INTRODUZIONE

• SCRITTA NEL 1599,

• ROMEO E GIULIETTA È UNA TRAGEDIA SCRITTA ALL’INIZIO DELLA CARRIERA
DI WILLIAM SHAKESPEARE SU DUE GIOVANI AMANTI LA CUI MORTE ALLA
FINE UNISCE LE LORO FAMIGLIE IN LOTTA. FU TRA LE OPERE PIÙ POPOLARI DI
SHAKESPEARE DURANTE LA SUA VITA E, INSIEME AD AMLETO, È UNA DELLE
SUE OPERE PIÙ RAPPRESENTATE.
 PROGOLO
• IL CORO CREA L’ATMOSFERA RACCONTANDO AL PUBBLICO
SOTTO FORMA DI UN SONETTO CHE C’È UNA FAIDA TRA DUE
FAMIGLIE A VERONA,TRA LE PARTI IN GUERRA, DUE «AMANTI
STELLATI» MORIRANNO PER AMORE L’UNO DELL’ALTRO, E SARÀ
SOLO LA LORO MORTE CHE PORTERÀ LA PACE A VERONA
ROMEO MONTECCHI

• L’UNICO FIGLIO DI MONTECCHI

• E LADY MONTAGUE.
• ROMEO È UN ADOLESCENTE PIENO DI SENSIBILITÀ,
INTELLETTO,
• E MOLTO BELLO. A CAUSA DELLA SUA GIOVANE ETÀ, È UN PO’
IMMATURO E IMPULSIVO, MA A CAUSA DEI SUOI MODI
APPASSIONATI È UN PERSONAGGIO MOLTO SIMPATICO.
• ALL’INIZIO DELLA COMMEDIA È INNAMORATO DI UNA DONNA DI NOME ROSALINE, MA UNA VOLTA CHE VEDE
GIULIETTA SI INNAMORA DI LEI E SI DIMENTICA DI ROSALINE.
•
• NIENT’ALTRO È IMPORTANTE PER ROMEO OLTRE ALLO STARE CON GIULIETTA, SPECIALMENTE LE FAIDE
FAMILIARI. NON SI FERMERÀ DAVANTI A NULLA PUR DI STARE CON LEI PER L’ETERNITÀ
 GIULIETTA CAPULETI
• LA BELLISSIMA FIGLIA ARISTOCRATICA DEI SIGNORI CAPULETI. SI
INNAMORA RAPIDAMENTE DI ROMEO, IL FIGLIO DELLA FAMIGLIA RIVALE
DELLA SUA FAMIGLIA.
•
• GIULIETTA È MOLTO LEGATA ALLA SUA NUTRICE E LE CONFIDA IL SUO
AMORE PER ROMEO.
•
• GIULIETTA DOVREBBE SPOSARE PARIS ED È DETERMINATA A IMPEDIRE
CHE CIÒ ACCADA.
ROMEO E GIULIETTA SINTESI
• MOLTO TEMPO FA NELLA CITTÀ DI VERONA VIVEVANO DUE NOBILI FAMIGLIE, I CAPULETI E I MONTECCHI. PER QUANTO SI
POTESSE RICORDARE, C’ERA MOLTO ODIO TRA LE DUE FAMIGLIE. ROMEO, IL FIGLIO DI MONTECCHI, ERA L’UNICO CHE
VOLEVA FARE LA PACE.
• ROMEO RIVELA DI ESSERE INNAMORATO DI UNA DONNA DI NOME ROSALINE .
• UN GIORNO ROMEO SEPPE CHE CI SAREBBE STATA UNA FESTA IN CASA CAPULETI.QUANDO ROMEO ARRIVÒ LÌ, SI GUARDÒ
INTORNO E VIDE UNA RAGAZZA COSÌ BELLA CHE NON RIUSCÌ A PENSARE AD ALTRO. QUANDO SCOPRÌ CHE ERA GIULIETTA,
LA FIGLIA DI CAPULETI, RIMASE SBALORDITO. ANCHE GIULIETTA SI INNAMORÒ DEL GIOVANE.
 LA BALCONATA
PIÙ TARDI QUELLA NOTTE, ROMEO STAVA PASSANDO DAVANTI AL
GIARDINO DEI CAPULETI QUANDO ALL’IMPROVVISO SI FERMÒ. «POSSO
ANDARE AVANTI QUANDO IL MIO AMORE È QUI?» HA DECISO DI SALIRE.
OLTRE IL MURO E INCONTRARE GIULIETTA. POI LA VIDE IN PIEDI SUL
BALCONE. GIULIETTA NON LO AVEVA VISTO. «ROMEO, ROMEO!» DISSE A
SE STESSA. «PERCHÉ SEI TU ROMEO? RIFIUTA IL TUO NOME E NON
SARÒ PIÙ UN CAPULETI». ROMEO ERA PIENO DI GIOIA
 LE NOZZE TRA ROMEO E GIULIETTA
IL GIORNO SUCCESSIVO, ROMEO E GIULIETTA VENGONO SPOSATI DA FRATE LORENZO;
UN EVENTO TESTIMONIATO DALLA NUTRICE DI GIULIETTA E FEDELE SERVITORE DI
ROMEO, BALDASSARRE. MENTRE ROMEO TORNAVA DALLE NOZZE SEGRETE, INCONTRÒ
TEBALDO, CUGINO DI GIULIETTA, CHE STAVA LITIGANDO CON L’AMICO DI ROMEO
,MERCUZIO. NELLA BATTAGLIA CHE SEGUÌ, TEBALDO UCCISE MERCUZIO E POI CADDE
MORTO SOTTO LA SPADA DI FRATE LORENZO INFORMA ROMEO CHE È STATO BANDITO
DA VERONA E CHE VERRÀ UCCISO SE RESTA. IL FRATE PROPONE A ROMEO DI PASSARE
LA NOTTE CON GIULIETTA, PER POI PARTIRE IN MATTINATA PER MANTOVA. DICE A
ROMEO CHE TENTERÀ DI RISOLVERE LA DISPUTA TRA CAPULETI E MONTECCHI IN
MODO CHE ROMEO POSSA POI TORNARE IN UNA FAMIGLIA UNITA. ROMEO SEGUE IL
SUO CONSIGLIO, TRASCORRENDO UNA NOTTE CON GIULIETTA PRIMA DI FUGGIRE DA
VERONA.
 LA MADRE DI GIULIETTA, COMPLETAMENTE
IGNARA DEL MATRIMONIO SEGRETO DI SUA
FIGLIA CON ROMEO, INFORMA GIULIETTA CHE
TRA POCHI GIORNI SPOSERÀ UN UOMO DI
NOME PARIDE.

GIULIETTA, INDIGNATA, RIFIUTA DI

OBBEDIRE.
CHIEDE CONSIGLIO A FRATE LORENZO,
INSISTENDO SUL FATTO CHE PREFERIREBBE
MORIRE PIUTTOSTO CHE SPOSARE PARIGI.
FR. LAWRENCE DÀ A JULIET UN VELENO CHE
LA FARÀ SEMBRARE MORTA E LE DICE DI
PRENDERLO LA NOTTE PRIMA DEL
MATRIMONIO. PROMETTE DI MANDARE UN
MESSAGGIO A ROMEO, CON L’INTENZIONE
CHE I DUE AMANTI SI RIUNISCANO.
 LA MORTE DI GIULIETTA
IL GIORNO SUCCESSIVO, GIULIETTA VIENE TROVATA SENZA VITA NELLA SUA CAMERA DA LETTO. QUANDO ROMEO SEPPE LA BRUTTA
NOTIZIA, CREDETTE CHE GIULIETTA FOSSE DAVVERO MORTA
 IL DOPPIO SUICIDIO
NON POTEVA VIVERE SENZA DI LEI. L’UNICA COSA CHE VOLEVA ERA
MORIRE ACCANTO A GIULIETTA. SI PRECIPITA ALLA TOMBA DI GIULIETTA
E, CON PROFONDO DOLORE, BEVE UNA FIALA DI VELENO.POCHI MINUTI
DOPO, GIULIETTA SI SVEGLIÒ E CAPÌ COSA ERA SUCCESSO. HA PRESO IL
PUGNALE DI ROMEO E SI È PUGNALATA. QUANDO LA VERA STORIA DI
ROMEO E GIULIETTA VENNE RESA NOTA, LE LORO FAMIGLIE DECISERO DI
PORRE FINE AL LORO ODIO.