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a giunzione (BJT)
www.die.ing.unibo.it/pers/mastri/didattica.htm
(versione del 30-4-2018)
● Nelle due regioni alle estremità opposte del cristallo, dette emettitore
(E) e collettore (C), vengono introdotti droganti dello stesso tipo
● Nella regione centrale, detta base (B), vengono introdotti droganti del
tipo opposto
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Transistori npn e pnp
● La struttura può essere realizzata in due modi, che corrispondono ai
transistori di tipo npn e di tipo pnp
Note
● In seguito si farà riferimento prevalentemente ai transistori di tipo npn,
dato che questa è la configurazione utilizzata più frequentemente
● I risultati relativi ai transistori npn possono essere facilmente estesi ai
transistori pnp modificando opportunamente i versi di riferimento delle
tensioni e delle correnti
Struttura semplificata di
un transistore planare
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Regioni di funzionamento
Principio di funzionamento
● Si assegnano versi entranti alle correnti di collettore e di base e verso
uscente alla corrente di emettitore
● Si considera il dispositivo polarizzato nella regione normale
tra i terminali B ed E viene applicata una tensione VBE > 0
tra i terminali B e C viene applicata una tensione VBC < 0
● Se lo spessore della regione di base è elevato non si hanno interazioni
tra le due giunzioni e il dispositivo si comporta come una coppia di diodi
● In particolare, gli elettroni iniettati dall’emettitore nella regione di base si
ricombinano con le lacune, contribuendo alla corrente di base, quindi in
prossimità della giunzione BC la concentrazione di elettroni è
praticamente nulla
● In queste condizioni, dato che la corrente attraverso la giunzione BC,
polarizzata in inversa, è trascurabile, si ha
IE IB
IC 0
6
Principio di funzionamento
Principio di funzionamento
Al diminuire dello spessore della regione di base, una parte sempre più
consistente degli elettroni iniettati nella regione di base viene attirata dal
collettore, dando origine ad una corrente di collettore progressivamente
crescente, mentre si riduce la corrente di base (effetto transistor)
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Principio di funzionamento
Principio di funzionamento
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Principio di funzionamento
I BE 1 F I F
1 F
F
I
I S eVBE / VT 1 S eVBE / VT 1
F
I BC 1 R I R
1 R
R
I
I S eVBC / VT 1 S eVBC / VT 1
R
dove
F guadagno di corrente diretto a emettitore comune
F
1 F (valori tipici dell’ordine di 101-102)
R guadagno di corrente inverso a emettitore comune
R
1 R (valori tipici dell’ordine di 10-1-100)
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Modello di Ebers e Moll
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I E I S eVBE / VT eVBC / VT
I S VBE / VT
F
e
1
I C I S eVBE / VT eVBC / VT
I S VBC / VT
R
e 1
IB
F
e
I S VBE / VT
I
1 S eVBC / VT 1
R
16
Regione normale
I C F I B I SeVBE / VT
F 1
I E F 1I B
I
I C S eVBE / VT
F F
Saturazione
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Saturazione
● Per definire convenzionalmente il confine tra la regione di saturazione si
può utilizzare il valore del rapporto tra le correnti IC e IB
1 VBC / VT 1
I SeVBE / VT I S 1 e eVCE / VT 1
IC
R VCE / VT
R
I S VBE / VT I S VBC / VT 1 eVBE / VT
IB e e e
V / V eVCE / VT
F R e
BC T
F R
● Si assume che il dispositivo sia in saturazione quando il rapporto
diviene inferiore ad una frazione prefissata, , di F
● Questo comporta che la tensione VCE scenda al di sotto di un valore
VCEsat definito dalla relazione
IC R 1
F VCE VCEsat VT ln F
IB (1 ) R
● Per 0.9 con i valori tipici di F e R si ottengono valori di VCEsat tra
0.15 e 0.3 V
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Curve caratteristiche
● Caratteristiche di ingresso:
Nella regione normale sono praticamente indipendenti da VCE e
sono simili alla curva caratteristica di un diodo
In saturazione si ha un forte aumento di IB al diminuire di VCE
● Caratteristiche di uscita:
Nella regione normale sono rette orizzontali
Nella regione di saturazione IC diminuisce rapidamente, mentre si
hanno piccole variazioni di VCE
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Caratteristiche di ingresso
21
Caratteristiche di uscita
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Effetto Early
● Nella regione normale le curve caratteristiche di un transistore reale non
sono esattamente orizzontali, come previsto dal modello di Ebers e Moll,
ma IC aumenta con VCE
● Questo è dovuta al fatto che all’aumentare di VCE (e quindi di VCB) si ha
un allargamento della regione svuotata in corrispondenza della giunzio-
ne BC e quindi una riduzione della larghezza efficace della regione di
base (effetto Early)
● L’entità dell’effetto può
essere ridotta rendendo il
collettore più debolmente
drogato della base
(In questo modo la regione
svuotata si estende preva-
lentemente dal lato del col-
lettore)
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Effetto Early
● Nella regione normale le caratteristiche non sono parallele, ma, se
prolungate, convergono in un punto sull’asse delle ascisse corrispon-
dente a VCE VA (VA tensione di Early)
● L’effetto Early può essere rappresentato modificando, nella regione
normale, l’espressione di IC nel modo seguente
V
I C I SeVBE / VT 1 CE
VA
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Impiego del transistore come amplificatore
VCE VCC RC I C
● Nella regione normale la caratteristica di trasferimento VBE-VCE contiene
un tratto con andamento approssimativamente lineare
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26
Impiego del transistore come amplificatore
● Se il punto Q si trova nel tratto lineare, sovrapponendo a VBE0 un
piccolo segnale vbe(t), si ottiene in uscita la tensione VCE0 vce(t),
con vce(t) praticamente proporzionale a vbe(t)
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I C I
ic vbe C vce g m vbe g ce vce
VBE 0 VCE 0
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Analisi per piccoli segnali
● L’analisi del circuito può essere svolta in tre fasi
Determinazione del punto di riposo, in assenza del segnale vbe(t)
Linearizzazione nell’intorno del punto di riposo
Analisi del circuito linearizzato, in cui è presente il solo generatore
vbe(t) e i generatori di polarizzazione sono azzerati
(circuito equivalente per piccoli segnali)
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I C I V / V VCE0 I C 0
gm S e BE0 T 1
VBE 0 VT VA VT
I C I S VBE0 / VT IC0
g ce e
VCE 0
VA VA VCE0
I B I V /V I VA
g be S e BE0 T C 0
VBE 0 FVT FVT VA VCE0
30
Modello per piccoli segnali
gm gm VCE0
g m vbe ib oib o F 1
g be g be VA
1 VA VCE0
rce
g ce IC0
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Amplificatori ad un transistore
Configurazioni fondamentali
Emettitore comune
Base comune
Collettore comune
32
Amplificatore ad emettitore comune
VS (t ) VBB vs (t )
33
rce
ii ib io ic oib
rce RC
rce RC
vi rbeib vo RCio oib
rce RC
34
Amplificatore ad emettitore comune
● Guadagno di tensione
o RC // rce
vo
Av
vi rbe
● Guadagno di corrente
io rce
Ai o
ii rce RC
● Resistenza di ingresso
vi
Rin rbe
ii
● Valori approssimati per rce
o RC
Av Ai o Rin rbe
rbe
35
ib 0
v
Rout rce
i
36
Amplificatore ad emettitore comune
VS (t ) VBB vs (t )
38
Amplificatore a collettore comune
Analisi per piccoli segnali
vo rce
ii ib io ie o 1 ib
RE rce RE
39
Av
vo
o 1RE // rce
vi rbe o 1RE // rce
● Guadagno di corrente
o 1 ce
io r
Ai
ii rce RE
● Resistenza di ingresso
40
Amplificatore a collettore comune
● Calcolo della resistenza di uscita
v
ib
RS rbe
v RS rbe
Rout // rce
i o 1
● Per rce si ha
RS rbe
Rout
o 1
41
42
Stadio separatore (Buffer)
Circuito equivalente
44
Amplificatore a base comune
VS (t ) VEE vs (t )
45
vi rbeib
rbe o rce r
rbeib rce io oib RCio io ic ib o ce ib
RC rce RC rce
RC o 1 rce o rce RC
ii ie io ib ib vo RCio ib
RC rce RC rce
46
Amplificatore a base comune
● Guadagno di tensione
vo o
Av RC // rce
vi rbe
● Guadagno di corrente
io o rce
Ai
ii RC o 1 rce
● Resistenza di ingresso
vi r R r
Rin be C ce
ii RC o 1 rce
● Valori approssimati per rce
o RC o rbe
Av Ai Rin
rbe o 1 o 1
47
RS
ib i
rbe RS
v R
Rout 1 o S rce rbe // RS
i rbe RS
48
Amplificatore a base comune
● Il guadagno di tensione è positivo e uguale, in valore assoluto, al
guadagno dell’amplificatore a emettitore comune
● Il guadagno di corrente è negativo e ha modulo quasi unitario
Di conseguenza il guadagno di potenza è sensibilmente inferiore a
quello dell’amplificatore a emettitore comune
● La resistenza di ingresso è molto piccola (tipicamente dell’ordine delle
decine di )
● La resistenza di uscita è molto grande (tipicamente dell’ordine delle
centinaia di k o dei M)
Queste caratteristiche rendono l’amplificatore a base comune adatto ad
essere utilizzato come inseguitore di corrente
(può fornire una corrente di uscita circa uguale a quella di ingresso,
ma associata ad una resistenza più elevata)
● Inoltre la configurazione a base comune è usata come amplificatore di
tensione in casi particolari che richiedono adattamento in ingresso con
livelli bassi di impedenza (es. cavi a radio frequenza)
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o
RC // rce o 1RE // rce o
RC // rce
Av
rbe rbe o 1RE // rce rbe
o rce
o 1
rce rce
Ai o
rce RC rce RE RC o 1 rce
rbe RC rce
Rin rbe rbe o 1RE // rce
RC o 1 rce
RS rbe R
Rout rce // rce 1 o S rce rbe //RS
o 1 rbe RS
50
Confronto tra le configurazioni fondamentali
(valori tipici)
51
VS (t ) VBB vs (t )
52
Amplificatore ad emettitore comune
con resistenza di emettitore
● Applicando la LKV si ottiene
RE ie rce io oib RCio 0
● Di regola vale l’approssimazione
ie ib io io
● Quindi
rceoib
io
RE RC rce
● Inoltre si ha
ii ib
RC rceo ib RE rceo
vο RCio vi rbeib RE io rbe ib
RE RC rce RE R C rce
53
54
Amplificatore ad emettitore comune
con resistenza di emettitore
● Calcolo della resistenza di uscita
RE
ib i
RE RS rbe
v RE i rce i oib
v o rce RE
Rout RE rce
i RE RS rbe
55
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Polarizzazione del transistor
● In pratica non è conveniente utilizzare un generatore di tensione per
fissare il valore di VBE nel punto di lavoro
A causa della relazione esponenziale che lega IB e VBE, piccoli
errori su VBE possono dare luogo a grandi variazioni di IB e, di
conseguenza, di IC e di VCE
● Quindi è preferibile fissare il valore della corrente di base
VBB VBE
IB
RB
57
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Stabilizzazione del punto di lavoro
● Per rendere più stabile il punto di lavoro del transistor si può utilizzare il
seguente circuito di polarizzazione
La tensione di base è fissata mediante il partitore formato da R1 e R2
Viene inserita la resistenza RE in serie all'emettitore
● Il circuito di polarizzazione di base può essere rappresentato mediante il
bipolo equivalente di Thévenin
R2
VBB VCC
R1 R2
R1 R2
RB
R1 R2
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Stabilizzazione del punto di lavoro
61
Configurazioni fondamentali
Emettitore
comune
Collettore Base
comune comune
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Configurazioni fondamentali
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Amplificatore ad emettitore comune
● Facendo uso dei risultati ottenuti per l’amplificatore elementare, e
tenendo conto del fatto che RC ora è sostituito da RC // RL si ha
vo
Av Av o RC / / rce / / RL
vi rbe
io ib ic io ib io RB rce RC
Ai Ai o
ii ii ib ic ii ic RB rbe rce RC / / RL RC RL
Rout / / RC rce / / RC
Rout
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Amplificatore a collettore comune
● Tenendo conto dei risultati ottenuti per l’amplificatore elementare, si ha
Av
vo
Av
o 1 RE / / RL / / rce
vi rbe o 1 RE / / RL / / rce
ib ie io i i RB rce RE
Ai b Ai o o 1
ii ib ie ii ie RB Rin rce RE / / RL RE RL
RB r / /R
o 1 ce E
RB Rin rce / / RE RL
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Amplificatore a base comune
Rin Rin / / RE
Rout / / RC
Rout
dove
rbe RC / / RL rce R / / RE
Rin Rout 1 o S rce rbe / / RS / / RE
RC / / RL o 1 rce rbe RS / / RE
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Il transistore come interruttore comandato
● Il transistore è interdizione se
Vi V
● In queste condizioni si comporta come un interruttore aperto
I C 0 Vo VCC
● Il transistore è in saturazione se
VCC VCEsat V V
IC F I B F i
RC RB
● In queste condizioni si comporta come un interruttore chiuso
VC VCEsat 0
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