Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Introduzione all'esempio 1
2
___________________
Progettazione
SIMATIC
___________________
Programmazione 3
___________________
Messa in servizio 4
S7-1500
Sistema ridondante S7-1500R/H
___________________
Ulteriori informazioni 5
Getting Started
10/2018
A5E44913191-AA
Avvertenze di legge
Concetto di segnaletica di avvertimento
Questo manuale contiene delle norme di sicurezza che devono essere rispettate per salvaguardare l'incolumità
personale e per evitare danni materiali. Le indicazioni da rispettare per garantire la sicurezza personale sono
evidenziate da un simbolo a forma di triangolo mentre quelle per evitare danni materiali non sono precedute dal
triangolo. Gli avvisi di pericolo sono rappresentati come segue e segnalano in ordine descrescente i diversi livelli
di rischio.
PERICOLO
questo simbolo indica che la mancata osservanza delle opportune misure di sicurezza provoca la morte o gravi
lesioni fisiche.
AVVERTENZA
il simbolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare la morte o gravi
lesioni fisiche.
CAUTELA
indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare lesioni fisiche non gravi.
ATTENZIONE
indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare danni materiali.
Nel caso in cui ci siano più livelli di rischio l'avviso di pericolo segnala sempre quello più elevato. Se in un avviso
di pericolo si richiama l'attenzione con il triangolo sul rischio di lesioni alle persone, può anche essere
contemporaneamente segnalato il rischio di possibili danni materiali.
Personale qualificato
Il prodotto/sistema oggetto di questa documentazione può essere adoperato solo da personale qualificato per il
rispettivo compito assegnato nel rispetto della documentazione relativa al compito, specialmente delle avvertenze
di sicurezza e delle precauzioni in essa contenute. Il personale qualificato, in virtù della sua formazione ed
esperienza, è in grado di riconoscere i rischi legati all'impiego di questi prodotti/sistemi e di evitare possibili
pericoli.
Uso conforme alle prescrizioni di prodotti Siemens
Si prega di tener presente quanto segue:
AVVERTENZA
I prodotti Siemens devono essere utilizzati solo per i casi d’impiego previsti nel catalogo e nella rispettiva
documentazione tecnica. Qualora vengano impiegati prodotti o componenti di terzi, questi devono essere
consigliati oppure approvati da Siemens. Il funzionamento corretto e sicuro dei prodotti presuppone un trasporto,
un magazzinaggio, un’installazione, un montaggio, una messa in servizio, un utilizzo e una manutenzione
appropriati e a regola d’arte. Devono essere rispettate le condizioni ambientali consentite. Devono essere
osservate le avvertenze contenute nella rispettiva documentazione.
Marchio di prodotto
Tutti i nomi di prodotto contrassegnati con ® sono marchi registrati della Siemens AG. Gli altri nomi di prodotto
citati in questo manuale possono essere dei marchi il cui utilizzo da parte di terzi per i propri scopi può violare i
diritti dei proprietari.
Esclusione di responsabilità
Abbiamo controllato che il contenuto di questa documentazione corrisponda all'hardware e al software descritti.
Non potendo comunque escludere eventuali differenze, non possiamo garantire una concordanza perfetta. Il
contenuto di questa documentazione viene tuttavia verificato periodicamente e le eventuali correzioni o modifiche
vengono inserite nelle successive edizioni.
AVVERTENZA
Sussiste il rischio di danni materiali e lesioni personali.
L'S7-1500H come parte integrante di impianti o di sistemi richiede, a seconda del campo di
impiego, il rispetto di speciali regole e norme. Rispettare le norme di sicurezza e
prevenzione infortuni in vigore, ad es. la Norma IEC 60204-1 (requisiti generali in materia di
sicurezza delle macchine).
L'esempio nel presente Getting Started consente un primo approccio alla progettazione e
alla programmazione di un sistema S7-1500H ridondante e non è quindi sempre applicabile
ai diversi sistemi concreti. Prima di procedere all'esecuzione dell'esempio si raccomanda
espressamente di consultare la versione aggiornata del manuale di sistema "Sistema
ridondante SIMATIC S7-1500R/H" e i manuali di prodotto dei moduli impiegati. Gli avvisi e
le avvertenze riportati in questi manuali devono essere tenuti in funzione anche se non
sono ripetuti nel presente Getting Started.
La mancata osservanza di queste disposizioni può essere causa di gravi lesioni alle
persone e danni alle macchine e agli impianti.
Compito di automazione consistente nel comando dei sistemi di illuminazione e ventilazione di una
galleria
Il traffico sempre più intenso e requisiti di sicurezza sempre più elevati richiedono che gli
impianti delle gallerie siano progettati secondo i più moderni standard. Nel contempo
aumentano i requisiti dei sistemi impiegati in queste opere, che devono rispondere a
esigenze di massima sicurezza e disponibilità.
L'esempio seguente illustra 3 compiti parziali:
● il comando della ventilazione di sicurezza in funzione del livello di inquinamento
atmosferico nella galleria,
● il comando dei semafori e delle sbarre in funzione del livello di inquinamento atmosferico
nella galleria,
● il comando dell'illuminazione della galleria in funzione dell'intensità della luce esterna
Schema tecnologico
Il seguente schema tecnologico illustra la configurazione della soluzione di automazione.
2 CPU H S7-1500
● Nel funzionamento ridondante, se una CPU H si guasta, l'altra CPU mantiene il controllo
sul funzionamento degli impianti della galleria.
2 Comfort Panel
I Comfort Panel fungono da centro di controllo per consentire al personale il monitoraggio
degli impianti e del traffico in galleria
Funzionamento
1.3 Procedura
Compiti
L'esempio prevede l'esecuzione dei seguenti compiti:
1.4 Presupposti
Hardware/software Moduli//versioni
2 CPU H con moduli di • 2 CPU 1517H-3 PN identiche con lo stesso numero di articolo, stesso stato funzionale e
sincronizzazione e stessa versione firmware
SIMATIC Memory Card
• 4 moduli di sincronizzazione per cavi fino a 10 km di lunghezza (6ES7960-1FB00-0AA5)
• 2 SIMATIC Memory Card ad es. con capacità di 256 Mbyte (6ES7954-8LL02-0AA0)
3 sistemi di periferia 2 ET 200SP per le sezioni 1 e 3 della galleria costituite rispettivamente da:
decentrata ET 200SP
• 1 modulo di interfaccia IM 155-6 PN HF (6ES7155-6AU01-0CN0), dalla versione FW V4.2
(con ridondanza di sistema S2)
• 4 unità di uscite digitali:
– 2 DQ 4x24VDC/2A ST ognuna con una BaseUnit chiara, tipo BU A0: BU15-P16+A0+2D
– 1 DQ 4x24VDC/2A ST con una BaseUnit scura, tipo BU A0: BU15-P16+A0+2B
– 1 DQ 4x24..230VAC/2A HF con una BaseUnit chiara, tipo BU U0: BU20-P16+A0+2D
• 1 unità di ingressi analogici:
– AI 4xU/I 2-wire ST con una BaseUnit scura, tipo BU A0: BU15-P16+A0+2B
• 1 modulo server
1 ET 200SP per la sezione 2 della galleria costituita da:
• 1 modulo di interfaccia IM 155-6 PN HF (6ES7155-6AU01-0CN0), dalla versione FW V4.2
(con ridondanza di sistema S2)
• 2 unità di uscite digitali:
– 1 DQ 4x24VDC/2A ST con una BaseUnit chiara, tipo BU A0: BU15-P16+A0+2D
– 1 DQ 4x24..230VAC/2A HF con una BaseUnit chiara, tipo BU U0: BU20-P16+A0+2D
• 1 unità di ingressi analogici:
– AI 4xU/I 2-wire ST con una BaseUnit scura, tipo BU A0: BU15-P16+A0+2B
• 1 modulo server
2 dispositivi HMI TP1900 Comfort
2 alimentatori di carico PM 190W 120/230V AC
per l'S7-1500R/H
3 alimentatori di carico Alimentatori di carico con tensione di uscita DC 24V (con separazione elettrica sicura)
per l'ET 200SP
Accessori 1 guida profilata, 2 cavi in fibra ottica, conduttori PROFINET
PC/PG con Engineering PG/PC con interfaccia Ethernet e il seguente pacchetto software installato correttamente:
System
• SIMATIC STEP 7 Professional dalla V15.1
Switch per il collega- SCALANCE X-204IRT
mento del PG/PC
Ulteriori presupposti
Il PG/PC deve essere collegato a uno switch tramite l'interfaccia PROFINET. Durante la
messa in servizio lo switch è un nodo dell'anello PROFINET.
Convenzioni
Le impostazioni e i passi specifici per la progettazione e la programmazione di un sistema
ridondante S7-1500H vengono trattati in modo esaustivo nei seguenti capitoli. Le procedure
già note di progettazione e programmazione di un sistema SIMATIC S7-1500 vengono
riepilogate in una breve descrizione.
Introduzione
Le seguenti figure illustrano il cablaggio dei moduli di un sistema di periferia decentrato
ET 200SP per la sezione 1 e 3 della galleria.
Il cablaggio della sezione 2 della galleria non richiede il montaggio delle unità di uscite
digitali per il comando del semaforo e delle sbarre, né il cablaggio del sensore della luce
esterna sull'unità di ingressi analogici.
Collegamento della tensione di alimentazione, dei conduttori PROFINET e della messa a terra
La seguente figura illustra il collegamento all'ET 200SP della tensione di alimentazione, dei
conduttori PROFINET e della messa a terra.
Collegamento dei sensori per la misura dell'intensità della luce e del livello di inquinamento
atmosferico
La figura sottostante illustra il cablaggio dei sensori per la misura dell'intensità della luce e
del livello di inquinamento atmosferico sull'unità di ingressi analogica AI 4xU/I 2-wire ST ④.
Figura 1-6 Cablaggio dei sensori per la misura dell'intensità della luce e del livello di inquinamento
atmosferico
Introduzione
Creare un nuovo progetto, aggiungere la CPU 1517H-3 PN e i 3 sistemi di periferia
decentrata ET 200SP. Cablare la configurazione realizzando un anello PROFINET.
Aggiungere 2 dispositivi HMI TP1900 Comfort alla configurazione creata.
Gli alimentatori di carico PM 190W 120/230V AC non vengono progettati.
Presupposti
È stato impostato l'indirizzo IP del PG/PC, nell'esempio è 192.168.0.50.
Introduzione
Utilizzando complessivamente 4 moduli di sincronizzazione (2 per ogni CPU H) creare,
tramite cavi in fibra ottica, 2 collegamenti ridondanti tra le CPU H. Sostituire i moduli di
sincronizzazione in STEP 7 (per cavi fino a 10 km di lunghezza).
STEP 7 assegna automaticamente un indirizzo IP a ogni interfaccia PROFINET di una CPU.
Gli indirizzi IP si possono assegnare anche manualmente. Per l'interfaccia PROFINET X1
delle CPU gli indirizzi IP devono trovarsi nella stessa sottorete. Nell'esempio acquisire gli
indirizzi IP preimpostati.
STEP 7 assegna dei valori di default per il tempo di ciclo minimo e massimo. Selezionare il
tempo di ciclo minimo in modo che il programma ciclico non venga elaborato più
frequentemente di quando richiesto dal processo.
Risultato: Se i parametri sopra descritti vengono modificati in una delle due CPU, i nuovi
valori vengono trasferiti automaticamente in STEP 7 per l'altra CPU del sistema ridondante.
Introduzione
I nodi nel sistema ridondante S7-1500H comunicano nell'anello PROFINET tramite MRP.
Definire i ruoli dei nodi nella ridondanza del supporto.
Assegnare ai 3 sistemi di periferia decentrata ET 200SP i moduli di periferia per i diversi
compiti di automazione nelle 3 sezioni della galleria.
Impostare il tempo di controllo risposta per ciascun ET 200SP. Impostando un tempo di
controllo risposta elevato si evitanon i guasti dell'IO Device in caso di interruzione dell'anello
PROFINET.
4. STEP 7 visualizza nella finestra di ispezione le proprietà del dominio MRP in cui si trova
l'interfaccia PROFINET X1 della CPU. Nei sistemi ridondanti la CPU ha il ruolo di
"Manager (auto)".
5. Nella tabella "Dispositivi" assegnare nella colonna "Ruolo MRP" il ruolo MRP "Client" per
tutti gli altri nodi dell'anello.
3. Selezionare uno dopo l'altro i seguenti moduli dal Catalogo hardware. A partire dai posti
connettore da 1 a 6 assegnare al modulo di interfaccia i moduli selezionati:
– DQ 4x24VDC/2A ST (per il semaforo)
– DQ 4x24VDC/2A ST (per la sbarra)
– AI 4xU/I 2-wire ST (per le luci esterne, interne e per i sensori della qualità dell'aria)
– DQ 4x24VDC/2A ST (per le ventole)
– DQ 4x24..230VAC/2A HF (per l'illuminazione della galleria)
– 1 modulo server (come modulo di chiusura della configurazione)
4. Fare doppio clic sul 3° modulo DQ 4x24VDC/2A ST della configurazione (per le ventole).
5. Selezionare la voce "Consenti nuovo gruppo di potenziale (BaseUnit chiara)" nelle
proprietà del modulo "Generale" > "Gruppo di potenziale".
6. Fare doppio clic sul modulo DQ 4x24..230VAC/2A HF (per l'illuminazione della galleria)
7. Selezionare la voce "Consenti nuovo gruppo di potenziale (BaseUnit chiara)" nelle
proprietà del modulo "Generale" > "Gruppo di potenziale".
8. Fare doppio clic sul modulo AI 4xU/I 2-wire ST
9. Alla voce "Ingressi" nelle proprietà del modulo impostare, per i canali da 0 a 2,
rispettivamente il tipo di misura "Tensione" e campo di misura "0..10 V".
Figura 2-9 Impostazione del tipo e del campo di misura per il modulo AI
4. Per gli altri due moduli di interfaccia IM 155-6 PNHF (sezioni 2 e 3 della galleria)
procedere come descritto nei punti da 1 a 3.
Introduzione
Assegnare i nomi ai due dispositivi HMI.
Per l'integrazione dei dispositivi HMI nel sistema ridondante procedere come indicato nel
seguito:
● Collegare ogni dispositivo HMI a una CPU H.
● Progettare 2 collegamenti HMI.
● Assegnare l'indirizzo IP di sistema a un'interfaccia PROFINET della CPU H oppure
● utilizzare l'indirizzo IP del dispositivo della rispettiva interfaccia PROFINET delle due
CPU H
3. Selezionare "Collegamenti" nella vista di rete. In questo modo viene attivata la modalità di
collegamento.
4. Con drag&drop tracciare una linea tra le interfacce PROFINET collegate in rete dell'"HMI
a sinistra" e la CPU sulla sinistra. Si apre l'elenco "Partner di collegamento".
Tutto Ok: I valori misurati dai sensori per la qualità dell'aria si trovano nel campo consentito:
● Sui semafori rimane la luce verde.
● Le sbarre sono aperte.
● I motori per la ventilazione sono in Stop, le ventole si muovono soltanto per effetto della
corrente d'aria.
I sensori per la qualità dell'aria rilevano una concentrazione di sostanze nocive al di sopra
del valore massimo:
● Le ventole funzionano immediatamente sul livello di velocità più elevato (veloce) per
almeno 30 secondi. Il senso di rotazione delle ventole è orientato verso la sezione
interessata della galleria e regolato in base alla distanza dall'uscita.
● Se entro due minuti le ventole non hanno ripristinato in modo soddisfacente la qualità
dell'aria, il tunnel viene chiuso:
– I semafori scattano dapprima sul giallo e successivamente sul rosso.
– Le sbarre si chiudono.
Dalla pagina HMI possono essere modificati, durante il tempo di esecuzione del programma
utente, i seguenti valori limite:
● I valori limite dell'inquinamento atmosferico (monossido di carbonio e luminosità
dimmerabile) nelle sezioni del tunnel
● il valore limite dell'intensità della luce per i sensori illuminazione esterna nel tunnel
Dalla pagina HMI possono essere modificati i seguenti parametri durante il funzionamento
manuale:
● commutazione in stop/lento/veloce le ventole nelle sezioni del tunnel
● cambio del senso di rotazione a destra/a sinistra delle ventole nelle sezioni del tunnel
● modifica dell'intensità luminosa per il comando della funzione dimmer dell'illuminazione
nel tunnel.
● comando delle singole lampade nel tunnel durante il funzionamento diurno, crepuscolare
o notturno con diverse intensità luminose
● determinazione, a scopo di test, dei valori dei sensori di illuminazione esterna, qualità
dell'aria e luminosità dimmerabile
Valore limite dell'intensità della luce per i sensori illuminazione esterna e intensità luminosa
Il pulsante "Parametro dell'illuminazione" consente di visualizzare:
● il valore limite dei sensori di illuminazione esterna
● i valori limite per la luce diurna, crepuscolare e notturna
● l'intensità della luce nel tunnel corrispondente all'ora del giorno
I sensori di illuminazione esterna sul tunnel galleria comandano la luce di ingresso nella
galleria. L'illuminazione longitudinale viene comandata dall'ora del giorno.
Nell'esempio il sensore dell'illuminazione esterna rileva il valore 1 pertanto, per l'ingresso nel
tunnel si applica l'impostazione dell'illuminazione notturna (luce soffusa).
I valori limite per il tunnel possono essere modificati.
Modifica della velocità e del senso di rotazione delle ventole nel funzionamento manuale
Facendo doppio clic sul simbolo del motore si accede al modo di comando Funzionamento
automatico/Funzionamento manuale delle ventole nella rispettiva sezione del tunnel.
Nell'esempio l'impostazione è stata effettuata per la sezione 2 del tunnel:
● Funzionamento manuale per le ventole
● Velocità bassa (lenta)
● in direzione destra
La ventola soffia in direzione destra a velocità bassa.
Figura 3-8 Pagina HMI - Funzionamento manuale, velocità e senso di rotazione della ventola
Presupposto:
Le CPU supportano solo SIMATIC Memory Card preformattate. Se necessario formattare la
SIMATIC Memory Card prima di inserirla nella CPU.
Procedura: inserire una SIMATIC Memory Card nella CPU sulla sinistra procedendo come
indicato nel seguito:
1. Aprire lo sportello frontale della CPU.
2. Accertarsi che la CPU sia disattivata o in modo di funzionamento STOP.
3. Inserire la SIMATIC Memory Card come raffigurato sulla CPU, nel vano per la SIMATIC
Memory Card.
4. Inserire la SIMATIC Memory Card esercitando una leggera pressione nella CPU, fino a
quando la SIMATIC Memory Card non si blocca in posizione.
5. Inserire l'altra SIMATIC Memory Card nella CPU sulla destra eseguendo le operazioni
descritte nei punti da 1 a 4.
Presupposti:
Il sistema ridondante SIMATIC S7-1500R/H è montato. La configurazione è cablata. Le
SIMATIC Memory Card sono inserite nelle CPU. L'alimentatore di carico è collegato alla rete
elettrica.
Procedura:
Inserire l'alimentatore di carico.
Risultato:
● Le CPU eseguono un test di lampeggio e al termine dell'inizializzazione del sistema
commutano in STOP. I LED RUN/STOP di entrambe le CPU si accendono con luce
gialla.
● Le due CPU eseguono il pairing (accoppiamento). I LED rossi ERROR lampeggiano. In
STEP 7, nello stato di diagnostica (Online & Diagnostica) del sistema S7-1500R/H,
controllare che il pairing sia stato eseguito correttamente. Nel campo "Stato di
accoppiamento" viene visualizzato "Accoppiamento riuscito".
Presupposti:
Entrambe le CPU si trovano nello stato di funzionamento STOP. Le due CPU sono
accoppiate.
Procedura:
1. Sul display della CPU sulla destra selezionare la voce di menu "Vista
generale > Ridondanza".
2. Assegnare alla CPU l'ID di ridondanza 2.
Risultato: la CPU sulla destra nella configurazione viene contrassegnata con l'ID di
ridondanza ID 2.
Procedura:
1. Selezionare nella navigazione del progetto il sistema S7-1500R/H con il tasto destro del
mouse.
2. Selezionare nel menu di scelta rapida il comando "Carica nel dispositivo" > "Hardware e
software (soltanto modifiche)".
Risultato: Si apre la finestra di dialogo "Caricamento avanzato".
3. Selezionare l'interfaccia PG/PC.
4. Selezionare l'interfaccia a cui è collegato il PG/PC.
5. Fare clic sul pulsante "Avvia ricerca".
Risultato: La tabella "Selezionare il sistema di destinazione" elenca le CPU del sistema
S7-1500R/H. La CPU principale è già selezionata.
6. Fare clic sul pulsante "Carica".
Risultato: Nella finestra di dialogo "Anteprima di caricamento" sono riassunte le principali
informazioni sul caricamento imminente.
7. Se il sistema S7-1500R/H non è in STOP lo si deve arrestare selezionando la voce
"Arresta sistema RH" nel menu a discesa della colonna "Operazione".
8. Per avviare il caricamento fare clic sul pulsante "Carica".
Nella finestra di dialogo "Risultati del caricamento" sono visualizzati i risultati del
caricamento.
Presupposto:
Il selettore dei modi operativi della CPU è in posizione RUN.
Procedura:
1. Per avviare la CPU principale al termine del caricamento, selezionare nella colonna
"Operazione" la voce "Avvia unità".
2. Per concludere il caricamento fare clic sul pulsante "Fine".
Risultato: La CPU principale entra nello stato di funzionamento RUN.
3. Impostare la CPU di backup nello stato di funzionamento RUN.
Risultato: Al termine della sincronizzazione tra la CPU principale e la CPU di backup, il
sistema S7-1500R/H passa al funzionamento ridondante (stato di sistema RUN
ridondante).
Risultato
La progettazione e il programma utente sono stati creati e caricati completamente come
richiesto dal compito dell'esempio.
Tabella 5- 1 Link