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Figura mitica del crinale nasce dalla cronaca, va contro regole di vivere civile e urban, ciò che
noi temiamo di diventare. Risposta a ideologia dominante di felicità.
Figura intesa come liberazione di uomo da società organizzatissima che cerca di inibire spinte
rivoluzionarie di uomo.
Inoltre nome di film di Von Sternberg 1927. Poco sonoro, al contrario di normali rumori
associati a questi film, spari, vetri rotti, macchine che sfrecciano…
Rovescio di mondo borghese, anche uomo marginalizzato per provenienza e per essere
immigrato recente, normalmente italo americano, irlandese o di gruppo etnicamente
marginale. Marginalità lo priva di altri mezzi, se non crime per poter realizzare sue ambizioni.
Poco scolarizzato, bassi fondi.
Quando raggiunge classi agiate a cui ha aspirato, comunque rimane stigmatizzato come corpo
estraneo a quella società. Da origini ad ascesa, rimane rovescio di città borghese. Agisce in
stessi spazi di chi consuma, rimane figura totalmente altra, appartiene e mondo sotterraneo.
Replica e traduzione a bassa intensità di dei degli inferi. Mondo che corrisponde a città
borghese ma lato oscuro e nascosto.
Gangster caratterizzato come Lucifero a bassa intensità, caratterizzato oda provvisorietà. Sua
ascesa è provvisoria, lo sanno lui e il pubblico. Elimina concorrenza compiendo come parricidio
virtuale, uccidono i loro iniziatori al mondo criminale, chi lo ha indirizzato. Ambizione e volontà
di potenza che necessitano di connessioni on altre figure criminali per svilupparsi.
Successivamente altri devono essere uccisi o allontanati per permettergli di ascendere. Egli
sceglie deliberatamente l’inferno e si prepara ad affrontare il suo finale tragico, in cui rivela i
suoi limiti e il motivo per cui era marginalizzato, la sua ignoranza di regole di società e in questo
troviamo fine perfetta di ciò che sembrava mondo in cui gangster dominavano interi paes.
Warshow riflette a partire di felicità imposta da società americana Ottimisimo ha lato piuttosto
oscuro, sogno che se non raggiunto contribuisce a creazione di fallimento. Gangster si rifà a
idea di sogno americano, esasperando però capovolgendo valori di ocietà. Degenerazione.
Individualista, self-Made man, rimane da solo. Gangster si aliena o rischia di alienasi da famiglia
e amici. Quelli di film classici non. Hanno relazioni sentimentali definite, frequentano donne ma
rapporto femminile controverso. Con ascesa tronca relazioni sciali. Sua tragica fine, ci sentiamo
legittimati a tifare per lui, è sempre un po’ eroe per noi. Consapevoli di tragica fine
condividiamo con lui pene e momenti tragici.
Dinamica di racconti:
Le strie ed funzionare hanno bisogno di antagonista, anche quelle più lontane di hanno bisogno
di cattivo, antagonista.
Potere ammantato di mistero, difficile capirne dinamiche che si tingono di nero e anti oscure.
Ascese al potere molto veloci e repentine spesso non sembrano chiare.
Eugène-Francois Vidocq
Delinquente che raggiunge potere diventando a 36 anni capo delle forze dell’ordine.
Wall Street: gangster contemporaneo, agisce alla luce del sole, successo economico
ammantato di pratiche poco edite. Potere si mostra in tutta la sua ambivalenza fra bene e
male, legge e crimine.
Ambivalenza di potere anche economico, attrazione e convergenza tra poli opposti, ambiguità
di stratificazione sociale.
Piccolo Cesare rimane solo e mostra come la sua potenza e ricchezza lo abbia reso fragile.
Modelli di dominio arcaici, Hybris di gangster che uccide chi lo vuole tradire, ricatta amico
perché non lo denunci. Gangster pensa a futuro, a ciò che potrà essere e avere. Alla fine lo
portano a solitudine e a cadere proprio a causa di ambizione. Lui diventa molto potente, polizia
lo cerca di abbattere, altri gangster tramano per ucciderlo. Tramite espediente, polizia lo
localizza e lo uccide. Rico telefona a polizia per rivendicare suo orgoglio, suo potere e potenza,
polizia rintraccia chiamata e lo uccidono.
Tony Caronte perde progressivamente relazioni sociali, intreccia relazione con donna di
gangster per cui lavorava, rapporto quasi incestuoso con sorella fino ad arrivare ad uccidere
suo migliore amico quando pensa che avesse approfittato di sua sorella (che lo abbandona, ma
poi torna in ultima battaglia con polizia). SCARFACE muore vicino ad agenzia di viaggi con
insegna “the world si Tours”.
Gangster che si affranca man mano per acquisire sempre più potere. Tom ripudiato da famiglia.
Morente in ospedale si riconcilia con famiglia salvo essere poi ucciso da gang rivale.
Evoluzione di mito di criminale spunta i anni 60 con gangster story, Bonnie e Clyde (ricostruisce
mito a bassa intensità reale).
Gangster porta a ripensamento a valori di cultura americana, non solo in chiave politica.
Evolvono in eroi romantici, Momento chiave, crisi di modello di sogno americano. Figure
nomadi che si spostano per compiere crimini, rapinavano banche. Tragicommedia in alcune
scene, li rende portatori di ideali di rivolta, quasi eroi sociali. Hanno per certi versi morale
superiore a quella di stato stesso, spesso ambivalente su limita tra bene e male.
Tony Soprano viene negata dimensione eroica di morte, va a nero, totalmente anti retorico.
Possiamo supporre che muoia in quel momento, ma non sappiamo certamente. Seguiamo
gangster percè sappiamo che finiranno e siamo a cuor leggero, in questo caso assenza di finale
certo ci priva di chiusura moralistica.
Altri film che si ispirano a gangster, Boardwalk Empire. Di nuovo riporta in auge modelli di
cinema di gangster.
Breaking bad: gangster story anomala in cui arco narrativi di trasformazione di personaggio non
è repentino, ma non meno significativo. WW diventa gangster, anti eroe tragico. Inizialmente
crede di farlo per il bene della sua famiglia, in realtà lui è gangster vero. Scelte che fa per
soddisfare la sua ambizione e non per effettiva necessità.
Romanzo criminale (2008-10), risvolto tragico alla Shakespeare, gangster all’italiana, ascesa e
caduta di figura carismatica.
Altro modello seriale che riprende gangster e mafia movie: GOMORRA (2014-)
Ispirazione per molte storie e copione su cui improntare la narrazione del sé
Amore romantico uno dei più vicini al nostro interiorità e meglio di tutti esprime connessione
fra vissuto e Osimo. Non dimensione altra abitata da divinità, ma diventa felicità ricercata che è
alla base di storie su amore romantico.
Base, genere, formula per infinita quantità di storie che si vanno anche a declinar in altri generi.
Sempre collegamento con amore romantico, inteso in varie accezioni.
Narrazione che più ci coinvolge da vicino, ma perché fa parte di una tale quantità di storie che
diventano copione su cui improntiamo storie di noi stessi.
Storie che parlano d’amore sono storie che noi fruiamo in molteplici modi, ma sono quelle che
più ci toccano. Improbabile di trovarsi invischiate in lotta fra bande di gangster, ma più
Probabile avere struggimento amoroso. Sintesi di innumerevoli storie
Amore romantico è mito perché fruito ripetutamente, e perché lo caliamo in nostra realtà per
raccontare noi stessi. Stendhal, De L’amour”)
Storie cui siamo stati esposti hanno effetto su come interpretiamo amore romantico, effetti sia
positivi che negativi.
Nostra storia diventa emblema di tutte le passioni.
La forza del mito amore romantico sta nell’essere esperienza quasi universale e capacità di
influenzare vita.
Vincolo matrimoniale dettato da altri criteri, non amore o passione, questi stavano fuori.
Amore per gli ostacoli: cambiamento dell’idea di adulterio, non più da allontanare, e svilimento
del matrimonio
Mito della passione: amore infelice non ricambiato, e non sensuale, porta al martirio
Dolori del giovane Werther, autobiografico. Bloccato a Wetzlar per lavoro e si innamora
perdutamente di giovane Lotte. Però lei è fidanzata felicemente con l’amico.
Tentativi di eliminazione di libro, esempio Lipsia viene vietata la vendita del romanzo perché
può suscitare effetti negativi in persone sensibili e donne. In realtà, si pensava di evitare suicidi
emulativi di Werther. Milano arcivescovo acquista tutte le copie.
Lettura di romanzo, attività collettiva come in quadro di Hamberg (lettura del Werther)
sognando storia di amore impossibile.
Mito amoroso va ben oltre la presenza di narrazioni sui media, onnipresente e così pervasivo
che in occidente unico metro per scegliere il partner.
Diventato base di come articoliamo la nostra vita. Tendenza ai intensificazione per aumentare
dimensione mitica, convergenza fra mito e vita reale. Alta intensità dovuta a inesorabilità di
sentimento.
Da testo a flusso
Crescita di narrazioni dal carattere mitico inerenti il cibo, esempio gli ogm che hanno assunto
per molti forma di minaccia quasi mitica.
Molto più diffuse di quanto non ci sembra, grazie a social è emerso quanto approccio sia
diffuso. Colpisce tutti strati di popolazione, dovuto a grande presenza di informazioni e storie
diffuse sulla rete.
Molto spesso sono le persone più informate ad essere più facili prede di propaganda. Persone
più colte e “vaccinate” di ideologia, finivano comunque vittime di ideologie. Mondo diventa
complesso, più problematica è complessa, chi fornisce soluzione più semplice diventa più
fascinoso.
Organizzazione di tempo libero e di lavoro, delle attività produttive, delle pratiche di consumo
Consumi regolari sebbene non regolati da rituali, perché uomo tende a consegnare il controllo
della vita ad automatismi, perché fanno qualcosa senza cose cui non diamo peso
cognitivamente.
Politici hanno perso molta capacità regolativa di nostra vita, possiamo cambiare partito senza
problemi.
Calo di fedeltà rispetto a certi consumi per ricerca di nuovo e cambiamento di ritmi di
consumo. Fedeltà verso individualismo, esempio piattaforma di streaming digitale svincolando
forma di consumo abitudinario. Modelli di consumo individuali e contrari a struttura narrativa
precedentemente nota.
Si tenta da alcune piattaforme di pubblicare un episodio di serie a settimana e non far fare
all’utente binge watching.
Generi. Formule attorno a cui narrazioni si configurano, sistema dei generi è attraversato da
varie tendenze. Persiste sistema dei generi. Formula regolare è sempre utile, in fase produttiva
e distributiva, aiuta circolazione economica di prodotto in sistema mediale. Permette di
diventare competenti in un genere, strumenti per produzione e decodifica.
Trasformazione: ibridazione, supera i propri confini, sono aperte a collaborazione di lettori, non
più necessaria chiusura definitiva di storia. Ricorrente ricorso a mix fra generi, docu-fiction, si
mischiano elementi storici e ricostruiti
Ipergeneri: modelli che diventano trasversali a più generi, esempio il noir che ha origine
specifica con film anni 40, gran parte di narrazioni ambientate in contesto metropolitano.
Regole di comportamento
Genere come puzzle che viene smontato e rielaborato nel senso di gioco da tavolo. Base per
nuovi modelli narrativi. Storie ad enigma, narrazioni ludicizzate.
Mix di storie di breve durata e ricerca di verità in altro universo. Creazione di spazi immaginari.