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L’EVOLUZIONE DELLA DONNA

Francesco Navarra
IPAZIA D’ALESSANDRIA

è nata Alessandria d'Egitto intorno al 370 ed è


Ipazia

morta nel marzo del 415. E' considerata la prima


grande scienziata vittima del religioso. E' stata
fondamentalismo

matematica, astronoma e filosofa neo-platonica


pagana. E' stata uccisa da una folla di cristiani.
Evento che l'ha fatta diventare una martire del
paganesimo e della libertà di pensiero. Durante la
quaresima del 415 è stata attaccata, mentre tornava a
casa, da un gruppo di cristiani, che la accusavano di
non permettere al prefetto Oreste di riappacificarsi
con il Vescovo Cirillo. E' stata trascinata fino ad una
chiesa, dove è stata spogliata ed uccisa con dei cocci.
Poi il suo corpo è stato fatto a pezzi e bruciato.
SANTA GIOVANNA D’ARCO
è nata a Domrémy-la-Pucelle il 6 gennaio 1412 e morta a Rouen il
Giovanna d'Arco

30 maggio 1431. In Francia è considerata una eroina nazionale e viene


chiamata la Pulzella d'Orléans. Ha riunificato il suo paese, guidando
vittoriosamente l'esercito francese contro quello inglese. E' stata catturata
dai Borgognoni e venduta agli inglesi, che l'hanno processata per eeresia stregoneria

e condannata al rogo. Nel 1456 papa Callisto III ha dichiarato la nullità del
processo. Nel 1909 è stata beatificata da da Pio X e nel 1920 canonizzata
da Benedetto XV. E' stata poi proclamata patrona di Francia. Giovanna
d'Arco ha trascorso la sua adolescenza pregando: spesso ha dichiarato di
sentire voci celesti e di avere visioni. Una voce le disse di recarsi in
Francia, dove avrebbe assediato la città di Orléans. Era stata scelta da Dio
per salvare la Francia e aiutare il Delfino Carlo VII, erede legittimo al
trono. Ha risposto alla chiamata celeste, mettendosi a capo dell'esercito
francese e decisa a continuare a combattere finché le voci non le avessero
detto di smettere. Durante il processo le viene chiesto di abiurare tutti i
suoi intenti passati e di promettere di non indossare più armi o abiti
maschili. Quando però rifiuta di sottomettersi al giudizio di una corte
inglese, viene condannata a morte.
OLYMPE DE GOUGES
Olympe de Gouges viene criticata per lo stile delle
opere e per gli argomenti che tratta in esse, si ribella ai
detrattori facendo della propria ignoranza
(conseguenza della scarsa considerazione per
l'istruzione femminile) un vanto, perché le permette di
vedere le cose in maniera più ampia e profonda. Studia
e scrive per il teatro, pubblicando opere contro la
schiavitù come Zamore e Mirza del 1784 o contro i
matrimoni combinati come Il matrimonio inaspettato
di Cherubino del 1786. Nel 1788 pubblica un
epistolario nel quale sottintende che il suo vero padre è
il marchese de Pompignan, uomo di lettere da cui
avrebbe ereditato il talento. Assiste alla caduta della
monarchia e alla creazione dell’Assemblea costituente,
che ignora del tutto il ruolo della donna nella società.
Lei risponde pubblciando nel 1791 la Déclaration des
droits de la femme et de la citoyenne. Accusata di
tradimento con un'apposita legge promulgata nel
marzo del 1793, viene fatta sparire dallo scenario
politico perché i suoi scritti sono considerati una
ARMESIA GENTILESHI
Uno dei pochi vantaggi che le vengono dall’essere una donna,
è la possibilità di dipingere nudi femminili dal vero e acquisire
una naturalezza nella rappresentazione del corpo femminile;
riesce così a realizzare la maggior parte dei suoi capolavori
prima di compiere 25 anni e ottenere il primato di essere
ammessa, prima donna in assoluto, all'Accademia di Arte del
Disegno di Firenze. Ingegnosa oltre che ricca di talento,
realizza un congegno con due specchi montati sui due lati per
realizzare il suo Autoritratto come Allegoria della pittura e per
potersi rappresentare in maniera realistica. Ma la sua bravura
non le risparmia critiche e compromessi: la figura
dell'Inclinazione realizzata a casa di Buonarroti il Giovane
inizialmente viene dipinta nuda ma poi viene rivestita
all’altezza del busto con un drappo. Giuditta e Oloferne, il suo
dipinto più celebre realizzato per Cosimo II, venne tenuto
nascosto a lungo perché ritenuto troppo truculento.
SAMANTHA CRISTOFORETTI
Samantha Cristoforetti è stata la duecentosedicesima persona
che è entrata nella Stazione Spaziale, e colei che ha conseguito
il record europeo e il record femminile di permanenza nello
spazio in un singolo volo, ben duecento giorni, superato
recentemente dall’astronauta statunitense Christina Hammock
Koch. Con il termine delle attività post-missione, in attesa
dell’assegnazione di prossime missioni spaziali, Cristoforetti
sta svolgendo attività e compiti tecnico-manageriali presso il
Centro Europeo degli Astronauti e partecipa alle commissioni
tecniche per valutare i progetti di esplorazione spaziale, come
per esempio la missione di ritorno di campioni da
Marte .Attualmente è rappresentante degli equipaggi ESA nel
progetto Lunar Orbital Platform-Gateway e fa parte di un
gruppo di lavoro congiunto tra EAC e il Centro Cinese degli
Astronauti, che ha il compito di definire e implementare
attività di collaborazione a livello internazionale.
GIORGIA MELONI
Prima donna a nella , ha capo del governo storia d'Italia

ricoperto precedentemente gli incarichi di


vicepresidente della dal 2006 al Camera dei deputati

2008e di nel dal 2008 al


ministro per la gioventù quarto governo Berlusconi

2011. È stata presidente della , dopo Giovane Italia

aver ricoperto la medesima carica in Azione Giovani

e . Non condividendo il supporto


Azione Studentesca

dato dal al , ne è poi uscita e ha


Popolo della Libertà governo Monti

fondato, insieme a e , il partito Ignazio La Russa Guido Crosetto

, di cui è presidente dall'8 marzo 2014.


Fratelli d'Italia

Dal 29 settembre 2020 è presidente del


.
Partito dei Conservatori e dei Riformisti Europei

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