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Educazione Civica: Il Doping nello sport

DOPING
Deriva dal termine inglese to dope = drogare
Questo termine fa riferimento alla pratica di assumere sostanze
stupefacenti ma soprattutto alla somministrazioni di tali sostanze col fine
di migliorare artificiosamente le proprie prestazioni fisiche.
E’ un atto sportivo illecito in quanto va contro i principi di lealtà, rispetto di
regole e avversari, e correttezza propri dello sport

DOPING è:
● “l’uso di sostanze o metodi che, per natura, dosaggio, metodo e
applicazione, sono nocivi alla salute e/o possono migliorare
artificiosamente la prestazione fisica”
● Modifica le condizioni fisiche e psichiche dell’atleta
INCREMENTANDO I RISULTATI che ottiene con gli allenamenti
● “il verificarsi di una o più violazioni delle Norme Sportive Antidoping
contenute nel Codice Mondiale Antidoping, Codice Wada (World Anti-
Doping Agency, 2009)

COS’ E’ LA W.A.D.A?
 La W.A.D.A.è un’agenzia Internazionale contro il Doping che nel 2009, per
arginare questo fenomeno che investiva il mondo sportivo sia amatoriale
che professionistico, ha approvato un nuovo Codice Antidoping —>
CODICE WADA

Questo codice stabiliva la responsabilità penale, non solo per chi utilizza
ma anche per chi prescrive, somministra i farmaci o cerca di alterare i
risultati delle analisi dei loro atleti.
La Commissione di vigilanza e controllo sul doping: ogni 6 mesi aggiorna l
‘ elenco delle sostanze e pratiche mediche proibite

CODICE WADA
Ogni atleta è responsabile per le sostanze vietate presenti
nelle sue analisi

Specifica i comportamenti
vietati
– Uso, possesso di sostanze illecite
– Rifiuto di sottoporsi al prelievo di controllo
– Traffico o somministrazione di sostanze illecite

Stabilisce le sanzioni per ogni violazione e le


squalifiche

Sostanze proibite
Stimolanti: favorendo l ’irrorazione sanguigna dei muscoli scheletrici,
migliorala resistenza
allo sforzo riduce la sensazione di stanchezza
Effetti collaterali: creano dipendenza e assuefazioni oltre a disturbi del
sonno, mancanza di appetito.
Steroidi anabolizzanti: incrementano la massa muscolare e la forza,
tra questi abbiamo:
Ormone GH(ormone della crescita): prodotto dal nostro corpo e favorisce
lo sviluppo scheletrico; utilizzato per definire le masse muscolari
Effetti collaterali: infertilità, arrestano il normale processo di crescita.
Diuretici: farmaci che favoriscono l’eliminazione di liquidi attraverso
l’urina. Effetti collaterali: grave disidratazione nelle cellule e rendono il
sangue meno fluido
EPO: assunta per aumentare la quantità di globuli rossi nel sangue e
quindi di ossigeno per
migliorare la resistenza
Effetti collaterali: alto rischio problemi cardiocircolatori

Sostanze NON proibite


Integratori come
Sali minerali: se persi con la sudorazione
Aminoacidi a catena ramificata: stimolano la produzione delle proteine
muscolari Creatina: stimola la crescita delle masse muscolari e la
resistenza allo sforzo Carnitina: stimola la capacità del muscolo di
utilizzare grassi.
NOTA BENE: non si conosce l’effetto che un loro abuso può avere sulla
salute !vanno assunti con moderazione e SOLO in caso di reale necessità .

COME AVVIENE UN CONTROLLO


ANTIDOPING?
Vengono prelevate all’ atleta (sia post competizione che in periodi fuori
dalle competizioni), provette contenenti sangue o urine
Successivamente vengono analizzate in laboratorio per vedere se al loro
interno ci siano tracce di sostanze vietate o di manomissioni
I METODI PROIBITI
– Doping ematico: manipolazione di sangue attraverso trasfusioni e
somministrazione di globuli rossi per via endovenosa

– Manomissione: di campioni di analisi utilizzati nei controlli antidoping

COSA SUCCEDE SE L’ ATLETA


RISULTA POSITIVO AL TEST ANTIDOPING?
Le sanzioni vanno da una “Sospensione
temporanea dall’ attività agonistica” alla
“Sospensione definitiva”

PERCHÉ COMBATTERE IL DOPING?


. Costituisce uno svantaggio acquisito SLEALMENTE ! bisogna garantire
pari condizioni di competizione

. Provoca danni all’organismo ! gli effetti negativi di un abuso si possono


scoprire anche a distanza di anni

. Compromette i principi di integrità, onestà e correttezza ! deve essere


garantita la regolarità delle
competizioni

. Va contro lo “spirito sportivo autentico” ! basato su sacrificio, volontà


e costanza dellìallenamento

. Impedisce di conoscere se stessi

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