SIPROTEC Introduzione 1
Valutazione di fault record Requisiti d'installazione 2
SIGRA
Primi passi 3
V4.61 Analisi della registrazione visuale 4
Funzioni di visualizzazione 5
Manuale
Oscilloperturbografie 6
Funzioni speciali per oscilloperturbografie
di SIPROTEC 7
Diagrammi, segnali e tabelle 8
Calcoli e definizioni 9
Interfaccia utente 10
Indice analitico
E50417-H1172-C070-B3
NOTA
i Si prega di osservare le istruzioni e avvertimenti relativi alla sicurezza presenti in questo manuale.
Target di riferimento
Il presente manuale si rivolge preferibilmente ai clienti e ai loro collaboratori incaricati delle analisi degli inci-
denti nella rete elettrica.
Ambito di validità
Il presente manuale è valido per SIGRA V4.61.
Norme
Lo sviluppo di SIGRA è stato condotto secondo le linee guida ISO 9001: 2008.
Ulteriore supporto
In caso di domande relative al sistema, rivolgersi al proprio rivenditore specializzato Siemens.
Formazione
È possibile informarsi sull'offerta personalizzata di corsi presso il nostro centro di formazione:
Siemens AG
Siemens Power Academy TD
Humboldtstraße 59
90459 Nürnberg
Germania
Indicazioni di sicurezza
Il presente documento non rappresenta un elenco completo di tutte le misure di sicurezza necessarie al funzio-
namento del prodotto. Tuttavia contiene indicazioni da seguire per la sicurezza personale e per evitare danni
materiali. A seconda del grado di pericolo, le indicazioni sono contrassegnate come segue:
! PERICOLO
PERICOLO significa che si verificheranno il decesso o lesioni gravi se non vengono adottate le misure indi-
cate.
² Seguire tutte le indicazioni per evitare il decesso o lesioni gravi.
! AVVERTENZA
AVVERTENZA significa che possono verificarsi il decesso o lesioni gravi se non vengono adottate le misure
indicate.
² Seguire tutte le indicazioni per evitare il decesso o lesioni gravi.
! ATTENZIONE
ATTENZIONE significa che possono verificarsi lesioni di lieve o media entità se non vengono adottate le
misure indicate.
² Seguire tutte le indicazioni per evitare lesioni di lieve o media entità.
NOTA
CAUTELA significa che possono verificarsi danni materiali se non vengono adottate le misure indicate.
² Seguire tutte le indicazioni per evitare danni materiali.
NOTA
i Importante informazione concernente il prodotto, l'utilizzo del prodotto o una parte della documentazione
su cui si richiama particolarmente l'attenzione.
Il prodotto contiene tra l'altro Open Source Software sviluppato da terze parti. L'Open Source Software utiliz-
zato nel prodotto e i relativi accordi di licenza si trovano nei documenti Readme_OSS. Questi file Open Source
Software sono protetti da copyright. La conformità a queste condizioni di licenza autorizza all'utilizzo dell'Open
Source Software come previsto dalla rispettiva licenza. In caso di conflitto tra le condizioni di licenza Siemens e
le condizioni di licenza Open Source Software, le condizioni Open Source Software prevarranno relativamente
alle porzioni Open Source Software del software. L'Open Source Software è concesso in licenza gratuita. Nella
misura in cui le condizioni di licenza Open Source Software lo contemplano è possibile ordinare il codice
sorgente dell'Open Source Software contattando il proprio partner di riferimento commerciale Siemens -
pagando le spese di spedizione e gestione - per un periodo di min. 3 anni dall'acquisto del Prodotto. Noi siamo
responsabili per il Prodotto incluso l'Open Source Software contenuto secondo le condizioni di licenza applica-
bili per il Prodotto. È espressamente esclusa qualsiasi responsabilità per l'Open Source Software che non rientri
nell'esecuzione del programma intesa per il prodotto. È inoltre esclusa qualsiasi responsabilità per difetti risul-
tanti da modifiche all'Open Source Software eseguite in proprio o da terze parti. Noi non forniamo alcun
supporto tecnico per il prodotto se questo è stato modificato.
Prefazione.....................................................................................................................................................3
1 Introduzione............................................................................................................................................... 11
1.1 Che cos'è SIGRA? .............................................................................................................. 12
1.2 Caratteristiche ..................................................................................................................13
1.3 Interfaccia utente .............................................................................................................15
2 Requisiti d'installazione.............................................................................................................................. 17
2.1 Requisiti hardware ........................................................................................................... 18
2.2 Requisiti del software........................................................................................................ 19
2.2.1 Start up environment...................................................................................................19
2.2.2 Compatibilità con altri prodotti software ..................................................................... 19
3 Primi passi...................................................................................................................................................21
3.1 Installazione e disinstallazione di SIGRA............................................................................. 22
3.2 Avviare SIGRA................................................................................................................... 23
3.3 Impostare la lingua........................................................................................................... 25
3.4 Aprire e visualizzare le oscilloperturbografie...................................................................... 27
3.5 Salvare e chiudere le oscilloperturbografie.........................................................................28
3.6 Terminare SIGRA............................................................................................................... 29
3.7 Utilizzo della guida di aiuto............................................................................................... 30
5 Funzioni di visualizzazione......................................................................................................................... 57
5.1 Visualizzazione di registrazioni visuali, diagrammi e segnali............................................... 58
5.1.1 Panoramica di visualizzazioni, diagrammi e segnali...................................................... 58
5.1.2 Gestire le visualizzazioni.............................................................................................. 59
5.1.3 Mostra segnali binari attivi...........................................................................................60
5.1.4 Mostra nome con interruzione di riga...........................................................................61
5.2 Regolazione del tempo con cursori.................................................................................... 63
5.2.1 Cursore 1 und Cursore 2.............................................................................................. 63
5.2.2 Unità di tempo............................................................................................................ 63
5.2.3 Assegna i momenti ai cursori....................................................................................... 64
5.2.4 Linee del cursore magnetiche e di aggancio................................................................. 65
5.3 Visualizzare valori differenti ..............................................................................................66
5.3.1 Valori primari, valori secondari e percentuali................................................................ 66
5.3.2 Valori efficaci e valori istantanei...................................................................................66
5.4 Mostra il tempo relativo e il tempo assoluto ......................................................................69
5.5 Zooming........................................................................................................................... 70
5.5.1 Zoom.......................................................................................................................... 70
5.5.2 Ottimizzare..................................................................................................................71
5.5.3 Adattare...................................................................................................................... 73
5.5.4 Spostare...................................................................................................................... 73
5.6 Proprietà dell'oggetto........................................................................................................74
5.6.1 Impostare le proprietà di visualizzazione...................................................................... 74
5.6.2 Impostare le proprietà del diagramma..........................................................................77
5.6.3 Impostare le proprietà dei segnali................................................................................ 78
5.6.3.1 Aprire la finestra di dialogo Proprietà del segnale....................................................78
5.6.3.2 Impostare le proprietà dei segnali analogici............................................................ 78
5.6.3.3 Impostare le proprietà dei segnali binari................................................................. 81
5.6.3.4 Impostare le proprietà dei segnali di stato...............................................................82
5.6.3.5 Impostare le proprietà della mappa termica delle armoniche...................................84
5.7 Profilo utente....................................................................................................................85
5.7.1 Panoramica del profilo utente...................................................................................... 85
5.7.2 Impostare ed eliminare il profilo utente........................................................................85
5.7.3 Applicare un profilo utente.......................................................................................... 86
5.7.3.1 Applicare il profilo utente manualmente.................................................................86
5.7.3.2 Applicare il profilo utente automaticamente........................................................... 86
6 Oscilloperturbografie................................................................................................................................. 89
6.1 Panoramica dei fault record...............................................................................................90
6.2 Inserire Fault record.......................................................................................................... 92
6.3 Sincronizzare i fault record................................................................................................ 93
6.4 Modificare i fault record.................................................................................................... 95
6.5 Aggiungere commenti...................................................................................................... 96
6.6 Riempire gli spazi vuoti nei segnali.................................................................................... 99
6.7 Modificare i fault record.................................................................................................. 101
6.8 Esportare i fault record.................................................................................................... 102
6.9 Parametrizzare oscilloperturbografie............................................................................... 104
6.9.1 Panoramica della parametrizzazione.......................................................................... 104
• Immagini puntatore
• Curve locali
• Oscilloperturbografie SIPROTEC
– Registrazioni di scansione rapida
– Registrazioni di scansione lenta
– Registrazioni continue
– Registrazioni di trend
Per aprire queste oscilloperturbografie con SIGRA, fare doppio clic sull'oscilloperturbografia o selezionare
SIGRA per aprirla in un software come DIGSI 4, DIGSI 5, WinCC o PQ Analyzer.
1.2 Caratteristiche
Visualizzazione grafica
SIGRA offre le seguenti visualizzazioni per la valutazione del fault record:
Visualizzazioni Formato della visualizza- Rappresentazione sul display
zione
Segnali temporali Diagramma e tabella Segnali analogici, segnali binari e segnali di
stato
Immagini puntatore Diagramma e tabella Informazione vettoriale dei segnali analogici
Curve locali Diagramma e tabella Informazione di impedenza
Mappa termica armoniche Diagramma e tabella Heatmap delle armoniche dalla oscilloperturbo-
grafia di SIPROTEC
Armoniche Diagramma a barre e tabella Armoniche calcolate dai segnali analogici
Localizzatore di guasto Diagramma Risultati della localizzazione di guasti
Tabella Tabella Valori dei segnali misurati o calcolati
È possibile assegnare i segnali misurati o calcolati a diverse visualizzazioni. Per un'analisi più efficace, contras-
segnare gli istanti di campionatura con simboli grafici come segno più, triangolo o cerchio. È possibile definire
questa proprietà nelle impostazioni delle proprietà e impostare l'aspetto delle visualizzazioni, dei diagrammi e
dei segnali singolarmente. Queste impostazioni possono essere salvate nel profilo utente e assegnate ad altre
oscilloperturbografie.
Possibilità di visualizzazione
I segnali di un fault record possono essere visualizzati come segue:
• Come valori primari o secondari. Le percentuali sono disponibili nella visualizzazione Mappa termica
armoniche.
Altre funzioni
SIGRA offre le seguenti funzioni di supporto alla valutazione del fault record:
Funzioni Caratteristiche
Localizzatore di guasto Localizza il guasto tramite oscilloperturbografie unilaterali o bilaterali
Inserire Fault record Inserire altre perturbografie a una perturbografia aperta
Sincronizzazione di Fault record Sincronizzare le perturbografie, ad es. una perurbografia dall'estre-
mità remota della linea, a una perturbografia aperta
Esportazione Esportare le perturbografie nel formato COMTRADE 1991, 1999
oppure 2013
Configurazione di rete Configurare i parametri di rete nei dialoghi
Funzioni Caratteristiche
Calcolo dei segnali Inserimento degli operatori. +, -, x e / ai segnali calcolati
Calcolare ulteriori valori, quali, ad es., impedenza e frequenza
Riempire spazi vuoti Riempire spazi vuoti con una linea in caso di mancanza di valori di
misura
Posiziona su asse zero Impostare la posizione di fase di un segnale sullo 0 e allineare tutti gli
altri segnali in base a questa fase di riferimento
Funzioni speciali per oscilloperturbo- mostrano le seguenti informazioni:
grafie di SIPROTEC
• Attributi di qualità
• Salto di tempo
• Retrigger
• Modo off
• Apparecchio off
Stampa Stampare la finestra di informazioni e i diagrammi delle visualizza-
zioni aperte
Commento Aggiungere commenti ai fault record o alle curve dei segnali.
[le_SIGRA_UI, 1, it_IT]
N° Elemento Descrizione
5 Tabella Nelle visualizzazioni grafiche, le righe della tabella sono assegnate ai cursori.
La tabella mostra quanto segue:
• Codice orario
• Codice locale
• Time Code Quality
• Secondo intercalare
Inoltre, in quest'area vengono visualizzati commenti aggiunti o il risultato della
localizzazione di guasto.
7 Area del Nell'area del diagramma i segnali misurati o calcolati vengono visualizzati con i
diagramma rispettivi diagrammi nelle diverse visualizzazioni.
8 Barra di stato La barra di stato contiene:
• Schede di aiuto per la voce di menu o l'elemento della barra degli strumenti
attualmente selezionati
• Valore indicato
• Frequenza nominale
• Dati del trasduttore primario e secondario
• Frequenza di scansione
• 2 GB RAM (8 GB raccomandato)
NOTA
i Se si utilizza SIGRA su un laptop con risparmio energetico, Siemens consiglia di collegare il laptop a una
fonte di alimentazione esterna. Ciò evita l'interruzione dell'alimentazione dovuta alla modalità di risparmio
energetico della batteria del laptop.
Sistema operativo
La funzionalità dell'applicazione SIGRA è stata appositamente progettata per i seguenti sistemi operativi:
• Microsoft Windows 7 Ultimate / Enterprise e Professional 32 bit e 64 bit senza Service Pack 1
• Per dettagli sul supporto di VMware per macchine virtuali, consultare Ambiente virtuale, Pagina 19.
SIGRA non è stato testato sui seguenti sistemi operativi:
• Microsoft Windows Vista Home, Home Premium, Business e Ultimate 32 bit senza Service Pack o con
Service Pack 1 o Service Pack 2
• Microsoft Windows Server 2003 e Server 2008 Standard Edition 32 bit e 64 bit con Service Pack 2 come
computer workstation
• Microsoft Windows 7 Ultimate / Enterprise e Professional 32 bit e 64 bit senza Service Pack
L'uso di questi sistemi operativi con SIGRA è a proprio rischio.
Ambiente virtuale
SIGRA supporta l'ambiente virtuale VMware nelle seguenti versioni:
• Microsoft Windows 7 Ultimate / Enterprise e Professional 32 bit e 64 bit senza Service Pack 1
Le prestazioni di SIGRA non possono essere garantite su altri sistemi operativi e con versioni precedenti di
VMWare. L'uso di questi sistemi operativi e versioni di VMWare è a proprio rischio.
DIGSI
SIGRA funziona con tutte le versioni di DIGSI 4 e DIGSI 5.
Altre applicazioni
Non ci sono limiti noti per l'installazione e l'utilizzo di SIGRA con altre applicazioni.
Disinstallare SIGRA
Come installare SIGRA tramite il programma di disinstallazione di Windows:
² Fai clic su Start sulla barra delle applicazioni di Windows e seleziona Pannello di controllo.
² Seleziona Programmi > Disinstalla un programma.
Viene visualizzato un elenco di programmi installati.
² Fare doppio clic sul componente desiderato, ad es. Siemens SIGRA V4.61.
-o-
² Fare clic con il tasto destro del mouse sul componente e selezionare Disinstalla/Cambia dal menu conte-
stuale.
² Seguire le istruzioni per completare la disinstallazione.
NOTA
i SIGRA verrà disinstallato senza ulteriore avviso. Il computer si riavvierà automaticamente dopo la disinstal-
lazione.
[sc_trial_period, 1, it_IT]
² Cliccare OK.
-o-
² Fare clic sul pulsante di chiusura nell'angolo in alto a destra della finestra.
Registrare SIGRA
A causa di un sistema di sicurezza di Windows, è necessario eseguire SIGRA come amministratore per regi-
strare SIGRA.
Per registrare SIGRA:
² Fare clic su Start sulla barra delle applicazioni di Windows e selezionare Tutti i programmi > Siemens
Energy > SIGRA.
² Fare clic con il tasto destro sull'icona SIGRA e selezionare Esegui come amministratore dal menu conte-
stuale.
Si apre una finestra di dialogo per la registrazione.
[sc_expired, 1, it_IT]
[sc_security_warning, 1, it_IT]
• Se esiste una licenza per SIGRA in ALM, SIGRA può essere aperto direttamente senza registrazione.
• Se non esiste una licenza per SIGRA in ALM, immettere manualmente il numero seriale di SIGRA o impor-
tare la licenza SIGRA tramite ALM.
Avviare SIGRA
Dopo la registrazione, le volte seguenti si può avviare SIGRA come segue:
² Fare doppio clic sull'icona SIGRA.
-o-
² Fare doppio clic su un file di oscilloperturbografia.
SIGRA viene avviato con la lingua di installazione.
[sc_change_language, 1, it_IT]
NOTA
Mostrare l'oscilloperturbografia
Quando viene aperta un'oscilloperturbografia, viene mostrata la visualizzazione Segnali temporali. In SIGRA,
le seguenti operazioni sono disponibili per la visualizzazione delle oscilloperturbografie:
• Cambiare la visualizzazione
I vecchi dati del fault record attivo verranno sovrascritti senza ulteriore richiesta di conferma. Durante il
processo di salvataggio, tutti i dati di un fault record vengono aggiornati.
Salvare l'oscilloperturbografia
Come salvare con un nuovo nome un fault record attualmente aperto:
² Selezionare File dalla barra dei menu.
² Fare clic su Salva come....
Si apre la finestra di dialogo Salva con nome.
² Inserire il nome e la posizione del fault record.
Durante il processo di salvataggio, tutti i file necessari corrispondenti di un fault record vengono generati.
NOTA
Chiudere l'oscilloperturbografia
Per chiudere il fault record aperto attualmente:
² Dal menu File, selezionare Chiudi.
Se il fault record è stato modificato dall'apertura del file e non sono state ancora salvate queste modifiche,
viene visualizzato un messaggio di conferma.
² Decidere se si vogliono applicare le modifiche.
Ricerca di un testo
² Fare clic su Trova nel sistema di aiuto.
² Immettere il termine di ricerca nel campo di immissione testo.
² Fare clic su Elenco argomenti.
[sc_time_signals_RMS_value, 1, it_IT]
In questa visualizzazione è possibile specificare un numero qualsiasi di grafici dei seguenti tipi:
• diagrammi di stato
• grafici analogici
• diagrammi binari
Per impostazione predefinita, SIGRA assegna un segnale a ciascun grafico. Il tipo di grafico dipende dal
segnale assegnato.
È possibile assegnare un numero qualsiasi di segnali misurati e calcolati, segnali binari o segnali di stato (segni
di tempo) a ciascun diagramma dello stesso tipo. I segnali possono quindi essere trascinati e rilasciati tra i
diversi diagrammi dello stesso tipo.
Nel diagramma di stato, il punto di trigger del fault record viene visualizzato come stato predefinito. Se un
segnale di stato definito dall'utente è stato selezionato per contrassegnare ogni singolo tempo, verrà visualiz-
zato nel diagramma di stato con l'icona selezionata. Per ulteriori informazioni consultare il capitolo 8.3.2 Inse-
rire il segnale di stato.
Tutti i grafici nella visualizzazione mostrano 2 linee verticali. Questi rappresentano rispettivamente Cursore 1
e Cursore 2. È possibile selezionare un cursore nel dispositivo di scorrimento e spostarlo lungo la linea tempo-
rale fino al momento desiderato.
Valori visualizzati
Per impostazione predefinita, la visualizzazione Segnali temporali mostra i valori RMS dei segnali misurati e
calcolati. In alternativa, è possibile selezionare la visualizzazione dei segnali come valori istantanei.
Quando si sposta il puntatore del mouse lungo il percorso del segnale, viene visualizzata una descrizione
comandi con il nome del segnale e il valore del segnale al tempo di campionamento selezionato.
Tabella
Oltre alla rappresentazione grafica, la tabella mostra anche i valori esatti di alcuni segnali - misurati o calcolati
- assegnati alla visualizzazione Segnali temporali. Per fare ciò, assegnare un segnale a un cursore e posizio-
nare il cursore al momento desiderato. Ora, nome del segnale, valore istantaneo e valore RMS sono visualizzati
nella tabella. Il tipo di valori da visualizzare nella tabella può essere modificato nella finestra di dialogo
Proprietà di visualizzazione.
La parte inferiore della tabella mostra le seguenti 2 righe:
• Nella riga C2 – C1, viene visualizzata la differenza di tempo e valore calcolata da SIGRA
Temi correlati
8.4 Tabelle
5.2.3 Assegna i momenti ai cursori
5.3.1 Valori primari, valori secondari e percentuali
5.3.2 Valori efficaci e valori istantanei
5.4 Mostra il tempo relativo e il tempo assoluto
5.6.1 Impostare le proprietà di visualizzazione
9.2 Principi per il calcolo delle grandezze di processo
9.3.2 Dimensioni nella rete trifase
8.3.1 Assegnare segnali
[sc_vector_diagram_view, 1, it_IT]
Le immagini a sinistra sono sempre assegnate al Cursore 1 e quelle a destra al Cursore 2. Per visualizzare i
valori in un momento diverso, selezionare un cursore nel dispositivo di scorrimento e spostarlo sull'ora deside-
rata.
NOTA
i Quando un cursore viene spostato in un'altra visualizzazione, questa modifica verrà tracciata nelle imma-
gini del puntatore.
Valori visualizzati
I vettori delle magnitudini sono i valori RMS della prima armonica. Per correnti e tensioni, l'angolo del vettore
si riferisce sempre ad un vettore standard ej2πft che ruota alla frequenza nominale Per ulteriori informazioni
consultare il capitolo 9.3.3 Grandezze dei puntatori.
Se si sposta il puntatore del mouse sulla freccia di un vettore, viene visualizzata una descrizione comandi con il
nome del segnale, il valore del segnale e la posizione di fase al rispettivo momento.
Posizione di fase
Utilizzare la funzione Posiziona su asse zero per analizzare la posizione di fase. Selezionare un nome di
segnale dalla legenda e selezionare Posiziona su asse zero dal menu contestuale. La posizione di fase del
segnale analogico selezionato cambia a 0 nel momento specificato dal cursore 1. La posizione di fase di tutti
gli altri segnali viene quindi allineata a questa fase di riferimento.
Le modifiche influiscono anche sulla visualizzazione dei segnali nelle visualizzazioni curve locali e tabelle.
Ulteriori informazioni sulla posizione di fase nella visualizzazione tabella sono disponibili in Posizione di fase,
Pagina 54.
Tabella
Oltre alla rappresentazione grafica, la tabella mostra anche i valori esatti di alcuni segnali - misurati o calcolati
- che sono assegnati alla visualizzazione Immagini puntatore. Per fare ciò, assegnare un segnale a un cursore
e posizionare il cursore al momento desiderato. Nella tabella vengono visualizzati il tempo, il nome del
segnale, il valore assoluto, la fase e la parte reale e immaginaria Il tipo di valori da visualizzare nella tabella
può essere modificato nella finestra di dialogo Proprietà di visualizzazione.
Nella parte inferiore della tabella, la differenza di tempo e valore calcolata da SIGRA viene visualizzata nella
riga C2 - C1. I valori possono essere utilizzati ai fini dell'analisi, ad es. per analizzare la differenza di 2 segnali in
un determinato momento.
Temi correlati
8.4 Tabelle
5.2.3 Assegna i momenti ai cursori
5.3.1 Valori primari, valori secondari e percentuali
5.3.2 Valori efficaci e valori istantanei
5.4 Mostra il tempo relativo e il tempo assoluto
5.6.1 Impostare le proprietà di visualizzazione
9.3.3 Grandezze dei puntatori
9.3.4 Componenti simmetriche
8.3.1 Assegnare segnali
Display grafico
La visualizzazione Curve locali mostra il cambiamento di grandezze complesse come curva locale nel tempo.
[sc_circle_diagram_view, 1, it_IT]
Valori visualizzati
Le curve locali possono facoltativamente rappresentare l'impedenza e la zona di impedenza, la curva differen-
ziale / di stabilizzazione o la curva P-Q. Ulteriori informazioni sul calcolo dell'impedenza e della potenza sono
disponibili in 9.3.5 Impedenze di sequenza positiva e 9.3.6 Potenza trifase.
Quando si sposta il puntatore del mouse su un segnale nel diagramma, viene visualizzata una descrizione
comandi con il nome del segnale e il rispettivo tempo di campionamento.
Tabella
Oltre alla rappresentazione grafica, nella tabella è possibile leggere i valori esatti di alcuni segnali assegnati
alla visualizzazione Curve locali. Per fare ciò, assegnare un segnale a un cursore e posizionare il cursore al
momento desiderato. Nella tabella vengono visualizzati il tempo, il nome del segnale, il valore assoluto, la fase
e la parte reale e immaginaria Il tipo di valori da visualizzare nella tabella può essere modificato nella finestra
di dialogo Proprietà di visualizzazione.
Nella parte inferiore della tabella, la differenza di tempo e valore calcolata da SIGRA viene visualizzata nella
riga C2 – C1. I valori possono essere utilizzati ai fini dell'analisi, ad es. per analizzare la differenza di 2 segnali
in un determinato momento.
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8.4 Tabelle
5.2.3 Assegna i momenti ai cursori
5.3.1 Valori primari, valori secondari e percentuali
5.3.2 Valori efficaci e valori istantanei
5.4 Mostra il tempo relativo e il tempo assoluto
5.6.1 Impostare le proprietà di visualizzazione
9.3.5 Impedenze di sequenza positiva
9.3.6 Potenza trifase
8.3.1 Assegnare segnali
Oltre alle impedenze di sequenza positiva le curve locali possono anche visualizzare la caratteristica di scatto
della protezione distanziometrica con la zona di scatto. Ogni zona di scatto viene elaborata da SIGRA come
segnale di impedenza e le si può assegnare un qualsiasi numero di diagrammi. Quando si sposta il puntatore
del mouse sulle linee delle zone di scatto, viene visualizzata una descrizione comandi con il nome e l'ora della
zona di protezione distanziometrica.
La caratteristica è memorizzata nel file RIO o XRIO.
[sc_impedance_charact, 1, it_IT]
Temi correlati
9.3.5 Impedenze di sequenza positiva
6.9.2.3 Calcolo dell’impedenza
NOTA
i La corrente differenziale e la corrente di stabilizzazione sono disponibili per i fault record generati dai dispo-
sitivi di protezione differenziale Siemens 7UT, 7UM, 7SD o 7SS.
NOTA
Come si può vedere nella figura seguente, le opzioni I-DIFF>, I-DIFF >> e I-DIFF >>> instabili sono disattivate
come impostazione predefinita.
[sc_differential_restraint, 1, it_IT]
Figura 4-5 Visualizzazione standard dei segnali della caratteristica differenziale/di stabilizzazione
Se si attiva per la prima volta il segnale I-DIFF>, I-DIFF >> o I-DIFF >>> instabile, si apre la finestra di dialogo
Caratteristica differenziale/di ritenuta. È possibile utilizzare il parametro Impostazioni della finestra di
dialogo per selezionare SIPROTEC 4 o SIPROTEC 5 come tipo di dispositivo. Il valore predefinito è SIPROTEC 5
[sc_Diff._restr._siprotec5, 1, it_IT]
[sc_diff._restr._siprotec4, 1, it_IT]
• Per il dispositivo SIPROTEC 5, il punto base del segnale I-DIFF >> è (0, 0) e la pendenza è 0,8.
• Per il dispositivo SIPROTEC 4, il punto base del segnale I-DIFF >> è (0, soglia di avviamento del gradino di
scatto IDIFF >>) e la pendenza è 0,0.
Se si confermano le impostazioni con OK, il segnale corrispondente della caratteristica differenziale e di stabi-
lizzazione viene visualizzato nella visualizzazione Curve locali. Se si riattiva il segnale della curva
differenziale/di stabilizzazione, la finestra di dialogo Caratteristica differenziale/di ritenuta non si aprirà
automaticamente. Per modificare i parametri per la caratteristica differenziale/di stabilizzazione, procedere
come segue:
² Assicurarsi che l'opzione I-DIFF>, I-DIFF >> o I-DIFF >>> instabile sia attivata.
² Fare clic con il tasto destro del mouse sull'opzione attivata e selezionare Caratteristiche Diff... dal menu
contestuale.
[sc_differential_restraint_context, 1, it_IT]
La visualizzazione del segnale per la caratteristica differenziale/di stabilizzazione viene aggiornata in base alla
nuova impostazione.
Per ulteriori informazioni consultare il capitolo 10.1.8 Caratteristica differenziale/di stabilizzazione per disposi-
tivi SIPROTEC.
Temi correlati
10.1.8 Caratteristica differenziale/di stabilizzazione per dispositivi SIPROTEC
NOTA
i La voce di menu Mappa termica armoniche e l'icona corrispondente vengono attivate solo se si aprono
oscilloperturbografie SIPROTEC Fast Scan o oscilloperturbografie continue con armoniche o interarmoniche.
[sc_heatmap_view, 1, it_IT]
SIGRA assegna un segnale a ciascuna mappa di calore, mentre armoniche e interarmoniche vengono asse-
gnate a diverse mappe di calore.
Le mappe di calore forniscono una visualizzazione dimensionale con:
• Asse x
Visualizza il tempo relativo o il tempo assoluto. Il tempo relativo è disponibile solo per le oscilloperturbo-
grafie SIPROTEC Fast Scan.
• Asse y
Visualizza i numeri ordinali delle armoniche o interarmoniche. L'intervallo predefinito è compreso tra 0 e
51.
Tutti i grafici nella visualizzazione mostrano 2 linee verticali. Questi rappresentano rispettivamente Cursore 1
e Cursore 2. È possibile selezionare un cursore nel dispositivo di scorrimento e spostarlo lungo la linea tempo-
rale fino al momento desiderato.
Valori visualizzati
La visualizzazione Mappa termica armoniche mostra in modo predefinito i valori percentuali dei segnali di
misura. In alternativa, è possibile selezionare la visualizzazione dei segnali come valori primari o secondari. Per
ulteriori informazioni consultare il capitolo 9.3.8 Armoniche e interarmoniche.
Quando si sposta il puntatore del mouse su una mappa di calore delle armoniche, viene visualizzata una
descrizione comandi con il tempo di campionamento, l'ordine delle armoniche e il loro valore e le 10 armo-
niche più vicine con i loro valori. Lo stesso vale per la mappa di calore interarmonica.
NOTA
i Il valore massimo nella scala dei colori non tiene conto della prima armonica perché la prima armonica è
spesso molto più alta dei valori delle armoniche o interarmoniche.
Una tavola di colore superiore e una inferiore a forma di freccia corrisponde rispettivamente al 70 % e al 30 %
dello spettro cromatico tra bianco e rosso. Spostando le tavole dei colori, è possibile ingrandire e ridurre la
sfumatura dello spettro cromatico per identificare facilmente il punto caldo nella mappa di calore. Ad
esempio, se si desidera concentrare l'analisi su armoniche con un valore percentuale di tensione di circa il
6,0 %, si ottiene quel punto caldo impostando le 2 tavole a colori vicino al 6,0 %.
[sc_heatmap_hotspot, 1, it_IT]
Tabella
Oltre al display grafico, è possibile leggere i valori dei singoli segnali in un momento specifico in una tabella.
Per fare ciò, assegnare un segnale a un cursore e posizionare il cursore al momento desiderato. La tabella
mostra il tempo, il nome del segnale, il componente di corrente continua, la prima armonica e la subarmonica,
la proporzione di armoniche e interarmoniche. Il tipo di valori da visualizzare nella tabella può essere modifi-
cato nella finestra di dialogo Proprietà di visualizzazione.
Nella parte inferiore della tabella, la differenza di tempo e valore calcolata da SIGRA viene visualizzata nella
riga C2 – C1. I valori possono essere utilizzati ai fini dell'analisi, ad es. per analizzare la differenza di 2 segnali
in un determinato momento.
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8.4 Tabelle
5.2.3 Assegna i momenti ai cursori
5.3.1 Valori primari, valori secondari e percentuali
5.3.2 Valori efficaci e valori istantanei
5.4 Mostra il tempo relativo e il tempo assoluto
5.6.1 Impostare le proprietà di visualizzazione
9.3.8 Armoniche e interarmoniche
8.3.1 Assegnare segnali
[sc_harmonics_view, 1, it_IT]
Per impostazione predefinita, SIGRA assegna un segnale a ciascun grafico. Se l'oscilloperturbografia contiene
le armoniche e interarmoniche, SIGRA assegna le armoniche e interarmoniche a diversi diagrammi. I segnali
possono quindi essere trascinati e rilasciati tra i diversi diagrammi dello stesso tipo.
Per visualizzare i valori in altri momenti, selezionare il Cursore 1 nel dispositivo di scorrimento e spostarlo
sull'ora desiderata.
Valori visualizzati
I grafici a barre mostrano i numeri ordinali delle armoniche sull'asse x e i valori efficaci delle armoniche
sull'asse y. Se nel grafico a barre è presente spazio sufficiente, i valori effettivi e percentuali vengono visualiz-
zati come barre. Altrimenti, si può ingrandire per vedere i valori.
Ulteriori informazioni sul calcolo delle armoniche sono disponibili in 9.3.7 Armoniche calcolate da SIGRA. Ulte-
riori informazioni sul significato dei numeri ordinali sono disponibili nel capitolo 9.3.8 Armoniche e interarmo-
niche.
Se si sposta il puntatore del mouse su un segnale nel diagramma, vengono visualizzati una descrizione
comandi con il nome del segnale, la frequenza al rispettivo tempo di campionamento e il valore percentuale
della prima armonica
Tabella
Oltre alla rappresentazione grafica, nella tabella è possibile leggere i valori di alcuni segnali assegnati alla
visualizzazione Armoniche superiori. Per fare ciò, assegnare un segnale al Cursore 1 e posizionare il
Cursore 1 al momento desiderato. La tabella mostra il tempo, il nome del segnale, il valore efficace, il compo-
nente di corrente continua e la proporzione di armoniche e interarmoniche. Il tipo di valori da visualizzare
nella tabella può essere modificato nella finestra di dialogo Proprietà di visualizzazione.
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8.4 Tabelle
5.2.3 Assegna i momenti ai cursori
5.3.1 Valori primari, valori secondari e percentuali
5.3.2 Valori efficaci e valori istantanei
5.4 Mostra il tempo relativo e il tempo assoluto
5.6.1 Impostare le proprietà di visualizzazione
9.3.7 Armoniche calcolate da SIGRA
8.3.1 Assegnare segnali
In caso di cortocircuiti, la misurazione della distanza del guasto è un prezioso completamento della funziona-
lità del dispositivo di protezione. La rapida localizzazione di un guasto può aumentare la disponibilità della
linea nei sistemi di trasmissione di energia.
La visualizzazione Localizzatore di guasto mostra la posizione del guasto come curve di valutazione.
La linea di trasmissione può essere disomogenea. Ai fini del calcolo può essere divisa in diverse sezioni, ad
esempio un cavo corto seguito da una linea aerea. Per tali configurazioni è possibile impostare i dati di linea
delle sezioni singolarmente. La funzione Localizzatore di guasto consente una localizzazione precisa anche in
sezioni di linee miste utilizzando i dati di linea inseriti.
È sempre possibile utilizzare la localizzazione di guasto unilaterale. Se sono disponibili anche dati per l'altra
estremità della linea, SIGRA consente anche la localizzazione di guasti bilaterali (opzionale) per una localizza-
zione di guasti notevolmente migliore, in particolare nel caso di linee con:
• Alimentazione bilaterale
• Flusso di carico
• Guasti a terra
• Componente omopolare
• Guasti di alimentazione
• Guasti che non si verificano sulla linea tra i due punti di misura
Per la localizzazione unilaterale e bilaterale dei guasti, la corrente di terra rilevata o calcolata da un nodo sele-
zionabile viene presa in considerazione per il calcolo della compensazione della linea parallela.
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5.6.1 Impostare le proprietà di visualizzazione
9.3.9 Localizzazione del guasto – Principio
² Nel passaggio precedente, se si è attivata l'opzione Utilizzare l’intervallo tra i due cursori, impostare
l'area dell'oscilloperturbografia posizionando i 2 cursori.
NOTA
i L'area dell'oscilloperturbografia dovrebbe coprire almeno 2 cicli prima che si verifichi l'inizio del guasto e il
guasto completo.
² Dal menu Visualizza, selezionare l'opzione Localizzatore di guasto per avviare la funzione Localizzatore
guasti.
-o-
² Fare clic sulla seguente icona nella barra degli strumenti per avviare la funzione Localizzatore di guasto:
NOTA
Se il calcolo viene eseguito correttamente, è possibile salvare la configurazione di rete per un uso successivo.
Alla successiva ricezione di un fault record dallo stesso dispositivo, questa configurazione può essere selezio-
nata automaticamente.
Promemoria per l'impostazione dei parametri
Per i fault record che sono già stati configurati e salvati in SIGRA, è possibile avviare il processo di localizza-
zione dei guasti direttamente al successivo caricamento dell'oscilloperturbografia.
Se, alla prima apertura di un fault record in SIGRA o all'apertura senza precedente salvataggio, si avvia il proce-
dimento senza impostare i rispettivi parametri, SIGRA passa automaticamente alla scheda Localizzatore di
guasto. Si aprirà una finestra di dialogo che ricorda di impostare i parametri. Attivare l'opzione se non si ha
bisogno di un altro promemoria.
[sc_reminder_setting_fault, 1, it_IT]
Figura 4-11 Promemoria per l'impostazione dei parametri nelle schede Assegnazione segnale e Localizza-
tore di guasto
Dopo aver impostato i parametri, fare di nuovo clic sulla voce di menu o sul pulsante di dialogo Localizzatore
di guasto per ottenere il risultato della localizzazione del guasto.
Se i dati del trasformatore nella scheda Assegnazione dei segnali non sono corretti, SIGRA passa automatica-
mente alla scheda Assegnazione dei segnali quando viene avviata la localizzazione del guasto. Promemoria
per l'impostazione dei parametri per del i dati trasformatore e di linea
[sc_reminder_setting_trans, 1, it_IT]
Figura 4-12 Promemoria per l'impostazione dei parametri per del i dati trasformatore e di linea
Dopo aver impostato i parametri, fare di nuovo clic sulla voce di menu o sul pulsante di dialogo Localizzatore
di guasto per ottenere il risultato della localizzazione del guasto. Il promemoria appare solo una volta per ogni
fault record.
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9.3.9 Localizzazione del guasto – Principio
6.9.2.4 Localizzatore di guasto
SIGRA visualizza i risultati della localizzazione del guasto con le seguenti informazioni:
• Tipo di guasto
• Corrente di guasto
Se è disponibile solo un fault record, viene visualizzato il risultato della localizzazione unilaterale del guasto. Se
sono disponibili due fault record, vengono visualizzati il risultato della localizzazione bilaterale del guasto e i
risultati indipendenti delle due localizzazioni unilaterali del guasto.
[sc_uncertain_fault_location, 1, it_IT]
[sc_location_status_signal, 1, it_IT]
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9.3.9 Localizzazione del guasto – Principio
4.6.2 Eseguire la localizzazione del guasto
[sc_table_view, 1, it_IT]
I segnali sono ordinati in righe. Le singole colonne contengono i valori associati, ad esempio valori istantanei,
angoli di fase, valori estremi, componenti di corrente continua e armoniche. Passando il mouse sopra un'inte-
stazione di colonna viene visualizzata una descrizione comandi con informazioni dettagliate sui valori.
Per leggere i valori in un momento diverso, spostare il Cursore 1 lungo l'asse temporale sul tempo desiderato.
I valori visualizzati cambiano di conseguenza.
Posizione di fase
Per impostare la posizione di fase di un segnale nella visualizzazione Tabella sullo zero per il tempo definito
dal Cursore 1, sono disponibili le seguenti opzioni:
• Fare clic con il tasto sinistro del mouse sul nome del segnale nella tabella.
• Fare clic con il tasto destro del mouse sul nome del segnale e selezionare Posiziona su asse neutro dal
menu contestuale.
I valori di tutti gli altri segnali vengono quindi allineati in questa fase di riferimento. Le modifiche influiscono
anche sulla visualizzazione dei segnali nelle visualizzazioni Immagini puntatore e curve locali.
Selezione
Se si desidera ordinare i segnali in base a determinati criteri, ad esempio angolo di fase, valore assoluto o
componente, fare clic sull'intestazione della colonna. L'ordine dei segnali (righe) viene modificato in ordine
crescente o decrescente in base ai valori nella colonna selezionata.
Configurazione
È possibile assegnare le righe della tabella nella finestra di dialogo Assegnazione segnali e configurare le
colonne nella finestra di dialogo Proprietà di visualizzazione. La configurazione può essere salvata nel profilo
utente corrente. Quando si utilizza il profilo utente predefinito, la configurazione viene utilizzata nel profilo
utente predefinito.
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8.4 Tabelle
SIGRA offre comode funzionalità per l'analisi dei guasti della sua rete mediante la possibilità di configurare
singolarmente segnali, diagrammi e visualizzazioni in display diagrammi e tabelle.
SIGRA può calcolare non solo i valori di misura ma anche altri valori come impedenze o potenze trifase.
I dati del fault record sono strutturati come segue per la rappresentazione grafica:
Visualizzazioni
SIGRA mostra i segnali di una oscilloperturbografia nei diagrammi o nelle tabelle delle seguenti visualizzazioni.
È possibile vedere una visualizzazione selezionando la voce di menu nel menu Visualizza o facendo clic sull'i-
cona corrispondente.
Simbolo Visualizza
Segnali temporali
Immagini puntatore
Curve locali
Armoniche
Localizzatore di guasto
Tabella
Nella visualizzazione Localizzatore di guasto non è presente la tabella. Non ci sono diagrammi nella visualiz-
zazione Tabella.
Quando si apre per la prima volta un fault record con SIGRA, i segnali di misura vengono visualizzati come
valori efficaci nella visualizzazione Segnali temporali.
NOTA
Il layout della visualizzazione è in gran parte determinato dalla disposizione del diagramma e dall'assegnazione
del segnale. È possibile specificare le impostazioni di base della visualizzazione come la didascalia, i colori o
l'altezza del diagramma nella finestra di dialogo Proprietà di visualizzazione.
Diagrammi
I nuovi diagrammi inseriti senza assegnazione del segnale sono inizialmente "neutri". Il tipo di diagramma non
è impostato fino a quando non viene assegnato il primo segnale. Quando si assegna un segnale binario, viene
generato un diagramma binario. Se il primo segnale è un segnale analogico, viene generato un diagramma
analogico.
I diagrammi binari e di stato sono visibili solo nella visualizzazione Segnali temporali. I diagrammi per i
segnali armonici e interarmonici registrati sono visibili solo nelle visualizzazioni Armoniche superiori e
Mappa termica armoniche.
Nel diagramma di stato, il punto di trigger del fault record viene visualizzato come stato predefinito.
NOTA
i Nelle visualizzazioni Segnali temporali, Immagini puntatori, Curve locali e Armoniche superiori, a ogni
diagramma è possibile assegnare un numero qualsiasi di segnali dello stesso tipo.
È possibile impostare il layout dei diagrammi, inclusi nome, didascalia e scala nella finestra di dialogo
Proprietà del diagramma. Le seguenti funzioni SIGRA supportano anche la visualizzazione di diagrammi:
• Inserire diagrammi
• Elimina diagrammi
Segnali
In SIGRA, tutte le grandezze registrate nei fault record e calcolate mediante SIGRA sono definite segnali. È
inoltre possibile specificare funzioni matematiche per generare segnali calcolati. Se ci sono segnali calcolati da
SIGRA, i nomi dei segnali sono contrassegnati da un asterisco (*). Se si aggiunge una oscilloperturbografia, i
nomi dei segnali vengono automaticamente predefiniti dal nodo di rete.
I segnali sono suddivisi nei seguenti gruppi:
• Segnali analogici
• Segnali binari
NOTA
i I segnali di un fault record possono essere visualizzati in qualsiasi numero di diagrammi nelle visualizzazioni
grafiche e nella visualizzazione Tabella.
È possibile specificare il layout dei segnali, inclusi stile della linea, colore della linea e tipo di impulso nella fine-
stra di dialogo Proprietà del segnale. Le seguenti funzioni SIGRA supportano anche la visualizzazione dei
segnali in base alle proprie esigenze:
• Assegnare segnali
• Eliminare segnali
Per ulteriori informazioni consultare il capitolo 8.3 Segnali.
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5.6 Proprietà dell'oggetto
8.1 Operazioni di base
8.3.1 Assegnare segnali
Aggiornare
Per aggiornare la visualizzazione corrente:
Cambiare la visualizzazione
Se la visualizzazione attualmente mostrata occupa l'intero schermo, è possibile passare a un'altra visualizza-
zione, ad esempio la visualizzazione Immagini puntatore. Sono disponibili le opzioni seguenti:
• Per disporre le visualizzazioni fianco a fianco, selezionare Affiancate dal menu Finestra.
• Per disporre le visualizzazioni una sull'altra, dal menu Finestra scegliere l'opzione Sopra sotto.
• Fare clic sul pulsante nell'angolo in alto a destra della finestra per una disposizione sovrapposta.
SIGRA allarga la finestra in modo che lo spazio disponibile venga utilizzato in modo ottimale in tutte le dire-
zioni.
Se si seleziona un'altra visualizzazione, SIGRA la posiziona nello spazio disponibile e la ingrandisce il più possi-
bile.
Se la finestra non può essere ottimizzata, il pulsante nella finestra è disattivato in grigio.
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10.2 Barre strumenti
Se un fault record contiene segnali binari, tutti i segnali binari vengono visualizzati per impostazione predefi-
nita nella visualizzazione Segnali temporali. La funzione Visualizza i segnali attivi consente di filtrare i
segnali binari inattivi.
NOTA
I seguenti metodi possono essere utilizzati per visualizzare tutti i segnali binari o i segnali binari attivi:
[sc_display_binary_signals, 1, it_IT]
La funzione Nome con interruzione di linea viene utilizzata per l'interruzione di riga di nomi con più di 30
caratteri. Funziona solo nella visualizzazione Segnali temporali delle viste, Mappa termica armoniche e
Armoniche superiori.
Quando una oscilloperturbografia viene aperta per la prima volta in SIGRA, la funzione Nome con interru-
zione di linea è attivata per impostazione predefinita. Lo stato di questa funzione viene salvato per l'oscillo-
perturbografia aperta fino a quando non viene modificato.
[sc_name_without_line_break, 1, it_IT]
[sc_name_with_line_break, 1, it_IT]
Per un'analisi più semplice di tempi specifici nel fault record, SIGRA offre 2 cursori: Cursore 1 e Cursore 2. I
cursori sono assegnati all'asse temporale. La posizione corrente del cursore viene visualizzata nelle tabelle
delle visualizzazione.
[sc_cursors_position, 1, it_IT]
Quando un cursore viene spostato in una visualizzazione, anche la sua posizione viene spostata in tutte le altre
visualizzazioni. L'uso dei cursori semplifica l'analisi dello stesso momento di un'oscilloperturbografia in visualiz-
zazioni diverse. I cursori aiutano anche a impostare i tempi di sincronizzazione nella funzione Sincronizza
fault record.
Nelle visualizzazioni Segnali temporali e Mappa termica armoniche, il cursore appare come una linea verti-
cale in tutti i diagrammi. Nella vista Curve locali, il cursore viene visualizzato come un mirino piccolo o,
quando viene assegnato il segnale di misurazione, come un mirino grande. Per la misurazione nelle visualizza-
zioni Armoniche superiori e Tabella viene utilizzato solo il Cursore 1.
La trasparenza dell'analisi dei fault record è aumentata mediante la marcatura colorata del cursore. L'assegna-
zione di colori è disponibile in:
• Tabelle
• Simboli cursore
• Linee o mirini
Frequenza di Lunghezza dell'o- Unità nel Unità nella tabella Unità più detta-
campionamento f scilloperturbo- diagramma gliata nella tabella
grafia T1
f ≥ 1 MHz T ≤ 1,2 ms µs µs ns
1,2 ms < T ≤ 1,2 s ms ms µs
1,2 s < T ≤ 10 min s s ms
f < 1 Hz T < 10 min s ms ms
• Fare clic sul simbolo del cursore e tenere premuto il pulsante sinistro del mouse. Spostare il cursore a sini-
stra o a destra lungo l'asse temporale. Rilasciare il pulsante del mouse quando viene raggiunto il punto
desiderato.
Si può vedere la posizione del cursore modificata nella tabella.
• Fare clic sulla cella per questo momento. Aumentare o diminuire il valore con il tasto freccia verso l'alto o
il basso.
SIGRA imposta automaticamente il cursore su questo tempo.
Le modifiche alla posizione del cursore influiscono su tutte le visualizzazioni.
Nella visualizzazione Curve locali, è possibile impostare la posizione del cursore su un tempo di campiona-
mento specifico come segue:
² Assegna un segnale al cursore.
Il cursore viene visualizzato come un mirino grande
² Spostare il puntatore del mouse vicino all'intersezione del mirino.
Il puntatore del mouse si trasforma in un simbolo della mano .
² Con il pulsante del mouse premuto, trascinare il simbolo della mano sull'ora desiderata.
NOTA
i Per determinare facilmente i singoli tempi di campionamento, contrassegnare il segnale da misurare nella
finestra di dialogo Proprietà del segnale. Ogni tempo di campionamento viene quindi contrassegnato con
un simbolo come un triangolo o un cerchio. Per ulteriori informazioni consultare il capitolo Imposta marca-
ture, Pagina 80.
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4.3.1 Panoramica della visualizzazione curve locali
8.4 Tabelle
1 Se la lunghezza dell'oscilloperturbografia COMTRADE è di almeno 10 minuti, l'oscilloporturbografia viene visualizzata nella modalità
Asse di tempo assoluto.
NOTA
i Quando entrambe le funzioni sono disabilitate, è possibile spostare il cursore continuamente lungo l'asse
temporale.
Con SIGRA, i valori del segnale nelle visualizzazioni possono essere visualizzati come valori primari, secondari o
percentuali. La conversione tra valori primari e secondari si basa sul rapporto di trasformazione del trasforma-
tore.
Valori primari
Sono disponibili le seguenti opzioni per visualizzare i segnali con valori primari:
Valori secondari
Sono disponibili le seguenti opzioni per visualizzare i segnali con valori secondari:
Valori percentuali
Un valore percentuale di tensione è il rapporto tra una tensione di misura e la tensione della frequenza di rete
in percentuale. Un valore percentuale corrente è il rapporto tra una corrente di misura e il fabbisogno di
corrente nominale massimo in percentuale.
Sono disponibili le seguenti opzioni per visualizzare i segnali con valori percentuali:
NOTA
i È possibile selezionare la voce di menu Valori percentuali o fare clic sul simbolo corrispondente nella
visualizzazione Mappa termica armoniche.
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9.2 Principi per il calcolo delle grandezze di processo
10.2 Barre strumenti
Nelle visualizzazioni Immagini puntatore, Curve locali, Mappa termica armoniche e Armoniche superiori i
diagrammi sono sempre visualizzati con valori efficaci. Nella visualizzazione Segnali temporali è anche possi-
bile visualizzare diagrammi con valori istantanei.
NOTA
i Quale valore viene visualizzato nella tabella può essere specificato nella finestra di dialogo Proprietà di
visualizzazione.
Valori efficaci
Sono disponibili le seguenti opzioni per visualizzare i segnali come valori efficaci::
NOTA
i Impedenze, componenti simmetriche e potenze sono sempre visualizzati come valori efficaci.
[sc_time_signals_RMS_value, 1, it_IT]
Valori istantanei
Sono disponibili le seguenti opzioni per visualizzare i segnali come valori istantanei nella visualizzazone
Segnali temporali:
NOTA
i Per i fault record i cui valori sono stati registrati come valori efficaci, non è possibile visualizzare valori istan-
tanei.
[sc_instantaneous_value, 1, it_IT]
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9.3.1 Valori efficaci
10.2 Barre strumenti
NOTA
i Le registrazioni SIPROTEC continue e le registrazioni delle tendenze SIPROTEC possono essere visualizzate
solo con marcatura temporale assoluta.
La scala temporale può essere modificata nell'elenco Seleziona frequenza. La risoluzione del display è 1/10
della scala temporale. Ad esempio, se si seleziona 10 ms come segmento temporale, la risoluzione del display
è 1 ms. Il segmento temporale può inoltre essere definito in base a data e ora.
Sono disponibili le seguenti opzioni per visualizzare i dati nell'asse temporale relativo:
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7.1 Panoramica sulle oscilloperturbografie SIPROTEC
10.2 Barre strumenti
5.5 Zooming
5.5.1 Zoom
Utilizzare la funzione Zoom per modificare la scala di un diagramma. Questa funzione può essere utilizzata
indipendentemente per l'asse x e l'asse y.
NOTA
i Nella modalità Asse di tempo assoluto, nessuna area selezionata può essere ingrandita nelle visualizza-
zioni Segnali temporali e Mappa termica armoniche. Il puntatore del mouse non si trasforma in una lente
d'ingrandimento.
• Zoom continuo
La modalità Zoom continuo è la modalità zoom predefinita.
– Quando si sposta il puntatore del mouse lungo l'asse x, il puntatore del mouse diventa:
– Quando si sposta il puntatore del mouse lungo l'asse y, il puntatore del mouse diventa:
Nella modalità Zoom continuo, ingrandire la scala trascinando il mouse verso l'alto o verso destra mentre
si tiene premuto il pulsante sinistro del mouse, oppure rimpicciolire la scala trascinando il mouse verso il
basso o verso sinistra tenendo premuto il pulsante sinistro del mouse.
• Zoom clic
Con la modalità Zoom clic, la scala può essere impostata con precisione.
– Quando si sposta il puntatore del mouse lungo l'asse x, il puntatore del mouse diventa:
– Quando si sposta il puntatore del mouse lungo l'asse y, il puntatore del mouse diventa:
Si ingrandisce cliccando con il pulsante sinistro del mouse o si rimpicciolisce cliccando con il pulsante
destro del mouse.
NOTA
È possibile eseguire lo zoom lungo l'asse x o l'asse y anche se la funzione di Zoom è disabilitata. Tenendo
premuto il mouse<STRG>, spostare il puntatore del mouse lungo l'asse x o l'asse y. Il puntatore del mouse
diventa:
È possibile ingrandire la scala tenendo <STRG> il tasto premuto mentre si scrolla la rotella di scorrimento verso
l'altro o rimpicciolire la scala scrollando con la rotella di scorrimento verso il basso.
Nelle seguenti visualizzazioni, lo zoom continuo, lo zoom clic e lo zoom con la rotella di scorrimento in moda-
lità Asse di tempo assoluto sono disponibili solo per l'asse y:
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10.2 Barre strumenti
5.5.2 Ottimizzare
Ottimizzare
Oltre alle funzioni di zoom, con SIGRA si può anche ottimizzare la scala dei diagrammi.
Con la funzione Ottimizzare, selezionare sull'asse x e sull'asse y la scala di visualizzazione correntemente più
grande possibile per i segnali di un diagramma selezionato. Gli assi x e y vengono ottimizzati per fornire una
rappresentazione ottimale dei segnali. La scala dei colori è impostata sulla scala predefinita quando si utilizza
la funzione Ottimizza.
Come ottimizzare i diagrammi:
² Selezionare tutti i grafici che si desidera vengano dimensionati in modo ottimale nella visualizzazione
selezionata.
² Dalla barra dei menu, scegliere Visualizzare> Ottimizzare> Ottimizzare.
-o-
² Nel menu contestuale, selezionare Ottimizzare> Ottimizzare.
Le scale dell'asse x e dell'asse y nonché la scala cromatica sono ottimizzate.
NOTA
i Per impedenze la cui dimensione massima è infinita, SIGRA seleziona la visualizzazione ideale.
Ottimizzare l'asse X
La funzione Ottimizzare asse X ottimizza la scala dell'asse X per la visualizzazione ideale di tutti i grafici di una
visualizzazione. L'asse y e la scala dei colori non vengono modificati.
Per ottimizzare, attenersi alla seguente procedura:
² Selezionare tutti i grafici che nella visualizzazione selezionata devono essere visualizzati con una scala
ottimizzata sull'asse x.
² Dalla barra dei menu, scegliere Visualizzare> Ottimizzare> Ottimizzare asse x.
-o-
² Nel menu contestuale, selezionare Ottimizzare> Ottimizzare asse x.
NOTA
i La funzione Ottimizzare asse X non è disponibile nelle visualizzazioni Immagini puntatore, Curve locali e
Localizzatore di guasto.
Ottimizzare l'asse Y
Con la funzione Ottimizzare asse Y si ottimizza la scala dell'asse Y per la visualizzazione ideale dei diagrammi
selezionati di una visualizzazione. L'asse X e la scala dei colori non vengono modificati.
Per ottimizzare, attenersi alla seguente procedura:
² Selezionare tutti i diagrammi che nella visualizzazione selezionata devono essere visualizzati con una
scala ottimizzata sull'asse Y.
² Dalla barra dei menu, scegliere Visualizzare> Ottimizzare> Ottimizzare asse Y.
-o-
² Dalla barra dei menu, scegliere Ottimizzare> Ottimizzare asse Y.
NOTA
i La funzione Ottimizzare asse Y non è disponibile nelle visualizzazioni Immagini puntatore, Curve locali e
Localizzatore di guasto.
Ottimizzare l'asse Y
Con la funzione Ottimizzare scala cromatica si può impostare la mappa del colore sulla scala predefinita. Le
scale dell'asse X e dell'asse Y non vengono modificate.
Per ottimizzare, attenersi alla seguente procedura:
² Selezionare tutti i diagrammi che si desidera visualizzare nella vista Mappa termica armoniche con
spettro cromatico ottimale.
² Dalla barra dei menu, scegliere Visualizzare> Ottimizzare> Ottimizzare scala cromatica.
-o-
² Nel menu contestuale, selezionare Ottimizzare> Ottimizzare scala cromatica.
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4.4 Visualizzazione Mappa termica armoniche
5.5.3 Adattare
La funzione Adattare può essere impostata per più diagrammi in una visualizzazione lungo l'asse y della stessa
scala.
Come adattare la scala:
² Selezionare tutti i diagrammi di cui si vuole regolare la scala.
L'ultimo diagramma sezionato è il grafico principale, che è evidenziato da una linea tratteggiata.
² Dalla barra dei menu, scegliere Visualizzare> Ottimizzare> Adattare.
-o-
² Nel menu contestuale, scegliere Ottimizzare> Adattare.
La scala dei diagrammi selezionati viene adattata lungo l'asse y alla scala del diagramma principale.
5.5.4 Spostare
La funzione Sposta muove l'area di visualizzazione di un diagramma nelle visualizzazioni Segnali temporali,
Armoniche superiori, Mappa termica armoniche e Localizzatore di guasto.
Sono disponibili le seguenti opzioni per l'attivazione della funzione Spostare:
Quando si abilita la funzione Spostare, il puntatore del mouse cambia in . Per modificare l'area di visualiz-
zazione, spostare il mouse premendo il tasto sinistro n direzione orizzontale o verticale.
NOTA
i Nella modalità Asse di tempo assoluto, la funzione Spostare è possibile solo nella direzione verticale.
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10.2 Barre strumenti
• Scegliere una visualizzazione e poi Proprietà di visualizzazione... oppure Proprietà dell’oggetto.... dal
menu contestuale.
• Selezionare una visualizzazione, quindi dal menu Modifica, scegliere Proprietà dell’oggetto....
• Nella finestra di dialogo Assegna segnali, fare clic con il tasto destro del mouse sull'intestazione della
colonna con il nome della visualizzazione e selezionare Proprietà.... dal menu contestuale.
La finestra di dialogo Proprietà di visualizzazione contiene le schede Colonne della tabella e Grafica. Con
l'elenco di selezione Visualizzazione è possibile passare tra le impostazioni dei parametri delle diverse visualiz-
zazioni.
NOTA
i Questa scheda non è disponibile per le proprietà di visualizzazione della visualizzazione Tabella.
[sc_view_properties_graphic, 1, it_IT]
• Inserire nel campo Numero minimo per ogni asse direttamente un valore assoluto o utilizzare i tasti
freccia verso l'alto e verso il basso per regolare il valore visualizzato.
Questo campo definisce il numero minimo di linee ausiliari richieste. Il numero corrente dipende dalla
sezione della visualizzazione.
• Nell'area Tipi di caratteri, nell'elenco di selezione Elemento testo, selezionare l'elemento di testo per il
quale si desidera specificare il carattere (ad es. Descrizione assi). Fare clic su Tipo di carattere... per
aprire una nuova finestra di dialogo in cui si può impostare il carattere, lo stile e la dimensione del carat-
tere.
• Fare clic su Colore... per aprire una nuova finestra di dialogo in cui si può selezionare un colore o definire
un nuovo colore.
• Regolare l'altezza del diagramma selezionando una percentuale nell'elenco a tendina Altezza
diagramma (schermo).
NOTA
i Si può anche modificare l'altezza del diagramma con il seguente elenco a tendina nella barra degli stru-
menti:
[sc_view_properties_table_column, 1, it_IT]
• Nell'elenco Campi non visualizzati, evidenziare tutti i valori che si desidera visualizzare e fare clic su >>.
Questi valori vengono spostati nell'elenco Visualizza questi campi in questo ordine.
• Se si desidera modificare l'ordine delle colonne della tabella, selezionare un valore nell'elenco Visualizza
questi campi in questo ordine e fare clic su Crescente o Decrescente.
• Se non si desidera più visualizzare un valore nella tabella, selezionare questo valore nell'elenco Visualizza
questi campi in questo ordine e fare clic su <<.
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10.1.4.1 Proprietà di visualizzazione
Nella finestra di dialogo Proprietà del diagramma, è possibile specificare il layout di un diagramma, inclusi
nome, etichetta e scala.
Per aprire la finestra di dialogo Proprietà del diagramma, sono disponibili le seguenti opzioni:
• Nella finestra di dialogo cliccare su Assegna segnali, nella colonna di un diagramma fare clic su F.
• Nella finestra di dialogo Assegna segnali, fare clic con il tasto destro del mouse sull'intestazione della
colonna di un diagramma e selezionare Proprietà.... dal menu contestuale.
[sc_diagram_properties, 1, it_IT]
Nella finestra di dialogo Proprietà del diagramma, è possibile effettuare le seguenti impostazioni:
• Cambiare il nome del diagramma selezionato nel campo di inserimento del testo Titolo.
• Nell'area Visualizza è possibile attivare le varie opzioni di descrizione per il diagramma come intesta-
zione, legenda ed etichetta del segnale.
Le opzioni che possono essere attivate dipendono dal tipo di diagramma selezionato.
• Fare clic su Scale >> per aprire l'area Scala per impostare la scala del diagramma.
I campi di impostazione dei parametri disponibili in quest'area dipendono dal tipo di diagramma selezio-
nato. Per ulteriori informazioni consultare il capitolo 10.1.4.2 Proprietà del diagramma.
È possibile passare alle impostazioni dei parametri di un altro diagramma facendo clic su un nome di
diagramma diverso nell'elenco Diagramma.
NOTA
NOTA
i Il valore iniziale e il valore finale dell'asse x nella finestra di dialogo Proprietà diagramma non possono
essere modificati nella modalità Asse di tempo assoluto.
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10.1.4.2 Proprietà del diagramma
• Fare doppio clic sul nome di un segnale nella legenda o sulla descrizione dell'asse di un diagramma.
• Selezionare un segnale nella legenda o nella descrizione dell'asse di un diagramma. Nel menu conte-
stuale, scegliere Proprietà dell’oggetto... o, dal menu Modifica, scegliere Proprietà dell’oggetto....
• Nella matrice Assegna segnali, fare clic sulla F davanti al nome del segnale.
• Nella matrice Assegna segnali, selezionare il nome del segnale o la linea del segnale e selezionare
Proprietà.... dal menu contestuale.
• Nella visualizzazione Tabella, selezionare un nome di segnale e quindi nel menu contestuale l'opzione
Proprietà dell’oggetto....
Nella finestra di dialogo Proprietà del segnale è possibile definire le proprietà di layout dei segnali, inclusi
colore, stile della linea e tipo di marcatura.
Le proprietà del segnale sono impostate separatamente per:
• Segnali analogici
• Segnali binari
• Segnali di stato
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8.3.1 Assegnare segnali
[sc_signal_properties_analog_signals, 1, it_IT]
• Dall'elenco a tendina Stile delle linee, selezionare il tipo di linea come Linea, Tratteggio o Punto di trat-
teggio.
• Nel campo Larghezza delle linee, selezionare la larghezza della linea di un segnale.
È possibile inserire un valore assoluto in pixel o regolare il valore con i tasti freccia su e giù.
• Fare clic su Colore... per aprire una nuova finestra di dialogo in cui si può selezionare o definire un nuovo
colore.
NOTA
i Se si desidera modificare le proprietà di più segnali contemporaneamente, selezionare tutti questi segnali
nell'elenco Segnale.
Le proprietà che possono essere modificate solo per determinati segnali sono disattivate in una selezione
multipla di SIGRA.
sono stati impostati i dati del trasformatore nella finestra di dialogo Configurazione di rete, specificare questi
dati nella scheda Segnali analogici della finestra di dialogo Proprietà del segnale.
Nella scheda Segnali analogici, è possibile effettuare le seguenti impostazioni:
• Nell'elenco a tendina Registrato nel fault record in, specificare se i segnali di misura del fault record
sono disponibili come valori primari o secondari.
• Nell'elenco a tendina Registrato come, specificare se i valori di misura registrati sono disponibili come
valori istantanei o efficaci.
• Immettere i dati del trasformatore nei campi di immissione testo Primario e Secondario.
NOTA
Imposta marcature
Quando si valutano i fault record, è spesso utile contrassegnare i segnali con simboli grafici. Queste marcature
posizionate nei tempi di campionamento del segnale. Con questa funzione, il cursore può essere facilmente
posizionato in momenti definiti, specialmente durante la valutazione delle curve locali.
Per contrassegnare segnali analogici:
² Nell'elenco a tendina Tipo di marcatore, selezionare il simbolo che si desidera utilizzare per la marcatura.
La visualizzazione del segnale si trova nel campo Anteprima.
[sc_select_marker_type, 1, it_IT]
² Confermare la selezione con Accetta se si desidera contrassegnare ulteriori segnali. Selezionare il segnale
successivo dall'elenco dei segnali e ripetere la procedura per contrassegnare.
² Confermare l'impostazione con OK.
[sc_display_marker_type, 1, it_IT]
NOTA
i Il segnale viene fornito con la marcatura selezionata in tutti i diagrammi in cui viene visualizzato.
Le marcature non si applicano alle immagini del puntatore.
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5.2.4 Linee del cursore magnetiche e di aggancio
5.6.3.1 Aprire la finestra di dialogo Proprietà del segnale
6.9.3 Selezionare la fonte della frequenza
10.1.4.3 Proprietà del segnale per segnali analogici
[sc_signal_properties_binary_signals, 1, it_IT]
• Fare clic su Colore... per aprire una nuova finestra di dialogo in cui si può selezionare o definire un nuovo
colore.
NOTA
i Se si desidera modificare le proprietà di più segnali contemporaneamente, selezionare tutti questi segnali
nell'elenco Segnale.
Le proprietà che possono essere modificate solo per determinati segnali sono disattivate in una selezione
multipla di SIGRA.
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5.6.3.1 Aprire la finestra di dialogo Proprietà del segnale
10.1.4.4 Proprietà del segnale per segnali binari
[sc_signal_properties_status_signals, 1, it_IT]
• Dall'elenco a tendina Stile delle linee, selezionare il tipo di linea come Linea, Tratteggio o Punto di trat-
teggio.
• Nel campo Larghezza delle linee, selezionare la larghezza della linea di un segnale.
È possibile inserire un valore assoluto in pixel o regolare il valore con i tasti freccia su e giù.
• Nell'elenco a tendina Tipo di marcatore, specificare il simbolo di marcature che deve essere utilizzato per
la visualizzazione del segnale di stato nel diagramma di stato.
• Fare clic su Colore... per aprire una nuova finestra di dialogo in cui si può selezionare o definire un nuovo
colore.
• In questo campo di immissione del testo Ora si specifica l'ora del segnale di stato.
È possibile passare alle impostazioni dei parametri di un altro segnale facendo clic su un nome di segnale
diverso nell'elenco Segnale.
NOTA
i Se si desidera modificare le proprietà di più segnali contemporaneamente, selezionare tutti questi segnali
nell'elenco Segnale.
Le proprietà che possono essere modificate solo per determinati segnali sono disattivate in una selezione
multipla di SIGRA.
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5.6.3.1 Aprire la finestra di dialogo Proprietà del segnale
10.1.4.5 Proprietà del segnale per segnali di stato
[sc_signal_properties_harmonics_heatmap, 1, it_IT]
Figura 5-14 Impostare il formato di visualizzazione della mappa di calore delle armoniche
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5.6.3.1 Aprire la finestra di dialogo Proprietà del segnale
10.1.4.6 Proprietà del segnale per la mappa termica delle armoniche
È possibile definire i profili utente in SIGRA per semplificare la valutazione dei fault record.
La visualizzazione dei fault record nelle varie visualizzazioni può quindi essere adattata alle proprie esigenze.
Salvare le impostazioni nella finestra di dialogo Profilo utente con un nome a scelta. Tutti i parametri definiti
come l'assegnazione del segnale a singoli diagrammi, colori, le descrizioni o gli stili di linea sono quindi perma-
nentemente disponibili sotto questo nome. Questo profilo può essere assegnato ai singoli fault record.
In questo modo, è possibile assegnare temporaneamente un layout speciale a un fault record per stamparlo in
bianco e nero. Questo layout differisce dal layout utilizzato sullo schermo per l'analisi dei fault record.
I tipi di segnale e valore visualizzati nonché le proprietà del layout possono differire a seconda dei dispositivi
utilizzati. Creare un profilo utente adatto per ciascun tipo di dispositivo e copiarlo per il fault record di questo
tipo di dispositivo. Se si carica un fault record dal rispettivo dispositivo, le impostazioni dei parametri di questo
profilo utente vengono utilizzate automaticamente per la visualizzazione.
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5.1.1 Panoramica di visualizzazioni, diagrammi e segnali
5.6 Proprietà dell'oggetto
6.9.2 Parametrizzare la configurazione della rete
8.3.1 Assegnare segnali
In SIGRA, è possibile salvare in modo permanente la rappresentazione strutturale e visiva dei singoli fault
record sotto forma di un profilo utente. Questo profilo utente è quindi disponibile per la valutazione degli altri
fault record.
² o Fare clic su Aggiungi..., inserisci il nome del nuovo profilo utente nella finestra di dialogo appena
aperta e conferma l'inserimento con OK.
² Immettere una breve descrizione del layout nel campo di inserimento testo Commento.
² Confermare con OK.
NOTA
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10.1.11 Profilo utente
Le dimensioni del fault record vengono calcolate in base alla definizione del profilo utente e visualizzate nelle
diverse visualizzazioni.
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5.7.2 Impostare ed eliminare il profilo utente
² Nella sezione Utilizza profilo utente automaticamente quando vengono caricati, selezionare il tipo di
dispositivo nell'elenco Tipi di apparecchiature definiti e fare clic su >>.
Il tipo di dispositivo è ora spostato nell'elenco a destra. Ciò assegna il tipo di dispositivo al profilo utente sele-
zionato. Nell’elenco ... Fault record con i seguenti tipi di apparecchiature vengono visualizzati tutti i tipi di
dispositivo assegnati al profilo utente selezionato.
² È possibile annullare la selezione facendo clic su <<.
² Confermare la selezione con Accetta se si desidera assegnare profili utente e dispositivi aggiuntivi.
Selezionare il profilo utente successivo dall'elenco e ripetere la procedura.
² Confermare con OK.
² Immettere il nome con il quale si desidera salvare il tipo di dispositivo in Gestione profili utente.
Si può anche raggruppare diversi tipi di dispositivi e salvare i loro nomi con un asterisco, ad esempio 7SA*. Il
profilo utente assegnato viene quindi applicato a tutti i dispositivi il cui nome inizia con 7SA.
² Confermare con OK.
NOTA
i Il nome del dispositivo fa parte del fault record nel formato COMTRADE
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5.7.2 Impostare ed eliminare il profilo utente
10.1.11 Profilo utente
• Segnali temporali
• Immagini puntatore
• Curve locali
• Armoniche
• Tabella
È possibile adattare la visualizzazione dei fault record ai propri requisiti operativi nei seguenti modi:
• Definire le impostazioni di distribuzione del segnale nella visualizzazione Tabella e nelle visualizzazioni
grafiche
• Definire nelle finestre di dialogo proprietà di visualizzazione, inclusi colori, descrizione e dimensione del
grafico
Le impostazioni dei singoli parametri possono essere memorizzate nei profili utente per l'analisi di più fault
record. È possibile assegnare permanentemente o temporaneamente un profilo utente al rispettivo fault
record tramite la barra degli strumenti.
Adattare i segnali di misura registrati dai fault record da dispositivi terzi nella finestra di dialogo Configura-
zione di rete alle convenzioni SIGRA come segue:
Oscilloperturbografia COMTRADE
Le oscilloperturbografie del formato COMTRADE 2013 vengono visualizzate come file CFF.
Le oscilloperturbografie del formato COMTRADE 1991 o 1999 includono diversi file con lo stesso nome ma con
estensioni diverse.
NOTA
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5.6.3.2 Impostare le proprietà dei segnali analogici
6.9.2 Parametrizzare la configurazione della rete
6.9.4 Parametrizzare i dati del trasformatore
9.1 Definizione della convenzione normale
Una "x" nella tabella indica che l'oscilloperturbografia può essere inserita nell'oscilloperturbografia aperta.
I registratori in diverse posizioni di installazione non sono generalmente sincronizzati. Per garantire una valu-
tazione corretta, è necessario sincronizzare i segnali dei 2 fault record. Ulteriori informazioni sulla sincronizza-
zione dei fault record sono disponibili nel capitolo 6.3 Sincronizzare i fault record.
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7.2 Inserire oscilloperturbografia SIPROTEC
[sc_synchronize_fault_records, 1, it_IT]
² Controllare i punti di sincronizzazione e l'intervallo di spostamento nel campo Spostare il fault record B
di.
² Fare clic su Anteprima per verificare le impostazioni per il nuovo diagramma.
I colori delle linee del cursore aiutano a determinare i punti di sincronizzazione.
² Se necessario, regolare i punti di sincronizzazione.
² Confermare le tue impostazioni con OK.
I segnali del fault record B vengono spostati dell'intervallo calcolato. I 2 fault record ora possono essere valu-
tati insieme.
Se necessario, ripetere i passaggi per ottimizzare la sincronizzazione.
In alternativa alla procedura sopra descritta, è anche possibile sincronizzare direttamente le oscilloperturbo-
grafie o eseguire la messa a punto nella finestra di dialogo Sincronizza fault record. Procedere come segue:
² Nell'elenco di selezione del Fault record B, selezionare il nome del fault record inserito che si desidera
sincronizzare.
Il campo di testo Fault record A visualizza il nome del fault record che funge da master per la sincronizza-
zione. Il nome in questo campo di testo non può essere modificato.
² Nell'area Sincronizzazione, controllare i punti di sincronizzazione specificati da Cursore 1 e Cursore 2.
² Immettere nel campo di immissione testo punto di sincronizzazione fault record B questo punto impor-
tante.
-o-
² Nel campo Fault record B, immettere l'intervallo per lo spostamento o regolare il valore con i tasti freccia
su e giù.
² Fai clic su Panorama per verificare le impostazioni.
² Se necessario, regolare i punti di sincronizzazione.
² Confermare le tue impostazioni con OK.
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10.1.2 Sincronizzare i fault record
8.3.5 Copia e incolla i segnali
8.2.1 Inserire diagrammi
5.5.1 Zoom
[sc_edit_fault_record, 1, it_IT]
² Se sono necessari i dati di un altro fault record, fare clic su Aggiungi..., selezionare il fault record da inse-
rire nella finestra di dialogo appena aperta e fare clic su Apri.
L'oscilloperturbografia selezionata è inserita.
² Se non sono più necessari i dati di un fault record inserito, selezionare il fault record nell'elenco e fare clic
su Cancella.
L'oscilloperturbografia selezionata verrà eliminata.
² Se si desidera aggiungere un indice ai nomi dei segnali di un fault record, selezionare il fault record nell'e-
lenco e immettere l'indice nel campo di immissione testo Indice supplementare per nomi segnale.
² Confermare le tue impostazioni con OK.
NOTA
i Con la funzione Cancella, il fault record viene eliminato solo dalla gestione dei dati SIGRA.
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10.1.3 Modifica il fault record
6.2 Inserire Fault record
• Oscilloperturbografia
I commenti vengono visualizzati nella sezione Informazioni e salvati nel file HDR.
• Segnale singolo
I commenti vengono visualizzati nel diagramma e salvati nel file INF.
[sc_edit_comment, 1, it_IT]
² Se nella visualizzazione sono presenti più di un fault record, selezionare il tipo di oscilloperturbografia che
si desidera commentare nell'elenco a tendina Nome.
² Inserire o aggiornare i propri commenti nel campo di inserimento del testo.
² Confermare le tue impostazioni con OK.
I commenti verranno aggiunti o aggiornati.
² Se si vuole salvare i commenti, scegliere Salva dal menu File.
I commenti sono memorizzati in un file HDR che fa parte del formato COMTRADE.
Mentre si apre la finestra di dialogo Modifica commento, è possibile eseguire contemporaneamente altre
azioni in SIGRA.
• Aggiungi
• Modificare
• Nascondere
• Cancella
Per aggiungere commenti ad un segnale:
² Fare clic con il tasto destro del mouse sul segnale su cui si desidera commentare.
Il commento viene aggiunto alla posizione in cui si fa clic.
[sc_add_comment_context_menu, 1, it_IT]
[sc_add_comment_to_signal, 1, it_IT]
[sc_signal_comment_added, 1, it_IT]
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10.1.6 Modifica commento
[sc_signal_with_gap, 1, it_IT]
[sc_signal_filled_gap, 1, it_IT]
² Se si desidera visualizzare nuovamente il segnale con lacune, selezionare nuovamente l'opzione di menu
Riempi lacune di segnale... nel menu Modifica.
NOTA
• Salva
• Esportazione COMTRADE
Queste funzioni salvano o esportano i segnali così come sono attualmente visualizzati. Se l'opzione Riempi
lacune di segnale è attivata, i segnali con i valori di riempimento vengono salvati o esportati.
Anteprima di stampa
Per verificare il risultato di stampa previsto prima di stampare:
² Dal menu File, scegliere Anteprima di stampa.
Configurare pagina
Come specificare il display per la stampa di un fault record:
² Dal menu File, scegliere Imposta pagina.....
Si apre la finestra di dialogo Imposta pagina.
² Specificare impostazioni come formato, orientamento e margini.
² Confermare le tue impostazioni con OK.
Impostazioni di stampa
Per selezionare una stampante e specificare le impostazioni di stampa:
² Dal menu File, selezionare Imposta stampante.....
Viene visualizzata la finestra di dialogo Imposta stampante.
² Configurare la stampante e le impostazioni di stampa.
² Confermare le tue impostazioni con OK.
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5.7.2 Impostare ed eliminare il profilo utente
5.7.3.1 Applicare il profilo utente manualmente
[sc_comtrade_export, 1, it_IT]
² Immettere i dati rilevanti del fault record nei campi di immissione testo Nome stazione, Nome di appa-
recchio, Frequenza di scansione e Frequenza nominale.
² Nell'elenco di selezione COMTRADE Standard, selezionare lo standard di esportazione.
² Nell'elenco di selezione, selezionare i valori primari o secondari come valori di esportazione.
² Nell'elenco di selezione, selezionare il formato del file con Formato DAT.
² Se i segnali che si desidera esportare non si trovano nell'elenco Canali contenuti nella scheda Analogico
o Binario, selezionarli nell'elenco Canali non contenuti e fare clic su >>.
I segnali vengono spostati nell'elenco Canali contenuti.
² Se non si desidera esportare un segnale dall'elenco Canali contenuti, selezionarlo nell'elenco Canali
contenuti nella scheda Analogico o Binario e fare clic su <<.
Il segnale viene riportato all'elenco Canali non contenuti.
² Fare clic su Salva....
² Immettere il nome e la posizione del fault record nella finestra di dialogo appena aperta e fare clic su
Salva.
NOTA
i I segnali vengono ricampionati durante l'esportazione COMTRADE in base alla frequenza di campionamento
specificata.
È possibile esportare le oscilloperturbografie SIPROTEC a fast scan e slow scan in un formato COMTRADE a più
file (CFG, DAT) o in un formato COMTRADE a file singolo (CFF). Le informazioni sul tipo di file vengono salvate
automaticamente nel file HDR.
NOTA
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10.1.1 Esportazione COMTRADE
6.1 Panoramica dei fault record
2 SIGRA collega i valori di misura delle oscilloperturbografie SIPROTEC usando l'allineamento rettangolare. Tuttavia, se un'oscillopertur-
bografia COMTRADE esportata da un'oscilloperturbografia SIPROTEC viene aperta in SIGRA, i valori di misura sono direttamente colle-
gati.
• Tramite la scheda Segnali analogici della finestra di dialogo Proprietà del segnale
Esse specificano i dati del trasformatore e il tipo di valore registrati nel fault record (valori primari o
secondari).
NOTA
i Le impostazioni dei parametri non devono essere adattate per i fault record dei dispositivi SIPROTEC 4 e dei
dispositivi SIPROTEC 5. Tuttavia, è anche possibile impostare il calcolo dell'impedenza per questi dispositivi
nella finestra di dialogo Configurazione di rete.
Si apre la finestra di dialogo Configurazione di rete. Contiene le schede Assegnazione dei segnali, Calcolo
dell’impedenza e Localizzatore di guasto. Per impostazione predefinita, viene visualizzata la scheda Asse-
gnazione dei segnali.
[sc_network_configuration_signal_assignment, 1, it_IT]
NOTA
i Se esistono più dispositivi nei nodi di questa configurazione, non attivare l'opzione Salva l’assegnazione
del segnale. In questo caso, questa configurazione di rete può essere molto più semplice da applicare ai
fault record dei dispositivi.
Generale
Nella scheda Assegnazione dei segnali, è possibile assegnare il significato fisico dei segnali nel fault record.
Questa assegnazione applica la definizione di convenzione normale di SIGRA alle correnti e alle tensioni dei
nodi di rete. I parametri per i fault record di SIPROTEC 4 e SIPROTEC 5 vengono assegnati automaticamente
nella scheda Assegnazione dei segnali.
[sc_network_configuration_signal_assignment, 1, it_IT]
• Assegnare i segnali del fault record ai nodo di rete in base al loro significato fisico.
NOTA
Configurazione 1,5-interruttore
Se il fault record si basa su una disposizione dell'interruttore 1.5, abilitare l'opzione di Configurazione CB 1.5.
Se si attiva questa opzione, l'assegnazione del segnale diventa per il 2. trasformatore di corrente (trasforma-
tore di corrente B) visualizzato. È possibile assegnare segnali sia al trasformatore di corrente A che al trasfor-
matore di corrente B.
[sc_network_configuration_signal_assignment_CB_configuration, 1, it_IT]
Figura 6-4 Assegnazione dei segnali registrati con disposizione dell'interruttore 1,5.
Se si fa clic su OK per confermare le impostazioni, la finestra di dialogo Configurazione di rete viene chiusa e
le correnti somma vengono assegnate. Alla successiva apertura della finestra di dialogo Configurazione di
rete, viene visualizzata l'assegnazione delle correnti somma.
È possibile modificare i dati del trasformatore primario e secondario per le correnti somma. Questi vengono
utilizzati esclusivamente per il calcolo dell'impedenza primaria e secondaria nel contesto della localizzazione
dei guasti.
L'assegnazione del segnale dei trasformatori di corrente non può più essere modificata dopo l'assegnazione
delle correnti somma. Per modificare l'assegnazione del segnale in un secondo momento, disabilitare l'opzione
di Configurazione CB 1.5 e riattivarla. Ciò elimina l'assegnazione delle correnti somma. È possibile riassegnare
i segnali per i trasformatori di corrente.
• Se questa opzione è attivata, un segnale non può essere assegnato più volte in un nodo di rete.
• Se questa opzione è abilitata, non è possibile configurare più nodi di rete contemporaneamente.
NOTA
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9.1 Definizione della convenzione normale
10.1.10.2 Configurazione di rete dell'assegnazione del segnale
Metodo classico
Se si seleziona il Metodo classico nella scheda Calcolo dell'impedenza, verrà visualizzata la seguente finestra
di dialogo.
[sc_network_configuration_impedance_calculation_classical, 1, it_IT]
• Se necessario, abilitare la compensazione di linee parallele selezionando il Nodo della linea parallela e
definendo i parametri nella sezione Compensazione linee parallele nel calcolo dell’impedenza....
• Attivare l'opzione Correzione di impedenza con Inom/1A se si desidera eseguire il calcolo dell'impe-
denza per un dispositivo SIPROTEC V3 con una corrente nominale di 5 A.
In Compensazione linee parallele nel calcolo dell’impedenza......, è possibile impostare quanto segue:
• Selezionare in quali casi deve essere eseguita la compensazione della linea parallela.
Se si desidera abilitare solo la compensazione per un rapporto IEP/IE specifico, immettere il valore nel
campo o utilizzare i tasti freccia per regolare il valore verso l'alto o verso il basso.
Metodo di reattanza
Se si seleziona il Metodo di reattanza nella scheda Calcolo dell'impedenza, verrà visualizzata la seguente
finestra di dialogo.
[sc_network_configuration_impedance_calculation_reactance, 1, it_IT]
Quando viene aperto per la prima volta un fault record, i valori dei parametri RE/RL e XE/XL vengono impostati
automaticamente utilizzando il file RIO. Possono anche essere impostati manualmente. Gli altri parametri
devono essere impostati manualmente in base ai valori effettivi.
NOTA
i Per utilizzare il metodo di reattanza, assegnare le correnti e le tensioni trifase nella scheda Assegnazione
dei segnali.
• Inserire il Comp. Angle Zero Seq., il Comp. Angle Neg. Seq. e l'Angolo di impedenza della linea.
• Nell'elenco di selezione Substitute for IF, selezionare una sostituzione adatta per la corrente di guasto.
• Nell'elenco a tendina Metodo reattanza per circuito fase-fase selezionare Sì o NO, a seconda che si
desideri utilizzare il metodo di reattanza anche per i circuiti fase-fase.
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10.1.10.3 Configurazione di rete del calcolo dell'impedenza
9.3.5 Impedenze di sequenza positiva
[sc_layout_central_phase, 1, --_--]
Figura 6-7 Diverse opzioni con disposizione a livello singolo con conduttore centrale
[sc_network_configuration_fault_locator, 1, it_IT]
• Specificare il formato di immissione dei dati di linea facendo clic su Formato di inserzione... e impostare
i parametri nella finestra di dialogo appena aperta.
Per ulteriori informazioni consultare il capitolo Formato di inserzione, Pagina 176.
[sc_input_format, 1, it_IT]
• Se si desidera eseguire una localizzazione di guasto bilaterale, selezionare il nodo di rete nell'elenco a
tendina Nodo di rete al campo opposto della linea.
• Fare clic su Inserire settore per aggiungere un'altra sezione di linea alla tabella dei parametri.
È possibile impostare i parametri per un massimo di 10 sezioni di linea.
• Attivare l'opzione Considerare i punti trigger se si desidera utilizzare i fault record sincronizzati per la
localizzazione del guasto.
Se la localizzazione di un guasto non riesce, è possibile abilitare l'opzione Considerare i punti trigger ed
eseguire nuovamente la localizzazione del guasto. Questa opzione consente di utilizzare i punti trigger
come riferimento per la sincronizzazione. Come prerequisito per questa opzione, la distanza tra i punti
trigger dello stesso evento deve essere inferiore a 1 periodo.
• Attivare l'opzione Utilizzare l’intervallo tra i due cursori se si desidera impostare manualmente l'area di
fault record per la localizzazione dei guasti.
Questa opzione consente di posizionare i 2 cursori per selezionare un'area prima di iniziare la localizza-
zione del guasto.
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10.1.10.4 Configurazione di rete per il localizzatore di guasto
4.6.2 Eseguire la localizzazione del guasto
SIGRA calcola ulteriori valori dai dati del fault record, come armoniche e dimensioni del puntatore. La
frequenza viene utilizzata come parametro in questi calcoli.
• La frequenza personalizzata
Se la frequenza viene calcolata in modo errato con i metodi di rilevamento automatico, è anche possibile defi-
nire la frequenza corretta in questa finestra di dialogo.
Per impostare la sorgente di frequenza, attenersi alla seguente procedura:
² Dal menu Strumenti, selezionare Impostazioni.
Si apre la finestra di dialogo Impostazioni.
[sc_settings, 1, it_IT]
• Tramite la scheda Segnali analogici della finestra di dialogo Proprietà del segnale
Per ulteriori informazioni consultare il capitolo Impostare i dati del trasformatore, Pagina 79.
• Tramite la scheda Assegnazione dei segnali nella finestra di dialogo Configurazione di rete
Per ulteriori informazioni consultare il capitolo 6.9.2.2 Assegnazione dei segnali.
NOTA
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10.1.10.2 Configurazione di rete dell'assegnazione del segnale
10.1.4.3 Proprietà del segnale per segnali analogici
Una "x" nella tabella indica che la visualizzazione, la funzione o la modalità sono attivate per le oscilloperturbo-
grafie.
SIGRA può rappresentare i seguenti elementi dalle oscilloperturbografie SIPROTEC:
• Tempo assoluto
• Salti di tempo
• Attributi di qualità
• Mappa termica
• Retrigger
3 La vista Mappa termica armoniche viene attivata solo se le oscilloperturbografie contengono segnali per armoniche o interarmo-
niche.
4 La visualizzazione Armoniche superiori è attivata solo se le oscilloperturbografie contengono segnali per armoniche o interarmo-
niche.
• Nella modalità Asse di tempo relativo, è possibile inserire più oscilloperturbografie con salti temporali.
Tuttavia, non è possibile cambiare verso la modalità Asse di tempo assoluto.
Come inserire un'oscilloperturbografia SIPROTEC:
² Nel menu Incolla, seleziona Fault record....
² Nella finestra di dialogo appena aperta, selezionare il fault record che si desidera inserire.
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6.2 Inserire Fault record
7.4 Mostra Salto di tempo
• Validità
• Superamento
• Riferimento errato
• Oscillatorio
• Errore
• Dati vecchi
• Incoerente
• Impreciso
• Fonte
• Test
• Operatore bloccato
Per visualizzare gli attributi di qualità, procedi come segue:
² Nella finestra di dialogo Proprietà di visualizzazione, aprire la scheda Colonne della tabella.
Per ulteriori informazioni consultare il capitolo Aprire la finestra di dialogo Proprietà di visualizzazione,
Pagina 74.
² Nell'elenco Campi non visualizzati, selezionare gli attributi di qualità che si desidera visualizzare.
È possibile la selezione multipla.
² Se non si desidera più visualizzare un attributo di qualità nella tabella, selezionare questo attributo di
qualità nell'elenco Visualizzare questi campi in questo ordine e fare clic su <<.
² Se si desidera modificare l'ordine delle colonne della tabella, selezionare un attributo di qualità nell'e-
lenco Visualizza questi campi in questo ordine e fare clic su Su o Giù.
² Confermare le tue impostazioni con OK.
Come mostrato nelle figure seguenti, gli attributi di qualità vengono visualizzati nella tabella e nei diagrammi
della visualizzazione Segnali temporali.
Attributo di qualità Valore nell'o- Stato Marcatura nella Linea forte nel
scilloperturbo- tabella diagramma5
grafia
Altre attributi di qualità6 1 Vero Sì Sì
0 Falso No No
NOTA
i Gli attributi di qualità di armoniche e interarmoniche non vengono visualizzati nel diagramma della mappa
termica. Questi attributi di qualità sono riportati nelle tabelle delle visualizzazione Mappa termica armo-
niche, Armoniche superiori e nella visualizzazione Tabella.
Se si sposta il cursore del mouse su un simbolo di salto temporale per un breve periodo, verrà visualizzata una
descrizione comandi con informazioni dettagliate sul salto temporale o sulla differenza temporale.
Apparecchio off
Le registrazioni SIPROTEC possono contenere periodi in cui il dispositivo è stato spento. Lo stato spento del
dispositivo si chiama Apparecchio off. SIGRA visualizza questi intervalli di tempo nelle visualizzazioni Segnali
temporali e Mappa termica armoniche su uno sfondo grigio scuro.
NOTA
i Quando un'oscilloperturbografia SIPROTEC contiene eventi „Modo off“ e „Apparecchio off“, SIGRA visualizza
sempre un avviso per le oscilloperturbografie fast scan e slow scan, ma non per oscilloperturbografie
continue o registrazioni ricorrenti.
• Tipo di marcatore
• Colore
Seleziona tutto
Per selezionare tutti i diagrammi in una visualizzazione grafica:
² Nella visualizzazione grafica, selezionare uno o più diagrammi.
² Dal menu Modifica, selezionare Seleziona tutto.
Taglia
Per rimuovere gli oggetti selezionati dalla visualizzazione corrente e spostarli negli Appunti:
² Nella schermata corrente, selezionare gli oggetti, ad es. diagrammi o segnali.
² Dal menu Modifica, selezionare Taglia.
-o-
² Fare clic sulla seguente icona nella barra degli strumenti:
-o-
² Seleziona l'opzione Taglia nel menu contestuale.
Copiare
Per copiare gli oggetti selezionati negli appunti:
² Nella schermata corrente, selezionare gli oggetti, ad es. diagrammi o segnali.
² Dal menu Modifica, scegliere Copia.
-o-
² Fare clic sulla seguente icona nella barra degli strumenti:
-o-
² Selezionare Copia nel menu contestuale.
NOTA
i Se si copia una tabella SIGRA in un file Word, si può utilizzare la voce di menu Converti testo in tabella...
per convertire i dati inseriti in una tabella Word.
Inserire
Per inserire oggetti come segnali o grafici dagli appunti in un diagramma target o una visualizzazione target:
² Selezionare il diagramma target o la visualizzazione target.
² Dal menu Modifica, scegliere Incolla.
-o-
² Fare clic sulla seguente icona nella barra degli strumenti:
-o-
Cancella
Per eliminare gli oggetti selezionati:
² Nella schermata corrente, selezionare gli oggetti, ad es. diagrammi o segnali.
² Dal menu Modifica, selezionare Cancella.
-o-
² Selezionare Cancella nel menu contestuale.
Quando si elimina un segnale di stato personalizzato da una visualizzazione, questo viene completamente
rimosso dal fault record.
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10.2 Barre strumenti
8.2 Diagrammi
Sono disponibili le seguenti opzioni per l'inserimento di diagrammi in una visualizzazione grafica:
• Selezionare un diagramma. Dal menu Incolla, selezionare Diagramma o Nuovo dal menu contestuale.
Un diagramma vuoto viene inserito sopra il diagramma selezionato.
• Aprire la matrice Assegna segnali. Fare clic sull'intestazione di un diagramma salvato o di una colonna.
Scegliere Nuovo dal menu contestuale.
Un diagramma vuoto viene inserito sopra il diagramma selezionato.
[sc_insert_diagram, 1, it_IT]
Ai diagrammi appena inseriti viene assegnato automaticamente un nome predefinito. Lo schema inizialmente
è neutro senza assegnazione del segnale. Il tipo di diagramma viene impostato solo dopo la prima assegna-
zione del segnale. Ad esempio, se si inserisce un segnale binario, viene generato un diagramma binario.
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8.3.1 Assegnare segnali
È possibile utilizzare la funzione copia e incolla per duplicare i diagrammi. Durante il processo di copiatura,
vengono adottati anche tutti i parametri, incluso il layout grafico e l'assegnazione del segnale.
-o-
² Selezionare Copia nel menu contestuale.
² Selezionare la visualizzazione in cui si desidera incollare i grafici copiati.
² Selezionare un diagramma se si desidera posizionare i grafici copiati su questo diagramma.
² Dal menu Modifica, scegliere Incolla.
-o-
² Fare clic sulla seguente icona nella barra degli strumenti:
-o-
² Selezionare Inserisci nel menu contestuale.
I diagrammi copiati vengono inseriti. Se non si seleziona un diagramma prima di incollarlo, i diagrammi copiati
vengono posizionati nella parte inferiore della visualizzazione.
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8.3.1 Assegnare segnali
I diagrammi possono essere trascinati e rilasciati all'interno della stessa visualizzazione o copiati in altre visua-
lizzazioni o applicazioni. Procedere come segue:
² Selezionare i diagrammi desiderati.
² Trascinarli e rilasciarli nella posizione target.
I diagrammi selezionati vengono:
NOTA
i Se si desidera trascinare il diagramma in altre applicazioni, utilizzare SIGRA per ridimensionare il diagramma
in base alle dimensioni necessarie nell'applicazione target. Questa personalizzazione offre una migliore
qualità dell'immagine perché non è necessario elaborare ulteriormente l'immagine nell'applicazione di
destinazione.
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8.3.1 Assegnare segnali
8.3 Segnali
Sono disponibili le seguenti opzioni per assegnare segnali ai diagrammi delle visualizzazioni grafiche e della
visualizzazione Tabella:
• Trascinamento
Trascinamento
Per assegnare segnali usando la funzione di trascinamento della selezione:
² Selezionare un segnale nella legenda o nella descrizione dell'asse di un diagramma.
È possibile la selezione multipla.
-o-
² Nella visualizzazione Tabella, selezionare un segnale.
² Trascinare e rilasciare il segnale nel diagramma target della stessa o di un'altra visualizzazione grafica o
nella visualizzazione Tabella.
• Segnali analogici
• Segnali binari
• Segnali di stato
• Zone di distanza
• Componenti simmetriche
• Impedenze
• Potenze
• Localizzatore di guasto
[sc_assign_signals, 1, it_IT]
NOTA
Per una migliore visione d'insieme, alcune parti della matrice di assegnazione, ad esempio colonne o righe,
possono essere temporaneamente rese visibili o invisibili.
• Visualizzazioni
• Diagrammi
• Colonna Segnali
• Colonna Nome
• Colonna Linea
Per determinare se un'area della tabella può essere resa visibile o invisibile, posizionare il puntatore del mouse
sopra l'intestazione di colonna o riga. Viene visualizzata una descrizione comandi con le informazioni richieste.
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10.1.5 Assegnare segnali
I segnali di stato servono per contrassegnare momenti particolari di un evento. SIGRA identifica automatica-
mente il punto di trigger per il fault record con un segnale di stato. Per contrassegnare la tempistica di eventi
importanti, è possibile definire i propri segnali di stato nella visualizzazione Segnali temporali. Questi segnali
di stato facilitano il posizionamento dei cursori. Quando viene attivata la funzione Linee Cursore magnetiche,
il cursore viene automaticamente attratto dai segnali di stato quando lo si sposta vicino a esso e lo si lascia in
quella posizione.
Per impostare i segnali di stato procedere come segue:
² Selezionare il diagramma di stato in cui si desidera inserire il segnale di stato.
È possibile la selezione multipla. Se nella visualizzazione è presente solo un diagramma di stato, SIGRA lo
considererà come il grafico selezionato, indipendentemente dal fatto che sia stato selezionato.
² Posizionare il Cursore 1 sul momento che si desidera selezionare.
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5.1.1 Panoramica di visualizzazioni, diagrammi e segnali
5.2.4 Linee del cursore magnetiche e di aggancio
8.3.1 Assegnare segnali
Se si verifica un errore nella rete di interconnessione, è possibile utilizzare il calcolatore delta per analizzare
l'improvvisa modifica dei segnali di misura. Tutti i segnali delta calcolati sono predefiniti da SIGRA. Si possono
trovare nella finestra di dialogo Assegna segnali. È anche possibile inserire i segnali delta nei diagrammi.
SIGRA supporta 2 metodi per il calcolo delta:
[sc_insert_delta_signal, 1, it_IT]
[sc_example_inserted_delta_signal, 1, it_IT]
• Segnali binari
• Valori efficaci
[sc_delta_signal_in_matrix, 1, it_IT]
Figura 8-5 Esempio di assegnazione di segnali delta calcolati nella finestra di dialogo Assegna segnali
NOTA
i I nuovi segnali delta calcolati sono influenzati dalla sorgente di frequenza. Se l'oscilloperturbografia ha più
di 1 frequenza di campionamento, la funzione Inserire segnale delta è evidenziata in grigio.
Se il numero di punti di campionamento per periodo è una frazione, il calcolo delta è danneggiato. Ad
esempio, se la frequenza di campionamento è 1000 Hz (fs = 1000 Hz) e la frequenza nominale è 60 Hz (fnom
= 60 Hz), il valore di fs/fnom è una frazione. In questo caso, si verificano distorsioni nel segnale delta calco-
lato.
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8.3.1 Assegnare segnali
È possibile definire funzioni matematiche con SIGRA. Le operazioni aritmetiche di base +, -, x e / sono disponi-
bili come operatori matematici. Le funzioni matematiche vengono utilizzate per generare segnali calcolati.
Come input per il calcolo, è possibile utilizzare sia i segnali di misura che i segnali calcolati da SIGRA.
I segnali calcolati sono contrassegnati con un * nella matrice del segnale e possono essere assegnati ai
diagrammi.
La generazione di un segnale di somma da 2 correnti qui funziona da esempio. Altri segnali possono essere
generati allo stesso modo.
Come generare il segnale di somma:
² Aprire il fault record.
² Dal menu Incolla, selezionare Segnale calcolato....
Si apre la finestra di dialogo Aggiungere segnale calcolato....
[sc_add_calculated_signal, 1, it_IT]
² Immettere il nome Somma IL1, IL2 nel campo di immissione testo Nome.
² Nell'elenco Elenco di segnali disponibili, fare doppio clic sul segnale IL1.
-o-
² Selezionare il segnale IL1 fare clic su >>.
² Seleziona l'operatore +.
² Nell'elenco Elenco di segnali disponibili, fare doppio clic sul segnale IL2.
-o-
² Selezionare il segnale IL2 fare clic su >>.
Il campo di Calcolo visualizza la funzione matematica IL1 + IL2.
² Confermare le tue impostazioni con OK.
Il segnale calcolato viene memorizzato.
² Dal menu Modifica, scegliere Assegna segnali....
Si apre la finestra di dialogo Assegna segnali. Il nuovo segnale è elencato con il suo nome e un *. Ora
può essere assegnato.
NOTA
i Le funzioni matematiche per i segnali calcolati sono memorizzate nel file DG4 del rispettivo fault record.
Sono disponibili solo per questo fault record.
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10.1.7 Aggiungere segnale calcolato
-o-
² Selezionare Copia nel menu contestuale.
Il segnale selezionato viene copiato negli appunti.
² Selezionare i diagrammi in cui si desidera inserire il segnale.
-o-
² Nella visualizzazione Tabella, selezionare una riga della tabella.
² Dal menu Modifica, scegliere Incolla.
-o-
² Fare clic sulla seguente icona nella barra degli strumenti:
-o-
² Selezionare Inserisci nel menu contestuale.
Il segnale viene inserito nella posizione di destinazione. Se un segnale copiato è già presente nella posizione
target prima dell'inserimento, la funzione di inserimento per questo segnale è disabilitata.
Come moltiplicare i segnali selezionati trascinandoli:
² Selezionare il segnale desiderato.
² Trascinare e rilasciare nella posizione target in un'altra visualizzazione.
-o-
² Tenere premuto il tasto e <Ctrl>trascinarlo nella posizione di destinazione nella stessa visualizzazione.
NOTA
i Se si elimina un segnale di stato personalizzato dall'ultima schermata, verrà rimosso anche dal Data Mana-
gement di SIGRA.
8.4 Tabelle
Configura la tabella delle visualizzazioni grafiche
Oltre alla rappresentazione grafica, in una tabella è possibile leggere i punti temporali del Cursore 1 e del
Cursore 2 nonché i valori dei singoli segnali in un momento specifico.
[sc_table_time_signal_view, 1, it_IT]
Nelle visualizzazioni grafiche, le righe della tabella sono assegnate ai cursori. È disponibile solo il Cursore 1 per
misurare i fault record nella visualizzazione Armoniche superiori.
La posizione del cursore sulla linea temporale viene visualizzata nel campo Tempo in ms. Per ulteriori informa-
zioni sul posizionamento di un cursore in un momento specifico, vedere 5.2.3 Assegna i momenti ai cursori.
Come assegnare i segnali richiesti per l'analisi del fault record.
² Fare clic sul campo Segnale di misura del Cursore 1 e selezionare un segnale nell'elenco a tendina, ad
es. UL1.
² Fare clic sul campo Segnale di misura del Cursore 2 e selezionare un segnale nell'elenco a tendina, ad
es. UL2.
La disposizione della colonna della tabella può essere configurata liberamente nella finestra di dialogo
Proprietà di visualizzazione. Il tipo di valore visualizzato, inclusi valori efficaci, valori istantanei, componente
di corrente continua o valore estremo, può essere modificato in qualsiasi momento. Per ulteriori informazioni
consultare il capitolo 5.6.1 Impostare le proprietà di visualizzazione.
-o-
² Trascina renuovamente il bordo verso il basso per rendere nuovamente visibile la tabella parzialmente o
completamente.
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5.6.1 Impostare le proprietà di visualizzazione
4.7 Visualizzazione tabella
5.2.3 Assegna i momenti ai cursori
8.3.1 Assegnare segnali
Dispositivi SIPROTEC
La conversione delle grandezze misurate nel sistema primario si basa sulle seguenti relazioni:
[fo_sigra_Vp, 1, it_IT]
[fo_sigra_Ip, 1, it_IT]
DIGSI scrive i valori nominali dei trasformatori nel file COMTRADE del fault record. SIGRA valuta i valori nomi-
nali.
Se necessario, è possibile controllare e modificare le impostazioni nella scheda Segnali analogici della finestra
di dialogo Proprietà del segnale. Per ulteriori informazioni consultare il capitolo Impostare i dati del trasfor-
matore, Pagina 79.
NOTA
i I valori negativi portano a una rotazione di 180° del segnale di misura. È possibile utilizzare questi valori per
garantire la compatibilità durante la definizione del sistema di convenzione normale SIGRA.
La visualizzazione dei valori calcolati nel sistema secondario si basa sempre sul rapporto di trasformazione dei
trasformatori di corrente o di tensione.
Finestra di misura
Se i valori calcolati vengono generati con una finestra di misurazione questa finestra si trova sempre a sinistra
del tempo di riferimento, ad es. la posizione del cursore. La lunghezza della finestra di misurazione corri-
sponde a 1 periodo della frequenza nominale, ad es. 20 ms a 50 Hz. SIGRA utilizza un algoritmo che determina
la frequenza di rete effettiva in base alla condizione di pre-guasto. Questa frequenza viene visualizzata nella
barra di stato e utilizzata come base per i calcoli.
NOTA
i I valori calcolati sono validi solo se non ci sono cambiamenti di stato come il verificarsi di un guasto o un
arresto all'interno della finestra di misura.
NOTA
i Se ci sono segnali calcolati da SIGRA, i nomi dei segnali sono contrassegnati da un asterisco (*).
NOTA
i Le quantità calcolate da SIGRA non consentono sempre di trarre conclusioni sulla reazione del dispositivo di
protezione con cui sono stati registrati i dati del fault record. Gli algoritmi utilizzati dai dispositivi di prote-
zione come base per i loro calcoli interni possono differire dalle convenzioni standard di SIGRA. Possono
verificarsi deviazioni, in particolare per dimensioni non sinusoidali.
• Determinazione con IL1, IL2 e IL3 e VL1, VL2 e VL3 formando il vettore spaziale del sistema di sequenza posi-
tiva
• Determinare la frequenza utilizzando la lunghezza dello stato di pre-guasto e l'angolo del vettore spaziale
del sistema di sequenza positiva in questo periodo
– U1 > 5 % Vnom, f > 5 % fnom, Tpre > 1/fnom o almeno 20 punti di campionamento
Se è possibile determinare una frequenza, viene utilizzata come frequenza nominale per il fault record. Verrà
visualizzata nella barra di stato e utilizzata come predefinita per tutti gli ulteriori calcoli.
Se non è possibile determinare una frequenza valida, l'analisi della frequenza non viene eseguita e al suo
posto viene utilizzato il valore specificato nel file COMTRADE.
Per ciascun nodo di rete, viene eseguita un'analisi di frequenza per visualizzare la risposta in frequenza dei
segnali e fornirli come segnale che può essere facoltativamente classificato in un diagramma.
L'analisi viene eseguita mediante analisi del vettore spaziale, preferibilmente con le tensioni o a tensioni non
disponibili con le correnti. Come finestra di misurazione dell'analisi della frequenza, viene selezionata la
normale finestra rivolta all'indietro con una lunghezza di 1/fnom.
NOTA
i I valori calcolati sono validi solo se non ci sono cambiamenti di stato come il verificarsi di un guasto o un
arresto all'interno della finestra di misura.
9.3 Calcolo
[fo_sigra_X(tc), 1, it_IT]
La finestra di misurazione si trova a sinistra del punto di riferimento tc, ad es. la posizione del cursore. La
lunghezza della finestra di misura corrisponde a 1 periodo della frequenza nominale.
SIGRA integra le quantità analogiche tramite le equazioni dei nodi o le leggi di Kirchhoff nel sistema trifase con
valori calcolati.
Il calcolo si basa sulle seguenti relazioni e sulla loro trasformazione. Per ulteriori informazioni consultare il
capitolo 9.1 Definizione della convenzione normale.
[fo_sigra_VAB, 1, it_IT]
[fo_sigra_VBC, 1, it_IT]
[fo_sigra_VCA, 1, it_IT]
[fo_sigra_VA-VB-VC, 1, it_IT]
[fo_sigra_Ven, 1, it_IT]
[fo_sigra_Ignd, 1, it_IT]
I valori assoluti di lancette complesse sono valori efficaci della prima armonica (frequenza nominale fnom), il
che significa che le armoniche vengono filtrate.
Il valore assoluto e l'angolo del puntatore sono determinati da una DFT a ciclo completo (trasformata discreta
di Fourier). La finestra di misura DFT si trova a sinistra del punto di riferimento, ad es. la posizione del cursore.
La lunghezza della finestra di misura corrisponde a un periodo della frequenza nominale.
NOTA
i I valori calcolati sono validi solo se non vi è alcun cambiamento di stato (si verificano errori, attivazione,
lacune nell'acquisizione del valore misurato, ecc.) all'interno della finestra di misura.
L'angolo del puntatore per correnti e tensioni è sempre in riferimento a un puntatore standard che ruota alla
frequenza nominale ej2πft.
SIGRA calcola i componenti simmetrici del sistema di tensione e corrente con l'operatore di corrente trifase
a = ej2/3π.
[fo_sigra_V1, 1, it_IT]
[fo_sigra_V2, 1, it_IT]
[fo_sigra_V0, 1, it_IT]
[fo_sigra_I1, 1, it_IT]
[fo_sigra_I2, 1, it_IT]
[fo_sigra_I0, 1, it_IT]
Le dimensioni complesse del conduttore sono valori efficaci della prima armonica (frequenza nominale fnom).
La finestra di misura si trova a sinistra del punto di riferimento, ad es. la posizione del cursore. La lunghezza
della finestra di misura corrisponde a 1 periodo della frequenza nominale.
Le impedenze di sequenza positiva sono calcolate con i vettori complessi delle tensioni e delle correnti della
rete trifase.
Il calcolo viene effettuato tenendo conto dell'accoppiamento con il sistema di sequenza zero e possibilmente
dell'accoppiamento induttivo con una linea parallela.
SIGRA calcola le impedenze di sequenza positiva per:
Ad esempio, SIGRA calcola le impedenze di sequenza positiva utilizzando i risultati delle seguenti equazioni:
[fo_sigra_loop-L12, 1, it_IT]
[fo_sigra_loop-L1E-with-parallel, 1, it_IT]
[fo_sigra_Z1, 1, it_IT]
[fo_sigra_kx, 1, it_IT]
[fo_sigra_kx, 1, it_IT]
[fo_sigra_kMr, 1, it_IT]
[fo_sigra_kMx, 1, it_IT]
NOTA
i Per i fault record dei dispositivi SIPROTEC, DIGSI trasferisce a SIGRA i fattori per l’adattamento dell’impe-
denza di terra RE/RL e XE/XL, nonché i fattori per la compensazione della linea parallela insieme al valore
misurato.
Per i fault record di altri dispositivi, è possibile impostare i parametri di questi fattori nella finestra di dialogo
Configurazione di rete. È possibile specificare se e in quali condizioni viene eseguita la compensazione
della linea parallela. Per ulteriori informazioni consultare il capitolo 6.9.2.3 Calcolo dell’impedenza.
[fo_sigra_S, 1, it_IT]
[fo_sigra_P, 1, it_IT]
[fo_sigra_Q, 1, it_IT]
Le armoniche sono calcolate da un DFT a ciclo completo (trasformata discreta di Fourier) e sono sempre valori
efficaci.
La finestra di misura si trova a sinistra del punto di riferimento, ad es. la posizione del cursore. La lunghezza
della finestra di misura corrisponde a 1 periodo della frequenza nominale.
SIGRA calcola solo le armoniche dalle oscilloperturbografie CFG e SIP_FR in cui sono disponibili valori di
campionamento analogici.
NOTA
i I componenti oscillanti e simmetrici ad alta frequenza sono normalmente smorzati dai filtri nei dispositivi di
protezione. Tuttavia, questi fattori specifici del dispositivo non vengono presi in considerazione da SIGRA.
Le armoniche sono componenti le cui frequenze sono un multiplo intero della frequenza fondamentale di
50 Hz o 60 Hz. Le interarmoniche sono componenti dello spettro di Fourier tra le armoniche. Una subarmonica
include componenti dello spettro di Fourier tra le componenti di corrente continua e la prima armonica.
Le armoniche misurate e le interarmoniche sono disponibili solo in oscilloperturbografie fast scan e continue
di SIPROTEC. Queste oscilloperturbografie contengono le armoniche del 51. Ordine e interarmoniche del 50.
Ordine, componenti di corrente continua e subarmoniche. Il significato dell'ordine sull'asse y della mappa
termica è spiegato in Tabella 9-1.
Tabella 9-1 Significato dei numeri ordinali sull'asse y della mappa termica
...
...
Come prerequisito per la localizzazione dei guasti bilaterale, le due oscilloperturbografie vengono analizzate
per verificarne la correlazione. SIGRA tenta di sincronizzare queste 2 oscilloperturbografie. Questo può fallire,
ad esempio, con una durata di registrazione diversa o frequenze di campionamento diverse. In questo caso
non è possibile eseguire la localizzazione del guasto bilaterale.
In questo caso, se la distanza tra i punti trigger dello stesso evento è inferiore a 1 ciclo, i punti trigger possono
essere utilizzati come riferimento per la sincronizzazione. Figura 9-3 mostra come decidere se la distanza tra i
punti trigger è inferiore a 1 ciclo. In Figura 9-3, le linee verticali di sinistra rappresentano il trigger del primo
fault record e le linee verticali di destra il trigger del secondo fault record.
È necessario soddisfare la seguente equazione:
[fo_sigra_fault-location, 1, it_IT]
Nome Descrizione
Tempo relativo tra il verificarsi di un guasto e il trigger corrispondente del fault
record 1
Tempo relativo tra il verificarsi di un guasto e il trigger corrispondente del fault
record 2
Per sincronizzare le oscilloperturbografie in base ai relativi punti trigger, attivare l'opzione Considerare i punti
trigger e confermare l'impostazione con OK.
La localizzazione dei guasti bilaterale presenta i seguenti vantaggi rispetto alla localizzazione dei guasti unila-
terale.
• Una localizzazione precisa dei guasti è possibile anche con linee con:
– Alimentazione bilaterale
– Flusso di carico
– Guasti a terra
– Alta resistenza di guasto
• Un'impostazione imprecisa della resistenza di messa a terra non influisce sulla precisione della localizza-
zione del guasto.
• La precisione può essere migliorata considerando l'asimmetria di linea (selezionando la fase centrale).
NOTA
i Se ci sono segnali calcolati da SIGRA, i nomi dei segnali sono contrassegnati da un asterisco (*).
10.1 Dialoghi
Questa finestra di dialogo consente di esportare i dati del fault record aperto in un file COMTRADE.
È possibile effettuare le singole impostazioni COMTRADE.
Elemento Spiegazione
Nome statzione In questo campo di immissione testo, immettere il nome della stazione in cui si trova il
dispositivo.
Nome di apparec- In questo campo di immissione testo, immettere il nome del dispositivo da cui proviene
chio l'oscilloperturbografia.
Frequenza di scan- In questa casella di testo, specificare la frequenza di campionamento per ciascun
sione campione.
Se il valore si discosta dalla frequenza originale, i segnali vengono ricampionati.
Frequenza nominale In questo campo di immissione del testo inserire la frequenza nominale del dispositivo.
COMTRADE Stan- Selezionare uno dei seguenti standard COMTRADE dall'elenco a tendina:
dard
• 1991
• 1999
• 2013
Nell'elenco a tendina per il valore, selezionare se i valori primari o secondari devono
essere esportati nel file DAT.
Formato DAT Selezionare uno dei seguenti formati di dati per il file DAT COMTRADE dall'elenco a
tendina:
• Binario
• ASCII
• Binario32
• Float32
Canali In quest'area, si selezionano i canali del segnale analogico e del segnale binario da
includere nei file COMTRADE.
Modificare la selezione nell'elenco Canali contenuti e Canali non contenuti con << e
>>.
Salva... Questo pulsante di dialogo apre una nuova finestra di dialogo in cui si specifica la posi-
zione dei file di esportazione.
Interrompi Utilizzare questo pulsante di dialogo per eliminare le impostazioni e chiudere la finestra
di dialogo.
Aiuto Questo pulsante di dialogo apre le informazioni della guida.
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6.8 Esportare i fault record
In questa finestra di dialogo, selezionare un fault record inserito come fault record B e sincronizzare i segnali di
questa oscilloperturbografia con l'oscilloperturbografia che si sta attualmente analizzando.
Elemento Spiegazione
Fault record A Questo campo di immissione testo visualizza il nome del fault record che funge da
master per la sincronizzazione.
Questo nome non può essere cambiato.
Fault record B In questo elenco a tendina, selezionare il nome del fault record da sincronizzare.
Sincronizzazione In quest'area si vede prima la posizione del Cursore 1 e del Cursore 2, che sono stati
impostati sui loro punti di sincronizzazione nella visualizzazione.
È possibile modificare l'ora nel campo Punto di sincronizzazione fault record B. È
possibile immettere l'intervallo per lo spostamento nel campo Spostare il fault record
B di. Se si modifica questa impostazione, il Punto di sincronizzazione fault record B
viene adattato diversamente rispetto all'impostazione originale.
OK Con questo pulsante di dialogo si conferma la selezione, si chiude la finestra di dialogo
e si avvia la sincronizzazione.
Panorama Con questo pulsante di dialogo si avvia la sincronizzazione in background.
Ciò consentirà di verificare la riuscita della sincronizzazione. Se necessario, regolare la
posizione del Cursore 2.
Interrompi Utilizzare questo pulsante di dialogo per eliminare le impostazioni e chiudere la finestra
di dialogo.
Aiuto Questo pulsante di dialogo apre le informazioni della guida.
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6.3 Sincronizzare i fault record
In questa finestra di dialogo, si aggiungono i fault record o si elimina il fault record inserito per la valutazione.
Puoi anche cambiare l'indice dei nomi dei segnali qui.
Elemento Spiegazione
Oscilloperturbo- Con questo elenco a tendina si seleziona il fault record che si desidera modificare.
grafia
Aggiungi... Con questo pulsante, si apre una nuova finestra di dialogo in cui si seleziona il fault
record da inserire.
Cancella Questo pulsante di dialogo cancella il fault record selezionato da SIGRA.
Indice supplemen- In questo campo di immissione testo, immettere l'indice che si desidera aggiungere ai
tare per nomi nomi dei segnali del fault record selezionato.
segnale
OK Utilizzare questo pulsante di dialogo per confermare le impostazioni e chiudere la fine-
stra di dialogo.
Interrompi Utilizzare questo pulsante di dialogo per eliminare le impostazioni e chiudere la finestra
di dialogo.
Aiuto Questo pulsante di dialogo apre le informazioni della guida.
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6.4 Modificare i fault record
Nella scheda Grafica di questa finestra di dialogo è possibile definire la visualizzazione dei diagrammi, ad es.
altezza del diagramma, etichettatura degli assi e colore.
Elemento Spiegazione
Visualizza Utilizzare questo elenco a tendina per selezionare la visualizzazione di cui si desidera
impostare i parametri.
OK Utilizzare questo pulsante di dialogo per confermare la selezione e chiudere la finestra
di dialogo.
Accetta Con questo pulsante confermi le modifiche senza chiudere la finestra di dialogo.
Interrompi Utilizzare questo pulsante di dialogo per eliminare le impostazioni e chiudere la finestra
di dialogo.
Aiuto Questo pulsante di dialogo apre le informazioni della guida.
Elemento Spiegazione
Campi non visualiz- Questo elenco contiene tutti i segnali misurati e calcolati visualizzabili. Seleziona tutti i
zati valori che desideri visualizzare e fai clic su >>. I valori vengono quindi spostati nell'e-
lenco a destra.
Visualizza questi Questo elenco contiene tutti i valori selezionati per la visualizzazione.
campi con questo Se non si desidera più visualizzare un valore nella tabella, evidenziare quel valore e fare
ordine clic su <<.
Crescente Questo pulsante di dialogo sposta un valore selezionato in alto nell'elenco Visualizza
questi campi con questo ordine.
Decrescente Questo pulsante di dialogo sposta un valore selezionato in basso nell'elenco Visualizza
questi campi con questo ordine.
La scheda Grafica
Elemento Spiegazione
Linee ausiliari
Visualizza Abilitare questa opzione per abilitare la visualizzazione delle guide nei grafici.
Numero minimo per Immettere direttamente il valore richiesto o utilizzare i tasti freccia per regolarlo su e
ogni asse giù.
Il valore specificato è un valore minimo. Il numero visualizzato dipende dall'area visua-
lizzata.
Tipo di carattere
Elemento testo Utilizzare questo elenco a discesa per selezionare l'elemento di testo per il quale si desi-
dera impostare il carattere.
Tipo di carattere... Fare clic su questo pulsante per aprire una nuova finestra di dialogo in cui è possibile,
ad esempio, impostare lo stile e la dimensione del carattere.
Diagramma
Altezza diagramma Utilizzare questo elenco a tendina per selezionare l'altezza dei diagrammi in una visua-
(schermo) lizzazione in percentuale.
Ombreggiatura Abilitare questa opzione se si desidera utilizzare l'ombreggiatura nei grafici.
Colore... Fare clic su questo pulsante per aprire una nuova finestra di dialogo in cui è possibile
selezionare un colore esistente o definire il proprio colore.
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5.6.1 Impostare le proprietà di visualizzazione
Elemento Spiegazione
Diagramma Questo elenco mostra i nomi di tutti i diagrammi dell’oscilloperturbografia. Il nome del
diagramma selezionato è evidenziato.
È possibile passare alle impostazioni dei parametri di un altro diagramma facendo clic
su un altro nome di diagramma.
Se si selezionano più diagrammi, è possibile modificarne le proprietà in un solo
passaggio. I campi per le proprietà specifiche del diagramma, come il nome, sono
disattivati e non possono essere modificati in una selezione multipla.
Nome Utilizzare questa casella di testo per modificare il nome del diagramma.
Altezza diagramma In questo campo si specifica l'altezza del diagramma.
È possibile inserire un valore assoluto in mm o regolare il valore con i tasti freccia su e
giù.
Visualizza In questa area, si specifica la descrizione del diagramma desiderata attivando l'opzione
corrispondente.
Le opzioni che possono essere attivate dipendono dal tipo di diagramma selezionato.
Scale Con questo pulsante, si espande la finestra di dialogo di una nuova area in cui è possi-
bile modificare la scala.
Scale In questa area si definiscono il nome, il valore iniziale e il valore finale degli assi x e y
del diagramma.
I campi delle impostazioni dei parametri dipendono dal tipo di diagramma selezionato.
Normalmente, si immettono singolarmente il valore iniziale e il valore finale per l'asse x
e l'asse y.
Seguono alcuni casi particolari:
• Nella visualizzazione Immagini puntatore, specificare i valori per i grafici sui lati
destro e sinistro.
• Nella visualizzazione Curve locali, il display è conforme. Ciò significa che l'area
visualizzata potrebbe essere maggiore del valore specificato.
• Per diagrammi con diversi tipi di segnale, ad es. correnti e tensioni, vengono
visualizzate tutte le scale corrispondenti. Per impostare la scala singolarmente,
selezionare il rispettivo tipo di segnale nell'elenco a tendina Nome e impostare i
valori di partenza e finali.
OK Utilizzare questo pulsante di dialogo per confermare la selezione e chiudere la finestra
di dialogo.
Accetta Con questo pulsante confermi le modifiche senza chiudere la finestra di dialogo.
Interrompi Utilizzare questo pulsante di dialogo per eliminare le impostazioni e chiudere la finestra
di dialogo.
Aiuto Questo pulsante di dialogo apre le informazioni della guida.
Temi correlati
5.6.2 Impostare le proprietà del diagramma
Elemento Spiegazione
Segnale L'elenco mostra i nomi di tutti i segnali disponibili. Il nome del segnale selezionato è
evidenziato.
È possibile passare alle impostazioni dei parametri di un altro segnale facendo clic su
un altro nome di segnale.
Se si selezionano più diagrammi, è possibile modificarne le proprietà in un solo
passaggio. I campi per le proprietà specifiche del segnale, come il nome, sono disatti-
vati e non possono essere modificati in una selezione multipla.
Nome Questo campo di immissione testo visualizza il nome del segnale selezionato. Questo
non può essere cambiato.
Stile delle linee In questo elenco a tendina si seleziona lo stile di linea desiderato, come linea, trat-
teggio o tratto punteggiato.
Larghezza delle linee Utilizzare questo campo per impostare la larghezza della linea di un segnale. È possibile
inserire un valore assoluto in pixel o regolare il valore con i tasti freccia su e giù.
Tipo di marcatore Con questo elenco a tendina, si specifica se la visualizzazione del segnale deve essere
evidenziata da simboli grafici.
Colore... Fare clic su questo pulsante per aprire una nuova finestra di dialogo in cui è possibile
selezionare un colore esistente o definire il proprio colore.
Panorama In quest'area è possibile vedere come le impostazioni dei parametri correnti influen-
zano la visualizzazione del segnale nel diagramma.
Registrato nel fault Con questo elenco a tendina, si specifica se i valori primari o secondari sono registrati
record in per il segnale nel fault record.
Registrato come Utilizzare questo elenco a tendina per specificare se il segnale nel fault record deve
essere registrato per valori istantanei o efficaci.
Grandezza In queste caselle di immissione testo, immettere i dati primari e secondari del trasfor-
matore.
È possibile impostare queste informazioni alle seguenti condizioni:
• I fault record non contengono dati del trasformatore, ad es. per fault record che
non sono stati registrati da DIGSI.
• Non sono stati impostati i dati del trasformatore nella finestra di dialogo Configu-
razione di rete.
OK Utilizzare questo pulsante di dialogo per confermare la selezione e chiudere la finestra
di dialogo.
Accetta Con questo pulsante confermi le modifiche senza chiudere la finestra di dialogo.
Interrompi Utilizzare questo pulsante di dialogo per eliminare le impostazioni e chiudere la finestra
di dialogo.
Aiuto Questo pulsante di dialogo apre le informazioni della guida.
Temi correlati
5.6.3.2 Impostare le proprietà dei segnali analogici
Elemento Spiegazione
Segnale L'elenco mostra i nomi di tutti i segnali disponibili. Il nome del segnale selezionato è
evidenziato.
È possibile passare alle impostazioni dei parametri di un altro segnale facendo clic su
un altro nome di segnale.
Se si selezionano più diagrammi, è possibile modificarne le proprietà in un solo
passaggio. I campi per le proprietà specifiche del segnale, come il nome, sono disatti-
vati e non possono essere modificati in una selezione multipla.
Nome Questo campo di immissione testo visualizza il nome del segnale selezionato. Questo
non può essere cambiato.
Colore... Fare clic su questo pulsante per aprire una nuova finestra di dialogo in cui è possibile
selezionare un colore esistente o definire il proprio colore.
Panorama In quest'area è possibile vedere come le impostazioni dei parametri correnti influen-
zano la visualizzazione del segnale nel diagramma.
OK Utilizzare questo pulsante di dialogo per confermare la selezione e chiudere la finestra
di dialogo.
Accetta Con questo pulsante confermi le modifiche senza chiudere la finestra di dialogo.
Interrompi Utilizzare questo pulsante di dialogo per eliminare le impostazioni e chiudere la finestra
di dialogo.
Aiuto Questo pulsante di dialogo apre le informazioni della guida.
Temi correlati
5.6.3.3 Impostare le proprietà dei segnali binari
Elemento Spiegazione
Interrompi Utilizzare questo pulsante di dialogo per eliminare le impostazioni e chiudere la finestra
di dialogo.
Aiuto Questo pulsante di dialogo apre le informazioni della guida.
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5.6.3.4 Impostare le proprietà dei segnali di stato
Temi correlati
5.6.3.5 Impostare le proprietà della mappa termica delle armoniche
In questa finestra di dialogo, si assegnano i segnali di un fault record ai singoli diagrammi in cui devono essere
visualizzati per l'analisi dei guasti.
Puoi mostrare o nascondere righe o colonne specifiche facendo doppio clic su di esse.
Se ci sono segnali calcolati da SIGRA, i nomi dei segnali sono contrassegnati da un asterisco (*).
Nei seguenti casi, il nome del segnale di SIGRA è preceduto da un prefisso costituito da nodo di rete e due
punti:
Elemento Spiegazione
Assegnare segnali In questa matrice si assegnano i segnali ai diagrammi.
Ogni colonna corrisponde a un diagramma. Ogni riga corrisponde a un segnale. Se si
fa clic sulla cella corrispondente, la cella viene assegnata e l'assegnazione precedente
viene revocata.
In alternativa, è possibile modificare l'assegnazione mediante il menu contestuale o
con la tastiera (premendo X o la barra spaziatrice).
Se l'assegnazione non è possibile, ad esempio la rappresentazione di segnali binari in
un'immagine puntatore, la cella corrispondente viene evidenziata in grigio.
F Fare clic su questo pulsante per aprire la finestra di dialogo delle proprietà corrispon-
dente.
• Fare clic sulla F in una colonna per aprire la finestra di dialogo Proprietà del
diagramma corrispondente.
• Fare clic sulla F in una riga per aprire la finestra di dialogo Proprietà del segnale
corrispondente.
OK Utilizzare questo pulsante di dialogo per confermare le impostazioni e chiudere la fine-
stra di dialogo.
Accetta Con questo pulsante confermi le modifiche senza chiudere la finestra di dialogo.
Interrompi Utilizzare questo pulsante di dialogo per eliminare le impostazioni e chiudere la fine-
stra di dialogo.
Aiuto Questo pulsante di dialogo apre le informazioni della guida.
Funzioni nel menu contestuale
Proprietà... Con questa opzione del menu contestuale si apre la finestra di dialogo delle proprietà
corrispondente. La finestra di dialogo delle proprietà aperte differisce in base all'og-
getto selezionato (visualizzazione, diagramma o segnale).
Nuovo Utilizzare questa opzione del menu contestuale per inserire un nuovo diagramma.
Fare clic con il tasto destro del mouse sull'intestazione di un diagramma salvato o di
una colonna. Scegliere Nuovo dal menu contestuale. Un nuovo diagramma viene
aggiunto a sinistra del grafico selezionato.
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8.3.1 Assegnare segnali
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6.5 Aggiungere commenti
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8.3.4 Genera segnali calcolati
Elemento Spiegazione
Irest intersezione 2 In questo campo di immissione testo, immettere la corrente di stabilizzazione della
seconda intersezione del segnale di caratteristica differenziale/di stabilizzazione.
Impostazioni: 1,00 I/IrObj fino a 20,00 I/IrObj
Preimpostazione: 2,50 I/IrObj
I-DIFF veloce
Soglia In questo campo di immissione testo, immettere la soglia del livello I-DIFF veloce.
Impostazioni: 0,5 I/IrObj fino a 35,0 I/IrObj
Preimpostazione: 7,5 I/IrObj
I-DIFF non stabilizzato
Soglia In questo campo di immissione testo, immettere la soglia del livello I-DIFF non stabiliz-
zato.
Impostazioni: 0,5 I/IrObj fino a 35,0 I/IrObj
Preimpostazione: 10,0 I/IrObj
OK Utilizzare questo pulsante di dialogo per confermare le impostazioni e chiudere la fine-
stra di dialogo.
Accetta Con questo pulsante confermi le modifiche senza chiudere la finestra di dialogo.
Interrompi Utilizzare questo pulsante di dialogo per eliminare le impostazioni e chiudere la finestra
di dialogo.
Aiuto Questo pulsante di dialogo apre le informazioni della guida.
Elemento Spiegazione
OK Utilizzare questo pulsante di dialogo per confermare le impostazioni e chiudere la fine-
stra di dialogo.
Accetta Con questo pulsante confermi le modifiche senza chiudere la finestra di dialogo.
Interrompi Utilizzare questo pulsante di dialogo per eliminare le impostazioni e chiudere la finestra
di dialogo.
Aiuto Questo pulsante di dialogo apre le informazioni della guida.
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4.3.3 Analizzare la caratteristica differenziale/di stabilizzazione
10.1.9 Impostazioni
In questa finestra di dialogo, selezionare l'origine della frequenza. Il valore della frequenza viene preso in
considerazione nel calcolo, ad esempio, di armoniche e valori vettoriali.
Elemento Spiegazione
Fonte della In questo campi selezionare l'origine della frequenza.
frequenza Se si seleziona Frequenza definita dall’utente, immettere anche la frequenza di rete
in Hz.
Quando la finestra di dialogo viene chiusa con OK, tutte le visualizzazioni vengono
aggiornate in base al valore di frequenza selezionato.
OK Utilizzare questo pulsante di dialogo per confermare le impostazioni e chiudere la fine-
stra di dialogo.
Interrompi Utilizzare questo pulsante di dialogo per eliminare le impostazioni e chiudere la finestra
di dialogo.
Aiuto Questo pulsante di dialogo apre le informazioni della guida.
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6.9.3 Selezionare la fonte della frequenza
Elemento Spiegazione
OK Utilizzare questo pulsante di dialogo per confermare le impostazioni e chiudere la fine-
stra di dialogo.
Interrompi Utilizzare questo pulsante di dialogo per eliminare le impostazioni e chiudere la finestra
di dialogo.
Aiuto Questo pulsante di dialogo apre le informazioni della guida.
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6.9.2.1 Impostazioni generali
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6.9.2.2 Assegnazione dei segnali
Elemento Spiegazione
Parametri dell’appa- Questo campo visualizza le impostazioni del dispositivo originali dal file RIO.
recchio
Valore Quando viene aperto per la prima volta un fault record, i valori vengono impostati
automaticamente utilizzando il file RIO.
Se non è presente alcun file RIO o alcuni valori non sono disponibili nel file RIO,
vengono utilizzati i valori predefiniti. È possibile modificare manualmente i dati della
linea.
Metodo classico
RE/RL In questo campo di immissione testo, immettere il fattore Resistenza alla terra di riferi-
mento.
XE/XL In questo campo di immissione testo, immettere il fattore di reattanza alla terra di rife-
rimento.
RM/RL In questo campo di immissione del testo inserire il fattore di accoppiamento della resi-
stenza.
XM/XL In questo campo di immissione testo, immettere il fattore di accoppiamento della reat-
tanza.
Nodo della linea In questo elenco a tendina si seleziona con quale corrente di terra deve essere eseguita
parallela la compensazione della linea parallela.
Eseguire la compen- Se si seleziona un Nodo della linea parallela, specificare in quest'area quando verrà
sazione della linea eseguita la compensazione della linea parallela.
parallela È inoltre possibile impostare un rapporto IEP/IE in %. Immettere direttamente il valore
richiesto o utilizzare i tasti freccia per regolarlo su e giù.
Correzione di impe- Abilitare questa opzione se si desidera eseguire il calcolo dell'impedenza per un disposi-
denza con Inom/1A tivo SIPROTEC V3 con una corrente nominale di 5 A.
Metodo di reattanza
RE/RL In questo campo di immissione testo, immettere il fattore Resistenza alla terra di riferi-
mento.
XE/XL In questo campo di immissione testo, immettere il fattore di reattanza alla terra di rife-
rimento.
Substitute for IF Utilizzare questo elenco a tendina per selezionare la sostituzione per la corrente di
guasto: 3I0 o 3I2.
Comp. Angle Zero In questo campo di immissione testo si imposta l'angolo di compensazione per il
Seq. componente di sequenza zero.
Il campo di impostazione è [-40°, 40°].
Comp. Angle Neg. In questo campo di immissione testo si imposta l'angolo di compensazione per il
Seq. componente di sequenza negativa.
Il campo di impostazione è [-40°, 40°].
Angolo di impe- In questo campo di immissione del testo si imposta l'angolo della linea.
denza della linea Il campo di impostazione è [10°, 89°].
Metodo di reattanza In questo elenco a tendina, si seleziona se si desidera utilizzare il metodo di reattanza
per circuiti fase-fase solo per i circuiti fase-terra e o anche per i circuiti fase-fase.
Se si seleziona SÌ, SIGRA utilizza il metodo di reattanza sia per i circuiti fase-terra che
per i circuiti fase-fase.
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6.9.2.3 Calcolo dell’impedenza
Localizzatore di guasto
In questa scheda è possibile impostare o aggiornare i dati di linea per il localizzatore di guasto.
È necessario fornire i dati di linea prima di poter utilizzare il localizzatore guasto. La linea si trova tra il nodo
selezionato e un nodo di riferimento (all'altra estremità della linea). I dati della linea tra i 2 punti sono mostrati
nella tabella.
NOTA
i Il localizzatore di guasto supporta l'applicazione con un'oscilloperturbografia che deve contenere almeno 3
tensioni terra-fase e 3 correnti di fase relative allo stesso ramo di linea. In questo caso, viene eseguita una
localizzatore di guasti unilaterale.
Elemento Spiegazione
Formato di inser- Fare clic su questo pulsante di dialogo per inserire i dati operativi della linea di trasmis-
zione... sione nella finestra di dialogo Formato di inserzione.
Nodo di rete al In questo elenco di selezione, si specifica il Nodo di rete al campo opposto della linea.
campo opposto della
linea
Considerare i punti Se la distanza tra i punti trigger dello stesso evento è inferiore a 1 periodo, abilitare
trigger questa opzione per utilizzare i punti trigger come riferimento per la sincronizzazione.
Questa opzione deve essere utilizzata solo se la localizzazione dei guasti bilaterale non
riesce a causa di problemi di sincronizzazione, ad esempio con durate di registrazione
diverse o frequenze di campionamento diverse.
Utilizzare l’intervallo Abilitare questa opzione se si desidera impostare manualmente l'area dell'oscillopertur-
tra i due cursori bografia per la localizzazione del guasto.
Questa opzione consente di selezionare un'area posizionando i 2 cursori prima di
iniziare la localizzazione del guasto.
Inserire settore Fare clic su questo pulsante di dialogo per aggiungere una sezione di linea.
Una linea può essere composta da più sezioni, ad esempio una linea aerea collegata ad
un cavo. È possibile inserire i dati operativi della linea di trasmissione per ciascuna
sezione.
Cancellare settore Fare clic su questo pulsante di dialogo per eliminare la sezione della linea selezionata.
Dati di linea
Parametri dell’appa- Questo campo visualizza le impostazioni del dispositivo originali dal file RIO.
recchio
Sezione Quando viene aperto per la prima volta un fault record, i valori in questa colonna
vengono impostati automaticamente utilizzando il file RIO.
Se non è presente alcun file RIO o alcuni valori non sono disponibili nel file RIO,
vengono utilizzati i valori predefiniti. È possibile modificare manualmente i dati della
linea.
Nome Questo campo di immissione del testo visualizza il nome della sezione di linea.
Lunghezza In questo campo di immissione testo, la lunghezza della sezione della linea viene visua-
lizzata in km o miglia a seconda del formato di inserzione.
Tipo Con questo elenco a tendina si seleziona il tipo di sezione di linea. Sono disponibili le
opzioni seguenti:
• Linea aerea
• Cavo a 1 conduttore
• Cavo a 3 conduttore
Queste informazioni vengono utilizzate per determinare i valori di capacità zero appro-
priati.
Guida centrale Con questo elenco a tendina, si seleziona il conduttore nel mezzo della disposizione dei
conduttori.
Elemento Spiegazione
Resistenza (R1 o R1‘) In questo campo di immissione testo inserire la resistenza ohmica come:
Formato di inserzione
In questa finestra di dialogo si seleziona il formato di inserzione dei dati della linea.
È possibile inserire i dati in diversi formati. Le dimensioni rimanenti vengono calcolate in base al formato di
inserzione.
Elemento Spiegazione
Entrata di impe- In questa area, inserire le seguenti informazioni:
denza
• Se si desidera inserire le impedenze come valori assoluti o relativi.
• Se i valori acquisiti sono primari o secondari.
Lunghezza In questa area, si specifica se la lunghezza della linea è espressa in km o miglia.
Impedenza di In quest'area, si definisce il formato in cui è specificato il sistema di sequenza positiva:
sequenza positiva
• R, X
• Z, Phi
• X, Phi
Sistema di sequenza In quest'area, si specifica in quale formato viene specificato il sistema di sequenza zero:
zero
• RE/RL, XE/XL
• Z0/Z1
• kL
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6.9.2.4 Localizzatore di guasto
In questa finestra di dialogo si definiscono i profili utente. Inoltre, si definiscono i tipi di dispositivo in questa
finestra di dialogo e si assegna loro un profilo utente specifico che viene quindi automaticamente applicato al
rispettivo dispositivo.
Profilo utente
Elemento Spiegazione
Profilo utente In questo elenco a tendina si seleziona un profilo utente.
Aggiungi... Con questo pulsante i dialogo, si salvano le impostazioni dei parametri correnti del
fault record come profilo utente. Si apre una nuova finestra di dialogo in cui è possibile
salvare le modifiche con lo stesso nome o un nome diverso.
Cancella Questo pulsante elimina il profilo utente selezionato.
Commento In questo campo di immissione del testo, immettere una breve descrizione del layout
del fault record.
Applica automatica- Questo pulsante espande la finestra di dialogo per assegnare il profilo utente a un tipo
mente di dispositivo specifico.
Il profilo utente può essere applicato automaticamente quando viene aperta un'oscillo-
perturbografia dal rispettivo tipo di dispositivo.
OK Utilizzare questo pulsante di dialogo per confermare la selezione e chiudere la finestra
di dialogo.
Accetta Con questo pulsante confermi le modifiche senza chiudere la finestra di dialogo.
Interrompi Utilizzare questo pulsante di dialogo per eliminare le impostazioni e chiudere la finestra
di dialogo.
Aiuto Questo pulsante di dialogo apre le informazioni della guida.
Utilizza profilo utente automaticamente quando vengono caricati...
Tipi di apparecchia- Questo elenco mostra tutti i tipi di dispositivi definiti.
ture definiti Selezionare un nome dall'elenco e fare clic su >>. Ciò sposta il tipo di dispositivo nell'e-
lenco a tendina a destra e lo assegna al profilo utente selezionato.
... Fault record con i Questo elenco mostra tutti i tipi di dispositivi associati al profilo utente selezionato.
seguenti tipi di Fai clic su << per annullare la selezione.
apparecchiature
Nuovo tipo... Fare clic su questo pulsante per definire un nuovo tipo di dispositivo. Si apre una nuova
finestra di dialogo in cui è possibile inserire il nome del nuovo tipo di dispositivo.
Aggiungi
Elemento Spiegazione
Nome del profilo In questo campo di immissione testo, immettere il nome con il quale si desidera salvare
utente il profilo utente.
Elemento Spiegazione
Nome del nuovo In questo campo di immissione testo, immettere il nome con il quale il nuovo tipo di
tipo di apparecchia- dispositivo deve essere salvato nella gestione del profilo utente.
tura Si possono anche raggruppare diversi tipi di dispositivi e salvare i loro nomi con un
asterisco (*), ad esempio 7SA*. Il profilo utente assegnato viene quindi applicato a
tutti i dispositivi il cui nome inizia con 7SA.
Temi correlati
5.7.1 Panoramica del profilo utente
5.7.2 Impostare ed eliminare il profilo utente
5.7.3.2 Applicare il profilo utente automaticamente
Elemento Spiegazione
Apre un file
Salva un file
Elemento Spiegazione
Abilita o disabilita lo strumento per spostare l'area di visualizzazione
Elemento Spiegazione
Visualizza l'asse temporale assoluto
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1.3 Interfaccia utente
Temi correlati
1.3 Interfaccia utente
A L
Adattamento dell’impedenza di terra 155 lingua 25
Aiuto 30
Assegnazione dei segnali 137
M
B Marcature 80
Modalità Asse temporale
Barra di stato 181 Asse temporale assoluto 69
Barra strumenti Asse temporale relativo: 69
Barra strumenti Standard 179
Barre strumenti Visualizza 179
N
C Nome del segnale 59
Caratteristica di scatto
Caratteristica di impedenza 37
Caratteristica differenziale e di stabilizzazione 38 O
Compensazione della linea parallela 111, 155
Cursore Operazione
Comportamento 65 Cancella 133
Definizione cursore 63 Copiare 132
Posizione 64 Inserire 132
Taglia 132
Operazione Oscilloperturbografia
Aggiungere commenti 96
F Esportare 102
Inserire 92
Finestra di misura 151 Modificare 95
Parametrizzazione 104
Riempire spazi vuoti 99
Sincronizzare 93
I Stampa 101
Inserire
Diagramma 134
Oscilloperturbografia 92 P
Segnale calcolato 143
Segnale Delta 141 Parametrizzazone oscilloperturbografia
Segnale di stato 139 Configurazione di rete 104
Dati del trasformatore 117
Fonte della frequenza 116
Posizione di fase 34, 54
Profilo utente 85
R Z
Requisiti di installazione Zoom 70
Requisiti hardware 18
Requisiti software 19
S
Segnale
Mappa termica armoniche 59
Segnale analogico 59
Segnale binario 59
Segnale di stato 59
Segnale analogico
Segnale calcolato 59
Segnale di misura 58
Segnale calcolato
Componenti simmetriche 154
Frequenza 152
Grandezza di sistema trifase 153
Impedenza 154
Localizzazione dei guasti 156
Potenza 155
Segnale Delta 140
Sistema di convenzione normale 150
T
Tabella 147
Tempo di campionamento 79
Tipo di record
Oscilloperturbografia COMTRADE 90
Oscilloperturbografia SIPROTEC 120
Tipo valore
Valori efficaci 67
Valori istantanei 67
Valori percentuali 66
Valori primari 66
Valori secondari 66
V
Visualizza
Armoniche 45
Curve locali 36