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della legge Merlin crea uno scompenso dentro l’immaginario maschile perché viene a meno la divisione da una parte la
sessualità disinibita da un lato e casta dall’altro, il passaggio in strada porta a prostitute a livello di immaginario sono molto più
simili alle donne che si poteva incontrare fuori, non sono più riconoscibili e potrebbero essere delle “donne comuni”.
Inizia a paventarsi l’ipotesi di un terzo incomodo “cugino Marcello ingegnere “ che lavora a Modena che deve farle un
servizio fotografico, antonio si rende conto che il racconto di laide non incide con la realtà.
Cap18. Segretaria avvisa Dorico che deve andare. A riprendere Laide. Descrizione del tragitto da casa a Modena in c
paesaggio si racconta come PAESAGGIO DELL’ANIMA. SENSO NATURA = LEGATO ALL’ESPRESSIONE DEL SE
CAP 20. MARCELLO —> descritto, “Ma la faccia? La faccia era l'importante La faccia corrispondeva” AGGETTIVI
tentano di demolire e sminuire la bellezza di Marcello, SOTTOMISSIONE TOTALE ALLA DONNA,
Percezione di se stesso come una creatura abietta,lui pensa a una “punizione possibile” abbandonarla in hotel “affondo
psicologico nella percezione del personaggio femminile ma è finto perché è prodotto dalla mente di dorico. Lui diventa un
feticcio—> flusso di coscienza
CAP 21. PAGARE QUOTIDIANAMENTE LA PRESENZA. “la situazione d'un subito capovolta. Adesso era lei sotto,
adesso era lui a dominare “Né si chiedeva se non fosse abbietto vincere nel duello d'amore soltanto a base di soldi. La
consolazione, la felicità era tale che il modo di raggiungerla non aveva più alcuna importanza.”
La libertà promessa è una dinamica di forza. LUI ADESSO DOMINA, no dinamica egualitaria, alternanza del polo di
dominio-sottomissione.
CAP 22. 23. Laide inizia a comportarsi in maniera sadica, si manifesta. In maniera sessuale —> INETTITUDINE
ESISTENZIALE = INCAPACITÀ DI AVERE LA MEGLIO SU LAIDE
CAP 24. Siamo dentro ‘ossessione, STREAM OF CONSCIOUSNESS, TEMPO CICLICO, L’ATTESA = PENSIERI
CAP 25. VIAGGIO DI ACCOMPAGNAMENTO—> NEI LUOGHI SI RIVERSA IL SENTIMENTO DEI PERSONAGGI,
CAP 26. “Quindici giorni di lontananza. Per quindici giorni Antonio continuò senza respiro a ruminare dentro di sé la
malattia che lo teneva.”
● chiama un investigatore
CAP 33. “Corre in casa di Laide, guarda intorno, forse basterebbe poco. Un segno. Ma il segno non c'è.”
● Si lasciano—> “L'angoscia è un'onda nera che lo solleva e lo sprofonda a singhiozzi,” —> PERCEZIONE DELLO
SPAZIO IN FUNZIONE DELLA SOFFERENZA —> voragine che ci si crea intorno —> morte- angoscia
CAP 34. TOPOS DELLA SEPARAZIONE, andare sulle tracce del partner passato, va a parlare con una amica-prostituta di
Laide, Piera
● PIERA—> riporta narrazione al piano della realtà , voce giudicante e razionalità che rilegge la vicenda attraverso un
punt di vista esterno e lucido ,
● Laide anti modello matrimoniale lei è la puttana, riemersione costante di questo tema
● Lui non l’avrebbe mai sposata , lui pretende qualcosa da lei ma senza dare nulla in cambio e creare un rapporto
paritario
● stacco temporale
● laide ed Antonio sono di nuovo insieme, lei ha un ritardo
● Gravidanza —> ossessione e desiderio —>spariscono
“appena venuta in rapporto con una donna desiderabile, immediatamente la considerasse una preda, non già una creatura
uguale a loro con un mondo di interessi di desideri e di preoccupazioni importante come il loro ma la
considerassero soltanto come corpo da godere”…. Oggetti carnali…“che lo scopo dell'uomo era uno solo, raggiunto il
quale sarebbero state buttate via come stracci, pur sapendo benissimo che con iniqua soperchieria incoraggiata da una
antica tradizione l'uomo, esaurita la voglia, le avrebbe disprezzate e definite puttane.”
● DONNE PERCEPITE PER ESSERE USATE COME OGGETTI SESSUALI DAGLI UOMINI
“Antonio non gira più trascinato dalla tempesta, Antonio è fermo è tornato ad essere Antonio e ricomincia a vedere il mondo
come prima.“l'amore gli aveva fatto completamente dimenticare che esisteva la morte.” IO TORNA ALL’OSSESSIONE
PRIMATA ALL’OSSESSIONE DI MORTE
- sogno di laide = diventare borghese + fare figli —> dorme = creatura inarrivabile , stato interiore e paesaggio tutt’uno
- Finale aperto,