Sei sulla pagina 1di 68

PICCOLE E GRANDI RISPOSTE QUOTIDIANE A PORTATA DI MANO

N°329 10.2018
www.altroconsumo.it

ASCIUGATRICI TELEFONO: A CACCIA DETERSIVI PER


ALLA PROVA, DELLA TARIFFA LAVASTOVIGLIE
PREZZI IN CALO PIÙ CONVENIENTE ECCO I MIGLIORI
Anno XLIV - Altroconsumo: via Valassina 22, 20159 Milano - Poste Italiane s.p.a. Spedizione in a.p.- D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, LO/MI
In caso di mancato recapito, restituire al Cmp di Milano Roserio per la restituzione al Mittente previo pagamento resi - 11 euro

BIODEGRADANTE
Troppi punti vendita non usano i sacchetti ecologici.
Cosa si nasconde dietro il business della plastica?
IO E ALTROCONSUMO
PICCOLE E GRANDI SU ALTROCONSUMO.IT C’È UNA SEZIONE
RISPOSTE STUDIATA APPOSTA PER TE. È LA TUA AREA PERSONALE.
QUOTIDIANE ECCO LE FUNZIONI PRINCIPALI.
A PORTATA DI MANO
Questo è il nostro impegno
nei confronti di tutti
i consumatori che vogliono
fare scelte più consapevoli
ed efficaci. Mettiamo la nostra
indipendenza, la scientificità,
Gestisci il tuo profilo
il senso critico del consumo, Puoi visualizzare e aggiornare tutte
la volontà di difendere sempre le informazioni relative alla tua iscrizione,
i diritti delle persone al servizio dai dati anagrafici alla password per il sito.
dei consumatori e dei nostri soci.
In un mondo pieno di domande,
Altroconsumo dà risposte.

Accedi a tutti i tuoi prodotti


Puoi tenere sott’occhio le riviste alle quali
sei abbonato, le guide da richiedere e i tuoi
prodotti “preferiti” fra quelli che testiamo.

LA REDAZIONE

Direttore editoriale:
Andrea Doneda

Direttore responsabile:
Alessandro Sessa

Redazione:
Risparmia con i nostri servizi
Natalia Milazzo, Marzio Tosi Se hai usato un comparatore del sito, oltre
(capiredattori), Manuela Cervilli,
Matteo Metta, Beba Minna, Simona a salvare i preferiti puoi ricevere una notifica
Ovadia, Adelia Piva (vicecapiservizio),
Sonia Sartori, Stefania Villa quando c’è un’opportunità di risparmio.
Redazione online:
Luca Cartapatti (caposervizio), Michela
Di Mario, Roberto Usai

Designer:
Maria Grazia Galbiati (coordinatore),
Sofia Fonda, Arianna Giuriato, Roberto
Milanesi, Sara Padidar, Ida Trimboli,
Elisabetta Veraldi, Andrea Villa

Segretaria di redazione:
Silvia Franchina
Trovi l’area
personale
in alto a destra.
Ricordati
Per contattarci di accedere
www.altroconsumo.it/contattaci con le credenziali
tutti i numeri di telefono a p. 66 di socio

2 Inchieste 329 • ottobre 2018 www.altroconsumo.it


Sommario
Ottobre 2018
30
Test in laboratorio
e all’aperto su 12 campioni
di pannelli fotovoltaici
per verificarne la qualità
in condizioni reali d’uso

06 Editoriale 08 Notizie
La parola al direttore. Novità, consigli e aggiornamenti
sulle nostre attività.
06 Dire fare cambiare
Dibattito, segnalazioni. 28 A prima vista
denunce. A 360°, da tutto Impressioni e giudizi su prodotti
il mondo, per i nostri diritti. appena usciti sul mercato.

INCHIESTE E ATTUALITÀ TEST


12 Sacchetti fuorilegge 30 Energia dal sole 50 Salviettine
La nostra inchiesta fa luce sul I pannelli fotovoltaici I soci le hanno provate per
business delle buste abusive,
tra mercati e negozi.
12 funzionano bene, ma
occhio al fai-da-te.
noi: le caratteristiche ideali.

54 Via la pubblicità
16 Forza class action 35 Asciutto in fretta I programmi per bloccare
Le azioni collettive servono Alla prova 19 asciugatrici la pubblicità online sono
a difendere i diritti di tutti: le a pompa di calore. Prezzi efficaci e semplici da usare.
battaglie vinte e quelle in corso. e costi d’uso in calo.
57 Tv a piccoli prezzi
20 Il telefono di casa 38 Top 5 Gli affari non mancano tra gli
Oltre ai costi bisogna Il meglio dal nostro sito. Lcd, ma meglio aspettare.
considerare anche il tipo di rete.
Scegli con il nostro aiuto. 40 Microonde sicuri
Cambia la normativa: ora
24 Una dieta per polli i forni sono più affidabili.
All’università di Torino si
sperimento una nuova dieta a 43 Lava green
base di insetti per polli più sani. Bene i detersivi per la
lavastoviglie, ma devono
pensare all’ambiente.

60 Adesso lo sai 64 Lettere 46 Tra duo e trio


I nostri consigli utili per la vita Dall’esperienza dei soci che ce Test sui passeggini
di tutti i giorni, a casa e non
solo: sempre a portata di mano.
l’hanno fatta, lo stimolo a non
cedere. Scriveteci.
che incorporano culla e
seggiolino. Il peso frena. 46

Leggi questa rivista anche su InEdicola


SCARICA L’APP INEDICOLA SUL TUO DISPOSITIVO

www.altroconsumo.it ottobre 2018 • 329 Inchieste 3


GUIDE PRATICHE

Vuoi tenere sotto controllo


i tuoi impegni o la tua banca?
Basta scegliere il regalo giusto.

La mia banca. Diario finanziario Scopri in anteprima alcuni


contenuti delle
18,45 € in regalo per te due Guide Pratiche.
Codice G816 - 128 pagine Allontana un po’ il telefono
e inquadra l’intera rivista
con la App “Altroconsumo
realtà aumentata”
A ottobre puoi scegliere il tuo regalo tra due Guide Pratiche SFRUTTA IL TUO CODICE
uniche e indispensabili che Altroconsumo ha pensato DI OTTOBRE VA18100.
per semplificarti la vita di tutti i giorni. NON PERDERE QUESTA
“La mia banca. Diario finanziario” con strumenti pratici per OCCASIONE.
tenere sotto controllo i tuoi conti e le tue spese, ma anche per È UN REGALO ESCLUSIVO
scoprire un mercato difficile come quello dei servizi bancari. DEDICATO AI SOCI.
“Agenda del Consumatore 2019” per organizzare i tuoi
impegni ed avere consigli su salute, benessere, risparmio
senza mai perdere di vista le scadenze fiscali e burocratiche. ORDINARE È FACILISSIMO:

RICHIEDI QUESTA GUIDA O L’AGENDA


OPPURE UNA GUIDA A TUA SCELTA Vai su
TRA GLI OLTRE 60 TITOLI IN CATALOGO. altroconsumo.it/guidepratiche

Chiama lo 02 6961506
e comunica il tuo codice Socio
e il codice della Guida Pratica
Agenda del Consumatore 2019 che hai scelto
14,45 € in regalo per te
Codice G814 - 192 pagine

OFFERTA VALIDA SINO AL 31 OTTOBRE.


Trovi le condizioni dell’offerta a pagina 67.

Tutta la nostra esperienza sarà tua con un


piccolo contributo di 1,95 euro per le spese
amministrative. La guida che scegli te la
regaliamo noi.

Ogni mese puoi andare su


altroconsumo.it/guidepratiche
e scegliere la Guida che fa per te
tra gli oltre 60 titoli.
EDITORIALE

Internet delle
cose: l’Ue non
ALESSANDRO SESSA
faccia sconti
DIRETTORE
Ue ancora al lavoro sulla
privacy, dopo il Regolamento
(Gdpr) dello scorso maggio.

Nel pallone
L’autunno sarà il momento
del Cybersecurity Act,
per l’introduzione di una
certificazione degli oggetti

N
on è stato solo l’arrivo di Cristiano Ronaldo a far connessi (IoT, Internet of things)
accendere i riflettori sul campionato di calcio. La come smartwatch, giocattoli,
vicenda dei diritti tv è riuscita nell’impresa, tutt’altro termostati: nonostante i
che facile nel nostro paese, di mettere d’accordo tutti. Un rischi per i dati dovuti a
malcontento che ha accomunato i tifosi e i cittadini di ogni possibili attacchi hacker, l’Ue
si è fino ad ora accontentata
bandiera e latitudine.
di un regime volontario
I primi a rimanere delusi sono stati i telespettatori abituati
nell’applicazione di misure
a vedere i gol la domenica sera, i nostalgici del Novantesimo
di sicurezza efficaci, come la
minuto che fu, impoverito dal campionato sempre più crittografia. Le organizzazioni
“spezzatino”, con le partite giocate a ogni ora in nome degli di consumatori europee
introiti televisivi. Quando poi rappresentate dal Beuc, tra cui
sono stati resi noti i termini Calcio in tv, giochiamo Altroconsumo, hanno richiesto
dell’assegnazione dei diritti la partita per i diritti che il Cybersecurity Act colmi
sul nuovo campionato, è degli spettatori finalmente con una serie di
misure questo vuoto legislativo.
toccato agli abbonati alle pay
tv inghiottire il boccone amaro. La scelta della lega di Serie A di beuc.eu
spacchettare i diritti per fascia oraria e non per piattaforma ha di
fatto costretto gli appassionati a un doppio abbonamento (circa
60 euro si spesa in più) per essere certi di vedere tutte le partite
#CloseTheFridge
della propria squadra. In migliaia si sono uniti alla protesta che in nei supermercati
quei giorni di inizio estate avevamo lanciato in rete.
Poi il campionato è iniziato e nelle prime giornate il calcio in tv Perché non tutti i supermercati
è andato nel pallone. Ritardi nella trasmissione del segnale e hanno frigoriferi chiusi, visto
streaming bloccato per la nuova piattaforma Dazn. E gli utenti che farebbe risparmiare ben il
Sky, da parte loro, si sono ritrovati con una riorganizzazione dei 40% di energia? È la domanda
pacchetti che di fatto ha ridotto l’offerta e aumentato i prezzi. che si pone la campagna
Tant’è che l’Autorità antitrust si è attivata immediatamente. #CloseThefridge lanciata
Per gli appassionati, al danno di dover pagare di più, si è da Ecos, organizzazione
aggiunta la beffa di non riuscire a vedere le partite. Trovandosi, ambientalista supportata da 40
ong europee. Gli attivisti hanno
di fatto, nell’inconsapevole ruolo di tester di servizi che
calcolato uno spreco di 6,4
evidentemente non erano pronti per essere lanciati. Se ci
miliardi di euro l’anno a causa
chiedete di fare da cavie per mettere a punto un prodotto
dei frigo aperti e chiedono alla
nuovo ci dovete retribuire, come minimo estendendo il periodo Commissione Ue di applicare
di prova gratuita. È quello che chiediamo e che vi invitiamo a le norme energetiche anche a
fare assieme a noi. La partita è appena iniziata, siamo pronti a questo settore.
giocarla fino al triplice fischio. coolproducts.eu

6 Inchieste 000 • mese 20xx www.altroconsumo.it


DIRE FARE CAMBIARE

Sconfiggere le mafie? Iniziamo a tavola


di Manuela Cervilli

In fondo alle favole, anche le più fantasiose, ancora tante. Aladino – col genio della
c’è sempre un tentativo di raccontare la L’agro- lampada che esaudisce i suoi desideri
realtà. È con questo obiettivo che Gian alimentare - richiama il problema della pubblicità, che
Carlo Caselli, ex procuratore antimafia a
Torino, e Stefano Masini, docente di diritto
attira le di desideri ne suscita tanti ma ne soddisfa
pochi. Alice è lo specchio degli alimenti che
agroalimentare, si sono affidati ad Alì Baba mafie: poco non sono quel che appaiono e dei prodotti
o a Merlino: per spiegare in un libro cosa
siano e come funzionano le contraffazioni
rischio e che, pur essendo presentati come made in
Italy, sono altro».
alimentari che avvelenano la nostra tavola. tanti soldi
La diossina nel latte dei bovini,
Chef, tv, moda: il cibo è al centro dei la peste suina, l’aviaria… alcune
nostri pensieri. Ma c’è modo e modo emergenze hanno scoperto i limiti
di guardarlo. Qual è l’intento di “C’è della Ue. Mancano regole o controlli?
del marcio nel piatto”? Gian Carlo «I limiti della Ue derivano dal fatto che
«Lo abbiamo scritto con l’ambizione di Caselli Presidente il cibo viene considerato soprattutto
offrire al consumatore un manuale di del Comitato come “merce” e quindi fatto circolare in
“legittima difesa” che lo accompagni scientifico base a parametri di quantità e profitto.
dell’Osservatorio
dal supermercato alla tavola. La tecnica Dovrebbe invece essere inteso come bene
Coldiretti
narrativa è di “alta divulgazione” e sul sistema comune governato dai criteri di qualità,
prevede che ogni capitolo sia introdotto agroalimentare e distintività e sicurezza. Quanto all’Italia, i
da una fiaba, intesa come paradigma degli sulle agromafie controlli sono i migliori d’Europa. Le regole
argomenti che vengono trattati. Così, però sono una “gruviera”. La normativa
Pinocchio – col suo naso che si allunga agroalimentare va aggiornata. Nella
ad ogni bugia – ci introduce nel mondo passata legislatura una commissione di
delle etichette, che di bugie ne raccontano riforma dei reati agroalimentari, istituita dal
ministro Orlando, lavorando sodo e bene, ha
elaborato un progetto di 49 articoli. Occorre
riprenderlo e discuterlo, come molti neo
eletti si sono impegnati a fare. Vedremo se
prevarrà chi accetta un modello di sviluppo
orientato al benessere della collettività e
alla distintività dei prodotti. O chi preferisce
le resistenze corporative».

Come fa il consumatore a difendersi?


«Le mafie preferiscono gli illeciti con poca
esposizione nei quali si corrono rischi
minimi e conseguono forti guadagni.
L’agroalimentare ha queste caratteristiche.
Il consumatore si difende con nuove
leggi, che abbiano maglie strette e
non varchi che aprono alle mafie. Molti
TAXI problemi potrebbero essere risolti con una
“etichetta narrante”, obbligatoria per tutti i
Riforma imbottigliata. Aveva l’obiettivo di modernizzare il settore prodotti, che di ogni alimento racconti tutta
regolamentando le nuove piattaforme, come Uber, ma la riforma del sistema taxi la verità: origine, produzione, ingredienti
continua a slittare e i tempi si allungano. Se tutto finisse nel dimenticatoio sarebbe e quant’altro serve per sapere che cosa si
un grave passo indietro per cittadini e libera concorrenza. mangia e si beve».

www.altroconsumo.it ottobre 2018 • 329 Inchieste 7


NOTIZIE
a cura di Stefania Villa

SOSTENIBILITÀ Cittadini, esperti, decisori politici, le opportunità e le difficoltà di


imprese: l’economia circolare - questo necessario modello di

L’economia circolare quella del riciclo, della riduzione


degli sprechi, della sostenibilità
- ha bisogno di tutti per diventare
sviluppo: cosa c’è di concreto
dopo tanto parlare di ambiente
e sostenibilità? Cosa fanno

conquista il Festival realtà. Per questo, al nostro


Festival, “Ri-Generazioni, l’era
dell’economia circolare” (28-30
le istituzioni? Quali sono gli
incentivi per aziende e cittadini
affinché ci sia un cambiamento
settembre a Milano), abbiamo vero? Sul nostro sito, il video
Cittadini, esperti e imprese: insieme coinvolto tutti. Nel convegno di integrale di questo convegno
per un nuovo modello di sviluppo, ormai apertura, “Circoli virtuosi, come
la circolarità salverà l’economia”,
che introduce i grandi temi del
Festival, ma anche di molti altri,
vitale. E le istituzioni cosa fanno? cerchiamo di capire quali sono sugli argomenti più specifici. Per
citarne alcuni: “Fast&Fabulous, la
corsa verso la mobilità circolare”,
in cui ci interroghiamo sul futuro
dei trasporti; “C’era una volta lo

20
Conferenze
spreco: strategie per arginare il
food waste”, sul riutilizzo degli
scarti alimentari; “Green & the
City, la rinascita dei centri urbani”,
e dibattiti sul potere della riqualificazione
energetica, un tema presente
anche con i consigli dei nostri
tecnici in uno dei tanti laboratori:
tre giorni di convegni, quindi, ma
anche di incontri e workshop,
ad esempio su come fare una
spesa sostenibile o ridurre l’uso di
plastica; senza dimenticare l’area

90 40
Laboratori,
“esperienziale” con venti attività,
le degustazioni e lo spettacolo
teatrale: “Blue Revolution.
L’economia ai tempi dell’usa e
Relatori incontri, attività, getta” (di Pop Economix).
ed esperti degustazioni
Più informazioni su:
altroconsumo.it/festival-2018

CALCIO Serie A, Dazn estenda il mese gratuito


Un mese di prova gratuita in più e la ha avviato un’indagine su Perform, la
risoluzione di tutti i problemi di visione: è società che possiede Dazn, ma anche su
quanto chiediamo a Dazn per gli spettatori- Sky (ancora in corso nel momento in cui
tifosi vittime dei suoi disservizi. Segnale in scriviamo). L’autorità, in particolare, indaga su
ritardo, rallentamenti e streaming bloccato: le quest’ultima perché non avrebbe specificato
prime giornate di campionato sono state un la variazione della sua offerta rispetto all’anno
calvario per chi ha usato la app di Dazn (che scorso quando trasmetteva tutte e dieci le
trasmette tre partite su dieci di ogni giornata, partite, impoverendo l’offerta anche per i
le restanti sono su Sky). Abbiamo diffidato vecchi abbonati. Dazn, invece, è sotto accusa
la società per inadempimento contrattuale per lo slogan ingannevole “Quando vuoi, dove
e clausole vessatorie nelle condizioni di vuoi” e per la dichiarata assenza di contratto,
contratto: tutti i dettagli sul nostro sito. contestata perché in realtà, al termine del
Da mesi lottiamo contro lo spacchettamento periodo di prova, c’è il rinnovo automatico.
dei diritti tv, che obbliga i tifosi a spendere di
più per servizi più scarsi e difficili da fruire. Chiedi a Dazn un mese gratis in più aderendo alla
Dopo la nostra segnalazione, l’Antitrust petizione su: altroconsumo.it/diritti-calcio

8 Inchieste 329 • ottobre 2018 www.altroconsumo.it


Al bando le alogene inefficienti, via libera al led
Dal 1* settembre non sono più prodotte le lampade alogene con gli attcchi classici a vite (E14 e E27). L’uso delle più
efficienti led consentirà di risparmiare circa 15,2 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 entro il 2025 (Fonte: Anie).

LUCE E GAS
LIBRI
Il mercato tutelato resiste
L’addio slitta al 2020, ma si lavori sulla trasparenza
La fine del mercato tutelato è slittata ancora - giustifica il governo - serve per garantire più
di un anno - dal 2019 al 2020 - ma continuare informazione, trasparenza ed efficienza da
a guardarsi intorno resta sempre la strategia parte degli operatori. Ben venga il tutto, visto
migliore per trovare il fornitore di luce e gas più che il mercato dell’energia è spesso teatro di
conveniente. Per altri due anni, comunque, gli pratiche commerciali scorrette con call center
utenti potranno scegliere tra mercato tutelato, non sempre onesti. Ma lo slittamento non
con tariffe definite dall’Autorità di Regolazione diventi un’abitudine e, soprattutto, il tempo in
per Energia Reti e Ambiente (ARERA) e mercato più sia utilizzato bene per creare la trasparenza
libero, in cui il prezzo – spesso più conveniente necessaria a un passaggio in tutta sicurezza.
- è definito dal fornitore (eccetto i costi di
Francesca Bria
trasporto, distribuzione e oneri di sistema, decisi Aderisci fino al 24 ottobre a Abbassa la
Evgeny Morozov
dall’Autorità). L’addio al mercato tutelato avrebbe bolletta, il gruppo d’acquisto per risparmiare
Ripensare la smart city
rappresentato il completamento di questa su luce e gas. Siamo già in più di 25mila:
Codice Edizioni
fondamentale liberalizzazione. Lo slittamento altroconsumo.it/abbassalabolletta
185 pagine - 16 €

Ne consigliamo la lettura
Class action Vs. Facebook: 22mila adesioni Perché i dati diventano
Continuano le adesioni alla class action contro Facebook per l’uso poco trasparente dei dati degli utenti: sempre più centrali, anche
siamo a 22mila. Chiediamo rimborsi di almeno 200 euro: altroconsumo.it/azioni-collettive/facebook nei contesti urbani, e
potrebbero essere un
nuovo bene comune.

SOLDI Fondi dormienti: stanno scadendo Smart city, città intelligenti:


il saggio le definisce come
le città in cui si utilizza la
Conti, libretti, titoli, azioni, obbligazioni date diverse). E quindi a novembre tecnologia per ottimizzare le
o fondi di investimento che non vengono scatterà la prima prescrizione. Poi ce ne risorse e migliorare flessibilità,
toccati da più di vent’anni? A novembre saranno altre. I rimborsi sono possibili sicurezza e sostenibilità dei
c’è la prima scadenza entro cui poter anche per gli assegni circolari entro 10 servizi pubblici (mobilità,
reclamare il proprio denaro, già confluito anni dall’emissione, non per polizze vita e illuminazione, ...), il tutto
nel fondo statale Consap dieci anni fa: il buoni postali (tutte le info su consap.it). basato su dispositivi connessi
rapporto andrà poi in prescrizione e quei e sensori che raccolgono
soldi finiranno nelle casse pubbliche, Per un aiuto chiama la nostra consulenza grandi quantità di dati dei
per cui i titolari o più probabilmente gli (02.6961580; lun-ven dalle 9 alle 13) o vai su cittadini. Gli autori analizzano
eredi - magari ignari del tutto - dovranno altroconsumo.it/fondidormienti le questioni critiche di quello
definitivamente rinunciarvi. Meglio che è un settore destinato a
attivarsi, se si ha il dubbio che possa crescere, tra cui l’incapacità da
esserci qualche fondo a cui si ha diritto. parte dei governi di pensare
a strategie che mettano i
Cosa sono cittadini al centro di questo
Sembra impossibile che ci si “dimentichi” processo di sviluppo. La
del denaro, eppure il tesoretto di Consap sfida lanciata, con ricchezza
in scadenza ha raggiunto la cifra di oltre di esempi concreti, è quella
600 milioni di euro. Se un rapporto di passare dal “capitalismo
diventa dormiente (cioè non movimentato della sorveglianza”, basato
da più di 10 anni) la banca deve informare sulla monetizzazione
il cliente o gli eredi e dare loro 180 dei dati dei cittadini da
giorni di tempo per risvegliarli con una parte delle grandi aziende
movimentazione. Passato questo periodo tecnologiche, a un sistema
il rapporto viene versato al Fondo Consap capace di “socializzare” i dati,
dove può essere risvegliato entro altri concependoli come una nuova
10 anni. Il primo versamento a Consap infrastruttura pubblica. S.V.
è stato fatto a novembre 2008 (secondo

www.altroconsumo.it ottobre 2018 • 329 Inchieste 9


FARMACI DA BANCO: DIRITTI

L’ITALIA È PIÙ CARA


Il paracetamolo?
Sud, “cittadinanza limitata
Il farmaco meno caro
in Italia costa
tra diseguaglianze e disservizi”
0,16 euro a compressa, Sanità, istruzione, pubblica amministrazione: secondo
mentre in Spagna il Rapporto Svimez troppi divari e diritti carenti.
0,3. Il Nurofen? 0,17 in
Olanda e da noi più del Al Sud cittadinanza “limitata”: è l’allarme
lanciato dal Rapporto 2018 Svimez,
della spesa sostenuta per la salute (si parte
per andare in altre regioni più efficienti o ci si
triplo, 0,63 euro. Sono l’Associazione per lo sviluppo dell’industria nel rivolge al privato) con conseguente impatto sui
alcune delle differenze Mezzogiorno. Secondo lo studio, nonostante redditi, già provati da disoccupazione e salari
una pressione fiscale pari se non superiore bassi. Le famiglie che si vedono impoverite
emerse nell’inchiesta a quella del Nord, mancano o sono carenti a causa dell’insorgere di una malattia grave
pubblicata su diritti fondamentali in termini di vivibilità sono il 3,8% in Campania, il 2,8% in Calabria, il
dell’ambiente locale, di sicurezza, di adeguati 2,7% in Sicilia; all’estremo opposto Lombardia
InSalute di questo standard di istruzione, di idoneità dei servizi (0,2%) e Toscana (0,3%). I divari si confermano
mese: spesso l’Italia sanitari e della cura per l’infanzia, per le anche nell’efficienza dei servizi pubblici quanto
persone adulte, anziane e non autosufficienti. a tempi di attesa all’anagrafe, alle Asl e agli
ha i prezzi più alti. Il focus è in particolare sulla sanità: secondo uffici postali: su un indice di 100, troviamo agli
Abbiamo inoltre visto Svimez, i lunghi tempi di attesa per le opposti il Trentino Alto-Adige (100) e Calabria
prestazioni sono anche alla base della crescita (39), Sicilia (40), Basilicata (42) e Puglia (43).
che - nonostante sia
illegale per motivi di Lenta ripresa economica, ma ancora molta povertà (dati 2017)
sicurezza - è possibile
comprare farmaci
dall’estero online:
+1,4% 600mila 1,9 mln
Aumento del Pil nel Sud Famiglie in cui tutti sono Persone che hanno
otto siti autorizzati nei Italia (+1,5% nel Centro- disoccupati (470mila nel lasciato il Mezzogiorno
Nord) Centro-Nord) negli ultimi 16 anni
loro paesi ce li hanno
venduti e recapitati
senza problemi anche CONTRAFFAZIONE
in Italia.
Pallet falsi, rischi ambientali e sanitari
Anche per i pallet esiste un fiorente
traffico illegale: nei primi sei mesi del
2018 la Guardia di Finanza ha sequestrato
circa 3mila pedane in legno usate per la
movimentazione di merci, con i marchi
Epal o Ippc-Fao Fitok (qui a fianco)
contraffatti. Tra 2015 e 2016 la Gdf ne aveva
sequestrati ben 2,3 milioni: un problema
annoso, con conseguenze negative dal
punto di vista economico per i produttori
regolari, ambientale (il legno non è
tracciato e potrebbe provenire dal mercato
nero del disboscamento) e di sicurezza.
I materiali di scarsa qualità potrebbero
essere pericolosi per i lavoratori e la
sicurezza delle merci. E la circolazione
di bancali non sottoposti a trattamenti
fitosanitari di igienizzazione, come lo
sono i pallet certificati, può alimentare la
diffusione di parassiti o di organismi nocivi.

10 Inchieste 329 • ottobre 2018 www.altroconsumo.it


Torniamo all’Università: un corso sulla tutela dei consumatori
Fino a dicembre siamo allo IULM di Milano per tenere un corso di Tutela del consumatore. Sicurezza alimentare,
finanza, pratiche commerciali..: la nostra esperienza al servizio della formazione universitaria.

VIAGGI IN USA VOLI AEREI Ryanair, per il trolley si paga sempre


Esta ingannevole,
segnalato Cambiano ancora le regole sui bagagli di
Ryanair: da novembre si dovrà pagare
piccola e far imbarcare il trolley in stiva
pagando 8 euro alla prenotazione, 10
in ogni caso per il trolley. Sarà infatti euro dopo. Inizialmente la modifica era
Per andare negli Usa da turisti disattivato il servizio gratuito che, una prevista anche per chi aveva acquistato il
serve l’Esta, un’autorizzazione volta arrivati al gate, permetteva di lasciare biglietto prima del 1° settembre. Avevamo
che si richiede facilmente su un i trolley, che venivano poi etichettati e segnalato la compagnia all’Antitrust per
sito del governo (esta.cbp.dhs. caricati in stiva. Le opzioni ora saranno pratica commerciale scorretta, visto che
gov) pagando 14 dollari. Online, due: acquistare l’imbarco prioritario (6 aveva cambiato le carte in tavola anche per
però, ci sono tante agenzie euro alla prenotazione, 8 se si aggiunge chi non sapeva che avrebbe avuto questo
che si offrono di farlo a costi dopo) e portare in cabina il trolley e costo. Dopo qualche giorno, la decisione -
spropositati, come se si trattasse una piccola borsa; o non fare l’imbarco saggia - di Ryanair di non far pagare per il
di una pratica complicata. È il prioritario, portare con sé una borsa trolley i due milioni di passeggeri coinvolti.
caso di esta.it: chiede 74 dollari
e raccoglie dati degli utenti con
un’informativa non conforme.
L’abbiamo segnalata all’Antitrust e
al Garante per la privacy.
Tutti i consigli sul mondo dei
viaggi su altroconsumo.it/viaggi.

FATTI O PERCEZIONI?
Gli Italiani hanno la
percezione più distorta
della realtà, seguiti da
americani e francesi. A ALIMENTAZIONE L’origine del pomodoro in etichetta
dirlo una ricerca Ipsos.
Dopo il latte e i suoi derivati, la pasta e il riso, - anche se solo lavorato e confezionato in
La disoccupazione? È anche per i prodotti a base di pomodoro Italia - poteva riportare il claim “Made in Italy”.
al 10%, ma si pensa sia arriva l’etichetta d’origine: in attesa che l’Ue si Ora tutto dovrà essere indicato. Le diciture
al 49%. Gli immigrati? pronunci, l’Italia anticipa i tempi con un decreto che troveremo sempre più sui prodotti (solo
per sperimentare questa etichettatura fino a su quelli confezionati in Italia) sono “Paese
Non sono il 30% della dicembre 2020. Prima era obbligatorio solo di coltivazione del pomodoro” e “Paese di
popolazione come per la passata indicare il paese della materia trasformazione del pomodoro”. Nel caso in
prima, mentre ora lo è anche per pelati, polpe, cui coltivazione e trasformazione avvengano
si crede, ma il 9%. Il concentrati, salse, sughi che contengono più nello stesso paese, si può trovare un’unica
diabete? Riguarda il del 50% di pomodoro. Un passo avanti sulla dicitura di questo tipo: “Origine Italia”. Se invece
trasparenza di questa filiera, spesso troppo avvengono in più paesi, a seconda dei casi, si
5%, non il 35%. Certo, confusa: prima, infatti, veniva indicato solo può trovare la dicitura: paesi “UE”, “non UE”, “UE
non è facile informarsi lo stabilimento di produzione o il distributore e non UE”. I prodotti già in commercio e non
e, quindi, un prodotto fatto con pomodori o ancora in regola con l’etichetta potranno essere
su tutto ma contro derivati provenienti da Spagna, Usa e Cina comunque venduti fino a smaltimento scorte.
paure e pregiudizi
largo a fonti credibili. Il nostro test su 24 passate di pomodoro: www.altroconsumo.it/passate

www.altroconsumo.it ottobre 2018 • 329 Inchieste 11


BORSE DELLA SPESA

La malaplastica
La metà dei sacchetti è fuori legge: lo rivela l'inchiesta tra supermercati, negozi
e mercati in tutta Italia. Un problema anche ambientale, gestito dalla criminalità.
di Beba Minna

D
a sacchetto bistrattato a miniera
d'oro. Così l'orizzonte delle buste
IN SINTESI della spesa è cambiato negli anni.
Inchiesta in centinaia Dietro la querelle sui sacchetti, di-
di punti vendita in 11 città, ventati a pagamento dallo scorso gennaio,
per scoprire se sono in si cela in verità una questione ben più seria,
regola con la nuova legge che negli ultimi mesi ha interessato la magi-
sui sacchetti della spesa
stratura: il mercato dei sacchetti illegali. Lo
Abbiamo portato
in laboratorio quelli dimostra anche questa nostra inchiesta in
biodegradabili per scoprire negozi, mercati e supermercati di 11 grandi
se lo sono davvero città: in media il 50 per cento delle buste è
risultato fuori legge.
Si tratta di un mercato parallelo, che incrocia
il più delle volte le bancarelle rionali, ma an-
che molti negozi. Un affare redditizio, nuova
frontiera delle ecomafie, le attività illegali
delle organizzazioni criminali, che arrecano
danni all'ambiente. Lo raccontano i numeri
dei sequestri delle buste fuorilegge, le de-
nunce per frode in commercio e le viola-
zioni amministrative accertate dalla Polizia.
Solo nell'ultimo intervento nel milanese, nel
mese di agosto, sono stati sequestrati quasi
otto milioni di buste illegali.
Come mai attorno a una banale busta tanti
interessi? La questione è economica. Pro-
durre buste conformi al decreto Mezzogior-
no (la legge 123 del 2017), che disciplina la
distribuzione di sacchetti da parte di super-
mercati e negozi, costa. Servono materiali
specifici e si devono pagare i marchi di qua-
lità di enti specializzati. Mentre "per ogni
sacchetto illegale - spiega Marco Versari,
presidente di Assobioplatiche, l'associazio-
ne italiana delle bioplastiche e dei materiali
biodegradabili e compostabili - gli abusivi
hanno un margine di guadagno enorme,
anche del 500 per cento".

Nei mercati è ancora far west


Basta andare nei negozi per capire che qual-
cosa nell'adeguamento alla nuova legge si è
inceppato. Abbiamo fatto acquisti in 11 cit-
tà, da Nord a Sud: Bari, Bologna, Cagliari,
Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo,
Reggio Calabria, Roma e Torino. In ogni città
abbiamo visitato un ipermercato, un super-
mercato grande e uno piccolo, un mercato
e cinque negozi: uno di casalinghi, uno di
detersivi e cura della persona, un fruttiven-

12 Inchieste 329 • ottobre 2018 www.altroconsumo.it


BORSE DELLA SPESA

RISPOSTE AI TUOI DUBBI


Il business delle buste La riforma degli shopper ha scatenato domande e anche
abusive riguarda le polemiche tra i cittadini. Togliamoci ogni incertezza.

bancarelle dei mercati,


ma anche molti negozi CHE FACCIO CON L'ETICHETTA?
Dopo le perplessità iniziali, ora è
e i 99 centesimi. Se riusciamo a
recuperarlo per la raccolta
ufficiale: l'etichetta da appiccicare al dell’umido abbiamo un vantaggio
sacchetto dopo la pesatura sulla ambientale (un rifiuto in meno) e
bilancia non è più un problema. Gli anche economico (si risparmia).
dolo, una macelleria e una panetteria, per impianti di trattamento industriale
un totale di quasi 200 punti vendita e 247 dell'umido riescono a gestire le SI ROMPE Per non strapparlo,
sacchetti analizzati in laboratorio. etichette, anche quando non sono basta annodare delicatamente il
Ipermercati e supermercati. Tutto in regola compostabili, perché i macchinari sacchetto dell'ortofrutta e poi
nella grande distribuzione: tutti i sacchetti sono in grado di separarle. sciogliere il nodo una volta a casa.
raccolti sono a norma, cioè sono composta- Così lo si può riutilizzare per la
bili, sia i grandi per portare a casa la spesa, NIENTE SCORTE I sacchetti in raccolta dell’umido.
sia i piccoli del reparto ortofrutta. bioplastica hanno una vita breve.
Negozi. Qui la situazione è decisamente Iniziano a degradarsi ancora prima LE BUSTE IN PLASTICA SONO
meno rosea; su 59 negozi visitati, il 22 per di arrivare all'impianto di RICICLABILI? La plasticà è, in
cento dei sacchetti è fuorilegge perché non compostaggio. La vita media è di teoria, riciclabile, ma lo spessore
è biocompostabile né riutilizzabile. circa sei mesi, dopo i quali la busta ridotto dei sacchetti tradizionali fa
Mercati. Ancora peggio nei mercati, dove il inizia a rompersi, motivo per cui non sì che siano poco riconoscibili dagli
70% delle buste non è in regola. Inoltre, nei è consigliabile fare scorte di impianti automatizzati utilizzati per
negozi e al mercato, il sacchetto non viene sacchetti compostabili in casa. il riciclo, con il risultato che buona
quasi mai fatto pagare, come prevede la leg- parte delle buste in plastica viene
ge, e in ogni caso non compare mai sullo ORA COSTA Sì, ma va detto che lo scartata, aggravando i costi di
scontrino, come pure prevede la legge. si può riutilizzare per raccogliere smaltimento e ambientali: finiscono
l'umido. E poi costa solo un negli inceneritori e, di fatto, si
Cosa è cambiato per gli shopper centesimo, mentre i sacchetti recupera energia ma non materia
Secondo le nuove regole, i sacchetti che venduti a tale scopo costano tra i 17 perché non si ricicla.
devono contenere e trasportare alimenti
devono essere biodegradabili e composta-
bili; inoltre devono avere almeno il 40% di
materia prima rinnovabile. Quelli in plastica
(che continueranno ad esserci) devono essere Italia si è puntato a una forte riduzione dei
riutilizzabili e quindi di un certo spessore, sacchetti di plastica tradizionale immessi
per essere abbastanza duraturi e contro una in commercio, a favore di sacchetti biode-
logica usa e getta. gradabili e compostabili. Nel 2011 avevamo
L'aspetto che ha scatenato la reazione degli già fatto da apripista a livello europeo con
animi più sensibili è che le buste devono i sacchetti da supermercato compostabili,
essere tutte rigorosamente a pagamento, ora simili regole si applicano ai sacchetti or-
non possono più essere distribuite gratui- tofrutta dei supermercati e ai sacchetti per
tamente. Basta andare in un supermercato tutti gli acquisti. Insomma, siamo avanti nelle
per rendersene conto: sia i sacchetti della intenzioni, nella pratica però come abbiamo
spesa sia quelli dell'ortofrutta hanno un co- visto ci sono ancora problemi.
sto (in genere un centesimo) riportato sullo
scontrino. Niente di tragico, è solo un modo Poche regole da seguire
per disincentivare un utilizzo sventato delle In base alla nuova legge sulle borse della
buste, con l'obiettivo ambizioso di ridurne spesa, c'è un aspetto che vale per qualunque
progressivamente l'utilizzo. In particolare, tipo, ovvero il fatto che nessun sacchetto
per le buste in plastica, la norma prevede per il trasporto di merci può più essere dato
entro il 2025 di raggiungere il risultato di un gratuitamente. Altro principio è che tutti de-
massimo di 40 sacchetti a persona l'anno: ne- vono essere o compostabili o riutilizzabili,
anche uno a settimana. L’obiettivo generale anche se non è detto che siano prodotti solo
dell'Unione europea è di limitare la produ- da fonti rinnovabili; una cosa forse poco Per legge, sui nuovi sacchetti bio devono
zione, la circolazione e l'utilizzo di borse di nota è che le bioplastiche possono essere essere riportate alcune indicazioni: un
plastica, ma ogni Stato membro può decide- anche di origine fossile. marchio di compostabilità (vedi gli esempi in
re come metterlo in pratica senza stravolgere Sul sito assobioplastiche.org è spiegato alto), i dati del produttore, il numero del lotto
gli equilibri del mercato e dei consumi. In molto chiaramente quali sono i tre tipi di di produzione e la data di fabbricazione.

www.altroconsumo.it ottobre 2018 • 329 Inchieste 13


BORSE DELLA SPESA

sacchetti che dall'inizio del 2018 possono CIRC-PACK: plastica, da rifiuto a risorsa ze dei consumatori riguardo ai sacchetti di
essere messi in commercio. In un'ottica di promozione dell'economia plastica. Come si può vedere nel riquadro
Borse per alimenti sfusi. Utilizzate per frutta circolare, l'Unione europea ha avviato a fianco, gli intervistati raccontano di avere
e verdura vendute sfuse, sono da preferire a CIRC-PACK, un progetto triennale che mira comportamenti generalmente attenti. La
quelle imballate, in modo che si producano a sviluppare un ciclo della plastica più so- maggior parte di loro porta da casa le buste
meno rifiuti. Si trovano anche nei reparti di stenibile, efficiente e integrato, riducendo della spesa, quindi riutilizza quelle che ha,
gastronomia, macellerie, pescherie, panette- la dipendenza da materie prime fossili e in particolare lo fanno le signore. Una buona
rie. Hanno la caratteristica di essere biodegra- trasformando i rifiuti di plastica in nuove abitudine che emerge nelle risposte, dato che
dabili, compostabili (con tanto di certificazio- risorse. I partner del progetto sono 22, tra nel complesso oltre il 70% del campione dice
ne annessa), molto sottili e con un contenuto cui associazioni di consumatori, amministra- di riutilizzare i sacchetti sempre o almeno la
minimo di materie prime rinnovabili. zioni locali e aziende pubbliche e private, maggior parte delle volte. Buona parte degli
Borse per il trasporto. Spesso vendute alla impegnati a sviluppare e testare nuove pla- intervistati (68%) non è soddisfatta dei sac-
cassa, permettono di portare a casa la spesa stiche più sostenibili e nuove tecnologie per chetti che trova al supermercato, scarsa resi-
appena fatta. Devono essere biodegradabili il trattamento dei rifiuti. Per valutare il livello stenza e difficoltà di utilizzo sono gli aspetti
e compostabili, certificate da organismi ac- di accettazione sociale di queste innovazioni, che influenzano di più il giudizio negativo.
creditati, senza limiti di spessore. è stata condotta un’indagine che ha coinvolto I cittadini lo hanno già capito da soli: non
Borse riutilizzabili. Di plastica tradizionale, sei paesi (Italia, Belgio, Spagna, Portogallo, è realistico pensare di vivere in un mondo
consentono il trasporto della merce grazie Croazia e Turchia). Una sezione dell’inda- senza plastica, ma di certo possiamo avere
a uno spessore minimo garantito. gine era dedicata alle abitudini e preferen- un mondo in cui ne usiamo di meno.

"IL GUADAGNO SU UN ognuno c'è un ricarico del 500 Cosa si può fare per arginare
SACCHETTO ILLEGALE per cento. È un business molto il problema?
appetibile, perché comporta il «Innanzitutto bisogna
È DEL 500 PER CENTO"
rischio di semplici multe, peraltro intensificare i controlli. Abbiamo
basse: si tratta di un affare una legge del 2012, per farla
con un rischio minimo rispetto partire ci abbiamo messo
al guadagno che si può fare una vita, ora bisogna farla
MARCO VERSARI rapidamente. Solo un'azione rispettare. È proprio di questa
capillare di controllo da parte estate il caso eclatante di un
PRESIDENTE
DI ASSOBIOPLASTICHE delle Polizie municipali può far intervento della Polizia nel
emergere la vastità del danno». milanese da cui è emerso che i
sacchetti illegali erano milioni e
Il problema riguarda tutte milioni in un controllo di un solo
Il risultato della nostra inchiesta sono vittime inconsapevoli. le buste? distributore. I controlli vanno
è preoccupante. Le tornano i Chi ci lucra veramente è chi li «Se i controlli sulle buste fatti soprattutto in quello che
conti o la sorprende? distribuisce, sono numeri da della spesa stanno iniziando a io considero il ventre molle
«Purtroppo lo confermo. In capogiro. In un'operazione a dare i primi frutti, il sacchetto del problema, le bancarelle
questo settore operano 150 Milano è emerso che si può ortofrutta presenta ancora ambulanti e i negozi al dettaglio.
aziende, con circa duemila comprare merce per 30mila euro problemi. Secondo nostre Servono controlli territoriali
lavoratori e un fatturato di circa e rivenderla per 150mila». stime, solo il 20-30% di queste nella piccola distribuzione, nei
350 milioni di euro. Il mercato buste sarebbe a norma. Non supermercati le irregolarità sono
totale di sacchetti è attorno a Un affare, quello dei sacchetti, parliamo di nomi importanti un'eccezione».
90mila tonnellate e la metà di sorprendentemente redditizio e della distribuzione, ma delle
questi è illegale». insospettabile... zone più periferiche. Lo abbiamo E i consumatori in che modo
«Noi lo denunciamo da anni, il segnalato alle autorità». possono difendersi?
Questi sacchetti irregolari sono problema è che nessuno è mai «La legge impone a chi fa
prodotti da aziende italiane? intervenuto. Solo adesso la Perché il business un sacchetto a norma di
«Sia italiane, sia di importazione Polizia ha iniziato a fare i primi dell'ortofrutta è più diffuso? rispettare alcune regole, come
illegale dall'estero: il punto è controlli. Questa è sempre stata «È un po' come se si fosse mettere il nome, il marchio di
risalire all'origine di chi li produce. considerata una questione pagato il prezzo dello scontento certificazione, l'indirizzo, in
Ci sono aziende, poi, che si bagatellare, tutti a pensare scatenato dall'obbligo di vendita modo tale che si possa risalire
trovano costrette a farlo per cosa sarà mai un sacchetto; (solo un centesimo!). Oggi il alla fonte dell'intera catena
stare a galla: è quello che accade invece dietro c'è un giro di affari commerciante smercia spesso produttiva. Un prodotto che non
quando si opera in un mercato importante. Stiamo parlando prodotti irregolari senza farli riporta niente è figlio di nessuno,
prevalentemente illegale. di 50 milioni di chili di sacchetti. pagare, raccogliendo così il chi ha un prodotto legale ci tiene
Anche i negozianti a volte La Polizia ha verificato che su consenso dei consumatori». a farlo sapere». B.M.

14 Inchieste 329 • ottobre 2018 www.altroconsumo.it


BORSE DELLA SPESA

L'economia circolare della spesa


Ecco un estratto della ricca inchiesta condotta nel quadro del progetto CIRC-PACK sul comportamento dei cittadini
europei con gli imballaggi in plastica. I risultati dell'indagine sono rappresentativi della popolazione italiana.

LE ABITUDINI CON GLI SHOPPER LI RIUTILIZZANO SPESSO


Al supermercato la maggior parte degli intervistati Il campione dichiara di riutilizzare spesso i sacchetti di
dichiara di portare da casa le borse della spesa, solo una plastica, il 45 per cento sostiene di farlo praticamente
minima parte li compra alla cassa. sempre.

7% 4% acquisto i sacchetti
non utilizzo sacchetti del supermercato 7% 4% mai
(utilizzo altri metodi) raramente

18%
19% a volte
utilizzo anche 70% 44%
i sacchetti porto sacchetti sempre
del supermercato da casa
oltre quelli di casa 27%
la maggior parte
delle volte

I MATERIALI PREFERITI
Agli intervistati è stato chiesto quale tipo di sacchetto
preferiscono utilizzare quando fanno la spesa al
supermercato. Quello in stoffa è il più apprezzato, seguito
dal sacchetto in fibra sintetica e da quello biodegradabile.

4%
sacchetti di carta

42%
sacchetti di stoffa 25%
sacchetti in fibra sintetica
(ad es. poliestere)

18%
sacchetti
biodegradabili 4%
sacchetti di plastica
tradizionale

Questi dati sono stati raccolti nell’ambito del progetto europeo CIRC-PACK
Questo progetto è stato finanziato dal La responsabilità per il contenuto di queste pagine
programma di ricerca e innovazione è esclusivamente degli autori. I contenuti non riflettono
Horizon 2020 dell’Unione europea necessariamente l’opinione della Commissione
nell’ambito della convenzione di Europea che non è responsabile dell’uso che potrebbe
sovvenzione n. 730423. essere fatto delle informazioni qui riportate.

www.altroconsumo.it ottobre 2018 • 329 Inchieste 15


CLASS ACTION

Vincere con classe


Dal Dieselgate allo scandalo Facebook, sono tante le azioni collettive promosse
da Altroconsumo. E, nonostante i molti ostacoli, le sentenze ci hanno dato ragione.
di Matteo Metta

90.000
26.000 I partecipanti alla class action
contro Volkswagen
Gli utenti Facebook per il Dieselgate
che si sono iscritti
finora alla class
action contro il
social network

3.018
I pendolari che sono
stati risarciti da
Trenord grazie alla
nostra class action

25.000
I consumatori che in totale
hanno aderito alle azioni
collettive per i "consumi
bugiardi" delle auto Fiat Panda
1.2 e Golf Blue Motion

16 Inchieste 329 • ottobre 2018 www.altroconsumo.it


per maggiori informazioni
www.altroconsumo.it/azioni

C
hi sognava Erin Brockovich, avendo IN SINTESI
perlopiù in mente la sua versione Class action italiana: INTERVISTA
cinematografica, interpretata da perché è diversa da
un'agguerrita e appassionata Ju- quella americana?
lia Roberts, è rimasto alquanto deluso. La Le azioni risarcitorie
traduzione italiana della class action è così di classe promosse da
lontana dal modello a stelle e strisce da Altroconsumo. Il punto
della situazione
IVO TARANTINO
essere percepita come un'arma spuntata o Riforma della class ALTROCONSUMO
un flop, tant'è che si ironizza chiamandola action: quali sono i Responsabile relazioni
"class (in)action". Certo, negli Stati Uniti ci correttivi da adottare
sono colossi del tabacco, delle auto, della esterne
chimica, delle assicurazioni che sono stati
messi in ginocchio da cause intentate da
gruppi di consumatori in cerca di giustizia
e rivalsa. Storie di Davide contro Golia da «Troppo costosa e piena di Quindi sapere in tempo che c'è
cui i cineasti di Hollywood hanno pescato a ostacoli procedurali. La class una class action è cruciale?
piene mani, alimentando il fortunato filone action italiana ha molti limiti e «Tanto cruciale per gli aventi
del "class action movie", con protagonisti va riformata». Ivo Tarantino, diritto quanto oneroso per
star di prima grandezza, da George Clooney responsabile delle relazioni chi deve darne pubblicità. ll
a Charlize Theron, da Matt Damon a John esterne di Altroconsumo, giudice, esprimendosi a favore
Travolta. Insomma, una realtà e un imma- chiede a governo e parlamento dell'ammissibilità di una class
ginario per nulla paragonabili, almeno per di «correggere e rendere action, impone al proponente,
il momento, con la cronaca giudiziaria della più efficace uno strumento nel nostro caso Altroconsumo,
nostrana azione risarcitoria di classe, che importante per tutelare i di fare la pubblicità legale sui
ha all'attivo copioni poco allettanti per la diritti dei cittadini e tenere le quotidiani. Una pubblicità
settima arte né particolarmente esaltanti per aziende lontane dalle pratiche costosa ma pressoché inutile.
le tasche dei consumatori. commerciali scorrette». Chi legge gli annunci legali?».
Introdotta in pompa magna nel 2008, ma
operativa a partire dal 1° gennaio 2010, la Quali parti vanno cambiate? Meglio un'informazione mirata.
class action italiana è intrisa di tali e tanti «Intanto dovrebbe essere più «Usiamo email e social. E, se
costi e pastoie burocratiche da mettere a inclusiva. In Italia è previsto serve, posta tradizionale, come
dura prova la volontà e le finanze di cittadi- che il consumatore che vuole per la class action Dieselgate:
ni, comitati e associazioni di consumatori partecipare a un'azione abbiamo chiesto al Pubblico
che intendono ricorrervi, come spiega Ivo collettiva debba farne espressa registro automobilistico i
Tarantino nell'intervista. Questi fattori però richiesta, mentre nella class nominativi e gli indirizzi di
spiegano solo in parte perché in Italia si an- action americana è sufficiente coloro che avevano acquistato
nuncino class action a tutto spiano, mentre possedere i requisiti - cioè un modello Volkswagen, per
quelle che approdano in tribunale sono ben aver comprato un certo bene inviare loro una lettera a casa.
poche. C'è infatti chi usa la class action, o o un certo servizio - per farne Alla comunicazione selettiva
meglio la minaccia di una class action, solo automaticamente parte». andrebbe aggiunta la pubblicità
per fini mediatici, per guadagnare visibilità e ad ampio raggio, come gli spot
qualche titolo di giornale. Un vessillo agitato E questo cosa comporta? televisivi, che però hanno costi
anche in casi in cui non ci sarebbe alcun «Che in caso di vittoria legale proibitivi. Per questo chiediamo
presupposto giuridico per promuovere un'a- riceve il risarcimento solo chi che la Rai preveda spazi gratuiti
zione collettiva. è stato ammesso alla "classe" ad hoc, come per la pubblicità
nella finestra di tempo prevista progresso. Anche questa lo è».
Sforzi premiati, ma tempi lunghi dal giudice. Per esempio in
Tuttavia sarebbe sbagliato buttare il bam- Italia sono 650mila le persone I costi scoraggiano chi vuole
bino con l'acqua sporca: nonostante lacci che hanno acquistato una intraprendere una class action.
e lacciuoli, la class action (art. 140 bis del Volkswagen oggetto dello «Inevitabilmente. Alla voce
Codice del Consumo) resta uno degli stru- scandalo Dieselgate, mentre pubblicità vanno aggiunti i
menti di tutela dei diritti e degli interessi dei ad aderire in tempo utile alla costi delle perizie tecniche, il
consumatori più efficaci tra quelli finora in- nostra class action sono state lavoro del nostro servizio di
trodotti nel nostro ordinamento. Questo per- 90mila. Le altre non possono consulenza legale, che vaglia
ché con una sola azione giudiziaria, seppure aggiungersi in seguito. Negli le richieste di adesione, e
complessa da mettere in piedi, è possibile Stati Uniti invece non ci l'onorario degli avvocati che ci
tutelare (potenzialmente) tutti i consumatori sarebbero state esclusioni. assistono in giudizio. Così però
(anche centinaia di migliaia) colpiti da uno Questo non è equo: significa le class action possono farle
stesso comportamento lesivo messo in atto che da noi uno stesso diritto va solo organizzazioni forti come
da un'azienda. A nove anni di distanza dalla in prescrizione prima per certi Altroconsumo, che può contare
sua entrata in vigore, i risultati positivi non cittadini e non per altri». su oltre 377mila soci». M.M.
mancano. Non sono tanti, dal momento che

www.altroconsumo.it ottobre 2018 • 329 Inchieste 17


CLASS ACTION

la giustizia italiana, soprattutto quella civi- re una settimana di inenarrabili disservizi: stesso convoglio, sullo stesso binario e aver
le, ha tempi geologici. Però sono risultati soppressioni, ritardi, lunghe attese, viaggi subito lo stesso ritardo.
significativi, che fanno ben sperare per il stipati come sardine, gelo... e massicce dosi Un'altra vittoria incamerata da Altroconsu-
prossimo futuro. di bile. Il risarcimento di 100 euro a testa mo è quella nella class action contro Intesa
A ottobre dello scorso anno, è arrivata da si è aggiunto agli indennizzi automatici già Sanpaolo per le commissioni applicate sui
parte della Corte d'Appello di Milano la versati agli utenti dalla compagnia ferrovia- conti scoperti, cosa giudicata illegale sia
sentenza di condanna per Trenord, che ha ria. Un verdetto arrivato al secondo grado dai giudici del Tribunale di Torino sia dalla
dovuto risarcire con oltre 300mila euro i di giudizio, a cinque anni dai fatti e dopo Corte d’Appello. Partita nel 2010, ci sono
3.018 pendolari lombardi aderenti alla no- che il Tribunale ordinario non aveva rico- voluti sei anni per ottenere giustizia. Un fi-
stra class action. Il caso è noto. Nel dicembre nosciuto, in maniera alquanto discutibile, nale dolceamaro perché l'azione collettiva
del 2012, a causa di un guasto al sistema in- l’omogeneità dei diritti per ottenere una si è chiusa con il rimborso delle commissio-
formatico della compagnia ferroviaria, mi- class action: in pratica i pendolari, secondo ni solo per i correntisti la cui adesione era
gliaia di pendolari hanno dovuto sopporta- quella tesi, avrebbero dovuto viaggiare sullo munita di firma autenticata (da parte di un
notaio, cancelliere o segretario comunale).
Peccato che sia un requisito non previsto
dalla legge. Un cavillo che ha finito per de-
cimare ulteriormente la nutrita platea degli
aventi diritto al risarcimento: diverse decine
I RISARCIMENTI RICHIESTI di migliaia di persone che hanno visto ne-
gato un loro sacrosanto diritto solo perché
non si erano iscritte alla class action nella
Dopo le vittorie su Trenord e Intesa SanPaolo, siamo impegnati nelle azioni finestra di tempo stabilita dal giudice (così
contro Facebook, Volkswagen, Fiat e Atac. Ecco i tre fronti più caldi. prevede un punto contestato della legge).

I dossier ancora aperti


FACEBOOK Ma il bello deve ancora venire, visto che
Avviata la class action contro tante altre nostre azioni di classe sono in
Facebook. Chiediamo che ciascun dirittura d'arrivo. Quella contro Volkswa-
iscritto al social network sia gen per il Dieselgate — lo scandalo nato per
risarcito con almeno 200 euro, via dell'installazione di un software illegale
per l’uso improprio che l'azienda di che truccava i risultati delle emissioni nei
Mark Zuckerberg ha fatto dei dati test di omologazione — ha superato l'iter
degli utenti in tutti questi anni. Già preliminare (ammissibilità e raccolta delle
raccolte 26mila adesioni. adesioni) e aspetta la prima udienza per fine
anno, dopo che è stata rimandata una volta.
Sempre sul versante auto, si sono chiuse le
adesioni alle azioni di classe per i "consumi
DIESELGATE bugiardi". Fiat e Volkswagen hanno dichia-
Smascherati i falsi dati sulle rato consumi inferiori a quelli reali, ingan-
nando i consumatori. Sono oltre 20mila i
emissioni di CO₂ del Gruppo
proprietari di Fiat Panda 1.2 e 4.500 quelli
Volkswagen. Altroconsumo con
di Golf Blue Motion che si sono iscritti alle
Euroconsumers chiede per questo rispettive class action.
comportamento scorretto un C'è invece ancora tempo per aderire ad al-
risarcimento medio del 15% del tre due azioni collettive, quella contro Atac
costo d’acquisto di ciascun veicolo e quella contro Facebook. Si sa, la qualità
interessato. dei trasporti della municipalizzata romana
è ormai sprofondata a livelli indicibili; la ri-
chiesta è che venga restituito agli utenti la
metà dell'importo dell'abbonamento degli
CONSUMI BUGIARDI ultimi tre anni: 125 euro all'anno (in totale
Per aver ingannato i consumatori 375 euro). Quanto a Facebook, insieme con
dichiarando consumi più bassi di le associazioni di consumatori di Belgio,
quelli effettivi, è stato richiesto Spagna e Portogallo, chiediamo che ciascun
un risarcimento medio di 33,50 utente sia risarcito con almeno 200 euro
euro ogni 1.000 km percorsi per per l'uso improprio che il social network ha
fatto dei dati degli iscritti. E pretendiamo
ogni possessore di Golf Blue
che gli utenti siano correttamente informati
Motion e 239 euro a testa per chi
sull'uso che viene fatto dei loro dati e che
ha una Fiat Panda 1.2 (a fronte di possano scegliere consapevolmente in qual-
una percorrenza di 15.000 km). siasi momento quali di questi condividere.
Per aderire, vai sul nostro sito.

18 Inchieste 329 • ottobre 2018 www.altroconsumo.it


CI TROVI SUL TUO
SMARTPHONE
È DISPONIBILE LA VERSIONE DIGITALE DELLE RIVISTE
DI ALTROCONSUMO: INCHIESTE, INTASCA, INSALUTE, INNOVA.

Sempre con te, puoi


leggerle ovunque e
consultarle proprio quando
ne hai bisogno, magari
mentre stai facendo un
acquisto. Le puoi scaricare
sul tuo smartphone alla
fine del mese precedente
all’uscita, prima che arrivi
a casa la versione cartacea.
Buona lettura!

InEdicola
SCARICA L’APP, ACCEDI COME SOCIO E AVRAI A DISPOSIZIONE
TUTTI I CONTENUTI A CUI SEI ABBONATO.
PUOI ANCHE SCARICARE LE GUIDE PRATICHE.
RETE FISSA

Di che rete sei?


Telefono fisso, a ogni operatore corrispondono servizi diversi. Scegliere quello
giusto può essere più importante di quanto pensi: prova subito sul nostro sito.
di Luciana Grosso

N
on farti ingannare dalle apparen- un abbonamento a una pay-tv. Le differen- dalla fibra). Un ultimo tipo di connessione
ze. Anche se l'uso del cellulare ze, va detto, in termini di offerta e prezzo è quello del WiMax, un tipo di segnale tra-
è sempre più diffuso e ha qua- cambiano poco da un operatore all'altro. A smesso attraverso potenti ripetitori radio
si completamente rimpiazzato fare la differenza, però, più che il prezzo, che consente di fare arrivare il segnale anche
i telefoni di casa, la telefonia fissa è più è il tipo di connessione che ogni operatore laddove per ragioni tecniche o geografiche
viva che mai. Anzi. Gode di ottima salute. può fornire, garantendo stabilità e velocità non si è potuta effettuare la cablatura Adsl:
Questo perché dalla rete fissa non dipende di navigazione diversi. le sue prestazioni in termini di velocità e
più solo il telefono, ma anche tutto quel che stabilità sono generalmente buone, ma sog-
ha a che fare con internet e con la connes- Come si naviga con te? gette a numerose variabili (dalla copertura,
sione da casa, inclusa la sempre più diffusa Così, immaginando di stipulare un contratto alla congestione della rete, alla distanza tra
televisione a pagamento via internet. ex novo con un operatore telefonico è buo- il terminale e la stazione radio base).
na norma accertare che tipo di rete sarà in
Contratti tutti uguali? grado di offrirci. Chi va piano....
Nemmeno per sogno La prima distinzione da fare è quella tra chi Quando si tratta di navigazione online la ve-
Oggi chi stipula un contratto medio di tele- offre una connessione Adsl (la più diffusa); locità non è un dettaglio. Anzi: è un elemen-
fonia fissa riceve, in linea di massima, un chi offre la connessione in fibra, la più ve- to determinante. Per questo gli operatori
pacchetto per la navigazione illimitata nelle loce, ma anche la meno presente in Italia telefonici tendono a dare molto rilievo, nelle
24 ore e traffico telefonico senza soglie. In (secondo i dati resi noti dall'Agcom, l'autori- loro pubblicità, alla velocità a cui promet-
alcuni casi, in genere con una maggiorazio- tà per le comunicazioni, solo il 4,6% dei nu- tono di farci navigare. Purtroppo si tratta
ne di prezzo, nel contratto è incluso anche meri civici italiani è raggiunto direttamente quasi sempre di un dato sovrastimato e non

IN SINTESI
Che cosa controllare
prima di scegliere un
operatore telefonico
Le differenze di
connessione
Come usare il nostro
comparatore online
che ti aiuta a trovare il
più adatto

20 Inchieste 329 • ottobre 2018 www.altroconsumo.it


RETE FISSA

succede praticamente mai di navigare alla


velocità che ci è stata venduta.
SCOPRI LA TUA CONNESSIONE
Questo succede perché quella che viene
pubblicizzata è sempre la velocità massi-
I siti degli operatori indicano il tipo di connessione disponibile
ma, quindi, spiace dirlo, puramente teorica,
e dove. Qui, a titolo di esempio, la pagina di TIM. Con la nostra app
perché anche quando la connessione è al
CheBanda puoi verificare velocità e copertura a casa tua.
suo meglio, c'è comunque il traffico degli
altri utenti che fa, per così dire, da tappo.
Non è un caso che i siti dei singoli opera-
tori indicano la velocità minima garantita,
che è solitamente di gran lunga inferiore a
quella massima ed è, purtroppo, più vicina
alla prestazione che avremo nella realtà.
Ad attivazione compiuta, in ogni caso, il no-
stro consiglio è di verificare la linea con un
misuratore di velocità, come quello della
nostra applicazione CheBanda (scopri di più
sul nostro sito digitando CheBanda nella fi-
nestra di ricerca).

Quello che gli operatori non dicono...


Per chi sottoscrive un contratto di telefonia
fissa, poi, ci sono altri problemi. Nello scorso
numero di Inchieste infatti abbiamo trattato
approfonditamente di come spesso, dalle
compagnie telefoniche, evitino di dare infor-
mazioni importanti per quel che riguarda i
costi nascosti (come quelli di disattivazione
o di cessazione anticipata del contratto).
A fronte di questi importanti omissis, però,
gli operatori, come visto, tendono a dare in- RETE DI CITTÀ Inserito un indirizzo di Milano, scopriamo dai simboli sulla destra
formazioni molto positive (a volte roboanti) che la fibra arriva fino alla centralina e poi subentra l'Adsl. La velocità minima e
sulla loro efficienza e velocità di connessio- massima è indicata in basso. Da notare il fatto che anche se la velocità massima
ne (vedi riquadro qui di fianco), benché poi promessa è inferiore agli 85Mbps (l’unità di misura indicata è sbagliata) e la
nella realtà le condizioni siano molto diverse minima scende sotto i 40Mbps, il messaggio messo in evidenza dal gestore parla
da quelle promesse. di una velocità “fino a 100 Mega". Scritto in questo modo è fuorviante.
Il problema della comunicazione mendace
da parte delle compagnie telefoniche è parti-
colarmente annoso, tanto che recentemente
le principali compagnie telefoniche (Wind,
Vodafone, Fastweb e Tim) sono state con-
dannate dall'antitrust a pagare una multa
milionaria per pubblicità ingannevole, per-
ché ree di promettere una velocità di con-
nessione lontana dalla realtà e di omettere
alcuni costi che, poi, nel concreto andavano
a far lievitare la tariffa reclamizzata.

Si fa presto a dire fibra


Se quanto detto finora vale per tutti i tipi di
connessione senza scendere nel dettaglio,
per quel che riguarda la fibra occorre fare
qualche distinguo in più.
Venduta come il sistema più veloce, mo-
derno ed efficace di navigare (cosa che in
effetti è) la fibra ha il grosso limite di essere RETE DI PROVINCIA Ripetendo lo stesso esperimento usando l'indirizzo di un
poco disponibile sul mercato, poiché molte piccolo paese in provincia di Bergamo non abbiamo trovato risultati diversi. Anzi.
zone d'Italia non sono ancora state cablate Se possibile benché il tipo di connettività sia lo stesso (fibra fino alla centralina e
in tal senso.
poi Adsl) e benché si sia lontani dal centro di una grande città, la velocità massima
In particolare ci sono zone in cui la co-
sembra lievemente migliore (87Mbs) rispetto a quella registrata a Milano. Certo,
pertura in fibra c'è, ma è parziale e arriva
rimane un valore lontano dai 100Mbs promessi nella frase principale.
solo fino a un certo punto, per esempio

www.altroconsumo.it ottobre 2018 • 329 Inchieste 21


RETE FISSA

SCEGLI CON L'AIUTO DI ALTROCONSUMO


L'operatore scelto offre il servizio migliore possibile? Controlla sul nostro sito.

PIÙ CONTRATTI? I soci di Altroconsumo


hanno la possibilità di verificare se le
condizioni del loro operatore telefonico
sono le migliori possibili o se ce ne sono
altre più convenienti.
Ti basta indicare i dati della tua
connessione e rispondere al breve
questionario che indica che uso ne fai
andando su altroconsumo.it/hi-tech/
internet-telefono

IL PROFILO Il breve questionario di


Altroconsumo serve a indicare dei
macroprofili, grazie ai quali il nostro
comparatore individua il tipo di consumo
della rete che si fa: per esempio quante
telefonate al giorno si fanno, o se si usa
più la voce o i dati voce o i dati.

TARIFFE, PROMOZIONI, COSTI Avute


le informazioni su che tipo di utente sei,
il comparatore potrà indicare il contratto
più indicato per le esigenze indicate (qui
una schermata a puro titolo di esempio),
mettendo in evidenza sia il risparmio
possibile rispetto a quello che già spendi,
sia le voci a cui prestare attenzione.
E non finisce qui: se lo desideri, puoi
lasciarci la tua email e ti segnaleremo
noi automaticamente quando esce sul
mercato una nuova tariffa che è per te più
conveniente di quella che hai.

22 Inchieste 329 • ottobre 2018 www.altroconsumo.it


per maggiori informazioni
https://www.altroconsumo.it/hi-tech/internet-telefono

Il semaforo della trasparenza

Ecco il sistema a semaforo


previsto dall'Agcom per rendere
subito comprensibili i messaggi
promozionali sulla fibra

F
La fibra ottica arriva fino
a casa o fino all'edificio

Non solo telefono: con noi puoi scegliere le tariffe più


convenienti in tanti campi su altroconsumo.it
FR Guarda il video su youtube.it/altroconsumo per
scoprire come funzionano i nostri comparatori (del
telefono, ma anche luce, gas, assicurazioni, mutui...).
“Fibra mista rame” o “Fibra mista radio”: Scarica l'app Altroconsumo realtà aumentata
e inquadra il simbolo qui a fianco.
la fibra arriva fino ai nodi intermedi

R
“Rame” o “Radio”.
Niente fibra ottica, ma solo Adsl

fino al palazzo o alla centralina della no-


stra strada. Oltre quel punto occorre sop- Oltre ai costi, bisogna controllare se gli operatori presi in consi-
derazione hanno una loro rete o si appog-
perire con la vecchia linea Adsl in rame.
Conoscere il tipo di connessione che viene
considerare giano solo a quella di TIM: in Italia si tratta
dell'unico proprietario della totalità della
offerto è fondamentale per comprendere il anche il tipo di rete rete, gli altri ne possiedono solo una parte,
tipo di prestazione che la rete sarà effetti- in genere quella finale, che dalla rete prin-
vamente in grado di offrire.Per questo una cipale arriva fino alle singole case.
recente delibera di Agcom ha creato una se-
rie di simboli grafici che dovrebbero aiutare della fibra.Il terzo tipo di connessione è indi- Altroconsumo ti aiuta a scegliere
il consumatore a riconoscere e distinguere i cato con il bollino rosso e la scritta R e indica Uno dei modi per fare una scelta più con-
tipi di connessione. solo la connessione via Adsl senza fibra. sapevole è rivolgersi al comparatore di
Altroconsumo (www.altroconsumo.it/hi-te-
Controlla la connessione A che cosa fare attenzione ch/internet-telefono) messo a punto per
con il semaforo Considerati dunque i vari tipi di connessione fornirti le indicazioni necessarie a sceglie-
In base ai distinguo classificati da Agcom che si possono trovare, il nostro consiglio re l'operatore più adatto alle tue esigenze.
la connessione può essere di tre tipi. è quello di prestare particolare attenzione Le variabili di connessione sono tali e tante
Il primo, con bollino verde e la scritta F, (che anche a questa voce del contratto e non da non poterti indicare i dettagli in termini
significa fibra) indica il tipo di connessione solo a quella dei costi o delle offerte e di di connessione nella zona in cui risiedi per
migliore, quella che arriva dritta fino a casa pretendere chiarezza dagli esercenti che ti ogni operatore, però possiamo tracciare un
nostra e che può essere sfruttata al massimo propongono questo o quel contratto. profilo del tipo di consumo della linea che fai
della sua potenza. Una volta avuta la risposta circa il tipo di (telefoni molto? Usi internet tutto il giorno o
Il secondo tipo di connessione è indicata con connessione che ti sarà fornita, la nostra rac- solo la sera?) e, una volta individuato di che
il giallo e la scritta FR (significa fibra e rame), comandazione è di chiedere una stampa di tipo è il tuo consumo, possiamo indicarti la
in questo caso significa che la connessione quel che ti è stato proposto o, se sei online, tariffa più adatta a te, per quel che riguarda
in fibra si ferma prima della porta di casa, di salvarne uno screenshot di quel che stai offerte, costi nascosti, risparmi o spese ulte-
per esempio alla centralina del palazzo o a sottoscrivendo, così da poter avere traccia riori. Inoltre, se in seguito dovessero uscire
quella della strada, e da lì in poi si procede del tipo di servizio che ti è stato garantito nuove offerte adatte al tuo profilo, il nostro
con il doppino di rame dell'Adsl, cosa che dal gestore che hai scelto. comparatore può indicartele automatica-
purtroppo fa perdere molta dell’efficienza Oltre a questo, consigliamo vivamente di mente, se il servizio ti interessa.

www.altroconsumo.it ottobre 2018 • 329 Inchieste 23


ALIMENTAZIONE

Allevati
a dieta di insetti
Polli sani con l'olio di insetto:
sono i primi dati di un
progetto europeo. In attesa
di regole, da un'indagine
di Altroconsumo emergono
i dubbi dei consumatori.
di Sonia Sartori

U
n po' di olio a base di insetto al posto
della solita soia: è la sfida lanciata
dal progetto Innopoultry e raccolta
dal dipartimento di Scienza veteri-
naria dell'Università di Torino. Il progetto,
finanziato dall'Unione europea, consiste
nella sperimentazione di un'alimentazione
per polli diversa da quella classica a base di
soia. Il mangime introdotto è stato composto
con una certa percentuale di olio ricavato
dalla farina di insetto. Lo scopo è quello di
rendere gli animali più resistenti a micro-
organismi patogeni come la salmonella e il
campylobacter. Se i primi dati positivi doves-
sero essere confermati, ci dovranno essere
regole molto precise sull'allevamento degli
insetti, perché, come afferma l'Efsa - l’Auto-
rità Europea per la Sicurezza alimentare- c'è
ancora incertezza sui pericoli legati al con-
sumo di insetti come alimenti e mangimi, a
causa della scarsa disponibilità di dati. La
cautela è d'obbligo e lo dimostra lo scettici-
smo dei consumatori nei confronti di un'a-
limentazione a base di insetti, sia per umani
sia per animali, emersa da un'indagine di
Altroconsumo. Gli unici ad essere davvero
soddisfatti per ora sembrano essere i polli
e i ricercatori del dipartimento di scienze
veterinarie dell'Università di Torino. «La ri-
cerca si inserisce sotto il cappello più ampio
della riduzione dell’uso degli antibiotici in
zootecnia, e più nello specifico in avicoltura»
spiega Achille Schiavone, uno dei docenti
coinvolti nel progetto. «Abbiamo studiato
l’effetto di diverse concentrazioni di acido
laurico, un acido grasso presente negli in-

24 Inchieste 329 • ottobre 2018 www.altroconsumo.it


ALIMENTAZIONE

PROGETTO INNOPOULTRY

LUCA SIMONE COCOLIN


PROFESSORE ORDINARIO DI MICROBIOLOGIA AGRARIA
Università di Torino

“Gli insetti possono diventare


protagonisti dell'economia
circolare”
Come hanno reagito i polli importanti regole igieniche della sua carne. Quindi da crescita in condizioni intensive
durante il progetto Innopoultry? (nell'ultima pagina, riportiamo una parte abbiamo seguito vi è un'elevata prevalenza di
«Molto bene, direi. Hanno le regole da seguire in cucina l’evoluzione di ciò che avveniva malattie.
ricevuto un'alimentazione di quando si tratta carne di pollo nell’intestino del pollo, dall'altra Tutto ciò potrebbe essere
qualità, che prevedeva diete ndr), può ritrovarsi con gravi abbiamo analizzato altri aspetti evitato con un'alimentazione
a base di percentuali diverse problemi di salute». come il peso e la percentuale di che protegga l'animale.
di olio di insetto, ricavato dalla grasso dell'animale. Possiamo In sostanza, migliorando lo
farina di insetto. Non abbiamo Mangime a base di insetto: dire subito che i polli alimentati stato di salute dell'animale, si
potuto usare direttamente la è stato gradito? con la dieta a base di probiotici aumenta la produttività».
farina perchè questa, come è «Dopo averlo mangiato per e con quelle a base di insetto
noto, è consentita dalle norme un mese e mezzo, i nostri polli presentavano intestini più sani Qual è la relazione tra polli,
europee solo nell’allevamento erano tutti in gran forma. rispetto a quelli alimentati con insetti ed economia circolare?
dei pesci». Il mangime è uno dei principali una dieta classica a base di soia. «Gli insetti hanno un importante
vettori di microorganismi quali E nessuna variazione negativa ruolo nell'economia circolare
Dove vivevano i polli durante la salmonella e il campylobacter, nella crescita». e lo dimostreremo con il
l'esperimento? quindi abbiamo voluto verificare nostro prossimo progetto
«Piccoli recinti e in ognuno otto se, cambiando il regime Manca il passaggio alla che partirà il prossimo
polli: dal pulcino all’adulto. alimentare, ne avremmo trovato realtà, ossia dal laboratorio anno. A partire da gennaio,
Sono stati alimentati per un numero minore nell'intestino all'allevamento intensivo. inizieremo un allevamento
quaranta giorni compiendo così dei polli. Lo scopo del progetto «Sì, è così. Nelle prove di insetti utilizzando gli scarti
il ciclo completo di crescita. Innopoultry è proprio questo: sperimentali che abbiamo dell'industria alimentare di
Abbiamo scelto di ricreare introdurre un’alimentazione fatto non abbiamo riscontrato trasformazione della frutta e,
l'ambiente dell'allevamento diversa nei polli per migliorare il elementi patogeni nell’intestino una volta cresciuti, l'ipotesi è
intensivo perché è lì che loro stato di salute e diminuire dei polli, va però detto che quella di utilizzare gli insetti
proliferano nell'intestino la prevalenza di microrganismi stiamo parlando di un ambiente vivi come mangime per i polli.
del pollo salmonella e patogeni che finiscono spesso altamente controllato, su scala Questo ha l'enorme vantaggio
campylobacter. In particolare sulla tavola dei consumatori». pilota. di ridurre i costi per la gestione
la contaminazione avviene Questi dati molto promettenti dello scarto e di salvaguardare
durante la macellazione La qualità della carne devono essere traslati in un l'ambiente. Inoltre i polli
automatizzata, ossia può ne ha risentito? ambiente di produzione reale». sono costretti a tenere alta
succedere che una volta rotti «Era una delle cose che l'attenzione per catturare
gli intestini, le feci vengano a dovevamo scoprire, ossia se Allevamenti meno intensivi e l'insetto, devono correre, e
contatto con la pelle del pollo usando un alimento a base polli più felici? questo li rende più attivi e il loro
contaminandola. A causa di insetti, si abbassavano le «Ora i polli sono allevati in benessere aumenta.
della elevata automazione prestazioni dell'animale. spazi piccoli e in concentrazioni La vera sfida per creare
e la velocità della linea di Mi spiego meglio: quando vado molto elevate. Se, ad esempio, un'economia circolare è quella
macellazione, la contaminazione a modificare un punto così c'è una determinata quantità di sfruttare al massimo gli scarti
è difficile da individuare. importante come la dieta devo di polli in pochi metri quadrati, dell'industria alimentare, dove
In questo modo è facile che tenere conto anche di molti altri il rischio che si corre è di le quantità sono importanti
la carne contaminata arrivi aspetti, ad esempio valutare vedere aumentare in modo e difficili da gestire in termini
nella cucina del consumatore, le prestazioni dell’animale in esponenziale le malattie. energetici e di sostenibilità».
il quale, se non osserva alcune termini di qualità nutrizionali Infatti, durante il ciclo di S.S.

www.altroconsumo.it ottobre 2018 • 329 Inchieste 25


ALIMENTAZIONE

setti fornendolo come alimento ai polli da Ci crediamo molto, perché l'uso di insetti
carne. Sono state preparato quattro diete risolve diversi problemi tra cui il benessere
sperimentali, una dieta di controllo conte- animale e l'impatto ambientale». Da parte
nente olio di soia (comunemente impiegato sua Negrini pone l'accento sul modo in cui si
nelle diete per polli da carne e privo di acido comunicherà l'informazione al consumatore
laurico), una dieta con integrazione di olio sui polli alimentati con insetti: «Le persone
di insetto standard e due diete che prevede- reagiscono di pancia: se gli si fa vedere un
vano l’utilizzo di olio di insetto sottoposto pollo che mangia insetti vivi, potrebbero
a due diversi processi di concentrazione avere una reazione di rifiuto». La nostra in-
dell’acido laurico». La ricerca è ancora in dagine su un campione di persone su questo
corso, ma ci sono i primi risultati: gli anima- EIT Food è un’iniziativa tema non ha dato risultati incoraggianti.
li non hanno accusato effetti negativi nella europea che promuove
crescita, anzi con concentrazioni diverse di progetti di innovazione Il parere dei consumatori: perplessi
olio di insetto in alcuni casi le prestazioni riguardantl l’alimentazione L'indagine si è svolta nel mese di maggio. Le
per creare un settore
di crescita sono migliorate. «Questo risulta- persone intervistate sono state 1.018, tra i 18
alimentare sostenibile
to» spiega Schiavone «è fondamentale per e i 74 anni, distribuite su tutto il territorio
(tra questi Innopoultry).
garantire l’assenza di effetti negativi legati All’iniziativa partecipano nazionale. Il 55% di chi mangia carne di pollo
all’uso di integratori a base di olio di insetti. centri di ricerche, Università quando l'acquista presta molta attenzione
Le ricerche continueranno, indagando su e un gruppo di aziende. al tipo di alimentazione dei polli, ma uno
aspetti più specifici relativi alla salute inte- Lo scopo è quello di su tre (33%) ritiene scarse le informazioni
stinale». collaborare con i consumatori fornite al consumatore su questo aspetto.
Per ora i risultati sono incoraggianti, anche per sviluppare nuove Alla domanda,"se non influisse sul sapore
per Riccardo Negrini, referente scientifico conoscenze e competenze e sulla consistenza della carne, lei mange-
dell'AIA, l'associazione degli allevatori italia- per promuovere uno stile rebbe carne di polli il cui regime alimentare
ni, che partecipa al progetto in quanto parte di vita più sano. Si possono comprende anche derivati di insetti?" solo
del consorzio EIT food. «Stiamo lavorando seguire i progetti EITFood il 31% risponde sì. Una percentuale che au-
sul sito www.eitfood.eu
per mettere a punto delle linee guida per menta al 44% tra chi ha meno di 27 anni.
oppure sui social.
regolamentare l'utilizzo di insetti nell'ali- Tra le motivazioni di chi non mangerebbe
mentazione dei polli, nella speranza che polli alimentati con insetti la principale è
succeda quello che già si fa con l'allevamen- "non mi piace l'idea di mangiare insetti an-
to dei pesci dove l'utilizzo di sottoprodotti che se indirettamente", (64%). Il 20% non
derivanti dagli insetti è già stato approvato. si fida di come sono allevati gli insetti, ad

I dubbi consapevoli dei consumatori


Interessante Dimmi cosa mangi Pochi i disponibili Sì, se più sani
il progetto di
alimentare i polli
con olio di insetto,
ma se poi nessun
consumatore si fida?
La nostra indagine
statistica ha sondato
l'opinione di
1.018 persone,
tra i 18 e i 74 anni. 55% 31% 54%
Lo scetticismo Presta molta Sono disposti Sarebbe disposto
regna sovrano, ma attenzione al tipo a mangiare polli allevati a mangiarli avendo la
qualche apertura c'è, di alimentazione con mangime anche certezza che questo
soprattutto tra i più dei polli acquistati a base di derivati mangime rende i polli
giovani. da insetti più sani

26 Inchieste 329 • ottobre 2018 www.altroconsumo.it


ALIMENTAZIONE

esempio in quali condizioni igieniche. Il


17% considera gli insetti un alimento non
Si attendono Agricoltura sostenibile e circolare
Gli insetti s'inseriscono a pieno titolo all'in-
naturale per i polli. Altri hanno paura che norme severe terno di un'agricoltura che vuole diventa-
la carne possa essere nociva per la propria
salute (13%). Solo l’8% non li mangerebbe per allevamenti re sostenibile e circolare, tema del nostro
Festival di fine settembre a Milano. In che
perché dubita che sapore e consistenza sia-
no gli stessi. Nel corso dell'indagine abbiamo
sicuri di insetti modo? Lo spiega la Fao con un'inchiesta: la
produzione di gas serra da parte della mag-
anche chiesto agli intervistati se avessero gioranza degli allevamenti di insetti è più
mai provato a consumare insetti. Solo il 5% bassa di quella che deriva dall’allevamento
degli intervistati ha mangiato almeno una del bestiame convenzionale. Non solo, ma gli
volta insetti, il 79% non l'ha mai fatto e non insetti potrebbero nutrirsi di rifiuti organici
ha alcuna intenzione di farlo in futuro. An- come resti di cibo e prodotti umani, compost
cora di meno, circa il 2%, sono le persone e liquami animali trasformandoli in proteine
che hanno assaggiato prodotti preparati con IL NOSTRO di alta qualità a loro volta utilizzabili per l’ali-
derivati di insetti, come ad esempio pane mentazione animale. E per fare tutto questo
fatto con farina di grilli. Giovanni Sogari, ESPERTO hanno bisogno di meno acqua del bestiame
ricercatore in campo alimentare, è l'autore convenzionale.
di A tavola con gli insetti, scritto con Paul Abbiamo intervistato su questo tema Simran
Vandhomme, esperto della Fao, l'Organiz- Sethi, giornalista esperta di cibo, sosteni-
zazione delle Nazioni Unite per l'alimen- bilità e cambiamento sociale. Il quotidiano
tazione e l'agricoltura. «Sarà interessante britannico The Independent l'ha definita una
vedere quando sul mercato ci saranno polli dei dieci eco-eroi del pianeta. Ha passato
alimentati con insetti come risponderanno molti anni in giro per il mondo, vivendo in
realmente i consumatori. Quando si trattano sei continenti. «Cibo e agricoltura possono
Emanuela Bianchi
tematiche nuove, come possono essere gli cambiare in base alle nostre scelte alimen-
Alimentazione
insetti nell’alimentazione, è naturale che na- tari; ad esempio il consumo di insetti è una
scano dubbi e paure, e la prima reazione di scelta sostenibile: economica, con pochis-
conseguenza è di rifiuto. Nelle mie ricerche, «Dal 2001 in seguito alla sime emissioni di gas serra e altamente nu-
quando ho proposto l’assaggio di insetti, mucca pazza l’utilizzo di tritiva. È un esempio di scelta alimentare
molte persone hanno voluto provare, ma proteine animali nei mangimi che può influire positivamente sul sistema
se glielo avessi chiesto il giorno prima in via degli animali di allevamento era alimentare. Nei miei viaggi la cosa che mi ha
ipotetica molti mi avrebbero detto di no». stato vietato. fatto stare molto male è lo spreco di cibo,
Dal 2018 è stata reintrodotta la causato dalla cattiva distribuzione delle ri-
possibilità di utilizzare come sorse, dalle eccedenze delle aziende o dal-
mangimi derivati proteici la spazzatura che esce dalle nostre case».
ottenuti anche dagli insetti, Uno degli obiettivi dell'economia circolare
inizialmente solo per i pesci. è proprio quello di combattere lo spreco di
Per la prima volta nella alimenti riutilizzando gli scarti.
normativa europea si trova,
infatti, la definizione di “insetti Consigli per non contaminarsi in cucina
Non è naturale d’allevamento” e con l'elenco Sono legati alla contaminazione con salmo-
di sette specie di insetti che nella e campylobacter i problemi di igiene
possono essere allevate e legati alla carne di pollo che si spera di com-
trasformate in derivati proteici battere con la dieta a base anche di olio di
destinati alla produzione di insetto. Niente paura però, questi microrga-
mangimi, tra cui la mosca nismi si possono eliminare seguendo sem-
comune, il verme della farina, plici regole di igiene. Per prima cosa tenere
un tipo di coleottero e due tipi separate la carne cruda da quella cotta e
di grilli. La Commissione dagli alimenti pronti per il consumo. Evi-
europea sta attualmente tare di preparare insalate o pomodori sullo
valutando la possibilità di stesso piano dove prima è stata depositata
autorizzare l’utilizzo di la carne cruda. E, ovviamente, non usare
mangimi a base di insetti lo stesso coltello o lo stesso tagliere. Dopo
17% anche per il pollame. L'Efsa, aver toccato carne di pollo cruda e/o uova,
l’Autorità Europea per la lavarsi bene le mani col sapone. Lavare con
di chi rifiuta di mangiare
Sicurezza alimentare, nel suo cura tutte le superfici e gli utensili che sono
polli alimentati con ultimo parere in merito ha venuti a contatto con la carne cruda. Cuoce-
derivati da insetti, sottolineato la necessità di re bene, perché così questi microrganismi
non ritiene gli insetti un ulteriori studi al fine di valutare vengono uccisi. La carne deve raggiungere la
i rischi microbiologici e chimici temperatura di 70 °C al centro, che significa
cibo naturale per i polli caldo bollente, e non deve essere rosa in
legati al consumo di insetti».
alcuna sua parte.

www.altroconsumo.it ottobre 2018 • 329 Inchieste 27


A PRIMA VISTA
A cura di Natalia Milazzo
Su www.altroconsumo.it
altre novità e più dettagli

Dai video alla musica


YOUTUBE Music
9,99 € mese
(la versione premium)
Anche la versione gratuita permette
di scegliere i brani da ascoltare.
Attenzione però al consumo di dati.

Youtube Music è un nuovo servizio


di musica in streaming, basato
sul catalogo di YouTube. Abbiamo
provato la app su Android in modalità
gratuita. I punti di forza: l’ampiezza
del catalogo dove è possibile trovare
non solo canzoni e album ufficiali, SAN BENEDETTO
ma anche remix, performance live,
cover, interviste, video...; la possibilità
Succoso Zero
di scegliere i brani da ascoltare anche 0,79 €
nella versione free (non c’è il vincolo “Senza zuccheri
della riproduzione casuale). I punti
deboli: l’eccessivo consumo di dati; aggiunti”, e “Zero”
la versione gratuita non consente la dicono le scritte in
riproduzione in background, quindi
non è possibile bloccare lo schermo o grande. Solo molto
utilizzare altre app in contemporanea. in piccolo si informa
IL NOSTRO PARERE Servizio ricco,
sulla presenza degli
ideale per patiti di musica e video. zuccheri della frutta
L’eccessivo consumo di dati e
l’impossibilità di usare altre app lo
e di edulcoranti.
rendono poco fruibile in mobilità. Parliamo di bibite
su InSalute
di questo mese.

Prelevare dal tabaccaio


BANCA 5 Intesa SanPaolo
Banca 5 è la nuova banca del gruppo giorno direttamente dal tabaccaio
Intesa SanPaolo che offre i suoi servizi convenzionato, digitando il proprio Pin
non nelle agenzie bancarie, ma nei sul Pos in dotazione all’esercente.
negozi convenzionati (si tratta di
circa 15.000 tabaccherie), su app e IL NOSTRO PARERE Un servizio
via web. Offre un conto semplificato, che può essere utile per chi vive in
una carta prepagata e dei prestiti di piccole città dove non sono presenti
piccolo importo (massimo 5.000 euro). filiali e sportelli automatici. Tuttavia i
Grazie a questo servizio, tutti i clienti prodotti proposti (la carta prepagata,
di Intesa SanPaolo possono prelevare il conto online, i prestiti), non sono
un importo massimo di 150 euro al particolarmente convenienti.

28 Inchieste 329 • ottobre 2018 www.altroconsumo.it


Arriva il nuovo iPhone
Sul nostro sito trovi i risultati del test:
www.altroconsumo.it/smartphone

Doppio movimento PROSSIMI


SAMSUNG QuickDrive da 700 € TEST
La nuova lavatrice QuickDrive PNEUMATICI
di Samsung ha il cestello con INVERNALI
doppio movimento: oltre a quello Test in laboratorio e su strada
classico, c’è un’ulteriore rotazione per trovare
indipendente del fondo del i più sicuri e resistenti
cestello. Si attiva in automatico senza spendere un capitale
per tutti i cicli, risciacquo incluso,
escludendo solo la centrifuga:
durante il lavaggio il fondo ruota
in senso contrario, per migliorare
e velocizzare l’operazione;
durante il risciacquo ruota nello
stesso senso, per aumentare il
movimento dell’acqua; nei cicli
per delicati è soltanto il fondo che
ruota, il cestello è fermo.

IL NOSTRO PARERE Rispetto


a un modello tradizionale simile
in effetti con QuickDrive i
SAPONE PER LE MANI
risultati sono migliori. Il bucato I prodotti migliori per l’igiene
risulta trattato con maggiore quotidiana delle mani: efficacia,
delicatezza, le fibre meno gradevolezza e rispetto
per l’ambiente
stressate. Di contro, un consumo
di energia, acqua e tempo in
alcuni casi maggiore.

Insetti elettrificati?
MEDISANA Pettine antipidocchi
elettrico 22,20 €
Il pettinino elettrico Medisana (segnalatoci da un
socio) eliminerebbe pidocchi e lendini dando loro una
LA STRADA DEL VINO
scossa elettrica. L’efficacia del sistema sui pidocchi e Questa volta
soprattutto sulle lendini non ci risulta sufficientemente ti accompagniamo in un vero
documentata (per i prodotti in commercio vedi viaggio enologico:
www.altroconsumo.it/antipidocchi). Lo spazio tra test sui vini rossi
i denti è più largo rispetto alla pettinella classica, il della Valcalepio
che ci fa pensare che insetti molto piccoli e lendini
possano sfuggire. Inoltre i denti sono anche più corti,
è più difficile arrivare in profondità, e questo rende
l’operazione più lenta. Scomoda la pulizia: la testina
non si può rimuovere; l’apparecchio va pulito con uno
spazzolino. Emette un ronzio fastidioso.

IL NOSTRO PARERE Il segreto per battere i pidocchi


è l’uso molto regolare della pettinella. Quella elettrica
a nostro avviso non presenta vantaggi che ne
giustifichino il prezzo.

www.altroconsumo.it ottobre 2018 • 329 Inchieste 29


ENERGIA ALLA
LUCE DEL SOLE
Test di qualità sui moduli solari. Sono buoni
nel complesso i risultati, e con il nostro gruppo
COME TESTIAMO di acquisto fare l’impianto è più facile.
E VALUTIAMO
di Luciana Grosso
Marche e modelli sono selezionati
in modo da coprire il più possibile il
mercato. Tutti i campioni sono
acquistati nei normali punti
vendita, inviati ai laboratori e
testati in forma anonima.
Svolgono le prove laboratori ed
esperti indipendenti da qualsiasi
tipo di interesse commerciale.
In tabella la qualità è indicata con un
numero di stelle, da uno (pessimo)
a cinque (ottimo). La qualità globale
è espressa da una valutazione in
centesimi. Se un prodotto non
supera le nostre prove di sicurezza
o ha gravi problemi di conformità, il
giudizio globale è sostituito da
questo simbolo:
Il colore blu scuro nelle tabelle
indica i prodotti di qualità globale
ottima, il blu chiaro di qualità buona,
il grigio chiaro di qualità media, il
grigio scuro di qualità bassa.

MIGLIORE DEL TEST


Migliore qualità globale del test,
a prescindere dal prezzo

MIGLIOR ACQUISTO
Qualità globale buona e il prezzo
o il costo d’uso più conveniente

MIGLIOR PREZZO
Qualità globale media e un prezzo
o costo d’uso particolarmente
conveniente IN SINTESI
Risultati del nostro
MEGLIO EVITARE test in laboratorio e
Il prodotto ha gravi problemi di all’aperto su 12 moduli
conformità o di sicurezza Il nostro gruppo di
acquisto per realizzare
l’impianto alle
condizioni migliori
Migliaia di prodotti e L’esperienza di chi
aggiornamenti continui l’ha fatto: un socio
racconta
su www.altroconsumo.it
www.altroconsumo.it
MODULI FOTOVOLTAICI

A 314.260
31%
gli italiani il fotovoltaico
piace. Lo sappiamo e per

GWh
questo rilanciamo il gruppo di
acquisto promosso attraverso
CasaRinnovabile (dopo il successo del A tanto ammonta la richiesta È la percentuale del totale di
primo): puoi iscriverti subito sul nostro di energia del nostro Paese, energia che viene prodotta da
sito www.casarinnovabilefotovoltaico.it. che continua a crescere anno fonti rinnovabili. Il 24% di questa
Stiamo contattando le principali società dopo anno. arriva dal fotovoltaico.
attive nel campo per definire un accordo

88% 8%
in modo da fornire ai soci non soltanto
alcuni dei moduli usciti meglio dal test,
ma anche tutto il servizio di impianto,
a condizioni sicure e particolarmente
vantaggiose: i moduli (erroneamente È la percentuale di tutta
di solito chiamati “pannelli”) infatti È la percentuale del fabbisogno la produzione italiana
non si possono comprare e installare energetico italiano che viene di energia che arriva
da soli, è necessario l’intervento di un coperta ogni anno dalla dal fotovoltaico: è una
tecnico specializzato. E noi vi aiutiamo a produzione interna. delle più alte al mondo.
trovarlo, per dare un aiuto concreto a chi
vuole, insieme, giovare all’ambiente e al
portafoglio.
Di fotovoltaico in Italia molto c’è, ma
molto si può ancora fare. In base ai
dati di Terna e del Gse, l’8% del totale
dell’energia prodotta in Italia arriva dal
solare. Più nel dettaglio, dal solare arriva Il test sui moduli: doppia prova
il 24% della produzione italiana da fonte
rinnovabile. Numeri importanti, che IN LABORATORIO
hanno fatto sì che fino al 2016 l’Italia abbia Ci siamo occupati
avuto lo scettro di Paese “più fotovoltaico di verificare
del mondo”, primato nel quale siamo l’efficienza
stati superati solo di recente da Grecia e dei moduli e di
Honduras. confrontarla con
quella indicata
Un successo figlio degli incentivi? in etichetta
Gli incentivi, diretti fino al 2013 e indiretti, testandoli sia
sotto forma di detrazione fiscale, fino prima (nuovi)
alla fine del 2018 (poi non si sa che cosa sia dopo
succederà) sono stati un eccezionale l’installazione .
stimolo alla diffusione dei moduli. La
ragione è, come è facile intuire, di tipo
economico. Un impianto fotovoltaico non
costa poco: il prezzo medio complessivo,
tra componenti e installazione è di
circa 8-10mila euro. Una cifra piuttosto
cospicua, che per alcuni anni, fino al ALL’APERTO
2013, veniva in parte recuperata dal Conto Il test ha verificato
Energia, una forma di incentivazione sia la resa, in
diretta, che, in buona sostanza, termini energetici,
rimborsava parte di quanto speso. Poi le del pannello
cose sono cambiate e si è passati a una in modificate
forma di incentivo indiretto, ossia alla condizioni di luce
possibilità di detrarre dalla dichiarazione e irraggiamento
dei redditi fino al 50% in dieci anni della (a Milano, Roma
cifra investita per il fotovoltaico. A questa e Palermo) sia
cifra (dalla quale è possibile recuperare, in la sua sicurezza
mancate imposte, circa il 70% della spesa in condizioni di
in 10 anni) si sommano la valorizzazione, umidità o pioggia.
ossia la vendita dell’energia prodotta in
eccesso, non usata e dunque immessa
nella rete elettrica e il risparmio (che
è, nei fatti, un guadagno) dovuto alla

www.altroconsumo.it ottobre 2018 • 329 Inchieste 31


MODULI FOTOVOLTAICI

mancata spesa per l’energia consumata Altroconsumo. L’iniziativa ha avuto un


IL NOSTRO (ma che non si ha bisogno di comprare,
perché ce la si produce da sé). Queste
esito estremamente positivo, raccogliendo
l’adesione di 8.500 iscritti e portando
ESPERTO ultime due voci possono essere anche all’installazione di circa 650 impianti
molto consistenti (e farci recuperare, solari: numeri che significano come, da
sommate, fino al 30% dell’investimento). soli (ma in gruppo!) abbiamo coperto il 5%
Per avere un’idea di quanto grande del totale del mercato residenziale italiano
possa essere il risparmio, basti pensare e generato dal settore una potenza di oltre
che i fabbisogni medi di una abitazione 2,5 MWp (megawatt di picco). Un successo
comune, specie se li si concentra nelle che, se da un lato ci rende molto fieri,
ore diurne, possono essere ampiamente dall’altro ci ha spinto ad avviare un altro
Matteo Atzori coperti anche del tutto da un’installazione gruppo di acquisto.
Energia e fonti rinnovabili di moduli fotovoltaici. In linea di massima
la produzione fotovoltaica serve per il Un test che ha dato buoni risultati
40% all’abitazione e per il 60% viene All’interno dello stesso progetto ci stiamo
reimmessa nella rete che la valorizza, occupando anche di testare i dispositivi
Partiamo da prima dell’inizio. ossia che ce la paga una cifra stabilita (i che consentono di influire in modo
Che cosa spinge una persona valori cambiano da regione a regione). concreto sulla produzione sostenibile di
a installare il fotovoltaico ? energia o sul suo risparmio. Questa volta è
«Chi si interessa al fotovoltaico, Il nostro gruppo di acquisto il turno dei moduli fotovoltaici. Abbiamo
generalmente vuole Molti dei nostri soci già conoscono il messo alla prova i moduli, la loro
risparmiare sulle spese della progetto CasaRinnovabile, con il quale efficienza e sicurezza. Il test ha dovuto
propria abitazione. Ma un Altroconsumo aderito al progetto europeo tenere conto dell’estrema particolarità del
impianto ben progettato da CLEAR 2.0, dedicato a rendere disponibili mercato del fotovoltaico, in particolare
professionisti consente anche informazioni puntuali sui sistemi di caratterizzato da oscillazioni dei prezzi
di aggiungere valore alla propria energia rinnovabile e sui modi sostenibili anche mensili: questa è la ragione per cui
abitazione». di produrre e abitare. Attraverso abbiamo scelto di non indicare il Miglior
CasaRinnovabile abbiamo già promosso Acquisto, c’è troppa mutevolezza. I prezzi
In che modo? un primo gruppo di acquisto di moduli, in tabella includono l’IVA al 10%, quella
«L’uso del fotovoltaico può con condizioni di acquisto approvate da dovuta se installati da un tecnico (se
abbattere sensibilmente la
spesa per l’energia elettrica,
cosa che ci può consentire un
uso più sereno degli elettrodo-
mestici di casa. Non solo, si
aumenta la disponibilità di
potenza nelle ore di luce che,
con un uso particolarmente IL PANNELLO MIGLIORE DEL TEST
attento, può consentire di
utilizzare anche dispositivi
molto esigenti come i piani
induzione, senza dover
modificare la potenza
contrattuale del contatore».
97 QUALITÀ
OTTIMA

Sunpower
Dunque il fotovoltaico ha a che
fare solo con una questione di
SPR-X21-345
risparmio, guadagno e 350 - 400 €
comfort? E l’ambiente?
«Dopo un’attenta PRO Ottimi risultati sulla totalità
progettazione eseguita da delle prove sostenute, per qualità
costruttiva, performance di
professionisti specializzati, la
produzione ed efficienza,
tecnologia fotovoltaica
sicurezza elettrica e
consente di produrre l’energia
caratteristiche nominali dichiarate.
elettrica senza inquinare e dove
CONTRO Non vi sono elementi
verrà usata: questo consente di
tecnici prestazionali negativi.
ridurre notevolmente la nostra
Prezzo tra i più alti del mercato che
impronta energetica. Non solo.
ne penalizzano l’accessibilità e il
Si tratta anche di un’ occasione rapporto tecnico-economico
per iniziare una più completa allungando il tempo di rientro
riqualificazione della casa». dell’investimento.

32 Inchieste 329 • ottobre 2018 www.altroconsumo.it


Per maggiori informazioni
www.altroconsumo.it/casarinnovabile

acquistati dal consumatore passa al 22%). Questo articolo è realizzato nell’ambito del progetto CLEAR
Il test include sia moduli in silicio 2.0 CasaRinnovabile di Altroconsumo
monocristallino (un tempo migliori), sia
policristallino: questo fattore oggi incide
meno sulla qualità. Per valutare efficienza
e affidabilità dei moduli abbiamo svolto
diversi tipi di prove, prima sul modulo
nuovo, così come acquistato, e poi
dopo un’esposizione reale diretta al
sole, anche in diverse condizioni,
confrontandola con quella in etichetta.
Una prova importante ha riguardato
la dispersione elettrica a seguito di
umidità: un modulo è fatto per restare
su un tetto per vent’anni, esposto a
pioggia e vento, motivo per cui le sue
prestazioni in termini di dispersione (e
dunque di sicurezza) devono essere le
migliori possibili. La prova si è svolta
immergendo i pannelli in acqua e
verificandone il funzionamento.
Infine, abbiamo eseguito simulazioni di
efficienza e produzione in tre diverse
città: Milano, Roma, Palermo, in Questo progetto ha ricevuto La responsabilità per il contenuto di
condizioni di installazione domestica finanziamenti dal programma di queste pagine è esclusivamente
con esposizione perfettamente a sud, su ricerca e innovazione Horizon 2020 degli autori. Né l’EASME né la
tetto inclinato di 20 gradi e senza alcun dell’Unione Europea nell’ambito Commissione Europea sono
ombreggiamento. A parità di modulo e della convenzione di sovvenzione responsabili dell’uso che potrebbe
inverter, la produzione, come è scontato n. 749402. essere fatto delle informazioni
che sia per via dell’irraggiamento, cresce contenute in detta comunicazione.

PREZZI CARATTERISTICHE PRESTAZIONI


Potenza nominale (Wp)

Controllo microcrepe e

(rendimento modulo)
difetti (con immagine
elettroluminescente)

QUALITÀ GLOBALE %
Efficienza nominale

performance dopo
esposizione solare

esposizione solare
Ispezione integrità

Prestazioni globali

e difetti celle dopo


(settembre 2018)

(settembre 2018)
In euro min - max

Test dispersione

Deterioramento
Tecnologia celle
Unitario €/Wp

di produzione

Decadimento

Pannelli
con Iva 10%

in umidità
in silicio

modulo

fotovoltaici
F SUNPOWER SPR-X21-345 350-400 1,09 345 Monocristallino A A A A A A A 97
PANASONIC VBHN325SJ47 180-200 0,62 325 Monocristallino A A A A A A B 94
JINKO JKM270PP-60 120-130 0,46 270 Policristallino A A A A C A A 92
TRINASONAR TSM-PD05 110-120 0,43 270 Policristallino A A A B C A A 87
ALEO SOLAR GMBH X59_310 250-300 0,89 310 Monocristallino A A A B B A A 86
LG LG295S1C-A5 200-220 0,71 295 Monocristallino A A A B C A A 85
SHARP NU-RC290 180-190 0,64 290 Monocristallino A A A B C A B 81
HANWHA (QCELL) Q.PEAK-G4.1
190 0,62 305 Monocristallino A A A C B A B 77
310kWp
KIOTO KPV PE NEC270 130-140 0,51 270 Policristallino A A A C D A A 77
SOLARWATT VISION 60P 290WP 220 0,79 280 Policristallino A A A C D A A 71
AMERISOLAR AS-6P30 275 140-200 0,62 275 Policristallino A A A D D A B 69
WARIS WRS300-MO60F 115 0,38 300 Monocristallino A A A E C A E 57

RISULTATI COMPLETI SU www.altroconsumo.it/fotovoltaico qualità ottima qualità buona qualità media

www.altroconsumo.it ottobre 2018 • 329 Inchieste 33


MODULI FOTOVOLTAICI

spostandosi da Nord a Sud (la variazione


UNA SOLUZIONE SPECIALE può essere anche molto ampia, e crescere
del 56% da Milano a Palermo). Alla luce
Un nostro socio è riuscito a ottenere un impianto efficace, dei dati e dei risultati dei test ci sentiamo
anche se sembrava che non ce ne fossero le condizioni. di dire che la tecnologia del fotovoltaico
ha raggiunto ottimi livelli di efficienza
Il nostro socio Francesco Sanna si trovava e produttività e, dalla verifica delle
in una situazione paradossale: pur abitando etichette, è emersa anche correttezza da
in Sardegna, regione soleggiata, viveva in parte dei produttori. Una pecca, se così
una casa in cui sembrava impossibile si può chiamare, è l’estrema fragilità dei
installare un impianto per l’energia solare. moduli stessi, che necessitano di attente
Sì, era un bel paradosso! Il tetto della mia
procedure di imballaggio, trasporto
e movimentazione, poiché un danno
abitazione, subito fuori Cagliari, è fatto di falde
di qualsiasi tipo, anche molto piccolo,
molto piccole, e tutti quelli a cui mi ero rivolto mi
può comprometterne la produzione.
dicevano che non era possibile realizzare
Tutt’altro discorso dobbiamo invece fare
l’impianto. Poi, il gruppo di acquisto di
sulle batterie di accumulo, di cui tanto si
Altroconsumo e CasaRinnovabile mi ha messo in
parla: sono sistemi di immagazzinamento
contatto con un installatore che mi ha proposto un
che possono consentire di tenere per sé
impianto molto piccolo, solo due kWp, che si adatta alla forma del mio tetto,
l’energia prodotta, usandola nei giorni di
e allo stesso tempo mi assicura una produzione di circa 3.000kWh all’anno.
pioggia o di notte, quando il sole non c’è.
La mia famiglia ne consuma circa 1.500. Il resto lo cedo alla rete, cosa che
L’idea è buona, anzi ottima, ma si tratta
compensa di molto le mie spese per l’elettricità. Un giorno, vorrei poterla
di una tecnologia che, almeno per ora,
accumulare con un dispositivo a batteria. non consigliamo: è un sistema ancora
molto acerbo e così costoso da vanificare
quasi del tutto la convenienza dell’intero
impianto fotovoltaico. Basti pensare che
se il prezzo medio di un impianto (con

CI OCCUPIAMO DI TUTTO NOI installazione) è di 9.000 euro per una


potenza nominale di tre kWp (kilowatt di
picco) ed è garantito per vent’anni, una
UcNet è uno degli installatori che ha collaborato con
batteria può costare 8.000 euro, con una
Altroconsumo. Ci racconta il loro lavoro di progettazione. garanzia di dieci anni.
Passare al fotovoltaico non si può fare
Andrea Leoni è un energy advisor. L’azienda su due piedi. In primis, non tutte le
per cui lavora, la UcNet, è una delle aziende abitazioni sono adatte: sono importanti
che ha collaborato con CasaRinnovabile. la superficie disponibile e l’esposizione.
Quando un cliente viene da me per un impianto Nemmeno tutti gli utenti sono adatti: il
fotovoltaico la prima cosa che facciamo è valutare fotovoltaico conviene principalmente a
se il suo tetto, per esposizione (che non deve chi concentra gran parte dei suoi consumi
essere a nord e neppure in ombra) e ampiezza, è nelle ore diurne (meglio ancora se ha
adatto a un impianto. Poi, se l’esito è positivo, ci si una fornitura con fascia bioraria che
occupa di alcune semplici pratiche burocratiche e consenta di spendere meno per l’energia
del progetto, di cui si occupa un tecnico consumata alla sera). È necessario
specializzato. L’unica cosa che deve fare il cliente è ricordare che occorre quindi rivolgersi a
contattare il gestore della rete e chiedere un progettista specializzato, che si occupi
l’autorizzazione all’allacciamento e l’installazione di un contatore di progettare l’impianto, di scegliere il
bidirezionale che distingua l’energia che si prende da quella che si dà alla rete. più adatto inverter, ossia il dispositivo che
La pratica costa un centinaio di euro circa.
trasforma la corrente continua in corrente
alternata e la rende disponibile in casa,
e di collegare il tutto alla rete elettrica
nazionale. Infine, molto importante, c’è
il contatore bidirezionale che distingue
PER MAGGIORI INFO la corrente che produciamo e cediamo
alla rete da quella che consumiamo.
www.altroconsumo.it/casarinnovabile Si tratta in tutti i casi, di procedure e
Qui trovi tutte le indicazioni relative al test e
alle novità legate al progetto di Altroconsumo. dispositivi relativamente delicati e per i
Inoltre avrai accesso alla community dove quali è importante rivolgersi a installatori
scambiare esperienze e trovare risposte alle tue certificati. Basta una svista o l’uso di un
domande sull’energia e la sostenibilità. dispositivo di scarsa qualità per ritrovarsi
www.casarinnovabilefotovoltaico.it con un impianto poco produttivo, oppure
Il gruppo di acquisto di Altroconsumo. addirittura costoso.

34 Inchieste 329 • ottobre 2018 www.altroconsumo.it


ASCIUGATRICI

BASTA STENDINO?
Ora puoi liberartene. I prezzi delle asciugatrici sono calati.
Prima di farti ingolosire, però, decidi se ne hai davvero bisogno.
di Manuela Cervilli

P
iù economiche dello stendino non IN SINTESI della macchina, infatti, si traduce in
possono essere, questo è certo. Le prove di emissioni inquinanti. In più, a fine vita
Eppure le nuove asciugatrici, laboratorio su 19 del prodotto, ci sarà da smaltire un rifiuto
quelle a pompa di calore con modelli di asciugatrici assai ingombrante. Prima di comprarla,
classe energetica A+++ iniziano ad avere a pompa di calore dunque, è giusto riflettere sulla reale
un prezzo abbordabile (è sceso del 10% I consigli per ridurre necessità dell’acquisto. Se lo si fa solo
circa nell’ultimo anno) e a costare meno al minimo i consumi per avere la vita più facile con piumoni
e per allungare la vita
nell’utilizzo annuo: con uno dei nostri e coperte, ricordiamoci che - per lavaggi
dell’elettrodomestico
Migliori Acquisti si spendono circa 68 euro Focus su un nuovo complessi e poco frequenti - ci si può
in 12 mesi. Anche se quindi ora questo modello “slim” affidare a una lavanderia.
elettrodomestico pesa meno sul budget A differenza di quanto avviene nei
familiare, resta comunque invariato Paesi del nord Europa, in Italia
l’aspetto “green”. Il consumo energetico l’asciugabiancheria raramente è

LA NOSTRA SCELTA: ASCIUGATRICI

72 QUALITÀ
OTTIMA 66 QUALITÀ
BUONA 65 QUALITÀ
BUONA

MÍELE TDB230WP BEKO DRX722W BEKO DRY833CI


790 - 900 € 350 - 550 € 470 - 600 €

PRO Le prestazioni sono ottime: l’asciugatura è PRO Le prestazioni sono buone sia con il ciclo del PRO I tempi di asciugatura sono tra i più brevi:
molto efficace sia con il carico di cotone sia con cotone sia con quello per il sintetico. meno di due ore per circa 6 kg di cotone. Questo
quello sintetico. CONTRO Alla fine del programma i capi sono un Migliore Acquisto asciuga i capi in modo
CONTRO Niente di particolare da segnalare, se po’ stropicciati : per chi stira non è il massimo. soddisfacente.
non il prezzo piuttosto alto. Peccato per i tempi di attesa che sono parecchio CONTRO Niente di particolare da segnalare.
IL NOSTRO PARERE Un prodotto Migliore del lunghi: più di due ore per meno di 5 kg di bucato. IL NOSTRO PARERE Uno degli aspetti che
Test dalle alte prestazioni: è molto efficiente IL NOSTRO PARERE Questa asciugatrice è valida abbiamo più apprezzato è il consumo elettrico: è
anche la condensazione dell’umidità estratta e e ha un prezzo tra i più bassi tra quelle in tabelle. tra i più bassi tra quelli del nostro test. Anche il
condensata nel contenitore dedicato. Il prezzo non Una bella idea anche mettere una luce interna al prezzo è adeguato alla qualità.
è economico, ma la qualità c’è. cestello.

www.altroconsumo.it ottobre 2018 • 329 Inchieste 35


ASCIUGATRICI

PREZZI CARATTERISTICHE RISULTATI

Efficacia globale dei programmi


Capacità massima cotone (kg)
Classe di etichetta energetica

Giudizio sulla stropicciatura


Uniformità dell’asciugatura

Affidabilità della marca


Durata dei programmi
Costo annuo (in euro)

Consumo energetico

QUALITÀ GLOBALE %
(settembre 2018)
In euro min- max

Profondità (cm)

di asciugatura
Asciugatrici
F MÍELE TDB230WP 790 - 900 114 A++ 7 64 B C C C B A 72
SAMSUNG DV80M50101W 460 - 650 98 A++ 8 65 B B D C A B 69
ZOPPAS PDH8353IEX 500 - 700 95 A++ 8 66,5 B C C B A A 68
ELECTROLUX EW9HL83W3 800 103 A+++ 8 66,5 B B C C A C 68
BOSCH WTW83469II 490 - 860 92 A++ 9 64,5 B C B D A B 66
F BEKO DRX722W 350 - 550 68 A++ 7 57 B B D D B C 66
SMEG DHT37PLIT 600 - 700 84 A+++ 7 65 B C D C A C 65
F BEKO DRY833CI 470 - 600 74 A+++ 8 66,5 C C B B A C 65
HOOVER DXWHY10A1TCEX-01 480 - 700 83 A+ 10 61 A A B D A C 65
ELECTROLUX EW7HL81B4 510 - 800 102 A+ 8 66,5 A B C C B C 64
SAMSUNG DV90M6200CW 1.000 126 A+++ 9 66,5 C C D B A B 63
HOOVER DXW H9A2TCEX-01 440 - 620 83 A++ 9 61 A A B E B C 63
CANDY CS H9A2DE-S 360 - 700 74 A++ 9 62 A B D D B D 60
CANDY GVSF H10A2TCEX-01 450 - 590 82 A++ 10 62 A A D E B D 58
AEG T8DEC949S 1.100 - 1.400 150 A++ 9 66,5 C D B C A C 58
CANDY CSH8A2DE-S 330 - 550 84 A++ 8 62 A A D E B D 58
SAMSUNG DV80M6210CW 900 112 A+++ 8 66 D D C C A B 55
HOOVER DXW4 H7A1TCEX-01 490 - 800 100 A+ 7 49,5 B C E E B C 54
CANDY GVSF H9A2TCEX-01 410 - 650 100 A++ 9 62 B C D E B D 51

Risultati completi su www.altroconsumo.it/asciugatrici qualità ottima qualità buona qualità media

indispensabile, perché sono davvero (nel 2011 erano più del 50%). Facciamo euro; in tabella ce ne sono tre), A++ (in
pochi i momenti dell’anno in cui si fa attenzione a non sceglierli, anche se il media 580 euro) o in classe A+++ ( circa
fatica ad asciugare il bucato. Pensiamoci. loro prezzo può essere allettante. Per 760 euro; in tabella ce ne sono cinque).
risparmiare davvero bisogna pensare a Queste ultime - in particolare - costano
Controlla il consumo quanto incide l‘uso sulla bolletta durante di più, ma se ne beneficerà nell’uso. In
Non si vuole rinunciare alla comodità l’anno e, dunque, scegliere un’asciugatrice tabella, nella colonna relativa c‘è il costo
di un’asciugatura in tempi brevi? Prima in classe A+ (costa mediamente 400 calcolato in base ai consumi, misurato per
dell’acquisto, meglio dedicare un po’ di differenti cicli di asciugatura e sul prezzo
tempo alla scelta del modello, senza farsi di acquisto (l’etichetta energetica invece
ammaliare dalle offerte. Quelli presi in calcola i consumi solo riferendosi all’uso
considerazione per il nostro test sono tutti del programma “cotone pronto armadio
modelli a pompa di calore, un sistema Con alcuni modelli standard”). Per asciugare un carico di
che funziona con un motore simile a
quello del climatizzatore. In giro però ci si deve aspettare cotone di circa 6 kg con un’asciugatrice
di classe A+++ con la tecnologia di pompa
sono ancora (in realtà pochi) modelli di
classe energetica più bassa, la B: ormai
anche 4 ore per avere di calore si spende più o meno quanto
per un ciclo di lavaggio di una lavatrice
sono solo il 2% degli apparecchi venduti 6 kg di bucato asciutto della stessa classe energetica. I tempi

36 Inchieste 329 • ottobre 2018 www.altroconsumo.it


ASCIUGATRICI

CARA SLIM DEVI MIGLIORARE


Le piccole dimensioni fanno gola a chi ha poco spazio in casa.
Ma bisogna fare attenzione anche al resto. Questa slim, per esempio,
ha molte pecche: stropiccia i capi, i cicli sono lunghissimi ed è rumorosa.

Di solito le asciugatrici occupano giudicato la stropicciatura dei capi e in


lo stesso spazio di una lavatrice di quella sui tempi dei programmi: sono
dimensioni standard (circa 60 cm di lunghissimi.
profondità). Ora però sul mercato ne
sono arrivate di più piccole, da meno Ci sono altre soluzioni
di 50 cm. Il modello slim di HOOVER Per ora il mercato delle asciugatrici
(DXW4 H7A1TCEX-01), profondo 49 slim è limitato. Questo modello non è
cm, ha una capienza massima di 7 kg di ancora all’altezza della qualità di altri
bucato, uguale a quella di molte altre prodotti di dimensioni “normali”.
asciugatrici dalle dimensioni standard. Se a casa non si ha spazio, meglio
Nella prova di asciugatura ha ottenuto scegliere una soluzione alternativa:
risultati scarsi solo con il programma molti modelli possono essere installati
per capi sintetici, mentre è andata direttamente a colonna sopra la
ottimamente con il cotone. La piccola lavatrice (con un kit di giunzione da
di Hoover va male nella prova che ha acquistare).

72
di asciugatura, invece, sono più veloci: modelli in tabella non passano la prova;
un’ora in meno in media rispetto al tempo gli altri non vanno comunque oltre la
di lavaggio. sufficienza. Aspettando (e sperando)
che i produttori migliorino questo
Una non asciuga bene aspetto, meglio assicurarsi di posizionare
sono i modelli di asciugatrici
Il costo alto di un prodotto non dà mai l’asciugatrice in un locale della casa poco
che abbiamo testato in totale:
garanzia automatica di qualità. Nel nostro i risultati completi sono disponibili frequentato, in modo da non essere
test un’asciugatrice di fascia alta, Samsung sul nostro sito disturbati. Altra verifica ha riguardato la
DV80M6210CW/ET (900 euro) non durata del ciclo di asciugatura. I modelli
passa la prova dell’asciugatura (valutata Zoppas PDH8353IEX, Beko DRY833CI e
globalmente sui programmi cotone pronto
armadio e capi sintetici). Poi ci sono due
modelli che mostrano qualche problema
375mila
sono le asciugatrici vendute lo
Samsung DV90M6200CW hanno tempi
abbastanza brevi, ma per i modelli che
hanno avuto invece i risultati peggiori
nell’asciugare in modo uniforme i capi scorso anno (da maggio 2017 in tabella si deve attendere 35/40 minuti
contenuti nello stesso carico: si tratta del ad aprile 2018) in Italia. a chilo, cioè fino a 4 ore per 6 kg di
Samsung DV80M6210CW/ET e del più Con un giro di 210 milioni di euro: bucato (con il programma Cotone pronto
caro in tabella, Aeg T8DEC949S. +2% rispetto all’anno precedente armadio). Una lunga attesa.
Il grado di spiegazzamento dei capi dopo
Per farla durare

22%
l’asciugatura resta il neo di molti prodotti.
Se gli indumenti sono molto stropicciati Per far funzionare l’asciugatrice il più
sarà più difficile stirarli. Diversi modelli a lungo possibile bisogna svuotare il
falliscono in questa prova; cinque, invece, serbatoio dell’acqua (per i modelli non
si dimostrano a prova di piega: uno è il delle persone intervistate la dotati di tubo che espelle l’acqua): i
Migliore Acquisto Beko DRY833CI. hanno (maggio 2018). Una produttori indicano dopo ogni asciugatura,
percentuale piuttosto bassa: meglio non aspettare più di cinque cicli.
Con il rumore non ci siamo in Belgio ce l’ha il 74% ; in Francia Poi bisogna rimuovere regolarmente i
Il silenzio ormai è merce preziosa. Tra il 48% degli intervistati. residui (lanugine e simili) dal filtro perché
climatizzatori, lavatrici, lavastoviglie ostacolano le prestazioni della macchina,
le case stanno diventando fonti di facendole perdere efficienza e consumare
inquinamento acustico per le nostre di più. In ultimo si deve tenere d’occhio
orecchie. Abbiamo testato questo aspetto l’indicatore che avvisa quand’è il momento
con un panel di tre esperti: sette dei di dare una pulita all’apparecchio.

www.altroconsumo.it ottobre 2018 • 329 Inchieste 37


PREZZI AL 07/09/2018

TOP5 DAL SITO


DADI E BRODI SMARTPHONE MATERASSI
VEGETALI GRANDI DIMENSIONI IN LATTICE
Prodotti sul sito: 14 Prodotti sul sito: 42 Prodotti sul sito: 49

61 QUALITÀ
BUONA 65 QUALITÀ
BUONA 70 QUALITÀ
OTTIMA

Coop Motorola Ikea Morgedal


Brodo pronto di verdure Moto G6 Play Lattice
da 1,35 € da 157 € 140 €

PRO È un brodo pronto all’uso. Basta aprire PRO Questo modello utilizza l’ultima PRO Questo materasso garantisce un
la confezione e scaldare, senza dover versione di Android (siamo alla ottava). Il discreto sostegno per tutte le corporature,
dosare e stare attenti a sciogliere bene il suo punto di forza è la batteria che, nel ma risulta particolarmente buono per quelle
prodotto. Le prove di laboratorio lo hanno nostro scenario di test, dura molto più della esili. Eccellente la durata e la resistenza.
promosso per l’assenza di grassi saturi e di media, cioè fino a 30 ore. Anche lo schermo, CONTRO La traspirabilità è accettabile, ma
glutammato monosodico. nonostante una risoluzione inferiore alla potrebbe essere migliorata.
Il prezzo è più contenuto rispetto agli altri media, risulta di buona qualità.
brodi liquidi testati. CONTRO Per chi vuole alte prestazioni dalla IL NOSTRO PARERE Questo materasso ha
CONTRO Il contenuto in sale è un po’ alto. fotocamera, questo modello non va bene. uno strato base in schiuma e uno in lattice da
Come per tutti i brodi liquidi, la confezione è Entrambe le fotocamere, anteriore e 10 cm, con cinque zone differenziate. È
ingombrante e pesante. Per evitare di posteriore, pur essendo, rispettivamente piuttosto morbido e ha ottenuto buoni
sprecarlo, bisogna usarlo tutto dopo da 8 e da 13 megapixel, non vanno oltre la risultati nelle prove di sostegno del corpo per
l’apertura oppure entro pochi giorni sufficienza. chi dorme supino o prono, un po’ meno per
conservandolo in frigorifero. chi dorme sul fianco.
IL NOSTRO PARERE Smartphone di grandi Garantisce un livello di calore intermedio e,
IL NOSTRO PARERE Questo prodotto è dimensioni (diagonale da 5,7”), con un buon non avendo alcuno strato in memory foam,
un’alternativa pratica e veloce al brodo fatto prezzo, che se la cava bene nella maggior è adatto per chi si muove nel sonno e vuole
in casa che, ovviamente, resta la scelta più parte delle prove. Fiore all’occhiello: una un materasso che risponda subito ai
sana se avete tempo. batteria che dura tantissimo. movimenti.

38 Inchieste 329 • ottobre 2018 www.altroconsumo.it


www.altroconsumo.it

I test sempre
aggiornati online
STAMPANTI A GETTO MACCHINE PER Registrati al sito
D’INCHIOSTRO CAFFÈ MANUALI altroconsumo.it,
Prodotti sul sito: 157 Prodotti sul sito: 15 naviga sempre con le tue
credenziali per accedere
ai test e ai contenuti
riservati

Oltre 4.500 prodotti


testati, con i risultati
sempre aggiornati

Confronta caratteristiche
e prestazioni per trovare
il prodotto che fa per te

Trova il negozio più


conveniente online
o vicino a casa

Salva i prodotti preferiti


nella tua area personale
71 QUALITÀ
OTTIMA 73 QUALITÀ
OTTIMA del sito, attiva le notifiche
per ricevere aggiornamenti

Canon Pixma Gaggia Oltre ai prodotti, puoi


MG3650 Ri8423/11 GranGaggia Style confrontare le tariffe luce
da 32 € da 69 €
e gas, telefono,
assicurazioni, mutui

PRO Questa stampante multifunzione a PRO Il caffè fatto con questa macchina per
getto di inchiostro a colori offre una qualità espresso manuale è stato apprezzato dagli
di stampa molto buona. Le prestazioni sono assaggiatori, soprattutto per la sua ottima DA OGGI CERCA I SIGILLI
ottime anche come fotocopiatrice e temperatura di erogazione. Dalle nostre I prodotti migliori potrebbero essere
scanner. Stampa su fronte e retro. prove, poi, l’apparecchio è risultato molto riconoscibili anche nei negozi, grazie
CONTRO Non ci sono particolari punti solido e silenzioso. ai Sigilli di qualità, che facilitano la
deboli da segnalare. Questo modello è venduto a un prezzo scelta dei prodotti che superano bene
medio conveniente per questo tipo di le nostre prove, ottenendo il titolo di
IL NOSTRO PARERE Buona qualità di macchina. Se girate qualche negozio potete Migliore del Test, Miglior Acquisto e
stampa anche se non è fra le stampanti più trovarlo anche al 40% in meno rispetto al Qualità Ottima.
veloci. In particolare, la stampa di documenti suo prezzo originale.
misti di testo e grafica è di buona qualità CONTRO Per questo apparecchio non ci
anche se lenta. Anche per stampare sono particolari punti deboli da segnalare.
fotografie, la qualità di stampa è buona.
Molto utile la possibilità di stampare su IL NOSTRO PARERE È una macchina per
fronte e retro in automatico. È un modello caffè che unisce un prezzo d’acquisto Test
che si può connettere alla rete domestica e interessante a un’elevata qualità 03/2018 03/2018 03/2018
ACMA16005

ACMA16005

ACMA16005

consente di stampare direttamente da complessiva. Per questo motivo le abbiamo


altroconsumo.it/sigilli
smartphone e tablet (via wifi). assegnato il titolo di Migliore Acquisto.

www.altroconsumo.it ottobre 2018 • 329 Inchieste 39


MICROONDE

NOTIZIE NON PIÙ


SCOTTANTI
Non più parti esterne
Q
uesto articolo contiene una rispettivamente per le pareti di metallo e
buona notizia. Anzi, due. di vetro (sportello), eppure i tre modelli,
a rischio ustione. Addirittura tre. Partiamo dalla
prima: questa volta nessun
pur superandolo, non erano fuorilegge.
Come mai? Perché era in vigore una
È cambiata una norma forno a microonde supera i limiti di
sicurezza per la temperatura esterna. E
scappatoia, nella forma di una clausola
che consentiva ai produttori di mettere
che consentiva ai ci mancherebbe, potrebbe commentare in commercio forni con temperature
un nuovo lettore. Ma chi ci segue da più esterne più alte, a patto che inserissero
produttori di eludere tempo ricorderà invece che tra i forni a sull’apparecchio un’etichetta con un

i limiti di sicurezza. microonde (come altri apparecchi che


riscaldano, ad esempio le macchine
simbolo e una nota per avvertire gli utenti
delle alte temperature.
del pane) i nostri test hanno spesso Uomo avvisato mezzo salvato? In questo
di Natalia Milazzo trovato modelli con parti esterne che si caso, no. A essere salvato era più che
surriscaldano. Solo l’anno scorso (AC 314, altro il produttore che non sapeva o non
maggio 2017) ne abbiamo bocciati tre per voleva mettere in commercio apparecchi
questo motivo. sicuri: cosa peraltro possibile, visto che
Le pareti o lo sportello toccavano in la maggioranza dei modelli lo erano. Una
un caso i 133°C, molto oltre i limiti di clausola che abbiamo sempre ritenuto
legge, con il rischio reale per chi li usa assurda, contro cui ci siamo battuti per
di ustionarsi mani o braccia. La norma anni in seno agli organismi internazionali
sulla temperatura esterna di questi competenti in cui siamo rappresentati.
apparecchi prevede un limite di 75 e 85°C Ed eccoci alla seconda buona notizia:

LA NOSTRA SCELTA: FORNI A MICROONDE

IN SINTESI
I risultati del nostro
test su 15 forni a
microonde a libera
70 QUALITÀ
OTTIMA 70 QUALITÀ
OTTIMA

installazione Whirlpool JC216SL Jet Cook Whirlpool MWF421SL


Il cambiamento della
normativa che ha 193 - 369 € 136 - 230 €
migliorato la sicurezza
termica esterna NOSTRO PARERE Buon funzionamento, grill incluso, IL NOSTRO PARERE Eccellente nel riscaldare i cibi in
I consigli essenziali bassi consumi energetici, porta che si apre modo omogeneo, molto facile utilizzare i programmi
per un uso sicuro e si chiude agevolmente, tanti accessori a corredo. di cottura disponibili. Ha un difetto: il grill è inefficace.

40 Inchieste 329 • ottobre 2018 www.altroconsumo.it


MICROONDE

abbiamo vinto. Da luglio scorso la clausola


è abolita, i produttori non possono più
Ci sono voluti anni di battaglie,
mettere in commercio prodotti pericolosi. ma alla fine ce l’abbiamo fatta
La terza buona notizia è una diretta
conseguenza delle prime due: le norme
internazionali di sicurezza sui prodotti,
sulle quali anche noi lavoriamo con sicurezza, sono stabilite principalmente consumatori è sbilanciata a favore di
grande impegno di risorse e tempo, non all’interno di due organismi: uno è il quella dei produttori (a livello nazionale
sono inutili. Non sono orpelli burocratici, Cenelec, ovvero il Comitato europeo i consumatori non sono neanche
gride manzoniane, lacci e lacciuoli che di normazione elettrotecnica; l’altro sempre rappresentati). Per esempio,
ostacolano il mercato. Guarda caso, è l’Iec (International electrotechnical in alcuni casi i consumatori possono
appena abolita la clausola tutti i forni sono commission), che svolge sostanzialmente presentare richieste e contestazioni,
rientrati nei limiti. Noi manterremo la lo stesso ruolo a livello internazionale. ma non hanno diritto di voto nelle
guardia alta e continueremo a verificarne Per interagire con questi enti, che decisioni. In questo caso l’abolizione della
la sicurezza, ma abbiamo buone raccolgono gli enti di normazione clausola di salvaguardia che consentiva
probabilità che il problema sia stato nazionali dei diversi Paesi partecipanti ai produttori di non sottostare alla
davvero superato. Attenzione: questo non (per l’Italia il Cei, Comitato elettrotecnico normativa sulla temperatura esterna è
significa che pareti e sportello dei forni italiano) e stabiliscono gli standard stata ottenuta anche grazie all’intervento
siano freddi, in particolare nelle vicinanze di funzionamento e sicurezza degli della Commissione europea, chiamata
delle prese di aerazione. Quando sono apparecchi elettrici in commercio, le a realizzare gli standard definiti dagli
in funzione è sempre sconsigliato organizzazioni di consumatori operano organismi internazionali e da noi coinvolta
appoggiarvi carta, plastica o altro all’interno dell’Anec (www.anec.eu), su questo problema, che a luglio scorso
materiale sensibile al calore. Ma almeno l’ente europeo che porta la voce dei l’ha cancellata definitivamente.
non abbiamo più registrato temperature consumatori all’interno degli enti di
fuori limite. normazione. Ottenere miglioramenti Sicuri da tutti i punti di vista
delle norme, che vengono aggiornate Sgombrato il campo dal problema della
Dove nasce la normativa? regolarmente ogni cinque anni o prima sicurezza termica esterna, possiamo dire
In occasione di una vittoria in materia se emergono nuovi dati, per esempio che i forni inclusi in questo test si sono
di standard di sicurezza, vale la pena da test di laboratorio o da incidenti dimostrati sicuri da tutti i punti di vista:
capire quali sono gli organismi che se ne riportati, è un impegno lento e laborioso, nessuna fuga di microonde superiore ai
occupano e qual è il nostro ruolo, come anche perché all’interno degli enti di severi limiti previsti è stata riscontrata dai
organizzazioni di consumatori. Le norme normazione - sia a livello nazionale sia nostri controlli che includono sportello,
sui prodotti elettrici, tra cui quelle di internazionale - la rappresentanza dei vetro anteriore, guarnizioni e cerniere.

70 QUALITÀ
OTTIMA 64 QUALITÀ
BUONA

Samsung GE83M OK. OMW 2331 (Mediaworld)


79 - 120 € 80 €

IL NOSTRO PARERE Ottime prestazioni da tutti i IL NOSTRO PARERE Scalda bene i cibi e scongela in
punti di vista: scongelamento, riscaldamento modo molto soddisfacente. Tra i modelli con i consumi
omogeneo dei cibi e grill. Prezzo conveniente. più bassi. Qualità buona e prezzo molto competitivo.

www.altroconsumo.it ottobre 2018 • 329 Inchieste 41


MICROONDE

Come si può vedere in tabella, l’unico


aspetto su cui alcuni modelli sono caduti
è il funzionamento del grill: i due modelli
che hanno ricevuto solo due stelle hanno
dato risultati insufficienti nella prova,
che ha previsto la doratura di pane
bianco (toast) e la cottura di un pollo. Il
principale problema è che il grill non dà
risultati uniformi (alcune parti sono quasi
bruciate, altre non abbastanza dorate).

Tre consigli per l’uso


Anche il modello migliore non darà
risultati ottimali se non è usato
correttamente. Ecco alcune dritte.
Da preferire recipienti in vetro, pyrex
e porcellana; da evitare il metallo e la
carta d’alluminio; da usare solo per
cotture brevi plastica e carta, e solo se c’è
l’indicazione relativa al microonde.
In alto: attraverso una serie di sensori Da evitare i contenitori a chiusura
misuriamo la temperatura esterna. ermetica; gli alimenti in guscio, le salsicce
intere, i pomodori, le patate e simili
A sinistra, il simbolo che fino all’anno
devono essere forati prima della cottura.
scorso consentiva ai produttori di
immettere sul mercato forni che No anche all’uovo sgusciato: all’interno
superavano i limiti di temperatura del rosso può crearsi una pressione
esterna stabiliti dalle norme. eccessiva con conseguenti schizzi bollenti
quando si rompe il tuorlo.

PREZZI CARATTERISTICHE RISULTATI


Uniformità della cottura

QUALITÀ GLOBALE %
massimo sfruttabile

e cottura (lasagna)
Piatto per cottura

Test cottura pizza

Affidabilità marca
In euro min -max

Scongelamento

Scongelamento
Diametro piatto

Facilità d’uso
(luglio 2018)

Dimensione
hxlxp (cm)

croccante

surgelata

Microonde
(mm)

Grill

F WHIRLPOOL JC216SL Jet Cook 193 - 369 345 33,4x55x43 G B B B B C B B 70


F WHIRLPOOL MWF421SL 136 - 230 320 32x49x42,8 B A B D B B B 70
FF SAMSUNG GE83M 79 - 120 280 27,6x49x35,7 C A A A A C B 70
LG MH6336GIB 112 - 170 290 27,3x47x38,6 B B B B B B B 69
SAMSUNG MG23K3515AS 98 - 155 290 27,3x49x39 C B B A B B B 68
SAMSUNG MG23F301ECW 88 - 150 308 27,7x49,3x36 G C A B B B C B 66
SAMSUNG MG23F302TAK 83 - 169 308 27,7x49,5x35,7 C A B B B C B 66
WHIRLPOOL MWD 120 WH 74 - 119 258 26x43,5x34 B B B C B D B 66
CANDY CMXG25DCS 80 - 150 328 30,7x51,2x43 B B B B B B C 65
PANASONIC NN-K35H 99 - 150 303 28,8x48,5x41,2 65
n.d. giudizio non disponibile

B B B B B B B
ELECTROLINE ME208 COR
80 256 26x43,2x35,8 B B B D B C n.d. 65
(Unieuro)
SHARP R-722STWE 83 - 140 328 30,7x51,5x43,5 C A C C B C B 64
F OK. OMW 2331 (Mediaworld) 80 320 29,2x48x39,1 C B B C C B B 64
PANASONIC NN-K36HM 92 - 139 304 29x48,7x41,2 B B C C C B B 64
CANDY CMXG22DS 71 - 158 279 29x46x38,3 C B C C C B C 60

RISULTATI COMPLETI SU www.altroconsumo.it/microonde qualità ottima qualità buona

42 Inchieste 329 • ottobre 2018 www.altroconsumo.it


DETERSIVI

IL PIATTO RINGRAZIA
Detersivi per lavastoviglie: si può trovare un buon equilibrio
tra qualità e risparmio, meglio ancora con un prodotto eco-friendly.
di Elisa Gerardis

B
astano 44 euro all’anno per un IN SINTESI friendly. Esistono alternative più green:
detersivo da lavastoviglie dalle tra queste, abbiamo anche provato due
Test su 14 detersivi
ottime prestazioni come Fairy per lavastoviglie ricette di detersivo fai-da-te tra le più
Platinum, il miglior prodotto tra i Prova con un diffuse su internet. Il risultato finale di
14 di questo test. Non mancano anche altri detersivo fatto in casa uno dei due tentativi si è rivelato quasi
prodotti convenienti, come le Pastiglie per Consigli per limitare all’altezza di un prodotto industriale,
lavastoviglie di Esselunga, che coniugano l’impatto ambientale tanto che ne abbiamo riportato i giudizi
ottime prestazioni a un costo annuo di nella tabella alla pagina seguente: nel box
30 euro, e Dexal Gel lavastoviglie che di pagina 45 vi diamo tutte le informazioni
nel nostro test si aggiudica il titolo di su come prepararlo.
detersivo dal miglior prezzo. Il risvolto
della medaglia però è un impatto Le prove in lavastoviglie
ambientale che lascia a desiderare: tranne Le nostre prove sui detersivi per
qualche eccezione, la maggior parte dei lavastoviglie si sono svolte in laboratorio,
detersivi del test si è rivelata poco eco- con l’ausilio di una lavastoviglie di alta

www.altroconsumo.it ottobre 2018 • 329 Inchieste 43


DETERSIVI

LA NOSTRA SCELTA: DETERSIVI PER LAVASTOVIGLIE

76 QUALITÀ
OTTIMA 64 QUALITÀ
BUONA 56 QUALITÀ
MEDIA

FAIRY Platinum ESSELUNGA Pastiglie per DEXAL Gel lavastoviglie


tutto in 1 - limone lavastoviglie - limone tutto in 1
9,00 - 12,90 € 3,98 € 1,99 €

PRO Offre le migliori prestazioni di lavaggio su PRO Buone prestazioni su ogni tipo di sporco, in PRO Prestazioni buone sullo sporco e molto
tutti i tipi di sporco e ottime prestazioni in particolare per le macchie di amido, grazie alla buone su macchie proteiche e sporco ostinato.
brillantezza. È l’unico prodotto a riportare la data di presenza di un enzima specifico per questo tipo di CONTRO Contiene conservanti poco
scadenza, non obbligatoria, ma utile. macchie. biodegradabili.
CONTRO A causa dei tensioattivi utilizzati e CONTRO Nel test degli aloni e nelle prove di IL NOSTRO PARERE Buone prestazioni e formato
dell’alta presenza di zinco ha un impatto pesante asciugatura raggiunge appena la sufficienza. in gel facile da dosare, il tutto a un prezzo davvero
sull’ambiente. IL NOSTRO PARERE È l’unico detersivo di questo conveniente.
IL NOSTRO PARERE Ottime prestazioni di test che concilia bene prestazioni di lavaggio e
lavaggio e brillantezza, a un costo annuo inferiore impatto ambientale: lo consigliamo.
a quello di altri prodotti di marca.

PREZZI CARATTERISTICHE RISULTATI

QUALITÀ GLOBALE %
Impatto ambientale
Efficacia di lavaggio
In euro min-max

Tipo di prodotto

Numero di dosi
(agosto 2018)

annuo in euro
Costo medio

Asciugatura
Brillantezza
Formato

Detersivi per lavastoviglie


F FAIRY Platinum tutto in 1 - limone 9 - 12,90 44 tutto in uno caps 63 A A C E 76
SVELTO Expert extra power - azione disincrostante 4,69 - 5,49 65 tutto in uno tabs 20 A A C D 74
FINISH Quantum max - limone 4,63 - 6,25 75 tutto in uno tabs 20 B A C D 67
F ESSELUNGA Pastiglie per lavastoviglie - limone 3,98 30 tutto in uno tabs 35 B C B C 64
CARREFOUR Tutto in 1 - limone 2,29 37 tutto in uno tabs 16 C C C B 59
NUNCAS Stovilnet 9,95 118 standard tabs 22 C A B D 58
F DEXAL Gel lavastoviglie tutto in 1 1,99 17 tutto in uno gel 30 B B C D 56
ESSELUNGA Ecolabel tutto in 1 3,35 34 tutto in uno tabs 26 C D C B 54
GREEN EMOTION Gel lavastoviglie - limone 3,89 - 4,98 46 tutto in uno gel 26 C C C D 53
PRIL Tutto in 1 - 8 azioni 4,39 - 5,99 51 tutto in uno tabs 26 C C C D 52
CONAD Tutto in 1 - Multiazione - limone 2,65 -3,49 30 tutto in uno tabs 26 C C C D 50
Detersivo fatto in casa n.d. 47 standard polvere na D A B B 48
ALMACABIO Lavastoviglie concentrato 7,67 - 7,91 45 standard polvere 45 D B B B 46
SONETT Compresse per lavastoviglie 7 73 standard tabs 25 D B B B 43
ECOR Liquido per lavastoviglie - limone 6,35 - 6,60 56 standard gel 30 D B B C 37

RISULTATI COMPLETI SU www.altroconsumo.it/detersivi qualità ottima qualità buona qualità media qualità bassa

44 Inchieste 329 • ottobre 2018 www.altroconsumo.it


DETERSIVI

qualità impostata su un programma di


lavaggio classico a 45 gradi di 80 minuti
DETERSIVO FAI DA TE ?
di durata. Vengono condotte tre repliche
Sul web girano diverse ricette per realizzare
di lavaggio, mettendo alla prova quattro
tipi di sporco differenti su 24 stoviglie. il detersivo per piatti in casa. Ne abbiamo provate
Per arrivare al giudizio complessivo due, ma non ci sentiamo di consigliarvele.
sull’efficacia di lavaggio le stoviglie devono
superare quattro prove di rimozione
dello sporco: sporco ostinato, ovvero
latte bruciato; sporco proteico, ovvero
tuorlo d’uovo; mix di amidi; e infine prova
su superfici bianche, con tè su tazza in
porcellana. Nella lavapiatti viene anche
introdotto un agglomerato di scarti da
cucina che simula la presenza di quello
sporco diffuso sulle stoviglie, tipico di
un fine pasto, che impegna una parte
del detersivo. L’efficacia di lavaggio
ha un peso rilevante nei nostri giudizi
complessivi: i prodotti che occupano
la parte finale della tabella hanno dato
risultati non soddisfacenti prima di tutto
proprio nella rimozione dello sporco.

Aceto al posto del brillantante?


Meglio di no, può danneggiare Su alcuni forum online dedicati alle pulizie di casa girano
diverse ricette “fai da te” di detersivi per lavastoviglie.
la lavapiatti Saranno davvero efficaci per ottenere un buon risultato? E
che impatto avranno sull’ambiente?
Abbiamo provato a rispondere a questi interrogativi creandoci
Anche la brillantezza e l’asciugatura il nostro detersivo per piatti fatto in casa. Abbiamo scelto due
rivestono una certa importanza nel
ricette tra le più popolari del web per verificare se fossero
giudizio finale, seguite dalla chiarezza
davvero efficaci oppure no. Siamo andati alla ricerca degli
dell’etichetta e della categoria del
ingredienti, reperibili in drogheria, negli store eco-bio oppure
prodotto: non sempre, infatti, dalla
su internet. Abbiamo comprato soda solvay, sale marino, acido
confezione risulta subito chiaro se
citrico, bicarbonato di sodio e percarbonato di sodio. Per il
abbiamo davanti un prodotto “tutto
secondo detersivo fatto in casa abbiamo sostituito il sale con il
in uno” (detersivo, brillantante e sale)
percarbonato di sodio. Abbiamo aggiunto anche una dose di
oppure standard (solo detersivo).
aceto come sostituto degli agenti brillantanti dei detersivi
industriali (in realtà a lungo termine l’aceto può rovinare la
Impatto ambientale da migliorare
lavastoviglie, ma abbiamo voluto imitare la ricetta casalinga
Per verificare l’impatto sull’ambiente dei
detersivi abbiamo analizzato la presenza fino in fondo e in effetti come brillantante funziona).
di ingredienti più o meno difficili da
smaltire (come la presenza di alcuni BUONA LA SECONDA La seconda formulazione (35% di soda
tensioattivi, i conservanti e i profumi), solvay, 35% di acido citrico, 25% di percarbonato di sodio e 5%
quindi abbiamo valutato i materiali di bicarbonato di sodio) si è rivelata più efficace sullo sporco
dell’imballaggio. Triste realtà: i detersivi rispetto alla prima, eccezion fatta per i residui di proteine come
con le migliori prestazioni sono anche il tuorlo d’uovo: per questi ultimi, infatti, le composizioni
i meno eco-friendly. È il caso di Fairy industriali sono solite utilizzare enzimi smacchianti specifici.
Platinum, che nonostante sia stato di gran Ne riportiamo comunque i giudizi completi in tabella. Il nostro
lunga il miglior detersivo per lavastoviglie detersivo fai da te è molto eco-friendly: gli ingredienti
ha un pessimo impatto ambientale a utilizzati, infatti, hanno un alto livello di biodegradabilità. Non ci
causa del suo contenuto di tensioattivi sentiamo comunque di consigliare di fare il detersivo in casa
poco biodegradabili. Chi preferisce propria per diversi motivi. Innanzitutto, la reperibilità degli
un’alternativa più attenta all’ambiente ingredienti non è semplice: si tratta di prodotti che
può trovarla tra i detersivi eco-bio del test, difficilmente si trovano al supermercato o in negozi per la cura
a patto di accontentarsi di prestazioni della casa. In secondo luogo, la realizzazione di un detersivo
inferiori, ma comunque soddisfacenti per casalingo è piuttosto macchinosa: va prestata molta
un uso quotidiano della lavapiatti con attenzione al dosaggio dei vari ingredienti, onde evitare danni
stoviglie non troppo sporche. alla propria salute e alla lavapiatti.

www.altroconsumo.it ottobre 2018 • 329 Inchieste 45


PASSEGGINI

PER UN BAMBINO
SI FA IN TRE
I modelli duo e trio consentono di avere culla e seggiolino
intercambiabili. Ma il prezzo è elevato, così come il loro peso.
di Elisa Gerardis

S
uper accessoriati, pratici, costosi: passeggini puoi confrontare prezzi e
non stiamo parlando di automobili prestazioni di oltre 70 modelli (di cui
o di elettrodomestici hi-tech, 57 già provati e 16 in fase di test mentre
bensì di passeggini di ultima scriviamo), tra ultraleggeri e duo o trio.
generazione. Abbiamo messo alla prova IN SINTESI
i modelli “duo” e “trio”, ovvero quella Test su 25 Ergonomici, ma ingombranti
categoria di passeggini, molto di moda al passeggini della Il nostro consiglio è di valutare
giorno d’oggi, che si compongono di più categoria duo e trio attentamente l’utilità di un modello duo
parti: alla classica struttura del passeggino Le nostre prove per o trio in base alle proprie necessità. La
possono essere agganciati una culla e/o valutarne la sicurezza possibilità di usare sulla stessa struttura
Consigli pratici per
un seggiolino per l’auto. La loro versatilità un uso quotidiano diversi accessori utili nella vita di tutti
ha un prezzo: oltre al costo alto - si aggira sicuro i giorni rappresenta senza dubbio una
mediamente intorno ai 620 euro - sono grande comodità, a cui si contrappone
modelli inevitabilmente più pesanti e però un peso non indifferente. I modelli
ingombranti rispetto a un passeggino duo e trio, infatti, pesano in media
tradizionale. Se preferisci altri tipi, il 12 chilogrammi: davvero tanto, se si
nostro comparatore online può aiutarti pensa che un modello ultra-leggero può
nella scelta del passeggino più adatto alle arrivare a pesare poco più di 4 kg. Nella
tue esigenze: sul sito www.altroconsumo.it/ scelta di un passeggino, gli aspetti da

46 Inchieste 329 • ottobre 2018 www.altroconsumo.it


PASSEGGINI

valutare sono numerosi: oltre al peso, è


bene considerare la larghezza, la facilità
d’uso e gli spazi nel baule dell’auto. Il DUE DELLE PROVE
nostro consiglio è di valutare l’acquisto
di un duo-trio se utilizzi spesso l’auto
o se ti muovi su terreni che richiedono
la stabilità di un passeggino su quattro
ruote e con una struttura robusta, come
i modelli di questo nostro test. In più,
pensa anche al futuro: nella prospettiva
di allargare la famiglia, un passeggino
di questo tipo può essere una soluzione
pratica e durevole nel tempo, tale da
giustificarne il costo elevato.

Tre in uno
Abbiamo sottoposto a diverse prove 25
modelli duo e trio, valutando aspetti come
la facilità delle manovre, l’ergonomia e la
resistenza del passeggino.

La sicurezza è garantita sempre,


anche tra i modelli di bassa qualità

I giudizi complessivi (vedi tabella alla


pagina seguente) fanno riferimento
alla struttura globale del modello, che
a seconda dei casi supporta un solo
accessorio in più (modello duo) oppure
due (modello trio). La struttura è
PENDENZA Il passeggino viene posizionato su
uguale in ogni caso: oltre al passeggino,
una pedana che viene inclinata gradualmente,
sul telaio si possono montare i vari
quindi un apposito apparecchio misura l’angolo
elementi. La navicella è presente nella
a cui il passeggino inizia a scivolare.
maggior parte dei modelli che abbiamo
messo alla prova: si tratta di una culla
piuttosto ingombrante, spesso scomoda
da sollevare. Attenzione quindi all’uso
che se ne farà: se pensi di usarla in auto,
verifica innanzitutto che sia omologata
per l’utilizzo in autovettura, quindi
valuta bene gli ingombri nel baule, per
il trasporto quando è vuota, e sul sedile
posteriore. L’unico vero vantaggio di
questo elemento sta nella possibilità di
un uso anche in casa, per farci dormire il
neonato, ma è comunque una soluzione
adottabile soltanto per i primi 3-4 mesi di
vita, un tempo molto breve.
L’ovetto o seggiolino auto, invece, è un
componente di gran lunga più utile: si
tratta infatti di un acquisto inevitabile in
presenza di un nuovo nato in famiglia,
cambia poco quindi acquistarlo
TAPIS ROULANT I passeggini vengono ancorati
abbinato al passeggino o separato da
a un tapis roulant che esegue 72.000 cicli di
quest’ultimo. Comprarlo in combinazione
movimento e sosta. Alla fine, i tecnici controllano
ha il vantaggio di non dover spostare il
se tutte le parti del passeggino hanno resistito.
bambino dal seggiolino: sarà sufficiente
sganciare e riagganciare quest’ultimo alla

www.altroconsumo.it ottobre 2018 • 329 Inchieste 47


PASSEGGINI

LA NOSTRA SCELTA: PASSEGGINI


84 QUALITÀ
OTTIMA 74 QUALITÀ
OTTIMA

CYBEX Balios M CHICCO Trio Sprint


328 € 299 €

PRO Ottima manovrabilità, anche in PRO Resistente, comodo, adatto


spazi ristretti, ed ergonomia anche per i più piccoli. Tra i modelli
perfetta anche per i più piccoli. più leggeri della categoria.
CONTRO Scarsa facilità di apertura CONTRO Il seggiolino auto non è
e chiusura. comodissimo da agganciare alla
IL NOSTRO PARERE Ideale per chi struttura.
utilizza spesso l’auto e cerca un IL NOSTRO PARERE Un ottimo
sistema modulare sin dalla nascita modello per chi fa un uso medio
del bambino. dell’auto e pensa di utilizzare la
navicella come culla per far dormire
il neonato in casa.

PREZZI CARATTERISTICHE RISULTATI

Agganciare e sganciare
Peso del passeggino

QUALITÀ GLOBALE %
i diversi componenti
dal produttore (kg)

pronto all’uso (kg)

Aprire e chiudere
Composizione:

Peso massimo

raccomandato
P=passeggino

il passeggino
Medio in euro

il passeggino
(luglio 2018)

del bambino
N=navicella,

Resistenza
Ergonomia

Manovrare
O=ovetto,

Passeggini duo e trio


FF CYBEX Balios M 328 N, O, P 17 11 A A A C A 84
STOKKE Trailz 1249 N, P 15 14 A B A B A 81
ABC DESIGN Viper 4 647 N, P 15 17 B A C B B 75
CHICCO Urban Plus con Auto-Fix Fast 400 N, O, P 15 12 B A A C A 78
BRITAX ROMER Smile 391 N, O, P 17 12 B B A D A 74
STOKKE Scoot V2 450 N, O, P 15 13 A B A D A 74
F CHICCO Trio Sprint 299 N, O, P 15 10 B A B A B 74
STOKKE Trailz 1499 N, O, P 15 14 A B B D A 73
BUGABOO Buffalo 972 N, P 17 14 A B B B B 73
FOPPAPEDRETTI 3 chic 539 N, O, P 15 13 B A A B A 72
BUGABOO Cameleon 3 con CabrioFix 1168 N, O, P 9 11 B B B C B 69
FOPPAPEDRETTI Supertres 380 N, O, P 15 11 B A A C A 69
CYBEX Priam 1380 N, O, P 17 12 B B B C B 68
CASUALPLAY Loop Match 3 596 N, O, P 15 12 B B A C B 66
BABY JOGGER City Mini Zip 241 O, P 15 8 B D B B A 65
COSATTO Woop 401 O, P 15 11 D B C A B 64
BE COOL Slide Trio Cocoon 505 N, O, P 15 10 B D A A B 64
EASYWALKER Mosey 531 N, O, P 20 11 C B A C B 64
BÉBÉ CONFORT Stella 297 N, O, P 15 13 B A A C B 64
STOKKE Xplory 899 N, O, P 15 13 B D A B B 59
QUINNY Buzz Xtra 324 N, O, P 15 14 C B C B B 57
CHICCO Trio MyCity 399 N, O, P 15 11 C A B A C 56
CHICCO Trio LOVEmotion 538 N, O, P 15 12 C B A B D 51
CHICCO Trio Love 488 N, O, P 15 12 B B B D D 48
BÉBÉ CONFORT Trio Streety Next 480 N, O, P 15 11 C D A D D 42

RISULTATI COMPLETI SU www.altroconsumo.it/passeggini qualità ottima qualità buona qualità media qualità bassa

48 Inchieste 329 • ottobre 2018 www.altroconsumo.it


Per maggiori informazioni
www.altroconsumo.it/mamme-e-bimbi

struttura o all’auto e viceversa.


Alcuni modelli duo e trio offrono la DIVERTITI
possibilità di acquistare i singoli elementi CON L’APP
anche in un momento successivo, a Fai il quiz per scoprire se
seconda delle proprie esigenze. Il prezzo, sai quali sono gli aspetti
ovviamente, cambierà a seconda degli più importanti da accertare
accessori in più. per valutare la sicurezza
di un passeggino e usarlo
Molti modelli validi al meglio.
I passeggini del nostro test possono Scarica l’app
essere utilizzati sin dai primi mesi di Altroconsumo realtà
vita del piccolo: il produttore indica aumentata e inquadra
per ogni modello il peso massimo questa pagina.
raccomandato del bambino, che in media
può arrivare fino ai 15 kg. Con le nostre
prove, molti modelli hanno dimostrato
una qualità elevata. Chicco Trio Love e
Bébé Confort Trio Streety Next però non
hanno convinto i nostri esperti: il primo
per una scarsa facilità d’uso, il secondo
perché divenuto inutilizzabile dopo i
nostri severissimi test di resistenza (vedi
box a pagina 47). Buona la facilità d’uso
CONSIGLI PER UN USO SICURO
generale, sia del passeggino che dei Qualsiasi sia il modello, è importante prendere piccole
singoli elementi: tutte le combinazioni che
precauzioni per usare il passeggino in totale sicurezza
abbiamo provato si sono rivelate semplici
da smontare e da rimontare. Nonostante nella vita quotidiana.
l’ingombro della struttura, i modelli
del test si sono rivelati sufficientemente 1. NON LASCIARE IL BAMBINO inginocchi e si appoggi allo schienale
maneggevoli, grazie anche alla presenza INCUSTODITO SUL PASSEGGINO voltandosi in senso contrario rispetto
di 4 ruote piroettanti (ad eccezione di neanche quando dorme. Come già a quello di marcia: potrebbe scivolare
Cosatto Woop e Quindi Buzzy Xtra che
detto, tutti i passeggini vengono e il passeggino potrebbe ribaltarsi .
ne hanno tre). Nelle prove in laboratorio
sottoposti a rigorosi test per valutare
abbiamo valutato anche gli ingombri:
l’adeguatezza della struttura, inclusa 5. NON SOVRACCARICARE
i passeggini sono stati chiusi e inseriti nel
l’efficienza dei freni. Tuttavia, meglio LE MANIGLIE
baule di un’auto di medie dimensioni.
essere sempre presenti e vigili. Per quanto possa risultare comodo, è
meglio evitare di appendere alle
Sicurezza sempre garantita
2. USA L’IMBRAGO COMPLETO maniglie del passeggino dei carichi
Nessun problema sotto l’aspetto della
Gli spallacci laterali e in mezzo alle esterni, per esempio le buste della
sicurezza: tutti i passeggini del test
gambe dovrebbero essere sempre spesa. Se il peso del carico è
hanno superato le prove di questo tipo
utilizzati, anche per tratti brevi o in superiore a quello del bambino il
a cui li abbiamo sottoposti. In generale,
al momento in cui scriviamo nessun pianura. L’imbrago completo infatti passeggino rischia di ribaltarsi.
passeggino venduto in Italia è stato evita che il bambino scivoli e cada dal
bocciato in test di sicurezza, che vengono passeggino se la ruota s’incastra 6. VERIFICA LA RECLINABILITÀ
effettuati da tecnici specializzati sulla improvvisamente oppure in presenza DELLO SCHIENALE
base di precisi standard internazionali. di una buca sul percorso. Il sedile del passeggino deve potersi
Perché un passeggino sia contrassegnato reclinare facilmente, in modo tale da
come “sicuro” devono essere valutati 3. PRESTA ATTENZIONE DURANTE contenere il bambino in modo
tanti aspetti diversi: dal controllo di L’APERTURA E LA CHIUSURA comodo e sicuro, anche in posizione
eventuali parti taglienti nella struttura, Per scongiurare il rischio che le dita sdraiata.
alla possibilità che le dita del bambino del piccolo rimangano incastrate,
rimangano intrappolate in piccoli spazi presta sempre particolare attenzione 7. UTILIZZA IL PASSEGGINO
o che possano essere schiacciate nella al momento dell’apertura e a quello PER IL TEMPO GIUSTO
chiusura, fino alla stabilità e alla tenuta della chiusura del passeggino. Per Il passeggino è senza dubbio una
dei freni e altro. I test vengono quindi una sicurezza estrema, effettua comodità sia per i genitori che per i
effettuati usando manichini di pesi queste operazioni a una distanza di bambini. Non dimentichiamo però che
diversi, per valutare ogni singolo aspetto sicurezza dal piccolo passeggero. i piccoli dovrebbero essere liberi di
tenendo conto del peso del passeggero. camminare. L’uso prolungato oltre i
È comunque consigliabile prendere 4. EVITA CHE IL BAMBINO tre anni d’età è controindicato sia per
piccole accortezze durante l’uso: qualche SI INGINOCCHI ALL’INDIETRO lo sviluppo dell’autonomia sia per la
consiglio pratico nel box a fianco. Meglio evitare che il bambino si predisposizione alla sedentarietà.

www.altroconsumo.it ottobre 2018 • 329 Inchieste 49


SALVIETTINE

TASCABILI, ECO
E SENZA PROFUMO
Le caratteristiche ideali delle salviettine umidificate
secondo i 200 soci che le hanno provate con noi.
di Adelia Piva

U
mide e appiccicose al tatto, su quelle per bambini (15-25 salviettine anche sul fatto che le salviettine siano a
difficili da tirar fuori dalla a confezione). Grazie ai nostri soci basso impatto ambientale (a proposito, si
confezione, poco resistenti e con possiamo tracciare un identikit della buttano nell’indifferenziata). Purtroppo,
una profumazione troppo intensa. salviettina ideale. Piacciono le confezioni dall’analisi delle etichette, abbiamo
Se sono così, le salviettine umidificate con la chiusura rigida a clip, più pratica rilevato come troppo spesso gli ingredienti
non piacciono. I nostri soci hanno le idee di quella adesiva e capace di mantenere siano scritti così in piccolo che, senza una
chiare su cosa si aspettano quando ne umide le salviettine, impedendo che si lente di ingrandimento a portata di mano,
acquistano una confezione, come hanno secchino quando si tengono in borsa risultano illeggibili.
dimostrato nella prova pratica che hanno o in macchina, soprattutto d’estate. Dal controllo degli ingredienti dei prodotti
fatto per noi. Un’indicazione importante per i testati, possiamo dire che sono migliorate
Abbiamo coinvolto nel test 200 soci, che produttori che ancora nicchiano: solo 5 le formulazioni, perché ci sono meno
hanno ricevuto a casa tre confezioni a salviettine sulle 23 testate hanno il tappo allergeni, si dirada il fenossietanolo
testa di marchi diversi, tutti acquistabili ermetico richiudibile. Il profumo non (phenoxyethanol), conservante discusso
nei negozi, e le istruzioni per portare a piace: meglio senza o molto delicato. per la sicurezza. Il rischio riguarderebbe
termine il test. Poi hanno risposto a un Altro aspetto valutato dai nostri soci, al i bambini sotto i tre anni. In attesa che
questionario di valutazione dei prodotti momento dell’acquisto, è la lista degli si faccia chiarezza, le precauzioni non
analizzati. I nostri esperti, invece, hanno ingredienti, per allergeni e conservanti, sono mai troppe: per il cambio pannolino
valutato le etichette e la composizione ma anche per il rispetto dell’ambiente. meglio non usare salviettine e creme
(gli ingredienti) delle 23 salviettine Infatti, oltre a badare che non ci siano che lo contengono. Rimangono qualche
testate. Abbiamo scelto di focalizzarci conservanti a rischio, l’attenzione è solvente (per esempio, il propylene

“Con o senza”,
occhio agli
ingredienti
- slogan
Le etichette pullulano
di claim che esaltano Con “avena”, “argan”... i Senza “sapone”, “alcool”,
la presenza o l’assenza produttori vantano in “parabeni” questi claim
etichetta gli ingredienti sono fuorvianti perché
di determinati ingredienti:
naturali per creare creano allarmismo
non fidatevi, leggete l’illusione che siano (spesso ingiustificato
la lista. La chiusura rigida predominanti nella formula verso l’ingrediente
conserva meglio del prodotto. Invece, incriminato) e allo stesso
le salviettine. giacciono in fondo alla lista tempo vantano l’assenza
degli ingredienti perché di ingredienti, come l’alcol,
presenti solo in piccole che in realtà non si usano
percentuali. in questi prodotti.

50 Inchieste 329 • ottobre 2018 www.altroconsumo.it


SALVIETTINE

glycol), petrolati (come il peg) e siliconi


(come il dimethicone), che hanno più che
LA PROVA PRATICA CON I SOCI
altro un impatto ambientale negativo, Abbiamo chiesto a 200 soci di provare le salviettine. Ogni socio
perché scarsamente biodegradabili. I più ha ricevuto tre confezioni di marchi diversi e ha risposto a un
inquinanti, presenti in alcune salviettine questionario ad hoc.
analizzate, sono BHT e EDTA (tossici
per l’ambiente acquatico). Meglio senza.

1
In generale, è consigliabile fare un uso Massimo Giordano, di Napoli,
occasionale di queste salviettine, non neo papà della piccola Sofia,
quotidiano. Meglio acqua e sapone. ha partecipato al nostro test
per la curiosità di utilizzare
Non solo genitori nuove salviettine ed è soddisfatto
Nella prova pratica, abbiamo coinvolto
dell’esperienza. «Ho scoperto
per la maggior parte mamme e papà,
nuove fragranze e ho apprezzato in
ma anche una buona fetta di persone
due dei prodotti utilizzati la presenza
che non hanno figli piccoli. Le salviettine
della data di scadenza».
testate appartengono al segmento baby
Come sceglie? «La mia scelta è
per i produttori e, quindi, dovrebbero
orientata innanzitutto sulla praticità
trovarsi nella borsa dei neogenitori per
della confezione, sulla grandezza
il cambio pannolino, per lo più quando
della salviettina, sul suo grado di
sono fuori casa o in viaggio e non c’è
umidità, dato che non dovrà
acqua. Grazie ai nostri soci abbiamo
risultare né troppo bagnata né
scoperto che in realtà le salviettine baby
vengono acquistate anche da chi non ha troppo secca, sul rapporto
figli piccoli. C’è da pensare, e di sicuro il qualità-prezzo. Uso le salviettine principalmente durante il cambio del
marketing lo ha fatto, che appaiono più pannolino prima del lavaggio con acqua. Fuori casa utilizzo esclusivamente le
rassicuranti in quanto destinate ai più salviettine».
piccoli e con sostanze chimiche meno Se potesse rivolgersi ai produttori cosa chiederebbe di migliorare?
aggressive. I nostri soci verificano anche la «Chiederei di migliorare la fragranza, che spesso risulta eccessivamente
presenza in etichetta della dicitura “testato intensa. Sicuramente la lista di ingredienti naturali attirerebbe la mia
dermatologicamente”. Questo claim crea attenzione. Sconsiglierei la scelta della apertura e chiusura con adesivo
l’illusione che il prodotto sia più sicuro, perché poco pratica. Inoltre, mi chiedo perché i produttori non valutino la
invece significa solo che è stato testato possibilità di realizzare salviettine e confezioni biodegradabili al 100%».
sugli esseri umani sotto la supervisione di
un dermatologo, ma non dice nulla sugli
ingredienti. Leggete sempre la lista e non

2
affidatevi agli slogan. Walter De Col, di Sedico (Belluno),
usa le salviettine umidificate a
casa - spesso in cantina o in
garage - e le tiene anche in
macchina, o comunque dove non ha
acqua a disposizione. «Detesto quelle che
lasciano la pelle appiccicosa, ma grazie alla
prova pratica fatta con voi ho scoperto che
ci sono anche salviettine che non lo
fanno». Cosa l’ha spinta a partecipare al
nostro test? Più che la curiosità, la
possibilità di essere parte attiva di un test,
e ne sono rimasto soddisfatto avendo
potuto provare, in questo caso, tre
prodotti, senza doverli acquistare per poi
In etichetta si vanta la dover dire “se avessi saputo come erano,
presenza di ingredienti avrei comprato altro”. In effetti, spiega: «al supermercato compravo le
naturali e l’assenza di prime che trovavo, magari pentendomene al primo utilizzo». Tra le cose da
quelli considerati meno migliorare di questo tipo di prodotto, il signor De Col annovera confezione e
sicuri e che godono di formulazione. «Per me la cosa importante è la confezione, che deve essere
cattiva fama. abbastanza rigida, e la chiusura che mi consenta di trovarle umide anche
Si mettono insieme “con” dopo un mese dall’apertura. Piuttosto che badare al profumo, che vorrei non
e “senza” per rassicurare ci fosse, i produttori dovrebbero studiare come evitare che, dopo averle
il consumatore. usate, lascino quella sensazione di appiccicaticcio che non ti fa vedere l’ora di
lavarti le mani con acqua e sapone».

www.altroconsumo.it ottobre 2018 • 329 Inchieste 51


SALVIETTINE

LA NOSTRA SCELTA: SALVIETTINE

78 QUALITÀ
OTTIMA 75 QUALITÀ
OTTIMA

HIPP Salviettine viso e mani FRIA Baby Sensation


2,60 € 1,40 €
PRO Sono state le più apprezzate dai nostri soci nella prova PRO È piaciuta molto nella prova pratica per la morbidezza del
pratica. Piace la chiusura a clip che rende facile il prelievo e la tessuto e la profumazione non troppo marcata. La formula è
conservazione delle salviettine, che si mantengono ben umide. piuttosto elaborata, ma non ci sono ingredienti sconsigliati.
La formula è ottima, pochi ingredienti ben scelti. CONTRO Non ha la chiusura rigida e questo la rende un po’
CONTRO Un po’ care, il prezzo è superiore alla media. meno pratica.
IL NOSTRO PARERE Piacevoli ed efficaci, da tenere in borsa e IL NOSTRO PARERE Grazie a un’ottima qualità e a un prezzo
usare occasionalmente quando non c’è l’acqua. conveniente, è il nostro Miglior Acquisto.

PREZZI CARATTERISTICHE RISULTATI

QUALITÀ GLOBALE %
euro (luglio 2018)

Fenossietanolo
Chiusura rigida
confezione in

Prova pratica
a settimana)
Costo annuo

SALVIETTINE UMIDIFICATE
salviettine

salviettine

Ingredienti
Numero di
in euro (10

Etichetta
Profumo

Allergeni
Medio a

PER BAMBINI
F HIPP Salviettine viso e mani 2,60 68 20 G A B B 78
CONAD Baby Salviettine detergenti idratanti 1,19 31 20 G B B B 76
COOP CRESCENDO Salviettine detergenti 1,35 35 20 G B A B 75
F FRIA Baby Sensation - Salviette 1,40 24 30 G B A B 75
MUSTELA Salviette multiuso - Pelle normale 6 125 25 G G A D C 70
CHICCO Salviettine Detergenti 0,99 32 16 G B B B 69
NATHA Baby bio 1,52 40 20 G G G A B C 68
TALCO NON TALCO Salviettine rinfrescanti lenitive 5,50 143 20 G B C C 66
PAMPERS Baby fresh 1,43 37 20 G B C C 66
PAM PANORAMA Salviettine umidificate 1,09 28 20 G G B A C 65
SPEEDY CARE Baby line salviettine 1,06 28 20 G B C B 64
FRESH & CLEAN Bimbi - salviettine umidificate 1,90 40 25 G G B B C 64
LUPILU Sensitive Baby Wipes 0,89 23 20 G G B B C 63
ESSELUNGA BABY Salviettine sensitive 1,65 43 20 G G benzyl alcohol B C B 62
BENNET Salviettine baby umidificate 1,59 41 20 G G B C B 62
BABY AUCHAN Salviettine umidificate 0,99 26 20 G C B C 61
ESSELUNGA BABY Salviettine 1,09 28 20 G benzyl alcohol B C C 61
ERBOLARIO Le salviettine dei piccoli 6,90 179 20 G B B B 60
TRUDI Salviettine detergenti in cotone al nettare di fiori 1,60 42 20 G G B D D 56
IL GIGANTE Salviette detergenti 1,29 34 20 G G C C C 55
BABYGELLA Salviettine detergenti 2,40 83 15 G G B B E 53
FISSAN Salviettine delicate 1,70 59 15 C C C 52
CARREFOUR BABY Fresh 0,99 21 24 G C D C 52
RISULTATI COMPLETI SU www.altroconsumo.it/salviettine qualità ottima qualità buona qualità media

52 Inchieste 329 • ottobre 2018 www.altroconsumo.it


STA ARRIVANDO L’INVERNO.
PRONTO A RISPARMIARE
SUL CAMBIO GOMME?

Si avvicina il momento
di cambiare le gomme dell’auto
e passare a quelle invernali.
Dal 15 ottobre molti automobilisti
si trovano a dover scegliere
a chi rivolgersi, la spesa
può essere non indifferente.
Con l’iniziativa “Cambio le
gomme” puoi risparmiare, grazie
allo sconto speciale riservato ai
nostri soci.

Altroconsumo è al tuo fianco


in ogni stagione.

Altroconsumo ha selezionato per te condizioni vantaggiose per il


cambio gomme. Iscriviti gratuitamente all’indirizzo che trovi qui sotto
e riceverai via email le informazioni e il coupon con lo sconto.
www.cambiolegomme.it
ADBLOCKER

NAVIGO SENZA SPOT


I programmi che eliminano box e video pubblicitari sui siti
internet consentono un buon risparmio di tempo e dati.
di Paolo Lorusso

C
hi naviga in rete da un po’ di anni di pubblicità che quasi non si arriva al molto basse). Insomma: la pubblicità su
si ricorderà dei bei tempi, quando contenuto. internet è passata dall’essere un pegno
i siti avevano il cosiddetto banner Per non parlare del tracciamento di noi da pagare per navigare a un avversario da
pubblicitario in cima alla pagina, utenti, che serve per rifilarci pubblicità contrastare.
poi al massimo un altro quadratino di sempre più mirate: hai comprato un Il principale strumento che abbiamo
lato e basta. Col passare del tempo i ferro da stiro su un sito e ti ritrovi la per difenderci da tutto questo sono
gestori dei siti e le agenzie pubblicitarie si pubblicità di ferri da stiro su un altro gli adblocker, piccoli programmi che
sono fatti prendere la mano e oggi dalla (che poi diciamocela tutta, cari creatori diminuiscono di molto la quantità
rete si è passati a una sorta di giungla: di algoritmi “intelligenti”: chi è che ha di fastidi a cui siamo sottoposti,
navigare significa districarsi tra musiche bisogno di comprare due ferri da stiro consentendoci una navigazione migliore.
che partono da sole, pagine costruite nel giro di una settimana? Così come Ne abbiamo esaminati dieci, tutti gratuiti:
in modo da farci cliccare dieci volte per se il mese scorso sono stato alle Eolie è vediamo qui di seguito i risultati e qualche
leggere dieci righe, finestre che si aprono inutile che mi bombardiate di offerte, le considerazione e consiglio generale che
automaticamente, schermate così colme possibilità che ci torni adesso sono molto, possiamo trarre dal test.

IN SINTESI
Test su 10
programmi gratuiti
che bloccano
la pubblicità quando
si naviga su internet
Come installarli
sul proprio pc
Sfruttarne
i vantaggi ed evitare
i problemi

54 Inchieste 329 • ottobre 2018 www.altroconsumo.it


ADBLOCKER

Estensioni del browser pagina che si materializza sul nostro


Gli adblocker fanno parte di quella schermo è composta da informazioni
categoria di programmi detta “estensioni” che provengono da molteplici sorgenti,
o “plugin”. Ovvero non funzionano tra cui numerosi fornitori di pubblicità,
in maniera indipendente, bensì come tracciatori di comportamento (i cosiddetti
componenti aggiuntive di altri programmi. tracker) e altro ancora, affiliati con il
Nel nostro caso, si tratta di estensioni sito a cui ci siamo collegati. Bloccare
del browser, cioè del programma che queste sorgenti esterne significa da un
usiamo per navigare: Chrome, Firefox, lato limitare la quantità di informazioni
Safari, Edge… Installarli è piuttosto che vengono raccolte su di noi mentre
semplice: basta accedere alla pagina di navighiamo e dall’altro rimuovere la
ricerca delle estensioni (vedi anche il pubblicità dai nostri affollatissimi schermi.
riquadro alla pagina seguente), cercare Che l’approccio parta da un’angolazione
il nome del programmino, cliccare sul o dall’altra, per l’utente medio il risultato
pulsante “aggiungi” e seguire le poche finale è in linea generale simile: meno
e semplici istruzioni. Nel giro di pochi pubblicità e più privacy.
secondi sulla barra degli indirizzi del
browser comparirà una piccola icona a Vantaggi collaterali
indicare che l’installazione è avvenuta con Limitare questo scambio di informazioni
successo e l’estensione è in funzione. Da
adesso in poi, quando navigherai in rete
tra noi e il sito a cui ci siamo rivolti
ha altri due effetti positivi sulla nostra
87 QUALITÀ
OTTIMA

vedrai molta meno pubblicità (per una navigazione: la quantità di dati trasferiti Disconnect
guida più approfondita all’installazione diminuisce e la velocità di navigazione
Gratis
dei plugin, vedi HiTest 62, luglio 2017). aumenta. Il risparmio medio di tempo
e dati che abbiamo rilevato con le PRO Semplice da utilizzare per chi non
Dietro le quinte nostre prove è circa del 25%, con punte vuole complicazioni, è al contempo
Alcuni dei programmi che abbiamo superiori al 30% per Disconnect e uBlock dotato di funzioni avanzate per utenti
analizzato si propongono come adblocker e addirittura del 70% collegandosi a più esigenti. Permette un buon
(bloccatori di pubblicità) già a partire dal certi siti con Noscript. Da segnalare che risparmio di dati e diminuisce il tempo
nome. Altri, come NoScript o Ghostery, le estensioni che abbiamo analizzato necessario al caricamento di un sito.
mettono invece l’accento sulla protezione sono specifiche per i browser del Pc, ma CONTRO L’interfaccia è in inglese.
della privacy e su questioni di sicurezza. ne esistono anche di simili per i nostri IL NOSTRO PARERE Il migliore del test.
Per capire che cosa significa, facciamo cellulari: e in questo caso, considerate Esiste anche una versione a pagamento
un passo indietro. Quando clicchiamo le restrizioni dei nostri abbonamenti a che costa 50 dollari all’anno, ma la
su un link o scriviamo nella barra degli internet su telefono, diminuire la quantità versione gratuita (che abbiamo testato)
indirizzi www.nomedelsito.com, la di dati scambiati è ancora più importante. offre già tutte le funzioni necessarie.

PREZZI CARATTERISTICHE RISULTATI


Usabilità: utenti base

QUALITÀ GLOBALE %
Chiarezza del menù
Versione in italiano

visualizzazione siti
Funzioni avanzate

Risparmio tempo
Settembre 2018

Usabilità: utenti

Risparmio dati
per Chrome

Estensioni
Disponibile

Disponibile
per Firefox

Corretta
avanzati

anti-pubblicità
F F DISCONNECT gratis G G A A B A B A A 87
NOSCRIPT PRIVACY SUITE gratis G C A D A A A B 84
GHOSTERY gratis G G G A A B A C B A 79
PRIVACY BADGER gratis G G G B A B A C B A 75
UBLOCK gratis G G G C A C A B A A 75
ADGUARD gratis G G G B B B B C C A 74
ADBLOCK gratis G G G B A B A C C A 73
ADBLOCK PLUS gratis G G G B B B B C C A 72
ADBLOCKER ULTIMATE gratis G G C C B C C C A 71
FAIR ADBLOCKER gratis G G C C C C C B A 68

RISULTATI COMPLETI SU www.altroconsumo.it/adblocker qualità ottima qualità buona

www.altroconsumo.it ottobre 2018 • 329 Inchieste 55


ADBLOCKER

CONOSCI WINDOWS 10? Semplicità o funzioni avanzate? nulla vieta di installare due o più di
Una guida pratica al tuo Pc. Per i soci In generale i risultati del test sono questi programmi contemporaneamente.
con un contributo di soli 1,95 €. incoraggianti: tutti questi programmi Anzi, alcuni come ad esempio NoScript,
www.altroconsuno.it/guidepratiche funzionano bene. Se il tuo scopo è incoraggiano esplicitamente a farlo.
semplicemente quello di minimizzare
la pubblicità visualizzata con il minor
impegno possibile, installa il nostro
Migliore del Test, Disconnect, e togliti il Semplici da usare,
pensiero.
Se invece vuoi un controllo più capillare,
gratuiti ed efficaci:
sei disposto a studiare il funzionamento davvero convincenti
dei dettagli di un programma e a
personalizzarlo al massimo, allora
NoScript o Ghostery potrebbero darti Considerato che sono tutti gratuiti, non ci
più soddisfazione. La buona notizia è sono ostacoli particolari, se non forse la
che, al contrario degli antivirus (che sono lingua. Segnaliamo infatti che Disconnect
pensati per funzionare “in solitudine”), e Adblocker Ultimate hanno un’interfaccia
in inglese. Se ci si limita a installare il
programma e lasciarlo nel suo angolino,
la lingua non è comunque un gran
problema, perché è il tipo di programma
con cui non si interagisce mai o quasi.

COME INSTALLARLO E se il sito non funziona?


L’uso di questi programmi è del tutto
Scaricare e utilizzare un adblocker in Chrome o Firefox è molto legale, dato che non modificano in alcun
semplice. Così come lo è disabilitarlo per alcuni siti specifici. modo il sito originale e si limitano a
modificare il modo in cui appare sui nostri
PER INSTALLARE UN ADBLOCKER Collegati a chrome.google.com/webstore se usi computer: in pratica sono l’equivalente
Chrome oppure a addons.mozilla.org se usi Firefox. Digita il nome del programma, clicca informatico dell’alzarsi per andare a
sul pulsante “aggiungi” e segui le istruzioni. È questione di pochi secondi. prendere un bicchiere d’acqua durante
l’interruzione pubblicitaria di un film
trasmesso alla tv: nessuno può obbligarci
a guardare gli spot. Detto questo, a
molti siti che vivono di pubblicità non
fa certo piacere che questi programmi
vengano utilizzati e alcuni li contrastano
attivamente, impedendo la visualizzazione
agli utenti che usano un adblocker. In
questo caso ci sono due possibilità:
la più semplice è quella di rivolgersi
direttamente a un altro sito. In alternativa,
è possibile disabilitare l’adblocker per
un singolo sito (nel riquadro a fianco
mostriamo come fare): soprattutto per i
siti che hanno pubblicità non invasive può
essere una buona soluzione.
PER DISABILITARE A parte il blocco completo del sito, in
alcuni (rari) casi succede che un sito,
TEMPORANEAMENTE
anche involontariamente, non funzioni in
UN ADBLOCKER Cerca
maniera ottimale se è attivo un adblocker:
sulla barra degli indirizzi magari non si apre una finestra che invece
l’icona dell’adblocker che hai è utile o non compare una determinata
installato e clicca su di essa. sezione. Nei casi in cui è importante
Si aprirà un piccolo menu essere sicuri al 100% che il sito funzioni
che permette di disattivare esattamente come è inteso dai suoi
l’adblocker oppure di mettere gestori, meglio disabilitare l’adblocker per
in “whitelist” il sito (lista dei quel sito. E in generale, se c’è un dubbio
siti con i quali l’adblocker non a riguardo, basta provare ad aprire il sito
si attiva). anche con un browser diverso da quello
solito e sul quale non sia presente alcun
adblocker e confrontare i risultati.

56 Inchieste 329 • ottobre 2018 www.altroconsumo.it


TV

TV: QUANDO CAMBIARE?


L I prezzi dei televisori
a buona notizia è che oggi chi vuole Grandi schermi, piccoli prezzi
comprare una tv può riuscire a Sono passati ormai circa 15 anni da
fare ottimi affari e portarsi a casa
un apparecchio eccellente con
non sono mai stati quando, nei negozi di elettronica, sono
comparsi i primi televisori al plasma
poche centinaia di euro. Quella cattiva
è che, benché i televisori disponibili
così bassi, ma il nostro e Lcd. All’epoca sembravano arrivare
da un altro pianeta ed essere portatori
a prezzi contenuti siano ottimi, se ne consiglio è di portare di una innovazione incredibile: la loro
trovano di ancora migliori: il problema tecnologia, insieme alle ridotte dimensioni
però è che il costo degli apparecchi di ancora pazienza e al poco peso, ha permesso il diffondersi
fascia più elevata è ancora molto alto. di televisori dallo schermo molto grande.
La ragione è che siamo nel mezzo di una di Luciana Grosso Un cambio di passo tecnologico che,
transizione fra la tecnologia Lcd (matura, unito al passaggio al digitale terrestre
molto valida e ormai economica) e quella tra il 2009 e il 2012, in conseguenza
Oled (migliore, ma ancora costosa) che, del quale quasi tutti abbiamo cambiato
ad oggi, rappresenta il top di gamma. Si televisore, ha fatto sì che oggi le vecchie
tratta di un sistema innovativo di grande televisioni con il tubo catodico siano quasi
efficacia rispetto a quello degli schermi scomparse e che nei soggiorni dominino
tradizionali, che non solo garantisce i nuovi apparecchi, tanto sottili quanto
immagini di maggiore nitidezza, ma anche ampi. Una diffusione molto veloce che,
la possibilità di avere schermi più sottili e in breve tempo, ha fatto sì che i prezzi
meno dispendiosi in termini di energia. scendessero di molto e che oggi con

www.altroconsumo.it ottobre 2018 • 329 Inchieste 57


TV

PREZZO TIPO RISULTATI

QUALITÀ GLOBALE %
Tecnologia schermo

Qualità immagine

Affidabilità marca
Qualità del suono
Angolo di visione

Riflessi schermo
In euro min max

Facilità d’uso
(luglio 2018)
TV (55 pollici)
F LG OLED 55B7V 1.275 - 1.800 OLED B B A A A A 80
F LG OLED 55C8PLA 1.829 - 2.500 OLED B A A A A A 80
LG OLED 55C7V 1.418 - 1.826 OLED B B A A A A 78
LG 55EG9A7V 799 - 1.199 OLED B A A A B A 77
SONY KD55AF8BAEP 2.149 - 2.499 OLED B B A A C A 77
SONY KD55A1 2.029 - 2.499 OLED B A A A C A 76
SAMSUNG QE55Q7F 950 - 1.599 LCD B D A A B A 76
SAMSUNG QE55Q8F 1.399 - 1.997 LCD B C A A B A 76
SAMSUNG QE55Q9FNA 2.150 - 2.999 LCD B C A A B A 76
LG 55SJ810V 779 - 1.028 LCD B B B A A A 75
SAMSUNG QE55Q7FNA 1.423 - 2.199 LCD B C A A B A 75
SAMSUNG UE55MU7000ZT 775 - 1.005 LCD B C C A B A 75
SAMSUNG UE55MU8000ZT 795 - 1.699 LCD B D A A B A 74
PANASONIC TX-55EZ950 1.438 - 1.799 OLED B B A B B A 74
LG 55UJ750V 630 - 843 LCD B B B B A A 73
SAMSUNG QE55Q6F 859 - 1.599 LCD B C B B B A 73
LG 55SK7900PLA 650 - 799 LCD B C B B A A 72
LG 55SJ850V 878 - 1.223 LCD B C B B A A 72
F SAMSUNG UE55MU6100ZT 505 - 700 LCD B B B B B A 71
F SAMSUNG UE55MU6120 494 - 766 LCD B B B B B A 71
LG 55SK9500PLA 1.442 - 1.999 LCD B C B A B A 71
PHILIPS 55POS9002/12 1.350 - 1.763 OLED B A A C C B 70
LG 55UK7550PLA 769 - 995 LCD C B B A B A 69
LG 55UK6750PLD 741 - 769 LCD B C B B B A 69
SAMSUNG UE55MU6400ZT 573 - 1.099 LCD B B B B B A 69
LG 55UJ634V 497 - 744 LCD B C C B B A 68
SONY KD55XF9005BAEP 1.250 - 1.599 LCD C D A B C A 67
LG 55UK6470PLC 716 - 941 LCD C C B B B A 66
SONY KD55XF8096BAEP 945 - 1.099 LCD B C C C C A 65
SONY KD55XF8596BAEP 1.099 - 1.330 LCD C C B B C A 64
SONY KD55XF8577 1.299 - 1.399 LCD C C B B C A 64
TCL U55X9006 749 - 975 LCD C C B B C B 61
LG 55UK6100PLB 464 - 673 LCD C D B B B A 59
HISENSE H55U7A 629 - 899 LCD C D B C C B 57
TCL U55P6006 455 - 519 LCD C C B C C B 48
PHILIPS 55PUS6503 519 - 595 LCD C C B D C B 48

RISULTATI COMPLETI SU www.altroconsumo.it/televisori qualità ottima qualità buona qualità media

58 Inchieste 329 • ottobre 2018 www.altroconsumo.it


TV

circa 500 euro ci si possa portare a casa


un televisore di buona qualità, con uno LA NOSTRA SCELTA: TELEVISORI 55”
schermo da 50-55”. Per avere un’idea
di come gli standard di qualità siano
cresciuti e i prezzi siano scesi, basta 80 QUALITÀ
OTTIMA

pensare che, nel 2003, un televisore al LG OLED 55B7V


plasma “ad alta definizione” da 42” (dove 1.275 -1.800 €
per alta definizione s’intendeva 1.280x720
pixel, una risoluzione così bassa che oggi PRO Si tratta di uno dei migliori
nemmeno i cellulari usano più) costava televisori mai prodotti; usa uno
oltre 6.000 euro. Oggi un televisore Ultra schermo OLED.
HD da 42” (risoluzione di 3.840x2.160 CONTRO È un modello del 2017, ma
pixel) si trova anche a 400 euro, ossia a un non abbiamo riscontrato nessun
prezzo 15 volte inferiore. punto debole.
IL NOSTRO PARERE Molto
Perché l’Oled costa ancora cara? consigliabile, ma ancora costoso.
Nonostante, come abbiamo visto, oggi
sia possibile comprare a poco prezzo un
ottimo televisore, questa convenienza
non vale per tutti gli apparecchi presenti
sul mercato. In particolare non vale
80 QUALITÀ
OTTIMA

per i nuovi televisori a tecnologia Oled. LG OLED 55C8PLA


Il sistema Oled crea l’immagine non 1.829 - 2.500 €
attraverso un filtro colorato, cioè la
PRO Ottima qualità dell’immagine. È
matrice Lcd, posto davanti a una sorgente
leggermente più recente del 55B7V .
di luce, ma attraverso una griglia fatta
CONTRO Non abbiamo riscontrato
di diodi luminosi. In questo modo il
alcun punto debole.
sistema consente di avere una qualità
IL NOSTRO PARERE Si tratta di uno
dell’immagine sorprendentemente elevata
dei modelli migliori sul mercato, ma è
e senza i difetti tipici degli Lcd, come ad ancora troppo costoso.
esempio il peggioramento del contrasto e
dei colori al variare dell’angolo di visione
(cioè quando non si è di fronte alla tv).
Si tratta di una tecnologia innovativa e
risolutiva, ma ancora molto costosa: un 71 QUALITÀ
OTTIMA

Oled costa mediamente ancora più del SAMSUNG UE55MU6100ZT


doppio di un buon televisore Lcd. 505 - 700 €

Novità in arrivo PRO Si tratta di un apparecchio con


Ricordate il passaggio al digitale terrestre un ottimo schermo LCD.
del 2009-2012, quando fu necessario CONTRO I limiti sono quelli
aggiungere un decoder al televisore (o connaturati nella tecnologia LCD,
comprarne uno nuovo) per vedere i canali che è stata ormai superata.
secondo lo standard appena arrivato? IL NOSTRO PARERE Apparecchio
Entro il 2022 quella stessa situazione LCD con buone prestazioni e un
potrebbe ripetersi perché ci sarà un prezzo accessibile.
ulteriore passaggio a un più moderno
standard televisivo, detto DVB-T2. Benché
i televisori più recenti ne dispongano
già (è obbligatorio dal 2017 e il nostro
sito indica quali ne sono già dotati e
71 QUALITÀ
OTTIMA

quali no), si tratta di un motivo in più


SAMSUNG UE55MU6120
per avere un po’ di pazienza e aspettare 494 - 766 €
qualche mese. Se la storia recente ci ha PRO È la versione più aggiornata del
insegnato qualcosa, è che i prezzi del 6100 con Bluetooth e la possibilità di
settore hi-tech crollano non appena una usare la voce per pilotare la TV.
tecnologia prende piede e si diffonde. CONTRO La tecnologia è ancora
Oggi la transizione fra Lcd e Oled è LCD, destinata a essere superata.
appena iniziata e pertanto i prezzi sono IL NOSTRO PARERE Si tratta di un
ancora alti. Scenderanno, inevitabilmente. apparecchio LCD: prestazioni buone
Per questo, il nostro consiglio, a meno che e un prezzo accessibile.
non abbiate fretta, è di aspettare.

www.altroconsumo.it ottobre 2018 • 329 Inchieste 59


ADESSO LO SAI Consigli pronti per l’uso
A cura di Manuela Cervilli

Cinque controlli Iscriviti


per risparmiare in bolletta al registro
Tratto dal nostro sito www.altroconsumo.it/risparmio-bolletta- luce-gas Troppe chiamate commerciali o per ricerche
di mercato? Ci si può iscrivere al Registro
Per risparmiare in bolletta bisogna usare 3. La lavastoviglie va usata sempre a delle Opposizioni per impedire che il proprio
gli elettrodomestici in modo corretto. pieno carico utilizzando il lavaggio eco, nome venga pescato dagli elenchi telefonici.
anche se è più lungo. Se si ha fretta, L’iscrizione è gratuita e può essere fatta
1. Il forno consuma molto: per si può usare un programma normale, da tutti i cittadini presenti negli elenchi
risparmiare fai una cottura combinata selezionando come temperatura 40 °C. telefonici. Il Registro consente di difendere la
con fornelli o microonde. Se devi propria privacy dal telemarketing, limitando
cambiarlo, evita i modelli più grossi 4. In frigorifero non inserire cibi caldi ed la possibilità degli operatori commerciali
(larghezza 90 cm), perché per scaldarli evita di tenerlo aperto troppo a lungo: che lo utilizzano per promuovere prodotti
si usa il 50% di energia in più rispetto alcuni modelli hanno una funzione e servizi di disturbarci. Per iscriversi sono
a un modello da 60 cm. Ricorda di non dedicata per quando si sistema la disponibili diversi strumenti sul sito
posizionare il forno accanto al frigo e di spesa. Tenere il frigo ordinato garantisce www.registrodelleopposizioni.it.
pulirlo periodicamente. migliori prestazioni perché circola più
aria. Se non è un no frost, il freezer va Via web Va compilato il modulo elettronico
2. Il climatizzatore si deve impostare sbrinato regolarmente. con i dati personali, l’indirizzo di posta
a una temperatura non inferiore a elettronica e il numero di telefono che si
6 gradi rispetto a quella esterna. 5. La lavatrice va usata sempre a pieno vuole iscrivere.
Con afa e umidità scegli la modalità carico, prediligendo il programma eco e le Via telefono Chiama il numero verde
“deumidificatore”. La manutenzione temperature basse (30-40 °C): i detersivi 800.265.265 dal numero di telefono che
periodica è essenziale. per il bucato sono comunque efficaci. vuoi iscrivere nel Registro e comunica i dati
personali, il codice fiscale e l’indirizzo email
(facoltativo).
Via posta Invia una raccomandata con una
Dubbi sul bucato dei bebè copia di un documento di identità, codice
fiscale, numero telefonico che si vuole
Il bucato dei neonati va fatto a temperature alte? No, non è necessario ed è iscrivere (specificando l’operazione richiesta
sconsigliato per il dispendio sia energetico sia economico. Nei nostri test su lavatrici “iscrizione”).
e detersivi da bucato si hanno ottime prestazioni sulle macchie anche a 30-40 °C. Via fax Invia allo 06/54224822 la copia di
un documento di riconoscimento, il codice
Serve un detersivo specifico Serve igienizzare Si può usare fiscale e il numero telefonico che si vuole
“baby”? No. I detersivi per i capi? No, basta l’ammorbidente? È iscrivere specificando l’operazione richiesta
bambini hanno in genere il lavaggio con un sconsigliabile: aumenta “iscrizione”.
profumazioni più delicate normale detersivo. il rischio di reazioni Via email Invia il modulo (scaricabile dal sito)
e con pochi allergeni. Di Il mondo in cui indesiderate, soprattutto compilato oppure i dati personali (nome e
contro sono mediamente più viviamo non è sterile per le pelli sensibili dei cognome, data e luogo di nascita), il codice
costosi e hanno formati più e potrebbe essere neonati, a causa degli fiscale, l’indirizzo di posta elettronica e il
piccoli. In genere, un buon controproducente allergeni del profumo e dal numero di telefono che si vuole iscrivere.
detersivo liquido universale crescere un bambino fatto che viene aggiunto a
è adatto a tutte le esigenze in un ambiente fine lavaggio. In alternativa
di lavaggio. asettico. si può usare l’acido citrico.

E POI SERVONO 15 GIORNI


«Per motivi tecnici bisogna aspettare 15 giorni
lavorativi prima che la richiesta di iscrizione
al Registro delle opposizioni diventi effettiva.
Per accertarsi dell’avvenuta iscrizione si può
Confronta i risultati sui detersivi per bucato: www.altroconsumo.it/detersivibucato chiamare l’800.265.265».

60 Inchieste 329 • ottobre 2018 www.altroconsumo.it


Trovi tutte le Guide Pratiche
di Altroconsumo su:
www.altroconsumo.it/guidepratiche

Funghi: sceglierli e mangiarli


senza rischi e stare tranquilli
Tratto dal nostro sito www.altroconsumo.it/funghi

CAPPELLO Comprare funghi freschi spontanei IL NOSTRO


nei canali non ufficiali è rischioso. ESPERTO
Diffida di venditori improvvisati in
strada e in generale di chiunque
non abbia l’autorizzazione
rilasciata dal Comune e l‘attestato
di idoneità alla vendita rilasciato
dall’Asl.
IMENIO Occhio al certificato Per essere
certo controlla: in ogni cassetta Emanuela Bianchi
ANELLO SPORE di funghi sfusi deve esserci il Alimentarista
certificato di avvenuta visita da «Una volta raccolti, i
parte del micologo dell’Asl, per funghi vanno riposti
GAMBO escludere la presenza di funghi in un contenitore
velenosi o di funghi estranei (per rigido e aerato, come
legge i funghi di diverse specie un cesto, per favorire
non possono essere mischiati, la dispersione delle
VOLVA fanno eccezione le varie specie di spore. Mai metterli
porcini). nei sacchetti di
MICELIO Da persone competenti Meglio plastica».
non mangiare i funghi raccolti da
amici e conoscenti, che non siano
stati controllati da personale
competente. Spetta agli Ispettorati
micologici delle Asl, e non a chi
UN VIDEO PER CONOSCERLI si ritiene esperto, riconoscere le delicatamente con la lama di
«I funghi sono poco digeribili: sono sconsigliati prima specie raccolte: la loro consulenza un coltello per togliere terra e
dei 13-14 anni e comunque meglio evitare scorpacciate. è gratuita. Non esiste un metodo impurità.
I bambini sono molto più sensibili degli adulti agli per stabilire se un fungo è Attenzione in cucina La cottura
avvelenamenti da funghi tossici. Le donne in gravidanza commestibile: non è l’aspetto e l’essicazione non servono a
devono fare attenzione: meglio chiedere al medico a stabilirne la tossicità e non rendere meno tossici i funghi.
curante». Guarda il video su youtube.it/altroconsumo bisogna basarsi su false credenze, Un consiglio per tutti: mangiarli
come quelle secondo cui i funghi con moderazione, sempre cotti
cresciuti sugli alberi sarebbero sani e non troppo di frequente. In
o che il latte sia un antidoto. caso di malessere o disturbi
Conservarli bene I funghi vanno gastrointestinali dopo aver
comprati freschissimi e conservati mangiato funghi (anche dopo
in un cesto di vimini: se non si 24 ore) è necessario contattare
ha, andrà bene il sacchetto del subito i centri antiveleni (CAV),
pane. Non bisogna poi cadere che forniscono supporto anche in
nell’errore di pulirli lasciandoli caso di intossicazione da funghi.
immersi nell’acqua. Se non sono Approfondisci su:
sufficienti un panno umido e uno www.centroantiveleni.org;
spazzolino, meglio raschiare www.salute.gov.it.

www.altroconsumo.it ottobre 2018 • Inchieste 329 61


Bagno, la pulizia intelligente
Avere i sanitari puliti è d’obbligo per mantenere l’igiene in bagno. Una passata veloce va data ogni
giorno, mentre la pulizia più accurata è necessaria una volta alla settimana. Ecco i nostri consigli.

Tratto dalla Guida Pratica: Casa pulita in 100 mosse

Il bagno è il luogo per eccellenza della pulizia. Il nostro consiglio è l’aceto puro: deve agire 15 minuti, poi si può sciacquare. Se il soffione
di usare accortezze diverse in base ai vari elementi d’arredo e ai è intasato, va smontato e lavato strofinandolo con un vecchio
sanitari. spazzolino. Per il box doccia in vetro meglio tenere a portata di mano
Le piastrelle Per le incrostazioni recenti di calcare e sapone, basta una spazzola tergivetro da usare per eliminare gli schizzi subito.
passare acqua e aceto (100 ml di aceto in 400 ml di acqua), poi Vetri e specchi Il tergivetro è la soluzione migliore. Si può usare con
sciacquare e asciugare. Per lo sporco nelle fughe, si può usare qualsiasi detergente. I rimedi della nonna non sono sempre efficaci: il
una pastella di acqua e bicarbonato e strofinare con un vecchio giornale toglie solo una parte di sporco, l’aceto è sgrassante ma sulle
spazzolino da denti. pareti verticali scivola troppo, l’ammoniaca diluita è efficace quanto i
Vasca da bagno Se è di acrilico, dopo l’uso sciacquala e asciugala prodotti specifici, ma è inquinante e più irritante.
usando un panno morbido per togliere i residui di sapone. Si può Water I detergenti per wc sono efficaci, ma dannosi per l’ambiente.
usare un detergente cremoso per le incrostazioni di calcare; mentre Meglio non usarli sempre: tenere la tazza pulita facendo scorrere
i detergenti per metalli sulla rubinetteria è meglio non usarli perché l’acqua e spazzolando ogni giorno. Idem per la candeggina. Per le
intaccano il rivestimento. Se la vasca è in ceramica non bisogna usare incrostazioni di calcare si può usare l’aceto; mentre lo spazzolino
sostanze abrasive ma sciacquare con acqua calda e detergente. Se è deve essere lavato con acqua saponata e sciacquato con acqua
in vetroresina meglio invece non strofinare con lucidanti o abrasivi: fredda e qualche goccia di disinfettante.
usare solo un detergente normale. Rubinetti Se sono cromati basta passare uno strofinaccio umido e
Doccia Per i depositi di calcare sul piatto della doccia si può usare lucidare con un panno; per le macchie ostinate serve il detersivo.

LA SOLUZIONE PER OGNI ZONA


DOCCIA PIASTRELLE VETRI E SPECCHI
Con una spazzola Per le incrostazioni di I rimedi della nonna,
tergivetro elimina calcare e sapone usa come il giornale, non
subito gli schizzi acqua e aceto sono sempre efficaci

VASCA DA BAGNO RUBINETTI WATER Se sei socio puoi avere la guida con un
Ceramica o acrilico? Se sono dorati vanno L’uso intensivo contributo di soli 1,95 euro per le spese
La pulizia dipende dal asciugati dopo l’uso con della candeggina amministrative. Richiedila su:
materiale in cui è fatta un panno morbido è sconsigliato www.altroconsumo.it/guidepratiche

62 Inchieste 329 • ottobre 2018 www.altroconsumo.it


VANTAGGI PER TE
I comparatori online, le consulenze giuridiche, gli sconti
A spasso con Fido? su prodotti e servizi: ecco tutto ciò che riserviamo
ai soci Altroconsumo. Oltre all’informazione a 360° con
Meglio se assicurato le riviste, le guide pratiche, il sito e le newsletter.

I servizi online per confrontare prodotti


e tariffe. Puoi salvare le scelte migliori
per te nella tua area personale del sito.
altroconsumo.It/test

La consulenza telefonica di 80 avvocati


per consigli, assistenza, supporto legale
e soluzioni per farsi valere.
altroconsumo.it/contattaci

Passeggiare con il proprio cane è un momento di piacere,


Il servizio online per inviare reclami
che può però trasformarsi in un incubo se qualcosa va
direttamente all’azienda con il supporto
storto e non si seguono gli obblighi dettati dalla legge.
di Altroconsumo.
Che si tratti di un cane piccolo o di grossa taglia, la cosa
altroconsumo.It/reclamare
migliore è stipulare un’assicurazione, controllando che la
razza del proprio cane sia inclusa dalla copertura (alcune
L’assistenza fiscale, la guida per
razze sono escluse e per altre sono previste franchigie
le scadenze legate al 730 ma non solo,
più alte).
un Caf a condizioni riservate.
Il proprietario di un cane è sempre responsabile del
altroconsumo.it/730
benessere, del controllo e della conduzione dell’animale
e risponde, sia civilmente sia penalmente, dei danni o
Assicurazioni auto e moto a tariffe
lesioni a persone, animali e cose provocati dall’animale
agevolate, con l’assistenza di
stesso, anche se risulta smarrito o fuggito. Se qualcuno
Altroconsumo Connect. Offerte anche
dovesse inciampare nel guinzaglio, per esempio, avrebbe
su polizze casa, viaggi e animali.
il diritto di chiamare in causa il proprietario del cane. Per
altroconsumo.it/vantaggi-assicurazioni
la legge, infatti, risponde penalmente chi lascia liberi, o
non custodisce con le debite cautele, animali pericolosi o
La carta di credito Altroconsumo, che ti
ne affida la custodia a una persona inesperta, ad esempio
restituisce lo 0,2% delle spese. Per i tuoi
a bambini o persone incapaci di contenere l’eventuale
soldi, agevolazioni anche per prestiti e
aggressività del cane, per esempio una persona esile
gestione del risparmio.
con un cane di grossa taglia. In queste ipotesi la sanzione
altroconsumo.it/vantaggi-soldi
amministrativa varia da 25 a 258 euro. È obbligatorio
poi per i proprietari di cani “impegnativi”, cioè quei cani
Sconti speciali per l’acquisto di vino,
che secondo la valutazione dei servizi veterinari sono
pneumatici e altri prodotti e servizi.
stati iscritti in un apposito registro a seguito di episodi
altroconsumo.It/vantaggi
“pericolosi” (morsicature, aggressioni…), stipulare una
polizza di responsabilità civile per il capofamiglia.
Libri, abbigliamento, intrattenimento:
sconti medi del 15% e fino al 50%
con partner selezionati e sempre nuovi.
DA RICORDARE: altroconsumo.It/scontato
• Conduci il cane con un guinzaglio non più lungo
di 1,5 metri Le analisi dell’acqua di casa per sapere
• Togli il guinzaglio solo nelle aree per cani se è buona da bere: per te un laboratorio
• Porta sempre con te la museruola e mettila al
specializzato con un prezzo scontato.
altroconsumo.it/analisiacqua
cane in caso di rischio
• Se devi affidare il cane a qualcuno, scegli una
persona in grado di gestirlo

www.altroconsumo.it ottobre 2018 • Inchieste 329 63


LETTERE Condividi le tue esperienze
Le tue domande, i nostri consigli

Non ha ceduto e alla Come è difficile


fine ce l’ha fatta non sprecare plastica
La nostra socia Marcella
Giovati è rimasta molto stupita.
Aveva comprato un diffusore
di olio essenziale Glade, della
Johnson, con un’ampolla di
olio inclusa. Terminata la prima
ampolla, Marcella torna nello
stesso negozio, per acquistare
una ricarica. Ma, sorpresa:
la ricarica non è in vendita.
Marcella, per rinnovare l’olio,
dovrebbe riacquistare tutto
il diffusore, di cui ovviamente
non ha nessun bisogno.
Prova allora in un altro punto due ricariche in omaggio.
vendita, dove fa una scoperta Gentili, ma il bel gesto non

Flixbus le ha risarcito almeno in


ancora più sorprendente: qui risolve la questione.
la ricarica c’è, ma costa più
parte il furto subito sull’autobus del diffusore. Insomma, è
più conveniente comperare IN CONCLUSIONE
tutto il kit, che l’ampolla da Sulle nostre pagine segnaliamo
Viaggi a buon prezzo: questo malgrado uno di quei percorsi sola. Bel modo di rispettare da tempo i produttori che
fa di Flixbus, un mezzo molto a ostacoli la cui descrizione ha l’ambiente e risparmiare sulla propongono ricariche di
apprezzato dai giovani. E invece dato la fama a Kafka: moduli plastica, commenta Giovanna, detersivi e altro, risparmiando
il viaggio è costato assai caro da compilare, denunce ai chiedendoci di pubblicare la sua la plastica dei flaconi. Ci
alla nostra giovane lettrice Carabinieri, mail, fotocopie, segnalazione sulla rivista. In stupisce che ci siano ancora
Margherita Patriarca, di Mosso allegati. Soprattutto, attese. seguito la Johnson le spedisce casi come questo in giro.
(Biella), che nel percorso da
Torino a Zagabria ci ha rimesso Da Flixbus arriva una mail
un trolley praticamente nuovo e di risposta automatica, che
tutto il suo contenuto. Caricato dichiara che la compagnia si
regolarmente nel bagagliaio prende un mese di tempo per
dell’autobus, il trolley è sparito. decidere. Immaginando che
Non solo il trolley era nuovo e ci sarà da faticare, Margherita
costoso, ma il contenuto era decide di rivolgersi subito a noi.
prezioso: libri universitari e La legge, in casi come questo,
di narrativa, capi di vestiario, prevede il diritto al risarcimento,
appunti, trucchi, perfino un ma non è specifica. Flixbus,
apparecchio per i denti molto dopo più di un mese, risponde
caro. La giovane Margherita, che risarcirà il prezzo del trolley
non intenzionata a rimetterci (189 euro). Li contattiamo, e
completamente, non si è persa otteniamo un risarcimento più
d’animo e si è immediatamente alto: 300 euro. Al di sotto del
attivata per ottenere il danno, ma meglio di prima. Per
risarcimento, seguendo ottenere realmente l’accredito
le modalità previste dalla della somma ci vorranno ancora Marcella Giovati di Cogoleto (GE):
compagnia. E iniziando suo tre mesi, ma alla fine arriva. trova logico acquistare ricariche
64 Inchieste 329 • ottobre 2018 www.altroconsumo.it
A cura di Natalia Milazzo

DAI SOCIAL

BRUNELLA
Sono allibita dalle politiche di
marketing dei gestori di telefonia. A
metà settembre potrò cambiare il mio
piano tariffario e ho chiesto al 119 un
piano conveniente per i vecchi clienti.
Pazzesco: chiedono il doppio dei
concorrenti, hanno tariffe interessanti
solo per i nuovi. Allora ovviamente
cambierò, ma che senso ha se poi
perdi il cliente...
Semplice: il cliente sperano di Pietro Operti di San Ca
rlo Canavese (TO). Ha
non perderlo perché distratto, chiesto e ottenuto un rim
pigro o poco informato. Ma non borso di 100 euro
è il caso dei nostri lettori: basta
un salto nella sezione “Internet e
telefono” del nostro sito per scoprire
l’offerta migliore. E, se si vuole,
si può chiedere di essere avvisati
automaticamente quando ne esce Se il contratto non è
chiaro, il rimborso ci sta
una ancora migliore.

CLAUDIO A luglio aveva pagato per abbonarsi al parcheggio per un anno,


Da Euronics non vogliono
rimborsarmi delle cuffie che non pensando che la scadenza fosse 12 mesi dopo. E invece scopre
funzionano. Hanno insistito col farmi che va da gennaio a dicembre. E i sei mesi persi?
un buono del valore dell’oggetto
acquistato. Cosa posso fare?
Se le cuffie non funzionavano, hai Aveva sottoscritto l’abbonamento per le era stato comunicate allo Sportello del
diritto al rimborso (o sostituzione, o un anno al parcheggio interrato “Ciriè cittadino del Comune di Ciriè, dove aveva
riparazione) per legge (articolo 128 2000”, versando la somma di 200 euro stipulato il contratto. Giustamente, la moglie
e seguenti del Codice del consumo). prevista per chi è titolare di un’attività di Pietro richiede il risarcimento dei sei
Se non lo ottieni, rivolgiti al nostro economica con sede a Ciriè, la moglie mesi pagati e non goduti. In prima istanza si
servizo di consulenza giuridica: del nostro socio Pietro Operti. Che però rivolge al Comune, che la rinvia alla società
contatteranno Euronics. a gennaio fa un’antipatica scoperta: di gestione del parcheggio, limitandosi ad
l’abbonamento non dura fino al giugno assicurarle che si sarebbero impegnati
successivo, come lei pensava, ma è perché le condizioni di abbonamento
VERONICA scaduto a dicembre. E lei ne ha usufruito fossero spiegate meglio. La moglie di Pietro
Come posso fare per avere il solo per sei mesi. Decisamente, non fa chiede allora il nostro aiuto.
vostro aiuto in merito all’aumento piacere pagare il prezzo intero per avere
ingiustificato dell’assicurazione avuto la metà. Ma il punto importante è
dell’auto? che non era spiegato da nessuna parte che IN CONCLUSIONE
Contatta la consulenza Tariffe Rc l’abbonamento va da gennaio a dicembre: Contattiamo la società di gestione (Ciriè
auto e moto via email o per telefono. né nelle condizioni contrattuali sul sito, né parcheggi srl), che accetta di versare alla
in nessun documento o avviso ricevuto, né moglie di Pietro 100 euro di risarcimento.

www.altroconsumo.it ottobre 2018 • 329 Inchieste 65


LETTERE Condividi le tue esperienze
Le tue domande, i nostri consigli
Per scriverci vai su
altroconsumo.it/contattaci

Etichetta energetica: DOVE CI TROVI


un valore solo relativo Per le tue domande
e segnalazioni

Un nostro socio che preferisce restare Il canale attraverso il quale


anonimo ci ha segnalato una stranezza rispondiamo online è
nella descrizione di un prodotto in cui si è altroconsumo.it/contattaci
imbattuto sul sito Trovaprezzi.it.
Accanto alle varie indicazioni che Per chi preferisce chiamare,
descrivevano le caratteristiche di una ecco i numeri delle consulenze
lavatrice, c’era quella della etichetta (rispondiamo dal lunedì
energetica, che diceva: “Classe efficienza al venerdì h. 9/13 -14/18
energetica A+++ -30%”. salvo diversa indicazione)
Stupito, ci domanda che cosa significhi
l’indicazione “-30%” e soprattutto se Giuridica
sia attendibile. Si tratta di una domanda 02 69 61 550
interessante per riaffrontare l’argomento Fiscale
più generale dell’etichetta energetica (a 02 69 61 570 (h. 14/18)
fianco). L’indicazione “-30%” dovrebbe Economica
significare che il prodotto ha consumi 02 69 61 580 (h. 9/13)
misurati del 30% in meno del livello Farmaci
minimo previsto per la classe A+++ (la 02 69 61 555
più alta), ma non è prevista dalla legge. “Miglior Acquisto”
Non ha un’attendibilità definita da norme 02 69 61 560
precise: è una semplice dichiarazione Tariffe Rc auto e moto
del produttore, di cui ci si può fidare o 02 69 61 566
meno. Più in generale, abbiamo più volte Tariffe telefoniche
sottolineato come l’etichetta energetica, 02 69 61 590
per come è oggi concepita (tra l’altro è in
fase di revisione) presenta grossi limiti.
Sicuramente è uno strumento utile, che da
una parte ha contibuito ad aumentare la Seguici anche sui social
sensibilità dei consumatori verso i consumi
energetici, dall’altra ha dato una risposta Facebook
concreta a chi è interessato a scegliere facebook.it/altroconsumo
un prodotto più rispettoso dell’ambiente. da tenere sì basso il consumo di energia,
Tuttavia le indicazioni dell’etichetta sono ma a discapito della qualità del bucato: la Twitter
basate su misurazioni decisamente carenti temperatura raggiunta spesso è più bassa twitter.com/altroconsumo
dal punto di vista metodologico: per quello di quella dichiarata (40°C), la durata è molto
che riguarda le lavatrici, il consumo di lunga e il risciacquo spesso peggiore. Youtube
energia utilizzato per stabilire la classifica youtube.it/altroconsumo
riportata nell’etichetta energetica è relativo
a un solo programma, quello per il cotone IN CONCLUSIONE
Instgram
cosiddetto “Eco”, ovvero ecologico. Un Per scegliere apparecchi veramente in instagram.it/altroconsumo
programma cui oltretutto i produttori danno grado di consumare meno energia, più che
nomi diversi e quindi non facilissimo da sull’etichetta energetica è consigliabile google plus
identificare. Ma non basta. Con una prova affidarsi ai risultati dei nostri test: noi plus.google.com/
apposita (che abbiamo raccontato su AC misuriamo il consumo energetico con +altroconsumo
325, maggio 2018), abbiamo verificato diverse prove, concepite in modo da
che questo programma funziona in modo ricalcare le condizioni di uso quotidiane.

66 Inchieste 329 • ottobre 2018 www.altroconsumo.it


Indice
A
Acqua minerale naturale 327 7/2018
Ammorbidenti 327 7/2018
Antizanzare 326 6/2018
Archivi digitali 325 5/2018
Asciugatrici 329 10/2018
Fondazione Direttore: Ivo Tarantino
Tesoriere: Mauro Russo
Aspirapolvere 326 6/2018
La Fondazione Altroconsumo, riconosciuta Auricolari per sportivi 327 7/2018
Consiglio: Franca Braga, Serena Borelli, Giulia
nel 2012, ha lo scopo di promuovere Auto usate, contachilometri 328 9/2018
Candiani, Liliana Cantone, Michele Cavuoti, Luisa
il consumerismo in Italia e a livello internazionale, B
Crisigiovanni, Alberto Donzelli, Pamela Filoni,
contribuendo allo sviluppo di una società più Birra 326 6/2018
Giuseppe Gioia, Paolo Martinello, Rosanna
equilibrata, equa, solidale e rispettosa dei diritti C
Massarenti,Francesco Mattana, Marino Melissano,
e degli interessi dei cittadini. A tal fine, promuove Caschi bici 326 6/2018
Danilo Mimmi, Daniela Nocchieri, Giovanni Pessina,
iniziative, pubblicazioni, ricerche e servizi rivolti Centrifughe ed estrattori 327 7/2018
Alice Rovati, Guido Scorza, Vincenzo Somma,
ai consumatori e agli utenti di beni e servizi Class action 329 10/2018
Anna Vizzari.
e contribuisce allo sviluppo di un movimento di Computer 327 7/2018
consumatori autorevole, duraturo e indipendente.
La Fondazione è socio unico della Altroconsumo
Altroconsumo Edizioni s.r.l. Condizionatori 326 6/2018
Le riviste di Altroconsumo (Il mensile Inchieste, D
Edizioni srl.
i bimestrali InTasca, InSalute e Innova) e Detersivi
Presidente: Paolo Martinello
le Guide Pratiche hanno come unico obiettivo > ecologici 325 5/2018
l’informazione e la difesa dei consumatori. > lavastoviglie 329 10/2018
Associazione Direttore editoriale: Andrea Doneda > lavatrice 328 9/2018
Altroconsumo è un’associazione senza fini di lucro Direttore responsabile: Alessandro Sessa Dispositivi fitness da polso 325 5/2018
fondata a Milano nel 1973. In piena autonomia Redazione: Natalia Milazzo, Marzio Tosi E
e indipendenza, ha come scopo l’informazione, (capiredattori), Manuela Cervilli, Matteo Metta, Economia circolare 327 7/2018
la difesa e la rappresentanza dei consumatori. Beba Minna, Simona Ovadia, Adelia Piva Energia, tariffe 326 6/2018
È membro della CI (Consumers’ International), (vicecapiservizio), Sonia Sartori, Stefania Villa. F
di ICRT (International Consumers’ Research Redazione online: Luca Cartapatti (caposervizio), Ferri da stiro 325 5/2018
and Testing) e del BEUC (Ufficio europeo delle Michela Di Mario, Roberto Usai. Forni a microonde 329 10/2018
associazioni di consumatori). Altroconsumo Designer: Maria Grazia Galbiati (coordinatore), Fotocamere 328 9/2018
si finanzia esclusivamente attraverso le quote Sofia Fonda, Arianna Giuriato, Roberto Milanesi, Frigoriferi 328 9/2018
associative. Sara Padidar, Ida Trimboli, Elisabetta Veraldi, Frullatori a immersione 325 5/2018
Segretario Generale: Luisa Crisigiovanni Andrea Villa.
G
Vicesegretario: Franca Braga Segretaria di redazione: Silvia Franchina
Gasatori di acqua 325 5/2018
I
Inquinamento da diesel 328 9/2018
LE RIVISTE DI ALTROCONSUMO sono diffuse solo voce “Scopri Altroconsumo”). Si può recedere in Intelligenza artificiale 327 7/2018
in abbonamento. L’importo dell’abbonamento ogni momento dall’Associazione e non ricevere Internet, intervista Aranzulla 328 9/2018
comprende anche la quota di associazione. Sono ulteriormente i servizi previsti. Se lo si vorrà, sarà Internet, programmi blocco pubblicità 329 10/2018
soci solo le persone fisiche. Le persone giuridiche restituito quanto già pagato per il periodo L
possono abbonarsi e accedere ai servizi individuali successivo al recesso. Lavatrici e consumi 325 5/2018
forniti dall’associazione. Guide Pratiche gratuite: le Guide Pratiche sono M
PER ABBONARSI collegarsi al sito altroconsumo.it comprese nell’adesione ad Altroconsumo. Per Mangimi per polli a base di insetti 329 10/2018
cliccando alla sezione “contattaci” oppure inviare riceverle in regalo è necessario essere in regola Mobilità in città 325 5/2018
una lettera a Altroconsumo Edizioni srl - via con la quota di adesione. L’importo di 1,95 euro Mozzarella di bufala 327 7/2018
Valassina 22 - 20159 Milano. Pagamento a mezzo relativo alle spese amministrative verrà regolato N
domiciliazione bancaria o carta di credito: questa con le stesse modalità con cui si paga l’adesione Navigatori, app 325 5/2018
forma di pagamento è indispensabile quando ad Altroconsumo. Le Guide possono essere
O
si sceglie la rata trimestrale. In ogni caso, la durata vendute al prezzo indicato in quarta di copertina
Olio extravergine d’oliva 328 9/2018
dell’abbonamento è a tempo indeterminato e le e/o inviate in omaggio ai Soci Altroconsumo.
future variazioni di costo verranno comunicate Per ricevere i numeri arretrati telefonare o scrivere P
anticipatamente sulla rivista. Garanzia di all’Ufficio Abbonamenti. Il costo è pari al doppio Pannelli fotovoltaici 329 10/2018
soddisfazione: se entro 15 giorni dal ricevimento del prezzo di copertina. Non è possibile richiedere Passeggini 329 10/2018
del primo numero della rivista si cambia idea e non più di due esemplari dello stesso numero. Prezzi online 328 9/2018
si vuole più essere abbonati alle riviste né soci di I dati personali saranno utilizzati da Altroconsumo Prodotti per l’infanzia 327 7/2018
Altroconsumo, si ha diritto di recedere e nulla sarà e/o da terzi da esso incaricati per la gestione R
dovuto. Per esercitare il diritto di recesso basta dell’abbonamento e per gli scopi associativi. Rete fissa, costi nascosti 328 9/2018
scrivere una lettera a: Altroconsumo - Ufficio Verranno trattati con mezzi informatici e potranno Ricerca, finanziamento pubblico 325 5/2018
Abbonamenti - Via Valassina, 22 - 20159 Milano o essere, a termini di legge, consultati, modificati, S
collegarsi al sito altroconsumo.it (cliccando sulla integrati o cancellati. Sacchetti della spesa 329 10/2018
Salute del pianeta, intervista Cristoforetti 325 5/2018
Salviettine umidificate per bambini 329 10/2018
Quanto costa (in euro) abb. trimestrale abb. annuale Scooter, sicurezza 326 6/2018
Seggiolini auto 326 6/2018
Inchieste 25,25 101
Sicurezza in bici 327 7/2018
Inchieste + InTasca 36,90 147,60 Slime e paste magiche 326 6/2018
Inchieste + InSalute 37,70 150,80 Smartphone 328 9/2018
Inchieste + InTasca + InSalute 49,35 197,40 Spiagge e prezzi stabilimenti balneari 327 7/2018
Stampanti laser e inkjet 328 9/2018
La quota associativa, compresa nell’abbonamento, è pari a 15,40€ all’anno e 3,85€ al trimestre Stampanti per foto 325 5/2018
T
Telefonia mobile
> tariffe nazionali e confronto estero 327 7/2018
Telefonia fissa 329 10/2018
Tutti i diritti sono riservati Altroconsumo Edizioni s.r.l. dal direttore responsabile. Qualsiasi uso e/o Televisori 329 10/2018
vieta espressamente la riproduzione anche parziale riproduzione delle illustrazioni è vietato senza Test, metodologia 327 7/2018
degli articoli e dei risultati dei test per fini commerciali l’accordo scritto dell’Editore. Test, nuova classifica 326 6/2018
o pubblicitari. Dopo la pubblicazione dei risultati, Sede legale, direzione, redazione e Tonno fresco 325 5/2018
le aziende interessate possono ottenere la licenza amministrazione: Via Valassina 22 - 20159 - V
d’uso dei marchi previsti dall’iniziativa “Altroconsumo Milano Tel. 02/66.89.01 - Fax 02/66.89.02.88 Valigie 326 6/2018
Label” alle condizioni previste dai regolamenti Z
e dalla domanda di concessione consultabili su Reg. Trib. Milano n. 116 del 8/3/1985 Zaini da scuola 328 9/2018
www.altroconsumo.it/label. Copyright©Altroconsumo - n.291252 del 30/6/1987
Anche la riproduzione degli articoli per fini non Stampa: ELCOGRAF S.p.A. Soc. Unipersonale, Tutti gli articoli delle riviste di Altroconsumo
pubblicitari deve essere autorizzata per iscritto Via Mondadori 15 - 37131 Verona su www.altroconsumo.it/info/riviste

www.altroconsumo.it ottobre 2018 • 329 Inchieste 67


SONO LE DOMANDE
A FAR GIRARE IL MONDO.
E SONO LE RISPOSTE
A CAMBIARLO.

Macchine che si guidano da sole? Intelligenza artificiale? Big Data?


Realtà aumentata? Economia circolare? Tante nuove domande
muovono il mondo e hanno il potere di modificare opinioni, leggi,
vita, società.
In Altroconsumo non ci stanchiamo mai di seguire, comprendere
e facilitare il cambiamento. Per accompagnare i soci come te
a fare scelte consapevoli; per allargare la loro visione del mondo;
per tutelare i diritti di tutti.

Piccole e grandi risposte quotidiane a portata di mano


è l’impegno di Altroconsumo nei confronti di tutti i consumatori.
Mettiamo la nostra indipendenza, la scientificità, il senso critico
del consumo, la volontà di difendere sempre i diritti delle persone
al servizio di chi vuole scegliere invece che accontentarsi.
In un mondo pieno di domande, Altroconsumo dà risposte.

altroconsumo.it

Potrebbero piacerti anche