stato ricco di dopo la mia apertura della serata, positiva… Prima di suonare l’utimo
discussioni in diversi campi tra cui ‘vinta’ con il concorso “Suona a pezzo, ho ringraziato Giovanni e
musica, chitarre, nuovi progetti e altri Ferentino Acustica”. Ho notato Fingerpicking.net per l’opportunità.
argomenti interrotti da un ascolto di come questi festival siano delle Ecco, dopo circa quindici minuti
qualche cd di musica ‘da viaggio’ a occasioni, per amici che hanno era tutto finito, avevo suonato i
me sconosciuta. Dopo una sosta condiviso delle esperienze nel miei pezzi e mi sentivo soddisfatto
per il pranzo siamo arrivati giusti passato, di ritrovarsi e raccontarsi nonostante qualche imprecisione.
giusti prima del fischio d’inizio della tutte le loro nuove avventure e i nuovi Così Giovanni è risalito sul palco
partita Italia-Slovacchia. Eravamo progetti. La musica è di sottofondo ripresentandomi e raccontando che
d’accordo con Giovanni Pelosi di a tutto ciò, non è il fine, è come una aveva avuto occasione di ascoltare
trovarci assieme nel suo studio dolce compagnia. In particolare, i miei brani anche a Sarzana per il
per vedere questo atteso match. quando sono arrivati Reno ed Eric, si Premio Carisch e all’Open Mic, poi
Nello studio ci aspettava Giovanni è formato un gruppetto di chitarristi ha richiesto un altro applauso che
in compagnia di Daniele Bazzani e che si salutavano e sorridevano mi ha fatto molto piacere… non
dell’attore Renato Marchetti (ospite come se si fossero incontrati dopo tanto per il gesto, ma perché le
della serata). Per me sinceramente una straordinaria avventura. Una sue parole mi hanno fatto sentire
è stata una sorpresa e di primo volta fatto il soundcheck con un quasi un chitarrista professionista!
impatto mi sono sentito un po’ a po’ di ritardo, siamo andati tutti Come quelli che seguiranno nella
disagio a stare seduto in mezzo a assieme in cerca di un pasto prima serata… Micki Piperno e la sua
tutti questi personaggi. Al primo del concerto. Mi sentivo un po’ la orchestra MP Delta Blues, Luca
commento in puro romanaccio di mascotte della serata, forse perché Francioso accompagnato dalla
Giovanni e Daniele mi sono sentito ero il più giovane… tutti erano gentili lettura di Renato Marchetti, Daniele
più a mio agio, e dopo la rovinosa con me e curiosi di sentire i miei Bazzani, Riccardo Zappa con ospiti
partita siamo andati a mangiarci un tre brani che avrebbero aperto il Renato Marchetti, Giovanni Pelosi e
gelato in piazza per poi aspettare concerto! Reno Brandoni per l’ultimo brano.
di fare il soundcheck. Mentre Così, appena terminato il pasto, Durante il resto della serata sono
aspettavamo ho riconosciuto accompagnato da Giovanni (che stato con i ragazzi dell’orchestra
“nonny guitar”, che avevo avuto il doveva ancora mangiare), inizio di Micki e con “lucapette”, che ho
la serata. Giovanni mi presenta incontrato lì dopo averlo conosciuto
come «Alberto Ziliotto il vincitore a distanza sul Forum. È stato un
del concorso “Suona a Ferentino viaggio molto intenso e, nonostante
Acustica” su Fingerpicking.net…» sia stato lungo, sono tornato a casa
Salgo sul palco e senza dire nulla pieno di gioia, con nuovi amici e
suono il brano che era in concorso una nuova esperienza musicale alle
e che mi ha fatto fare questo bel spalle! Grazie a Luca per il viaggio,
viaggio, “Quello che ti vorrei dire”. a Fingerpicking.net nelle persone di
Non è la prima volta che mi trovo Reno e Giovanni per avermi dato
su un palco a suonare davanti ad questa bella occasione, e grazie
altri musicisti e gente che si è fatta a quelli cui il mio brano è piaciuto
anche molti chilometri, ma devo dire e che mi hanno fatto essere a
che ero molto emozionato, perché Ferentino per questo bel festival!
dovevo suonare solo tre brani e tra
il pubblico non c’erano dei comuni Alberto Ziliotto
Reno Brandoni
Luca Francioso
Luca Pedroni
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chitarra acustica 1 duemilaundici
blog bl
La Franklin Guitar
Company
… e la chitarra leggera diverse dimensioni del manico, ma
lavorando su suono e suonabilità.
Trentacinque anni fa la Franklin Stefan mostrò la sua Franklin a un
Guitar Company era un piccolo suo amico, John Renbourn. Anche
laboratorio con cinque dipenden- lui aveva diverse idee e preferenze su
ti. Le chitarre che costruivo erano ciò che avrebbe voluto su una chitar-
copie di una originale Martin OM, ra. Così costruii la chitarra anche per
e molti di questi strumenti sono John e capii di avere un talento nel
stati venduti in negozi di stru- soddisfare le esigenze dei chitarristi.
menti musicali. Le vendite anda-
vano bene e io non cercavo nien- Il motto era: considerare le esi-
te di nuovo. Il mio atteggiamento genze di ogni cliente come modello
cambiò verso la fine degli anni unico. Un esempio recente di que-
’70, quando Stefan Grossman mi sta direzione è stato El McMeen,
contattò a proposito di una mia che ama suonare in accordature
chitarra che aveva suonato in un diverse abbassando le corde. El mi
negozio. Certamente gli era pia- chiese di costruire la sua chitarra
ciuto molto quello strumento, ma esclusivamente per queste accor-
stava cercando qualcosa di un dature. Questa chitarra è molto
po’ diverso… leggera e non potrebbe essere ac- suo DVD Celtic, Sacred & Pop Fin-
cordata in accordatura ‘standard’; gerstyle Guitar (Stefan Grossman’s
Fui felice di costruire per Stefan ma in DADGAD (e nelle altre accor- Guitar Workshop, 2008). El ha avu-
una chitarra con le caratteristiche dature con le corde abbassate) è to tante chitarre, tutte molto buone,
da lui richieste, e lui fu contento del incredibile, la sua grande risposta la ma erano costruite per sopportare
mio successo. Così iniziai a ‘perso- distingue dalle altre chitarre. la tensione delle corde in accorda-
nalizzare’ le mie chitarre, non sol- tura standard. Quando si passa per
tanto con un nuovo intarsio o con Devo riconoscere che la mia abi- esempio all’accordatura CGDGAD,
lità e il mio approccio nel costruire la tensione si abbassa notevolmen-
chitarre è maturato attraverso gli te e si ha come risultato che le cor-
anni. Ma questo è il tipico effetto del de perdono la loro capacità di far vi-
passare del tempo ed è un lungo brare la tavola in maniera efficiente.
percorso. I musicisti che ho citato Per correggere questo problema la
(e anche tanti altri) hanno arricchito mia idea è stata quella di rimuove-
la mia carrierà e ispirato la mia crea- re la giusta quantità di legno dalle
tività. Le mie chitarre differiscono da catene e dalla tavola armonica. In
quelle ‘industriali’ perché sono fatte questo modo, nonostante la mino-
dalle mie mani per le vostre mani. re tensione delle corde, la chitarra
Credo che ciò che mi distingue suona correttamente.
particolarmente dagli altri liutai
sia il mio ‘istinto’ verso il legno. La chitarra costruita in questa
Anche se la mia produzione pre- maniera non può essere suonata in
vede dei modelli standard, con- accordatura normale con delle cor-
sidero ogni chitarra che faccio de light (ma si possono usare delle
come una chitarra personalizzata extra-light) perché è stata costruita
e costruita per soddisfare le spe- appositamente per le accordature
cifiche esigenze di un chitarrista. aperte. Se si provasse a portarla
Naturalmente tutte le mie chitar- in accordatura standard (EADGBE)
re hanno qualcosa di simile che con delle corde light, si correrebbe
le contraddistingue: il peculiare il rischio di scollare il top e il ponte.
‘suono Franklin’.
La chitarra costruita per El Nick Kukich
McMeen può essere ascoltata sul
Da quando ho imparato la
chitarra fingerstyle attraverso il
blues acustico, ho sempre lavo-
rato sul controllo della gamma
dinamica, perché è questa che
dà vita a un brano per chitarra.
Nei miei concerti preferisco pre-
sentare un repertorio ampio, dai
brani romantici fino a energici
pezzi rock. È interessante sot-
tolineare che anche brani molto
dolci devono essere suonati con
un forte controllo della dinamica.
I fingerpicks di plastica che uso
sono di grande aiuto per ottene-
re un suono forte e pulito.
L’altra cosa che mi piace nella
musica è la melodia. È sempre
stata una grande sfida per me
cercare di creare sulla chitarra
delle melodie che possano es-
sere cantate. La conoscenza
dell’armonia è importante per
capire come una melodia pos-
sa essere sviluppata, e questa è
una delle ragioni per cui, da mol-
to tempo, uso soltanto l’accor-
datura standard, per mantene-
re la conoscenza degli accordi,
delle scale, dell’armonizzazione
delle scale, e così via. È una
scelta personale, ma secondo
me l’unico modo per essere ca-
pace di gestire tutte quelle no-
zioni era utilizzare l’accordatura
standard.
Jacques Stotzem
Tutti quelli con cui parlo sono pron- cominciato a parlare del festival a buona mezz’ora, gli comincio a
ti a partire con la luce del mattino Jackson, ne ha parlato in maniera raccontare del Meeting di Sarzana
Hanno visto abbastanza a lungo la davvero entusiasmante dato che e lui mi conferma che Roy gliene ne
fine arrivare per credere a Sarzana ci ha lasciato il cuore (e aveva parlato tantissimo in termini
Di aver sentito il loro ultimo infatti ci ha portato poi quest’anno davvero entusiastici. Quando gli
avvertimento tutta la famiglia) e ne ha parlato tut- dico che il festival si svolge in una
Ognuno ha il suo biglietto in mano te le volte che si sono incontrati. fortezza del ’500, nelle cui stanze
E come scende la sera mi siedo a Un bel giorno, siamo nel 2009, mi si tengono esposizioni di centinaia
pensare ad Ogni Uomo arriva un’e-mail dal buon Roy, nel- di chitarre acustiche, workshop di
la quale mi scrive che ci sono tre liuteria, seminari di chitarra e con-
(Jackson Browne. “For pass per il backstage del concerto certi, vedo una luce accendersi nei
Everyman”, dall’album omoni- che Jackson terrà a Bologna l’11 suoi occhi. Mi dice che gli piace-
mo, 1970) di maggio. Arriva il fatidico giorno rebbe venire, però Roy mi aveva
al Teatro Manzoni di Bologna e, avvertito: «Se fosse per Jackson,
Così, con la risposta scritta 37 subito dopo il fantastico concer- lui andrebbe in tutti i posti dove vie-
anni fa a “Wooden Ships” dall’al- to, vado nei camerini dove JB mi ne chiamato, ma poi il suo mana-
bum Crosby, Stills & Nash (1969), riceve subito con un gran sorriso. gement gli ricorda la sua fittissima
un emozionato Jackson Browne Infatti Roy gli aveva anticipato la agenda di impegni e molte cose
inizia la perfomance magica di sa- visita di un suo amico italiano. Do- purtroppo sfumano». Così saluto
bato 22 maggio sul palco centrale po aver parlato di chitarre per una Jackson con una flebile speranza
del XIII Acoustic Guitar Meeting di
Sarzana, dopo che gli è stato con-
segnato il premio “Corde & Voci
per Dialogo & Diritti”. È stato il ri-
sultato di un lungo lavoro, iniziato
da Roy McAlister, amico di lunga
data e liutaio di Jackson Browne,
coordinato dalla grinta del diretto-
re artistico della rassegna, Alessio
Ambrosi, che non ha mai mollato.
Anche nei momenti in cui sembra-
va proprio si dovesse rinunciare,
ecco il jolly che non ti aspetti! Ma
com’è cominciato il tutto?
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chitarra acustica 1 duemilaundici
Jackson Browne all’Acoustic
Guitar Meeting di Sarzana ar
di rivederlo a Sarzana. dei promotori di questa nomina… tra gli altri di musicisti del calibro
Passa l’estate e Alessio mi te- forse perché lui arrivava sempre se- di Crosby, Stills & Nash, Bruce
lefona, dicendo con la passione condo! Contestualmente, Lindley e Springsteen, Ry Cooder e James
che lo contraddistingue: «Andre’, il suo gruppo, i Kaleidoscope, usci- Taylor.
ci dobbiamo provare, Roy lo deve rono con un album che colpì molto Hold Out esce nel 1980 e sale al
contattare a tutti i costi!» Jackson Jackson. In seguito si incontrarono primo posto nelle classifiche. Nel
è in tour e non risponde alle e-mail ad una convention della CBS, dove tour del 1981 continua a portare
di Roy, ma quando ormai aveva- Lindley scoprì che Browne era un avanti le sue idee pacifiste e anti-
mo perso ogni speranza, Alessio grande appassionato della musica nucleari, tanto che nel 1982 viene
viene a sapere che la manager di dei Kaleidoscope e che andava ad arrestato in California mentre mani-
Jackson è Cree Clover Miller, figlia ascoltarli stando fuori dai locali per- festava davanti a una centrale nu-
– udite udite – di Joel Rafael, che ché minorenne. Al primo concerto cleare. Browne ritorna in classifica
a sua volta a Sarzana ci aveva la- di JB al Troubadour, dove apriva per sempre nel 1982 con il brano “So-
sciato il cuore. Comincia allora una Linda Ronstadt, il batterista della mebody’s Baby”, con cui aprirà gli
fitta rete di e-mail e telefonate tra Nitty Gritty si presentò con Lindley, show del suo primo lungo tour Eu-
Alessio e Cree, il cui tema era dare il quale si era portato dietro il suo ropeo. Nel 1983 esce Lawyers in
il premio “Corde & Voci” a Jackson violino. Appena presentati Jackson Love, con sonorità più pop e qual-
Browne, che avrebbe suonato al- iniziò a suonare “These Days”, che che ritorno al folk-rock tradizionale:
cuni pezzi il sabato sera della setti- David non aveva mai sentito prima, il brano omonimo è una nuova hit.
mana dell’AGM. Ricordo come fos- e dopo qualche secondo cominciò Nel 1985 duetta con il sassofoni-
se adesso la telefonata di Alessio: a suonare anche lui. L’emozione sta Clarence Clemons nel singolo
«Andre’, ti comunico ufficialmente che provò JB lo portò a iniziare una “You’re a Friend of Mine”.
che Jackson Browne sarà a Sarza- collaborazione con Lindley che du- Tra il 1984 e il 1985 viene coin-
na per ritirare il premio e suonerà ra ancora oggi. volto da Little Steven nel proget-
alcuni pezzi, ma tu mi devi dare Il suo debutto risale al 1972 con to antiapartheid di Sun City, e nel
una mano, ti devi prendere cura di l’album omonimo, al quale parteci- 1986 vede la luce Lives in the Ba-
lui, ci conto». Stare tre giorni con pano musicisti già in evidenza (tra lance, caratterizzato da forti accu-
Jackson Browne… e chi sarebbe cui Clarence White e David Crosby) se al reaganismo, testi polemici e
stato cosi pazzo da rifiutare? Inizia e che gli frutta già i primi successi appassionati e la novità di sonorità
cosi il conto alla rovescia. di classifica (“Doctor My Eyes” e esotiche grazie alla collaborazione
“Jamaica Say You Will”). con un gruppo di artisti sudame-
Un po’ di storia Nel 1973 esce For Everyman, ricani in alcune canzoni (“Lawless
Jackson Browne nasce in Ger- contenente la sua personale ver- Avenue” e “Lives in the Balance”).
mania nell’ottobre del 1948, ma sione di “Take It Easy”, brano che Alla fine del decennio esce World in
cresce a Los Angeles e la sua car- aveva abbandonato e poi termina- Motion, in cui è presente la cover di
riera di autore inizia prestissimo: to assieme al grande amico Glenn Little Steven “I Am a Patriot”.
all’età di sedici anni scrive già un Frey, che con gli Eagles ne fece Negli ultimi anni Browne non è
capolavoro come “These Days”, una hit incredibile: oggi ne esistono molto prolifico discograficamente,
che gli viene subito presa da Nico oltre duecento versioni e Jackson ma ritrova una verve che ricorda,
dei Velvet Underground. Duran- in ogni concerto dice che sta cer- almeno in parte, le composizioni
te l’ultimo anno della high school cando la versione cinese, perché del suo periodo migliore. Nel 1993
entra a far parte per un brevissi- Lindley la vuole cantare… In For esce infatti I’m Alive, in cui sono in
mo periodo della Nitty Gritty Dirt Everyman ci sono inoltre la sua ver- evidenza un paio di pezzi come la
Band, poi collabora con gli Eagles sione di “These Days” e la piccola title track e “Sky of Blue and Black”.
con cui fa dei tour insieme a Linda hit “Redneck Friend”. L’anno dopo Nel 1996 esce Looking East, in cui
Ronstadt. pubblica Late for the Sky, da molti spicca il brano “The Barricades of
David Lindley è il musicista con critici ritenuto il suo lavoro migliore. Heaven”. Per i venticinque anni di
cui Browne ha condiviso gran parte Nel 1976 esce The Pretender, con carriera, nel 1997, esce la sua pri-
della sua vita musicale e le circo- liriche fortemente influenzate dal ma antologia The Next Voice You
stanze del loro incontro furono mol- suicidio della moglie Phillys. Hear – The Best of Jackson Brow-
to particolari. La prima volta si vide- Nel 1977 esce un album dal vivo ne, contenente due brani inediti:
ro al Topanga Banjo Fiddle Contest, contenente solo pezzi inediti, Run- “The Rebel Jesus” e “The Next Voi-
dove Jackson partecipò con la Nit- ning On Empty, che è tratto dal suo ce You Hear”.
ty Gritty che vinse, mentre per il pri- tour americano e rappresenta il suo Nel 2002 vede la luce The Na-
mo anno Lindley partecipò invece maggior successo commerciale. ked Ride Home, dove ci sono dei
come giudice, dopo aver vinto cin- Nel 1979 organizza il grande con- veri e propri gioielli come il pezzo
que volte di fila; Ry Cooder fu uno certo No Nukes, con partecipazioni che dà il titolo all’album, “About
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chitarra acustica 1 duemilaundici
ar Jackson Browne all’Acoustic
Guitar Meeting di Sarzana
My Imagination” (riproposta poi in della musica come lui. La capacità succede qualcosa del genere du-
tour come medley con “Doctor My di Jackson di metterti a tuo agio è rante un tour è davvero un casino.
Eyes”), “Walking Town”, il reggae stupefacente. Così sono passato al Trance Audio
“For Taking the Trouble” e “My Stun- Carichiamo i bagagli con la sua [Acoustic Lens] che praticamente
ning Mistery Companion”. Due anni chitarra – una Gibson LG-2 degli ha lo stesso principio del FRAP».
dopo viene pubblicata una nuova anni ’40 tutta in mogano – e ci di- Successivamente gli chiedo
compilation in due dischi, The Very rigiamo verso l’albergo a Sarzana; com’è arrivato alle chitarre Teisco
Best of Jackson Browne. Nel feb- abbiamo poco più di un’ora di stra- (a Bologna un anno fa l’ho visto
braio del 2004 Bruce Springsteen da da fare. Dopo aver tranquillizza- usare per tre pezzi proprio una Tei-
fa il discorso di presentazione per to telefonicamente Alessio e dopo sco Del Rey da 150 dollari, e il suo-
lui alla Rock and Roll Hall of Fame. i convenevoli di rito, il discorso sci- no era stupefacente). E lui, facendo
Nel 2005 esce il suo primo vero e vola subito e con naturalezza sulle un sorrisetto ironico, mi chiede se
proprio ‘live album’: Solo Acoustic chitarre. Quando lui parla dei suoi ultimamente avevo visto Ry Co-
– Vol. 1, a cui fa seguito il Vol. 2. En- amici ovviamente li chiama per no- oder dal vivo. Al che gli rispondo
trambi questi album danno la giu- me: Neil, David, Bonnie, James, che l’avevo visto proprio lo scorso
sta immagine di Jackson Browne Ry… In quel momento mi rendo anno a Roma e che mi aveva colpi-
dal vivo: una serata tra amici dove conto ancor di più che, accanto a to una Telecaster baritona stranis-
lui esegue pezzi a richiesta, com- me nella mia auto, è seduto uno dei sima… Jackson si mette a ridere e
mentandoli con aneddoti e battute miei miti musicali, uno dei migliori dice: «Sì, proprio quella! Sai qual è
e regalando emozioni uniche. Nel cantautori di sempre con tutti i suoi il segreto di quella chitarra? Il pick
2007 viene introdotto alla Songwri- dischi, i capolavori che ha scritto, le up Teisco: Ry lo ha montato pure
ter’s Hall of Fame. Esce poi Time collaborazioni con centinaia di altri sulla Coodercaster [la Strato più
the Conqueror, molto ben scritto, musicisti… usata da Cooder, che ha anche un
i cui testi sono centrati fortemente Mi dice subito che non ha porta- pickup Oahu Lap Steel al manico]».
su temi politici (“Why is impeach- to la sua McAlister perché, essen- Poi Jackson e Dianna rimangono
ment not on the table / We better do in palissandro brasiliano, aveva colpiti dai blocchi di marmo di Car-
stop them while we are able”…) paura di incontrare problemi in do- rara e poco dopo il jet lag ha il so-
e su fatti come l’uragano Katrina gana. Poi, con un po’ di timore, gli pravvento; JB è arrivato da Santa
(“Where Were You”). L’11 maggio di dico che in tutti questi anni di con- Monica con uno scalo a Barcellona
quest’anno è uscito Love Is Stran- certi, secondo me, il miglior suono per prendere Dianna…
ge, registrato durante un tour del dal vivo che io abbia mai sentito La sera siamo a cena insieme a
2006 in Spagna (Madrid, Barcello- è stato quello di Neil Young con il Roy McAlister con famiglia e al no-
na, Oviedo e Siviglia) con ‘el mae- suo FRAP (Flat Response Acoustic stro caro amico Paolo. Roy vuol fare
stro’ David Lindley e vari musicisti Pickup) System; che però sem- una sorpresa e porta in albergo sei
spagnoli, con i quali Jackson riper- brerebbe essere un sistema estre- chitarre di sua costruzione, tre mie
corre magnificamente la sua ultra- mamente difficile da settare, tanto e tre di Paolo. Io prendo subito in
decennale carriera musicale. che il guitar tech di Young – Larry mano la nuova ‘Roy SmeckAlister’
Cragg – disse in un’intervista che di Paolo, battezzata cosi proprio da
Tre giorni con JB poteva andar bene solo per chi Jackson, in adirondack e mogano:
È finalmente il 20 maggio. ha un impianto da almeno 50.000 davvero un gran suono. Ma, mentre
Jackson Browne arriva con un vo- dollari e un “pazzo” come lui che mi sto dilettando, vedo una mano
lo da Madrid alle 15.52 a Firenze glielo regola prima di ogni spetta- che afferra la chitarra e me la strap-
e, per essere sicuro di non avere colo. Jackson è assolutamente pa letteralmente via; mi giro e vedo
intoppi e giungere in ritardo, so- d’accordo, anzi è proprio grazie Jackson sorridente che dice: «Que-
no in aeroporto alle… 14! Le due a ‘Neil’ che anche lui ha montato sta la suono io!» Tira fuori un plettro
ore volano e poco dopo le 16 lui per un periodo il FRAP sulle sue e si mette a suonare di fianco a me:
si affaccia sorridente dal cancello chitarre. Poi un giorno è successo la chitarra suona molto meglio, alla
degli arrivi, con la sua simpaticis- un guaio e ha provato a sistemare faccia di chi ancora non crede che
sima compagna Dianna, e mi sa- da solo il pickup, ma era davve- le mani contano nel suono! Quel-
luta dicendo: «Così dopo un anno ro impossibile. Così ha portato la lo che mi sorprende è quanto JB
ci vediamo di nuovo!» ricordandosi chitarra a Cragg per farsi spiegare suoni pesante: pensavo di avere
evidentemente del nostro incon- come ripararlo, ma lui non ne ha io una mano pesante, ma lui suo-
tro dopo il suo show a Bologna. voluto sapere: era davvero geloso na davvero molto più forte di me,
Questo sorprendente saluto mi del suo sapere e non permetteva porta le chitarre veramente al limite
tranquillizza e fa sparire in un se- a nessuno di assisterlo durante le e – ripeto – le chitarre in mano sua
condo tutte le paure e le ansie che riparazioni. Allora Jackson ha la- suonavano proprio meglio… Avere
avevo nell’incontrare un pilastro sciato perdere il FRAP: «Sai, se mi lui vicino che accenna “Barricades
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chitarra acustica 1 duemilaundici
Jackson Browne all’Acoustic
Guitar Meeting di Sarzana ar
of Heaven”, “Time the Conqueror”, e carne e i vari secondi sempre di un impatto importante sulla chitarra
“These Days”, “For Everyman”… pesce che Jackson si era gustato, acustica in Italia; al suo benestare
mi faceva sentire in paradiso. Ogni Roy si è avvicinato a me con un faccio un cenno al nostro Andrea
tanto Paolo ed io ci guardavamo e sorriso sornione e mi ha sussurra- Carpi, che si avvicina e i due inizia-
non credevamo ai nostri occhi. to: «Vegan my ass!» no a parlare: bastano due minuti
Jackson quindi chiede a Roy a Dopo aver mangiato, Jackson per toccare i temi della tablatura,
che punto è la replica della Gibson chiede esplicitamente di andare in che Jackson confessa di non aver
CF-100. In effetti è da un po’ che Fortezza, perché vuol vedere John mai compreso appieno, e delle ac-
ne sento parlare da Roy, il quale Gorka suonare. Appena entrati ci cordature aperte, a proposito delle
non gliela voleva fare perché a suo accoglie Alessio Ambrosi, che final- quali raccomanda un libro che è
dire le tre originali che ha Jackson, mente ha il piacere di stringergli la “profondamente connesso con l’in-
scelte tra oltre trenta, sono stre- mano e lo accompagna a lato del tero universo” e che approfondisce
pitose. Roy comunque dice che palco principale. Noto che in quel in modo efficace il rapporto tra sca-
gliela porterà ad uno dei due con- momento Jackson cambia faccia, le e accordi: The Tao of Tunings – A
certi che JB terrà nello stato di Wa- diventa molto serio e ho avuto la Map to the World of Alternate Tu-
shington a fine luglio, anche perché sensazione che si trasformasse nel nings (Hal Leonard, 2008) di Mark
deve far provare una chitarra a Da- professionista che è. Appena alcuni Shark, di cui ricorda in particolare le
vid Lindley. E aggiunge una novità fan lo hanno notato, ho sentito una collaborazioni con John Trudell.
dell’ultima ora: dato che Jackson gran pressione, perché dovevamo Poi è il momento di John Gor-
ha tre CF-100 strepitose, che si sta assolutamente evitargli situazioni ka, a cui fa tantissimi complimenti
appassionando alle LG-2 e che la spiacevoli: la privacy per Jackson e a cui poi non risparmia applau-
LG-2 è di base una CF-100 senza è la priorità assoluta. Nonostan- si quando sale sul palco. Appena
la spalla mancante, Roy si è ‘inven- te sia nascosto nell’ombra, alcuni terminato il set di Gorka, chiede
tato’ un altro modello di chitarra da si avvicinano, ma lui in ogni caso subito di andarsene prima che si
sottoporgli, basato sulla LG-2 ma ha un saluto per tutti. Così, ad un accendano le luci. Arriviamo quindi
un po’ più lunga e larga, con attac- certo punto, mi faccio coraggio e in albergo e ci si dà appuntamento
co del manico al XIII tasto, fasce e gli dico che avevo piacere di pre- per la mattina successiva sul tardi,
fondo in mogano, scala corta. sentargli un ‘ragazzo’ che ha avuto perché voleva “esercitare la voce”
La prova continua con una Rick
Ruskin Signature Model, pratica-
mente una replica delle Gurian
che oltre trent’anni fa avevano sia
Paul Simon che JB. Poi, quando
quest’ultimo prende in mano la mia
00-45, Roy prontamente gli chiede
se la vuole portare sul palco il sa-
bato, visto che è anche microfona-
ta. Lui la suona ancora un po’, ma
non risponde…
Estasiati si va poi a cena, e quan-
do gli faccio provare un Amarone
con i controfiocchi, spalanca gli
occhi ed esclama: «This wine is
terrific!» Allora gliene porto due
bottiglie, che si porterà poi via in
valigia. Jackson è proprio a suo
agio, scherza moltissimo con i figli
di Roy, è loquace e rilassato, ap-
prezza davvero tanto i piatti a base
di pesce dell’hotel. Durante la cena
succede qualcosa di veramente
simpatico: alcuni fan mi avevano
detto che Jackson era vegano (i
vegani sono gli ultras dei vegetaria-
ni), cosa che ho poi riferito a Roy,
che è rimasto molto sorpreso. Al
che, dopo i vari antipasti di pesce
per un paio d’ore. grande appassionato ed esperto dei tecnici gli porta una tracolla,
Verso le 13 di sabato ci ritrovia- di chitarre vintage. Jackson poi che legherà alla paletta.
mo al ristorante e ripetiamo la ‘per- comprerà da Andrea una LG-2 Si va al ristorante con Dianna,
formance gastronomica’ della sera davvero splendida. Roy e la sua famiglia. Quando en-
precedente. Comincia a raccon- Durante il giro della Fortezza ac- triamo c’era un sacco di gente che
tarmi di un Les Paul anni ’50 paga- cade proprio quello che temeva- stava guardando la finale di Cham-
to 85.000 dollari e subito interviene mo: un paio di fan estremamente pions League di calcio. JB si ricor-
Dianna: «Quando Jackson compra esuberanti si avvicinano con pac- da che giocava la mia squadra: al
una chitarra non ti puoi sbagliare: che sulle spalle, urlando cose del suo arrivo, per rompere il ghiaccio e
arriva a casa con un sorriso incre- tipo: «Dai Jackson, facciamo una sapendo che veniva da Madrid, gli
dibile e capisci che ne ha combina- foto!» Jackson non fa una piega e avevo chiesto se aveva incontrato
ta una delle sue… Dopo un po’ mi sottovoce dice loro: «Va bene, ma molti italiani in aeroporto, visto che
confessa infatti che gli è successa per favore non attirate l’attenzio- c’era una finale di Coppa. Allora mi
una cosa bellissima, cioè che si è ne della gente». E come se aves- dice: «Non vai a vedere la partita?»
comprato una chitarra!» se parlato a un muro, uno dei due Gli rispondo che preferivo stare con
Dopo pranzo si va in Fortezza, grida: “Ahò, chi mi fa la foto con loro, e comunque entro mezz’ora
dove il buon Alessio lo prende ‘in Jackson?» Allora Alessio ed io fac- saremmo dovuti ritornare in Fortez-
consegna’. Così io vado a dare ciamo un tagliafuori degno del mi- za. Ma lui non sente ragioni, si alza,
un saluto ai vari amici di Fingerpi- glior Meneghin e portiamo via JB, mi prende sottobraccio e mi porta
cking.net, che non vedevo da una che di lì a poco farà il soundcheck. davanti alla TV dicendo: «Adesso
vita, poi mi avvicino allo stand di Per il soundcheck JB si porta sul spiegami cosa sta succedendo»…
Roy McAlister dove trovo una res- palco la sua LG-2 e la mia McAli- Vedere la finale di Champions della
sa incredibile: infatti c’è Jackson ster 00-45. Quando la prova, non propria squadra con Jackson Brow-
che sta suonando varie chitarre, trovando dove attaccare la tracolla, ne sottobraccio è difficile da credere
tra cui un paio di Gibson d’anna- mi dice nel microfono: «Andrea, no pure per me, ma è successo.
ta di Andrea Bagnasco, liutaio e guitar strap?» Per fortuna qualcuno Dopo cena lui chiede espressa-
mente di tornare un po’ prima in
Fortezza, perché vuole vedere la
performance di Victoria Vox. Appe-
na finita la performance di Victoria,
lo accompagno nel camerino e lui
comincia a ‘scaldarsi’, prima con
la chitarra (“Time the Conqueror”,
“The Road”, “For Everyman”, “Bar-
ricades of Heaven” e lick vari) poi
con la voce. Quando comincia a
cantare rimango a bocca aperta:
una potenza incredibile! Jackson
spingeva di brutto con il diafram-
ma e tirava fuori un volume di voce
pazzesco, un volume che sicura-
mente non ti aspetti da un uomo di
circa sessanta chili di peso.
Il premio e l’esibizione
Ore 22.30: showtime! Prendia-
mo l’ascensore insieme, Jackson
si sistema la camicia, chiede a
Dianna come sta, poi quando ar-
riviamo a lato del palco chiede di
poter verificare le chitarre prima di
essere chiamato. Al che Alessio
fa fare una pausa di cinque minuti
prima di chiamare sul palco Mas-
simo Caleo, il simpaticissimo sin-
daco di Sarzana, appassionatissi-
mo di musica, che consegnerà il
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chitarra acustica 1 duemilaundici
ar artisti
John Gorka a Sarzana
Incontro con un cantautore-chitarrista di punta del nuovo folk
Lauro Luppi
Questo maggio ho avuto il pia- splendida gente. Non mi aspetta- fosse in un’antica fortezza dell’I-
cere di partecipare al mio secondo vo però di avere il privilegio di co- talia settentrionale, dove ho avuto
Acoustic Guitar Meeting di Sarza- noscere un cantautore americano finalmente l’opportunità di strin-
na. Considerando la mia prima che ammiravo da anni, John Gor- gergli la mano e dirgli di persona
visita, pregustavo già la magnifica ka. L’ho visto in concerto diverse quanto io ami la sua musica.
settimana che mi aspettava con volte negli Stati Uniti… posseggo Uno dei vantaggi del mio lavoro
i miei cari amici italiani, con le diversi suoi cd… abbiamo anche di liutaio è di poter incontrare mu-
belle chitarre e la musica dal vivo molti amici in comune. Ho spesso sicisti che ammiro e aver l’onore
del festival. Quest’anno ho por- pensato a lui come a un tesoro di dir loro personalmente quanto
tato con me mia moglie e i miei dell’America, uno tra i più gran- la loro musica significhi per me.
due figli per far loro assaporare di compositori contemporanei di Ma aver incontrato John Gorka
le bellezze naturali e storiche… il canzoni… ma non l’avevo mai quest’anno a Sarzana è stato mol-
cibo e la cultura d’Italia e la sua incontrato. Il caso ha voluto che to di più. John ed io, insieme alla
mia famiglia, abbiamo passato tre
giorni assieme, contornati amore-
volmente da un gruppo splendido
di amici speciali. Abbiamo condi-
viso momenti toccanti nel corso di
riunioni private e pranzi casalinghi.
Dopo ogni pranzo John prendeva
la sua chitarra e, senza che nes-
suno glielo chiedesse, ci suonava
qualche sua canzone. È quello che
ha fatto… è quello che voleva fare.
È stata un’esperienza che mi ha
colpito e che mi è rimasta dentro.
Non dimenticherò mai quei giorni
e… dagli sguardi di quei pochi che
hanno avuto la fortuna di far parte
di quei momenti, posso dire che
non sarò il solo.
Delle tante cose che mi aspetta-
vo da Sarzana, questa esperienza
inaspettata è quella che più risplen-
derà tra i miei ricordi. Grazie John!
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chitarra acustica 1 duemilaundici
John Gorka
ar a Sarzana
trovava ad esser ritrovo di aman- Five and Seven, mentre Rolling di nuove direzioni musicali, con
ti della musica e musicisti. Ben Stone lo indica come «il preminen- l’aggiunta delle percussioni, archi,
presto l’artista ‘residente’ John te singer-songwriter maschile del pianoforte, elementi che verranno
Gorka incontra Stan Rogers, Eric nuovo movimento folk». ripresi e raffinati in ogni elemento
Andersen, Tom Paxton e Claudia Nel 1998, dopo sette anni di Win- della sua discografia.
Schmidt, ricevendone influenze e dham Hill/High Street, John sente il Tentando di focalizzare, possia-
ispirazioni. Logica conseguenza bisogno di un cambiamento e deci- mo affermare senza tema di smen-
il successivo trasferimento a New de di tornare alle sue radici musicali tita che John Gorka è uno scrittore
York City, dove Jack Hardy del cir- con la Red House Records: scelta profondamente autobiografico: la
colo Folk Fast (un terreno fertile per determinata in parte dall’onestà ar- serenità interiore di cui gode gli
molti importanti singer-songwriter) tistica che l’etichetta rappresenta, permette di condividere, senza
diviene una potente fonte di edu- in un settore dove il business della paura, anche i recenti cambiamen-
cazione e di incoraggiamento. musica troppo spesso ha la prece- ti nella sua vita (il matrimonio, la
Seguono appuntamenti importan- denza. Come dice lo stesso John, paternità, il viaggio verso il Minne-
ti come il Kerrville Folk Festival in «la Red House mette al primo po- sota) raffigurati in immagini come
Texas (dove ha vinto il New Folk sto la musica, come me, ed è un in “Cypress Trees”, “After Yester-
Award nel 1984) e Boston, am- buon posto in cui stare». day” e “When He Cries”. Possia-
bienti in cui la sua voce baritonale mo notare una coscienza indurita,
e la sua scrittura molto intima ini- Il marchio di Gorka racchiusa in “Wisdom”, ma ogni
ziano ad affermarsi definitivamente. Il disco After Yesterday rappre- canzone è un piccolo capolavoro
La Red House, sempre in cerca senta il primo frutto di quella riu- in quanto pervasa da storia e stu-
di talenti, lo mette sotto contratto nione e riflette il costante impegno di di carattere: “Amber Lee”, “Sil-
nel 1987 e la pubblicazione del pri- di John Gorka nel cercare una di- vertown” e “Zuly”. Ogni canzone
mo album, nello stesso anno, è un mensione artigianale della scrittu- per John Gorka ha un’importanza
successo sia di pubblico che di cri- ra, semplice e diretta. Chi conosce fondamentale e potrebbe essere
tica, che gli favorisce il passaggio John Gorka da più tempo ritroverà pubblicata anche ‘a sola’ tanto è
alla Windhan Hill di William Acker- il marchio di John costituito da una profonda, tanto stuzzica l’immagi-
man nel 1989. In sette anni vengo- liricità ed una attenzione ai dettagli nazione e l’introspezione.
no pubblicati cinque album: Land in grado di evocare efficacemente Qui troviamo quello che è forse il
of the Bottom Line (uno dei miei un tempo, un luogo, una persona limite di John Gorka: i suoi dischi,
preferiti), Jack’s Crows, Temporary o una gamma di emozioni. Ma so- intesi come pubblicazioni di raccol-
Road, Out of the Valley e Between no presenti in esso anche tracce te di inediti, non sono mai di facile
ascolto, richiedono quell’attenzio-
ne che merita ogni quadro, anche
piccolo. La profondità che mette in
ogni suo verso richiede un’atten-
zione che, oggi, in molti non sono
in grado di mantenere, in quanto
Gorka risulta abile nel coniugare
nelle proprie opere una miscela di
poesia, introspezione, umorismo
(circola un video splendido della
canzone “I’m from New Jersey”
in cui John alza il braccio come
quell’altro, sempre del NJ…).
Senza dubbio una lunga strada
dagli inizi in quel caffè di Godfrey
Daniels ed una strada altrettanto
lunga da percorrere ancora. Alla
base di tutto, John Gorka è anco-
ra fiero di far parte di quella ‘tra-
dizione popolare’ che vede nella
musica acustica non una tenden-
za, non una moda, ma un’espres-
sione profonda e intelligente della
vita quotidiana.
Perché John Gorka dunque? ignora persino l’esistenza, e di tra- questi quarantaquattro anni di vita:
Cosa ricevo dal conoscere John smettere emozioni che originano il un uomo quasi in fuga da quella
Gorka? Cosa mi rimane da que- dubbio quasi retorico del: «È suc- stanza, un uomo di pari sensibilità
sto incontro che io non abbia ten- cesso davvero?» Già… non esiste che, calati gli occhiali da sole sugli
tato di trasmettere? Mo lto di non chitarra in una stanza che lui non occhi lucidi di lacrime, ha proferito
spiegabile, molto di soggettivo, riesca ad accarezzare, non esiste poche ma significative parole: «Io
non raccontabile se non ricorren- persona nella stessa stanza che lui costruisco chitarre per questo»…
do al ‘gusto personale’. In ogni non riesca a toccare, commuoven- Ed è successo davvero.
caso sappiate che John Gorka è dola di quella commozione since-
in grado di aprire porte di cui chi ra e spontanea. Un’immagine mi
si trova ad incrociarne le canzoni porto dentro, una delle più care di
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Discografia
Album in studio DVD
I Know, Red House Records, 1987 The Gypsy Life (AIX Records, 2007)
Land of the Bottom Line, Windham Hill/High Street, 1990
Jack’s Crows, Windham Hill/High Street, 1991 Altre raccolte
Temporary Road, Windham Hill/High Street, 1992 Vecchie registrazioni si trovano sul Fast Folk Musi-
Out of the Valley, Windham Hill/High Street, 1994 cal Magazine, mentre le bellissime “I Saw a Stranger
Between Five and Seven, Windham Hill/High Street, 1996 with Your Hair” e “Christmas Bells” le trovate anche
After Yesterday, Red House Records, 1998 rispettivamente su AA.VV., Legacy – A Collection of
The Company You Keep, Red House Records, 2001 New Folk Music (Windham Hill, 1989) e AA.VV., On A
Old Futures Gone, Red House Records, 2003 Winter’s Solstice – Vol. III (Windham Hill, 1990).
Writing in the Margins, Red House Records, 2006
So Dark You See, Red House Records, 2009 Siti di riferimento
http://johngorka.com
Antologie http://home.kpn.nl/f2hjhmvanvliet156/home.html
Pure John Gorka, Windham Hill, 2006 [da quest’ultimo potete scaricare gratuitamente
una quantità di materiele notevole, file audio e video
Minialbum messi a disposizione dagli appassionati e dallo stesso
Motor Folkin’, Windham Hill/High Street, 1994 artista, brani già editi, inediti o versioni di brani famosi]
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chitarra acustica 1 duemilaundici
ar John Gorka
a Sarzana
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chitarra acustica 1 duemilaundici
ar artisti
Standing at the Crossroads
Un tranquillo weekend al festival di Eric Clapton
Stefan Grossman
Mentre ero in Tasmania ho rice- Village. (foto 3) allo stadio Toyota Park di Chicago.
vuto una e-mail da Eric Clapton che Venerdì è stato il giorno più bello. Ci
mi chiedeva se volevo partecipare Avevo conosciuto Keb’ ad un sono state le prove dalle 10 di mattina
al suo Crossroads Guitar Festival. Namm Show, e mi era piaciuta la sua fino alle 11 di sera. Jo è venuta con
Non vedevo Eric da quarant’anni. voce e la sua musicalità. In cartellone me e avevamo anche due dei nostri
Lo avevo incontrato la prima volta c’era anche Bert Jansch, che non ve- figli e mio nipote Noah. E in più alcu-
quando avevamo suonato entrambi devo da dieci anni. (foto 4) ni amici con i propri figli. È stato un
al Rock’n’Roll Show di Murray The bellissimo weekend per stare insieme
K, che si era tenuto per dieci gior- Pino Daniele era un altro artista che genitori e figli. Abbiamo tutti assisti-
ni al Paramount Theatre di Brook- avrei voluto incontrare. Avevo ascol- to alle prove e ai vari sound check.
lyn. Quattro concerti al giorno con tato la sua musica quand’ero in Italia, Un’atmosfera molto rilassata per gli
ogni gruppo che doveva suonare e mi piacevano la sua voce, le sue artisti, mentre gli addetti al palco e al
un pezzo. C’erano anche gli Who e canzoni e il suo modo di suonare. service audio e video hanno lavorato
vederli distruggere i propri strumenti (foto 5) duro per far funzionare il tutto.
quattro volte al giorno era veramen- Io e Keb’ abbiamo provato “Missis-
te esilarante! Quando sono arrivato C’era anche Earl Klugh, di cui ave- sippi Blues” e “Roll and Tumble Blues”
a Londra, due mesi dopo, le uniche vo seguito la musica per anni. vicino ai nostri camerini. Abbiamo pro-
persone che conoscevo erano Eric (foto 6) vato diversi arrangiamenti e dopo cir-
e Ginger Baker. Andavamo in giro a ca un’ora avevamo pronti i nostri duet-
suonare e a parlare delle nostre co- Robert Randolph e la sua band era- ti. Fortuna che c’era l’aria condizionata
se. Perciò il fatto di ritrovarci di nuovo no un altro gruppo che volevo ascolta- nell’area dei camerini e della mensa
mi divertiva, anche se partecipare a re. Poi ovviamente c’erano le icone del degli artisti! Siamo stati anche fortunati
un evento con così tanti numeri uno blues elettrico: Jeff Beck, Buddy Guy, ad avere come rifugio lo stand della
della chitarra elettrica mi intimidiva Robert Cray, Jonny Lang, Joe Bona- Fender, che aveva un grande schermo
un po’. (foto 2) massa, James Burton, Dereck Trucks, 12’ x 20’ dove si proiettavano le parti-
Mi è stato chiesto di fare alcuni perfino gli ZZ Top, e chiaramente Eric te del campionato mondiale di calcio.
pezzi da solo e due in duo con Keb’ e Steve Windwood. Oltre alle pop star Con Eric, David (mio figlio) e Noah (mio
Mo’, oltre ad un seminario di 40 mi- John Mayer e Sheryl Crow. nipote) abbiamo guardato la squadra
nuti sul palco della Ernie Ball al Guitar Faceva caldo, ma veramente caldo degli Stati Uniti lottare per la vittoria,
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chitarra acustica 1 duemilaundici
Standing at the
Crossroads ar
ma alla fine soccombere malgrado c’è di meglio che trascorrere un po’
tutte le nostre urla. (foto 7) Infatti il mio suono da solo, sabato, di tempo con i vecchi amici, i propri
I musicisti ‘acustici’, Keb’ Mo’, Bert era pessimo, con rientri e interruzioni. figli e i musicisti che avresti sempre
ed io abbiamo fatto il sound check Fortunatamente le cose sono miglio- voluto ascoltare?
dopo tutti i gruppi. Erano le 10 di sera rate in duo con Keb’ Mo’. (foto 9)
passate e abbiamo potuto sistemare
solamente i livelli dei monitor e non Un venerdì e sabato impegnativi, Lascia un commento
tutto l’insieme. (foto 8) ma molto piacevoli. Del resto cosa
Photogallery
Clapton osserva la vecchia Stella di Grossman Il seminario sul palco della Ernie Ball
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chitarra acustica 1 duemilaundici
ar Standing at the
Crossroads
Photogallery
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chitarra acustica 1 duemilaundici
ar artisti
La chitarra-arpa di John Doan
Un moderno bardo dell’Oregon
a cura di Sergio Bianco, traduzioni di Pierangelo Chiodaroli
John Doan
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chitarra acustica 1 duemilaundici
La chitarra-arpa
di John Doan ar
di vivo e vibrante. Fare musica sul- in aggiunta su entrambi i lati. Sul è libera di suonare qualsiasi cosa
la chitarra-arpa è stata, e continua manico centrale si può utilizzare sulla tastiera, senza restare fissa
ad essere, un’avventura. la tecnica con cui ci si sente più in una posizione per tenere pre-
Qual è l’origine della chitarra- a proprio agio sulla chitarra tradi- muta una nota dei bassi o mante-
arpa? Te la sei fatta costruire se- zionale. Ho trovato utile utilizzare nere una nota della linea melodica
guendo il modello di altri strumen- la tecnica del liuto per la mia mano quando bassi e armonia potrebbe-
ti, oppure è stata costruita su tue destra dove, invece di allineare le ro cambiare. Amo il fingerstyle, la
indicazioni originali? Quale accor- nocche delle dita con le corde, ar- musica classica, il rock, la musica
datura si usa? rivo quasi ad allineare le dita con le irlandese e altro, e a volte combino
La chitarra-arpa era popolare corde. Questo mi consente di ar- gli stili per dire qualcosa che imma-
negli Stati Uniti tra il 1890 e gli anni rivare meglio sia ai bassi liberi che gino musicalmente.
venti. Veniva suonata nelle orche- ai superacuti, e dà un suono più
stre di mandolini, negli spettacoli caldo alle corde pizzicate. A proposito del repertorio domi-
di vaudeville e nei salotti. In Europa Riguardo allo studio della chi- nante nella tua produzione disco-
la chitarra-arpa ha cominciato a tarra-arpa, ogni anno organizzo grafica, abbiamo constatato dal
essere popolare a partire dal 1840 dei corsi a luglio a casa mia, do- vivo che tu hai una grandissima
ed è cresciuta in popolarità agli ini- ve ospito allievi che vengono per conoscenza della musica, ma an-
zi del 1900 soprattutto in Germa- studiare da ogni parte del mondo. che della cultura e della tradizione
nia e in Italia. Pasquale Taraffo è Insegno diversi esercizi su scale, dei paesi di origine celtica: da do-
uno dei grandi maestri italiani dello intervalli e diteggiature degli accor- ve nasce il tuo interesse per que-
strumento agli inizi del XX secolo.3 di. Sono anche disponibili gli spar- sto filone? Hai origini irlandesi?
Per quel che concerne il mio titi della musica che ho registrato Cerco di essere prima di tutto
strumento, l’ho commissionato a negli anni, se qualcuno mi vuole un musicista e poi un chitarrista o
John Sullivan nel 1986 con la su- scrivere per chiederli. Inoltre ho re- un chitarra-arpista. Credo che la
pervisione e il progetto di Jeffrey alizzato un dvd intitolato In Search musica abbia un significato e così,
Elliot di Portland nell’Oregon. Jef- of the Harp Guitar [Fisher-King spesso, mi trovo a scrivere di ciò
frey ha realizzato chitarre per Ju- Productions, 2005], che mostra la che agita il mio cuore e la mia ani-
lian Bream, Ralph Towner e altri; storia, i fabbricanti e i musicisti che ma mentre cerco di dare un senso
mi eccitava vedere come avrebbe suonano questo strumento.5 al mondo che mi circonda. Tendo
affrontato la sfida posta dal nu- Ma fondamentalmente, si deve a sviluppare i miei lavori musicali
mero di corde e come sarebbe prendere in mano la chitarra-arpa e attorno a un concetto, così i miei
riuscito a soddisfare i miei requisiti divertirsi. Suonarla come piace ed album non sono solo una colle-
di equilibrio tonale, usando corde esplorare un mondo nel quale si è zione di brani per chitarra ma un
di acciaio. Sebbene il progetto sia completamente immersi nel suono. tentativo di capire qualcosa.
basato su quello delle chitarre-ar- Il mio cd natalizio Wrapped in
pa Knutsen, Dyer e Gibson di un E dal punto di vista interpreta- White – Visions of Christmas Past
secolo prima, è stato completa- tivo? Ti abbiamo sentito suonare [Hearts O’ Space, 1995] cerca di
mente modificato per ottenere uno anche “Purple Haze” di Jimi Hen- infondere nuova vita a vecchi bra-
strumento che suoni con lo stesso drix: questo vuol dire che si può far ni natalizi, utilizzando dozzine di
volume su tutta la sua estensione tutto su questo strumento, oltre al strumenti vecchi di un secolo in
(come il pianoforte). È considerata repertorio celtico-irlandese che ov-
la ‘prima chitarra-arpa moderna’ viamente sembra il più adatto?
dei nostri giorni. Ne sono state Suono diversi stili di musica sulla
fatte un sacco di copie e recen- chitarra-arpa, fondamentalmen-
temente è apparsa sulla copertina te ogni stile che si possa suona-
della rivista American Lutherie.4 re su una chitarra tradizionale. La
chitarra-arpa ti dà più risonanza,
Dal punto di vista della tecnica, estensione e comodità. Ciò a cui
qual è la differenza per chi suona non pensano di solito i chitarristi è
una tradizionale chitarra a 6 corde che sulla chitarra, per ottenere una
o una a 20? Esiste una letteratura nota, occorre far due cose con-
in materia per chi volesse cimen- temporaneamente: pizzicare con
tarsi, oppure l’unica strada è quel- la mano destra e premere in corri-
la dell’autodidattica? spondenza dei tasti con la sinistra.
La versione a 20 corde della Sulla chitarra-arpa si può sempli-
chitarra-arpa che suono io è pra- cemente pizzicare un basso libero
ticamente una chitarra con corde o un superacuto, e la mano sinistra
nuovi arrangiamenti e in medley, musica, era così interessante che sentito come Indiana Jones che
che spesso sono trascritti per mi sono trovato a voler ridare vita riscopre una musica dimenticata
orchestra da camera o piccoli alla tradizione da cantastorie dei per uno strumento dimenticato…7
ensemble. Lo spettacolo televi- vecchi bardi irlandesi nei miei con- Da quel momento mi sono ap-
sivo con questa musica, A Vic- certi. Questo dà vita alla musica e passionato alla musica di Sor e ho
torian Christmas with John Doan aiuta il pubblico a seguire e ad ap- trovato lo strumento che, sotto la
[OPB, 1993], è stato nominato prendere dal suo significato. sua supervisione, è stato costrui-
agli Emmy Awards come “Best Per quel che riguarda le mie ori- to nel 1819 a Londra come copia
Entertainment Special of the Ye- gini celtiche, sicuramente in me della sua chitarra da concerto.
ar” [‘Miglior programma di intrat- c’è qualcosa di irlandese. Il mio Quindi ho scritto un album tributo
tenimento dell’anno’].6 In questo cognome Doan viene da “Dun”, a Sor su questo strumento, usan-
programma cerco di ricreare un uno dei sei nomi celtici con cui do il suo linguaggio musicale, in-
tempo in cui i musicisti intratte- si indicava una collina fortificata. staurando una conversazione con
nevano veramente se stessi e Forse è per questo che mi sono lui attraverso i secoli. È una mu-
gli altri, prima che le macchine lo sentito così a mio agio sulla collina sica molto romantica e tra le più
facessero per noi. È spesso una fortificata di Rigomagno… ma in delicate che io abbia scritto fino a
rivelazione per il pubblico il fatto realtà credo che sia stata la mera- oggi.
che noi viviamo sempre meno at- vigliosa e calorosa gente etrusca Dopo questo progetto porterò
tivamente le nostre vite, e invece che mi ha fatto innamorare della a termine un altro album intitolato
guardiamo altri farlo nei film, negli vostra collina fortificata! Icons of the Sixties, che compren-
eventi sportivi, nei concerti… derà versioni per chitarra-arpa di
I miei album Eire – Isle of the Hai in cantiere nuovi progetti brani di Jimi Hendrix, Jim Morri-
Saints [Hearts O’ Space, 1997], musicali? son, Paul McCartney e altri.
che ha vinto il titolo di “Miglior al- Nel corso di un faticoso lavoro
bum celtico dell’anno”, e Wayfarer di ricerca sulla storia della chitarra- Ringraziamo il Six Bars Jail
– Ancient Paths to Sacred Places arpa, ho scoperto dieci opere per (www.sixbarsjail.it) per il contribu-
[Hearts O’ Space, 1999] sono de- arpa-lira scritte da Fernando Sor. to dato alla realizzazione di questa
gli schizzi musicali che ho fatto sul La cosa sorprendente è non sol- intervista.
luogo, in Irlanda e nelle Isole Britan- tanto che questi brani siano estre-
niche, e che raccontano la vita e i mamente dolci e lirici, ma anche Note
tempi di San Patrizio. La storia di che non siano più stati rappresen- 1
http://www.sixbarsjail.it.
questi luoghi, che ho raccontato in tati in pubblico dal 1830! Mi sono 2
http://www.rigomagno.it.
3
http://www.harpguitars.net/pla-
yers/taraffo/taraffo.htm.
4
I disegni sono stati pubblicati
e possono essere acquistati su
Internet all’indirizzo http://www.
luth.org/plans/harp.htm.
5
Per saperne di più circa i corsi,
gli spartiti e il dvd citati in questo
paragrafo, potete consultare il sito
http://www.johndoan.com.
6
Il filmato è contenuto, insie-
me all’altro special televisivo A
Christmas to Remember with
John Doan (OPB, 1991), nel dvd
Christmas Combo disponibile
all’indirizzo http://www.johndoan.
com/products.html.
7
John Doan ha interpretato que-
ste dieci composizioni nel cd The
Lost Music Of Fernando Sor, Ta-
pestry, 2008.
40
chitarra acustica 1 duemilaundici
recensioni rc
del Novecento – l’Uomo Ragno – «da del suo ‘come’. Solo così, nota dopo Originale e divertente la decisio-
un grande potere derivano grandi re- nota, questo Maybe diventerà «Sure!» ne che ha portato a inserire nei titoli
sponsabilità». Ora, se alla parola “po- e le promesse saranno mantenute. sempre un riferimento a “Republic” o
tere” sostituiamo la parola “talento”, Per il suo, e per il piacere di tutti noi. a “GR”, un continuo gioco di parole
cogliamo il senso di questa mia pre- come a voler ribadire la compattez-
occupata speranza. La cosa di An- Giuseppe Cesaro za, l’uniformità e anche la determina-
drea che colpisce sin dal primo ascol- zione di questo trio a proporsi come
to è la straordinaria contiguità con lo una cosa sola.
strumento. Si sente subito che tra lui ”GR Airport”: in attesa del volo
e lei c’è una relazione immediata. Nel che dal Brasile porta alla Terra del
senso letterale del termine: priva di Sol Levante, tra la fretta della gente
mediazioni. Ascoltandolo hai l’impres- e gli orari di arrivi e partenze che si
sione (confermata da quanto è visibile rincorrono.
in rete) che lo strumento sia una sorta ”Funky Sex Republic”: vaghi echi
di emanazione diretta della persona. hendrixiani con venature ‘principe-
Come se la ‘voce di fuori’ non avesse sche’ (non saprei come meglio riferir-
alcuna difficoltà a dar voce alla ‘voce mi al folletto di Minneapolis!).
di dentro’. Il passaggio dalla seconda ”Republic Avenue”: un Piazzolla
alla prima appare, infatti, quasi istan- condito da ritmi tribali.
taneo. Il che è un dono. Grande. Tutto ”Radio Republic”: per ricordare
fluisce naturale, spontaneo, immedia- cosa si può ancora incontrare sulla
to. Tutto viene ‘facile’. O, meglio, sem- Guitar Republic strada che da Parigi porta al Texas.
bra facile. Ed è proprio questa appa- Guitar Republic ”Ghetto Republic”: si ritorna ai rit-
rente facilità uno dei segni rivelatori CandyRat Records mi funky, attraversando di notte vicoli
del talento. Una facilità che, però, è bui e silenziosi.
moneta a due facce. Da un lato, porta Un disco di chitarra da non ascolta- ”Luna Park Republic”: ossessiva,
spalancata verso la creatività; dall’al- re come un disco di chitarra. martellante come il sangue pompa-
tro, pericolosa tentazione di strada Devo ammettere che all’inizio ero to nelle tempie dopo una corsa sulle
già compiuta, di fatica già archiviata. un po’ prevenuto. Sono legato a una montagne russe.
L’idea di possedere già ciò che – per concezione tradizionale e fondamen- ”GR Station”: ricordando Hackett,
ovvie ragioni – ancora non si può pos- talmente melodica della chitarra acu- colti da improvvisa nostalgia, il caril-
sedere. Ascoltando Maybe si sente la stica, pur riconoscendo e apprezzando lon che non ti aspetti dopo una sera-
passione, si sente il cuore (grande), si quanti stiano cercando, riuscendoci, ta di divertimenti.
sente la vitalità (prorompente), si sente nuovi percorsi, nuove soluzioni tec- ”TCLD GR”: una danza ostinata,
l’istinto. Si sente, cioè, che la musica e niche e nuove sonorità. Ho deciso, incalzante, rituale, in compagnia delle
la chitarra hanno scelto Andrea. Non quindi, di approcciare l’ascolto di que- streghe alla luce dei falò.
serve fare esempi: tutte le tracce di sto primo lavoro del trio formato da ”The Rite of the Republic”: visio-
questo album dicono la stessa co- Sergio Altamura, Stefano Barone e naria e onirica con i suoi intrecci e le
sa: c’è un ragazzo al quale la musica Pino Forastiere con semplicità, senza voci processate.
‘dà del tu’, il quale, a sua volta, ‘dà crearmi preconcetti, con la mente libe- Un prodotto maturo, dal quale si
del tu’ alla chitarra. Cosa vogliamo di ra, facendomi accompagnare dalla loro percepisce il grande lavoro svolto per
più? Nulla. O, maybe… Veramente, musica mentre scrivevo al PC. Mi sono amalgamare i diversi suoni delle tre
se posso, una cosettina ci sarebbe: sorpreso più volte con gli occhi fissi sul- Martin D-28, per la cura avuta negli
che non si lasci tentare e non tradi- lo schermo e con le dita che non an- arrangiamenti, per l’affiatamento rag-
sca questo dono. Che continui a davano più sulla tastiera, assorto nell’a- giunto, con Sergio Altamura che ca-
lavorare per trovare quel delicatissi- scolto dei brani di Guitar Republic. ratterizza le varie composizioni con le
mo e fondamentale equilibrio tra ciò Tutto ho pensato tranne che alla sue sonorità inusuali, Stefano Barone
che è in potenza (‘natura’) e ciò che chitarra. che riveste – tra i tanti – il ruolo di elet-
sarà in atto (‘cultura’). Il mai agevole Così, le associazioni musicali e non tronico del gruppo, e Pino Forastiere
passaggio da ‘chitarrista’ ad ‘artista’. che mi sono venute in mente durante – il più tradizionalmente moderno dei
Che ricambi, cioè, ciò che la musica l’ascolto potrebbero sembrare (e forse tre, che mette al servizio degli altri la
ha fatto scegliendo lui e che, anche lo sono) incongruenti, inappropriate, a sua grande tecnica chitarristica.
lui, scelga lei. Perché la sua lingua sia dir poco assurde, ma a me appaiono Alla fine, ti resta una grande curio-
sempre più sua e il valore, il senso, la come rappresentative di ognuno dei sità: come sarà dal vivo?
profondità, l’originalità del suo ‘cosa’, nove brani che compongono il CD, un
raggiungano presto l’immediatezza, modo come un altro per descrivere le Alfonso Giardino
la cristallinità, la freschezza e l’energia sensazioni provate.
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chitarra acustica 1 duemilaundici
st strumenti
Microfono USB sE
Electronics 2200A
Eccoci a parlare di uno di quei a registrare. Prese di corrente? di Roma che ce lo ha gentilmente
prodotti che, con l’avvento del- Schede audio? Tecnici del suo- fornito (www.midiware.com).
le nuove tecnologie (avrà senso no? Sbalzi di tensione? Un lonta- Bel design, colori bianco e sil-
chiamarle ancora ‘nuove’?), of- no ricordo. ver che lo dividono a metà, ap-
fre all’utente medio delle opzioni Il nostro studio di registrazione parentemente robusto, pesa po-
fino a poco tempo fa impensa- è il mondo. E a che qualità! Sì, co più di mezzo chilo. È dotato
bili. L’oggetto in questione è un perché come potrete aver modo di un’estensione che ne permet-
microfono a condensatore con di ascoltare dai sample audio, te l’aggancio a una tradiziona-
pattern cardioide, costruito dal- nella versione online dell’articolo, le asta microfonica e i controlli,
la britannica sE Electronics qui si fa davvero sul serio. tutti sul r etro, sono: attenuatore
(www.seelectronics.com), in par- 0dB/-10dB, selettore Apple/PC
ticolare il modello USB 2200A Andiamo per ordine per uso con sistemi diversi, filtro
(319,00 euro di listino) dotato sia Va detto che non è l’unico per tagliare le basse frequenze
della tradizionale uscita XLR che modello sul mercato, altrimen- in caso di utilizzo podcast o si-
di una più moderna USB. ti sembreremmo di parte: molti mili (per l’utilizzo con la chitarra
produttori si stanno attrezzando acustica lo lasceremo inattivo).
A cosa serve, vi chiederete? ed i modelli in commercio sono L’uscita cuffia a disposizione
In sintesi: possiamo collegare tanti. Noi oggi però scriviamo di è dotata anche di un controllo
il 2200A a un ingresso USB del questo, ringraziando la MidiWare volume indipendente a latenza
nostro computer (PC o Mac) e
registrare tramite software di re-
gistrazione, mono o multitraccia
non fa differenza… sEnza (notare
la maiuscola…) scheda audio! E
questa è la vera novità. Il 2200A
viene riconosciuto come un mi-
crofono esterno, tipo quelli inte-
grati nelle webcam, per capirci, e
offre il suo segnale a qualunque
programma di registrazione (o
riproduzione in caso di podcast)
con cui lo volessimo usare. La
differenza con i prodotti fino a
poco tempo fa sul mercato è la
qualità: microfoni a condensato-
re di questo tipo hanno di solito
bisogno di una scheda audio e
dell’alimentazione a 48 volt de-
finita phantom; questo modello
può funzionare sia in maniera
tradizionale che via USB.
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chitarra acustica 1 duemilaundici
Microfono USB sE
Electronics 2200A
st
di livello in ingresso, che abbia- innovativa tecnologia, e la rispo-
mo dovuto tenere basso per poi sta è decisamente “sì”.
alzarlo in seguito, e tutto è an- Abbiamo testato l’sE anche
dato a posto. Essendo abituati con un piccolo PC portatile con
a usare una scheda audio, ab- schermo da 10”, i netbook che
biamo dovuto cercare un setup tanto si vedono in giro, e il risul-
adatto, niente di spaventoso. tato è lo stesso: in fondo se la
scheda audio è interna al micro-
I sample che potrete ascolta- fono, e il microfono è lo stesso,
re sono tre, ma doppi: il primo è così come il software, c’è poco
sempre relativo al tradizionale uti- da girarci intorno, il risultato può
lizzo via XLR e scheda audio (una cambiare di poco. Il consiglio è
Presonus Firebox); il secondo quello di connettersi via USB di-
via USB. Ho cercato di suonare rettamente al PC, non a uno di
passaggi simili con ogni chitar- quei moltiplicatori di porte ora-
ra, esempi diversi per strumenti mai molto diffusi.
diversi: una classica artigianale
Bruno Tozzi del 1982, una Martin Ovviamente non ci siamo fatti
OM-28V e una Martin D-28. scappare la possibilità di con-
frontare il 2200A con altri micro-
zero, molto utile per ascoltarsi A registrazione finita foni di fascia anche superiore, e
registrando più tracce. Infine le Il primo impatto riascoltando dobbiamo dire che fa la sua figu-
due uscite, XLR e USB. la ripresa via USB è stato stra- ra. È piuttosto aperto sulle alte,
no, non vedevamo quasi l’onda molto definito, e ha una sensibi-
Non resta che farsi un giro del segnale registrato; anche se lità che è quella tipica dei micro-
L’utilizzo è davvero semplice, c’era, era però molto basso. Pur- foni a condensatore: un prodotto
basta collegare il microfono ad troppo, senza scheda audio, si di media fascia di qualità, ottima
una uscita USB e il sistema lo può intervenire poco in tal senso. scelta se avete dei dubbi su cosa
riconosce immediatamente. Ab- Va detto però che, normalizzan- acquistare per iniziare la vostra
biamo provato a registrare sia do il tutto a cose fatte, il timbro professione di chitarristi-tecnici-
con un software professionale è risultato ottimo e con poco del-suono di voi stessi.
come Cubase, sia con il gratu- fruscio di fondo, che è il rischio Tutti i file che ascoltate sono
ito Audacity: entrambi i sistemi maggiore quando si interviene gli originali WAV non convertiti in
funzionano perfettamente con il in maniera digitale sul segnale a MP3 e senza alcun intervento di
2200A, anche se bisogna perde- cose fatte. Il risultato è convin- equalizzazione, quindi conside-
re un momento a settare il gain cente sia con Cubase che con rate che sono migliorabili sotto
in ingresso. Questo perché, non Audacity, crediamo quindi anche diversi aspetti: come al solito
avendo una scheda audio con i con qualsiasi altro software. non ci interessa far sentire pe-
suoi controlli, il volume in entra- santi interventi di EQ, quanto la
ta è gestito dal sistema: si dovrà Il 2200A suona alla grande se pasta sonora del mic.
quindi aprire la finestra di dialogo utilizziamo la tradizionale uscita
Suoni > Proprietà e cercare Ri- XLR. Non dimentichiamo che la In conclusione
produzione e Registrazione, se- scheda usata in questo caso si A questo prezzo abbiamo di-
lezionare la voce sE USB 2200A colloca in una fascia di prezzo verse opzioni di acquisto; va det-
e dovremmo essere pronti a superiore ai 300 euro ed è dota- to però che la ‘doppia vita’ del
partire. ta di uscita Firewire e non USB, 2200A lo rende appetibile sia dal
ha prestazioni ottime ed è quindi principiante che dal professioni-
Quello che abbiamo notato im- un valore aggiunto non da poco. sta più smaliziato. Del resto la sE
mediatamente è che il volume in Chissà con un vero preamplifi- è un marchio che si sta facendo
ingresso è apparso molto basso: catore da studio quale sarebbe apprezzare per la qualità e il prez-
il primo tentativo è stato quello di il risultato. Il nostro intento è pe- zo competitivo dei suoi prodotti:
alzare il gain del Mic Input di Win- rò quello di verificare se l’utente molti altri modelli sono disponi-
dows, con il risultato disastroso medio o addirittura i principianti, bili nella linea di microfoni tradi-
di una distorsione completa di che non hanno accesso a costo- zionali, potete trovarli visitando il
tutto il segnale. Allora (perdendo se configurazioni per registrare sito ufficiale sE Electronics.
solo qualche minuto) abbiamo la propria musica, si possano
cercato il giusto compromesso avvantaggiare da una simile e Daniele Bazzani
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chitarra acustica 1 duemilaundici
st strumenti
ZT Lunchbox Acoustic
ampli per acustica
Ken Kantor è uno che non scherza. Affatto. Dopo produzioni di materiale elettronico, con l’attacco
aver contribuito a creare e lanciare aziende del cali- per il cavo di alimentazione e la possibilità di com-
bro di Intelligent Audio Systems, Vergence Techno- mutare il trasformatore tra 115 e 230 V. Dettaglio
logy, NHT e Tymphany, quando ha fondato la sua non da poco. Una seconda maniglia, questa volta
ZT Amplifiers ha candidamente dichiarato di voler cromata, serve anche da protezione per il poten-
rivoluzionare il mondo dei sistemi di amplificazione. ziometro delle cuffie e delle varie connessioni.
E nessuno si è messo a ridere, anzi. Perché il de- Nel complesso la costruzione del Lunchbox è as-
signer e progettista californiano è uno da prendere solutamente impeccabile. Incastri netti e puliti, fini-
assolutamente sul serio. Già la serie The Lunchbox ture perfette e quell’aria un po’ rétro che si addatta
per chitarra elettrica ha lasciato tutti a bocca aper- perfettamente all’idea che l’oggetto vuole comuni-
ta: sembra incredibile che un oggettino di quelle care. È evidente che siamo davanti a un progetto di
dimensioni riesca a produrre tanto volume e tanta livello professionale, in cui la miniaturizzazione è un
pressione sonora. E Kantor ha rilanciato con la ver- plus da apprezzare e non lo sfizio dell’ennessimo
sione per chitarra acustica, che è ancora più raffi- gadget tecnologico, destinato a durare dall’alba al
nata e interessante. tramonto.
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chitarra acustica 1 duemilaundici
ZtT Lunchbox Acoustic
ampli per acustica st
Mario Giovannini
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chitarra acustica 1 duemilaundici
st strumenti
Notizie di mercato
dalle aziende
Performing Artist Series
Si amplia la serie Performing Artist della Martin
con alcuni nuovi modelli. La GPCPA Mahogany
è una Grand Performance Cutaway con tavola in
abete europeo, fondo e fasce ovviamente in moga-
no, come anche la copertura della paletta, e senza
intarsi sul manico.
La serie 3 si articola invece su tre diverse tipolo-
gie del corpo: la Dreadnought DCPA3, la Orchestra
Model OMCPA3 e la Grand Performance GPCPA3,
tutte Cutaway con tavola in sitka e fondo e fasce
in palissandro indiano. Anche in questo caso la pa-
letta è in combinazione con la cassa. Per il resto
rimangono confermati gli standard della serie, con
manico a profilo parallelo e amplificazione ‘on bo-
ard’ Fishman Aura F1.
Stessa gamma di scelta per la serie 4, che con-
serva la tavola in sitka ma con fasce e fondo in
sapele. In questo caso l’amplificazione è sempre
Fishman, ma F1 Analog Elettronics.
D-18P e D-28P
Nuova versione per due modelli storici della casa
di Nazareth. La versione P, di quelli che per molti
sono gli archetipi della chitarra Martin, ha il capo-
tasto da 44,5 mm. Cosa che porterà a rivedere di-
verse convinzioni in merito all’utilizzo di questi stru-
menti, soprattutto in ambito fingerstyle.
Martin SP Lifespan.
Disponibili in tre scalature (.011, .012 e .013) le Breedlove Custom Shop American Series
nuove corde Martin sono preparate con una tec- La nuova serie American di Breedlove è la natu-
nologia proprietaria di Cleartone che ne allunga la rale evoluzione delle Pro e delle Roots, ormai fuori
vita, senza sacrificarne il tono naturale. Tutte e sei produzione. La realizzazione è interamente arti-
le corde sono trattate per non trattenere grasso e gianale e made in USA nel Custom Shop di Bend
sporco che ne possono deteriorare la qualità. nell’Oregon. Top, fondo e fasce sono in massello
Martin è distribuita da Eko Music Group con legni altamente selezionati. Il top è rettifica-
to e graduated. Le American sono vendute con la
celebre custodia rigida Breedlove con impunture
rosse. In esclusiva per il mercato italiano: finitura
lucida non solo del top, ma anche del fondo e delle
fasce, ponte e tastiera in ebano anche sui modelli
più economici. Sono distribuite da Gold Music.
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chitarra acustica 1 duemilaundici
st
Jammin Pro USB Acoustic 505
Questa ci mancava, ma in certo senso c’era da
aspettarselo. Ormai una presa USB non si nega a
niente e a nessuno. Le grandi case americane già
da qualche tempo percorrono queste vie nel set-
tore elettrico, ma sull’acustica era rimasto il vuoto.
Ci ha pensato la Jammin con la Pro 505. Si tratta
di una dreadnought a spalla mancante, di design
piuttosto tradizionale che, oltre ad avere amplifica-
zione on board con accordatore integrato, dispone
di una presa USB che sostituisce di fatto la sche-
da audio del PC, permettendo una connettività
immediata. Le specifiche tecniche sono piuttosto
modeste, sia per la parte di liuteria con materiali
economici, che per quanto riguarda l’elettronica
con sampling a 44.1 kHz a 16 bit. Ma il prezzo as-
solutamente popolare, attorno ai 120 euro, fa venir
voglia di togliersi lo sfizio.
Info: http://www.jamminpro.net/505/pro_505_
overview.htm. Lo strumento è distribuito in Italia da
Frenexport.
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chitarra acustica 1 duemilaundici
st strumenti
In visita dal liutaio
Lukas Milani
poca voglia di stare al mare, pren- che non è stata un’impresa facile:
do la macchina e vado a trovarlo non ne voleva sapere di rinunciare
nel suo laboratorio. Per arrivarci alla sua tranquillità per seguire un
bisogna percorrere tutta la dorsa- ragazzino nell’affilatura di una pial-
le dei Colli Berici, un’area incon- la o nella piegatura a caldo. Io co-
taminata appena fuori Vicenza. minciavo da zero, e lui aveva ormai
Percorrerla è come fare un salto una lunga esperienza alle spalle.
indietro nel tempo: tutto è immer-
so nel verde, dove vigneti e ulivi si E come è andata a finire?
alternano a boschi, e regna un si- È finita bene: ho insistito finché
lenzio assoluto. Arrivo all’abitazio- ha ceduto. Costruivo una chitarra,
ne di Lukas, uno chalet in mezzo gliela facevo vedere, lui aggiunge-
al bosco, e sembra di stare a casa va i suoi commenti e mi mostra-
di qualche liutaio nordamericano, va qualche ‘segreto di bottega’
http://www.milaniguitars.com l’ambiente ideale per chi vuole per migliorare i miei strumenti. È
fare questo mestiere. Il tempo di stata un’esperienza insostituibile.
Ho conosciuto Lukas Milani dare uno sguardo alla harp guitar Poi, dopo qualche anno e svariati
all’Acoustic Village durante il So- che Lukas ha restaurato (e che ho seminari, mi sono trasferito all’e-
ave Guitar Festival 2010. Venni comprato subito) e gli chiedo di stero. Da lì è iniziata la mia espe-
attratto da un’acustica a doppia concedermi un’intervista. Lukas rienza professionale vera e pro-
spalla mancante e senza buca accetta volentieri. pria: nel frattempo erano passati
centrale, ma con due gocce ai cinque anni.
lati. In esposizione vi erano altre Lukas parlaci di te, la tua sto-
acustiche molto interessanti tra ria, come hai iniziato, i tuoi So che hai trascorso diversi
cui una chitarra con una paletta maestri, a chi ti ispiri? anni in Grecia, sembra strano
molto particolare. Ho cominciato a riparare e co- per un liutaio, ci vuoi raccon-
struire strumenti musicali grazie al tare questa esperienza?
Iniziai a parlare con lui di chitar- maestro Bruno Barnes. Ricordo Non saprei da che parte iniziare,
re e, poco dopo, siamo passati a
discutere di organismi genetica-
mente modificati, problemi sociali,
vino… Tra una chiacchiera e l’al-
tra ho percepito una grande pas-
sione e una certa umiltà, tipica di
chi ama il proprio lavoro e mette
questo prima di tutto, anche del
business. Parlando, Lukas mi rac-
conta che sta restaurando una
harp guitar dei primi del ’900. In-
curiosito gli dico che avrei piacere
di vederla, visto il mio interesse
per questo tipo di strumenti. Ri-
vedo Lukas qualche mese dopo
all’ADGPA Guitar International
Rendez-Vous di Conegliano, do-
ve per l’occasione aveva portato
tre chitarre di pochi giorni, asso-
lutamente perfette e dal suono
già notevole. Mi dice che la harp
è quasi pronta, manca qualche
ritocco e le corde in arrivo dagli
Stati Uniti. Ad agosto, complice la
Anche il manico è più stretto, pro- cedro del Libano negli strumenti della liuteria?
prio per permettere l’esecuzione manouche. Bassi acustici fretless: un uni-
di passaggi che sarebbero molto verso intero da scoprire, quello dei
difficili con una chitarra classica. Ho visto chitarre che hanno bassi. E poi la storia della liuteria
Il mio obiettivo è costruire un ‘at- un’impronta molto persona- e delle tecniche di costruzione nel
trezzo di lavoro’ che suonato in le, la forma della buca, la pa- corso dei secoli, un interesse che
clave abbia come unico limite la letta vuota, la doppia spalla mi sta appassionando ogni giorno
fantasia dell’esecutore. mancante: sperimentazione o di più. Poi la sperimentazione di
cosa? un tipo di truss rod alternativo da
… E dei ponti in acero? Nei miei strumenti cerco di ab- utilizzare nelle chitarre con corde
L’utilizzo del ponte in acero, è binare l’estetica alla funzionalità in nylon. E le lezioni che già tengo
una scoperta recente: mi permette acustica. Per esempio, la buca ri- presso le scuole di musica. Come
di bilanciare bene il suono genera- alzata rispetto alla tavola armonica vedi, ho un po’ di carne al fuoco…
le dello strumento e di aggiungere mi permette di rinforzare un area
proiezione. Funziona bene anche debole e soggetta a deformazioni, Ho visto anche dei plettri in
nelle chitarre con corde in nylon: aggiungendo un tocco di origina- legno, li costruisci tu?
mi chiedo come mai non sia stato lità. Non mi piace sperimentare Sì, interamente. Ho iniziato con
scoperto prima. Negli archi è utiliz- in maniera casuale, non l’ho mai le chitarre manouche: mi venivano
zato da quattrocento anni… fatto. Preferisco ricercare soluzioni richiesti plettri per eseguire questo
innovative a problemi concreti. stile particolare. Di lì ho poi costru-
Chi è il tuo cliente tipo? ito plettri per chitarra elettrica e
Non penso di poter identifica- Qual è il tempo medio di at- acustica. Al momento sto lavoran-
re una categoria particolare. Ho tesa per un tuo strumento? do a un progetto di costruzione
clienti in tutta Europa, e di tutte le Dipende dal lavoro accumulato di unghie artificiali per le corde in
estrazioni sociali. La maggior par- e dalla stagione. Preferisco lavo- nylon. Molta sperimentazione, un
te sono musicisti, ovviamente. Ma rare in inverno e in primavera. Im- po’ di notti in bianco, e poi spero
anche no. Una volta un muratore piego circa tre mesi per completa- di presentare un accessorio utile e
inglese mi ha ordinato una chitarra re uno strumento. interessante.
acustica decorata con fiori e tralci
di vite su tavola armonica, fasce e Quante chitarre costruisci o Nel tuo laboratorio ho visto
tastiera. Un lavoro monumentale. vorresti costruire? strumenti di lavoro molto sem-
Quando gliel’ho consegnata ha Negli ultimi tempi ho costrui- plici: ci vuoi parlare del tuo mo-
esclamato: «Bellissima! Adesso to una media di dieci strumenti do di lavorare? Mi ha colpito
dovrò imparare a suonarla». all’anno. Mi piacerebbe in futuro molto il tipo di verniciatura…
poter ridurre il numero e dedicar- Nel corso degli anni ho elimi-
Esegui riparazioni su strumen- mi maggiormente ad altri settori nato molti strumenti elettrici: non
ti non di tua produzione? della liuteria, che non ho ancora li ritengo adatti al lavoro di liute-
Certamente. Il discorso è si- avuto il tempo di esplorare. ria. È una complicazione inutile
mile a quello sui restauri: vedere e non sempre conveniente: è un
altri strumenti per imparare cose Cosa intendi per altri settori po’ come mettere uno strumento
nuove. Purtroppo in giro c’è mol-
ta produzione industriale con una
qualità piuttosto scarsa. Per que-
sto riparo molto più volentieri stru-
menti ben costruiti, rispetto a un
certo tipo di ‘made in chissà dove’
che personalmente non mi dà al-
cun motivo di ispirazione.
La chitarra “francese”
Nell’uso folklorico la normale
chitarra monta di norma corde
metalliche e, in particolare nel
Sud d’Italia, era chiamata “fran-
cese” per distinguerla dalla più
tradizionale chitarra “battente”.
Tenendo conto del fatto che la
moderna chitarra a sei corde sin-
gole si è affermata storicamente
intorno al 1780, nonché del ruolo
importante svolto da Parigi nella
scomparso Carmelo Catania di “chitarra gigante”. Sulla chitarra – Calascione, tamburello ed altri
Mascalucia e da Gaetano Miro- normale possono essere riportati strumenti della tradizione musica-
glio di Catania. Questa liuteria ha seguendo i modelli del Do aperto le a Caramanico e sulla Majella di
introdotto un modello standar- (Do2 Sol2 Do3 Sol3 Do4 Mi4) e del Giuseppe M. Gala, Silvio Pascet-
dizzato di chitarra sarda, spesso dropped C (Do2 Sol2 Do3 Sol3 Si3 ta e Domenico Di Virgilio (Taranta,
denominato “chitarrone” o “chi- Mi4). È stato inoltre documentato 2006). Come il bouzouki greco
tarra gigante”, che è stato adot- anche un modello di dropped G o il saz turco-persiano e il setar
tato dalla stragrande maggioran- (Re2 Sol2 Re3 Sol3 Si3 Mi4). iraniano, il colascione sembra ap-
za di suonatori locali. Si tratta in partenere a una vasta famiglia di
pratica di una chitarra baritono Il colascione liuti a manico lungo mediterranei
dalle proporzioni notevoli (lun- Un ultimo accenno vale la pena e orientali, generalmente a tre (o
ghezza di 108 cm, larghezza di riservare a uno strumento ormai 4) ordini di corde intonate su fon-
44 cm, altezza di 11 cm), con caduto in disuso, il “colascione” damentale e quinta secondo lo
un diapason o lunghezza della o “calascione”, un liuto a manico schema prevalente I-V-VIII, desti-
corda vibrante di 70,5 cm, corde lungo spesso raffigurato tradizio- nati essenzialmente ad eseguire
metalliche fissate a una cordie- nalmente tra le mani di Pulcinel- linee melodiche sopra un bordo-
ra inferiore abbinata a un sottile la. Delle poche tracce lasciate ne di tonica e dominante.
ponticello, accordatura tra una da questo strumento in ambito
quarta e una quinta sotto l’ac- popolare si sono occupati in par- Andrea Carpi
cordatura standard, e decorazio- ticolare due testi: Il colascione so-
ni tipiche: battipenna di materiale pravvissuto di Giuliana Fugazzot-
plastico, leggermente intagliato to e Roberto Palmieri (Orpheus, Lascia un commento
nel legno della tavola e decora- 1994) e Suoni che tornano
to con motivi floreali intarsiati in
finta madreperla; filetto bianco e
bordo con finitura chiara e scura
lungo il profilo della tavola; se-
gnatasti realizzati con uno strato
di finta madreperla che ricopre
tutto il tasto.
In passato i chitarristi suona-
vano soprattutto a dita nude o
eventualmente con un plettro di-
gitale per il pollice, mentre attual-
mente suonano principalmente
con il plettro. Lo stile di accom-
pagnamento è piuttosto ricco e
mette in mostra un vasto reperto-
rio di accordi per lo più maggiori
che, a contatto con un impianto
melodico vocale di tradizione me-
diterranea con elementi modali,
determinano delle originali suc-
cessioni armoniche spesso estra-
nee alle convenzioni classiche.
Accanto a questo stile di accom-
pagnamento si è poi sviluppato
un repertorio solistico ispirato alle
danze tradizionalmente eseguite
sul triplo clarinetto sardo, le lau-
neddas. Questo repertorio mette
in evidenza un uso di accordature
aperte legate fondalmente ai due
modelli Mi2 Do3 Do3 Sol3 Do4 Mi4 e
Mi2 Do3 Do3 Sol3 Si3 Mi4, natural-
mente trasportati in basso in re-
lazione all’accordatura base della
55
chitarra acustica 1 duemilaundici
tc tecnica
Le 15 Regole d’Oro
per il musicista
Meglio prevenire che curare… una certa entità. di tuttologi) e soprattutto non è detto
15. Nella vita quotidiana, conformarsi che gli esercizi utili a me lo siano per
Ciao a tutti, prima di cominciare con a regole generali di igiene (alimenta- qualcun’altro. Per quanto mi riguar-
degli esercizi sullo strumento (ancora zione e idratazione corretta, sonno da, utilizzo chitarre dal formato medio
un po’ di pazienza…) vorrei pubblicare necessario, attività fisiche regolari) e piccolo. Ultimamente uso la cinghia
alcune regole da prendere in conside- se possibile evitare alcool e tabacco. per chitarra anche quando suono da
razione, almeno in parte, per prevenire seduto. Prima di un’esibizione eseguo
l’ ‘usura’ del chitarrista. Queste quin- Quest’ultima è davvero dura! Ma degli esercizi di stretching suggeriti dal
dici regole mi sono state suggerite cerchiamo di chiarire alcuni concetti mio fisioterapista, che coinvolgono
dalla fisiatra Rosa Maria Converti, re- espressi nelle “15 Regole d’Oro per mani, braccia, spalle e respirazione;
sponsabile dell’Ambulatorio Sol Diesis il Musicista”. Il mio breve articolo ha e come riscaldamento sullo strumen-
presso il Centro Don Gnocchi di Mila- come fine quello di stimolare l’interes- to suono lentamente alcuni semplici
no, specializzata nella cura e preven- se alla cura della nostra ‘macchina’. arpeggi.
zione delle patologie dei musicisti: Ogni musicista è un mondo a sé e
suggerire esercizi in generale non mi Se poi vogliamo ampliare la vedu-
1. Praticare un riscaldamento e un al- sembra appropriato. Quello che con- ta, conosco musicisti di fama inter-
lungamento muscolare mirato e glo- siglio è di prendere atto di quali siano nazionale che, prima di ogni esibi-
bale prima di suonare. i nostri eventuali piccoli malesseri de- zione, fanno lunghe passeggiate per
2. Eseguire un riscaldamento pro- rivanti dall’attività musicale e cercare scaricare la tensione e ottimizzare
gressivo allo strumento. di capire meglio, insieme a un medico la concentrazione; altri che si sco-
3. Evitare lunghi periodi di esecuzione specializzato, quali possano essere i lano tranquillamente litri di birra, ma
(circa 40-50 minuti) ed effettuare pau- rimedi. quest’ultima tipologia di riscaldamen-
se di 5-10 minuti ogni ora. Chi ha fatto della chitarra il proprio to mi riesce difficile consigliarla…
4. Adottare posture corrette evitando mestiere si ritrova in braccio lo stru-
posizioni non fisiologiche che genera- mento per ore, tutti i giorni, e deve Per concludere: in generale ci oc-
no compensazioni muscolari nefaste. aver ben presente che quest’attività cupiamo della chitarra e della sua
5. Assicurarsi un ambiente ergonomi- può essere paragonata a quella di manutenzione molto più di quanto
co adatto (sedia, illuminazione, leggio). un qualsiasi lavoratore soggetto ad non ci occupiamo dello strumento
6. Variare il repertorio e gli stili di mu- usura: per un piastrellista le ginocchia principale che ‘fa musica’, noi stessi.
sica suonati. saranno probabilmente a rischio, per A presto!
7. Ricorrere se necessario ad accor- un chitarrista ci saranno altri problemi
gimenti tecnici: accessori ergonomici (a meno che non suoni in ginocchio!). Davide Mastrangelo
e modificazioni dello strumento. In sostanza ognuno di noi dovrebbe
8. Praticare dello stretching al termine ascoltarsi, non solo dal punto di vista
delle esecuzioni. musicale, e prendere coscienza di Lascia un commento
9. Evitare variazioni brutali dei ritmi di come affronta la propria performan-
lavoro, come periodi di lavoro inten- ce: sono comodo mentre suono? La
so prima di concerti o esami, o come postura mi crea delle tensioni? Suono
la ripresa eccessiva dopo un arresto in apnea? Una determinata tecnica
prolungato. mi procura affaticamento, dei dolori?
10. Evitare dei lunghi periodi senza suo- L’ansia da prestazione mi irrigidisce?
nare, mantenere un’attività strumentale Riesco a suonare al meglio senza ri-
minima durante i periodi di riposo. scaldamento? Il formato della chitarra
11. Mai suonare con dolore: il motto è quello giusto per me? E via dicendo.
“No pain, no gain” è FALSO. Dopo un’attenta analisi si possono
12. Prendere coscienza del proprio prendere dei provvedimenti, aiuta-
corpo, cercando di eliminare le ten- ti dal proprio buon senso e – perché
sioni muscolari presenti. no – da un esperto, onde evitare che
13. Controllare lo stress, l’ansia, la cattive abitudini sfocino in patologie
fatica. più serie. Non me la sento di consi-
14. Fare attenzione al trasporto di gliare esercizi o metodi specifici, non
oggetti pesanti e alle attività fisiche di è il mio campo (il mondo è già pieno
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chitarra acustica 1 duemilaundici
tecnica tc
Clarence Scarica la tablatura
White
Un’introduzione essenziale
allo stile
57
chitarra acustica 1 duemilaundici
tc Clarence
White
Esempi
melodia veniva possibilmente
adattata per essere suonata sul-
la più grave delle tre corde, par-
tendo in genere sul primo ottavo
della battuta.
Beppe Gambetta
58 Lascia un commento
chitarra acustica 1 duemilaundici
tecnica tc
Basic
Fingerstyle
Considerazioni su un’antologia abitudine porta a scoraggiarsi in adatta alle nostre esigenze, per-
di brani facili fretta, non avendo l’esperienza e ché cambiando poi strumento
le basi necessarie per affrontare occorrerà del tempo per abituar-
A distanza di un anno dall’u- esecuzioni del genere. In veste si alle diverse caratteristiche.
scita del mio libro con cd Basic d’insegnante, ho sempre consi- Anche consultare un esperto
Fingerstyle – Antologia di brani gliato un percorso di brani che o un liutaio per controllare l’in-
facili per chitarra acustica edito possa creare una base solida tonazione e l’altezza giusta delle
dalla Carisch, sento l’obbligo di sulla quale muovere i passi suc- corde è un elemento che risulta
ringraziare tutti gli appassionati cessivi. Ho anche però riscon- decisivo per ottenere la mas-
che hanno accolto con entusia- trato come sia difficile trovare sima soddisfazione dal proprio
smo questa pubblicazione. Gli brani semplici che risultino pia- strumento.
appunti che seguono sono rifles- cevoli da suonare. Ancor più un
sioni che ho sviluppato in relazio- testo unico con simili contenuti. Termini e significati a con-
ne a questo progetto, distinzioni Mi limitavo, quindi, a raccogliere fronto: dal fingerpicking al
e spiegazioni di termini che spero stralci di musica e tablature da basic fingerstyle
risultino interessanti ai più. testi diversi, che soddisfacesse- Il fingerpicking è nato come un
Allegato a questo articolo tro- ro almeno in parte le mie aspet- insieme di tecniche di chitarra per
verete un arpeggio iniziale tratto tative e quelle dei miei allievi. Ma eseguire il blues e il folk norda-
da Basic Fingerstyle. Raccoman- simbologie diverse, diteggiature mericano. Quindi questo termine
do di leggere le note di avverten- mancanti, carenza di supporti è da sempre associato a questo
za in fondo alla pagina prima di audio, mi hanno spinto alla re- tipo di musica tradizionale.
iniziare a suonare. Buona lettura alizzazione di questo progetto: Il termine fingerstyle ha invece
e buona musica! una raccolta di brani stimolanti origini più recenti e si riferisce,
di primo repertorio, che consen- genericamente, all’utilizzo delle
Perché una raccolta di brani tisse di raggiungere una certa dita della mano destra; ragion
facili? fluidità d’esecuzione in tempi ra- per cui questa parola viene as-
È auspicabile che, muovendo gionevoli e senza cadute di entu- sociata ad un’altra che definisce
i primi passi con il fingerstyle, si siasmo. Questo il mio obiettivo e il genere musicale: così si parla
incomincino ad affrontare eser- spero, almeno in parte, d’esserci spesso di classic fingerstyle, fin-
cizi e brani facili. In realtà, molti riuscito. gerstyle jazz o celtic fingerstyle.
studenti sono attratti da brani im- Ad esempio il fingerstyle blues ha
pegnativi perché, guarda caso, Chitarra acustica e chitarra molto in comune con il fingerpi-
sono anche quelli musicalmente classica cking, ma nei casi più frequenti
più interessanti. Spesso questa Sebbene questa raccolta sia si riferisce ad un blues contem-
dedicata alla chitarra acustica, ri- poraneo o a nuovi arrangiamenti
sulta senz’altro fruibile anche dal di vecchi blues, cioè non esatta-
chitarrista classico. mente gli originali che fanno par-
Sappiamo come i due stru- te del traditional fingerpicking.
menti siano diversi nelle misure Comunque, al di là di queste
e nel suono. La chitarra classica sfumature, i primi bluesman in-
con corde in nylon ha un manico trodussero con il basso alternato,
più largo e una diversa spaziatu- ostinato e walking, un importante
ra di corde. La chitarra acustica elemento nell’arte di utilizzare le
ha corde in metallo, il manico più dita della mano destra: il ritmo.
stretto e richiede unghie molto Oltre ad essere una tecnica po-
resistenti. Chitarristi esperti pos- lifonica che esegue melodia e
sono utilizzare entrambi gli stru- basso allo stesso tempo, questa
menti per diversi repertori e avere arte ha la caratteristica di esse-
un suono più adatto a seconda re poliritmica, cioè di produrre
dei casi. Ma, in una fase di stu- accenti diversi sulle due linee. È
dio iniziale, sarebbe preferibile senz’altro questo uno dei motivi
decidere fin da subito la chitarra per cui generazioni di chitarristi
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chitarra acustica 1 duemilaundici
tc Basic
Fingerstyle
60
chitarra acustica 1 duemilaundici
tecnica tc
Accordare
la chitarra
Sulla nota La sviluppare una relazione più stret-
ta fra il vostro orecchio (e il vostro
Ciao amici, questo è il primo ar- cervello) e il vostro stumento.
ticolo di una serie che consisterà Non tutte le chitarre, special-
in osservazioni maturate negli an- mente quelle con corde di metal-
ni riguardo al suonare la chitarra. lo, hanno manici perfettamente
Questi suggerimenti vengono da intonati. Ecco una cosa che mi
lezioni nelle scuole e da lezioni pri- piace fare quando accordo la
vate. Siete liberi di utilizzarli e/o di chitarra: innanzitutto, per accor-
fare commenti sulla loro utilità. Po- dare la quinta corda, prendo un
treste trovare questi suggerimenti La utilizzando un diapason (nel
utili o no. Ricordatevi che ci sono caso la memoria non mi assista)
molti modi di suonare la chitarra, e o il pianoforte. Poi uso questo strumenti non sono perfetti, e an-
che vi troverete a sviluppare il vo- La come riferimento per accor- che l’uso di un accordatore elet-
stro stile personale e le vostre pre- dare tutte le altre corde, tranne tronico di alta qualità, che controlli
ferenze man mano che suonate. la sesta. Fare in questo modo individualmente ciascuna corda,
aiuta anche a diventare più con- potrebbe non farci ottenere ne-
La prima cosa di cui vorrei par- sapevoli nel localizzare il La su cessariamente un accordo into-
lare è l’accordatura della chitarra. tutte le corde, acquistando così nato alla perfezione.
Con l’andare del tempo, ho sco- maggiore familiarità e disinvoltura Col sistema che vi ho appena
perto che la gente è diventata sullo strumento. Allora, iniziamo: descritto, sarete più a contatto col
dipendente dagli accordatori elet- suoniamo l’armonico della quinta vostro strumento, che ora potete ri-
tronici. Anche se questi marchin- corda al dodicesimo tasto, l’ar- tenere ben accordato. Questo è un
gegni sono utili, in un certo senso monico della quarta corda al set- eccellente primo passo per diven-
vi separano dal vostro strumento, timo tasto, la terza corda Sol al tare un chitarrista più sicuro di sé.
al punto che – per sapere se sie- secondo tasto, la seconda corda
te accordati o no – finite per fare Si al decimo tasto, il Mi cantino Ma ora basta con le chiacchiere
affidamento su una lancetta piut- al quinto tasto. Tutte queste note sulla chitarra. In un ambito più leg-
tosto che sul vostro orecchio. Io sono dei La e, facendo qualche gero, ultimamente sto gustando
uso l’accordatore elettronico in aggiustamento con le meccani- un po’ di cucina italiana, in prepa-
determinate situazioni (quando che, dovrebbero suonare tutte razione del mio tour estivo in Ita-
suono dal vivo o in una stanza uguali, ottava a parte. lia. Sebbene stia registrando una
rumorosa) ma, al di là di questo, Ora che le prime cinque corde canzone italiana con la mia amica
faccio affidamento sul mio orec- sono tutte correttamente accorda- Elaine, devo dire che – per parlare
chio. E vi consiglio di accordare te, vado alla sesta corda e suono di cultura – cucinare piatti italiani
alla vecchia maniera, per riuscire a l’armonico al settimo tasto, con- è molto più semplice che impara-
frontandolo con la seconda corda re la lingua! Ha anche un sapore
a vuoto, che è un Si. Anche que- migliore. Lo spirito caldo e mera-
ste due note dovrebbero avere lo viglioso di questo paese ti entra
stesso suono. dentro a ogni boccone!
Ricapitolando, noi abbiamo ac-
cordato tutto lo strumento sulla Eric Lugosch
nota La, ad eccezione della se-
sta corda, che è accordata sul Nella versione online dell’articolo
Si. A questo punto, eseguo una troverete un link per ascoltare
regolazione fine dell’accordatura Lugosch mentre accorda con il
suonando un accordo di Do con il sistema appena illustrato (http://
Sol al basso. È ben intonato que- ericlugosch.fingerpicking.net/files/
sto accordo? Se non lo è, pos- tuning.mp3)
so fare dei piccoli aggiustamenti
per correggerlo. Come dicevo, i
manici della maggior parte degli
con Dionigi Burranca, maestro di la chitarra come facevamo noi, aspetti e informazioni espresse
launeddas e ultimo rappresen- Luca ed io. Tornato a Roma pre- ‘a braccio’ e un po’ goffamente
tante di una folta schiera di suo- parai degli appunti con le indi- durante le riprese.
natori dell’area del Campidano. cazioni di base. In un quaderno Guardando le due lezioni in-
Malgrado la sua ‘nobile’ di- di fogli bianchi disegnai la griglia troduttive potrete farvi un’idea
scendenza musicale, considera- della intavolatura e su di essa chiara di qual è l’argomento trat-
va l’interesse mostrato da degli scrissi gli esercizi delle launed- tato e, con degli esempi pratici,
“estranei continentali” non come das per la chitarra. provare da subito la musica alla
un’intrusione fastidiosa, ma al Buffo no? Il padre mi inse- quale faccio riferimento.
contrario una novità che dava gnava gli esercizi, io li facevo Nel resto delle lezioni c’è il me-
ancora più valore e prestigio alla con la chitarra e poi li scrivevo todo vero e proprio con esercizi
cultura sarda. per Efisio. Questo è stato il pri- e brani di repertorio. Sono pre-
Per anni andai a trovarlo con- mo inconsapevole abbozzo del sentate le metodologie e le so-
siderandolo come il mio prin- metodo che avrei poi elaborato luzioni tecniche che sono state
cipale punto di riferimento e fui e portato a termine molti anni necessarie, non solo per la me-
ricambiato con grande generosi- dopo. La storia con Efisio finisce moria e la conservazione della
tà. I nastri delle lezioni registrate però che lasciò sia le launeddas tradizione, ma anche per ispira-
erano il mio piccolo tesoro, che che i miei appunti e cominciò a zione, impulso e motivazione alla
portavo a casa dopo ogni viag- suonare rock con la chitarra elet- composizione di nuova musica.
gio e riempivano i mesi che di- trica nella cantina di un amico. Ringrazio per lo spazio che mi
videvano un incontro dall’altro. è stato offerto e per l’attenzione
Ricordo ancora, con struggente Ora che Reno ed io siamo di tutti.
nostalgia, le prime lezioni nella arrivati alla fine del montaggio
sua bottega di calzolaio a Se- e della verifica del materiale, Massimo Nardi
norbì (nell’aprile 1978) quando, ho voluto scrivere queste righe
trascurando il lavoro sulle scar- semplicemente per racconta-
pe, afferrava una mancosedda re prima di tutto come è nato il
[la più corta delle due canne progetto e per ribadire poi alcuni Lascia un commento
melodiche delle launeddas] per
correggere un passaggio o rac-
contava di come i suoi maestri
sapessero improvvisare «così
bene da suonare tre quarti d’ora
con tre picchiadas [frasi]», o suc-
cessivamente nella sua casa di
Ortacesus dove restavo per ore
ad ascoltarlo suonare e raccon-
tare della sua vita di suonatore.
Nei primi anni andavo con
l’amico chitarrista Luca Balbo.
Insieme suonavamo la musica
delle launeddas appresa dal li-
bro del Bentzon. Avevamo stu-
diato e imparato gran parte delle
trascrizioni: uno faceva la man-
cosedda, l’altro la mancosa [la
più lunga delle due canne me-
lodiche delle launeddas]: Dio-
nigi apprezzava molto questo
“esperimento”.
In quegli anni il figlio più pic-
colo del maestro, Efisio, poteva
avere allora 10-12 anni, suonava
le launeddas per tradizione fa-
miliare più che per passione ed
era molto attratto dalla chitarra.
Efisio voleva provare a suonare
65
chitarra acustica 1 duemilaundici
tc Registrare tre chitarre
(uguali… anzi, no)
9098 disegnati da Rupert Neve; infatti un microfono interno, un chitarra di liuteria, e cioè parlia-
le DI sono invece amplificate con pickup e un microfono esterno mo di valori elevati, può avere
i Sunrise, un sistema piuttosto su asta: in questa maniera, re- molti problemi timbrici, soprat-
frequente per i chitarristi acustici, gistrando sempre almeno due tutto di risonanze.
preamplificati con i Focusrite ISA tracce per ogni strumento, si ha
428, che è il nuovo prodotto de- sempre la possibilità di gestire la Cos’è la chitarra per te?
rivante dall’ISA 110, sempre dise- cosa in modo ottimale, si riesce È uno strumento infinito, come
gnato da Rupert Neve. E basta, a trovare l’equilibrio. il pianoforte, dalle capacità tim-
poi altri piccoli segreti me li tengo briche inesplorate. Non esiste un
per me… Come deve approcciare la punto di arrivo e in questo sen-
registrazione un chitarrista? so, secondo me, il progetto Gui-
Le tre voci però, pur pro- Innanzitutto impadronirsi tec- tar Republic è al posto giusto nel
venendo dallo stesso tipo di nicamente dello strumento. momento giusto: è un disco mol-
strumento, sono comunque Sono convinto che quando si to innovativo, dove l’innovazione
molto diverse chitarristica- suona bene in acustico con le non è semplice sperimentazione
mente parlando… mani, con un controllo reale, ci o sperimentazione fine a se stes-
Sì, ma appunto lì sta alla bra- sono davvero pochi problemi in sa, ma è proprio un modo nuovo
vura del musicista di mantenere fase di registrazione. E poi, co- di intendere lo strumento. Sarà
delle presenze importanti di suo- munque, un chitarrista deve fare sicuramente un ‘must’ nella col-
no anche quando fa delle cose, molti ascolti, ascoltare moltissi- lezione dei chitarristici acustici.
diciamo così, delicate; e poi, ov- mi dischi, sia del passato che del
viamente, nel missaggio si equili- presente. Stefania Benigni
bra ulteriormente.
E la percussione forse è un al- Ci sono differenze con la
tro problema per la registrazio- chitarra classica?
ne, rischia di venire ripresa sbi- La chitarra classica è più pro-
lanciata rispetto alla corda, no? blematica, secondo me, rispetto Lascia un commento
Si, è per questo che si usa all’acustica. Anche una buona
66
chitarra acustica 1 duemilaundici
tecnica tc
Il PC per incrementare
l’esperienza del chitarrista
Un’introduzione al MIDI periodo molto gratificante della delle schede audio utilizzano dei
mia vita, e questo mi ha permes- software che sintetizzano i vari
Quando i personal computer so di incontrare un gran numero strumenti, e falliscono ben pre-
sono apparsi sulla scena, sono di chitarristi meravigliosi. Due di sto quando si arriva alle chitarre.
stato uno dei pionieri a costruir- loro sono membri conosciuti di Io ho avuto la fortuna di com-
mi il mio primo PC nel 1977. Una Fingerpicking.net, Giovanni Pe- prare una scheda audio Sound
delle mie speranze era di ottene- losi e Daniele Bazzani. Con l’ini- Blaster Live!, che utilizza
re un programma di scrittura mu- zio di Fingerpicking.net 3.0, Re- soundfont per generare gli stru-
sicale per poter convertire le mie no voleva migliorare le tablature menti musicali, ed il risultato è
trascrizioni fatte a mano in spar- sul sito. Giovanni mi ha contatta- che il suono MIDI è decisamente
titi di bell’aspetto. Questa spe- to ed io ho accettato di lavorare migliorato. Cos’è un soundfont?
ranza è diventata realtà quando sulle tablature e di personalizzar- È semplicemente una raccolta di
Internet ha aperto i battenti a nu- le col logo di Fingerpicking.net. campioni audio di strumenti reali,
merosi programmi di notazione. Man mano che delle tab saranno che la scheda audio SB Live uti-
Ho cominciato a utilizzare TablE- aggiunte al sito, spero che voi le lizza per inviare i suoni ai nostri al-
dit alla fine degli anni ’90 e, dal troverete di qualità molto vicina toparlanti. La maggior parte degli
1998 al 2002, ho curato l’archi- a quella editoriale. Inoltre il mio strumenti hanno campioni multi-
vio delle tablature sul sito web di obiettivo nei prossimi mesi è di pli, con ciascun campione dedi-
TablEdit (www.tabledit.com). Ho presentare articoli sull’uso del cato a uno specifico ambito di
avuto la fortuna di vedere tabla- PC per incrementare la vostra frequenze. Per esempio, su una
ture fatte da persone di tutto il esperienza chitarristica. chitarra, un campione può esse-
mondo, alcune erano buone, al- Una delle lamentele che ascol- re utilizzato per generare note sul
tre meno. Il mio obiettivo era di to più frequentemente è che il Mi cantino dalla posizione a vuoto
collaborare con tutti coloro che suono MIDI della chitarra otte- fino al quarto tasto. Si potrebbe
sottoponevano trascrizioni all’ar- nuto dai programmi di notazione usare un secondo campione per
chivio, per aiutarli a migliorare musicale non è molto realistico. le note dal quinto al decimo tasto,
la qualità delle loro tablature. E È facile comprendere che il suo- ecc. Avere un campionamento
rapidamente divenni conosciuto no di una corda di chitarra pizzi- multiplo per uno strumento per-
come il “Tabmeister”. cata, con le sue armoniche e le mette alla scheda audio di con-
sue risonanze, è il più complesso frontare campioni diversi per tut-
Gli anni passati a curare l’ar- che ci possa essere tra gli stru- te le note su tutte le corde della
chivio di TablEdit sono stati un menti musicali. La maggior parte chitarra. In ragione della qualità
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chitarra acustica 1 duemilaundici
tc Il PC per incrementare
l’esperienza del chitarrista
Lascia un commento
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chitarra acustica 1 duemilaundici
tecnica tc
Voicing
aperti
Un programmino per trovare delle corde a vuoto, particolarità selezionata da un elenco preca-
accordi con corde a vuoto nel- questa che diventa ovviamente blato oppure personalizzata corda
le accordature alternative e obbligatoriamente necessario per corda. Di ogni accordo, oltre
sfruttare negli arrangiamenti per alla posizione sulla tastiera, sono
Nell’era pre-Internet, uno degli chitarra acustica. Una mia neces- visualizzati i gradi che lo compon-
appuntamenti da me preferiti era lo sità (e credo non solo mia) è indi- gono, nell’ordine dalla corda più
Speciale Chitarre che usciva ogni viduare dei voicing che portino a bassa a quella più alta. La tonica
estate a luglio-agosto. Ogni volta suoni non scontati e contempora- dell’accordo (indicata con T), per
un numero stracarico di interes- neamente in armonia con il brano intenderci quella che dà il nome
santi articoli e trascrizioni sempre su cui sto lavorando. Studiando all’accordo, è assunta essere la
molto appetitose. Tra tutti quelli in e/o praticando si riescono a inte- nota più bassa. Chi mastica un
mio possesso, il mio favorito – in riorizzare alcune posizioni, ma ogni po’ di queste cose può trovare
assoluto un capolavoro per affinità cambio di accordatura ci porta in giovamento nel conoscere i sin-
di gusti e professionalità nei con- un nuovo e sconosciuto mondo in goli gradi che compongono l’ac-
tenuti – è lo Speciale dell’estate cui tutto è da reinventare. Senza cordo, mentre chi vuole astenersi
1988. Tra gli articoli di quel nume- contare che il nostro personale dalla teoria può godersi i suoni in
ro ce n’è uno, a pagina 32, intitola- studio potrebbe essere incomple- piena libertà, magari con l’indub-
to “Tutti gli accordi in Sol aperto” e to e forse ci preclude a priori un bio vantaggio nel conoscere che
scritto niente-popò-di-meno-che mucchio di sonorità interessanti. quel suono rientra tra gli accordi
da Reno Brandoni! In questo ar- Ho così pensato di realizzare maggiori, oppure minori, ecc. Ho
ticolo, Reno mostra le posizioni di un programmino che illustri, per ritenuto opportuno non indicare
molti accordi nell’accordatura di tutte le accordature, le posizioni il nome dell’accordo. Infatti, trat-
Sol aperto, coadiuvato in questo ‘aperte’ degli accordi, cioè quelle tandosi in molti casi di accordi
(e, dopo anni di trasferelli, lo dice che ne sfruttano le sonorità delle incompleti, si sarebbero ottenute
espressamente senza velarne la corde a vuoto. E questo per tutte sigle complicate da leggere e sen-
soddisfazione) dall’uso del com- le accordature, dalla standard alla za alcun ulteriore benefit musicale.
puter… Da allora la tecnologia ha meno utilizzata, a quella che tu e Il tutto con una interfaccia uten-
fatto passi da gigante e, in partico- solo tu utilizzi. te che, nei miei intenti, dovrebbe
lare, oggi i tempi sono ormai ma- essere completamente intuitiva e
turi per scrivere programmi usufru- Il programmino non va dunque scevra da ulteriori spiegazioni.
ibili tramite Internet senza l’obbligo alla ricerca dell’accordo ‘x’ nell’ac-
di essere distribuiti e installati nel cordatura prescelta, ma presenta Cosa c’è da aggiungere? L’e-
proprio computer. dei voicing che cercano di sfruttare lenco precablato delle accorda-
la potenza delle corde a vuoto per ture, oltre alla possibilità di essere
La chitarra acustica è di per sé incoraggiare ed aiutare a scoprire ampliato, ne contiene alcune con
uno strumento che esalta il suono posizioni con sonorità interessanti. nomi provvisori, in attesa di esse-
Per far questo lavora sui seguenti re definiti con la vostra collabora-
parametri: zione. Ben vengano indicazioni in
1. La famiglia di appartenenza questo senso. Sarò felice di appor-
dell’accordo (maggiore, minore, tare modifiche o semplicemente ri-
settima, minore settima, diminuita spondere ad eventuali vostri dubbi.
e semidiminuita). Buon divertimento!
2. La ‘forma’ dell’accordo, per
indicare quali corde a vuoto Fulvio Montauti
utilizzare.
3. L’accordatura desiderata. Il programma:
h t t p : / / w w w. a u t o m a r w e b .
Praticamente, scelta la famiglia, i t / O p e n C h o r d s .
l’accordatura e una o più ‘forme’, aspx?keepThis=true&TB_ifram
ne calcola e visualizza i classici e=true&height=400&wid
diagrammi degli accordi per chi- th=650
tarra. L’accordatura può essere
70
chitarra acustica 1 duemilaundici
Il ragtime
classico
tc
mano sinistra del pianista) mentre Leaf Rag”, la seconda composi- nello stesso anno, ma più tardi, fu
le altre dita suonano la melodia e zione di Scott Joplin ad essere sta- pubblicato il primo ragtime scritto
le note di armonia sulle corde alte. ta pubblicata e sicuramente quella da un compositore afroamerica-
Nel ragtime è anche abbastan- che ha ottenuto maggior succes- no, quello che ho arrangiato per
za comune trovare una linea di so. In Danimarca il pubblico ha voi, “Harlem Rag” di Tom Turpin,
basso che varia e non si limita a ascoltato cinque versioni differenti stampato nel dicembre del 1987.
suonare il basso alternato sulle di questo classico: io ho suonato
note degli accordi. In alcuni rag- la mia, poi sono venute quelle di “Harlem Rag” è stato pubblicato
time complessi troverete molti Duck Baker, Dave Laibman, Paul per la prima volta dall’editore De
movimenti contrappuntistici in cui Banks e Nick Katzman. Era diven- Yong di St. Louis, nell’arrangia-
la linea di basso è fondamenta- tato quasi uno scherzo annuncia- mento di D. S. De Lisle. Il brano fu
le. “Harlem Rag” presenta il più re di continuo questo brano dal poi venduto a Stern di New York,
delle volte un basso boom-chick palco. Stranamente le nostre ver- che ne stampò due versioni leg-
piuttosto basilare, ma con qual- sioni erano tutte in tonalità diver- germente differenti, una con l’ar-
che passaggio di rilievo sui bassi se, a dimostrazione del fatto che rangiamento di William H. Tyers.
quando si cambia accordo. trovare la tonalità più appropriata Avere versioni diverse dello stesso
La maggior parte dei chitarristi per arrangiare un brano per pia-
ragtime usa pollice, indice e me- noforte sulla chitarra è estrema-
dio della mano destra, ma non mente difficile. “Maple Leaf Rag”
ci sono regole al riguardo. Alcuni fu composto in La bemolle, tonali-
grandi interpreti del genere come tà ostica per la chitarra fingerstyle.
Doc Watson, Merle Travis e Rev. La mia versione è in La, quella di
Gary Davis utilizzano solo pollice Dave in Re, quella di Duck in Do.
e indice con ottimi risultati. Altri Paul Banks ha suonato solo la
aspetti, che i chitarristi classici prima sezione come introduzione
definirebbero non ortodossi, sono ad un altro brano, ed era in Sol.
l’uso del pollice della mano sini- Katzman ha suonato la versione
stra per tastare le corde basse e il di Rev. Gary Davis, “Make Believe
fatto che alcuni chitarristi tengono Stunt”, in La.
il mignolo della mano destra ap-
poggiato sulla tavola armonica. “Maple Leaf Rag” fu pubblicato
Vi prego di considerare che a stampa per la prima volta nel
queste non sono in alcun modo 1899, solo due anni dopo che si
delle regole cui dovete legarvi per iniziò a pubblicare spartiti di ragti-
la vita, ma semplici osservazioni me. Nel 1897 diversi editori fecero
circa le soluzioni adottate da molti a gara per essere i primi a stampa- spartito musicale ci permette di
chitarristi ragtime. re un pezzo rag. Vinse “Mississippi scegliere quella che ci sembra più
Rag” di W. H. Krell che uscì a gen- adatta alla chitarra.
*** naio dello stesso anno. Sempre Notate che nell’arrangiamento
che vi propongo non ho voluto
Sono appena tornato dall’aver ripetere la terza e quarta sezio-
trascorso dei bei mesi estivi, par- ne. Originariamente ambedue le
tecipando anche ad alcuni festival sezioni erano presenti in due di-
chitarristici, quello di Stamford in verse versioni, di cui la seconda
Inghilterra, di Skarrildshus in Da- in qualche modo più complessa.
nimarca ed il mio seminario di Studiando la tablatura scoprirete
Köveskal in Ungheria. L’incontro che ho dovuto muovermi piut-
con altri insegnanti e studenti mi tosto avanti sulla tastiera, addi-
ha confermato una volta di più rittura fino al XV tasto per una
quanto interesse ed entusiasmo ci nota di corta durata. Tuttavia,
sia per la chitarra ragtime in questi nonostante la posizione avan-
luoghi. Molti chitarristi fingerstyle zata, cerco sempre di suonare
di adesso, infatti, non mancano di delle corde a vuoto, nei bassi
aggiungere brani di ragtime clas- o nella melodia, ogni volta che
sico al loro repertorio. è possibile farlo musicalmente
e tecnicamente. Lo faccio per-
Prendiamo ad esempio “Maple ché è importante per me creare
71
chitarra acustica 1 duemilaundici
tc Il ragtime
classico
degli arrangiamenti che non sia- armonici sono nelle misure 54 e una nota dell’accordo.
no troppo difficili da suonare. 62. Ho scritto i nomi degli accordi
Nella terza parte troverete a e vi invito a cercare di tenere le lo- Buona fortuna!
volte una ‘melodia sui bassi’ pa- ro posizioni il più possibile, anche
rallela a una ‘melodia accordale’ se non ne suonerete tutte le no- Lasse Johansson
suonata sui cantini. Linee di bas- te. Questa è una pratica comune
so che vanno insieme alla melo- in questo stile, per il fatto che vi
dia sono una caratteristica tipica permette di ottenere un suono di
del ragtime. A volte ciò risulta chitarra più pieno, visto che vibre-
come due melodie suonate con- ranno anche le corde che non sa-
temporaneamente. Nella misura ranno suonate. Un’altra ragione è
42 si trovano alcuni armonici al che si noteranno di meno even- Lascia un commento
VII e XII tasto. tuali errori: se suonerete la corda
Nell’ultima sezione gli stessi sbagliata, suonerete comunque
HarlemRag
Tom Turpin Arranged for guitar by Lasse Johansson
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HarlemRag, Tom Turpin
Arrangiamento per chitarra di Lasse Johansson
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chitarra acustica 1 duemilaundici
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Il ragtime
classico
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HarlemRag - Tom Turpin
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chitarra acustica 1 duemilaundici
tc Il ragtime
classico
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