297967.1 - Safety - Manual (It-E)

SAFETY MANUAL
GUIDA ALLA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI QUANDO SI

GUIDA, OPERA, PULISCE E SI FA MANUTENZIONE
ALLE POMPE PER CALCESTRUZZO, AI BRACCI DI DISTRIBUZIONE E AL RELATIVO EQUIPAGGIAMENTO
GUÍA PARA LA PREVENCIÓN DE ACCIDENTES

MIENTRAS SE CONDUCE, TRABAJA, LIMPIA Y SE REALIZAN TAREAS DE MANTENIMIENTO A LAS BOMBAS PARA EL
HORMIGÓN, A LOS BRAZOS DE DISTRIBUCIÓN Y A LOS CORRESPONDIENTES ACCESORIOS
ESPAÑOL
ITALIANO
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SAFETY MANUAL
GUIDA ALLA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI
QUANDO SI GUIDA, OPERA,PULISCE E SI FA MANUTENZIONE
ALLE POMPE PER IL CALCESTRUZZO, AI BRACCI DI DISTRIBUZIONE
E AI RELATIVI ACCESSORI
ISTRUZIONI IN LINGUA ORIGINALE
- 297967 -
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SAFETY MANUAL
GUIDA ALLA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI
QUANDO SI GUIDA, OPERA,PULISCE E SI FA MANUTENZIONE
ALLE POMPE PER IL CALCESTRUZZO, AI BRACCI DI DISTRIBUZIONE
E AI RELATIVI ACCESSORI
ATTENZIONE: LEGGERE E COMPRENDERE IL MANUALE PRIMA DI UTILIZZARE LA MACCHINA
ATTENZIONE: CUSTODIRE IL MANUALE ALL’INTERNO DELLA MACCHINA
ISTRUZIONI IN LINGUA ORIGINALE Data di creazione

Revisione Data ultima revisione Edizione
08/2010
1 08/2014 ITALIANO
Manuale Sicurezza Operatore SM
SAFETY MANUAL 4
PREMESSA
La sicurezza è una delle questioni di maggiore importanza nella quali ogni lavoratore dell’industria del
calcestruzzo è coinvolto. Anche se gran parte della sicurezza è legata alla capacità dell’operatore, è
essenziale che ognuno che è coinvolto consideri la sicurezza come tra le maggiori priorità. Questo
coinvolge i proprietari, i meccanici, i guidatori di Pompe, Autobetonpompe e i produttori di macchine.
Sebbene che questo manuale di sicurezza copra una grande varietà di informazioni riguardanti la
prevenzione di un incidente durante l’utilizzo di una pompa o di un braccio, risulta comunque improbabile
e impossibile coprirne tutte le eventualità. Al di là di quanto un manuale simile a questo possa contenere, c’è
comunque l’inaspettato.
Vi ricordiamo che niente può sostituire il buon senso comune e una dedizione verso le regola che ognuno
è responsabile della propria sicurezza e di quella di coloro che sono intorno a lui.
Prima è necessario che conosciate le regole, ma soprattutto è necessario che ragioniate sul lavoro che
state facendo al fine di garantire a voi stessi e ai vostri collaboratori sicurezza. No si vuole fare nessun
tentativo in questo manuale di dare una conoscenza altamente specializzata sui lavori da effettuare sulle
macchine. Per questo è importante che voi leggiate e capiate il manuale operativo delle macchine sulle
quale voi operate.
Questo manuale di sicurezza è una guida per prevenire gli incidenti e deve essere utilizzato unitamente
ad un addestramento professionale.
Il simbolo indica un punto di particolare importanza. Se questo e’ seguito dalla parola attenzione,
cio’ sta’ ad indicare una situazione che potrebbe causare la morte o lesioni gravi. Se e’ seguito dalla parola
avvertenza, cio’ sta’ ad indicare una situazione che potrebbe causare danni agli equipaggiamenti o al
macchinario
4
SAFETY MANUAL 5
INDICE DEI CONTENUTI
PREMESSA ......................................................................................................................................... 4
SEZIONE A ....................................................................................................................................... SEZ.1:1
PREPARAZIONE DELLA POMPA PER CALCESTRUZZO ............................................................... SEZ.1:1
REGOLE GENERALI ........................................................................................................................... SEZ.1:2
A. PREPARAZIONE DELLA POMPA PER CALCESTRUZZO ......................................................... SEZ.1:2
1 COSA FARE PRIMA DI ARRIVARE AL LAVORO .......................................................................... SEZ.1:2
2 COSA CONTROLLARE PRIMA DI PARTIRE ................................................................................. SEZ.1:3
3 NORME DI SICUREZZA PER LA GUIDA AUTOTELAI ALLESTITI
CON POMPE PER IL CALCESTRUZZO............................................................................................. SEZ.1:7
4 NORME DI SICUREZZA PER IL TRAINO DI POMPE CARRELLATE............................................ SEZ.1:10
5 NORME DI SICUREZZA PER LA PREDISPOSIZIONE DELL’AREA DI LAVORO ........................ SEZ.1:11
A. PREDISPOSIZIONE DELLA POMPA AUTOCARRATA ................................................................ SEZ.1:11
B. PREDISPOSIZIONE DELLA POMPA CARRELLATA E DELLA LINEA
DI DISTRIBUZIONE CALCESTRUZZO SEPARATA .......................................................................... SEZ.1:23
SEZIONE B ....................................................................................................................................... SEZ.2:1

FUNZIONAMENTO DELLA POMPA PER CALCESTRUZZO ............................................................ SEZ.2:1
B. FUNZIONAMENTO DELLA POMPA PER CALCESTRUZZO ...................................................... SEZ.2:2
6 REGOLE DI SICUREZZA PER L’OPERATORE DELLA POMPA .................................................. SEZ.2:2
7 REGOLE DI SICUREZZA PER I MANUTENTORI O MANOVALI ASSEGNATI
A LAVORARE CON LA POMPA ........................................................................................................ SEZ.2:12
8 REGOLE DI SICUREZZA PER GLI ADDETTI ALLA POSA IN OPERA ........................................ SEZ.2:16
SEZIONE C ....................................................................................................................................... SEZ.3:1

PULIZIA DELLA MACCHINA E DEL SISTEMA ................................................................................. SEZ.3:1
C. PULIZIA DELLA MACCHINA E DEL SISTEMA ............................................................................ SEZ.3:2
9 REGOLE DI SICUREZZA PER LA PULIZIA DEL BRACCIO ......................................................... SEZ.3:2
10 REGOLE DI SICUREZZA PER LA PULIZIA DELLA VALVOLA CALCESTRUZZO
E DELLA TRAMOGGIA ....................................................................................................................... SEZ.3:4
11 REGOLE DI SICUREZZA PER LA PULIZIA DELLA VASCHETTA ACQUA ............................... SEZ.3:6
12 REGOLE DI SICUREZZA PER LA PULIZIA DELLA DELLA TUBAZIONE
SEPARATA DI DISTRIBUZIONE ....................................................................................................... SEZ.3:7
A. PULIZIA DELLE TUBAZIONI CON ACQUA .................................................................................. SEZ.3:7
B PULIZIA DELLE TUBAZIONI CON ARIA COMPRESSA................................................................ SEZ.3:7
5
SAFETY MANUAL 6
SEZIONE D ....................................................................................................................................... SEZ.4:1

MANUTENZIONE DELLA MACCHINA ............................................................................................... SEZ.4:1
D. MANUTENZIONE DELLA MACCHINA ......................................................................................... SEZ.4:2
13 REGOLE DI SICUREZZA PER L’ISPEZIONE .............................................................................. SEZ.4:2
14 REGOLE DI SICUREZZA PER LA MANUTENZIONE .................................................................. SEZ.4:5
15 REGOLE DI SICUREZZA DURANTE LA MANUTENZIONE DELLA MACCHINA ....................... SEZ.4:8
SEZIONE E ....................................................................................................................................... SEZ.5:1

ALLEGATI............................................................................................................................................ SEZ.5:1
16 TABELLA PER DETERMINARE LO SPESSORE MINIMO DELLE TUBAZIONI DI CALCESTRUZZO
DA UTILIZZARE IN FUNZIONE DELLA PRESSIONE DI ESERCIZIO .............................................. SEZ.5:2
6
SAFETY MANUAL Sez.1:1
Manuale Sicurezza Operatore

SAFETY MANUAL
Sezione A
PREPARAZIONE DELLA POMPA
PER CALCESTRUZZO
Sez.1:1
Il simbolo indica un punto di particolare importanza.

Se questo e’ seguito dalla parola attenzione, cio’ sta’ ad indicare una situazione che potrebbe causare
la morte o lesioni gravi. Se e’ seguito dalla parola avvertenza, cio’ sta’ ad indicare una situazione che
potrebbe causare danni agli equipaggiamenti o al macchinario.
REGOLE GENERALI
A. PREPARAZIONE DELLA POMPA PER CALCESTRUZZO
1 COSA FARE PRIMA DI ARRIVARE AL LAVORO
1.1 Riposare a sufficienza per essere pronti durante i giorni lavorativi. Gli incidenti succedono quando il
corpo si trova sul posto di lavoro, ma la testa e da un’altra parte.
1.2 Vestirsi in maniera appropriata. Abiti comodi e scarpe da lavoro sono un esempio di abbigliamento
appropriato. Gioielli, scarpe da ginnastica e calzoni corti sono un esempio di abbigliamento non
adeguato.
1.3 Arrivare in orario sul posto di lavoro. Una delle maggiori cause di incidenti e’ la fretta per non
arrivare tardi.
1.4 ATTENZIONE !
NON ANDARE mai in un cantiere o sul posto di lavoro, nei pressi di una macchina sotto l’effetto di
droghe o alcol. Porre attenzione ai medicinali, molti di questi richiamano attenzioni specifiche dopo
la loro assunzione a riguardo dell’utilizzo dei macchinari.
1.5 Non portare i propri problemi personali sul posto di lavoro. In un ufficio questo potrebbe annoiare i
colleghi, ma in cantiere questo potrebbe essere mortale. I vostri collaboratori dipendono da voi per
la loro sicurezza.
Sez.1:2 Preparazione della Pompa per Calcestruzzo

2 COSA CONTROLLARE PRIMA DI PARTIRE
2.1 ATTENZIONE !
NON INIZIARE AD UTILIZZARE IL MACCHINARIO SENZA AVER LETTO E CAPITO IL MANUALE
USO E MANUTENZIONE. Una non totale conoscenza delle operazioni corrette, e’ una operazione
non sicura. Il manuale uso e manutenzione viene fornito con ogni macchina nuova. Se non si e’ in
possesso di una copia, chiedere al proprio responsabile. Eventuali copie sono disponibili presso il
costruttore.
2.2 Controllare l’usura delle tubazioni di distribuzione calcestruzzo e dei tubi flessibili. Non utilizzare
tubi usurati o ammaccati. CONOSCERE LA PRESSIONE MASSIMA A CUI PUÒ’ ARRIVARE IL
CALCESTRUZZO ED ESSERE SICURI CHE LE TUBAZIONI ED I COLLARI SIANO IN GRADO DI
RESISTERE A QUESTA PRESSIONE. La pressione massima di esercizio e’ riportata nel manuale
uso e manutenzione ed in ogni caso stampigliata sulla targa di identificazione della macchina.
Nell’appendice del presente manuale e’ presente un diagramma che mostra il valore minimo di
spessore della tubazione in funzione della pressione.
2.3 Assicurarsi che la macchina sia equipaggiata con le tubazioni, i collari, le guarnizioni adeguate per il
lavoro. Fare qualunque cosa con equipaggiamento non idoneo può’ causare incidenti.
2.4 Controllare il livello di tutti i fluidi prima di partire per il lavoro
2.5 Assicurarsi che le batterie per l’accensione del motore siano sufficientemente cariche. Dover
eseguire dei lavori di riparazione prima di partire può causare dei ritardi di inizio lavori.
2.6 ATTENZIONE !
L’operatore e’ responsabile di controllare che la pompa per calcestruzzo il braccio di distribuzione
e il sistema di distribuzione siano in sicurezza e adeguatamente predisposti. Se cosi’ non fosse, IL
LAVORO NON DEVE INIZIARE fino a quando le operazioni di riparazione necessarie sono state
completate.
2.7 ATTENZIONE !
L’operatore e’ il responsabile dei controlli di tutti i dispositivi di sicurezza, delle protezioni e
dell’integrità’ e della presenza di tutte le targhe. Se queste risultassero mancanti, incomplete o
danneggiate, IL LAVORO NON DEVE INIZIARE fino a quando non sono state ripristinate.
Preparazione della Pompa per Calcestruzzo Sez.1:3

2.8 ATTENZIONE !
Controllare le gomme ed i freni dell’autotelaio. Non guidare mai un autotelaio con le gomme
notevolmente usurate o danneggiate, o con il sistema frenante danneggiato o usurato. Se il sistema
frenante e’ ad aria, assicurarsi che non vi siano delle perdite e che la pressione venga mantenuta
durante la guida. Una riduzione della pressione potrebbe causare l’attivazione del sistema frenante
durante la marcia. Se si continua a procedere con la guida dopo che il sistema si e’ attivato, l’attrito
risultante potrebbe causare sufficiente calore da innescare un incendio.
2.9 scaricare la condensa dai serbatoi dell’aria del sistema frenante (se presente) questo e’
estremamente importante quando le condizioni climatiche possono far gelare la condensa.
2.10 ATTENZIONE !
PERICOLO DI CADUTA. Salire o scendere dalla pompa o dall’autotelaio usando “3 punti di
appoggio” (usare 2 mani ed un piede oppure una mano e due piedi permanendo su una superficie
sicura per tutto il tempo).
2.11 ATTENZIONE !
PERICOLO DI CADUTA. Non salire o scendere dalla pompa o dall’autotelaio portando degli oggetti
che impediscano di usare i “3 punti di appoggio”
2.12 ATTENZIONE !
PERICOLO DI MORTE! Assicurarsi che gli stabilizzatori siano correttamente chiusi e bloccati prima
di muoversi. Se il sistema di bloccaggio e’ danneggiato o carente, non si deve guidare la macchina
fino a quando il sistema di bloccaggio non e’ stato riparato.
2.13 Assicurarsi che non vi sia nulla nella cabina dell’autotelaio (ad esempio lattine vuote, attrezzi non
vincolati, etc.) che possa interferire con le operazioni di guida del veicolo.
2.14 Assicurarsi che tutti i dispositivi di sicurezza relativi alla circolazione stradale (segnali di pericolo,
lampeggianti, estintore et.) siano presenti e ben fissati per il viaggio.

2.15 Assicurarsi che tutti i dispositivi di protezione personale (elmetto, occhiali, guanti di gomma etc.)
siano presenti e ben fissati per il viaggio.
2.16 Assicurarsi che il parabrezza e gli specchietti siano puliti e senza brina o ghiaccio.
2.17 Verificare che le luci anteriori, posteriori, le frecce, gli stop, le luci ed il cicalino della retromarcia
siano funzionanti.
2.18 Nel caso in cui fosse necessario operare con una macchina differente da quella con cui si opera
abitualmente e’ necessario assicurarsi di:
a) CONOSCERE IL PESO, L’ALTEZZA E LA LUNGHEZZA DELLA MACCHINA

b) Avere con se una copia del manuale uso e manutenzione
c) Chiedere alla persona che lavora abitualmente con quella macchina, a chi vi consegna la macchina,
o al proprio responsabile le operazioni caratteristiche relative alla macchina.
d) Non provare ad utilizzare la macchina se esistono delle differenze sostanziali dei sistemi o dei
processi operativi rispetto alla macchina su cui si e’ fatta esperienza. I vostri colleghi di lavoro vi
considerano un utilizzatore esperto della macchina.
2.19 ATTENZIONE !
ASSICURARSI CHE TUTTE LE PARTI IN MOVIMENTO SIANO ASSICURATE PER IL
TRASPORTO PRIMA DI METTERSI IN MARCIA.

3 NORME DI SICUREZZA PER LA GUIDA AUTOTELAI ALLESTITI CON POMPE PER

IL CALCESTRUZZO
3.1 SCEGLIERE CON ATTENZIONE LA STRADA DA PERCORRERE. Quando possibile evitare tratti
molto ripidi, zone residenziali, in costruzione, sotto passi bassi e ponti stretti. IL GUIDATORE DEVE
CONOSCERE L’ALTEZZA ED IL PESO DELLA MACCHINA.
3.2 ATTENZIONE !
PERICOLO DI MORTE! Se durante la guida si intende transitare al di sotto di una linea ad alta
tensione e non e’ possibile mantenere una adeguata distanza di sicurezza tra la pompa ed i cavi,
E’ NECESSARIO RICERCARE STRADE ALTERNATIVE. Se questo non e’ possibile rivolgersi alla
societa’ che gestisce le linee elettriche per togliere tensione.
3.3 ATTENZIONE !
PERICOLO DI MORTE! Prima di transitare sopra un ponte, un portale, una sopraelevata, etc.
ASSICURARSI CHE QUESTE STRUTTURE POSSANO SOPPORTARE IL PESO DEL VEICOLO.
PERICOLO DI COLLASSO DELLE STRUTTURE.

3.4 ATTENZIONE !
PERICOLO DI COLLISIONE! Prima di transitare al di sotto di qualsiasi struttura, ASSICURARSI che
la macchina ci passi.
3.5 ATTENZIONE !
PERICOLO DI MORTE! Il veicolo non deve essere assolutamente mosso quando il braccio e
aperto. Il veicolo potrebbe ribaltarsi.
3.6 ATTENZIONE !
ROTTURE DEL SISTEMA IDRAULICO! Prima di muovere la macchina assicurarsi che la pto o
l’accoppiatore siano scollegati dalle pompe idrauliche. GUIDARE CON LE POMPE IDRAULICHE
COLLEGATE PUO’ ESSERE PERICOLOSO e causare danneggiamenti alle pompe stesse.
3.7 Non guidare la macchina con il calcestruzzo in tramoggia. Il calcestruzzo potrebbe fuoriuscire e
danneggiare cose o persone.
3.8 Nel percorrere le discese, usare la stessa marcia che usereste per percorrere la stessa strada in
senso opposto.
3.9 Procedere lentamente agli incroci, nelle vicinanze di centri sportivi e delle scuole. I bambini non
hanno consapevolezza che i veicoli pesanti necessitano di maggiori distanze per arrestarsi.

3.10 Apprendere l’utilizzo dei dispositivi di emergenza. Imparare come accendere i lampeggianti, etc.
3.11 Guidare con cautela. Esistono dei problemi oggettivi circa la manovrabilita’ e lo spazio di frenata.
3.12 Le pompe per il calcestruzzo autocarrate generalmente sono al limite del peso. Procedere con
cautela quando si eseguono curve repentine con il veicolo.
3.13 Conoscere il posto corretto dove agganciarsi alla macchina se questa necessita di essere trainata.
Un rimorchio scorretto potrebbe facilmente danneggiare la pompa o il veicolo.
3.14 Non trainare mai la macchina senza una persona al posto di guida.
3.15 E’ necessario conoscere le leggi e i regolamenti che si applicano allo stato o alla localita’ in cui ci
si trova. Le leggi sono state emesse per la vostra salvaguardia e per la salvaguardia delle persone
attorno a voi.

4 NORME DI SICUREZZA PER IL TRAINO DI POMPE CARRELLATE
4.1 Assicurarsi che il veicolo motore sia sufficientemente pesante e resistente ed abbia la potenza
necessaria per trainare la pompa carrellata. Questo e’ un aspetto essenziale per la capacita’ di
percorrere strade veloci e per la capacita’ di frenata. Se la pompa per calcestruzzo e’ piu’ pesante
del veicolo motore, lo spazio di frenata potrebbe essere notevolmente incrementato. QUESTO E’
ESTREMAMENTE PERICOLOSO.
4.2 Controllare le ruote e l’impianto frenante della pompa carrellata (se presente) prima di procedere
con il traino. Non trainare mai un veicolo con i pneumatici logori o danneggiati. Lo scoppio di una
gomma della pompa carrellata potrebbe causare la perdita del controllo del veicolo trainante.
4.3 Procedere con cautela sulle strade ghiacciate o scivolose quando si sta’ trainando una pompa
carrellata. Uno sbandamento che normalmente e’ facilmente controllabile verrebbe amplificato dalla
presenza del traino causando una perdita del controllo.
4.4 Assicurarsi che i collegamenti elettrici (se presenti) tra il veicolo motore e quello trainato siano
realizzati correttamente e saldamente.
4.5 Usare sempre catene di sicurezza e una protezione contro il distacco accidentale quando si traina
una pompa carrellata.
4.6 Informarsi circa i regolamenti regionali e statali relativi agli specchietti ed alle luci quando si intende
effettuare un traino.
4.7 Quando si traina una pompa carrellata, lo spazio di frenata ed il raggio di sterzata sono
considerevolmente aumentati. Porre attenzione a questo in ogni momento.
4.8 Quando si traina una pompa carrellata per lunghe distanze, e’ importante verificare frequentemente
i collegamenti, elettrici e di sicurezza.
4.9 Porre attenzione alla lunghezza della macchina durante il traino. Cause frequenti di incidenti
durante il traino sono le sterzate troppo vicine a marciapiedi od oggetti.
4.10 Sostenere una pompa carrellata senza un supporto e’ pericoloso. Utilizzare sempre un supporto.

5 NORME DI SICUREZZA PER LA PREDISPOSIZIONE DELL’AREA DI LAVORO
A. PREDISPOSIZIONE DELLA POMPA AUTOCARRATA
5.1 PORRE ATTENZIONE AL LUOGO DI LAVORO IN QUANTO E’ LO SCENARIO DI GRAVI

INCIDENTI. Utilizzare del tempo in piu’ per predisporre correttamente il luogo di lavoro per avere
maggiori possibilita’ di lavorare in sicurezza e senza problemi.
5.2 L’OPERATORE E’ IL RESPONSABILE IN OGNI CIRCOSTANZA DELLA SICUREZZA DELLE

OPERAZIONI DELLA MACCHINA. INFORMARE IL VOSTRO DATORE DI LAVORO, IL
SOVRINTENDENTE DEI LAVORI SE VI VIENE RICHIESTO DI LAVORARE IN MODO INSICURO.
Non scherzare con la sicurezza. L’operatore e’ la sola persona che ha la responsabilita’ di un getto
eseguito o non eseguito in modo sicuro.
5.3 ATTENZIONE !
PERICOLO DI MORTE! IN OGNI CIRCOSTANZA EVITARE DI LAVORARE IN PROSSIMITA’
DI QUALSIASI LINEA ELETTRICA. Posizionare la macchina ad una distanza minima di 7 metri
che deve essere mantenuta in qualsiasi posizione di lavoro del braccio di distribuzione. Se non e’
possibile avere la distanza di 7 metri, e’ obbligatorio utilizzare una linea di distribuzione alternativa
o un modo differente di posizionamento. IN NESSUNA CIRCOSTANZA DIMINUIRE LA DISTANZA
DI SICUREZZA IN MODO DA TROVARSI IN UNA AREA NON SICURA.

5.4 ATTENZIONE !
PERICOLO DI MORTE! SE SI HANNO DEI DUBBI CIRCA LA DISTANZA DAI CAVI DELL’ALTA
TENSIONE, E’ MEGLIO UTILIZZARE UNA LINEA DI DISTRIBUZIONE ALTERNATIVA E
NON UTILIZZARE IL BRACCIO CHE POTREBBE FULMINARE VOI E LE ALTRE PERSONE
IMPEGNATE NEI LAVORI. NON RISCHIARE MAI CON L’ALTA TENSIONE.
5.5 ATTENZIONE !
PERICOLO DI MORTE! E’ FONDAMENTALE CONSIDERARE LA PRESENZA DEI CAVI
ELETTRICI NELLA PREPARAZIONE DEL POSTO DI LAVORO ANCHE SE QUESTI SI
TROVANO LONTANI DALLA ZONA DI POMPAGGIO! GLI INCIDENTI ACCADONO DURANTE LE
OPERAZIONI DI LAVAGGIO E DI MOVIMENTAZIONE. Questi potrebbero essere evitati grazie ad
una attenta preparazione iniziale del posto di lavoro.
5.6 ATTENZIONE !
PERICOLO DI MORTE! LA PERCEZIONE DELLA PROFONDITA’ VARIA DA PERSONA A
PERSONA E DIPENDE DALLA DISTANZA DA CUI SI OSSERVA L’OGGETTO. LA DISTANZA
MINIMA DOVREBBE ESSERE SEMPRE GIUDICATA DA VOI STESSI DURANTE LE OPERAZIONI
DI MOVIMENTAZIONE DEL BRACCIO METTENDOSI IN UNA POSIZIONE CHE NON RICHIEDA
LA VALUTAZIONE DELLA PROFONDITA’. SE QUESTO NON E’ POSSIBILE E’ OBBLIGATORIO
UTILIZZARE UNA PERSONA COME SEGNALATORE.

5.7 ATTENZIONE !
PERICOLO DI MORTE! CONSIDERARE SEMPRE CHE LE LINEE ELETTRICHE SIANO IN
TENSIONE. NON ASCOLTARE MAI LE INDICAZIONE DI QUALCUNO CHE VI DICE CHE LA
TENSIONE E’ STATA TOLTA. SOLAMENTE UN RAPPRESENTANTE QUALIFICATO DELLA
SOCIETA’ CHE GESTISCE L’ENERGIA ELETTRICA PUO’ VERIFICARE CHE LA TENSIONE E’
STATA TOLTA.
5.8 ATTENZIONE !
PERICOLO DI MORTE! E’ ESSENZIALE MANTENERE UNA DISTANZA DI SICUREZZA DAGLI
OSTACOLI, DALLE GRU, DAI PONTEGGI, DAGLI EDIFICI ETC.

5.9 Rimuovere qualsiasi traccia di neve, ghiaccio, olio o sporcizia dai gradini e dalle piattaforme.
5.10 ATTENZIONE !
POSSIBILI DANNEGGIAMENTI DEL BRACCIO!
NON AGGIUNGERE MAI DELLE PROLUNGHE ALLA PARTE TERMINALE DEL BRACCIO!
Se delle tubazioni sono collegate alla tubazione finale, queste non devono determinare nessun
sovraccarico al braccio.
5.11 ATTENZIONE !
LA LUNGHEZZA DELLA TUBAZIONE TERMINALE NON DEVE ESSERE MAGGIORE DI 4 METRI
(13 PIEDI).
5.12 ATTENZIONE !
Se la tubazione terminale viene sostituito con una combinazione di riduzioni e tubazioni (per
esempio una riduzione da 5” a 4” e tubo da 4”) ogni componente deve essere vincolato con
un cavo di sicurezza e l’insieme non deve superare il peso della tubazione originale sostituita.
Assicurare con la spina di sicurezza ogni collare. TUTTI I COMPONENTI UTILIZZATI (RIDUZIONE,
TUBAZIONE, COLLARE, ETC.) DEVONO ESSERE IN GRADO DI SOPPORTARE LA PRESSIONE
MASSIMA DEL CALCESTRUZZO.

5.13 VALUTARE LA SICUREZZA NELLA FASE DI AVVICINAMENTO E DI PARTENZA DELLE

AUTOBETONIERE E CORREGGERE DI CONSEGUENZA IL PROPRIO POSIZIONAMENTO.
Alcune volte, correggere il proprio posizionamento di pochi gradi da una parte o dall’altra implica
una differenza tra un avvicinamento in sicurezza ed un avvicinamento non sicuro.
5.14 ATTENZIONE !
I bracci di distribuzione del calcestruzzo coprono un vasto campo di lavoro. Grazie a questa
grande capacita’ di movimentazione, alcuni bracci di distribuzione possono raggiungere una
posizione inadatta per le reali condizioni di lavoro. IN QUESTE CONDIZIONI SONO POSSIBILI
SOVRACCARICHI, RIBALTAMENTI O DANNEGGIAMENTI AL BRACCIO. Le aree di pericolo di
ogni braccio sono riportate nei manuali uso e manutenzione. PORRE ATTENZIONE A QUESTE
INDICAZIONI E VERIFICARE SE QUESTE SONO APPLICABILI ALLA VOSTRA MACCHINA.
PORRE ATTENZIONE A QUESTE INDICAZIONE NELLA FASI DI PREPARAZIONE DEL POSTO
DI LAVORO.

5.15 ATTENZIONE !
PERICOLO DI RIBALTAMENTO! Porre particolare attenzione alle operazioni di posizionamento
degli stabilizzatori. Non posizionare le piastre di ripartizione su un terreno irregolare o gibboso, e
non coprire mai una buca con le piastre di ripartizione. Se necessario portare in piano il tratto di
terreno per l’appoggio!

5.16 ATTENZIONE !
PERICOLO DI RIBALTAMENTO! Verificare le condizioni del terreno prima di posizionare gli
stabilizzatori. Se necessario utilizzare dei travetti di legno o materiale idoneo per incrementare l’area
di appoggio degli stabilizzatori sul terreno. Nella figura sottostante sono riportati i carichi sopportabili
da differenti tipi si terreno e degli esempi di come scegliere la lunghezza dei travetti di legno da
utilizzare. Se ci sono dei dubbi, il responsabile dei lavori puo’ darvi un aiuto per determinare la
capacita’ del terreno di sopportare i carichi. LA STABILITA’ DELLA MACCHINA DEVE ESSERE
ASSOLUTAMENTE ASSICURATA (VEDI TABELLA)
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5.17 ATTENZIONE !
PERICOLO DI RIBALTAMENTO! Mantenere una distanza di sicurezza tra la macchina e il bordo
di un dirupo o di qualsiasi scavo. La regola pratica e’: per ogni metro di profondita’ dello scavo
posizionare la macchina ad almeno un metro di distanza dal bordo (regola dell’uno a uno).
5.18 Inserire dei cunei sotto le ruote se si posiziona la macchina su terreni inclinati. Rilasciare i freni e far
alloggiare la macchina contro i cunei, quindi tirare il freno di stazionamento.
5.19 ATTENZIONE !
Dopo che gli stabilizzatori sono stati posizionati correttamente, bloccare tutte le valvole idrauliche di
comando degli stabilizzatori.

5.20 quando si posizionano gli stabilizzatori, assicurarsi che la macchina venga stabilizzata con una
inclinazione massima di 3°.
5.21 ATTENZIONE !
PERICOLO DI COLLISIONE! LIMITARE L’ACCESSO ALL’AREA NEI PRESSI DELLA MACCHINA
ALLE PERSONE NON AUTORIZZATE in accordo a tutti i regolamenti applicabili (luci di
segnalazione, birilli, transenne con lampeggianti, etc.).

5.22 ATTENZIONE !
N O N A P R I R E M A I I L B R A C C I O P R I M A C H E G L I S TA B I L I Z Z ATO R I S I A N O S TAT I
CORRETTAMENTE POSIZIONATI E BLOCCATI! GLI STABILIZZATORI DEVONO ESSERE
C O M P L E TA M E N T E E S T E S I E D A P E RT I C O M E I N D I C ATO N E L M A N U A L E U S O E
MANUTENZIONE. POSIZIONI INTERMEDIE SONO NON SICURE!
5.23 ATTENZIONE !
PERICOLO DI MORTE! NON APRIRE IL BRACCIO SE NELL’AREA DI LAVORO SONO PRESENTI
CAVI DELL’ALTA TENSIONE.

5.24 ATTENZIONE !
NON UTILIZZARE IL BRACCIO DI DISTRIBUZIONE IN PRESENZA DI FORTE VENTO.
a) POMPE AUTOCARRATE
• I bracci di distribuzione con un’altezza in verticale di 42 metri o superiore non possono essere
più azionati con vento di intensità pari o superiore a 7 (velocità del vento da 50 km/h = 14 m/sec e
oltre).
• I bracci di distribuzione con un’altezza in verticale inferiore a 42 metri non possono essere più
azionati con vento di intensità pari o superiore a 8 (velocità del vento da 72 km/h = 20 m/sec e
oltre).
b) AUTOBETONPOMPE
• per bracci montati su autobetonpompe la velocità del vento massima in condizioni di lavoro non
deve essere superiore a 8 (velocità del vento di 72 Km/h = 20 m/sec). Fino a 72 Km/h il braccio può
lavorare oltre va ripiegato in condizioni di trasporto su strada.
Velocità del vento superiori a quelle indicate mettono in pericolo la stabilità, la sicurezza degli
elementi strutturali e NON VENGONO GARANTITE LE CONDIZIONI DI SICUREZZA PER IL
LAVORO

Scala Beaufort dela forza del vento
Forza del vento Velocità del vento

Effetto del vento
Grado Genere m/s Km/h
0 Calma 0 - 0,2 0 -1 Il fumo si alza verticalmente
1 Bava di vento 0,3 - 1,5 2-5 Movimento del vento visibile dal fumo
Il vento può essere percepito sul volto, le foglie si

2 Brezza leggera 1,6 - 3,3 6 - 11
spostano.
Movimento costante delle foglie e di rami sottili

3 Brezza 3,4 - 5,4 12 - 19
4 Brezza vivace 5,5 - 7,9 20 - 28 Movimento di rami, si alzano polveri e carta
Gli alberi di piccole dimensioni iniziano ad oscillare.

5 Brezza tesa 8,0 - 10,7 29 - 38
Movimento di grossi rami; difficoltà ad utilizzare

6 Vento fresco 10,8 - 13,8 39 - 49
l'ombrello
7 Vento forte 13,9 - 17,1 50 - 61 Grossi alberi ondeggiano; difficoltà ad avanzare
8 Burrasca moderata 17,2 - 20,7 62 - 74 I rami si spezzano, è difficile camminare.
case danneggiate, le tegole vengono fatte volare via.

9 Burrasca forte 20,8 - 24,4 75 - 88
10 Tempesta 24,5 - 28,4 89 - 102 Alberi sradicati; gravi danni alle case
11 Fortunale 28,5 - 32,6 103 - 117 Vasti danni strutturali
12 Uragano 32,7 + 118 + Danni ingenti ed estesi alle strutture
Sez.1:22
5.25 Se non si e’ in grado di vedere la parte terminale della tubazione, stabilire un sistema di
comunicazione con la persona che e’ presente al punto di scarico calcestruzzo. CONCORDARE I
SEGNALI MANUALI PRIMA DI COMINCIARE IL GETTO!
5.26 ATTENZIONE !
POSSIBILITA’ DI DANNEGGIARE IL BRACCIO! Se esiste la necessita di pompare il con il braccio
in una tubazione a terra separata, e’ obbligatorio utilizzare una tubazione flessibile per effettuare
il collegamento. Il collegamento diretto con la tubazione metallica del braccio non deve esser
effettuato. ASSICURARSI CHE LA TUBAZIONE IN GOMMA SIA IN GRADO DI RESISTERE ALLA
PRESSIONE MASSIMA DEL CALCESTRUZZO FORNITA DALLA POMPA.
5.27 ATTENZIONE !
NON UTILIZZARE IL BRACCIO DI DISTRIBUZIONE DELLE POMPE PER IL CALCESTRUZZO
PER ELEVATE PRESSIONI DI POMPAGGIO (MAGGIORI DI 70 BAR DI PRESSIONE DEL
CALCESTRUZZO, OPPURE 1.000 PSI). Questo significa che non e’ possibile pompare utilizzando
il braccio di distribuzione del calcestruzzo se la macchina e’ configurata con alimentazione lato
pistone. Se si e’ configurata la pompa per alimentazione lato pistone, e’ obbligatorio utilizzare una
linea di distribuzione calcestruzzo separata. L’indicazione di come e’ la macchina configurata con
alimentazione lato pistone e’ riportata nel manuale uso e manutenzione.
5.28 ATTENZIONE !
TUBAZIONI METALLICHE, IN GOMMA, COLLARI , ETC. DEVONO ESSERE IN OTTIME
CONDIZIONI PER POTER ESSERE UTILIZZATE. Il sistema di distribuzione del calcestruzzo e’
soggetto ad usura determinata dalla pressione di pompaggio, dalla composizione del calcestruzzo,
dal materiale della tubazione, etc. Leggere ed imparare quanto riportato nell’appendice di questo
manuale circa lo spessore minimo delle tubazioni del calcestruzzo. L’utilizzo dei sistemi ad
ultrasuoni per la determinazione dello spessore delle tubazioni e’ caldamente raccomandato.
5.29 ATTENZIONE !
UNA VOLTA PREDISPOSTA LA MACCHINA ALL’USO, ASSICURARSI CONTRO POSSIBILI
UTILIZZI NON AUTORIZZATI! Restare con la macchina ed assicurarsi che nessuno la possa
avviare senza di voi. A questo proposito chiudere il comando a distanza (telecomando o
radiocomando) nella cabina dell’autotelaio.
Sez.1:23
5.30 ATTENZIONE !
TENERE D’OCCHIO I BAMBINI! UNA VOLTA CHE LA MACCHINA E’ STATA STABILIZZATA E’
MOLTO FACILE PER I BAMBINI INFILARSI NEGLI SPAZI AL DI SOTTO DELLA MACCHINA.
5.31 ATTENZIONE !
SE DEGLI OSSERVATORI SONO VICINI ALLA ZONA DEL GETTO, DELIMITARE L’AREA IN
MODO CHE QUESTI POSSANO PERMANERE IN COMPLETA SICUREZZA.
Sez.1:24
B. PREDISPOSIZIONE DELLA POMPA CARRELLATA E DELLA LINEA DI DISTRIBUZIONE

CALCESTRUZZO SEPARATA
5.32 PORRE ATTENZIONE AL LUOGO DI LAVORO IN QUANTO E’ LO SCENARIO DI GRAVI

INCIDENTI.
5.33 L’OPERATORE E’ IL RESPONSABILE IN OGNI CIRCOSTANZA DELLA SICUREZZA

DELLE OPERAZIONI DELLA MACCHINA. INFORMARE IL DATORE DI LAVORO E IL
SOVRINTENDENTE DEL LAVORO. SE VI VIENE RICHIESTO DI LAVORARE IN MODO
INSICURO. Non scherzare con la sicurezza. L’operatore e’ la sola persona che ha la responsabilita’
di un getto eseguito o non eseguito in modo sicuro.
5.34 ATTENZIONE !
PERICOLO DI MORTE! Il collegamento elettrico di comando della pompa carrellata o del braccio
di distribuzione DEVE ESSERE EFFETTUATO SOLO DA PERSONALE QUALIFICATO. La forza
motrice e l’adeguatezza della scatola di sconnessione sono responsabilita’ del fornitore. L’ENERGIA
ELETTRICA PRESENTE SUL POSTO DI LAVORO, DEVE ARRIVARE DA UNA SCATOLA DI
CONNESSIONE PROTETTA DA FUSIBILE E COLLEGATA A TERRA CON UN INTERRUTTORE DI
SEZIONAMENTO CHE DEVE POTER ESSERE ASSICURATO CONTRO LE ATTIVAZIONI.
5.35 VALUTARE LA SICUREZZA NELLA FASE DI AVVICINAMENTO E DI PARTENZA DELLE

AUTOBETONIERE E CORREGGERE DI CONSEGUENZA IL PROPRIO POSIZIONAMENTO.
5.36 ATTENZIONE !
PERICOLO DI COLLISIONE! LIMITARE L’ACCESSO ALL’AREA NEI PRESSI DELLA MACCHINA
ALLE PERSONE NON AUTORIZZATE in accordo con tutti i regolamenti applicabili (luci di
segnalazione, i birilli, transenne con lampeggianti, etc.).
5.37 ATTENZIONE !
LE TUBAZIONI CALCESTRUZZO, LA TUBAZIONE TERMINALE IN GOMMA, I COLLARI,
ETC. DEVONO ESSERE IN GRADO DI RESISTERE ALLA MASSIMA PRESSIONE DEL
CALCESTRUZZO GENERATA DALLA POMPA. ASSICURARSI DI QUESTO FATTO! Leggere ed
imparare quanto riportato nell’appendice di questo manuale circa lo spessore minimo delle tubazioni
del calcestruzzo.

5.38 ATTENZIONE !
TUBAZIONI METALLICHE, IN GOMMA, COLLARI , ETC. DEVONO ESSERE IN OTTIME
CONDIZIONI PER POTER ESSERE UTILIZZATE. Il sistema di distribuzione del calcestruzzo e’
soggetto ad usura determinata dalla pressione di pompaggio, dalla composizione del calcestruzzo,
dal materiale della tubazione, etc. Leggere ed imparare quanto riportato nell’appendice di questo
manuale circa lo spessore minimo delle tubazioni del calcestruzzo.
5.39 ATTENZIONE !
LE TUBAZIONI DEL CALCESTRUZZO DANNEGGIATE O USURATE DEVONO ESSERE
SOSTITUITE E NON RIPARATE. LO SCOPPIO DI UNA TUBAZIONE E LA FUORIUSCITA DI
CALCESTRUZZO IN PRESSIONE POTREBBERO CAUSARE LESIONI SERIE O MORTE.
5.40 QUANDO SI STA PREPARANDO LA TUBAZIONE DI DISTRIBUZIONE DEL CALCESTRUZZO ED

E’ NECESSARIO FARE UNA DEVIAZIONE (CAMBIO DI DIREZIONE), NON UTILIZZARE UNA
TUBAZIONE FLESSIBILE AL POSTO DI UNA CURVA METALLICA.

5.41 Quando possibile utilizzare sempre tubazioni di diametro piu’ grande, ed utilizzare tubazioni
metalliche anziche’ tubazioni in gomma. Questo fa si che la pressione richiesta per pompare il
calcestruzzo sia minore.
5.42 Non lasciare tratti di tubazioni appesi alla tubazione di distribuzione calcestruzzo. I collari e la
parte terminale della tubazione non sono concepiti come supporto strutturale. Anche una “S” di
congiunzione puo’ essere utilizzata per portare la tubazione su un terreno piano, O OGNI TRATTO
DI TUBAZIONE DEVE ESSER SUPPORTATA FINO AL LIVELLO DI USCITA DELLA POMPA. OGNI
TRATTO DI TUBAZIONE DEVE ESSERE SUPPORTATA DA QUALCHE COSA IN GRADO DI
RESISTERE AL PESO.
5.43 Nei tratti verticali, il peso della tubazione verticale deve essere supportata da blocchi di contrasto.
Ogni sezione del tratto verticale deve essere assicurata da possibili movimenti laterali.
5.44 Quando si deve pompare in verticale, la sezione della tubazione piu’ vicina alla pompa sara’
sottoposta alle maggiori pressioni ed alle maggiori portate. Per questi motivi UTILIZZARE
SOLAMENTE TUBAZIONI NUOVE, E DI GRANDE SPESSORE IN QUESTO TRATTO DI
TUBAZIONE. Leggere ed imparare quanto riportato nell’appendice di questo manuale circa lo
spessore minimo delle tubazioni del calcestruzzo.
5.45 ATTENZIONE !
LA PRESSIONE MASSIMA DEL CALCESTRUZZO della pompa DEVE determinare quale
spessore della tubazione e quale tipo di collari sono necessari. LA LUNGHEZZA DEL SISTEMA
O LA QUALITA’ DELLA COMPOSIZIONE DEL CALCESTRUZZO NON DEVONO ESSERE
CONSIDERATI PER DETERMINARE IL TIPO DI COLLARIO LO SPESSORE DELLE TUBAZIONI
DA UTILIZZARE, PERCHE’ UN BLOCCO DI CALCESTRUZZO O ALTRI INTOPPI POTREBBERO
GENERARE IN TUTTA LA TUBAZIONE LA PRESSIONE MASSIMA APPLICATA. IL COLLARE
TERMINALE TIPO “VICTAULIC” E’ SCONSIGLIATO! Leggere e capire quanto riportato
nell’appendice di questo manuale circa il confronto tra le differenti tipologie di collari.
5.46 Se la tubazione del calcestruzzo attraversa il luogo di lavoro (come nel caso di pompaggio in
verticale per edifici alti), L’OPERATORE E’ RESPONSABILE DEL CONTROLLO DELLE TUBAZIONI
PER VERIFICARE AMMACCATURE, CRICCHE, USURE, E IL CORRETTO COLLEGAMENTO
OGNI GIORNO PRIMA DELL’INIZIO DEL POMPAGGIO.
5.47 Se non si e’ in grado di vedere la parte terminale della tubazione, stabilire un sistema di
comunicazione con la persona che e’ presente al punto di scarico calcestruzzo. CONCORDARE I
SEGNALI MANUALI PRIMA DI COMINCIARE IL GETTO!

5.48 ATTENZIONE !
UNA VOLTA PREDISPOSTA LA MACCHINA ALL’USO, ASSICURARSI CONTRO POSSIBILI
UTILIZZI NON AUTORIZZATI! Restare con la macchina ed assicurarsi che nessuno la possa
avviare senza di voi. A questo proposito chiudere il comando a distanza (telecomando o
radiocomando) nella cabina dell’autotelaio.
5.49 Nel caso di linea di distribuzione stesa a terra, deve essere prevista una zona di sicurezza parallela
alla linea stessa. Se questo non e’ possibile, coprire la tubazione in modo adeguato.
5.50 ATTENZIONE !
TENERE D’OCCHIO I BAMBINI! UNA VOLTA CHE LA MACCHINA E’ STATA STABILIZZATA E’
MOLTO FACILE PER I BAMBINI INFILARSI NEGLI SPAZI SOTTO LA MACCHINA.
5.51 ATTENZIONE !
SE DEGLI OSSERVATORI SONO VICINI ALLA ZONA DEL GETTO, DELIMITARE UN’AREA DOVE
QUESTI POSSONO PERMANERE IN COMPLETA SICUREZZA.


SAFETY MANUAL
Sezione B
FUNZIONAMENTO DELLA POMPA
PER CALCESTRUZZO
Sez.2:1
B. FUNZIONAMENTO DELLA POMPA PER CALCESTRUZZO
6 REGOLE DI SICUREZZA PER L’OPERATORE DELLA POMPA
6.1 ATTENZIONE !
SOLO IL PERSONALE QUALIFICATO E’ AUTORIZZATO AD OPERARE CON LA POMPA. Una
persona qualificata possiede i seguenti requisiti:
a. Maggiore di 18 anni,
b. E’ fisicamente e mentalmente idoneo,
c. Ha avuto esperienza nell’uso e nella manutenzione della pompa e del braccio(se applicabile),
d. Ha dimostrato le proprie capacita’ relativamente alle operazioni di uso e manutenzione della pompa
e del braccio
e. Ci si puo’ aspettare che espleti queste mansioni, come assegnategli, in modo adeguato.
6.2 NOTE ! Poiche’ l’operatore e’ responsabile della sicurezza di tutte le persone che si trovano
nell’area di lavoro della macchina, e’ essenziale che conosca come operare in modo corretto con
la macchina e le regole di sicurezza da applicare sul lavoro per far si che il suo intervento in una
circostanza non prevista porti sicurezza. Solo attraverso dei corsi e l’esperienza di supervisore dei
lavori puo’ creare la necessaria conoscenza.
6.3 Quando si utilizza la macchina, indossare i DISPOSITIVI DI PROTEZIONE PERSONALE (elmetto,

scarpe antinfortunistiche, occhiali di protezione, cuffie, guanti, vestito caldo e comodo, etc.)
6.4 Durante le fasi di lavoro, tutte le protezioni, portelle, etc. DEVONO ESSERE CHIUSE E
BLOCCATE.
6.5 ATTENZIONE !
PERICOLO DI FOLGORAZIONE! NEL CASO DI MALTEMPO, SPECIALMENTE DURANTE
TEMPORALI, L’OPERATORE DEVE RICHIUDERE IL BRACCIO NELLA POSIZIONE DI
TRASPORTO E PORTARSI IN UNA ZONA PROTETTA.
6.6 ATTENZIONE !
SE NEI VOSTRI COMPITI E’ PREVISTO IL POSIZIONAMENTO DELLA AUTOBETONIERA
RISPETTO ALLA POMPA RICORDARSI CHE: NOM SI DEVE MAI POSIZIONARSI TRA
L’AUTOBETONIERA E LA POMPA.
Sez.2:2 Funzionamento della pompa per calcestruzzo

6.7 ATTENZIONE !
EVITARE ASSOLUTAMENTE IN OGNI CIRCOSTANZA DI AVVICINARSI O ENTRARE IN
CONTATTO CON LE LINEE AD ALTA TENSIONE. ASSICURARSI DI MANTENERE LA DISTANZA
DI SICUREZZA DI 7 METRI . TENERE IN CONSIDERAZIONE IL MOVIMENTO DEI CAVI E DEL
BRACCIO CAUSATO DALLA FORZA DEL VENTO, COSI’ COME DELL’ERRORE UMANO. NON
SCHERZARE CON L’ALTA TENSIONE.
6.8 ATTENZIONE !
IL CONTATTO DIRETTO CON UNA LINEA ELETTRICA IN TENSIONE E’ SEMPRE PERICOLOSO
E MOLTO PROBABILMENTE MORTALE PER CHIUNQUE E’ ELETTRICAMENTE COLLEGATO
CON LA MACCHINA.
6.9 ATTENZIONE !
IL BRACCIO DI DISTRIBUZIONE, IL CALCESTRUZZO CHE SI STA POMPANDO, IL
CALCESTRUZZO IN TRAMOGGIA, L’AUTOTELAIO, IL COMANDO A DISTANZA VIA CAVO,
ANCHE LA TUBAZIONE TERMINALE IN GOMMA (anima metallica), SONO DEGLI OTTIMI
CONDUTTORI DI ELETTRICITA’. Se la macchina entra in contatto con una linea di alta tensione,
CHIUNQUE STIA TOCCANDO QUALSIASI PARTE DELLA MACCHINA E’ A RISCHIO!
Funzionamento della pompa per calcestruzzo Sez.2:3

6.10 ATTENZIONE !
PERICOLO DI MORTE! NON FIDARSI DELLA PERCEZIONE DELLA PROFONDITA’ QUANDO
SI DEVE LAVORARE IN PROSSIMITA’ DI LINEE DELL’ALTA TENSIONE. POSIZIONARSI NEL
LUOGO PIU’ VANTAGGIOSO POSSIBILE PER VEDERE LA DISTANZA TRA IL BRACCIO E I
CAVI. Se questo non e’ possibile, allora si deve utilizzare una persona come segnalatore!
6.11 ATTENZIONE !
RICORDARSI DI TENERE SOTTO CONTROLLO I CAVI CHE NON SONO NELLA DIREZIONE
DEL GETTO. GLI INCIDENTI SUCCEDONO DURANTE LE MOVIMENTAZIONI NEI DINTORNI
DEL PUNTO DI POSIZIONAMENTO, O QUANDO SI MUOVE IL BRACCIO DOPO AVER
COMPLETATO IL GETTO. NON DISTRARSI MAI QUANDO IL BRACCIO E’ APERTO!.
6.12 ATTENZIONE !
L’ALTA TENSIONE FA DIVENTARE CONDUTTORI DEI MATERIALI CHE NORMALMENTE
NON LO SONO! Il legno, la carta, la lana di vetro, nylon, i pneumatici, anche se sporchi possono
condurre correnti fino a 8.000 volt.
6.13 ATTENZIONE !
PERICOLO DI PERDITA DI UDITO! Quando si permane in prossimita’ di una pompa per
calcestruzzo in funzione, il livello di pressione sonora non deve superare i valori previsti nel
manuale di Uso e manutenzione per l’esposizione costante.
6.14 ATTENZIONE !
DURANTE LA FASE DI LAVORO, L’OPERATORE E’ RESPONSABILE DELLA SICUREZZA
DELL’AREA DI AZIONE DELLA MACCHINA.
6.15 ATTENZIONE !
NON PERMETTERE L’ACCESSO NELL’AREA DI AZIONE DELLA POMPA E DEL BRACCIO ALLE
PERSONE NON AUTORIZZATE. Avvisare le persone presenti nell’area di allontanarsi e fermare le
operazioni se questi non seguono le istruzioni impartite.

6.16 ATTENZIONE !
NON UTILIZZARE IL BRACCIO COME MEZZO DI SOLLEVAMENTO!
6.17 ATTENZIONE !
IL PESO SPECIFICO DEL MATERIALE CHE PUO’ ESSERE POMPATO CON IL BRACCIO DI
DISTRIBUZIONE E’ PARI A 2400 KG/MC (150 POUNDS/CUBIC FOOT). Se si intende pompare del
materiale con peso specifico superiore ( per esempio calcestruzzo additivato con fibre metalliche)
e’ obbligatorio contattare il costruttore. Il mancato rispetto delle indicazioni fornite potrebbe causare
dei danneggiamenti al braccio e/o condizioni di instabilita’ in alcune fasi di utilizzo.
6.18 ATTENZIONE !
UN BLOCCO NELLE TUBAZIONI DELLA POMPA O DEL BRACCIO PUO’ DETERMINARE UNA
SITUAZIONE PERICOLOSA. Un blocco puo’ esser causato da molte circostanze diverse, a partire
da una miscela povera a del calcestruzzo vecchio all’inesperienza del personale addetto al lavoro.
CAUSE DI BLOCCHI:
A. MISCELA DI CALCESTRUZZO NON CORRETTA. Il calcestruzzo fornito potrebbe avere una

miscela non pompabile, per esempio potrebbe esserci troppa sabbia o troppo poco cemento.
Questo potrebbe causare separazione di acqua o segregazione. Alcune miscele determinano effetti
negativi per la pompabilita’ (per esempio trattengono troppa aria). Se la miscela non e’ pompabile,
nessun operatore esperto potra’ pomparla.

B. TUBAZIONI E GIUNZIONI CARENTI. Questo include tubazioni sporche (tubazioni che non sono
state pulite correttamente), usure e perdite nelle tubazioni, giunzioni che permettono la fuoriuscita
di fine e di acqua, tubazioni che non sono state adeguatamente preparate prima dell’inizio, e
con parecchi tratti di tubazioni di gomma, che aumentano l’attrito. Queste sono tutte causa di
intasamento che possono essere controllate dall’operatore.
C. POMPA NON ADEGUATA PER IL LAVORO. La pompa scelta per il tipo di lavoro non ha
sufficiente pressioni o potenza disponibile per l’impegno richiesto.
D. IL CALCESTRUZZO PERMANE NELLE TUBAZIONI. Questo potrebbe essere causato da

ritardi sul luogo di lavoro (per esempio la riparazione di una forma rotta), o dal tentativo di pompare
calcestruzzo “vecchio” (calcestruzzo che e’ stato preparato alcune ore prima del pompaggio
ed e’ stato mantenuto vivo solo grazie all’aggiunta di acqua e all’agitazione costante). Anche le
condizione del tempo possono far velocizzare il rassodamento del calcestruzzo. Le aziende devono
stabilire delle procedure per questi casi. Una buona regola da seguire e’: se si hanno dubbi , lavare
tutto.
E. MATERIALE ESTRANEO NEL CALCESTRUZZO. Pezzi di calcestruzzo vecchio che si staccano

dalle pale del mescolatore, blocchi d cemento non mischiato, pale del mescolatore, martelli, e
animali pelosi sono esempi di materiali estranei che possono causare tamponi.
F. LA NON ESPERIENZA DELL’OPERATORE NELLA PREPARAZIONE INADEGUATA DEL

LAVORO PUO’ CAUSARE TAMPONI. Per esempio .se il personale addetto alla posa e’ obbligato
ad aggiungere tubazioni metalliche o in gomma per raggiungere un punto lontano dopo che il getto
e’ gia’ cominciato, ci sono buone possibilita’ di creare un blocco dovuto alle condizioni di asciutto
all’interno delle tubazioni. Ed e’ per questo motivo che il posto di lavoro deve essere preparato in
modo tale che le tubazioni devono essere rimosse (mai aggiunte) con l’andar del giorno.
G. UN OPERATORE INESPERTO PUO’ CAUSARE UN BLOCCAGGIO SCHIACCIANDO LA

TUBAZIONE TERMINALE IN GOMMA. Questo tipo di bloccaggio puo’ provocare incidenti seri in
quanto la tubazione potrebbe liberarsi improvvisamente a causa della pressione della pompa.
H. IL CALCESTRUZZO COMINCIA A SEGREGARE IN TRAMOGGIA. In caso di scrosci di acqua

il cemento ed il materiale fine viene lavato dagli inerti e si mischia con la sabbia. Questa miscela
diventa non pompabile. E’ per questo motivo che non dovete mai permettere alle autobetoniere di
scaricare i residui di lavaggio nella tramoggia!.

6.19 ATTENZIONE !
MAI PROVARE A RIMUOVERE UN BLOCCAGGIO DELLE TUBAZIONI CALCESTRUZZO
QUANDO QUESTE SONO’ IN PRESSIONE. Se il calcestruzzo avanti e dietro al blocco non si
libera con fasi alternate di pompa/aspira, il blocco deve essere rimosso manualmente. INDOSSARE
DISPOSITIVI DI PROTEZIONE PERSONALE QUANDO SI APRE UNA TUBAZIONE BLOCCATA.
LIBERARE L’AREA DI LAVORO DAL PERSONALE PRIMA DI APRIRE LA TUBAZIONE.
6.20 ATTENZIONE !
NON UTILIZZARE MAI ARIA COMPRESSA PER LIBERARE UN BLOCCAGGIO! QUESTO E’
PERICOLOSO E NON NECESSARIO. Se la pressione della pompa non puo’ liberarlo, non potra’
farlo neanche la pressione dell’aria.
6.21 ATTENZIONE !
NON APRIRE MAI I COLLARI DELLE TUBAZIONI QUANDO IL SISTEMA E’ IN PRESSIONE. PER
PRIMA COSA RIDURRE LA PRESSIONE DAL SISTEMA ATTIVANDO LA POMPA NELLA FASE DI
“ASPIRA” PER ALCUNI CICLI.

6.22 ATTENZIONE !
LA TUBAZIONE TERMINALE IN GOMMA NON DEVE MAI ESSERE PIEGATA DURANTE
LE O P ERA ZI O NI DI P O MPA GGIO. U N A P IE GAT U R A POTR E B B E P ORTA R E AL LA
MASSIMA PRESSIONE SUL CALCESTRUZZO FORNITA DALLA POMPA. SE LA POMPA E’
SUFFICIENTEMENTE POTENTE (dotata di potenza elevata) POTREBBE RADDRIZZARE
VIOLENTEMENTE LA TUBAZIONE!
6.23 CONTROLLARE ATTENTAMENTE IL PERSONALE ADDETTO ALLA MESSA IN OPERA. SE

QUESTI HANNO DETERMINATO UNA CONDIZIONE DI PERICOLO (PER ESEMPIO HANNO
PIEGATO IL TUBO NEL PUNTO DI SCARICO) FERMARE LE OPERAZIONI DI POMPAGGIO
ED INFORMARE IL RESPONSABILE DEL CANTIERE. RICORDARSI CHE L’OPERATORE E’ IL
RESPONSABILE DELLA SICUREZZA NELL’AREA DI LAVORO DELLA MACCHINA! Sebbene sia
un errore della persona che maneggia la tubazione, la responsabilita’ dell’incidente e’ dell’operatore!

6.24 ATTENZIONE !
PERICOLO DI SCHIACCIAMENTO! NON RIMUOVERE IL COPERCHIO DI PROTEZIONE DELLA
VASCHETTA ACQUA QUANDO LA POMPA E’ IN FUNZIONE.
Se e’ necessario rimuovere il coperchio per aggiungere acqua o verificarne il livello, e’ obbligatorio
fermare la pompa prima di procedere con l’operazione.
6.25 ATTENZIONE !
PERICOLO DI SCHIACCIAMENTO! NON INSERIRE MAI LE MANI, PIEDI O QUALSIASI ALTRA
PARTE DEL CORPO NELLA VASCHETTA ACQUA, NELLA VALVOLA DEL CALCESTRUZZO,
NELLA TRAMOGGIA QUANDO LA POMPA E’ IN FUNZIONE OPPURE PRONTA PER INIZIARE
AD OPERARE!

6.26 ATTENZIONE !
NON PROVARE AD EFFETTUARE ALCUN LAVORO SULLA TRAMOGGIA, SULLA VASCHETTA
ACQUA, O SULLA VALVOLA DEL CALCESTRUZZO FINO A QUANDO LA FONTE DI ENERGIA
E’ STATA DISATTIVATA E L’ACCUMULATORE DI PRESSIONE (SE PRESENTE) E’ STATO
SCARICATO! PER LE MACCHINE MOVIMENTATE CON IL MOTORE A COMBUSTIONE
INTERNA, LA CHIAVE DI ATTIVAZIONE DEVE ESSERE TOLTA. PER LE MACCHINE CON
MOTORE ELETTRICO, L’INTERRUTTORE PRINCIPALE DEVE ESSERE DISINSERITO,
BLOCCATO E DEVE ESSERE APPOSTO UN CARTELLO DI AVVERTENZA.
6.27 ATTENZIONE !
NON UTILIZZARE LA MACCHINA FINO A QUANDO LA GRATA DI PROTEZIONE DELLA
TRAMOGGIA SIA CORRETTAMENTE BLOCCATA. NON SALIRE MAI SULLA GRATA DI
PROTEZIONE!
6.28 ATTENZIONE !
SE LA POMPA O L’EQUIPAGGIAMENTO COLLEGATO DETERMINANO DELLE CONDIZIONI
CHE POSSONO CREARE SITUAZIONI DI PERICOLO, FERMARE IMMEDIATAMENTE LE
OPERAZIONI DI POMPAGGIO! IL POMPAGGIO NON DEVE RICOMINCIARE FINO A QUANDO IL
PROBLEMA E’ STATO CORRETTAMENTE RISOLTO.
6.29 ATTENZIONE !
NON UTILIZZARE MAI IL BRACCIO SE “NASCOSTO”. SE NON SI E’ IN GRADO DI VEDERE
IL PUNTO DI GETTO, E’ OBBLIGATORIO POTER DISPORRE DI UN SEGNALATORE CHE VI
INDICHI LE DIREZIONI. ACCORDARSI SUI SEGNALI MANUALI O UTILIZZARE ALTRI METODI
DI COMUNICAZIONE PRIMA DI PARTIRE CON LE FASI DI POMPAGGIO!
6.30 ATTENZIONE !
NON LASCIARE MAI LA POMPA INCUSTODITA MENTRE QUESTA E’ IN FUNZIONE!
6.31 ATTENZIONE !
IL LIVELLO DI CALCESTRUZZO IN TRAMOGGIA DEVE SEMPRE ESSERE MANTENUTO
ALL’ALTEZZA DELL’ALBERO DEL MESCOLATORE IN MODO DA PREVENIRE DELLE
ESPULSIONI DI CALCESTRUZZO CAUSATO DALLA COMPRESSIONE DELL’ARIA.

6.32 ATTENZIONE !
AL FINE DI PREVENIRE POSSIBILI MOVIMENTAZIONI NON VOLUTE DELLA MACCHINA,
TUTTI I DISPOSITIVI DI COMANDO SUL PANNELLO DI COMANDO DELL’OPERATORE E SUL
COMANDO A DISTANZA DEVONO ESSERE POSIZIONATO NELLA POSIZIONE DI SPENTO
PRIMA DI DEVIARE DA COMANDO A DISTANZA A COMANDO LOCALE O VICE VERSA.
6.33 ATTENZIONE !
TUTTE LE VOLTE CHE IL LAVORO VIENE INTERROTTO, ASSICURARE LA MACCHINA
CONTRO USI NON AUTORIZZATI. QUESTO COMPRENDE IL CHIUDERE IN CABINA IL
COMANDO A DISTANZA.
6.34 ATTENZIONE !
UTILIZZARE SEMPRE UN TAPPO DI CHIUSURA O QUALCOSA DI EQUIVALENTE QUANDO
SI DEVE FAR RUOTARE IL BRACCIO AL DI SOPRA DEI LAVORATORI O DI PROPRIETA’.
UTILIZZARE SEMPRE UN CAVO DI SICUREZZA O CON UNA IMBRACATURA PER ASSICURARE
IL TAPPO DI CHIUSURA ALLA FINE DELLA TUBAZIONE DI DISTRIBUZIONE, E ASSICURARE
CON LA SPINA DI SICUREZZA IL COLLARE CHE BLOCCA IL TAPPO DI CHIUSURA.

7 REGOLE DI SICUREZZA PER I MANUTENTORI O MANOVALI assegnati a

lavorare con la pompa
7.1 ATTENZIONE !
INDOSSARE GLI STESSI MEZZI DI PROTEZIONE PERSONALE CHE VENGONO UTILIZZATI
DALL’OPERATORE. Occhiali, elmetto, cuffie e guanti di gomma sono particolarmente importanti
quando si lavora in prossimita’ della tramoggia.
7.2 ATTENZIONE !
PERICOLO DI MORTE! STARE MOLTO ATTENTI CHE SE L’UNITA’ ENTRA IN CONTATTO CON
LE LINEE DELL’ALTA TENSIONE E SI STA TOCCANDO QUALSIASI PARTE DELL’UNITA’ SI E’
A RISCHIO DI FOLGORAZIONE! CONTROLLARE I MOVIMENTI DEL BRACCIO ED AVVISARE
L’OPERATORE SE SI STA AVVICINANDO A QUALUNQUE COSA PERICOLOSA.
PERICOLO! SE LA POMPA SI ECCITA, CHIUNQUE O QUALSIASI COSA CHE È ELETTRICAMENTE COLLEGATO ALLA POMPA
VERRA’ ECCITATO! ALTA TENSIONE RENDE CONDUTTORI MATERIALI CHE
NORMALMENTE NON LO SONO! PRESTARE ESTREMA ATTENZIONE INTORNO ALLE ZONE DI ALTA TENSIONE!
7.3 ATTENZIONE !
SE NEI VOSTRI COMPITI E’ PREVISTO IL POSIZIONAMENTO DELLA AUTOBETONIERA ALLA
POMPA RICORDARSI CHE: MAI POSIZIONARSI TRA L’AUTOBETONIERA E LA POMPA.

7.4 ATTENZIONE !
PERICOLO DI SCHIACCIAMENTO! NON INSERIRE MAI LE MANI, PIEDI O QUALSIASI ALTRA
PARTE DEL CORPO NELLA VASCHETTA ACQUA, NELLA VALVOLA DEL CALCESTRUZZO,
NELLA TRAMOGGIA QUANDO LA POMPA E’ IN FUNZIONE OPPURE PRONTA PER INIZIARE
AD OPERARE!
7.5 ATTENZIONE !
NON SALIRE MAI SULLA GRATA DI PROTEZIONE DELLA TRAMOGGIA!
7.6 ATTENZIONE !
SE CI SI ACCORGE DI QUALSIASI PROBLEMA CON LA MACCHINA CHE POTREBBE
DETERMINARE CONDIZIONI DI PERICOLO, INFORMARE IMMEDIATAMENTE L’OPERATORE.
7.7 ATTENZIONE !
QUANDO SI ESEGUE L’INGRASSAGGIO DEI COMPONENTI, PORRE ATTENZIONE ALLE MANI,
AI PIEDI E BLOCCARE LE PARTI I MOVIMENTO! NON GIOCARE CON LA FORTUNA!
7.8 ATTENZIONE !
NON UTILIZZARE IL BRACCIO O LA POMPA SE NON SI E’ OPERATORI QUALIFICATI.
L’OPERATORE NORMALE HA LASCIATO A VOI LA SUA RESPONSABILITA’.

7.9 ATTENZIONE !
CONTROLLARE I BAMBINI E IL PERSONALE NON AUTORIZZATO ALL’INTERNO DELL’AREA
DI LAVORO. INVITARE LE PERSONE PRESENTI NELL’AREA DI LAVORO AD ANDARSENE. SE
QUESTI NON SE NE VANNO, AVVISARE IMMEDIATAMENTE L’OPERATORE.
7.10 ATTENZIONE !
PERICOLO DI PERDITA DI UDITO! Quando si permane in prossimita’ di uma pompa per
calcestruzzo in funzione, il livello di pressione sonora non deve superare i valori previsti dal
manuale di uso e manutenzione. Per l’esposizione costante.
7.11 ATTENZIONE !
QUANDO SI SALE O SI SCENDE DALL’UNITA’ SI DEVE SEGUIRE SEMPRE LA REGOLA DEI “3
PUNTI DI APPOGGIO” (usare 2 mani ed un piede oppure una mano e due piedi permanendo su
una superficie sicura per tutto il tempo).
7.12 MANTENERE PULITO IL PIANO ED I GRADINI DELLA MACCHINA. RIMUOVERE IL FANGO,

GHIACCIO, LA NEVE E LO SPORCO DALL’UNITA’ PRIMA DI CERCARE DI SALIRE O
SCENDERE DALLA STESSA.
7.13 ATTENZIONE !
DURANTE LA PULIZIA DELLA MACCHINA PORRE ATTENZIONE A NON SPRUZZARE
DIRETTAMENTE I COMPONENTI ELETTRICI. BENCHE’ QUESTI SIANO NORMALMENTE
MONTATI IN ZONE PROTETTE, QUESTI SONO GENERALMENTE PROTETTI CONTRO I GETTI
D’ACQUA, NON IMPERMEABILI.
7.14 ATTENZIONE !
TENERE SOTTO CONTROLLO IL LIVELLO DI CALCESTRUZZO IN TRAMOGGIA. AVVISARE
L’ADDETTO ALLA BETONIERA DI MANTENERE IL LIVELLO DI CALCESTRUZZO ALL’ALTEZZA
DELL’ALBERO MESCOLATORE. SE IL LIVELLO DI CALCESTRUZZO E’ ANDATO AL DI SOTTO,
DELL’ARIA E’ STATA RISUCCHIATA ALL’INTERNO DEI CILINDRI E QUESTO POTREBBE
DETERMINARE ESPULSIONE DI CALCESTRUZZO DALLA TRAMOGGIA DOVUTO ALLA
COMPRESSIONE DELL’ARIA.

7.15 SE SI VEDE DEL MATERIALE ESTRANEO (CHE POTREBBE CREARE DEI BLOCCHI) USCIRE
DALLA AUTOBETONIERA, AVVISARE L’OPERATORE DI ARRESTARE LA POMPA. NON
CERCARE DI RIMUOVERE IL MATERIALE DALLA TRAMOGGIA O DALLA GRATA MENTRE IL
SISTEMA IDRAULICO E’ PRONTO PER INIZIARE IL LAVORO.
7.16 ATTENZIONE !
PERICOLO DI BLOCCAGGIO! NON PERMETTERE MAI ALL’OPERATORE DELLA BETONIERA
DI VUOTARE I RESIDUI DI LAVAGGIO DEL TAMBURO NELLA TRAMOGGIA! (l’acqua laverebbe
la sabbia fine ed il cemento causando segregazione)
7.17 ATTENZIONE !
NON UTILIZZARE MAI ARIA COMPRESSA PER LIBERARE UN BLOCCAGGIO! QUESTO E’
PERICOLOSO E NON NECESSARIO. Se la pressione della pompa non puo’ liberarlo, non potra’
farlo neanche la pressione dell’aria.
7.18 ATTENZIONE !
PERICOLO DI LESIONI GRAVI! NON APRIRE MAI DELLE TUBAZIONI IN PRESSIONE.
7.19 PORRE ATTENZIONE QUANDO SI MOVIMENTANO TUBAZIONI O QUALSIASI ALTRO

OGGETTO PESANTE. IMPARARE COME SOLLEVARE GLI OGGETTI SENZA SFORZARE LA
SCHIENA. CHIEDERE AIUTO SE NECESSARIO.

8 REGOLE DI SICUREZZA PER GLI ADDETTI ALLA POSA IN OPERA
8.1 ATTENZIONE !
PERICOLO DI MORTE! STARE MOLTO ATTENTI CHE SE L’UNITA’ ENTRA IN CONTATTO CON
LE LINEE DELL’ALTA TENSIONE E SI STA TOCCANDO QUALSIASI PARTE DELL’UNITA’ SI E’
A RISCHIO DI FOLGORAZIONE! CONTROLLARE I MOVIMENTI DEL BRACCIO ED AVVISARE
L’OPERATORE SE SI STA AVVICINANDO A QUALUNQUE COSA PERICOLOSA.
PERICOLO! SE LA POMPA SI ECCITA, CHIUNQUE O QUALSIASI COSA CHE È ELETTRICAMENTE COLLEGATO ALLA POMPA
VERRA’ ECCITATO! ALTA TENSIONE RENDE CONDUTTORI MATERIALI CHE
NORMALMENTE NON LO SONO! PRESTARE ESTREMA ATTENZIONE INTORNO ALLE ZONE DI ALTA TENSIONE!
8.2 ATTENZIONE !
INDOSSARE I MEZZI DI PROTEZIONE PERSONALE QUANDO SI LAVORA NEI DINTORNI
DELLA POMPA PER CALCESTRUZZO. LE PROTEZIONI MINIME INCLUDONO L’ELMETTO,
OCCHIALI DI PROTEZIONE O SCHERMI PROTETTIVI, SCARPE CON LA PUNTA METALLICA,
E GUANTI CHE SONO IN GRADO DI RESISTERE ALLA CALCE VIVA. SE DOVETE LAVORARE
NEL CALCESTRUZZO DOVETE PROTEGGERE PIEDI E MANI CON GUANTI E STIVALI DI
GOMMA!

8.3 ATTENZIONE !
PERICOLO DI SCHIACCIAMENTO! NON METTERE MAI LE MANI O QUALSIASI PARTE DEL
CORPO TRA IL SISTEMA DI DISTRIBUZIONE E OGGETTI FISSI. (per esempio tra la parte
terminale del gommone e l’armatura).
8.4 ATTENZIONE !
PERICOLO DI CADUTA!. QUANDO SI GETTA UNA COLONNA, SOLETTE O MURI IN ALTEZZA,
ASSICURARSI CONTRO LE CADUTE.
8.5 ATTENZIONE !
PERICOLO DI MORTE! NON PIEGARE LA TUBAZIONE TERMINALE IN GOMMA! QUESTO
POTREBBE DETERMINARE LA MASSIMA PRESSIONE NEL CALCESTRUZZO. SE L’UNITA’
E’ SUFFICIENTEMENTE POTENTE (dotata di abbastanza cavalli) LA TUBAZIONE POTREBBE
ESSERE RADDRIZZATA VIOLENTEMENTE!
8.6 ATTENZIONE !
NON SEDERSI O STARE IN PIEDI SULLA TUBAZIONE METALLICA O IN GOMMA. MAI STARE
A CAVALCIONI SOPRA UNA TUBAZIONE. NON PROVARE MAI A SOSTENERE IL PESO DELLA
TUBAZIONE TERMINALE CON LA SCHIENA O CON LE SPALLE.
8.7 ATTENZIONE !
EVITARE DI RIMANERE AL DI SOPRA O AL DI SOTTO IN LINEA RETTA CON IL BRACCIO O
CON IL SISTEMA DI DISTRIBUZIONE. IL CALCESTRUZZO E’ MOSSO DALLA PRESSIONE
ED UN CEDIMENTO DI UNA TUBAZIONE, UN COLLARE, UNA CURVA O UNA TUBAZIONE IN
GOMMA E’ SEMPRE POSSIBILE!

8.8 DOPO AVER RIMOSSO I TRATTI DI TUBAZIONE E’ OBBLIGATORIO RIASSEMBLARLI

UTILIZZANDO LA GUARNIZIONE E I COLLARI. LE TUBAZIONI COLLEGATE SENZA
GUARNIZIONE PERDONO CEMENTO ED ACQUA CAUSANDO DEI POSSIBILI TAMPONI.
8.9 ATTENZIONE !
QUANDO L’OPERATORE DELLA POMPA STA UTILIZZANDO ARIA COMPRESSA PER LA
PULIZIA DEL BRACCIO OD IL SISTEMA DI DISTRIBUZIONE, STARE LONTANI DALL’AREA
DI SCARICO. NON PROVARE MAI A TENERE FERMA UNA TUBAZIONE METALLICA OD IN
GOMMA CHE STA PER ESSERE PULITA CON L’ARIA.
8.10 ATTENZIONE !
ESAMINARE SEMPRE IL TRATTO TERMINALE DELLA TUBAZIONE METALLICA O IN GOMMA
CHE E’ TAPPATA!
8.11 ATTENZIONE !
NON UTILIZZARE MAI ARIA COMPRESSA PER LIBERARE UN BLOCCAGGIO! Questo e’
pericoloso e non necessario. Se la pressione della pompa non puo’ liberarlo, non potra’ farlo
neanche la pressione dell’aria.
8.12 ATTENZIONE !
PERICOLO DI LESIONI GRAVI! NON APRIRE MAI DELLE TUBAZIONI IN PRESSIONE.
NON APRIRE LA TUBAZIONE. L’OPERATORE DEVE PRIMA SCARICARE LA PRESSIONE!

NON LAVORARE MAI SULLA TUBAZIONE SENZA OCCHIALI E GUANTI.


SAFETY MANUAL
Sezione C
PULIZIA DELLA MACCHINA
E DEL SISTEMA
Sez.3:1
C. PULIZIA DELLA MACCHINA E DEL SISTEMA
9 REGOLE DI SICUREZZA PER LA PULIZIA DEL BRACCIO
9.1 ATTENZIONE !
NON RIDURRE LA VOSTRA ATTENZIONE QUANDO IL GETTO E’ STATO COMPLETATO. GLI
INCIDENTI SUCCEDONO DURANTE LE OPERAZIONI DI LAVAGGIO E IL RITORNO A CASA. E’
IMPORTANTE NON ALLENTARE L’ATTENZIONE A LAVORARE IN SICUREZZA FINO A QUANDO
NON SI E’ LONTANI DAL LUOGO DI LAVORO.
9.2 ATTENZIONE !
PORRE ATTENZIONE AI CAVI ELETTRICI MENTRE SI STA MUOVENDO IL BRACCIO PER LA
PULIZIA O IL RIPIEGAMENTO DEL BRACCIO PER IL TRASPORTO!
9.3 ATTENZIONE !
LE PROCEDURE IMPROPRIE QUANDO SI UTILIZZA ARIA COMPRESSA PER LA PULIZIA DEL
BRACCIO POTREBBERO ESSERE PERICOLOSE. PER PRIMA COSA PROVARE A RICHIAMARE
LE PALLE O LAVARE CON ACQUA CHE NON E’ COMPRIMIBILE.
9.4 ATTENZIONE !
SE E’ NECESSARIO UTILIZZARE ARIA COMPRESSA PER LA PULIZIA DEL BRACCIO, E’
OBBLIGATORIO POTER DISPORRE DI TUTTI GLI ACCESSORI NECESSARI, SE NON SI
DISPONE DEI MEZZI NECESSARI LA PULIZIA DEVE ESSERE FATTA MANUALMENTE
SMONTANDO LE TUBAZIONI, SENZA UTILIZZARE ARIA COMPRESSA. ASSICURARSI DI AVER
LETTO E CAPITO TUTTE LE REGOLE DI SICUREZZA RELATIVE ALLA PULIZIA CON L’UTILIZZO
DI ARIA COMPRESSA.
9.5 ATTENZIONE !
NON UTILIZZARE MAI ARIA COMPRESSA PER SOFFIARE ATTRAVERSO TUBAZIONI IN
GOMMA O TRATTI BREVI DI TUBAZIONI METALLICA. Nel caso di tubazioni in gomma la loro
flessibilita’ gli permetterebbe di “serpeggiare” violentemente a causa della forza dell’aria e muovere
il calcestruzzo. Tratti corti di tubazione non hanno sufficiente massa da permettere al calcestruzzo
di muoversi lentamente, cosi’ da avere una rapida espulsione di materiale.
Sez.3:2 Pulizia della macchina e del sistema

9.6 ATTENZIONE !
SE LA PALLA DI SPUGNA NON FUORIESCE DALLA TUBAZIONE DEL BRACCIO o DALLA
LINEA DI DISTRIBUZIONE SEPARATA DOPO AVER APPLICATO L’ARIA COMPRESSA, E’
OBBLIGATORIO ELIMINARE LA PRESSIONE DALLA TUBAZIONE PRIMA DI APRIRLA.
9.7 AVVERTENZA!
Porre attenzione quando si “martella” la tubazione per individuare la posizione della palla di
lavaggio. Se si usa troppa forza si rischia di ammaccare la tubazione (rendendola inutilizzabile) e in
caso di tubazioni particolari si potrebbero danneggiare gli inserti di carburo.
Pulizia della macchina e del sistema Sez.3:3

10 REGOLE DI SICUREZZA PER LA PULIZIA DELLA VALVOLA CALCESTRUZZO E

DELLA TRAMOGGIA
10.1 ATTENZIONE !
PERICOLO DI RIBALTAMENTO! SE E’ NECESSARIO CAMBIARE POSTO PRIMA DI LAVARE LA
VALVOLA DEL CALCESTRUZZO, PER PRIMA COSA RICHIUDERE IL BRACCIO IN POSIZIONE
DI VIAGGIO.
10.2 ATTENZIONE !
INDOSSARE I PERSONALI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE QUANDO SI PULISCE LA POMPA
PER IL CALCESTRUZZO. SE E’ NECESSARIO LAVORARE NEL CALCESTRUZZO IN AGGIUNTA
AI PROPRI DISPOSITIVI PERSONALI SI DEVONO PROTEGGERE I PIEDI E LE MANI CON
STIVALI E GUANTI DI GOMMA!
10.3 ATTENZIONE !
PERICOLO DI AMPUTAZIONE! NON INSERIRE MAI LE MANI O QUALSIASI PARTE DEL CORPO
NELLA VALVOLA DEL CALCESTRUZZO. UTILIZZARE INVECE GETTI D’ACQUA.

10.4 ATTENZIONE !
NON INSERIRE MAI LE MANI, PIEDI O QUALSIASI ALTRA PARTE DEL CORPO NELLA
TRAMOGGIA QUANDO LA POMPA E’ PRONTA PER INIZIARE AD OPERARE! SE SI
DEVE RIMUOVERE LA GRATA DI PROTEZIONE PER ROMPERE DEL CALCESTRUZZO
SOLIDIFICATO, PER PRIMA COSA FERMARE LA FONTE DI ENERGIA, SCARICARE LA
PRESSIONE PRESENTE NELL’ACCUMULATORE E NEL CIRCUITO (SE PRESENTE) E
BLOCCARE I COMANDI. RICHIUDERE LA GRATA PRIMA DI RIACCENDERE IL MOTORE. NON
SCHERZARE CON LA FORTUNA!

11 REGOLE DI SICUREZZA PER LA PULIZIA DELLA VASCHETTA ACQUA
11.1 ATTENZIONE !
PULIRE LA VASCHETTA DELL’ACQUA SOLO CON GETTI D’ACQUA. NON ESISTONO RAGIONI
PERCHE’ SI INSERISCANO LE MANI O QUALSIASI ALTRA PARTE DEL CORPO NELLA
VASCHETTA DELL’ACQUA PER IL LAVAGGIO.
11.2 ATTENZIONE !
FERMARE LA POMPA DEL CALCESTRUZZO PRIMA DI TOGLIERE IL COPERCHIO DI
CHIUSURA DELLA VASCHETTA DELL’ACQUA PER QUALSIASI RAGIONE.
11.3 ATTENZIONE !
SE POSSIBILE POSIZIONARE IL BRACCIO CHIUSO IN UNA POSIZIONE LEGGERMENTE
SOLLEVATA QUANDO SI PULISCE LA VASCHETTA DELL’ACQUA. IN QUESTO MODO, NON
SARA’ NECESSARIO CHINARSI SOPRA LA VASCHETTA DELL’ACQUA PER IL LAVAGGIO.
14.4 ATTENZIONE !
PERICOLO DI SCHIACCIAMENTO! NON INSERIRE MAI LE MANI, O QUALSIASI ALTRA PARTE
DEL CORPO NELLA VASCHETTA ACQUA QUANDO LA POMPA E PRONTA PER INIZIARE AD
OPERARE!
11.5 ATTENZIONE !
Assicurarsi della base di posizionamento quando si pulisce la vaschetta acqua.

12 REGOLE DI SICUREZZA PER LA PULIZIA DELLA DELLA TUBAZIONE

SEPARATA DI DISTRIBUZIONE
A. PULIZIA DELLE TUBAZIONI CON ACQUA
12.1 ATTENZIONE !
ASSICURARSI DI AVER LIBERATO L’AREA DI SCARICO DAL PERSONALE E DALLE MACCHINE
PRIMA DI INIZIARE LE OPERAZIONI DI PULIZIA DELLE TUBAZIONI CON ACQUA. DELL’ARIA
POTREBBE ESSERE INTRAPPOLATA NELLE TUBAZIONI ED ESSERE COMPRESSA PRIMA
DELLO SCARICO.
12.2 ATTENZIONE !
USARE IL CESTELLO DI RACCOLTA PALLE AL PUNTO DI SCARICO, SEMPRE QUANDO SI
PULISCE CON ACQUA.
B PULIZIA DELLE TUBAZIONI CON ARIA COMPRESSA
12.3 ATTENZIONE !
NON UTILIZZARE MAI ARIA COMPRESSA PER LIBERARE UN BLOCCAGGIO! QUESTO
E’ PERICOLOSO E NON NECESSARIO. SE LA PRESSIONE DELLA POMPA NON PUO’
LIBERARLO, NON POTRA’ FARLO NEANCHE LA PRESSIONE DELL’ARIA.
12.4 ATTENZIONE !
PULIRE CON ARIA COMPRESSA E’ UNA COSA POTENZIALMENTE PERICOLOSA! FERITE
GRAVI O MORTE POSSONO ESSERE CAUSATE SE NON SI SEGUONO LE INDICAZIONI
SOTTO RIPORTATE:
A. LA PULIZIA DEVE ESSERE ESEGUITA SOTTO LA SUPERVISIONE DI UN ESPERTO.
B. LA PULIZIA RICHIEDE 2 PERSONE! Una persona formata deve permanere nell’estremita’ di carico
per effettuare l’allacciamento dell’aria, l’altra persona formata deve essere vicino (ma in una zona
sicura) al punto di scarico per tener sotto controllo che nessuna persona entri nell’area di pericolo.
C. CURVE O TUBAZIONI IN GOMMA NON DEVONO ESSERE COLLEGATE ALLA FINE DELLA
TUBAZIONE DURANTE IL PROCESSO DI LAVAGGIO.

D. LIBERARE L’AREA DI SCARICO DAL PERSONALE E DAGLI EQUIPAGGIAMENTI PRIMA

DI INIZIARE LE OPERAZIONI DI PULIZIA. NON PERMETTERE A NESSUNO DI ENTRARE
NELL’AREA QUANDO IL PROCESSO DI LAVAGGIO E’ INCOMINCIATO.
E. IL CESTELLO DI RACCOLTA DEVE ESSERE ISTALLATO NELLA ZONA DI SCARICO!
F. LO SCARICO DEL CALCESTRUZZO DEVE ESSERE POSIZIONATO AD UNA ALTEZZA

SUFFICIENTE DA PERMETTERE UN FACILE SCARICO DEL MATERIALE. E’ CONSIGLIATO
CHE LO SCARICO VENGA FATTO ALL’INTERNO DI UN TAMBURO DI UNA AUTOBETONIERA.
G. IL TAMPONE DEVE ESSERE SUFFICIENTEMENTE LUNGO DA ASSICURARE LA TENUTA

DELL’ARIA CHIUDENDO LA TUBAZIONE IN PROSSIMITA’ DEL CESTELLO DI RACCOLTA
QUANDO IL CALCESTRUZZO E’ STATO SCARICATO.
H. LA TESTA DELLA TUBAZIONE IN FASE DI LAVAGGIO DEVE ESSERE DOTATA DI UN

MANOMETRO E UNA SPECIFICA VALVOLA DI REGOLAZIONE.
I. IL TAMPONE DEVE ESSERE SUFFICIENTEMENTE SPESSO DA IMPEDIRE DI ALL’ARIA

COMPRESSA DI PERMANERE NEI PRESSI DEL TAMPONE NEL CALCESTRUZZO.
J. LAVORARE A SMONTARE SULLE TUBAZIONI NON E’ PERMESSO FINO A QUANDO LA

TUBAZIONE DEL CALCESTRUZZO E’ STATA COMPLETAMENTE SCARICATA DALL’ARIA IN
PRESSIONE. ESSERE SICURI DI QUESTO!
K. NON PULIRE CON ARIA COMPRESSA LE TUBAZIONI IN GOMMA, SINGOLE SEZIONI DI

TUBAZIONE METALLICHE E TUBAZIONI CORTE FINO A LUNGHEZZE DI 12 METRI (40 PIEDI).
In caso di tubazioni corte, la piccola massa potrebbe causare rapide espulsioni di materiale.
L. Quando l’aria compressa inizia a scendere velocemente ( indicatore che la tubazione e’ quasi
vuota) chiudere l’alimentazione dell’aria compressa

12.5 ATTENZIONE !
LA PULIZIA DI UN TRATTO VERTICALE DI TUBAZIONE RICHIEDE PRECAUZIONI DI
SICUREZZA PARTICOLARI (per esempio un edificio con elevate dislivelli). POICHE’ LA FORZA
DI GRAVITA’ FA MUOVERE VERSO IL BASSO IL CALCESTRUZZO NELLA TUBAZIONE
VERTICALE, DEVONO ESSERE APPLICATE QUESTE ULTERIORI REGOLE DI SICUREZZA:
A. UNA VALVOLA DI INTERCETTAZIONE DEVE ESSERE INSTALLATA NELLA PARTE FINALE

DELLA TUBAZIONE VERTICALE DI DISTRIBUZIONE DEL CALCESTRUZZO. Questa valvola di
intercettazione deve essere in grado di resistere alla pressione massima del calcestruzzo fornita
dalla pompa e senza dubbio deve essere installata prima che il getto cominci. Diverse modalita’
sono disponibili, a cominciare da operazioni manuali di una ghigliottina che viene posizionata con
una martellata, ad un sistema completamente idraulico che e’ in grado di deviare il calcestruzzo in
una tubazione di distribuzione diversa.
B. CONOSCERE DOVE SARA’ L’AREA DI SCARICO DEI RESIDUI PRIMA CHE IL GETTO INIZI. Se
possibile installare il cestello di raccolta prima che il getto inizi in modo non sprecare tempo quando
il pompaggio e’ terminato.
C. Q U A N D O I L P O M PA G G I O E ’ T E R M I N ATO , S I D E V E C H I U D E R E L A VA LV O L A D I
INTERCETTAZIONE PRIMA DI SCOLLEGARE LA TUBAZIONE DALLA POMPA. Un errore nel
fare questo potrebbe causare una ricaduta del calcestruzzo nella sezione verticale della tubazione
, lasciando del calcestruzzo nella sezione orizzontale della tubazione, e una sacca di aria nella
sezione verticale della tubazione.
D. INSERIRE LE PALLE DI SPUGNA NELLA TUBAZIONE, COLLEGARE IL DISPOSITIVO PER

IL COLLEGAMENTO DI ARIA ED ACQUA E AGGANCIARE LA TUBAZIONE DELL’ARIA. NON
APRIRE ANCORA LA VALVOLA DELL’ARIA!
E. POSIZIONARE LA TUBAZIONE VERTICALE VERSO L’AREA DI LAVAGGIO. (in questo momento il

cestello di raccolta deve essere in posizione).
F. APRIRE LA VALVOLA DI INTERCETTAZIONE DELLA TUBAZIONE DI DISTRIBUZIONE.
G. DOPO AVER LIBERATO L’AREA DI SCARICO DAL PERSONALE, E’ POSSIBILE APRIRE IL

RUBINETTO DI INTERCETTAZIONE ARIA COMPRESSA. TUTTE LE REGOLE DI SICUREZZA
RIPORTATE PER LA PULIZIA DELLE TUBAZIONI AL PUNTO “12.4” SONO APPLICABILI ALLA
PULIZIA DELLE TUBAZIONI IN VERTICALE.



SAFETY MANUAL
Sezione D
MANUTENZIONE DELLA
MACCHINA
Sez.4:1
D. MANUTENZIONE DELLA MACCHINA
13 REGOLE DI SICUREZZA PER L’ISPEZIONE
13.1 ATTENZIONE !
E’ OBBLIGATORIO CHE IL BRACCIO, GLI STABILIZZATORI, E QUALSIASI ALTRO
COMPONENTE STRUTTURALE SIA ISPEZIONATO DA UNA PERSONA ESPERTA. IL RISULTATO
DELL’ISPEZIONE DEVE ESSERE DOCUMENTATO ATTENTAMENTE E IL RISULTATA DEVE
ESSERE REGISTRATO. SEGUIRE LE INDICAZIONI DEL COSTRUTTORE PER LA FREQUENZA
DEGLI INTERVALLI DI CONTROLLO.
13.2 ATTENZIONE !
ISPEZIONARE VISIVAMENTE OGNI GIORNO LA VOSTRA MACCHINA PRIMA DI RECARSI
SUL LUOGO DI LAVORO. SE SI RISCONTRA QUALSIASI PROBLEMA, NON SI DEVONO
COMINCIARE LE OPERAZIONI FINO A QUANDO LA MACCHINA E’ STATA REGOLARMENTE
RIPARATA!
13.3 QUALSIASI PROBLEMA SI RISCONTRI SUL BRACCIO, SUGLI STABILIZZATORI, O SULLA

SOTTOTORRETTA DELLA MACCHINA, DEVE ESSERE DEVE ESSERE COMUNICATO
AL COSTRUTTORE IN MODO DA AVER INDICAZIONI SU COME PROCEDERE PER LA
RIPARAZIONE
Sez.4:2 Manutenzione della Macchina

13.4 ATTENZIONE !
SE LE TARGHE DI SICUREZZA SONO SBIADITE, MANCANTI, DANNEGGIATE O NON
LEGGIBILI, QUESTE DEVONO ESSERE IMMEDIATAMENTE SOSTITUITE.
13.5 ATTENZIONE !
SE I DISPOSITIVI DI SICUREZZA O LE PROTEZIONI VENGONO RIMOSSI PER ESEGUIRE
UNA ISPEZIONE, QUESTI DEVONO ESSERE RIPOSIZIONATI PRIMA CHE IL LAVORO CON LA
MACCHINI RICOMINCI.
13.6 ATTENZIONE !
PORRE ATTENZIONE AL MANUALE USO E MANUTENZIONE ED ALLE COMUNICAZIONI
DI SERVIZIO RELATIVE ALLA MANUTENZIONE, ALLE PROCEDURE DI ISPEZIONE E ALLA
FREQUENZA.
13.7 ATTENZIONE !
SE L’ISPEZIONE RIVELA QUALCOSA CHE SEMBRA ERRATO, O QUALCHE SOSPETTO, E’
CONSIGLIABILE RIVOLGERSI AL COSTRUTTORE PER ASSICURARSI CHE L’ASSUMERE
QUESTO RISCHIO E’ CONSENTITO.
13.8 ATTENZIONE !
ISPEZIONARE IL CAVO DI SICUREZZA DELLA TUBAZIONE TERMINALE IN GOMMA.
SOSTITUIRLO NEL CASO IN CUI SIA VECCHIO, CONSUMATO O ARRUGGINITO.
Manutenzione della Macchina Sez.4:3

13.9 ATTENZIONE !
NON TRASCURARE I COLLARI DELLE TUBAZIONI DI DISTRIBUZIONE E LE TUBAZIONI
DI GOMMA. VERIFICARE SPESSO IL LORO STATO DI USURA, LE AMMACCATURE E
LA RUGGINE. NON MANDARE MAI A LAVORARE UNA MACCHINA CON IL SISTEMA DI
DISTRIBUZIONE USURATO O DANNEGGIATO.
13.10 ATTENZIONE !
VERIFICARE CHE IL BRACCIO SIA REGOLARMENTE RIPIEGATO. NON PERMETTERE AL
BRACCIO DI SOBBALZARE DURANTE IL TRASPORTO.
13.11 UNA ISPEZIONE VISIVA DELLA SITUAZIONE DELLA POMPA PER CALCESTRUZZO E DEI
DISPOSITIVI DI SICUREZZA DEVE ESSERE FATTA OGNI GIORNO. L’ISPEZIONE MANUALE
E LA RELAZIONE DEI RISULTATI DEVE ESSERE FATTA SETTIMANALMENTE O CON LA
TEMPISTICA PREVISTA PER LA MANUTENZIONE PREVENTIVA.

14 REGOLE DI SICUREZZA PER LA MANUTENZIONE
14.1 ATTENZIONE !
UNA ADEGUATA E PUNTUALE MANUTENZIONE E’ FONDAMENTALE PER L’USO IN
SICUREZZA DELLA POMPA PER CALCESTRUZZO E DEL BRACCIO DI DISTRIBUZIONE. LE
OPERAZIONI SONO ELENCATE NEL MANUALE USO E MANUTENZIONE. NON RINVIARE LE
SCADENZE. NON TRATTARE LA MANUTENZIONE CON LEGGEREZZA. NON “CAMUFFARE”
I RISULTATI. LA VITA DEGLI OPERATORI, MANUTENTORI, E DEI MANOVALI SUL LUOGO DI
LAVORO DIPENDE DA QUESTO.
14.2 ATTENZIONE !
MANTENERE LA MACCHINA PULITA! L’OLIO VERSATO, IL GRASSO, UTENSILI ABBANDONATI
E ACCESSORI SPARSI QUA E LA POSSONO CAUSARE INCIDENTI.
14.3 ATTENZIONE !
DOPO AVER MONTATO IL SISTEMA DI TUBAZIONI SUL BRACCIO , ASSICURARSI DI AVER
MONTATO ANCHE LE SPINA DI SICUREZZA SU OGNI COLLARE CHE E’ SOSPESO SOPRA I
LAVORATORI.
14.4 ATTENZIONE !
ASSICURASI DI UTILIZZARE I COLLARI CORRETTI IN FUNZIONE PER LA TIPOLOGIA DI
COLLARINO TERMINALE DELLA TUBAZIONE. NON PROVARE MAI A ACCOPPIARE COLLARINI
TERMINALI DI TUBAZIONE DIFFERENTI. NON ESISTONO COLLARI O GUARNIZIONI FATTI
PER QUESTO TIPO DI APPLICAZIONE.

14.5 ATTENZIONE !
QUANDO SI INSTALLANO NUOVE TUBAZIONI IN FERRO ED IN GOMMA SULLA MACCHINA
ASSICURARSI CHE SIANO IN GRADO DI RESISTERE ALLA PRESSIONE MASSIMA DEL
CALCESTRUZZO DELLA MACCHINA.
14.6 ATTENZIONE !
RICORDARSI CHE LE TUBAZIONI DEL BRACCIO NON POSSONO AVERE UNO SPESSORE
DELLE TUBAZIONI SUPERIORE A 4,5 MM. (3/16”) DOVUTO ALLE CONSIDERAZIONI SUL
PESO. E’ PER QUESTA RAGIONE CHE NON E’ POSSIBILE UTILIZZARE IL BRACCIO QUANDO
SI USA LA POMPA CONFIGURATA LATO PISTONE.
14.7 ATTENZIONE !
SE I DISPOSITIVI D SICUREZZA O LE PROTEZIONI VENGONO RIMOSSI PER OPERAZIONI
DI MANUTENZIONE, QUESTI DEVONO ESSERE RIPOSIZIONATI PRIMA CHE LA MACCHINA
VENGA MANDATA NUOVAMENTE AL LAVORO.
14.8 ATTENZIONE !
NON CAMBIARE LA TARATURA DELLA PRESSIONE DELLA VALVOLA DI MASSIMA DI
QUALSIASI CIRCUITO IDRAULICO SENZA AVER OTTENUTO IL PERMESSO DA PARTE DEL
COSTRUTTORE. MAI CAMBIARE LA TARATURA DI UN ACCUMULATORE DI UN CIRCUITO IN
PRESSIONE SENZA SPECIFICHE ISTRUZIONI DEL COSTRUTTORE.
14.9 ATTENZIONE !
MAI FARE MODIFICHE NON AUTORIZZATE AI COMPONENTI STRUTTURALI E AI CIRCUITI IN
PRESSIONE.
14.10 ATTENZIONE !
SI DEVE SOSTITUIRE NON RIPARARE TUBAZIONI IDRAULICHE IN METALLO ED IN GOMMA
DANNEGGIATE.
14.11 ATTENZIONE !
NON PROVARE MAI A RIPARARE LA MACCHINA CON COMPONENTI USURATI, DANNEGGIATI
O DIFETTOSI.

14.12 ATTENZIONE !
SALDATURE SUL BRACCIO, STABILIZZATORI, TORRETTA, O SU OGNI ALTRO COMPONENTE
STRUTTURALE DEVE ESSERE ESEGUITO SOLAMENTE DA SALDATORI CERTIFICATI. NON
ESEGUIRE SALDATURE IN QUALSIASI PARTE STRUTTURALE SENZA AVER OTTENUTO
L’APPROVAZIONE DA PARTE DEL COSTRUTTORE.
14.13 ATTENZIONE !
MAI PERMETTERE ALLA CORRENTE DI SALDATURA DI PASSARE ATTRAVERSO I SUPPORTI
O I CILINDRI IDRAULICI. COLLEGARE IL CAVO DELLA MASSA AI COMPONENTI CHE SI
STANNO SALDANDO.
14.14 ATTENZIONE !
I COMPONENTI ELETTRONICI POSSONO ESSERE DANNEGGIATI DALLA CORRENTE DI
SALDATURA. Prima di eseguire delle saldature sull’unita’ si devono scollegare i cavi della batteria,
e scollegare tutti i cavi di alimentazione dei comandi radio. Se si ha un comando proporzionale del
calcestruzzo questo deve essere tolto dal quadro prima di procedere con la saldatura. Se ci sono
dei dubbi contattare il servizio assistenza prima di procedere.

15 REGOLE DI SICUREZZA DURANTE LA MANUTENZIONE DELLA MACCHINA
15.1 ATTENZIONE !
LE OPERAZIONI DI RIPARAZIONE DEVONO ESSERE FATTE SOLO DA PERSONALE
QUALIFICATO PER ESEGUIRE TALI LAVORI.
15.2 ATTENZIONE !
LEGGERE ED IMPARARE IL MANUALE USO E MANUTENZIONE DELLA MACCHINA PRIMA DI
INIZIARE QUALSIASI RIPARAZIONE. SE SI HANNO DEI DUBBI, CHIAMARE IL COSTRUTTORE.
EFFETTUARE DELLE RIPARAZIONI IN MODO NON CORRETTO POSSONO RENDERE
PERICOLOSO L’USO DELLA MACCHINA.
15.3 ATTENZIONE !
PERICOLO DI SCOTTATURE! NON LAVORARE MAI SUL SISTEMA IDRAULICO CON L’OLIO
CALDO.
15.4 ATTENZIONE !
SE E’ NECESSARIO APRIRE IL BRACCIO DI DISTRIBUZIONE PER OPERAZIONI DI
MANUTENZIONE, GLI STABILIZZATORI DEVONO ESSERE APERTI E BLOCCATI COME SE LA
MACCHINA FOSSE SUL LUOGO DI LAVORO.

15.5 ATTENZIONE !
PERICOLO DI MORTE! SE E’ NECESSARIO APRIRE IL BRACCIO DI DISTRIBUZIONE PER
OPERAZIONI DI MANUTENZIONE VERIFICARE CHE NON VI SIANO NEI DINTORNI LINEE DI
ALTA TENSIONE. DEVE ESSERE MANTENUTA UNA DISTANZA MINIMA DI 7 METRI TRA LE
LINEE DI ALTA TENSIONE E QUALSIASI PARTE DEL BRACCIO.
15.6 ATTENZIONE !
PERICOLOSE NON E’ POSSIBILE LAVORARE A LIVELLO DEL TERRENO, SI DEVE UTILIZZARE
UNA ADEGUATA PIATTAFORMA DI LAVORO. ASSICURARSI CONTRO EVENTUALI CADUTE!

15.7 ATTENZIONE !
SE PER LE OPERAZIONI DI MANUTENZIONE E’ NECESSARIO L’UTILIZZO DI GRU,
MONTACARICHI, ELEVATORI, ETC., LEGGERE ED IMPARARE LE NORME DI SICUREZZA PER
QUESTE MACCHINE. RICORDARSI CHE IL BRACCIO NON DEVE ESSERE UTILIZZATO COME
UN ELEVATORE O UNA GRU!
15.8 ATTENZIONE !
IL BRACCIO DEVE ESSERE ASSICURATO CONTRO LA DISCESA E LA PRESSIONE DEVE
ESSERE SCARICATA PRIMA DI LAVORARE SUL SISTEMA IDRAULICO DEL BRACCIO.
15.9 ATTENZIONE !
SE E’ NECESSARIO EFFETTUARE UN LAVORO SULLA MACCHINA E VOI NON SIETE UN
OPERATORE QUALIFICATO, E’ OBBLIGATORIO POTER DISPORRE DI UNA PERSONA
QUALIFICATA CHE VI POSSA ASSISTERE.
15.10 ATTENZIONE !
PERICOLO DI FOLGORAZIONE! LAVORI DI RIPARAZIONE SU UN CIRCUITO ELETTRICO (IN
PARTICOLARE SU SISTEMI AD ALTA TENSIONE) DEVONO ESSERE FATTI SOLAMENTE DA
PERSONALE QUALIFICATO.
15.11 ATTENZIONE !
ESSERE SICURI DI CONOSCERE I PERICOLI POTENZIALI DEI COMPONENTI CARICATI A
MOLLA, GAS IN PRESSIONE ETC. PRIMA DI SCOLLEGARLI (es. Accumulatori a gas, pneumatici,
etc). SE NON SI E’ A CONOSCENZA DEI PERICOLI, CHIAMARE IL COSTRUTTORE PRIMA DI
INIZIARE I LAVORI!

15.12 ATTENZIONE !
SE E NECESSARIO LAVORARE IN UNA ZONA NASCOSTA ALL’INTERNO DELLA MACCHINA:
A. CON MOTORI A GAS O DIESEL, TOGLIERE LA CHIAVE DI ACCENSIONE E POSIZIONARE UN A

CARTELLO SUL QUADRO DI COMANDO “MANUTENZIONE IN CORSO”. PORTARE CON SE LA
CHIAVE
B. CON UNA POMPA CON MOTORE ELETTRICO, SGANCIARE L’INTERRUTTORE PRINCIPALE E

POSIZIONARE UN CARTELLO SUL QUADRO DI COMANDO.
15.13 ATTENZIONE !
NON ATTIVARE MAI IL SISTEMA IDRAULICO SENZA AVER CONTROLLATO SE UN’ALTRA
PERSONA SI TROVA IN UNA ZONA NASCOSTA. URLARE SEMPRE “ATTENZIONE” PRIMA DI
INIZIARE IL PRIMO MOVIMENTO, E ATTENDERE IL TEMPO NECESSARIO PER LA RISPOSTA.
15.14 RICORDARSI DI SALIRE O DI SCENDERE DALL’UNITA’ SEGUENDO SEMPRE LA REGOLA DEI

“3 PUNTI DI APPOGGIO” (usare 2 mani ed un piede oppure una mano e due piedi permanendo su
una superficie sicura per tutto il tempo).
15.15 ATTENZIONE !
NON LAVORARE MAI SU UN SISTEMA IDRAULICO IN PRESSIONE. FERMARE LA FORZA
MOTRICE E SCARICARE IL CIRCUITO DELL’ACCUMULATORE ( SE PRESENTE) PRIMA DI
APRIRE IL SISTEMA IDRAULICO.
15.16 ATTENZIONE !
NON UTILIZZARE MAI BENZINA O GASOLIO COME UN SOLVENTE PER LA PULIZIA. QUESTO
E’ IMPORTANTE DA RICORDARE QUANDO SI PULISCONO I SERBATOI DELL’OLIO, POICHE’
I GAS E IL GASOLIO SONO ALTAMENTE ESPLOSIVI, E TRACCE DI BENZINA O GASOLIO
LASCIATE NELL’OLIO POSSONO PRENDERE FUOCO QUANDO COMPRESSE!
15.17 ATTENZIONE !
DOPO AVER MODIFICATO I COMPONENTI STRUTTURALI (braccio, stabilizzatori, torretta etc.) IL
LAVORO DI RIPARAZIONE DEVE ESSERE ISPEZIONATO ED APPROVATO DA UNA PERSONA
QUALIFICATA PRIMA DI RICOMINCIARE L’USO DELLA MACCHINA.

15.18 ATTENZIONE !
UTILIZZARE SEMPRE GLI ATTREZZI CORRETTI PER IL LAVORO. Gli attrezzi devono essere
tenuti puliti e in buone condizioni.
15.19 ATTENZIONE !
SE SI VEDE UN COLLEGA CHE STA ESEGUENDO UNA OPERAZIONE PERICOLOSA,
METTERLO IN GUARDIA CIRCA IL PERICOLO. LA SICUREZZA E’ SEMPRE NELLE MANI DI
QUELLI CHE SI TROVANO SUL POSTO DI LAVORO.


SAFETY MANUAL
Sezione E
ALLEGATI
Sez.5:1
16 TABELLA PER DETERMINARE LO SPESSORE MINIMO DELLE TUBAZIONI DI

CALCESTRUZZO DA UTILIZZARE IN FUNZIONE DELLA PRESSIONE DI ESERCIZIO
Asse delle X = spessore minimo delle pareti (mm)

Asse delle Y = pressione di lavoro (bar) sul cls
PL = Pressione di lavoro
DN = Diametro nominale
Esempio di lettura: Se PL = 70 bar DN = 125 mm
Tracciare una linea orizzontale (linea A) a quota 70 sull’asse delle Y fino ad incrociare la retta DN 125.
Dal punto di incrocio tracciare una linea verticale (linea B) fino ad incrociare l’asse delle X che determina
lo spessore minimo delle tubazioni = 2.9 (mm)
Sez.5:2 Allegati
Allegati Sez.5:3
Tel.: (+39) 2 99013.1

Fax: (+39) 2 9980786
cifa@cifa.com - www.cifa.com
MANUAL DE
SEGURIDAD
MIENTRAS SE CONDUCE, TRABAJA, LIMPIA Y SE REALIZAN TAREAS DE
MANTENIMIENTO A LAS BOMBAS PARA EL HORMIGÓN, A LOS BRAZOS DE
DISTRIBUCIÓN Y A LOS CORRESPONDIENTES ACCESORIOS
INSTRUCCIONES TRADUCIDAS DEL IDIOMA ORIGINAL
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MANUAL DE
SEGURIDAD
MIENTRAS SE CONDUCE, TRABAJA, LIMPIA Y SE REALIZAN TAREAS DE
MANTENIMIENTO A LAS BOMBAS PARA EL HORMIGÓN, A LOS BRAZOS DE
DISTRIBUCIÓN Y A LOS CORRESPONDIENTES ACCESORIOS
ATENCIÓN: LEA Y COMPRENDA EL MANUAL ANTES DE UTILIZAR LA MÁQUINA
ATENCIÓN: CONSERVE EL MANUAL EN EL INTERIOR DE LA MÁQUINA
INSTRUCCIONES TRADUCIDAS DEL IDIOMA ORIGINAL Fecha de creación

Revisión Fecha de la última revisión Edición
08/2010
1 08/2014 ESPAÑOL
Manual de Seguridad del Operador SM
MANUAL DE SEGURIDAD 4
PREMISA
La seguridad es una de las cuestiones de mayor importancia en la que todo trabajador de la industria del
hormigón se encuentra implicado. Incluso si gran parte de la seguridad está relacionada con la capacidad
del operador, es esencial que cada implicado considere a la seguridad como una de las mayores
prioridades. Esto implica a propietarios, mecánicos, conductores de Bombas, Hormigoneras sobre camión
y a los fabricantes de máquinas.
Aunque este manual de seguridad cubre una gran variedad de información acerca de la prevención de
accidentes durante el uso de la bomba o de un brazo, de todas formas resulta improbable e imposible
cubrir todas las eventualidades. Más allá de cuánto un manual similar a este pueda contener, existe
siempre la posibilidad de un riesgo inesperado.
Le recordamos que nada puede sustituir el buen sentido común y la abnegación hacia la regla ya que
cada uno es responsable de su propia seguridad y de aquella de los que le rodean.
Primero es necesario que conozca las reglas, pero sobretodo es necesario que razone acerca del trabajo
que está realizando para poder garantizar a usted mismo y a sus colaboradores una total seguridad. No
se desea realizar ningún tentativo en este manual de dar un conocimiento altamente especializado acerca
de los trabajos que debe realizar sobre las máquinas. Por esto es importante que lea y entienda el manual
operativo de las máquinas sobre las que está operando.
Este manual de seguridad es una guía para prevenir los accidentes y debe ser utilizado junto con una
formación profesional.
4
ÍNDICE DE CONTENIDOS
PREMISA ............................................................................................................................................. 4
ÍNDICE DE CONTENIDOS .................................................................................................................. 5
SECCIóN A ....................................................................................................................................... SECC.1:1
PREPARACIóN DE LA BOMBA ........................................................................................................ SECC.1:1
PARA HORMIGóN............................................................................................................................... SECC.1:1
REGLAS GENERALES ....................................................................................................................... SECC.1:2
A. PREPARACIóN DE LA BOMBA PARA HORMIGóN ................................................................... SECC.1:2
1 QUÉ ES LO QUE DEBO REALIZAR ANTES DE LLEGAR AL TRABAJO ..................................... SECC.1:2
2 QUÉ ES LO QUE DEBE CONTROLAR ANTES DE PARTIR ......................................................... SECC.1:3
3 NORMAS DE SEGURIDAD PARA LA CONDUCCIóN DE CHASIS CON RUEDAS DOTADOS
CON BOMBAS PARA EL HORMIGóN ............................................................................................... SECC.1:7
4 NORMAS DE SEGURIDAD PARA EL REMOLQUE DE BOMBAS SOBRE RUEDAS ................... SECC.1:10
5 NORMAS DE SEGURIDAD PARA PREPARAR LA ZONA DE TRABAJO ..................................... SECC.1:11
A. PREPARACIóN DE LA BOMBA SOBRE RUEDAS ...................................................................... SECC.1:11
B. PREPARACIóN DE LA BOMBA SOBRE RUEDAS Y DE LA LÍNEA DE
DISTRIBUCIóN DE HORMIGóN SEPARADA.................................................................................... SECC.1:25
SECCIóN B ....................................................................................................................................... SECC.2:1

FUNCIONAMIENTO DE LA BOMBA ................................................................................................. SECC.2:1
PARA HORMIGóN............................................................................................................................... SECC.2:1
6 REGLAS DE SEGURIDAD PARA EL OPERADOR DE LA BOMBA .............................................. SECC.2:2
7 REGLAS DE SEGURIDAD PARA EL PERSONAL ENCARGADO DEL MANTENIMIENTO
O PEONES ENCARGADOS DE TRABAJAR CON LA BOMBA ....................................................... SECC.2:12
8 REGLAS DE SEGURIDAD PARA LOS ENCARGADOS DE INSTALACIóN EN OBRA ............... SECC.2:16
SECCIóN C ....................................................................................................................................... SECC.3:1

LIMPIEZA DE LA MÁQUINA ............................................................................................................... SECC.3:1
Y DEL SISTEMA .................................................................................................................................. SECC.3:1
C. LIMPIEZA DE LA MÁQUINA Y DEL SISTEMA ............................................................................. SECC.3:2
9 REGLAS DE SEGURIDAD PARA EL OPERADOR DEL BRAZO .................................................. SECC.3:2
10 REGLAS DE SEGURIDAD PARA LA LIMPIEZA DE LA VÁLVULA

DE HORMIGóN Y DE LA TOLVA ........................................................................................................ SECC.3:4
5
11 REGLAS DE SEGURIDAD PARA LA LIMPIEZA DE LA CUBA DE AGUA .................................. SECC.3:6
12 REGLAS DE SEGURIDAD PARA LA LIMPIEZA DE LA TUBERÍA SEPARADA

DE LA DISTRIBUCIóN ....................................................................................................................... SECC.3:7
A. LIMPIEZA DE LAS TUBERÍAS CON AGUA .................................................................................. SECC.3:7
B LIMPIEZA DE LAS TUBERÍAS CON AIRE COMPRIMIDO ............................................................ SECC.3:7
SECCIóN D - MANTENIMIENTO DE LA MÁQUINA ........................................................................ SECC.4:1

D. MANTENIMIENTO DE LA MÁQUINA ............................................................................................ SECC.4:2
13 REGLAS DE SEGURIDAD PARA LA INSPECCIóN .................................................................... SECC.4:2
14 REGLAS DE SEGURIDAD PARA EL MANTENIMIENTO ............................................................ SECC.4:5
15 REGLAS DE SEGURIDAD DURANTE EL MANTENIMIENTO DE LA MÁQUINA........................ SECC.4:8
SECCIóN E - ANEXOS ..................................................................................................................... SECC.5:1
16 TABLA PARA DETERMINAR EL ESPESOR MÍNIMO DE LAS TUBERÍAS DE

HORMIGóN A UTILIZAR EN FUNCIóN DE LA PRESIóN DE EJERCICIO ...................................... SECC.5:2
6
MANUAL DE SEGURIDAD Secc.1:1
Manual de Seguridad del Operador

MANUAL DE SEGURIDAD
Sección A
PREPARACIÓN DE LA BOMBA
PARA HORMIGÓN
Secc.1:1
El símbolo indica un punto de particular importancia.

Si este es seguido de la palabra atención, indica una situación que podría causar lesiones graves e
incluso la muerte. Si es seguido de la palabra advertencia, indica una situación que podría causar daños
a los equipos o a la maquinaria.
REGLAS GENERALES
A. PREPARACIÓN DE LA BOMBA PARA HORMIGÓN
1 QUÉ ES LO QUE DEBO REALIZAR ANTES DE LLEGAR AL TRABAJO
1.1 Descanse lo suficiente para estar preparado durante los d as de traba o. Los accidentes ocurren
cuando el cuerpo se encuentra en el puesto de trabajo pero la cabeza en otro lugar.
1.2 Vestirse de manera adecuada. Vestimenta cómoda y calzado de trabajo son un ejemplo de
indumentaria adecuada. Joyas, zapatillas de gimnasia y pantalones cortos son un ejemplo de
indumentaria inadecuada.
1.3 Llega en horario a su puesto de trabajo. Una de las mayores causas de accidentes es a causa de
la prisa por no llegar tarde.
1.4 ¡ ATENCIÓN !
NO ACUDA nunca a una obra o al puesto de trabajo situados cerca de una máquina bajo los
efectos de drogas o de alcohol. En relación con el uso de las maquinarias preste atención a los
medicinales, a que muchos de estos requieren una atenci n espec fica despu s de su consumo.
1.5 No lleve sus problemas personales al puesto de trabajo. En una oficina podría aburrir a sus
colegas, pero en obra podría ser mortal. Sus colaboradores dependen de usted para su seguridad.
Secc.1:2 Preparación de la Bomba de Hormigón

2 QUÉ ES LO QUE DEBE CONTROLAR ANTES DE PARTIR
2.1 ¡ ATENCIÓN !
NO INICIE A UTILIZAR LA MAQUINARIA SIN HABER LEÍDO Y COMPRENDIDO EL MANUAL DE
USO Y MANTENIMIENTO Un desconocimiento de las operaciones correctas es una operación
insegura. El manual de uso y mantenimiento es entregado junto con cada máquina nueva. Si no se
posee una copia solicítela al responsable. El fabricante cuenta con copias disponibles.
2.2 Controle el desgaste de las tuber as de distribuci n de hormig n de los tubos fle ibles. No utilice
tubos desgastados o abollados. CONOZCA LA PRESIÓN MÁXIMA QUE PUEDE ALCANZAR
EL HORMIGÓN Y ESTÉ SEGURO QUE LAS TUBERÍAS Y LAS ANILLAS SEAN CAPACES DE
RESISTIR ESTA PRESIÓN. La presión máxima de funcionamiento aparece en el manual de uso
mantenimiento, en cualquier caso impresa en la placa de identificaci n de la m quina. En el
ap ndice del presente manual se encuentra un diagrama que muestra el valor m nimo de espesor
de la tubería dependiendo de la presión.
2.3 Asegúrese que la máquina está equipada con las tuberías, anillos y juntas adecuadas para el
funcionamiento. Realizar cualquier acción con un equipamiento inadecuado puede provocar
accidentes.
2.4 Controle el nivel de todos los líquidos antes de iniciar el trabajo
2.5 Aseg rese que las bater as para el encendido del motor est n lo suficientemente cargadas. El tener
que realizar trabajos de reparación antes de arrancar puede causar el retraso del inicio de trabajos.
2.6 ¡ ATENCIÓN !
El operador es el responsable de controlar que la bomba de hormigón, el brazo de distribución y
el sistema de distribución se encuentren seguros y adecuadamente situados. En caso contrario,
EL TRABAJO NO DEBE INICIAR hasta que las operaciones de reparación necesarias hayan sido
completadas.
2.7 ¡ ATENCIÓN !
El operador es el responsable de controlar todos los dispositivos de seguridad y las protecciones,
así como de la integridad y presencia de todas las placas. Si estas faltaran, o estuvieran
incompletas o dañadas, EL TRABAJO NO DEBE INICIAR hasta que no hayan sido restablecidas.
Preparación de la Bomba de Hormigón Secc.1:3

2.8 ¡ ATENCIÓN !
Controle las gomas y los frenos del chasis con ruedas. No conduzca nunca un chasis con
ruedas con las gomas notablemente desgastadas o dañadas, o con el sistema de freno dañado
o desgastado. Si el sistema de frenado es por aire, aseg rese que no e istan p rdidas que
la presión sea mantenida durante la conducción. Una reducción de la presión podría causar la
activaci n del sistema de frenado durante la marcha. Si se continua conduciendo despu s que el
sistema se ha activado, la fricción resultante podría causar un calor tal de provocar un incendio.
2.9 descargue la condensación de los tanques de aire del sistema de frenado (si está presente) ya
que es extremadamente importante cuando las condiciones climáticas pueden hacer congelar la
condensación.
2.10 ATENCIÓN !
PELIGRO DE CAÍDA. Sube o descienda de la bomba o del chasis con ruedas utilizando "3
puntos de apoyo" (utilice 2 manos y un pie o bien una mano y dos pies permaneciendo sobre una
superficie segura durante todo el tiempo).
2.11 ATENCIÓN !
PELIGRO DE CAÍDA. No suba o descienda de la bomba o del chasis con ruedas llevando objetos
que impidan utilizar los "3 puntos de apoyo"
2.12 ATENCIÓN !
¡PELIGRO DE MUERTE! Asegúrese que los estabilizadores están correctamente cerrados y
bloqueados antes de moverse. Si el sistema de bloqueo está dañado o carente, no se debe
conducir la máquinas hasta que el sistema de bloqueo no haya sido reparado.
2.13 Asegúrese que no haya nada en la cabina del chasis con ruedas (por ejemplo latas vacías,
herramientas para otros usos, etc...) que pueda interferir con las operaciones de conducción del
vehículo.
2.14 Asegúrese que todos los dispositivos de seguridad relacionados con la circulación vial (señales de
peligro, intermitentes, e tintor, etc...) se encuentran presentes est n bien fi ados durante el via e.

2.15 Asegúrese que todos los dispositivos de protección personal (casco, gafas, guantes de goma,
etc...) se encuentran presentes est n bien fi ados durante el via e.
2.16 Asegúrese que el parabrisas y los espejos retrovisores están limpios y no tienen hielo o escarcha.
2.17 Compruebe que las luces delanteras, traseras, indicadores de dirección, luces de parada y el
indicador de marcha atrás funcionan.
2.18 En el caso que fuera necesario operar con una máquina diferente de aquella con la que se trabaja
normalmente es necesario asegurarse que:
a) CONOCE EL PESO, LA ALTURA Y LA LONGITUD DE LA MÁQUINA

b) Tiene en su posesión una copia del manual de uso y de mantenimiento
c) a preguntado a la persona que traba a habitualmente con aquella m quina, a qui n se la ha

entregado o al mismo responsable las operaciones características de la máquina.
d) No pruebe a utilizar la máquina si existen diferencias importantes de los sistemas o de los procesos
operativos con respecto a la máquina con la que se ha hecho experiencia. Sus colegas de trabajo
le consideran un usuario experto de la máquina.
2.19 ATENCIÓN !
ASEGURARSE QUE TODAS LAS PARTES EN MOVIMIENTO ESTÁN ASEGURADAS PARA EL
TRANSPORTE ANTES DE PONERSE EN MARCHA.

3 NORMAS DE SEGURIDAD PARA LA CONDUCCIÓN DE CHASIS CON

RUEDAS DOTADOS CON BOMBAS PARA EL HORMIGÓN
3.1 SELECCIONAR ATENTAMENTE EL CAMINO QUE VA A RECORRER. Evite tramos muy

inclinados, zonas residenciales, en construcción, pasos subterráneos bajos y puentes estrechos.
EL CONDUCTOR DEBE CONOCER LA ALTURA Y EL PESO DE LA MÁQUINA.
3.2 ¡ ATENCIÓN !
¡PELIGRO DE MUERTE! Si mientras se conduce se pretende circular debajo de una línea de alta
tensión y no es posible mantener una distancia de seguridad adecuada entre la bomba y los cables
ES NECESARIO BUSCAR CAMINOS ALTERNATIVOS. Si esto no es posible ponerse en contacto
con la sociedad que gestiona las l neas el ctricas para cortar la tensi n.
3.3 ¡ ATENCIÓN !
¡PELIGRO DE MUERTE! Antes de circular sobre un puente, un portal, una sobreelevación, etc.
ASEGÚRESE QUE ESTAS ESTRUCTURAS PUEDEN SOPORTAR EL PESO DEL VEHÍCULO.
PELIGRO DE COLISIÓN DE LAS ESTRUCTURAS.

3.4 ¡ ATENCIÓN !
¡PELIGRO DE COLISIÓN! Antes de transitar debajo de cualquier estructura, ASEGÚRESE que la
máquina pasa.
3.5 ¡ ATENCIÓN !
¡PELIGRO DE MUERTE! El vehículo no debe ser absolutamente movido cuando el brazo está
abierto. El vehículo podría volcarse.
3.6 ¡ ATENCIÓN !
¡RUPTURA DEL SISTEMA HIDRÁULICO! Antes de mover la máquina asegúrese que la pto o
el acoplador se encuentran desconectados de las bombas hidráulicas. CONDUCIR CON LAS
BOMBAS HIDRÁULICAS CONECTADAS PUEDE SER PELIGROSO y causar daños a las mismas
bombas.
3.7 No conduzca la máquina con el hormigón cargado en la tolva. El hormigón podría salir y dañar
personas o cosas.
3.8 A la hora de recorrer bajadas, utilice la misma marcha que usaría para recorrer la misma calzada
en sentido opuesto.
3.9 Proceda lentamente en los cruces y cercanías de centros deportivos y escuelas. Los niños no son
conscientes que los vehículos pesados requieren una mayor distancia para detenerse.

3.10 Comprenda el uso de los dispositivos de emergencia. Aprenda como encender los intermitentes,
etc.
3.11 Conduzca con cautela. Existen una serie de problemas objetivos acerca de la maniobrabilidad y el
espacio de frenado.
3.12 Las bombas para el hormigón sobre autocamión generalmente se encuentran al límite de peso.
Proceder con cuidado cuando se realizan curvas repentinas con el vehículo.
3.13 Conozca el lugar correcto donde engancharse a la máquina si esta requiere ser remolcada. Un
remolque incorrecto podría fácilmente dañar la bomba o el vehículo.
3.14 No arrastre nunca la máquina sin una persona situada en el puesto de conducción.
3.15 Es necesario conocer las leyes y los reglamentos que se aplican al estado y a la localidad en donde
se encuentra. Las leyes han sido emitidas para su protección y la de aquellas personas que se
encuentran a su alrededor.

4 NORMAS DE SEGURIDAD PARA EL REMOLQUE DE BOMBAS SOBRE

RUEDAS
4.1 Aseg rese que el veh culo motor sea lo suficientemente pesado resistente que tenga la potencia
necesaria para remolcar la bomba sobre ruedas. Este es un aspecto esencial para la capacidad
de recorrer carreteras rápidas y para la capacidad de frenado. Si la bomba para hormigón es más
pesada que el vehículo motor, el espacio de frenado podría verse notablemente aumentado. ESTO
ES EXTREMADAMENTE PELIGROSO.
4.2 Controle las ruedas y el sistema de frenado de la bomba sobre ruedas (si está presente) antes
de proceder con el remolque. No remolque nunca un vehículo con los neumáticos desgastados o
da ados. La e plosi n de una goma de la bomba sobre ruedas podr a causar la p rdida de control
del vehículo remolcado.
4.3 Proceda con cuidado sobre carreteras heladas o resbaladizas cuando se está transportando la
bomba sobre ruedas. Un derrape que normalmente es fácil de controlar se amplificaría por la
presencia del remolque causando una p rdida de control.
4.4 Aseg rese que las cone iones el ctricas (si est n presentes) entre el veh culo motor aquel
remolcado están realizadas correctamente y bien sujetas.
4.5 Use siempre cadenas de seguridad y una protección contra el desacoplamiento accidental cuando
se remolca una bomba sobre ruedas.
4.6 Infórmese acerca de las regulaciones regionales y estatales de espejos retrovisores y luces cuando
se pretenda realizar el transporte.
4.7 Cuando se transporta una bomba sobre ruedas, el espacio de frenada y el radio de maniobra
aumentan considerablemente. Preste atención a esto en todo momento.
4.8 Cuando se transporta una bomba sobre ruedas a larga distancia, es importante verificar con
frecuencia las cone iones el ctricas de seguridad.
4.9 Preste atención a la longitud de la máquina durante el transporte. Causas frecuentes de accidentes
durante el transporte es la realización de maniobras muy cerca de aceras u objetos.
4.10 Sostener una bomba sobre ruedas sin un soporte es peligroso. Utilice siempre un soporte.

5 NORMAS DE SEGURIDAD PARA PREPARAR LA ZONA DE TRABAJO
A. PREPARACIÓN DE LA BOMBA SOBRE RUEDAS
5.1 PRESTE ATENCIÓN AL LUGAR DE TRABAJO YA QUE PUEDE SER ESCENARIO DE GRAVES
ACCIDENTES Utilice más tiempo para preparar correctamente el lugar de trabajo y tener mayor
posibilidad de trabajar con seguridad y sin problemas.
5.2 EL OPERADOR ES EL RESPONSABLE DE LA SEGURIDAD DE LAS OPERACIONES DE LA

MÁQUINA. INFORME A SU EMPLEADOR O AL SUPERVISOR DE TRABAJO EN CASO QUE SE
TRABAJE DE MANERA INSEGURA. No bromee con la seguridad. El operador es la única persona
que tiene la responsabilidad que una colada sea realizada o no de manera segura.
5.3 ¡ ATENCIÓN !
¡PELIGRO DE MUERTE! EVITE TRABAJAR CERCA DE CUALQUIER LÍNEA ELÉCTRICA.
Coloque la máquina a una distancia mínima de 7 metros que debe ser mantenida en cualquier
posición de trabajo del brazo de distribución. Si no es posible mantener una distancia de 7 metros,
es obligatorio utilizar una línea de distribución alternativa o un modo diferente de posicionamiento.
BAJO NINGÚN CONCEPTO DISMINUYA LA DISTANCIA DE SEGURIDAD DE MANERA DE
ENCONTRARSE EN UNA ZONA NO SEGURA.

5.4 ¡ ATENCIÓN !
¡PELIGRO DE MUERTE! SI SE TIENEN DUDAS ACERCA DE LA DISTANCIA DE LOS CABLES
DE ALTA TENSIÓN, ES MEJOR UTILIZAR UNA LÍNEA DE DISTRIBUCIÓN ALTERNATIVA Y NO
UTILIZAR EL BRAZO QUE PODRÍA FULMINAR A USTED Y A LAS DEMÁS PERSONAS QUE SE
ENCUENTRAN TRABAJANDO. NO ARRIESGUE NUNCA CON LA ALTA TENSIÓN.
5.5 ¡ ATENCIÓN !
¡PELIGRO DE MUERTE! ¡ES FUNDAMENTAL TENER EN CUENTA LA PRESENCIA DE
CABLES ELÉCTRICOS MIENTRAS PREPARA EL PUESTO DE TRABAJO, INCLUSO SI ESTOS
SE ENCUENTRAN LEJOS DE LA ZONA DE BOMBEO! LOS ACCIDENTES SE PRODUCEN
DURANTE LAS OPERACIONES DE LAVADO Y MOVILIZACIÓN. Estos podrían ser evitados
gracias a una atenta preparación inicial del puesto de trabajo.
5.6 ¡ ATENCIÓN !
¡PELIGRO DE MUERTE! LA PERCEPCIÓN DE LA PROFUNDIDAD VARÍA DE PERSONA A
PERSONA Y DEPENDE DE LA DISTANCIA DESDE LA QUE SE OBSERVA EL OBJETO. LA
DISTANCIA MÍNIMA DEBERÍA SER SIEMPRE JUZGADA POR USTED MISMO DURANTE LAS
OPERACIONES DE MOVILIZACIÓN DEL BRAZO COLOCÁNDOSE EN UNA POSICIÓN QUE NO
REQUIERA LA CONSIDERACIÓN DE LA PROFUNDIDAD, SI ESTO NO FUERA POSIBLE ES
OBLIGATORIO UTILIZAR UNA PERSONA QUE ACTÚE COMO INDICADOR.

5.7 ¡ ATENCIÓN !
¡PELIGRO DE MUERTE! CONSIDERE SIEMPRE QUE LAS LÍNEAS ELÉCTRICAS SE
ENCUENTREN BAJO TENSIÓN. NO ESCUCHE NUNCA LAS INDICACIONES DE ALGUIEN QUE
LE COMUNIQUE QUE LA TENSIÓN HA SIDO RETIRADA. SOLAMENTE UN REPRESENTANTE
CUALIFICADO DE LA SOCIEDAD QUE GESTIONA LA ENERGÍA ELÉCTRICA PUEDE
VERIFICAR QUE LA TENSIÓN HA SIDO RETIRADA.
5.8 ¡ ATENCIÓN !
¡PELIGRO DE MUERTE! ES FUNDAMENTAL MANTENER UNA DISTANCIA DE SEGURIDAD DE
OBSTÁCULOS, GRÚAS, PUENTES, EDIFICIOS, ETC.

5.9 Elimine cualquier resto de nieve, hielo, aceite o suciedad de los escalones y de las plataformas.
5.10 ¡ATENCIÓN !
¡POSIBLES DAÑOS DEL BRAZO!
¡NO AÑADA NUNCA PROLONGACIONES A LA PARTE TERMINAL DEL BRAZO! Si se encuentran
tuber as conectadas a la tuber a final, estas no deben determinar ninguna sobrecarga al brazo.
5.11 ¡ATENCIÓN !
LA LONGITUD DE LA TUBERÍA TERMINAL NO DEBE SUPERAR LOS 4 METROS (13 PIES).
5.12 ¡ATENCIÓN !
Si la tubería terminal es sustituido por una combinación de reducciones y tuberías (por ejemplo
una reducción de 5” a 4” y tubo de 4”) cada componente debe ser vinculado con un cable de
seguridad y el conjunto no debe superar el peso de la tubería original sustituida. Fije con la clavija
de seguridad cada anillo. TODOS LOS COMPONENTES UTILIZADOS (REDUCCIÓN, TUBERÍA,
ANILLO, ETC.) DEBEN SER CAPACES DE SOPORTAR LA PRESIÓN MÁXIMA DEL HORMIGÓN.

5.13 VALORE LA SEGURIDAD EN LA FASE DE ACERCAMIENTO Y DE INICIO DE LAS

HORMIGONERAS SOBRE CAMIÓN Y CORRIJA DE CONSECUENCIA EL POSICIONAMIENTO.
Algunas veces, corregir el propio posicionamiento de unos pocos grados por una parte o de otra
implica una diferencia entre una aproximación con seguridad y aquella no segura.
5.14 ¡ATENCIÓN !
Los brazos de distribución del hormigón cubren un amplio campo de trabajo. Gracias a esta gran
capacidad de movilización, algunos brazos de distribución pueden alcanzar una posición incorrecta
para las condiciones reales de trabajo. EN ESTAS CONDICIONES ES POSIBLE GENERAR
SOBRECARGAS, VUELQUES O DAÑOS AL BRAZO. Las zonas de peligro de cada brazo son
citadas en los manuales de uso y mantenimiento. PRESTE ATENCIÓN A ESTAS INDICACIONES
Y VERIFIQUE SI ESTAS PUEDEN APLICARSE A SU MÁQUINA. PRESTE ATENCIÓN A ESTAS
INDICACIONES EN LA FASE DE PREPARACIÓN DEL PUESTO DE TRABAJO.

5.15 ¡ATENCIÓN !
¡PELIGRO DE VUELQUE! Preste especial atención a las operaciones de instalación de los
estabilizadores. No posicione las placas de repartición sobre un terreno irregular o gibado, y no
cubra nunca un agujero con las placas de repartición. ¡Si es necesario allane la parte de terreno
necesaria para el apoyo!

5.16 ¡ATENCIÓN !
¡PELIGRO DE VUELQUE! Verifique las condiciones del terreno antes de posicionar los
estabilizadores. Si es necesario utilice viguetas de madera o de material indicado para aumentar la
DIEestabilizadores
zona de apo o de los AUTOBETONPUMPE sobre el terreno.
FUNKTION UND
C
En la figura inferior se muestran las cargas
GEBRAUCHSANWEISUNGEN
soportadas por diferentes tipos de terreno y de los ejemplos de como seleccionar la longitud de las
viguetas de madera que se deben utilizar. Si se presentan dudas, el responsable de los trabajos
puede ayudarle a determinar la capacidad del terreno para soportar las cargas. LA ESTABILIDAD
DE LA MÁQUINA DEBE SER ABSOLUTAMENTE ASEGURADA (VÉASE TABLA)

5.17 ¡ATENCIÓN !
¡PELIGRO DE VUELQUE! Mantenga una distancia de seguridad entre la máquina y el borde de
un precipicio o de cualquier excavación. La regla práctica es: por cada metro de profundidad de la
excavación posicione la máquina a al menos un metro de distancia del borde (regla del uno a uno).
5.18 Introduzca calces debajo de las ruedas si se coloca a la máquina sobre terrenos inclinados.
Suelte los frenos y apoye la máquina sobre los calces, a continuación introduzca el freno de
estacionamiento.
5.19 ¡ATENCIÓN !
Despu s que los estabilizadores ha an sido posicionados correctamente, bloquee todas las
válvulas hidráulicas de mandos de los estabilizadores.

5.20 Cuando se posicionan los estabilizadores, asegúrese que la máquina sea estabilizada con una
inclinación máxima de 3°.
5.21 ¡ATENCIÓN !
¡PELIGRO DE COLISIÓN! LIMITE EL ACCESO A LA ZONA DE LAS INMEDIACIONES DE LA
MÁQUINA A PERSONAS NO AUTORIZADAS de acuerdo con todos los reglamentos aplicables
(luces de indicación, pivotes, barreras con luces intermitentes, etc.).

5.22 ¡ATENCIÓN !
¡NO ABRA NUNCA EL BRAZO ANTES QUE LOS ESTABILIZADORES HAYAN SIDO
POCIONADOS CORRECTAMENTE Y BLOQUEADOS! LOS ESTABILIZADORES DEBEN ESTAR
COMPLETAMENTE EXTENDIDOS Y ABIERTOS COMO SE INDICA EN EL MANUAL DE USO Y
MANTENIMIENTO. ¡LAS POSICIONES INTERMEDIAS NO SON SEGURAS!
5.23 ¡ATENCIÓN !
¡PELIGRO DE MUERTE! NO ABRA EL BRAZO SI EN LA ZONA DE TRABAJO SE ENCUENTRAN
PRESENTES CABLES DE ALTA TENSIÓN.

5.24 ¡ATENCIÓN !
NO UTILICE EL BRAZO DE DISTRIBUCIÓN EN PRESENCIA DE UN VIENTO FUERTE.
a) BOMBAS MONTADAS SOBRE CAMIÓN

• Los brazos de distribución con una altura en vertical de 42 metros o superior no pueden ser
accionados con un viento de intensidad igual o superior a 7 (velocidad del viento de 50 km/h = 14
m/seg y más).
• Los brazos de distribución con una altura en vertical inferior a 42 metros no pueden ser accionados
con un viento de intensidad igual o superior a 8 (velocidad del viento de 72 km/h = 20 m/seg y
más).
b) HORMIGONERAS SOBRE CAMIÓN

• para brazos montados sobre hormigoneras sobre camión la velocidad del viento máxima en
condiciones de trabajo no debe ser superior a 8 (velocidad del viento 72 Km/h = 20 m/seg). Hasta a
72 Km/h el brazo puede funcionar, además va plegado para condiciones de transporte en carretera.
Velocidades del viento superiores a aquellas indicadas ponen en peligro la estabilidad, la seguridad
de los elementos estructurales y NO SON GARANTIZADAS LAS CONDICIONES DE SEGURIDAD
EN EL TRABAJO

Escala Beaufort de la fuerza del viento
Fuerza del viento Velocidad del viento

Efecto del viento
Grado Género m/s Km/h
0 Calma 0 - 0,2 0 -1 El humo se levanta verticalmente
1 Pelo de aire 0,3 - 1,5 2-5 Movimiento del viento visible por el humo
El viento puede ser percibido sobre el rostro, las

2 Brisa ligera 1,6 - 3,3 6 - 11
hojas se mueven.
Movimiento constante de las ho as de ramas finas

3 Brisa 3,4 - 5,4 12 - 19
4 Brisa vivaz 5,5 - 7,9 20 - 28 Movimiento de ramas, se levanta polvo y papel
Los árboles de pequeñas dimensiones inician a

5 Brisa crispada 8,0 - 10,7 29 - 38
oscilar.
Movimiento de ramas gruesas; dificultad para

6 Viento fresco 10,8 - 13,8 39 - 49
utilizar paraguas.
7 Viento fuerte 13,9 - 17,1 50 - 61 Gruesos rboles ondean; dificultad de avanzar
Borrasca
8 17,2 - 20,7 62 - 74 Las ramas se rompen, es difícil caminar.
moderada
casas dañadas, las tejas han volado.

9 Borrasca fuerte 20,8 - 24,4 75 - 88
10 Tempestad 24,5 - 28,4 89 - 102 Árboles arrancados; graves daños a las casas
11 Fortuna 28,5 - 32,6 103 - 117 Amplios daños estructurales
12 Huracán 32,7 + 118 + Daños importantes y extendidos a las estructuras
Secc.1:22
5.25 Si no se es capaz de ver la parte terminal de la tubería, establezca un sistema de comunicación

con la persona que se encuentra presente en el punto de descarga del hormigón. ¡CONCUERDE
LAS SEÑALES MANUALES ANTES DE INICIAR A COLAR EL HORMIGÓN!
5.26 ¡ATENCIÓN !
¡POSIBILIDAD DE DAÑAR EL BRAZO! Si existe la necesidad de bombear con el brazo en una
tubería con tierra separada, es obligatorio utilizar una tubería flexible para realizar la conexión.
La conexión directa con la tubería metálica del brazo no debe ser realizada. ASEGÚRESE QUE
LA TUBERÍA DE GOMA SEA CAPAZ DE RESISTIR A LA PRESIÓN MÁXIMA DEL HORMIGÓN
SUMINISTRADA POR LA BOMBA.
5.27 ¡ATENCIÓN !
NO UTILICE EL BRAZO DE DISTRIBUCIÓN DE LAS BOMBAS PARA EL HORMIGÓN PARA
REALIZAR ALTAS PRESIONES DE BOMBEO (SUPERIORES A 70 BARES DE PRESIÓN DEL
ORMIG N, O BIEN 1.000 PSI). Esto significa que no es posible bombear utilizando el brazo de
distribuci n de hormig n si la m quina est configurada con la alimentaci n del lado del pist n.
Si la bomba se ha configurado para alimentación lado pistón, es obligatorio utilizar una línea
de distribución de hormigón separada. La indicación de cómo es la máquina configurada con la
alimentación lado pistón se muestra en el manual de uso y mantenimiento.
5.28 ¡ATENCIÓN !
TUBERÍAS METÁLICAS, DE GOMA, ANILLOS, ETC. DEBEN ENCONTRARSE EN ÓPTIMAS
CONDICIONES PARA PODER SER UTILIZADAS. El sistema de distribución del hormigón está
sometido a un desgaste determinado por la presión de bombeo, por la composición del hormigón,
por el material de la tuber a, etc. Lea aprenda todo lo contenido en el ap ndice de este manual
acerca del espesor mínimo de las tuberías de hormigón. El uso de sistemas por ultrasonidos para
determinar el espesor de las tuberías está altamente recomendado.
5.29 ¡ATENCIÓN !
¡UNA VEZ PREPARADA LA MÁQUINA PARA EL USO, ASEGÚRESE CONTRA POSIBLES
USOS NO AUTORIZADOS! Permanezca con la máquina y asegúrese que nadie la pueda poner
en marcha sin su presencia. Para ello mantenga el mando a distancia (mando a distancia o
radiomando) en la cabina del chasis con ruedas.
Secc.1:23
5.30 ¡ATENCIÓN !
¡VIGILE A LOS NIÑOS! UNA VEZ QUE LA MÁQUINA HA SIDO ESTABILIZADA ES MUY FÁCIL
PARA LOS NIÑOS INTRODUCIRSE EN LOS ESPACIOS SITUADOS DEBAJO DE LA MÁQUINA.
5.31 ¡ATENCIÓN !
SI OBSERVADORES SE ENCUENTRAN CERCA DE LA ZONA DE COLADA DEL HORMIGÓN,
DELIMÍTELA DE MODO QUE ESTOS PUEDAN PERMANECER CON TOTAL SEGURIDAD.
Secc.1:24
B. PREPARACIÓN DE LA BOMBA SOBRE RUEDAS Y DE LA LÍNEA DE DISTRIBUCIÓN

DE HORMIGÓN SEPARADA
5.32 PRESTE ATENCIÓN AL LUGAR DE TRABAJO YA QUE PUEDE SER ESCENARIO DE GRAVES
ACCIDENTES.
5.33 EL OPERADOR ES EL RESPONSABLE DE LA SEGURIDAD DE LAS OPERACIONES DE LA

MÁQUINA. INFORME AL EMPLEADOR Y AL SUPERVISOR DEL TRABAJO. SI SE PRETENDE
TRABAJAR DE MANERA INSEGURA. No bromee con la seguridad. El operador es la única
persona que tiene la responsabilidad que una colada sea realizada o no de manera segura.
5.34 ¡ATENCIÓN !
PELIGRO DE MUERTE La cone i n el ctrica de mando de la bomba sobre ruedas o del brazo
de distribución DEBE SER REALIZADA SOLAMENTE POR PERSONAL CUALIFICADO. La fuerza
motriz y la adecuación de la caja de desconexión son responsabilidad del distribuidor. LA ENERGÍA
ELÉCTRICA PRESENTE EN EL PUESTO DE TRABAJO DEBE LLEGAR DE UNA CAJA DE
CONEXIÓN PROTEGIDA POR UN FUSIBLE Y CONECTADA A TIERRA CON UN INTERRUPTOR
DE SECCIONAMIENTO QUE DEBE PODER SER ASEGURADO CONTRA LAS ACTIVACIONES.
5.35 VALORE LA SEGURIDAD EN LA FASE DE ACERCAMIENTO Y DE INICIO DE LAS

HORMIGONERAS SOBRE CAMIÓN Y CORRIJA DE CONSECUENCIA EL POSICIONAMIENTO.
5.36 ¡ATENCIÓN !
¡PELIGRO DE COLISIÓN! LIMITE EL ACCESO A LA ZONA DE LAS INMEDIACIONES DE LA
MÁQUINA A PERSONAS NO AUTORIZADAS de acuerdo con todos los reglamentos aplicables
(luces de indicación, pivotes, barreras con luces intermitentes, etc.).
5.37 ¡ATENCIÓN !
LAS TUBERÍAS PARA HORMIGÓN, LA TUBERÍA TERMINAL DE GOMA, ANILLOS, ETC. DEBEN
SER CAPACES DE RESISTIR A LA MÁXIMA PRESIÓN EL HORMIGÓN GENERADO POR LA
BOMBA. ASEG RESE QUE ESTO SUCEDA Lea aprenda todo lo contenido en el ap ndice de
este manual acerca del espesor mínimo de las tuberías de hormigón.

5.38 ¡ATENCIÓN !
TUBERÍAS METÁLICAS, DE GOMA, ANILLOS, ETC. DEBEN ENCONTRARSE EN ÓPTIMAS
CONDICIONES PARA PODER SER UTILIZADAS. El sistema de distribución del hormigón está
sometido a un desgaste determinado por la presión de bombeo, por la composición del hormigón,
por el material de la tuber a, etc. Lea aprenda todo lo contenido en el ap ndice de este manual
acerca del espesor mínimo de las tuberías de hormigón.
5.39 ¡ATENCIÓN !
LAS TUBERÍAS DEL HORMIGÓN DAÑADAS O DESGASTADAS DEBEN SER SUSTITUIDAS
Y NO REPARADAS. LA EXPLOSIÓN DE UNA TUBERÍA Y LA PÉRDIDA DE HORMIGÓN A
PRESIÓN PODRÍAN PROVOCAR LESIONES SERIAS E INCLUSO LA MUERTE.
5.40 CUANDO SE ESTÁ PREPARANDO LA TUBERÍA DE DISTRIBUCIÓN DEL HORMIGÓN Y ES

NECESARIO REALIZAR UNA DESVIACIÓN (CAMBIO DE DIRECCIÓN), NO UTILICE UNA
TUBERÍA FLEXIBLE AL LUGAR DE UNA CURVA METÁLICA.

5.41 Cuando sea posible utilice siempre tuberías con un diámetro más grande, y utilice tuberías
metálicas en lugar de tuberías de goma. Esto hace que la presión requerida para bombear el
hormigón sea menor.
5.42 No deje restos de tuberías colgadas en la tubería de distribución del hormigón. Los anillos y la parte
terminal de la tuber a no est n concebidos como soporte estructural. Tambi n una “S” de uni n
puede ser utilizada para conducir la tubería sobre un terreno llano, O CADA TRAMO DE TUBERÍA
DEBE SER SOPORTADO HASTA ALCANZAR EL NIVEL DE SALIDA DE LA BOMBA. CADA
TRAMO DE TUBERÍA DEBE SER SOPORTADO POR CUALQUIER ELEMENTO QUE SEA CAPAZ
DE RESISTIR EL PESO.
5.43 En los tramos verticales, el peso de la tubería vertical debe ser soportado por bloques de contraste.
Cada sección del tramo vertical debe estar asegurada de posibles movimientos laterales.
5.44 Cuando deba bombear en vertical, la sección de la tuberías más cercana a la bomba será sometida
a las mayores presiones y a las mayores resistencias. Por estos motivos UTILICE SOLAMENTE
TUBERÍAS NUEVAS, Y DE GRAN ESPESOR EN ESTE TRAMO DE TUBERÍA. Lea y aprenda
todo lo contenido en el ap ndice de este manual acerca del espesor m nimo de las tuber as de
hormigón.
5.45 ¡ATENCIÓN !
LA PRESIÓN MÁXIMA DEL HORMIGÓN de la bomba DEBE determinar el espesor de la tubería
y el tipo de anillos que son necesarios. LA LONGITUD DEL SISTEMA O LA CALIDAD DE LA
COMPOSICIÓN DEL HORMIGÓN NO DEBEN SER CONSIDERADOS PARA DETERMINAR EL
TIPO DE ANILLOS O EL ESPESOR DE LAS TUBERÍAS QUE SE DESEAN UTILIZAR, YA QUE UN
BLOQUE DE HORMIGÓN U OTROS ESTORBOS PODRÍAN GENERAR EN TODA LA TUBERÍA
LA PRESIÓN MÁXIMA APLICADA. ¡NO SE RECOMIENDA USAR UN ANILLO TERMINAL TIPO
“VICTAULIC” Lea comprenda todo lo contenido en el ap ndice de este manual acerca de la
comparación entre las diferentes tipologías de anillos.
5.46 Si la tubería de hormigón atraviesa el lugar de trabajo (como en el caso de bombeo en vertical para
edificios altos), EL OPERADOR ES EL RESPONSABLE DEL CONTROL DE LAS TUBER AS PARA
VERIFICAR ABOLLADURAS, GRIETAS, DESGASTES, Y LA CORRECTA CONEXIÓN DÍA TRAS
DÍA ANTES DE INICIAR EL PROCESO DE BOMBEO.
5.47 Si no se es capaz de ver la parte terminal de la tubería, establezca un sistema de comunicación

con la persona que se encuentra presente en el punto de descarga del hormigón. ¡CONCUERDE
LAS SEÑALES MANUALES ANTES DE INICIAR A COLAR EL HORMIGÓN!

5.48 ¡ATENCIÓN !
¡UNA VEZ PREPARADA LA MÁQUINA PARA EL USO, ASEGÚRESE CONTRA POSIBLES
USOS NO AUTORIZADOS! Permanezca con la máquina y asegúrese que nadie la pueda poner
en marcha sin su presencia. Para ello mantenga el mando a distancia (mando a distancia o
radiomando) en la cabina del chasis con ruedas.
5.49 En el caso de línea de distribución extendida en tierra, debe existir una zona de seguridad paralela
a la misma línea. Si esto no es posible, cubra las tuberías de manera adecuada.
5.50 ¡ATENCIÓN !
¡VIGILE A LOS NIÑOS! UNA VEZ QUE LA MÁQUINA HA SIDO ESTABILIZADA ES MUY FÁCIL
PARA LOS NIÑOS INTRODUCIRSE EN LOS ESPACIOS SITUADOS DEBAJO DE LA MÁQUINA.
5.51 ¡ATENCIÓN !
SI OBSERVADORES SE ENCUENTRAN CERCA DE LA ZONA DE COLADA DEL HORMIGÓN,
DELIMÍTELA DE MODO QUE ESTOS PUEDAN PERMANECER CON TOTAL SEGURIDAD.


MANUAL DE SEGURIDAD
Sección B
FUNCIONAMIENTO DE LA BOMBA
PARA HORMIGÓN
Secc.2:1
B. FUNCIONAMIENTO DE LA BOMBA PARA HORMIGÓN
6 REGLAS DE SEGURIDAD PARA EL OPERADOR DE LA BOMBA
6.1 ¡ ATENCIÓN !
SOLAMENTE PERSONAL CUALIFICADO ESTÁ AUTORIZADO PARA TRABAJAR CON LA
BOMBA. Una persona cualificada posee los siguientes requisitos:
a. Es mayor de 18 años,
b. Es apto tanto físico como mentalmente,
c. Ha tenido experiencia a la hora de usar y mantener la bomba y su brazo (si puede aplicarse),
d. Ha demostrado sus capacidades a la hora de realizar operaciones de uso y mantenimiento de la
bomba y del brazo
e. Se puede esperar que lleve a cabo estas tareas, as como que las signa de modo adecuado.
.2 NOTA Debido a que el operador es responsable de la seguridad de todas las personas que se
encuentran en la zona de funcionamiento de la m quina, es esencial que conozca como operar de
manera correcta con la m quina las reglas de seguridad que debe aplicar en el traba o de modo
que su intervenci n, en una circunstancia no prevista, sea segura. Solamente a trav s de cursos
la e periencia de un supervisor de traba os puede crear un conocimiento necesario.
. Cuando se utiliza la m quina, utilice los DISPOSITIVOS DE PROTECCI N PERSONAL (casco,

calzado de seguridad, gafas de protecci n, tapones para los o dos, guantes, vestimenta caliente
cómoda, etc.)
.4 Durante las fases de traba o, todas las protecciones, compuertas, etc. DEBEN ESTAR CERRADAS
Y BLOQUEADAS.
6.5 ¡ ATENCIÓN !
PELIGRO DE ELECTROCUCI N EN CASO DE MAL TIEMPO, ESPECIALMENTE DURANTE
LAS TORMENTAS, EL OPERADOR DEBE COLOCAR EL BRAZO EN LA POSICI N DE
TRANSPORTE Y RETIRARSE A UNA ZONA PROTEGIDA.
6.6 ¡ ATENCIÓN !
SI TIENE LA INALIDAD DE COLOCAR LA ORMIGONERA SOBRE CAMI N EN LUGAR DE
LA BOMBA, RECUÉRDESE QUE: NO DEBE NUNCA COLOCARSE ENTRE LA HORMIGONERA
SOBRE CAMI N Y LA BOMBA.
Secc.2:2 Funcionamiento de la Bomba de Hormigón

6.7 ¡ ATENCIÓN !
EVITE ABSOLUTAMENTE CUALQUIER SITUACI N DE ACERCARSE O ENTRAR EN
CONTACTO CON LAS L NEAS DE ALTA TENSI N. ASEG RESE DE MANTENR UNA DISTANCIA
DE SEGURIDAD DE 7 METROS. TENGA EN CUENTA EL MOVIMIENTO DE LOS CABLES Y DEL
BRAZO CAUSADO POR LA UERZA DEL VIENTO, AS COMO POR EL ERROR UMANO. NO
BROMEE NUNCA CON LA ALTA TENSI N.
6.8 ¡ ATENCIÓN !
EL CONTACTO DIRECTO CON UNA L NEA EL CTRICA BA O TENSI N ES SIEMPRE
PELIGROSO Y MUY PROBABLE QUE SEA MORTAL PARA TODO AQUELLO QUE ESTÉ
CONECTADO ELÉCTRICAMENTE CON LA MÁQUINA.
6.9 ¡ ATENCIÓN !
EL BRAZO DE DISTRIBUCI N, EL ORMIG N QUE SE EST BOMBEANDO, EL ORMIG N
SOBRE LA TOLVA. EL C ASIS CON RUEDAS, EL MANDO A DISTANCIA CON CABLE, INCLUSO
LA TUBER A TERMINAL DE GOMA (alma met lica) SON PTIMOS CONDUCTORES DE
ELECTRICIDAD. Si la m quina entra en contacto con una l nea de alta tensi n, TODO AQUEL
QUE ESTÉ TOCANDO CUALQUIER PARTE DE LA MÁQUINA SE ENCUENTRA EN PELIGRO!
Funcionamiento de la Bomba de Hormigón Secc.2:3

6.10 ¡ATENCIÓN !
PELIGRO DE MUERTE NO SE CON E DE LA PERCEPCI N DE LA PRO UNDIDAD CUANDO
DEBE TRABA AR CERCA DE L NEAS DE ALTA TENSI N. SIT ESE EN EL LUGAR M S
VENTA OSO POSIBLE PARA VER LA DISTANCIA ENTRE EL BRAZO Y LOS CABLES. Si esto no
fuera posible es obligatorio utilizar una persona que act e como indicador.
6.11 ¡ATENCIÓN !
RECUÉRDESE DE TENER BAJO CONTROL LOS CABLES QUE NO SE ENCUENTRAN EN LA
DIRECCI N DE LA COLADA. LOS ACCIDENTES OCURREN DURANTE LAS MOVILIZACIONES
EN LOS ALREDEDORES DEL PUNTO DE POSICIONAMIEMTO O CUANDO SE MUEVE EL
BRAZO DESPUÉS DE HABER COMPLETADO LA COLADA. ¡NO SE DISTRAIGA NUNCA
CUANDO EL BRAZO ESTÁ ABIERTO!
6.12 ¡ATENCIÓN !
L A A LTA T E N S I N A C E C O N V E RT I R E N C O N D U C TO R E S M AT E R I A L E S Q U E
NORMALMENTE NO LO SON La madera, el papel, la lana de vidrio, el n lon, los neum ticos,
incluso si est n sucios pueden conducir corrientes de hasta 8.000 voltios.
6.13 ¡ATENCIÓN !
PELIGRO DE P RDIDA DE AUDICI N Cuando se permanece cerca de una bomba para
hormig n que est en funcionamiento, el nivel de presi n sonora no debe superar los valores
previstos para la e posici n constante en el manual de Uso mantenimiento.
6.14 ¡ATENCIÓN !
DURANTE LA FASE DE FUNCIONAMIENTO EL OPERADOR ES EL RESPONSABLE DE LA
SEGURIDAD DE LA ZONA DE ACCI N DE LA M QUINA.
6.15 ¡ATENCIÓN !
NO PERMITA EL ACCESO EN LA ZONA DE ACCI N DE LA BOMBA Y DEL BRAZO A PERSONAS
NO AUTORIZADAS. Avise a las personas presentes en la zona de ale arse de detener las
operaciones si estas no siguen las instrucciones impartidas.

6.16 ¡ATENCIÓN !
NO UTILICE EL BRAZO COMO MEDIO DE ELEVACI N
6.17 ¡ATENCIÓN !
EL PESO ESPECÍFICO DEL MATERIAL QUE PUEDE SER BOMBEADO CON EL BRAZO DE
DISTRIBUCI N ES IGUAL A 2400 G MC (150 LIBRAS PIE C BICO). Si se pretende bombear el
material con un peso espec fico superior (por e emplo hormig n aditivado con fibras met licas) es
obligatorio ponerse en contacto con el fabricante. La falta de respeto de las indicaciones aportadas
podr a causar da os al brazo o condiciones de inestabilidad en algunas fases de uso.
6.18 ¡ATENCIÓN !
UN BLOQUEO EN LAS TUBERÍAS DE LA BOMBA O DEL BRAZO PUEDE DETERMINAR UNA
SITUACI N DE PELIGRO. Un bloqueo puede ser causado por muchas circunstancias diferentes,
partiendo de una mezcla pobre al hormig n vie o o a la ine periencia del personal encargado del
traba o. CAUSAS DE BLOQUEOS:
A. MEZCLA INCORRECTA DE HORMIGÓN. El hormigón suministrado podría estar compuesto

por una mezcla que no puede bombearse, a que por e emplo podr a contener demasiado arena
o muy poco cemento. Esto podría causar la separación de agua o segregación. Algunas mezclas
determinan efectos negativos para la bombeabilidad (por e emplo retienen demasiado aire). Si la
mezcla no puede bombearse, ning n operador e perto podr bombearla.

B. TUBERÍAS Y UNIONES CARENTES. Esto inclu e tuber as sucias (tuber as que no han sido
limpiadas correctamente), desgastes p rdidas en las tuber as, uniones que permiten la salida de
material fino de agua, tuber as que no han sido adecuadamente preparadas antes del inicio, con
muchos tramos de tuber as de goma que hacen aumentar la fricci n. Estas son todas las causas
de atascamiento que pueden ser controladas por el operador.
C. BOMBA NO ADECUADA PARA EL TRABAJO. La bomba seleccionada para el tipo de traba o

no tiene la presi n suficiente o la potencia disponible para el esfuerzo requerido.
D. EL HORMIGÓN PERMANECE EN LAS TUBERÍAS. Esto podría ser causado por retrasos en
el lugar de traba o (por e emplo la reparaci n de una forma rota), o por el tentativo de bombear
hormig n “vie o” (hormig n que ha sido preparado algunas horas antes del bombeo ha sido
mantenido vivo solamente gracias al a adido de agua a la agitaci n constante). Incluso las
condiciones del tiempo pueden hacer ir m s veloz la compactaci n del hormig n. Las empresas
deben establecer los procedimientos para estos casos. Una buena regla es continuar, y si se tienen
dudas, lavar todo.
E. MATERIAL EXTRAÑO EN EL HORMIGÓN. Pedazos de hormig n vie o que se despegan de las

palas del mezclador, bloques de cemento no mezclado, palas del mezclador, martillos animales
peludos son e emplos de materiales e tra os que pueden causar tampones.
F. LA INEXPERIENCIA DEL OPERADOR EN LA PREPARACIÓN INADECUADA DEL TRABAJO

PUEDE PROVOCAR TAMPONES. Por e emplo si el personal encargado de la colocaci n est
obligado a a adir tuber as met licas o de goma para alcanzar un punto ale ado despu s que la
colada ha a iniciado, e isten buenas posibilidades de crear un bloque debido a las condiciones
secas en el interior de las tuber as. Es por este motivo que el puesto de traba o debe estar
preparado de modo tal que las tuber as deben ser e traidas (nunca a adidas) durante la ornada.
G. UN OPERADOR INEXPERTO PUEDE CAUSAR UN BLOQUEO APLASTANDO LA TUBERÍA

TERMINAL DE GOMA. Este tipo de bloqueo puede provocar accidentes serios a que la tuber a
podría soltarse inesperadamente a causa de la presión de la bomba.
H. EL HORMIGÓN INICIA A SEGREGAR EN LA TOLVA. En caso de chaparrón de agua el

cemento el material fino es lavado de los inertes se mezcla con la arena. Esta mezcla se vuelve
no bombeable. Y por este motivo es que no debe nunca permitir a las hormigoneras sobre cami n
descargar los residuos de lavado en la tolva

6.19 ¡ATENCIÓN !
NUNCA PRUEBE A RETIRAR UN BLOQUE DE LAS TUBER AS DE ORMIG N CUANDO ESTAS
SE ENCUENTRAN BA O PRESI N. Si el hormig n situado delante detr s del bloque no se libera
con fases alternadas de bomba aspiraci n, el bloqueo debe ser retirado manualmente. UTILICE
DISPOSITIVOS DE PROTECCI N PERSONAL CUANDO SE ABRE UNA TUBER A BLOQUEADA.
LIBERE LA ZONA DE TRABAJO DE PERSONAL ANTES DE ABRIR LA TUBERÍA.
6.20 ¡ATENCIÓN !
¡NO UTILICE NUNCA AIRE COMPRIMIDO PARA LIBERAR UN BLOQUEO! ESTO ES
PELIGROSO Y NO ES NECESARIO. Si la presión de la bomba no puede liberarlo, no podrá
tampoco hacerlo la presión de aire.
6.21 ¡ATENCIÓN !
NO ABRA NUNCA LOS ANILLOS DE LAS TUBERÍAS CUANDO EL SISTEMA SE ENCUENTRA
BA O PRESI N. ANTE TODO REDUZCA LA PRESI N DEL SISTEMA ACTIVANDO LA BOMBA
EN LA ASE DE “ASPIRACI N” DURANTE ALGUNOS CICLOS.

6.22 ¡ATENCIÓN !
LA TUBERÍA TERMINAL DE GOMA NO DEBE NUNCA SER PLEGADA DURANTE LAS
OPERACIONES DE BOMBEO. UN PLEGADO PODR A LLEVAR A LA M XIMA PRESI N EL
ORMIG N SUMINISTRADO POR LA BOMBA. SI LA BOMBA ES LO SU ICIENTEMENTE
POTENTE (dotada de potencia elevada) PODR A ENDEREZAR DE ORMA VIOLENTA LA
TUBERÍA!
6.23 CONTROLE ATENTAMENTE EL PERSONAL ENCARGADO DE LA PUESTA EN OBRA. SI ESTOS

AN DETERMINADO UNA CONDICI N DE PELIGRO (POR E EMPLO AN PLEGADO EL TUBO
EN EL PUNTO DE DESCARGA) DETENGA LAS OPERACIONES DE BOMBEO E INFORME AL
RESPONSABLE DE LA OBRA. ¡RECUÉRDESE QUE EL OPERADOR ES EL RESPONSABLE
DE LA SEGURIDAD EN LA ZONA DE TRABA O DE LA M QUINA Aunque sea un error de la
persona que mane a la tuber a, la responsabilidad del accidente es del operador

6.24 ¡ATENCIÓN !
PELIGRO DE APLASTAMIENTO . NO RETIRE LA TAPA DE PROTECCI N DE LA CUBETA DE
AGUA CUANDO LA BOMBA SE ENCUENTRA EN FUNCIONAMIENTO.
Si es necesario retire la tapa para a adir agua o verificar el nivel, es obligatorio detener la bomba
antes de proceder con la operación.
6.25 ¡ATENCIÓN !
¡PELIGRO DE APLASTAMIENTO!. ¡NO INTRODUZCA NUNCA LAS MANOS, PIES O CUALQUIER
OTRA PARTE DEL CUERPO EN LA CUBETA DE AGUA, EN LA V LVULA DEL ORMIG N, EN
LA TOLVA CUANDO LA BOMBA SE ENCUENTRA EN UNCIONAMIENTO O BIEN CUANDO
ESTÁ LISTA PARA INICIAR A OPERAR!

6.26 ¡ATENCIÓN !
NO PRUEBE A REALIZAR NING N TRABA O SOBRE LA TOLVA, EN LA CUBETA DE AGUA,
O CUANDO LA V LVULA DEL ORMIG N ASTA QUE LA UENTE DE ENERG A AYA
SIDO DESACTIVADA Y EL ACUMULADOR DE PRESI N (SI EST PRESENTE) AYA SIDO
DESCARGADO PARA LAS M QUINA MOVILIZADAS CON EL MOTOR DE COMBUSTI N
INTERNA, LA LLAVE DE ACTIVACI N DEBE SER RETIRADA. PARA LAS M QUINAS
CON MOTOR ELÉCTRICO, EL INTERRUPTOR PRINCIPAL DEBE SER DESCONECTADO,
BLOQUEADO Y POSEER UN CARTEL DE ADVERTENCIA.
6.27 ¡ATENCIÓN !
NO UTILICE LA M QUINA ASTA QUE LA RE ILLA DE PROTECCI N DE LA TOLVA NO
HAYA SIDO CORRECTAMENTE BLOQUEADA. ¡NO SUBA NUNCA SOBRE LA REJILLA DE
PROTECCI N
6.28 ¡ATENCIÓN !
¡SI LA BOMBA O EL EQUIPAMIENTO CONECTADO DETERMINAN CONDICIONES QUE
PUEDAN CREAR SITUACIONES DE PELIGRO, DETENGA INMEDIATAMENTE LAS
OEPRACIONES DE BOMBEO EL BOMBEO NO TIENE QUE VOLVER A COMENZAR ASTA
QUE EL PROBLEMA HAYA SIDO CORRECTAMENTE RESUELTO.
6.29 ¡ATENCIÓN !
NO UTILICE NUNCA EL BRAZO SI EST “ESCONDIDO”. SI NO SE ES CAPAZ DE VER
EL PUNTO DE COLADA, ES OBLIGATORIO PODER CONTAR CON UN INDICADOR QUE
INDIQUE LAS DIRECCIONES. ¡USE SEÑALES MANUALES O UTILICE OTROS MÉTODOS DE
COMUNICACI N ANTES DE INICIAR CON LAS ASES DE BOMBEO
6.30 ¡ATENCIÓN !
NO DE E NUNCA LA BOMBA SIN VIGILAR MIENTRAS EST EN UNCIONAMIENTO
6.31 ¡ATENCIÓN !
EL NIVEL DE ORMIG N EN TOLVA DEBE SIEMPRE SER MANTENIDO A LA ALTURA DEL E E
DEL MEZCLADOR DE MODO DE PREVENIR LAS EXPULSIONES DE ORMIG N CAUSADO
POR LA COMPRESI N DEL AIRE.

6.32 ¡ATENCIÓN !
PARA PREVENIR POSIBLES MOVILIZACIONES NO QUERIDAS DE LA M QUINA, TODOS LOS
DISPOSITIVOS DE MANDO SITUADOS EN EL PANEL DE MANDO DEL OPERADOR Y EN EL
MANDO A DISTANCIA DEBEN ESTAR POSICIONADOS EN LA POSICI N DE APAGADO ANTES
DE DESVIAR DE MANDO A DISTANCIA A MANDO LOCAL O VICEVERSA.
6.33 ¡ATENCIÓN !
CADA VEZ QUE EL TRABA O ES INTERRUMPIDO, ASEG RE LA M QUINA CONTRA USOS
NO AUTORIZADOS. ESTO INCLUYE CERRAR EN CABINA EL MANDO A DISTANCIA.
6.34 ¡ATENCIÓN !
UTILICE SIEMPRE UN TAP N DE CIERRE O ALGO DE EQUIVALENTE CUANDO SE DEBE
HACER GIRAR EL BRAZO POR ENCIMA DE LOS TRABAJADORES O DE PROPIEDADES.
UTILICE SIEMPRE UN CABLE DE SEGURIDAD O CON UN EMBRAGUE PARA ASEGURAR
EL TAP N DE CIERRE AL INAL DE LA TUBER A DE DISTRIBUCI N, Y ASEGURE CON LA
CLAVI A DE SEGURIDAD EL ANILLO QUE BLOQUEA EL TAP N DE CIERRE.

7 REGLAS DE SEGURIDAD PARA EL PERSONAL ENCARGADO DEL

MANTENIMIENTO O PEONES encargados de trabajar con la bomba
7.1 ¡ ATENCIÓN !
UTILICE LOS MISMOS MEDIOS DE PROTECCI N PERSONAL QUE SON UTILIZADOS POR EL
OPERADOR. Gafas, casco, tapones y guantes de goma son especialmente importantes cuando se
traba a cerca de la tolva.
7.2 ¡ ATENCIÓN !
¡PELIGRO DE MUERTE! ¡ESTÉ MUY ATENTO QUE SI LA UNIDAD ENTRA EN CONTACTO CON
LAS L NEAS DE ALTA TENSI N Y SE EST TOCANDO CUALQUIER PARTE DE LA UNIDAD SE
CORRE RIESGO DE ELECTROCUCI N CONTROLE LOS MOVIMIENTOS DEL BRAZO Y AVISE
AL OPERADOR SI SE ESTÁ ACERCANDO A CUALQUIER COSA PELIGROSA.
PELIGRO SI LA BOMBA SE EXCITA, CUALQUIER ELEMENTO O COSA SE ENCUENTRE CONECTADO EL CTRICAMENTE A

LA BOMBA SER EXCITADO LA ALTA TENSI N VUELVE A LOS CONDUCTORES MATERIALES QUE
NORMALMENTE NO LO SON PRESTE EXTREMA ATENCI N ALREDEDOR DE LAS ZONAS DE ALTA TENSI N
7.3 ¡ ATENCIÓN !
SI TIENE LA INALIDAD DE COLOCAR LA ORMIGONERA SOBRE CAMI N EN LUGAR DE
LA BOMBA, RECUÉRDESE QUE: NO DEBE NUNCA COLOCARSE ENTRE LA HORMIGONERA
SOBRE CAMI N Y LA BOMBA.

7.4 ¡ ATENCIÓN !
OTRA PARTE DEL CUERPO EN LA CUBETA DE AGUA, EN LA V LVULA DEL ORMIG N, EN
LA TOLVA CUANDO LA BOMBA SE ENCUENTRA EN UNCIONAMIENTO O BIEN CUANDO
ESTÁ LISTA PARA INICIAR A OPERAR!
7.5 ¡ ATENCIÓN !
NO SUBA NUNCA SOBRE LA RE ILLA DE PROTECCI N DE LA TOLVA
7.6 ¡ ATENCIÓN !
SI SE DA CUENTA DE CUALQUIER PROBLEMA CON LA MÁQUINA QUE PODRÍA DETERMINAR
CONDICIONES DE PELIGRO, INFORME INMEDIATAMENTE AL OPERADOR.
7.7 ¡ ATENCIÓN !
CUANDO SE REALIZA EL ENGRASADO DE LOS COMPONENTES, PRESTE ATENCI N A
LAS MANOS, A LOS PIES Y BLOQUEE LAS PARTES EN MOVIMIENTO NO UEGUE CON LA
FORTUNA!
7.8 ¡ ATENCIÓN !
NO UTILICE EL BRAZO O LA BOMBA SI NO SE ES UN OPERADOR CUALIFICADO. EL
OPERADOR NORMAL HA DEPOSITADO EN USTED SU RESPONSABILIDAD.

7.9 ¡ ATENCIÓN !
CONTROLE A LOS NIÑOS Y AL PERSONAL NO AUTORIZADO EN EL INTERIOR DE LA ZONA
DE TRABA O. INVITE A LAS PERSONAS PRESENTES EN LA ZONA QUE ABANDONEN EL
LUGAR. SI NO SE VAN, AVISE INMEDIATAMENTE AL OPERADOR.
7.10 ¡ATENCIÓN !
PELIGRO DE P RDIDA DE AUDICI N Cuando se permanece cerca de una bomba para
hormig n que est en funcionamiento, el nivel de presi n sonora no debe superar los valores
previstos en el manual de Uso mantenimiento. Para la e posici n constante.
7.11 ¡ATENCIÓN !
CUANDO SE SUBE O BAJA DE LA UNIDAD SE DEBE SEGUIR SIEMPRE LA REGLA DE LOS “3
PUNTOS DE APOYO” (utilice 2 manos un pie o bien una mano dos pies permaneciendo sobre
una superficie segura durante todo el tiempo).
7.12 MANTENGA LIMPIO EL PISO Y LOS ESCALONES DE LA MÁQUINA. ELIMINE EL BARRO, EL

IELO, LA NIEVE Y LA SUCIEDAD DE LA UNIDAD ANTES DE INTENTAR SUBIR O BA AR DE
LA MISMA.
7.13 ¡ATENCIÓN !
DURANTE LA LIMPIEZA DE LA M QUINA PRESTE ATENCI N A NO PULVERIZAR
D I R E C TA M E N T E L O S C O M P O N E N T E S E L É C T R I C O S . A U N Q U E E S TO S E S T Á N
NORMALMENTE MONTADOS EN ZONAS PROTEGIDAS, ESTOS SE ENCUENTRAN
GENERALMENTE PROTEGIDOS CONTRA LOS CHORROS DE AGUA, NO IMPERMEABLES.
7.14 ¡ATENCIÓN !
MANTENGA BA O CONTROL EL NIVEL DE ORMIG N EN LA TOLVA. AVISE AL ENCARGADO
DE LA ORMIGONERA DE MANTENER EL NIVEL DE ORMIG N A LA ALTURA DEL E E
MEZCLADOR. SI EL NIVEL DE ORMIG N A IDO POR DEBA O, EL AIRE A SIDO ASPIRADA
EN EL INTERIOR DE LOS CILINDROS Y ESTO PODR A DETERMINAR LA EXPULSI N DE
ORMIG N DE LA TOLVA DEBIDO A LA COMPRESI N DE AIRE.

7.15 SI SE VISUALIZA MATERIAL EXTRA O (QUE PODR A CREAR BLOQUES) SALGA DE LA

ORMIGONERA SOBRE CAMI N, AVISE AL OPERADOR DE DETENER LA BOMBA. NO
INTENTE EXTRAER EL MATERIAL DE LA TOLVA O DE LA RE ILLA MIENTRAS EL SISTEMA
HIDRÁULICO ESTÁ LISTO PARA INICIAR EL TRABAJO.
7.16 ¡ATENCIÓN !
¡PELIGRO DE BLOQUEO! ¡NO PERMITA NUNCA AL OPERADOR DE LA HORMIGONERA
VACIAR LOS RESTOS DE LAVADO DEL TAMBOR EN LA TOLVA (el agua lavar a la arena fina
el cemento causando segregación)
7.17 ¡ATENCIÓN !
¡NO UTILICE NUNCA AIRE COMPRIMIDO PARA LIBERAR UN BLOQUEO! ESTO ES
PELIGROSO Y NO ES NECESARIO. Si la presión de la bomba no puede liberarlo, no podrá
tampoco hacerlo la presión de aire.
7.18 ¡ATENCIÓN !
PELIGRO DE LESIONES GRAVES NO ABRA NUNCA LAS TUBER AS BA O PRESI N.
7.1 PRESTE ATENCI N CUANDO SE MOVILIZAN LAS TUBER AS O CUALQUIER OTRO OB ETO
PESADO. APRENDA C MO ELEVAR LOS OB ETOS SIN ES ORZAR LA ESPALDA. PIDA
AYUDA SI ES NECESARIO.

8 REGLAS DE SEGURIDAD PARA LOS ENCARGADOS DE INSTALACIÓN

EN OBRA
8.1 ¡ ATENCIÓN !
¡PELIGRO DE MUERTE! ¡ESTÉ MUY ATENTO QUE SI LA UNIDAD ENTRA EN CONTACTO CON
LAS L NEAS DE ALTA TENSI N Y SE EST TOCANDO CUALQUIER PARTE DE LA UNIDAD SE
CORRE RIESGO DE ELECTROCUCI N CONTROLE LOS MOVIMIENTOS DEL BRAZO Y AVISE
AL OPERADOR SI SE ESTÁ ACERCANDO A CUALQUIER COSA PELIGROSA.
PELIGRO SI LA BOMBA SE EXCITA, CUALQUIER ELEMENTO O COSA SE ENCUENTRE CONECTADO EL CTRICAMENTE A

LA BOMBA SER EXCITADO LA ALTA TENSI N VUELVE A LOS CONDUCTORES MATERIALES QUE
NORMALMENTE NO LO SON PRESTE EXTREMA ATENCI N ALREDEDOR DE LAS ZONAS DE ALTA TENSI N
8.2 ¡ ATENCIÓN !
UTILICE LOS MEDIOS DE PROTECCI N PERSONAL CUANDO SE TRABA A EN LOS
ALREDEDORES DE LA BOMBA PARA ORMIG N. LAS PROTECCIONES M NIMAS INCLUYEN
EL CASCO, GA AS DE PROTECCI N O PANTALLAS DE PROTECCI N, CALZADO CON LA
PUNTA MET LICA, Y GUANTES QUE SEAN CAPACES DE RESISTIR A LA CAL VIVA. SI TIENE
QUE TRABA AR CON EL ORMIG N PROTE A LOS PIES Y MANOS CON GUANTES Y BOTAS
DE GOMA!

8.3 ¡ ATENCIÓN !
¡PELIGRO DE APLASTAMIENTO!. NO COLOQUE NUNCA LAS MANOS O CUALQUIER PARTE
DEL CUERPO ENTRE EL SISTEMA DE DISTRIBUCI N Y LOS OB ETOS I OS. (por e emplo
entre la parte terminal del tubo de goma y la armadura).
8.4 ¡ ATENCIÓN !
¡PELIGRO DE CAÍDA! CUANDO SE CIMENTA UNA COLUMNA, UNA LOSA O MUROS DE
ALTURA, ASEG RESE CONTRA LAS CA DAS.
8.5 ¡ ATENCIÓN !
¡PELIGRO DE MUERTE! ¡NO PLIEGUE LA TUBERÍA TERMINAL DE GOMA! ESTO
PODR A DETERMINAR LA M XIMA PRESI N EN EL ORMIG N. SI LA UNIDAD EN LOS
SUFICIENTEMEMTE POTENTE (compuesta de bastantes caballos) LA TUBERÍA PODRÍA SER
ENDEREZADA VIOLENTAMENTE
8.6 ¡ ATENCIÓN !
NO SENTARSE O PONERSE DE PIE SOBRE LA TUBERÍA METÁLICA O DE GOMA. NO SE
SIENTE NUNCA A HORCAJADAS SOBRE UNA TUBERÍA. NO INTENTE NUNCA SOSTENER EL
PESO DE LA TUBERÍA TERMINAL CON LA ESPALDA O CON LOS HOMBROS.
8.7 ¡ ATENCIÓN !
EVITE PERMANECER ENCIMA O DEBA O EN L NEA RECTA CON EL BRAZO O CON
EL SISTEMA DE DISTRIBUCI N. EL ORMIG N ES MOVIDO POR LA PRESI N Y UN
UNDIMIENTO DE UNA TUBER A, UN ANILLO, UNA CURVA O UNA TUBER A DE GOMA ES
SIEMPRE POSIBLE!

8.8 DESPU S DE ABER RETIRADO LOS RESTOS DE TUBER A ES OBLIGATORIO VOLVER A

ENSAMBLARLOS UTILIZANDO LA JUNTA Y LOS ANILLOS. LAS TUBERÍAS CONECTADAS SIN
JUNTA PIERDEN CEMENTO Y AGUA CAUSANDO POSIBLES TAMPONES.
8.9 ¡ ATENCIÓN !
CUANDO EL OPERADOR DE LA BOMBA ESTÁ UTILIZANDO AIRE COMPRIMIDO PARA
LIMPIAR EL BRAZO O EL SISTEMA DE DISTRIBUCI N, MANT NGASE LE OS DE LA ZONA DE
DESCARGA. NO INTENTE NUNCA SUJETAR UNA TUBERÍA METÁLICA O DE GOMA QUE ESTÁ
POR SER LIMPIADA CON AIRE.
8.10 ¡ATENCIÓN !
EXAMINE SIEMPRE EL TRAMO TERMINAL DE LA TUBER A MET LICA O DE GOMA QUE SE
ENCUENTRA TAPADA!
8.11 ¡ATENCIÓN !
¡NO UTILICE NUNCA AIRE COMPRIMIDO PARA LIBERAR UN BLOQUEO! Esto es peligroso y no
necesario. Si la presión de la bomba no puede liberarlo, no podrá tampoco hacerlo la presión de
aire.
8.12 ¡ATENCIÓN !
PELIGRO DE LESIONES GRAVES NO ABRA NUNCA LAS TUBER AS BA O PRESI N.
NO ABRA LA TUBER A. EL OPERADOR PRIMERO DEBE DESCARGAR LA PRESI N

NO TRABAJE NUNCA SOBRE LA TUBERÍA SIN GAFAS Y GUANTES.
NO SE SIENTE NUNCA A HORCAJADAS SOBRE LA TUBERÍA.


MANUAL DE SEGURIDAD
Sección C
LIMPIEZA DE LA MÁQUINA
Y DEL SISTEMA
Secc.3:1
C. LIMPIEZA DE LA MÁQUINA Y DEL SISTEMA
9 REGLAS DE SEGURIDAD PARA EL OPERADOR DEL BRAZO
9.1 ¡ ATENCIÓN !
NO REDUCIR VUESTRA ATENCIÓN CUANDO EL CHORRO SE HA COMPLETADO. LOS
ACCIDENTES SE PRODUCEN DURANTE LAS OPERACIONES DE LAVADO Y EL REGRESO
A CASA. ES IMPORTANTE NO RELAJAR LA ATENCIÓN CUANDO SE TRABAJA EN
CONDICIONES DE SEGURIDAD HASTA QUE SE ESTÁ LEJOS DEL LUGAR DE TRABAJO.
9.2 ¡ ATENCIÓN !
¡TENER CUIDADO CON LOS CABLES ELÉCTRICOS MIENTRAS SE ESTÁ MOVIENDO EL
BRAZO PARA LA LIMPIEZA O EL PLEGADO DEL BRAZO PARA EL TRANSPORTE!
9.3 ¡ ATENCIÓN !
LOS PROCEDIMIENTOS IMPROPIOS CUANDO SE UTILIZA AIRE COMPRIMIDO PARA LA
LIMPIEZA DEL BRAZO PODRÍAN SER PELIGROSOS. ANTES TODO INTENTAR ENCONTRAR
LAS BOLAS O LAVAR CON AGUA QUE NO ESTÉ A PRESIÓN.
9.4 ¡ ATENCIÓN !
SI FUESE NECESARIO, UTILIZAR AIRE COMPRIMIDO PARA LA LIMPIEZA DEL BRAZO,
ES OBLIGATORIO PODER DISPONER DE TODOS LOS ACCESORIOS NECESARIOS, SI
NO SE DISPONE DE LOS MEDIOS NECESARIOS PARA LA LIMPIEZA DEBE HACERSE DE
FORMA MANUAL DESMONTANDO LAS TUBERÍAS, SIN UTILIZAR EL AIRE COMPRIMIDO.
ASEGURARSE QUE SE HAN LEÍDO Y COMPRENDIDO TODAS LAS REGLAS DE SEGURIDAD
RELATIVAS A LA LIMPIEZA CON EL USO DE AIRE COMPRIMIDO.
9.5 ¡ ATENCIÓN !
NO UTILIZAR NUNCA EL AIRE COMPRIMIDO PARA SOPLAR A TRAVÉS DE LAS TUBERÍAS DE
GOMA O DE TRAMOS CORTOS DE TUBERÍA METÁLICA. En el caso de tuberías de goma su
flexibilidad les haría "serpentear" violentamente a causa de la fuerza del aire y mover el hormigón.
Tramos cortos de tubería no poseen suficiente masa para permitir al hormigón moverse lentamente,
para conseguir una rápida expulsión del material.
Secc.3:2 Limpieza de la máquina y del sistema

9.6 ¡ ATENCIÓN !
SI LA BOLA DE ESPONJA NO SALE DE LA TUBERÍA DEL BRAZO O DE LA LÍNEA DE
DISTRIBUCIÓN SEPARADA DESPUÉS DE APLICAR AIRE COMPRIMIDO, ES OBLIGATORIO
ELIMINAR LA PRESIÓN DE LA TUBERÍA ANTES DE ABRIRLA.
9.7 ¡ADVERTENCIA!
Tener cuidado cuando se "martilla" la tubería para individualizar la posición de la bola de lavado Si
se usa con demasiada fuerza se corre el riesgo de abollar la tubería (volviéndola inutilizable) y en
caso de tuberías especiales se podrían dañar las inserciones de carburo.
Limpieza de la máquina y del sistema Secc.3:3

10 REGLAS DE SEGURIDAD PARA LA LIMPIEZA DE LA VÁLVULA DE HORMIGÓN

Y DE LA TOLVA
10.1 ¡ ATENCIÓN !
¡PELIGRO DE VOLCADO! SI ES NECESARIO CAMBIAR LUGAR ANTES DE LAVAR LA VÁLVULA
DE HORMIGÓN, PRIMERO SE DEBE CERRAR EL BRAZO COLOCÁNDOLO EN LA POSICIÓN
DE VIAJE.
10.2 ¡ ATENCIÓN !
EL PERSONAL DEBE USAR LOS EQUIPOS DE PROTECCIÓN PERSONAL CUANDO SE LIMPIA
LA BOMBA DE HORMIGÓN. ¡SI ES NECESARIO TRABAJAR EN EL HORMIGÓN, ADEMÁS
DE LOS EQUIPOS DE PROTECCIÓN PERSONAL, SE DEBEN PROTEGER LOS PIES Y LAS
MANOS CON BOTAS Y GUANTES DE GOMA!
10.3 ¡ ATENCIÓN !
¡PELIGRO DE AMPUTACIÓN! NUNCA INTRODUCIR LAS MANOS O CUALQUIER PARTE DEL
CUERPO EN LA VÁLVULA DEL HORMIGÓN. UTILIZAR EN SU LUGAR CHORROS DE AGUA.

10.4 ¡ ATENCIÓN !
¡NO INTRODUZCA NUNCA LAS MANOS, PIES O CUALQUIER OTRA PARTE DEL CUERPO
EN LA TOLVA CUANDO LA BOMBA ESTÁ LISTA PARA COMENZAR A OPERAR! SI SE DEBE
ELIMINAR LA PARRILLA DE PROTECCIÓN PARA ROMPER EL HORMIGÓN SOLIDIFICADO,
PRIMERO DETENER LA FUENTE DE ENERGÍA, DESCARGAR LA PRESIÓN PRESENTE EN
EL ACUMULADOR Y EN EL CIRCUITO (SI ESTÁ PRESENTE) Y BLOQUEAR LOS MANDOS.
CERRAR LA PARRILLA ANTES DE VOLVER A ENCENDER EL MOTOR. ¡NO JUEGUE CON SU
SUERTE!

11 REGLAS DE SEGURIDAD PARA LA LIMPIEZA DE LA CUBA DE AGUA
11.1 ¡ ATENCIÓN !
LIMPIAR LA CUBA DE AGUA SÓLO CON CHORROS DE AGUA. NO EXISTEN RAZONES PARA
INTRODUCIR LAS MANOS O CUALQUIER OTRA PARTE DEL CUERPO EN LA CUBA DE AGUA
DE LAVADO.
11.2 ¡ ATENCIÓN !
SI POR CUALQUIER MOTIVO SE DEBE DETENER LA BOMBA DE HORMIGÓN ANTES DE
QUITAR LA TAPA CIERRE LA CUBA DE AGUA .
11.3 ¡ ATENCIÓN !
SI FUESE POSIBLE, SITUAR EL BRAZO CERRADO EN UNA POSICIÓN LEVEMENTE
LEVANTADA CUANDO SE LIMPIA LA CUBA DEL AGUA. DE ESTE MODO, NO SERÁ
NECESARIO DOBLARSE POR ENCIMA DE LA CUBA DE AGUA PARA EL LAVADO.
14.4 ¡ ATENCIÓN !
OTRA PARTE DEL CUERPO EN LA CUBA DE AGUA CUANDO LA BOMBA ESTÁ LISTA PARA
COMENZAR A FUNCIONAR!
11.5 ¡ ATENCIÓN !
Asegurar la base de ubicación cuando se limpia la cuba de agua.

12 REGLAS DE SEGURIDAD PARA LA LIMPIEZA DE LA TUBERÍA SEPARADA DE

LA DISTRIBUCIÓN
A. LIMPIEZA DE LAS TUBERÍAS CON AGUA
12.1 ¡ ATENCIÓN !
ANTES DE COMENZAR CON LAS OPERACIONES DE LIMPIEZA DE LAS TUBERÍAS CON
AGUA ASEGURARSE QUE SE HA DEJADO LIBRE LA ZONA DE DESCARGA DE PERSONAL Y
DE MÁQUINAS. EL AIRE PODRÍA HABER QUEDADO ATRAPADO EN LAS TUBERÍAS Y ESTAR
COMPRIMIDO ANTES DE LA DESCARGA.
12.2 ¡ ATENCIÓN !
USAR LA CESTA DE RECOLECCIÓN DE BOLAS EN EL PUNTO DE DESCARGA, CADA VEZ
QUE SE LIMPIA CON AGUA.
B LIMPIEZA DE LAS TUBERÍAS CON AIRE COMPRIMIDO
12.3 ¡ ATENCIÓN !
¡NO UTILICE NUNCA AIRE COMPRIMIDO PARA ELIMINAR UN BLOQUEO! ESTO
ES PELIGROSO Y NO ES NECESARIO. SI LA PRESIÓN DE LA BOMBA NO PUEDE
DESBLOQUEARLO, NO PODRÁ TAMPOCO HACERLO LA PRESIÓN DE AIRE.
12.4 ¡ ATENCIÓN !
¡LIMPIAR CON AIRE COMPRIMIDO ES ALGO POTENCIALMENTE PELIGROSO! HERIDAS
GRAVES O LA MUERTE PUEDEN SER CAUSADAS POR NO RESPETAR LAS INDICACIONES
ABAJO REPRODUCIDAS:
A. LA LIMPIEZA DEBE SER REALIZADA BAJO LA SUPERVISIÓN DE UN EXPERTO.
B. ¡PARA LA LIMPIEZA SE DEBE RECURRIR A 2 PERSONAS! Una persona entrenada debe

permanecer en el extremo de carga para realizar la conexión del aire, la otra persona entrenada
debe estar cerca (pero en una zona segura) en el punto de descarga para evitar que alguien entre
en el área de peligro.
C. CURVAS O TUBERÍAS DE GOMA NO DEBEN ESTAR CONECTADAS AL FINAL DE LA TUBERÍA

DURANTE EL PROCESO DE LAVADO.

D. LIBERAR EL ÁREA DE DESCARGA DEL PERSONAL Y DE EQUIPOS ANTES DE COMENZAR

CON LAS OPERACIONES DE LIMPIEZA. NO PERMITIR QUE NADIE ENTRE EN EL ÁREA
CUANDO EL PROCESO DE LAVADO HA COMENZADO.
E. ¡EL CESTO DE RECOLECCIÓN DEBE ESTAR INSTALADO EN LA ZONA DE DESCARGA!
F. EL DESAGOTE DE HORMIGÓN DEBE COLOCARSE A UNA ALTURA SUFICIENTE QUE

PERMITA UNA DESCARGA FÁCIL DEL MATERIAL. SE ACONSEJA QUE EL DESAGOTE SE
REALICE DENTRO DE UN TAMBOR DE UNA HORMIGONERA.
G. EL TAMPÓN DEBE SER LO SUFICIENTEMENTE LARGO COMO PARA ASEGURAR LA

HERMETICIDAD DEL AIRE CERRANDO LA TUBERÍA CERCA DEL CESTO DE RECOLECCIÓN
CUANDO EL HORMIGÓN HA SIDO DESCARGADO.
H. EN FASE DE LAVADO, EL EXTREMO DE LA TUBERÍA DEBE ESTAR DOTADO DE UN

MANÓMETRO Y DE UNA VÁLVULA DE REGULACIÓN ESPECÍFICA.
I. EL TAMPÓN DEBE SER SUFICIENTEMENTE GRUESO COMO PARA IMPEDIR QUE EL AIRE
COMPRIMIDO PERMANEZCA CERCA DEL TAMPÓN EN EL HORMIGÓN.
J. NO ESTÁ PERMITIDO TRABAJAR PARA DESMONTAR LAS TUBERÍAS HASTA QUE LA

TUBERÍA DEL HORMIGÓN HAYA SIDO COMPLETAMENTE DESCARGADA DEL AIRE BAJO
PRESIÓN. ¡ES NECESARIO ESTAR SEGURO DE TODO ESTO!
K. CON EL AIRE COMPRIMIDO NO LIMPIAR LAS TUBERÍAS DE GOMA, LAS SECCIONES DE

TUBERÍA METÁLICA Y LAS TUBERÍAS CORTAS HASTA LONGITUDES DE 12 METROS (40
PIES). En caso de tuberías cortas, la pequeña masa podría causar rápidas expulsiones de material.
L. Cuando el aire comprimido comienza a descender velozmente (indicando que la tubería está casi
vacía) cerrar la alimentación del aire comprimido.

12.5 ¡ ATENCIÓN !
LA LIMPIEZA DE UN TRAMO VERTICAL DE TUBERÍA REQUIERE PRECAUCIONES DE
SEGURIDAD ESPECIALES (por ejemplo un edificio con elevados desniveles). DADO QUE
LA FUERZA DE GRAVEDAD HACE MOVER HACIA ABAJO EL HORMIGÓN EN LA TUBERÍA
VERTICAL, DEBEN APLICARSE ESTAS SIGUIENTES REGLAS DE SEGURIDAD:
A. UNA VÁLVULA DE INTERCEPTACIÓN DEBE INSTALARSE EN LA PARTE FINAL DE LA TUBERÍA

VERTICAL DE DISTRIBUCIÓN DEL HORMIGÓN. Esta válvula de interceptación debe ser capaz
de resistir la presión máxima del hormigón suministrada por la bomba y sin duda debe instalarse
antes que el chorro comience. Existen diferentes modos comenzando por operaciones manuales
desde una guillotina que se coloca con un martillazo hasta un sistema completamente hidráulico
que sea capaz de desviar el hormigón a una tubería de distribución diferente.
B. CONOCER DÓNDE ESTARÁ LA ZONA DE DESCARGA DE RESIDUOS ANTES QUE COMIENCE

EL CHORRO. Si fuese posible, instalar el cesto de recolección antes que el chorro comience de
modo que no se desperdicie tiempo cuando el bombeo finalice.
C. C U A N D O E L B O M B E O H AYA F I N A L I Z A D O , S E D E B E C E R R A R L A V Á LV U L A D E
INTERCEPTACIÓN ANTES DE DESCONECTAR LA TUBERÍA DE LA BOMBA. Un error en realizar
esto podría causar una caída del hormigón en la sección vertical de la tubería, dejando hormigón
en la sección horizontal de tubería y una bolsa de aire en la sección vertical de la tubería.
D. INSERTAR LAS BOLAS DE ESPONJA EN LA TUBERÍA, CONECTAR EL DISPOSITIVO PARA LA

CONEXIÓN DE AIRE Y AGUA Y CONECTAR LA TUBERÍA DEL AIRE. ¡NO ABRIR TODAVÍA LA
VÁLVULA DEL AIRE!
E. SITUAR LA TUBERÍA VERTICAL HACIA LA ZONA DE LAVADO. (en este momento el cesto de
recolección debe estar en posición).
F. ABRIR LA VÁLVULA DE INTERCEPTACIÓN DE LA TUBERÍA DE DISTRIBUCIÓN.
G. DESPUÉS DE DEJAR LIBRE DEL PERSONAL LA ZONA DE DESCARGA, SE PUEDE ABRIR

LA LLAVE DE INTERCEPTACIÓN AIRE COMPRIMIDO. TODAS LAS REGLAS DE SEGURIDAD
INDICADAS PARA LA LIMPIEZA DE LAS TUBERÍAS EN EL PUNTO “12.4” SE APLICAN PARA LA
LIMPIEZA DE LAS TUBERÍAS EN VERTICAL.



MANUAL DE SEGURIDAD
Sección D
MANTENIMIENTO DE LA
MÁQUINA
Secc.4:1
D. MANTENIMIENTO DE LA MÁQUINA
13 REGLAS DE SEGURIDAD PARA LA INSPECCIÓN
13.1 ¡ ATENCIÓN !
ES OBLIGATORIO QUE EL BRAZO, LOS ESTABILIZADORES Y CUALQUIER OTRO
COMPONENTE ESTRUCTURAL SEA INSPECCIONADO POR UNA PERSONA EXPERTA. EL
RESULTADO DE LA INSPECCIÓN DEBE QUEDAR DOCUMENTADO CUIDADOSAMENTE Y
DEBE QUEDAR REGISTRADO. CUMPLIR CON LAS INDICACIONES DEL FABRICANTE SOBRE
LA FRECUENCIA DE LOS INTERVALOS DE CONTROL.
13.2 ¡ ATENCIÓN !
INSPECCIONAR VISUALMENTE CADA DÍA LA MÁQUINA ANTES DE DIRIGIRSE AL LUGAR
DE TRABAJO. ¡SI SE ENCUENTRA ALGÚN PROBLEMA, NO SE DEBEN COMENZAR LAS
OPERACIONES HASTA QUE LA MÁQUINA QUEDE REGULARMENTE REPARADA!
13.3 CUALQUIER PROBLEMA QUE SE ENCUENTRE EN EL BRAZO, EN LOS ESTABILIZADORES O

EN LA SUB-TORRE DE LA MÁQUINA, DEBE COMUNICARSE AL FABRICANTE PARA RECIBIR
LAS INDICACIONES SOBRE CÓMO PROCEDER PARA LA REPARACIÓN.
Secc.4:2 Mantenimiento de la Máquina

13.4 ¡ ATENCIÓN !
SI LAS PLACAS DE SEGURIDAD ESTÁN DECOLORADAS, FALTAN, ESTÁN DAÑADAS O NO
SON LEGIBLES, DEBEN SER REEMPLAZADAS DE FORMA INMEDIATA.
13.5 ¡ ATENCIÓN !
SI LOS DISPOSITIVOS DE SEGURIDAD O LAS PROTECCIONES SON ANULADOS PARA
REALIZAR UNA INSPECCIÓN, ÉSTOS DEBEN REPOSICIONARSE ANTES QUE RECOMIENCE
EL TRABAJO CON LAS MÁQUINAS.
13.6 ¡ ATENCIÓN !
PRESTAR ATENCIÓN AL MANUAL DE USO Y MANTENIMIENTO Y A LAS COMUNICACIONES
DE SERVICIO RELATIVAS A LOS PROCEDIMIENTOS DE INSPECCIÓN Y A LA FRECUENCIA.
13.7 ¡ ATENCIÓN !
SI LA INSPECCIÓN REBELA ALGO QUE PARECE ERRÓNEO O EXISTE ALGUNA SOSPECHA,
SE ACONSEJA DIRIGIRSE AL FABRICANTE PARA ASEGURARSE QUE SE ESTÁ AUTORIZADO
PARA ASUMIR ESTE RIESGO.
13.8 ¡ ATENCIÓN !
INSPECCIONAR EL CABLE DE SEGURIDAD DE LA TUBERÍA TERMINAL DE GOMA.
CAMBIARLO EN EL CASO QUE ESTÉ VIEJO, GASTADO U OXIDADO.
Mantenimiento de la Máquina Secc.4:3

13.9 ¡ ATENCIÓN !
TENER EN CUENTA LOS COLLARES DE LAS TUBERÍAS DE DISTRIBUCIÓN Y LAS TUBERÍAS
DE GOMA. COMPROBAR CON CIERTA FRECUENCIA SU ESTADO DE DESGASTE, LAS
ABOLLADURAS Y LA OXIDACIÓN. NUNCA ENVIAR A TRABAJAR UNA MÁQUINA CON EL
SISTEMA DE DISTRIBUCIÓN DESGASTADO O DAÑADO.
13.10 ¡ATENCIÓN !
COMPROBAR QUE EL BRAZO ESTÉ REGULARMENTE PLEGADO. NO PERMITIR AL BRAZO
QUE SE LEVANTE DURANTE EL TRANSPORTE.
13.11 TODOS LOS DÍAS DEBE REALIZARSE UNA INSPECCIÓN DEL ESTADO DE LA BOMBA PARA
EL HORMIGÓN Y DE LOS DISPOSITIVOS DE SEGURIDAD. LA INSPECCIÓN MANUAL Y EL
INFORME DE LOS RESULTADOS DEBE REALIZARSE DE FORMA SEMANAL O CON LOS
PLAZOS PREVISTOS POR EL MANTENIMIENTO DE PREVENCIÓN.

14 REGLAS DE SEGURIDAD PARA EL MANTENIMIENTO
14.1 ¡ ATENCIÓN !
UN ADECUADO Y PUNTUAL MANTENIMIENTO ES FUNDAMENTAL PARA EL USO EN
CONDICIONES DE SEGURIDAD DE LA BOMBA PARA EL HORMIGÓN Y DEL BRAZO
DE DISTRIBUCIÓN. LAS OPERACIONES SE DETALLAN EN EL MANUAL DE USO Y
MANTENIMIENTO, NO APLAZAR LOS VENCIMIENTOS. NO TRATAR EL MANTENIMIENTO
CON LIGEREZA. NO 'CAMUFLAR' LOS RESULTADOS. LA VIDA DE LOS OPERADORES,
ENCARGADOS DEL MANTENIMIENTO Y DE LOS OBREROS EN EL LUGAR DE TRABAJO
DEPENDE DE ESTO.
14.2 ¡ ATENCIÓN !
¡MANTENER LA MÁQUINA LIMPIA! EL ACEITE DERRAMADO, LAS HERRAMIENTAS
ABANDONADAS Y LOS ACCESORIOS ESPARCIDOS POR DOQUIER PUEDEN OCASIONAR
ACCIDENTES.
14.3 ¡ ATENCIÓN !
DESPUÉS DE MONTAR EL SISTEMA DE TUBERÍAS EN EL BRAZO, ASEGURARSE QUE
SE HA MONTADO TAMBIÉN EL ENCHUFE DE SEGURIDAD EN CADA COLLAR QUE ESTÁ
SUSPENDIDO POR ENCIMA DE LOS TRABAJADORES.
14.4 ¡ ATENCIÓN !
ASEGURARSE QUE SE UTILIZAN LOS COLLARES CORRECTOS EN FUNCIÓN DEL TIPO DE
COLLAR TERMINAL DE LA TUBERÍA. NUNCA INTENTAR ACOPLAR COLLARES TERMINALES
DE TUBERÍAS DIFERENTES. NO EXISTEN COLLARES NI GUARNICIONES HECHOS PARA
ESTE TIPO DE APLICACIÓN.

14.5 ¡ ATENCIÓN !
CUANDO SE INSTALAN NUEVAS TUBERÍAS DE HIERRO Y DE GOMA EN LA MÁQUINA,
ASEGURARSE QUE SEAN CAPACES CE RESISTIR LA PRESIÓN MÁXIMA DEL HORMIGÓN DE
LA MÁQUINA.
14.6 ¡ ATENCIÓN !
RECORDAR QUE EL ESPESOR DE LAS TUBERÍAS DEL BRAZO NO PUEDE SER SUPERIOR
A 4,5 MM (3/16”) DEBIDO A LAS CONSIDERACIONES SOBRE EL PESO. ES POR ESTA RAZÓN
QUE NO ES POSIBLE UTILIZAR EL BRAZO CUANDO SE USA LA BOMBA CONFIGURADA
LADO PISTÓN.
14.7 ¡ ATENCIÓN !
SI LOS DISPOSITIVOS DE SEGURIDAD O LAS PROTECCIONES SE QUITAN PARA REALIZAR
OPERACIONES DE MANTENIMIENTO, ÉSTOS DEBEN VOLVER A COLOCARSE ANTES DE
QUE LA MÁQUINA SE ENVÍE NUEVAMENTE AL TRABAJO.
14.8 ¡ ATENCIÓN !
NO CAMBIAR LA CALIBRACIÓN DE LA PRESIÓN DE LA VÁLVULA DE MÁXIMA DE CUALQUIER
CIRCUITO HIDRÁULICO SIN HABER OBTENIDO EL PERMISO POR PARTE DEL FABRICANTE.
NUNCA CAMBIAR LA CALIBRACIÓN DE UN ACUMULADOR DE UN CIRCUITO BAJO PRESIÓN
SIN LAS ESPECÍFICAS INSTRUCCIONES DEL FABRICANTE.
14.9 ¡ ATENCIÓN !
NUNCA HACER MODIFICACIONES NO AUTORIZADAS A LOS COMPONENTES
ESTRUCTURALES Y A LOS CIRCUITOS BAJO PRESIÓN.
14.10 ¡ATENCIÓN !
SE DEBEN CAMBIAR Y NO REPARAR LAS TUBERÍAS HIDRÁULICAS DAÑADAS DE METAL Y
DE GOMA.
14.11 ¡ATENCIÓN !
NUNCA REPARAR LA MÁQUINA CON COMPONENTES GASTADOS, DAÑADOS O
DEFECTUOSOS.

14.12 ¡ATENCIÓN !
SOLDADURAS EN EL BRAZO, ESTABILIZADORES, TORRE O CUALQUIER OTRO
COMPONENTE ESTRUCTURAL DEBEN SER REALIZADAS SÓLO POR SOLDADORES
CERTIFICADOS. NO REALIZAR SOLDADURAS EN CUALQUIER PARTE ESTRUCTURAL SIN
ANTES HABER OBTENIDO LA APROBACIÓN POR PARTE DEL FABRICANTE.
14.13 ¡ATENCIÓN !
NUNCA PERMITIR QUE LA CORRIENTE DE SOLDADURA PASE A TRAVÉS DE LOS SOPORTES
O LOS CILINDROS HIDRÁULICOS. CONECTAR EL CABLE DE MASA A LOS COMPONENTES
QUE SE ESTÁN SOLDANDO.
14.14 ¡ATENCIÓN !
LOS COMPONENTES ELECTRÓNICOS PUEDEN RESULTAR DAÑADOS POR LA CORRIENTE
DE SOLDADURA. Antes de realizar las soldaduras en la unidad, se deben desconectar los cables
de la batería y desconectar todos los cables de alimentación de los mandos radio. Si se tiene
un mando proporcional del hormigón, éste debe extraerse del cuadro antes de continuar con la
soldadura. Si se tienen dudas, contactar con el servicio de asistencia antes de continuar.

15 REGLAS DE SEGURIDAD DURANTE EL MANTENIMIENTO DE LA MÁQUINA
15.1 ¡ ATENCIÓN !
LAS OPERACIONES DE REPARACIÓN LAS DEBE REALIZAR SÓLO PERSONAL CUALIFICADO
PARA EJECUTAR DICHOS TRABAJOS.
15.2 ¡ ATENCIÓN !
LEER Y COMPRENDER EL MANUAL DE USO Y MANTENIMIENTO DE LA MÁQUINA ANTES DE
COMENZAR CUALQUIER REPARACIÓN. SI SE TIENEN DUDAS, LLAMAR AL FABRICANTE.
REALIZAR LAS REPARACIONES DE MODO INCORRECTO PUEDE VOLVER PELIGROSO EL
USO DE LA MÁQUINA.
15.3 ¡ ATENCIÓN !
¡PELIGRO DE QUEMADURAS! NUNCA TRABAJAR EN EL SISTEMA HIDRÁULICO CON EL
ACEITE CALIENTE.
15.4 ¡ ATENCIÓN !
SI ES NECESARIO ABRIR EL BRAZO DE DISTRIBUCIÓN PARA OPERACIONES DE
MANTENIMIENTO, LOS ESTABILIZADORES DEBEN ESTAR ABIERTOS Y BLOQUEADOS
COMO SI LA MÁQUINA ESTUVIESE EN EL LUGAR DE TRABAJO.

15.5 ¡ ATENCIÓN !
¡PELIGRO DE MUERTE! SI ES NECESARIO ABRIR EL BRAZO DE DISTRIBUCIÓN PARA
REALIZAR OPERACIONES DE MANTENIMIENTO COMPROBAR QUE NO HAYA EN LAS
CERCANÍAS LÍNEAS DE ALTA TENSIÓN. DEBE MANTENERSE UNA DISTANCIA MÍNIMA DE 7
METROS ENTRE LAS LÍNEAS DE ALTA TENSIÓN Y CUALQUIER PARTE DEL BRAZO.
15.6 ¡ ATENCIÓN !
PELIGRO, NO ES POSIBLE TRABAJAR A NIVEL DEL TERRENO, SE DEBE UTILIZAR UNA
ADECUADA PLATAFORMA DE TRABAJO. ¡ASEGURARSE CONTRA EVENTUALES CAÍDAS!

15.7 ¡ ATENCIÓN !
SI PARA LAS OPERACIONES DE MANTENIMIENTO ES NECESARIO UTILIZAR GRÚAS,
MONTACARGAS, ELEVADORES, ETC., LEER Y COMPRENDER LAS NORMAS DE SEGURIDAD
PARA ESTAS MÁQUINAS. ¡RECORDAR QUE EL BRAZO NO DEBE UTILIZARSE COMO UN
ELEVADOR O UNA GRÚA!
15.8 ¡ ATENCIÓN !
EL BRAZO DEBE ESTAR BLOQUEADO PARA EVITAR EL DESCENSO Y LA PRESIÓN DEBE
DESCARGARSE ANTES DE TRABAJAR EN EL SISTEMA HIDRÁULICO DEL BRAZO.
15.9 ¡ ATENCIÓN !
SI ES NECESARIO REALIZAR UN TRABAJO EN LA MÁQUINA Y NO SE ES UN OPERADOR
CUALIFICADO, ES OBLIGATORIO PODER DISPONER DE UNA PERSONA CUALIFICADA QUE
PUEDA PRESTAR ASISTENCIA.
15.10 ¡ATENCIÓN !
¡PELIGRO DE ELECTROCUCIÓN! LOS TRABAJOS DE REPARACIÓN EN EL CIRCUITO
ELÉCTRICO (EN PARTICULAR EN SISTEMAS DE ALTA TENSIÓN) DEBEN SER REALIZADOS
SOLAMENTE POR UNA PERSONA CUALIFICADA.
15.11 ¡ATENCIÓN !
ESTAR SEGUROS DE CONOCER LOS PELIGROS POTENCIALES DE LOS COMPONENTES
CARGADOS EN MUELLE, GAS A PRESIÓN, ETC. ANTES DE DESCONECTARLOS (ej.
acumuladores de gas, neumáticos, etc.). ¡SI NO SE TIENE CONOCIMIENTO DE LOS PELIGROS,
LLAMAR AL FABRICANTE ANTES DE COMENZAR LOS TRABAJOS!

15.12 ¡ATENCIÓN !
SI ES NECESARIO TRABAJAR EN UNA ZONA ESCONDIDA DENTRO DE LA MÁQUINA:
A. CON MOTORES A GAS O DIESEL, QUITAR LA LLAVE DE ENCENDIDO Y COLOCAR UN

CARTEL EN EL CUADRO DE MANDO "MANTENIMIENTO EN CURSO”. TENER LA LLAVE
CONSIGO.
B. CON UNA BOMBA CON MOTOR ELÉCTRICO, DESENGANCHAR EL INTERRUPTOR PRINCIPAL

Y POSICIONAR UN CARTEL EN EL CUADRO DE MANDO.
15.13 ¡ATENCIÓN !
NUNCA ACTIVAR EL SISTEMA HIDRÁULICO SIN HABER CONTROLADO SI OTRA PERSONA
SE ENCUENTRA EN LA ZONA ESCONDIDA. GRITAR SIEMPRE "CUIDADO" ANTES DE
COMENZAR EL PRIMER MOVIMIENTO Y ESPERAR LA RESPUESTA EL TIEMPO NECESARIO.
15.14 RECORDAR SUBIR O BAJAR DE LA UNIDAD SIGUIENDO SIEMPRE LA REGLA DE LOS “3

PUNTOS DE APOYO” (utilice 2 manos y un pie o bien una mano y dos pies permaneciendo sobre
una superficie segura durante todo el tiempo).
15.15 ¡ATENCIÓN !
NUNCA TRABAJAR SOBRE UN SISTEMA HIDRÁULICO BAJO PRESIÓN. DETENER LA FUERZA
MOTRIZ Y DESCARGAR EL CIRCUITO DEL ACUMULADOR (SI ESTÁ PRESENTE) ANTES DE
ABRIR EL SISTEMA HIDRÁULICO.
15.16 ¡ATENCIÓN !
NUNCA UTILIZAR PARA LA LIMPIEZA GASOLINA O GASÓLEO COMO DISOLVENTE. ¡ESTO ES
IMPORTANTE RECORDAR CUANDO SE LIMPIAN LOS DEPÓSITOS DE ACEITE, YA QUE LOS
GASES Y EL GASÓLEO SON ALTAMENTE EXPLOSIVOS, Y LAS TRAZAS DE GASOLINA O DE
GASÓLEO DEJADOS EN EL ACEITE PUEDEN PRENDER FUEGO CUANDO SE COMPRIMEN!
15.17 ¡ATENCIÓN !
DESPUÉS DE MODIFICAR LOS COMPONENTES ESTRUCTURALES (brazo, estabilizadores,
torre, etc.) EL TRABAJO DE REPARACIÓN DEBE SER INSPECCIONADO Y APROBADO POR
UNA PERSONA CUALIFICADA ANTES DE VOLVER A A USAR LA MÁQUINA.

15.18 ¡ATENCIÓN !
UTILIZAR SIEMPRE LAS HERRAMIENTAS CORRECTAS PARA EL TRABAJO. Las herramientas
deben mantenerse limpias y en buenas condiciones.
15.19 ¡ATENCIÓN !
SI SE VE A UN COLEGA QUE ESTÁ SIGUIENDO UNA OPERACIÓN PELIGROSA, AVISARLE
SOBRE EL PELIGRO QUE CORRE. LA SEGURIDAD ESTÁ SIEMPRE EN MANOS DE
AQUELLOS QUE SE ENCUENTRAN EN EL LUGAR DE TRABAJO.


MANUAL DE SEGURIDAD
Sección E
ANEXOS
Secc.5:1
16 TABLA PARA DETERMINAR EL ESPESOR MÍNIMO DE LAS TUBERÍAS DE

HORMIGÓN A UTILIZAR EN FUNCIÓN DE LA PRESIÓN DE EJERCICIO
Eje de las X = espesor mínimo de las paredes (mm)

Eje de las Y = presión de trabajo (bar) en el cls
PL = Presión de trabajo
DN = Diámetro nominal
Ejemplo de lectura: Si PL = 70 bar DN = 125 mm
Trazar una línea horizontal (línea A) a cota 70 sobre el eje de las Y hasta cruzar la recta DN 125.
Desde el punto de cruce trazar una línea vertical (l B) hasta cruzar el eje de las X que determina el
espesor mínimo de las tuberías = 2.9 (mm)
Secc.5:2 Anexos
Anexos Secc.5:3
Via Stati Uniti d'America, 26 - 20030 SENAGO (MI)
Tel.: (+39) 2 99013.1

Fax: (+39) 2 9980786
cifa@cifa.com - www.cifa.com

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SAFETY MANUAL

GUIDA ALLA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI QUANDO SI

GUÍA PARA LA PREVENCIÓN DE ACCIDENTES

ISTRUZIONI IN LINGUA ORIGINALE

ATTENZIONE: LEGGERE E COMPRENDERE IL MANUALE PRIMA DI UTILIZZARE LA MACCHINA

ATTENZIONE: CUSTODIRE IL MANUALE ALL’INTERNO DELLA MACCHINA

ISTRUZIONI IN LINGUA ORIGINALE Data di creazione

INDICE DEI CONTENUTI

SEZIONE B ....................................................................................................................................... SEZ.2:1

SEZIONE C ....................................................................................................................................... SEZ.3:1

SEZIONE D ....................................................................................................................................... SEZ.4:1

SEZIONE E ....................................................................................................................................... SEZ.5:1

Manuale Sicurezza Operatore

Il simbolo indica un punto di particolare importanza.

1 COSA FARE PRIMA DI ARRIVARE AL LAVORO

Sez.1:2 Preparazione della Pompa per Calcestruzzo

2 COSA CONTROLLARE PRIMA DI PARTIRE

2.4 Controllare il livello di tutti i fluidi prima di partire per il lavoro

Preparazione della Pompa per Calcestruzzo Sez.1:3

Sez.1:4 Preparazione della Pompa per Calcestruzzo

Preparazione della Pompa per Calcestruzzo Sez.1:5

b) Avere con se una copia del manuale uso e manutenzione

Sez.1:6 Preparazione della Pompa per Calcestruzzo

3 NORME DI SICUREZZA PER LA GUIDA AUTOTELAI ALLESTITI CON POMPE PER

Preparazione della Pompa per Calcestruzzo Sez.1:7

Sez.1:8 Preparazione della Pompa per Calcestruzzo

Preparazione della Pompa per Calcestruzzo Sez.1:9

4 NORME DI SICUREZZA PER IL TRAINO DI POMPE CARRELLATE

Sez.1:10 Preparazione della Pompa per Calcestruzzo

5 NORME DI SICUREZZA PER LA PREDISPOSIZIONE DELL’AREA DI LAVORO

A. PREDISPOSIZIONE DELLA POMPA AUTOCARRATA

5.1 PORRE ATTENZIONE AL LUOGO DI LAVORO IN QUANTO E’ LO SCENARIO DI GRAVI

5.2 L’OPERATORE E’ IL RESPONSABILE IN OGNI CIRCOSTANZA DELLA SICUREZZA DELLE

Preparazione della Pompa per Calcestruzzo Sez.1:11

Sez.1:12 Preparazione della Pompa per Calcestruzzo

Preparazione della Pompa per Calcestruzzo Sez.1:13

Sez.1:14 Preparazione della Pompa per Calcestruzzo

5.13 VALUTARE LA SICUREZZA NELLA FASE DI AVVICINAMENTO E DI PARTENZA DELLE

Preparazione della Pompa per Calcestruzzo Sez.1:15

Sez.1:16 Preparazione della Pompa per Calcestruzzo

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Preparazione della Pompa per Calcestruzzo Sez.1:17

Sez.1:18 Preparazione della Pompa per Calcestruzzo

Preparazione della Pompa per Calcestruzzo Sez.1:19

Sez.1:20 Preparazione della Pompa per Calcestruzzo

Preparazione della Pompa per Calcestruzzo Sez.1:21

Scala Beaufort dela forza del vento

Forza del vento Velocità del vento

0 Calma 0 - 0,2 0 -1 Il fumo si alza verticalmente

Il vento può essere percepito sul volto, le foglie si

Movimento costante delle foglie e di rami sottili

4 Brezza vivace 5,5 - 7,9 20 - 28 Movimento di rami, si alzano polveri e carta

Gli alberi di piccole dimensioni iniziano ad oscillare.

Movimento di grossi rami; difficoltà ad utilizzare

7 Vento forte 13,9 - 17,1 50 - 61 Grossi alberi ondeggiano; difficoltà ad avanzare

8 Burrasca moderata 17,2 - 20,7 62 - 74 I rami si spezzano, è difficile camminare.

case danneggiate, le tegole vengono fatte volare via.

11 Fortunale 28,5 - 32,6 103 - 117 Vasti danni strutturali

12 Uragano 32,7 + 118 + Danni ingenti ed estesi alle strutture

B. PREDISPOSIZIONE DELLA POMPA CARRELLATA E DELLA LINEA DI DISTRIBUZIONE

5.32 PORRE ATTENZIONE AL LUOGO DI LAVORO IN QUANTO E’ LO SCENARIO DI GRAVI