Sei sulla pagina 1di 40

Sabato, 11 giugno 2022 Numero 288

scrivono per noi

Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

Alessandro Bergonzoni

Edgar Morin Antonio Gnoli


Wlodek Goldkorn
Maurizio Maggiani
Mariarosa Mancuso

Una certa Michele Mari


Michela Marzano
Stefano Massini

idea Carlo Pizzati


Rosella Postorino
Claudio Strinati

della Russia Il processo del secolo

Bataclan
I cavalieri
del diritto penale
di Emmanuel Carrère

Capolavoro astratto
Composizione
suprematista (1915-16)
di Kazimir Malevich

Il calendario

Come è cominciata? I festival


Come finirà? Che fare? Schulze e Battiato
Luisa Ricciarini / Bridgeman Images

La questione ucraina L’estate va


(e non solo)
secondo il grande filosofo
di Raffaella De Santis

y(7HB9H0*OROTQM( +$!”!.!=!=
SABATO 3,00 EURO ROBINSON+LA REPUBBLICA+d +dLUI IN ABBINAMENTO OBBLIGATORIO. GLI ALTRI GIORNI SOLO ROBINSON 1,00 EURO + IL PREZZO DEL QUOTIDIANO. NZ
Supplemento al numero odierno di Repubblica.
pagina
.
2 ROBINSON Copertina Sabato, 11 giugno 2022

Edgar Morin
Il rosso e il nero
Breviario Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

di filosofia russa
di Edgar Morin

he cos’è la Russia oggi? Per capirlo Dalla Santa Russia all’Urss saggio dall’Urss alla Santa Russia ortodossa e iperca-
è necessario sapere che cosa sta tor- pitalista. L’Impero si è ridotto fino a diventare una gi-
e di nuovo alla Santa Russia
C nando a essere, pur essendosi tra-
sformata. La Russia zarista era un
impero immenso che si estendeva
su due continenti, dal mar Baltico
all’oceano Pacifico.
Mentre Francia, Inghilterra, Spagna, Portogallo e
Dalle alleanze tra Occidente
e Cremlino a Hitler
Dallo zar a Stalin a Putin
gantesca nazione multietnica a maggioranza russa.
E tuttavia Eltsin non ha saputo rassegnarsi all’e-
mancipazione della Cecenia e l’ha recuperata provvi-
soriamente con una guerra (1994-96).
Pur essendo straniera per cultura e religione e
scossa da frequenti rivolte nel corso del Diciannove-
Paesi Bassi colonizzavano terre lontane su altri conti-
nenti, la Russia colonizzava terre che si trovavano ol-
Dalla Nato secondo Bush simo secolo, fino alla capitolazione del capo Shamil
(consiglio di leggere Chadži-Murat di Tolstoj), la Ce-
tre i suoi confini, verso ovest (parte della Polonia e i e Obama a quella di oggi cenia è un territorio geopoliticamente essenziale
paesi baltici) e verso est, nelle regioni tatare e turco- per il Caucaso.
fone e in tutta la Siberia, abitata da Buriati, Jacuti e Che fare? Putin, succeduto a Eltsin, non ha esitato a scatena-
da una trentina di etnie diverse, fino a Vladivostok,
sulla sponda del Pacifico, e russificava in parte la Si-
La riflessione del decano re una guerra durata dal 1999 al 2009 e una sanguino-
sa repressione (esasperata dagli attentati ceceni a
beria soprattutto grazie ai deportati, cosa che in ma- degli intellettuali europei Mosca) contro la Cecenia nuovamente rivoltosa, poi
niera meno brutale continuerà a fare anche l’Urss. reintegrata come repubblica autonoma all’interno
La continuità territoriale rese più agevoli e più dura- della Federazione Russa.
ture le sue conquiste. Non so in quale momento abbia preso consistenza
Dopo le guerre seguite alla Rivoluzione d’Ottobre il grande sogno di Putin di ricostituire la Grande Rus-
del 1917, che rischiarono di disgregare l’Impero, sia imperiale e sovietica, reintegrandovi in particola-
l’Urss recuperò gran parte di quei territori e pensò di re le nazioni slave, Ucraina e Bielorussia, e la Georgia
decolonizzarli concedendo ai loro abitanti la cittadi- (annessa nel 1801), una parte essenziale del Caucaso
nanza sovietica: da un lato ne riconobbe la nazionali- che per la Russia ha un’importanza geostrategica
tà (indicandola sui passaporti, compresi quelli degli fondamentale.
ebrei, la cui religione fu considerata una nazionalità) Non potendo impossessarsi di nuovo di tutto il
e dall’altro represse le aspirazioni nazionali delle et- Caucaso, nel 2008 la Russia ha attaccato la Georgia e
nie più importanti. le ha strappato l’Ossezia del Sud e l’Abcasia ma non è
Bisogna ricordare che la Russia, durante il periodo riuscita a prendere tutto il paese. Ormai però dispo-
sovietico, fu sottoposta al governo dittatoriale di un ne di basi sufficienti per controllare la regione, an-
georgiano, Iosif Vissarionovič Džugašvili, detto Sta- che grazie al conflitto permanente fra l’Armenia cri-
Ulf Andersen/Getty Images

lin e poi di un ucraino, Nikita Sergeevič Chruščëv, as- stiana e l’Azerbaigian musulmano.
sistiti da ministri armeni (Anastas Mikojan) e georgia- Per quanto riguarda l’ovest slavo, fin dal 1997 si è
ni (Lavrentij Berija, Eduard Shevardnadze), senza costituita un’unione fra Russia e Bielorussia e, pur
che il popolo russo ne fosse turbato. senza un’integrazione, i governi che si sono sussegui-
Ciò detto, la lingua e la cultura dell’Urss furono ti sono rimasti filorussi, nonostante le grandi manife-
sempre quelle russe e Stalin, dopo la vittoria, ci tenne stazioni, brutalmente represse, del 2020-21.
a fare un brindisi speciale dedicato “al popolo russo”. L’Ucraina indipendente, che ospita al suo inter-
La Germania di Hitler provò a trasformare questo no una forte minoranza russa, ha oscillato fra go-
impero schiavo nel proprio impero coloniale ma il L’autore verni filorussi e filo-occidentali. Questi ultimi ave-
fallimento di questo tentativo portò a un’ulteriore vano aspirato a entrare nell’Unione Europea ma
espansione dell’Impero sovietico sui protettorati (Po- Edgar Morin, l’uomo secolo nel 2013, sotto la pressione di Mosca, hanno rinun-
lonia, Germania dell’Est, Ungheria, Cecoslovacchia, ciato. La rivoluzione democratica filo- occidentale
Bulgaria, Romania). I protettorati europei si sono Edgar Nahum nasce a Parigi nel 1921. Cambia di Maidan del 2014 ha rafforzato la tendenza verso
emancipati durante l’era Gorbaciov, così come i pae- il cognome in Morin, prendendolo da quello della l’Occidente ma ha provocato la secessione delle re-
si baltici (1991) ma è sotto Eltsin, che cercò di ristabili- sua compagna, durante la Resistenza antinazista gioni russofone del Donbass. Gli accordi di Minsk
re una nazione russa indipendente, che l’impero so- Direttore emerito del Centre de communication non sono riusciti a porre fine alla guerra che ha vi-
vietico si è in gran parte disgregato e Ucraina, Bielo- de masse del Cnrs, sociologo e filosofo, unisce sto l’esercito ucraino contrapposto alle forze sepa-
russia, Armenia, Azerbaigian, Georgia, Kazakistan, alla riflessione teorica quella civile e politica. Ha ratiste, rifornite e sostenute dalla Russia. Questa
Tagikistan, Turkmenistan, Uzbekistan e Kirghizi- pubblicato tantissimi saggi, molti dei quali editi guerra, che secondo Markovitz prima del 2022
stan si sono emancipati. da Raffaello Cortina. Il suo ultimo libro tradotto avrebbe fatto 13 mila morti, è un vero e proprio
Più del passaggio dalla Santa Russia zarista, orto- in Italia è Lezioni da un secolo di vita (Mimesis) ascesso che è diventato purulento e ha diffuso l’in-
dossa e capitalista all’Urss è stato stupefacente il pas- fezione. Il 20 settembre del 2019 è stato eletto presi-
.
Sabato, 11 giugno 2022 ROBINSON Copertina pagina 3

Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

Alamy Stock Photo

dente dell’Ucraina il candidato apartitico Zelenski. nel 2022 ha lanciato la sua offensiva, sicuro di poter
A partire dal 2014 l’Ucraina si è riarmata, benefi- decapitare l’esecutivo ucraino e ottenere la resa
ciando non solo di aiuti tecnici e informatici ma an- dell’esercito.
che di armi e addestramento americani. Si è rafforza- Sotto la guida di Putin, la Russia è stata sempre più
ta proprio quando Putin la credeva divisa e indeboli- schiacciata da un regime autoritario mascherato da
ta, con un comico come presidente; Putin era convin- repubblica parlamentare, le cui elezioni sono blinda-
to che la dualità della sua composizione etnica la ren- te dal potere. Il ritorno alla Santa Russia prerivoluzio-
desse fragile. Sapeva anche che gli Stati Uniti, dopo naria è stato suggellato dalla restituzione alla chiesa
il ritiro dall’Afghanistan, non avrebbero potuto im- I colori dell’Avanguardia ortodossa della sua sacralità tutelare. Eltsin non ha
barcarsi in una nuova impresa militare lontano da ca- Si intitola Suprematismo. Composizione astratta (1915) aperto la porta solo alla concorrenza di mercato ma
sa. Vedeva infine le nazioni dell’Unione Europea divi- la tela di Kazimir Malevich. Fondatore della corrente anche alla formazione di enormi oligopoli che nessu-
se e le credeva indebolite da quei modi effeminati definita suprematismo, fu chiamato da Marc Chagall na legge antitrust controlla. La corruzione e le mafie
che il suo machismo disprezza. Così, dopo aver an- a insegnare negli anni Venti nella pionieristica scuola hanno mano libera.
nesso la Crimea, penisola tatara russificata, e armato d’arte di Vitebsk. Morì nel 1935. Nel 1930 fu arrestato
fin dal 2014 le “repubbliche” secessioniste dell’Est, per i suoi rapporti con gli artisti tedeschi continua nelle pagine successive
pagina
.
4 ROBINSON Copertina Sabato, 11 giugno 2022

segue dalle pagine precedenti poi per gli interventi militari russi in Georgia e le

Questa Russia dal capitalismo sfrenato si combina


con l’eredità diretta del regime di polizia dell’Urss.
Ex ufficiale del Kgb, Putin ha adottato i metodi
di sorveglianza e soprattutto di eliminazione fisi-
ca dell’epoca staliniana, e non si fa scrupolo a ri-

Mentre l’Urss invasa cercava
di salvare Mosca, alla fine del ’41,
l’America fornì ai sovietici
pressioni sull’Ucraina.
Così la Russia, che aveva sperimentato l’accer-
chiamento capitalista del periodo tra le due guer-
re mondiali e poi il “contenimento” della Guerra
fredda, si è trovata di nuovo oggettivamente ac-
cerchiata. Nasce da qui il sentimento soggettivo
correre ad assassini mirati e a omicidi camuffati, di accerchiamento delle élite dirigenti russe e in
persino all’estero. notevoli aiuti materiali e militari particolare di Putin.
La guerra in Ucraina aggrava il carattere repressi-
vo del putinismo, che stronca sul nascere qualsiasi
Ciò dimostra che una democrazia Ricordiamo che Kennan, protagonista rigoro-
so del “contenimento” dell’Urss durante la Guer-
opposizione all’avventurismo militare.
La Russia è sottoposta a sanzioni, alle quali sem-
bra essersi preparata accumulando riserve, ma le con una dittatura

può stringere accordi o alleanze ra fredda, giudicò l’allargamento un errore fata-
le, opinione condivisa anche da Brzezinski, ex
consigliere di Carter e Obama.
sanzioni avranno effetti a lungo termine, colpendo Un accordo tra Russia e Stati Uniti non si è mai
anche l’economia dei sanzionatori che dipendono verificato, si è sviluppata invece un’opposizione
dal gas, dal petrolio e dal grano russo, così come di- che è diventata conflittuale.
pendono dal grano e dalle materie prime di un’Ucrai- Va inoltre notato che gli Stati Uniti sono stati si-
na economicamente paralizzata dalla guerra e im- lenziosamente presenti in Ucraina fin da quando
possibilitata a esportare, finché le sue coste saranno si è manifestata una forte tendenza democratica
occupate o controllate dalla Russia. ad aderire all’Unione Europea e hanno lavorato

Hulton-Deutsch Collection/CORBIS/Corbis via Getty Images


A meno che un minimo di lucidità reciproca non per contrastare l’influenza delle pressioni russe
conduca a un accordo, Russia e Ucraina sono impegna- e degli elementi russofili.
te in una guerra lunga, con il rischio costante di un’e- L’intero processo che ha portato all’invasione
scalation che devasterebbe l’Europa e il mondo intero. dell’Ucraina non può essere isolato da questa dialet-
Oltretutto, al flagello di questa guerra, che ha già tica, che ha visto il gioco tra la Russia, gli Stati Uniti e
conseguenze economiche disastrose e su cui incom- le nazioni confinanti con la Russia trasformarsi gra-
be il rischio di una generalizzazione devastante, si dualmente in una contrapposizione, fino a portare
aggiungono il brutale riscaldamento globale, la sicci- nel 2014 alla guerra interna all’Ucraina e poi alla
Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

tà, la crisi incompiuta del Covid e il probabile ritorno guerra di invasione del febbraio 2022.
della pandemia in autunno. Torniamo alla Russia. La guerra ha irrigidito la dit-
tatura di Putin. Potrebbe provocare un colpo di Stato
Il contesto storico per rovesciarlo, ma sembra improbabile perché la
L’evoluzione delle relazioni internazionali tra la polizia segreta mantiene un controllo stretto. Putin
Russia e le potenze occidentali è stata caratterizzata Iosif Stalin ha assunto su di sé sia l’eredità zarista che quella sta-
da alleanze tra regimi incompatibili e improvvise in- 1936: Stalin espone il progetto di Costituzione dell’Urss liniana, senza essere né uno zar né uno Stalin, ma ha
versioni di rotta. recuperato il culto della grande e Santa Russia zari-
Va ricordato che nel 1892 fu stipulata un’alleanza sta e la supremazia della polizia segreta staliniana,
franco-russa tra la Terza Repubblica francese e la di- di cui perpetua i metodi. Non indulge nel culto della
spotica Russia zarista per far fronte alla minaccia
che la Germania rappresentava per entrambi i Paesi
e questa alleanza, in vigore durante la Prima guerra
mondiale, lo rimase fino alla sconfitta russa e alla ri-
voluzione sovietica del 1917.
A quel punto l’Urss fu messa al bando e accer-

Più del passaggio dalla Santa
Russia zarista, ortodossa
e capitalista all’Urss è stato
personalità ma di tanto in tanto non gli dispiace met-
tere in mostra la sua virilità.
È diventato sempre più autoritario e repressi-
vo. Ha sofferto per il crollo dell’Unione Sovietica,
sapendo di non poterla resuscitare: «Chi vuole ri-
costituirla non ha testa chi non la rimpiange non
chiata dalle potenze capitaliste, fino a quando l’a- ha cuore». Conserva la volontà di ricomporne al-
scesa al potere di Hitler e la rimilitarizzazione della stupefacente il passaggio meno il nucleo slavo e di mantenere piedi e occhi
Germania non fecero rientrare l’Urss nella Società
delle nazioni e il ministro degli esteri francese Pier-
dall’Urss alla Santa Russia nel Caucaso.
Del resto, la realtà ucraina si è imposta da sé,
re Laval, nel maggio del 1935, andò a Mosca a firma-
re un patto di mutua assistenza nel quale Stalin ac-
cettava di difendere la nazione francese, che fino a avvenuto con Eltsin

ortodossa e ipercapitalista mentre Putin la vedeva solo come un aggregato
di russi e “piccoli russi” (il nome tradizionale che
in passato i russi davano agli ucraini). Non ne per-
quel momento aveva combattuto i partiti comuni- cepiva l’unità nazionale. Non immaginava che
sti. Stalin aveva già dimostrato di essere un dittato- l’aggressione russa avrebbe completato e consoli-
re sanguinario: le grandi purghe erano iniziate do- dato quell’unità.
po l’assassinio di Kirov nel 1934, così come i proces- Eppure i nostri media hanno trascurato la com-
si demenziali contro i “traditori” e le “spie”, fra cui i plessità dell’Ucraina. Anche escludendo il Don-
due vecchi bolscevichi Kamenev e Zinov’ev, che bass, essa contiene una minoranza russofona (im-
l’anno dopo sarebbero stati processati come spie possibile da quantificare) divisa tra l’ostilità verso
hitlero-trotskiste. la Russia dittatoriale e devastatrice e il sentimento
Dopo Monaco, e nonostante il processo di Mosca e filorusso. Florence Aubenas ha riferito su Le Monde
le enormi purghe, liquidazioni e deportazioni stali- di una piccola manifestazione filorussa che si è te-
niane, Francia, Inghilterra e Urss ripresero i negozia- nuta il 9 maggio nientemeno che a Kiev. C’è l’ambi-
Shepard Sherbell/Corbis via Getty Images

ti al fine di studiare un’alleanza per proteggere la Po- guità di un culto che ha eretto statue a Bandera, lea-
lonia dalle ambizioni di Hitler, ma fallirono perché der dell’indipendenza ucraina emigrato ai tempi
gli anglo-francesi rifiutarono di accettare che, in ca- dell’Urss e poi collaboratore dei nazisti e complice
so di guerra, l’Urss penetrasse in territorio polacco. delle loro angherie durante l’occupazione dell’U-
Ciò contribuì a portare Stalin verso il patto Molo- craina da parte della Wehrmacht. Il banderismo ha
tov-Ribbentrop, uno scandalo intellettuale che unì lasciato un’eredità nazista, anche se minoritaria,
in un patto di non aggressione due acerrimi nemici. ma sono stati i fascisti ucraini a trovarsi in prima li-
Il patto tuttavia non impedì alla Germania di Hi- nea nella guerra contro i separatisti del Donbass e a
tler, dopo aver invaso la Polonia (spartita con commettere abusi in quella zona; il reggimento
l’Urss) e la Francia, di invadere anche l’Unione So- Boris Eltsin Azov, sotto comando fascista, è stato integrato per
vietica. L’Urss fu sostenuta militarmente dall’In- 1991: il presidente visita il Memoriale dei veterani di guerra opportunismo nella guardia ucraina, a scopi bellici.
ghilterra in Nord Africa, dove il generale Montgo- È vero che l’Ucraina è diventata più democratica
mery salvò il petrolio del Medio Oriente fermando grazie all’urbanizzazione e si è occidentalizzata nei
l’esercito di Rommel a El Alamein. Poi, mentre Il ragazzo consumi grazie al boom economico. L’antico antise-
l’Urss invasa cercava di salvare Mosca, alla fine del Si intitola così quest’opera di Kazimir Malevich datata mitismo popolare dell’Ucraina rurale si è progressi-
1941, l’America, coinvolta nella guerra dall’attacco 1932. Nonostante la rottura operata da Malevich vamente ridimensionato e un ebreo è stato eletto
giapponese a Pearl Harbour, fornì ai sovietici note- attraverso il suprematismo astratto, il linguaggio visivo presidente. Tutto questo gioca a favore di una via
voli aiuti materiali e militari. del maestro di Kiev fu influenzato dalla cultura d’uscita dalla guerra che restituisca all’Ucraina la
Più tardi, nel giugno 1966, in piena Guerra fredda, popolare e dallo stile delle icone, così come accadde sua indipendenza.
De Gaulle si recò a Mosca per firmare un accordo di ad altri artisti dell’avanguardia d’epoca sovietica
cooperazione militare con l’Urss (che per lui era la È possibile un accordo?
Russia), ignorando il totalitarismo sovietico, per Per avere una pace per resa, come quelle della
controbilanciare l’egemonia americana in Europa. Francia nel 1871 e nel 1940, ci vuole una sconfitta to-
Ciò dimostra che nel cinico mondo degli Stati e de- Questa promessa è stata dimenticata dagli Sta- tale, altrimenti si avrà una pace per compromesso,
gli interessi nazionali una democrazia può stringere ti Uniti. che si raggiunge in base ai rapporti di forza e alle
accordi o addirittura alleanze con una dittatura. Eppure, il 17 maggio del 1997 era stato siglato sottigliezze della diplomazia. Al momento le forze
Ne consegue che, se la fine della dittatura di Pu- un accordo fra la Russia e la Nato, l’Atto fondato- in campo grossomodo si equivalgono, la Russia fati-
tin è auspicabile, la sua continuazione non rappre- re per la costruzione di una pace durevole in Eu- ca a occupare tutto il Donbass ma un’eventuale oc-
senta in sé un ostacolo per i negoziati. ropa. Dopo la firma, la Nato aveva dichiarato di cupazione modificherebbe il rapporto di forza sen-
Detto questo, passiamo a esaminare il contesto «non avere alcuna intenzione […] di stabilire for- za determinare la sconfitta dell’Ucraina. Se ipotiz-
storico successivo alla Guerra fredda. ze permanenti né di collocare armi nucleari sul zassimo invece un’offensiva ucraina in grado di re-
Quando Gorbaciov ha chiesto agli Stati Uniti di territorio dei nuovi membri». spingere le forze russe fino alla frontiera, la Russia
non estendere la Nato oltre la Germania, di cui La Nato non ha mantenuto le promesse e si è resterebbe comunque una potenza militare enor-
nel 1990 aveva accettato la riunificazione, e ha ot- estesa verso la Russia, accogliendo gli ex satelliti, me. Un accordo di pace è quindi possibile, nono-
tenuto una promessa verbale dal presidente o nazioni annesse: i Paesi baltici, la Polonia, la Re- stante le accuse reciproche e l’esasperazione dell’o-
George Bush, l’intento era profondamente pacifi- pubblica Ceca, la Slovacchia, la Romania. L’allar- dio tentino di impedirlo.
co ma mirava a mantenere una zona neutra fra la gamento è avvenuto su richiesta dei paesi interes-
Nato e la Russia. sati, preoccupati prima per la guerra in Cecenia e continua nelle pagine successive
.
Sabato, 11 giugno 2022 ROBINSON Copertina pagina 5

Per saperne di più

Repubblica
e Robinson
per capire
la guerra
Nell’archivio
del nostro giornale
le analisi e la storia
da Bisanzio a oggi

Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

GETTY IMAGES
Putin e la “Terza Roma”
Silvia Ronchey il 2 febbraio
ha analizzato il mito della “terza
Roma” usato da Putin nei suoi
discorsi e nei simboli a cui fa
ricorso per sottolineare l’eredità
dall’Impero di Costantinopoli

Getty Images
Il Dnepr e le sue leggende
Ezio Mauro su Repubblica
del 4 febbraio ha raccontato
il mito del fiume tra Mosca e Kiev,
la “sorgente identitaria”
alla quale fa riferimento Putin
e che accomuna Russia e Ucraina

afp

Tra le strade di Mosca


Nel longform del 13 marzo
Emmanuel Carrère ha ripercorso
l’invasione dell’Ucraina vista
da Mosca, dove lo scrittore
si trovava quando tutto è iniziato:
tra censure, proteste e paura
Monika Bulaj

Dalla parte delle donne


Paolo Rumiz, sulla copertina
di Robinson del 26 marzo, ci ha
accompagnato in un viaggio
Alamy Stock Photo

tra le donne dell’Est vittime


della guerra, ucraine e russe
Con le fotografie di Monika Bulaj
Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510
.
Sabato, 11 giugno 2022 ROBINSON Copertina pagina 7

Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

Peter Horree / Alamy Stock Photo


segue dalle pagine precedenti

L’accordo presupporrebbe l’indipendenza


dell’Ucraina, che è assolutamente indispensabi-
le, ma indipendenza non significa necessaria-
mente integrità territoriale. Ed ecco che si pone

Per avere una pace per resa,
come quelle della Francia
nel 1871 e nel 1940, ci vuole
Sarebbe inoltre auspicabile prevedere fin
dall’armistizio la possibilità di esportare il grano
ucraino e quello russo verso i Paesi che ne hanno
bisogno.
Le spese per le riparazioni di guerra e la rico-
struzione dell’Ucraina non dovrebbero essere so-
la questione del Donbass, regione industriale edi- stenute solo dalla Russia ma anche con la coope-
ficata e in gran parte popolata da russi fin dai una sconfitta totale, altrimenti razione degli occidentali che, fornendo aiuti per
tempi dell’Urss e ancora oggi russofona e russofi- la guerra, hanno anche oggettivamente contri-
la. Un certo numero di russofoni (quanti esatta-
si avrà un compromesso in base buito alla distruzione.
mente al momento è impossibile dirlo) è diventa-
to certamente ostile alla dittatura di Putin e alla
brutalità dell’invasione russa, una gran parte di

ai rapporti di forza
e alle sottigliezze della diplomazia
Infine l’isteria antirussa, non solo in Ucraina
ma anche in Occidente, ad esempio in Francia,
dovrebbe attenuarsi e sparire, così come si è
essi però è coinvolta dal 2014 nella guerra contro spenta l’isteria nazionalista della Germania nazi-
l’esercito ucraino. È difficile immaginare il ritor- sta e l’isteria antitedesca che identificava la Ger-
no di questa regione in seno all’Ucraina attuale, mania con il nazismo. La messa al bando di arti-
diventata visceralmente antirussa. Se accadesse, sti, ballerini, registi e sportivi russi è vergognosa
gli insorti subirebbero una dura repressione e e deplorevole ed è un bene che, nonostante la ri-
non cesserebbero di ribellarsi. È altrettanto diffi- chiesta dei cineasti ucraini, quelli russi non sia-
cile immaginare di integrarla in un’Ucraina fede-
rale. Sarebbe auspicabile indire un referendum
per scegliere fra lo status di repubblica “indipen-
dente” e l’integrazione con la Russia, ma ciò non
può accadere se non in cambio di una garanzia di
indipendenza per l’Ucraina, in virtù di un accor-

L’isteria antirussa,
non solo in Ucraina ma anche
in tutto l’Occidente,
no stati esclusi dal festival di Cannes.
Infine, dobbiamo sperare che la pace arrivi al
più presto, non solo per le irrimediabili tragedie
umane che la guerra produce in Ucraina ma an-
che perché peggiora le condizioni di vita nel re-
sto del mondo e mette molti paesi a rischio di ca-
do internazionale che veda coinvolta anche la Na- restie e perché, cosa che tendiamo a dimentica-
to, o di una neutralità secondo il modello austria- dovrebbe sparire re, fa passare in secondo piano problemi vitali
co o ancora di un’integrazione dell’Ucraina che dobbiamo affrontare da decenni, come il de-
nell’Unione Europea. Aggiungo che sarebbe im-
La messa al bando di artisti, grado ecologico del pianeta, da cui deriva il ri-
portante considerare anche la possibilità di una
futura inclusione della Russia nell’Unione Euro-
pea, come soluzione positiva dei rapporti fra Rus-

ballerini, registi e sportivi russi
è vergognosa e deplorevole
scaldamento climatico; lo strapotere incontrolla-
to del profitto, che determina la crisi ecologica e
aggrava in tutto il mondo la crisi delle democra-
sia e Occidente. zie; la crisi della globalizzazione, peggiorata dal-
Dato che per l’Ucraina il Donbass ha un’impor- la dimensione planetaria della pandemia, che
tanza economica e strategica, bisognerebbe in non è ancora stata debellata e rischia di riprende-
ogni caso prevedere un accordo russo-ucraino re vigore. Cerco di non disperare, non tanto per
per condividerne le ricchezze. me che ho già molto vissuto quanto per il bene
È da decidere anche lo status delle coste del delle nuove generazioni e dei nostri discendenti.
mar d’Azov. Si potrebbe pensare di lasciarle sot- La cavalleria rossa
to il controllo russo in cambio della trasformazio- Il dipinto di Kazimir Malevich risale al 1932 ed è ©Edgar Morin
ne di Mariupol e Odessa in porti franchi, come av- un esempio della produzione più tarda dell’artista Traduzione di Alessandra Neve
venne per Tangeri. (morirà nel 1935) ©RIPRODUZIONE RISERVATA
Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510
.
Sabato, 11 giugno 2022 pagina 9
ROBINSON

Bataclan, il processo del secolo


i Sul sito
Tutte le puntate del racconto di Carrère
sul processo Bataclan potete leggerle
su www.repubblica.it/dossier/cultura/
il-processo-del-secolo/

1. Uccidere l’avver- na sembra fatta apposta per lui. Come


sario? dice lui stesso: «Ho tutti i difetti narcisi-

L a scena si svolge di stici perfetti per fare il penalista». Il suo


nell’immensa biblio- tema alla gara di eloquenza: «Bisogna
teca, tutta in cuoio Emmanuel Carrère mangiare i pesci grossi?». (Lui opta per
e oro patinato, il sì.) È eletto segretario nel 2013, pro-
dell’ordine degli av- prio dopo l’attentato di Merah alla scuo-
vocati. Dei giovani in toga nera e fac- la ebraica di Tolosa. Il terrorismo si av-

I cavalieri
ciole bianche si alzano in piedi a turno via a diventare il pane quotidiano di
per pronunciare un’arringa su un te- quei cavalieri del penale che sono i se-
ma obbligato, vagamente collegato gretari della conferenza. Gli individui
all’invitato che presiede la seduta. radicalizzati che tornano dalla Siria,
Questa sera è «Bisogna uccidere l’av- quelli che sono stati arrestati prima di
versario?», perché l’invitato sono io e partire, i giudici li mettono in prigione
ho scritto un libro intitolato L’avversa- anche se non hanno fatto niente, per-

del diritto
rio. Se avessi scritto Alla ricerca del ché c’è il rischio che facciano qualcosa.
tempo perduto, il tema avrebbe potuto È una precauzione comprensibile, ma
essere «Bisogna perdere tempo?». il diritto non ammette la giustizia pre-
Ognuno sceglie di affrontare la que- ventiva e uno come Nogueras non di-
stione in termini affermativi (sì, biso- fende solo les terros, i terroristi, ma il di-
Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

gna uccidere l’avversario) o negativi ritto. È un lavoro malvisto, mal retribui-

penale
(no, non bisogna uccidere l’avversa- to, per questo ci si butta a capofitto. Di-
rio), e lo sport consiste nel passare da- ventano l’80 per cento della sua cliente-
gli uni agli altri, ossia sostenere tutto e la, al punto che un giorno, sulla rete te-
il suo contrario. Siamo alla «conferen- levisiva Bfm, passa sotto la sua bella fac-
za del tirocinio», una gara di eloquen- cia bislacca una scritta che lo presenta
za a cui si presentano ogni anno, da come «Xavier Nogueras, avvocato delle
due secoli, un paio di centinaia di gio- filiere jihadiste». Nessun problema.
vani avvocati, che concorrono per do-
dici posti. Cooptati dai dodici dell’an- 4. Essere l’ultimo a tendere
no precedente, gli eletti vengono chia- Negar Haeri e di Xavier Nogueras sono gli avvocati la mano?
mati «segretari della conferenza» e Quando commetterò un crimine, sa-
non c’è nulla di più prestigioso nella lo- che difendono i terroristi. Ritratto di due giovani legali rà a loro che chiederò di difendermi.
ro professione. Le arringhe erano che hanno un’idea molto chiara della giustizia Lei musicista, lui dandy rimasto punk,
umoristiche, brillanti, gli oratorii pren- hanno un rigore e una cortesia che gli
devano l’esercizio sul serio senza pren- valgono un rispetto evidente, palpabi-
dersi sul serio. Faceva venire voglia di le, da parte della corte, delle parti civili
raggiungerli alla brasserie Les Deux lie Hebdo, difficile non vederci un se- L’autore 3. Mangiare i pesci grossi? e dell’accusa: sono tutti del parere che
Palais, dove sbarcano a tarda sera, di- gno. Un giorno in cui è di turno lei Emmanuel Di due anni suo predecessore alla Amri sia capitato bene. La posta in gio-
sfatti, ridanciani, febbrili, con gli incar- piombano quindici gendarmi incap- Carrère conferenza, Nogueras ha un profilo co per lui è chiara. Aver aiutato Salah
tamenti di processi penali e le toghe pucciati, scortando un uomo pure lui Nato a Parigi completamente diverso. Anche lui ha Abdeslam a fuggire da Parigi: favoreg-
stropicciate che fanno capolino dalle incappucciato: è Mohammed Amri, fatto musica, pianoforte, clavicemba- giamento personale. Costa sei anni di
nel 1957,
grosse valigette che si portano dietro. che ha riportato Salah Abdeslam da lo, chitarra, flauto, tromba, ma era un carcere, finirà di scontarli a luglio: se la
è scrittore,
Sarei stato comunque contento di assi- Parigi a Bruxelles la notte fra il 13 e il po’ come la testa calda de I ragazzi del corte non gli affibbierà più di questo sa-
regista,
stere a questo spettacolo, ma avevo 14 novembre. Dopo otto mesi di pro- coro, perché speravano di rimetterlo rà libero. Ma è accusato anche di aver
sceneggiatore
un motivo di interesse supplementa- cesso, lo conosciamo bene Amri: un ti- sulla strada giusta. Nizzardo, arie un accompagnato Abdeslam nei suoi giri
Tra i suoi
re, ed è che le arringhe della difesa, al zio grosso, dal ragionamento impasta- po’ da fighetto, ha una storia familiare per noleggiare automobili, e questo
numerosi
processo degli attentati del 13 novem- to, l’eloquio stagnante. Negar dice abbastanza pesante, che mi permetto può configurarsi come associazione a
romanzi delinquere con finalità terroristiche:
bre 2015, cominciano la settimana che questa incapacità di esprimersi di raccontare perché lui non ne fa mi-
prossima e una buona metà degli avvo- l’ha colpita, perché anche lei, da bam- Limonov, stero. Suo padre era giudice istruttore. vent’anni. Tutta la strategia dei suoi av-
cati che difendono gli imputati sono bina, parlava il persiano prima di par- L’avversario, Seducente, scialacquatore, muore vocati, che attuano dall’inizio del pro-
ex segretari della conferenza. È il caso lare il francese e nella sua lingua di Vite che non quando Xavier ha 9 anni, lasciando la cesso come uno scacchista che avanza
di Negar Haeri e di Xavier Nogueras, adozione si sente maldestra e illegitti- sono la mia, famiglia in ristrettezze economiche, le sue pedine, sarà di far cadere quelle
che difendono Mohammed Amri e a ma. Sembra una tesi un po’ stramba, Il Regno e Yoga ma anche nel mistero: embolia polmo- finalità terroristiche, lasciando un’as-
cui ho domandato come si siano ritro- vista la sua spigliatezza verbale ma so- (tutti pubblicati nare? Suicidio? Vent’anni più tardi, Xa- sociazione a delinquere semplice. Non
vati a svolgere questo ruolo. no sicuro che soggettivamente dice la da Adelphi) vier scoprirà la verità per caso, dalla voglio fare anticipazioni sulla loro ar-
verità, e che è su questa base che è riu- Ha appena bocca di un medico legale che gli rac- ringa, il 14 giugno, mi limiterò a riporta-
2. Arrendersi all’evidenza? scita a tessere, un colloquio in parlato- adattato conta di aver fatto l’autopsia di un giu- re quello che mi ha risposto Nogueras
Al processo, Negar Haeri la chiama- rio dopo l’altro, un legame di fiducia per il cinema dice caduto nel vizio della cocaina a quando gli ho posto, nella brasserie
no tutti «Negar», anche quelli che talmente forte che Amri è uno dei po- La scatola rossa forza di trattare casi di droga e morto Les Deux Palais, l’eterna domanda del
non la conoscono, e non ho mai senti- chi imputati a non aver cambiato av- di Florence di overdose. Gravato da questa dupli- limite: esiste un limite? Ci sono delle
to nessuno esprimere la minima riser- vocato in questi sei anni. Detto que- Aubenas ce eredità — amore del diritto, condot- cause che ti rifiuteresti di difendere?
va nei suoi confronti. È una giovane sto, il dossier è mostruosamente im- te a rischio — il figlio conduce una gio- «Se mi fai questa domanda, vuol dire
donna gracile e precisa, con due oc- pegnativo e intanto deve continuare ventù da fancazzista, tentato dal tea- che non hai capito che cosa significa,
chi neri immensi e capelli dello stesso a far andare avanti lo studio, perciò bi- tro fino a quando un amico non lo tra- essere avvocato. Io non difendo nessu-
colore. È di origine iraniana, borghe- sogna essere in due: Negar non esita scina a una sessione della conferenza na causa, ma non rifiuto nessun impu-
se istruita, due fratelli avvocati come un istante e chiama Xavier Nogueras. del tirocinio. Illuminazione: quella sce- tato. Vergès, lui difendeva delle cause.
lei e come lei segretari della conferen- Non difendeva soltanto Pol Pot o Car-
za. Voleva fare la pianista, ha suonato los, ma quello che avevano fatto Pol
per quindici anni e suona ancora, be- Pot o Carlos. Lui era d’accordo. Noi, per
nissimo ma non abbastanza per quel fare l’esempio dei reati più malvisti,
che la riguarda, e allora svolge la pro- non difendiamo la pedofilia o il terrori-
fessione legale come si esercita su smo, naturalmente, ma siamo pronti a
una sonata, un tempo alla volta, con difendere un pedofilo o un terrorista.
minuzia, decifrando le sentenze della Devono essere difesi, è la legge. E allora
Corte di cassazione come se fossero sì, certo che a volte faccio fatica, è più
degli arpeggi. Il suo tema, alla confe- facile difendere un rapinatore con cui
renza, era: «Bisogna arrendersi all’evi- potrei andarmi a bere un bicchiere
denza?» (Scelse il no: è una che non si quando uscirà di prigione che un tizio
arrende neanche all’evidenza.) Per che si eccita guardando video di deca-
un anno, i segretari sono tenuti a ga- pitazioni, ma è essenziale distinguere
rantire gratuitamente la difesa pena- il tizio dall’atto. Essere avvocato signifi-
le dei più poveri, a fare gli avvocati ca questo: fare tutto il possibile perché
d’ufficio, insomma. In certi giorni de- l’imputato venga giudicato secondo il
vono essere di turno al palazzo di giu- diritto e non secondo le passioni. E poi,
stizia. Appena viene commesso un quando tutti gli hanno voltato le spal-
reato a Parigi tocca a loro, e una volta le, essere l’ultimo a tendergli ancora la
su due si tratta di reati sordidi: un ap- mano».
BENOIT PEYRUCQ / afp

prendistato di quelli tosti, e loro ne (Traduzione di Fabio Galimberti)


vanno fieri. Negar fa parte della clas- ©RIPRODUZIONE RISERVATA

se 2015, la loro foto di gruppo è stata


scattata il 7 gennaio, il giorno di Char- i continua sul prossimo ROBINSON
pagina
.
10 ROBINSON Rubriche Sabato, 11 giugno 2022

Alfabeto Forse Il pensato del giorno Manuale di sopravvivenza

Grano. Il senso del bene di Alessandro Bergonzoni


La strategia
che si nasconde nel pane del ragno
Il punto cieco
di Maurizio Maggiani di Stefano Massini
sa comunque
Il grano è il chicco, il chicco ma-
quel che c’è scritto La fame come strumento di guer-
turo, e cioè secco perché è quan- e tace perché nulla ra. Ovvero come minacciare la so-
do la spiga si asciuga del tutto pravvivenza concreta, fisica, di in-
che il grano è maturo, e grano ha cambi di una virgola tere nazioni. Niente di nuovo, se si
Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

una antichissima radice indoeu- pensa che le carestie forzate e gli


ropea, gere, che appunto ha il si-
La pagina si gira embarghi sono stati usati da sem-
gnificato di seccato, vecchio, da lì bel bello in greco ge- e ti guarda, mentre pre, fino ai milioni di morti nel Biafra e in Etiopia. Ma adesso
ron. Frumento è invece il raccolto, dal latino fruere, gode- la vicenda è quanto mai intricata. Per comprenderla, occor-
re, fruire. Va bene, ma sono secoli ormai che non stiamo lì il libro si chiude, in te re fare un passo indietro, a quel voto alle Nazioni Unite in
a spaccare il capello in quattro e grano e frumento sono cui zar Putin incassò da molti paesi africani un sostanziale
diventati suppergiù sinonimi. E a loro volta metafore. Per- sostegno alla sua crociata ucraina. Perfetto, si dà il caso fos-
sino adesso che siamo satolli e pasciuti di ogni bendidio sero gli stessi Stati che adesso implorano dal Cremlino un
alimentare, dire grano, vuol dire ancora qualcosa di mol- via libera del grano, senza il quale precipiterebbero all’infer-
to più grande di un chicco; vuol ancora dire pane, e incre- no. Putin si è immediatamente espresso a favore (si chiama
dibile che possa sembrarci intanto che non riusciamo a mutuo scambio, in fondo), seppur delineando una strategia
mangiarci una michetta a testa e metà la buttiamo, quan- diabolica, per cui il grano “che salverà l’Africa” dovrà passa-
do va bene nell’umido, nel suono di pane riverbera qual- re dalla Bielorussia verso i porti baltici. La ragione? Sminare
cosa di ineffabile riguardante l’essenziale del bene, e, i porti prenderebbe troppo tempo, e le ferrovie ucraine non
ascoltando con attenzione, udiamo insinuarsi il sibilo del- potrebbero sostenere il traffico di una miriade di tonnellate
la fame, e fremiamo. Pane e fame, nell’opulenza rimane di grano. Ma la mossa nasconde ben altro, ed è come la ra-
ancora la fossile traccia di un antico grido di battaglia, pa- gnatela su cui il ragno attende nascosto la preda. Il fido al-
ne e lavoro; nel sacchetto ricolmo di grissini da quindici leato bielorusso aspetta solo l’occasione per ricattare l’Occi-
euro al chilo si annida un’ancestrale smania di possesso, dente, responsabile di avergli inflitto più raffiche di sanzio-
la pacchia potrebbe finire. Mio padre mi dava un ceffone ni. In altri termini, se volete far passare da noi il grano, ritira-
se mi beccava a fare palline con la mollìca della michetta, te le sanzioni domani mattina. In caso contrario avrete affa-
per lui la mollica era già pacchia. Adesso è iniziata una mato voi l’Africa, e i morti vi ricadranno sulla coscienza, sen-
nuova guerra del grano, lo è senza l’ombra di metafora, za considerare che milioni di immigrati in fuga dalla fame
ma chi sa davvero cos’è il frumento, la guerra l’ha già per- invaderanno la colpevole Europa. Potremmo definirla una
sa. Signore dona il pane a quelli che hanno fame e dona la danza con la morte, perché l’orologio fa tic tac e il grano nei
sete e la fame a quelli che hanno il pane, Abbé Pierre. silos diventa presto da buttare. Anzi, prestissimo.

Mail nella bottiglia


scrivete a robinson@repubblica.it il nostro sito è repubblica.it/robinson seguiteci su Twitter @Robinson_Rep e Instagram @robinson_repubblica

Scrittori 28 maggio 2022), Riccardo De modello di sviluppo industriale un viaggio continuo, attraverso
Gennaro scrive che l’autore di Il debole e distorto che con il se stessi e attraverso il mondo.
Stefano Terra calzolaio di Vigevano «l’artista trascorrere del tempo, insieme al Ma che poi, letti più avanti
che più amava era Domenico deficit di cittadinanza e di senso negli anni, servono solo a
da ricordare Modugno, la sua canzone civico, avrebbe prodotto gli dimostrarti che il viaggio
preferita Vecchio frac». effetti perversi che sono oggi finisce quasi subito.
Ricordiamoci di Stefano Terra Conoscendo il disprezzo di davanti ai nostri occhi:
grande inviato, scrittore Mastronardi per il mondo impotenza dello Stato, Duccio Magnelli, Firenze
vincitore di un Campiello e di immiserito e insozzato dalla insufficienza delle attrezzature
un Viareggio con grandi brama del denaro, immagino civili, disoccupazione,
romanzi (Alessandra, Albergo che lo scrittore amasse anche corruzione, drammatico Murale
Minerva). identificarsi con l’uomo di Nel squilibrio tra Nord e Sud.
blu dipinto di blu (Volare) che, Quelle facce
Giorgio Ferrari complice un vento rapinoso, Lorenzo Catania
trovava un punto di fuga, il volo a Ballarò
liberatorio che lo proiettava
Similitudini verso un altrove antitetico In gioventù Nel numero di Robinson
all’ambigua voglia di del 4 giugno abbiamo pubblicato,
Mastronardi emancipazione degli abitanti In viaggio nella pagina dei festival,
del Belpaese attratti k Il nostro eroe la fotografia del murale Faces are
e Modugno ossessivamente negli anni del I disegni di queste pagine, compresi con Hesse e Kerouac Places realizzato nel 2018 nel
“miracolo economico” dai i particolari delle rubriche e della quartiere di Ballarò a Palermo
Nella bella biografia La rivolta primi oggetti del desiderio: la testata di Robinson, sono di Tullio Siddhartha di Hesse come Sulla senza citarne l’autore:
impossibile. Vita di Lucio Vespa, la Cinquecento, gli Pericoli. Il libro da cui sono tratti è strada di Kerouac. Libri che letti Alessandro Bazan.
Mastronardi (ricordata da elettrodomestici, i vestiti in Robinson Crusoe di Daniel Defoe da giovani ti fanno immaginare Ce ne scusiamo con i lettori
Marco Belpoliti su Robinson del serie ecc. Intendo dire un (Adelphi) e datano tra il 1982 e il 1984 che la vita possa essere davvero e con l’interessato.

DIRETTORE RESPONSABILE: CAPOREDATTORI CENTRALE: CAPO DELLA REDAZIONE: Clotilde Veltri (vicecaporedattore) GEDI News Network S.p.A. SOCIETÀ SOGGETTA ALL’ATTIVITÀ DI
DIREZIONE E COORDINAMENTO DI
Maurizio Molinari Giancarlo Mola (responsabile) Dario Olivero Lara Crinò, via Ernesto Lugaro, 15-10126 -Torino GEDI Gruppo Editoriale S.p.A.
Andrea Iannuzzi (vicario) VICARIO: Raffaella De Santis,
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE PRESIDENTE: John Elkann
Enrico Del Mercato, Dario Pappalardo (vicecaporedattore) Ilaria Zaffino PRESIDENTE: Maurizio Scanavino AMMINISTRATORE DELEGATO:
VICE DIRETTORI: Gianluca Moresco, GRAFICA: AMMINISTRATORE DELEGATO Maurizio Scanavino
Stefania Aloia, Laura Pertici, Silvia Rossi (caporedattore) E DIRETTORE GENERALE : Corrado Corradi DIRETTORE EDITORIALE:
Francesco Bei, Alessio Sgherza REDAZIONE GRAFICI: Maurizio Molinari
CONSIGLIERI: Gabriele Acquistapace,
Carlo Bonini, REDAZIONE: Isabella Maoloni (vicecaposervizio) Fabiano Begal, Gabriele Comuzzo, TITOLARE TRATTAMENTO DATI: Gedi News
Network Spa. SOGGETTO AUTORIZZATO
Gianluca Di Feo, Lucio Luca (vicecaporedattore) Adriana Ranieri Francesco Dini, Luigi Vanetti AL TRATTAMENTO DATI (REG. UE 2016/679):
Francesco Guerrera, Claudia Morgoglione (caposervizio) IL DIRETTORE RESPONSABILE DELLA TESTATA.
SUPPLEMENTO DE la Repubblica
Angelo Rinaldi (art director) Luca Valtorta (caporedattore) N. DI REGISTRAZIONE 200 DEL 3 DICEMBRE 2021
.
Sabato, 11 giugno 2022 pagina 11
ROBINSON

Critiche
I nostri voti
aaaaa aaaac aaacc aaccc acccc
Cinque stelle Quattro stelle Tre stelle Due stelle Una stella
Capolavoro Classico Ottimo Buono Sufficiente
(10 in pagella) (9 in pagella) (8 in pagella) (7 in pagella) (6 in pagella)

o affascinavano le chirsi, giocando d’azzardo contro gli


contorsioni del de- interessi degli Stati Uniti. Ne La mia

«L naro. Una cosa


che si muove, man-
gia, cresce, si ripro-
duce, si ammala e
può morire». Ben-
jamin Rask negli anni ’20 conosce a
vita promette verità, su di sé e per di-
fendere la memoria della defunta mo-
glie Mildred. Senza negarsi un acido
commento sulle generazioni: ognu-
na ha la sua idea di “vecchia New
York”, e crede di esserne la legittima
malapena il centro di Manhattan. erede. Sacrosanta verità che da L’età
Non gioca a scacchi né a bridge. La dell’innocenza di Edith Wharton arri-
politica non gli interessa. Considera va all’ultimo film di Woody Allen Un
il lusso «un fardello volgare». Ama la giorno di pioggia a New York.
finanza anche quando è difficile da «I miei antenati sono uomini-ban-
governare: «La creatura cerca di eser- ca fin dalla Dichiarazione di Indipen-
citare il suo libero arbitrio». denza» attacca Andrew Bevel. Il rac-
Un americano molto ricco alla vigi- conto è interrotto da spazi bianchi, e
lia del 1929, quando la creatura davve- appunti che suggeriscono cosa svi-
Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

ro si ribellò facendo crollare la Borsa. luppare - l’amore della moglie per i


Benjamin Rask ha la sua opinione in fiori e per la musica, i concerti orga-
proposito. Non nasconde di aver ac- nizzati in casa, le opere di beneficen-
cresciuto nella circostanza il suo già za. Piglio autoritario, da uomo più
notevole capitale, convinto com’è abituato al comando che a parlare di
che il profitto individuale vada di pa- sé. Brutale nella sua analisi del 1929
ri passo con l’interesse dalla nazione. (c’erano stati altri crolli prima, non
Soldi. Da quanto tempo non legge- era un’eccezione). Le persone non
vamo un romanzo che parla di soldi? avevano paura di indebitarsi, dopo
E da quanto tempo non leggevamo la lavatrice e il frigorifero comincia-
un romanzo che nel titolo dice al let- no a giocare in borsa: «Il 40% degli in-
tore «credimi, sto inventando una vestitori dilettanti erano donne, i
storia»? Trust ha a che fare con la fi- giornali popolari davano consigli ac-
nanza e con la narrazione, due fac- canto al cucito, la cucina e i pettego-
cende che a dire «sono la rovina di lezzi». Insiste Bevel: «Poteva esserci
questi anni» si fa sempre bella figura. un indicatore più chiaro dei danni a
Il coraggioso scrittore si chiama Her- venire?». I nemici hanno un’altra
nan Diaz: nato a Buenos Aires, cre- idea: la sua era «la mano dietro la ma-
sciuto a Stoccolma, da una ventina no invisibile» che secondo Adam
d’anni vive a New York. Prima di de- Smith governa i mercati.
viare verso il romanzo, si era appas- «Testamento filosofico. Ecc.» di-
sionato alla critica letteraria e a Jorge ce l’ultimo appunto, ricordando
Luis Borges: Borges, Between History che tutta la nostra vita ruota attor-
and Eternity. no al profitto. Manca ancora parec-
Studiare i labirinti e i sentieri che chio alla fine di Trust, altro passag-
si biforcano non è garanzia di saperli gio di testimone. Ida Partenza, set-

Uno dei personaggi Era “la mano dietro


è accusato di aver la mano invisibile”
Hulton Archive/Getty Images

fatto crollare Wall che governa i mercati


Street per arricchirsi secondo Adam Smith
scoperte

Money,
rifare. Solo i più bravi ci riescono, in- k Anni ’50 tantenne figlia di un anarchico ita-
castrando 4 storie - di differenti stili e Una modella liano. Da giovane aveva lavorato per
lunghezze - in 370 pagine. Esposte al- indossa Andrew Bevel, stenografando e poi
le accuse di appropriazione cultura- un tipico battendo a macchina l’autobiogra-
le: due voci sono femminili, parlano abito da sera fia che abbiamo appena letto. In
in prima persona. Il risvolto di coper- dell’epoca: realtà, costruendola passo passo,
tina ne sceglie una che appare soltan- la vita è stretta, leggendo per ispirazione le biogra-

money,
to a metà romanzo: la letteratura or- la gonna fie dei grandi americani.
mai è delle donne, anche se il prota- è ampia Ottimo apprendistato per la futura
gonista è un maschio bianco con una e il modello scrittrice. Di nascosto dal padre, con-
montagna di soldi. è completato vinto che il denaro sia una finzione
Meglio leggere Trust nella sequen- da un paio perfino più pericolosa delle religioni,
za scelta da Hernan Diaz - se ha co- di guanti bianchi Hernan chi se ne occupa è un criminale. Ida
struito così il romanzo ha i suoi buo- Diaz viene scelta tra molte aspiranti, con

money
ni motivi. Entriamo nella vita di Ben- Trust una certa sorpresa scopre che Bevel
jamin Rask, erede di una ricca fami- Feltrinelli ha più macchine calcolatrici che dat-
glia che commerciava tabacco. Pri- Traduzione tilografe. Ma il miliardario prima e la
vo di altri interessi - in mancanza di Ada Arduini sua ghost writer poi concordano su
meglio «fece esperimenti con l’ipo- pagg. 384 un’idea: la scrittura costruisce il mon-
condria» finché «il tempo divenne euro 19 do, non si limita a riprodurlo.
un prurito costante» - licenzia il con- Dal 14 giugno Ultimo passaggio di testimone: la
sulente finanziario incapace di az- defunta consorte di Andrew Bevel ha
zardi e si mette in proprio. Prende Hernan Diaz è un autore coraggioso. Perché VOTO
aaacc
lasciato un diario. Bisogna però tro-
moglie perché deve, fuori dal giro varlo, e decifrarlo. La verità vera final-
delle famiglie che contano. Invec- sceglie di scrivere un romanzo sui soldi mente? Non è detto, potrebbe essere
chia, mentre il lettore si appassiona
a un bel romanzo ricco di dettagli e
E perché lo fa intrecciando storie diverse deformato da una vena di pazzia fa-
miliare. Hernan Diaz governa con gu-
di osservazioni brillanti. sto da ventriloquo le sue trame ro-
Un romanzo “non autorizzato”, manzesche. E poliziesche: i personag-
scopriamo poi. Quando prende la pa- di Mariarosa Mancuso gi leggono troppi gialli, perché lo
rola Andrew Bevel, irritato per le ma- scrittore resista alla tentazione di co-
lignità che si scrivono su di lui. Avreb- struirne uno sotto i nostri occhi.
be fatto crollare Wall Street per arric- ©RIPRODUZIONE RISERVATA
pagina
.
12 ROBINSON Libri Sabato, 11 giugno 2022

Controvento

Il nuovo
lessico
necessario
di Franco Marcoaldi

L a parola (lógos) è l’atout


principale dell’uomo: la
prima e fondamentale differenza
rispetto al resto del regno
animale. Ma è anche l’origine di
quella scriteriata supponenza su
cui si fonderebbe una nostra, Riuniti in un’unica raccolta i racconti
presupposta supremazia
sull’intero creato. È dunque, alla del grande visionario tedesco
lettera, pharmakon: a un tempo Parla di automi, bambole, robot, macchine pensanti Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

medicina e veleno; come


opportunamente ci ricorda il Ma in realtà si rivolge all’altro “noi” della psiche
latinista Ivano Dionigi nel suo bel
libro Benedetta parola (il Mulino).
Anzi, con il passare del tempo e
un uso sempre più n margine alla po-
approssimativo e sconsiderato, derosa opera di
sembra che il veleno sia destinato
a prevalere. E per questo chi,
come il filologo, si occupa della
«cura amorevole delle parole» e
assiste ammutolito di fronte al
loro sconquasso, propone una
I traduzione e com-
mento di tutte le
opere di E.T.A.
Hoffmann, L’Or-
ma editore e l’éq-
uipe di specialisti guidata da Mat-
sorta di “lessico necessario” da teo Galli propongono ora un più
cui ripartire: “Nova verba”, agile volume trasversale che sot-
direbbe Lucrezio, capaci di far to il titolo Automi, bambole e fan-
fronte a un tempo che ci vede tasmi raccoglie con felice arbi-
«senza casa e senza padri»; trio sei racconti del grande scrit-
lessico tanto più necessario per le tore tedesco, provenienti in due
nuove generazioni, che casi dai Notturni (L’uomo della
avvertono quanto usurato sia il sabbia e La casa desolata) e in
vecchio vocabolario, ma quattro dai Fratelli di Serapione
appaiono «bloccati e (Gli automi, Schiaccianoci e il re
anestetizzati dall’incertezza, dei topi, Il consigliere Krespel e
dalla paura e dal cinismo degli Le miniere di Falun).
adulti». E sembrano aver Celebrato per l’estro capriccioso
dimenticato il loro ruolo naturale e volubile della sua fantasia, Hoff-
di “contestatori”. Proprio da qui mann è in realtà autore di opere flu-
comincia Dionigi, sostenendo viali e complesse, costruite secon-
che «forse mai come oggi gli do i principi delle cornici concen-
uomini sono stati nella triche e della divagazione metanar-
condizione di “contestare”, vale a rativa (esemplare, in questo senso,
dire di essere insieme (cum) l’incrocio fra le “autobiografie” del
testimoni (testis) di ciò che Gatto Murr e del maestro di cappel-
accade». Nel bene e nel male. A
seguire, arriva un’altra bellissima
parola: “fratello”. Perché sentirsi
fratelli è «più forte che essere classici
consanguinei, più impegnativo
che essere cittadini, più nobile
che essere uomini».

Hoffmann
Infine, in alternativa al nefasto
trittico “Inglese, Internet,
Impresa”, proposto anni fa da
politici balordi per “riformare”
(pensate un po’) il nostro sistema
scolastico, si propongono qui
altre tre “i”. Infinitamente più
potenti e più sane: «Intelligere,

e il suo
interrogare, invenire».
Se potessi poi integrare questo
nuovo “lessico necessario” con
un ulteriore termine, la mia
preferenza andrebbe senz’altro a
una parola polisemica e
straordinaria: “riparare”. Basta
guardare il dizionario Treccani

Doppio
per rendersene conto. Riparare,
infatti, significa al contempo
proteggere, difendere; eliminare
o alleviare un male; correggere
un errore commesso; scusarsi,
risarcire; provvedere a quanto è
necessario; rimettere in funzione
quanto è malconcio o rotto. Una
parola, dunque, di per sé più che
sufficiente a delineare un
compiuto e condivisibilissimo
programma etico, politico, di Michele Mari
sociale.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
.
Sabato, 11 giugno 2022 ROBINSON Libri pagina 13
Lucignana (Lucca) Dal 12 giugno al 3 settembre nel giardino così” è organizzato da Fenysia-Scuola
Un festival “Piccolo così” con cottage pieno di libri che la poetessa Alba di linguaggi della cultura fondata dalla stessa
nel giardino della poetessa Donati ha creato a Lucignana, un paesino Donati insieme a Pierpaolo Orlando,
di 180 abitanti alle porte di Lucca, si potranno che attualmente la dirige, e giunge
incontrare scrittrici e scrittori e prendere un tè, quest’anno alla sua seconda edizione. Info su
freddo, con loro. Il Festival letterario “Piccolo www.scuolafenysia.it e libreriasopralapenna.it

ficarsi in una passione è distrugger- Non fiction


si, riconoscersi in un oggetto o allo
specchio significa dannarsi, e solo
nella schizofrenia sembra esserci
una via di fuga («Di chi è questa vo-
ce orrenda?» si chiede il giovane
Nathanael dopo aver declamato
un proprio componimento).
Rifacimenti e trasposizioni han-
Un messaggio
E.T.A. Hoffmann
Automi,
bambole
no spesso addolcito quanto di
drammatico è in Hoffmann: è il ca-
so di Schiaccianoci e il re dei topi, di-
ventato il celebre balletto di Čaik-
ovskij attraverso la riscrittura edul-
da ieri
e fantasmi corante di Dumas. In una famiglia La francese Anne Berest, tradotta in Italia
L’orma in cui i bambini sono circondati da
Traduzione una folla di bambole, soldatini e per la prima volta, ricostruisce l’epopea
E. Banchelli, marionette, compare un giorno della sua famiglia che incrocia la Shoah
S. Costagli, uno schiaccianoci antropomorfo:
A. Fambrini, messo alla prova con noci sempre
M. Galli, più dure, il poveretto perde i denti
R. Morello e viene gettato in un canto come co-
pagg. 244 sa inutile, perfetto esemplare di di Fabio Gambaro
euro 18 giocattolo benjaminiano. Recupe-
rerà il suo prestigio guidando le
VOTO bambole contro l’esercito dei topi, e non riuscite a de- sato pieno di lacune, riaprendo gli
Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

aaaaa ma il suo stigma originario (la boc- cidervi ad abban- archivi familiari, interrogando la
ca sfracellata) si trasmetterà transi-
tivamente a diversi membri della
famiglia, che come dannati dante-
schi passeranno l’esistenza alla ri-
cerca di noci sempre più dure per
superare la prova necessaria a libe-
«S donare il passato
dovete ricrearlo»,
ha scritto un gior-
no Louise Bour-
geois. È ciò vale
ancor di più quando il passato è una
madre Leila, cercando testimoni an-
cora in grado di raccontare gli anni
della guerra, ma anche scavando
nei propri ricordi d’infanzia accan-
to alla nonna sopravvissuta che ave-
va fatto del silenzio una regola.
rarli dalla loro oscena bruttezza. E nebulosa confusa, un groviglio ine- Alternando i punti di vista e oscil-
dunque, il rimosso e il suo ritorno, stricabile e sfuggente che torna a lando di continuo tra passato e pre-
la colpa e la reificazione: non a noi come un mistero che ci fa male, sente, il romanzo segue le tracce di
Čaikovskij dobbiamo pensare, ma come un tarlo che non ci abbando- questa appassionante inchiesta che
al Kafka della Metamorfosi; non a na, come una domanda incessante prova a riempire i buchi della memo-
Pinocchio, ma a Pierino Porcospi- che chiede risposta. E soprattutto ria familiare, ripercorrendo le peri-
no. Altre volte, come nella Casa de- quando quel passato ha bisogno di pezie dei bisnonni, ma anche l’im-
solata, la realtà meccanica di un essere preziosamente difeso dall’o- placabile ingranaggio delle persecu-
blio e dalla forza abrasiva del tempo zioni contro gli ebrei e la burocrati-
che tutto cancella. Non sorprende ca infamia del collaborazionismo
la Johannes Kreisler). Chi per impa- j Il disegno quindi che l’affermazione della cele- francese. Nella sua odissea verso l’a-
zienza o timidezza non fosse dispo-
sto ad abbandonarsi alla malia di
Il personaggio
di Johannes
C’è anche la storia bre artista francese compaia nel bel
mezzo di un romanzo denso e avvin-
bisso, la famiglia Rabinovitch incon-
trerà i vili e gli eroi, quelli che si vol-
questo straordinario prosatore, e Kreisler amara cente come La cartolina, opera di tano dall’altra parte o approfittano
nondimeno fosse tentato di verifi- (Kapellmeister Anne Berest costruita attorno al ten- delle loro disgrazie, e quelli che s’in-
carne la patente di scrittore “mera- Kreisler), di “Schiaccianoci tativo di far luce sui destini spezzati dignano della loro sorte, provando
viglioso”, potrà giovevolmente par-
tire da questo volume. In esso è
alter ego
dello stesso
e il re dei topi” dei suoi bisnonni scomparsi ad Au-
schwitz, per poterne tramandare la
ad aiutarli. Accanto alla meccanica
della persecuzione e della deporta-
campionata una parte importante Hoffmann, che Čajkovskij memoria alle generazioni future, zione, la scrittrice ricostruisce l’av-
della fantasia hoffmanniana, quel- in un bozzetto quale testimonianza, certo parziale venturosa esistenza di Myriam, po-
la che stravolgendo lo scientismo realizzato trasformerà, e imperfetta ma necessaria e impre- co più che ventenne, nella Francia
settecentesco (L’homme machine
di La Mettrie, gli automi di Vaucan-
dallo scrittore
e poeta
diluendone però scindibile, dell’orrore umano che
mai deve essere dimenticato.
occupata. Sposata con il figlio del
pittore Francis Picabia, riuscirà a na-
son) regala alla letteratura un nuo- tedesco la potenza eversiva, Saga familiare e romanzo storico, scondersi in un remoto altopiano
vo “tipo”, che confliggendo con la nel 1822 avvincente inchiesta e riflessione della Provenza, militando nella resi-
creatura di Frankenstein e il Go- Il compositore nel suo capolavoro sulla memoria, denuncia dell’orro- stenza insieme a coloro che provaro-
lem troverà la sua più piena maturi- Kreisler re della Shoah ma anche dell’antise- no ad opporsi al nazismo, tra cui an-
tà e la sua canonizzazione nell’ope- è un genio mitismo banalizzato del mondo con- che Samuel Beckett o il poeta René
ra di Philip Dick. Ma di profetico la cui creatività temporaneo. È tante cose insieme Char. E soprattutto coltiverà sem-
c’è subito questo, in Hoffmann: è ostacolata personaggio è solo un’ipotesi per questo sesto romanzo (ma il primo pre la speranza di rivedere i familia-
che i suoi automi (Freud ne restò da una sensibilità portare fuori strada tanto il lettore ad essere tradotto in italiano) della ri deportati, speranza che svanirà
sbalordito) si impongono narrativa- eccessiva quanto il narratore interno: osses- scrittrice francese che ha ottenuto nei giorni della liberazione con l’inu-
mente nel segno del “doppio”. Il sionato dalla sagoma di una donna un vasto successo in patria e molti ri- tile attesa di un ritorno mai avvenu-
Turco parlante protagonista de Gli intravista dietro la tenda di una fi- conoscimenti. L’autrice intreccia e to. La ricostruzione del passato fami-
automi, strettamente imparentato nestra, quest’ultimo diventa un si- sovrappone diverse storie che fan- liare conduce l’autrice a interrogar-
al giocatore di scacchi che tanto stematico voyeur: ma quando ver- no viaggiare il lettore dalla Russia si sull’antisemitismo contempora-
colpì l’immaginazione di Poe, ri- rà a sapere che l’affascinante crea- del primo Novecento alla Parigi di neo e su cosa significhi essere ebrea
sponde a tono alle più ardue do- tura è una vecchia pazza reclusa questi nostri anni, attraverso la Let- oggi per una giovane donna laica co-
mande, come leggesse nel cuore dai famigliari, scoprirà qualcosa di tonia, la Polonia e la Palestina. Un in- me lei. Così si ricorda di quando a
dell’interlocutore: il mistero non ben più sconvolgente, e cioè che treccio di vicende familiari su tre ge- dieci anni scoprì le sue origini, pro-
viene svelato, ma Hoffmann è dia- ogni finestra è uno specchio, e che nerazioni con al centro il buco nero vando «un’emozione strana, la fie-
bolico nell’insinuare che tanta esat- egli non potrà più sfuggire all’«orri- della Shoah e le vite dei Rabinovitch rezza di essere diversa mista a una
tezza dipenda dalla creatività mor- bile sensazione di essere lui quella – Eprahïm e Emma con i figli Noém- minaccia di morte».
bosità della “relazione psichica” figura». Lo studente di Praga, incu- ie e Jacques – arrestati dalla polizia E alla fine del libro la nuova consa-
fra uomo e macchina. nabolo del cinema espressionista, francese nel 1942 e deportati ad Au- pevolezza di «essere figlia e nipote
bridgeman images

Una situazione simile nel raccon- è molto vicino. schwitz da dove non sono mai torna- di sopravvissuti» sembra offrirle
to intitolato al consigliere Krespel, Ma il capolavoro della raccolta, ti. Di questa famiglia di ebrei russi l’occasione di ricongiungersi a quel
costruttore e collezionista di violi- naturalmente, è L’uomo della sab- emigrati a Parigi alla ricerca di un’il- passato tragico, la cui memoria ora
ni che suona una ed una sola volta, bia. Quest’essere è lo spauracchio lusoria protezione si salverà solo My- dovrà trasmettere a sua figlia.
per poi appenderli alle pareti di dei bambini, ma è anche lo sprege- riam, la nonna dell’autrice, che però ©RIPRODUZIONE RISERVATA

una casa architettonicamente im- vole Coppelius, che Nathanael in- ha sempre tenuto per sé i dolorosi ri-
possibile da lui stesso progettata, è colpa della morte del padre e che cordi di quegli anni bui.
evidente, a immagine della pro- sembra reincarnarsi in Coppola, Per Anne quel passato è dunque Anne
pria mente contorta. Ognuno di venditore di barometri, di occhia- rimasto lontano e indefinito, fino a Berest
questi violini è il doppio di un esse- li... e di occhi. Con questi occhi lo quando, a riaprire le ferite e a inne- La cartolina
re umano: suonarlo significa consu- scienziato Spalanzani realizza l’au- scare la voglia di conoscere, non ar- e/o
mare la vita del soggetto corrispon- toma perfetto, Olimpia, di cui Na- riva un giorno una cartolina anoni- Traduzione
dente, secondo un principio di cui thanael potrebbe innamorarsi: ma ma con un’immagine dell’Opera Alberto
si sarebbe ricordato Balzac per la gli occhi vengono strappati, e i pro- Garnier di Parigi e i nomi dei quat- Bracci
Pelle di zigrino: trasportato dall’a- tagonisti si suicidano o sono reclu- tro avi scomparsi. Un messaggio Testasecca
more per una giovane cantante, si in manicomio, e noi, come nel Ga- enigmatico che spinge la scrittrice a pagg. 464
Krespel non resisterà alla tentazio- binetto del dottor Caligari, restia- mettersi a caccia del misterioso mit- euro 19
ne, e pur di sentirla cantare suone- mo col dubbio che tutta la storia tente e del senso nascosto della mis-
rà il “suo” violino fino a farla mori- sia stata raccontata da un pazzo. siva. Per farlo però dovrà tornare in- VOTO
dietro nel tempo e tuffarsi in un pas- aaacc
re. Possedere è distruggere, identi- ©RIPRODUZIONE RISERVATA
pagina
.
14 ROBINSON Libri Sabato, 11 giugno 2022

i La partita
Litografia pubblicitaria
per i Jackson Square Cigars (1899)
Nella collezione della New York
Historical Society

ëtr Andreevič
Vjazemskij era la

P mente più lucida


della Russia
dell’Ottocento e
un uomo di rara
onestà intellet-
tuale: libertino e liberale e che tut-
tavia finì, in tarda età, per sposare
idee conservatrici per non dire
reazionarie. Ma cominciamo dall’i-
nizio. Serena Vitale, forse la più
importante studiosa della cultura
e letteratura russa in Italia, ha fat-
to un sontuoso regalo ai lettori: ha
curato l’edizione di un’accurata
scelta di frammenti, accompagna-
ta da un saggio biografico altret-
tanto bello e arguto come il testo
principale — in uscita con Adelphi
con il titolo Briciole della vita — di
uno sterminato corpus di diari di memoir
questo personaggio non molto co-
BRIDGEMAN IMAGES
nosciuto al vasto pubblico, se non
come “amico di Puškin”. Ora, Vja-

La bellezza
Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

zemskij effettivamente era un ami- i genitori di Pëtr muoiono e il gio- dei suoi contemporanei a San Pie-
co del sommo poeta, ma era prima vane viene cresciuto da un paren- troburgo) ma come espressione di
di tutto un uomo di casa a San Pie- te, Nikolai Karamzin. Chi era co- “sensibilità” — per usare i termini
troburgo e Mosca come a Venezia stui? Semplificando e radicaliz- di allora — e ricerca del “sublime”.
o Parigi, specie di trait d’union fra zando: era uno dei creatori di quel- Esattamente come si faceva in Ger-
il suo paese e l’Occidente in vari le che oggi conosciamo come la mania, Francia o Inghilterra.

salverà
campi del sapere: dalla letteratu- lingua e la letteratura russa. La Non faremo la biografia politica
ra, alle questioni di Stato e fino ai spiegazione sarebbe lunga, e allo- di Vjazemskij, tranne per accenna-
costumi di corte e della società. Se ra in estrema sintesi: scrittore, cri- re al fatto che non partecipò alla ri-
vogliamo la vita di Vjazemskij è an- tico letterario ante litteram, aveva volta dei decabristi, giovani uffi-
che una metafora di tutte le diffi- tradotto in russo Shakespeare ed ciali che nel 1825 tentarono di ro-
coltà e ambivalenze e delle manca- è autore di opere che si ispirano ai vesciare il regime zarista e furono

il mondo
te opportunità del rapporto fra la romanzi di Laurence Sterne, auto- chi impiccato, chi mandato in Si-
piccola e densa Europa e il vasto re inglese fra i più moderni dell’e- beria. Vale la pena invece di citare
spazio russo. poca (senza di lui niente romanzo un paio di aneddoti dei suoi diari.
Era nato nel 1792 l’autore del li- come genere letterario). E potrem- In uno, racconta i festeggiamenti
bro di cui stiamo parlando, figlio mo continuare. Ma torniamo ai a Venezia dei granduchi dell’Impe-
di un aristocratico, a sua volta di- diari di Vjazemskij. ro degli zar al teatro San Benedet-
Ecco, oltre alla qualità, eccellen-
Nei diari di Pëtr Andreevič Vjazemskij te, della scrittura, colpisce il tono
di distacco e di un cinismo di ma-
i tormenti di un russo ricco e cosmopolita niera, un tono appunto che ha
È una metafora che non si rassegna all’autocrazia all’origine un’ironia da persona ge- Distacco e cinismo
niale conscia di esserlo, ma che è
dell’ambivalente conseguenza anche della consape- nascondono
rapporto fra l’Europa di Wlodek Goldkorn
volezza dell’autore di appartene-
re a una classe che può permetter-
l’anelito riformista
e il vasto Est si tutto. Ma quel tono, da un signo- e l’ideale letterario
re ricchissimo, che — in una socie-
tà gerarchica come quella imperia-
le russa — può vantare un’ascen-
denza non meno importante dello
scendente in linea diretta di Rju- della gleba compresi. La schiavitù stesso zar, sebbene lo zar sia perce- to. Scrive: «In Italia i teatri si co-
rik, il leggendario principe varia- e il rapporto fra servo e padrone Pëtr Andreevič pito come un semidio, non deve in- struiscono sotto la protezione dei
go, all’origine nel Nono secolo di (al di là della dialettica hegeliana) Vjazemskij gannare. Dietro la maniera c’è la santi e da loro prendono il nome»,
quello che più tardi sarebbe diven- saranno i temi centrali di ogni ri- Briciole convinzione di dover cercare di ri- per aggiungere come invece il me-
tata — a Kiev — la Rus’. La madre in- flessione critica dell’intellighen- della vita formare il paese, di introdurvi tropolita Filarete a Mosca aveva
vece era un’irlandese — pure lei di zia russa dall’Ottocento e fino a og- Adelphi qualche principio costituzionale, vietato il Mosè di Rossini e proibi-
una famiglia importantissima — gi. Serena Vitale, nel suo testo, rac- A cura un po’ di libertà di parola e di po- to la consacrazione della Porta
che a sua volta divorziò dal prece- conta poi la scena in cui nel villag- di Serena Vitale ter viaggiare senza il premesso del- Trionfale perché vi erano raffigu-
dente marito francese per amore gio dei Vjazemskij, nel 1805, viene pagg. 205 le autorità (tema dolente per lo rati «alcuni favolosi personaggi al-
di quel grande signore russo. Co- organizzato uno show quasi ame- euro 14 stesso autore e i suoi amici). legorici». In un altro, cita una prin-
munque, per festeggiare la nasci- ricano, diciamo noi: un pallone ae- Ma anche di produrre una lette- cipessa che tornando da Parigi
ta del figlio il padre del nostro rostatico (“barca volante” lo chia- ratura che possa vivere di vita pro- porta con sé, a suo dire, pochissi-
eroe acquistò il villaggio di Ostaf’e- mavano) con tre “aeronauti”, fra VOTO pria — non al servizio di un’idea mo: «Solo trecento mises».
vo, non lontano da Mosca, servi lo stupore degli astanti. Ma presto aaabc (come erano invece convinti molti ©RIPRODUZIONE RISERVATA
.
Sabato, 11 giugno 2022 ROBINSON Libri pagina 15

Leviatano

Un Paese
troppo fedele
a se stesso
di Stefano Folli

N ell’estate del 2011 lo “spread”


italiano cominciò a correre.
Superò quello della Spagna e salì
ancora, spinto dall’immenso debito
pubblico. L’Italia era un sorvegliato
speciale, eppure il lusso era sempre narrativa spagnola
più ostentato. In quel breve arco di GERALD BLONCOURT / BRIDGEMAN IMAGES
anni «divenne una voragine… il
divario tra le due Italie, quella “che

Volevo
Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

può permetterselo” e quella di chi er un padre com- canta ubriaco Luis, sulle note di
fatica ad arrivare alla fine del mese. battere il tedio Neil Young, disgustando la moglie.

P
Aumentavano i ricchi, della vita quoti- Ecco lo sguardo da garage automo-
aumentavano i poveri e dunque diana inseguen- bilistico, che vede il matrimonio
aumentavano soprattutto le do un’elusiva feli- come «un vecchio veicolo in ava-
diseguaglianze, il fenomeno sociale cità fatta di “gior- ria che, per quanto impegno ci si

essere
che più ha caratterizzato questo ni perfetti” può possa mettere, non si riesce a capi-
inizio millennio». Così scrive Paolo sembrare l’ultimo bastione del ro- re dove sia il motore, di quali pezzi
Pagliaro, giornalista che da manticismo, ma non è altro che sia composto, come si smonti o ri-
quattordici anni firma ogni sera un’amara ricetta per la disperazio- monti per metterlo di nuovo in mo-
l’editoriale nella trasmissione Otto e ne. Come si fa a restare innamora- to». E Luis, che ama scacciavitare
mezzo su La7. Si tratta di un “punto” ti e “giovani dentro” in una fami- con la motocicletta, ci prova, con

Faulkner
che mette a fuoco di volta in volta glia dove moglie e marito non si tutti i limiti della mente meccani-
un problema, una stortura, una chiamano più per nome, ma ca di fronte alla complessità orga-
piega irrisolta nel dibattito “mamma” e “papà”, dove si dice nica dell’amore. L’impaziente stra-
pubblico. Cucendo insieme tutti i “cavolo” invece di “cazzo” di fron- tegia per guarire il matrimonio da
tasselli se ne ricava un diario te ai figli che crescono e dove con «una malattia cronica e degenera-
quotidiano che accompagna il la mamma che imbianca si pianifi- tiva» fa tenerezza e pena.
lettore alla ricerca delle tante cano le vacanze solo nei parchi di Per salvarsi, pensa Luis, biso-
risposte che rimangono sospese divertimento? Il romanzo di Jacobo Bergareche gna identificare quelle giornate
nell’aria. Forse è colpa Questa è la vita deprimente in perfette che si vivono di rado,
dell’opinione pubblica distratta, cui è sprofondato Luis, annoiato è l’educazione sentimentale di un uomo quelle memorabili e splendenti,
dei giornalisti superficiali, dei giornalista spagnolo, il cui unico vittima di un romanticismo narcisistico «e trasformarle in archetipi che
politici retorici e incompetenti. bagliore di vitalità scocca grazie a funzionino come i jazz stan-
Tutti hanno la loro parte di una settimana di scorpacciate di dards, giornate amate a cui ab-
responsabilità se almeno cinque sesso adultero con un’architetta biamo estratto la melodia per po-
domande restano lì, appese, e non messicana incontrata a una confe- di Carlo Pizzati terla usare come base, come mo-
diventano priorità assolute renza ad Austin, Texas. Sta per tor- dello, per poter di nuovo suona-
nell’agenda del Parlamento e prima nare laggiù, sperando di rivedere re in coppia e improvvisare insie-
ancora, nonostante le apparenze, Camila e rubare alla sua vita depri- me». Giornate che formano un re-
nella sensibilità civica di un popolo
inquieto. I quesiti che Pagliaro
pone sono semplici ed essenziali: co greco ravvivare la passione me nient’altro al mondo. È il te-
«Siamo ricchi o siamo poveri? È vorrebbe dire ravvivare la soffe- dio il vero nemico dell’amore ap-
vero che il lavoro ci sarebbe per La storia è costruita renza». Sa anche che l’uomo ap- passionato. La prova del suo in- Finché tedio
tutti, se solo volessimo? Dove ci sta passionato è patetico nella sua sediamento, la fornisce il test
portando il declino demografico? sulle lettere d’amore capacità di giocarsi vita, figli, ca- del sesso: «Le nostre scopate so- non vi separi: questa
Ambientalismo significa pale dello scrittore sa e matrimonio «per soddisfare no sempre uguali», si lagna Luis è la vera formula
eoliche e pannelli solari, oppure l’impellente bisogno di inviare con la moglie Paula, «variazioni
nulla di tutto questo se il prezzo è americano un messaggio whatsapp eroti- degli stessi elementi, lo stesso re- del matrimonio
una modifica del paesaggio? E co/tenero alle tre del mattino a pertorio di posizioni, la quota
infine: quanta parte della nostra una persona che conosce solo da minima di sesso orale per non
vita si sta trasferendo online?». sette giorni e che probabilmente sentirci due bigotti e lo faccia-
Pagliaro offre spunti, fotogrammi finirà per odiare nel momento in mo nello stesso modo macchino-
di un film che ognuno può montare mente altri giorni perfetti, ma lei cui perderà tutto per lei». Ma so di quando ogni anno negozia- pertorio a prova di ruggine. Quin-
secondo la propria logica. Tuttavia gli scrive adiós. Lui risponde con l’uomo del pathos pensa che la vi- mo tre o quattro fughe che aspi- di, nella sua lettera alla moglie,
le questioni aperte ci sono tutte, una lunga lettera, la lirica ricostru- ta senza passione non sia vita. rano a essere romantiche, ci sia- avverte che di ritorno a Madrid
scandite come nell’appuntamento zione di quei sette giorni, intessen- Ama il suo veleno, credendo sia mo persino iscritti a un corso di non rientrerà a casa. Manderà
televisivo serale. Andato in stampa do al racconto la scoperta delle let- una cura. Per questo Luis implo- salsa per ballare strofinandoci una babysitter e attenderà Paula
mentre si accendeva la guerra in tere (vere) che William Faulkner ra Camila di arrivare a un com- uno con l’altro». in un albergo costoso per ubria-
Ucraina, il libro si conclude con inviò per anni all’amante Meta promesso, regalandogli almeno Tra due genitori che si sopporta- carsi di champagne, fare l’amore
parole amare: «Nulla, nel male e nel Carpenter. Ecco l’impianto del feli- quattro giorni l’anno, al cui ricor- no nell’interesse dei figli, rimango- gridando e andare assieme al Pra-
bene, ha cambiato il corso della ce esordio narrativo dello spagno- do aggrapparsi per i restanti 361. no solo stanche abitudini. Ma Luis, do. Ecco il circolo vizioso del pa-
storia di un paese sostanzialmente lo Jacobo Bergareche con I giorni «Gli amanti», scrive l’immaturo scaricato da Camila, si ringalluzzi- thos romantico di cui il protago-
immobile, o se si preferisce fedele a perfetti (Giunti). Luis, «sono uniti finché paura, sce e cerca l’unguento per risana- nista è inconsapevole.
sé stesso». È una sfida ambiziosa, quella colpa, buonsenso, minaccia o re l’arrugginita relazione con la Dal finale si evince che Luis non
©RIPRODUZIONE RISERVATA del romanzo epistolare composto convenienza non li separi, il mon- moglie Paula. Rust never sleeps, ha imparato nulla dalle proprie ele-
da due lettere, all’amante e alla do intero cospira per separarli, ganti e profonde riflessioni sull’a-
moglie, intrecciate alle missive e ma ciò che di certo li separerà, in more, condannato com’è dal suo co-
ai disegnini di Faulkner. Tutto quanto regola ineluttabile, è il te- razón romantico a una vita infelice,
Paolo Pagliaro funziona grazie alla capacità che dio, la cosa muore inevitabilmen- Jacobo come fosse l’unico destino possibi-
Cinque ha la scrittura di Bergareche di te quando the thrill is gone e nien- Bergareche le. Resta inconsapevole, o incuran-
domande reggere la voce introspettiva, au- te sarà più come prima». I giorni perfetti te, di quanto moglie e amante siano
sull’Italia todistruttiva, disperata, ma an- Ecco riemergere la “Noia” mo- Giunti insofferenti della sua disperata ne-
I dilemmi che speranzosa dell’uomo con- raviana, tema ricorrente nella Traduzione cessità di passione. Resta tormenta-
di un paese temporaneo, con tutti i limiti del- letteratura borghese da oltre un Federica to dalla frustrazione di non riuscire
inquieto la mentalità matematica e delle secolo, figlia degli agi del pro- Beltrame ad appagare una nevrotica sete ro-
il Mulino sue frustrazioni. gresso. Luis propone che all’alta- pagg. 180 mantica. Ed è quindi destinato a de-
pagg. 204 Luis si rende conto che «pas- re ci si prometta non amore eter- euro 17 teriorarsi nei malinconici supplizi
euro 16 sione e patologia hanno la stessa no, ma «finché tedio non ci sepa- del pathos in una trappola di auto-
radice greca, pathos, che vuol di- ri». Poiché in realtà la morte VOTO celebrativo romanticismo.
re soffrire, pertanto per un anti- non divide, ma anzi unisce co- aaccc ©RIPRODUZIONE RISERVATA
pagina
.
16 ROBINSON Libri Sabato, 11 giugno 2022

Convegni Si svolgono a Roma dal 21 al 24 giugno gli seguire in streaming sui profili social degli
Al via gli Stati generali Stati generali mondo lavoro della cultura, Stati Generali Mondo Lavoro. Tra i relatori
mondo lavoro della cultura rivolti a operatori del settore culturale, sui la direttrice Rai Fiction Maria Pia Ammirati,
temi del rilanciotramite il Pnrr, le nuove il sindaco di Firenze Dario Nardella e
competenze e il ruolo dei musei. I dibattiti si Francesco Giambrone, sovrintendente del
svolgono al Palazzo Bonapartee si possono teatro dell’Opera di Roma.

Testo a Fronte iconografia

Il pudore di sbirciare
l’intimo rapporto
tra madre e figlia Quando
c’erano
di Piergiorgio Paterlini

I risvolti di copertina come sono


e come dovrebbero essere
per sapere cosa c’è davvero in un libro

Originale

U na figlia si rivolge
alla madre, ne
raccoglie l’eredità di
storie che
appartengono a
un’Italia non lontana
Traduzione

U na figlia si
rivolge alla
madre, ne raccoglie
l’eredità di storie che
appartengono a
un’Italia non lontana
le stagioni Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

nel tempo, ma già nel tempo, ma già Fernando Rigon Forte ripercorre la rappresentazione
parte di un orizzonte parte di un orizzonte
mitico. L’infanzia tra le mitico. L’infanzia tra dei quattro cicli dell’anno nella storia dell’arte
cascine del Piemonte, le cascine del Tra mitologia e digressioni sul senso del tempo
le preghiere al posto Piemonte, le
delle filastrocche, preghiere al posto
l’apprendistato alla delle filastrocche,
vergogna e alla fatica, l’apprendistato alla di Claudio Strinati
la passione del lavoro, vergogna e alla fatica,
la prima automobile, la passione del
l’amore per un marito lavoro, la prima
esuberante e fragile, automobile, l’amore
per i figli inaspettati. per un marito
Procedendo per brevi esuberante e fragile, a grande nobiltà spondere ad un’unica cruciale do-
capitoli che segnano per i figli inaspettati. inglese che ha fe- manda: cosa sono e cosa significano
tappe e incontri, La
luce che pioveva
illumina con sguardo
acuto e partecipe il
percorso di una donna
e di un Paese in
Ci sono storie molto
intime che ti
avvolgono e
coinvolgono, che
senti tue anche se
non lo sono, e lo
L steggiato la Regi-
na Elisabetta con
incomparabile af-
fetto, vive in pa-
lazzi e ville il cui
stile riflette magnificamente l’idea
le stagioni per l’antico romano, per
il monaco medievale, per il lettera-
to umanista? La parola “stagioni”
viene, spiega Rigon Forte, dal latino
stationes che genera due termini
dell’italiano moderno. Uno diretto:
trasformazione. Un diventano, alla fine, dell’aristocratico piacere di una vi- stazione; e uno corrotto nella modi-
libro intimo che – tue. E storie che, al ta di agio e benessere tra la città e la fica della pronuncia originaria: sta-
incalzando il «tu» contrario, sembrano campagna, dove sono disseminati gione, appunto, Stationes, cioè so-
materno senza mai essere solo un corpo a edifici palladiani che parlano di mo- Fernando ste, fermate. E infatti, nella conce-
giudicarlo – narra alla corpo dell’autore con numentalità urbana e dignitas rura- Rigon Forte zione cosmologica antica, il sole si
seconda persona sé stesso, e che un le. Andrea Palladio è stato infatti il Qualche muove, si ferma, si muove di nuovo,
singolare l’avventura lettore non sia grande architetto italiano che nella inverno prima si ferma ancora e così incessante-
di un’esistenza contemplato. Tra le seconda metà Cinquecento inven- Skira mente tra solstizio e equinozio. Le
normale. due situazioni — che tò, sulla scorta di Vitruvio, principe pagg. 360 stagioni, così, sono quattro e questo
(quarta di copertina) non potrebbero dell’architettura antica, una forma euro 35 numero quattro diventa una scan-
essere più lontane e un conseguente stile di vita, pre- sione canonica, nel mito greco e
una dall’altra — il sto eletti a modello per l’Europa e VOTO non solo. Quattro saranno gli “umo-
confine può essere l’America del Nord ma soprattutto aaacc ri” dell’essere umano che ne deter-
sottile come una prediletti nel modo anglosassone. minano i comportamenti (malinco-
sottilissima lastra di È una storia che comincia nel Ve- nico, collerico, sanguigno, flemma-
ghiaccio, un muro neto di cui Palladio era originario, e tico) quattro gli elementi di cui l’uni-
invalicabile o una adesso Fernando Rigon Forte la ri- verso stesso è composto e che corri-
sensazione percorre in un libro magnifico e ric- spondono agli umori: aria, acqua,
strisciante ma chissimo, Qualche Inverno prima. terra, fuoco. Le stagioni si articola-
fortissima. Il fascino Iconografia delle Stagioni (Skira). La no seguendo l’andirivieni sempre ri-
maggiore di questo ripercorre da un angolo di visuale corrente della prevalenza di volta in
romanzo d’esordio apparentemente decentrato e inve- volta di ciascuno degli elementi e
sta nel tenerci ce determinante: la millenaria vi- degli umori che vi corrispondono.
costantemente sul cenda della rappresentazione del Rigon Forte ci fa vedere come tut-
chi va là, come se a tema delle quattro stagioni nelle ar- to questo sia stato rappresentato nel-
ogni istante ti figurative del mosaico, della scul- le arti figurative e quale giovamento
potessimo venire tura, della pittura, quale bussola possiamo trarne per far crescere la
scoperti, imbarazzati orientatrice di un sapere peculiare nostra autoconsapevolezza del tem- k Il mosaico
e vergognosi, mentre che coniuga il rustico e il sublime. Si parte po e del destino, a marcare il cammi- Si intitola
sbirciamo in una Per arrivare a chiarire le ragioni e il dal tardo no della vita. Torna, allora, l’eterna Le quattro
stanza dentro la senso del lavoro palladiano, di cui è questione del tempo lineare e del stagioni
quale non dovremmo profondo conoscitore, Rigon Forte
impero tempo ciclico, adesso sconvolta dal- il mosaico
curiosare. Un po’ manda indietro la macchina del per arrivare la terrificante crisi climatica. Rigon della villa
guardoni, un po’ tempo partendo dal tardo Impero e al Medioevo Forte ne studia magistralmente l’e- romana di Dar
intrusi. attraversando l’età medievale fino voluzione iconografica fino al tem- Buc Ammera nei
al pieno Rinascimento. E per farlo
e quindi po del Palladio, tempo di resurrezio- pressi di Leptis
compie un vero e proprio periplo all’età ne dell’antico. Rinascimento, appun- Magna, in Libia:
del Mediterraneo e dell’Europa cen- umanistica to. Ma delle quattro stagioni è l’inver- è conservato
Giuliana trale, dalla Tunisia alla Libia, dalla no che lo interessa maggiormente. al Museo
Zeppegno
tra Europa
Sardegna a Roma, dalla Francia alla Perché d’inverno non nasce niente e archeologico
La luce Germania. Va a rintracciare la rap- e nord Africa sembra che la vita stessa tenda a di Tripoli
che pioveva presentazione delle stagioni in mo- scomparire. Come registra un tale fe-
L’orma saici antichi, in manoscritti miniati, nomeno, la creatività artistica che di
pagg. 168 in opere scultoree e pittoriche so- vita e di benessere si nutre? L’inver-
euro 18 vente di eccelsa qualità anche se di no significa la fine? Ma la quintessen-
autori per lo più anonimi, per ri- za simbolica del ritmo delle stagio-
.
Sabato, 11 giugno 2022 ROBINSON Libri pagina 17
Editoria Torna dal 5 al 13 novembre #ioleggoperché, Consiglio, quest’anno l’iniziativa introduce
Torna #ioleggoperché l’iniziativa di AIE, l’Associazione Italiana Editori, anche #ioleggoperchéLAB, un progetto di
la campagna per la lettura di Aie per donare libri alle biblioteche scolastiche. sperimentazione durante l’anno. Dal 16 giugno
Sostenuta dal ministero della Cultura, dal le scuole (dell’infanzia, primarie, secondarie di
Centro per il Libro e la Lettura e dal primo e secondo grado) e le librerie possono
Dipartimento Sport della Presidenza del iscriversi su www.ioleggoperche.it.

Sul lettino

Curare
il passato
Nel suo saggio la psicoanalista Galit Atlas
spiega come il dolore degli antenati
si riverberi sulle nostre vite. Imprigionandole

di Michela Marzano

utte le famiglie te. La psicoanalista racconta come


Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

sono segnate da le esperienze sigillate imprigioni-

«T qualche storia
traumatica. Ogni
trauma è conser-
vato all’interno
di una famiglia in
maniera unica e lascia il proprio
no, e come solo la libertà di pensa-
re e di sentire anche i pensieri più
disturbanti e le emozioni più dolo-
rose permetta di sentirsi vivi: «È la
capacità di accettare quello che
non può essere cambiato o ripara-
marchio emotivo su quelli che an- to che ci consente di avviare il pro-
cora non sono nati». L’ultimo sag- cesso del lutto. Consentirsi di pian-
gio della psicoanalista israeliana gere per le proprie perdite e per le
Galit Atlas L’eredità emotiva. Una proprie colpe, così come per quel-
terapeuta, i suoi pazienti e il retag- le dei propri genitori, ci ricollega al-
gio del trauma, affronta in maniera la vita, lasciando spazio alla nasci-
estremamente delicata i modi in ta di nuove possibilità». La terza
cui le esperienze degli antenati mo- parte del saggio, infine, esplora i se-
dellano le nostre vite. Docente di greti che teniamo nascosti a noi
Psicoterapia e psicoanalisi alla stessi, tutto ciò che non riusciamo
New York University, Atlas spiega a elaborare completamente. Galit
come i segreti di famiglia impedi- Atlas, appoggiandosi sulle storie di
scano a ognuno di noi di esprimere Naomi, Guy e Alice, narra il viaggio
appieno le proprie potenzialità e, che ciascuno di noi deve compiere
intrecciando le storie di alcuni dei per conoscersi e per accettare i pro-
suoi pazienti con la propria, mo- pri limiti e i propri difetti.
stra i legami che esistono tra le dif- L’inconscio ci riporta in conti-
ficoltà che si incontrano nella vita nuazione nel luogo originario dove
e l’eredità emotiva che ci si porta qualcosa è andato storto, spesso
dentro. I traumi, per la psicoanali- con il desiderio di ricominciare tut-
sta, si trasmettono di generazione to daccapo per riparare il danno. È
in generazione: ispirandosi ai lavo- sin dalla più tenera età, d’altronde,
ri di Maria Torok e Nicolas Abra- che impariamo a leggere i segnali
ham, Atlas si interessa ai modi in dei nostri genitori, ad aggirare le lo-
cui le seconde e le terze generazio- ro ferite, a non menzionare tutto
ni percepiscono le sofferenze e i ciò che intuiamo non debba essere
dolori dei propri genitori, soprat- ricordato. Ma spesso, nel tentativo
tutto quando queste sofferenze e di evitare il dolore, ignoriamo ciò
questi dolori vengono taciuti: «Tut- che è davanti ai nostri occhi. Eppu-
to quello di cui non abbiamo consa- re, come spiega bene Galit Atlas, è
pevolezza viene rivissuto. Viene solo quando si ha la forza e il corag-
trattenuto nella nostra mente e nel gio di affrontare i lutti o elaborare
nostro corpo, rendendosi palese at- il dolore che i propri genitori non
traverso quelli che chiamiamo sin- sono stati capaci di sopportare che
tomi: mal di testa, ossessioni, fo- si smette poi anche di identificarsi
bie, insonnia possono essere tutti con coloro che hanno sofferto. Le
segni di quello che abbiamo respin- generazioni successive, infatti,
to nei più oscuri recessi della no- non portano con sé solo la dispera-
stra mente». zione del passato, ma anche la spe-
L’eredità emotiva nasce sul “let- ranza che il futuro sia possibile:
tino”, nel dialogo intimo che la psi- «Sebbene i nostri percorsi di guari-
coanalista instaura con i propri pa- gione differiscano, tutti iniziano
zienti. Strutturato in tre parti, il dalla decisione di cercare, di aprire
saggio si concentra in un primo la porta e di camminare verso il do-
BRIDGEMAN IMAGES
momento sulla terza generazione lore del passato, anziché di voltar-
dei sopravvissuti: osservando i se- gli le spalle. Scegliamo di affronta-
ni, spiega Rigon Forte, è che la par- Se riavvolgiamo indietro la greti di un amore proibito oppure re la nostra eredità emotiva e di es-
tenza coincide con l’arrivo. Quando L’inverno, macchina del tempo, la staffetta l’infedeltà e la sua relazione con il sere agenti attivi nel trasformare il
Palladio progetta le grandi ville ve- quando ricomincia. Nella Villa Barbaro a trauma intergenerazionale, Atlas nostro fato in destino».
nete, uno stuolo di pittori e scultori Maser nel trevigiano, il sommo esamina i fantasmi dell’abuso ses- ©RIPRODUZIONE RISERVATA

formidabili dà forma visiva a questo la vita Paolo Veronese, tra 1560 e 1562, suale e gli effetti che può avere il
affascinante dubbio che accompa- sembra dipinge le stagioni come figure di suicidio di un nonno o di una non-
gna ciascuno di noi. Senso unico per scomparire, splendente bellezza che si mani- na sui nipoti. Attraverso le storie di Galit Atlas
la nostra vita o continuo ritorno? En- festano in pausa durante la gita Eve, Lara e Leonardo, la psicoanali- L’eredità
trambi, è logico, ma qual è il senso ul-
è il soggetto nella campagna del mito. Si può sta mostra quanto siano distruttivi emotiva
timo di tutto ciò? più pensare che sia possibile un pun- l’abuso sessuale e l’infedeltà: tutto Raffaello
La lettura in chiave mitologica e interessante to di equilibrio tra la sosta nella ciò che non ci è consentito di sape- Cortina
conseguentemente figurativa delle da rendere “stazione” e il viaggio della “sta- re ci tormenta e rimane mistifica- Traduzione
stagioni dice che il tempo è una staf- gione”, un fascino imperituro to, rendendoci inconsolabili. La se- Paola Merlin
fetta perenne. Ogni corridore, e so- in immagini che le generazioni a venire cer- conda parte, attraverso le storie di Baretter
no quattro, ha in mano il testimone cheranno di riprodurre in una Noah, Jon, Ben e Dana, affronta il pagg. 272
e quando la sua corsa è finita lo cede ipotesi di vita, di tempo in tempo tema del rapporto tra genitori e fi- euro 16
al compagno dopo di lui e quello co- incarnata da figure emblemati- gli, soprattutto quando i figli cerca-
mincia a correre. Poi la corsa finisce che come la regina Elisabetta. no di sanare il trauma dei propri ge- VOTO
col quarto portatore del testimone. ©RIPRODUZIONE RISERVATA nitori e di curare le loro anime feri- aaacc
Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510
.
Sabato, 11 giugno 2022 ROBINSON A grande richiesta pagina 19
Ha ridato verità ad alcune delle figure femminili più bistrattate della Storia
Grazie al rigore scientifico con il quale ha affrontato le loro biografie
Audace nelle intenzioni e monumentale nell’architettura dei suoi romanzi

riscopriamo l’autrice

n occasione dei nisti come Matarazzo, o come Priu-


centoventi anni li, che aveva chiamato la figlia di Pa-

I dalla sua nascita,


Mondadori ripub-
blica i libri più im-
portanti di Maria
Bellonci. È uscito
in maggio, con una prefazione di
Maria Bellonci pa Alessandro VI «la più grande put-
tana che fosse in Roma».
Pubblicare sotto il fascismo — che,
al pari di ogni regime dittatoriale,
rinnega e soffoca l’umanità del sin-
golo — un libro in cui fortissime si

Lucrezia
Giulia Caminito, Lucrezia Borgia, manifestano le personalità e le pas-
apparso per la prima volta nel 1939. sioni, anche le più controverse, è tra-
Vincitore del Premio Viareggio e sgressivo quanto mettere al centro
bestseller da un milione di copie, della narrazione una donna, tra l’al-
quest’esordio è una vera e propria tro stigmatizzata nei secoli. Una
dichiarazione di poetica, perché donna di potere, per giunta, perché

Isabella
contiene già, e con maturità sor- Maria Bellonci ha avuto l’ardire di
prendente, le qualità stilistiche e raccontare donne di potere. Quello
narrative che caratterizzeranno di cui dispongono le sue eroine è tut-
l’intera opera di Bellonci. La loro tavia concesso dagli uomini, o eser-
massima espressione è nel capola- citato in virtù della loro assenza;
voro Rinascimento privato, che nel non rende libere. Lucrezia, che im-

e le altre
1986 vinse postumo lo Strega — il para a governare a quattordici anni,
premio fondato proprio da lei e dal è fin dalla pubertà uno strumento
marito Goffredo — e che sta per tor- del padre e del fratello, i quali deci-
Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

nare con una prefazione di Melania dono dei suoi matrimoni e divorzi,
Mazzucco. cioè hanno autorità sul suo corpo,
Attraverso le figure di Lucrezia sulle sue relazioni, sui suoi senti-
Borgia e Isabella d’Este, l’alfa e l’o- menti. Lucrezia è complice del male
mega della sua produzione, da un la- di Rosella Postorino commesso dai suoi familiari perché
to la diabolica femme fatale e dall’al- ne è in primo luogo vittima, ed è in
tro la «prima donna del mondo», Bel- questo cortocircuito che emerge la
lonci riscatta due persone realmen- sua umanità. Così come Isabella la
te esistite, che hanno avuto rilevan- «liberale e magnanima» (cito Ario-
za storica, ma che la storiografia ha sto) — verso la quale il marito non
ridimensionato: nel caso di Lucre- mostra alcuna gratitudine per l’abili-
zia, addirittura ridotto a un cliché. tà con cui lei ha governato mentre
Grazie alla documentatissima rico- lui era prigioniero a Venezia — è, nel
struzione di Bellonci, dal rigore qua- ritratto di Bellonci, umanissima per-
si scientifico (ereditato forse — sug- ché descritta fin nelle sue meschine
gerisce lei stessa — dal padre, cele- pulsioni di gelosia e di possesso.
bre chimico), e al suo stile vigoroso, «Di che cosa sarà fatto lo sgomen-

Nel 1986 vinse Una donna sa, poiché


postumo lo Strega, è sempre stata nel ruolo
il premio fondato di chi lo subisce,
proprio da lei che persino se legittimo
e dal marito Goffredo il potere è sopraffazione

lussureggiante, che restituisce un’e- to della donna sola quando capisce


co antica pur nella moderna leggibi- di avere in mano un potere temuto?
lità, quelle protagoniste riassumo- Di passività femminile? O del dub-
no in sé le contraddizioni del tempo bio di non essere esattamente al pro-
in cui sono vissute. L’autrice coglie i prio posto? O peggio, di tutto, del ti-
personaggi del passato «nel loro mo- more di gioire della sua pur legitti-
do quotidiano, caldo e naturale di ma sopraffazione? E ad un tratto el-
stare al mondo, in una prospettiva la sospetta che appunto l’incapacità
umana di individui», e in questo sen- di fruire della sua vittoria la differen-
so l’aggettivo privato, accostato nel zia da un uomo. Forse proprio per-
titolo dell’ultimo romanzo a un’epo- ché è una donna non potrà sopporta-
ca storica, è della sua visione una sin- re lo sguardo di un umiliato». Una
tesi perfetta. donna sa, poiché è sempre stata nel
AGENZIA DUFOTO

Indagare gli individui nella loro ruolo di chi lo subisce, che persino
umanità è il gesto preciso della lette- se legittimo il potere è sopraffazio-
ratura, che per vocazione rende con- ne. È sempre «pericoloso», come di-
to dei nostri aspetti sfaccettati e k La scrittrice Maria Bellonci (1902-1987) scrisse romanzi e biografie, tra cui Lucrezia Borgia ce Bellonci.
molteplici, irriducibili. Bellonci lo Rileggere oggi quest’autrice col-
fa a seguito di un meticoloso, im- pisce per l’audacia delle sue inten-
menso lavoro su documenti origina- zioni e l’architettura monumentale
li, consultati in diversi archivi di Sta-
La mail della nostra lettrice dei suoi romanzi: ibridi, saggi narra-
to italiani (ha impiegato nove anni tivi, biografie scritte con una lin-
nella stesura di Lucrezia Borgia).
«Per me il romanzo, l’avventura psi-
f gua sfolgorante, nei quali profonda-
mente letteraria è la necessità crea-
cologica, è nella Storia […], nella più
Nei testi di Bellonci si nascondono una profonda conoscitrice di storia tiva; nella sua concezione, la Storia
severa cronaca dei fatti», scrisse in e un grande talento di narratrice, ma anche un sincero amore per è l’insieme delle biografie e dei rap-
una lettera del 1930, «da qui io par- i personaggi da lei ricreati e il loro mondo; non c’è nulla di accademico... porti che l’hanno nutrita, e senza
to per una ricognizione in profondo sconti rivela la condizione umana,
portando poi alla luce le ragioni dei Beatrice Meriggi ossia la vita che si corrompe fino al-
miei personaggi». D’altronde, per
riabilitare Lucrezia dalla leggenda g la morte. Ogni uomo e ogni donna,
per quanto indagati, restano un mi-
popolare, e forse anche dagli stori- stero inesauribile: Bellonci lo sa. Ec-
ci, intendo dagli uomini («Perché si co perché, quando nella radiofoni-
occupa di quella stupida di Lucre- Gli autori scelti da voi ca intervista impossibile del 1975
zia Borgia?» chiese Alessandro Lu- chiede a Lucrezia Borgia: «Mi stai
zio all’autrice), era necessario affi- Pensate che un autore meriti un approfondimento? Pensate che, nonostante abbia tacendo qualche cosa?», lei ribatte:
darsi a materiali che avessero «valo- contribuito alla storia della letteratura, sia rimasto chiuso nei cassetti troppo a lungo? «Certo. E tu?» «Anch’io» è la magni-
re di verità provata», al contrario Segnalatecelo scrivendo una mail a questo indirizzo: robinson@repubblica.it fica risposta.
delle voci su cui si erano basati cro- ©RIPRODUZIONE RISERVATA
pagina
.
20 ROBINSON Libri per ragazze e ragazzi Sabato, 11 giugno 2022

Viva le vacanze

Uno, due, tre


iocare rientra tra nessere psicofisico.
i diritti previsti Parlare di diritto al gioco dei

G dalla Convenzio-
ne Internaziona-
le sui Diritti
dell’Infanzia. Per
noi adulti, quin-
di, mettere a disposizione del bam-
bambini oggi significa mettere in
crisi l’eccesso di schermi presenti
nella loro vita. Più infatti la vita dei
piccoli si sposta nel mondo virtua-
le, meno la loro mente può cresce-
re. Questo vale anche per l’espe-

divertitevi
bino ambienti, esperienze e stru- rienza di lettura condivisa che i
menti che lo ingaggino in attività bambini dovrebbero vivere sin
ludiche costituisce un vero e pro- dall’età più precoce insieme ai loro
prio dovere educativo oltre che il adulti di riferimento. I pediatri da
miglior modo per permettergli di anni sostengono tale attività con il
acquisire quelle abilità cognitive, programma “Nati per leggere”, che
emotive, socio-relazionali e moto- trasforma il libro in uno strumento
rie utili per la vita. L’intelligenza di divertimento e apprendimento

bambini!
del bambino ha bisogno di toccare per il bambino già a partire dai sei
il mondo, di sperimentarlo attra- mesi. Certo, quando il bambino è
verso il coinvolgimento di tutti e così piccolo, il libro è qualcosa da
cinque i sensi. Solo in questo mo- toccare, manipolare, guardare,
do, il bambino può prendere il “sentire” nella sua matericità. Nel
mondo che c’è fuori di lui e metter- 2020, sulla prestigiosa rivista scien-
lo dentro di sé, sviluppando un’in- tifica JAMA alcuni neuroscienziati
telligenza che Piaget definiva sen- hanno dimostrato quali differenze
so-motoria. esistano nell’organizzazione della
Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

È su questa intelligenza che il materia bianca (ovvero delle fibre


gioco costruisce nella mente del Con l’estate torna il fenomeno dei libri-gioco interattivi. Alberto Pellai, di connessione sinaptica inter-neu-
bambino la capacità di apprendere
“facendo”. Nel gioco il bambino
medico e psicoterapeuta dell’età evolutiva, ne ha scritto uno. E a noi ronale) tra i cervelli di bambini che
abitualmente vengono coinvolti in
manipola, modella, tocca, esplora racconta perché il lato ludico della vita è roba maledettamente seria attività di lettura condivisa e quelli
e ogni volta che fa una di queste co- di bambini che invece quotidiana-
se, nel suo cervello si creano con- mente trascorrono un tempo signi-
nessioni sinaptiche tra neuroni po- ficativo interagendo con uno scher-
sti in zone differenti della cortec- di Alberto Pellai mo. Il cervello dei primi presenta
cia. Le neuroscienze ci hanno per- un’organizzazione della materia
messo negli ultimi due decenni di bianca molto più strutturata e fun-
verificare come ciò che il bambino zionale ai successivi bisogni di ap-
vive e fa nel primo tempo della sua prendimento e di letto—scrittura.
vita ha la capacità di dare forma al- ta un fattore di rischio di sovrappe- diritto al gioco dei più piccoli. Il cervello dei secondi invece risul-
la sua mente e di generare quelle so e obesità, sempre più diffusi in Alberto Pellai “Chi più gioca, meglio sta”, “Gioca- ta profondamente disorganizzato
reti neuronali precoci su cui si an- età evolutiva a tutte le longitudini I 10 segreti re è partecipazione”, “Sbagliare fa in tale senso.
drà poi ad “appoggiare” tutto quel- del globo. della felicità parte del gioco”, “Stare insieme è Maria Montessori, anche senza
lo che il bambino imparerà nelle fa- Proprio di recente, ho partecipa- La coccinella un gioco che si impara da piccoli”: neuro-imaging, aveva già compre-
si successive del suo sviluppo. to ad un comitato scientifico cui è Illustrazioni questi sono solo quattro dei dieci so tutto quando affermò che «gio-
L’Organizzazione Mondiale del- stato chiesto di redarre un “Mani- Sophie Fatus principi del manifesto. Ognuno ri- care è il lavoro dei bambini». E ave-
la Sanità auspica che ogni bambi- festo per il diritto al gioco dei bam- pagg. 20 chiama il valore positivo che il gio- va ragione da vendere.
no si coinvolga in esperienze di gio- bini” dal titolo molto emblemati- euro 14,90 co ha per un bambino e il suo be- ©RIPRODUZIONE RISERVATA

co attivo per almeno tre ore al gior- co “Esci fuori, cresci dentro”. Con Età: 5+
no, tempo che rappresenta un un approccio multidisciplinare (il
pre-requisito utile per garantire ad comitato è composto da un medi-
ogni minore benessere psico-fisi- co, una psicoterapeuta, un’antro-
co. Purtroppo la pandemia da Co- pologa e una pedagogista) il mani-
vid con i relativi e prolungati lock- festo propone dieci principi che
down ha comportato un’enorme re- dovrebbero ispirare le scelte edu-
strizione dell’esperienza di gioco cative di ogni genitore e le linee
dei bambini. Gli schermi sono en- guida con cui la politica — sia a li-
trati in dose massiccia nelle loro vi- vello nazionale che a livello locale
te e hanno sostituito tutte quelle — dovrebbe promuovere azioni di
esperienze concrete e sociali che sistema e di comunità a favore del
rappresentano per ogni minore un
pre-requisito fondamentale per il
suo benessere, la sua felicità e il
suo successo evolutivo. I riscontri
di questa carenza sono evidenti an-
che dal punto di vista clinico: nei
bambini sono aumentati i
problemi di miopia,
conseguenti ad una
protratta esposizio-
ne ravvicinata
agli schermi di
tablet, smart-
phone e tv, così
come la sedenta-
rietà rappresen-
illustrazioni di Sophie Fatus
.
Sabato, 11 giugno 2022 ROBINSON Libri per ragazze e ragazzi pagina 21

Trasposizioni

L’isola perduta
dalle amazzoni
Arriva la serie fantasy “Soul Riders”, tratta
da un celebre videogame. Ed è solo uno
degli esempi dei legami tra i due mondi

di Ilaria Zaffino

Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

k Avventure a cavallo
Un’immagine tratta dal videogioco Star Stable

l suo merito più bro». Amante da sempre dei cavalli


grande è di essere e delle storie fantasy non solo non

I riuscita a ricreare
perfettamente un
mondo che da die-
ci anni appassio-
na un milione e
se lo è fatto ripetere due volte, ma
nel 2021 ha vinto un premio presti-
gioso come “Best Fantasy World
Builder” per la trilogia di Soul Ri-
ders. Come a dire: missione riuscita.
j Tra realtà 700 mila giovani giocatori e che in Ma il suo è solo il più recente e per
e fantasia Italia abbiamo cominciato a cono- certi versi più curioso (sicuramente
A sinistra, scere alla fine del 2021. Un mondo per la matrice nordica di provenien-
alcune dove gli ingredienti principali sono za e per la centralità della natura nel-
illustrazioni la selvaggia e suggestiva natura del- la storia di Lisa e compagne) tra i ca-
di Sophie Fatus le isole nordiche, la passione per i ca- si di incroci virtuosi tra videogiochi
tratte dal libro valli ma soprattutto la forza dell’ami- e libri. Due canali che si alimentano
Il volume, cizia. Sì, perché Helena Dahlgren è a vicenda, aggiungendo l’uno quel
interattivo l’autrice svedese che ha portato su che manca all’altro e raggiungendo
e con tante carta — con una prima trilogia già un pubblico ancora più vasto. Un fe-
finestrelle, completata e una seconda ancora in nomeno che ha il merito di avvicina-
attraverso corso di scrittura — le avventure e le re alla lettura anche i più pigri o me-
i giochi vuole eroine del videogioco Star Stable. In no avvezzi tra i giovanissimi, come
raccontare Italia arriva ora il primo volume di dimostrano i tantissimi volumi, uffi-
ai bambini questa serie fantasy, da oltre cento- ciali e non, che a vario titolo ruotano
i segreti mila copie in Svezia e tradotta già in intorno agli universi targati Mine-
dell’equilibrio altri dieci paesi: si intitola Soul Ri- craft, Fortnite o Among Us. Oppure i
fra corpo, ders. L’isola dei cavalli. Un romanzo libri realizzati dalle stelle del firma-
mente che in un certo senso è solo il prolo- mento youtuber, dal “re” Lyon — ga-
e relazioni go dell’avvincente avventura che at- mer da milioni di follower sbarcato
Stimolando tende Lisa e le sue tre amiche caval- in libreria per Magazzini Salani con
l’autostima, lerizze come lei Alex, Linda e Anne e le sue storie ad alto tasso di mistero
la pazienza, i loro cavalli: sono loro le Soul Riders — al fenomeno più recente Kendal,
l’empatia, prescelte per difendere l’isola (im- youtuber siciliano, ma bolognese
la condivisione maginaria) di Jorvik dalle forze oscu- d’adozione, da un milione e 47mila
re. E il finale apertissimo di questo iscritti, anche lui tra i più noti gioca-
primo episodio non potrà che cattu- tori di Minecraft in Italia: il suo In-
rare schiere di giovani lettori, com- trappolato nel mondo virtuale uscito
presi quelli che il mondo di Star Sta- a fine 2021 per ElectaKids è stato tra
ble ancora non lo conoscono. È infat- i libri più venduti per ragazzi.
ti nel bilanciamento perfetto tra ele- ©RIPRODUZIONE RISERVATA

menti mutuati dal videogioco e idee


e storie nuove, che Helena Dahlgren
ha saputo tirare fuori, uno dei segre- Helena Dahlgren
ti del successo di questa serie. Soul Riders
Del resto l’autrice — una laurea in L’isola dei cavalli
letteratura, diversi thriller al suo at- il castoro
tivo, sia per ragazzi sia per adulti, e Traduzione
due grandi fari a cui ha confessato Francesca
di ispirarsi: Stephen King e Le crona- Sophie Giona
che di Narnia di C.S. Lewis — è stata e Samanta K.
contattata personalmente dall’a- Milton Knowles
zienda produttrice del videogioco pagg. 240
che le ha chiesto di «riportare l’uni- euro 14
verso di Star Stable in forma di li- Età: 11+
pagina 22 Sabato, 11 giugno 2022
ROBINSON
.

Classifiche
Legenda NEW Novità X In salita U Stabile W In discesa R Rientro 10 Settimane di permanenza 100 Titolo più venduto (gli altri in proporzione)

Chi sale, chi scende TOP TEN LA TOP TEN DI ROBINSON

Fumetti e manga
una classifica
1 Joël Dicker
Il caso Alaska
Sanders
1 Graham Greene
In viaggio
con la zia
U 2 100
La nave di Teseo, euro 22 Sellerio, euro 16

tutta per loro


di Claudia Morgoglione
2 Lucinda Riley
Delitti a Fleat House 2 Truman Capote
Dove comincia
il mondo
U
B
2 63
envenuti fumetti! Come Giunti, euro 19,80 Garzanti, euro 18
potete vedere nella pagina
accanto, da questo numero
Robinson ospita la top ten dei
graphic novel, sempre più
amati e più venduti. Una
classifica dominata, e non è
una sorpresa, dai manga e dai
3 Cristina Cassar Scalia
La carrozza
della Santa
3 Maylis de Kerangal
Canoe

NEW 1 53
Feltrinelli, euro 16
Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

prodotti per bambini e ragazzi. Einaudi, euro 18


Con due dei libri presenti —

4 4
compreso il numero uno, My
Hero Academia capitolo 32 —
Andrea Camilleri Raimund Schulz
editi da Star Comics, marchio La coscienza Avventurieri
appena acquisito dal gruppo
Mondadori. di Montalbano in terre lontane
Quanto ai bestseller assoluti, X 2 45
Keller, euro 30
Sellerio, euro 14
dopo settimane scoppiettanti
arriva un po’ di tregua. Con la
conferma delle due posizioni di
vetta della scorsa settimana —
primo il nuovo thriller di Joël
Dicker, secondo il giallo
postumo di Lucinda Riley — e lo
5 Maurizio de Giovanni
Un volo per Sara 5 Edith Widder
Sotto la soglia
delle tenebre
W 2 40 Bollati Boringhieri, euro 28
sbarco di due sole new entry: il Rizzoli, euro 19
mistery etneo di Cristina

6 6
Cassar Scalia, terzo, e la
commedia romantica
Erin Doom Eugene Thacker
Facciamo finta che mi ami di Fabbricante Rassegnazione
Elena Armas. L’altro elemento
di stabilità è la conferma di lacrime infinita
dell’ascesa del crime, che W 23 36 Nero, euro 30
Magazzini Salani, euro 15,90
colonizza sei gradini su dieci e

7 Elena Armas
Facciamo finta
che mi ami
7 Marie-Hélène Lafon
Storia del figlio

NEW 1 35 Fazi, euro 17


Newton Compton, euro 9,90

8 Roberto Saviano
Solo è il coraggio 8 Anne Carson
La bellezza
del marito
k Comics My Hero Academia W 6 34 La Tartaruga, euro 18
Bompiani, euro 24
anche tutte le tre posizioni
degli ebook, coerentemente ai
gusti di lettura estivi. Il resto
può essere riassunto sotto la
voce “saliscendi”. Crescono i
9 Matteo Renzi
Il mostro 9 Gavriel Savit
La strada del ritorno
racconti con protagonista W 3 31
Bompiani, euro 18
l’eterno Montalbano. Mentre Piemme, euro 17,90
calano l’ultimo capitolo della

10 10
serie su Sara di Maurizio de
Giovanni; la stella dello young
Gianrico Carofiglio Rachel Renée Russell
adult Erin Doom; il Giovanni Rancore I diari di Nikki
Falcone di Roberto Saviano;
Matteo Renzi che ricostruisce
Buon compleanno!
le sue vicende giudiziarie e non W 10 27
Einaudi, euro 18,50 il castoro, euro 14
solo; la Penelope di Gianrico
Carofiglio.
E visto che siamo in pieno stati uniti regno unito francia germania
giugno, all’apertura della
stagione delle vacanze, diamo John Jarvis Marc Lucinda
un’occhiata a cosa succede
nell’editoria per i giovanissimi.
1 Grisham 1 Cocker 1 Levy 1 Riley
Sparring Partners Good Pop, Bad Pop Noa Die Toten von Fleat House
Dove a prevalere è la formula Doubleday Jonathan Cape Robert Laffont/Versilio Goldmann
dell’usato garantito, grazie a
superclassici tra loro assai
Emily Tom Virginie Donna
diversi come J.K. Rowling (che
piazza ben tre dei suoi Harry 2 Giffin 2 Parker 2 Grimaldi 2 Leon
Meant to Be Hope. My inspirational life Il nous restera ça Milde Gaben
Potter), Gianni Rodari,
Ballantine Blink Publishing Fayard Diogenes
Geronimo Stilton, Jeff Kinney e
i Pokémon. Nomi che
convivono con beniamini Nora Tony Virginie Bonnie
nostrani come Me contro Te e 3 Roberts 3 Marnoch 3 Grimaldi 3 Garmus
DinsiemE. Nightwork I Don’t Take Requests Les possibles Eine Frage der Chemie
©RIPRODUZIONE RISERVATA St. Martin’s Press Coronet Lgf Piper
.
Sabato, 11 giugno 2022 pagina 23
Il successo in libreria dei graphic novel è inarrestabile. Tanto che adesso hanno
una top ten dedicata (qui sotto). La letteratura per bambini e ragazzi
si conferma vero traino dell’editoria. Per fortuna piccoli lettori crescono!

Rilevazioni dal 30 maggio al 5 giugno 2022 a cura di Gfk Italia

narrativa narrativa Graphic


saggistica VARIA ragazzi
italiana straniera novel

1
Cristina Cassar Scalia Joël Dicker Matteo Renzi Aurora Baruto Me contro Te Kohei Horikoshi
La carrozza della Santa Il caso Alaska Sanders Il mostro Se ci credi puoi Gioca con Luì e Sofì My Hero Academia
vol. 32

Einaudi, euro 18 La nave di Teseo, euro 22 Piemme, euro 17,90 Mondadori Electa, euro 16,90 Mondadori Electa, euro 16,90 Star Comics, euro 4,30

2
Andrea Camilleri Lucinda Riley Gino Strada Mark Manson J.K. Rowling Lyon
La coscienza Delitti a Fleat House Una persona alla volta La sottile arte di fare Harry Potter Le storie da brivido
di Montalbano quello che c***o ti pare e la pietra filosofale

Sellerio, euro 14 Giunti, euro 19,80 Feltrinelli, euro 16 Newton Compton, euro 10 Salani, euro 10 Magazzini Salani, euro 16,80

3
Maurizio de Giovanni Elena Armas Chiara Amirante Sofia Crisafulli J.K. Rowling Pera Toons
Un volo per Sara Facciamo finta La pace interiore E adesso?! Harry Potter Giochi e risate
che mi ami e la camera dei segreti

Rizzoli, euro 19 Piemme, euro 12,90 Mondadori Electa, euro 16,90 Salani, euro 12 Tunué, euro 14,50
Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

Newton Compton, euro 9,90

4
Erin Doom Colleen Hoover Francesco Rutelli Nicoletta Romanazzi Gianni Rodari Ken Wakui
Fabbricante di lacrime It Ends with Us Roma, camminando Entra in gioco La luna di Kiev Tokyo Revengers
con la testa vol. 15

Magazzini Salani, euro 15,90 Sperling & Kupfer, euro 15,90 Laterza, euro 16 Longanesi, euro 18,60 Einaudi Ragazzi, euro 8 Edizioni Bd, euro 6,50

5
Roberto Saviano Angela Marsons Federico Rampini Luciano Ligabue Geronimo Stilton Koyoharu Gotouge
Solo è il coraggio Vittime innocenti Suicidio occidentale Una storia Il piccolo libro Demon Slayer
Autobiografia della legalità vol. 19

Bompiani, euro 24 Newton Compton, euro 9,90 Mondadori, euro 19 Mondadori, euro 22 Piemme, euro 4,90 Star Comics, euro 4,50

6
Gianrico Carofiglio Isabel Allende Allegra Gucci Paolo Borzacchiello Enrico Galiano Alice Oseman
Rancore Violeta Fine dei giochi Elisa Sednaoui La società segreta Heartstopper
Nessuno può farti star dei salvaparole
male senza il tuo...

Einaudi, euro 18,50 Feltrinelli, euro 20 Piemme, euro 18,50 Mondadori, euro 16,90 Salani, euro 15,90 Mondadori, euro 17

7
Jovanotti Toshikazu Kawaguchi Tommaso Ebhardt Simonetta Agnello Hornby DinsiemE Naoki Urasawa
Nicola Crocetti Finché il caffè è caldo Leonardo Del Vecchio Costanza Gravina Il viaggio nel Libro dei 20th Century Boys
Poesie da spiaggia La cuntintizza libri di Erick e Dominick Ultimate deluxe edition

Crocetti, euro 15 Garzanti, euro 16 Sperling & Kupfer, euro 18,90 Mondadori, euro 19 Magazzini Salani, euro 18,90 Panini Comics, euro 14,90

8
Erin Doom Valérie Perrin Raffaele Morelli Andrea Scanzi Jeff Kinney Pera Toons
Nel modo in cui Cambiare Quella maledetta paura E ti vengo a cercare Diario di una Schiappa Ridi che è meglio
cade la neve l’acqua ai fiori di non essere all’altezza Colpito e affondato!

Magazzini Salani, euro 16,90 e/o, euro 18 Mondadori, euro 17,50 Paperfirst, euro 14 il castoro, euro 13 Tunué, euro 14,50

9
Catena Fiorello Galeano Lee e Andrew Child Mario Giordano Martina Donegani J.K. Rowling Pera Toons
I cannoli di Marites Meglio morto Tromboni La salute in cucina Harry Potter Sfida all’ultima battuta
e il prigioniero
di Azkaban

Giunti, euro 18 Longanesi, euro 20 Rizzoli, euro 19 Mondadori, euro 19,50 Salani, euro 13 Tunué, euro 15,50

AA.VV. Roby

10
Carrie Leighton Tahereh Mafi Andrew Morton Francesca Fiore
Better. Collisione Restore me The Queen Sarah Malnerich Pokémon. Super extra Il fantastico viaggio
Non farcela guida completa nel mondo dei Pet
come stile di vita

Magazzini Salani, euro 16,90 Fanucci, euro 14,90 Rizzoli, euro 20 Feltrinelli, euro 16 Mondadori, euro 15 Fabbri, euro 15,90

ebook tascabili

Cristina Cassar Scalia Kira Shell


1 La carrozza 1 Let the game begin. Kiss me
della Santa like you love me - vol. 1
Einaudi, euro 9,99 Sperling & Kupfer, euro 11

Joël Dicker Madeline Miller


2 Il caso 2 La canzone
Alaska Sanders di Achille
La nave di Teseo, euro 11,99 Marsilio, euro 12

Maurizio de Giovanni Paolo Cognetti


3 Un volo 3 Le otto
per Sara montagne
Rizzoli, euro 10,99 Einaudi, euro 13
pagina 24 Sabato, 11 giugno 2022
ROBINSON
.

Festival
arliamo di verità
con Ingo Schulze

P dall’unico angolo
che può
interessare uno
scrittore, lo
specchio
deformante della letteratura.
Schulze interverrà a Taobuk
domenica 19 giugno (ore 21) per
parlare del tema scelto dal festival
quest’anno, a partire dal suo ultimo
romanzo: La rettitudine degli
assassini (Feltrinelli) è la storia di un
libraio di Dresda che ha dedicato
tutto sé stesso ai libri e alla sua
libreria antiquaria, soddisfatto del
suo posto nel mondo fino quando la
Storia arriva e stravolge l’equilibrio
conquistato. Per Norbert Paulini –
questo il suo nome – la caduta del
muro e la riunificazione delle due
Germanie è un cambio di passo che
ne mette in crisi il ruolo. Ma questo è
solo l’antefatto, perché il libro
funziona come una scatola cinese Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

dalla quale escono verità


temporanee che trasformano un plot
apparentemente ordinario in un
thriller letterario che sarebbe
piaciuto a Roberto Bolaño o a
Umberto Eco. Non vi fermate prima,
pensando che il libraio in fondo è un
bibliofilo un po’ scolorito con i suoi
occhiali antidiluviani e la chierica da
sacrestano. Schulze racconta la sua
città d’origine, Dresda, e l’Est nel
quale è cresciuto.
Che tipo di verità può svelare la
letteratura?
«Può forse raccontarci come nasce
ciò che chiamiamo verità, come
ciascuno trova le proprie verità e
quante facce può avere la verità».
Sta dicendo che può parlare

f
Ogni libro può
cambiarci la vita
Leggere
è un’esperienza
di condivisione
delle nostre
esperienze e ci fa
sentire meno soli taobuk

g
della verità solo al plurale?
«La letteratura è sempre
ambivalente e contraddittoria,
come la vita umana in generale.
Nella letteratura posso lasciare
convivere l’una accanto all’altra
k The Ghost
Town
L’opera di
Shmuel Dresner
del 1982 è
esposta nella
Ingo Schulze
“Tutti i volti
ogni contraddizione, ogni verità». Galleria e Museo
È questo gioco di specchi che Ben Uri di
mette in scena nel romanzo? Londra. Si tratta
«È solo nella seconda parte de La di un collage
rettitudine degli assassini che con pagine di
capiamo: ciò che avevamo testo strappate
considerato come la fedele dai libri: una
descrizione della realtà è invece il in inglese, una in

della verità”
manoscritto di qualcun altro che ha yiddish, bruciate
raccontato la storia del libraio spinto per richiamare
da motivi diversi, per ammirazione e l’attacco alla
non da ultimo per gelosia. Colui che cultura ebraica
scrive rivela un carattere ambiguo,
forse addirittura omicida. La terza
parte offre una nuova prospettiva
sulle cose. Da lettore devo far leva
sulle mie esperienze e trasformarmi Lo scrittore tedesco sarà uno dei protagonisti della kermesse di Taormina
in detective per scoprire quale possa con il suo nuovo romanzo intitolato “La rettitudine degli assassini”
essere la verità».
La verità è affidata a un “La letteratura è sempre contraddittoria, come la vita”, dice in questa intervista
processo d’indagine del lettore?
«Spesso da lettori troviamo qualcosa
che non stavamo cercando. È quello di Raffaella De Santis
che succede alle persone quando
entrano in una libreria antiquaria.
.
Sabato, 11 giugno 2022 pagina 25

Ogni libro può cambiarci la vita.


Leggere è un’esperienza di Festival Caterina Sforza In agenda
condivisione delle nostre
esperienze, ci fa sentire meno soli.
Rassegna Italia
Paulini, il mio libraio antiquario,
possiede nel suo negozio libri che ad
Est erano rari o irreperibili. Questo
gli dà un ruolo di rilievo. Con lo
sconvolgimento del 1989-90 tutto
ciò finisce. Ma attenzione. Lei sta
Una donna
leggendo il manoscritto di un
narratore molto inattendibile!».
Riuscirebbe a descrivere la sua
esperienza di lettore?
«Una parte importante della mia
da (ri)scoprire Salento Book Festival
Numerosi ospiti alla Festa dei
Libri che va avanti per tutta
esistenza è legata alla lettura. La rassegna di Forlì è dedicata a una nobile l’estate. Quest’anno fa tappa
Quando leggo un romanzo che mi anticonformista, pioniera in tanti campi in 7 comuni della provincia
piace, sento di trovare esattamente di Lecce, un palcoscenico
il giusto posto nel mondo. Entro nel del sapere: dalla medicina fino alle lettere per autori e relatori.
mondo dei personaggi e loro
entrano nel mio. È un dialogo che Fino ad agosto
attraversa i confini dello spazio e di Eleonora Mazzoni Lecce e provincia
del tempo. È un modo per www.salentobookfestival.it
rassicurare noi stessi sulla nostra
esistenza su questa terra e in
questo cosmo». emina di grandis- Due saranno poi le immagini esem- Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

La verità di uno scrittore è simo animo et co- plari della vita di Caterina. Quando
diversa da quella di un lettore?
«Non farei alcuna differenza. Un
romanzo può rendermi
consapevole di un “punto cieco”,
può mostrami che ciò che davo per
scontato non era affatto ovvio».
F re, sine dubio Pri- nel 1484 papa Sisto IV morì, a Roma
ma Dona d’Italia, scoppiò, come al solito, una guerra
Caterina Sforza – civile: amici e parenti del vecchio pa-
tre mariti, otto fi- pa vennero uccisi, addirittura i con-
gli, uno straordi- terranei furono perseguitati, distrut-
nario libro di Experimenti cosmetici te le loro case. A Girolamo fu chiesto
Premio Hemingway
Margaret Mazzantini, Mario
Peliti, Elena Cattaneo e Pif
Quando parla di “punto cieco” e medici – governò da sola per dodi- di consegnare Castel Sant’Angelo, sono i vincitori del Premio
si riferisce al libro di Javier Cercas? ci anni la Romagna, una terra picco- di cui era castellano. E subito accet- Hemingway 2022. La 38esima
Parla del fatto che la verità la ma in posizione strategica. E ge- tò. Sguarnito di protezioni, si rivela- edizione del Premio torna
romanzesca è una ricerca perenne stì il massimo potere per una donna va per quello che era: un pusillani- in presenza con un ricco
e mutevole. a quei tempi. me. Caterina, invece, senza alcuna calendario di incontri.
«Non lo conosco. Quello che io Nata bastarda nel 1463 da una re- intenzione di sottomettersi e sde-
intendevo per “punto cieco” è che lazione giovanile di Galeazzo Maria gnata per tutta quell’improvvisa vil- dal 17 al 18 giugno
l’autore e il lettore possono Sforza, Duca di Milano, Caterina si tà, gravida di otto mesi, galoppò fi- Lignano Sabbiadoro
ritrovarsi di fronte a qualcosa che li era affacciata sulla scena politica no a Castel Sant’Angelo, ne prese premiohemingway.it
mette in discussione e che fino a fin da bambina. Nel 1471, infatti, di- possesso a nome del marito e lì rima-
quel momento non avevano ventò papa Sisto IV, che spinse il ne- se, sfidando un potere forte come
considerato. Il “punto cieco” è potismo oltre ogni limite. Per suo ni- quello pontificio e cercando da quel-
pote Girolamo Ria- la postazione di
rio, un mediocre controllare politi-
scrivano ligure, da camente il concla-
In programma lui talmente adora- ve.
Festa del Rinascimento
to che si malignava L’altra immagi-
Dal 16 al 20 giugno fosse suo figlio, cer- ne è legata all’epi- Incontri e conferenze
cò nozze principe- sodio più conosciu- con al centro il rapporto tra
sche. Si fece avanti to della Signora. l’uomo, la natura e la ricerca
immediatamente Anche se in parte o scientifica, a partire dal ruolo
Galeazzo Maria forse tutto appar- storico dell’Accademia
Sforza, proponen- tiene alla leggen- dei Lincei e del principe
do una sua pronipo- k L’autrice da. Quando suo ma- Federico Cesi.
te, Costanza, figlia La direttrice artistica rito Girolamo nel
Sarà la “Verità”, da cercare undicenne dei mar- del Festival Eleonora Mazzoni, 1488 morì a causa dall’11 al 26 giugno
attraverso il dubbio, il tema chesi di Mantova. 57 anni, originaria di Forlì di un complotto, Acquasparta (Tr)
centrale della XII edizione Siccome il quasi proprio come Caterina Sforza, Caterina e i suoi ilrinascimentoadacquasparta.it
di Taobuk - Taormina trentenne Girola- sei figli furono pre-
bridgeman images

attrice e già autrice del libro


International Book Festival. mo pretendeva di Le difettose (Einaudi, 2012) si in ostaggio. Ma i
Info su www.taobuk.it consumare il matri- Foto di Rino Bianchi congiurati sapeva-
monio subito, sen- no che, senza la
za aspettare l’età rocca, a nulla vale-
consentita, che va possedere la cit-
quella verità inattesa sulla quale all’epoca era quattordici anni, la ma- tà di Forlì. Tentarono quindi di ser-
avevamo sorvolato». dre di Costanza non acconsentì. Per virsi di lei perché inducesse il suo
Passaggi Festival
La felicità può essere legata a riuscire comunque a imparentarsi castellano a consegnarla. Conside- Francesco Guccini, Dacia
questo tipo di epifanie? con il Papa, Galeazzo Maria offrì allo- rato che fuori lasciava come pegno Maraini, Lorenzo Cremonesi,
«La felicità non è una questione di ra sua figlia Caterina. Che di anni ne i figli, a Caterina vennero concesse Veronica Pivetti, Marino
contenuto e non è niente di assoluto. aveva appena nove e mezzo. Con tre ore di contrattazione con lui. Il Sinibaldi. Sono solo alcuni
È qualcosa che esperiamo, il tanto di consumazione inclusa. E ponte levatoio fu dunque abbassa- nomi dei protagonisti
k L’incontro risultato di un confronto. Non è non gliela concesse una volta ma ri- to, lei lo attraversò ma, prima di dalla rassegna.
Il 19 giugno legata alla brevità del momento. In petutamente, rendendo così l’arci- scomparire, si voltò, fissò i suoi ne-
alle 21 amore, può consistere nella papa, com’era soprannominato Gi- mici e mostrò il pugno chiuso con il dal 18 al 26 gugno
a Taormina consapevolezza acquisita giorno rolamo, padrone delle finanze della pollice erto tra le dita. San Costanzo (PU) e Fano
“Vero è falso dopo giorno di vivere insieme con la Santa Sede, ben contento e lieto. Aldilà delle parole in risposta al- www.passaggifestival.it
La letteratura persona giusta. ». la minaccia di uccisione dei figli –
come specchio Lei ora vive a Berlino. Come fatelo, ho qui lo stampo per farne al-
deformato cambia il concetto di verità tra l’Est In programma tri – a essere potente è proprio il ge-
del reale” con dei suoi ricordi e il mondo sto sessuato e provocatorio delle fi-
Ingo Schulze occidentale? Dal 16 al 18 giugno che. Che ci riporta indietro alla ci-
che presenta «Ad Est è stata vietata, ad Ovest viltà pagana di Roma e, ancora pri-
La rettitudine ignorata. Non sto dicendo che ma, a quella etrusca, dove aveva un
degli assassini combattere contro i divieti sia più significato profondamente apotro- Attraversamenti Multipli
Conduce facile, le conseguenze possono essere paico. In Caterina che lo ripropone, Un festival sulle relazioni
Federica pesanti. Ma se pensa alla lentezza con si scorge una creatività che non te- tra i linguaggi artistici
Manzon cui il Club di Roma ha iniziato ad me di essere giudicata inopportu- contemporanei e il presente
Foto di Gaby apportare effettivi cambiamenti na dalla morale corrente, una scari- negli spazi pubblici e in luoghi
Gerster politici, è scoraggiante. Ci sono voluti La rassegna di Forlì ruota ca di energia, un’esplosione di vita- simbolo delle trasformazioni
50 anni perché i “limiti dello attorno alla figura di Caterina lità. Per difendere rocche e castelli, urbane.
sviluppo” venissero presi in Sforza, anticonformista diritti e libertà ci vogliono dei desi-
considerazione sul serio». e pioniera in tanti campi deri grandi. Delle visioni grandi. Fino al 26 giugno
(Traduzione dal tedesco di Nadia del sapere. Per tutte le info Un impegno. Grande. E un po’ di Roma
Centorbi) festivalcaterinaforli.it trasgressione. attraversamentimultipli.it
©RIPRODUZIONE RISERVATA ©RIPRODUZIONE RISERVATA
Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

CURA, PACE E DIRITTI


SONO IL NOSTRO LAVORO DI OGNI GIORNO.
OGGI PIÙ CHE MAI, IL TUO 5 PER MILLE
È INDISPENSABILE PER OFFRIRE CURE A CHI SOFFRE
LE CONSEGUENZE DELLA GUERRA E DELLA POVERTÀ.

Dona il tuo 5 per mille a EMERGENCY. Aggiungi la tua


firma e il codice fiscale 971 471 101 55 nel riquadro
SOSTEGNO DEGLI ENTI DEL TERZO SETTORE della
tua dichiarazione dei redditi. Grazie!

5x1000.emergency.it

EMERGENCY emergency.ong emergency_ong www.emergency.it


.
Sabato, 11 giugno 2022 ROBINSON Festival pagina 27
veneto - festival della bellezza

l Il maestro

Un essere
Franco Battiato
è scomparso
un anno fa

In agenda In agenda
Rassegna Italia
speciale Rassegna Italia

di Annarita Briganti
Just So Trame Festival
I visitatori si ritroveranno Il festival dei libri sulle mafie
catapultati in un mondo torna per l’undicesima
spensierato, fatto di storie, edizione. Il tema
giochi, musica, risate. Per di quest’anno è “Novantadue.
recuperare un contatto più L’Italia di oggi trent’anni
genuino con la natura. dopo le stragi di mafia”.

11-12 giugno dal 22 al 26 giugno


Vaprio d’Adda Lamezia Terme
https://www.justsofestival.it https://www.tramefestival.it

Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

Borgate dal vivo Porte spalancate


Nato come festival letterario Con oltre 1800 poeti e artisti
itinerante. spettacolo provenienti da 89 nazioni
dal vivo, formazione, in 27 edizioni, il festival
comunicazione sul e per è dal 1995 il più grande
il territorio e un importante evento di poesia in Italia
lavoro di messa in rete e uno dei più prestigiosi
di soggetti differenti. a livello internazionale.

Fino al 4 settembre Fino al 19 giugno


Bussoleno Genova
http://www.borgatedalvivo.it www.parolespalancate.it

MARCO VASINI

FringeMi Festival n’estate nel ricordo Simone Cristicchi domande universali che tutti si
Mare di libri
La rassegna che porta il teatro di Franco Battiato dovrebbero porre. Quando ho È il festival dei ragazzi
rende omaggio
nei luoghi dove non lo si
aspetta. Cento appuntamenti
in bar, locali, parchi,
una libreria, un negozio
di moto, una galleria d’arte
e un’ex officina.
U per Simone
Cristicchi. Il
cantautore ha
inaugurato la
Milanesiana di
Elisabetta Sgarbi con un concerto
a Franco Battiato
“Lui è stato un punto
di non ritorno”
pensato a un omaggio a Battiato, ho
scelto il repertorio più vicino alle mie
corde di oggi. Nessuno è riuscito a
essere spirituale come lui, canzoni
che sembrano preghiere».
C’è bisogno di spiritualità.
che leggono. Con la fine
della scuola un evento che ha
l’obiettivo di fornire una
proposta di consigli di lettura
per le scuole secondarie
di primo e secondo grado.
intitolato Abbi cura di me e debutterà «La spiritualità è una percezione
dal 13 al 19 giugno in prima nazionale al Festival della individuale. Si deve accendere quella dal 17 al 19 giugno
Milano Bellezza con il suo nuovo progetto, Ti regalerò una rosa. Mentre ero scintilla in te che ti fa intraprendere il Rimini
www.fringemi.com Torneremo ancora – Concerto mistico Sicilia, mi ha invitato da lui. Se viaggio per eccellenza. La società, https://maredilibri.it
per Battiato, domenica 19 giugno (ore passava da Roma, andavo a così com’è oggi, impedisce questa
21.15) al Teatro Romano di Verona, di salutarlo ma quel pomeriggio, a ricerca. Va spento il rumore che
cui ci parla in questa intervista. casa sua, è stato particolarmente abbiamo intorno e dentro di noi.
Cristicchi e la cantante Amara, per la emozionante. In genere, quando Battiato era un grande frequentatore
prima volta insieme sul palco, incontri il tuo idolo non solo ti del silenzio. Solo nel silenzio puoi
proporranno il repertorio mistico di delude ma lo riempi di domande. sentire la voce della nostra coscienza,
Franco Battiato, scomparso un anno Invece, era Battiato che voleva che ti racconta chi sei, che ti dice la
Leali delle Notizie fa, in uno degli eventi più attesi della IX sapere di me. Come con Alda verità».
Festival Inchiostro
Un’occasione per conoscere edizione della manifestazione, Merini: avevano grande carisma ma La bellezza della cultura e Decine di scrittori da tutta
meglio specifici argomenti, quest’anno dedicata a “Miti e tabù. erano aperti agli altri, non chiusi nel dell’arte in ogni sua forma ci salva Italia, un viaggio fra i generi
ma anche per sapere come Personaggi e opere iconiche tra idee e loro carisma». la vita, ci fa stare bene? letterari alla scoperta
le notizie vengono raccolte, simboli” (fino al 22 ottobre in diverse Perché reinterpretare la parte «Come dico in un mio spettacolo non di nuovi talenti e con la
esaminate e divulgate. sedi italiane). mistica della produzione di è la bellezza che salverà il mondo ma possibilità di incontrare di
Cristicchi, cosa rappresenta per Battiato? siamo noi che dobbiamo salvarla. persona gli autori del cuore.
dal 14 al 18 giugno lei un mito, per riprendere il tema «È stata una scelta naturale. Nel mio Ognuno di noi è chiamato a farsi
Ronchi dei Legionari del festival, come Battiato? percorso, negli ultimi anni, ho guardiano della bellezza, anche del dal 17 al 19 giugno
lealidellenotizie.it/festival-del-g «Devo molto a Battiato, alla sua affrontato il tema dell’invisibile, un proprio piccolissimo fazzoletto di Crema
iornalismo-ronchi-dei-legionari infinita grazia, al suo modo di viaggio all’interno di sé stessi, le mondo. Per me la bellezza è www.festivalinchiostro.it
concepire l’arte come “missione” fondamentale, mi ha davvero salvato
che possa aiutare la crescita e la vita. Ho perso mio padre quando
l’evoluzione spirituale dei propri In programma avevo dieci anni, mi sono rifugiato
contemporanei. Battiato è un 15 giugno-22 ottobre nell’arte, la bellezza è stata la mia
“punto di non ritorno”, prima e scialuppa di salvataggio. Ho iniziato
dopo di lui, nessun altro: unico come disegnatore di fumetti.
cantore di un divino che non ha mai Ringrazio l’arte, che mi ha permesso
MIX Festival saputo di incensi e sagrestie. Con il di diventare quello che sono». Lettera 423
Da più di 35 anni il MiX Festival progetto Torneremo ancora sento Come potremmo liberarci di un Nasce il Festival della Lettura
di Cinema LGBTQ+ e Cultura l’emozione e il privilegio concetto superficiale di bellezza, di Isernia. Il tema è passaggi
Queer è il festival italiano d’interpretare con Amara il suo diffuso anche dai social? che saranno narrati nelle
del cinema di riferimento repertorio mistico e d’immergermi «A partire dai giovani. È una battaglia presentazioni, nei workshop
della comunità gay, lesbica, ancora più profondamente in quei La IX edizione, che si svolge quasi persa ma va combattuta, di scrittura, nei reading
trans e queer. messaggi che valicano i confini del in diversi luoghi d’Italia, è contro una bellezza di plastica, e durante gli spettacoli serali.
tempo». dedicata a “Miti e tabù. effimera che ci viene propinata
dal 16 al 19 giugno Vi conoscevate? Personaggi e opere iconiche tra continuamente. L’arte, la musica dal 16 al 19 giugno
Milano «Ho avuto il privilegio d’incontrarlo idee e simboli”. Per tutte le info sono armi potentissime ma anche la Isernia
https://mixfestival.eu per la prima volta nel 2007, quando https://festivalbellezza.it scuola deve fare la sua parte». facebook.com/Lettera423
ho vinto il Festival di Sanremo con ©RIPRODUZIONE RISERVATA
pagina 28 Sabato, 11 giugno 2022
ROBINSON
.

Arte

Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

fotografia

LaChapelle
È tempo ra l’Aids. Pensavo, in tutta sincerità, di
non avere molta vita davanti a me e
avevo bisogno di capire cosa fosse l’a-
nima, come si potesse rappresentare.
I miei amici morivano uno dopo l’al-
tro e allora ho pensato di dar loro una
Le sue opere, viste, amate
e odiate sulle riviste di mezzo
mondo, dal vivo mantengono

di miracoli
vita simbolica attraverso gli angeli.
Per farlo, mi rivolgevo ai miei amici, quell’effetto da prima volta
quelli vivi, con ali fatte a mano. Quello
era il nostro Paradiso».
L’esistenza di LaChapelle è singola-
re. All’inizio della sua carriera, per
mantenersi e per ottenere, dice oggi,
la libertà di creare le immagini che lo
hanno poi reso celebre, scattava foto
ai matrimoni. Ha studiato per diventa-
di Maurizio Fiorino re pittore. Non ancora maggiorenne,
dal Connecticut si trasferisce in quel-
la giungla che era all’epoca New York.
Fu Andy Warhol a scoprirlo. Dopo
aver visto alcune sue foto, lo assunse a
on si può creare ar- k Corpi mistici Pietà di Michelangelo alla donna Interview. Da lì in poi la carriera di La-
te mentre c’è una Negli scatti schiacciata da un cheeseburger gi- Chapelle è stata inarrestabile. «In que-

N guerra in corso, ri-


pete David LaCha-
pelle. Per fortuna,
per spiegare il tito-
lo della sua immen-
di LaChapelle
iperrealismo
e colori forti
creano mondi
alternativi,
gante in un parcheggio di Los Ange-
les, e via dicendo.
Causa pandemia, dicono i curatori
Reiner Opoku e Denis Curti, la mono-
grafica è nata a distanza e per allestir-
gli anni, non facevo altro che cercare
una lingua di espressione che forse
non era possibile trovare in quel mo-
mento – ricorda – perché c’erano tan-
tissimi ragazzi, amici, che morivano.
sa retrospettiva al Mudec di Milano, I trasfigurando la ci sono voluti tre anni. Il risultato, Questa paura incombeva su di me e
Believe in Miracles (fino all’11 settem- il corpo umano sostiene Opoku, è una delle migliori mi dava una sensazione di fretta, di
bre) l’artista non ricorre a frasi slogan e la natura mostre mai realizzate sul lavoro di La- dover lasciare qualcosa in questo
come, ad esempio, la bellezza ci salve- In alto: una sala Chapelle. Novanta e passa opere, qua- mondo. Fu in quel momento che mi
rà. Dice, piuttosto, che sarà la cultura del Mudec in cui rant’anni di lavoro: dai primi, strepito- avvicinai a Dio per la prima volta». A
del bello a portarci a una nuova uma- al centro spicca si, ragazzi-angelo immortalati in epo- proposito di dei e divinità, e visto che
nità. D’altronde sarebbe difficile, par- Revelations ca Aids agli ultimi lavori, in ordine di qui si parla d’arte, è stato proprio La-
lando di LaChapelle, ascoltare qualco- (2020, tempo, sulle eliconie, omaggio alla Chapelle a scattare l’ultima fotografia
© David LaChapelle

sa di già sentito o vedere qualcosa di Los Angeles); pittrice Georgia O’Keeffe e a Maui, l’i- in posa ad Andy Warhol. Nella mostra
già visto. Le sue opere, pure se le ab- Qui a fianco: sola hawaiana dove LaChapelle vive al Mudec lo scatto, ripetuto per sedici
biamo già osservate, amate e odiate Heliconia No.1 in una sorta di ritiro spirituale. Una volte, fa da cornice a due omaggi che
sulle riviste di mezzo mondo, dal vivo (2020, Hawaii) spiritualità, a detta sua, scoperta pro- l’artista ha dedicato proprio al suo
mantengono l’effetto da prima volta. A destra: Our prio in Italia, anni fa, dopo aver visita- mentore: Marilyn Monroe ed Elizabe-
Merito, chissà, del loro sorprendente Lady of the to la Cappella Sistina. Denis Curti, pe- th Taylor, entrambe incarnate da
e ipercolorato surrealismo portato ai Flowers (2019, rò, fa notare che viste una per una le Amanda Lepore, icona transgender e
limiti di ciò che, almeno nell’arte, è Hawaii) opere di LaChapelle sono caratteriz- musa dell’artista, in due opere scatta- Quarant’anni di lavoro:
concesso, ovvero qualsiasi cosa. A tal zate da una forte identità religiosa sin te nel 2002.
proposito, spoileriamo agli aficiona- dagli esordi. «Quando avevo diciotto «In questi ultimi quindici anni – dai ragazzi-angelo in epoca
dos che sì, in mostra troverete tutto
l’universo lachapelliano: da Eminem
anni abitavo nell’East Village di New
York – racconta l’artista – e sentivo
continua – ho avuto la stessa paura
che avevo negli anni ’80. Mi riferisco a
Aids all’omaggio a Maui,
con una dinamite al posto del pene a l’urgenza di riuscire a portare a termi- quel senso di urgenza: la nostra esi- l’isola suo ritiro spirituale
Madonna in estasi mistica, da Court- ne delle immagini che avevo in testa. stenza è minacciata, la natura stessa
ney Love e Kurt Cobain in versione Eravamo in un periodo di guerra, c’e- lo è, e il genere umano ha sempre più
.
Sabato, 11 giugno 2022 pagina 29

Classici

Re Raffaello I
d’Inghilterra
Alla National Gallery di Londra la mostra
dedicata al divino pittore del Rinascimento
Con prestiti arrivati da tutto il mondo
dal nostro corrispondente Antonello Guerrera

Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

Al Mudec di Milano gli scatti

© The National Gallery, London

© The NationalGallery, London


dell’artista americano super pop
tra omaggi a Andy Warhol
e misticismo carico di colori

k Capolavori
A sinistra: la Madonna Aldobrandini o Madonna Garvagh dipinta
foto Jule Hering

da Raffaello tra il 1509 e il 1510, rappresenta Maria con Gesù e il piccolo


San Giovanni Battista. A destra la Madonna dei Garofani (1506-7) è
incentrata sul dialogo muto tra Maria e il bambino. Entrambi tengono
tra le mani alcuni garofani, da cui il titolo tradizionale dell’opera

paura. Per questo motivo, nel corso LONDRA. a 15 anni e si chiude con quello
degli anni, ho iniziato a rappresenta- uando si esce insieme all’amico e collega Giu-

Q
re la sacra famiglia, a onorarla, a rivol- “Ho iniziato a rappresentare da questa straor- lio Romano. In mezzo, la nostal-
germi alle scene bibliche e a cercare dinaria mostra, gia religiosa e materna della
di dar loro una nuova vita, ispirata dal la sacra famiglia, a rivolgermi The Credit Suis- Madonna Tempi, quella d’Alba,
senso della passione nuda e cruda, di
una fede attraverso la quale io potessi
alle scene bibliche e a cercare se Exhibition:
Raphael, resta
del Cardellino, la Madonna Al-
dobrandini e la “tortuosa” San-
raccontare queste storie che non na- di dar loro nuova vita” l’amaro in bocca. Non per la ras- ta Caterina d’Alessandria, que-
scevano dalla mia mente, ma dal mio segna in sé, che anzi è la più ste ultime due già parte della
cuore». Nel suo universo, s’intende, grande, ricca e spettacolare National Gallery. Un Rinasci-
Gesù Cristo è Kanye West, Kim Karda- mai vista al di fuori dell’Italia mento dell’anima e dell’arte, in
shian è Maddalena e l’Ultima Cena è sul leggendario artista. Ma per- queste stanze della National,
ambientata a New York, in un’allegra ché, come con Jim Morrison e le per in tutto un centinaio di ca-
tavolata di afroamericani in tuta Adi- rockstar mondiali scomparse a polavori tra dipinti, arazzi, inci-
das, i capelli rasta e i corpi tatuati. «So- 27 anni, il pensiero corre subito sioni e scultura di questo arti-
no stato molto fortunato perché, nel alla morte prematura di Raffael- sta unico. Nato a Urbino nel
corso di questo cammino ho potuto la- lo Sanzio, a 37 anni, di Venerdì 1483, orfano a 11 anni, talento in-
vorare con degli amici. Sono stati loro Santo – per troppo fare all’amo- credibilmente precoce, poi a Fi-
ad aiutarmi a compiere i piccoli mira- re, secondo il suo biografo Vasa- renze dove imparò da Leonar-
coli che danno il titolo alla mostra. ri – ed essere poi seppellito nel do, maestro assoluto già a 17 an-
Queste idee, attraverso la nostra fede, Pantheon di Roma. Chissà dove ni e infine Roma, la fruttuosa ri-
la devozione, il camminare nel bosco sarebbe arrivato e cosa ci avreb- valità con Michelangelo, e dun-
tutti insieme e pregare, si sono trasfor- be mostrato questo incredibile que ecco i progetti dei suoi
mate in immagini. Per questo motivo ed eclettico demiurgo dell’arte. arazzi della Cappella Sistina
sostengo che in momenti di guerra è Una risposta arriva da questa qui riprodotti, la benedizione
impossibile creare arte: la guerra è il mostra, finalmente arrivata al- artistica di due papi, Giulio II,
contrario di tutti questi sentimenti» la National Gallery di Londra, e cui una sala è dedicata agli af-
confida LaChapelle. ora aperta fino al 31 luglio, do- freschi per le sue Stanze Vatica-
Non è questo il mondo che sognava po due anni di rinvii a casa del ne, e Leone X.
da ragazzino. «Questo universo sta an- Covid. Inizialmente, era previ- Ma non è finita qui. Perché tro-
dando a pezzi e il compito di tutti è sta nel 2020, per il cinquecente- viamo, per esempio, anche la
cercare di rimettere insieme i pezzi li- nario della morte di Raffaello. “scandalosa” Fornarina, ecce-
berandoci dal materialismo, dall’an- Il quale «rappresentò il parago- zionale soggetto a seno nudo e
sia. La mia narrazione è, semplice- ne della perfezione cui gli arti- considerata una delle amanti
mente, questa». La mostra non segue sti dovevano aspirare», sostie- di Raffaello, contrapposta
nessun ordine cronologico. Scivola, ne Gabriele Finaldi, il direttore all’austera e composta Muta;
© David LaChapelle

svelta, tra un decennio e un altro, per italiano del monumentale mu- gli studi e gli schizzi per la glo-
poi ritornare indietro e catapultare, seo di Trafalgar Square, «e di- riosa Trasfigurazione, una del-
di nuovo, il visitatore in queste bizzar- fatti ancora oggi la sua arte è le ultime opere dipinta dall’Ur-
re epopee piene di colore. Come una considerata lo spartiacque binate prima di morire e com-
giostra a tutta velocità o un album mu- dell’eccellenza estetica». pletata proprio da Romano. Il
sicale. È l’artista a suggerirci questa si- Sono 89 le opere presenti, ar- resto scopritelo da soli alla Na-
militudine. «Le canzoni – conclude – rivate da Europa e America, tra tional Gallery. Perché, come
si ascoltano per la prima volta e poi ri- “Questo universo sta andando cui Louvre, Musei Vaticani, Uf- scrisse il grande storico dell’ar-
mangono impresse nella mente. È co- fizi, Prado, National Gallery di te britannico Sir Kenneth
me se non finissero mai. Ecco perché a pezzi e il nostro compito, Washington, e disposte in ordi- Clark, Raffaello non è solo sta-
ho voluto, da sempre, portare questa
luce nelle mie fotografie. E se suscita-
quello di tutti, è cercare ne cronologico. Manca solo la
Sacra Famiglia del Museo Ermi-
to una leggenda della storia
dell’arte, ma anche «una delle
no emozioni, anche forti, anche con- di rimetterlo insieme” tage di San Pietroburgo, causa forze civilizzatrici dell’immagi-
trastanti, io sono felice». guerra in Ucraina. Si parte con nazione occidentale».
©RIPRODUZIONE RISERVATA il primo autoritratto realizzato ©RIPRODUZIONE RISERVATA
Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510
.
Sabato, 11 giugno 2022 ROBINSON Arte pagina 31
i L’opera
Giorgio Griffa, Campi rosa (1986, acrilico
su tela) dal Centre Pompidou di Parigi

Parigi

Nel segno
di Griffa
Mentre al Centre Pompidou una retrospettiva
ne racconta il lungo percorso, l’artista spiega
perché la pittura è un sortilegio che si rinnova

di Olga Gambari

Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

o studio è individuale e poco politica.


inondato di luce e «Allora il mio lavoro era spesso

L di musica classica.
A terra due nuovi
lavori, «appena
verniciati, adesso
metto un peso
sopra perché si distendano» spiega il
criticato. Ricevetti inviti da critici e
amici perché smettessi di dipingere.
Invece, la scommessa è stata sempre
quella di vedere se la pittura, con
tutti i suoi anni di età, fosse in grado
di raccontare il mondo attuale, e io
padrone di casa, Giorgio Griffa. Un penso che lo sia. Per esempio questo
omaggio di segni e colori in lavoro riferito a Oceania di Matisse,
composizione astratta all’opera che per me fu importante come il
Oceania di Matisse, che sembra dripping di Pollock: non siamo
dialoghi con le note nell’aria dei nell’ambito dell’astrattismo ma della
violini. La sua retrospettiva, in corso pittura, perché ogni segno è
al Centre Pompidou di Parigi fino al un’identità, il momento del
27 giugno, ripercorre la lunga storia passaggio dall’energia
PHOTO GIULIO CARESIO, COURTESY ARCHIVIO GIORGIO GRIFFA, BY SIAE 2022
di questo artista torinese, classe 1936, indeterminata a quella che diventa
sempre indipendente da ogni persona, albero, fiore o anche una
tendenza: contemporaneo, anzi stella, un pianeta. Ormai l’identità ha post-illuminista avevamo cancellato. plasma codici diversi, è in continua nascosto. E ciò ci ricollega allo
avanguardista, eppure anche queste dimensioni. In qualche modo La Recherche, invece, l’ho realizzata definizione, circolare. sciamano e a tutta un’antichità che
classico, unendo in sé scienza e è raccontare il mio tempo, come la appositamente, dedicata a Marcel «C’è una continuazione, un divenire, noi avevamo buttato via come
umanesimo. pittura ha sempre fatto». Proust, in cui i vari suoni del mio non un punto finale ma un sapere volgare superstizione, un errore
Il catalogo della mostra parte da una La mostra al Centre Pompidou lavoro si incrociano in 24 tele di che per sua natura è mobile e mai gravissimo eredità del colonialismo.
fotografia che Paolo Mussat Sartor gli rilegge una vita ed è curata da tarlatana, sottile e leggera, come un completo, e ti consente di andare a Nel 1946 Matisse realizza Oceania, nel
scattò nella galleria torinese di Enzo Christine Macel, che l’aveva concerto sinfonico». guardare a tutta la parte nascosta 1947 avviene l’indipendenza
Sperone nell’estate del 1969. Ritrae invitata alla Biennale di Venezia del C’è una relazione non solo visiva dell’universo e di noi stessi. Questo è dell’India, simbolo della fine del
un giovane uomo alto e magro che 2017 quando ne era direttrice. ma soprattutto sensoriale, musicale sempre stato un altro dei compiti colonialismo, nel 1948 Pollock fa il
gioca con i pennelli, infilati in bocca e «Un lungo rapporto che ha portato a con il pubblico nella sua pittura. della pittura». dripping. Due grandi artisti
nella cinta dei pantaloni, oltre che tra questa mostra e anche alla mia « Per me la musica, come la poesia, è La memoria è il paesaggio della cambiano la storia adottando nel
le dita. Una figura elegante rimasta donazione al Centre delle opere importantissima, ho appena sua ricerca. Ora, viviamo un tempo sistema dell’arte qualcosa che arriva
intatta negli anni, così come le grandi presenti. Sono riassunti undici cicli, realizzato con mio nipote Giulio che ha perso la memoria. dalle civiltà colonizzate, le carte
tele senza telaio, per non fermare la che rileggono la varietà dei miei Caresio un libro su Debussy, e mi «Metterei l’attenzione sulla memoria ritagliate del papier coupé e la
corsa dei suoi segni, che sembrano segni primari, dal numero aureo allo rifaccio sempre alla musica, al suo e poi sul principio di dominazione. pittura su sabbia degli indiani. Ora
posarsi come uccelli in volo durante sciamano, che usa parole senza ritmo che è quello della conoscenza, Noi abbiamo imparato che il mondo con la guerra di Putin c’è il riciclaggio
una sosta, pronti già ad andarsene. identità perché ti portano a entrare l’origine. Mi interessano i percorsi di era quello di Newton, perfetto e del principio di dominazione che,
Oltre a quella parigina, quest’anno nell’abbraccio del mondo che non ha conoscenza nelle arti, perché danno razionale, in cui l’uomo si sentiva di pur avendo portato al concetto di
sono state molte le mostre che Griffa identità, razionalità purissima dello una libertà di lavoro, di visione, poter dominare l’universo. Il nesso di gerarchia della Divina Commedia e
ha avuto in giro per il mondo, tra sciamano e non idiozia primitiva. E un’identità aperta che è causalità che si poneva con della prospettiva di Piero della
gallerie e musei. Un riconoscimento poi l’ultimo ciclo, quello del un’immersione nel sapere collettivo. precisione e legava tutto: questo Francesca, si era già spezzato con il
trasversale che aspettava da tempo e dilemma, con i due corni oppositivi Per cui anche il segno deve mondo si è frantumato in pochi jazz e con Matisse, Picasso e i Cantos
che raccoglie il lavoro di decenni. che coesistono, come accade nel appartenere alla mano di tutti, non decenni: 1930, principio di di Pound. Ormai deve essere
Una vita divisa tra l’arte e la sua pensiero del tao, perché guardando unico e irripetibile, pur se indeterminazione di Heisenberg. In abbandonato definitivamente: i
professione di avvocato. indietro, grazie ai progressi della assolutamente dell’artista. Di nuovo, compenso ora sappiamo che la mezzi di dominazione sono diventati
Ai suoi inizi, negli anni ’60 la scienza, siamo finalmente in grado ecco i due corni della scienza non è più quella che deve troppo pericolosi, hanno mostrato la
pittura era obsoleta, messa al di renderci conto della ricchezza contraddizione». rendere palese ciò che è nascosto ma loro brutalità».
bando per la sua natura immensa che dal periodo Il suo alfabeto di segni e colori deve fare i conti con ciò che è ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Blanca Li
Le Bal de Paris
pagina 32 Sabato, 11 giugno 2022
ROBINSON
.

Spettacoli

l’intervista

Dominique Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

Sanda
Ricordi
di una musa di Arianna Finos

L’attrice presenta “Il paradiso del pavone” il suo ultimo film italiano
e ripercorre la sua carriera da quando ragazzina
ha cominciato a lavorare con Bernando Bertolucci
Poi sono arrivati Vittorio De Sica, Luchino Visconti e molti altri
Alamy stock photo, Getty images, Everett collection Contrasto

k Viaggi in Italia
Dominique Sanda, 71 anni, ha lavorato molto con registi, autori e attori italiani. Dopo aver debuttato nel 1969
con Robert Bresson in Così bella, così dolce e poi in Primo amore di Maximilian Schell, nel 1970 è chiamata
da Bernardo Bertolucci che la sceglie per Il conformista e nello stesso anno è Micol nel Giardino dei Finzi Contini
di Vittorio De Sica. Nel ’74 è nel Gruppo di famiglia in un interno di Luchino Visconti e nel ’76 torna a lavorare
con Bertolucci in Novecento. Poi L’eredità Ferramonti di Mauro Bolognini, Al di là del bene e del male di Liliana
Cavani (1977). Alla fine degli anni 80 lavora con Lina Wertmuller (In una notte di chiaro di luna) e nel 1999
è in Garage Olimpo di Marco Bechis. Il suo ultimo film italiano è Il paradiso del pavone di Laura Bispuri
.
Sabato, 11 giugno 2022 pagina 33

a ragazzina dal Come vi siete incontrati? Ed ecco un secondo film.


volto d’angelo e il «La prima volta per telefono. Un «Sì, con Maximilian Schell, Primo Il recensomane

L cuore ribelle ha
attraversato oltre
mezzo secolo di
cinema. A
settantuno anni
Dominique Sanda è una signora che
assistente, Richard Gordon, mi aveva
notato, all’epoca facevano i casting
dalle agenzie di modelle, mi voleva
per un film con Marcello Mastroianni
che non si era fatto credo per motivi
economici. L’assistente di Bresson
amore, girato in Ungheria, in inglese
con attori tedeschi. Subito dopo mi
hanno detto: “C’è un cineasta
italiano talentuoso che la vuole
vedere”, Bernardo Bertolucci.
Organizzano un appuntamento dal
Prendere la vita a voti

Il dramma sociale
ama vivere i ricordi. È stata la musa chiama Gordon, cercava la Douce: produttore, arriva in ritardo, con il
mite di Bresson, con Bertolucci si è
affacciata nella Parigi del
“Tu che hai visto tutta Parigi tutte le
ragazze di questa età hai qualcuno
cugino Giovanni. Cinque minuti
dopo scendiamo noi tre
del cibo che resta
Conformista e nella Bassa di
Novecento, è stata nel Giardino dei
per noi?”. Mi chiamano a casa, le
passo Bresson, che poi mi dirà di
nell’ascensore, Bernardo: “Beh,
allora ci vediamo a Roma”. Il tra i denti
Finzi Contini di De Sica, è andata Al di avermi scelto per la voce al telefono. conformista è un capolavoro,
là del bene e del male con Liliana Mi aveva visto nel paginone di Vogue, Bernardo aveva una grande di Saverio Raimondo
Cavani, è entrata nel Gruppo di ma lui ha parlato della mia voce, è freschezza che poi ha perso, la vita lo
famiglia in un interno con Luchino delicato, mi è entrato nel cuore. La ha trascinato. Non ho potuto fare
Visconti.
Seduta nel giardino di una villa del
Lido, sorride: «Non ero mai venuta
voce è l’espressione dell’anima. Io
sono molto attenta alle voci, ti dice
molto della persona. Lui mi capisce
Ultimo tango, ero incinta, lui era
invidioso e felice. Ci siamo ritrovati
per Novecento, ho voluto restituirgli
Q uando torniamo a casa dopo
un primo appuntamento, o
dopo una cena di pubbliche
alla Mostra di Venezia, mi sembra dentro, ho pensato, e si è stabilito un quello che mi aveva regalato nel relazioni, o dopo un incontro
fantastico. Volevo che il mio nuovo rapporto bello. Pieno di rispetto mi Conformista, mi aveva reso un’attrice importante, e siamo finalmente
film italiano, Il paradiso del pavone, guardava con grande amore, splendida: credo di esserci riuscita. E soddisfatti della nostra
fosse presentato qui. Non vedevo mistico. Sul set creava un’atmosfera poi lui ha fatto la sua vita, come figlio performance sociale, ci sembra di
Venezia da oltre venticinque anni». Il mistica, piena di grazia, entravi in dell’universo». essere andati alla grande, e per la
paradiso del pavone di Laura Bispuri una sorta di meditazione, svuotavi la Il suo viaggio in Italia è passato prima volta nella nostra vita
Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

— irrequieta riunione di famiglia tra mente. Solo una volta mi sono per Vittorio De Sica e Micol del siamo galvanizzati e ottimisti sul
segreti e bugie in cui Sanda ribellata, avevo avuto un padre duro, “Giardino dei Finzi Contini”. futuro; poi ci guardiamo allo
interpreta la matriarca Nena — è in avevo l’abitudine di mettermi «Come Bolognini, De Sica era un specchio e notiamo (notiamo: è
sala dal 14 giugno. «Laura è venuta contro, Bresson era contentissimo gigante, anche umanamente. Aveva evidente!) un rimasuglio di cibo
nella mia casa in Uruguay, dove vivo della mia ribellione, era parte del una certa età, sul set sapeva bene fra i denti davanti — lì da chissà
da vent’anni, abbiamo parlato per personaggio. Ho iniziato a lavorare quel che voleva ma era molto quante ore, sicuramente già da
ore. Era un momento speciale della sull’identificazione. All’anteprima paziente, felice di lavorare con attori quando sorridevamo senza
mia vita, stavano nascendo due una produttrice mi chiede: “Vuoi giovani. Ricordo la scena di sesso di ritegno al nostro interlocutore,
bambini del mio gruppo familiare continuare? Sei portata”. Io, timida, Micol e Giorgio, che nel libro non c’è. ridevamo compiacenti a ogni sua
avevo tanto da organizzare. Hanno dico si, mi manda alla William Bassani in realtà ne aveva scritta una, battuta, ci parlavamo faccia a
accettato di spostare il set. Nella vita Morris, a Parigi». poi l’aveva tolta: non accettava che faccia scoprendo con disinvoltura
i nostri denti sporchi — e il mondo
ci crolla addosso, moriamo dentro
f f f ma anche un po’ fuori.
Che si tratti di un pezzetto di
rucola in mezzo agli incisivi, la
Laura Bispuri Bresson mi scelse A De Sica piacevano pelle di un pomodoro appiccicata
a un canino, un filo di grasso del
è venuta in Uruguay per la voce al telefono le donne, sapeva fare prosciutto pendulo fra i premolari
dove vivo da vent’anni Lui mi capisce dentro, il cinema e sapeva o depositi di carne di pollo
equamente distribuiti fra le
e abbiamo parlato ho pensato, anche che se non c’era fessure gengivali della nostra
arcata dentale, il cibo in mezzo ai
per ore: un momento Sul set riusciva una scena erotica il denti ha il potere di smontare ogni
speciale a creare pubblico non correva umana ambizione e ogni tentativo
di essere delle persone migliori,
della mia vita un’atmosfera mistica nelle sale ricacciandoci violentemente in
g g g quella misera caducità
dell’esistenza di cui fa parte a
pieno titolo anche l’igiene orale.
Difficile una rivalutazione estetica
se vuoi davvero fare qualcosa con Micol diventasse un personaggio del fenomeno: è più facile che un
una persona, la cose si aggiustano. È carnale. De Sica ha messo questa brillantino sull’incisivo venga
stata un’avventura tosta, ma mi sono scena, che è stata forte da girare per declassato a “guarda che c’hai una
sentita amata da tutti, Laura e me, che mostra molto, cambia la roba in mezzo ai denti” che a del
colleghi. Un’esperienza che mi ha percezione dell’amore tra Giorgio e prezzemolo infilato nelle
fatto bene». Micol, pieno di parole stupende, scanalature venga concesso il
Ha iniziato a fare cinema presto. idealizzato. De Sica era un uomo a titolo di piercing dentale.
Chi era Dominique Marie-Françoise cui piacevano le donne, il cinema Va però riconosciuto al cibo fra i
Renée Varaign, adolescente che sapeva farlo e sapeva anche che se denti di essere un potente
sarebbe diventata Dominique non avevi una scena un po’ erotica il scacciapensieri: nel momento in
Sanda? grande pubblico non correva». cui sentiamo con la lingua di
«Ero una ragazza che voleva vivere la Su quel set è diventata amica di avere un seme di sesamo
sua vita, in casa mamma cercava Helmut Berger. impiantato nei molari o un
sempre di tenermi nella bambagia «Sì e con lui ho iniziato a frequentare pezzetto di wagyu parzialmente
ma io avevo bisogno di uscire. Credo la bellissima villa sulla Salaria di masticato nascosto dietro a un
fondamentalmente che siamo figli Visconti. Luchino era magnifico, dente del giudizio, ecco che la
dell’universo, tu metti un bambino al gentile. E mi voleva bene. Avrei nostra mente non riesce a
mondo, non è tuo. Ma a volte nelle dovuto interpretare la duchessa di processare altre informazioni se
famiglie è difficile capirlo, ti vogliono Guermantes nel suo Alla ricerca del non quelle relative alla rimozione
possedere. Con me i miei genitori tempo perduto, da Marcel Proust, di quel molesto seppur
hanno avuto difficoltà e io con loro. Il film non si è fatto più. Mi ha dato però un piccolissimo corpo estraneo;
Ero attaccata alla famiglia ma allo ruolo piccolo, ma con un peso, la obiettivo che perseguiamo
stesso tempo volevo assaggiare la
Il paradiso madre del protagonista, in Gruppo di manovrando la nostra lingua o
vita. Non volevo che mi fosse del pavone famiglia in un interno. L’amicizia con uno stuzzicadenti con
raccontata, volevo sperimentarla io. Helmut si è fermata, aveva un ostinazione, ed espressioni
Questo mi ha dato forza, durante Arriva in sala il 14 giugno carattere difficile. Del suo rapporto facciali sempre più grottesche e
l’adolescenza». distribuito da Nexo Digital con Luchino non so dire, se non che deformanti; finché il miserabile
Prima di compiere quindici anni Il paradiso del pavone ci sono amori che ti ammazzano. E pezzetto di materiale edibile non
era già modella. di Laura Bispuri. Nel cast poi ricordo Al di là del bene e del male viene espulso dalla nostra cavità
«Sì, ho iniziato a lavorare con Dominique Sanda ci sono con Liliana Cavani, di Lina orale, ingerito o sputato purché
prestissimo, mi sono sposata, ho Alba Rohrwacher, Maya Wertmüller ho adorato Il decimo fuori dai denti. Granello di
divorziato quasi subito dopo. Mi Sansa, Carlo Cerciello, clandestino, con Piera Degli Esposti… polvere che inceppa i nostri fragili
sono emancipata dalla famiglia, ho Fabrizio Ferracane, Leonardo Tutti questi autori e colleghi sono ingranaggi, il cibo fra i denti
vissuto tante esperienze in poco Lidi, Carolina Michelangeli state persone che ho amato tanto. merita biasimo e rispetto in egual
tempo. Ma non ero a mio agio come e la partecipazione Ricordo tutti, ma non con tristezza: misura. Oppure mangiate soltanto
modella. È vero, guadagni tanto e di Maddalena Crippa pensare a loro mi dà felicità. Mi cibi liquidi con una cannuccia.
viaggi, ma la mia voce interiore mi hanno reso quel che sono oggi, con il ©RIPRODUZIONE RISERVATA

diceva “questo è un mondo troppo loro lavoro e la loro amicizia. Nel mio
superficiale per te”. E poi è arrivato il cuore c’è gratitudine e grande VOTO
mio salvatore, Robert Bresson, tenerezza». aaccc
regista ammirato e criticato, unico». ©RIPRODUZIONE RISERVATA
pagina 34 Sabato, 11 giugno 2022
ROBINSON
.

C
e n’è voluto di
tempo perché
anche i supereroi
fossero liberi di
amare chi
volevano.
Fumetti
Generazioni di fare coming out, e con una forza
adolescenti queer sono cresciuti straziante. Nel fumetto, era il 1992, Autori Vari
nella speranza, a lungo delusa, che viene accusato di essere complice DC Pride
accadesse. Ma erano gli stessi eroi a dell’oppressione con il suo silenzio. DC Comics
non avere il coraggio di uscire allo Oggi è un altro mondo. Due volumi pagg. 144
scoperto. In parte non dedicati al Pride dei supereroi, uno euro 17
potevano. Il garante Marvel e uno Dc, in uscita per Panini Disponibile
americano che Comics, riepilogano trent’anni di dal 23 giugno

TM & © DC (S22)
controllava i fumetti, storie, alcune inedite in Italia, altre
la Comics Code celebri, come il matrimonio
Authority, non dell’Uomo Ghiaccio nel 2015 o la
permetteva relazione di Harley Quinn con
aperture. Lo Poison Ivy, che chiama il suo autoesplorazione dove i personaggi loro lotta contro un mondo che non
stigma dell’Hiv «tesorino». Tra gli autori, grandi Autori Vari si scoprono non-binari, omosessuali, riusciva a vedere la loro diversità,
peggiorò le cose, disegnatori come Jacopo Camagni e Marvel Pride transgender. Il figlio di Wolverine, bellezza e valore. Adesso si apre un
ma diede pure autrici come Mariko Tamaki. Marvel Daken, è bisessuale, così quello di altro capitolo. Sarebbe bello capire,
la forza di Ripercorriamo questi cambiamenti pagg. 160 Superman. Tutte le identità come per millenni le persone queer si
ribellarsi. Così con il direttore editoriale di Panini, euro 19 vengono accolte e descritte». sono identificate con i personaggi
fu per Marco Lupoi, che cura la prefazione Disponibile È un’educazione sentimentale eterosessuali, se è possibile anche il
Northstar, ai due libri, a partire dal perché i dal 23 giugno attraverso il fumetto? contrario con il viaggio di un eroe
primo eroe fumetti dei super sono stati tra gli «Lo è sempre stata. Però un tempo omosessuale».
Marvel a ultimi ad avere il coraggio di essere dovevamo mediare il nostro Finora, quando di un supereroe
queer. desiderio immedesimandoci in importante viene svelata l’identità
«I comics pagano lo scotto di essere qualcuno che non eravamo noi. queer, c’è sempre una grande
percepiti come intrattenimento per Magari eri lesbica o gay, ma rivolta. Come è successo con il
bambini. Perciò sull’omosessualità k Le “bad girls” della Dc comunque l’amore è universale. Per figlio di Superman, Jon Kent, un
Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

tabù assoluto: nemmeno si In alto a destra: Poison Ivy dire, gli X-Men, temuti e odiati, erano anno fa.
poteva divorziare. Oggi è (nemica di Batman) una metafora così «Però è un personaggio nuovo, si ha
l’opposto, i temi Lgbtq+ sono in un appassionato bacio potente la libertà di scegliere la sua storia. Più
sempre più richiesti nel con Harley Queen, la “villain” dell’omofobia che ti problematico fu rivelare che l’Uomo
settore Young Adult. Sono viaggi di più amata della DC Comics appassionavi alla Ghiaccio fosse gay senza
.
Sabato, 11 giugno 2022 pagina 35
il mese arcobaleno

averlo mai detto dagli anni Sessanta. Heinberg (Sex and the City, Una
Certo, lo si sospettava: l’unico mamma per amica, Grey’s Anatomy,

Un super
rapporto che aveva avuto era con ndr.), a cui fu chiesto di pensare nel
Mystica, che può assumere qualsiasi 2005 a un gruppo di giovani Avenger.
forma, anche di uomo. Poi l’autore E il cuore è questa coppia. Per la
Brian Michael Bendis ha prima volta abbiamo seguito una
ufficializzato la cosa». storia d’amore gay dalle origini al
Dc è più all’avanguardia rispetto matrimonio».
a Marvel? Facciamo un salto indietro. C’è
«Hanno iniziato prima. Come con una storia di Hulk sull’Hiv molto

gay pride
Maggie Sawyer, il contatto di intensa, “All’ombra dell’Aids”, del
Superman con la polizia negli anni ’94. Perché non è nella raccolta?
Ottanta. Ma a volte erano delle «In fondo non è una storia queer, né
caricature. Poi c’è l’omosessualità viene detto come i protagonisti
delle amazzoni di Wonder abbiano contratto l’Aids, un virus che
Woman, che è abbastanza ovvia, colpisce tutti, perché è irrilevante
una società di sole donne non può saperlo. La vicenda è quella di un
prescindere dall’amore saffico, ma giovane uomo che muore ed è tra le
è stata confermata da poco». più belle storie della Marvel».
Questi temi Dc li ha introdotti Segue di due anni il coming out
pure nelle serie tv. È il caso di Nia Le due maggiori case editrici americane, Marvel e Dc Comics di Northstar, oggi pure sposato.
Nal in Supergirl, la prima eroina pubblicano due volumi in occasione della manifestazione dell’11 giugno «All’epoca il direttore editoriale era
transgender della televisione. Jim Shooter, uno dei più geniali, ma
«E poi verrà lanciata nei fumetti». Ne parla Marco Lupoi, da sempre in prima fila per i diritti LGBTQ+ aveva una politica omofoba e impose
Il multiverso Marvel al cinema, che non ci fossero gay nell’universo
però, rimane molto timido, o no? Marvel. I disegnatori, però, avevano i
«Il personaggio di America Chavez loro stratagemmi. Un amico di
nel nuovo Doctor Strange porta una di Gabriele Di Donfrancesco Capitan America aveva un
spilla Lgbtq+, viene accennato che è coinquilino? Era il suo compagno. Lo
figlia di due madri, non viene detto stesso per Northstar: lo capivi. Non è
che è lesbica, come invece nei l’unico personaggio gay di Chris
fumetti. Ma già questo limita la l Tutto il “Multiverso Marvel” sfila per il Pride Claremont, ci sono anche Destiny e
Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

distribuzione del film in molti Paesi». Nell’illustrazione di Jacopo Camagni, colori di Stefano Martinuz, in prima fila al centro: Hulkling Mystica. Oggi della dottoressa
Con la relazione tra Hulkling e con Wiccan. In seconda fila: Capitan Marvel (tuta blu e rossa con stella) e War Machine, Marvel McGowan, che segue Hulk,
Wiccan, invece, Marvel ha fatto Boy con Ercole, Aaron Fisher (Capitan America), America Chavez, Valkyria, Black Cat scopriamo che è trans con grande
centro fin da subito. Terza fila da sinistra: Daken (il figlio di Wolverine) e Jacopo Camagni con la bandiera arcobaleno normalità, come dovrebbe essere».
«Dobbiamo ringraziare l’autore Allan Quarta fila: Uomo Ghiaccio e al lato opposto Wolverine, Fenice e Ciclope (X Men) ©RIPRODUZIONE RISERVATA

© MARVEL 2022
LA NOSTRA IDEA DI
MOBILITÀ:
UN MIX DI SOLUZIONI
DECARBONIZZATE

Un approccio combinato ad una


mobilità più sostenibile basato sul-
la sinergia tra tutte le tecnologie
disponibili. Per raggiungere l’obiet-
Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

tivo delle zero emissioni nette al


2050, Eni ha tracciato un percorso
di decarbonizzazione che punta a
ridurre le emissioni generate lungo
l’intero ciclo di vita dei prodotti, an-
che attraverso una rete di accordi e
partnership. Eni, grazie all’innova-
zione tecnologica su cui investe da
tempo, propone un mix di soluzioni
che include nuovi vettori energe-
tici, come i biocarburanti prodotti
anche da materie prime di scarto e
da oli vegetali non in competizio-
ne con la filiera alimentare, e come
il biometano, l’idrogeno e l’elettri-
co. Inoltre, la mobilità condivisa: il
car sharing Enjoy a Torino è anche
elettrico con la nuova flotta di 100
city car XEV YOYO.[…]

Continua a
leggere su
eni.com
.
Sabato, 11 giugno 2022 pagina 37
ROBINSON

Il torneo letterario di Robinson


iulio Macaione è il «Quindi, una parte delle storie a
signore di 38 anni, disegni ha preso una certa strada.

G alto un metro e
ottanta e con una
bella barbetta nera,
che ha vinto la gara
tra i graphic novel.
Ne abbiamo parlato la settimana scorsa.
Astrazioni, pagine dal significato non
chiarissimo, che richiedono una
lettura più impegnativa».
Non fai parte di questa corrente.
«No, di sicuro no».
Hai vinto per questo.
Titolo del graphic primo arrivato: «Mah, non lo so».
Scirocco. Editore: Bao. Tre storie La critica, una volta tanto
intrecciate, quella di Mia, decisa a chiamata in causa, è rimasta
diventare ballerina classica, di Gianni, piuttosto allibita di fronte ai primi
irrequieto omosessuale padre di Mia, e risultati. Non vincevano quelli che si
di Elsa, nonna di Mia, madre di Gianni, pensava avrebbero vinto.
malata di cancro, che decide di non «Lo so, anche la critica inclina verso
curarsi quando il tumore si ripresenta. le tendenze all’apparenza più
La vicenda di Elsa è ispirata a quella di all’avanguardia, la sperimentazione,
una persona molto cara a Macaione, il segno carico di sapienza, ma
quasi una seconda madre per lui, che fu almeno in parte oscuro. Guarda che
amica sua dai tempi di scuola. I non sto polemizzando, il mare è
personaggi di Scirocco rispettano la grande e c’è posto per tutti, anzi, gli
scelta definitiva di Elsa, e allo stesso esperimenti sono una buona cosa,
modo Macaione, a suo tempo, rispettò alla fine ne beneficiamo tutti. Però,
la scelta dell’amica, che aveva 53 anni, ammesso che il Torneo di Robinson
era una bella signora per niente abbia un significato, questo
somigliante a Elsa, e «disegnare questo significato è abbastanza chiaro. Il
Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

libro mi è servito per elaborare la sua pubblico vuole leggere, e vuole


perdita». storie. È possibile che non abbia
Tu, in Scirocco, sei Gianni. sempre ragione. È anche possibile
«No, sono piuttosto Mia. Le cose che che non tenerne mai conto sia un
dice Mia sono quelle che dicevo io errore».
quando insistevo nel dire ai miei che Macaione abita in una stradina del

Giulio Macaione
volevo campare di fumetti. Avevo più centro di Bologna dal nome assai
o meno undici anni, i miei non ci significativo: via della Cartoleria. A
potevano credere. Mi fecero fare un me, che in disegno sono stato
anno di liceo classico, poi si addirittura rimandato a settembre, la
rassegnarono all’Istituto d’arte». intervista cartoleria pare tuttavia una specie di
È stato più difficile convincerli alla paradiso. Chiedo a Macaione notizie
vocazione del fumetto o rivelargli della sua cartoleria, di mostrarmi
che eri omosessuale? come disegna, di rifare davanti a me
«Oh, più difficile il fumetto. Sulla mia
omosessualità… beh, mamma l’aveva
abbastanza capito da sé e non ne fece
una malattia. Lo disse lei a papà. Papà

f
Macaione uno dei personaggi di Scirocco.
Quanto tempo ci metti?
«Due minuti, direi. Al massimo tre».
Casa minuscola, tenuta in ordine

f
Quando ho detto
ai miei genitori
che ero omosessuale
lo hanno accettato
“Un fumetto Il pubblico vuole
leggere, e vuole storie
Non tenere mai conto
di questo fatto
senza problemi
g
è un uomo di poche parole, mi portò
al mare. «Possibile che Ylenia…». Ma
no, Ylenia è solo una cara amica».
è per sempre” credo sia un errore

perfetto, senza un grano di polvere.


Balconcino sui tetti della città,
piccolo corridoio che si allarga prima
g

Al contrario, tu sei un di Giorgio Dell’Arti nella cucina e poi nello studiolo e


sentimentale. sfocia infine nella camera da letto,
«Dici?» dove è andato a nascondersi il gatto
Beh, Scirocco è tutta una cosa di Zorba. Nello studiolo non c’è, come
sentimenti. Anche il tuo precedente, mi aspettavo, la sfilza di barattoli
“Basilicò”. Madre e figli, il colpo di contenenti, ciascuno, uno stuolo di
scena che riguarda il padre, stato trasferito in America, siamo Il vincitore del torneo sono rimasto a Topolino. matite di ogni tipo, ma un computer
eccetera. “F***ing Sakura” è la andati a vivere a Cincinnati, «Già, me l’hai detto». attrezzato con un Cintiq 22 pollici da
storia di una coppia che si separa nell’Ohio. Bellissima città. La riservato ai graphic Concordi sul fatto che Walt Disney 2.700 euro che simula un foglio A3 e
appena arrivata in Giappone. Lui da fumetteria stava al di là del ponte, e novel 2021 si confessa è uno dei dieci grandi del su cui gira un software da una
una parte, lei dall’altra. Due però al di là del ponte era Kentucky. Novecento? settantina di euro che si chiama Clip
Giapponi. Negli Stati Uniti i fumetti escono il “Disegno da quando «Eh, per forza. Ha creato una Studio Paint. Macaione – come gli
«Sì, adesso la Panini ne fa un mercoledì, quindi ogni settimana io mitologia». altri fumettari nel resto del mondo –
cofanetto che raccoglie i due andavo a piedi in Kentucky a ero bambino Come si arriva da Topolino allo vi agisce con una penna giapponese –
volumi». comprare le novità. “Graphic novel”, Sono felice, non chiedo Spiegelman di “Maus”? una G-Pen – che intinge in certi
Pubblichi con la Panini e anche con o “romanzo a fumetti”, indica «Perché a un certo punto, dal quadratini sullo schermo capaci di
Bao? semplicemente un formato di altro alla vita” fumetto cosiddetto per bambini modificare la punta della G-Pen e di
«Sì, tra noi fumettari, su questo, non pubblicazione con storie auto (Topolino) è partita una via che ha trasformarla in uno strumento per
c’è problema. Nessuno pretende conclusive, non seriali periodici. Poi portato al fumetto per adulti. spargere la china (una china,
nulla, niente esclusive, niente credo che in Italia il fumetto soffra Espressione ambigua con cui, in naturalmente, informatica) o
gelosie. È una vita non troppo un po’ di un certo complesso di questo caso, non alludo al fumetto addirittura in un pennello
semplice, non è che si diventa ricchi». inferiorità». erotico ma, per esempio, al vecchio (brush-pen). Infinita la scelta dei
Il mercato è cresciuto nettamente Vuoi dire: il mondo dei fumetti Nembo Kid o Superman, con colori e delle relative sfumature.
con la pandemia. non vorrebbe essere considerato l’identità segreta di Clark Kent, la Il nostro campione in fumetteria mi
«Non solo il mercato dei fumetti, un’arte minore o inferiore. kryptonite e il resto, al Corto Maltese regala i disegni con cui prende
anche quello dei libri. C’è una «L’espressione “graphic novel” di Hugo Pratt o alla Valentina di appunti su un taccuino di carta
domanda di lettura». sembra dargli importanza. Questo Crepax. Dal fumetto per adulti al (come ho visto fare anche al grande
Tu dici volentieri “fumetto” problema, di massima taciuto, esiste. romanzo disegnato non ci vuole Vincino). Ne vedete un campione in
invece di “graphic novel”. Il prevalere di un’espressione come molto. Il confronto con il romanzo questa pagina. Non sarà male
«Io sono un “fumettista”, o se vuoi un “graphic novel” sul più semplice scritto, il romanzo-romanzo, porta in ricordare, in conclusione, che il
“fumettaro”, e le storie che scrivo “fumetto” spiega forse anche una molti a provare un piccolo nostro uomo ha esposto a Parigi e che
sono “fumetti” e i negozi dove si certa evoluzione delle storie k Il protagonista sentimento di inferiorità. La cosa non è regolarmente tradotto, con
vendono i “fumetti” sono disegnate». Giulio Macaione, 38 anni, catanese, mi riguarda, perché io sono notevole successo, in Francia e negli
“fumetterie” anche se le librerie di Tu sai, perché te l’ho detto è l’autore di Scirocco che ha vinto orgogliosissimo di far fumetti e non Stati Uniti. Vale a dire: i lettori di
varia stanno dando sempre più appena entrato in questa casa, che il nostro torneo. Ha vissuto a lungo chiedo altro alla vita. Ma il problema, Robinson, alla fine, hanno mostrato
spazio alla Nona Arte. Quando mio di fumetti o graphic novel io so negli Stati Uniti con il marito o problemino, esiste». di avere la vista lunga.
marito Federico, che è un manager, è pochissimo. Quanto a fumetti, io Federico, che è un manager Quindi? ©RIPRODUZIONE RISERVATA
pagina 38 Sabato, 11 giugno 2022
ROBINSON
.

Straparlando
anni che ricordo male, per dire quanto sia importante

Luca Serianni
la socialità per la nostra memoria individuale».
È singolare che un padre medico provasse simili
apprensioni.
«Medico ma con una visione, probabilmente,
catastrofica della vita. Morì che avevo compiuto 22
anni. Mi ero laureato e avevo cominciato a fare
qualche supplenza. Una sera rincasai più tardi del
previsto. Molto più tardi. E vidi quest’uomo

L’italiano
letteralmente fuori di sé. Mi disse che stava per
chiamare tutti gli ospedali dove sarei potuto finire.
Guardai il suo volto contratto dall’ansia e pensai alla
sua preoccupazione irrazionale, alla dismisura con cui
a volte si affrontano certi eventi».
Gli rimprovera qualcosa?
«So che era più forte di lui e che dovevo convivere con i
suoi stati d’animo. Rimproveri? Mah. Forse l’avermi

è la nostra
privato negli anni dell’infanzia e dell’adolescenza di
sentirmi pienamente come gli altri, giocare come gli
altri, fare sport. Avere un motorino. Le dico le prime
cose che mi vengono in mente. Una sorta di catalogo
deprimente dell’adolescenza».
Intende dire che quelle ansie ingiustificate hanno
inciso sul suo carattere?
«Molto marginalmente. Alla fine mi hanno aiutato gli

famiglia
studi, l’amore per la lingua e tutto quello che la lingua
Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

italiana ha finito col rappresentare per me».


In fondo ha scelto la cosa più familiare al di fuori
della famiglia.
«Ho scelto un percorso che sentivo mio e che
probabilmente le prime letture hanno agevolato. A
questo proposito, mi torna alla mente che, quando
mio padre mi leggeva qualche storia, disponevo
attorno a me la serie di peluche con cui di solito
giocavo. Avrò avuto sei anni e, ascoltando la sua voce
di Antonio Gnoli narrante, immaginavo di condividere qualcosa di
importante con questa platea di vecchi e improbabili
amici».
A proposito dei suoi studi con chi si è laureato?
rovo una certa ammirazione per persone nelle cose che studia». «Mi laureai nel 1970 con una ricerca sul dialetto
Luca Serianni, uno dei nostri grandi È curioso che le sia venuta in mente la figura del aretino tra il XIII e il XIV secolo. Il mio professore era

P italianisti. Non ci conoscevamo.


Leggevo le sue cose. Poi, qualche
settimana fa a Parma, nell’ambito di
un convegno dedicato alla lingua
volgare, ho potuto seguire le sue
considerazioni. Era compostamente seduto sul palco
medico.
«Anche lavorare sulla lingua è una forma di cura. E poi
sono stato spesso attratto dal linguaggio medico, da
certe parole, dalla loro origine e trasformazione.
Ricordo un piccolo studio di tanti anni fa sui modi,
piuttosto colorati, con cui il linguaggio medico
Arrigo Castellani, uno studioso dotato di sistematicità
e chiarezza. Viveva a Firenze e l’estate mi capitava di
andare a trovarlo dove villeggiava, a Quercianella. La
madre, sospettosa verso tutto ciò che non fosse
toscano, chiedeva se io fossi fiorentino. E lui, non ti
preoccupare, il dottor Serianni lo è in spirito.
del Teatro Due affrontando con grande padronanza i ottocentesco descriveva l’urina». Castellani era stato allievo di Bruno Migliorini. Come
temi legati alla lingua, all’importanza tutt’oggi dei Ma avrebbe voluto fare il medico? filologo aveva preso la cattedra di Gianfranco Contini
dialetti e al lento mutare e impoverirsi dell’italiano. In «Era un’opzione possibile dal momento che mio padre a Friburgo. Era stato, durante la Seconda guerra
quei momenti ho pensato che quest’uomo dal viso era medico, direttore di un istituto di alimentazione e mondiale, ufficiale interprete in Polonia, conosceva
sofferto ed enigmatico, che mi rilanciava l’immagine dietologia che aveva fondato. Nel tempo libero si bene il polacco ma anche l’inglese. Possedeva una
inattuale di un sacerdote etrusco, fosse una delle occupava di cose letterarie e gli piaceva leggermi collezione di “libercoli”, così li chiamava, sulla
eccezioni che aiutano il nostro paese a tenersi a galla. quello che riteneva fosse importante per la mia fantascienza e le spy story. Erano il suo tributo
Ci siamo visti a cena ed è stato davvero interessante formazione. Ricordo Pinocchio e il periodo in cui stravagante alla letteratura di evasione. Alieno da ogni
trovare conferme alle parole e ai costrutti appena affrontò I promessi sposi. Saltò completamente la forma di potere baronale, Castellani è stato per me un
accennati e ripresi. Gli ho detto che avrei volentieri parte iniziale che considerava troppo noiosa. A quel vero maestro. Come lo fu Aurelio Roncaglia.
proseguito quei discorsi e che, per quanto mi tempo avevo cominciato a immergermi nei romanzi di Anche lui filologo romanzo.
riguardava, ogni cosa che diceva era come illuminata cappa e spada. Mi piaceva in particolare Rafael «Della miglior specie e grandissimo docente. Adottava
dal senso profondo del dovere; lui ha replicato che il Sabatini, l’autore di Scaramouche. Poi vennero le lo stesso metodo che poi vidi applicare a Castellani:
dovere è apprezzabile se non nasce da obblighi esterni letture coatte che non scatenano la fantasia ma creano partiva da un testo e parola per parola lo spiegava».
ma da un legame con se stessi. Qualcosa di disciplina». Lei si laurea nel 1970, cioè nel pieno della
connaturato alla persona che affiora in un certo Com’era a scuola? contestazione. Come ha vissuto quegli anni?
momento della propria vita. «Bravo e diligente. Ma il mio percorso fu segnato da «Se intende politicamente, le rispondo che mi accorsi
Che vita è stata e continua ad essere la sua? alcune interruzioni. Restai fuori dalle elementari per che c’era stato il Sessantotto con almeno tre o quattro
«Potrei dirle tranquilla, ma so che vorrebbe dire poco. due anni e altri due dalle scuole medie. In quei periodi anni di ritardo. Fu durante le prime supplenze che
Da quando sono professore emerito giro molto per le studiavo privatamente». percepii un clima mutato. Gli studenti mi sembravano
scuole. Incontro insegnanti, studenti e ho i Il ritratto C’era un motivo per quelle interruzioni? più aperti e curiosi. Capii insomma che qualcosa
l’impressione di aver accentuato gli aspetti divulgativi, Luca Serianni «Fu mio padre a decidere di tenermi fuori. Era irrompeva a livello sociale e politico».
spero la buona divulgazione. Dopotutto, anche un in un disegno divorato da un’ansia patologica. Credo che il suo Come reagì?
linguista, allo stesso modo di un medico, può avvertire di Riccardo assillo fosse la paura del contagio. Era il periodo in cui «Per me fu una scossa benefica. Dai dieci ai quattordici
la responsabilità di confrontarsi e coinvolgere più Mannelli ci si ammalava di poliomielite. Ma le confesso che sono anni avevo nutrito vaghi sentimenti monarchici. Poi
.
Sabato, 11 giugno 2022 pagina 39
L’infanzia accanto a un padre ansioso, che l’ha schermato dalla vita in una sorta di “catalogo
deprimente dell’adolescenza”. L’amore per la lingua e la sua storia, l’accademia
e la didattica nelle scuole, vissuti come missione e come identità. A colloquio con lo studioso

pian piano le mie simpatie si sono spostate verso Hjelmslev, lo stesso De Mauro, hanno riflettuto a “sacer” sta ad indicare ciò che è impuro. E le
sinistra». lungo sul sistema lingua. Le tappe conseguenze filologiche possono essere sorprendenti.
Le interessa la politica? «La mia attenzione agli aspetti teorici è del tutto Pensi all’espressione auri sacra fames. Ne parla
«Mi interessa come cittadino. Credo che ciascuno marginale. Sono stato e rimango uno storico della Virgilio, poi l’espressione verrà ripresa da Dante. Ma il
debba esercitare il mestiere per il quale si sente adatto. lingua, incline a una vocazione empirica che si avvale h La giovinezza significato che nel XXII canto del Purgatorio verrà
Ogni tanto bisognerebbe rileggersi l’articolo 54 della dei singoli sviluppi storici, più che delle strutture. Mi Luca Serianni attribuito a “la sacra fame dell’oro” è ricondotto a una
Costituzione, la cui prima frase si chiude sul definirei, insomma, un antisistematico, un praticone è nato al Roma passione esecranda e maledetta tale da contagiare chi
funzionario pubblico che deve svolgere il suo lavoro della parola». nel 1942: ne entra in contatto».
con disciplina e onore». In che modo la parola è al centro dei suoi interessi? si è laureato Lei mi sembra al riparo da certe passioni. Mi
Le piace come è scritta la Costituzione? «Più che analizzarla foneticamente, ho cercato di in Lettere ricorda quelle figure weberiane in cui il dovere
»Il mio interesse per i linguaggi settoriali mi ha portato vedere la parola dal punto di vista del lessico e della alla Sapienza prevale su tutto il resto.
a occuparmi anche di quello giuridico. La possibilità di connetterla e arricchirla nei rapporti che con Arrigo «Più che dovere in senso astratto, la chiamerei
Costituzione è scritta molto bene. Anche i codici lo riguardano i suoi aspetti antropologici». Castellani responsabilità. Cioè il rispondere a una chiamata. Fu
sono. In generale, a livello alto, le parole del linguaggio Ossia non fermarsi al solo campo della lingua? nel 1970 proprio Weber a parlare di “etica della responsabilità”.
giuridico sono ben messe. Ma più si scende e più la «Esattamente. La parola è spesso la chiave per aprire le e ha intrapreso Si riferiva all’azione dell’uomo politico. Ma il dover
lingua tende a diventare opaca, a ingarbugliarsi, fino porte di altri territori del sapere: dal diritto alla politica la carriera rispondere del proprio operato si può estendere al
al limite dell’incomprensibilità. alla religione. Pensi a parole come “sacer” o accademica funzionario pubblico, alla figura alla quale accennavo
Viene in mente la proliferazione incontrollata delle “democrazia” le cui accezioni possono essere diverse riferendomi all’articolo 54 della Costituzione.
leggi. La loro pressoché totale illeggibilità. da ciò che sospettiamo o riteniamo siano». h L’accademia Ricondotto alla mia esperienza posso dire di essermi
«È un processo di decadenza linguistica cui è difficile, Per esempio? Ha insegnato impegnato negli ultimi 15 anni nell’attività didattica.
ma non impossibile, mettere mano». «L’aggettivo “sacro” si riferisce al mondo religioso e si Storia Nell’incessante frequentazione, come ho già detto, di
In lei l’attenzione alla lingua si risolve soprattutto oppone a profano. Ma se andiamo ad analizzarla, la della lingua insegnanti e studenti, mi capita di girare molto per
nel lavoro sul lessico. Le è mai venuto il desiderio di parola “sacer” oltre all’uso di opporsi a profano aveva italiana negli l’Italia, soprattutto la provincia, spesso misconosciuta
allargare le sue ricerche alle parti più teoriche? In un altro significato, cioè quello di “maledetto”. atenei di Siena, ma fertile di conoscenze e curiosità. Ciò che è
fondo personaggi come De Saussure, Jakobson o Qualcosa, insomma, di esecrabile. Perché all’origine L’Aquila, importante nel proprio lavoro è credere in quello che
Messina prima si fa». Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

di diventare Come è stato il rapporto con i suoi allievi?


ordinario «Positivo, in larga parte. Nel mio insegnamento ho
alla Sapienza spesso scelto di fare lezione al primo anno di corso.
di Roma. È socio Bisogna cominciare a investire da subito».
dell’Accademia Si ritiene un maestro?
della Crusca e
dell’Accademia
dei Lincei, e
f
dirige le riviste Ho cercato di vedere la parola
Studi linguistici
italiani e Studi nei rapporti che riguardano
di lessicografia
italiana. È
i suoi aspetti antropologici:
vicepresidente essa è spesso la chiave
della Società
Dante Alighieri per altri territori del sapere,
dalla politica alla religione
h I libri
Tra le sue opere
g
recenti: Il verso
giusto (Laterza) «Come autodefinzione sarebbe imbarazzante. Ma
Il sentimento forse lo sono stato per due aspetti precisi».
della lingua (con Quali?
G. Antonelli) «Una certa capacità di intuire quelli che hanno talento
e Parola e su questi investire diventando, anche sul piano
di Dante personale, un punto di riferimento. E poi lasciare
(entrambi queste persone libere di scegliere cosa studiare. Una
per il Mulino) volta che si è fornita la base, la guida non è
imposizione di una rotta ma un confronto continuo di
idee ed esperienze».
Di lei si dice che abbia molta padronanza del
discorso pubblico.
«Non potrei dire lo stesso del privato. Qui non riesco
ad essere un conversatore brillante. Tanto deludente
in un salotto, quanto efficace in un’aula scolastica.
Non so se ho perso qualcosa».
Pensa mai alle occasioni mancate?
«Direi che sono inevitabili. La vita offre possibili
sviluppi. Alcuni inattesi, altri prevedibili. In ogni caso
siamo noi che scegliamo dove dirigerci. Potevo
intraprendere la carriera medica o quella giuridica.
Alla fine ho trovato nella lingua italiana la mia identità.
E le assicuro che tutto ciò che non ho scelto non l’ho
mai veramente percepito come un’occasione
mancata».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Copia di ff039355f417a0616fdffd2dd2a54510

BIG BANG UNICO

18K yellow gold case. In-house


UNICO chronograph movement.

Potrebbero piacerti anche