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Università di Bologna Ingegneria dell’energia elettrica

A.A. 2021-2022 Fisica Generale T-2 Ingegneria dell’automazione

Sessione invernale
secondo appello
scritto del 02.02.2023

Esercizio 1
(10 punti) Tre cariche puntiformi positive uguali (q = 1.0 µC) sono disposte ai vertici di un
triangolo equilatero di lato d = 10 cm, come mostrato in figura.
(a) (4 punti) Calcolare la forza elettrostatica a cui è sottoposta ciascuna di esse.
(b) (3 punti) Supponendo che una carica sia lasciata libera di muoversi, calcolare la sua energia
cinetica quando essa, sottoposta alla forza repulsiva delle altre cariche sia molto lontana (si
consideri quindi un punto all’infinito, dove il potenziale elettrostatico è nullo).
(c) (3 punti) Consideriamo ora lo stesso sistema di cariche di cui ai punti a) e b), ma con
le cariche (1) e (2) di segno negativo −q e la carica (3) pari a 2q. Calcolare il potenziale
elettrostatico nel punto x0 = 0 e y0 = 40 cm.

Esercizio 1

Solution:
(a) Consideriamo la carica posizionata sull’asse delle y. Le componenti della forza elet-
trostatica lungo l’asse delle x si annullano, pertanto la forza risultate sarà solo quella
q2 1 π
sull’asse delle y, F = 2 4πϵ 2 cos( 6 )ĵ. Il modulo risulta essere uguale a |F| = 1.55 N. Su
0 d
tutte le altre cariche, data la simmetria del problema agisce la stessa forza.

(b) L’energia cinetica acquisita dalla carica è pari a tutta l’energia potenziale che possedeva
q2 1
la carica prima di essere liberata moltiplicata per la carica stessa, pertanto K = 2 4πϵ 0 d
=
0.18 J.

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Dott. L. Capriotti Dott. R. Ridolfi
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(c) Il potenziale totale è la somma del potenziale di ciscuna carica nel punto (x0 , y0 ). Se
2q √ 1
consideriamo h l’altezza del triangolo, il potenziale totale é V = − 4πϵ 0 2 2
+
(d/2) +y0
2q 1 3
4πϵ0 y0 −h
= 12.8 × 10 V/m.

Esercizio 2
(10 punti) Su una bacchetta sottile di lunghezza L posta sull’asse delle x con un estremo
nell’origine (x = 0), come mostrato in figura, esiste una distribuzione di carica lineare λ = kr,
essendo k costante ed r la distanza dall’origine. Assumendo il potenziale nullo all’infinito, si
determini:
(a) (4 punti) il potenziale in un punto generico P dell’asse delle y;
(b) (3 punti) la componente verticale Ey del campo elettrico in un punto generico dell’asse
delle y.
(c) (3 punti) A quale distanza dalla bacchetta lungo l’asse delle y, il potenziale è uguale alla
metà del valore che si ha sull’estremo sinistro della bacchetta?

Esercizio 2.

Solution:
(a) Il potenziale elettrostatico in un punto (0, y) è calcolato sommando i contributi infinite-
1
R L λ dx
smi degli elementi di carica dq = λdx. Pertanto il potenziale risulta V = 4πϵ 0 0 r
=
p 
L
1 √kx dx . Integrando si ha V = 4πϵ
k
R
4πϵ0 0 2 2 0
L2 + y 2 − y .
x +y

(b) Il campo elettrico può essere ricavato calcolando il gradiente del potenziale
 elettrico

p 
dV k d 2 2 k √ y
lungo l’asse delle y, Ey = − dy = − 4πϵ0 dy L + y − y = 4πϵ0 1 − 2 2
. Si
L +y

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poteva giungere allo stesso risultato in maniera analoga a quanto fatto nel punto a), ma
considerando la somma di contributi infinitesimi di campo elettrico.
k
(c) Il valore del pontenziale sull’estremo sinistro è V (0) = 4πϵ0
L, peranto imponendo V (y) =
1
p
2
V (0), si ha L2 + y 2 − y = 21 L. Risolvendo in y si ha y = 34 L.

Esercizio 3
(10 punti) In figura sono rappresentati due lunghi fili paralleli, separati da una distanza d,
percorsi in versi opposti da corrente i, come mostrato in Figura. Si calcoli
(a) (7 punti) il modulo del campo magnetico in un punto equidistante dai due fili sull’asse
delle x;
(b) (3 punti) si indichi l’orientamento del campo magnetico.

Esercizio 3.

Solution:
(a) Il campo magneto su un punto generico sull’asse x è dato dalla somma vettoriale dei
campi magnetici B1 e B2 . Le componenti lungo l’asse delle y si elidono, mentre quelle
lungo l’asse sono uguali e concordi. Il campo magnetico totale è B = 2B1 cos(θ) dove θ
é l’angolo tra Bq 1 e l’asse delle x. Poiché la distanza del filo dal punto generico sull’asse
2
delle y è r = x2 + d2 e che cos θ = 2r d
, il modulo del campo magnetico è pari a
µ0 i d
= µπ0 i 4x22d+d2 .

B = 2 2πr 2r

(b) Il campo magnetico è orientato lungo la direzione positiva dell’asse delle x.

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Dott. L. Capriotti Dott. R. Ridolfi

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