Vulcani e Ambiente
Stage di
Vulcanologia
COSA SONO I VULCANI
Dal vocabolario: “apertura della
crosta terrestre, dalla quale
escono lave infuocate, ceneri,
lapilli, gas e talvolta acque
fangose”
NUCLEO CROSTA
ESTERNO
MANTELLO
NUCLEO
INTERNO
MANTELLO
Giunge sino ai 2.900 Km di
profondità. Si presenta allo
stato solido eccetto per
piccole percentuali di
rifusione tra i 70 e i 250 Km
di profondità.
Astenosfera
250 Km
•La Litosfera è composta dalla crosta e
dalla parte più superficiale del mantello,
detto appunto litosferico.
•L’Astenosfera è una fascia del mantello
superiore che si estende dai 70 ai 250 Km
di profondità e presenta una maggiore
plasticità rispetto allo strato sovrastante.
Il flusso di calore terrestre
Il nostro pianeta emette calore dall’interno verso la superficie.
Per Conduzione
Conduzione::
nella litosfera
Per Convezione
Convezione:: dal
mantello sino alla base
della litosfera
Conduzione e Convezione
• CONDUZIONE: indica il trasferimento di
calore fra corpi a contatto, senza implicare
spostamento di materia.
Fossa di Faglia
La Litosfera non è
subduzione
Dorsale
trasforme continua, ma risulta divisa
oceanica
Fossa di in una serie di zolle di
subduzione diverse dimensioni, come
un puzzle: queste
separate dalle dorsali
medio-oceaniche, si
muovono una rispetto
all’altra trascinandosi i
continenti che vi poggiano
sopra.
SiO2 < 52% Magmi basici SiO2 > 65% Magmi acidi
Magmatiche esplosive
(pliniane)
Freato-magmatiche
Freatiche
Tipi di eruzione
Eruzioni esplosive – Stromboli e Krakatoa
Tipi di eruzione
Eruzioni effusive
Il magma ha un basso contenuto gas (soprattutto in acqua),
alta temperatura (1100-1200 C) e bassa viscosità.
Tipi di eruzione
Eruzioni effusive – ETNA 2004
I tunnel di lava
Eldgja - Islanda
Strato - vulcano
Crater lake – Oregon (USA)
Vesuvio - Italia
Lava a corda
tipo Pahoehoe
JUVENILI
LITICI
“cognate” “accidentali”
Esplosione magmatica o
pliniana
Dispersione, a geometria
ellittica, dei prodotti più
leggeri attorno al centro
eruttivo.
Base surge:
sono nubi di ceneri
che si muovono
radialmente dalla
base della colonna
eruttiva.
La forma dei vulcani
- dipende dalla natura dei prodotti e dai meccanismi
eruttivi.
Se il magma si raffredda
lentamente in profondità e i gas
rimangono al suo interno, i
minerali presenti nel magma
avranno tutto il tempo necessario
per sviluppare cristalli evidenti.
Le rocce che si formeranno
verranno chiamate “intrusive”
Se il raffreddamento del magma
è rapido, i cristalli dei minerali
non hanno il tempo per
svilupparsi. Le rocce che si
formano verranno chiamate
“effusive”.
Pomice e Scoria
POMICE frammento di magma
fortemente vescicolato (pieno di
bolle) con aspetto di schiuma. Ha
una composizione acida (ricca di
Si), ha un colore bianco o grigio e
possiede una bassa densità tanto
da galleggiare in acqua.
SCORIA frammento di
magma vescicolato, ma in misura
minore rispetto alla pomice. La
sua composizione è basica
(povera in Si), ha un colore
scuro dovuto alla presenza di
ossidi. Ha una densità più alta di
quella della pomice.
Vulcanismo secondario
Fenomeni strettamente legati alla presenza di magma in prossimità
della superficie terrestre che, raffreddandosi, dà luogo alla
liberazione di gas o al riscaldamento delle acque presenti nel
sottosuolo.
Solfatare: emissioni di
Fumarole: emissioni di idrogeno solforato (Pozzuoli
gas vulcanici da fratture e Campi Flegrei)
del suolo
I geyser sono sorgenti di acqua
calda che zampilla a intermittenza
fino a un’altezza di 40-60m. Sono
presenti in Islanda, Nuova Zelanda
e negli USA nel parco di
Yellowstone
R = P*(Ve*Vu)
Danno
La pericolosità vulcanica P è la
probabilità che una regione sia
interessata da fenomeni vulcanici
potenzialmente distruttivi in un
determinato intervallo di tempo e
viene riferita a fenomeni ben definiti
(una colata di lava, un flusso
piroclastico, la caduta di ceneri, ecc.)
Il valore esposto Ve è dato dal numero di persone, dalla
tipologia delle costruzioni, dalla superficie di terreno
agricolo, ecc., esposti al pericolo.
La migrazione di masse
magmatiche nel sottosuolo
provoca una variazione di
densità che può essere
rilevata in superficie tramite
la misura dell’accelerazione di
gravità.
La misura della variazione di
gravità è legata all’entità e
alla profondità della sorgente
di anomalia
Gas
idrotermali
Gas
magmatici
GAS MAGMATICO GAS VULCANICO
Gas appena liberato dal magma, Gas che risulta dal miscelamento di un
caratterizzato quindi da elevate gas magmatico e una sorgente
temperature (circa 1000
1000°°C) e secondaria (sost..organica,
(sost falda
composizione chimica tipica di un acquifera, acqua esterna) e pertanto
gas che, una volta essolto, non si avrà temperature di gran lunga inferiori
è miscelato con sorgenti rispetto ad un gas magmatico (circa 100
100--
secondarie..
secondarie 300°°C)
300 C).. Può formarsi per semplice
raffreddamento di quest’ultimo
quest’ultimo..
Lo studio dei gas vulcanici: