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N°329 10.2018
www.altroconsumo.it
BIODEGRADANTE
Troppi punti vendita non usano i sacchetti ecologici.
Cosa si nasconde dietro il business della plastica?
IO E ALTROCONSUMO
PICCOLE E GRANDI SU ALTROCONSUMO.IT C’È UNA SEZIONE
RISPOSTE STUDIATA APPOSTA PER TE. È LA TUA AREA PERSONALE.
QUOTIDIANE ECCO LE FUNZIONI PRINCIPALI.
A PORTATA DI MANO
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nei confronti di tutti
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16 Forza class action 35 Asciutto in fretta I programmi per bloccare
Le azioni collettive servono Alla prova 19 asciugatrici la pubblicità online sono
a difendere i diritti di tutti: le a pompa di calore. Prezzi efficaci e semplici da usare.
battaglie vinte e quelle in corso. e costi d’uso in calo.
57 Tv a piccoli prezzi
20 Il telefono di casa 38 Top 5 Gli affari non mancano tra gli
Oltre ai costi bisogna Il meglio dal nostro sito. Lcd, ma meglio aspettare.
considerare anche il tipo di rete.
Scegli con il nostro aiuto. 40 Microonde sicuri
Cambia la normativa: ora
24 Una dieta per polli i forni sono più affidabili.
All’università di Torino si
sperimento una nuova dieta a 43 Lava green
base di insetti per polli più sani. Bene i detersivi per la
lavastoviglie, ma devono
pensare all’ambiente.
Chiama lo 02 6961506
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Agenda del Consumatore 2019 che hai scelto
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Codice G814 - 192 pagine
Internet delle
cose: l’Ue non
ALESSANDRO SESSA
faccia sconti
DIRETTORE
Ue ancora al lavoro sulla
privacy, dopo il Regolamento
(Gdpr) dello scorso maggio.
Nel pallone
L’autunno sarà il momento
del Cybersecurity Act,
per l’introduzione di una
certificazione degli oggetti
N
on è stato solo l’arrivo di Cristiano Ronaldo a far connessi (IoT, Internet of things)
accendere i riflettori sul campionato di calcio. La come smartwatch, giocattoli,
vicenda dei diritti tv è riuscita nell’impresa, tutt’altro termostati: nonostante i
che facile nel nostro paese, di mettere d’accordo tutti. Un rischi per i dati dovuti a
malcontento che ha accomunato i tifosi e i cittadini di ogni possibili attacchi hacker, l’Ue
si è fino ad ora accontentata
bandiera e latitudine.
di un regime volontario
I primi a rimanere delusi sono stati i telespettatori abituati
nell’applicazione di misure
a vedere i gol la domenica sera, i nostalgici del Novantesimo
di sicurezza efficaci, come la
minuto che fu, impoverito dal campionato sempre più crittografia. Le organizzazioni
“spezzatino”, con le partite giocate a ogni ora in nome degli di consumatori europee
introiti televisivi. Quando poi rappresentate dal Beuc, tra cui
sono stati resi noti i termini Calcio in tv, giochiamo Altroconsumo, hanno richiesto
dell’assegnazione dei diritti la partita per i diritti che il Cybersecurity Act colmi
sul nuovo campionato, è degli spettatori finalmente con una serie di
misure questo vuoto legislativo.
toccato agli abbonati alle pay
tv inghiottire il boccone amaro. La scelta della lega di Serie A di beuc.eu
spacchettare i diritti per fascia oraria e non per piattaforma ha di
fatto costretto gli appassionati a un doppio abbonamento (circa
60 euro si spesa in più) per essere certi di vedere tutte le partite
#CloseTheFridge
della propria squadra. In migliaia si sono uniti alla protesta che in nei supermercati
quei giorni di inizio estate avevamo lanciato in rete.
Poi il campionato è iniziato e nelle prime giornate il calcio in tv Perché non tutti i supermercati
è andato nel pallone. Ritardi nella trasmissione del segnale e hanno frigoriferi chiusi, visto
streaming bloccato per la nuova piattaforma Dazn. E gli utenti che farebbe risparmiare ben il
Sky, da parte loro, si sono ritrovati con una riorganizzazione dei 40% di energia? È la domanda
pacchetti che di fatto ha ridotto l’offerta e aumentato i prezzi. che si pone la campagna
Tant’è che l’Autorità antitrust si è attivata immediatamente. #CloseThefridge lanciata
Per gli appassionati, al danno di dover pagare di più, si è da Ecos, organizzazione
aggiunta la beffa di non riuscire a vedere le partite. Trovandosi, ambientalista supportata da 40
ong europee. Gli attivisti hanno
di fatto, nell’inconsapevole ruolo di tester di servizi che
calcolato uno spreco di 6,4
evidentemente non erano pronti per essere lanciati. Se ci
miliardi di euro l’anno a causa
chiedete di fare da cavie per mettere a punto un prodotto
dei frigo aperti e chiedono alla
nuovo ci dovete retribuire, come minimo estendendo il periodo Commissione Ue di applicare
di prova gratuita. È quello che chiediamo e che vi invitiamo a le norme energetiche anche a
fare assieme a noi. La partita è appena iniziata, siamo pronti a questo settore.
giocarla fino al triplice fischio. coolproducts.eu
In fondo alle favole, anche le più fantasiose, ancora tante. Aladino – col genio della
c’è sempre un tentativo di raccontare la L’agro- lampada che esaudisce i suoi desideri
realtà. È con questo obiettivo che Gian alimentare - richiama il problema della pubblicità, che
Carlo Caselli, ex procuratore antimafia a
Torino, e Stefano Masini, docente di diritto
attira le di desideri ne suscita tanti ma ne soddisfa
pochi. Alice è lo specchio degli alimenti che
agroalimentare, si sono affidati ad Alì Baba mafie: poco non sono quel che appaiono e dei prodotti
o a Merlino: per spiegare in un libro cosa
siano e come funzionano le contraffazioni
rischio e che, pur essendo presentati come made in
Italy, sono altro».
alimentari che avvelenano la nostra tavola. tanti soldi
La diossina nel latte dei bovini,
Chef, tv, moda: il cibo è al centro dei la peste suina, l’aviaria… alcune
nostri pensieri. Ma c’è modo e modo emergenze hanno scoperto i limiti
di guardarlo. Qual è l’intento di “C’è della Ue. Mancano regole o controlli?
del marcio nel piatto”? Gian Carlo «I limiti della Ue derivano dal fatto che
«Lo abbiamo scritto con l’ambizione di Caselli Presidente il cibo viene considerato soprattutto
offrire al consumatore un manuale di del Comitato come “merce” e quindi fatto circolare in
“legittima difesa” che lo accompagni scientifico base a parametri di quantità e profitto.
dell’Osservatorio
dal supermercato alla tavola. La tecnica Dovrebbe invece essere inteso come bene
Coldiretti
narrativa è di “alta divulgazione” e sul sistema comune governato dai criteri di qualità,
prevede che ogni capitolo sia introdotto agroalimentare e distintività e sicurezza. Quanto all’Italia, i
da una fiaba, intesa come paradigma degli sulle agromafie controlli sono i migliori d’Europa. Le regole
argomenti che vengono trattati. Così, però sono una “gruviera”. La normativa
Pinocchio – col suo naso che si allunga agroalimentare va aggiornata. Nella
ad ogni bugia – ci introduce nel mondo passata legislatura una commissione di
delle etichette, che di bugie ne raccontano riforma dei reati agroalimentari, istituita dal
ministro Orlando, lavorando sodo e bene, ha
elaborato un progetto di 49 articoli. Occorre
riprenderlo e discuterlo, come molti neo
eletti si sono impegnati a fare. Vedremo se
prevarrà chi accetta un modello di sviluppo
orientato al benessere della collettività e
alla distintività dei prodotti. O chi preferisce
le resistenze corporative».
20
Conferenze
spreco: strategie per arginare il
food waste”, sul riutilizzo degli
scarti alimentari; “Green & the
City, la rinascita dei centri urbani”,
e dibattiti sul potere della riqualificazione
energetica, un tema presente
anche con i consigli dei nostri
tecnici in uno dei tanti laboratori:
tre giorni di convegni, quindi, ma
anche di incontri e workshop,
ad esempio su come fare una
spesa sostenibile o ridurre l’uso di
plastica; senza dimenticare l’area
90 40
Laboratori,
“esperienziale” con venti attività,
le degustazioni e lo spettacolo
teatrale: “Blue Revolution.
L’economia ai tempi dell’usa e
Relatori incontri, attività, getta” (di Pop Economix).
ed esperti degustazioni
Più informazioni su:
altroconsumo.it/festival-2018
LUCE E GAS
LIBRI
Il mercato tutelato resiste
L’addio slitta al 2020, ma si lavori sulla trasparenza
La fine del mercato tutelato è slittata ancora - giustifica il governo - serve per garantire più
di un anno - dal 2019 al 2020 - ma continuare informazione, trasparenza ed efficienza da
a guardarsi intorno resta sempre la strategia parte degli operatori. Ben venga il tutto, visto
migliore per trovare il fornitore di luce e gas più che il mercato dell’energia è spesso teatro di
conveniente. Per altri due anni, comunque, gli pratiche commerciali scorrette con call center
utenti potranno scegliere tra mercato tutelato, non sempre onesti. Ma lo slittamento non
con tariffe definite dall’Autorità di Regolazione diventi un’abitudine e, soprattutto, il tempo in
per Energia Reti e Ambiente (ARERA) e mercato più sia utilizzato bene per creare la trasparenza
libero, in cui il prezzo – spesso più conveniente necessaria a un passaggio in tutta sicurezza.
- è definito dal fornitore (eccetto i costi di
Francesca Bria
trasporto, distribuzione e oneri di sistema, decisi Aderisci fino al 24 ottobre a Abbassa la
Evgeny Morozov
dall’Autorità). L’addio al mercato tutelato avrebbe bolletta, il gruppo d’acquisto per risparmiare
Ripensare la smart city
rappresentato il completamento di questa su luce e gas. Siamo già in più di 25mila:
Codice Edizioni
fondamentale liberalizzazione. Lo slittamento altroconsumo.it/abbassalabolletta
185 pagine - 16 €
Ne consigliamo la lettura
Class action Vs. Facebook: 22mila adesioni Perché i dati diventano
Continuano le adesioni alla class action contro Facebook per l’uso poco trasparente dei dati degli utenti: sempre più centrali, anche
siamo a 22mila. Chiediamo rimborsi di almeno 200 euro: altroconsumo.it/azioni-collettive/facebook nei contesti urbani, e
potrebbero essere un
nuovo bene comune.
FATTI O PERCEZIONI?
Gli Italiani hanno la
percezione più distorta
della realtà, seguiti da
americani e francesi. A ALIMENTAZIONE L’origine del pomodoro in etichetta
dirlo una ricerca Ipsos.
Dopo il latte e i suoi derivati, la pasta e il riso, - anche se solo lavorato e confezionato in
La disoccupazione? È anche per i prodotti a base di pomodoro Italia - poteva riportare il claim “Made in Italy”.
al 10%, ma si pensa sia arriva l’etichetta d’origine: in attesa che l’Ue si Ora tutto dovrà essere indicato. Le diciture
al 49%. Gli immigrati? pronunci, l’Italia anticipa i tempi con un decreto che troveremo sempre più sui prodotti (solo
per sperimentare questa etichettatura fino a su quelli confezionati in Italia) sono “Paese
Non sono il 30% della dicembre 2020. Prima era obbligatorio solo di coltivazione del pomodoro” e “Paese di
popolazione come per la passata indicare il paese della materia trasformazione del pomodoro”. Nel caso in
prima, mentre ora lo è anche per pelati, polpe, cui coltivazione e trasformazione avvengano
si crede, ma il 9%. Il concentrati, salse, sughi che contengono più nello stesso paese, si può trovare un’unica
diabete? Riguarda il del 50% di pomodoro. Un passo avanti sulla dicitura di questo tipo: “Origine Italia”. Se invece
trasparenza di questa filiera, spesso troppo avvengono in più paesi, a seconda dei casi, si
5%, non il 35%. Certo, confusa: prima, infatti, veniva indicato solo può trovare la dicitura: paesi “UE”, “non UE”, “UE
non è facile informarsi lo stabilimento di produzione o il distributore e non UE”. I prodotti già in commercio e non
e, quindi, un prodotto fatto con pomodori o ancora in regola con l’etichetta potranno essere
su tutto ma contro derivati provenienti da Spagna, Usa e Cina comunque venduti fino a smaltimento scorte.
paure e pregiudizi
largo a fonti credibili. Il nostro test su 24 passate di pomodoro: www.altroconsumo.it/passate
La malaplastica
La metà dei sacchetti è fuori legge: lo rivela l'inchiesta tra supermercati, negozi
e mercati in tutta Italia. Un problema anche ambientale, gestito dalla criminalità.
di Beba Minna
D
a sacchetto bistrattato a miniera
d'oro. Così l'orizzonte delle buste
IN SINTESI della spesa è cambiato negli anni.
Inchiesta in centinaia Dietro la querelle sui sacchetti, di-
di punti vendita in 11 città, ventati a pagamento dallo scorso gennaio,
per scoprire se sono in si cela in verità una questione ben più seria,
regola con la nuova legge che negli ultimi mesi ha interessato la magi-
sui sacchetti della spesa
stratura: il mercato dei sacchetti illegali. Lo
Abbiamo portato
in laboratorio quelli dimostra anche questa nostra inchiesta in
biodegradabili per scoprire negozi, mercati e supermercati di 11 grandi
se lo sono davvero città: in media il 50 per cento delle buste è
risultato fuori legge.
Si tratta di un mercato parallelo, che incrocia
il più delle volte le bancarelle rionali, ma an-
che molti negozi. Un affare redditizio, nuova
frontiera delle ecomafie, le attività illegali
delle organizzazioni criminali, che arrecano
danni all'ambiente. Lo raccontano i numeri
dei sequestri delle buste fuorilegge, le de-
nunce per frode in commercio e le viola-
zioni amministrative accertate dalla Polizia.
Solo nell'ultimo intervento nel milanese, nel
mese di agosto, sono stati sequestrati quasi
otto milioni di buste illegali.
Come mai attorno a una banale busta tanti
interessi? La questione è economica. Pro-
durre buste conformi al decreto Mezzogior-
no (la legge 123 del 2017), che disciplina la
distribuzione di sacchetti da parte di super-
mercati e negozi, costa. Servono materiali
specifici e si devono pagare i marchi di qua-
lità di enti specializzati. Mentre "per ogni
sacchetto illegale - spiega Marco Versari,
presidente di Assobioplatiche, l'associazio-
ne italiana delle bioplastiche e dei materiali
biodegradabili e compostabili - gli abusivi
hanno un margine di guadagno enorme,
anche del 500 per cento".
sacchetti che dall'inizio del 2018 possono CIRC-PACK: plastica, da rifiuto a risorsa ze dei consumatori riguardo ai sacchetti di
essere messi in commercio. In un'ottica di promozione dell'economia plastica. Come si può vedere nel riquadro
Borse per alimenti sfusi. Utilizzate per frutta circolare, l'Unione europea ha avviato a fianco, gli intervistati raccontano di avere
e verdura vendute sfuse, sono da preferire a CIRC-PACK, un progetto triennale che mira comportamenti generalmente attenti. La
quelle imballate, in modo che si producano a sviluppare un ciclo della plastica più so- maggior parte di loro porta da casa le buste
meno rifiuti. Si trovano anche nei reparti di stenibile, efficiente e integrato, riducendo della spesa, quindi riutilizza quelle che ha,
gastronomia, macellerie, pescherie, panette- la dipendenza da materie prime fossili e in particolare lo fanno le signore. Una buona
rie. Hanno la caratteristica di essere biodegra- trasformando i rifiuti di plastica in nuove abitudine che emerge nelle risposte, dato che
dabili, compostabili (con tanto di certificazio- risorse. I partner del progetto sono 22, tra nel complesso oltre il 70% del campione dice
ne annessa), molto sottili e con un contenuto cui associazioni di consumatori, amministra- di riutilizzare i sacchetti sempre o almeno la
minimo di materie prime rinnovabili. zioni locali e aziende pubbliche e private, maggior parte delle volte. Buona parte degli
Borse per il trasporto. Spesso vendute alla impegnati a sviluppare e testare nuove pla- intervistati (68%) non è soddisfatta dei sac-
cassa, permettono di portare a casa la spesa stiche più sostenibili e nuove tecnologie per chetti che trova al supermercato, scarsa resi-
appena fatta. Devono essere biodegradabili il trattamento dei rifiuti. Per valutare il livello stenza e difficoltà di utilizzo sono gli aspetti
e compostabili, certificate da organismi ac- di accettazione sociale di queste innovazioni, che influenzano di più il giudizio negativo.
creditati, senza limiti di spessore. è stata condotta un’indagine che ha coinvolto I cittadini lo hanno già capito da soli: non
Borse riutilizzabili. Di plastica tradizionale, sei paesi (Italia, Belgio, Spagna, Portogallo, è realistico pensare di vivere in un mondo
consentono il trasporto della merce grazie Croazia e Turchia). Una sezione dell’inda- senza plastica, ma di certo possiamo avere
a uno spessore minimo garantito. gine era dedicata alle abitudini e preferen- un mondo in cui ne usiamo di meno.
"IL GUADAGNO SU UN ognuno c'è un ricarico del 500 Cosa si può fare per arginare
SACCHETTO ILLEGALE per cento. È un business molto il problema?
appetibile, perché comporta il «Innanzitutto bisogna
È DEL 500 PER CENTO"
rischio di semplici multe, peraltro intensificare i controlli. Abbiamo
basse: si tratta di un affare una legge del 2012, per farla
con un rischio minimo rispetto partire ci abbiamo messo
al guadagno che si può fare una vita, ora bisogna farla
MARCO VERSARI rapidamente. Solo un'azione rispettare. È proprio di questa
capillare di controllo da parte estate il caso eclatante di un
PRESIDENTE
DI ASSOBIOPLASTICHE delle Polizie municipali può far intervento della Polizia nel
emergere la vastità del danno». milanese da cui è emerso che i
sacchetti illegali erano milioni e
Il problema riguarda tutte milioni in un controllo di un solo
Il risultato della nostra inchiesta sono vittime inconsapevoli. le buste? distributore. I controlli vanno
è preoccupante. Le tornano i Chi ci lucra veramente è chi li «Se i controlli sulle buste fatti soprattutto in quello che
conti o la sorprende? distribuisce, sono numeri da della spesa stanno iniziando a io considero il ventre molle
«Purtroppo lo confermo. In capogiro. In un'operazione a dare i primi frutti, il sacchetto del problema, le bancarelle
questo settore operano 150 Milano è emerso che si può ortofrutta presenta ancora ambulanti e i negozi al dettaglio.
aziende, con circa duemila comprare merce per 30mila euro problemi. Secondo nostre Servono controlli territoriali
lavoratori e un fatturato di circa e rivenderla per 150mila». stime, solo il 20-30% di queste nella piccola distribuzione, nei
350 milioni di euro. Il mercato buste sarebbe a norma. Non supermercati le irregolarità sono
totale di sacchetti è attorno a Un affare, quello dei sacchetti, parliamo di nomi importanti un'eccezione».
90mila tonnellate e la metà di sorprendentemente redditizio e della distribuzione, ma delle
questi è illegale». insospettabile... zone più periferiche. Lo abbiamo E i consumatori in che modo
«Noi lo denunciamo da anni, il segnalato alle autorità». possono difendersi?
Questi sacchetti irregolari sono problema è che nessuno è mai «La legge impone a chi fa
prodotti da aziende italiane? intervenuto. Solo adesso la Perché il business un sacchetto a norma di
«Sia italiane, sia di importazione Polizia ha iniziato a fare i primi dell'ortofrutta è più diffuso? rispettare alcune regole, come
illegale dall'estero: il punto è controlli. Questa è sempre stata «È un po' come se si fosse mettere il nome, il marchio di
risalire all'origine di chi li produce. considerata una questione pagato il prezzo dello scontento certificazione, l'indirizzo, in
Ci sono aziende, poi, che si bagatellare, tutti a pensare scatenato dall'obbligo di vendita modo tale che si possa risalire
trovano costrette a farlo per cosa sarà mai un sacchetto; (solo un centesimo!). Oggi il alla fonte dell'intera catena
stare a galla: è quello che accade invece dietro c'è un giro di affari commerciante smercia spesso produttiva. Un prodotto che non
quando si opera in un mercato importante. Stiamo parlando prodotti irregolari senza farli riporta niente è figlio di nessuno,
prevalentemente illegale. di 50 milioni di chili di sacchetti. pagare, raccogliendo così il chi ha un prodotto legale ci tiene
Anche i negozianti a volte La Polizia ha verificato che su consenso dei consumatori». a farlo sapere». B.M.
7% 4% acquisto i sacchetti
non utilizzo sacchetti del supermercato 7% 4% mai
(utilizzo altri metodi) raramente
18%
19% a volte
utilizzo anche 70% 44%
i sacchetti porto sacchetti sempre
del supermercato da casa
oltre quelli di casa 27%
la maggior parte
delle volte
I MATERIALI PREFERITI
Agli intervistati è stato chiesto quale tipo di sacchetto
preferiscono utilizzare quando fanno la spesa al
supermercato. Quello in stoffa è il più apprezzato, seguito
dal sacchetto in fibra sintetica e da quello biodegradabile.
4%
sacchetti di carta
42%
sacchetti di stoffa 25%
sacchetti in fibra sintetica
(ad es. poliestere)
18%
sacchetti
biodegradabili 4%
sacchetti di plastica
tradizionale
Questi dati sono stati raccolti nell’ambito del progetto europeo CIRC-PACK
Questo progetto è stato finanziato dal La responsabilità per il contenuto di queste pagine
programma di ricerca e innovazione è esclusivamente degli autori. I contenuti non riflettono
Horizon 2020 dell’Unione europea necessariamente l’opinione della Commissione
nell’ambito della convenzione di Europea che non è responsabile dell’uso che potrebbe
sovvenzione n. 730423. essere fatto delle informazioni qui riportate.
90.000
26.000 I partecipanti alla class action
contro Volkswagen
Gli utenti Facebook per il Dieselgate
che si sono iscritti
finora alla class
action contro il
social network
3.018
I pendolari che sono
stati risarciti da
Trenord grazie alla
nostra class action
25.000
I consumatori che in totale
hanno aderito alle azioni
collettive per i "consumi
bugiardi" delle auto Fiat Panda
1.2 e Golf Blue Motion
C
hi sognava Erin Brockovich, avendo IN SINTESI
perlopiù in mente la sua versione Class action italiana: INTERVISTA
cinematografica, interpretata da perché è diversa da
un'agguerrita e appassionata Ju- quella americana?
lia Roberts, è rimasto alquanto deluso. La Le azioni risarcitorie
traduzione italiana della class action è così di classe promosse da
lontana dal modello a stelle e strisce da Altroconsumo. Il punto
della situazione
IVO TARANTINO
essere percepita come un'arma spuntata o Riforma della class ALTROCONSUMO
un flop, tant'è che si ironizza chiamandola action: quali sono i Responsabile relazioni
"class (in)action". Certo, negli Stati Uniti ci correttivi da adottare
sono colossi del tabacco, delle auto, della esterne
chimica, delle assicurazioni che sono stati
messi in ginocchio da cause intentate da
gruppi di consumatori in cerca di giustizia
e rivalsa. Storie di Davide contro Golia da «Troppo costosa e piena di Quindi sapere in tempo che c'è
cui i cineasti di Hollywood hanno pescato a ostacoli procedurali. La class una class action è cruciale?
piene mani, alimentando il fortunato filone action italiana ha molti limiti e «Tanto cruciale per gli aventi
del "class action movie", con protagonisti va riformata». Ivo Tarantino, diritto quanto oneroso per
star di prima grandezza, da George Clooney responsabile delle relazioni chi deve darne pubblicità. ll
a Charlize Theron, da Matt Damon a John esterne di Altroconsumo, giudice, esprimendosi a favore
Travolta. Insomma, una realtà e un imma- chiede a governo e parlamento dell'ammissibilità di una class
ginario per nulla paragonabili, almeno per di «correggere e rendere action, impone al proponente,
il momento, con la cronaca giudiziaria della più efficace uno strumento nel nostro caso Altroconsumo,
nostrana azione risarcitoria di classe, che importante per tutelare i di fare la pubblicità legale sui
ha all'attivo copioni poco allettanti per la diritti dei cittadini e tenere le quotidiani. Una pubblicità
settima arte né particolarmente esaltanti per aziende lontane dalle pratiche costosa ma pressoché inutile.
le tasche dei consumatori. commerciali scorrette». Chi legge gli annunci legali?».
Introdotta in pompa magna nel 2008, ma
operativa a partire dal 1° gennaio 2010, la Quali parti vanno cambiate? Meglio un'informazione mirata.
class action italiana è intrisa di tali e tanti «Intanto dovrebbe essere più «Usiamo email e social. E, se
costi e pastoie burocratiche da mettere a inclusiva. In Italia è previsto serve, posta tradizionale, come
dura prova la volontà e le finanze di cittadi- che il consumatore che vuole per la class action Dieselgate:
ni, comitati e associazioni di consumatori partecipare a un'azione abbiamo chiesto al Pubblico
che intendono ricorrervi, come spiega Ivo collettiva debba farne espressa registro automobilistico i
Tarantino nell'intervista. Questi fattori però richiesta, mentre nella class nominativi e gli indirizzi di
spiegano solo in parte perché in Italia si an- action americana è sufficiente coloro che avevano acquistato
nuncino class action a tutto spiano, mentre possedere i requisiti - cioè un modello Volkswagen, per
quelle che approdano in tribunale sono ben aver comprato un certo bene inviare loro una lettera a casa.
poche. C'è infatti chi usa la class action, o o un certo servizio - per farne Alla comunicazione selettiva
meglio la minaccia di una class action, solo automaticamente parte». andrebbe aggiunta la pubblicità
per fini mediatici, per guadagnare visibilità e ad ampio raggio, come gli spot
qualche titolo di giornale. Un vessillo agitato E questo cosa comporta? televisivi, che però hanno costi
anche in casi in cui non ci sarebbe alcun «Che in caso di vittoria legale proibitivi. Per questo chiediamo
presupposto giuridico per promuovere un'a- riceve il risarcimento solo chi che la Rai preveda spazi gratuiti
zione collettiva. è stato ammesso alla "classe" ad hoc, come per la pubblicità
nella finestra di tempo prevista progresso. Anche questa lo è».
Sforzi premiati, ma tempi lunghi dal giudice. Per esempio in
Tuttavia sarebbe sbagliato buttare il bam- Italia sono 650mila le persone I costi scoraggiano chi vuole
bino con l'acqua sporca: nonostante lacci che hanno acquistato una intraprendere una class action.
e lacciuoli, la class action (art. 140 bis del Volkswagen oggetto dello «Inevitabilmente. Alla voce
Codice del Consumo) resta uno degli stru- scandalo Dieselgate, mentre pubblicità vanno aggiunti i
menti di tutela dei diritti e degli interessi dei ad aderire in tempo utile alla costi delle perizie tecniche, il
consumatori più efficaci tra quelli finora in- nostra class action sono state lavoro del nostro servizio di
trodotti nel nostro ordinamento. Questo per- 90mila. Le altre non possono consulenza legale, che vaglia
ché con una sola azione giudiziaria, seppure aggiungersi in seguito. Negli le richieste di adesione, e
complessa da mettere in piedi, è possibile Stati Uniti invece non ci l'onorario degli avvocati che ci
tutelare (potenzialmente) tutti i consumatori sarebbero state esclusioni. assistono in giudizio. Così però
(anche centinaia di migliaia) colpiti da uno Questo non è equo: significa le class action possono farle
stesso comportamento lesivo messo in atto che da noi uno stesso diritto va solo organizzazioni forti come
da un'azienda. A nove anni di distanza dalla in prescrizione prima per certi Altroconsumo, che può contare
sua entrata in vigore, i risultati positivi non cittadini e non per altri». su oltre 377mila soci». M.M.
mancano. Non sono tanti, dal momento che
la giustizia italiana, soprattutto quella civi- re una settimana di inenarrabili disservizi: stesso convoglio, sullo stesso binario e aver
le, ha tempi geologici. Però sono risultati soppressioni, ritardi, lunghe attese, viaggi subito lo stesso ritardo.
significativi, che fanno ben sperare per il stipati come sardine, gelo... e massicce dosi Un'altra vittoria incamerata da Altroconsu-
prossimo futuro. di bile. Il risarcimento di 100 euro a testa mo è quella nella class action contro Intesa
A ottobre dello scorso anno, è arrivata da si è aggiunto agli indennizzi automatici già Sanpaolo per le commissioni applicate sui
parte della Corte d'Appello di Milano la versati agli utenti dalla compagnia ferrovia- conti scoperti, cosa giudicata illegale sia
sentenza di condanna per Trenord, che ha ria. Un verdetto arrivato al secondo grado dai giudici del Tribunale di Torino sia dalla
dovuto risarcire con oltre 300mila euro i di giudizio, a cinque anni dai fatti e dopo Corte d’Appello. Partita nel 2010, ci sono
3.018 pendolari lombardi aderenti alla no- che il Tribunale ordinario non aveva rico- voluti sei anni per ottenere giustizia. Un fi-
stra class action. Il caso è noto. Nel dicembre nosciuto, in maniera alquanto discutibile, nale dolceamaro perché l'azione collettiva
del 2012, a causa di un guasto al sistema in- l’omogeneità dei diritti per ottenere una si è chiusa con il rimborso delle commissio-
formatico della compagnia ferroviaria, mi- class action: in pratica i pendolari, secondo ni solo per i correntisti la cui adesione era
gliaia di pendolari hanno dovuto sopporta- quella tesi, avrebbero dovuto viaggiare sullo munita di firma autenticata (da parte di un
notaio, cancelliere o segretario comunale).
Peccato che sia un requisito non previsto
dalla legge. Un cavillo che ha finito per de-
cimare ulteriormente la nutrita platea degli
aventi diritto al risarcimento: diverse decine
I RISARCIMENTI RICHIESTI di migliaia di persone che hanno visto ne-
gato un loro sacrosanto diritto solo perché
non si erano iscritte alla class action nella
Dopo le vittorie su Trenord e Intesa SanPaolo, siamo impegnati nelle azioni finestra di tempo stabilita dal giudice (così
contro Facebook, Volkswagen, Fiat e Atac. Ecco i tre fronti più caldi. prevede un punto contestato della legge).
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RETE FISSA
N
on farti ingannare dalle apparen- un abbonamento a una pay-tv. Le differen- dalla fibra). Un ultimo tipo di connessione
ze. Anche se l'uso del cellulare ze, va detto, in termini di offerta e prezzo è quello del WiMax, un tipo di segnale tra-
è sempre più diffuso e ha qua- cambiano poco da un operatore all'altro. A smesso attraverso potenti ripetitori radio
si completamente rimpiazzato fare la differenza, però, più che il prezzo, che consente di fare arrivare il segnale anche
i telefoni di casa, la telefonia fissa è più è il tipo di connessione che ogni operatore laddove per ragioni tecniche o geografiche
viva che mai. Anzi. Gode di ottima salute. può fornire, garantendo stabilità e velocità non si è potuta effettuare la cablatura Adsl:
Questo perché dalla rete fissa non dipende di navigazione diversi. le sue prestazioni in termini di velocità e
più solo il telefono, ma anche tutto quel che stabilità sono generalmente buone, ma sog-
ha a che fare con internet e con la connes- Come si naviga con te? gette a numerose variabili (dalla copertura,
sione da casa, inclusa la sempre più diffusa Così, immaginando di stipulare un contratto alla congestione della rete, alla distanza tra
televisione a pagamento via internet. ex novo con un operatore telefonico è buo- il terminale e la stazione radio base).
na norma accertare che tipo di rete sarà in
Contratti tutti uguali? grado di offrirci. Chi va piano....
Nemmeno per sogno La prima distinzione da fare è quella tra chi Quando si tratta di navigazione online la ve-
Oggi chi stipula un contratto medio di tele- offre una connessione Adsl (la più diffusa); locità non è un dettaglio. Anzi: è un elemen-
fonia fissa riceve, in linea di massima, un chi offre la connessione in fibra, la più ve- to determinante. Per questo gli operatori
pacchetto per la navigazione illimitata nelle loce, ma anche la meno presente in Italia telefonici tendono a dare molto rilievo, nelle
24 ore e traffico telefonico senza soglie. In (secondo i dati resi noti dall'Agcom, l'autori- loro pubblicità, alla velocità a cui promet-
alcuni casi, in genere con una maggiorazio- tà per le comunicazioni, solo il 4,6% dei nu- tono di farci navigare. Purtroppo si tratta
ne di prezzo, nel contratto è incluso anche meri civici italiani è raggiunto direttamente quasi sempre di un dato sovrastimato e non
IN SINTESI
Che cosa controllare
prima di scegliere un
operatore telefonico
Le differenze di
connessione
Come usare il nostro
comparatore online
che ti aiuta a trovare il
più adatto
F
La fibra ottica arriva fino
a casa o fino all'edificio
R
“Rame” o “Radio”.
Niente fibra ottica, ma solo Adsl
Allevati
a dieta di insetti
Polli sani con l'olio di insetto:
sono i primi dati di un
progetto europeo. In attesa
di regole, da un'indagine
di Altroconsumo emergono
i dubbi dei consumatori.
di Sonia Sartori
U
n po' di olio a base di insetto al posto
della solita soia: è la sfida lanciata
dal progetto Innopoultry e raccolta
dal dipartimento di Scienza veteri-
naria dell'Università di Torino. Il progetto,
finanziato dall'Unione europea, consiste
nella sperimentazione di un'alimentazione
per polli diversa da quella classica a base di
soia. Il mangime introdotto è stato composto
con una certa percentuale di olio ricavato
dalla farina di insetto. Lo scopo è quello di
rendere gli animali più resistenti a micro-
organismi patogeni come la salmonella e il
campylobacter. Se i primi dati positivi doves-
sero essere confermati, ci dovranno essere
regole molto precise sull'allevamento degli
insetti, perché, come afferma l'Efsa - l’Auto-
rità Europea per la Sicurezza alimentare- c'è
ancora incertezza sui pericoli legati al con-
sumo di insetti come alimenti e mangimi, a
causa della scarsa disponibilità di dati. La
cautela è d'obbligo e lo dimostra lo scettici-
smo dei consumatori nei confronti di un'a-
limentazione a base di insetti, sia per umani
sia per animali, emersa da un'indagine di
Altroconsumo. Gli unici ad essere davvero
soddisfatti per ora sembrano essere i polli
e i ricercatori del dipartimento di scienze
veterinarie dell'Università di Torino. «La ri-
cerca si inserisce sotto il cappello più ampio
della riduzione dell’uso degli antibiotici in
zootecnia, e più nello specifico in avicoltura»
spiega Achille Schiavone, uno dei docenti
coinvolti nel progetto. «Abbiamo studiato
l’effetto di diverse concentrazioni di acido
laurico, un acido grasso presente negli in-
PROGETTO INNOPOULTRY
setti fornendolo come alimento ai polli da Ci crediamo molto, perché l'uso di insetti
carne. Sono state preparato quattro diete risolve diversi problemi tra cui il benessere
sperimentali, una dieta di controllo conte- animale e l'impatto ambientale». Da parte
nente olio di soia (comunemente impiegato sua Negrini pone l'accento sul modo in cui si
nelle diete per polli da carne e privo di acido comunicherà l'informazione al consumatore
laurico), una dieta con integrazione di olio sui polli alimentati con insetti: «Le persone
di insetto standard e due diete che prevede- reagiscono di pancia: se gli si fa vedere un
vano l’utilizzo di olio di insetto sottoposto pollo che mangia insetti vivi, potrebbero
a due diversi processi di concentrazione avere una reazione di rifiuto». La nostra in-
dell’acido laurico». La ricerca è ancora in dagine su un campione di persone su questo
corso, ma ci sono i primi risultati: gli anima- EIT Food è un’iniziativa tema non ha dato risultati incoraggianti.
li non hanno accusato effetti negativi nella europea che promuove
crescita, anzi con concentrazioni diverse di progetti di innovazione Il parere dei consumatori: perplessi
olio di insetto in alcuni casi le prestazioni riguardantl l’alimentazione L'indagine si è svolta nel mese di maggio. Le
per creare un settore
di crescita sono migliorate. «Questo risulta- persone intervistate sono state 1.018, tra i 18
alimentare sostenibile
to» spiega Schiavone «è fondamentale per e i 74 anni, distribuite su tutto il territorio
(tra questi Innopoultry).
garantire l’assenza di effetti negativi legati All’iniziativa partecipano nazionale. Il 55% di chi mangia carne di pollo
all’uso di integratori a base di olio di insetti. centri di ricerche, Università quando l'acquista presta molta attenzione
Le ricerche continueranno, indagando su e un gruppo di aziende. al tipo di alimentazione dei polli, ma uno
aspetti più specifici relativi alla salute inte- Lo scopo è quello di su tre (33%) ritiene scarse le informazioni
stinale». collaborare con i consumatori fornite al consumatore su questo aspetto.
Per ora i risultati sono incoraggianti, anche per sviluppare nuove Alla domanda,"se non influisse sul sapore
per Riccardo Negrini, referente scientifico conoscenze e competenze e sulla consistenza della carne, lei mange-
dell'AIA, l'associazione degli allevatori italia- per promuovere uno stile rebbe carne di polli il cui regime alimentare
ni, che partecipa al progetto in quanto parte di vita più sano. Si possono comprende anche derivati di insetti?" solo
del consorzio EIT food. «Stiamo lavorando seguire i progetti EITFood il 31% risponde sì. Una percentuale che au-
sul sito www.eitfood.eu
per mettere a punto delle linee guida per menta al 44% tra chi ha meno di 27 anni.
oppure sui social.
regolamentare l'utilizzo di insetti nell'ali- Tra le motivazioni di chi non mangerebbe
mentazione dei polli, nella speranza che polli alimentati con insetti la principale è
succeda quello che già si fa con l'allevamen- "non mi piace l'idea di mangiare insetti an-
to dei pesci dove l'utilizzo di sottoprodotti che se indirettamente", (64%). Il 20% non
derivanti dagli insetti è già stato approvato. si fida di come sono allevati gli insetti, ad
Insetti elettrificati?
MEDISANA Pettine antipidocchi
elettrico 22,20 €
Il pettinino elettrico Medisana (segnalatoci da un
socio) eliminerebbe pidocchi e lendini dando loro una
LA STRADA DEL VINO
scossa elettrica. L’efficacia del sistema sui pidocchi e Questa volta
soprattutto sulle lendini non ci risulta sufficientemente ti accompagniamo in un vero
documentata (per i prodotti in commercio vedi viaggio enologico:
www.altroconsumo.it/antipidocchi). Lo spazio tra test sui vini rossi
i denti è più largo rispetto alla pettinella classica, il della Valcalepio
che ci fa pensare che insetti molto piccoli e lendini
possano sfuggire. Inoltre i denti sono anche più corti,
è più difficile arrivare in profondità, e questo rende
l’operazione più lenta. Scomoda la pulizia: la testina
non si può rimuovere; l’apparecchio va pulito con uno
spazzolino. Emette un ronzio fastidioso.
MIGLIOR ACQUISTO
Qualità globale buona e il prezzo
o il costo d’uso più conveniente
MIGLIOR PREZZO
Qualità globale media e un prezzo
o costo d’uso particolarmente
conveniente IN SINTESI
Risultati del nostro
MEGLIO EVITARE test in laboratorio e
Il prodotto ha gravi problemi di all’aperto su 12 moduli
conformità o di sicurezza Il nostro gruppo di
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aggiornamenti continui l’ha fatto: un socio
racconta
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MODULI FOTOVOLTAICI
A 314.260
31%
gli italiani il fotovoltaico
piace. Lo sappiamo e per
GWh
questo rilanciamo il gruppo di
acquisto promosso attraverso
CasaRinnovabile (dopo il successo del A tanto ammonta la richiesta È la percentuale del totale di
primo): puoi iscriverti subito sul nostro di energia del nostro Paese, energia che viene prodotta da
sito www.casarinnovabilefotovoltaico.it. che continua a crescere anno fonti rinnovabili. Il 24% di questa
Stiamo contattando le principali società dopo anno. arriva dal fotovoltaico.
attive nel campo per definire un accordo
88% 8%
in modo da fornire ai soci non soltanto
alcuni dei moduli usciti meglio dal test,
ma anche tutto il servizio di impianto,
a condizioni sicure e particolarmente
vantaggiose: i moduli (erroneamente È la percentuale di tutta
di solito chiamati “pannelli”) infatti È la percentuale del fabbisogno la produzione italiana
non si possono comprare e installare energetico italiano che viene di energia che arriva
da soli, è necessario l’intervento di un coperta ogni anno dalla dal fotovoltaico: è una
tecnico specializzato. E noi vi aiutiamo a produzione interna. delle più alte al mondo.
trovarlo, per dare un aiuto concreto a chi
vuole, insieme, giovare all’ambiente e al
portafoglio.
Di fotovoltaico in Italia molto c’è, ma
molto si può ancora fare. In base ai
dati di Terna e del Gse, l’8% del totale
dell’energia prodotta in Italia arriva dal
solare. Più nel dettaglio, dal solare arriva Il test sui moduli: doppia prova
il 24% della produzione italiana da fonte
rinnovabile. Numeri importanti, che IN LABORATORIO
hanno fatto sì che fino al 2016 l’Italia abbia Ci siamo occupati
avuto lo scettro di Paese “più fotovoltaico di verificare
del mondo”, primato nel quale siamo l’efficienza
stati superati solo di recente da Grecia e dei moduli e di
Honduras. confrontarla con
quella indicata
Un successo figlio degli incentivi? in etichetta
Gli incentivi, diretti fino al 2013 e indiretti, testandoli sia
sotto forma di detrazione fiscale, fino prima (nuovi)
alla fine del 2018 (poi non si sa che cosa sia dopo
succederà) sono stati un eccezionale l’installazione .
stimolo alla diffusione dei moduli. La
ragione è, come è facile intuire, di tipo
economico. Un impianto fotovoltaico non
costa poco: il prezzo medio complessivo,
tra componenti e installazione è di
circa 8-10mila euro. Una cifra piuttosto
cospicua, che per alcuni anni, fino al ALL’APERTO
2013, veniva in parte recuperata dal Conto Il test ha verificato
Energia, una forma di incentivazione sia la resa, in
diretta, che, in buona sostanza, termini energetici,
rimborsava parte di quanto speso. Poi le del pannello
cose sono cambiate e si è passati a una in modificate
forma di incentivo indiretto, ossia alla condizioni di luce
possibilità di detrarre dalla dichiarazione e irraggiamento
dei redditi fino al 50% in dieci anni della (a Milano, Roma
cifra investita per il fotovoltaico. A questa e Palermo) sia
cifra (dalla quale è possibile recuperare, in la sua sicurezza
mancate imposte, circa il 70% della spesa in condizioni di
in 10 anni) si sommano la valorizzazione, umidità o pioggia.
ossia la vendita dell’energia prodotta in
eccesso, non usata e dunque immessa
nella rete elettrica e il risparmio (che
è, nei fatti, un guadagno) dovuto alla
Sunpower
Dunque il fotovoltaico ha a che
fare solo con una questione di
SPR-X21-345
risparmio, guadagno e 350 - 400 €
comfort? E l’ambiente?
«Dopo un’attenta PRO Ottimi risultati sulla totalità
progettazione eseguita da delle prove sostenute, per qualità
costruttiva, performance di
professionisti specializzati, la
produzione ed efficienza,
tecnologia fotovoltaica
sicurezza elettrica e
consente di produrre l’energia
caratteristiche nominali dichiarate.
elettrica senza inquinare e dove
CONTRO Non vi sono elementi
verrà usata: questo consente di
tecnici prestazionali negativi.
ridurre notevolmente la nostra
Prezzo tra i più alti del mercato che
impronta energetica. Non solo.
ne penalizzano l’accessibilità e il
Si tratta anche di un’ occasione rapporto tecnico-economico
per iniziare una più completa allungando il tempo di rientro
riqualificazione della casa». dell’investimento.
acquistati dal consumatore passa al 22%). Questo articolo è realizzato nell’ambito del progetto CLEAR
Il test include sia moduli in silicio 2.0 CasaRinnovabile di Altroconsumo
monocristallino (un tempo migliori), sia
policristallino: questo fattore oggi incide
meno sulla qualità. Per valutare efficienza
e affidabilità dei moduli abbiamo svolto
diversi tipi di prove, prima sul modulo
nuovo, così come acquistato, e poi
dopo un’esposizione reale diretta al
sole, anche in diverse condizioni,
confrontandola con quella in etichetta.
Una prova importante ha riguardato
la dispersione elettrica a seguito di
umidità: un modulo è fatto per restare
su un tetto per vent’anni, esposto a
pioggia e vento, motivo per cui le sue
prestazioni in termini di dispersione (e
dunque di sicurezza) devono essere le
migliori possibili. La prova si è svolta
immergendo i pannelli in acqua e
verificandone il funzionamento.
Infine, abbiamo eseguito simulazioni di
efficienza e produzione in tre diverse
città: Milano, Roma, Palermo, in Questo progetto ha ricevuto La responsabilità per il contenuto di
condizioni di installazione domestica finanziamenti dal programma di queste pagine è esclusivamente
con esposizione perfettamente a sud, su ricerca e innovazione Horizon 2020 degli autori. Né l’EASME né la
tetto inclinato di 20 gradi e senza alcun dell’Unione Europea nell’ambito Commissione Europea sono
ombreggiamento. A parità di modulo e della convenzione di sovvenzione responsabili dell’uso che potrebbe
inverter, la produzione, come è scontato n. 749402. essere fatto delle informazioni
che sia per via dell’irraggiamento, cresce contenute in detta comunicazione.
Controllo microcrepe e
(rendimento modulo)
difetti (con immagine
elettroluminescente)
QUALITÀ GLOBALE %
Efficienza nominale
performance dopo
esposizione solare
esposizione solare
Ispezione integrità
Prestazioni globali
(settembre 2018)
In euro min - max
Test dispersione
Deterioramento
Tecnologia celle
Unitario €/Wp
di produzione
Decadimento
Pannelli
con Iva 10%
in umidità
in silicio
modulo
fotovoltaici
F SUNPOWER SPR-X21-345 350-400 1,09 345 Monocristallino A A A A A A A 97
PANASONIC VBHN325SJ47 180-200 0,62 325 Monocristallino A A A A A A B 94
JINKO JKM270PP-60 120-130 0,46 270 Policristallino A A A A C A A 92
TRINASONAR TSM-PD05 110-120 0,43 270 Policristallino A A A B C A A 87
ALEO SOLAR GMBH X59_310 250-300 0,89 310 Monocristallino A A A B B A A 86
LG LG295S1C-A5 200-220 0,71 295 Monocristallino A A A B C A A 85
SHARP NU-RC290 180-190 0,64 290 Monocristallino A A A B C A B 81
HANWHA (QCELL) Q.PEAK-G4.1
190 0,62 305 Monocristallino A A A C B A B 77
310kWp
KIOTO KPV PE NEC270 130-140 0,51 270 Policristallino A A A C D A A 77
SOLARWATT VISION 60P 290WP 220 0,79 280 Policristallino A A A C D A A 71
AMERISOLAR AS-6P30 275 140-200 0,62 275 Policristallino A A A D D A B 69
WARIS WRS300-MO60F 115 0,38 300 Monocristallino A A A E C A E 57
BASTA STENDINO?
Ora puoi liberartene. I prezzi delle asciugatrici sono calati.
Prima di farti ingolosire, però, decidi se ne hai davvero bisogno.
di Manuela Cervilli
P
iù economiche dello stendino non IN SINTESI della macchina, infatti, si traduce in
possono essere, questo è certo. Le prove di emissioni inquinanti. In più, a fine vita
Eppure le nuove asciugatrici, laboratorio su 19 del prodotto, ci sarà da smaltire un rifiuto
quelle a pompa di calore con modelli di asciugatrici assai ingombrante. Prima di comprarla,
classe energetica A+++ iniziano ad avere a pompa di calore dunque, è giusto riflettere sulla reale
un prezzo abbordabile (è sceso del 10% I consigli per ridurre necessità dell’acquisto. Se lo si fa solo
circa nell’ultimo anno) e a costare meno al minimo i consumi per avere la vita più facile con piumoni
e per allungare la vita
nell’utilizzo annuo: con uno dei nostri e coperte, ricordiamoci che - per lavaggi
dell’elettrodomestico
Migliori Acquisti si spendono circa 68 euro Focus su un nuovo complessi e poco frequenti - ci si può
in 12 mesi. Anche se quindi ora questo modello “slim” affidare a una lavanderia.
elettrodomestico pesa meno sul budget A differenza di quanto avviene nei
familiare, resta comunque invariato Paesi del nord Europa, in Italia
l’aspetto “green”. Il consumo energetico l’asciugabiancheria raramente è
72 QUALITÀ
OTTIMA 66 QUALITÀ
BUONA 65 QUALITÀ
BUONA
PRO Le prestazioni sono ottime: l’asciugatura è PRO Le prestazioni sono buone sia con il ciclo del PRO I tempi di asciugatura sono tra i più brevi:
molto efficace sia con il carico di cotone sia con cotone sia con quello per il sintetico. meno di due ore per circa 6 kg di cotone. Questo
quello sintetico. CONTRO Alla fine del programma i capi sono un Migliore Acquisto asciuga i capi in modo
CONTRO Niente di particolare da segnalare, se po’ stropicciati : per chi stira non è il massimo. soddisfacente.
non il prezzo piuttosto alto. Peccato per i tempi di attesa che sono parecchio CONTRO Niente di particolare da segnalare.
IL NOSTRO PARERE Un prodotto Migliore del lunghi: più di due ore per meno di 5 kg di bucato. IL NOSTRO PARERE Uno degli aspetti che
Test dalle alte prestazioni: è molto efficiente IL NOSTRO PARERE Questa asciugatrice è valida abbiamo più apprezzato è il consumo elettrico: è
anche la condensazione dell’umidità estratta e e ha un prezzo tra i più bassi tra quelle in tabelle. tra i più bassi tra quelli del nostro test. Anche il
condensata nel contenitore dedicato. Il prezzo non Una bella idea anche mettere una luce interna al prezzo è adeguato alla qualità.
è economico, ma la qualità c’è. cestello.
Consumo energetico
QUALITÀ GLOBALE %
(settembre 2018)
In euro min- max
Profondità (cm)
di asciugatura
Asciugatrici
F MÍELE TDB230WP 790 - 900 114 A++ 7 64 B C C C B A 72
SAMSUNG DV80M50101W 460 - 650 98 A++ 8 65 B B D C A B 69
ZOPPAS PDH8353IEX 500 - 700 95 A++ 8 66,5 B C C B A A 68
ELECTROLUX EW9HL83W3 800 103 A+++ 8 66,5 B B C C A C 68
BOSCH WTW83469II 490 - 860 92 A++ 9 64,5 B C B D A B 66
F BEKO DRX722W 350 - 550 68 A++ 7 57 B B D D B C 66
SMEG DHT37PLIT 600 - 700 84 A+++ 7 65 B C D C A C 65
F BEKO DRY833CI 470 - 600 74 A+++ 8 66,5 C C B B A C 65
HOOVER DXWHY10A1TCEX-01 480 - 700 83 A+ 10 61 A A B D A C 65
ELECTROLUX EW7HL81B4 510 - 800 102 A+ 8 66,5 A B C C B C 64
SAMSUNG DV90M6200CW 1.000 126 A+++ 9 66,5 C C D B A B 63
HOOVER DXW H9A2TCEX-01 440 - 620 83 A++ 9 61 A A B E B C 63
CANDY CS H9A2DE-S 360 - 700 74 A++ 9 62 A B D D B D 60
CANDY GVSF H10A2TCEX-01 450 - 590 82 A++ 10 62 A A D E B D 58
AEG T8DEC949S 1.100 - 1.400 150 A++ 9 66,5 C D B C A C 58
CANDY CSH8A2DE-S 330 - 550 84 A++ 8 62 A A D E B D 58
SAMSUNG DV80M6210CW 900 112 A+++ 8 66 D D C C A B 55
HOOVER DXW4 H7A1TCEX-01 490 - 800 100 A+ 7 49,5 B C E E B C 54
CANDY GVSF H9A2TCEX-01 410 - 650 100 A++ 9 62 B C D E B D 51
indispensabile, perché sono davvero (nel 2011 erano più del 50%). Facciamo euro; in tabella ce ne sono tre), A++ (in
pochi i momenti dell’anno in cui si fa attenzione a non sceglierli, anche se il media 580 euro) o in classe A+++ ( circa
fatica ad asciugare il bucato. Pensiamoci. loro prezzo può essere allettante. Per 760 euro; in tabella ce ne sono cinque).
risparmiare davvero bisogna pensare a Queste ultime - in particolare - costano
Controlla il consumo quanto incide l‘uso sulla bolletta durante di più, ma se ne beneficerà nell’uso. In
Non si vuole rinunciare alla comodità l’anno e, dunque, scegliere un’asciugatrice tabella, nella colonna relativa c‘è il costo
di un’asciugatura in tempi brevi? Prima in classe A+ (costa mediamente 400 calcolato in base ai consumi, misurato per
dell’acquisto, meglio dedicare un po’ di differenti cicli di asciugatura e sul prezzo
tempo alla scelta del modello, senza farsi di acquisto (l’etichetta energetica invece
ammaliare dalle offerte. Quelli presi in calcola i consumi solo riferendosi all’uso
considerazione per il nostro test sono tutti del programma “cotone pronto armadio
modelli a pompa di calore, un sistema Con alcuni modelli standard”). Per asciugare un carico di
che funziona con un motore simile a
quello del climatizzatore. In giro però ci si deve aspettare cotone di circa 6 kg con un’asciugatrice
di classe A+++ con la tecnologia di pompa
sono ancora (in realtà pochi) modelli di
classe energetica più bassa, la B: ormai
anche 4 ore per avere di calore si spende più o meno quanto
per un ciclo di lavaggio di una lavatrice
sono solo il 2% degli apparecchi venduti 6 kg di bucato asciutto della stessa classe energetica. I tempi
72
di asciugatura, invece, sono più veloci: modelli in tabella non passano la prova;
un’ora in meno in media rispetto al tempo gli altri non vanno comunque oltre la
di lavaggio. sufficienza. Aspettando (e sperando)
che i produttori migliorino questo
Una non asciuga bene aspetto, meglio assicurarsi di posizionare
sono i modelli di asciugatrici
Il costo alto di un prodotto non dà mai l’asciugatrice in un locale della casa poco
che abbiamo testato in totale:
garanzia automatica di qualità. Nel nostro i risultati completi sono disponibili frequentato, in modo da non essere
test un’asciugatrice di fascia alta, Samsung sul nostro sito disturbati. Altra verifica ha riguardato la
DV80M6210CW/ET (900 euro) non durata del ciclo di asciugatura. I modelli
passa la prova dell’asciugatura (valutata Zoppas PDH8353IEX, Beko DRY833CI e
globalmente sui programmi cotone pronto
armadio e capi sintetici). Poi ci sono due
modelli che mostrano qualche problema
375mila
sono le asciugatrici vendute lo
Samsung DV90M6200CW hanno tempi
abbastanza brevi, ma per i modelli che
hanno avuto invece i risultati peggiori
nell’asciugare in modo uniforme i capi scorso anno (da maggio 2017 in tabella si deve attendere 35/40 minuti
contenuti nello stesso carico: si tratta del ad aprile 2018) in Italia. a chilo, cioè fino a 4 ore per 6 kg di
Samsung DV80M6210CW/ET e del più Con un giro di 210 milioni di euro: bucato (con il programma Cotone pronto
caro in tabella, Aeg T8DEC949S. +2% rispetto all’anno precedente armadio). Una lunga attesa.
Il grado di spiegazzamento dei capi dopo
Per farla durare
22%
l’asciugatura resta il neo di molti prodotti.
Se gli indumenti sono molto stropicciati Per far funzionare l’asciugatrice il più
sarà più difficile stirarli. Diversi modelli a lungo possibile bisogna svuotare il
falliscono in questa prova; cinque, invece, serbatoio dell’acqua (per i modelli non
si dimostrano a prova di piega: uno è il delle persone intervistate la dotati di tubo che espelle l’acqua): i
Migliore Acquisto Beko DRY833CI. hanno (maggio 2018). Una produttori indicano dopo ogni asciugatura,
percentuale piuttosto bassa: meglio non aspettare più di cinque cicli.
Con il rumore non ci siamo in Belgio ce l’ha il 74% ; in Francia Poi bisogna rimuovere regolarmente i
Il silenzio ormai è merce preziosa. Tra il 48% degli intervistati. residui (lanugine e simili) dal filtro perché
climatizzatori, lavatrici, lavastoviglie ostacolano le prestazioni della macchina,
le case stanno diventando fonti di facendole perdere efficienza e consumare
inquinamento acustico per le nostre di più. In ultimo si deve tenere d’occhio
orecchie. Abbiamo testato questo aspetto l’indicatore che avvisa quand’è il momento
con un panel di tre esperti: sette dei di dare una pulita all’apparecchio.
61 QUALITÀ
BUONA 65 QUALITÀ
BUONA 70 QUALITÀ
OTTIMA
PRO È un brodo pronto all’uso. Basta aprire PRO Questo modello utilizza l’ultima PRO Questo materasso garantisce un
la confezione e scaldare, senza dover versione di Android (siamo alla ottava). Il discreto sostegno per tutte le corporature,
dosare e stare attenti a sciogliere bene il suo punto di forza è la batteria che, nel ma risulta particolarmente buono per quelle
prodotto. Le prove di laboratorio lo hanno nostro scenario di test, dura molto più della esili. Eccellente la durata e la resistenza.
promosso per l’assenza di grassi saturi e di media, cioè fino a 30 ore. Anche lo schermo, CONTRO La traspirabilità è accettabile, ma
glutammato monosodico. nonostante una risoluzione inferiore alla potrebbe essere migliorata.
Il prezzo è più contenuto rispetto agli altri media, risulta di buona qualità.
brodi liquidi testati. CONTRO Per chi vuole alte prestazioni dalla IL NOSTRO PARERE Questo materasso ha
CONTRO Il contenuto in sale è un po’ alto. fotocamera, questo modello non va bene. uno strato base in schiuma e uno in lattice da
Come per tutti i brodi liquidi, la confezione è Entrambe le fotocamere, anteriore e 10 cm, con cinque zone differenziate. È
ingombrante e pesante. Per evitare di posteriore, pur essendo, rispettivamente piuttosto morbido e ha ottenuto buoni
sprecarlo, bisogna usarlo tutto dopo da 8 e da 13 megapixel, non vanno oltre la risultati nelle prove di sostegno del corpo per
l’apertura oppure entro pochi giorni sufficienza. chi dorme supino o prono, un po’ meno per
conservandolo in frigorifero. chi dorme sul fianco.
IL NOSTRO PARERE Smartphone di grandi Garantisce un livello di calore intermedio e,
IL NOSTRO PARERE Questo prodotto è dimensioni (diagonale da 5,7”), con un buon non avendo alcuno strato in memory foam,
un’alternativa pratica e veloce al brodo fatto prezzo, che se la cava bene nella maggior è adatto per chi si muove nel sonno e vuole
in casa che, ovviamente, resta la scelta più parte delle prove. Fiore all’occhiello: una un materasso che risponda subito ai
sana se avete tempo. batteria che dura tantissimo. movimenti.
I test sempre
aggiornati online
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e prestazioni per trovare
il prodotto che fa per te
PRO Questa stampante multifunzione a PRO Il caffè fatto con questa macchina per
getto di inchiostro a colori offre una qualità espresso manuale è stato apprezzato dagli
di stampa molto buona. Le prestazioni sono assaggiatori, soprattutto per la sua ottima DA OGGI CERCA I SIGILLI
ottime anche come fotocopiatrice e temperatura di erogazione. Dalle nostre I prodotti migliori potrebbero essere
scanner. Stampa su fronte e retro. prove, poi, l’apparecchio è risultato molto riconoscibili anche nei negozi, grazie
CONTRO Non ci sono particolari punti solido e silenzioso. ai Sigilli di qualità, che facilitano la
deboli da segnalare. Questo modello è venduto a un prezzo scelta dei prodotti che superano bene
medio conveniente per questo tipo di le nostre prove, ottenendo il titolo di
IL NOSTRO PARERE Buona qualità di macchina. Se girate qualche negozio potete Migliore del Test, Miglior Acquisto e
stampa anche se non è fra le stampanti più trovarlo anche al 40% in meno rispetto al Qualità Ottima.
veloci. In particolare, la stampa di documenti suo prezzo originale.
misti di testo e grafica è di buona qualità CONTRO Per questo apparecchio non ci
anche se lenta. Anche per stampare sono particolari punti deboli da segnalare.
fotografie, la qualità di stampa è buona.
Molto utile la possibilità di stampare su IL NOSTRO PARERE È una macchina per
fronte e retro in automatico. È un modello caffè che unisce un prezzo d’acquisto Test
che si può connettere alla rete domestica e interessante a un’elevata qualità 03/2018 03/2018 03/2018
ACMA16005
ACMA16005
ACMA16005
IN SINTESI
I risultati del nostro
test su 15 forni a
microonde a libera
70 QUALITÀ
OTTIMA 70 QUALITÀ
OTTIMA
70 QUALITÀ
OTTIMA 64 QUALITÀ
BUONA
IL NOSTRO PARERE Ottime prestazioni da tutti i IL NOSTRO PARERE Scalda bene i cibi e scongela in
punti di vista: scongelamento, riscaldamento modo molto soddisfacente. Tra i modelli con i consumi
omogeneo dei cibi e grill. Prezzo conveniente. più bassi. Qualità buona e prezzo molto competitivo.
QUALITÀ GLOBALE %
massimo sfruttabile
e cottura (lasagna)
Piatto per cottura
Affidabilità marca
In euro min -max
Scongelamento
Scongelamento
Diametro piatto
Facilità d’uso
(luglio 2018)
Dimensione
hxlxp (cm)
croccante
surgelata
Microonde
(mm)
Grill
B B B B B B B
ELECTROLINE ME208 COR
80 256 26x43,2x35,8 B B B D B C n.d. 65
(Unieuro)
SHARP R-722STWE 83 - 140 328 30,7x51,5x43,5 C A C C B C B 64
F OK. OMW 2331 (Mediaworld) 80 320 29,2x48x39,1 C B B C C B B 64
PANASONIC NN-K36HM 92 - 139 304 29x48,7x41,2 B B C C C B B 64
CANDY CMXG22DS 71 - 158 279 29x46x38,3 C B C C C B C 60
IL PIATTO RINGRAZIA
Detersivi per lavastoviglie: si può trovare un buon equilibrio
tra qualità e risparmio, meglio ancora con un prodotto eco-friendly.
di Elisa Gerardis
B
astano 44 euro all’anno per un IN SINTESI friendly. Esistono alternative più green:
detersivo da lavastoviglie dalle tra queste, abbiamo anche provato due
Test su 14 detersivi
ottime prestazioni come Fairy per lavastoviglie ricette di detersivo fai-da-te tra le più
Platinum, il miglior prodotto tra i Prova con un diffuse su internet. Il risultato finale di
14 di questo test. Non mancano anche altri detersivo fatto in casa uno dei due tentativi si è rivelato quasi
prodotti convenienti, come le Pastiglie per Consigli per limitare all’altezza di un prodotto industriale,
lavastoviglie di Esselunga, che coniugano l’impatto ambientale tanto che ne abbiamo riportato i giudizi
ottime prestazioni a un costo annuo di nella tabella alla pagina seguente: nel box
30 euro, e Dexal Gel lavastoviglie che di pagina 45 vi diamo tutte le informazioni
nel nostro test si aggiudica il titolo di su come prepararlo.
detersivo dal miglior prezzo. Il risvolto
della medaglia però è un impatto Le prove in lavastoviglie
ambientale che lascia a desiderare: tranne Le nostre prove sui detersivi per
qualche eccezione, la maggior parte dei lavastoviglie si sono svolte in laboratorio,
detersivi del test si è rivelata poco eco- con l’ausilio di una lavastoviglie di alta
76 QUALITÀ
OTTIMA 64 QUALITÀ
BUONA 56 QUALITÀ
MEDIA
PRO Offre le migliori prestazioni di lavaggio su PRO Buone prestazioni su ogni tipo di sporco, in PRO Prestazioni buone sullo sporco e molto
tutti i tipi di sporco e ottime prestazioni in particolare per le macchie di amido, grazie alla buone su macchie proteiche e sporco ostinato.
brillantezza. È l’unico prodotto a riportare la data di presenza di un enzima specifico per questo tipo di CONTRO Contiene conservanti poco
scadenza, non obbligatoria, ma utile. macchie. biodegradabili.
CONTRO A causa dei tensioattivi utilizzati e CONTRO Nel test degli aloni e nelle prove di IL NOSTRO PARERE Buone prestazioni e formato
dell’alta presenza di zinco ha un impatto pesante asciugatura raggiunge appena la sufficienza. in gel facile da dosare, il tutto a un prezzo davvero
sull’ambiente. IL NOSTRO PARERE È l’unico detersivo di questo conveniente.
IL NOSTRO PARERE Ottime prestazioni di test che concilia bene prestazioni di lavaggio e
lavaggio e brillantezza, a un costo annuo inferiore impatto ambientale: lo consigliamo.
a quello di altri prodotti di marca.
QUALITÀ GLOBALE %
Impatto ambientale
Efficacia di lavaggio
In euro min-max
Tipo di prodotto
Numero di dosi
(agosto 2018)
annuo in euro
Costo medio
Asciugatura
Brillantezza
Formato
RISULTATI COMPLETI SU www.altroconsumo.it/detersivi qualità ottima qualità buona qualità media qualità bassa
PER UN BAMBINO
SI FA IN TRE
I modelli duo e trio consentono di avere culla e seggiolino
intercambiabili. Ma il prezzo è elevato, così come il loro peso.
di Elisa Gerardis
S
uper accessoriati, pratici, costosi: passeggini puoi confrontare prezzi e
non stiamo parlando di automobili prestazioni di oltre 70 modelli (di cui
o di elettrodomestici hi-tech, 57 già provati e 16 in fase di test mentre
bensì di passeggini di ultima scriviamo), tra ultraleggeri e duo o trio.
generazione. Abbiamo messo alla prova IN SINTESI
i modelli “duo” e “trio”, ovvero quella Test su 25 Ergonomici, ma ingombranti
categoria di passeggini, molto di moda al passeggini della Il nostro consiglio è di valutare
giorno d’oggi, che si compongono di più categoria duo e trio attentamente l’utilità di un modello duo
parti: alla classica struttura del passeggino Le nostre prove per o trio in base alle proprie necessità. La
possono essere agganciati una culla e/o valutarne la sicurezza possibilità di usare sulla stessa struttura
Consigli pratici per
un seggiolino per l’auto. La loro versatilità un uso quotidiano diversi accessori utili nella vita di tutti
ha un prezzo: oltre al costo alto - si aggira sicuro i giorni rappresenta senza dubbio una
mediamente intorno ai 620 euro - sono grande comodità, a cui si contrappone
modelli inevitabilmente più pesanti e però un peso non indifferente. I modelli
ingombranti rispetto a un passeggino duo e trio, infatti, pesano in media
tradizionale. Se preferisci altri tipi, il 12 chilogrammi: davvero tanto, se si
nostro comparatore online può aiutarti pensa che un modello ultra-leggero può
nella scelta del passeggino più adatto alle arrivare a pesare poco più di 4 kg. Nella
tue esigenze: sul sito www.altroconsumo.it/ scelta di un passeggino, gli aspetti da
Tre in uno
Abbiamo sottoposto a diverse prove 25
modelli duo e trio, valutando aspetti come
la facilità delle manovre, l’ergonomia e la
resistenza del passeggino.
Agganciare e sganciare
Peso del passeggino
QUALITÀ GLOBALE %
i diversi componenti
dal produttore (kg)
Aprire e chiudere
Composizione:
Peso massimo
raccomandato
P=passeggino
il passeggino
Medio in euro
il passeggino
(luglio 2018)
del bambino
N=navicella,
Resistenza
Ergonomia
Manovrare
O=ovetto,
RISULTATI COMPLETI SU www.altroconsumo.it/passeggini qualità ottima qualità buona qualità media qualità bassa
TASCABILI, ECO
E SENZA PROFUMO
Le caratteristiche ideali delle salviettine umidificate
secondo i 200 soci che le hanno provate con noi.
di Adelia Piva
U
mide e appiccicose al tatto, su quelle per bambini (15-25 salviettine anche sul fatto che le salviettine siano a
difficili da tirar fuori dalla a confezione). Grazie ai nostri soci basso impatto ambientale (a proposito, si
confezione, poco resistenti e con possiamo tracciare un identikit della buttano nell’indifferenziata). Purtroppo,
una profumazione troppo intensa. salviettina ideale. Piacciono le confezioni dall’analisi delle etichette, abbiamo
Se sono così, le salviettine umidificate con la chiusura rigida a clip, più pratica rilevato come troppo spesso gli ingredienti
non piacciono. I nostri soci hanno le idee di quella adesiva e capace di mantenere siano scritti così in piccolo che, senza una
chiare su cosa si aspettano quando ne umide le salviettine, impedendo che si lente di ingrandimento a portata di mano,
acquistano una confezione, come hanno secchino quando si tengono in borsa risultano illeggibili.
dimostrato nella prova pratica che hanno o in macchina, soprattutto d’estate. Dal controllo degli ingredienti dei prodotti
fatto per noi. Un’indicazione importante per i testati, possiamo dire che sono migliorate
Abbiamo coinvolto nel test 200 soci, che produttori che ancora nicchiano: solo 5 le formulazioni, perché ci sono meno
hanno ricevuto a casa tre confezioni a salviettine sulle 23 testate hanno il tappo allergeni, si dirada il fenossietanolo
testa di marchi diversi, tutti acquistabili ermetico richiudibile. Il profumo non (phenoxyethanol), conservante discusso
nei negozi, e le istruzioni per portare a piace: meglio senza o molto delicato. per la sicurezza. Il rischio riguarderebbe
termine il test. Poi hanno risposto a un Altro aspetto valutato dai nostri soci, al i bambini sotto i tre anni. In attesa che
questionario di valutazione dei prodotti momento dell’acquisto, è la lista degli si faccia chiarezza, le precauzioni non
analizzati. I nostri esperti, invece, hanno ingredienti, per allergeni e conservanti, sono mai troppe: per il cambio pannolino
valutato le etichette e la composizione ma anche per il rispetto dell’ambiente. meglio non usare salviettine e creme
(gli ingredienti) delle 23 salviettine Infatti, oltre a badare che non ci siano che lo contengono. Rimangono qualche
testate. Abbiamo scelto di focalizzarci conservanti a rischio, l’attenzione è solvente (per esempio, il propylene
“Con o senza”,
occhio agli
ingredienti
- slogan
Le etichette pullulano
di claim che esaltano Con “avena”, “argan”... i Senza “sapone”, “alcool”,
la presenza o l’assenza produttori vantano in “parabeni” questi claim
etichetta gli ingredienti sono fuorvianti perché
di determinati ingredienti:
naturali per creare creano allarmismo
non fidatevi, leggete l’illusione che siano (spesso ingiustificato
la lista. La chiusura rigida predominanti nella formula verso l’ingrediente
conserva meglio del prodotto. Invece, incriminato) e allo stesso
le salviettine. giacciono in fondo alla lista tempo vantano l’assenza
degli ingredienti perché di ingredienti, come l’alcol,
presenti solo in piccole che in realtà non si usano
percentuali. in questi prodotti.
1
In generale, è consigliabile fare un uso Massimo Giordano, di Napoli,
occasionale di queste salviettine, non neo papà della piccola Sofia,
quotidiano. Meglio acqua e sapone. ha partecipato al nostro test
per la curiosità di utilizzare
Non solo genitori nuove salviettine ed è soddisfatto
Nella prova pratica, abbiamo coinvolto
dell’esperienza. «Ho scoperto
per la maggior parte mamme e papà,
nuove fragranze e ho apprezzato in
ma anche una buona fetta di persone
due dei prodotti utilizzati la presenza
che non hanno figli piccoli. Le salviettine
della data di scadenza».
testate appartengono al segmento baby
Come sceglie? «La mia scelta è
per i produttori e, quindi, dovrebbero
orientata innanzitutto sulla praticità
trovarsi nella borsa dei neogenitori per
della confezione, sulla grandezza
il cambio pannolino, per lo più quando
della salviettina, sul suo grado di
sono fuori casa o in viaggio e non c’è
umidità, dato che non dovrà
acqua. Grazie ai nostri soci abbiamo
risultare né troppo bagnata né
scoperto che in realtà le salviettine baby
vengono acquistate anche da chi non ha troppo secca, sul rapporto
figli piccoli. C’è da pensare, e di sicuro il qualità-prezzo. Uso le salviettine principalmente durante il cambio del
marketing lo ha fatto, che appaiono più pannolino prima del lavaggio con acqua. Fuori casa utilizzo esclusivamente le
rassicuranti in quanto destinate ai più salviettine».
piccoli e con sostanze chimiche meno Se potesse rivolgersi ai produttori cosa chiederebbe di migliorare?
aggressive. I nostri soci verificano anche la «Chiederei di migliorare la fragranza, che spesso risulta eccessivamente
presenza in etichetta della dicitura “testato intensa. Sicuramente la lista di ingredienti naturali attirerebbe la mia
dermatologicamente”. Questo claim crea attenzione. Sconsiglierei la scelta della apertura e chiusura con adesivo
l’illusione che il prodotto sia più sicuro, perché poco pratica. Inoltre, mi chiedo perché i produttori non valutino la
invece significa solo che è stato testato possibilità di realizzare salviettine e confezioni biodegradabili al 100%».
sugli esseri umani sotto la supervisione di
un dermatologo, ma non dice nulla sugli
ingredienti. Leggete sempre la lista e non
2
affidatevi agli slogan. Walter De Col, di Sedico (Belluno),
usa le salviettine umidificate a
casa - spesso in cantina o in
garage - e le tiene anche in
macchina, o comunque dove non ha
acqua a disposizione. «Detesto quelle che
lasciano la pelle appiccicosa, ma grazie alla
prova pratica fatta con voi ho scoperto che
ci sono anche salviettine che non lo
fanno». Cosa l’ha spinta a partecipare al
nostro test? Più che la curiosità, la
possibilità di essere parte attiva di un test,
e ne sono rimasto soddisfatto avendo
potuto provare, in questo caso, tre
prodotti, senza doverli acquistare per poi
In etichetta si vanta la dover dire “se avessi saputo come erano,
presenza di ingredienti avrei comprato altro”. In effetti, spiega: «al supermercato compravo le
naturali e l’assenza di prime che trovavo, magari pentendomene al primo utilizzo». Tra le cose da
quelli considerati meno migliorare di questo tipo di prodotto, il signor De Col annovera confezione e
sicuri e che godono di formulazione. «Per me la cosa importante è la confezione, che deve essere
cattiva fama. abbastanza rigida, e la chiusura che mi consenta di trovarle umide anche
Si mettono insieme “con” dopo un mese dall’apertura. Piuttosto che badare al profumo, che vorrei non
e “senza” per rassicurare ci fosse, i produttori dovrebbero studiare come evitare che, dopo averle
il consumatore. usate, lascino quella sensazione di appiccicaticcio che non ti fa vedere l’ora di
lavarti le mani con acqua e sapone».
78 QUALITÀ
OTTIMA 75 QUALITÀ
OTTIMA
QUALITÀ GLOBALE %
euro (luglio 2018)
Fenossietanolo
Chiusura rigida
confezione in
Prova pratica
a settimana)
Costo annuo
SALVIETTINE UMIDIFICATE
salviettine
salviettine
Ingredienti
Numero di
in euro (10
Etichetta
Profumo
Allergeni
Medio a
PER BAMBINI
F HIPP Salviettine viso e mani 2,60 68 20 G A B B 78
CONAD Baby Salviettine detergenti idratanti 1,19 31 20 G B B B 76
COOP CRESCENDO Salviettine detergenti 1,35 35 20 G B A B 75
F FRIA Baby Sensation - Salviette 1,40 24 30 G B A B 75
MUSTELA Salviette multiuso - Pelle normale 6 125 25 G G A D C 70
CHICCO Salviettine Detergenti 0,99 32 16 G B B B 69
NATHA Baby bio 1,52 40 20 G G G A B C 68
TALCO NON TALCO Salviettine rinfrescanti lenitive 5,50 143 20 G B C C 66
PAMPERS Baby fresh 1,43 37 20 G B C C 66
PAM PANORAMA Salviettine umidificate 1,09 28 20 G G B A C 65
SPEEDY CARE Baby line salviettine 1,06 28 20 G B C B 64
FRESH & CLEAN Bimbi - salviettine umidificate 1,90 40 25 G G B B C 64
LUPILU Sensitive Baby Wipes 0,89 23 20 G G B B C 63
ESSELUNGA BABY Salviettine sensitive 1,65 43 20 G G benzyl alcohol B C B 62
BENNET Salviettine baby umidificate 1,59 41 20 G G B C B 62
BABY AUCHAN Salviettine umidificate 0,99 26 20 G C B C 61
ESSELUNGA BABY Salviettine 1,09 28 20 G benzyl alcohol B C C 61
ERBOLARIO Le salviettine dei piccoli 6,90 179 20 G B B B 60
TRUDI Salviettine detergenti in cotone al nettare di fiori 1,60 42 20 G G B D D 56
IL GIGANTE Salviette detergenti 1,29 34 20 G G C C C 55
BABYGELLA Salviettine detergenti 2,40 83 15 G G B B E 53
FISSAN Salviettine delicate 1,70 59 15 C C C 52
CARREFOUR BABY Fresh 0,99 21 24 G C D C 52
RISULTATI COMPLETI SU www.altroconsumo.it/salviettine qualità ottima qualità buona qualità media
Si avvicina il momento
di cambiare le gomme dell’auto
e passare a quelle invernali.
Dal 15 ottobre molti automobilisti
si trovano a dover scegliere
a chi rivolgersi, la spesa
può essere non indifferente.
Con l’iniziativa “Cambio le
gomme” puoi risparmiare, grazie
allo sconto speciale riservato ai
nostri soci.
C
hi naviga in rete da un po’ di anni di pubblicità che quasi non si arriva al molto basse). Insomma: la pubblicità su
si ricorderà dei bei tempi, quando contenuto. internet è passata dall’essere un pegno
i siti avevano il cosiddetto banner Per non parlare del tracciamento di noi da pagare per navigare a un avversario da
pubblicitario in cima alla pagina, utenti, che serve per rifilarci pubblicità contrastare.
poi al massimo un altro quadratino di sempre più mirate: hai comprato un Il principale strumento che abbiamo
lato e basta. Col passare del tempo i ferro da stiro su un sito e ti ritrovi la per difenderci da tutto questo sono
gestori dei siti e le agenzie pubblicitarie si pubblicità di ferri da stiro su un altro gli adblocker, piccoli programmi che
sono fatti prendere la mano e oggi dalla (che poi diciamocela tutta, cari creatori diminuiscono di molto la quantità
rete si è passati a una sorta di giungla: di algoritmi “intelligenti”: chi è che ha di fastidi a cui siamo sottoposti,
navigare significa districarsi tra musiche bisogno di comprare due ferri da stiro consentendoci una navigazione migliore.
che partono da sole, pagine costruite nel giro di una settimana? Così come Ne abbiamo esaminati dieci, tutti gratuiti:
in modo da farci cliccare dieci volte per se il mese scorso sono stato alle Eolie è vediamo qui di seguito i risultati e qualche
leggere dieci righe, finestre che si aprono inutile che mi bombardiate di offerte, le considerazione e consiglio generale che
automaticamente, schermate così colme possibilità che ci torni adesso sono molto, possiamo trarre dal test.
IN SINTESI
Test su 10
programmi gratuiti
che bloccano
la pubblicità quando
si naviga su internet
Come installarli
sul proprio pc
Sfruttarne
i vantaggi ed evitare
i problemi
vedrai molta meno pubblicità (per una navigazione: la quantità di dati trasferiti Disconnect
guida più approfondita all’installazione diminuisce e la velocità di navigazione
Gratis
dei plugin, vedi HiTest 62, luglio 2017). aumenta. Il risparmio medio di tempo
e dati che abbiamo rilevato con le PRO Semplice da utilizzare per chi non
Dietro le quinte nostre prove è circa del 25%, con punte vuole complicazioni, è al contempo
Alcuni dei programmi che abbiamo superiori al 30% per Disconnect e uBlock dotato di funzioni avanzate per utenti
analizzato si propongono come adblocker e addirittura del 70% collegandosi a più esigenti. Permette un buon
(bloccatori di pubblicità) già a partire dal certi siti con Noscript. Da segnalare che risparmio di dati e diminuisce il tempo
nome. Altri, come NoScript o Ghostery, le estensioni che abbiamo analizzato necessario al caricamento di un sito.
mettono invece l’accento sulla protezione sono specifiche per i browser del Pc, ma CONTRO L’interfaccia è in inglese.
della privacy e su questioni di sicurezza. ne esistono anche di simili per i nostri IL NOSTRO PARERE Il migliore del test.
Per capire che cosa significa, facciamo cellulari: e in questo caso, considerate Esiste anche una versione a pagamento
un passo indietro. Quando clicchiamo le restrizioni dei nostri abbonamenti a che costa 50 dollari all’anno, ma la
su un link o scriviamo nella barra degli internet su telefono, diminuire la quantità versione gratuita (che abbiamo testato)
indirizzi www.nomedelsito.com, la di dati scambiati è ancora più importante. offre già tutte le funzioni necessarie.
QUALITÀ GLOBALE %
Chiarezza del menù
Versione in italiano
visualizzazione siti
Funzioni avanzate
Risparmio tempo
Settembre 2018
Usabilità: utenti
Risparmio dati
per Chrome
Estensioni
Disponibile
Disponibile
per Firefox
Corretta
avanzati
anti-pubblicità
F F DISCONNECT gratis G G A A B A B A A 87
NOSCRIPT PRIVACY SUITE gratis G C A D A A A B 84
GHOSTERY gratis G G G A A B A C B A 79
PRIVACY BADGER gratis G G G B A B A C B A 75
UBLOCK gratis G G G C A C A B A A 75
ADGUARD gratis G G G B B B B C C A 74
ADBLOCK gratis G G G B A B A C C A 73
ADBLOCK PLUS gratis G G G B B B B C C A 72
ADBLOCKER ULTIMATE gratis G G C C B C C C A 71
FAIR ADBLOCKER gratis G G C C C C C B A 68
CONOSCI WINDOWS 10? Semplicità o funzioni avanzate? nulla vieta di installare due o più di
Una guida pratica al tuo Pc. Per i soci In generale i risultati del test sono questi programmi contemporaneamente.
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la pubblicità visualizzata con il minor
impegno possibile, installa il nostro
Migliore del Test, Disconnect, e togliti il Semplici da usare,
pensiero.
Se invece vuoi un controllo più capillare,
gratuiti ed efficaci:
sei disposto a studiare il funzionamento davvero convincenti
dei dettagli di un programma e a
personalizzarlo al massimo, allora
NoScript o Ghostery potrebbero darti Considerato che sono tutti gratuiti, non ci
più soddisfazione. La buona notizia è sono ostacoli particolari, se non forse la
che, al contrario degli antivirus (che sono lingua. Segnaliamo infatti che Disconnect
pensati per funzionare “in solitudine”), e Adblocker Ultimate hanno un’interfaccia
in inglese. Se ci si limita a installare il
programma e lasciarlo nel suo angolino,
la lingua non è comunque un gran
problema, perché è il tipo di programma
con cui non si interagisce mai o quasi.
QUALITÀ GLOBALE %
Tecnologia schermo
Qualità immagine
Affidabilità marca
Qualità del suono
Angolo di visione
Riflessi schermo
In euro min max
Facilità d’uso
(luglio 2018)
TV (55 pollici)
F LG OLED 55B7V 1.275 - 1.800 OLED B B A A A A 80
F LG OLED 55C8PLA 1.829 - 2.500 OLED B A A A A A 80
LG OLED 55C7V 1.418 - 1.826 OLED B B A A A A 78
LG 55EG9A7V 799 - 1.199 OLED B A A A B A 77
SONY KD55AF8BAEP 2.149 - 2.499 OLED B B A A C A 77
SONY KD55A1 2.029 - 2.499 OLED B A A A C A 76
SAMSUNG QE55Q7F 950 - 1.599 LCD B D A A B A 76
SAMSUNG QE55Q8F 1.399 - 1.997 LCD B C A A B A 76
SAMSUNG QE55Q9FNA 2.150 - 2.999 LCD B C A A B A 76
LG 55SJ810V 779 - 1.028 LCD B B B A A A 75
SAMSUNG QE55Q7FNA 1.423 - 2.199 LCD B C A A B A 75
SAMSUNG UE55MU7000ZT 775 - 1.005 LCD B C C A B A 75
SAMSUNG UE55MU8000ZT 795 - 1.699 LCD B D A A B A 74
PANASONIC TX-55EZ950 1.438 - 1.799 OLED B B A B B A 74
LG 55UJ750V 630 - 843 LCD B B B B A A 73
SAMSUNG QE55Q6F 859 - 1.599 LCD B C B B B A 73
LG 55SK7900PLA 650 - 799 LCD B C B B A A 72
LG 55SJ850V 878 - 1.223 LCD B C B B A A 72
F SAMSUNG UE55MU6100ZT 505 - 700 LCD B B B B B A 71
F SAMSUNG UE55MU6120 494 - 766 LCD B B B B B A 71
LG 55SK9500PLA 1.442 - 1.999 LCD B C B A B A 71
PHILIPS 55POS9002/12 1.350 - 1.763 OLED B A A C C B 70
LG 55UK7550PLA 769 - 995 LCD C B B A B A 69
LG 55UK6750PLD 741 - 769 LCD B C B B B A 69
SAMSUNG UE55MU6400ZT 573 - 1.099 LCD B B B B B A 69
LG 55UJ634V 497 - 744 LCD B C C B B A 68
SONY KD55XF9005BAEP 1.250 - 1.599 LCD C D A B C A 67
LG 55UK6470PLC 716 - 941 LCD C C B B B A 66
SONY KD55XF8096BAEP 945 - 1.099 LCD B C C C C A 65
SONY KD55XF8596BAEP 1.099 - 1.330 LCD C C B B C A 64
SONY KD55XF8577 1.299 - 1.399 LCD C C B B C A 64
TCL U55X9006 749 - 975 LCD C C B B C B 61
LG 55UK6100PLB 464 - 673 LCD C D B B B A 59
HISENSE H55U7A 629 - 899 LCD C D B C C B 57
TCL U55P6006 455 - 519 LCD C C B C C B 48
PHILIPS 55PUS6503 519 - 595 LCD C C B D C B 48
Il bagno è il luogo per eccellenza della pulizia. Il nostro consiglio è l’aceto puro: deve agire 15 minuti, poi si può sciacquare. Se il soffione
di usare accortezze diverse in base ai vari elementi d’arredo e ai è intasato, va smontato e lavato strofinandolo con un vecchio
sanitari. spazzolino. Per il box doccia in vetro meglio tenere a portata di mano
Le piastrelle Per le incrostazioni recenti di calcare e sapone, basta una spazzola tergivetro da usare per eliminare gli schizzi subito.
passare acqua e aceto (100 ml di aceto in 400 ml di acqua), poi Vetri e specchi Il tergivetro è la soluzione migliore. Si può usare con
sciacquare e asciugare. Per lo sporco nelle fughe, si può usare qualsiasi detergente. I rimedi della nonna non sono sempre efficaci: il
una pastella di acqua e bicarbonato e strofinare con un vecchio giornale toglie solo una parte di sporco, l’aceto è sgrassante ma sulle
spazzolino da denti. pareti verticali scivola troppo, l’ammoniaca diluita è efficace quanto i
Vasca da bagno Se è di acrilico, dopo l’uso sciacquala e asciugala prodotti specifici, ma è inquinante e più irritante.
usando un panno morbido per togliere i residui di sapone. Si può Water I detergenti per wc sono efficaci, ma dannosi per l’ambiente.
usare un detergente cremoso per le incrostazioni di calcare; mentre Meglio non usarli sempre: tenere la tazza pulita facendo scorrere
i detergenti per metalli sulla rubinetteria è meglio non usarli perché l’acqua e spazzolando ogni giorno. Idem per la candeggina. Per le
intaccano il rivestimento. Se la vasca è in ceramica non bisogna usare incrostazioni di calcare si può usare l’aceto; mentre lo spazzolino
sostanze abrasive ma sciacquare con acqua calda e detergente. Se è deve essere lavato con acqua saponata e sciacquato con acqua
in vetroresina meglio invece non strofinare con lucidanti o abrasivi: fredda e qualche goccia di disinfettante.
usare solo un detergente normale. Rubinetti Se sono cromati basta passare uno strofinaccio umido e
Doccia Per i depositi di calcare sul piatto della doccia si può usare lucidare con un panno; per le macchie ostinate serve il detersivo.
VASCA DA BAGNO RUBINETTI WATER Se sei socio puoi avere la guida con un
Ceramica o acrilico? Se sono dorati vanno L’uso intensivo contributo di soli 1,95 euro per le spese
La pulizia dipende dal asciugati dopo l’uso con della candeggina amministrative. Richiedila su:
materiale in cui è fatta un panno morbido è sconsigliato www.altroconsumo.it/guidepratiche
DAI SOCIAL
BRUNELLA
Sono allibita dalle politiche di
marketing dei gestori di telefonia. A
metà settembre potrò cambiare il mio
piano tariffario e ho chiesto al 119 un
piano conveniente per i vecchi clienti.
Pazzesco: chiedono il doppio dei
concorrenti, hanno tariffe interessanti
solo per i nuovi. Allora ovviamente
cambierò, ma che senso ha se poi
perdi il cliente...
Semplice: il cliente sperano di Pietro Operti di San Ca
rlo Canavese (TO). Ha
non perderlo perché distratto, chiesto e ottenuto un rim
pigro o poco informato. Ma non borso di 100 euro
è il caso dei nostri lettori: basta
un salto nella sezione “Internet e
telefono” del nostro sito per scoprire
l’offerta migliore. E, se si vuole,
si può chiedere di essere avvisati
automaticamente quando ne esce Se il contratto non è
chiaro, il rimborso ci sta
una ancora migliore.
altroconsumo.it