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22.02 soluzione - esercitazioni e vecchi compiti bilancio


esercizio
Bilancio d'Esercizio (Università degli Studi di Firenze)

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Università di Firenze - Corso di Bilancio di esercizio M-Z/MIQ Fila 1A


Esame del 31/01/22 Turno 1

Domande chiuse (ciascuna risposta punti: 2 corretta, 0 assente, -1 errata)


1. Il D.lgs. 127/91, tra le altre cose, ha introdotto nel nostro ordinamento:
a. la disciplina del bilancio consolidato
b. il rendiconto finanziario
c. il conto economico
d. gli IAS-IFRS
2. Nella voce B.I.1 “Costi di impianto” devono essere inseriti:
a. i costi pe l’acquisto di impianti
b. i costi per costituire l’azienda
c. entrambe
d. nessuna delle due
3. Secondo l’OIC 16, nei crediti immobilizzati sono inseriti i crediti:
a. a lunga scadenza
b. di origine finanziaria
c. esigibili oltre l’esercizio
d. di difficile esigibilità
4. Una società commerciale concede in affitto un proprio magazzino inutilizzato:
a. il reddito operativo non varia, il reddito ordinario aumenta
b. il reddito ordinario non varia, il reddito operativo aumenta
c. non aumenta né il reddito operativo né il reddito ordinario
d. aumentano sia il reddito sia il reddito ordinario
5. Le partecipazioni non possono essere valutate con il metodo del:
a. del patrimonio netto
b. presunto valore di realizzo
c. LIFO
d. costo ammortizzato
6. Le società in nome collettivo redigono il bilancio:
a. a norma dall’art. 2423 e seguenti
b. a norma dall’art. 2423 e seguenti secondo le norme per la forma abbreviata
c. a norma dall’art. 2423 e seguenti limitatamente alle norme sulle valutazioni se
compatibili d. nessuna delle precedenti
7. Il costo di quanto prodotto e non venduto è iscritto:
a. ad aumento del valore della produzione
b. a riduzione del valore della produzione
c. ad aumento del costo della produzione
d. a riduzione del costo della produzione
8. Secondo l’OIC 16, nel caso costruzione interna di bene strumentale, sono capitalizzabili gli
interessi sui “finanziamenti generici” maturati sul valore del:
a. l’insieme dei “finanziamenti generici”
b. l’insieme dei “finanziamenti generici” meno gli eventuali “finanziamenti di scopo”
c. “costo finanziabile” meno gli eventuali “finanziamenti di scopo” d. tutte le precedenti
9. Secondo l’art 2423, chi conferisce beni in natura o crediti deve presentare la relazione giurata
di un esperto designato dal tribunale:
a. sempre
b. solo se il valore non eccede il fair value
c. solo se il valore non eccede il fair value iscritto in un bilancio redatto in forma ordinaria
d. solo se il valore non eccede il fair value iscritto in un bilancio approvato dal revisore
legale
10. Se l’aliquota di ammortamento indicata dal TUIR e DM 31/12 88 è superiore a quella operata
in bilancio: a. si devono iscrivere imposte sostitutive
b. si devono iscrivere imposte differite

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c. si devono iscrivere imposte anticipate


d. nessuna delle precedenti

Fila 1A Esercizi con risposte chiuse (ciascuna risposta punti: 5 corretta, 0 assente, -2 errata)
T1A 1. Una società ha acquistato una partecipazione del 60% in un’altra società che valuta con il metodo del
patrimonio netto. Il costo di acquisto è stato di 200.000, a fronte di un patrimonio netto complessivo di 210.000.
La differenza è attribuibile solo per il 50% ad immobili e per il 30% ad avviamento. La svalutazione per
“cattivo affare” quindi ammonta a: analisi del prezzo di acquisto:
a)
14.800
b) 22.000 Netto B
Netto acquistato
210.000
126.000
60%
c) 37.000 Costo 200.000
Differenza
d) 42.000 - specifici elementi
74.000
50% 37.000
-Ammortamento
avviamento della differenza
30% 22.200
- cattivo affare
T1A 2. Una società ha acquistato un impianto del costo di 14.800
30.000. Viene
impostato un piano di ammortamento di 20 anni a quote costanti ipotizzando un valore residuo al termine di 2.000.
All’anno 9 (dopo 8 quote di ammortamento) viene rivisto il piano, riducendolo a complessivi 16 anni e stimando
un nuovo valore residuo di 3.000. La nuova quota di ammortamento sarà di:
a) 1.500 Vecchio piano alla revisione del piano: b) 1.650
c) 1.975
d) 1.800 costo di acquisto
valore finale
30.000 dopo quote
2.000 ammortizzate f. amm
n 8
11.200
durata anni 20 nuovi criteri
quota iniziale 1.400 Valore contabile 18.800
nuovo valore finale 3.000
valore nuovo da amm 15.800

quote rimanent 8 1.975

T1A 3. in data 1/1 una società vende ad un proprio cliente prodotti finiti per 100.000 + IVA 22% accordandosi
per il pagamento in 6 rate costanti semestrali. Mentre non si richiede alcun interesse, il tasso di mercato per
analoghe operazioni è pari al 2% semestrale. Il credito, contabilizzato al costo ammortizzato avrà quindi un valore
di: 100.000 22% 122.000
a) 122.000
b) 119.232 Flussi Tasso Interessi
data finanziari T.I.R. mercato Attualizz. Costo amm
competenza
c) 113.896
01/01/20 - 122.000 113.895,76 - 8.104,24 113.896
d) 98.366
30/06/20 20.333 0,00% 19.934,64 2.277,92 95.840
31/12/20 20.333 19.543,77 1.916,81 77.424
2,00%
30/06/21 20.333 19.160,55 1.548,48 58.639
31/12/21 20.333 18.784,86 1.172,78 39.478
30/06/22 20.333 789,57 19.935
18.416,53
31/12/22 20.333 398,69 -
18.055,42
- - 0

Fila 1A
Esercizio con risposta aperta (valutazione 0-10 punti)
T1A Ipotizzando che l’eventuale incremento delle riserve sia dovute esclusivamente alla destinazione dell’utile del
precedente anno si rediga il rendiconto finanziario della seguente società:

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STATO PATRIMONIALE X-1 STATO PATRIMONIALE X

ATTIVO PASSIVO ATTIVO PASSIVO

immobil. 35.000 debiti a l.t. 18.000 immobil. 35.000 debiti a l.t. 15.000

scorte 2.000 debiti a b.t. 3.000 scorte 2.500 debiti a b.t. 4.100

crediti 2.000 cap. soc. 15.000 crediti 1.900 cap. soc. 16.000

banca 1.500 riserve 4.500 banca 1.000 riserve 4.700

cassa 600 utile x-1 600 cassa 300 utile x 900

TOTALE 41.100 TOTALE 41.100 TOTALE 40.700 TOTALE 40.700

CONTO ECONOMICO X

vendite 43.000

minusvalenze - 400

acquisti - 30.000

var scorte 500

stipendi - 10.000

ammortamenti - 2.000

sval. cred. - 100

imposte - 100

reddito x 900

RENDICONTO FINANZIARIO
A) FLUSSO DA ATTIVITA' OPERATIVA
metodo diretto metodo indiretto
vendite 43.000 reddito 900
Δ crediti commerciali - ammortamenti 2.000
vendite incassate 43.000 svalutazioni 100
acquisti 30.000 minusvalenze 400
Δ debiti commerciali 1.100 variazione scorte - 500
acquisti pagati 28.900 Δ crediti commerciali -
stipendi pagati 10.000 Δ debiti commerciali 1.100
imposte pagate 100

4.000 4.000

FONTI 4.000

B) FLUSSO DA ATTIVITA' DI INVESTIMENTO


FONTI IMPIEGHI

Immobilizzazioni - 2.400

IMPIEGHI 2.400

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C) FLUSSO DA ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO


FONTI IMPIEGHI

debiti a l.t. - 3.000

capitale sociale 1.000 -

riserve - -

dividendi pagati 400

totale 1.000 3.400

IMPIEGHI 2.400

Δ LIQUIDITA' (cassa+ banca) (A±B±C) - 800


LIQUIDITA' iniziale 2.100
LIQUIDITA' finale 1.300

Valutazione
Il voto espresso in 45esimi viene riportato in modo lineare in 30esimi ad iniziare da un voto minimo di 18/45 fatto pari a 18 /30 ed un incremento del punteggio in
30esimi di ~0,45 per ogni punto in 45esimi (vedi tabella su Moodle).
Sono comunque considerate insufficienti le prove che non conseguono almeno:
8 punti per le domande a risposta chiusa
5 punti per gli esercizi a risposta chiusa
5 punti per l’esercizio a svolgimento aperto
Solo i sufficienti possono accedere all’orale. La lode pu essere conseguita solo accedendo all’orale.
Tutti i dettagli sulla pagina Moodle del corso.

Università di Firenze - Corso di Bilancio di esercizio M-Z/MIQ Fila 1B


Esame del 31/01/22 Turno 1

Domande chiuse (ciascuna risposta punti: 2 corretta, 0 assente, -1 errata)


1. Nella voce B.I.1 “Costi di impianto” devono essere inseriti:
e. i costi pe l’acquisto di impianti
f. i costi per costituire l’azienda
g. entrambe
h. nessuna delle due
2. Secondo l’OIC 16, nei crediti immobilizzati sono inseriti i crediti:
e. a lunga scadenza
f. esigibili oltre l’esercizio
g. di origine finanziaria
h. di difficile esigibilità
3. Secondo l’OIC 16, nel caso costruzione interna di bene strumentale, sono capitalizzabili gli
interessi sui “finanziamenti generici” maturati sul valore del:
e. l’insieme dei “finanziamenti generici”
f. l’insieme dei “finanziamenti generici” meno gli eventuali “finanziamenti di scopo”
g. “costo finanziabile” meno gli eventuali “finanziamenti di scopo” h. tutte le
precedenti
4. Il D.lgs. 127/91, tra le altre cose, ha introdotto nel nostro ordinamento:
e. il rendiconto finanziario
f. la disciplina del bilancio consolidato
g. conto economico
h. gli IAS-IFRS
5. Le partecipazioni non possono essere valutate con il metodo del:

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e. costo ammortizzato
f. del patrimonio netto
g. presunto valore di realizzo
h. LIFO
6. Una società commerciale concede in affitto un proprio magazzino inutilizzato:
e. il reddito operativo non varia, il reddito ordinario aumenta
f. non aumenta né il reddito operativo né il reddito ordinario
g. il reddito ordinario non varia, il reddito operativo aumenta
h. aumentano sia il reddito sia il reddito ordinario
7. Le società in nome collettivo redigono il bilancio:
e. a norma dall’art. 2423 e seguenti
f. a norma dall’art. 2423 e seguenti secondo le norme per la forma abbreviata
g. a norma dall’art. 2423 e seguenti limitatamente alle norme sulle valutazioni se
compatibili h. nessuna delle precedenti
8. Il costo di quanto prodotto e non venduto è iscritto:
e. a riduzione del valore della produzione
f. ad aumento del valore della produzione
g. a riduzione del costo della produzione
h. ad aumento del costo della produzione
9. Secondo l’art 2423, chi conferisce beni in natura o crediti deve presentare la relazione giurata
di un esperto designato dal tribunale:
e. sempre
f. solo se il valore non eccede il fair value
g. solo se il valore non eccede il fair value iscritto in un bilancio redatto in forma ordinaria
h. solo se il valore non eccede il fair value iscritto in un bilancio approvato dal revisore
legale
10. Se l’aliquota di ammortamento indicata dal TUIR e DM 31/12 88 è superiore a quella operata
in bilancio: e. si devono iscrivere imposte differite
f. si devono iscrivere imposte anticipate
g. si devono iscrivere imposte sostitutive
h. nessuna delle precedenti

Fila 1B Esercizi con risposte chiuse (ciascuna risposta punti: 5 corretta, 0 assente, -2 errata)
T1B 1. Una società ha acquistato una partecipazione del 60% in un’altra società che valuta con il metodo del
patrimonio netto. Il costo di acquisto è stato di 200.000, a fronte di un patrimonio netto complessivo di 200.000.
La differenza è attribuibile solo per il 50% ad immobili e per il 30% ad avviamento. La svalutazione per
“cattivo affare” quindi ammonta a: analisi del prezzo di acquisto:

a) 16.000
b) 24.000 Netto B 200.000
Netto acquistato
c) 40.000 Costo 60%
120.000
200.000
Differenza
d) 50.000 - specifici elementi
80.000
- avviamento 50% 40.000
Ammortamento della differenza
- cattivo affare 30% 24.000
16.000

T1B 2. Una società ha acquistato un impianto del costo di 30.000. Viene impostato un piano di ammortamento di
15 anni a quote costanti ipotizzando un valore residuo al termine di 3.000. All’anno 9 (dopo 8 quote di
ammortamento) viene rivisto il piano, aumentandolo a complessivi 16 anni e stimando un valore residuo sempre
di 3.000. La nuova quota di ammortamento sarà di: Vecchio piano alla revisione del

piano: a) 1.575

b) 1.650 costo di acquisto 30.000 dopo quote ammortizzate n 8


valore finale 3.000 f. amm 14.400
c) 1.975 durata anni 15 nuovi criteri
d) 2.050 quota iniziale 1.800 Valore contabile 15.600
nuovo valore finale 3.000
valore nuovo da amm 12.600

T1B 3. In data 1/1 una società vende ad un proprio quote rimanent 8 1.575 cliente
prodotti finiti per 50.000 + IVA 22% accordandosi per il pagamento

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in 6 rate costanti semestrali. Mentre non si richiede alcun interesse il tasso di mercato per analoghe operazioni è
pari al 3% semestrale. Il credito, contabilizzato al costo ammortizzato avrà quindi un valore di:
a) 39.982
50.000 22% 61.000
b) 55.075
c) 59.221 Flussi Tasso Interessi
data T.I.R. Attualizz. competenza Costo amm
d) 61.000 finanziari mercato
01/01/20 - 61.000 55.074,78 - 5.925,22 55.075

30/06/20 10.167 0,00% 9.870,55 1.652,24 46.560


31/12/20 10.167 9.583,06 1.396,81 37.791
3,00%
30/06/21 10.167 9.303,94 1.133,72 28.758
31/12/21 10.167 862,73 19.454
9.032,95
30/06/22 10.167 583,61 9.871
8.769,86
31/12/22 10.167 296,12 0
8.514,42
- 0

Fila 1B
Esercizio con risposta aperta (valutazione 0-10 punti)
Ipotizzando che l’eventuale incremento delle riserve sia dovute esclusivamente alla destinazione dell’utile del
precedente anno si rediga il rendiconto finanziario della seguente società:

STATO PATRIMONIALE X-1 STATO PATRIMONIALE X

ATTIVO PASSIVO ATTIVO PASSIVO

immobil. 35.000 debiti a l.t. 18.000 immobil. 35.000 debiti a l.t. 15.000

scorte 2.000 debiti a b.t. 3.000 scorte 2.200 debiti a b.t. 3.900

crediti 2.000 cap. soc. 15.000 crediti 1.900 cap. soc. 16.000

banca 1.500 riserve 4.500 banca 1.000 riserve 4.700

cassa 600 utile x-1 600 cassa 400 utile x 900

TOTALE 41.100 TOTALE 41.100 TOTALE 40.500 TOTALE 40.500

CONTO ECONOMICO X

vendite 43.300

minusvalenze - 400

acquisti - 30.000

var scorte 200

stipendi - 10.000

ammortamenti - 2.000

sval. cred. - 100

imposte - 100

reddito x 900

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RENDICONTO FINANZIARIO
A) FLUSSO DA ATTIVITA' OPERATIVA
metodo diretto metodo indiretto
vendite 43.300 reddito 900
Δ crediti commerciali - ammortamenti 2.000
vendite incassate 43.300 svalutazioni 100
acquisti 30.000 minusvalenze 400
Δ debiti commerciali 900 variazione scorte - 200
acquisti pagati 29.100 Δ crediti commerciali -
stipendi pagati 10.000 Δ debiti commerciali 900
imposte pagate 100

4.100 4.100

FONTI 4.100

B) FLUSSO DA ATTIVITA' DI INVESTIMENTO


FONTI IMPIEGHI

Immobilizzazioni - 2.400

IMPIEGHI 2.400

C) FLUSSO DA ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO


FONTI IMPIEGHI

debiti a l.t. - 3.000

capitale sociale 1.000 -

riserve - -

dividendi pagati 400

totale 1.000 3.400

IMPIEGHI 2.400

Δ LIQUIDITA' (cassa+ banca) (A±B±C) - 700


LIQUIDITA' iniziale 2.100
LIQUIDITA' finale 1.400

Valutazione
Il voto espresso in 45esimi viene riportato in modo lineare in 30esimi ad iniziare da un voto minimo di 18/45 fatto pari a 18 /30 ed un incremento del punteggio
in 30esimi di ~0,45 per ogni punto in 45esimi (vedi tabella su Moodle).
Sono comunque considerate insufficienti le prove che non conseguono almeno:
8 punti per le domande a risposta chiusa
5 punti per gli esercizi a risposta chiusa
5 punti per l’esercizio a svolgimento aperto
Solo i sufficienti possono accedere all’orale. La lode pu essere conseguita solo accedendo all’orale.
Tutti i dettagli sulla pagina Moodle del corso.

Università di Firenze - Corso di Bilancio di esercizio M-Z/MIQ Fila 2A


Esame del 31/01/22 Turno 2

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Domande chiuse (ciascuna risposta punti: 2 corretta, 0 assente, -1 errata)


1. Secondo l’OIC 9, una immobilizzazione deve essere svalutata se il suo valore contabile è
superiore al suo: a. valore di presunto realizzo
b. fair value
c. valore recuperabile
d. valore d’uso
2. Secondo l’OIC 9, l’approccio semplificato alla stima del valore d’uso è applicabile alle sole:
a. società che redigono il bilancio in forma abbrevia e super abbreviata
b. società che non hanno immobilizzazioni immateriali
c. società a responsabilità limitata
d. società in cui il valore recuperabile è diverso dal valore d’uso
3. Ai fini della determinazione del reddito civilistico le spese di manutenzione ordinaria devono
essere:
a. integralmente inserite nel conto economico
b. inserite nel conto economico entro il limite del loro 5%
c. inserite nel conto economico entro il limite del 5% del valore dei beni ammortizzabili d.
capitalizzate
4. Nella voce AIII “Riserve di rivalutazione” devono essere inserite le:
a. le rivalutazioni economiche
b. le rivalutazioni monetarie
c. entrambe
d. nessuna delle due
5. L’avviamento generato internamente pu essere capitalizzato tra le immobilizzazioni
immateriali: a. sempre
b. mai
c. con il consenso del collegio sindacale
d. con l’approvazione dell’assemblea dei soci
6. Il bilancio in forma abbreviata pu essere redatto quando non si supera:
a. per almeno un esercizio i tre limiti fissati
b. per almeno un esercizio due dei limiti fissati
c. per almeno due esercizi consecutivi due dei limiti fissati
d. per almeno due esercizi consecutivi i tre limiti fissati
7. L’acquisto di partecipazione in una controllante da parte della sua controllata: a. non è mai
consentito
b. è sempre e illimitatamente consentito
c. è consentito nel limite del valore degli utili distribuibili e riserve disponibili della controllata
d. è consentito nel limite del valore degli utili distribuibili e riserve disponibili della controllante
8. Il valore della posta di stato patrimoniale C.I.4 “prodotti finiti” è:
a. sempre positivo
b. sempre negativo
c. negativo se le rimanenze aumentano
d. negativo se le rimanenze diminuiscono
9. Nel rendiconto finanziario una plusvalenza:
a. aumenta il flusso operativo/reddituale
b. riduce il flusso operativo/reddituale
c. non rientra nel flusso operativo/reddituale
d. nessuna delle precedenti
10. Contabilmente il disaggio di emissione ha le caratteristiche di un:
a. rateo attivo pluriennale
b. rateo passivo pluriennale
c. risconto attivo pluriennale
d. risconto passivo pluriennale

Fila 2A Esercizi con risposte chiuse (ciascuna risposta punti: 5 corretta, 0 assente, -2 errata)

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T2A 1. Una società ha acquistato una partecipazione del 70% in un’altra società che valuta con il metodo del
patrimonio netto. Il costo di acquisto è stato di 200.000, a fronte di un patrimonio netto complessivo di 200.000.
La differenza è attribuibile solo per il 50% ad immobili e per il 30% ad avviamento. La svalutazione per
“cattivo affare” quindi ammonta a: analisi del prezzo di acquisto: a)

12.000
b) 18.000 Netto B
Netto acquistato
200.000
140.000
70%
c) 30.000 Costo 200.000
Differenza
d) 40.000 - specifici elementi
50%
60.000
- avviamento 30.000
- cattivo affare 30% 18.000
12.000

T2A 2.Una società ha acquistato un impianto del costo di 30.000. Viene impostato un piano di ammortamento di
10 anni a quote costanti ipotizzando un valore residuo al termine di 3.000. All’anno 9 (dopo 8 quote di
ammortamento) viene rivisto il piano, aumentandolo a complessivi 16 anni e stimando un valore residuo di 2.000.
La nuova quota di ammortamento sarà di:
Vecchio piano alla revisione del piano:
a) 600 costo di acquisto valore 30.000 dopo quote ammortizzate n 8
b) 700 finale 3.000 f. amm 21.600

c) 800 durata anni 10 nuovi criteri


quota iniziale 2.700 Valore contabile 8.400
d) 900 nuovo valore finale 2.000
valore nuovo da amm 6.400
quote rimanent 8 800

T2A 3.in data 1/1 una società vende ad un proprio cliente


prodotti finiti per 80.000 + IVA 22% accordandosi per il pagamento in 6 rate costanti semestrali. Mentre non si
richiede alcun interesse il tasso di mercato per analoghe operazioni è pari al 3% semestrale. Il credito,
contabilizzato al costo ammortizzato avrà quindi un 80.000 22% 97.600

valore di:
Flussi Tasso Interessi
a) 79.344 data finanziari T.I.R. mercato Attualizz. competenza Costo amm
b) 88.120 01/01/20 - 97.600 88.119,65 - 9.480,35 88.120

c) 95.322
30/06/20 16.267 0,00% 15.792,88 2.643,59 74.497
d) 97.600 31/12/20 16.267 15.332,89 2.234,90 60.465
3,00%
30/06/21 16.267 14.886,30 1.813,94 46.012
31/12/21 16.267 1.380,36 31.126
14.452,72
30/06/22 16.267 933,77 15.793
31/12/22 16.267 14.031,77 473,79 0
13.623,08
- 0

Fila 2A

Esercizio con risposta aperta (valutazione 0-10 punti)


T2A Ipotizzando che l’eventuale incremento delle riserve sia dovute esclusivamente alla destinazione dell’utile del
precedente anno si rediga il rendiconto finanziario della seguente società:

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Università di Firenze - Corso di Bilancio di esercizio M-Z/MIQ Fila 2B


Esame del 31/01/22 Turno 2

Domande chiuse (ciascuna risposta punti: 2 corretta, 0 assente, -1 errata)


1. Secondo l’OIC 9, l’approccio semplificato alla stima del valore d’uso è applicabile alle sole:

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e. società che non hanno immobilizzazioni immateriali


f. società che redigono il bilancio in forma abbrevia e super abbreviata
g. società a responsabilità limitata
h. società in cui il valore recuperabile è diverso dal valore d’uso
2. L’acquisto di partecipazione in una controllante da parte della sua controllata: e. non è mai
consentito
f. è sempre e illimitatamente consentito
g. è consentito nel limite del valore degli utili distribuibili e riserve disponibili della controllante
h. è consentito nel limite del valore degli utili distribuibili e riserve disponibili della controllata
3. Ai fini della determinazione del reddito civilistico le spese di manutenzione ordinaria devono
essere:
e. integralmente inserite nel conto economico
f. inserite nel conto economico entro il limite del loro 5%
g. inserite nel conto economico entro il limite del 5% del valore dei beni ammortizzabili h.
capitalizzate
4. Nella voce AIII “Riserve di rivalutazione” devono essere inserite le:
e. le rivalutazioni monetarie
f. le rivalutazioni economiche
g. entrambe
h. nessuna delle due
5. Secondo l’OIC 9, una immobilizzazione deve essere svalutata se il suo valore contabile è
superiore al suo: e. valore di presunto realizzo
f. valore recuperabile
g. fair value
h. valore d’uso
6. L’avviamento generato internamente pu essere capitalizzato tra le immobilizzazioni
immateriali: e. mai
f. sempre
g. con il consenso del collegio sindacale
h. con l’approvazione dell’assemblea dei soci
7. Contabilmente il disaggio di emissione ha le caratteristiche di un:
e. rateo attivo pluriennale
f. rateo passivo pluriennale
g. risconto attivo pluriennale
h. risconto passivo pluriennale
8. Il bilancio in forma abbreviata pu essere redatto quando non si supera:
e. per almeno un esercizio i tre limiti fissati
f. per almeno un esercizio due dei limiti fissati
g. per almeno due esercizi consecutivi due dei limiti fissati
h. per almeno due esercizi consecutivi i tre limiti fissati
9. Il valore della posta di stato patrimoniale C.I.4 “prodotti finiti” è:
e. sempre positivo
f. sempre negativo
g. negativo se le rimanenze aumentano
h. negativo se le rimanenze diminuiscono
10. Nel rendiconto finanziario una plusvalenza:
e. aumenta il flusso operativo/reddituale
f. riduce il flusso operativo/reddituale
g. non rientra nel flusso operativo/reddituale
h. nessuna delle precedenti

Fila 2B Esercizi con risposte chiuse (ciascuna risposta punti: 5 corretta, 0 assente, -2 errata)
T2B 1. Una società ha acquistato una partecipazione del 70% in un’altra società che valuta con il metodo del
patrimonio netto. Il costo di acquisto è stato di 200.000, a fronte di un patrimonio netto complessivo di 200.000.

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La differenza è attribuibile solo per il 60% ad immobili e per il 30% ad avviamento. La svalutazione per “cattivo
affare” quindi ammonta a:
analisi del prezzo di acquisto:
a) 6.000
b) 12.000 Netto B 200.000
c) 18.000 Netto acquistato
70% 140.000
Costo 200.000
d) 36.000 Differenza
60.000
- specifici elementi
60% 36.000
- avviamento
30% 18.000
- cattivo affare
6.000
T2B 2. Una società ha acquistato un impianto del costo di 30.000. Viene
impostato un piano di ammortamento di 10 anni a quote costanti ipotizzando un valore residuo al termine di 3.000.
All’anno 9 (dopo 8 quote di ammortamento) viene rivisto il piano, aumentandolo a complessivi 15 anni e stimando
un valore residuo di 700. La nuova quota di ammortamento sarà Vecchio piano alla revisione del piano:
costo di acquisto 30.000 dopo quote ammortizzate n 8
di: valore finale 3.000 f. amm 21.600
a) 800 durata anni 10 nuovi criteri
quota iniziale 2.700 Valore contabile 8.400
b) 900 nuovo valore finale 700
c) 1 000 valore nuovo da amm 7.700
d) 1.100 quote rimanent 7 1.100

T2B 3. In data 1/1 una società vende ad un proprio cliente prodotti finiti per 200.000 + IVA 22% accordandosi
per il pagamento in 6 rate costanti semestrali. Mentre non si richiede alcun interesse il tasso di mercato per
analoghe operazioni è pari al 2% semestrale. Il credito, contabilizzato al costo ammortizzato avrà quindi un valore
di: 200.000 22% 244.000
a) 244.000
b) 232.333 data
Flussi
T.I.R.
Tasso
Attualizz.
Interessi
finanziari mercato competenza Costo amm
c) 227.792
01/01/20 - 244.000 227.791,52 - 16.208,48 227.792
d) 212.423
30/06/20 40.667 0,00% 39.869,28 4.555,83 191.681
31/12/20 40.667 39.087,53 3.833,61 154.848
30/06/21 40.667 2,00% 3.096,95 117.278
38.321,11
31/12/21 40.667 2.345,56 78.957
37.569,71
30/06/22 40.667 1.579,14 39.869
36.833,05 -
31/12/22 40.667 797,39
36.110,84

- - 0

Fila 2B

Esercizio con risposta aperta (valutazione 0-10 punti)


T2B Ipotizzando che l’eventuale incremento delle riserve sia dovute esclusivamente alla destinazione dell’utile del
precedente anno si rediga il rendiconto finanziario della seguente società:

STATO PATRIMONIALE X-1 STATO PATRIMONIALE X

ATTIVO PASSIVO ATTIVO PASSIVO

immobil. 35.000 debiti a l.t. 18.000 immobil. 32.000 debiti a l.t. 14.000

scorte 2.500 debiti a b.t. 3.500 scorte 2.200 debiti a b.t. 3.900

crediti 2.000 cap. soc. 15.000 crediti 2.000 cap. soc. 14.000

banca 1.500 riserve 4.500 banca 1.000 riserve 4.800

cassa 600 utile x-1 600 cassa 400 utile x 900

TOTALE 41.600 TOTALE 41.600 TOTALE 37.600 TOTALE 37.600

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CONTO ECONOMICO X

vendite 43.800

minusvalenze - 400

acquisti - 30.000

var scorte - 300

stipendi - 10.000

ammortamenti - 2.000

sval. cred. - 100

imposte - 100

reddito x 900

RENDICONTO FINANZIARIO
A) FLUSSO DA ATTIVITA' OPERATIVA
metodo diretto metodo indiretto
vendite 43.800 reddito 900
Δ crediti commerciali 100 ammortamenti 2.000
vendite incassate 43.700 svalutazioni 100
acquisti 30.000 minusvalenze 400
Δ debiti commerciali 400 variazione scorte 300
acquisti pagati 29.600 Δ crediti commerciali - 100
stipendi pagati 10.000 Δ debiti commerciali 400
imposte pagate 100

4.000 4.000

FONTI 4.000

B) FLUSSO DA ATTIVITA' DI INVESTIMENTO


FONTI IMPIEGHI

Immobilizzazioni 600 -

FONTI 600

C) FLUSSO DA ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO


FONTI IMPIEGHI

debiti a l.t. - 4.000

capitale sociale - 1.000

riserve - -

dividendi pagati 300

totale - 5.300

IMPIEGHI 5.300

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Δ LIQUIDITA' (cassa+ banca) (A±B±C) - 700


LIQUIDITA' iniziale 2.100
LIQUIDITA' finale 1.400

Valutazione
Il voto espresso in 45esimi viene riportato in modo lineare in 30esimi ad iniziare da un voto minimo di 18/45 fatto pari a 18 /30 ed un incremento del punteggio in
30esimi di ~0,45 per ogni punto in 45esimi (vedi tabella su Moodle).
Sono comunque considerate insufficienti le prove che non conseguono
almeno: 8 punti per le domande a risposta chiusa 5 punti per gli esercizi a
risposta chiusa
5 punti per l’esercizio a svolgimento aperto
Solo i sufficienti possono accedere all’orale. La lode pu essere conseguita solo accedendo all’orale.
Tutti i dettagli sulla pagina Moodle del corso.

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