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KANT

Nato a kunnisberg 1724. Fondare la conoscenza umana. Critica della ragion pura appartiene al
periodo del criticismo, darà vita ad esso, prova a trovare una sintesi alla filosofia di cartesio e
empirismo inglese, a cui è più legato. CRITICISMO ovvero fondare una filosofia del limite, criticare la
ragione nel suo uso etico pratico ed estetico trovare fontamenti agire, CRITICARE SIGN GIUDICARE,
DISTINGUERE, FONDARE, valutare, pesare, fondare un giudizio, trovero un limite entro il quale la
ragione è valida

3 domande

Che cos’è il vero: trovare la ragione, i limiti entro c.... nella cdrg critica la ragione, invita la ragione al
banco degli imputati, la giudica x trovare i fondamenti entro cui essa posa procedere ad una
conoscenza valida LA RAGIONE CRITICA SE STESSA, il criticismo kantiano è il tribunale della ragione
tipico degli illuministi, tribunale filosofico in cui la ragione ovvero il giudice chiama al banco la
ragione stessa la ragione, indaga i limiti della ragione, cerca i fondamenti e il modus operandi per
stabilire quando la ragione puo procedere in maniera corretta, quando e cosa possa conoscere e
come. Che cos’è il vero= quando una conoscenza è vera, x stabilirlo bisogna indagare la ragione,
come possa funzion e cosa possa conoscere, i limiti entro c.... FONDARE UNA PRATICA NON
RELATIVA

UNA CONOSCENZA VERA NON POTR° MAI PRESCINDERE DALL’ESPERIENZA MA NON SI LOIMITIAD
ESSA, ESSA FORNISCE I MATERIALI X CONOSCERE cdrg= criticare la ragione pura, nelle struttura della
mente prima dell’esperienza, cerca di fondare i limiti della conoscenza umana.

Che cos’è il giusto: quando una cosa è giusta ,crdrpratica, non possiamo affidarci al relativismo
ovvero alla soggettività non fondiamo la scienza ragione che ci guida nel comportamento pratico, i
limiti della r pratica dentro i q sia possibile un comportamento giusto x tutti

IL LIMITE STABILISCE CHE COSA AL DI LA DI ESSO NON SARa’ VERO E GIUSTO E CHE COSA AL DI QUA
LA MIA RAG PUO FONDARE COME VERO E GIUSTO

TROVARE I LIMITI DELLA CON sIGNIFICA FONDARE LA CONOSC

TROVARE I LIMITI DELLA RAGION PRATICA SIGNIFICA FONDARE IL COMPORTAMENTO PRATICO, se


non abbiamo limiti finiamo nel relativismo ovvero assenza di regole, se una cosa è cosi x me non lo
srà per altri, non è scienza

LA REL ENTRO I LIM DELLA RAGIONE= no assolutezza conoscitiva, dio non è oggetto di scienza
METAFISICA non porta ad una conosc vera e certa, non scienza, DIO= POST ETICO, VIVIAMO COME
SE DIO ESISTESSE MA NON ABBIAMO LA CERTEZZA

IL LIMITE X LA CONOSCENZA è L’ESPERIENXZA OLTRE IL QUALE LNON SI PUO ANDARE

PRATICA SARA COME SE LA MASSIMA DEL TUO COMPORT DOVESSE DIVVENTAE LEGGE UNIVERSALE,
non fare ad altri cio che non vuoi venga fatto a te,o non compiere azioni che danneggino la societa
STAB COME PUOI COMPORT, come ti comporti tu non puo comportarsi un altro REGOLA FORMALE
DEL COMPORTAMENTO NON IL CONTENUTO. NON GIUSTO/VERO X ME MA X TUTTI

Che cos’è il bello: NON X ME MA UNIVERSALE, i limiti entro i quali possiamo esprimere un giudizio di
bellezza universale CRITICA DEL GIUD, FONDARE UN GIUD UNIVERSALE. IL BELLO è UN GIUD
ESTETICO, GIUD ESSTETICO BELLO E SUBLIME SONO UNIVERSALI tutti possono giud cio che è
sublime, il bello risponde a dei canoni universali, non risiede nell’uperuranio ma nelle strutture
mentali è NELL’UOMO IL GIUDIZIO.

Rivoluzione filosofica antropocentrica= uomo sogg conosc etica ed estetica, nell’uomo risiede il bene
il bello applicato il mondo esterno, un ogg ha una forma xk la nostra mente lo forma i questo modo
UOMO ALLA BASA DELLA CONOSC . UOMO= PENSIERO E CORPO, FA ESPERIENZA e poi la mente
unifica il materiale empirico, mente uguale con le stesse categorie con esperienze diverse, la mente
umana e il corpo al centro della conoscenza, non sono io che mi adeguo alla forma e i colori
dell’agenda ma è l’agenda che viene unificata dalla mia mente. LEGGE MORALE RISIEDE

PRECETTI, ORDINI ESTERNI A CUI PUOI OBB O NO DIP SE HAI PAURA DI QUESTI OBBLIGHI O NO O CI
CREDI, NON GLI INTERESSA UN’ETICA FONDATA SULLA PAURA MA ETICA SULL’UOMO, fai una cosa
xk la devi fare, è la ragione, xk è eticamente giusto. E quando lo è? Quando quello che fai tu lo
psoosno fare anche gli altri, la massima del tuo comp possa diventare universale, comp
considerando gli altri, l’altra persona è un fine

Regole della morale, alcuni non le seguono. LA LEGGE MORALE DENTRO DI NOI è IL CIELO STELLATO
SOPRA DI NOI al quale dobbiamo ambire anche il giudizio estetico è in noi, è l’uomo che espr il gusto
sentimentale estetico xk è naturale nell’uomo, quello che è bello x l’uomo non è bello x un alieno, il
giudizio del bello parte dall’uomo

Antropocentrica gnosologica

Etica

Estetica

Ermeneutica della finitudine, LE COS EVENGONO INTERPR ALL’INTERNO DI UNA FINITUDINE= I


LIMITI, giudichiamo il mondo a partire dai limiti che abbiamo. NON POSSIAMO ESSERE OLTE I LIMITI,
ESSERI LIMITATI, nei limiti siamo liberi etici e abbiamo grandi possibilità.

critica della ragion pura, kant vuole criticare la ragione, critica le capacità conoscitive della ragione, facoltà giudicante.
la ragione interroga se stessa. PURA= strutture a priori della ragione , analizzare le strutture mentali prima
dell'esperienza, LA MENTE RICEVE I MATERIALI EMPIRICI E PRODUCE CONOSCENZA UMANA. conoscenza=
unione matierale empirico e la rielaborazione di tale materiale empirico. scrive 2 edizioni, prima 1781, la rivede e
ripubblica nel 1787. obiettivo= fondare conoscenza universale, uscire dalla filosofia razionale di cartesio e empirismo
di Hume, scardinarsi dal dubbio dell'esistenza, é possibile fare scienza se tutto è una probabilità? parte da qui x
rispondere a queste domande: E' POSSIBILE UNA MATE PURA? E' POSSIBILE UNA FISICA PURA? ovvero vera,
universale, non conseguenza di esperienza, non una fisica in atto, se non esiste la fisica pura le leggi di netwon non
sono valide perchè non sono più scienze ma sono impressioni in atto. DEVONO PRODURRE UNA CONOSCENZA
ALDILA DELL'ESPERIENZA IN ATTO TERZA DOMANDA, LA PII PORTANTE
riguarda la metafisica. LA METAFISICA è UNA SCIENZA?, E' POSSIBILE LA METAFISICA PURA? la risposta sarà
no alla metefisica come scienza, la propensione alla metafsica la abbiamo naturalmente quando ci chiedimo il senso
delle cose, è una disciplina filosofica non scientifica. interrogarsi su queste cose significa interrogarsi sulla verita di
giudizi sintetici a priori, perche siano universali come scienze queste, è indisp che siano vere le prop e i giudizi sui
quali esse si formano.
esistono vari tipi di giudizi ma quelli della scienza sono SINTETICI A PRIORI, producono piu conoscenza ma posso
pronunciarli a priori prima di fare l'esperienza. GIUDIZI SINTETICI A PRIORI=
GIUDIZI= prop in cui il sogg è connesso al predicato es michele è bravo
SINTETICI= il predicato ci dice qualcosa in più di quanto si dice nel soggetto es alice= ci dice solo che è un nome
femminile, fuoco è caldo non è sintetico perche essere caldo è una caratteristica dell'essere del soggetto, è contenuto
nel soggetto
A PRIORI= non deriva dall'esperienza, aggiunge qualcosa ma per farlo non passa x l'esperienza. prima
dell'esperienza.
quali altri tipi di giudizio esistono?
1 giudizi analitici a priori, non sono delle scienze ma tipici del razionalismo di cartesio, il predicato esplica il soggetto
es un corpo è esteso, significa che quella sostanza che ha un'estensione, è estesa, non ha aggiunto niente,
l'estensione è dentro il corpo.
2 giudizi sintetici a posteriori, tipici dell'empirismo. es le scarpe sono rosse, caterina è alta 180 cm, ho dovuto
misurarla, giudizio sintetico xk non corrisp i cm ma aposteriori xk ho dovuto produrre un'esperienza.
LA SCIENZA SI FORMA SUI GIUDIZI SINTETICI A PRIORI
che sono: fecondi= 7+5=12 non è cont nel 7 e nel 5= il predicato dice qualcosa in più del soggetto, universali, a priori.

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