LA GUERRA DEI CENT’ANNI

Progetto di storia per il giorno 20/01/2023

-Il lungo periodo di pace tra il 1380 ed il 1413

Quando salì al potere Carlo VI la Francia iniziò ad indebolirsi pian piano. Nel 1392 il re iniziò a dare
segni di pazzia e da questo punto si innescò un vuoto di potere, il quale favorì svariate lotte tra
nobili. Tra queste ricordiamo principalmente i BORGOGNONI (seguaci di Giovanni Senzapaura) e gli
ARMAGNACCI (seguaci dei duchi di Orléans).
Approfittandosi della debolezza del re, Giovanni Senzapaura uccise il fratello Luigi d’Orléans per
occupare il posto di Carlo VI, in quanto suo cugino.
L’assassinio di Luigi d’Orléans scatenò una nuova fase della guerra civile.
Di questa situazione instabile ne approfittarono i nemici francesi. A capo di Enrico V gli inglesi
sbarcarono sulla costa meridionale della manica, sconfiggendo le forze francesi e provocandone
grandissime perdite.

Enrico V impose a Carlo VI nel 1420 il trattato di Troyes, con il quale otteneva la mano della figlia
del re di Francia, Caterina di Valois. A seguito di questo accordo Enrico V sarebbe diventato
successore del re di Francia.
Si sarebbe quindi attuata l’unificazione tra le due corone di Francia ed Inghilterra sotto la dinastia
dei Lancaster.
Questa situazione di stabilità terminò ben presto con la morte dei due esponenti prima citati. Il
regno franco-inglese fu sostenuto dai borgognoni e affidato ad Enrico V.

I francesi iniziarono a dare segni di “ribellione” istituendo movimenti popolari che chiedevano
l’indipendenza dagli inglesi.
Grande esponente di questi movimenti fu Giovanna d’Arco, la quale sosteneva di essere stata
mandata da Dio per scacciare gli inglesi dal territorio francese. Per questo fu condannata al rogo.
Le furono imposte anche delle prove per dimostrare che ciò che diceva fosse vero.
Il primo tentativo da parte dei movimenti fu quello di strappare agli inglesi la città di Orléans,
riuscendoci. Questa azione riportò potere a Carlo detto il Delfinato, il quale con l’aiuto degli
armagnacchi venne incoronato come Carlo VII. Egli continuò gli attacchi verso gli inglesi, i quali
dopo la caduta di Bordeaux abbandonarono la Francia.

Informazioni prese da:

- libro di testo
- www.treccani.it
- www.focusjunior.it