FISICA I

OPERAZIONI TRA VETTORI

A L GE BR A V ET TO RI A L E

CI NE M A T I C A

LE GG I O RA RI E DI A LC U N I M O TI PA RTI CO LA RI

MOTO RETTILINEO:

 UNIFORME x (t)=x 0 + vt v=costante a=0

 UNIFORMEMENTE ACCELERATO x ( t )=x 0 + v 0 t + ( 12 ) a t v ( t )=v + at

2
0 a= costante

 MOTO DI UN GRAVE:

1
 y (t )=v 0 y t− g t 2 v (t)=v 0 y −¿
2
 h max → y 0=0
 → y (t)=0
tocca terra

 punto più alto e quando inverte il moto → v (t)=0

 tempo per raggiungere terra

→ t=
2 v0
g
±
2 v0
g
2
+4
√
2h
g

MOTO PARABOLICO:

 MOTO DEI PROIETTILI:

 x (t)=x 0 +(v ¿¿ 0 cos θ)t ¿

2
 y (t )= y 0 +(−1 /2) g t +( v ¿¿ 0 sinθ) t ¿

 traiettoria y (x )=−¿

2
v 20 sen 2 θ
 gittata R= v 0 / g= 0

g
 2
v 0 sen (θ )
2
 quota massima:
y max = 0

2g

x max v 0 sen θ0
 tempo massimo: t max= =
v0 x g

 tempo di volo: t=2 t max

 t=
√ 2h
g
v 0 sen θ 0
 y=0t=2
g
 rinculo :m 1 v 1=m2 v 2
MOTO CIRCOLARE:

dθ ^
 Velocità angolare ω (t)=
⃗ k rad/s = v/R
dt
 Velocità periferica ω (t) x ⃗
⃗v (t)=⃗ R (t ) = 2 π R/T
d⃗ω (t )
 Accelerazione angolare α=
dt
 Accelerazione tangenziale a α x⃗
⃗ T =⃗ R
 Accelerazione radiale o centripeta ω2 ⃗
a⃗ R =⃗ R = v /R 2

 1 giro =2 π rad
π
 rpm = rad / s
30
 T =2 π /ω
 f =1/ T =ω /2 π Hz

 ω=2 πf
DI NA M I CA

P RI NC I P I D EL LA DI NA M I CA - LE GG I D I N EW TO N

 Primo principio: Σ F=0 a=0  corpo è in quiete o moto rettilineo uniforme

 Secondo principio: Σ F=ma
 Terzo principio: se A esercita su B una forza F B esercita su A una forza -F (uguale e contraria)

F OR Z E FO ND A M EN TA LI

FORZA PESO:

2
 P= mg g ≅ 9,81m/s

F OR Z E NO N F ON DA M E NT A L I

FORZA ELASTICA

 F= -k x
FORZE VINCOLARI

I. Reazione di un piano N=forza normale, ΣF=0 corpo∈equilibrio N=P

II. Piano inclinato N ortogonale al piano, ΣF ≠0 senza forza di attrito: a x =g senθ N=mg cosθ con forza di attrito:
a x =g( senθ−μ cosθ)

III. Tensione di un filo ΣF=0 ,T =mg se massa è trascurabile altrimenti:

SU UN PIANO VERTICALE:

 Fc= T+ Fp punto + alto

 Fc= T-Fp punto + basso
 T= Fp cos ( α ) + Fc punto qualsiasi
 T cos (α )= mg

CON L COSTANTE: Fc=T

FORZE DI ATTRITO

I. Attrito statico: movimento impedito del tutto

 F as =μs N=μ s mg senθ

 Se F as > μ s N il corpo si muove, aumentando l’angolo il corpo scivolerà quando μs =tgθ

II. Attrito dinamico: il movimento non è impedito, ma la forza di attrito si oppone agendo nel verso opposto della velocità

 F ad=μ d N = μd m g cosθ
2
FORZA CENTRIPETA F C= m v
R
L A V O RO ED EN ER GI A

LAVORO DI UNA FORZA

 L=F s=F s cosθ si misura in J= kg m2/s2

POTENZA si misura in W= J/s

L
Potenza media P m= =F v cos θ/senθ
∆t

1 2
ENERGIA CINETICA K= mv si misura ∈J
2

TEOREMA DELL’ENERGIA CINETICA L A → B =K (B)−K ( A)

ENERGIA POTENZIALE:

 U(A) = −LO → A
 gravitazionale = mgh

 associata alla forza elastica = ½ k x2

ENERGIA MECCANICA TOTALE

 ET =K +U 1 +u2 ..
 2
 se vi è solo la forza peso ET =1/ 2 m v + mgh
PRINCIPIO DI CONSERVAZIONE ENERGIA MECCANICA : se su di un punto agiscono solo forze conservativa o forze con L=0 allora l’energia meccanica si conserva

ET (b)=E T ( A)

Q U A N TI TÀ DI M O TO

 grandezza vettoriale p= m v si misura un kg m/s

 dimensione ML/T

F
IMPULSO: ∆ p= variazione di quantità di moto
dt

FORZA MEDIA: F media =∆ p/(t 2−t 1) forza costante che produce lo stesso impulso
PRINCIPIO DI CONSERVAZIONE DELLA QUANTITÀ DI MOTO : la quantità di moto di un sistema isolato è costante

 d p 1 /dt =−d p 2 /dt

URTI

 v ' 1 - v ' 2=e ¿ v 2−v 1 ¿ (e =1 urto elastico, 0 ≤e¿1 urto anelastico)

 La quantità di moto si conserva

Urti unidimensionali: m1 ⃗
v 1 + m2 ⃗
v 2=m1 ⃗
v '1 + m2 ⃗
v' 2
Urto elastico: si conserva l’energia cinetica del sistema

 v ' 1=¿ ¿

 v ' 2=2 m1 v 1 +¿ ¿
Urto anelastico: non si conserva l’energia cinetica del sistema

Urto perfettamente anelastico: e=0 non si conserva l’energia cinetica del sistema

 Dopo l’urto 1 v’= mv/(m+M)

 Dopo l’urto 2 v= (m+M) /m √ 2 gh

CO RP I RI GI DI

DINAMICA DEL CR

MOMENTO TORCENTE O MOMENTO DI UNA FORZA ⃗

M =⃗r x ⃗
F:
1. Modulo M= r F sen α si misura in Nm
2
MOMENTO D’INERZIA: I =m r
 2
Momento dell’asticella: I =1/12 M L
2
ENERGIA CINETICA ROTAZIONALE: EC =1 / 2 I ω
MOMENTO ANGOLARE:

 Per una particella l=r p v p m p

 Per il corpo rigido l=Iω dove ω=v /R

CONSERVAZIONE DEL MOMENTO ANGOLARE : se M=0 allora L è costante e il Momento Angolare si conserva, è utile quando il momento d’inerzia non è costante

I 1 ωi
ωf =
( I 1 + I 2)

R OT OL A M EN TO

2 2
ENERGIA CINETICA DEL ROTOLAMENTO K=1/2 I CDM ω +1/2 M v CDM

I FL U I DI

3 3
DENSITÀ O MASSA VOLUMICA : m/ V si misura∈kg /m d H 2O =1000 kg /m densità relativa= densità corpo/densità fluido
PRESSIONE : p = F/A si misura nel SI in Pa 1Pa= 1N/m2

PRINCIPIO DI PASCAL : p= p + dgh un cambiamento di pressione applicato ad un fluido confinato viene trasmesso inalterato ad ogni porzione di fluido e alle
ext
pareti del recipiente che lo contiene

TORCHIO IDRAULICO:

 p A =F A /S A pB =F B /S B p A = pB per il pricipio di Pascal

 F A /S A =F B /S B

PRINCIPIO DI ARCHIMEDE: S A =−d Vg un corpo immerso in un fluido riceve una spinta dal basso verso l’alto uguale al peso di fluido spostato
EQUAZIONE DI CONTINUITÀ TEOREMA DELLA PORTATA: A v= costante d1A1v1=d2A2v2

2 2 2
EQUAZIONE DI BERNOULLI: p1 +1/ 2 d v 1+ dg h1= p2 +1/2 d v 2+ dg h2 p+(1/ 2)d v +dgh=costante

2 2
RESISTENZA IDRAULICA: π r v 1=N π r v 2

LEGGE DI TORRICELLI: √ 2 gh VISCOSITÀ: F=μ A v /l