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RCIZI
soluzioni
Bi>B2
1-H;2-C;3-F;4-A;5-B;6-G;7-E;8-D.

TRAPASSATO
INFINITO SOGGETTO
PROSSIMO

erano fuggiti molti altn compagni


avevamo detto

aveva organizzato chi (l'organizzazione)


era finito il compito
eravamo venuti venire

era arrivato arrivare lui(una persona che parlava la nostra lingua)


era passato passare

era, erano, ho deciso, ha convinto, è stato, lavorava, Sono stata, facevamo, andavamo, alter
navamo, mancava, facevo, nuotava, approfittava, faceva, tornavamo, rimanevamo, c'era, è
piaciuto, sono volati, sono tomaia.

particolare, quotidiana, originali, attuale, romana,latine, preferito, romani, augurale, diverso,


irrinunciabile.

PREPOSIZIONI MATERIALI PREPOSIZIONI MATERIALI

in argento di peltro
in bronzo di marmo

in pasta di vetro in legno


di vetro in cuoio

la, i, i, r,la, la, il, una, la, un, un, i

espressione per introdurre il primo eie- si riceve per il compleanno = regalo


mento di un elenco = prima di tutto preposizioni semplici = in, di, su, ad
nasce nella nostra mente = idea introduce una spiegazione più chiara = cioè
pronome indefinito = qualcosa
una storia in un libro = romanzo
congiunzione = se
imperfetto di volere = volevo
averlo è una fortuna = amico
si legge = libro, romanzo
espressione per introdurre una richiesta di
informazioni = volevo sapere se...

graditissima, molto, faticoso, alcune, molta, così, purtroppo, contraria, contrario, esclusiva
mente, anche, medie, verso, chiara. Praticamente, sconsigliabile, varie. Fortunatamente, clas
sici, inglese, più.

B1> Soluzioni
1. disappunto per la spiacevole sorpresa che ho avuto
2. albergo deve essere confortevole
3. della colazione non era sufFicientemente curato
4. l'immagine era quella di una sala poco pulita
5. come unica alternativa un succo di frutta
6. il prezzo che abbiamo dovuto pagare
7. che la mia richiesta sarà accolta

per sbaglio, né, scrivere, minorenne, sconosciuta, documento, dell'adolescente, dopo, con
trollore, supplemento, né, indicargli, gli, ci,dicendo, gli, quale, 1'

Sostantivi Pronome Pronome oggetto di Pronome oggetto indi


soggetto retto retto

ragazzino, lui lo = in l'ha fatto scendere gli = in indicargli


studente, minorenne, lo = in l'hanno accompa- gli = in gli abbiano fatto
adolescente, gnato gli = in gli aveva dato
ragazzo.

mi, miei, mia, lo, mie, scriverti, dirti, loro, farlo, a te, con te, mi, mi, tu, io, ringraziarti, mi,
per te, per me. Ti

1: ho letto, l'ho messo.


2: le ho detto.
3: è stata, l'ho usata, l'ho usata.
4: le ha viste, sono arrivato, le ho viste.
5: sono venuto, sono andato, li ho provati.
6: ha detto, ho fatto. L'ho fatta.

A. sta passando un periodo difficile. B. 1, 2, 3, 6,7

Luigi- 10 maggio alle ore 11.38


Ciao,(1)sono Luigi, faccio un salto a Stoccolma. Ci vediamo? Ciao.

Franco - 10 maggio alle ore 12.15


Luigi, certo! Quando vieni?(2)Io sarò in Italia dal 24 maggio al 3 giugno. Mi(3)è dispia
ciuto molto non poter partecipare al convegno di quest'anno,(4)ti lascio anche il numero
del mio cellulare svedese. 076 -xxxxxxx. A presto, Franco

Italiano per stranieri - 202 esercizi B1 >B2


. Ciao Flavia, oggi tornerò tardi (verso g perché l'istruttore si è lamentato dei
le 8.00), e continui ritardi. Per cena prepara

4 Ecco quello che ti chiedo di fare: 13 vieni, portami, per piacere,

^ Sul tavolo c'è una torta fatta da mia dì ai bambini di chiamarla per ringra
madre: ziarla. Mi raccomando insisti, perché
2 mio marito non tomerà prima di me. j2 telefonerò verso le sette. La prossima
I bambini come al solito volta che

5 portali in palestra un po'prima. 14 un paio di vasetti di miele di tuo zio:

8 li ho lasciati sul tavolo. 15 é l'unico che mi piace!

loro non ci pensano mai a telefonarle.


3 usciranno da scuola alle 16.30.

16 A dopo. 7 i petti di pollo:

Si é svegliato nel cuore della notte, ha cercato la mamma che non c'era, é sceso dal lettino,
ha raggiunto carponi la porta di casa, ha aperto e dopo aver percorso due piani di scale, é
andato in strada ed é entrato ... in birreria, seminando sorpresa, stupore e incredulità tra i
clienti.

1-C, 2-A, 3-C, 4-C, 5-A, 6-C, 7-B, 8-B, 9-C, 10-C, 11-B, 12-B,
13-A, 14-B, 15-C

IMPERATIVO INFORMALE IMPERATIVO FORMALE

Fa'/Fai con calma. Faccia con calma.

Prendi qualcosa da bere, intanto. Prenda qualcosa da bere, intanto.


Smettila di gridare! La smetta di gridare!
Sta'/Stai tranquillo, risolveremo tutto. Stia tranquillo, risolveremo tutto.
Sedetevi dove volete. Si siedano dove vogliono.
Entra pure. Entri pure.
Aspetta qui, per favore. Aspetti/Attenda qui,perfavore.

Non preoccupatevi/Non vi preoccupate,


Non si preoceupino, va tutto bene.
va tutto bene.

Seusatemi, non avevo capito Mi scusino, non avevo capito.


Scusami, sono in ritardo. Mi scusi, sono in ritardo.
Fammi xm favore Mifaccia unfavore
Chiamami domani mattina. Mi chiami domani mattina.

Telefonami alle 11.00. Mi telefoni alle 11.00.

B1 > Soluzioni
poco meno, Questi, Insomma, alcune, questo, qui, questa, molto

A. Soprattutto, bellissimo, la migliore. La più, la più, la più, la più, tutto.

VERBO RIGA SOGGETTO


dispiace 1 non poter venire ...
saranno 2 questi ultimi giorni
è stato 7 questo periodo ...
offre 8 questa città
è stato 8 studiare l'italiano

mancherà 11 tutto questo


mancherai 12 tu

sarà 16 venire in Svezia (sottinteso)

ESSERE AVERE VOLERE

sarei avrei vorrei

saresti avresti vorresti

lui, lei sarebbe avrebbe vorrebbe

saremmo avremmo vorremmo

sareste avreste vorreste

sarebbero avrebbero vorrebbero

ho pensato. Siamo arrivate, Eravamo partite, è andata, abbiamo dormito, eravamo, abbiamo
visto, usciva, abbiamo fatto, ho detto, siamo arrivate, sono state, c'era, andava, va.

vorrei, vorrei. Sarebbe, cambierebbe, avrei. Gradirei.

per, a, in, mai, per, proprio, a, a, già, suoi, per, suo, per, con.

alto - basso / antipatico - simpatico / bello - brutto / chiaro - scuro /


dolce - salato / leggero - pesante / lento - veloce / liscio - ruvido.

esprimere, sorpresa, vacanza, gentilezza, stelle, c'è, confortevole, servizio, pulita, colazione,
latte, succo, possono, prezzo, Ci sono, rimborso, richiesta, distinti.

Italiano per stranieri - 202 esercizi B1 >B2


CHI E CHE nome qual è la riga in cui si capisce la risposta

4-5 sono io che eseguo tutti i lavori dome


si occupa della casa emesto
stici

ha lasciato l'altro/a rossella 16-17 troncare il nostro rapporto


è dimagrito molto patrizio 20 ho perso quasi venti chili
ha una casa nuova patrizio 26 mi sono tenuto la casa
cucina emesto 4-5 eseguo tutti i lavori domestici
ha speso molti soldi in vestiti rossella 23 ha fatto spese pazze per vestirsi
12 mi raccomanda di essere più scmpoloso
è poco preciso in quello che fa emesto
neir eseguire i lavori
ha capito di non essere innamorato/a rossella 16 si è resa conto di non amarmi più
11 i piatti che preparo non sono abbastanza
cucina piatti poco prelibati emesto
raffinati

vuole risparmiare molti soldi adalgisa 2-3 Mia moglie economizza molto
deve restituire soldi alla banca patrizio 26-27 accollandomi il mutuo
,, 1, ,. . ,. 30- 32 mi ha rinfacciato i viaggi non fatti,
accusa 1 altro di non essersi diver- „ , . „ , f
rossella tutte le rinunce alle quali ha dovuto sotto-
tito/a molto . ^
stare per anni.

ha preso una decisione importante rossella 21 -22 si è tolta un peso dallo stomaco

Ho fatto, ha reso, diventava, vivevano, ospitava, voleva, era, usciva, faceva, beveva, veniva,
era, facevano, riempivano, faceva, basterebbe.

Nella, nella, dell'. All', all' nel. Nel, alla, sull', alle, al.

Ho studiato, hai mandato. Ho trovato. Ho pensato, potrei, ho annotato. Ho parlato, ha letto,


abbiamo deciso, è stata, ha praticato, rimanderò, ho ricevuto, ho esaurito.

mio, me,ti, portali, si, li, chiamarla, ringraziarla, mi, telefonarle, ti, portami, tuo, mi

Sono nato, rappresentava, riusciva, diventare, era, era, ho imparato, intuire,


facevo, trascorrevo, obbligavo. Era, regalava.

tutto, consecutive, nelle, l'altro, al massimo, le, Quelle che, le, mi, bello, oltre che

GENERI LETTERARI PERSONE OGGETTI

.„ ^ scrittore, editore, lettore, autore, i i -i i


romanzo, giallo, racconto, ^ ^ scaffale, libro, volume,
„ . . autnce, scnttrice, poeta, ... '
novella, saggio, poesia segnalibro, catalogo

B1 > Soluzioni
S: Perché avevi qualche problema per lo studio?
B: Eh si. Però... per Elena, ormai ci conosciamo già. Quindi non ci è problema.
S: Va bene.
B: E da mangiare , cosa le do?
S: La pappa gliela dai verso le cinque. Le prepari il biberon di latte. Tu me l'hai visto prepa
rare altre volte.
B: Che cosa ci metto?
S: Si, i biscotti. Quattro biscotti sono più che sufficienti.
B: Va bene.
S: Non metterle zucchero. Non metterle niente.
B: Solo latte e biscotti?
S; Si, e stai attenta che non scotti.

A. 1. era andato, 2. aveva preso, 3. aveva, 4. è salito, 5. aveva, 6. si è perso, 7. aveva dato,
8. avevo pensato, 9. ha telefonato, 10. hanno accompagnato
Forma passiva -infinito - „
Soggetto passivo Soggetto attivo
tempo ^
e stato fatto (fare) passato
un ragazzino anconetano
unragazzii il controllore
prossimo °
è stata denunciata (denun- ,
. ^ . la vicenda dalla madre dello studente
ciare) passato prossimo

1-C, 2-B, 3-A, 4-C, 5-C, 6-C, 7-B, 8-A, 9-B

lavoro, gelosia, che, della , stato, cui, dal, perché, moglie, lasciato, si, certificato.

Sono stati spesi, è stata realizzata, è stata pensata, quindi, è stata dotata, cioè.

Alle, in, sulla, in, allo, di, di, in, di, dal, di, per, alla, da, con, a, a, a, al, dell', di, dal.

Primo testo: b)
Secondo testo: c)

mi, si, mi, che, ci, lei, si, si, lo, ci, mi, mi, ci, le. Mi, lo, la

di, che, vuole, in, facilmente, piacere, è, tempo, stare, me, ha, puliti, raffinati, di, i, che, ve
ramente

Italiano per stranieri - 202 esercizi B1 >B2


VENIRE ANDARE POTERE SAPERE DOVERE

1 singolare verrei andrei potrei saprei dovrei

2" singolare verresti andresti potresti sapresti dovresti

3^ singolare verrebbe andrebbe \ potrebbe saprebbe dovrebbe

1 plurale verremmo andremmo potremmo sapremmo dovremmo


2" plurale verreste andreste potreste
potreste sapreste dovreste

3 plurale verrebbero andrebbero \ potrebbero saprebbero dovrebbero

esprimere un desiderio 6.A

fare una richiesta in modo gentile 2.A, 4.A, 5.A

fare una proposta LA

dare un consiglio in modo cauto (o gentile) 3.B

esprimere un'opinione in modo cauto 6.B

esprimere una preferenza in modo cauto l.B

9,4,6,3,7, 10,5,8

aveva, è stato imbarcato, poteva, ha fatto, ha cominciato, si è sposato, ha avuto, arrotondava,


ho conosciuto, ha lasciati, è andata, sbarcavano, eravamo, potevo, avevano, andavo,lavoravo,
mandava, passavo.

ne: di andare a vivere da sola, che: mia madre, sottrarle: a mia madre, che: quell'investi
mento, le: a lei, persona che cura la rubrica e che risponde alla lettera, loro: i miei genitori,
entrambi: i miei genitori, che: mio fratello, lei: Maria, ne: del fatto che Maria vuole vivere
da sola, darle: a sua madre, suo: di Maria

ha castigato, è scappato, è stata setacciata, è finito, è stato scovato, si era rifugiato, erano
usciti, ha ripreso, ha castigato, è uscito, si è diretto, ha aperto, ha ritrovato, è stato cercato,
sono corsi, è stata informata, sono cominciate, hanno girovagato, è stato rintracciato, era ar
rivato, erano usciti, aveva chiesto.

sparsi, sportivi, richiesti, qualificata, operare, valido, partire, frequentare,


inserire, turistici, estiva, ricercate, insegnare, partire.

A. Marco, Franco, Paola


B. 1-B, 2-A, 3-C, 4-A, 5-A, 6-A

da, in, lo, a, bisogno, adulta, così, è stata violenta, di, il, le, essere, da, dei, c'è, me, quello,
consiglia, tutto.

Egregio, allegato alla. Le, mi, Lei, gli, A parte. Le, disponibile, al fine di, adeguata. Nel, La,
in attesa di. Le, più distinti.

B1 > Soluzioni
Nella colonna di sinistra: Residenza, civile, effettuati. Altri, conosciute. Conoscenze,Espe
rienze.
Nella colonna di destra: Nubile, maturità, punteggio, presso. Attestato, conseguito, tradut
tori, approfondita. Ovunque, sistemi, programmi, avanzata, segreteria.

Il maestro la mette in castigo e lei scappa dalla scuola


Il maestro l'ha castigata e lei, indispettita, è scappata Per alcune ore si è temuto
il peggio. La zona di Boccea, alla periferia di Roma,è stata setacciata dallo stesso insegnante,
dai genitori della ragazza e dalla polizia. Tutto è finito in un abbraccio quando la scolara è
stata scovata a casa di un vicino, dove si era rifugiata perché madre e padre allarmati erano
usciti per cercarla. Gianna M.B.,9 anni, frequenta la quarta elementare e fa il turno pomeri
diano, è una ragazza molto vivace e allo stesso tempo molto posata, considerata l'età. A scuola
ieri sembrava fosse un tantino irrequieta. Il maestro l'ha ripresa alcune volte. Poi l'ha castigata
mandandola fuori dalla porta. Gianna senza scomporsi è uscita dall'istituto e si è diretta a
casa. Il maestro pochi minuti dopo ha aperto la porta per farla rientrare e non l'ha ritrovata.
Allarmato è corso dal direttore. Gianna è stata cercata nell'istituto inutilmente. Immediata la
telefonata a casa. I genitori sono corsi a scuola ed è stata informata la polizia. Da quel mo
mento sono cominciate le ricerche. Maestro e genitori, sulle rispettive auto, hanno girovagato
per il quartiere, inutilmente. Solo due ore dopo, verso le 18, finalmente Gianna è stata rin
tracciata tranquilla. Uscita dall'istituto era arrivata a casa poco dopo che i genitori erano usciti
per cercarla. Così aveva chiesto ospitalità ai vicini.

ha venduto, È cambiato. Siamo andati, sono diventato, ho fondato, sono arrivato, hanno in
teressato, aveva visti, interessava, ho litigato, avevo, ha riconosciuto, ha detto, aveva, ha fal
lito, sono riuscito. Facevo, hanno voluto, ho dovuto. Prendevano, potevano, guadagnava.

hanno scoperto, si erano portati, È accaduto, si erano portati, vivevano, era, ha commentato.

Testo A : È stato denunciato, aveva lasciato, hanno chiamato, hanno provveduto, è successo.
Testo B : aveva deciso, aveva trovato, aveva fatto, ha potuto, si è parato, è stata, è stato ac
compagnato, hanno riscontrato, si è rialzato, è fuggito.

si sono comprati: comprarsi, indicativo, passato prossimo, y plurale.


vorresti: volere, condizionale, presente, 2® singolare.
bisognava: bisognare, indicativo, imperfetto, 3^ singolare.
eravate scesi: scendere, indicativo, trapassato prossimo, 3^ plurale.
leggono: leggere, indicativo, presente, 3^^ plurale.
avevano tradotto: tradurre, indicativo, trapassato prossimo, 3" plurale.
sono state chiamate: chiamare, indicativo, passato prossimo, 3® plurale / R
verrai: venire, indicativo, futuro, T singolare.
parlerei: parlare, condizionale, presente, U singolare.
è caduta: cadere, indicativo, passato prossimo, 3" singolare.
è finita: finire, indicativo, passato prossimo, 3^ singolare.
chiederete: chiedere, indicativo, futuro, 2® plurale.
si erano visti: vedersi, indicativo, trapassato prossimo, 3® plurale.
essere arrivato: arrivare, infinito, passato, —
siete stati tolti: togliere, indicativo, passato prossimo, 3" plurale / P.
potrebbe: potere, condizionale, presente, 3'' singolare.
avete visto: vedere, indicativo, passato prossimo, 2^ singolare.
avere letto: leggere, infinito, passato, —

Italiano per stranieri - 202 esercizi B1 >B2


parlerebbe, avrebbe, farebbe.
Marco M.: parlerei, potrebbe, farei, potrei, farebbe.
Franco S.; bisognerebbe, potrebbero, sarebbe, sarebbe, cercherei, racconterei, comprerebbe

Si getta nel fiume. Immigrato la salva. Un giovane extracomunitario ha salvato ieri sera una
donna di 58 anni che si era appena buttata nel fiume Dora a Torino. L'uomo,che stava attra
versando a piedi il ponte si è accorto che la donna Rosaria N. si era buttata, si è gettato nel
l'acqua riuscendo così a salvarla. Il giovane però non ha atteso che i parenti della donna
subito giunti sul posto lo ringraziassero per quello che aveva fatto e se ne è andato.

Si getta nel fiume. Immigrata lo salva. Una giovane extracomunitaria ha salvato ieri sera un
uomo di 58 anni che si era appena buttato nel fiume Dora a Torino. La donna, che stava at
traversando a piedi il ponte si è accorta che l'uomo Rosario N. si era buttato, si è gettata nel
l'acqua riuscendo così a salvarlo. La giovane però non ha atteso che i parenti dell' uomo
subito giunti sul posto la ringraziassero per quello che aveva fatto e se ne è andata.

Luca G.: racconterei, avrei, prenderei, troverei, farebbe, spenderebbe, lascerei, renderebbe,
farei, permetterei. Paola S.: parlerei, assicurerei, penserei, vorrei, avanzerebbero, investirei,
metterei, affiderei.

mi rivolgo, in, di, a, desidererei, a, nel, sottopongo, alla, a, sono, di, di, per, in, di. Resto, di,
porgo.

è, pensano, succederebbe, vende. È, prova, dicono, hanno, sarebbe, aumenterebbe, si ridur


rebbe, sparirebbe, potrebbe, cercherebbero.

puoi: può, guarda: guardi, puoi: può, hai smarrito: ha smarrito, guarda: guardi, non pre
occuparti: non si preoccupi, non ti devi preoccupare: non si deve preoccupare, te la spediamo:
gliela spediamo, ti arriverà: le arriverà.

inquinata. Nasce,inquinamento, contaminata, minacciata, organizzare, difendere, documento,


sensibilizzare, avviare, movimento, attiva, approdare, comunicazione, affidata, unificazione,
impoverente.

La soluzione è soggettiva. Una proposta degli autori:


è andato via da Roma perché si trova bene in campagna perché
non sopportava più il traffico perché si sente libero di poter stare anche da solo
soffriva di vari malesseri fisici e di
gli incontri con gli altri sono pochi ma veri
ansia di socialità

si sentiva anonimo tra la gente può lavorare in casa usando il fax


ha scoperto la passione di domare i cavalli

passate, visto, preoccupata, salita, vuota, intatto, primi, sospetti, nati, accorta, nessuna, bus
sato, decisa, nessuno, rimasto, primo, mobilitata, stanze, cantine, estesa, pensato, alsaziani,
prediletti, liberato, sfrecciato, tenuto, guidati, riverso, suo, stesso, stato, trovato, stata, rin
venuta, quella, nessuno, udito, munita, cercato, suo,tavolo, trovato, sviluppata, cucita, chiare,
scure, grezza, formate, incise.

B1 > Soluzioni
puoi: poi, per sale: di sale,fino a ottenga: fino a ottenere, spellatele: spellateli, con olio: d'olio,
farà: farete, profuma: profumate, su: in, finalmente: infine, chi: che, servite: servire.

Dormivamo,sono andato, avevo,controllavano, ci siamo affidati, cambiavamo,abbiamo in


contrato, erano fuggiti, avevamo detto, aveva organizzato. Abbiamo continuato, hanno con
tinuato, era finito, sapevo.

A: prodotto, termine, scadenza, deperibili, durabilità, ottimale, scaduto, valide, integra, eti
chetta, sfusi, alcuna, modalità
B: nocivi, crudi, ulteriore, puliti, banali, alimentare, corretta, crudi, idonea, adeguata, mas
sima, specifiche.

cellulari,Intemet, trillo, telefoni, cometta, parlare, telefono, filo, parlano,telefonini, suonerie,


suono, sia, stia, profondamente, vantaggi, rischi, discrezione, educazione, intrusivo.

femminile, maschile, femminili, maschile, maschile, femminile, la, cosa, il, allo, maschile,
maschile.

In coda sull'autostrada organizzano una partita di pallone


Salerno-Una partita di pallone è stata improvvisata ieri sull'autostrada A3,Salemo- Reggio
Calabria, sulla corsia sud tra Pontecagnano e Battipaglia. Automobilisti e autisti di camion
sono rimasti fermi a causa del senso unico, che ha provocato una coda lunga oltre dieci chi
lometri, in direzione nord. Esasperati dall'attesa, così, gli automobilisti hanno organizzato la
partita a lato della carreggiata opposta rimasta praticamente vuota.

non, mie, al, importanza, chi, fretta, hanno, asociali, fidanzato, che,libertà, ancora, come, di,
sentimentalmente, importante, da, meraviglia, che, donna, del, costi

per introdurre un'opinione modo indicativo

secondo me viene data (dare) (presente,forma passiva)


per introdurre un'opinione modo congiimtivo
Penso che sia (essere) (presente)
per introdurre un elemento di sorpresa modo congiuntivo
(Mi) meraviglia che

amare essere avere scrivere sentire capire


F sing. ami sia abbia scriva senta capisca
IP sing. ami sia abbia scriva senta capisca
IIF sing. ami sia abbia scriva senta capisca
F pln. amiamo siamo abbiamo scriviamo sentiamo capiamo
IF più. amiate siate abbiate scriviate sentiate capiate
IIF più. amino siano abbiano scrivano sentano capiscano

Italiano per stranieri - 202 esercizi B1 >B2


1 - B,2-A,3-A,4- B,5 - C,6-B

verbo al congiuntivo

credo che sorrida

siamo proprio sicuri che siano esecrabili

non dispiace che si usino

siamo contenti che derivino

è inevitabile che si usino

è naturale che si prenda

si voleva che dicessero

99
si giocasse

non mi pare che abbia portato

lasciamo che decidano

INFINITO MODO TEMPO SOGGETTO

mi sono truccata truccarsi indicativo passato prossimo r singolare

vorrebbe volere condizionale presente y singolare

avevamo visto vedere indicativo trapassato prossimo r plurale

eravate andati andare indicativo trapassato prossimo 2^ plurale

puliscono indicativo presente 3^ plurale

VI siete incontrati incontrarsi indicativo passato prossimo T plurale

sono state stare / essere indicativo passato prossimo 3 plurale

andrei andare condizionale presente singolare

bevevo indicativo imperfetto P singolare

e caduta cadere indicativo passato prossimo 3^ singolare

ho finito finire indicativo passato prossimo P singolare

verranno venire indicativo futuro y plurale

SI erano incontrati incontrarsi indicativo trapassato prossimo 3 plurale

ti sei tolto togliersi indicativo passato prossimo 2® singolare

ci siamo conosciuti conoscersi indicativo passato prossimo 1 plurale

dovresti dovere condizionale presente 2^ singolare

verrei venire condizionale presente P singolare

facevamo indicativo imperfetto 1 plurale

B1> Soluzioni
La scelta della punteggiatura da usare in molti casi è soggettiva.
Riportiamo il testo con la punteggiatura usata dalla scrivente.

Carissima Isabella,
sono a casa di Paola qui a Vulcano ed essendo ancora un po'stanca della gita in barca di ieri
ho pensato di scriverti un po', tanto per non perdere l'esercizio. Qui a Vulcano si sta benis
simo ed è un posto veramente bello anche se lo immaginavo completamente diverso! Siamo
arrivate la mattina di venerdì 27 verso mezzogiorno. Eravamo partite da Napoli la sera prima
verso le 9. La traversata è andata benissimo anche perché abbiamo dormito sul ponte della
nave nei sacchi a pelo. Alle 5 di mattina eravamo a Stromboli ed abbiamo visto la scia di
fuoco che usciva dal vulcano. Dopo Stromboli abbiamo fatto altri scali nelle varie isole e
come ho già detto alle 12 siamo arrivate a Vulcano. Le giornate sono favolose ed a volte si
vede persino la Sicilia (la costa naturalmente). Per quanto riguarda il camping è abbastanza
comodo anche se non è proprio sul mare. Le prime notti sono state un po' tragiche perché,
essendo la prima esperienza in tenda, c'era sempre qualcosa che non andava. Comunque ora
va tutto bene. A te come va la vita? Immagino che a Roma faccia un caldo boia ma spero
che tu possa svolgere tranquillamente i tuoi numerosi impegni di lavoro. Comunque ci ve
dremo presto visto che torneremo domenica a Foggia. Adesso forse è ora di lasciarti perché
vorrei un po'godermi questo sole e questo mare favoloso, quindi ti lascio anche perché Paola
mi sta aspettando.
Un bacione e a prestissimo,
tua sorella Bianca Maria

1-D, 2-A, 3-B,4-C, 5-F, 6-E

Imperfetto indicativo Trapassato prossimo Passato remoto

Era, stava, Mancava, aveva finito Cercò, si trovò, si staccò


sapeva cominciò, resistette,
stava, aspettava, raccolse, si alzò, usci,
colpivano, cadevano attraversò, spinse,
si lasciò, si fermò
Condizionale presente Imperfetto congiuntivo Presente indicativo

Sarebbe, verrebbe, ci fossero Hai, è, ti senti, reggono


giocherei si offusca, vuoi
Imperativo Infinito Infinito passato
Riempiti, saziati, alzati Guardare, fare, contare aver sospirato

erano andati: andare, indicativo, trapassato prossimo, 3" plurale


mi sorprendeva: sorprendere, indicativo, imperfetto, 3® singolare
troviate: trovare, congiuntivo, presente, T plurale
si era sposato: sposarsi, indicativo, trapassato prossimo, 3'' singolare
berremmo
ti telefoneremo: telefonare, indicativo, futuro, E singolare
abbiate capito: capire, congiuntivo, passato, 3" plurale
è stata dimenticata: dimenticare, indicativo, passato prossimo, 3^ singolare / P.
sono scritti/e:
tradurrebbero: tradurre, condizionale, presente, 3" plurale

Italiano per stranieri - 202 esercizi B1 >B2


93 recentemente, umide, affascinanti, eleganti, secolare, direttamente, splendidi,
disponibile, agrituristica, regionali, naturali, autentica, gratuitamente

95 quando, darla, mi, si, gli, però, come, guardarmi, me,invece, ne, si, ti, ti, anzi, E poi.
culturali, piacevolmente, gastronomici, folkloristici, grandi, Annuale, possibile, acquatici,
balneari

C: Senta, quanto tempo prima si deve prenotare?


I: Mah,prima la prenota meglio è.
C: Sì. Sì.
I: Naturalmente, ha più sicurezza di averla per il giorno che le serve.
C: Certo. Volendo spendere un pochino di meno?

da, a, della, a, dal, da, dai, di, dal, dalla, ad, di, al, di,
al, a, al, di, a, della, ai, delle, delle, di, di, a, a.

100 sospetti, rimessa, alta voce,impresa, poiché, d'insonnia, servitù, cantine,foresteria, adiacenze,
prediletti, abbaiare, recinto, guinzaglio, riverso, labirinto, pistola d'ordinanza, sparo, silen
ziatore, scacchiera, pedine, bottoni, incise, punta, chiodo

101 A. 1. da, 2. alle, 3. di, 4. alle, 5. da, 6. di, 7. del, 8. al, 9. A, 10. della.
B. ... ma anche cose un po' difficili da realizzare.
... ho anche annotato nuove soluzioni possibili.
Ecco anche perché ho bisogno della collaborazione di Paola!

B1 > Soluzioni
102 usano, può, insiste, si ostinano, sorrida, siano, si tratta, adoperino, derivino, usino, mi mera
viglio, prenda, adoperano, abbia portato, cadono, dice, decidano, parla, crediamo, rivela.

103 è stata dimenticata,È successo, si sono accorti, c'era, si era messa, ha potuto, hanno segnala
to/è stata segnalata.

104 Ho fatto una passeggiata lungo via Veneto, la via che Federico Fellini ha reso famosa negli
anni '60 con il suo storico film. È la via che di sera diventava scintillante di luci e gioielli,
piena di persone che vivevano la notte con un bicchiere in mano e un braccio intomo ai
fianchi di un nuovo amore. C'è l'Hotel Exeelsior che ospitava tutti i divi del cinema ameri
cano da Gary Cooper, che voleva uno sgabello in fondo al letto perché era troppo alto, a Liz
Taylor che usciva col marito e faceva il giro dei bar. L'Harry's Bar dove Orson Wells beveva
anche sei Bloody Mary per sera, il mitico ristorante Vecchia Roma dove veniva Ava Gardner.
Via Veneto era la via più amata dai play boy e la più frequentata dai fotografi che si affolla
vano davanti a tutti questi locali per scattare foto che facevano infuriare alcuni personaggi e
riempivano giomali e riviste del giomo dopo. Quando Fellini girava il film faceva chiudere
Via Veneto la mattina presto e la sera tardi. Via Veneto oggi è una signora elegante che non
sembra più avere voglia di tomare al passato. O basterebbe la fantasia di un altro Fellini?

106 è stato considerato, veniva(era)dato,era(veniva)ritenuto, era(veniva)reputato, veniva(era)


somministrato, era (veniva) ritenuta

107 VERBO riga SOGGETTO VERBO riga SOGGETTO


leggere 1 la mia mamma
mammj potere 6 io e i miei genitori
esserci 2 una gita essere 6 raccogliere tutta '
1 immondizia
andare noi potere 7 coloro che

esserci masse di immondizia raccogliere 8 coloro che

rovinare immondizia vergognarsi 10 |quelli che sporcano


cercare io e i miei genitori smettere 12 quelli che sporcano

108 ha letto, c'era, siamo andati, c'erano, rovinavano, abbiamo cercato, potevamo, è stato, po
trebbero, raccoglie, si vergognerebbero, smetterebbero

109 I 1 H.»
riga I 1
ci 2 ai Laghi di Roburent
li 3 ai Laghi di Roburent
che 4 immondizia

quella che 6 immondizia

tutta 6 immondizia

coloro che 7 i gitanti


questo 9 raccogliere una parte dell'immondizia lasciata dagli altri
quelli che 8 i gitanti
lasciarle 10 le loro immondizie

B2> Soluzioni
Cavriago - Ha trovato lo stipendio di una dipendente comunale e lo ha conse
gnato al direttore di banca.
Margotti lo ha raccolto e, quando si è reso conto che era un assegno pronto per
l'incasso, lo ha portato subito in banca.
Il direttore poi ha chiesto al camionista di lasciare il numero di telefono per
comunicarlo alla signora, titolare dell'assegno, che lo avrebbe ringraziato.
Margotti ha risposto;'Wo, non voglio niente. Le dica di pagare un caffè per
Penna Bianca (il suo sopraimome,ndr)al bar Garibaldi e siamo a posto così".
"In sedici anni di lavoro non mi è mai successo un episodio simile", ha detto il
direttore della banca.
L'assegno era lo stipendio di una signora, impiegata del Comune che lo aveva
perso nella piazza in cui si trova la banca.
Protagonista di questo gesto un camionista di Cavriago, Giancarlo Margotti,
che ieri ha trovato in piazza Zanti un foglietto piegato.

Ili in riva al mare,lanciarlo, la primavera del prossimo, verrà ricoperta da, sino ad oggi, per pro
lungare, impedirà all'inchiostro di, a contatto con

112 che, mi, e, nuove, mai, alle, alle, viaggio {strada/macchina), al, tutti, tante {delle/alcune),
hanno, tutti, voglia, nostri, quella, che, lo, numero, lo, come, sarebbe {sarà).

113 sono stati dimenticati, c'erano, i figli, i ragazzi, si erano già messi, loro.
114 I—^
Primo paragrafo
1 più di oltre

2 per a causa di

3 quello che dice quanto afferma


4 riguardo i sui

Secondo paragrafo
5 che cresce sempre di più in continua espansione
6 come minimo almeno

Terzo paragrafo
7 obbligato costretto

8 per lo più / soprattutto / principalmente prevalentemente


9 che ha con un'età compresa
10 : va si reca

11 da casa dalle mura domestiche

12 più 0 meno all'incirca

Quarto paragrafo
- 13 - fa consuma

14 con / insieme a accompagnato da


15 maggiormente preferite più gettonate

Italiano per stranieri - 202 esercizi B1 >B2


11P di, visto, dovuta, stranieri, come,ufficio, va. Lo,notizia, presentare, ne, discutere, impegnata,
in, spedire, chiavi. Dopo/poi, da, di, altre.

116 avevamofinalmente compiuto, era, era, stavo, era, aspettava. Dormivamo, Stavamo, torna
vamo, andavamo, iniziava, erano.

117 1. mi, 2. in cui, 3. in cui, 4. si, 5. lo, 6. che, 7. gliel', 8. a cui, 9.1', 10. saperlo, 11. lo.
118 1. era, 2. è scivolata, 3. è accaduto,4. era, 5. ha afferrato, 6. passava, 7. potevo, 8. stava suc
cedendo,9. ha trattenuto, 10. ha lasciata, 11. ha visto, 12. stava passando, 13. ha fatto, 14. era
caduta, 15. temevo, 16. stava, 17. si era rialzata, 18. stava sciando.

119 Bambino precipita dalla seggiovia. Salvo.


Mario, nove anni, era sulla seggiovia con sua madre quando è scivolato dalla poltroncina,
infilandosi sotto la barra orizzontale che blocca lo sciatore. La madre ricorda gli attimi di
terrore vissuti durante la risalita, sugli impianti di una stazione sciistica in Trentino: ""Tutto è
accaduto in un istante — racconta - miofiglio era seduto accanto a me e si è mosso per si
stemare la tuta. Ha spostato il corpo verso l'interno cadendo nel vuoto.'' D'istinto la mamma
ha afferrato al volo il braccio del bambino: in quel momento la seggiovia passava sopra un
tratto roccioso ad un'altezza di 10 metri. ""Lasciarlo - continua la madre- avrebbe signifi
cato la morte di miofiglio. Ho stretto la sua manofinché ho potuto, ma il guanto si sfilava.
Ho tentato di trattenerlo, ho gridato piùforte che potevo, ma nessuno si è accorto di quanto
stava succedendo." La mamma ha trattenuto il bambino sospeso in aria per più di dieci mi
nuti, poi, sfinita, l'ha lasciato cadere quando ha visto che la seggiovia stava passando sopra
un cumulo di neve. Il bambino ha fatto un volo di 15 metri, ma la neve l'ha salvato. ""Terribili
sono stati i minuti che ci sono voluti per completare la risalita e scendere fino al punto in
cui era caduto miofiglio - continua a raccontare - temevo il peggio". Per fortuna Mario
stava benissimo: si era già rialzato e da solo stava sciando verso il fondo della pista. Nem
meno uno strappo alla tutina.

120 II, i, il, mio, la, mi, il, la, mia, quel. La, lei, mi, miei, suoi, 1', farlo, io, la, mia, lei, le, il, La,
mi, quei, ci, gli.

121 I-A,2-C, 3-C, 4-C,5-A, 6-B, 7-B, 8-B,9-A, 10-B, 11-C, 12-B,13-B, 14-C, 15-B

122 sono vere le affermazioni numero: 4-7-10-11

123 questo, suoi, ehe, avranno, li, abituarli, le, di, suoi, li

124 aveva, ha reagito, ho resistito, mi sono interessato, ha chiamato

125 1. Mi sono sposata, 2. aveva, 3. ho scelto, 4. ho capito, 5. dovevo, cederle,6. ho cominciato,


7. dovevo, 8. li ho affrontati, parlandone, discutendone, me, lei, lo.

126 il, la, la, una. La, 1', 1', i, un, il, una, il, i, gli, la. Gli, lo, una

B2> Soluzioni
127 A arrivai. Io - P singolare, arrivare
capii, Io - P singolare, capire
individuò, la maestra - 3^ singolare individuare
decise, la maestra - 3® singolare, decidere
passò, la maestra - 3" singolare, passare
mi sentii. Io - P singolare, sentirsi
B. mi ero abituato, abituarsi, riflessivo
mi dicevano, dire, oggetto indiretto di "dicevano"- dire a qualcuno
mi avevano affascinato, affascinare, oggetto diretto di "avevano affascinato"-affascinare
qualcuno
mi individuò, individuare, oggetto diretto di "individuò"- individuare qualcuno
mettermi, mettere, oggetto diretto di "mettere"- mettere qualcuno
sorvegliarmi, sorvegliare, oggetto diretto di "sorvegliare"- sorvegliare qualcuno
mi sorprendeva, sorprendere, oggetto diretto di "sorprendeva"- sorprendere qualcuno
mi si avvicinava, avvicinarsi, oggetto indiretto di "si avvicinava"- avvicinarsi a qual
cuno

mi picchiava, picchiare, oggetto diretto di "picchiare"- picchiare qualcuno


mi diceva, dire, oggetto indiretto di "diceva"- dire a qualcuno
mi ripeteva, ripetere, oggetto indiretto di "ripetere"- ripetere a qualcuno
mi era permesso, permettere, oggetto indiretto di "era permesso"- permettere a qual
cuno

mi sentii, sentirsi, riflessivo

ARRIVARE RICEVERE DECIDERE CAPIRE

P sing. arrivai ricevetti decisi

IP sing. arrivasti ricevesti decidesti

TIP sing. arrivò ricevette decise

P plur. arrivammo ncevemmo decidemmo capimmo

IP plur. arrivaste nceveste decideste capiste


IIP plur. arrivarono ricevettero decisero capirono

129 I. che mi avevate garantito per


2. Ma non è possibile!
3. io mi ero raccomandata con Lei al
4. Avevo chiesto una camera con tutti
5. diversa da quella che mi

130 di come, al volo, appena come, dare un'occhiata, il più rozzo, di un fenomeno, è raccolto,
poco e quando Io, molto più grande, sempre più astratte, lo fa in modo, da sempre

Italiano per stranieri - 202 esercizi B1 >B2


Cavriago - Ha trovato lo stipendio di una dipendente comunale e (lo stipendio) lo ha conse
gnato al direttore di banca. Protagonista di questo gesto un camionista di Cavriago, Giancarlo
Margotti,(Giancarlo Margotti) che ieri ha trovato in piazza Zanti un foglietto piegato. Mar
gotti (il foglietto piegato)lo ha raccolto e, quando si è reso conto che era un assegno pronto
per l'incasso,(l'assegno)lo ha portato subito in banca. L'assegno era lo stipendio di una si
gnora, impiegata del Comune (la signora) che (l'assegno) lo aveva perso nella piazza (nella
piazza) in cui si trova la banca. "/« sedici anni di lavoro non mi è mai successo un episodio
simile", ha detto il direttore della banca. Il direttore poi ha chiesto al camionista di lasciare
il numero di telefono per (il numero di telefono) comunicarlo alla signora, titolare dell'asse
gno,(la signora) che(Giancarlo Margotti)lo avrebbe ringraziato. Margotti ha risposto:'Wo,
non voglio niente, (alla signora)Le dica dipagare un caffè per Penna Bianca (il suo sopran
nome, ndr) al bar Garibaldi e siamo a posto così".

i ti, mi, te, ti, io, ti, ne. Si, tu, constatarlo, ne, ti, scrivimi, ne, prenderti. Ti, interessarti

133 MODO INDICATIVO

presente progressivo ti stai occupando - occuparsi - 2" singolare

futuro semplice accetterai-accettare-2" singolare, potrai-potere-2" singolare

futuro anteriore avrai sentito - sentire -2^ singolare

MODO CONDIZIONALE

presente (semplice) potrebbe - potere - 3^" singolare


vorrei - volere - 1" singolare
rimarresti - rimanere - 2" singolare
sarei - essere - P singolare
verrei - venire - P singolare

MODO IMPERATIVO

scrivimi - scrivere - 2® singolare

MODO CONGIUNTIVO

passato si sia cercato - cercare - 3^ singolare soggetto indefinito

imperfetto venissi - venire - 2^ singolare

134 essere: fossi, fossi, fosse,fossimo, foste, fossero.


avere: avessi, avessi, avesse, avessimo, aveste, avessero,
volere: volessi, volessi, volesse, volessimo, voleste, volessero,
dovere: dovessi, dovessi, dovesse, dovessimo, doveste, dovessero,
potere: potessi, potessi, potesse, potessimo, poteste, potessero,
sapere: sapessi, sapessi, sapesse, sapessimo, sapeste, sapessero.

B2> Soluzioni
136 Linda Meli, pensionata:
"Si, ho letto di questo grosso furto. Informazioni? Certo, se le avessi le darei anche senza
avere un compenso perché Io ritengo un dovere civile. Comunque prima di dichiarare qual
siasi cosa dovrei essere sicura di ciò che vado a raccontare alla polizia. Due milioni sono
una grande somma, non so cosa ci farei."

Laura Ferri, casalinga:


"Sì,se sapessi qualcosa parlerei subito. Paura? No,tanto il rischio, oggi come oggi,lo incontri
ad ogni angolo. E parlerei anche senza ricompensa. Però certo che tutti quei soldi sono un
bell'incentivo! Cosa ci farei? Guardi,è una cifra talmente incredibile che non riesco neppure
a immaginarlo... no,la mia fantasia non arriva a pensare come potrei spendere due milioni."

137 1. fosse
2. se, che io sappia
3. visto che, quindi

1381 — ^ 1
il personaggio che recitiamo = il personag la maschera dietro cui ci nascondiamo = la
gio maschera
da ciò che siamo stati = ciò; e con cui siamo ormai totalmente identifi
dalla malinconia che ci provoca = la malin cati = la maschera;
conia; in cui vi sentite a vostro agio = l'abito;
Il tailleur che dà = il tailleur; foto in cui non vi riconoscete =foto;
quella camicia che più vi identificano = oggetti e accessori di cui non riuscite a fare
foulard, cravatta e camicia; a meno = oggetti e accessori
nel ruolo che recitate = ruolo;
che non vi assomigliano =foulard, cravatta
e camicia

che sentite estranei ed impersonali =fou


lard, cravatta e camicia;
l'abito che vi attrae = l'abito;
quello che corrisponde = quello -1'abito;
quello che conviene = quello -1'abito;
che ormai non sentite = oggetti e accessori

funzione di soggetto funzione di oggetto

Il tailleur che dà; il personaggio che recitiamo;


quella camicia che più vi identificano; dalla malinconia che ci provoca;
che non vi assomigliano; da ciò che siamo stati;
l'abito che vi attrae; nel ruolo che recitate;
quello che corrisponde; che sentite estranei ed impersonali;
quello che conviene; che ormai non sentite;

Italiano per stranieri - 202 esercizi B1 >B2


139 1 -V,2-F,3-F,4-V,5-F,6-F,7-V.
140
1.Perché, sia, di aver lasciato
2. visto che, quindi. Comunque

141 stare: stessi, stessi, stesse, stessimo, steste, stessero.


dire: dieessi, dieessi, dicesse, dicessimo, diceste, dicessero.
dare: dessi, dessi, desse, dessimo, deste, dessero.
bere: bevessi, bevessi, bevesse, bevessimo, beveste, bevessero.
fare: facessi, facessi, facesse, facessimo, faceste, facessero.
tradurre: traducessi, traducessi, traducesse, traducessimo, traduceste, traducessero.

142 1-A,2-B,3-B,4-B,5-C,6-B,7-C,8-A,9-A,10-C, 11-A, 12-C, 13-A,


14-C

143 mi, una, che. Mia,perché, una, quindi, un, poiché, i, la, il, il, lo, lei, farmi, una, vederla, noi,
sua, mia, me, criticarmi, perché, il, la, i, che. Mia, mi, i, anche, mi, perché

145 mangiare V sing.- mangi, mangiassi, mangerei, avrei mangiato,


credere 2" sing.- creda, credessi, erederesti, avresti creduto,
scrivere 3" sing.- scriva, scrivesse, scriverebbe, avrebbe seritto.
fare 1" plur.- facciamo, facessimo, faremmo, avremmo fatto,
dovere 2" plur.- dobbiate, doveste, dovreste, avreste dovuto,
sposarsi 3'' plur. -si sposino, si sposassero, si sposerebbero, si sarebbero sposati,
capire 3" sing.- capisca, capisse, capirebbe, avrebbe capito.

146 sulle, del, la, degli, la, del, alla, la, F,un, la, le, un, una, sulla, la, il, un'. II, la, dell'. Le, un,
alla, la, della, il, le, al, alla, il, una, alla, al, il

147 grazie del messaggio, l'ho annotato;


che mi ha detto che vi eravate viste;
sono giornate molto piene di impegni;
Ne avevo trovata una che era bellissima in;
è stata presa da una società, quindi la ricerca;
comunque sono fiduciosa che tutto si risolverà al;
e Lorenzo stiano bene e sarei contenta se.

148
completamente,totalmente(3 espressioni): in tote, assolutamente, del tutto; poco più che: appena;
molto raramente: ogni morte di papa; riguardo a questo: a questo proposito;
ugualmente(2 espressioni): altrettanto, come pure; anche soltanto parzialmente: almeno in parte;
inoltre(2 espressioni): altresì, oltretutto; instabile, non fisso: precario; il desiderio: la voglia;
non hanno neanche lontanamente avuto l'idea: non si sono mai sognati; della mia stessa età: coeta
nei; fondamentali: primari; soprattutto ora rispetto a prima: più che mai; obbligate: costrette
al limite: alla soglia; ho risolto i miei problemi anche se non nel modo migliore: mi sono arrangiata;
per conto mio: in proprio; quotidiana e che non meraviglia più: ordinaria;
dal momento che, visto che, poiché: quando.

B2> Soluzioni
149 mi, darla, mi, si, gli, che, chi, mi,che, me, ne, si, ti, ti, che.
150 A: eravamo: noi tutti, uscissero: le sorelline e il papà,facevano: le sorelle, giocano: loro
B: tutti: noi, lui: Mihaita, farci: a noi, nostre: di noi 4, nostri: di noi 4, ci: noi, tutti: noi
4 lo: qualcuno, lasciarli: le sorelline e il papà, le: le sorelle, loro: delle sorelle, tutti:
noi 5, suoi: di Mihaita, gli: a Mihaita.

151 andrebbe: andare, condizionale, presente, 3^ singolare


era stato comprato: comprare, indicativo, trapassato prossimo, 3^ singolare / P.
scrivessi: scrivere, congiuntivo, imperfetto, 1'' 2® singolare
leggeremo: leggere, indicativo, futuro, 1® plurale
guadagneremo: guadagnare, indicativo, futuro, 1® plurale
dicessero: dire, congiuntivo, imperfetto, 3® plurale
era stato detto: dire, indicativo, trapassato prossimo, 3® singolare / P.
leggeremmo: leggere, condizionale, presente, 1® plurale
parleresti: parlare, condizionale, presente, 2® singolare
potesse: potere, congiuntivo, imperfetto, 3® singolare
avreste voluto: volere, condizionale, passato, 2® plurale

152 Avverbio: bene, felicemente, veramente.


Aggettivo femminile singolare: sposata, brava, reciproca.
Condizionale presente: vorrei.
Congiuntivo imperfetto: avessero.
Congiuntivo passato: abbia trovato.
Pronome oggetto diretto: 1'(lo).
Aggettivo dimostrativo: questa.
Aggettivo possessivo: mio.
Pronome indefinito: tutti.
Espressione per congratularsi con qualcuno: Complimenti!
Espressione per introdurre la auspicata e logica conseguenza dei fatti appena esposti:
quindi.
Espressione per introdurre la causa del fatto appena espresso: perché.

X53 ti ricordi, mi faccio, ti stai occupando, potrebbe, avrai sentito, vengono, vorrei, venissi, ri
marresti, accetterai, sarei, Verrei, avverto, potrai, è.

154 era, avevo studiato, era finita, riprendeva, mi ero abituato, tagliavo, usavo. Sapevo,dicevano,
ero, aggiungevano, avevo ereditato, era, avevano affascinato, era.

156 Lo individuò già il primo giorno e decise di metterlo nel primo banco per sorvegliarlo me
glio. Poi, di fronte alla sua timida ma tenace resistenza, passò alle maniere forti. Ogni volta
che lo sorprendeva a scrivere con la sinistra, gli si avvicinava e lo picchiava sul dorso della
mano con un astuccio di legno. Piangeva, ma lei gli dieeva che era per il suo bene, che do
veva imparare ad ogni costo a scrivere con la destra. Tornato a casa, chiedeva giustizia a sua
madre. Ma,con grande sorpresa, gli ripeteva che avrebbe fatto bene ad ascoltare la maestra
e ad imparare l'uso della "mano giusta". Gli era permesso tuttavia di essere mancino a tavola.
E al calcio poteva continuare come aveva imparato. A scuola era un "destro" sempre più
convinto, a casa e con gli amici restava un mancino. E da allora si sentì diviso.

Italiano per stranieri - 202 esercizi B1 >B2


perché, comunque, per lo meno, cioè, quando, dato che, perché,
anche se, quindi. Affinché, che io sappia, ma.

158 degli, del, nella, dell', dei, della, nei, nelle, delle, nelle, dal, degli, del, dei, Neil', nel, sulle,
dal, dai. Al, al, al, dei, degli, agli, della, dell', del.

159 A. 1. quale emerge che il consumatore di farmaci omeopatici è abbastanza


2. decidere a quale medico rivolgersi in funzione dei
3. convive in maniera complementare con la medicina
B. 4. Tanto che, 5. E poi, 6. nonché, 7. quindi
C. luogo, azzeccata, guarigione, tradizionale, naturali, disturbo, sintomi, scomparsa

160 è stato arrestato, si era infilato, aveva bussato, era, era fuggito, avevano assistito, si è infilato,
ha bussato.

161 parola, parlato, neologismi, diffiiso, edizione, editrice, espressioni, linguisti,


usato, messaggio, inviato, sinonimo, italianizzazione, significato.

162 "As-salam a leykum"(la pace sia con voi), così saluto quasi ogni giomo il marocchino.
Il saluto islamico è un augurio di pace e il
Ormai loro fanno parte della mia giornata.
Altre facce ci sorridono e le sentiamo amiche:
Intanto, in città il Natale si avvicina e riesce
Ma oggi c'è una guerra che ci coinvolge.
Così alberi addobbati, babbi natale, presepi.
Domani sono sicuro che al mio "Buon Natale" risponderanno ugualmente il

163 A potessimo, sarebbe, ci sarebbero,sarebbero, sarebbero, sarebbero,sarebbero, sarebbero,


sarebbero, sarebbero, sarebbero, vivrebbero, sarebbero, soffrirebbero, starebbe, sta
rebbe, possiederebbe.
B. Balla invece di Canta; Lavora invece di Balla; Vivi invece di Lavora; Canta invece di
Ama;Ama invece di Vivi.
C. prospettiva, evidente, considerazione, salute, settimana, battaglia, imprigionamento,
morsi, paura, uccisi, cibo, vestiti, tetto, ricchi, banca, spiccioli, benestanti, genitori,
rare, messaggio.
D. Manda questa e-mail a tutti quelli che tu consideri AMICI.Inoltra questa e-mail e rendi
radiosa la giornata di qualcuno. Se non la inoltri non suceederà niente. La sola cosa
che succederà se la inoltrerai è che qualcuno potrà sorridere nel riceverla.

164 stare: stia, stia, stia, stiamo, stiate, stiano,


dare: dia, dia, dia, diamo, diate, diano.
scegliere: scelga, scelga, scelga, scegliamo, scegliate, scelgano,
scrivere: scriva, scriva, scriva, scriviamo, scriviate, scrivano,
dovere: debba, debba, debba, dobbiamo, dobbiate, debbano,
capire: capisca, capisca, capisca, capiamo, capiate, capiscano.

165 Ho regalato una collana di pietre dure a mia nipote. Pensando che le sarebbe piaciuta. Ha
ringraziato con entusiasmo, ma mai che gliela abbia vista al collo. Credo di aver sbagliato
regalo. Eppure l'avevo comprata in una gioielleria antiquaria, ed era un oggetto molto co
stoso. Qualche volta quando la vedo con quella paccottiglia da bancarella, sarei tentata di
chiederle che fine ha fatto quella collana. Ma non so se sia il caso di chiederglielo.
Non glielo chieda; probabilmente l'ha già regalata a un'amica.

B2> Soluzioni
1^6 essere: fossi, fossi, fosse, fossimo, foste, fossero,
dare: dessi, dessi, desse, dessimo, deste, dessero,
andare: andassi, andassi, andasse, andassimo, andaste, andassero,
capire: capissi, capissi, capisse, capissimo, capiste, capissero,
fare: facessi, facessi, facesse, facessimo, faceste, facessero,
stare: stessi, stessi, stesse, stessimo, steste, stessero.

167 frequentano, provengono, integrazione, studi, programmi, inserimento, obbligo, interventi,


stimolano, precisa, mediatori, adottano, credo, insegnamento, educazione, programmi, esi
genze.

168 1. ho fatto un incidente di macchina bruttissimo.


2. Però me la sono vista proprio brutta.
3. Era il giorno di ferragosto, per cui l'autostrada era
4. Milano che tornava da un viaggio.
5. Aveva fatto un viaggio in Canada.

169 è nata, verteva, decisero, cadde, persero, riuscirono, aveva bloccato, hanno continuato.
170 per, all', del, dei, da, su, del, all', a, da, a, da. A,di, di.

171 A lavoravo, proposi, rispose, glielo, feci, ne, quelle, si sono accorti, loro.
B. 1. fa effetto; 2. non mi sembra il caso; 3. se ne accorgeranno; 4. hanno raggiunto le
leve del potere; 5. ad armi pari; 6. risultano; 7. hanno messo in campo.

172 Gentile abbonato,


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reti universitarie!

173 B. guidava, portavi — Segnala un evento passato nel suo aspetto durativo
C. Avrei voluto. Avrei voluto - Esprime la mancata realizzazione di un desiderio

Italiano per stranieri - 202 esercizi B1 >1


174 hanno, maschi, maschio, grande, perfetta, perfetta, che, più, ne.
175 Nell'ordine:
4. Smetteremo definitivamente di scrivere lettere?
"Io non scrivo più lettere...
3. Quali sono i vantaggi della posta elettronica rispetto a quella tradizionale?
"Non c'è neanche confronto...
6. Insomma la lettera è davvero condannata a morire?
"Sì, e la rapidità della suafine...
1. Cosa salveresti invece del supporto "cartaceo"?
"Ilfeticismo dell'oggetto...
2. L'e-mail cambia la scrittura?
"Di certo spinge alla sintesi...
8. Gli italiani scrivono poche lettere. Come se lo spiega?
"Da un certo punto di vista significa...
7. Spezzi una lancia a favore della vecchia, cara lettera.
"Non è difficile. Le parole scritte...
9. Lei non usa l'e-mail, vero?
"Sifiguri. E non mi sono nemmeno...
5. Ma la posta elettronica decreterà la morte della vecchia lettera?
"Non sono un profeta, ...
10. Insomma, lettera e busta di carta le useremo ancora a lungo?
"In un caso, azzarderei dire...

176 Condizionale usato per at- Condizionale usato per esprimere la conseguenza di una
tenuare un'affermazione condizione/supposizione presentata come poco probabile

la condizione non viene


la condizione viene espressa
espressa

Non la pensionerei con se dovessi rispondere a tutta la cor Cosa salveresti invece
tanta facilità. rispondenza usando carta e penna del supporto "cartaceo"?
o il telefono, impiegherei un
In un caso, azzarderei tempo dieci volte superiore. io non sarei più capace
dire che la lettera resterà di scrivere due pagine; al
immortale Ma i giovani scriverebbero allo massimo venti righe.
stesso modo anche se usassero
carta e penna". Ci priveremmo di qual
cosa di importante.
Capiremmo, ad esempio, molto
meno dell'ultima guerra mondiale,
se non avessimo le ultime lettere
da Stalingrado.

Perderemmo tantissimo se Paul


Claudel e André Gide, un ateo e un
credente, non si fossero mai scritti.

come farebbero gli italiani senza


la lettera di raccomandazione?

B2> Soluzioni
A. Stava facendo il suo lavoro, le pulizie su un treno al valico del Brennero, quando ha
trovato 230.000 euro abbandonati in uno scompartimento. Invece di tenersi la somma,
che forse non aveva mai visto tutta insieme,l'uomo l'ha consegnata alla polizia perché
la restituisse a chi l'aveva perduta. Nessuno ha però rivendicato i soldi. Il magistrato,
in assenza del proprietario, ha disposto di lasciarli all'onesto e sorpreso signore che li
aveva trovati.
B. Trova 230.000 euro, il giudice glieli lascia

avere: 1" sing.- abbia, avessi, avrei, avrei avuto.


credere: T sing.- creda, credessi, crederesti, avresti creduto.
rimanere: 3^ sing.- rimanga, rimanesse, rimarrebbe, sarebbe rimasto.
aprire: 1^ plur.- apriamo, aprissimo, apriremmo, avremmo aperto.
salire: 2" plur.- saliate, saliste, salireste, sareste saliti.
dire: 3'' plur.- dicano, dicessero, direbbero, avrebbero detto.

finissero: finire, congiuntivo, imperfetto, 3" plurale


andassero: andare, congiuntivo, imperfetto, 3" plurale
stesse: stare, congiuntivo, imperfetto, 3® singolare
trovasse: trovare, congiuntivo, imperfetto, 3" singolare
si sarebbero perduti: perdersi, condizionale, passato, 3" plurale
potesse: potere, congiuntivo, imperfetto, 3" singolare
fosse: essere, congiuntivo, imperfetto, 3" singolare
imparerei: imparare, condizionale, presente, I" singolare
avremmo bevuto: bere, condizionale, passato, P plurale
scrivessero: scrivere, congiuntivo, imperfetto, 3" plurale
mi sarei comprato: comprarsi, condizionale, passato, P singolare
avreste: avere, condizionale, presente, 2® plurale
starebbe: stare, condizionale, presente, 3® singolare
capissi: capire, congiuntivo, imperfetto, P / T singolare
saremmo andati: andare, condizionale, passato, P plurale
deste: dare, congiuntivo, imperfetto, T plurale
dareste: dare, condizionale, presente, 2" plurale
dessi: dare, congiuntivo, imperfetto, P / 2" singolare
chiedeste: chiedere, congiuntivo, imperfetto, 2" plurale
avresti letto: leggere, condizionale, passato, 2" singolare
dicessero: dire, congiuntivo, imperfetto, 3'' plurale
si sarebbero lamentato: lamentarsi, condizionale, passato, 3^ singolare
ci saremmo trasferiti: trasferirsi, condizionale, passato, P plurale

Ciao Serena,
mi chiamo Monica ho 20 anni e sono iscritta a 2" anno di Giurisprudenza, sai, ho letto da
poco la lettera che ti ha scritto "Bravo Ragazzo '70". Credevo non esistessero più i ragazzi
cosi dolci e romantici, credevo esistessero ormai solo nella mia fantasia. Sai, credevo che
ormai fosse superato il tempo delle passeggiate: se chiedi ad un ragazzo di portarti a vedere
un tramonto, lui ti guarda e si mette a ridere. Io non bevo, non fumo, pensa non mi sono mai
fatta una canna! Che dici sono un alieno? Eppure ho tanti amici, mi piace ballare, cantare ed
andare ai concerti (sono una fanatica dei Litfiba), ma ti confesso che nonostante questo, a
volte mi sento così diversa dalle persone che mi circondano. Nella maggior parte di loro c'è
superficialità, ipocrisia, per tanti conta solo l'apparenza, ma per me non è così. Non crediate
che io sia una specie di mostro, anzi vado spesso dal parrucchiere, dall'estetista e faccio tanta
ginnastica, ma c'è di più, non sono solo queste cose che contano. Amo leggere, più di ogni
altra cosa, trascorro ore intere in compagnia di un buon libro, faccio spaziare la mia fantasia,
cosa che purtroppo poche persone fanno, forse il mondo avrebbe bisogno di qualche sogna
tore in più e di qualche deficiente di meno! Tu che ne dici? Sono un alieno? A volte penso

Italiano per stranieri - 202 esercizi B1 >B2


proprio di si. Nonostante questo non vivo in un mondo tutto mio, ma sono pienamente con
sapevole della realtà in cui mi trovo, dei problemi della società e di tutto il marciume che ci
circonda. Ma non c'è solo questo per fortuna. Sono contenta di aver scoperto che ad avvalo
rare la mia teoria ci sia un ragazzo, che tra l'altro non sa nemmeno che esisto! Voglio dire a
Bravo Ragazzo '70 che le persone come lui sono sempre più rare. Non ho mai conosciuto
una persona come lui! Complimenti! Un bacetto.

B. che pronomi relativi = 6; che aggettivi interrogativi = 2; che congiunzioni = 6.

182 Avverbio di tempo (indica che il tempo trascorso è lungo): ormai


Espressione che introduce una spiegazione: sai cos'è
Connettivo (introduce una spiegazione): cioè
Congiunzione(equivale a anche se'''): pure
Espressione causale(equivale a '^'"poiché''): col fatto che
Espressione temporale(equivale a '"'"da lunghissimo tempo'"'): da sempre
Congiunzione negativa: né, né
Espressione per sottolineare l'importanza dell'informazione appena data: no?

183 1. va fatta 7. essere servita


2. deve essere contato 8. può essere immersa
3. essere stata raffreddata 9. sono state scottate
4. (essere stata) asciugata 10. va consumata
5. va impacchettata 11. può essere fatto
6. deve essere eotta 12. può essere congelata

B. 2,6- deve essere contato, deve essere cotta

184 dovessi, impiegherei, salveresti, sarei, scriverebbero, usassero. Capiremmo, avessimo. Per
deremmo, si fossero mai scritti, sia data. Ci priveremmo, pensionerei, azzarderei, farebbero.

185 l.di solito; 2.mai più di; 3.Ma; 4.e poi; 5.proprio; 6.allora; 7.Anche; 8. però poi; 9.almeno;
10. prima di.

186 A ma i mezzi pubblici dovrebbero essere messi a disposizione del cittadino


B. in cui, ehi, che.
C. tuttavia, prima di, così, chi. Perlomeno, dei quali, quanto, quindi, magari, senza .
D. sarebbe, dovesse, venga.
E. conto, privato, regione, competitiva, mercato, extracomunitaria, veramente, benessere,
teorico, polvere, incantare, terroristi, pietra.

187 a E tu che cosafai?


b. Di mestiere faccio l'antiquario. Ho cambiato mestiere, perché ho studiato pedia
tria.
a. Sei pediatra?
b. Si.
a. E nonfai più la pediatra?
b. No. L'ho fatta per cinque anni in ospedale. E poi mi sono stufata, non era il mio
mestiere, non mi piace, non mi è mai piaciuto.
a. Strana questa cosa.

B2> Soluzioni
Svuota l'armadio
Essere coerenti con se stessi, mantenere a tutti i costi il personaggio che recitiamo, la ma
schera dietro cui ci nascondiamo e con cui siamo ormai totalmente identificati è il modo mi
gliore per ostacolare il flusso vitale e rimanere nel vortice della depressione. Così non
riusciamo a separarci dal passato, da ciò che siamo stati, persino dai nostri "costumi di scena .
Ecco cosa fare per liberarsi dal "personaggio" e dalla malinconia che ci provoca.
Aprite l'armadio e provate ad osservare i vostri abiti con occhi nuovi. Quanti di questi rap
presentano i vostri gusti e tendenze? E quanti invece non appartengono al vostro "personag
gio"? Il tailleur che dà un'aria raffinata e seria, la cravatta per le riunioni di ufficio ... Buttate
via quel foulard, quella cravatta formale, quella camicia che più vi identificano nel ruolo che
recitate, che non vi assomigliano e che sentite estranei ed impersonali, come se fossero
un'uniforme. Ogni tanto indossate l'abito che vi attrae di più, quello che corrisponde al vostro
umore del momento,in cui vi sentite a vostro agio e non quello che conviene al vostro "per
sonaggio"... Se poi il vostro armadio è pieno di vecchi abiti, che non riuscite a buttare e con
servate gelosamente solo perché vi ricordano fasi della vostra vita ormai trascorse, "fate
pulizia" e insieme ai vestiti liberatevi anche delle vecchie riviste, delle foto in cui non vi ri
conoscete più, di quegli oggetti e accessori di cui non riuscite a fare a meno per abitudine
ma che ormai non sentite più vostri, attuali.

189 B

190 Testo A: è; possa; sconvolgerà; stia accadendo; mi rendo conto; a; vuoi; apprendiamo.
Testo B: si giochi; è; riuscirà; possa; è; di; ha chiesto; dovrebbero; propria; al.

192 1. sono stati effettuati Invece di 1. hanno effettuato


2. è stato individuato 2. ha individuato
3. erano stati nascosti 3. aveva nascosto
4. aveva portato 4. erano stati portati
5. sono stati affidati 5. ha affidato

193 Nei grandi centri urbani gli italiani leggono di più, si concedono più vacanze, partecipano
alla politica. Ma non tutto funziona così bene. Lo dice l'Istat, con una ricerca sulla vita quo
tidiana nelle grandi città nel 2000, ristretta a 13 realtà territoriali, dove vive il 16 per cento
della popolazione totale. Nelle grandi città si annidano i meno soddisfatti degli altri, più sin
gle, con abitazioni più piccole e anche in cattive condizioni. Insomma non se la passano certo
bene gli italiani"rampanti", costretti a spostarsi per andare in ufficio e consumare pasti fru
gali, veloci e poco salutari. E non finisce qui: anche l'indice di invecchiamento è più alto in
città come Bologna. E,se si hanno più stimoli, si legge di più, ci si dedica di più alla politica,
dall'altro lato è più difficile "farsi una famiglia". E forse meno male, perché, come sostiene
un'altra ricerca commissionata dalla rivista Riza Psicosomatica, gli ammogliati soffrono di
più di solitudine. E la categoria più a rischio è quella dei manager. Con una connotazione
geografica ben precisa il Nord-est. Le regioni con il virus della solitudine sono quelle più
ricche: il Veneto e il Friuli Venezia Giulia.

194 Quindi direi abbastanza giovani.


Abbastanza giovani, sì. E per il resto adesso va veramente a gonfie vele perché ho un bellis
simo rapporto con entrambi, non ho nessun tipo di problema. Anzi riesco addirittura a par
lare con loro di cose che prima non m'immaginavo nemmeno di poter discutere.

Italiano per stranieri - 202 esercizi B1 >B2


195 Testo A: utile, proposta, rivolta, dettaglio, opportunità, risparmiare, una volta, alloggiare.
Numerosi, indicati.
Testo B: divulgare, miniera, identificata, accompagnarci, itinerari, inconsueti, segnala
zioni, sfogliare.

196 A 4 anni esce di casa mentre i genitori Bastonate tra novantenni per una lite sulla
dormono politica

Oristano - Vagava da solo nel cuore della Bologna - Due pensionati di novanta anni
notte, mentre mamma e papà dormivano stavano chiacchierando ieri mattina sulla
tranquillamente. Protagonista della piccola panchina di un parco quando la discussione
fuga un bambino di quattro anni. Ad accor è finita sulle recenti elezioni e i due hanno
gersi di lui, e ad evitare guai peggiori, è stato finito per prendersi a bastonate. A nulla è
un automobilista. Il piccolo indossava sol valso il tentativo di un passante di separarli.
tanto un pigiamino celeste e un paio di cia Sono dovuti intervenire i carabinieri per met
battine. I genitori sono stati rintracciati tere fine al litigio.
mentre erano a letto e dormivano.

197 1-E,2-F,3-B,4-A,5-C,6-D.

198
verbo al condizionale passato infinito soggetto
si sarebbe alzato alzarsi M.S.- 3" singolare

B.Indica un avvenimento futuro {non si sarebbe più alzato) rispetto al momento narrativo (Era il '97)

verbi al passato remoto infinito soggetto


chiamò chiamare M.S.- T singolare
mostrò mostrare M.S.- 3" singolare
spirare M.S.- 3^* singolare
sentire M.S.- 3" singolare
uscire Un film - 3" singolare

CHIAMARE MOSTRARE CREDERE TEMERE SENTIRE USCIRE

V sing. chiam-ai cred-etti (ei) tem-etti (ei) sent-ii

2® sing. chiam-asti mostr-asti cred-esti tem-esti sent-isti use-isti

3" sing. chiam-ò mostr-ò cred-ette (é) tem-ette (é) sent-i

Uplnr. I chiam-ammo mostr-ammo ered-emmo tem-emmo sent-immo use-immo


V plnr. chiam-aste mostr-aste cred-este

cred-erono tem-erono
3" plur. chiam-arono mostr-arono sent-irono sent-irono
(ettero) (ettero)

B2> Soluzioni
200 Gino aveva centoquarantatrè anni. Per essere uno gnomo era poco più di un ragazzino. Da
un paio di settimane Gino viveva nella scatola dei pennarelli di Federico. "Prima o poi
dovrò trovarmi un'altra sistemazione", si diceva."Quel benedetto ragazzo non usa i penna
relli molto spesso, e questo è un bene perché disegna da far schifo, però prima o poi capiterà.
Vorrei evitare di essere schiacciato come uno scarafaggio". Ma come tutti gli gnomi, Gino
era di una pigrizia spaventosa, così i giorni passavano e dalla scatola dei pennarelli non
traslocava. Ogni tanto faceva dei giretti qua e là per la casa. Giusto per procurarsi qualcosa
da mangiare. E naturalmente per svolgere la sua delicatissima missione.

201 A. si, si, lui. Lo,lo, si, si, si.


B. di, dell', di, della, del, da, dei, delle, dai, di, di, di, di, di, delle, di, di, della, di, dall',
di, di.

202 Caro Carlo,


ho deciso fare il viaggio di cui ti parlavo da sempre. So che non sei d'accordo ma devo par
tire. Ieri è successa una cosa incredibile: ho ricevuto una chiamata da mio padre. Mio fratello
è stato visto nella giungla in Sud Africa. Una speranza nuova si è accesa nel mio cuore. Forse
è ancora vivo. So che pensi che non sia razionale sperare ancora, ma devo. Non posso la
sciarlo prima di sapere con certezza che è morto. Mi dispiace davvero però non è possibile
per me non provare a trovarlo un ultima volta. Ti abbraccio.

Italiano per stranieri - 202 esercizi B1 >B2


RCIZI
GRAMMATICA
ostantivi

r gruppo 2® gruppo
SINGOLARE PLURALE SINGOLARE PLURALE

maschile maschile

numero -o numeri studente studenti

aeroporto aeroporti

femminile femminile femminile

lezione lezioni

scuola scuole

settimana settimane regione regioni

Attenzione ai seguenti sostantivi;


• maschili in -ma, Es.: il problema (singolare), i problemi(plurale).
• maschili/femminili in -ista, il giornalista/la giornalista, ilfarmacista/lafarmacista.
La distinzione tra maschile e femminile viene mantenuta solo nel plurale, che è come per il primo
gruppo. Es.: i giornalisti, ifarmacisti(maschile) e le giornaliste, lefarmaciste (femminile).
• maschili in -tore. Es.: il pittore, lo scrittore, l'attore, al femminile terminano in -trice,
Es.: la pittrice, la scrittrice, l'attrice. Attenzione: dottore (maschile), dottoressa (femminile)
• maschili in -e. Es.: lo studente, il principe, il leone, che al femminile terminano in -essa, Es.: la
studentessa, la principessa, la leonessa.

Schema riassuntivo

femminili in -a -e

maschili in -0

maschili e femminili in -e -i

maschili in -a

Haimo il plurale uguale al singolare:


• i sostantivi con l'accento sull'ultima vocale.
Es.: un caffè, due caffè; l'università, le università.
• i sostantivi che terminano in consonante
(sostantivi di origine straniera divenuti in italiano di uso corrente).
Es.: il bar, i bar; ilfilm, ifilm.
• i sostantivi femminili in -i.
Es.: la crisi, le crisi; l'analisi, le analisi.
• alcuni sostantivi maschili in -a.
Es.: il cinema, i cinema; il gorilla, i gorilla.

Grammatica
• alcuni sostantivi femminili in -o.
Es.; la moto, le moto; la radio, le radio.

Attenzione al plurale dei seguenti sostantivi:


• i sostantivi che terminano in -ca e -ga, Es.: il duca/il collega (maschili), la barca/la collega(fem
minili), al maschile terminano in -chi e -ghi, Es.: i duchi, i colleghi, al femminile terminano in
-che e -ghe, Es.: le barche, le colleghe. Attenzione: belga (singolare maschile e femminile), belgi
(plurale maschile), belghe (plurale femminile).
• i sostantivi che terminano in -eia e -già, con i non tonica in sillaba finale preceduta da vocale hanno
il plurale in -eie e -gie, Es.: la camicia/le camicie, la valigia/le valigie, la ciliegia/le ciliegie', quando
la sillaba finale è preceduta da consonante hanno il plurale in -ce e -ge, Es.: l'arancia/le arance, la
spiaggia/le spiagge.

I sostantivi che terminano in -co e -go non hanno una regola di formazione del plurale valida per tutti
i casi. L'elenco sottostante riporta alcuni esempi tra i sostantivi di uso più frequente:

cuoco cuochi medico medici

fungo funghi amico amici

gioco giochi nemico nemici

parco parchi greco greci


pacco pacchi psicologo psicologi
albergo alberghi sociologo sociologi
dialogo dialoghi teologo teologi
catalogo cataloghi ginecologo ginecologi
obbligo obblighi archeologo archeologi
carico carichi

Ci sono sostantivi che vengono usati quasi esclusivamente al singolare o al plurale.

Usati quasi esclusivamente al singolare:


il latte; il pepe il coraggio; la pazienza
gennaio,febbraio, ecc. il mercurio; l'alluminio; l'ossigeno
il tifo l'equatore
la gente (al plurale assume il significato di 'popoli')

• Usati quasi esclusivamente al plurale:


le nozze i viveri i dintorni
gli occhiali ipantaloni leforbici
le mutande leferie

Italiano per stranieri - 202 esercizi B1 >B2


rticòli

• L articolo è collegato sempre ad un sostantivo ed è sempre concordato in genere e numero


con esso, cioè è sempre maschile o femminile (genere) e singolare o plurale(numero)come il
sostantivo. Inoltre la scelta dell'articolo dipende sempre dalle lettere iniziali della parola che
lo segue.
Es.: il pacco, renorme pacco; gli spaghetti, ifamosi spaghetti.

• L'articolo "trasforma"in sostantivi anche altre categorie di parole(cioè verbi, aggettivi, ecc.).
Es.: il mangiare; il bello.

Ci sono due tipi di articoli: determinativi e indeterminativi. Normalmente gli articoli indeter
minativi si usano con sostantivi che indicano elementi introdotti per la prima volta, mentre con
sostantivi che indicano elementi di cui si è già parlato si usano gli articoli determinativi.

DETERMINATIVI

SINGOLARE PLURALE

IL-LO-L' I - GLI

IL si usa davanti a nomi maschili che ini I è il plurale di IL


ziano per consonante:
il libro, il maglione i libri, i maglioni

LO si usa davanti a nomi maschili che ini GLI è il plurale di LO


ziano per:
s + consonante: lo studente gli studenti
z :lo zaino gli zaini
ps: lo psicologo gli psicologi
x: lo xilofono gli xilofoni
y: lo yogurt gli yogurt
gn: lo gnocco gli gnocchi

L'è la forma elisa di LO,si usa davanti a (gli articoli plurali non si
nomi maschili che iniziano per vocale: elidono)
l'amico gli amici

LA-L' LE

LA si usa davanti a nomi femminili LE è il plurale di LA


la scuola, la chiave le scuole, le chiavi

L' è la forma elisa di LA, si usa davanti a (gli articoli plurali non si
nomi femminili che iniziano per vocale: elidono)
l'amica le amiche
INDETERMINATIVI

SINGOLARE PLURALE

UN - UNO

UN si usa negli stessi casi dell'articolo determinativo


IL, quindi davanti a nomi maschili che iniziano per
consonante: un libro, un maglione
E inoltre davanti a una vocale: un amico, un operaio

UNO si usa negli stessi casi dell'articolo determina


MASCHILE tivo LO, quindi davanti a nomi maschili che iniziano
per:
s + consonante: uno studente
z : uno zaino
ps: uno psicologo
x: uno xilofono
y: uno yogurt
gn: uno gnocco

UNA-UN'

UNA si usa negli stessi casi dell'articolo determinativo


LA, davanti a nomi femminili
FEMMINILE una scuola, una chiave

UN'è la forma elisa di UNA, si usa davanti a nomi


femminili che iniziano per vocale:
un'amica

► Non esistono articoli indeterminativi plurali. Al loro posto si trovano:


• le forme dei, degli, delle (chiamate "partitivi")-
La differenza d'uso fra le tre forme corrisponde alla differenza tra, rispettivamente, i, gli, le.
Es.: i libri/dei libri
gli studenti/degli studenti
le scuole/delle scuole.
• l'assenza di forma
Es.: Jennifer e Betty cercano persone italiane
un Executive Center con sale attrezzate.

Italiano per stranieri - 202 esercizi B1 >B2


► Uso deirarticolo con nomi di persona e nomi geografici
• con i nomi di persona e i nomi di città l'articolo non si usa
Es.: Paola è andata a casa.
Roma è bellissima.
• l'articolo si usa se c'è un aggettivo o una specificazione
Es.: la Paola che conosco io è molto cordiale.
la Roma barocca; la Roma di vent'anni fa.
• nell'Italia settentrionale, specialmente nell'uso colloquiale e familiare, con i nomi di persona
spesso è usato l'articolo
Es.: la Paola è andata via.
• inoltre, l'articolo è normalmente usato, in tutta l'Italia, con i cognomi di donna non preceduti
dal nome
Es.: la Marconi è già uscita (ma: Paola Marconi è già uscita).
• con i nomi che indicano stati o regioni, e inoltre fiumi e montagne, si usa quasi sempre l'ar
ticolo
Es.: il Portogallo ha un clima mite; la Sicilia ha un mare splendido; gli Stati Uniti confinano con
il Canada; l'Arno attraversa Firenze; l'Everest è la montagna più alta del mondo.

► Uso dell'articolo determinativo con i possessivi più sostantivi di parentela

L'articolo determinativo non si usa con i possessivi (tranne loro) seguiti da sostantivi singolari che in
dicano parentela, Es.: mio padre, nostra sorella, vostro zio.
Attenzione: l'articolo si usa se c'è un aggettivo, Es.: la mia cara zia-,
se c'è un alterato, Es.: il suo fratellino-, se c'è un affettivo, Es.: la mia mamma, il suo papà.

Attenzione!
Suo e sua possono essere sostimiti dall'articolo.
Es.: suo padre = il padre-, sua moglie = la moglie.
Nella sequenza articolo determinativo + loro + sostantivo di parentela, normalmente loro non si
esprime.
Es.: a il loro figlio si preferisce ilfiglio. Però si usa loro se c'è un aggettivo Es.: il loro figlio pre
diletto, 0 un alterato, Es.: il loro figliolo.

► Uso deirarticolo determinativo con valore distributivo

In alcune costruzioni l'articolo determinativo ha valore di "ogni".


Es.: Al ristorante il giovedì incontravo Giovanni (il giovedì = ogni giovedì)

Grammatica
maschile femminile maschile femminile

-0 -a -i -e

italiano italiana italiani italiane

nero nera neri nere

buono buona buoni buone

maschile femminile maschile femminile


-e

grande grandi
inglese inglesi
verde verdi

Attenzione! Casi particolari;

• aggettivi maschili/femminili in -ista, Es.:femminista, comunista. La distinzione tra maschile e fem


minile viene mantenuta solo nel plurale, che è come per il primo gruppo,Es.:femministi, comunisti
(maschile) efemministe, comuniste (femminile).
• aggettivi indicanti colore che hanno un'unica forma sia al singolare che al plurale, Es.: rosa, blu,
viola, beige.
• l'aggettivo bello: quando bello precede il sostantivo, ha forme simili a quelle dell'articolo deter
minativo.
Pertanto si hanno le forme: bel/beli'/bello/bella/bei/begli/belle.

Es.: il libro bel libro l'arancia beli'arancia


l'orologio beli'orologio i libri bei libri
lo studente bello studente gli orologi, gli studenti begli orologi, begli studenti
la penna bella penna le penne, le arance belle penne, belle arance

• L'aggettivo è sempre concordato in genere e numero con il sostantivo a cui è collegato, cioè è
sempre maschile o femminile (genere) e singolare o plurale(numero)come il sostantivo.
Es.: un librofamoso; due donne inglesi; Paolo è intelligente; Carla e Luisa sono belle.
• Il comparativo introduce un confronto tra due entità rispetto ad una qualità:
- comparativo di maggioranza: più + aggettivo + di + ...
Es.: Maria è più studiosa di Giovanna.
- comparativo di minoranza: meno + aggettivo + di + ...
Es.: Oggifa meno caldo di ieri.
- comparativo di uguaglianza: aggettivo/verbo + come (tanto)/quanto + ...
Es.: Il tavolo è pesante come la poltrona /Il tavolo è pesante tanto quanto la poltrona; Lui studia
come me /Lui studia tanto quanto me

40 Italiano per stranieri - 202 esercizi B1>B2


• Il comparativo introduce un confronto tra due qualità di una stessa entità:
- comparativo di maggioranza: più + aggettivo + che + ...
Es.: Maria è più studiosa che intelligente.
- comparativo di minoranza: meno + aggettivo + che + ...
Es.: Oggi è meno caldo che umido.
- comparativo di uguaglianza: aggettivo +(tanto) quanto + ...
verbo + tanto quanto + ...
Es.: Il tavolo è ingombrante (tanto) quanto brutto; Lui ascolta tanto quanto parla.

• Il superlativo relativo si riferisce all'entità che possiede, all'interno di un gruppo, il più alto
grado di intensità di una certa qualità.
+ di + sostantivo
Articolo determinativo +(sostantivo)+ più/meno + aggettivo
+ che + verbo
(proposizione relativa)
Es.: Ilfilm più bello che abbia mai visto; il più bravo della classe; Era la persona meno simpa
tica dellafesta; Questa professione è la menofaticosa che io conosca.

• Il superlativo assoluto esprime il più alto grado di intensità di una certa qualità. Si forma con
il suffisso -issimo.
Es.: Belt^+ -issimo = bellissimo;fort^+ -issimo =fortissimo
• Il superlativo ha le stesse terminazioni degli aggettivi del I gruppo (-issimo, -issima, -issimi,
-issime).
Es.: un palazzo antichissimo; Gli invitati erano simpatieissimi; sono persone gentilissime; è una
vacanza costosissima.

I seguenti aggettivi, oltre alla costruzione normale, hanno conservato le forme derivate dal latino:

COMPARATIVO SUPERLATIVO SUPERLATIVO


DI MAGGIORANZA RELATIVO ASSOLUTO

migliore il migliore ottimo


buono
(più buono) (il più buono) (buonissimo)
peggiore il peggiore pessimo
cattivo
(più cattivo) (il più cattivo) (cattivissimo)
maggiore il maggiore massimo
grande
(più grande) (il più grande) (grandissimo)
minore il minore minimo
piccolo
(più piccolo) (il più piccolo) (piccolissimo)

► Posizione dell'aggettivo
• La posizione normale dell'aggettivo qualificativo è dopo il nome a cui si riferisce. Es.: il cielo
azzurro; il pane fresco.

• Se l'aggettivo precede il nome, tale posizione evidenzia l'intenzione di marcare in modo sog
gettivo il significato dell'aggettivo.
Es.: Una bella donna; un violento temporale.
• I cosiddetti aggettivi "relazionali" (che hanno cioè origine da un sostantivo) seguono sempre
il nome.
Es.: la stazione ferroviaria; il partito comunista; la cabina telefonica.
Grammatica 41
• La posizione prima o dopo il nome fa assumere a molti aggettivi due diverse funzioni: de
scrittiva 0 restrittiva.
Es.: i vecchi mobili sono stati buttati (tutti i mobili erano vecchi e sono stati buttati. Funzione
descrittiva).
I mobili vecchi sono stati buttati(soltanto i mobili vecchi sono stati buttati,i nuovi no.Fun
zione restrittiva).

• La posizione prima o dopo il nome fa assumere ad alcuni aggettivi significati differenti.


Es.: notizie certe(= notizie sicure)
certe notizie(= alcune notizie)
persone diverse(= persone differenti)
diverse persone(= alcune persone)
amico vecchio(= amico anziano)
vecchio amico(= amico da molto tempo)
libro unico (= non ci sono altri libri come questo)
unico libro (= solo questo libro)
esame semplice(= esame difacile superamento)
semplice esame(= è solo un esame, niente di più)
donna grande(= donna grande nelfisico e per l'età)
grande donna (= donna di grande capacità e/o statura morale)
uomo povero (— uomo con pochi mezzi di sussistenza)
povero uomo(= uomo sfortunato)

Italiano per stranieri - 202 esercizi B1 >B


v:ónomi personali

In un rapporto informale, per riferirsi all'interlocutore, si usa il pronome di seconda persona.


In un rapporto formale si usa il pronome di terza persona.
Al singolare si usa la terza persona femminile anche quando l'interlocutore è di sesso maschile.
Al plurale,in un rapporto di normale formalità,è sempre più frequente l'uso della seconda per
sona anziché della terza.

Es.:Ze/, signor Bianchi, fuma?; Tu fumi?; Lei signorina, di dov'è?;


Voi prendete qualcosa?; Loro, signori, prendono qualcosa?; Signor Todini,La ringrazio molto;
Signor Fonti, Le piace la musica?

■ Pronomi soggetto

• Normalmente i pronomi soggetto non vengono usati. Il loro uso è di solito motivato da esigenze
di enfasi(uso marcato).
Es.: Perché devo lavorare?
(assenza del pronome soggetto: uso standard)
Perché io devo lavorare e tu no?
(presenza del pronome soggetto: uso marcato)

V persona
2" persona
singolare
maschile lui, egli, esso
3^ persona
femminile lei, ella, essa
V persona
2" persona
plurale
maschile loro, essi
3® persona
femminile loro, esse

I pronomi di terza persona egli, esso, ella, essa, essi, esse sono meno frequenti
Egli ed ella sono usati nella lingua scritta e in contesti di media e alta formalità.
Esso ed essa sono usati raramente, generalmente si riferiscono a cose o animali.
Essa si usa anche riferito a persone, ma é di uso molto limitato.
Essi ed esse si riferiscono sia a persone che ad animali e cose.

Grammatica
1 Pronomi
oggetto diretto / indiretto / riflessivo / dopo preposizione

oggetto oggetto dopo


diretto indiretto preposizione

singolare
3 maschile lui / sé (riflessivo)
femminile lei / sé (riflessivo)

plurale
3" maschile loro / se
gli / loro
femminile (riflessivo)

► Nella lingua scritta e in un uso della lingua più formale è possibile trovare il pronome loro
invece del pronome gli.

Pronomi diretti, indiretti, riflessivi

Es.: Giovanni prende il giornale e lo legge


Giovanni prende la rivista e la legge.
Paolo è malato: gli telefono subito
Maria è malata: le telefono subito.
Il figlio di Maria si chiama Marco.
I ragazzi si divertono molto.
Arianna e Silvia sono arrivate: gli dico di aspettare;
È stata comunicata loro la decisione.
Signor Todini, La ringrazio molto;
Signora Boldi, La ringrazio molto;
Vi ringrazio per la vostra cortesia;
Signori Favero, spero di riveder// presto;
Signor Fanti, Le piace la musica classica?;
Signora Marini, Le piace la musica classica?;
Vi chiedo scusa;
Signore e Signori, chiedo Loro un momento di attenzione.

Pronomi dopo preposizione

Es.: Vieni con me?; Paolo vuole partire subito: per lui è importante.
L'appuntamento è alle otto da nov, Carla ha una grande opinione di sé.
Signor Curzi, a che ora posso venire da Lei?;
Signora De Rossi, che cosa posso fare per Lei? Hanno parlato molto di vo/;
Signori Crescenzi, sono felice di stare con Loro.

Italiano per stranieri - 202 esercizi B1 >B2


• nepartitivo
Sostituisce un sostantivo accompagnato da una indicazione di quantità (tre, mille, poco, al
cune, molte, nessuna, ecc.) quando il sostantivo ha funzione di oggetto diretto o di soggetto.
Es.: II dottore mi ha consigliato di mangiare lafrutta, ma io ne mangio poca.
(ne = "frutta": oggetto diretto)
Sigarette? Nefumo solo due o tre al giorno.
(ne = "sigarette": oggetto diretto)
Tutte le lettere sono state spedite, ma credo che ne arriveranno solo alcune.
(ne = "lettere": soggetto)
Quando il sostantivo sostitnito da ne ha funzione di oggetto diretto e il verbo è in un tempo com
posto (passato prossimo,trapassato prossimo, ecc.), il participio passato concorda con il sostan
tivo.
Es.: Arianna voleva comprare un vestito, invece ne ha comprati due(ne = vestiti).
Sono andati a cercare altrefragole perché ne avevano trovate poche(ne = fragole).

• ne =di/da+...
Es.: Non vedo da molto tempo i signori Rossi. Tu ne sai qualcosa?
(ne = "dei signori Rossi")
Chiamate il dottore. Ne ho bisogno.
(ne = "del dottore")
Sono spese inutili. Non ne vedo la necessità.
(ne = "di queste spese")
Tu dici che Maria è partita, ma io ne dubito.
(ne ="di ciò", cioè "che Maria è partita")
Era un posto meraviglioso, ne sono rimasti tutti ajfascinati.
(ne = "da questo posto")

■ 5/indefinito

• Il pronome si, oltre ad avere la funzione di pronome riflessivo di terza persona singolare e
plurale,si usa come soggetto indeflnito, cioè per lasciare indeterminato chi fa l'azione espressa
dal verbo.
• Il verbo è sempre alla terza persona.
• Se il verbo non ha un oggetto diretto, si coninga al singolare.
Es.:^ che ora si parte?; A Bologna si mangia bene.
Se il verbo ha un oggetto diretto, nella costruzione con si indefinito l'oggetto diretto diventa sog
getto (e quindi determina il singolare e il plurale del verbo).
Es.: In quella scuola si insegna il giapponese; Si informano i gentili passeggeri che stiamo per at
terrare; In quel ristorante si mangiano ottimi primi piatti.

• Quando il si indeflnito accompagna un si riflessivo, il primo si si trasforma in ci.


Es.: Ci si lava tutti i giorni; Spesso ci si sente soli.

Nei tempi composti il si indefinito richiede sempre l'ausiliare essere.


Es.: Come si è detto in precedenza; Si era bevuto poco.

Grammatica
► Pronome s/e concordanza del participio passato
Anche con i verbi che normalmente si coniugano con avere il si indefinito vuole l'ausiliare essere:
- se c'é un oggetto, il participio passato concorda con l'oggetto
Es.: Si è mangiata una zuppa di pesce fantastica; Si sono spese troppe energie.
- se non c'é un oggetto il participio termina in -a
Es.: Si è dormito bene; Si è mangiato poco.

Con i verbi che normalmente si coniugano con essere e con le forme passive (costruite con essere
o venire), il participio passato termina in -i
Es.: Si è andati in barca; Ci si è stancati molto; A volte da bambini si è (viene) rimproverati ingiu
stamente.

Quando in una costruzione con si indefinito, si ha essere + aggettivo, l'aggettivo va al plurale.


Es.: Qualche volta si è felici senza una ragione precisa; Di fronte a certi spettacoli non si può non
essere tristi; A volte si crede di essere obiettivi, ma non lo si è.

NOTA. In genere le grammatiche distinguono tra un si impersonale e un si passivante. Tale di


stinzione può essere così formulata:
- si è impersonale quando non c'é il soggetto.
Es.: A che ora si parte?; Spesso ci si sente soli; Si è mangiato bene.
- si è passivante quando c'é un oggetto.
Es.: In quella scuola si insegna il giapponese; Si sono spese troppe energie, perché in que
sto caso la costruzione con si di norma equivale ad un passivo e quindi l'oggetto diventa
il soggetto della costruzione passiva (In quella scuola viene insegnato il giapponese; Sono
state spese troppe energie).
A noi sembra più opportuno parlare di un unico si e designarlo come indefinito:
- perchè la distinzione tra si impersonale e si passivante non è sempre netta e rigorosa;
- perchè i due si hanno in realtà un'unica funzione, cioè quella di non specificare chi fa l'azione
espressa dal verbo.

11 pronome ci, oltre riferirsi a noi, ha anche altri usi:

• Avverbio di luogo
Es.: Amo il cinema. Ci vado tutti i giorni.
(ci = al cinema)

• Ci = a / in / su / con-I-...
Es.: Non è difficile risolvere questo problema. Provaci, (ci = a risolverlo)
Perchè non smetti di fumare? Non ci riesci? (ci = a smettere di fumare)
Mi piace molto sciare, ma quest 'anno ci devo rinunciare, (ci = a sciare)
E una situazione complicata. Ci penso spesso, (ci = a questa situazione)
E una ragazza adorabile. Ci penso spesso, (ci = a questa ragazza)
Mi hanno detto che Dario è avaro. Non ci credo, (ci = al fatto che Dario sia avaro)
Non ci capisco niente.
(ci = in questo)
Ci ho riflettuto bene.
(ci = su questo)
Sono arroganti, non ci vado d'accordo.
(ci = con loro)

Italiano per stranieri - 202 esercizi B1 >B2


• Usi idiomatici
ESSERCI
Es.: Sul tavolo c'è un libro; Non ci sono problemi.

VOLERCI(= essere necessario)


Es.: Ci vuole un 'ora per arrivare;Perfinire il lavoro ci sono volute due settimane;Per un piccolo
appartamento ci vogliono mille euro al mese; Con i bambini ci vuole pazienza.

METTERCI(= impiegare, riferito a tempo)


Es.: Per andare in ufficio ci metto un 'ora; Ci abbiamo messo molto prima di capire bene.

► Posizione dei pronomi

I pronomi non marcati (atoni) oggetto diretto, indiretto e riflessivi sono sempre vicino al verbo e nor
malmente lo precedono.
Es.: li vedo; gli piace; mi ha detto; mi dica; mi scusi; si sposti; si divertono.
Con i verbi fare e lasciare con valore causativo il pronome va sempre prima.
Es.: lo faccio portare; li lascio parlare

Seguono il verbo e formano una sola parola nei seguenti casi:

Es.: parlarti, comprarlo, vederle, lavarsi


con un infinito:
In questi casi l'infinito perde la vocale finale
- con un gerundio: Es.: perdendolo, guardandoti, mettendone, specchiandosi
- con l'imperativo informale, sia Es.: prendilo, compralo, vedile, dimmi, scusami, non farlo
affermativo che negativo: (non lo fare), non mangiarli (non li mangiare), fermati
- con l'avverbio ecco\ Es.: eccomi arrivato; eccolo

- in alcuni annunci e avvisi pub- Es.: Vendesi o affittasi appartamento, cercasi commessa esperta
blicitari:

• I pronomi oggetto diretto e indiretto marcati (tonici) generalmente seguono il verbo, anche se in
molti casi che dipendono dal contesto possono essere messi prima del verbo
Es.: pensa a me; ha parlato con voi; di te non ho parlato.

► Combinazioni di pronomi
Quando i pronomi mi, ti, ci, vi, si, gli sono seguiti dai pronomi lo, la, li, le, ne cambiano la -i in -e.
(Per una ragione grafica, gli diventa glie. Inoltre glie si unisce al pronome che segue).
Es.: Bello questo libro. Me lo dai?
Ho comprato una penna. Vieni, te la faccio vedere.
Allora ti aspettiamo. Ce l'hai promesso.
Sono arrivati i documenti. Ve li porto subito.
Ho le mani sporche. Dove me le posso lavare?
Paola ha i capelli lunghissimi. Non se li taglia da tanto tempo.
Ecco la lettera che Marco aspetta: Gliela porto subito.
Ai miei genitori piace molto quel quadro. Glielo regalerò per il loro anniversario.

Grammatica
Nota. Davanti a lo, la, li, le, ne,il pronome indiretto le si trasforma in glie e si unisce al pronome
che segue.
Es.: Ecco la lettera che Paola aspetta. Gliela porto subito.

me lo te lo glielo se lo ce lo ve lo

me la te la gliela se la ce la ve la

me li te li glieli se li ce li ve li

me le te le gliele se le ce le ve le

me ne te ne gliene se ne ce ne ve ne

Il pronome si indefinito, in una combinazione di due pronomi, occupa sempre ia seconda posi
zione.
Es.: Quando ti si dice qualcosa tu non ascolti mai; Quando gli si dice qualcosa non ascolta mai;La
si ascolta sempre con piacere; Un argomento delicato, lo si deve affrontare con prudenza.

m PRONOME + CI AVVERBIO DI LUOGO

► Pronome diretto + CI
Es.: - Vai da sola al cinema?
+ No, mi ci accompagna Paolo ( CI = al cinema)

Mi ci accompagna Paolo
Ti ci accompagna Paolo

Ce lo accompagna Paolo
Ce la accompagna Paolo

Ci accompagna Paolo
Vi ci accompagna Paolo

Ce li accompagna Paolo
Ce le accompagna Paolo

► Pronome indiretto + CI
Es.: - La minestra è un po' insipida. Mi ci metti un po' di sale? (CI = nella minestra)

Mi ci metti un po' di sale?


Ti ci metto un po' di sale?

Gli ci metto un po' di sale?


Le ci metto un po' di sale?
Vi ci metto un po' di sale?
Gli ci metto un po' di sale?

Italiano per stranieri - 202 esercizi B1>B2


► Pronome riflessivo + CI
Es.: L'acqua di questo lago è sporca: non mi ci faccio il bagno. (CI = in questo lago)

Mi ci faccio il bagno

Ti ci fai il bagno

Ci si fa il bagno

Ci facciamo il bagno
Vi ci fate il bagno

Ci si fanno il bagno

Grammatica
Possessivi

I possessivi possono essere aggettivi o pronomi. Sono aggettivi quando sono seguiti dai nome.

La mia macchina è bianca mentre la sua è grigia

u I
(aggettivo) (pronome)

POSSEDUTO

POSSESSORE maschile femminile maschile femminile


singolare singolare plurale plurale
io (P persona singolare) mio mia miei mie

tu (2^ persona singolare) tuo tua tuoi tue

lui/lei persona singolare) suo sua suoi sue

noi (P persona plurale) nostro nostra nostri nostre

voi (2" persona plurale) vostro vostra vostri vostre

loro (3^ persona singolare) loro loro loro loro

Il possessivo non concorda in genere e numero con la persona a cui fa riferimento (possessore) ma
con l'oggetto posseduto o la persona con cui è in relazione (posseduto).
Es.: Anna, il tuo libro è qui; signor Rossi, sua moglie è al telefono.

• Esistono anche i possessivi proprio e altrui.

Proprio
Può essere usato per la terza persona singolare (suo) e plurale (loro)
- in caso di ambiguità
Es.: Giovanna è andata a casa di Paola con la propria macchina (la macchina di Giovanna);
Marco ha incontrato Andrea e gli ha parlato dei proprifigli (i figli di Marco).
- è obbligatorio quando nella frase c'è un verbo impersonale
Es.: Bisogna sempre amare ipropri genitori.

Si può anche usare per rafforzare un altro possessivo.


Es.: Hafatto tutto con le sue proprie mani

Altrui
Significa.' di altri, degli altri. È invariabile e si usa per fare riferimento ad un possessore indefinito.
Viene usato in genere dopo il nome a cui fa riferimento.
Es.: Perché vuoi risolvere sempre iproblemi altrui?(degli altri)

L'articolo determinativo non si usa con i possessivi (tranne loro) seguiti da sostantivi singolari
che indicano parentela, es: mio padre, nostra sorella, vostro zio.

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Ma attenzione!
L'articolo si usa se c'è un aggettivo, Es.; la mia cara zia-, se c'è un alterato, Es.: il suofratellino-,
se c'è un affettivo, Es,: la mia mamma,il suo papà.
Suo e sua possono essere sostituiti dall'articolo.
Es.: Suo padre = Il padre; sua moglie = la moglie.
Nella sequenza articolo determinativo + loro + sostantivo di parentela, normalmente loro non si
esprime.
Es.: a il lorofiglio si preferisce ilfiglio.
Però si usa loro se c'è un aggettivo, Es.: il lorofiglio prediletto, o un alterato, Es.: il lorofigliolo.

In un rapporto informale si usa la seconda persona.


In un rapporto formale si usa la terza persona.
Al plurale,in un rapporto di normale formalità,è sempre più frequente l'uso della seconda per
sona anziché della terza.
Es.: lasciate qui i vostri bagagli (lascino qui i loro bagagli).

Posizione degli aggettivi possessivi.


- di norma il possessivo precede il sostantivo a cui si riferisce.
Es.: la mia valigia; i nostrifigli; i loro problemi.
- il possessivo segue il sostantivo quando assume maggior rilievo(per es. con valore oppositivo)
e in alcune locuzioni preposizionali.
Es.: Questa è casa mia(= casa mia, non vostra); Non toccate i libri loro!; Guida soltanto la mac
china sua; Salutalo da parte mia; Siamo arrivati tardiper colpa tua; Vuolefare sempre di testa

Grammatica
Dimostrativi

I dimostrativi possono essere aggettivi o pronomi. Sono aggettivi quando sono seguiti dal nome.
Vorrei comprare questo libro non quello.

\
(aggettivo)
i
(pronome)

Questo e quello hanno le stesse forme degli aggettivi del 1° gruppo:


questo, questa, questi, queste; quello, quella, quelli, quelle.
Quando questo è aggettivo, davanti ad una vocale spesso il singolare è quest'.
Es.: quest'^xm.o, quest'tslaXQ.
Quando quello è aggettivo, ha forme simili a quelle dell'articolo determinativo.

Attenzione!
I dimostrativi non sono mai preceduti dall'articolo
Es.: //libro quel libro
/'orologio quell'orologio
lo studente quello studente
la penna quella perma
l'arancia quell'arancia
/ libri quei libri
gli orologi, gli studenti quegli orologi, quegli studenti
le penne, le arance quelle perme, quelle arance

Questo indica un elemento vicino al parlante, quello un elemento lontano da chi parla e da chi ascolta.
Codesto indica un elemento vicino a chi ascolta, ma questa forma diventa sempre più rara e viene
usata per lo più nella lingua burocratica.
• Ciò: pronome. Equivale a "questa cosa" o a "quella cosa". Ha un uso più frequente nella lingua
scritta.
Es.: Il risultato non è buono e ciò mi dà moltofastidio.
• Stesso e medesimo molto spesso sono sinonimi. Stesso ha un uso più comune.
Sono usati nel significato di "uguale","identico".
Es.: Io e mia sorella andiamo nella stessa scuola

Altri dimostrativi usati come pronomi


SINGOLARE PLURALE

maschile femminile maschile femminile

costei costoro

coloro

Appartengono a un registro linguistico più formale e tipico della lingua scritta. Sono spesso usati in
sieme al pronome relativo che o il quale.
Es.: Coloro che sono interessati alla gita devono iscriversi entro oggi.
Coloro i quali sono interessati alla gita devono iscriversi entro oggi.
Quando sono usati insieme al relativo che possono essere sostituiti da chi.
Es.: Chi è interessato alla gita deve iscriversi entro oggi.

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Sfiniti

Gli indefiniti possono essere aggettivi, pronomi o avverbi.

SOLO SOLO AGGETTIVI


AGGETTIVI PRONOMI E PRONOMI

Ogni Alcunché Alcuno/a/i/e


Qualche Altri Altrettanto/a/i/e
Niente Altro/a/i/e
Nulla Certo/a/i/e
Ognuno/a Certuno/a/i/e
Qualcosa Ciascuno/a/i/e
Qualcuno/a Diverso/a/i/e
Uno/a Molto/a/i/e
Nessuno/a
Parecchio/a/i/e
Poco/a/i/e
Tale/i
Taluno/a/i/e
Tanto/a/i/e
Troppo/a/i/e
Tutto/a/i/e
Vario/a/i/e

Qualsiasi Checché
Qualsivoglia Chicchessia
Qualunque Chiunque

Alcune note

• QUALCHE,OGNI: precedono il sostantivo, che è sempre singolare.


Es.: qualche giornofa; ogni persona, (attenzione: ogni 3 giorni, ogni due settimane)

• QUALCUNO,OGNUNO:
Es.: qualcuno ha telefonato; ne ho comprata qualcuna; ognuna di loro è sposata; l'ho detto ad
ognuno.

• QUALCOSA:
Es.: mangiamo qualcosa; c'è qualcosa da mangiare?E'successo qualcosa?

• ALCUNO: Quando precede il nome singolare ha le forme degli articoli un/uno/una (es: l'ho detto
senza alcuna intenzione negativa; non vediamo alcun motivo perfarlo; non hanno alcuno spazio
per giocare). Al singolare ha valore negativo.
Es.: alcuni giornifa; non c'è alcuna possibilità (aggettivi); alcuni sono venuti(pronome).

• ALTRO:
Es.: un 'altra storia; prendigli altri libri (aggettivi); vuole altro; prendo le altre(pronomi).

Grammatica
• TUTTO:
Es.: ho dormito tutto il giorno; ho preso tutti i libri; dove hai comprato tutta questafrutta?(agget
tivi); hanno mangiato tutto; sono andate via tutte (pronomi).

• NESSUNO: Quando precede il nome singolare ha le forme degli articoli un/uno/una. Normalmente
segue il verbo e ha bisogno di non, quando precede il verbo ha valore enfatico e non si usa non.
Es.: non c'è nessuna studentessa in aula; quest'estate non ho letto nessun libro; nessuno studente
è venuto; nessun'amica mi ha telefonato (aggettivi).
non ha chiamato nessuno; nessuna ha risposto (pronomi).

• NIENTE,NULLA:
Es.: non ho mangiato niente; nulla è statofatto,

• CERTO: al singolare è preceduto dall'articolo indeterminativo e significa "una quantità non pic
cola" ma anche"una persona non meglio identificata"
Es.: per questo esame hofatto una certafatica; ti ha cercato un certo Marco, chi è?.
Al plurale significa "alcuni/e"ma anche "simili, tali"
Es.: ho incontrato certi colleghi di Milano; certe cose sono inaccettabili.
Dà anche un significato enfatico al sostantivo in negativo o positivo.
Es."/?o visto certe scarpe!!!"può significare "/?o visto delle scarpe bellissime"oppure "ho visto
delle scarpe molto brutte/care etc...

• CIASCUNO:
Quando precede il nome singolare ha le forme degli articoli un/uno/una
Es.: il professore ha dato un compito differente a ciascuno studente; ciascuna persona ha ricevuto
un biglietto; c'era una maglia per ciascun giocatore; abbiamo il numero telefonico di ciascun
amico (aggettivi); ciascuno si assuma le proprie responsabilità; le bambine erano infila e cia
scuna aveva in mano deifiori(pronomi).

• QUALUNQUE:
Es.: puoifarlo in un giorno qualunque; qualunque cosa dica, non ascoltarlo; è gentile eon qua
lunque persona.

• QUALSIASI: Quando è plurale segue necessariamente il sostantivo.


Es.: Prendi un quaderno qualsiasi (non importa quale); qualsiasi impiegata può scrivere questa
relazione; qualsiasi cosa dica, non ascoltarlo; non è una commedia per attrici qualsiasi.

• CHIUNQUE: Riferibile solo a persone.


Es.: Chiunque sia non aprire; riuscirebbe afarlo chiunque.

• UNO:È variabile nel genere e indica una persona senza definirne l'identità.
Es.: ho conosciuto una che ha lavorato con te; me l'ha detto uno).
Dopo la preposizione "di" si può riferire anche a cose.
Es.: una di queste volte te lo racconterò; uno di voi deve prendersi la responsabilità .
Ha anche valore impersonale.
Es.: uno deve pensare seriamente alfuturo).

Italiano per stranieri - 202 esercizi B1 >B2


Attenzione!
Si noti che gli aggettivi alcuno (al singolare), nessuno e ciascuno:
- al maschile si troncano (alcun, nessun, ciascun) davanti a parole che hanno come articolo un
Es.: non c è alcun errore; quest'estate non ho letto nessun libro; c'era una maglia per ciascun gio
catore;
- al femminile si possono elidere(alcun', nessun', ciascun')
Es.: non c'è alcun 'altrapossibilità; nessun'amica mi ha telefonato;

Gli indefìniti poco, molto, tanto, troppo, parecchio, altrettanto, oltre ad essere aggettivi o pro
nomi, possono essere anche avverbi: in tal caso sono invariabili.

AGGETTIVO PRONOME AVVERBIO

mangio poca frutta ne ho mangiate poche le banane le mangio poco


scrivo molte lettere molti non hanno risposto sono molto gentili
leggo tanti libri siamo tanti Maria è tanto curiosa

vedi troppi film ne ha mangiata troppa mi sembrano troppo curiosi

Grammatica
Servono per rivolgere una domanda, diretta o indiretta e hanno la funzione di soggetto o comple
mento.

SINGOLARE PLURALE

maschile femminile maschile femminile

chi chi chi chi


che che che che
quale quale quali quali
quanto quanta quanti quante

• CHI: Ha solo la funzione di pronome ed indica persone e talvolta esseri animati; è invariabile.
Es.: Chi è? Chi sono le tue amiche? Chi è arrivata? Chi invitiamo? A chi sta telefonando? Non so
con chi andare al cinema. Non ho capito da chi lo hai saputo.

• CHE / COSA / CHE COSA:È invariabile.


Come aggettivo è sinonimo di "quale" ed è comunemente usato di più nella lingua parlata.
Es.: Che libro stai leggendo? Che vacanza preferisci? Non so che scarpe gli servano.
Come pronome si riferisce a cose. Si usa come i pronomi equivalenti"che cosa" e"cosa", che sono
anche essi invariabili e richiedono l'accordo del verbo al maschile singolare.
Es.: Chefai? Che hanno comprato? Di che state parlando? A che pensi? Da che l'hai capito?
Cosa hai detto? Che cosa è successo? Con che cosa sonofatti? Non mi ricordo che dobbiamo
comprare. Non sono stati chiari su che cosa c'è dafare per terminare il lavoro.

• QUALE: E variabile nel numero ma non nel genere, ha quindi la stessa forma per il maschile e
femminile singolari e per il maschile e femminile plurali. Può avere la funzione di pronome e ag
gettivo. Si riferisce a persone e a cose.
Es.: Quale giocatore è stato espulso? Quale macchina ti piace di più? Quale delle tue amiche è
arrivata? Qualifilm hai visto recentemente? Di questi vestiti quale mi sta meglio? Dimmi
quale quadro ti ha emozionato. Ancora non hanno il programma di quali canzoni saranno in
concorso. Gli regalerò uno di questi due ma non ho ancora deciso quale. E Carla che mi deve
dire quali persone saranno invitate e quali no.
Davanti al verbo "essere" e in alcune espressioni c'è il troncamento.
Es.: Qual è? Qual buon vento!!!

• QUANTO:E variabile nel genere e nel numero. Può essere pronome e aggettivo. Si usa per riferirsi
alla quantità di persone o cose.
Es.: Quantafarina ci devo mettere? Quanto tempo ci vuole? In quanti siete? Per quante persone
hai prenotato? Ci ha detto di comprare la frutta ma non ci ha detto quanta ne serve. Non so
su quanti di voi possofare affidamento per questo prossimo lavoro.

• COME/DOVE/PERCHÉ/QUANDO:sono avverbi e sono usati nella domanda o nella escla


mazione.
Sono invariabili.
Es.: come va?; come ti trovo bene!; dove ha messo le scarpe?; dove siamo arrivati!;perché non mi
hai chiamato!; ecco perché sei qui!; quando parti?; quando uno è bravo!!!

Tutti gli interrogativi possono essere usati con valore esclamativo.


Es.: Che bello! Quanta gente!A chi lo dici!! Come piove!!

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• CHE: invariabile, può avere solo funzione grammaticale di soggetto o di oggetto.
Es.; La persona che parla sì chiama Maria; gli studenti che sono in classe sono tutti americani;
c'era un televisore chefunzionava male; i libri che sono sulla libreria sono tutti italiani(fun
zione di soggetto); la persona che stanno chiamando è uscita pocofa; gli atleti che hai visto
non sono i più bravi; la pizza che hanno mangiato è la specialità della pizzeria; le macchine
che vedi non sono mie (funzione di oggetto).
Che preceduto dall'articolo {il che)si riferisce ad un'intera frase.
Es.: Mi sono accorto che è bugiardo, il che mi dàfastidio.

• CUI: invariabile, con funzioni grammaticali diverse da soggetto e oggetto e pertanto normalmente
preceduto da una preposizione.
Es.: il dottore da cui vado abita qui vicino; non conosco le persone di cui stai parlando; l'albergo
in cui alloggiavo era sporco; queste sono le alternativefra cui dobbiamo scegliere.
La preposizione a si può omettere.
Es.: Questo è l'argomento (a) cui mi riferivo.

Si noti la costruzione di frasi del tipo: Ho incontrato la signora il cuifiglio è stato arrestato; Marco,
le cui idee non sono sempre giuste, è comunque un vero amico.
La struttura è: sostantivo + articolo + cui + sostantivo

• IL QUALE,LA QUALE,I QUALI,LE QUALI: possono sostituire cui in tutti i casi e a volte
che con funzione di soggetto.
Es.: L'albergo nel quale alloggiavo era sporco; non conosco le persone di cui stai parlando;
ho incontrato la moglie del dottore, la quale è molto gentile; gli operai dell'industria, i quali
sono attualmente in sciopero, costituiscono la categoria più numerosa.

• CHI: solo pronome, soltanto singolare, invariabile, si riferisce soltanto a persone (o essere ani
mato).
Equivale a un dimostrativo o a un indefinito + relativo
Es.: Chi paga subito ha uno sconto (chi = quello che /la persona che)
C'è ancora chi ci crede (chi = qualcuno che)

• QUANTO:invariabile, non si riferisce a persone, pronome con doppia funzione di dimostrativo e


di relativo.
Es.: Quanto emerge dal suo discorso mi preoccupa. = Quello che (o Ciò che) emerge dal suo di
scorso mi preoccupa.
Quanto mi hai raccontato è molto interessante. = Quello che mi hai raccontato è molto inte
ressante.

• QUANTI/E: si riferisce a persone.


Es.: Quanti vogliono partecipare all'escursione sono pregati di prenotarsi al più presto. = Quelli
che(o Coloro che) vogliono partecipare all'escursione sono pregati di prenotarsi alpiù presto.
Il libro è rivolto a quante temono la maternità. = Il libro è rivolto a tutte quelle donne che te
mono la maternità.

• DOVE: quando mette in relazione due proposizioni ha funzione di pronome relativo.


Es.: Questa è la casa dove sono nata. = Questa è la casa in cui(o nella quale)sono nata.

Grammatica
osizioni

Le preposizioni semplici cosiddette "proprie" sono: di; a; da: in; con;su;per; tra;fra.

Di ciascuna preposizione diamo alcuni esempi più frequenti e alcune locuzioni preposizionali e
avverbiali.

• DI
Sono di Roma. La macchina di Luigi è nuova. Un piatto di spaghetti. Una bottiglia di plastica. Un
ragazzo di 20 anni. Esco di casa. Tuo padre parla sempre di te. Un professore difilosofia. D'inverno
si esce di meno. Piangere di gioia. Un opera di Michelangelo. Vado difretta.
Locuzioni: invece di, a causa di, prima di, per mezzo di, pieno di, privo di, difrequente, di rado, di
nascosto, di recente, di sopra, di sotto, di là, di qua.

Abito a Milano. Torno a Firenze. Vai a mangiare? Lo dico a Marco. Viene a mezzogiorno. Lavoro
al Ministero della Pubblica Istruzione. Fumarefa male alla salute. Si è sposato a 30 anni. Una ca
micia a righe. Vado a piedi. Un gelato al limone. Una bistecca aiferri. Lafarmacia è a 50 metri
da qui. Condannato a pagare una multa salatissima.
Locuzioni:fino a, vicino a, in mezzo a, davanti a, intorno a, difronte a, accanto a, a caso, a stento,
a poco a poco.

• DA
Vengo da Londra. Sono dal dottore. Sarò da te verso le otto. Sono entrati dalla porta di servizio.
F'amato da tutti. Viene controllato dal direttore. Lavora dalle 8,00 alle 17,00. Ha camminato da
piazza di Spagna a Via Appia. Vestito da sera. Scarpe da ginnastica. Spazzolino da denti. Occhiali
da sole e da vista. Un cono da 3 euro. Non lo vedo da anni. Vuoi qualcosa da bere? Mi piace da
morire. Cose da pazzi!
Locuzioni: da parte di, da vicino, da lontano,fin da ora, da capo, da solo, da parte ,d'altronde,
d'altro canto, d'ora in poi, lontano da.

• IN
Sto in banca. Vivo in campagna. Vengo in città raramente. Va in vacanza in Sardegna. Abito in Via
Nazionale.
Lavora in Spagna.In agosto torneremo in montagna. F'venuto in pantaloni corti e maglietta,mentre
tutti erano in giacca e cravatta. Vanno in aereo, ma tornano in treno. Pago in contanti. Non essere
in ansia, nessuno è in pericolo!Rifiniture in legno e in marmo. In mezz'orafinisco tutto.
Locuzioni: in cambio di, in compagnia di, in base a, in relazione a, in alto, in basso, infondo, in
realtà, in conclusione, in breve, in effetti, di tanto in tanto, in quanto, in modo che, in maniera da,
nel senso che, nel caso che.

• CON
Parto con un 'amica. Vivo con i miei. Ho un appuntamento con Mario. Si è sposata con un suo ex
collega. Preferisco l'arrosto con patate. Mi ha ascoltato con attenzione. Hai visto quel ragazzo
con gli occhi verdi? Come va con la nuova casa? Dove vai con questofreddo?
• SU
Le chiavi sono sul tavolo. Accomodati sul divano. Lafinestra affaccia sul giardino. Una villa sul
lago. Un dibattito sulla crisi economica. Un saggio sull'emigrazione in Italia. Un uomo sulla cin
quantina. Mi sembra di averlo pagato sui 200 euro. Tre ragazzi su dieci sono disoccupati. Una ca
micia su misura. Lavorano su ordinazione.

Italiano per stranieri - 202 esercizi B1 >B2


• PER
Ho un regalo per te. Partiamo per Parigi. Passa per Firenze. Non sederti per terra, c'è posto. Sono
per strada. Ha lavorato in queste condizioni per due mesi. Sarà processato per corruzione. Tremava
più per la paura che per ilfreddo. Per esempio. Per me non è una buona idea. E'abbastanza grande
per capire. Farò il possibile per aiutarlo. L'hanno punito per aver lasciato la sorellina da sola. E'
troppo bello per essere vero. Capisce sempre una cosa per un 'altra.
Locuzioni: per ora, per il momento, per sempre, per tempo, per caso, per poco, perfortuna, per lo
più, perlomeno.

• TRA,FRA
La mia casa si trovafra quelle due colline. Mipiace stare tra la gente. Tra due chilometri c'è una
stazione di servizio. Arriviamo tra un 'ora circa. Telefonami tra le cinque e le otto. Fra noi è tutto
finito: ci siamo lasciati. E una serata tra amici, niente diformale.
Non c'è differenza di significato tra le due forme: la scelta dell'una o dell'altra si ha per evitare gruppi
di suoni uguali. E preferibile dire, per esempio, Trafratello e sorella ci sono due anni di differenza e
Sono indecisofra il treno e l'aereo.

► Alcune preposizioni seguite da articolo determinativo danno luogo alle preposizioni arti
colate.

A volte la preposizione con si combina con gli articoli il e i dando luogo alle preposizioni articolate
col e coi.

La combinazione di + articolo determinativo si usa anche per esprimere una quantità indefinita
(e in tal caso viene anche chiamata "articolo partitivo").
Es.: Ho comprato delle birre (= alcune birre).

Le preposizione cosiddette "improprie" sono per la maggior parte degli avverbi usati in funzione
preposizionale.
Es.: Marco è venuto dopo (avverbio).
Hanno servito la frutta dopo il dolce (preposizione).

Le più comuni preposizioni improprie:


davanti, dietro, dentro, fuori, dopo, oltre, senza, prima, insieme, sopra, sotto, vicino, lontano,
secondo, escluso, eccetto, durante.

Grammatica
erbi
► Schema sintetico dei MODI e dei TEMPI VERBALI

Modo indicativo

Presente Imperfetto Futuro Passato remoto

Passato prossimo Trapassato prossimo Futuro anteriore Trapassato remoto

Modo congiuntivo
Presente Imperfetto
Passato Trapassato

Modo condizionale Modo imperativo


Presente (o semplice) Passato (o composto) Presente

Modo infinito Modo gerundio Modo participio


Presente Passato Presente Passato Presente Passato

La forma del verbo indicata dal dizionario è / 'infinito.


Considerando / 'infinito si distinguono tre gruppi di verbi, chiamati coniugazioni:
P coniugazione, verbi che finiscono in -are. Es.: fumare.
2" coniugazione, verbi che finiscono in -ere. Es.: scrivere.
y coniugazione, verbi che finiscono in -ire. Es.: dormire.

• In un rapporto informale si usa la seconda persona (tu)


• In un rapporto formale si usa la terza persona (Lei)

Al plurale, in un rapporto di normale formalità è sempre più frequente l'uso della seconda persona
anziché della terza.

■ Indicativo presente
► Indicativo presente dei verbi regolari
1 ' CONIUGAZIONE V CONIUGAZIONE 3" CONIUGAZIONE

FUM^^ SCRIVÈI^ DORMII FINÌ^


(io) a a o isc 0
(tu) i i l isc i
(lui/lei) fuma scriv e dorme fin isc e
(noi) iamo iamo iamo iamo
(voi) aie eie ite ite
(loro) ano ono ono iscono

Indicativo presente dei verbi con pronomi riflessivi


r CONIUGAZIONE Z''CONIUGAZIONE 3' CONIUGAZIONE

CHIAMARSI RADERSI PENTIRSI


(io) mi chiame mi rade mi pente
(tu) ti chiami ti radi ti penti
(fui/lei) si chiama si rade si pente
(noi) ci chiamiame ci radiamo CI pentiame
(voi) vi chiamate vi radete VI pentite
(loro) si chiamane si radono si pentono

60 Italiano per stranieri - 202 esercizi B1 >B2


► Indicativo presente dei verbi essere e avere

(io) sono ho
(tu) sei hai
(lui/lei) è ha
(noi) siamo abbiamo
(voi) siete avete
(loro) sono hanno

► indicativo presente di altri verbi irregolari


(le forme regolari sono in corsivo)

potere dovere volere sapere


posso devo voglio so

puoi devi vuoi sai


può deve vuole sa

possiamo dobbiamo vogliamo sappiamo


potete dovete volete sapete
possono devono vogliono sanno

andare venire stare fare


vado vengo sto faccio
vai vieni stai fai
va viene sta fa
andiamo veniamo stiamo facciamo
andate venite state fate
vanno vengono stanno fanno

dare salire togliere uscire


do salgo tolgo esco

dai sali togli esci


dà sale toglie esce

diamo saliamo togliamo usciamo


date salite togliete uscite
danno salgono tolgono escono

tenere rimanere bere dire


tengo rimango bevo dico
tieni rimani bevi dici
tiene rimane beve dice
teniamo rimaniamo beviamo diciamo
tenete rimanete bevete dite
tengono rimangono bevono dicono

Il presente indicativo si usa:


• per descrivere un'azione o uno stato contemporanei al momento in cui si parla.
Es.: Ho fame.
• per descrivere qualcosa di usuale, ripetuto, nel presente.
Es.: Esco sempre alle sette.
• per raccontare eventi passati, al fine di dare più "vivacità" al racconto: il cosiddetto "presente
storico".
Es.: Dunque, ieri esco di casa e vedo una cosa incredibile...
• per esprimere un "fatto" futuro presentato come certo.
Es.: Domani vado al mare.

Grammatica
► Indicativo presente forma progressiva
Per descrivere un'azione nel suo svolgimento è possibile usare l'indicativo presente nella cosid
detta "forma progressiva", che si costruisce con il verbo stare, coniugato al presente, più il ge
rundio del verbo.
Es.: sto andando a casa; stiamo guardando la tv; Paolo sta dormendo.

■ Gerundio presente e passato


• Il gerundio presente regolare si ottiene dall'infinito:
and^ + ndo = andando
scri^«^e +ndo =scrivendo
apr^ + ndo = aprendo
I

• Alcuni gerundi irregolari


bere = bevendo
fare = facendo
dire = dicendo
porre = ponendo
trarre = traendo
tradurre = tradueendo

• Il gerundio passato si costruisce con il gerundio presente del verbo essere o avere e il participio
passato.
Essendo andato/a, essendo andati/e
Avendo telefonato.

Il gerundio presente indica un'azione contemporanea a quella della proposizione principale e il


gerundio passato un'azione anteriore a quella della principale.

Usi del gerundio

Un uso frequente del gerundio è nella cosiddetta forma progressiva insieme al verbo stare che si co
niuga solo nei tempi presente, imperfetto e futuro.

Usiamo la forma progressiva per indicare un'azione nel suo svolgimento in un preciso momento o
periodo.
Es.: Sto parlando, non mi interrompere, per favore!
Paolo sta dormendo, posso farti chiamare quando si sveglia?
No, non stavamo mangiando, dimmi pure.
Quando arriveremo starà ancora lavorando.
Non credo che stia venendo qui, questo posto non le piace.
Sì, è vero, fuma troppo, ma ora non sta fumando! Lascialo in pace!
C'è troppo silenzio. Che cosa staranno combinando i bambini?
Mi scusi, pensavo che stesse parlando con me.
Se tu non l'avessi offesa non starebbe piangendo.

Italiano per stranieri - 202 esercizi B1>B2


• Altri usi del gerundio
Uso modale (risponde alla domanda "Come?")
Es.: L'ho convìnto promettendo un grosso regalo(= con la promessa di)

Uso causale (risponde alla domanda "Perché?")


Es.: Non essendo stato curato, morì(= siccome non era stato curato).

Uso temporale (per indicare contemporaneità)


Es.: Mangiava guardando la televisione(= mentre guardava).

Uso ipotetico (per esprimere un'ipotesi)


Es.: Potendo ricominciare, ricomincerei(= se potessi).

■ Infinito presente e passato


• L'infinito presente è la forma usata dai dizionari per segnalare un verbo. Si distinguono tre
gruppi di infiniti, chiamati coniugazioni:
P coniugazione (-are). Es.:fumare; eomprare; studiare.
T coniugazione (-ere). Es.: leggere; scrivere; potere.
3" coniugazione (-ire). Es.: dormire;finire; venire.

Attenzione: i verbi porre, trarre e -durre sono verbi della 2" coniugazione. Ovviamente sono della
2^ coniugazione anche i loro composti(Es.:proporre;supporre; imporre; attrarre; sottrarre;protrarre,
tradurre; produrre; condurre; ecc.).

L'infinito passato si costruisce con l'infinito presente di essere o avere e il participio passato.
Essere andato/a, essere andati/e
Avere telefonato.

Llnflnito può essere troncato.


Es.: Non ho voglia di venir via; continua a voler bene a tutti; dopo aver telefonato, è uscita.
Il troncamento è obbligatorio quando l'infinito si unisce ad un pronome.
Es.: Vorrei comprarlo; devi telefonargli.
Nota:porre, trarre e -durre perdono anche una delle due "r".
Es.: Vorrei porle una domanda;perfortuna è riuscito a trarla in salvo.

■ Indicativo passato prossimo


• Il passato prossimo è formato dal presente dell'ausiliare avere o essere e dal participio passato.

P(lo) j (io) ho
(tu) ì (tu) hai fumato
(lui/lei) andat l (lui/lei) ha ricevuto
(noi) siamo I (noi) abbiamo capito
(voi) I (voi) avete

(loro) I (loro) hanno

Grammatica
■ Participio passato

• Il participio passato regolare si ottiene dall'infinito.


and^:r^ + to = andato
pot^ + to = potuto
I
II
U

cap|i5^+ to = capito

Alcuni participi passati irregolari


accendere: acceso dirigere: diretto occorrere: occorso

accogliere: accolto discutere: discusso offendere: offeso


accorgersi: accorto disporre: disposto offrire: offerto
aggiungere: aggiunto distendere: disteso opporre: opposto
ammettere: ammesso distinguere: distinto parere: parso
apparire: apparso distrarre: distratto perdere: perso (esiste anche il
appendere: appeso distruggere: distrutto regolare: perduto)
apprendere: appreso dividere: diviso permettere: permesso
aprire: aperto eleggere: eletto persuadere: persuaso
assolvere: assolto emergere: emerso piangere: pianto
assumere: assunto escludere: escluso porre: posto
attendere: atteso espellere: espulso prendere: preso
avvolgere: avvolto esplodere: esploso pretendere: preteso
bere: bevuto esporre: esposto prevedere: previsto
chiedere: chiesto esprimere: espresso produrre: prodotto
chiudere: chiuso estendere: esteso promettere: promesso
cogliere: colto estinguere: estinto proporre: proposto
comparire: comparso estrarre: estratto proteggere: protetto
comprendere: compreso fare: fatto pungere: punto
concedere: concesso fìngere: fìnto raccogliere: raccolto
concludere: concluso friggere: fritto raggiungere: raggiunto
condurre: condotto giungere: giunto rendere: reso
confondere: confuso illudere: illuso resistere: resistito
convincere: convinto imporre: imposto respingere: respinto
coprire: coperto incidere: inciso ridere: riso
correggere: corretto infliggere: inflitto ridurre: ridotto
correre: corso infrangere: infranto riflettere (attività intellettuale):
costringere: costretto insistere: insistito riflettuto
cuocere: cotto intendere: inteso riflettere (rimandare l'imma
decidere: deciso interrompere: interrotto gine): riflesso
dedurre: dedotto introdurre: introdotto rimanere: rimasto
deludere: deluso leggere: letto risolvere: risolto
descrivere: descritto mettere: messo rispondere: risposto
difendere: difeso mordere: morso rivolgere: rivolto
diffondere: diffuso morire: morto rompere: rotto
dipendere: dipeso muovere: mosso scegliere: scelto
dipingere: dipinto nascere: nato scendere: sceso
dire: detto nascondere: nascosto sciogliere: sciolto

64 Italiano per stranieri - 202 esercizi B1 >B2


scommettere: scommesso spargere: sparso tradurre: tradotto
sconfìggere; sconfìtto spegnere: spento trarre: tratto
scoprire: scoperto spendere: speso trascorrere: trascorso
scrivere: scritto spingere: spinto uccidere: ucciso
scuotere: scosso stendere: steso valere: valso
seppellire: seppellito stringere: stretto vedere: visto (esiste anche il
smettere: smesso succedere: successo regolare: veduto)
soffrire: sofferto supporre: supposto venire: venuto
sorprendere: sorpreso svolgere: svolto vincere: vinto
sorridere: sorriso tendere: teso vivere: vissuto
sospendere: sospeso togliere: tolto volgere: volto

• Molti verbi della seconda coniugazione hanno il participio passato irregolare.

► Ausiliare

• Richiedono l'ausiliare avere:


- le forme attive dei verbi transitivi, cioè i verbi che possono avere un oggetto diretto.
Es.: ho mangiato gli spaghetti; hanno visto un bel film.
- parte dei verbi intransitivi, cioè dei verbi che non possono avere un oggetto diretto.
Es.: abbiamo telefonato a Susanna; Marco ha camminato per due ore; hanno bussato alla porta;
mi ha sorriso.

• Richiedono l'ausiliare essere:


- tutti i verbi con pronomi riflessivi.
Es.: mi sono lavato; si è vergognata; dopo essersi vestito è uscito.
- molti verbi intransitivi. Tra i più frequenti: essere, stare, rimanere, restare, succedere, diventare,
riuscire, esistere, nascere, morire, durare, piacere, dispiacere, sembrare, bastare, apparire, scom
parire. E nell'uso intransitivo anche finire, terminare, iniziare, cominciare.
Es.: sono stato a letto tutto il giorno; che è successo?; non sono riuscita a parlare con France
sco; il film mi è piaciuto molto; dove sei nata?; il film è finito tardi; la lezione alle nove
era già cominciata.
- molti verbi di movimento. Tra i più frequenti: andare, venire, entrare, useire, partire, arrivare,
(ri)toraare, salire, scendere, correre, cadere, scappare, fuggire.
Es.: siamo entrati nella discoteca, quando sei partito per Napoli?, dov 'è andata Lucia?, siamo
arrivati molto tardi, è salito in ascensore.
- tutte le forme passive.
Es.: il programma è trasmesso in diretta; la notizia sarà resa pubblica domani
- le forme con il "si" indefinito.
Es.: come si è detto in precedenza; si era bevuto troppo.

► Concordanza

Quando l'ausiliare è avere il participio passato non concorda con il soggetto.


Quando l'ausiliare è essere il participio passato concorda con il soggetto e le terminazioni sono
uguali a quelle degli aggettivi del I gruppo (Es.: andato/andata/andati/andate).
Es.: Paolo ha capito tutto; Maria è andata a casa;
Paolo e Maria hanno capito tutto; Paolo e Maria sono andati a casa.

Grammatica
Il participio passato concorda in genere e numero con il pronome diretto. La concordanza è ob
bligatoria soltanto con i pronomi di terza persona (lo, la, li, le), con gli altri {mi, ti, ci, vi) è facol
tativa. Inoltre i pronomi lo e la normalmente si elidono.
Es.: Bello questo vestito, dove l'hai comprato?
Questa macchina non è mia, me l'ha prestata Carlo.
Oggi non ho compiti, li hofatti ieri.
Belle queste scarpe. Quanto le hai pagate?
Carlo mi ha chiamata ed io mi sonofermata.
Carlo mi ha chiamato ed io mi sonofermata.
Non siamo venuti perché non ci ha invitati.
Non siamo venuti perché non ci ha invitato.

Quando il pronome ne ha la funzione di oggetto diretto, il participio passato concorda con il so


stantivo sostituito da ne
Es.: Avevo bisogno di asciugamani: ne ho comprati cinque (= ho comprato cinque asciugamani);
c'erano delle bellissime camicie in saldo: ne ho comprata una (= ho comprato una camicia).

• Il passato prossimo si usa per indicare un fatto compiuto, presentato nella sua completezza.
Il fatto può collocarsi nel passato o nel futuro.
Es.: Ieri sono andato al cinema; Ti telefono appena sono arrivato.
• Un evento passato si esprime con il passato prossimo quando è recente o quando esiste ancora
una relazione con il presente.
Es.: Hofinito alle tre; Mi sono sposato quindici annifa.

Futuro

(comprare) comprX- + rai


+ rà
(scrivere) scrive + remo
+ rete
(dormire) dormi + ranno

► Futuro dei verbi essere e avere

(io)
(tu) avrai

(lui/lei)
(noi) saremo avremo

(voi) sarete avrete


(loro) saranno avranno

Italiano per stranieri - 202 esercizi B1>B2


► Alcuni futuri irregolari
dare
fare
stare

andare
cadere • II futuro si usa, ovviamente, per indicare "fatti"
dovere futuri.
potere Es.: Partirò fra due giorni; in Toscana compre
sapere remo del buon Chianti.
rimanere rimar • Si usa inoltre per esprimere dubbio, supposi
vedere zione riguardo a "fatti" presenti.
vivere Es.: Bussano alla porta. Sarà Paolo; Che ore sa
ranno?
rimanere rimar

tenere
• Si usa anche per esprimere un comando da ese
volere
guire nel futuro o una minaccia.
bere
Es.: Tu farai come ho detto io; se continui così, ve
venire
drai cosa ti succederà.

■ Futuro anteriore
Il futuro anteriore è formato dal futuro di essere o avere e dal participio passato.

ESSERE AVERE
(io) sarò (io) avrò
(tu) sarai (tu) avrai
(lui/lei) sarà andat (lui/lei) avrà telefonato
(noi) saremo (noi) avremo
(voi) sarete (voi) avrete
(loro) saranno (loro) avranno : ■

• Il futuro anteriore si usa per indicare, dato un fatto o un riferimento o un evento futuri, un
evento già compiuto in quel momento.
Es.: E inutile chiamarmi dopo cena: sarò già uscito; ti telefonerò solo quando avrò finito.

• Si usa inoltre per esprimere dubbi, supposizione riguardo a "fatti" passati.


Es.: Non vedo Maria. Sarà uscita?; Hanno rovinato tutti ifiori in giardino. Chi sarà stato?

Indicativo imperfetto

+ vo
(comprare) compra + vi
+ va
(scrivere) scrive + vamo
+ vate
(dormire) dormi + vano

Grammatica
► Indicativo imperfetto dei verbi essere e avere

(io) avevo

(tu)
(lui/lei) aveva

(noi) eravamo avevamo

(voi) eravate avevate


(loro) erano avevano

L'imperfetto del verbo avere è regolare.

► Indicativo imperfetto di alcuni verbi irregolari

(dire) + vo
(fare) +vi
(bere) + va

(porre) pone + vamo


(trarre) trae + vate
(tradurre) traduce +vano

• L'imperfetto si usa per segnalare l'aspetto durativo di un evento passato (indipendentemente


dalla durata effettiva dell'evento stesso).
Es.: Ieri sera sono uscito di casa alle otto. Mentre uscivo ho visto Paolo scendere dalla macchina.
Ho abitato vent'anni in quell'appartamento. Quando ci abitavo io, non è mai successo niente di
spiacevole.

In particolare l'imperfetto si usa:


• per segnalare la contemporaneità di due azioni nel passato, una delle quali è inclusa
nell'altra
Es.: Mentre attraversavo la strada, sono stato investito.

• per segnalare la contemporaneità di due azioni di uguale estensione


Es.: Il professore spiegava ed io prendevo appunti.

• per esprimere una abitudine


Es.: Tutti i giovedì andavo in piscina.

• per descrivere uno stato, una condizione


Es.: Faceva molto caldo e il mare era calmo, così ho deciso di fare il bagno.
Ho portato la macchina dal meccanico perché non partiva.

• per segnalare un'intenzione passata non realizzata


Es.: Ieri sera volevo andare al cinema.

Italiano per stranieri - 202 esercizi B1 >B2


• per narrare, nello stile giornalistico. Rispetto al passato prossimo realizza un effetto di "ral
lentamento" nella descrizione ("imperfetto narrativo").
Es.; L'auto cercava di superare il camion a sinistra, non ci riusciva, provava allora a sorpassarlo
a destra...

• per esprimere con cortesia una richiesta, un desiderio.


Es.: Buongiorno, volevo vedere quella giacca in vetrina.

• nella lingua parlata (registro colloquiale), nel periodo ipotetico del passato, in alternativa al
congiuntivo trapassato e al condizionale passato.
Es.: Se vincevo io alla lotteria, partivo per un 'isola lontana.
(colloquiale per: Se avessi vinto... sarei partito)
Mi dispiace per domani sera. Se potevo, venivo volentieri.
(colloquiale per: Se avessi potuto... sarei venuto)

• per esprimere un'azione posteriore rispetto ad un'altra situata nel passato ("futuro nel pas
sato"), in alternativa al condizionale passato.
Es.: Aveva detto che veniva (=sarebbe venuto) e poi non si è visto.

■ Indicativo trapassato prossimo

Il trapassato prossimo è formato dall'imperfetto dell'ausiliare avere o essere e dal participio passato.
Come per il passato prossimo, quando il trapassato prossimo si forma con il verbo essere il participio
passato concorda con il soggetto.

(io) ero ( P'(io) avevo

(tu) eri o/a avevi


(lui/lei) era J (lui/lei) aveva fumato
andat ricevuto
(noi) eravamo (noi) avevamo capito
(voi) eravate i/e j (voi) avevate
(loro) erano (loro) avevano

Il trapassato prossimo si usa per fare riferimento ad un'azione o uno stato che si vuole indicare
come precedente ad un'altra azione o stato passati.
Es.: Ieri ho visto unfilm che avevo già visto un annofa;
Quando sono arrivati a casa Maria era appena partita.

■ Passato remoto dei verbi regolari


Il passato remoto dei verbi regolari si forma(tranne che per la 3'' persona singolare dei verbi in -are)
togliendo dall'infinito -re e aggiungendo i seguenti suffissi:

-sti - 3A persona singolare dei verbi in -are:fum^+ ò fumò


-1 verbi in -ere hanno i seguenti suffissi alternativi:
-mmo 1" singolare -tti, 3" singolare -tte, 3® plurale -ttero
-ste

Attenzione: la vocale finale della 3^ persona singolare va scritta con accento.

Grammatica
1" CONIUGAZIONE l'' CONIUGAZIONE 3" CONIUGAZIONE

FUMARE TEMERE SENTIRE


(io) fumai temei (temetti) sentii
(tu) fumasti temesti sentisti
(lui/lei) fumò temè (temette) senti
(noi) fumammo tememmo sentimmo
(voi) fumaste temeste sentiste
(loro) fumarono temerono (temettero) sentirono

► Passato remoto dei verbi essere e avere

(io) fui ebbi


(tu) fosti avesti
(lui/lei) fu ebbe
(noi) fummo avemmo

(voi) foste aveste


(loro) furono ebbero

► Passato remoto di altri verbi irregolari

Ci sono due tipi di passati remoti irregolari;


V tipo: radice modificata alla T e alla 3" persona singolare e alla 3° plurale (suffissi -i, -e, -ero), forme
regolari per le altre persone.
2® tipo: radice modificata alla 1" e alla 3'' persona singolare e alla 3" plurale (suffissi -i, -e, -ero), e
un'altra radice modificata per le altre persone (suffissi regolari).

U tipo: (le forme regolari sono in corsivo)

mettere (mis-) nascere (nacqu-) rimanere (rimas-) sapere (sepp-) scrivere (scriss-) stare (ste-)
misi nacqui rimasi seppi scrissi stetti

mettesti nascesti rimanesti sapesti scrivesti stesti

mise nacque rimase seppe scrisse stette

mettemmo nascemmo rimanemmo sapemmo scrivemmo stemmo

metteste nasceste rimaneste sapeste scriveste steste

misero nacquero rimasero seppero scrissero stettero

fenere (terni-) togliere (tols-) vedere (vid-) venire (venn-) vincere (vins-) vivere
tenni tolsi vidi venni vinsi vissi
tenesti togliesti vedesti venisti vincesti vivesti

tenne tolse vide venne vinse visse

tenemmo togliemmo vedemmo venimmo vincemmo vivemmo

teneste toglieste vedeste veniste vinceste viveste

tennero tolsero videro vennero vinsero vissero

* Il verbo stare si coniuga come se fosse della seconda coniugazione.

Italiano per stranieri - 202 esercizi B1 >B2


T tipo

bere(bew-, beve-) dare (died-, de-) dire (diss-, dice-)


bevvi diedi dissi
bevesti desti dicesti
bevve diede disse
bevemmo demmo dicemmo
beveste deste diceste
bevvero diedero dissero

fare (fec-,face-) porre (pos-, pone-) tradurre (traduss-, traduce-) trarre (trass-, trae-)
feci posi tradussi
facesti ponesti traducesti
fece pose tradusse
facemmo ponemmo traducemmo traemmo
faceste poneste traduceste traeste
fecero posero tradussero trassero

Il passato remoto,come il passato prossimo, si usa per indicare un fatto compiuto nel passato,
presentato però con un netto distacco rispetto al presente. La scelta del passato remoto è
spesso dovuta al grado in cui l'azione è sentita in rapporto al presente: se il parlante vuole
far intendere che l'azione ha ancora qualche riferimento o conseguenza nell'attualità allora
usa il passato prossimo,se invece vuole sottolineare che il fatto non ha più nessuna attinenza
con il presente allora usa il passato remoto.
Es.: Mi diede moltofastidio il suo comportamento (adesso non mi interessa più);
Mi ha dato moltofastidio il suo comportamento (ancora adesso questo fastidio non è del tutto
finito).
L'uso del passato remoto nella lingua orale varia da regione a regione: si usa molto raramente
nel nord dell'Italia mentre è frequentemente usato al posto del passato prossimo nell'estremo
sud.
Es.: Giulio Cesare è morto nel 44 a.C.(nord)
Ritornai il mese scorso,(sud)
L'uso del passato remoto è più frequente nella lingua scritta, per esempio saggi storici o nar
rativa.
Es.: Cristoforo Colombo scoprì l'America nel 1492; "La sventurata rispose."
Nelle biografie si tende ad usare il passato remoto per persone già morte.
Es.: Nacque nel 1926... (persona già morta); è nato nel 1926... (persona vivente).

Grammatica
■ Trapassato remoto
Il trapassato remoto si costruisce con il passato remoto del verbo essere o avere e il participio pas-

(io) fui (io) ebbi


(tu) fosti o/a (tu) avesti
(lui/lei) fu andat (lui/lei) ebbe telefonato
(noi) fummo \ (noi) avemmo
(voi) foste i/e ; (voi) aveste
(loro) furono (loro) ebbero

Il trapassato remoto può essere usato solo quando l'azione della frase principale è al passato remoto,
nelle proposizioni di tipo temporale introdotte da ; quando, dopo che, appena, non appena, ecc...
Es.: quando ebbefinito di parlare, si sedette; entrò solo dopo che tutti sifurono seduti
L'uso del trapassato remoto è raro, soprattutto letterario e diminuisce sempre di più.

■ Imperativo

L'imperativo informale della seconda persona singolare dei verbi in -are termina in -a, mentre la se
conda persona singolare e la prima e seconda persona plurale dei verbi in -ere e -ire sono uguali al
presente indicativo.

CONIUGAZIONE 2" CONIUGAZIONE 3" CONIUGAZIONE

ENTRARE SCRIVERE DORMIRE


2® persona singolare entra scrivi dormi
3® persona singolare entri scriva dorma
1® persona plurale entriamo scriviamo dormiamo
2® persona plurale entrate scrivete dormite
3® persona plurale entrino scrivano dormano

► Imperativo di essere e avere

(io) —
(tu) sii abbi
(lui/lei) sia abbia
(noi) siamo abbiamo
(voi) siate abbiate
(loro) siano abbiano

Attenzione!
• Forma negativa dell'imperativo alla 2® singolare = non + infinito.
Es.; non entrare; non scrivere; non dormire.
• Posizione del pronome.
Il pronome precede l'imperativo formale (singolare e plurale) nella T persona, mentre segue l'impe
rativo, formando con esso una sola parola, negli altri casi.
Es.: portalo qui, lo porti qui, portiamolo qui, portatelo qui, lo portino qui.

Italiano per stranieri - 202 esercizi B1 >B2


► Imperativo di alcuni verbi irregolari
(le forme regolari sono in corsivo)

andare: va'/vai, vada, andiamo, andate, vadano:


dare: da'/dai, dia, diamo, date, diano:
fare: fa'/fai, faecia, facciamo,yàte, facciano:
stare: sta'/stai, stia, stiamo, state, stiano.
bere: bevi, beva, beviamo, bevete, bevano.
sciogliere: sciogli, sciolga, sciogliamo, sciogliete, sciolgano.
spegnere: spegni, spenga, spegniamo, spegnete, spengano.
tenere: tieni, tenga, teniamo, tenete, tengano.
togliere: togli, tolga, togliamo, togliete, tolgano.
dire: di', dica, diciamo, dite, dicano.
salire: sali, salga, saliamo, salite, salgano. s
uscire: esci, esca, usciamo, uscite, escano. ^hS
venire: vieni, venga, veniamo, venite, vengano.

• L'imperativo è la forma del verbo cbe generalmente si usa per invitare qualcuno a fare qual
cosa, dare consigli, ordini o istruzioni, ammonimento, esortazione.
Es.: prego, si sieda, entra pure; provalo, è buono; stia zitto; fate attenzione; si accomodino; i bagagli
lasciateli qui; andiamocene, è inutile rimanere.

Condizionale presente

+ rei
(fumare) fumX- + resti
+ rebbe
(scrivere) scrive + remmo
+ reste
(dormire) dormì + rebbero

► Condizionale presente dei verbi essere e avere

(tu) saresti avresti


(lui/lei) sarebbe avrebbe
(noi) saremmo avremmo

(voi) sareste avreste


(loro) sarebbero avrebbero

Grammatica
► Condizionale presente di altri verbi irregolari

dare da
fare fa
stare sta
andare and
cadere cad
dovere dov
potere pot rebbe
sapere sap
vedere ved
vivere viv remmo

rimanere rimar
tenere ter reste
volere vor

bere ber rebbero


venire ver

Confrontando il condizionale con il futuro, si nota che i verbi irregolari sono gli stessi e anche le irre
golarità sono le stesse.

Condizionale passato

(io) sarei
1 (i«) avrei
^ S
(tu) saresti o/a (tu) avresti
(lui/lei) sarebbe (lui/lei) avrebbe fumato
andat ricevuto
(noi) saremmo (noi) avremmo capito
(voi) sareste i/e £ (voi) avreste
(loro) sarebbero 1 i (loro) avrebbero

Il condizionale presente si usa spesso per attenuare la perentorietà che la frase avrebbe con l'indicativo
presente, in:
• richieste Es.: Vorrei alcune informazioni; Avrei bisogno del dizionario.
• desideri o intenzioni Es.: Mi piacerebbe andare al mare; io prenderei le lasagne.
• consigli Es.: Dovresti fare una dieta.
• rifiuti Es.: Ci dispiace, ma dovremmo andar via.
• obiezioni Es.: Io non sarei tanto d'accordo.
• opinioni Es.: Io penserei che non è il caso di insistere; Io non sarei così sicuro.

Il condizionale presente si usa anche per:


• esprimere la conseguenza di una supposizione presentata come poco probabile o irreale (pe
riodo ipotetico della possibilità).
Es.: Se le cose dovessero andare come dici, sarebbe un bel guaio; Se avessi veni'anni di meno mi
comporterei in un altro modo.
ATTENZIONE! La premessa può essere omessa:
Es.: Loro lo farebbero.

Italiano per stranieri - 202 esercizi B1 >B2


Il condizionale passato si usa per:
• esprimere posteriorità rispetto ad un fatto passato ("futuro nel passato").
Es.: Aveva detto che sarebbe venuto ma poi non si è visto; Ero sicuro che l'avrebbefatto.
• esprimere la conseguenza di una supposizione presentata come irreale(periodo ipotetico del
l'irrealtà).
Es.: Se avesse preso l'ombrello, non si sarebbe bagnato in quel modo; Se sifossero trasferiti al-
l'estero, avrebbero guadagnato di più.
ATTENZIONE! La premessa può essere omessa:
Es.: Ci saremmo andati volentieri.
• per riferire una notizia, che si riferisce al passato, non confermata.
Es.: Dalle ultime notizie ci sarebbero state molte vittime;A tarda sera ipartiti non avrebbero ancora
trovato un accordo.
• per esprimere la mancata realizzazione di un desiderio, di una possibilità, di un dovere.
Es.: Avrebbe volutofare il pilota; Avrei potuto avere più successo; Saremmo dovuti partire prima.

Inoltre il condizionale si usa per:


• sottolineare l'incredulità.
Es.: Il progetto verrà attuato in un anno. -E, secondo voi, un anno sarebbe sufficiente? Questa è
un 'affermazione del Presidente.-E avrebbe usato queste espressioni?
• riferire una notizia di cui non si garantisce l'assoluta veridicità.
Es.: // governo starebbe per cadere; Il presidente sarebbefuggito all'estero.

■ Congiuntivo presente

Congiuntivo presente dei verbi regolari

CONIUGAZIONE CONIUGAZIONE 3" CONIUGAZIONE

FUMARE SCRIVERE DORMIRE

scnv a dorm a
lamo lamo lamo

ano ano

Congiuntivo presente dei verbi essere e avere

(io) sia abbia


(tu) sia abbia
(lui/lei) sia abbia
(noi) siamo abbiamo
(voi) siate abbiate
(loro) siano abbiano

Grammatica
Congiuntivo presente di altri verbi irregolari
(le forme irregolari sono in corsivo)

andare stare fare dare potere dovere


vada stia faccia dia possa debba
vada stia faccia dia possa debba
vada stia faccia dia possa debba
andiamo stiamo facciamo diamo possiamo dobbiamo
andiate stiate facciate diate possiate dobbiate
vadano stiano facciano diano possano debbano

volere
voglia
sapere
sappia
bere
beva
rimanere
rimanga
tenere
tenga
1
voglia
voglia
sappia
sappia
beva
beva
rimanga
rimanga
tenga
tenga
1
vogliamo sappiamo beviamo rimaniamo teniamo
vogliate sappiate beviate rimaniate teniate
vogliano sappiano bevano rimangano tengano

cogliere scegliere sciogliere spegnere togliere


colga scelga sciolga spenga tolga
colga scelga sciolga spenga tolga
colga scelga sciolga spenga tolga
cogliamo scegliamo sciogliamo spegniamo togliamo
cogliate scegliate sciogliate spegniate togliate
colgano scelgano sciolgano spengano tolgano

porre tradurre dire venire salire morire


ponga traduca dica venga salga muoia
ponga traduca dica venga salga muoia
ponga traduca dica venga salga muoia
poniamo traduciamo diciamo veniamo saliamo moriamo
poniate traduciate diciate veniate saliate moriate
pongano traducano dicano vengano salgano muoiano

■ Congiuntivo passato

Il congiuntivo passato è formato dal congiuntivo presente dell'ausiliare essere o avere e dal participio
passato.

(io) sia (io) abbia


(tu) sia o/a (tu) abbia fumato
(lui/lei) sia (lui/lei) abbia
ricevuto
andat
(noi) siamo (noi) abbiamo capito
(voi) siate i/e (voi) abbiate
(loro) siano (loro) abbiano
» ■

76 Italiano per stranieri - 202 esercizi B1 >B2


■ Congiuntivo imperfetto

Congiuntivo imperfetto dei verbi regolari

+ ssi
(comprare) compra + ssi
+ sse
(scrivere) scrive + ssimo
+ ste
(dormire) dormi + ssero

Congiuntivo imperfetto dei verbi essere e avere

(io) fossi avessi

(tu) fossi avessi


(lui/lei) fosse avesse

(noi) fossimo avessimo


(voi) foste aveste
(loro) fossero avessero

Congiuntivo imperfetto di alcuni verbi irregolari

stare dare fare bere dire


stessi dessi facessi bevessi dicessi
stessi dessi facessi bevessi dicessi
stesse desse facesse bevesse dicesse
stessimo dessimo facessimo bevessimo dicessimo
steste deste faceste beveste diceste
stessero dessero facessero bevessero dicessero

■ Congiuntivo trapassato

Il congiuntivo trapassato è formato dal congiuntivo imperfetto dell'ausiliare essere o avere e il par
ticipio passato.

(io) fossi s (io) avessi


(tu) fossi o/a (tu) avessi
(lui/lei) fosse (lui/lei) avesse fumato
andat ricevuto
(noi) fossimo (noi) avessimo
(voi) foste i/e (voi) aveste

(loro) fossero (loro) avessero

Grammatica
► Alcuni usi del congiuntivo

IN PROPOSIZIONI DIPENDENTI

1) Il congiuntivo si usa obbligatoriamente:


• con le seguenti congiunzioni fìnali: perché, affinché, in modo che.
Es.: Parlava lentamente perché tutti capissero; Si sacrifica affinché non manchi niente aifigli; Ho
voluto esprimermi con estrema chiarezza in modo che non ci fossero equivoci.
• con le seguenti congiunzioni concessive: benché, sebbene, nonostante, malgrado.
Es.: Va a lavorare benché sia malato; Ho continuato ad ascoltarlo sebbene mi fosse antipatico;
Non smetteva di gridare nonostante avesse torto; Continua a spendere un sacco di soldi mal
grado l'abbiano licenziato.
• con le seguenti congiunzioni limitative: purché, a patto che, a condizione che.
Es.: Accetto di venire purché tutti siano d'accordo; Vi presto la macchina a patto che me la ripor
tiate stasera; Ci aveva lasciato l'appartamento a condizione che lo tenessimo pulito.
• con le seguenti congiunzioni ipotetiche: nel caso che, qualora, come se, quasi (= come se).
Es.: Nel caso decideste di venire, telefonatemi; Qualora la febbre non diminuisse, portatelo in
ospedale; Beveva come se non avesse bevuto per tre giorni; Spesso gli parli quasi volessi pro
vocarlo.
• con se, in ipotesi presentate come non molto probabili o come irreali.
Es.: Se potessi venire anche tu, ci faresti molto piacere; Se fossi in te resterei a casa; Se mi fossi
svegliato dieci minuti prima, non avrei perso il treno.
• con prima che.
Es.: Bisogna farlo prima che sia troppo tardi; Era successo prima che lui entrasse.
• con senza che.
Es.: Erano entrati senza che nessuno li vedesse; Come possiamo affidare il progetto a Rossi senza
che abbia un minimo di esperienza?; Hanno fatto tutto da soli senza che io li aiutassi.
• con a meno che.
Es.: Non ci andrò a meno che Paolo non mi accompagni; Restava sempre da una parte in silenzio
a meno che qualcuno non la invitasse a ballare.
• con espressioni del tipo è meglio che è facile che, è diffìcile che, è necessario che, è probabile
che, è utile che, bisogna che, conviene che, può darsi che.
Es.: E meglio che tu smetta; Efacile che arrivi in ritardo; Era difficile che sbagliasse; Era neces
sario che tutti lavorassero al massimo; È probabile che porti sua figlia; È utile che tutto sia
sistemato; Bisogna che mi sbrighi; Conviene che i ragazzi vadano a dormire; Può darsi che
lui abbia ragione.
• con i verbi volere, desiderare, pretendere, dubitare, supporre, immaginare, lasciare, ordinare,
vietare, impedire, proibire, permettere, temere, sperare, augurarsi, aspettare.
Es.: Lui non vuole che loro spendano i soldi; Desiderava che suo figlio si sposasse presto; L'inse
gnante pretende che facciano i compiti; Lui dubita che io ci riesca; Suppongo che anche lui
sia partito; Nessuno immaginava che fosse laureato; Lascia che finisca da solo; Ha ordinato
che il prigioniero venisse liberato; Il regolamento vietava che i proprietari partecipassero alla
votazione; Il mio intervento voleva impedire che si continuasse su quella linea; La legge proi
bisce che i negozianti decidano da sé l'apertura dei negozi; Non permetteva che i suoi figli
guardassero la TV; Temo che non ci sia niente da fare; Spero che finisca presto; Mi auguro
che lei capisca la situazione; Aspettiamo che aprano i negozi.
• nell'espressione che io sappia, che tu sappia, ecc.
Es.: Il nostro è il solo paese al mondo, che io sappia, in cui basta una qualsiasi laurea per dare di
ritto al titolo di dottore; Scusa Mario, che tu sappia, la riunione è alle nove o alle dieci?

Italiano per stranieri - 202 esercizi B1 >B2


2) inoltre il congiuntivo si usa, non obbligatoriamente:
• con i verbi pensare, credere, ritenere, sembrare,parere (il congiuntivo, rispetto all'indicativo,
sottolinea la soggettività dell'opinione espressa).
Es.: Pensavo chefosse la soluzione migliore; Credo che se ne sia andato; Riteneva che gli altri
avessero sbagliato; Non sembra che abbia capito; Pareva che i ministri sifossero accordati.
• con i verbi ed espressioni del tipo piacere, dispiacere, essere contento, esserefelice, essere sor
preso (il congiuntivo, rispetto all'indicativo, appartiene ad un registro linguistico più curato).
Es.: Le piaceva che io mi rivolgessi a lei in italiano; Mi dispiace che si sia offeso; Sono contento
che loro siano rimasti qui; Eranofelici che io avessifinalmente un lavoro; Sono sorpreso che
tu non sappia niente.
• con espressioni del tipo è bello che, è strano che, è naturale che, è logico che (il congiuntivo,
rispetto all'indicativo, appartiene ad un registro linguistico più curato).
Es.: E bello che vi ritroviate tutti insieme; E strano che non abbiano detto nulla; E naturale che
sia andata afinire così; E logico che lei abbia reagito.
• con il superlativo relativo (il congiuntivo, rispetto all'indicativo, appartiene ad un registro
linguistico più curato).
Es.: E il libro più interessante che io abbia letto.
• nelle frasi interrogative indirette (il congiuntivo, rispetto all'indicativo,sottolinea lo stupore,
la sorpresa, l'incomprensione, ecc.).
Es.: Mi ha chiesto dove stessi andando; Non so se sia opportunofarlo; Mi domando cosa abbia in
mente; Non capiva perché l'avessero ucciso.
• nelle frasi relative con funzione di requisito richiesto (il congiuntivo, rispetto all'indicativo,
sottolinea il carattere di requisito).
Es.: Cerchiamo una segretaria che parli il russo; Volevamo una macchina che consumasse di meno.
• con gli indefiniti del tipo qualunque, qualsiasi, chiunque (il congiuntivo, rispetto all'indicativo
sottolinea la totalità dei casi possibili).
Es.: Qualunque cosa dica, non ascoltarlo; Qualsiasi persona incontrasse cominciava a discutere;
Non risponderò al telefono, chiunque sia.
• quando la proposizione dipendente oggettiva o soggettiva precede la reggente (il congiunti
vo, rispetto all'indicativo, appartiene ad un registro linguistico più curato).
Es.: Chefacesse quel lavoro lo sapevano in pochi; Che il portone sia chiuso è molto seccante.

IN PROPOSIZIONI INDIPENDENTI

Il congiuntivo si trova:
• in espressioni interrogative di dubbio.
Es.: Marco è assente. Che sia malato?; Non trovo la chiave: che l'abbia persa?
• in espressioni di comando e di esortazione.
Es.: Che entrino tutti; Ognunofaccia il proprio dovere.
• in espressioni di speranza, di desiderio.
Es.: Fosse verol; Non l'avessi maifattoi; Magari potessimo!
• in espressioni concessive.
Es.: Va bene, venga chi vuole; Desidera partire? Ebbene,parta pure.

Attenzione: non si usa il congiuntivo, ma la preposizione di con l'infinito:


• con i verbi credere,pensare, ritenere,pretendere, dubitare, supporre, immaginare, temere, spe
rare, augurarsi, aspettare, quando il soggetto della proposizione principale e quello della di
pendente sono uguali. Con i verbi volere e desiderare non si usa la preposizione di.

Grammatica
Es.: Credo di avere lafebbre;Pensavano di essere i piùforti; Riteneva di averfatto un buon lavoro;
Pretende di lavorare di meno; Hanno dubitato a lungo difarcela; Supponiamo di avere ra
gione; I bambini durante il gioco immaginano di trasformarsi in leoni; Temevo di arrivare
tardi; Abbiamo sperato di vincerefino ali'ultimo; Mi auguro di passare una vacanza tranquilla;
Aspettava di partire con impazienza; Voglio andare via; Desiderava sposarsi presto.
con i verbi permettere, ordinare, impedire, vietare, proibire e con 1 verbi sembrare e parere,
quando il soggetto della proposizione dipendente è uguale all'oggetto indiretto della princi
pale. Con il verbo lasciare non si usa la preposizione di.
Es.: Mio padre non mipermette di uscire; Gli hanno ordinato di sparare;Le impedivano di cantare;
Ho vietato ai bambini di giocare in cortile; Il giudice ha proibito a tutti di entrare in quelpa
lazzo; Mi sembra di comportarmi bene; Non Le pare di essere un po'fastidioso?; Gli hanno
lasciatofare quello che voleva.

■ Forma passiva
La forma passiva si costruisce con l'ausiliare essere.
Nella costruzione passiva il soggetto è l'oggetto diretto della corrispondente costruzione attiva, e il
soggetto di quest'ultima nella costruzione passiva è preceduto dalla preposizione da.

Es.: COSTRUZIONE ATTIVA


Piero ha scritto questo libro.
COSTRUZIONE PASSIVA
Questo libro è stato scritto da Piero.

Con i tempi verbali semplici (presente, imperfetto,futuro,passato remoto)si usa spesso come ausiliare
anche il verbo venire.

Indicativo presente II dottore


Il dottore cura
cura il
il malato
malato II malato viene / è curato
dal dottore
Indicativo passato prossimo II dottore ha curato il malato II malato è stato curato dal
dottore
Indicativo imperfetto II dottore curava il malato II malato veniva!era curato dal
dottore
Indicativo trapassato prossimo il dottore aveva curato il malato II malato era stato curato dal
dottore

L'uso del verbo venire permette di immaginare l'azione nel suo svolgimento.
Es.: Per ottenere un oggetto di maggiore pregio il legno viene lavorato a mano.
Questo vino vienefatto invecchiare in botti di legno.
Mi sembra che gli aspetti psicologici non vengano mai trascurati.
Senza documento non verrebbe riconosciuto.

• Con i tempi verbali semplici (presente, imperfetto,futuro, passato remoto) si usa spesso come au
siliare anche il verbo andare.

L'uso del verbo ausiliare andare aggiunge un'idea di necessità, obbligo; può infatti essere sostituito
da deve essere.
Es.: L'ossobuco va lasciato cuocere per almeno un'ora e mezza(= deve essere lasciato).
Questi pacchi vanno consegnati in giornata(= devono essere consegnati).

80 Italiano per stranieri - 202 esercizi B1 >B2


Penso che il modulo vada compilato in tutte le sue parti(= debba essere compilato).
Questa lettera andrebbe riscritta(= dovrebbe essere riscritta).
• Il verbo andare, non con il significato di necessità, si usa anche con i verbi perdere, smarrire, di
sperdere, distruggere, sia nei tempi semplici che composti.
Es.: Gli ultimi suoi quadri sono in un museo, ma le sue prime opere sono andate perse.

■ Soggetto indefinito

Per non indicare il soggetto di un'azione, cioè per non segnalare chi compie l'attività indicata dal
verbo, si usa:

• si + 3" persona del verbo


Es.: A Bologna si mangia bene; in classe siparla italiano; queste cose si comprano in alcuni negozi
specializzati.

• 3® persona plurale del verbo


Es.: Dicono che pioverà; all'ufficio informazioni mi hanno detto che il treno partiràfra un 'ora.

• 2^ persona singolare dei verbo


Es.: Facciamo un esempio: tu ti trovi in mezzo al mare.

• la forma passiva
Es.: Questa regola non è stata spiegata; tutti i documenti vengonofotocopiati.

CONCORDANZA DEI TEMPI E DEI MODI

11 tempo verbale nella frase secondaria dipende dalla relazione temporale tra la frase secondaria e
quella principale. Sono possibili 3 tipi di relazione temporale:

anteriorità - la frase secondaria esprime un'azione che si è svolta prima di quella


della frase principale
contemporaneità - la frase secondaria esprime un'azione che si svolge sullo stesso piano
temporale rispetto a quello della frase principale
posteriorità - la frase secondaria esprime un'azione che si svolgerà dopo quella della
frase principale

CONCORDANZA DEI TEMPI DELLINDICATIVO

Per schematizzare:

frase principale {alpresente) frase secondaria

è partita /forse partiva (anteriorità)


(quando le hai telefonato) era già partita
So che Maria
parte/sta partendo in questo momento (contemporaneità)
parte/partiràfra un 'ora (posteriorità)
frase principale {alpassato) frase secondaria

era partita il giorno prima (anteriorità)


Sapevo che Maria
(ho saputo - avevo saputo
partiva /stava partendo in quel momento (contemporaneità)
seppi)
sarebbe partita due giorni dopo (posteriorità)

CONCORDANZA DEI TEMPI DEL CONGIUNTIVO

Per schematizzare:

frase principale {alpresente) frase secondaria

sia partita (anteriorità)


(quando l'ho incontrata)partisse /stesse partendo
(quando le hai telefonato)fosse già partita
Penso che Maria

parta /stia partendo in questo momento (contemporaneità)


parta /partiràfra un'ora (posteriorità)

frase principale {alpassato) frase secondaria

fosse già partita (anteriorità)


Pensavo che Maria
(ho pensato - avevo pensato - partisse /stesse partendo in quel momento (contemporaneità)
pensai)
sarebbe partita /partisse 2 giorni dopo (posteriorità)

Italiano per stranieri - 202 esercizi B1 >B2


f; MODO INDÌCATÌVO MODO CONGIUNTIVO
Presente Passato Prossimo Presente Passato
ho ho avuto abbia abbia avuto

hai hai avuto abbia abbia avuto

ha ha avuto abbia abbia avuto

abbiamo abbiamo avuto abbiamo abbiamo avuto

avete avete avuto abbiate abbiate avuto

hanno hanno avuto abbiano abbiano avuto

Imperfetto Trapassato Prossimo Imperfetto Trapassato


avevo avevo avuto avessi avessi avuto

avevi avevi avuto avessi avessi avuto

aveva aveva avuto avesse avesse avuto

avevamo avevamo avuto avessimo avessimo avuto

avevate avevate avuto aveste aveste avuto

avevano avevano avuto avessero avessero avuto

Passato Remoto Trapassato Remoto MODO CONDIZIONALE

ebbi ebbi avuto Presente Passato

avesti avesti avuto avrei avrei avuto

ebbe ebbe avuto avresti avresti avuto

avemmo avemmo avuto avrebbe avrebbe avuto

aveste aveste avuto avremmo avremmo avuto

ebbero ebbero avuto avreste avreste avuto

Futuro Semplice Futuro Anteriore avrebbero avrebbero avuto

avrò avrò avuto MODO IMPERATIVO

avrai avrai avuto

avrà avrà avuto abbi

avremo avremo avuto abbia

avrete avrete avuto abbiamo

avranno avranno avuto abbiate

abbiano

MODO GERUNDIO MODO PARTICIPIO MODO INFINITO


|
Presente Passato Presente Passato Presente Passato

avendo avendo avuto avente avuto avere aver avuto


MODO INDICATIVO

Presente Passato prossimo Presente Passato

sono sono stato /a sia sia stato /a

sei sei stato /a sia sia stato /a

è è stato /a sia sia stato /a

siamo siamo stati /e siamo siamo stati/e

siete siete stati/e siate siate stati/e

sono sono stati/e siano siano stati /e

Imperfetto Trapassato rrossimo Imperfetto Trapassato

ero ero stato /a fossi fossi stato /a


eri eri stato /a fossi fossi stato /a
era era stato /a fosse fosse stato /a
eravamo eravamo stati /e fossimo fossimo stati/e
eravate eravate stati/e foste foste stati/e
erano erano stati/e fossero fossero stati/e
^^"W^CÓNDIZIONALE 'T
Passato remoto Trapassato remoto Presente Passato

fui fui stato /a sarei sarei stato /a

fosti fosti stato /a saresti saresti stato /a

fu fu stato /a sarebbe sarebbe stato /a

fummo fummo stati/e saremmo saremmo stati/e

foste foste stati /e sareste sareste stati/e

furono furono stati/e sarebbero sarebbero stati/e

Futuro semplice Futuro anteriore MODO IMPERATIVO

sarò sarò stato /a

sarai sarai stato /a su

sarà sarà stato /a sia

saremo saremo stati/e siamo

sarete sarete stati/e siate

saranno saranno stati/e siano

MODO INFINITO
PRIMA CONIUGAZIONE-are

MODO INDICATIVO MODO CONGIUNTIVO


Presente Passato Prossimo Presente Passato

parlo ho parlato parli abbia parlato


parli hai parlato parli abbia parlato
parla ha parlato parli abbia parlato
parliamo abbiamo parlato parliamo abbiamo parlato
parlate avete parlato parliate abbiate parlato
parlano hanno parlato parlino abbiano parlato
Imperfetto Trapassato Prossimo Imperfetto Trapassato
parlavo avevo parlato parlassi avessi parlato
parlavi avevi parlato parlassi avessi parlato
parlava aveva parlato parlasse avesse parlato
parlavamo avevamo parlato parlassimo avessimo parlato
parlavate avevate parlato parlaste aveste parlato
parlavano avevano parlato parlassero avessero parlato
MODO CONDIZIONALE

Passato Remoto Trapassato Remoto Presente Passato

parlai ebbi parlato parlerei avrei parlato


parlasti avesti parlato parleresti avresti parlato
parlò ebbe parlato parlerebbe avrebbe parlato
parlammo avemmo parlato parleremmo avremmo parlato
parlaste aveste parlato parlereste avreste parlato
parlarono ebbero parlato parlerebbero avrebbero parlato
Futuro Semplice Futuro Anteriore MODO IMPERATIVO

parlerò avrò parlato


parlerai avrai parlato parla
parlerà avrà parlato parli
parleremo avremo parlato parliamo
parlerete avrete parlato parlate
parleranno avranno parlato parlino

MODO GERUNDIO MODO PARTICIPIO MODO INFINITO

Presente Passato Presente Passato Presente Passato

parlando avendo parlato parlante parlato parlare aver parlato


SECONDA CONIUGAZIONE -ere
LEGGERE

ODO INDICATIVO BMODO CONGIUNTIVO

Presente Passato prossimo Presente Passato

leggo ho letto legga abbia letto

leggi hai letto legga abbia letto

legge ha letto legga abbia letto

leggiamo abbiamo letto leggiamo abbiamo letto

leggete avete letto leggiate abbiate letto

leggono hanno letto leggano abbiano letto

Imperfetto Trapassato prossimo Imperfetto Trapassato


leggevo avevo letto leggessi avessi letto

leggevi avevi letto leggessi avessi letto

leggeva aveva letto leggesse avesse letto

leggevamo avevamo letto leggessimo avessimo letto

leggevate avevate letto leggeste aveste letto

leggevano avevano letto leggessero avessero letto

MODO CONDIZIONALE

Passato remoto Trapassato remoto Presente Passato

lessi ebbi letto leggerei avrei letto

leggesti avesti letto leggeresti avresti letto

lesse ebbe parlato leggerebbe avrebbe letto

leggemmo avemmo letto leggeremmo avremmo letto

leggeste aveste letto leggereste avreste letto

lessero ebbero letto leggerebbero avrebbero letto

Futuro semplice Futuro anteriore MODO IMPERATIVO

leggerò avrò letto

leggerai avrai letto leggi


leggerà avrà letto legga
leggeremo avremo letto leggiamo
leggerete avrete letto leggete
leggeranno avranno letto leggano

MODO GERUNDIO MODO PARTICIPIO MODO INFINITO

Presente Passato Presente Passato Presente Passato

leggendo avendo letto leggente letto leggere aver letto

86 Italiano per stranieri - 1!02 esercizi B1 >B2


TERZA CONIUGAZIONE-ire
APRIRE

ODO INDICATIVO MODO CONGIUNTIVO

Presente Passato prossimo Presente Passato

apro ho aperto apra abbia aperto


apri hai aperto apra abbia aperto
apre ha aperto apra abbia aperto
apriamo abbiamo aperto apriamo abbiamo aperto
aprite avete aperto apriate abbiate aperto
aprono hanno aperto aprano abbiano aperto
Imperfetto Trapassato prossimo Imperfetto Trapassato
aprivo avevo aperto aprissi avessi aperto
aprivi avevi aperto aprissi avessi aperto
apriva aveva aperto aprisse avesse aperto

aprivamo avevamo aperto aprissimo avessimo aperto


aprivate avevate aperto apriste aveste aperto

aprivano avevano aperto aprissero avessero aperto

MODO CONDIZIONALE

Passato remoto Trapassato remoto Presente Passato

aprii ebbi aperto aprirei avrei aperto


apristi avesti aperto apriresti avresti aperto
aprì ebbe aperto aprirebbe avrebbefinito
aprimmo avemmo aperto apriremmo avremmo aperto

apriste aveste aperto aprireste avreste aperto

aprirono ebbero aperto aprirebbero avrebbero aperto


Futuro semplice Futuro anteriore MODO IMPERATIVO

aprirò avrò aperto


aprirai avrai aperto apri
aprirà avrà aperto apra

apriremo avremo aperto apriamo


aprirete avrete aperto aprite
apriranno avranno aperto aprano

1 MODO GERUNDIO MODO PARTICIPIO MODO INFINITO

Presente Passato Presente Passato Presente Passato

aprendo avendo aperto aprente aperto aprire aver aperto


I Avverbi
L'avverbio è invariabile, cioè conserva la stessa forma, non ha né genere né numero e non si accorda
con altre parole.
Gli avverbi sono parole che, secondo i casi, servono a precisare il significato
a) della base della frase; Es.: Quell'operaio lavora accuratamente
b) di aggettivi; Es.: Questi dolci sono molto buoni
e) di altri avverbi; Es.: Esco di casa molto presto per andare al lavoro
d)di nomi; Es.: Hofinito il libro quasi in una sera
e) di complementi; Es.: Mi ricordo quell'insegnante soprattutto per la sua pazienza

Posizione dell'avverbio
Quando l'avverbio determina aggettivi o altre espressioni li precede come negli esempi b), c)

Forma degli avverbi


1) molti avverbi hanno origine da un aggettivo preso nella sua forma base al femminile seguito dal
suffisso -mente: pratica + mente;forte + mente
2) altri avverbi derivano da aggettivi ma conservano sempre la forma dell'aggettivo maschile sin
golare. Es.: molto, piano, solo, ecc.
3) molti avverbi non derivano da nessuna parola ma hanno una forma propria. Es.: subito, mai,
forse, qui, tardi, anzi, ecc.
5) si considerano avverbi anche espressioni composte da più parole. Queste espressioni si chiamano
locuzioni avverbiali. Es.:per lo più, d'ora in poi, pressapoco, ecc.

Tipi dì avverbio
Gli avverbi si possono distinguere a seconda della loro fimzione. Per convenzione li distinguiamo in:
• Avverbi che indicano il modo in cui avviene qualcosa o si fa qualcosa. In questo gruppo troviamo
gli avverbi in -mente(rapidamente, chiaramente, possibilmente ecc.) e in -oni (ciondoloni, boc
coni, ecc.), ma anche bene, male, volentieri, ecc.
• Avverbi che indicano la quantità di qualcosa o il grado di intensità di una azione o di una qualità.
Es.: abbastanza, tanto, poco, molto, più, meno, appena, ecc.
• Avverbi che indicano il luogo o il momento in cui succede qualcosa. Avverbi di tempo sono: adesso,
ora, poi, dopo,prima, ieri, domani, presto, tardi, sempre, mai, già, talvolta, ecc. Avverbi di luogo
sono: sopra, sotto qui, qua, lì, là, dappertutto, dentro,fuori, davanti, vicino, lontano, ecc. Molte
sono le locuzioni avverbiali, come: difronte, tra poco, a volte, di tanto in tanto, ecc.
• Avverbi che indicano il giudizio rispetto a qualcosa. Il giudizio può essere affermativo, negativo o
di dubbio. Es.: sì, no, certo, sicuro, proprio, senza dubbio,forse, probabilmente, ecc.
• Avverbi che spesso aprono una domanda perché segnalano la richiesta di informazione. Es.: come,
dove, quando, quanto, perché.

Italiano per stranieri - 202 esercizi B1 >[


Coniriuiizfoni

Le congiunzioni sono parole invariabili che hanno la funzione di collegamento, di raccordo e di coe
sione a tutti i livelli del discorso.

Congiunzioni coordinative
Le congiunzioni coordinative legano due elementi collocandoli sullo stesso piano.

Alcune congiunzioni coordinative:


Es.: mangio la pasta e l'insalata (copulativa)
mi ha invitato però non ci sono andata (avversativa)
non mipiace né il tè né il caffè (correlativa)
andiamo al cinema a a teatro?(disgiuntiva)
parla sia l'inglese sia il russo (correlativa)
sono stanco quindi vado a dormire (conclusiva)
non solo ha offerto la cena a me ma anche a tutta lafamiglia (correlativa)
tornafra una settimana, cioè allafine del mese (dichiarativa)

Congiunzioni subordinative
Le congiunzioni subordinative collegano due proposizioni, una subordinata all'altra

proposizione principale congiunzione proposizione subordinata


Non sono uscita perché pioveva

Alcune congiunzioni subordinative:


Es.: mentre camminavo ho sentito un dolore al piede (temporale)
a me piace anche stare da solo mentre a te non piace affatto (avversativa)
non sa comefare (interrogativa indiretta)
ha detto che non viene (dichiarativa)
hanno tanto insistito affinché rimanessi a cena (finale)
camminava così piano che ci abbiamo messo 2 ore (consecutiva)
se avessi tempo mi piacerebbefare un viaggio (condizionale)
siccome piove non esco (causale)
benchéfossi stanco sono rimasto alzato ad aspettarla (concessiva)
faccia come sefosse a casa sua (modale)
è megliofinire ora che rimandare a (io»janf(comparativa)
potremmo partire domani sempre che tu non abbia cambiato idea (limitativa)

Grammatica
Soluzioni Bi>B2
B1 Soluzioni 3
82 Soluzioni 17

Grammatica
Sostantivi 35
Articoli 37
Aggettivi m
Pronomi personali 43
Possessivi 50
Dimostrativi 52
Indefiniti 53
Interrogativi 56
Relativi 57
Preposizioni 58
Verbi 60
Avverbi 88
Congiunzioni 89
202 esercizi d'italiano per studenti di
livello intermedio
Grammatica testuale

Questo eserciziario offre a studenti e insegnanti un prezioso aiuto


proponendo esercizi graduali atti a sviluppare conoscenze e
connpetenze sempre più ampie di elementi grammaticali, lessi
cali e sintattici.
Basati su testi autentici gli esercizi espongono lo studente alla
ricchezza della lingua e lo accompagnano passo dopo passo a
misurarsi con le proprie conoscenze.
Le soluzioni e la grammatica di riferimento alla fine del libro ne
consentono l'adozione
• sia da parte di insegnanti che vogliono disporre di una
base solida di lavoro in classe
sia da parte di studenti in autoapprendimento.
Esercizi testati nei corsi della
Dilit - Roma e Alpha&Beta - Bolzano e Merano.
Preparazione alle Certificazioni CILS, CELI, i.T, PLIDA.

202 Esercizi - italiano per Stranieri è composto da;


• 202 esercizi
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Rita Luzi Catizone, Luisa Guerrini e Luigi Micarelli


sono da molti anni insegnanti e formatori di insegnanti di
italiano presso la DILIT INTERNATIONAL HOUSE a Roma.

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