RM 50 Consigli Per Fotografare Meglio A4 2020

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Reflex
Mania
L’essenza della fotografia,
un passo alla volta!
Tutorial riservato ai lettori di Reflex-Mania

Versione 1.3 – Giugno 2020
Vietata la riproduzione
reflex-mania @reflex-mania
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Indice
01 Introduzione 4
02 Le regole essenziali per chi inizia, ma non solo 6
03 Fotografare gli animali 26
04 Fotografie di viaggio e turismo 32
05 Fotografare i paesaggi 44
06 Fare foto di ritratto 52
07 Fotografia d’azione e sportiva 62
08 Conclusioni 67
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50+ CONSIGLI PER FOTOGRAFARE MEGLIO
Introduzione
Ciao, Ma questa teoria, alla fine, si deve
tradurre nella capacità di risolvere
e grazie per aver scaricato questo nella pratica le tue situazioni di scatto.
tutorial!
Per questa ragione abbiamo deciso di
Prima di iniziare voglio raccontarti: presentarti alcune delle situazioni
di scatto più tipiche, e di darti dei
• Come è nata l’idea di questo sintetici e chiari consigli pratici su
tutorial. come affrontarle.
• Cosa ci troverai dentro. Alcuni di questi consigli sono delle

vere e proprie malizie da fotografo
• Come utilizzarlo per migliorare la professionista.
tua tecnica fotografica.
Altri invece sono molto semplici,
Vedi, la fotografia è un’arte semplice e e se fotografi da un po’ faranno
complessa allo stesso tempo. sicuramente già parte del tuo bagaglio
tecnico.
Semplice perché in ogni scatto le
variabili in gioco sono apparentemente Tuttavia, penso che anche i consigli
poche: il soggetto, la luce, la tua più semplici potranno esserti utili,
attrezzatura, il tuo “occhio”. sia come ripasso, sia come checklist a
cui tornare quando è il momento di
Complessa perché queste variabili scattare le tue foto.
si possono combinare in maniera
veramente infinita per creare Inoltre abbiamo voluto inserire anche
qualunque tipo di immagine. dei link ad articoli più ampi presenti
sul blog di Reflex-Mania, in maniera
E così, per fare buone foto, hai tale che tu possa approfondirli
sicuramente già scoperto che c’è tanta, adeguatamente se lo desideri:
tanta teoria da imparare.
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• Su alcuni argomenti cardine, come che si applicano ad ogni situazione di

per esempio la regola dei terzi nella scatto.
composizione. A seguire invece abbiamo deciso di
raggruppare i suggerimenti in base alle
• E su altri più complessi, come per situazioni in cui si possono applicare
esempio il light painting. con più frequenza ed efficacia.
Il mio suggerimento per utilizzare Per questo motivo li troverai suddivisi

questo manuale è di non limitarti in fotografia naturalistica e di animali,
semplicemente a leggerlo e ad andare paesaggio, ritratto, e via dicendo.
sui link consigliati.
Ma ricorda che si tratta di una
La fotografia infatti è soprattutto distinzione assolutamente arbitraria,
pratica! fatta più a scopo didattico che per
effettiva necessità.
E quindi ti invito a “cercare” ognuna
delle situazioni di scatto proposte, e a Infatti, con la giusta flessibilità, ogni
metterti in gioco in prima persona. suggerimento può essere “traslato”
e adattato a tantissime situazioni
Sarà più difficile di quel che credi, di scatto diverse, per realizzare
ma imparerai davvero a gestire la altrettante esigenze creative.
tua macchina fotografica in tante
situazioni diverse. Ma adesso, cominciamo!
Abbiamo diviso i consigli in macro-

gruppi:
In testa troverai una sezione dedicata Buona lettura!

agli “essenziali”:
Si tratta di suggerimenti pratici di base

e spunti di riflessione sullo spirito
e l’essenza dell’arte di fotografare
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LE REGOLE ESSENZIALI
per chi inizia,
ma non solo
1 SEMPLICITÀ E • Non è nella tecnica (anche se

SOTTRAZIONE buone competenze tecniche di
certo aiutano l’espressività di chi
fotografa).
Iniziamo con l’argomento, forse, più
difficile. E anche il più lontano dalla • Non è nell’oggetto della fotografia
tecnica. (non basta una scena interessante per
fare una bella foto).
Ti sei mai chiesto perché decidi di
scattare una fotografia? Ciò che distingue un fotografo da
una persona qualunque che impugna
Di solito la risposta è che ne senti il una macchina fotografica è il saper
bisogno, senti una forza che ti spinge identificare il tratto essenziale,
a catturare quella situazione. l’elemento attrattivo della scena che
gli si pone di fronte.
Nella sua versione più banale questa
spinta si risolve nella volontà di Esattamente come il pittore, il
fissare un momento emotivamente fotografo deve saper individuare il
importante per il fotografo stesso: la fulcro dell’immagine che stimola la
“foto ricordo”. sua fantasia.
Ma, se ci rifletti, lo stesso spirito Solo così il fotografo sarà in grado

si applica anche alle più nobili di isolare questo elemento essenziale
declinazioni dell’arte fotografica. dal rumore di fondo, in modo da
renderlo il perno intorno al quale si
Ora, la differenza tra un fotografo costruisce, e si sostiene, l’immagine
e un individuo che scatta una fotografica.
fotografia:
Una fotografia è efficace (non bella)
• Non è nell’attrezzatura (anche se quando il fotografo riesce a isolare
per scattare alcuni tipi di foto sono l’elemento attrattivo che ha suscitato
necessarie le attrezzature adeguate). in lui il bisogno di scattare la foto
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e metterlo in risalto, tanto da fotografie, eliminando tutto ciò che

riuscire a trasmetterlo “al di fuori di è superfluo, più ti renderai conto
sé”, raggiungendo il pubblico che che acquisteranno profondità e
osserva il prodotto del suo scatto. forza espressiva.
Tutto questo per arrivare a dire Ti consiglio un esercizio da

che prima di scattare una foto devi portarti dietro per tutta la tua
chiederti: carriera di fotografo, amatoriale o
professionista: guarda ogni giorno
Perché sto facendo questa fotografia? qualche fotografia di un grande
fotografo, e cerca di identificare il
Qual è o quali sono gli elementi che suo punto focale.
mi spingono a scattare?
Cioè l’elemento (concettuale,
Come posso fare per renderli il perno grafico o visivo) intorno al quale
dell’immagine che sto per catturare? ruota l’idea della sua fotografia.
Ne consegue che la tua foto In alcuni casi sarà ovvio, in altri

nasce (dovrebbe nascere!) come molto meno.
sottrazione.
Ma ti garantisco che se ti applicherai
Tutto quello che non è strettamente con costanza, nel giro di non molto
funzionale a trasmettere il tempo il tuo modo di fruire la
messaggio principale va trattato fotografia, e anche di farla, cambierà
come rumore e confusione. radicalmente, in meglio!
E poiché rumore e confusione Qualunque sia il motivo per cui

distolgono l’attenzione dal fuoco fotografi.
della fotografia, essi vanno rimossi
quanto più possibile! Infatti, anche se stai leggendo
questo manualetto con il solo
Più sarai in grado di “pulire” le tue intento di fare delle foto ricordo più
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belle, prova a immaginarti questa SEMPLICITÀ!

situazione:
Fai le cose semplici, soprattutto
Sei a Parigi, con la tua fidanzata, tua all’inizio:
moglie, o magari la tua famiglia al
completo, con i bambini. Scattate Semplicità nell’attrezzatura.
delle foto. Fissate i vostri ricordi. Decidi cosa vuoi fotografare e
Tutto qui. portati solo lo stretto necessario.
Non ha senso pensare di poter
Ma secondo te, è davvero la Tour fare qualunque tipo di fotografia
Eiffel il fulcro della foto che stai in ogni momento.
facendo in questo pomeriggio
soleggiato?! Semplicità nella tecnica. Lascia
perdere inutili barocchismi
Oppure è il brillio degli occhi ed effetti strabilianti. È come
di tuo figlio che guardano per la quando entri in una stanza con
prima volta il mondo da un’altra le pareti rosa shocking. Subito ti
prospettiva? colpiscono (e ti distraggono), ma
dopo un attimo non ne puoi già
Quando rivedrai questa foto tra più, se non si tratta della casa di
dieci anni, l’emozione sarà legata Barbie.
a quell’ammasso di ferraglia, o alla
sensazione che stai provando mentre Semplicità nella composizione.
sei lì con le persone che ami? Non scattare a caso, cerca di
capire quali sono gli stimoli che
E quindi qual è il vero ricordo che ti attraggono, isola gli elementi
vuoi fissare? chiave e mettili in risalto nelle tue
foto.
Volendo trarre una conclusione
sintetica da questo lungo primo
consiglio quasi esistenziale,
possiamo riassumerlo così:
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Ne guadagnerai due volte:
- Le tue foto saranno più efficaci, espressive e potenti.

- Le tue foto saranno TUE, originali. Perché saranno (di)segnate dalla
tua personalità e dalla tua sensibilità.
Un albero e una casetta in mezzo al bianco, perfettamente composti nell’inquadratura con la regola dei terzi.
Bello e semplice. Come sarebbe questa foto se la popolassimo di sciatori?
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2 CONOSCI LA TUA
FOTOCAMERA
(quello che serve)
Le tre funzioni che non puoi non
conoscere (e che troverai in tutte le
fotocamere) sono:
Ogni macchina fotografica che 1. Il controllo che permettere di

puoi comprare oggi, persino molte selezionare la modalità di scatto.
compatte, è piena di funzioni che 2. Il selettore che permette di
puoi utilizzare. definire la modalità di autofocus.
3. I metodi di misurazione
Figata. dell’esposizione.
Il problema è: quanto ci metti a

conoscerle e padroneggiarle? Ma MODALITÀ DI SCATTO
soprattutto, è veramente necessario
farlo? Quando scatti una fotografia,
il sensore della tua macchina
Come spesso capita, la risposta più fotografica (o meglio, ogni pixel del
corretta, probabilmente, è “dipende”: sensore) registra una certa quantità
di luce. Immagina che ogni pixel
Dipende da cosa fai con la sia un bicchiere e la luce l’acqua che
macchina fotografica. scende dal rubinetto.
Dipende dallo scopo per cui la
usi. Quanto viene “riempito” ogni pixel
Dipende persino dal tuo carattere dipende sia da quanto è aperto il
e dalla tua indole. rubinetto (l’apertura del diaframma)
sia da quanto a lungo il rubinetto
Ma per chi inizia, un consiglio: viene lasciato aperto (il tempo di
scatto).
Restando fedeli all’idea di semplicità,
esistono tre funzioni veramente Se un pixel riceve troppa luce, il
importanti che devi imparare a bicchiere straborda e si dice che
conoscere della tua fotocamera, tutto è sovraesposto; se, viceversa, la
il resto può aspettare.
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luce ricevuta è talmente poca da 2. La priorità di tempi.

non coprire neanche il fondo È l’esatto opposto di quanto
del bicchiere, allora il pixel è sopra, tu imposti il tempo
sottoesposto. di scatto e la macchina
calcola l’apertura necessaria
Su questo argomento, se non lo per ottenere un’esposizione
conosci già, avrai da leggere qualche corretta. Lo utilizzerai per avere
riga in più (vedi punto 4 “Leggere massimo controllo sulla durata
l’istogramma”. dell’esposizione, e quindi sul mosso
dell’immagine.
Qualunque fotocamera ti offrirà
una miriade di opzioni di modalità 3. La modalità completamente manuale.
automatiche o semi-automatiche Già lo immagini. Imposti tu
di scatto. Ma per farla breve a te ne manualmente sia l‘apertura del
interessano tre. diaframma che il tempo di posa.
Questo ti darà il massimo controllo
Per controllare al meglio il tuo in condizioni di luce difficili,
rubinetto (dare una corretta o quando vuoi ottenere effetti
esposizione alla tua fotografia) particolari.
bilanciando l’apertura del diaframma Ma massimo controllo significa
e il tempo di posa puoi utilizzare: massima responsabilità (puoi
sbagliare completamente
1. La priorità di diaframmi. l’esposizione della foto, e perdere
Significa che la tua macchina tutto) e meno velocità (devi pensare
imposterà automaticamente il di più prima dello scatto).
tempo di scatto per ottenere
una corretta esposizione Non ti è del tutto chiaro? Non ti
compatibilmente con l’apertura preoccupare.
di diaframma che tu hai
impostato manualmente. Nelle sezioni di consigli dedicati
La userai quando vorrai avere alle situazioni di scatto specifiche
il massimo controllo sulla vedremo molti esempi tipici di come
profondità di campo. utilizzare ciascuna di queste modalità.
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MODALITÀ DI AUTOFOCUS Anche qui si scontrano velocità e

precisione.
Il soggetto principale di una
fotografia deve essere nitido, ovvero Quanto è ovvio definire il soggetto
a fuoco; per questo motivo la da mettere a fuoco?
regolazione della messa a fuoco è così
importante ed è necessario imparare Se lo è, la macchina farà benissimo
a usare al meglio l’autofocus. da sola (e molto in fretta); se no
(se esistono molti piani di fuoco
Anche qui, i parametri chiave da plausibili, oppure se il punto di
controllare sono pochi, anche se fuoco che ti interessa è decentrato
le funzioni offerte possono essere e in secondo piano) allora meglio
moltissime: utilizzare il selettore manuale.
1. Modi area AF (AutoFocus). 2. Modalità di autofocus (autofocus

La macchina può mettere a fuoco singolo o continuo).
utilizzando sensori disposti in La macchina può adattare
diversi punti dell’area di ripresa (il continuamente la messa a fuoco in
numero di punti di messa a fuoco base al cambiamento della scena (o
disponibili dipende dal modello di dell’angolo di ripresa), oppure può
fotocamera). fissare un punto di fuoco e tenerlo
fisso fino allo scatto.
Attraverso i “Modi area AF” puoi
decidere se utilizzare un punto In caso di autofocus singolo la
specifico per la messa a fuoco fotocamera mette a fuoco una sola
(punto AF area singola) e sceglierlo volta. È la modalità migliore per i
attraverso il selettore; oppure puoi soggetti statici. L’autofocus blocca
far decidere alla macchina quali la distanza della messa a fuoco
tra tutti i punti AF disponibili appena individua il soggetto.
utilizzare per mettere a fuoco (area
AF auto).
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Viceversa, il sistema di autofocus luminosità di una scena, vale a dire

continuo segue il soggetto in quanta luce può potenzialmente
movimento e cerca di prevederne andare a impressionare il tuo sensore.
il percorso, in modo da ottenere
maggiore precisione di fuoco Per farlo si utilizza uno strumento
durante il movimento. chiamato esposimetro, che oggi trovi
integrato in qualunque fotocamera.
Questo significa che la fotocamera
adatta continuamente la messa a Tuttavia, dato che la luminosità in
fuoco del soggetto che si muove. una foto può variare molto nelle
In caso di AF continuo, puoi diverse zone (ad esempio, immagina
impostare con il selettore il una scena con il cielo chiaro e un
primo punto di messa a fuoco, soggetto più scuro in primo piano),
e poi lasciare alla fotocamera la puoi utilizzare diversi metodi per la
possibilità di utilizzare anche altri misurazione dell’esposizione.
punti per seguirne il movimento
(area AF dinamica). I due principali sono:
1. Esposizione Matrix.
IMPOSTAZIONE Forse è il sistema più sofisticato.
DELL’ESPOSIMETRO Scompone la scena in diverse zone
e poi fa una media delle diverse
Abbiamo detto che il sensore deve letture della luce e calcola la
ricevere un’esposizione corretta. migliore esposizione.
Idealmente, in una fotografia corretta
non dovresti trovare nessun pixel 2. Esposizione spot.
completamente nero (bicchiere Legge la luce solo su una piccola
vuoto) o completamente bianco area intorno a un punto AF attivo
(bicchiere strabordante). e non considera tutto il resto.
Per poter ottenere questo risultato È il metodo di misurazione più

però è necessario poter misurare la preciso, ma anche il più difficile
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da usare, perché sta a te decidere il romanzo della tua vita. Sei sicuro che
punto su cui misurare la luce. lo tratteresti allo stesso modo?
3 SCATTA IN Ora, a cosa assomigliano di più i tuoi

scatti?
RAW
Fuor di metafora, un JPEG è
A meno che non ci siano motivazioni un file compresso: significa che
molto specifiche per non farlo, un algoritmo matematico decide
questa è una regola aurea: quali punti della tua fotografia si
assomigliano e li codifica nello stesso
SCATTA IN RAW modo, in modo da risparmiare
spazio.
Il RAW ti permette di acquisire
molte più informazioni sulla luce e il Questo però significa anche che,
colore, informazioni che poi saranno una volta che lui (l’algoritmo) ha
disponibili in post produzione (cioè, deciso quali sono questi punti
quando sviluppi la foto). che si assomigliano, tu non puoi
più tornare indietro. Infatti,
Vedi, scattare in JPEG è come per risparmiare spazio tutta
delegare a un impiegato burocrate l’informazione che descriveva in che
(neanche troppo intelligente) la modo erano diversi uno dall’altro è
catalogazione e il riassunto dei tuoi stata eliminata.
documenti.
Ora, le domande che possono sorgere
OK, se si tratta della dichiarazione sono molte, per esempio:
dei redditi probabilmente farà un
ottimo lavoro, e tu non dovrai Ma siamo proprio sicuri che
preoccuparti di portare un faldone di fossero simili?
documenti avanti e indietro. E poi, quanto si assomigliavano?
In che senso erano simili?
Ma supponi di avere per le mani il E metti che a me interessasse
proprio quella sfumatura di
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differenza che invece l’algoritmo Ma quello che molti imparano

ha ritenuto insignificante? troppo tardi è che esiste un modo
oggettivo e immediato di valutare
Ovviamente sto semplificando e anche la correttezza dell’esposizione.
banalizzando, la realtà è più articolata
e gli argomenti che si possono Qui mi limito ad alcuni aspetti
portare sono meno categorici di così, essenziali:
ma nella sostanza il messaggio è uno:
1. Ogni pixel trasforma la luce
Scatta in RAW! Hai un motivo molto che riceve in un numero che
chiaro per non farlo? No?! normalmente va da 0 a 256
(immagini a 8 bit) o, oggi più
Allora scatta in RAW! probabilmente, da 0 a 4096
(immagini a 12 bit).
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IMPARA A LEGGERE 2. L’istogramma rappresenta la conta
L’ISTOGRAMMA DEI TUOI dei pixel della fotografia, che
SCATTI hanno registrato valori molto bassi
(vicini a 0; sulla sinistra nel grafico
Questo forse – insieme al risparmio dell’istogramma), medi, o molto
in termini economici e di tempo alti (vicini a 256 o 4096; sulla
– è il maggior vantaggio che destra nell’istogramma) di luce.
l’introduzione della fotografia digitale
ha portato al fotografo: la possibilità Va da sé che questo comporta che
di verificare immediatamente la una foto con uno schiacciamento
qualità tecnica della fotografia della curva dell’istogramma verso
appena scattata. sinistra sarà scura (potenzialmente
sottoesposta) e una foto con la
Sul fronte della composizione questo curva dell’istogramma schiacciata a
viene fatto intuitivamente guardando destra sarà chiara (potenzialmente
la foto appena scattata sul display sovraesposta).
della fotocamera.
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Ovviamente la forma In pratica, quando un pixel riceve

dell’istogramma dipenderà anche dal più luce di quanta ne può registrare
tipo di fotografia: la foto di un cielo arriva al suo valore massimo (256 o
stellato sarà necessariamente molto 4096) e poi si ferma lì.
“scura” anche se non sottoesposta.
Inversamente, quando riceve meno
Quindi l’istogramma apparirà del minimo di luce necessaria va a 0.
distribuito più verso sinistra, ma
comunque senza addensarsi sulla Quando questo succede si dice che
linea sinistra. il pixel è saturo, cioè non distingue
più toni più chiari e più scuri ma
Invece, la foto di un muro bianco schiaccia tutto sul bianco assoluto o
sarà molto probabilmente densa sul nero assoluto. E la foto perde di
di pixel chiari, anche quando non profondità in un modo irrecuperabile
sovraesposta. anche in post produzione.
E l’istogramma sarà distribuito più Ecco – questa è l’unica cosa che devi
verso destra, ma comunque senza evitare.
addensarsi sulla linea destra.
Te ne accorgi facilmente perché
Per questo non ti devi far l’istogramma della tua foto presenterà
ossessionare dal dover avere un un muro di pixel all’estremo sinistro
istogramma necessariamente (lo 0; il nero) o all’estremo destro
bilanciato al centro della gamma (256/4096; il bianco) del grafico.
tonale.
Molte macchine fotografiche oggi
Quello a cui però ti chiedo di fare ti permettono di evidenziare questi
attenzione fin dalle prime foto che pixel saturi anche nella preview
scatterai è il cosiddetto fenomeno dell’immagine, in modo che tu possa
del clipping, cioè quando una parte vedere dove sono collocati i punti in
consistente della curva si addossa a cui la foto è bruciata.
uno dei due lati.
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Idealmente, in qualunque immagine Se si tratta di pochi pixel puoi anche

i neri assoluti e i bianchi assoluti non chiudere un occhio.
dovrebbero esserci.
Ma se sono molti, cambia le
(Salvo nelle cosiddette situazioni impostazioni di esposizione e – se
“High Key” e “Low Key”, dove puoi – ripeti lo scatto, perché ti
intenzionalmente “bruci” alcune assicuro che la tua foto sarà rovinata.
zone o anneghi nel nero altre).
Ecco la
rappresentazione
schematica di
3 istogrammi,
rispettivamente
sottoesposto (curva
schiacciata verso
il lato sinistro),
sovraesposto (curva
schiacciata verso il
alto destro) e normale
(curva distribuita
lontano dai lati).
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5 SALVA LE TUE
IMMAGINI
di continuare il tuo lavoro, anche
per recuperare il più possibile di
ciò che sarà andato perduto.
Sembra una banalità, ma le tue 3. Fai back up frequenti delle schede.

preziose immagini sono archiviate su Possibilmente su più dischi. Anche
supporti labili. Che si tratti di una qui meglio tanti piccoli che uno
scheda SD, o persino dell’hard disk grande, come dicevamo.
del tuo computer, preparati fin da
subito all’eventualità che si rompano. Ma c’è un altro modo di perdere le
tue immagini: non trovarle più.
Perché succederà prima o poi. E
quando succederà, se non sarai E per questo ti consiglio fin da subito
preparato, sarà una piccola tragedia. di adottare un metodo semplice e
preciso per archiviare i tuoi scatti:
Ti dò solo tre consigli di riferimento: una nomenclatura ben definita per i
files e le cartelle.
1. Utilizza preferibilmente più
supporti piccoli piuttosto che Io (ma è solo un esempio) di solito le
uno molto grande. Distribuendo raggruppo così:
il rischio è più difficile che si
rompano tutti insieme, e se capita Cartelle per progetto fotografico
a uno almeno avrai perso solo una (NomeProgetto_AnnoInizio-
quantità limitata di lavoro. AnnoFine; se non è completato
nome_AnnoInizio-)
2. Portati sempre una scheda SD di Cartella per sessione di lavoro
riserva (se hai bisogno di qualche (Luogo_ Anno-Mese)
consiglio su cosa comprare, lo trovi Nome file (Anno-Mese-Giorno_
qui). Capiterà prima o poi che Luogo_Titolo|Contatore)
una scheda si rompa durante una
sessione di scatto. E quando questo
capiterà vorrai avere la possibilità
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In questo modo potrai sempre La tentazione di usare lo zoom

ritrovare le tue immagini, per data, semplicemente per “aggiustare”
progetto, titolo e/o luogo. Sembra l’inquadratura è troppo forte.
banale, ma quando ne avrai migliaia
o decine di migliaia in archivio ti Il risultato è che ci metterai molto
accorgerai di quanto non sia così. più tempo a capire veramente quanto
una focale può influire sul tuo
6
COMINCIA CON UNA messaggio fotografico.
FOCALE FISSA
Eppure, se ci pensi (vedi questo
articolo sulla lunghezza focale se
vuoi approfondire l’argomento), la
So che oggi non lo fa praticamente
lunghezza focale del tuo obiettivo è
più nessuno. Ma io continuo a
uno degli elementi che (a parte il tuo
pensare che ne valga la pena.
occhio) influisce di più sulla resa della
tua fotografia.
Il motivo, già lo immaginerai, è
sempre lo stesso: la semplicità.
Infatti, cambiando l’angolo con il
quale la luce viene rifratta dalla lente
Un obiettivo a focale variabile, uno
sul sensore, la lunghezza focale ha
zoom, implica infatti un parametro
effetto su:
in più da tenere sotto controllo.
1. La profondità di campo della tua foto.
Nelle mani di un fotografo esperto
2. La fuga prospettica della tua foto.
e consapevole, uno zoom è un
indubbio vantaggio tecnico: ti 3. L’estensione del campo visivo
coperto dalla tua inquadratura.
permette di gestire più situazioni
fotografiche con lo stesso corpo
Se ci pensi, questi tre elementi,
macchina, senza bisogno di perdere
insieme all’esposizione (governata
tempo a cambiare l’obiettivo nel
dall’apertura del diaframma, dal
passare da una all’altra.
tempo dell’otturatore e dagli ISO)
SONO – dal punto di vista tecnico –
Ma nel caso di un fotografo
la tua fotografia.
principiante?
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Il messaggio è: non ti puoi È fondamentale fin dall’inizio saper

permettere di non gestire la scegliere.
focale di ripresa con la massima
consapevolezza! Per cui: decidi che tipo di fotografia
vuoi fare, scegli un’ottica adatta, e
È come pensare di fare il chirurgo comincia a scattare.
senza conoscere le tipologie di pinze
che hai a disposizione, o fare il Dovrai faticare per trovare
giocatore di golf senza saper scegliere l’inquadratura giusta, ma questo ti
il tipo di ferro da utilizzare per una aiuterà a raffinare la tua composizione
determinata buca. e a capire davvero quali foto potrai
fare, ma anche quali tipologie di foto
Iniziare a fotografare utilizzando non potrai pensare di realizzare con lo
un’ottica fissa, oltre ad avere il non strumento che hai per le mani.
trascurabile vantaggio di poter godere
di un favorevolissimo rapporto Quando ti sarai reso conto del
qualità/prezzo (vedi questo articolo potenziale e dei limiti di quello che
dedicato se vuoi approfondire), ti hai in mano, allora sarai pronto per
obbliga a rapportarti con i pregi e i una nuova sperimentazione.
limiti tipici di ogni focale.
Solo a quel punto, se proprio ne
Questo ti permetterà di imparare sentirai la necessità, sarai pronto
a conoscerli e a sfruttarli all’acquisto di uno zoom.
consapevolmente per sviluppare il
tuo progetto fotografico. Ti sembra troppo estremo come
approccio? Fidati, oppure compra sia
Come dicevamo qualche riga fa, una ottica fissa che uno zoom.
non devi temere il fatto di non poter
affrontare fin da subito qualunque Ma mi raccomando, due cose:
genere fotografico.
1. L’escursione focale dello zoom non
Anzi. Sarebbe da temere il contrario. deve essere troppo ampia.
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2. Assicurati di usare l’ottica fissa per definizione pienamente

per almeno metà dei tuoi scatti disponibile
(almeno all’inizio). Si suppone che tu conosca
perfettamente le tipicità del
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soggetto e i suoi elementi di
ESERCITATI CON interesse.
L’AUTORITRATTO
Hai il pieno controllo della
situazione e della tecnica con cui
eseguire lo scatto.
Ti sembra un’assurdità? Hai a disposizione un numero
infinito di tentativi per provare
Anch’io quando ne ho sentito parlare e sperimentare senza introdurre
per la prima volta ero scettico. Ora variabili incontrollate relativamente
invece mi sono convinto che sia un all’oggetto della tua foto.
metodo estremamente efficace.
2. L’autoritratto ha l’enorme pregio
Perché? di metterti di fronte alla forma più
intima di rapporto tra il fotografo
Cimentarsi con l’autoritratto ci mette e l’oggetto della sua fotografia.
di fronte al problema che abbiamo Abbatte completamente la barriera
discusso nel paragrafo precedente – che spesso blocca l’espressività
l’essenzialità nella fotografia – nella di un fotografo, ovvero prendere
sua forma più pura. confidenza con il suo soggetto.
Questo grazie a tre caratteristiche 3. L’autoritratto ti obbliga a

chiave: saltare tutti i dettagli ed andare
alla sostanza: il tuo progetto
1. L’autoritratto ti offre la massima fotografico. Cosa vuoi dire di
flessibilità tecnica data dal fatto te con la fotografia? È difficile
che hai il pieno controllo degli immaginare qualcosa di più banale
elementi in gioco: e impersonale di una fototessera;
ma al tempo stesso, chi meglio di te
Il soggetto è predefinito e è titolato a catturare la tua essenza?
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Venendo alla pratica. Ma ricorda che – anche se a volte

non ti sembrerà così evidente di
Nel cimentarti con l’autoritratto primo acchito – lo stesso principio
hai la possibilità di sperimentare si applica anche a tutto il resto
liberamente e senza vergogna le dell’universo fotografico.
tecniche fotografiche più disparate,
spaziando dall’illuminazione alla Ora prova a riguardare le tue foto.
composizione, dalla gestione della Reggono al test?
messa in posa del soggetto alla
postproduzione delle immagini. Se hai risposto sì ci sono due
possibilità:
Alcuni suggerimenti li ritroverai
in questo articolo e nelle prossime 1. Hai un talento naturale per la
pagine. fotografia.
2. Sei un po’ presuntuoso.
Al tempo stesso però ti accorgerai che
qualunque virtuosismo risulta vuoto
e privo di senso, a volte addirittura Propendo per la seconda. :)
fastidioso, se non è guidato da un
progetto nel quale il mezzo tecnico
trova giustificazione in un fine
espressivo.
E l’essenzialità che è nella natura

dell’autoritratto ti mette di fronte a
questa realtà nel modo più diretto ed
efficace.
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L’autoritratto è stato usato come strumento di Rembrandt ha realizzato più di 100 autoritratti nel
perfezionamento tecnico-artistico dall’inizio stesso corso della sua vita.
delle arti grafiche.
Vederli uno dopo l’altro testimonia i grandi
Qui sopra, un autoritratto di Rembrandt, il più cambiamenti fisici e psicologici dell’artista nell’arco
“fotografico” dei pittori olandesi, e uno dei più grandi della sua esistenza. Così come l’affinamento e la
pittori di tutti i tempi. trasformazione della sua tecnica.
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8 BUTTATI! vedere al pubblico è importante

tanto quanto (se non a volte di più)
imparare a farle.
Bene, con questa prima infarinatura Se salvi più dell’uno o due percento
hai tutti gli elementi in mano delle tue foto, soprattutto all’inizio,
per cominciare a fare la cosa più significa che non sei abbastanza
importante: scattare! critico.
Sperimenta, prova, e non avere paura Prova a immaginarti di dover

di sbagliare. difendere una tua foto di fronte a una
critica. Non sapresti cosa dire? Allora
Inoltre, non essere timido. Sai cosa tienila per te.
diceva il grande fotografo di reportage
Robert Capa? Non significa che tu non possa esserci
affezionato.
Se la foto è venuta male, è perché non
eri abbastanza vicino! E anzi, magari prima o poi maturerai
anche il perché di questa affezione, e
Nei consigli che verranno nella sarai pronto ad esporla.
prossima sezione, a un certo punto ti
chiederò di metterti in piedi su una Ma per ora no. In fondo, non è che
sedia, in mezzo a un ristorante... Fallo! proprio tutto quello che ti sta a cuore
deve essere dato in pasto al pubblico, no?
Impara inoltre ad essere critico
(costruttivamente) con te stesso. Prova a riprodurre quello che vedi e
Un esperimento riuscito ti darà ti piace di altri fotografi, poi rendilo
tuo e usalo coerentemente con il tuo
soddisfazione. Ciò nonostante non è
progetto fotografico.
detto che sia lo scatto del secolo.
E ora, dopo questa lunga premessa
Imparare a selezionare le proprie di regole “essenziali”, andiamo alla
fotografie e saper scegliere cosa far pratica con i consigli di scatto veri e
propri.
25
3
Fotografare gli
ANIMALI
9 SCEGLI OBIETTIVI CON

GRANDE LUNGHEZZA
FOCALE
Con il diaframma aperto al massimo
(e una grande lunghezza focale)
potrai allora ottenere un bellissimo
effetto bokeh.
Di solito, nella foto naturalistica più
lunga è la focale meglio è! E il motivo Che cos’è l’effetto bokeh?
è semplice: non è facile avvicinarsi
agli animali. È quando riduci la profondità di
campo e tutto ciò che sta in secondo
Se poi si tratta di animali pericolosi, piano si vede sfocato.
diventa anche un fatto di prudenza.
Se usi una reflex DX ricordati del Sfocare lo sfondo ti permette di
fattore di crop 1,5x. concentrare tutta l’attenzione
dello spettatore sull’immagine
Se non sai di cosa si tratta, vai sul sito dell’animale, rendendolo il
per vedere l’articolo completo sulla protagonista delle tue foto.
lunghezza focale.
Per questa ragione l’effetto Bokeh
E scegli obiettivi luminosi e veloci, è una soluzione creativa che si può
per poter catturare il movimento adattare ad infinite situazioni diverse.
degli animali in maniera netta e
precisa. Puoi approfondirlo leggendo il
relativo mini-tutorial su Reflex-
Mania.
10
DIAFRAMMA AL
MASSIMO PER
SFOCARE LO SFONDO
Fotografare un animale spesso è

come fare un ritratto.
27
Un potente teleobiettivo permette di “avvicinarsi” isolarli sfocando lo sfondo, come nella fotografia che
ad animali altrimenti inavvicinabili, e consente di ti mostro qui sopra.
28
11
SCATTA IN “A”, Se stai scattando con un treppiede,
E TI SEMPLIFICHI non avrai il problema del mosso
LA VITA
(in particolare se utilizzi uno scatto
remoto). Se invece hai la fotocamera
Come abbiamo visto nel punto 2 “a mano”, per evitare il mosso
“Conosci la tua fotocamera” la tua potresti dover aumentare gli ISO.
12
fotocamera può essere impostata nei
modi A (priorità di diaframmi), S TIENI ALTA LA
(priorità di tempo), M (manuale). VELOCITÀ DI SCATTO
Per la fotografia naturalistica ti

consiglio di provare a impostare da Contraddiciamo da subito quanto
subito il modo A, ovvero la “priorità detto prima dicendo che spesso può
di diaframmi”. valere la pena scattare in modalità
“Tempo” :)
Questa, infatti, ti dà il controllo sulla
profondità di campo. Soprattutto per gli animali in
movimento, se non riesci a impostare
Di conseguenza, puoi, per esempio, un tempo di esposizione veloce
aprire il diaframma al massimo rischi di avere molto di più di un
per isolare il soggetto con un bel micromosso.
effetto bokeh, senza avere elementi
distraenti. Per esempio, per “bloccare”
l’immagine di un uccello in volo, ti
Così come puoi chiuderlo per avere servirà un tempo d’esposizione più
tutto a fuoco. rapido di quanto tu possa immaginare:
magari anche 1/4000 sec.
Impostando il modo “A”, non
dovrai preoccuparti del tempo di Passa allora alla modalità di scatto
esposizione, visto che la macchina lo “priorità di tempi” e alza gli ISO per
calcolerà in automatico. compensare la minor quantità di luce
che raggiunge il sensore.
29
La grande velocità di scatto ha permesso di conge- Si deve invece all’esigenza di inserire la foto in
lare il movimento di questo uccello in fase di atter- questo manuale senza appesantirlo troppo in termi-
raggio. L’evidente sgranatura non è presente nella ni di dimensioni.
foto originale, ancorché presa con ISO 800.
30
13 APPOSTATI!
14 ESERCITATI CON
GLI SCOIATTOLI
Hai mai costruito una trappola Partire per un safari fotografico o

fotografica? Non è affatto cruenta, ed anche solo per una domenica in
è molto divertente. montagna in un parco naturalistico
non è semplice.
Trova un posto giusto, che sia vicino
a un passaggio di animali. Sistema E quando hai la fortuna di farlo
il tuo treppiede e la tua fotocamera, rischi di arrivare sul posto un po’
e poi camuffali con la boscaglia in arrugginito.
maniera tale da lasciare, comunque,
un buon angolo di visione al tuo Una buona fotografia però non si
obiettivo. improvvisa, soprattutto quando, oltre
all’aspetto creativo, comporta una
Puoi anche mettere, se permesso certa perizia tecnica.
dalla struttura naturalistica che hai
intorno, una piccola esca di cibo. Prendi allora fotocamera e treppiede
e vai al parco della
Poi allontanati e sorveglia la tua città: sicuramente
situazione. Quando è il momento, troverai degli animali per
premi lo scatto remoto e il gioco è fare un po’ di esercizio.
fatto.
Secondo me sono particolarmente
Naturalmente, se hai una macchina indicati gli scoiattoli: sono piccoli, si
con il wi-fi o il bluetooth è meglio: muovono rapidamente, e fanno poco
potrai vedere i tuoi contrasto con lo sfondo. Insomma,
scatti in tempo reale sono soggetti “difficili”.
sullo smartphone.
Se riesci a fare una buona foto di uno
scoiattolo, quando ti toccherà un
leone sarà una passeggiata.
31
4
Fotografie di
VIAGGIO E TURISMO
15 PRENDI IL TREPPIEDE
GIUSTO
fotografica già montata sul treppiede,
e gli ISO adeguati già settati.
Se viaggi senza
treppiedi rischi
di perdere grandi
16 PREPARATI E
STUDIA!
occasioni di Prima di partire, fai un’attenta ricerca

scatto. in rete sui posti in cui andrai.
Al contempo Quali i monumenti da vedere e

però, ho visto troppi fotografi fotografare? Quali i mercatini? Quali
portarsi in viaggio treppiedi troppo le vie più caratteristiche? Quali gli
pesanti! eventi programmati? Quali le usanze
del luogo?
E anche questo significa, alla fine,
perdere buone occasioni di scatto. Inoltre, non dimenticare di:
O addirittura finire per lasciare il tuo
treppiedi in albergo a riposare fra le Controllare le previsioni del
coperte. tempo.
Controllare gli orari dell’alba e del
Nella fotografia di viaggio la calar del sole.
prontezza è tutto, perché sei fuori dal
tuo ambiente usuale: questo significa Pianifica infine, ancora prima di
che avrai più idee, ma anche meno partire, quali tipi di foto pensi
certezze. che farai. Ti aiuterà a scegliere
l’attrezzatura essenziale e a entrare
Scegli allora un treppiedi leggero nel giusto stato mentale.
leggero, e telescopico.
Ricorda: un fotografo professionista
E quando arriva la sera e si abbassa non esce mai senza aver pianificato il
la luminosità, gira con la macchina suo programma di lavoro!
33
Al tempo stesso però, non essere Il rischio è di avere tante foto di tanti
rigido sulla pianificazione che hai posti diversi, e tutte bruttine.
fatto; in un attimo possono capitare
occasioni inaspettate, e tu devi essere Prenditi invece il tempo di
pronto a coglierle. girare attorno alle cose e trovare
l’angolo giusto: quello in cui la
17
luce è migliore, la composizione
TROVA L’ANGOLO più attraente, l’inquadratura più
GIUSTO
originale.
In particolare per gli edifici

Quando viaggi sei spesso di corsa, monumentali cerca di evitare, salvo
per vedere e scattare il più possibile. rare eccezioni, le foto frontali, poiché
risultano spesso fra le più noiose,
E così succede che, macchina appiattendo la tridimensionalità dei
fotografica in mano, scatti dalla grandi edifici.
prima angolazione che trovi,
sperando poi di sistemare l’immagine Farai meno foto, ma più belle. E
in post-produzione. migliorerai la tua tecnica fotografica.
E passi al posto successivo.
34
La monumentalità del Senato americano a Washington viene enfatizzata in questo scatto obliquo, ottenendo
un risultato migliore che con un semplice scatto frontale.
35
18 19
VUOI ESSERE COMINCIA IL TUO
ORIGINALE? REPORTAGE DAL VOLO
VAI SU FLICKR AEREO O DAL TRENO
Quando viaggi, soprattutto nei Mi capita spesso di vedere fotografie

luoghi turistici più battuti, c’è il di viaggio in cui manca una parte
rischio che le tue foto assomiglino essenziale: il viaggio.
a tutte le altre, o alle cartoline della
tabaccheria di fronte. Se puoi, oltre alla tua macchina
fotografica principale da far viaggiare
Prima di partire, fai allora una sicura e ben protetta nel bagaglio
ricognizione su Flickr. a mano, portati al collo una
macchinetta robusta, e comincia a
Questo ti permetterà di vedere cosa scattare prima ancora di uscire di
hanno scattato gli altri, e come lo casa.
hanno fatto.
In questa maniera
svilupperai idee non
solo su cosa e come
fotografare, ma
soprattutto su cosa e
come NON fotografare.
Non vogliamo che le

nostre foto assomiglino
a una cartolina, o ad
altre mille fatte da altri.
Giusto?
Non è difficile fare uno scatto di questo tipo durante un viaggio aereo.
Per minimizzare gli effetti del vetro del finestrino, dagli una pulita e
appoggia l’obiettivo direttamente contro di esso.
36
Pensa alle tue foto di viaggio non Se poi ti fanno fare un giro nelle
come immagini singole, ma come cucine (e credimi, in tanti posti alla
parte di una narrativa. buona te lo consentiranno), hai
un’occasione meravigliosa di mettere
In questo modo le tue foto delle insieme nella tua immagine il cibo e
vacanze racconteranno una storia le persone che lo preparano.
completa, andata e ritorno.
Prima di andare via, dagli l’indirizzo
del tuo blog, o del tuo portfolio su
20
FOTOGRAFA IL CIBO Flickr, e invitali a vedere il risultato e
a commentarlo!
21
Questa non so dove l’ho letta, ma mi SALI IN PIEDI SULLA
è parsa subito un’ottima idea. SEDIA
Il cibo è un elemento culturale

fondamentale, e può raccontare Per fare buone fotografie bisogna essere
molto di un paese o di una un po’ sfacciati. Anche col cibo.
popolazione.
Nel 90% dei casi, le foto che hanno
Quindi non farti sfuggire l’occasione come soggetto un piatto devono essere
di fotografarlo. Non cercare prese perfettamente dall’alto.
l’onnipresente ristorante italiano
per chiedere una pizza, ma trova un E quindi è inevitabile, se sei in viaggio e
posto tipico; poi ordina la cosa più non nel tuo studio fotografico, doverti
strana che c’è nel menu, e che ti senti mettere in piedi sulla sedia.
in grado di mangiare.
Normalmente, se credi in quello che
Se l’ambiente lo consente, cerca di fai e ti atteggi con sicurezza, nessuno si
fotografare anche i camerieri mentre stupirà più di tanto.
lo portano.
37
E tu avrai una bellissima foto in più

sulla tua scheda fotografica.
Se proprio non puoi metterti in

piedi sulla sedia, fotografa il
piatto mettendo la macchina
esattamente alla sua altezza.
Perché il cibo di sbieco,

credimi, viene quasi sempre
male, a meno che la
composizione non
venga “preparata” ad arte.
Anche un piatto di hummus, se ben preparato e preso dall’alto, diventa un’ottima foto.
22 USA LA FOLLA, O
Usa allora un filtro ND ad alta
FALLA SPARIRE intensità, metti la tua macchina
fotografica su un treppiedi, e scatta
in remoto aumentando il tempo di
Avere la foto di un monumento con esposizione.
decine di persone, belle nitide, in
primo piano, non è il massimo. Dà In questa maniera, a seconda
l’idea di una immagine disturbata e dell’intensità del filtro e del tempo
piena di elementi che ti distraggono di esposizione, i turisti in primo
dal soggetto reale che vuoi piano si vedranno come delle scie, o
riprendere. addirittura spariranno.
38
La foto sarà più interessante e meno Usa un obiettivo grandangolare,

confusa da elementi estranei al anziché un tele. In questo modo puoi
soggetto principale. cambiare la prospettiva.
23
Il tuo soggetto riempie la scena
FOTOGRAFA IN e di conseguenza acquista più
STRADA
importanza.
24
Girando per le strade troverai tanti CERCA L’ACQUA
soggetti interessanti da fotografare,
tante scene da immortalare: artisti di
strada, bambini, animali…
Non è detto che la pioggia rovini
Scommetto che l’istinto iniziale è sempre una sessione fotografica
di fotografare queste scene con un all’aperto.
teleobiettivo, in modo da rimanere a
debita distanza, un po’ per timidezza, Soprattutto quando smette e lascia
un po’ per non disturbare le persone. dietro di sé grandi pozzanghere
che sono una risorsa artistica
In parte, sono d’accordo con te; inestimabile.
a volte avvicinarsi troppo può
influenzare il momento e modificare Monumenti, persone, paesaggi, tutto
una scena. Ma spesso non è vero. Si può essere valorizzato da un buon
tratta di imparare ad avvicinarsi nel riflesso sull’acqua, nel primo piano
modo giusto. della fotografia.
Se parliamo di un artista di strada, ad Se poi invece di una pozzanghera

esempio, che sta lì proprio per farsi è acqua che si muove, metti un
notare mentre si esibisce, l’occasione filtro ND e aumenta il tempo di
potrebbe essere ottima per fare un esposizione: potrai rendere l’acqua
po’ di pratica. simile a nebbia.
39
Foto di una calle di

Barcellona subito
dopo il crepuscolo.
L’acqua che si
raccoglie da un
lato non solo fa
da specchio agli
edifici sovrastanti,
ma accentua la
tridimensionalità del
selciato.
Altro effetto magico

ottenuto grazie
all’acqua.
40
25
INSERISCI UNA Così come senza un metro di
“UNITÀ DI MISURA” paragone, una piccola stele votiva nel
mezzo della campagna non sembra
poi così piccola.
In Messico c’è un albero, El Arbol
del Tule, che è considerato il più Cosa fare se non trovi, vicino al tuo
grande organismo vivente. E infatti è soggetto, un altro che ne contrasti le
proprio enorme. dimensioni?
Se vai su Flickr, troverai tante foto Niente.

dove sembra più o meno grande
come un albero nel parco vicino a Ti conviene semplicemente cambiare
casa tua. il tipo di sensazione che vuoi dare
con la tua foto.
Perché?
Perché il fotografo non ha messo Due visioni dello stesso albero, El Arbol del Tule.
nell’inquadratura una “unità di
misura”.
Quindi: se nel fotografare un

soggetto in un paesaggio vuoi dare
l’idea che sia piccolo, cerca di porlo
vicino a un oggetto grande.
Se invece il tuo soggetto è grande,

ponilo vicino a uno piccolo!
Senza un metro di paragone,

Nella prima c’è solo un pezzo di tronco, senza
un grande albero in mezzo a un
contesto, e l’albero non appare una gran cosa!
paesaggio non sembra poi così
grande come dal vivo.
41
Nella seconda invece, grazie alla chiesa vicina, ti rendi conto della sua magnificenza!
42
26
LE METROPOLI NON Cattura insegne al neon, grattacieli, e
DORMONO MAI: costruisci scie di luce grazie al traffico
TU NEPPURE delle macchine a fari accesi.
Se ti capita di visitare grandi metrop- Vai al sito per un tutorial completo

oli, la notte è piena di risorse inesti- sulla fotografia notturna e sul light
mabili: le luci della città. painting.
Armati allora di treppiede, alza gli

ISO, e preparati a lunghe esposizioni.
Un lungo tempo di esposizione, un treppiede, e la pazienza di aspettare l’ora del crepuscolo, hanno creato ques-
ta bella foto notturna dell’Angel de la Indipendencia a Città del Messico
43
5
Fotografare i
PAESAGGI
27
USA LA REGOLA DEI
TERZI
abbiano dimensioni adeguate al tipo
di paesaggio che stai fotografando,
e ponili nei punti focali a destra o a
sinistra del centro.
Anche un paesaggio che dal vivo
risulta bellissimo, se non segui le Oppure trova elementi geometrici
regole di composizione può apparire che si ripetano orizzontalmente o
un po’ noioso in foto. verticalmente.
Una foto, ricordalo, non è mai la Fai in maniera tale, insomma, che
realtà. In un’immagine fotografica di l’occhio dello spettatore non si metta
paesaggio l’occhio ha bisogno, più a vagare senza una direzione, ma sia
ancora che in altri tipi di foto, di attirato da specifici punti o linee.
avere uno o più punti focali su cui
fissarsi. Impara a guidare l’occhio di chi
guarda!
Per questo motivo la regola dei terzi
è fondamentale nella fotografia di Vai al sito per l’articolo completo
paesaggio; trova degli elementi che sulla regola dei terzi.
L’albero non solo

soddisfa pienamente
la regola dei terzi,
ma riempie il primo
piano diventando il
vero soggetto di questa
foto.
45
28
NON DIMENTICARE dimenticandosi che la foto, per
IL PRIMO PIANO essere corretta da un punto di vista
compositivo, ha bisogno di un
soggetto in primo piano.
Il 90% delle foto di paesaggi hanno
lo stesso problema: non c’è un primo E se proprio non c’è, crealo: una
piano. pietra, un pezzo di legno, qualunque
cosa si trovi sul posto può essere
Si tende, infatti, a inquadrare spostata vicino a te per fare da primo
il paesaggio in lontananza, piano alla foto.
Di nuovo, una foto sgranata per esigenze di peso del file. Nota comunque come le “spighe” in primo piano au-
mentino l’interesse dell’inquadratura.
46
29 30
TORNA SPESSO SUL SFRUTTA CAMPI
LUOGO DEL DELITTO COLTIVATI E BALLE
DI FIENO
Fare una bella foto di paesaggio al Quasi tutte le coltivazioni sono

primo colpo non è affatto facile. disposte in maniera molto ordinata.
Infatti sei sottoposto a diverse
variabili che non puoi controllare. La ripetizione degli elementi, quasi
infinita, è molto suggestiva, ed
I paesaggi cambiano continuamente a è sempre un ottimo soggetto da
seconda della stagione dell’anno, del fotografare.
clima di quella giornata, dell’orario
in cui scatti, e di conseguenza della Così come le balle di fieno che in
luce che li illumina. estate e autunno vengono lasciate a
seccare nei campi.
Quindi, se hai in mente esattamente
la fotografia che vuoi fare, preparati e Il loro colore giallo è ideale per
pianifica per essere nel posto giusto al fotografie fatte al mattino subito
momento giusto. dopo l’alba o alla sera verso il
tramonto.
Sapendo che però non ci sono
garanzie che qualcosa non sia come Possono invece risultare molto
te la aspettavi, e che magari ti difficili da fotografare bene sotto la
toccherà tornare. luce intensa della giornata, quando
si creano ombre troppo nette e
E sii sempre pronto a cambiare scompare la loro texture.
punto di vista e flusso creativo: un
31
temporale improvviso può rovinare
la foto che avevi in mente, ma FOTOGRAFA I FIORI
anche darti l’occasione di farne una AL MATTINO
migliore.
Dopo aver fatto la tua bella foto di
un paesaggio con fiori, può valere la
pena avvicinarsi un po’ e fare alcuni
close-up su di essi.
47
E se lo fai al mattino, in genere è

meglio.
Infatti il mattino presto ha

32 CERCA LE LINEE
due vantaggi: la luce radente e Strade di campagna, staccionate,

affascinante dell’alba, e la rugiada. ferrovie abbandonate, lo spazio
fra i filari di viti, un fiume o un
Credimi, un fiore è molto più ruscello…
interessante quando lo fotografi
da vicino con le sue belle gocce di Quando sei in giro a fotografare lo
rugiada che lo impreziosiscono! scenario è pieno di “percorsi”, alcuni
naturali e altri creati dall’uomo, in
E nel caso non fosse disponibile la grado di guidare l’occhio nella sua
rugiada, un qualunque nebulizzatore esplorazione del paesaggio.
da pochi euro dà risultati
straordinari. Cerca queste linee ed enfatizzane la
profondità attraverso la scelta del
In più, avvicinandoti e aprendo al giusto angolo di inquadratura.
massimo il
diaframma,
lo isolerai
dallo sfondo
grazie
all’effetto
bokeh.
La stradina e la staccionata guidano magistralmente l’occhio dell’osservatore dentro questo bosco autunnale.
48
33 34
NON LIMITARTI A IMPARA A
IMMAGINARE: FOTOGRAFARE
DISEGNA! DI NOTTE
Sicuramente sai che ogni fotografo Non ti far spaventare dalla mancanza
professionista consiglia di di luce.
immaginare la fotografia prima
ancora di scattarla. Anzi, la notte è il momento perfetto
per scattare suggestive foto di
Se però hai il tempo necessario per paesaggio inserendo magari la luna e
farlo, come nelle foto di paesaggio le stelle.
(ma anche di still life e altri generi),
ti consiglio di fare un passo in più. Indispensabili un treppiede, uno
scatto remoto, e tempi di esposizioni
Tieni a portata di mano un quaderno molto lunghi.
e una matita e fai uno schizzo rapido
della foto che immagini di fare. Ma anche tanta pazienza, e un
sopralluogo durante il giorno per
Sarà un ottimo allenamento per studiare il terreno e immaginare la
la tua capacità di “composizione foto prima ancora di farla.
mentale”, e ti sarà più facile tradurre
in immagine quello che pensi. Non solo farai bellissime foto, ma
di certo migliorerai anche la tua
Se disegni male, non è un problema, comprensione dell’esposizione, e la
anzi. Devi solo stilizzare i volumi che tua tecnica fotografica in generale.
vuoi fotografare, non devi fare un
quadro. Guarda i nostri articoli sul blog per
Scattare foto notturne

Fotografare la luna
Fotografare la via lattea
49
35 36
FOTOGRAFA I FIORI FOTOGRAFA
CON UNO ZOOM L’ACQUA CHE SI
MUOVE
Se non hai un obiettivo macro, puoi Fiumi, ruscelli, ma anche le onde del
usare in maniera efficace uno zoom. mare, hanno tutti una caratteristica in
comune: sono acqua in movimento.
In questa maniera otterrai più
facilmente un effetto sfocato dello Se aumenti il tempo di esposizione,
sfondo, concentrando l’attenzione sul quest’acqua in movimento darà vita a
fiore. una serie di effetti affascinanti.
E sarai in grado di far occupare al fiore Dal semplice vellutato, alla sensazione
il grosso dell’inquadratura senza doverti che si sia fotografata una nuvola.
avvicinare eccessivamente.
Quindi metti gli ISO al minimo,
L’unica pecca è che lo zoom appiattirà aumenta il tempo di esposizione, chiudi
un po’ la prospettiva, togliendo il diaframma, e scatta.
tridimensionalità alla foto.
Se c’è parecchia luce, dovrai anche
Puoi restituirgliela fotografando il usare un filtro ND per schermare
fiore in bianco e nero, così da sfruttare parte della scena ed evitare che essa sia
meglio luci ed ombre. sovraesposta.
Inoltre, anche se può sembrare

paradossale, togliere i colori dal tuo
fiore può renderlo più interessante da
un punto di vista artistico.
50
Un treppiede e un tempo di apertura lungo rendono l’acqua simile alla seta.
51
6
Fare
FOTO di RITRATTO
37
DI NUOVO, LA In quest’ultimo caso, non aver paura
REGOLA DEI TERZI di zoomare ed avvicinarti, tagliando
senza problemi la parte superiore
della testa.
Un ritratto è molto più interessante
se il volto del tuo soggetto rimane O addirittura la parte inferiore del viso!
decentrato.
Se non lo hai fatto durante lo scatto,
Se il viso è un po’ ruotato verso il perdi un po’ di tempo in post
mezzo profilo, hai due opzioni: produzione ritagliando il volto in
diverse maniere.
Farlo guardare verso la parte della
foto in cui c’è più spazio, e darai Potrai notare come cambia l’effetto
una sensazione di ampiezza e del tuo ritratto.
39
serenità allo sguardo.
USA LE MANI (DEL
Farlo guardare verso il lato in cui SOGGETTO)!
c’è meno spazio. In questa maniera
evocherai invece sensazioni più
negative. Le mani, anche in un ritratto solo
del viso, possono avere funzioni
Vedi sul blog l’articolo completo importanti.
sulla regola dei terzi.
Farle appoggiare al soggetto lungo
il mento è, per esempio, la maniera
38
migliore di inquadrare il viso.
TESTA O SGUARDO?
Ma non c’è limite alla fantasia!
Per esempio, fai mettere al tuo

Prima di fare un ritratto, chiediti soggetto le dita sul mento, come se
cosa stai fotografando. pensasse. O entrambe le mani sulla
testa, a fare una faccia buffa e un po’
Ti interessa l’intero ovale del viso o disperata. O magari fagli appoggiare
vuoi concentrarti sugli occhi e sullo la testa su una mano, da un lato,
sguardo? come se pensasse.
53
Ritratto molto solare e fantasioso: la mano destra inquadra il viso, e la sinistra copre un occhio attirando così
l’attenzione sull’altro. Quando si dice la semplicità al potere!
54
40 41
CERCA L’OMBRA METTI IL SOLE
DIETRO
Quando sei all’aperto spesso la luce Un ottimo consiglio per scattare foto
del sole è troppo forte per ottenere un nel tardo pomeriggio, quando la luce
buon ritratto. è più morbida, è quello di provare un
ritratto in cui il sole si trovi dietro la
E facilmente ti ritroverai con il viso testa del soggetto, cosi da avvolgerlo
del soggetto diviso in zone troppo con il bagliore di una luce calda.
luminose e zone completamente
all’ombra. Mai sottovalutare un naso! Il rischio è, però, far cadere nell’ombra
il viso.
E poi non fare mai il torto al tuo
soggetto di fotografarlo sotto il Può essere una cosa voluta, se si tratta
durissimo sole a picco delle 12. di un profilo e vuoi farne per esempio
le silhouette.
Non te lo perdonerebbe mai.
Se invece vuoi mantenere i particolari
Perché il risultato sarebbe quello di del volto, usa la misurazione di
ottenere antiestetiche ombre sotto il esposizione in modalità spot, e puntala
naso e sotto il mento, un’accentuazione sul viso o su qualcosa di appena più
delle occhiaie e delle rughe scuro.
d’espressione.
E fai in maniera tale che la testa copra
Cerca allora un angolo in ombra e fai quasi per intero la sfera solare.
posizionare là il tuo soggetto.
42
Così facendo, la luce arriverà sul viso
ALBA E TRAMONTO
in maniera indiretta, dandogli una
illuminazione uniforme e molto più
morbida.
Inserire un soggetto con uno sfondo di
sole che sorge o tramonta ti permette di
fare foto molto piacevoli.
55
Il problema però è che rischi una solito una distrazione. Con i gruppi
sovraesposizione del paesaggio e una diventano micidiali.
sottoesposizione del soggetto.
Falli allora vestire possibilmente tutti
Per risolverlo, procedi come segue: con gli stessi colori.
Fai una foto in modalità “A”, Per esempio, jeans blu e magliette/
ovvero in priorità dei diaframmi, camicie bianche. Se no rischi che la
senza flash foto presenti un effetto “arlecchino”
Prendi nota dei valori di che distrae lo spettatore dai volti e
esposizione dalle figure.
Metti la fotocamera in manuale, e
settala con i valori che hai appena Un’ultima cosa: fai in maniera tale
misurato che i vestiti che scelgono siano adatti
Scatta con il flash diretto verso il allo sfondo.
soggetto
Per esempio, niente magliette nere su
In questo modo otterrai una sfondo di muro molto scuro.
esposizione ottimale su tutta
l’immagine. Mentre se per esempio il fondo è
bianco, fagli mettere magliette con
43
toni di grigio, per non farli risaltare
QUANDO FOTOGRAFI troppo né sparire rispetto allo
PIÙ PERSONE... sfondo.
44
Gestire un unico soggetto è un
EVITA GLI OCCHI
mal di testa. Quando sono tanti, è CHIUSI
peggio.
La prima regola quando fai ritratti di

gruppo è cercare l’uniformità. Se il soggetto è da solo, o sono due,
utilizza la macchina fotografica
Già quando fai un ritratto di un in modalità scatto continuo ed è
singolo soggetto, gli abiti sono di garantito che almeno in una delle
56
inquadrature non ci siano occhi e testa, di cambiare sguardo, di sorridere

chiusi o peggio mezzi chiusi. e di essere seri, di guardare di qua e di là.
Se invece è una foto di gruppo, Difficilmente, se non sono molto

è garantito che almeno uno dei spigliati di fronte alla macchina
soggetti abbia gli occhi chiusi in fotografica, queste prime foto saranno
ciascuna delle foto. valide.
Allora fai così: chiedi al tuo gruppo Ma faranno entrare il tuo soggetto/i
di chiudere gli occhi, senza stringerli, nel mood giusto per il resto della
e poi di aprirli quando avrai contato sessione.
fino a 3.
46
FOTOGRAFI UN
In questa maniera non solo te li BAMBINO? METTITI
ritroverai nella foto TUTTI con gli AL SUO LIVELLO
occhi aperti, ma anche con le pupille
leggermente ristrette per l’improvviso Se fai la foto di un bimbo
impatto con la luce. E gli occhi prendendolo dall’alto,
appariranno più luminosi. inevitabilmente la prospettiva sarà
alterata, e assomiglierà molto di più a
45
PREPARATI A un cartone animato che a un bimbo.
BUTTARE LE PRIME
20-30 FOTO Niente di male, un ritratto buffo è
sempre gradito.
Se invece vuoi fare un ritratto
Quando inizi a fotografare una o “standard”, vai pancia a terra e
più persone, la prima cosa di cui mettiti al suo livello, posizionando la
preoccuparti non sono i settaggi della fotocamera esattamente all’altezza dei
tua macchina fotografica. suoi occhi.
Preoccupati invece che i tuoi Se si tratta di un bebè, i momenti

soggetti si sentano a proprio agio e si migliori sono quando dorme e
rilassino. quando mangia.
Tutto il resto del tempo si muove
Per farlo, scatta rapidamente diverse e non ti ascolta, quindi fargli un
foto, chiedendogli di muovere corpo ritratto risulta molto più difficile.
57
47
CHE BELLE LE Scatta, e avrai ottenuto una sempre
SILHOUETTE! affascinante silhouette.
Non è necessario che il soggetto sia

C’è un sole tremendo e vuoi una persona. Animali e oggetti, se
fotografare qualcuno? ben scelti e inquadrati, ti daranno
ugualmente ottime fotografie.
Allora:
Ah, un’ultima cosa: se fotografi una
Fallo mettere di profilo e con il donna in gravidanza, la silhouette
sole alle spalle. nera è un must che apprezzerà
Misura l’esposizione su tutta la moltissimo.
scena o addirittura solo sul cielo.
Ricordi quando abbiamo parlato delle curve dell’istogramma? Qui te le ritroverai a darti contemporaneamente
zone mostruosamente sottoesposte e zone mostruosamente sovraesposte. Fregatene pure, perché è esattamente
quello che vuoi in una Siluette. Questo per ricordarti che la fotografia ha tante eccezioni quante sono le regole.
E che rompere le regole è, se lo fai consapevolmente, una grande risorsa artistica.
58
48
FAI UN RITRATTO? Se fotografi un blogger, ritrailo alla sua
PROVA A scrivania davanti al computer. E così
CONTESTUALIZZARLO via.
In generale quando fai un ritratto Questo ti da due vantaggi:

cerchi sempre il primissimo piano sul
volto e sugli occhi. Il che è ottimo. Il soggetto, trovandosi in un
contesto a lui famigliare, sarà più
Ma può anche valere la pena fare rilassato di fronte all’obiettivo
dei ritratti a tre quarti di figura nel
contesto abituale in cui si trova il Definirai meglio gli elementi della
soggetto. personalità del soggetto cogliendolo
nel suo ambiente di lavoro, facendo
Per esempio, se fotografi un cuoco, quello che sa fare.
fallo nella sua cucina, con
quest’ultima ben in evidenza. In
questo caso si parla di “ritratto
ambientato”.
Meglio fotografare
un cuoco nella sua
cucina che non “in
borghese” nel tuo
studio fotografico.
59
49
NON ESSAGERARE
CON IL
TELEOBIETTIVO
Il teleobiettivo ha il grande
vantaggio, nei ritratti, di diminuire la
profondità di campo e permettere di
sfumare meglio lo sfondo.
Abbiamo già visto che sfocare lo

sfondo è importante per diminuire la
confusione e focalizzare il volto del
soggetto.
Tuttavia il teleobiettivo ha un
problema: schiaccia la prospettiva e
allarga il volto.
Questo può essere in parte

desiderabile con alcune
conformazioni del viso.
Ma se esageri, la distorsione sarà

sicuramente eccessiva e sgradita.
Io preferisco non scattare mai ritratti

con tele superiori ai 130 mm (già
al netto del crop factor), e cerco di
norma di non scendere sotto i 70
mm.
Se vuoi approfondire leggi questo

articolo sul ritratto fotografico.
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50
CERCA DI Se non hai un flash mobile ma
EVITARE IL FLASH solo il flash pop-up della macchina
INCORPORATO fotografica, prova a “disturbarne”
l’azione tenendo un foglietto
bianco a pochi centimetri dal flash,
Per un ritratto in un luogo chiuso, in maniera tale che copra la metà
quasi sicuramente ti servirà il flash. superiore del lampo.
Il problema è che quello della tua Si creerà un minimo di effetto di

macchina fotografica, il flash pop-up, diffusione della luce.
incidendo direttamente sul volto è
un po’ troppo “duro”, soprattutto se Se invece hai un flash esterno, puoi
fai un ritratto da vicino. usare la luce “di rimbalzo”, ovvero
quella che si ottiene puntando il
Molto meglio utilizzare un flash tuo flash su un soffitto o una parete;
mobile, e far arrivare la luce sul la luce riflessa che colpirà il tuo
viso da un lato, grazie a un wireless soggetto sarà più morbida.
trigger, oppure facendo rimbalzare la
luce del flash su un muro. Se vuoi approfondire, dai un’occhiata
al nostro articolo sui flash (Flash
reflex: come scegliere quello giusto).
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7
Fotografia
d’AZIONE e SPORTIVA
51 52
CONGELA L’ATTIMO SCOPRI IL PANNING
COL FLASH
Per la fotografia sportiva, e in Il panning è una tecnica fotografica

generale per fare foto di soggetti che tanto semplice quanto bella.
si muovono velocemente, il flash è
un alleato indispensabile. Scegli un tempo di scatto lungo
(maggiore di 1/60 sec).
Il suo rapido lampo permette infatti Abbassa gli ISO al massimo.
di congelare l’azione catturando in Imposta l’autofocus in modalità
maniera precisa un particolare del continua.
movimento.
Inizia a seguire il tuo soggetto e a
L’unico problema è arrivare scattare a raffica seguendo il suo
abbastanza vicino al soggetto. movimento con il movimento della
macchina fotografica.
Anche in questo caso, l’utilizzo
di flash remoti, posizionati Un buon cavalletto con testa che
strategicamente, e azionati tramite ruota sull’asse orizzontale può
wireless, ti permette in molti casi di aiutarti, ma se ti muovi bene riuscirai
risolvere il problema. ad avere un ottimo panning anche a
mano libera.
Mantenendo anche più flessibilità

di azione rispetto a quanto succede
davanti a te.
L’effetto sarà che il soggetto appare

quasi fermo su uno sfondo striato.
E sarà la striatura del fondo a

suggerire il movimento.
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Tipico risultato del panning in foto sportive. All’inizio non sarà facile, comunque, mantenere i
soggetti così ben delineati.
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53
INGANNA è buona regola utilizzarlo, perché
L’AUTOFOCUS massimizza le possibilità che almeno
in uno scatto ci sia qualcosa di buono.
Quando il tuo soggetto è in una zona La maggior parte delle macchine

buia o quando punti l’autofocus fotografiche anche non professionali
su macchie di colore uniformi, sono in grado di scattare diverse foto
come per esempio un muro o una in jpeg senza fermarsi mai.
maglietta, l’autofocus può non
funzionare. Per quanto riguarda gli scatti in
RAW invece, c’è bisogno che la
Per “ingannarlo” puoi, se sei al tua macchina fotografica abbia un
chiuso, accendere una fonte di luce, buon buffer con scheda di memoria
mettere a fuoco, tenere premuto il adeguata.
55
pulsante, spegnere la fonte di luce,
scattare. E SE IL MEGLIO
FOSSERO LE PAUSE?
Se invece sei all’aperto, scegli un
soggetto che sia illuminato o che
presenti sufficiente contrasto; e che,
soprattutto, sia alla stessa distanza del Le foto sportive più spettacolari
soggetto che devi fotografare. Mettilo sono quelle in cui si cristallizza un
a fuoco, poi riporta l’obiettivo sul movimento rapidissimo.
tuo soggetto e scatta.
Ma per farlo serve, spesso, tanta
54
attrezzatura giusta. Migliaia e
FAI TANTE migliaia di euro fra macchina
FOTOGRAFIE DI fotografica super veloce, obiettivi
SEGUITO
super-tele luminosi, cavalletti robusti
come colonne…
Soprattutto i principianti, tendono
a dimenticarsi della funzione “scatto Se non possiedi l’attrezzatura
continuo”. adeguata, ricorda che le foto sportive
emozionalmente più intense spesso
Invece, sia nei ritratti, sia nelle foto avvengono nelle pause, prima e dopo
di soggetti in movimento in generale, la performance sportiva.
65
E’ là che, più che in ogni altro E per farlo, più che una grande
momento, catturi la concentrazione, attrezzatura, serve occhio allenato e
i dubbi, i sentimenti, le espressioni di scattare a distanza ravvicinata.
un atleta.
Non è necessario andare alle Olimpiadi per fare una foto come questa. E non serve nemmeno un teleobiettivo
enorme. Basta un meeting di atletica amatoriale e una attrezzatura appena decente.
66
8
CONCLUSIONI
Per modo di dire.
Infatti, anche se abbiamo visto parecchi argomenti, questo

non è che l’inizio del percorso nel mondo speciale della
fotografia.
Come ti avevo anticipato, ciascuna delle regole che

abbiamo visto per ogni area tematica può essere applicata
anche alle altre, quando la necessità creativa lo richiede.
Ma ci vuole il suo tempo per imparare a farlo.
Così come ci vorrà tempo ed esercizio per capire quando

applicare a ognuna di queste regole varianti, eccezioni, o
addirittura completi stravolgimenti.
Ma i risultati, credimi, verranno. E alla fine le tue foto ti

riempiranno di orgoglio.
Spesso mi piace paragonare la fotografia al tennis. Impari

il dritto, il rovescio, il servizio. … Alla fine sono 3 colpi
soltanto!
La pallina però può arrivarti in 100 mila modi diversi, e

sei tu che con la tua esperienza capisci come adattare i tuoi
colpi.
Nella fotografia è la stessa cosa. Apertura diaframma,

tempo di esposizione, ISO… Non ci sono molti altri
parametri da controllare, ma milioni di situazioni diverse si
possono presentare davanti al tuo obiettivo!
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Per questa ragione, questo manuale è prima di tutto un

invito:
- A fare esercizio nelle tante situazioni di scatto proposte.

- A cominciare, appena avrai acquisito maggiore
consapevolezza, a provare a fare le tue foto.
Mentre lo fai, se vuoi noi siamo accanto a te:
Sul blog di Reflex-Mania, dove continuiamo a postare

tutorial e recensioni, a ospitare fotografi, e a condividere
con te tutto quello che abbiamo imparato.
Sulla pagina Facebook ClubReflex, dove puoi
confrontarti con più di 30 mila iscritti appassionati di
fotografia.
Sulla nostra newsletter, con consigli e commenti dal
mondo della fotografia professionale.
Sulla nostra pagina instagram, per interagire con le storie
e ispirarti con un po’ di foto.
Bene, questa volta siamo davvero arrivati alla fine. Grazie

per aver dedicato del tempo a leggere i nostri 50 consigli.
Aiutaci a migliorare, facci sapere se ti sono piaciuti e se li

hai trovati utili compilando il breve questionario a questo
link (ci vuole 1 minuto, letteralmente).
A te non costa nulla, ma per noi è importantissimo!
Grazie ancora di cuore, e a presto!
69

RM 50 Consigli Per Fotografare Meglio A4 2020

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RM 50 Consigli Per Fotografare Meglio A4 2020

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1

Tutorial riservato ai lettori di Reflex-Mania

02 Le regole essenziali per chi inizia, ma non solo 6

03 Fotografare gli animali 26

04 Fotografie di viaggio e turismo 32

06 Fare foto di ritratto 52

07 Fotografia d’azione e sportiva 62

• Cosa ci troverai dentro. Alcuni di questi consigli sono delle

• Su alcuni argomenti cardine, come che si applicano ad ogni situazione di

Il mio suggerimento per utilizzare Per questo motivo li troverai suddivisi

Abbiamo diviso i consigli in macro-

In testa troverai una sezione dedicata Buona lettura!

Si tratta di suggerimenti pratici di base

1 SEMPLICITÀ E • Non è nella tecnica (anche se

Ma, se ci rifletti, lo stesso spirito Solo così il fotografo sarà in grado

e metterlo in risalto, tanto da fotografie, eliminando tutto ciò che

Tutto questo per arrivare a dire Ti consiglio un esercizio da

Ne consegue che la tua foto In alcuni casi sarà ovvio, in altri

E poiché rumore e confusione Qualunque sia il motivo per cui

belle, prova a immaginarti questa SEMPLICITÀ!

Ne guadagnerai due volte:

- Le tue foto saranno più efficaci, espressive e potenti.

Ogni macchina fotografica che 1. Il controllo che permettere di

Il problema è: quanto ci metti a

luce ricevuta è talmente poca da 2. La priorità di tempi.

MODALITÀ DI AUTOFOCUS Anche qui si scontrano velocità e

1. Modi area AF (AutoFocus). 2. Modalità di autofocus (autofocus

Viceversa, il sistema di autofocus luminosità di una scena, vale a dire

Per poter ottenere questo risultato È il metodo di misurazione più

3 SCATTA IN Ora, a cosa assomigliano di più i tuoi

differenza che invece l’algoritmo Ma quello che molti imparano

Ovviamente la forma In pratica, quando un pixel riceve

Idealmente, in qualunque immagine Se si tratta di pochi pixel puoi anche

Sembra una banalità, ma le tue 3. Fai back up frequenti delle schede.

In questo modo potrai sempre La tentazione di usare lo zoom

Il messaggio è: non ti puoi È fondamentale fin dall’inizio saper

2. Assicurati di usare l’ottica fissa per definizione pienamente

Questo grazie a tre caratteristiche 3. L’autoritratto ti obbliga a

Venendo alla pratica. Ma ricorda che – anche se a volte

E l’essenzialità che è nella natura

8 BUTTATI! vedere al pubblico è importante

Sperimenta, prova, e non avere paura Prova a immaginarti di dover

9 SCEGLI OBIETTIVI CON

Fotografare un animale spesso è

Per la fotografia naturalistica ti

Hai mai costruito una trappola Partire per un safari fotografico o

occasioni di Prima di partire, fai un’attenta ricerca

Al contempo Quali i monumenti da vedere e

In particolare per gli edifici

Quando viaggi, soprattutto nei Mi capita spesso di vedere fotografie

Non vogliamo che le

Il cibo è un elemento culturale

E tu avrai una bellissima foto in più

Se proprio non puoi metterti in

Perché il cibo di sbieco,

La foto sarà più interessante e meno Usa un obiettivo grandangolare,

Se parliamo di un artista di strada, ad Se poi invece di una pozzanghera

Foto di una calle di

Altro effetto magico

Se vai su Flickr, troverai tante foto Niente.

Quindi: se nel fotografare un

Se invece il tuo soggetto è grande,

Senza un metro di paragone,

Se ti capita di visitare grandi metrop- Vai al sito per un tutorial completo