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Università di Bologna Ingegneria dell’energia elettrica

A.A. 2021-2022 Fisica Generale T-2 Ingegneria dell’automazione

Sessione estiva
secondo appello
scritto del 27.06.2022

Esercizio 1
(10 punti) Un sistema discreto di cariche elettriche puntiformi è inizialmente costituito da due
cariche: q1 = 4.0 nC (cioè 4 × 10−9 C) e q2 = −2q1 poste a 1 metro di distanza.
(a) (4 punti) Trovare il punto x0 dello spazio in cui è nullo il campo elettrico generato dalle
due cariche.
(b) (3 punti) Dove si troverebbe il punto x0 se le cariche fossero 100 volte più piccole?
(c) (3 punti) Se sulla congiungente tra le posizioni delle due cariche viene inserita una terza
carica q3 = 2 nC a 25 cm da q2 , quale sarebbe il lavoro da compiere per spostare questa
carica fino al punto x0 ?

Solution:
q2
(a) Il punto deve necessariamente giacere sulla congiungente e si trova da: 4πεq10 x2 + 4πε0 (x−x 0)
2 =
√ √
0; cioè: x12 − (x−x
2
0)
2 = 0 le cui soluzioni sono x1 = −1 − 2 = −2.4 m e x2 = −1 + 2 =
0.4 m. Il punto non può giacere tra le due cariche (vedi segni cariche) quindi x0 = x1 .

(b) Nella stessa posizione.

(c) Se la carica q3 è posta nel segmento delimitato dalle 2 cariche, il lavoro della forza
q2
elettrica vale L = q3 ∆V , dove ∆V = Vf − Vx0 e Vx0 = 4πεq01|x0 | + 4πε0 (|x 0 |+d)
, d = distanza
q1 q2
tra le cariche e Vf = 4πε0 (d−s) + 4πε0 s , con s = 25 cm. Il lavoro vale L = 5 × 10−7 J.

Esercizio 2
(10 punti) Un filo conduttore, molto lungo, percorso da corrente i è sagomato come mostrato
in figura ed è posto nel vuoto. I tratti di semiretta (1) e (3) sono raccordati nel tratto (2),
semicircolare di raggio R. Calcolare l’espressione del modulo del campo induzione magnetica nel
punto O, dovuto
(a) (2.5 punti) al solo tratto (1);
(b) (2.5 punti) al solo tratto (2);
(c) (2.5 punti) al solo tratto (3);
(d) (2.5 punti) calcolare il valore numerico del campo magnetico totale nel punto O, sapendo
che R = 5 cm e i = 0.5 µA.

Solution:

Prof. A. Carbone 1 Prof. C. Massimi


Dott. L. Capriotti Dott. R. Ridolfi
Università di Bologna Ingegneria dell’energia elettrica
A.A. 2021-2022 Fisica Generale T-2 Ingegneria dell’automazione



(a) il tratto (1) non contribuisce al campo B nel punto O, poichè nella formula di Biot-Savart

− −

×(r−r′ ) →

d B = µ4π0 i d ℓ|r−r′ |3 , si ha d ℓ // (r − r′ ), pertanto si ha B(1) (O) = 0;
µ0 i dℓ
(b) per ogni tratto infinitesimo dell’arco vale dB = 4π R2
. Integrando su tutto l’arco della
µ0 i
dℓ = µ4R
0i
R
circonferenza di ha B(2) (O) = 4πR 2 (2)
;

(c) per ogni tratto infinitesimo del filo finito vale dB = µ4π0 i dℓR sin α
|r−r′ |3
, dove α è l’angolo formato
tra il filo e la congiungente del tratto infinitesimo del filo e O. Integrando da 0 a α = π/2
µ0 i
si ha B(3) (0) = 4πR ;
µ0 i 4π×10−7 ·0.5×10−6
(d) Il campo magnetico totale vale B(O) = 4πR
+ µ4R
0i
= µ0 i
4R
(1+ π1 ) = 4·0.05
(1+ π1 ) =
4.14 × 10−12 T.

Esercizio 3
(10 punti) Una spira conduttrice circolare di raggio a, avente resistenza elettrica R è posta


in una zona di spazio in cui è presente un campo di induzione magnetica B uniforme diretto
perpendicolarmente alla spira. Il modulo B varia nel tempo con andamento sinusoidale B(t) =
B0 sin(ωt). Ricavare:
(a) (4 punti) l’espressione della corrente indotta;
(b) (4 punti) il valore della potenza in funzione del tempo dissipata dalla spira per effetto
Joule, w(t);
RT
(c) (2 punti) il valore medio della potenza dissipata, definito come w = T1 0 w(t)dt;

Solution:
(a) Per la legge dell’induzione magnetica si ha che la forza elettromotrice indotta vale fi =
2
− dΦ(B)
dt
, con Φ(B) = πa2 B0 sin(wt). Pertanto i(t) = fRi = − πa B0 ωRcos(wt)
 2 4 2 2
π a B0 ω
(b) w(t) = i2 R = R
cos2 (wt)

1
RT π 2 a4 B02 ω 2 RT π 2 a4 B02 ω 2
(c) w = T 0
w(t)dt = 2T Rω 0
(1 + cos(2ωt))d(ωt) = 2R

Prof. A. Carbone 2 Prof. C. Massimi


Dott. L. Capriotti Dott. R. Ridolfi
Università di Bologna Ingegneria dell’energia elettrica
A.A. 2021-2022 Fisica Generale T-2 Ingegneria dell’automazione

Esercizio 2

Prof. A. Carbone 3 Prof. C. Massimi


Dott. L. Capriotti Dott. R. Ridolfi

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