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CRITICITA’ DI CODIFICA SDO

SISTEMA NERVOSO

CONCUSSIONE SENZA PERDITA DI COSCIENZA


Diagnosi Principale: 850.0 CONCUSSIONE SENZA PERDITA DI COSCIENZA
APPARATO CARDIOVASCOLARE

ANOMALIE ONDA T ELETTROCARDIOGRAFICHE CON CORONAROGRAFIA


Diagnosi Principale: 794.31 ELETTROCARDIOGRAMMA ANORMALE [ECG]
Intervento Principale: 88.56 ARTERIOGRAFIA CORONARICA CON CATETERE DOPPIO

IPOTENSIONE IATROGENA (DA FARMACI IPOTENSIVI)


Diagnosi Principale: 458.2 Ipotensione iatrogena
Intervento Principale: 89.52 ECG ECC.

TACHICARDIA PAROSSISTICA O ALTRE ARITMIE CHE RICHIEDONO UN


TRATTAMENTO DI ABLAZIONE TESSUTO CARDIACO PER VIA PERCUTANEA
Diagnosi Principale: 427.0 TACHICARDIA PAROSSISTICA SOPRAVENTRICOLARE
Intervento Principale: 37.34 ASPORTAZIONE O DISTRUZIONE DI ALTRA LESIONE O TESSUTI DEL CUORE,
ALTRO APPROCCIO
APPARATO DIGERENTE

CORRETTO UTILIZZO DEL CODICE 46.8x (Dilatazione e manipolazione intraaddominale


dell’intestino)
La famiglia dei codici di procedura 46.8x deve essere impiegata solo nei seguenti casi:
· Intervento per volvolo, torsione o intussuscezione intestinale;
· Intervento di correzione di malrotazione intestinale (chirurgia pediatrica).
Non si utilizzano negli interventi di riparazione di ernia inguinale/femorale/crurale/ombelicale e laparocele.

UTILIZZO DEL CODICE DI LISI DI ADERENZE PERITONEALI (54.5x) NEL CORSO DI INTERVENTI PER ALTRE
PATOLOGIE ADDOMINALI
Essendo le aderenze una diretta conseguenza dell’infiammazione acuta e cronica del peritoneo e
dell’erniazione di visceri o parti dell’omento, la loro presenza è da considerarsi normale in tutte le malattie
infiammatorie addominali e nelle patologie della parete addominale. Per tale ragione è prevedibile
aspettarsi di dover effettuare una lisi di aderenze in ogni intervento che tratti tali patologie. In questi casi il
codice 54.5x non deve essere utilizzato, a meno che la lisi di aderenze non raggiunga una tale complessità
da diventare la principale causa di assorbimento di risorse.

INVAGINAZIONE INTESTINALE CON INTERVENTO PER VIA ANALE


Diagnosi Principale: 560.0 INVAGINAZIONE
Intervento Principale: 48.99 ALTRI INTERVENTI SUL RETTO E SUI TESSUTI PERIRETTALI
DRG 158 Interventi su ano e stoma senza CC

CHIUSURA DI ILEOSTOMIA CON RESEZIONE E ANASTOMOSI TENUE


Diagnosi Principale: V55.2 CONTROLLO DI ILEOSTOMIA
Intervento Principale: 46.02 RESEZIONE DI SEGMENTO ESTERIORIZZATO DELL'INTESTINO TENUE
Intervento Secondario: 45.91 ANASTOMOSI INTESTINALE TENUE-TENUE

INSERZIONE DI DISPOSITIVO SPHINKEEPER


Procedura: 49.99 (Altri interventi sull’ano)
PROCEDURE STARR E TRANSTARR
Diagnosi Principale: 569.1 (Prolasso rettale);
Intervento Principale: 48.74 (Retto-rettostomia).

CHIUSURA ED AFFONDAMENTO DI COLOSTOMIA


Diagnosi Principale: V44.3 CONTROLLO DI COLOSTOMIA
Intervento Principale: 46.52 CHIUSURA DI ORIFIZIO ARTIFICIALE DELL'INTESTINO CRASSO

CHIUSURA DI COLOSTOMIA CON RESEZIONE INTESTINALE


Diagnosi Principale: V55.3 CONTROLLO DI COLOSTOMIA
Intervento Principale: 45.94 ANASTOMOSI INTESTINALE CRASSO-CRASSO
Intervento Secondario 1: 46.43 ALTRA REVISIONE DI ORIFIZIO ARTIFICIALE DELL'INTESTINO CRASSO

PROLASSO EMORROIDARIO
Diagnosi Principale: 569.1 PROLASSO RETTALE
Intervento Principale: 48.99
APPARATO URINARIO

UTILIZZO DEL CODICE DI IDRONEFOSI (591)


Tutti i pazienti affetti da calcolosi delle vie urinarie e/o neoformazioni e/o malformazioni che determinino
ostruzione delle vie urinarie possono presentare idronefrosi precedente al ricovero. In questi casi il codice
di idronefrosi non deve essere inserito in diagnosi principale o secondaria, ma nell’appostita sezione
anamnestica della SDO XL in quanto il trattamento della patologia che ha generato l’idronefrosi coincide
con il trattamento dell’idronefrosi stessa.
Diversamente, qualsiasi complicanza occorsa in seguito all’intervento o durante la degenza deve essere
segnalata come diagnosi secondaria.

UTILIZZO DEL CODICE DI EMATURIA (599.7)


Questo codice deve essere utilizzato nei casi di ematuria macroscopica la cui presenza richieda un
trattamento specifico (intervento per coagulazione, trasfusione ecc.).
Nei pazienti operati alle vie urinarie e sottoposti a lavaggio trascorrente nelle prime giornate
postoperatorie, è normale rilevare una variabile presenza di sangue nel liquido di lavaggio, pertanto il
codice di ematuria non va utilizzato a meno che non richieda specifici provvedimenti che determinino
aumento delle risorse impiegate.

INTERVENTO DI LITOTRISSIA ENDOSCOPICA ENDORENALE PER VIA RETROGRADA (RIRS)


Diagnosi Principale: 592.x (Calcolosi renale ed ureterale); oppure 593.3 (Stenosi o inginocchiamento
acquisito dell’uretere);
Intervento Principale: 56.31 (Ureteroscopia);
Intervento Secondario 1: 56.0 (Estrazione endoscopica dall’uretere e pelvi renale di: coagulo di sangue,
calcolo, corpo estraneo);
Intervento Secondario 2: 59.95 (Litotrissia con ultrasuoni o elettroidraulica);
Intervento Secondario 3: 59.8 (Cateterizzazione ureterale).
DRG: 311.
SOSTITUZIONE DI DRENAGGIO NEFROSTOMICO PER DISLOCAZIONE
Diagnosi Principale: 997.5 (COMPLICAZIONI URINARIE, NON CLASSIFICATE ALTROVE)
Intervento Principale: 55.93 SOSTITUZIONE DI DRENAGGIO NEFROSTOMICO

SOSTITUZIONE DI DRENAGGIO NEFROSTOMICO


Diagnosi Principale: V44.6 PRESENZA DI ALTRA APERTURA ARTIFICIALE DELL'APPARATO URINARIO
Intervento Principale: 55.93 SOSTITUZIONE DI DRENAGGIO NEFROSTOMICO

SOSTITUZIONE STENT URETERALE


Diagnosi Principale: V56.3 COLLOCAZIONE E SISTEMAZIONE DI DISPOSITIVI URINARI
Intervento Principale: 59.8 CATETERIZZAZIONE URETERALE
APPARATO GENITALE FEMMINILE E MAMMELLA

PRESENZA DI ADERENZE PELVICHE E/O PERITONEALI NEGLI INTERVENTI GINECOLOGICI


Le aderenze sono molto comuni nelle pazienti già sottoposte a chirurgia addominale pregressa o affette da
patologie infiammatorie croniche della pelvi. Per tale motivo la necessità di effettuare una lisi di aderenze
con variabile grado di complessità si presenta frequentemente durante la chirurgia ginecologica
addominale.
Si sottolinea, comunque, che è opportuno codificare la lisi di aderenze solo nei casi in cui questa assorba
una significativa quantità di risorse, evitando di inserirla nei casi in cui richieda una porzione minoritaria del
tempo chirurgico.
In base ai visceri interessati dal fenomeno aderenziale esistono due possibili modalità di codifica:
1. Presenza di aderenze confinate fra visceri pelvici (p.es. ovaio-tube-utero):
· Diagnosi Principale: inserire la patologia ginecologica per la quale si effettua l’intervento
(p.es. 218.1 (Leiomioma intramurale dell’utero));
· Diagnosi Secondaria: 614.6 (Aderenze pelviche peritoneali femminili);
· Intervento Principale: 68.41 (Isterectomia addominale totale laparoscopica);
· Intervento Secondario 1: 65.81 (Lisi laparoscopica di aderenze delle
ovaie e delle tube);
2. Presenza di aderenze estese fra visceri pelvici e addominali (p. es. utero-intestino) e la cui lisi
richieda un significativo impegno di risorse extra (tempo chirurgico e attrezzature):
· Diagnosi Principale: inserire la patologia ginecologica per la quale si effettua l’intervento
(p.es. 218.1 (Leiomioma intramurale dell’utero));
· Diagnosi Secondaria: 568.0 (Aderenze peritoneali);
· Intervento Principale: 68.41 (Isterectomia addominale totale laparoscopica);
· Intervento Secondario 1: 54.51 (Lisi laparoscopica di adesioni peritoneali).
Gli unici casi in cui la presenza di aderenze e la relativa lisi possono essere inserite in diagnosi e in
procedura principale sono rappresentati dai pazienti affetti da occlusione da briglia o sindrome aderenziale.

RIMOZIONE DI ESPANSORE MAMMARIA E INSERZIONE DI PROTESI

Diagnosi Principale: V52.4 (Collocazione e sistemazione di protesi e impianto mammario)

Diagnosi Secondaria: V10.3 (Anamnesi personale di tumore maligno della mammella)

Intervento Principale: 85.96 (Rimozione di espansore tessutale dalla mammella)

Intervento Secondario: 85.53 (Impianto di protesi monolaterale)

APPARATO LOCOMOTORE

RIMOZIONE DI DISPOSITIVO ORTOPEDICO DA TIBIA E FIBULA


Diagnosi Principale: V54.01 TRATTAMENTO PER RIMOZIONE DI DISPOSITIVO DI FISSAZIONE INTERNA
Intervento Principale: 78.67 RIMOZIONE DI DISPOSITIVO IMPIANTATO DA TARSO E METATARSO
TEGUMENTI

FERITA CUOIO CAPELLUTO


Diagnosi Principale: 873.0 Altre ferite del cuoio capelluto senza menzione di complicazioni
Intervento Principale: 86.59 Chiusura di cute e tessuto sottocutaneo di altre sedi

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