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COME DIVENTARE

PIÙ CREATIVI
(consigli ed esercizi)
Capita spesso di avere le idee a zero e di
essere incapaci di non sentirsi ispirati e di
essere a corto di buone idee per molto tempo,
insomma di non sapere cosa fotografare!

Oggi vorrei parlare della creatività, come stimolo per:


uscire dai periodi di stallo e
spunti e suggerimenti per aumentarla.
Insomma cerco di dare una cura alla “sindrome
della pagina bianca” per la quale succede che a
un certo punto non riusciamo più ad avere delle
buone idee per le nostre fotografie.
Per Sindrome della Pagina Bianca si intende una
situazione in cui dobbiamo creare qualcosa, ma rimaniamo
bloccati senza ispirazione.

Non sappiamo da dove cominciare né cosa fare. E’ un


fenomeno che accomuna tutti i creativi, come
scrittori, pittori ed ovviamente anche i fotografi.

Ci sono molte cose che si possono fare per


migliorare la situazione, come ad esempio una
passeggiata, ma non è detto che sia sempre una
strategia efficace.
La creatività non è un qualcosa che si
manifesta a comando, peró la buona notizia è che
la creatività è un'abilità e come qualsiasi altra abilità
artistica può essere sviluppata con la pratica.
Per questo per sbloccarsi dallo stallo o incrementarla
oggi voglio condividere con voi 4 suggerimenti,
ma prima vorrei parlare di MINDSET.

Perché se non partiamo con il giusto mindset tutto


risulterà inutile.

Se hai sempre pensato a te stesso come a una persona


che non è particolarmente creativa, la prima cosa
da fare è togliersi di testa questa idea, perché se
continui a dire te stesso non sei questo o quello, alla fine il
cervello finirà per crederci e diventerai quella persona lì.
Invece di pensare che sei poco creativo, pensa alla
creatività come a qualcosa in cui non sei
ancora bravo.
NON ANCORA
queste due paroline fanno tutta la differenza del mondo perché lasciano la
porta aperta al subconscio di immaginare la possibilità di diventare bravo
un giorno.
Questo è il mindset vincente con il quale partire,
oltre a questo però ho quattro suggerimenti a mio
parere molto importanti che possono aiutarti a
migliorare istantaneamente la tua creatività.

Primo Consiglio:
Si tratta di un metodo per ingannare il tuo cervello e
portarlo in modalità creatività:
LIMITARE LA PROPRIA LIBERTÀ.

Sembra contro intuitivo, ma pensala così: se ti dico di


realizzare la migliore immagine fotografia di sempre, è
molto difficile per il cervello pensare a una cosa, la miglior
cosa su cui sviluppare la fotografia attorno.
Ecco la notizia:
in genere la completa libertà creatività porta
a una minore creatività.

Non lo dico io ma gli innumerevoli studi che si


trovano nel web.
Quando le opzioni sono illimitate, non siamo
psicologicamente ben attrezzati per prendere decisioni di
questo tipo.

E’ cosi che funziona la mente, davanti a tante opzioni diventa


più confusa e non sa cosa scegliere.

Invece quando le opzioni sono limitate e ci sono vincoli, è allora


che la creatività fa scintille!
Esempio:
se cliente per una campagna pubblicitaria chiede di scattare la
nuova collezione con:
la modella che rappresenti il cliente tipo del brand;
le fotografie devono essere colorate e dinamiche;
scattate di notte.

Ecco che con queste caratteristiche, questi requisiti abbiamo una


direzione da prendere, sulla quale possiamo essere creativi e
trarre il massimo dalle linee guida.
Per me è un po’ come un gioco,
una personalissima sfida con me stessa per
trovare la soluzione migliore per il servizio
fotografico, secondo quanto richiesto dal cliente.

Mi piace pensare alla creatività come a un gas


e ai vincoli come a un contenitore.
Allo stesso modo la libertà è il nemico della
creatività, mentre i vincoli aiutano a rafforzare
creatività.

Come come faccio a farmi venire in mente dei vincoli per i


progetti personali?

Come miglioriamo la nostra osservazione?


Il mio consiglio, ed è qualcosa che suggerisco sempre a


tutti i miei studenti è quello di lavorare su progetti
fotografici.

Per vari motivi


Primo:

bene o male tutti sono bravi a fare una bella fotografia,


mentre un progetto è più difficile, perché implica lo sviluppo
di una serie di belle fotografie che raccontano in maniera
coesa un determinato argomento.
Secondo

Sviluppare un progetto è di grandissimo aiuto, perché viene


decisa una tematica e quindi tutte linee guida e vincoli del caso.
Un esercizio potrebbe essere:

decidere di realizzare un editoriale in stile pittorico


realizzato con un numero di fotografie specifico e che
racconti una determinata tematica.

Può essere scattato in studio o in location.

L’importante è che il racconto sia coerente.


Un altro esempio di esercizio creativo da fare potrebbe
essere per la post produzione:

applicare lo stesso color grading a una serie di


fotografie diverse e uniformarle in termini di colori anche
se scattate in condizioni di luminosità diverse.
Il secondo consiglio
è quello di pianificare.

La pianificazione di un progetto è di fatto un vincolo.

Inizia decidendo il tema e la storia, il resto come


illuminazione, composizione, posing, location arriverà di
conseguenza, sulla base di quello che vuoi raccontare, in
questo modo saprai esattamente cosa fare.

Nella scorsa diretta abbiamo detto che l’abitlià più


importante per un fotografo è l’osservazione e fare
educazione visiva scegliendo la giusta fonte da
cui studiare.

Questo processo è collegato anche alla


creatività perché per migliorarla si parte
dall’osservazione e dallo studio.
Per cui la primissima cosa è quella di studiare e farsi
ispirare dai riferimenti di grande livello e quindi
anche la nostra libreria visiva.

Dall'osservazione poi deriva la


rielaborazione.

Ma come si rielabora?

Terzo consiglio
Prova con le cose più semplici prendendo riferimenti dalla
tua libreria visiva e rielaborali finché non riesci a creare un
qualcosa di completamente diverso.

Consiglio che è in stretta correlazione con


l'osservazione.

Lo sviluppo di una libreria visiva è esattamente ciò di cui


si ha bisogno affinché il processo di rielaborazione sia
più facile.

Per avere idee creative nuove, bisogna essere capaci di


combinare le idee che già esistono per creare
rielaborazioni nuove e questo è possibile solo con il
giusto processo.
Quarto consiglio
è quello di concentrarsi sul processo e approcciarvisi
creativamente, sia in maniera verticale che laterale.

Il processo è parte integrante del vincolo che ci


siamo detti prima.

Costringe a seguire un percorso ma allo stesso modo è


un ottimo modo per accendere la creatività.

Il processo di una produzione fotografica, si suddivide in


3 fasi:
Pre produzione
Produzione
Post produzione

Ogni step richiede competenze diverse, che sollecitano


gradi diversi di creatività, persino l’attività di problem
solving, stimola la creatività.

Problem solving.
Altra abilità molto importante da sviluppare per un
fotografo.

Per esperienza, in ogni progetto in ognuna delle tre


fasi si possono sempre incontrare delle problematiche,
alle quali spesso è necessario trovare una soluzione
creativa.

Come possiamo fare questo?


Possiamo avvalerci del pensiero laterale.

Un metodo di rielaborare le informazioni in maniera molto


creativa per trovare la soluzione migliore e può essere
impiegato non solo alla elaborazione del progetto in sé,
ma anche alla risoluzione di problematiche che
incontriamo durante le tra fasi della realizzazione.

"Se si affronta un problema con la rigidità dei modelli logici, si


ottengono risultati corretti ma limitati. Mentre se cerchiamo una
soluzione alternativa e innovativa si deve stravolgere il
ragionamento, mettere in discussione, ribaltare le situazioni, fare
ipotesi e magari fare associazioni di idee casuali. Per questo si
deve abbandonare il pensiero "verticale", cioè quello basato sulle
deduzioni logiche, per entrare nella "lateralità" del pensiero
creativo."

Edward de Bono nel suo libro Creatività e Pensiero laterale


Ciò significa che mettere in discussione la realtà ed
essere curiosi, può portare a trovare soluzioni
innovative.

Una volta scelto il topic da sviluppare e definiti i requisiti


dovresti dedicare del tempo nel far depositare le
informazioni.
Per fare questo solitamente è consigliabile fare attività non
correlate al progetto fotografico e preferibilmente
qualcosa che non richieda focus, come ad esempio andare
a camminare, farsi una doccia, praticare sport, leggere un libro,
ascoltare della musica, cucinare, guardare un film ecc..

Quindi disconnettersi dal progetto anche solo per


un breve periodo di tempo, sembra essere una pratica
molto utile per riorganizzare le idee e permettere
al subconscio di emergere.

Una volta delineata l’idea, è importante validarla, per


capire se la direzione che abbiamo pensato può
funzionare o meno.

Pinterest
ricerca di immagini
mood board
capire se tutti gli elementi sono coerenti con il messaggio
->
una volta verificata che quell'idea può funzionare
condivido il mood board con tutto il team.

Ci tenevo a condividere con voi la ricetta della


creatività, perché non solo può aiutare a sbloccarsi dai
momenti di stallo, ma aiuta anche ad essere consapevoli
della fase del processo creativo in cui ci troviamo e
capire come muoversi.

A PROPOSITO DI CREATIVITÀ
Per me la creatività è tutto e trovo che sia lo stimolo che
alimenta la mia fotografia, il desiderio che mi spinge a
realizzare fotografie memorabili, l’energia che mi porta a
voler fare sempre meglio.
Rimanere competitivi nel settore della fotografia
significa essere creativi. Indipendentemente dallo
stile di fotografia che scattiamo, la creatività aiuta a
differenziarsi dalla massa, ma non è sempre facile
generare motivazione e creatività a comando.

Per questo ho fortemente voluto


IMAGERY CREATIVE LAB,

la nostra esclusiva community per i fotografi!


La porta d’accesso per il dietro le quinte del
mondo della fotografia di beauty, moda e
ritratti!
Una nuova realtà che consiste in una serie di elementi
come:
dare una spinta in più di motivazione,
ispirazione creativa e
istruzioni tecniche,
dimostrate attraverso lezioni virtuali
riprese da situazioni reali e
Live esclusivi con me, come revisioni e D&R!
3 lezioni mensili:
2 registrate e
una live,

dove vi porterò dietro le quinte del mio lavoro, vi


mostrerò come sviluppo i miei progetti, quali sono le
difficoltà incontrate e come le ho risolte.
3 i segmenti principali che tratteremo:
produzione,
post produzione e
business per la fotografia.

Se ti interessa il progetto dai un occhio a questo link:


www.imagery.academy/imagery-creative-lab
Grazie per essere arrivati fin qui!

You deserve to shine!

Azzurra Piccardi per Imagery Academy

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