NUBI ALTE Esistono 3 tipi principali di nubi alte, tutte varianti dei cirri: i cirri stessi, i cirrocumuli e i cirrostrati. Tutti e 3 i tipi, che in genere si trovano sopra i 6100 m, sono composti da milioni di cristalli di ghiaccio. Infatti a queste altitudini le temperature di solito sono ben al di sotto del punto di congelamento dell'acqua e quindi una massa d'aria satura produrrà ghiaccio piuttosto che goccioline d'acqua. I venti sono spesso forti e aiutano a modellare l'aspetto caratteristico a ciuffi allungati delle formazioni di cirri. I cirri a volte formano delle chiazze isolate mentre altre volte possono coprire un'ampia porzione di cielo. In aggiunta alle tre categorie principali di nuvole alte, esistono una serie di sottocategorie che descrivono delle formazioni nuvolose specifiche. Fra queste ci sono i cirri a uncino e le formazioni simili a onde, note come cirri ondulari. In genere quando queste nuvole sono isolate non hanno ripercussioni meteorologiche significative, mentre quando sono estese e occupano buona parte del cielo, possono indicare l'avvicinamento di un fronte. CIRRI E’ un tipo di nube presente nell'alta troposfera (da 5000 m di altitudine fino a 13000 m nelle regioni temperate]) sotto forma di filamenti bianchi o di chiazze biancastre disposte in strette bande, dall'aspetto filamentoso o setoso. Durante il giorno i cirri non troppo vicini all'orizzonte hanno sempre una colorazione bianca o biancastra. I caratteristici ciuffi dall'aspetto tondeggiante si formano generalmente in cieli limpidi e possono essere accompagnati da scie dall'aspetto fibroso. Col trascorrere del tempo i ciuffi si dissolvono lentamente e rimangono solo queste ultime. Al tramonto, quando il Sole è basso rispetto all'orizzonte, il loro colore varia dal bianco originario passando dapprima per il giallo, poi per il rosa, il rosso e, infine – quando non più illuminati – al grigio. All'alba la transizione avviene al contrario. Ciò è dovuto alla rifrazione subita dalla luce solare mentre attraversa spessi strati di atmosfera, che filtra le componenti blu e verdi dello spettro visibile. Se i cirri si spostano rapidamente nel cielo, significa che la corrente che li trasporta è piuttosto intensa. Con temperature molto fredde in alta montagna, durante l'inverno, i cirri possono dar luogo a deboli nevicate anche con cielo poco nuvoloso. CIRRICUMOLI I cirricumoli non hanno ombra propria, sono costituiti da cristalli di ghiaccio e le temperature si aggirano fra i -30 e i -40 °C. I Cirrocumoli si possono formare a seguito della trasformazione dei Cirri o dei Cirrostrati o dal sollevamento orografico di uno strato di aria umida, possono preannunciare l'arrivo di una perturbazione con conseguenti precipitazioni entro 15 ore, opppure la fine di un'attività temporalesca (in questa fase sono definiti anche "falsi Cirri"). Anche quest'ultimi, con temperature comprese fra i -30 e i -40 °C, assumono un colore bianco splendente visto che sono formati da ghiacci. è una nube simile all'altocumulo ma composta da singoli elementi di dimensioni molto più piccole CIRROSTRATI I cirrostrati sono nuvole alte situate a circa 16,404 a 42,650 piedi (5,000 a 13,000 metri) sopra la superficie terrestre. L’aspetto dei cirrostrati differisce tra i tipi, ma è generalmente sottile e composto da piccoli ciuffi fibrosi. Quando sono raggruppati insieme, è estremamente difficile distinguere una nuvola dall’altra. I cirrostrati sono generalmente indicativi di elevate concentrazioni di umidità nell’alta atmosfera, rendendo la loro presenza un segno di possibili cambiamenti meteorologici. Un banco di cirrostrati molto esteso in una certa direzione indica un aumento dell'umidità relativa e annuncia spesso l'arrivo di un fronte.