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LE SOLUZIONI

Chapter 1

Soluzioni ed elettroliti
Soluzioni

Una soluzione è una miscela omogenea,


può essere solida, liquida o gassosa.
Il componente che si trova in proporzione
maggiore viene detto solvente, mentre il
soluto è presente in quantità minore
Solvatazione

Nella formazione di una soluzione le


molecole di solvente circondano quelle
di soluto, tale fenomeno è chiamato
solvatazione ed è dovuto alle forze di
attrazione che si esercitano tra solvente
e soluto.
Se il solvente è l’acqua la solvatazione
prende il nome di idratazione.
Soluzioni acquose e elettroliti

In base al tipo di soluto abbiamo invece tre possibilità:


1) I composti ionici (come NaCl) in soluzione acquosa
liberano gli ioni positivi e negativi che prima erano
saldamente uniti nel reticolo cristallino. Questo Tutti i composti che in soluzione acquosa
processo prende il nome di dissociazione. formano ioni sono detti elettroliti.
2) I composti molecolari polari ionizzabili (come HCl) in Un elettrolita è una sostanza che rende
soluzione acquosa liberano ioni positivi e negativi per elettricamente conduttrice la soluzione
rottura dei legami covalenti da parte delle molecole acquosa in cui è disciolta.
d’acqua. Questo processo viene definito ionizzazione
3) I composti molecolari polari non ionizzabili (come il
saccarosio) vengono solvatati, perchè si rompono le
interazioni dipolo-dipolo, ma non liberano ioni, bensì
molecole elettricamente neutre.
Tutti i solidi ionici, quando si
Gli elettroliti forti sciolgono in acqua, liberano un
grande numero di ioni e formano
soluzioni con un’elevata conducibilità
elettrica: sono per questo chiamati
elettroliti forti.
● Alcuni composti molecolari polari si ionizzano
Gli elettroliti deboli in acqua soltanto in parte. Per esempio, se
sciogliamo 1mol di CH3COOH in un litro di
soluzione acquosa, soltanto 0,004 mol circa si
ionizzano; il risultato è la formazione di 0,004
mol di CH3COO- e 0,004 mol di H+ , mentre le
restanti 0,996 mol di molecole di CH3COOH
restano inalterate. Il numero di ioni in soluzione
è, quindi, modesto.

CH3COOH ⇾ CH3COO- + H+ + CH3COOH

Soluti di questo tipo, che presentano una conducibilità


elettrica inferiore a quella di un elettrolita forte di uguale
concentrazione, sono chiamati elettroliti deboli.
Gli elettroliti forti e deboli
COMPOSTI

COMPOSTO
COMPOSTO IONICO
POLARE

DISSOCIAZIONE IONIZZAZIONE

IONI

FORTI ELETTROLITI DEBOLI


I non-elettroliti ● Le soluzioni in cui il soluto è disciolto
sotto forma di molecola elettricamente
neutra, come lo zucchero, non
conducono corrente elettrica.
I soluti di questo tipo sono chiamati
non elettroliti.
Chapter 2

Concentrazioni
percentuali
La concentrazione delle soluzioni

Poiché le soluzioni sono miscele, le quantità di soluto e solvente che le costituiscono possono variare
entro intervalli molto ampi.
AD ESEMPIO..
Le bevande alcoliche sono miscele omogenee, dove la componente alcolica può variare

La concentrazione di una soluzione è il rapporto tra la quantità di soluto e la quantità di


solvente, o di soluzione, in cui il soluto è disciolto.
Le concentrazioni possono assumere diverse unità di misura.
Le concentrazioni percentuali

Il modo più semplice per esprimere la concentrazione di una soluzione è usare le concentrazioni percentuali:

%m/m [concentrazione percentuale in massa]

%m/V [concentrazione percentuale massa su volume] %V/V [concentrazione percentuale in volume]


Le concentrazioni percentuali
La concentrazione percentuale in massa indica la quantità di soluto,
espressa in grammi, sciolta in 100 g di soluzione

La concentrazione percentuale massa/massa può essere anche descritta come peso/peso (% p/p):
anche essa si riferisce ai grammi di soluto sciolti in 100 g di soluzione.

ESEMPIO:
Quanti grammi di idrossido di sodio NaOH devono essere sciolti in 250 g di acqua per ottenere una soluzione 13,0 %
m/m?
Le concentrazioni percentuali
La concentrazione percentuale massa su volume, indica la quantità di soluto
espressa in grammi, sciolta in 100 mL di soluzione

Per esempio, una soluzione al 30% m/V contiene 30 g di soluto in 100 mL di soluzione, cioè 300 g di soluto in
1000 mL di soluzione. La sua concentrazione corrisponde, quindi, a 300 g/L.

Per esprimere la concentrazione in g/L basta quindi moltiplicare per 10 la % m/V


Esempio:

Quanti grammi di soluto devono essere


sciolti in 240 mL di soluzione, perché la
sua concentrazione sia 4,70 % m/V ?
Le concentrazioni percentuali
La concentrazione percentuale in volume, indica il volume di soluto espresso in
mL, sciolto in 100 mL di soluzione

Questo metodo è usato, per esempio, per esprimere la concentrazione


di alcol etilico nelle bevande che lo contengono, cioè per indicare il grado alcolico.
Il grado alcolico di una bevanda corrisponde ai mL di alcool disciolto
in 100 mL di bevanda.

Se un vino, per esempio, ha un grado alcolico pari a 10°, significa che


ha una concentrazione in alcol del 10 % V/V e che contiene 10 mL di
alcool in 100 mL di vino.
Chapter 3

Concentrazione molare
Molarità

La concentrazione molare è la più utilizzata in laboratorio, si ottiene esprimendo la quantità di soluto in moli
e la quantità di soluzione espressa in litri.

La molarità è data dal rapporto tra la quantità di sostanza di sostanza in moli n di soluto
e il volume V della soluzione espresso in litri.

L’unità di misura della molarità è moli su litro (mol/L) o semplicemente espressa come M.
Una soluzione 1 M (uno molare) contiene una mole di soluto in un litro di soluzione.
Esempio:

Calcola la molarità di una soluzione ottenuta pesando in un matraccio


32 g di idrossido di sodio e portando il volume a 500 mL.

SOLUZIONE

1) Calcoliamo la massa molecolare dell’idrossido di sodio


MNaOH= 22,99 g/mol + 16,00 g/mol + 1,008 g/mol= 40,00 g/mol

2) Calcoliamo il numero di moli


nOH= 32 g = 0,80 mol
40,0 g/mol

3) La molarità della soluzione si calcola applicando la formula:


M= 0,80 mol = 1,6 M
0,500 L
ome preparare una Diluizioni progressive di soluzioni a
oluzione a molarità nota? concentrazione nota

Conoscendo la concentrazione molare di una soluzione 1, è


possibile calcolare la concentrazione molare della soluzione 2,
ottenuta in seguito a una diluizione utilizzando la seguente
formula:
Esempio:

Calcola la nuova concentrazione molare di una soluzione ottenuta prelevando 250 mL di


soluzione di acido solforico 0,60 M e aggiungendo acqua fino a un volume finale di 750 mL.

RISOLUZIONE:
1) Applichiamo la formula inversa della molarità per calcolare le moli prelevate nei
0,250 L di soluzione 0,60 M di acido solforico
nH2SO4= 0,60 M · 0,250 L = 0,15 mol

2) Calcoliamo la molarità della soluzione finale


Mf= 0,15 mol = 0,2 M
0,750 L
3) Possiamo giungere alla stessa conclusione anche applicando la formula:

La nostra incognita!!!
Esempio:
Calcola la nuova concentrazione molare di una soluzione ottenuta prelevando 250 mL di
soluzione di acido solforico 0,60 M e aggiungendo acqua fino a un volume finale di 750 mL.

RISOLUZIONE:

3) Per trovare la molarità della soluzione finale possiamo applicare la formula

La nostra incognita!!!

Mf= Vi · Mi = 0,250 L · 0,60 M = 0,20 M


Vf 0,75 L
MA.. POTEVAMO PREVEDERLO?
Il rapporto tra i due volumi ci indica il fattore di diluizione

750/250 = 3 → la molarità dovrà quindi ridursi di 1/3


Chapter 4

Concentrazione molale
Molalità

La concentrazione molale o molalità è espressa in funzione della massa di solvente utilizzato.

La molalità è data dal rapporto tra la quantità di sostanza in moli n di soluto e la


massa del solvente, espressa in kilogrammi.

L’unità di misura della molalità è mol/kg di solvente.


Una soluzione 1 molale contiene una mole di soluto in un kilogrammo di solvente.
Esempio:
Una soluzione di cloruro di potassio ha una concentrazione del 5,60 % m/m
Calcola la sua concentrazione molale.

1) Se 5,6 g di KCl sono contenuti in 100,0 g di soluzione, significa che


la massa del solvente è pari a:
msolvente= 100 g - 5,6 g= 94,4 g

2) Ora non ci resta che trovare le moli di soluto


n= m = 5,60 g = 0,0958 mol
MM 58,44 g/mol

3) La molalità della soluzione sarà pertanto:


m= 0,0958 mol = 1,01 m
0,0944 Kg
ATTENZIONE: ● La molarità è un’unità di misura che
dipende dalla temperatura: al suo variare
varia il volume della soluzione che si dilata
per riscaldamento e si contrae per
raffreddamento.

● La concentrazione molale non cambia al


cambiare della temperatura; le grandezze
che la definiscono, cioè il numero di moli di
soluto e la massa del solvente, sono
indipendenti dalla temperatura.
Chapter 5

Frazione molare
La frazione molare

Se una soluzione è costituita da tanti componenti, può essere utile esprimere la concentrazione di un
componente specificano il suo numero di moli in rapporto al numero totale di moli presenti.

La frazione molare X di ogni componente di una soluzione è il rapporto tra la


quantità di sostanza in mol di quel componente e il numero totale di moli di tutti i
componenti presenti in soluzione.
Se nA è il numero di moli del componente A, e nA , nB , nC , … nZ è il numero di moli totale dei componenti
A,B,C,..,Z, la frazione molare X del componente A è:

La frazione molare è adimensionale, cioè non ha un’unità di misura.


La somma di tutte le frazioni molari di una soluzione è uguale a 1.
Esempio:
Calcola le frazioni molari dei due soluti presenti in 250 g di una soluzione, ottenuta
sciogliendo 12 g di cloruro di sodio e 20 g di fluoruro di potassio.

1) Troviamo la massa del solvente


m= 250 g - 12g – 20g= 218 g

2) Troviamo le moli di ciascuna componente della


soluzione
Esempio:
Calcola le frazioni molari dei due soluti presenti in 250 g di una soluzione, ottenuta
sciogliendo 12 g di cloruro di sodio e 20 g di fluoruro di potassio.

3) Pertanto le moli totali sono


ntot= (0,21 + 0,34 + 12,2 ) mol = 12,7 mol

4) A questo punto è possibile calcolare le frazioni molari di tutti i componenti:


Quesito 1
In 500 mL di una soluzione acquosa sono presenti
2 g di NaOH ; la concentrazione della soluzione è:

A) 1M
B) 0,1 M
C) 1m
D) 0,1 m
E) 0,05 M
Quesito 2
Una soluzione acquosa non satura di glucosio
rappresenta un esempio di:

A) individuo chimico

B) sospensione

C) emulsione

D) sistema omogeneo

E) sistema eterogeneo
Quesito 3
A quale volume bisogna diluire 10 mL di HCl 8 M
per ottenere HCl 0,4 M ?

A) 200 mL

B) 40 mL

C) 400 mL

D) 80 mL

E) 32 mL
Quesito 4
L'idrolisi salina è il fenomeno

A) per il quale alcuni sali sciolti in acqua ne provocano la


scissione in H2 e O2

B) per il quale alcuni sali reagiscono con l’acqua dando


luogo, a seconda dei casi, a soluzioni acquose acide o
basiche

C) per il quale alcuni sali precipitano in soluzioni acquose

D) per il quale alcuni sali sciolti in acqua si dissociano in


ioni

E) dovuto al passaggio di corrente elettrica continua


attraverso soluzioni acquose di Sali
Quesito 5
Una soluzione 1M di KCl contiene:

A. 1 mole di soluto per ml di soluzione

B. 1 g di KCl per mi di soluzione

C. 1 mole di soluto per 1 kg di soluzione

D. 1 mole di soluto per 1 litro di soluzione

E. 1 mole di soluto per moli di solvente


Quesito 6
Sono elettroliti forti in acqua:

A. tutti gli acidi

B. tutti gli idrossidi

C. tutti i sali solubili

D. tutte le anidridi

E. tutte le basi
Quesito 7
A 50 ml di una soluzione 0,06 M di HCl, viene aggiunto
un volume pari al doppio di una soluzione identica di HCl
0,06 M. Come cambia la concentrazione della soluzione?

A. Raddoppia

B. Triplica

C. Si dimezza

D. Resta uguale

E. Diventa un terzo
Quesito 8
Calcola la molarità della soluzione preparata sciogliendo
1,5 mg di carbonato di calcio in 3,0 ml di H2O, ricordando
che la massa molare del carbonato di calcio è 100 g/mol.

A. 0,5 × 10–3 M

B. 1,0 × 10–3 M

C. 1,5 × 10–3 M

D. 5,0 × 10–3 M

E. 2,0 × 10–3 M
Quesito 9
Calcolare qual è la concentrazione percentuale in massa
(m/m) di una soluzione ottenuta sciogliendo 5,4 g di NaCl
in 535,6 g di acqua.

A) 1,0%

B) 10%

C) 20%

D) 40%

E) 0,10%
Quesito 10
Qual è la massa di glucosio da pesare per preparare 250
mL di una soluzione acquosa di glucosio la cui
concentrazione è al 20% m/V ?

A) 35 g mL
B) 45 g
C) 55 g
D) 50 mL
E) Nessuna delle precedenti
Quesito 11
Quanto alcol etilico contiene un bicchiere da 200 mL di
vino che ha gradazione alcolica pari a 14?

A) 38 mL
B) 28 mL
C) 48 mL
D) 58 mL
E) 18 mL
Quesito 12
Una soluzione, di densità pari a 1,12 g/mL, contiene 6,0 g di
un soluto in 320,0 g di solvente.

Quale è la % m/V della soluzione?

A) 2,06 %
B) 1,96%
C) 3%
D) 3,5 %
E) 5%
Quesito 13
Proposta da Luca

Si ha un preparato di un ipotetico composto di p.m= 1g/mol e


di concentrazione 3% p/p. Quale è la sua molalità?

A) 30 mol/970 g
B) 30 m
C) 3m
D) 30 mol/1000 g
E) 3 mol/100 g
Quesito 13
Proposta da Luca

Si ha un preparato di un ipotetico composto di p.m= 1g/mol e di


concentrazione 3% p/p. Quale è la sua molalità?

3% p/p → 3 g di soluto su 100 g di soluzione→ n= 3 mol di soluto

m= nsoluto = 3 mol = 3 mol = 3 mol = 31 m

massasolvente (100 g-3g) 97 g 0,097 kg

RISPOSTA CORRETTA A!
Soluzioni
1)B

2)D

3)A

4) D

5) D

6)C

7)D

8)D

9)A

10)E

11)B

12)A
Grazie per l'attenzione

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