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Teoria:
un legame ionico avviene quando ce un trasferimento di elettroni fra un atomo all’altro
1) Formare il legame ionico tra magnesio (Mg) e ossigeno(O), osservare il processo,
accelerato di ossidazione. E controllarne il Poh con una cartina universale
2) Materiale corrodente.
- Stecca di vetro
- Fornelletto a gas
- Crogiolo
- Acqua
- Cartina universale
- Pinza
3) Procedimento
a) Prendere una striscia di magnesio e sospenderla sopra il fornelletto acceso utilizzando delle
pinze.
b) Non appena inizia la combustione, riporre rapidamente la striscia di magnesio nel crogiolo e
attendere che la combustione si completi.
Attenzione: durante la combustione, la striscia di magnesio emette una forte luce, pertanto è
sconsigliato guardarla direttamente con gli occhi. Una volta che la combustione è terminata,
versare un po' d'acqua nel crogiolo e mescolare con una stecca di vetro. Dopo aver mescolato,
immergere la cartina universale nel composto presente nel crogiolo. La cartina dovrebbe
cambiare rapidamente colore.
4) Risultati
5 conclusione.
L’esperimento è andato a buon fine. Con alcuni intoppi nella procedura ma nulla è stato
troppo rilevante.
Obbiettivo
Formare un legame tra un + ZHCI2 (acido cloritico) che formerà il cloro di zinco
1) Strumenti e materiali:
-zinco
-proprietà
-acido cloritico
-Acqua
-becher
- accendino
3) procedimento
Una volta mescolato con lo aiuto di un paio di guanti, lo zinco in un becher assieme a
dell’acqua (poca), si versa l’acido cloridrico nel becher (con la proprietà). Dopo di che si
porta osservare che inizierà a fumare. Ovviamente lo zinco con il tempo inizierà a
dissolversi totalmente in fumo, ma prima si procede con il tappare il becher con un
tappo che ha al centro una pipetta. Una volta fatto questo si metterà un fuoco
d’accendino sulla pro pipetta e si potrà osservare che il fumo di zinco si infiammerà.
4)Risultati
è stato possibile osservare la relazione di Zn e ZHCI2 che ha emanato del fumo che si è
scoperto essere infiammabile. Il cloro di zinco
5)conclusioni: