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LA COORDINAZIONE

La coordinazione è la capacità di regolare nello spazio e nel tempo tutti gli elementi che
consentono la realizzazione rapida di azioni motorie finalizzate al raggiungimento di un
obiettivo.

La centrale operativa della coordinazione è il cervello.

AZIONI COORDINATIVE sono 3 e si distinguono in: coordinazione riflessa,


coordinazione automatica e coordinazione volontaria.

Coordinazione riflessa: quei movimenti che il corpo esprime senza la partecipazione della volontà.
Es: il movimento con cui si allontana una mano da una superficie rovente.

Coordinazione automatica: quei movimenti che, dopo averli appresi, si compiono abitualmente,
senza doverci riflettere, senza pensarci; tutti quei movimenti che si apprendono ripetendoli tante
volte: scrivere, leggere, correre, camminare, ecc…

Coordinazione volontaria: forma più completa e complicata di coordinazione, che si mette in


pratica quando si devono risolvere situazioni complesse ed inaspettate.

CAPACITÀ COORDINATIVE GENERALI E SPECIALI

Capacità coordinative generali:

 Apprendimento motorio: capacità di acquisire nuovi gesti;


 Controllo motorio: capacità di regolare i movimenti in funzione dello scopo programmato;
 Adattamento e trasformazione: capacità che permette di trasformare e adattare i
movimenti quando le condizioni esterne variano improvvisamente.

Capacità coordinative speciali:

 Destrezza fine: capacità che permette di eseguire un movimento in modo preciso;


 Combinazione e accoppiamento: capacità che permette di combinare parti diverse di un
gesto o più gesti;
 Reazione: permette di reagire nel minor tempo possibile;
 Differenziazione dinamica: capacità che permette di interpretare rapidamente dati che
provengono dall’esterno e di adeguare le risposte motorie;
 Anticipazione motoria: capacità che permette di prevedere l’andamento di un movimento
e organizzare una nuova azione;
 Fantasia motoria: capacità che permette di attivare risoluzioni personali nei gesti;
 Differenziazione spazio-temporale: capacità che permette di ordinare in modo
sequenziale i processi motori parziali;
 Orientamento: capacità che permette di orientarsi;
 Ritmo: capacità che permette di regolare la ripetizione di gesti ciclici;
 Equilibrio: capacità che permette di esprimere soluzioni motorie adeguate in situazioni di
equilibrio precario;
 Coordinazione oculo-motoria: capacità che permette di mettere in relazione il movimento
con le informazioni provenienti dall’organo visivo (vista).

CAPACITÀ COORDINATIVE SPECIALI molto importanti, contribuiscono


all’apprendimento dell’individuo.

Per allenare la coordinazione non esistono metodiche specifiche.

Le capacità coordinative si apprendono tra i 7 e i 12 anni. Successivamente gli anni fra i 13 e i 18


sono considerati come una fase di instabilità e adattamento.

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