MOHANDAS KARAMCHAND GANDHI

Nacque a Pordanbar, in India, nel 1869 da genitori poverissimi.

Si laureò in legge in Inghilterra, grazie all'aiuto di alcuni parenti. Come avvocato, si rifiutò
sempre di patrocinare le cause che riteneva ingiuste.
L'amore per la giustizia lo portò a dedicare la propria vita a conquistare l'indipendenza per
l'India, allora dominata dagli inglesi, con il metodo della disobbedienza civile e della non-
violenza, il cosiddetto satyagraha, che significa "forza della verità e dell'amore".
Il satyagraha si fonda sull'amore tra gli uomini e sulla non-violenza. Consiste nel
disobbedire alle leggi ingiuste e nel sopportare volentieri le conseguenze che ne possono
derivare: punizioni e prigione.
Gandhi difese e liberò le classi più umili, i cosiddetti paria, da lui chiamati "popolo di Dio" e
per questo è anche considerato un grande riformatore religioso.
Morì il 30 gennaio 1948, assassinato da un fanatico indù, pronunciando come ultima parola
il nome di Dio.
Gandhi non aderì mai al Cristianesimo, ma fu grande ammiratore di Gesù e del "discorso
della montagna" (...amate i vostri nemici, porgi l'altra guancia…) che nella sua vita applicò
molto più di tanti cristiani.
La vita e il lavoro di Gandhi hanno ispirato anche altre persone. Martin Luther King, per
esempio, è stato un suo grande ammiratore ed ha applicato il metodo della non-violenza
nella sua lotta per l'uguaglianza tra bianchi e neri.
Il grande poeta indiano Tagore lo soprannominò Mahatma, che significa "grande anima".

Non Violence
Tra le sue frasi più famose……

"L'amore è la forza più umile, ma anche più potente, che il mondo

possiede. Il mondo è stanco di odio".
"Quando sento cantare Gloria a Dio e pace sulla terra mi domando dove oggi sia resa gloria
a Dio e dove ci sia la pace sulla terra. Finchè la pace sarà una fame insaziata e finchè non
avremo sradicato dalla nostra civiltà la violenza, Cristo non sarà nato".
"Se Cristo tornasse, benedirebbe la vita di molti che non hanno mai sentito il suo nome,
ma che con la loro vita sono stati un esempio delle virtù da lui praticate: amare il prossimo
come se stessi, fare del bene a tutti, del male a nessuno".
“Senza dubbio io sarei cristiano, se i cristiani lo fossero ventiquattro ore al giorno”.
“Come il cibo è indispensabile al corpo, così la preghiera è indispensabile all’anima. In
realtà, il cibo non è così indispensabile al corpo come la preghiera all’anima”.
“Cristo è la più grande sorgente di forza spirituale che l’uomo abbia conosciuto. Egli è
l’esempio più nobile di uno che dà tutto senza chiedere nulla. Cristo non appartiene solo ai
cristiani, ma al mondo intero”.