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Conosciamo l’Italia
A. B. C. divertente
Barzellette
Al Teatro
Un signore arriva un po’ in ritardo e chiede alla maschera:
– Lo spettacolo è cominciato?
– Sì signore; hanno recitato un atto.
– Quale?
CORSO XXXI
IL CINEMA
(Cinematografu
l)
LA
SINTASSI
(Sintaxa)
IL SOGGETTO ED IL
PREDICATO (Subiectul şi
predicatul)
Conosciamo l’Italia
sul pavimento della navata, la; tribuna di Vignola all'aitar maggiore, una
statua di S. Antonio attribuita al Sansovino, una pala di Lorenzo Costa con S.
Girolamo e una Pietà di Amico Aspertini. Nel 1530, in questa chiesa venne
incoronato l’imperatore Carlo V.
San Francesco è una bella chiesa gotica, molto restaurata dopo i
bombardamenti del 1943. Fu edificata verso la metà del ’200 con influssi
dell’architettura francese, visibili nelle cappelle a raggiera e negli archi
rampanti dell’abside, di fronte alla quale sono le tre Arche dei Glossatori
(commentatori di opere giuridiche, sec. XIII). L’ancona marmòrea
all'interno, è opera dei Dalle Masagne (fine XIV sec.).
Il panorama cittadino è caratterizzato dalle due célèbri Torri Pendenti
medievali, Torre degli Asinelli di 97, 60 m, eretto nel XII sec., come torre
di vendetta e Garisenda, di 48, 16 m, molto più inclinata, incompiuta, del
XI sec.
Pinacoteca Nazionale, costruita agli inizi dell’800 è di eccezionale
interesse per i suoi dipinti di scuola emiliana dei sec. XIV-XVIII. Nella
Sezione dei Primitivi si trovano opere di Vitale da Bologna (S. Giorgio e
il Drago), Giotto e aiuti (Madonna e Santi), Simone dei Crocifissi e
Jacopino da Bologna. Nella Sezione del Rinascimento sì trovano dipinti di
Vivarini, Cima, Costa, Raffaello (Estasi di Santa Cecilia), Parmigianino
(Madonna di S. Margherita), Francia e de’Roberti. Nella Sezione del
Barocco: opere di Carracci (Annunciazione), Guido Reni e Quercino.
CORSO XXXII
La posta è uno dei servizi pubblici i più importanti. A posta andiamo per spedire o
ricevere corrispondenza, vagli postali e pacchi. La corrispondenza è personale,
ufficiale, commerciale.
Le lettere possono essere semplici, assicurate, di conferma, di affari, di
condoglianza, citatorie o testimoniali. Esse devono aver notati sulla busta i nomi
e l’indirizzo del destinatario e del mittente, il numero del codice postale e
l'affrancatura rispettiva, per l'interno o per l'estero. Per francare le lettere e le
cartoline occorrono i francobolli corrispondenti (per spedizione semplice, via
aerea, raccomandata, espressa, con conferma di ricevimento) e il timbro della
posta. In casi speciali, la marca da bollo può essere annullata. I postini (o
portalettere, fattorini) ci consegnano la corrispondenza a casa. Per imbucare le
lettere sono previste le bucalettere. Da qui e dagli uffici e sportelli postali, la
corrispondenza viene trasportata ai gran posti di distribuzione, da dove sarà
mandata alla destinazione con appositi furgoni, treni, aerei e navi.
Alla posta si vendono francobolli e valori bollati, si fanno pagamenti di
pensioni o vaglia ed altre operazioni simili.
Il telègrafo (combinazione tra telefonia e dattilografia) è stato per molto
tempo il mezzo di trasmissione dei messaggi a gran distanza, in base alle
onde hertziane. Ora è quasi completamente sostituito dalla comunicazione via
fax (trasmissione a gran distanza di testi scritti e d'immagini) o dall’Email (la
posta elettronica).
Il telèfono - con funzionamento a commutazione manuale, automatica, o
a teleselezione - può essere murale (a muro), da tavolo, portatile. E’
formato da micròfono, ricevitore, forcella e campanello (o suoneria). I tipi
classici hanno un disco e i tipi nuovi una tastiera combinatoria, usate per
comporre i numeri voluti, un cordone e una spina. Il telefono mobile, cellulare
è il nuovo apparecchio più comodo (perché senza filo e senza prenotazione per
il centralino), che permette le conversazioni in qualsiasi momento e da
qualsiasi posto.
L’impianto telefonico è singolo, duplex, a centralino, ad apparecchio
principale, o addizionale, con derivazione, o intercomunicante. I posti
telefonici sono privati o pubblici, dalle cabine telefoniche, a gettone, a
tessera magnetica. Le chiamate telefoniche sono dirette, con prenotazione, con
preavviso, urgenti, urgentissime. Quando parliamo, siamo in linea e quando la
nostra conversazione è interrotta, cade la linea, accade un guasto. Gli abbonati
telefonici hanno di solito un elenco telefonico. Per conoscere numeri di posti
privati o pubblici si può ricorrere anche al servizio d’informazioni nazionale
o internazionale.
Egregio Dottore,
GASTROENTEROLOGIA
La gastrite, la duodenite e l’úlcera gastrica sono sostenute principalmente
dalle lesioni generate dall’ipersecrezione ácida prolungata, assoluta e relativa.
Ne deriva la necessità di controllare in modo opportuno tale secrezione,
cercando però di evitare il pericolo di un’eccessiva inibizione, che potrebbe
dar luogo a ipergastrinemia, proliferazione batterica e formazione di nitroso-
composti, oltre a compromettere la funzione digestiva.
Si tratta quindi di trovare il giusto equilibrio, evitando l’aggressività
della componente acida ma garantendo al tempo stesso il suo ruolo
fisiologico.
MALATTIE RESPIRATORIE
Se l’esposizione al fumo di tabacco rappresenta il rischio più importante
per lo sviluppo dei bacilli delle malattie polmonari, un rischio significativo è
rappresentato anche dall’esposizione a inquinanti atmosferici e ambientali che
sono corresponsabili della patologia neoplastica del polmone, di parte delle
pneumopatie interstiziali e di molte affezioni acute del tratto respiratorio e
particolarmente delle malattie polmonari croniche-ostruttive e dell’asma.
LA SINTASSI DEL
PERIODO (Sintaxa frazei)
Il periodo (Fraza)
L’enunciato: "Il babbo mi raccomandò di preparami subito i bagagli",
comprende due verbi, dai quali uno è al modo infinito. Questo sarà un
periodo contenente una sola proposizione, perché solamente il verbo "mi
raccomandò" è finito.
Però, se diremo: "Il babbo mi raccomandò che mi preparassi subito i
bagagli", il periodo avrà due verbi a tempi finiti e dunque, due
proposizioni.
Per enumerare le proposizioni di un periodo si contano i verbi espressi
o sottintesi a modo finito. Bisogna però, tener presente in questo calcolo
che i verbi servili (volere, dovere, potere) e i verbi fraseologici (essere
solito, incominciare, smettere, finire, sentirsi, trovarsi, vedersi, ecc.)
formano un tutto unico con il verbo che segue.
Esempio: Volevo dirglielo, ma non l’ho potuto fare. Questo periodo
comprende due proposizioni, perché solo i verbi "volevo" e "ho potuto"
sono di modo finito.
GLI ELEMENTI DI UN
PERIODO (Elementele unei
fraze)
RAPPORTI FRA LE
PROPOSIZIONI (Raporturi între
propoziţii)
LE PROPOSIZIONI
SUBORDINATE (Propoziţiile
subordonate)
SARDEGNA
Conosciamo l’Italia
CORSO XXXIII
LO STATO E LA POLITICA
(Statul şi politica)
LA RICERCA IN ITALIA
(Cercetarea în Italia)
LE PROPOSIZIONI SUBORDINATE
(continuazione)
1. La proposizione temporale aggiunge una determinazione temporale a
ciò che è detto nella reggente; ha, quindi, funzione identica al complemento di
tempo.
Esempio: Dopo che ha pranzato, il nonno fa un pisolino (somnuleţ).
2. La proposizione causale ìndica la ragione per cui avviene ciò che è
detto nella reggente; ha, quindi, funzione di complemento di causa.
Esempio: Non siamo venuti pecrhé faceva troppo freddo.
3. La proposizione finale indica il fine per cui sì fà ciò che è detto nella
reggente; ha, quindi, funzione identica al complemento di fine.
Esempio: Per comprendere* un fenomeno linguistico, devi approfondire lo
studio della lingua, oppure: Te lo ripeto, perché tu lo possa capire meglio.
(Ţi-o repet, cu scopul ca tu să înţelegi mai bine. )*
4. La proposizione modale indica il modo in cui avviene ciò che è detto
nella reggente; ha, quindi, funzione di complemento di modo.
Esempio: Abbiamo fatto come ha voluto lei.
5. La proposizione strumentale indica il mezzo o lo strumento con cui
avviene ciò che è detto nella reggente; ha, quindi, funzione di complemento di
mezzo o strumento.
Esempio: Studiando la musica, s'impara a suonare"**
6. La proposizione concessiva indica, esprime una circostanza
nonostante la quale avviene ciò che è detto nella reggente; ha, quindi, funzione
di complemento concessivo.
Esempio. Prometeo portò il fuoco agli uomini, nonostante che gli dèi glielo
avessero proibito.
7. La proposizione comparativa istituisce un paragone con quanto è
detto nella reggente; ha, quindi, funzione di complemento di paragone.
Esempio: Mario ha più francobolli di quanti ne hai tu.
Le proposizioni comparative sono di maggioranza (E’ più intelligente di
quanto credessi. ); di uguaglianza (Ha lavorato quanto hai lavorato tu. ); e di
minoranza (Mi è riuscito meno difficile di quanto mi dicesti. ).
8. La proposizione consecutiva esprime la conseguenza di ciò che avviene
in quella che la regge. *
Esempio: Avevamo corso tanto, che avevamo perso il fiato.
9. La proposizione condizionale indica una condizione, avverandosi il
modo in cui avviene ciò che è detto nella reggente. Il periodo costituito
dalla proposizione condizionale e dalla proposizione che la regge, si dice
periodo ipotetico; in esso la proposizione condizionale è chiamata pròtasi,
la reggente apòtesi. Badate che quando nella pròtasi c’è il congiuntivo,
nell’apòtesi dovete mettere il condizionale.
Esempio: Se facesse bel tempo, andrei nel parco.
10. La proposizione avversativa ìndica un fatto in netto contrasto con
ciò che è detto nella reggente.
Esempio. Lucia studia molto le regole della grammatica, mentre Flavia legge
molti romanzi.
SAN MARINO
Conosciamo l’Italia
ANDARE
INDICATIVO
CONGIUNTIVO
Trapassato
che io fossi andato, a
che tu fossi andato, a
che egli fosse andato, a
che noi fossimo andati, e
che voi foste andati, e
che essi fossero andati, e
CONDIZIONALE IMPERATIVO
Presente Passato
io andrei io sarei andato, a –
tu andresti tu sarete andato, a va!
egli adrebbe egli sarebbe andato, a vada!
noi andremo noi saremmo andati, e andiamo!
voi andreste voi sareste andati, e andate!
essi andrebbero essi sarebbero andati, e vadono!
GERUNDIO PARTICIPIO
Presente Passato Presente Passato
andando essendo andato andante andato
INFINITO
Presente Passato
andare essere andato, a
DARE
STARE
FARE
INDICATIVO
Presente Passato prossimo Imperfetto
io faccio io ho fatto io facevo
tu fai tu hai fatto tu facevi
egli fa egli ha fatto egli faceva
noi facciamo noi abbiamo fatto noi facevamo
voi fate voi avete fatto voi facevate
essi fanno essi hanno fatto essi facevano
Trapassato prossimo Passato remoto Trapassato remoto
io avevofatto io feci io ebbi fatto
tu avei fatto tu facesti tu avesti fatto
egli aveva fatto egli fece egli ebbe fatto
noi avevamo fatto noi facemmo noi avemmo fatto
voi avevate fatto voi faceste voi aveste fatto
essi avevano fatto essi fecero essi ebbero fato
Futuro Futuro anteriore
io farò io avrò fatto
tu farai tu avrai fatto
egli farà egli avrà fatto
noi farmo noi avremo fatto
voi farete voi avrete fatto
essi faranno essi avranno fatto
CONGIUNTIVO
Presente Passato Imperfetto
che io faccia che io abbia fatto che io facessi
che tu faccia che tu abbia fatto che tu facessi
che egli faccia che egli abbiano fatto che facesse
che noi facciamo che noi abbaimo fatto che noi facessimo
che voi facciate che voi abbiate fatto che voi faceste
che essi facciano che essi abbiano fatto che essi facessero
Trapassato
che io avessi fatto
che tu avessi fatto
che egli avesse fatto
che noi avessimo fattto
che aveste fatto
che essi avessero fatto
CONDIZIONALE IMPERATIVO
Presente Passato
io farei io avrei fatto –
tu faresti tu avresti fatto fa’!
egli farebbe egli avrebbe fatto faccia!
noi faremmo noi avremmo fatto facciamo!
voi fareste voi avreste fatto fate!
essi farebbero essi avrebbero fatto fácciano!
GERUNDIO PARTICIPIO
Presente Passato Presente Passato
facendo avendo fatto facente fatto
INFINITO
Presente Passato
fare aver fatto
DOVERE
INDICATIVO
Presente Passato prossimo Imperfetto
io devo io ho devuto io dovevo
tu devi tu hai dovuto tu dovevi
egli deve egli ha dovuto egli doveva
noi dobbiamo noi abbiamo dovuto noi dovevamo
voi dovete voi avete dovuto voi dovevate
essi devono essi hanno dovuto essi avevano dovuto
Trapasssato prossimo Passato remoto Trapassato remoto
io avevo dovuto io dovetti io ebbi dovuto
tu avevi dovuto tu dovesti tu avesti dovuto
egli aveva dovuto egli dovete egli ebbe dovuto
noi avevamo dovuto noi dovemmo noi avemmo dovuto
voi avevate dovuto voi doveste voi aveste dovuto
essi avevano dovuto essi dovettero essi ebbero dovuto
Futuro Futuro anteriore
io dovrò io avrò dovuto
tu dovrai tu avrai dovuto
egli dovrà egli avrà dovuto
noi dovremo noi avremo dovuto
voi dovrete voi avrete dovuto
essi dovranno essi avranno dovuto
CONGIUNTIVO
Presente Passato Imperfetto
che io deva (debba) che io abbia dovuto che io dovessi
che tu deva (debba) che tu abbia dovuto che tu dovessi
che egli deva (debba) che egli abbia dovuto che egli dovesse
che noi dobbiamo che noi abbiamo dovuto che noi dovessimo
che voi dobbiate che voi abbiate dovuto che voi doveste
che essi devano (debbano) che essi abbiano avuto che essi dovessero
Trapassato
che io avessi dovuto
che tu avessi dovuto
che egli avesse dovuto
che noi avessimo dovuto
che aveste dovuto
che essi avessero dovuto
CONDIZIONALE IMPERATIVO
Presente Passato
io dovrei io avrei dovuto –
tu dovresti tu dovresti dovuto devi!
egli dovrebbe egli avrebbe dovuto debba!
noi dovremmo noi avremmo dovuto dobbiamo!
voi dovreste voi avreste dovuto dovete!
essi dovrebbero essi avrebbero dovuto debano
GERUNDIO PARTICIPIO
Presente Passato Presente Passato
dovendo avendo dovuto – dovuto
INFINITO
Presente Passato
dovere aver dovuto
POTERE
INDICATIVO
Presente Passato prossimo Imperfetto
io posso io ho potuto io potevo
tu puoi tu hai potuto tu potevi
egli può egli ha potuto egli poteva
noi possiamo noi abbiamo potuto noi potevano
voi potete voi avete potuto voi potevate
essi possono essi hanno potuto essi potevano
Trapassato prossimo Passato remoto Trapassato remoto
io avevo potuto io potei (potetti) io ebbi potuto
tu avevi potuto tu potesti tu avesti potuto
egli aveva potuto egli potè egli ebbe potuto
noi avevamo potuto noi potemmo noi avemmo potuto
voi avevate potuto voi poteste voi aveste potuto
essi avevanopotuto essi poterono (potettero) essi ebbero potuto
Futuro Futuro anteriore
io potrò io avrò potuto
tu potrai tu vrai potuto
egli potrà egli avrà potuto
noi potremo noi avremo potuto
voi potrete voi avrete potuto
essi potranno essi avranno potuto
CONGIUNTIVO
Presente Passato Imperfetto
che io possa che io abbia potuto che io potessi
che tu possa che tu abbia potuto che tu potessi
che egli possa che egli abbia potuto che gli potesse
che noi possiamo che noi abbiamo potuto che noi potessimo
che voi possiate che voi abbiate potuto che voi poteste
che essi possano che essi abbiano potuto che essi potessero
Trapassato
che io avessi potuto
che tu avessi potuto
che egli avesse poturo
che noi avessimopotuto
che voiu aveste potuto
che essi avessero potuto
CONDIZIONALE IMPERATIVO
Presente Passato
io potrei io avrei potuto
tu potresti tu avresti potuto
egli potrebbe egli avrebbe potuto
noi potremmo noi avremmo potuto
voi potreste voi avreste potuto
essi potrebbero essi avrebbero potuto
GERUNDIO PARTICIPIO
Presente Passato Presente passato
potendo avendo potuto potente potuto
SAPERE
INDICATIVO
Presente Passato prossimo Imperfetto
io so io ho saputo io sapevo
tu sai tu hai saputo tu sapevi
egli sa egli ha saputo egli sapeva
noi sappiamo noi abbiamo saputo noi sapevamo
voi sapete voi avete saputo voi sapevate
essi sanno essi hanno saputo essi sapevano
Trapassato prossimo Passato remoto Trapassato remoto
io avevo saputo io seppi io ebbi saputo
tu avevi saputo tu sapesti tu avesti saputo
egli aveva saputo egli seppe egli ebbe saputo
noi avevamo saputo noi sapemmo noi avemmo saputo
voi avevate saputo voi sapeste voi aveste saputo
essi avevano saputo essi seppero essi ebbero saputo
Futuro Futuro anteriore
io saprò io avrò saputo
tu saprai tu avrai saputo
egli saprà egli avrà saputo
noi sapremo noi avremo saputo
voi saprete voi avrete saputo
essi saprano essi avranno saputo
CONGIUNTIVO
Presente Passato Imperfetto
che io sappia che io abbia saputo che io sapessi
che tu sappia che tu abbia saputo che tu sapessi
che egli sappia che egli abbia saputo che egli sapesse
che noi sappiamo che noi abbiamo saputo che noi sapessimo
che voi sappiate che voi abbiate saputo che voi sapeste
che essi sappioano che essi abbiano saputo che essi sapessero
Trapassato
che io avesi saputo
che tu avessi saputo
che egli avesse saputo
che noi avessimo saputo
che voi aveste saputo
che essi avessero saputo
CONDIZIONALE
Presente Passato Imperfetto
che io sappia che io abbia saputo che io sapessi
che tu sappia che tu abbia saputo che tu sapessi
che egli sappia che egli abbia saputo che egli sapesse
che noi sappiamo che noi abbiamo saputo che egli sapessimo
che voi ssappaite che voi abbiate sapute che voi sapeste
che essi sappiano che essi abbiano saputo che essi avessero saputo
CONDIZONALE IMPERATIVO
Presente Passato
io saprei io avrei saputo –
tu sapresti tu avresti saputo sa’ (sappi!)
egli sarebbe egli avrebbe saputo sappia!
noi sapremmo noi avremmo saputo sappiamo!
voi sapreste voi avreste saputo sapete!
essi saprebbero essi avrebbero saputo sappiano!
GERUNDIO PARTICIPIO
Presente Pasato Presente Passato
sapendo avendo saputo sapiente saputo
VEDERE
INDICATIVO
Presente Passato prossimo Imperfetto
io vado io ho veduto (visto) io vedevo
tu vedi tu hai veduto tu vedevi
egli vede egli ha veduto egli vedeva
noi vediamo noi abbiamo veduto noi vedevamo
voi vedete voi avete veduto voi vedevate
essi vedono essi hanno veduto essi vedevano
Trapassato prossimo Passato remoto Trapassato remoto
io avevo veduto (visto) io vidi io ebbi visto
tu avevi visto tu vedeste tu avesti visto
egli aveva visto egli vide egli ebbe visto
noi avevamo visto noi vedemmo noi avemmo visto
voi avevate visto voi vedeste voi aveste visto
essi avevano visto essi videro essi ebbero visto
Futuro Futuro anteriore
io vedrò io avrò visto
tu vedrai tu avrai visto
egli vedrà egli avrà visto
noi vedremo noi avremo visto
voi vedrete voi avrete visto
essi vedranno essi avranno visto
CONGIUNTIVO
Presente Passsato Imperfetto
che io veda che io abbia visto che io vedessi
che tu veda che tu abbia visto che tu vedessi
che egli veda che egliabbia visto che egli vedesse
che noi vediamo che noi abbiamo visto che noi vedessimo
che voi vediate che voi abbiate visto che voi vedeste
che essi veano che essi abbiano visto che essi vedessero
Trapassato
che io avessi visto
che tu avessi visto
che egli avesse visto
che noi avessimo visto
che voi aveste visto
che essi avessero visto
CONDIZIONALE IMPERATIVO
Presente Passato
io vedrei io avrei visto –
tu vedresti tu avresti visto vedi!
egli vedrebbe egli avrebbe visto veda
noi vedremmo noi avremmo visto vediamo!
voi vedreste voi avreste visto vedete
essi vedrebbero essi avrebbero visto vedano!
GERUNDIO PARTICIPIO
Presente Passato Presente Passato
vedendo avendo visto vedente visto (veduto)
APPARIRE
INDICATIVO
Presente Passato prossimo Imperfetto
io apparisco (appaio) io sono apparso, a io apparivo
tu appairsci (appari) tu sei apparso tu apparivi
egli apparisce (appare) egli è apparso egli appariva
noi appariamo noi siamo aparsi, e noi apparivamo
voi apparite voi siete apparsi voi apparivate
essi appariscono (appaiono) essi sono apparsi essi apparivano
Trapassato prossimo Passsato remoto Trapassato remoto
io ero apparso, a io aparii (apparvi) io fui apparso, a
tu eri apparso tu aparisti tu fosti apparso
egli era apparso egli aparì (aparve) egli fu apparso
noi ervamo apparsi, e noi apparimmo noi fummo apparsi
noi eravate apparsi voi appariste voi foste apparsi
essi erano apparsi essi apparirono (apparvero) essi furono apparsi
Futuro Futuro anteriore
io apparirò io sarò apparso
tu apparirai tu sarai apparso
egli apparià egli sarà apparso
noi appariremo noi saremo apparso
voi apparirete voi sarete apparsi
essi appariranno essi saranno apparsi
CONGIUNTIVO
Presente Passato Imperfetto
che io apparisca (appaia) che io sia apparso, a che io apparissi
che tu apparisca (appaia) che tu sia apparso che tu apparissi
che egli apparisca (appaia) che egli sia apparso che agli apparisse
che noi appariamo che noi siamo apparsi, che noi fossimo aparsi, e
che voi appariste che voi siate apparsi, e che voi fosse apparsi
che essi appariscano (appaiono) che essi apparsi, e che essi apparissero
CONDIZIONALE IMPERATIVO
Presente Passato
io apparirei io sarei apparso, a –
tu appariresti tu saresti apparso apparisci!
egli apparirebbe egli sarebbe apparso apparisca!
noi appariremmo noi saremmo apparsi, e appariamo!
voi apparireste voi sareste apparsi apparite!
essi apparirebbero essi sarebbero apparsi appariscano!
GERUNDIO PARTICIPIO
Presente Passato Presente Passato
apparendo essendo apparso, e apparente apparito (apparso), a
DIRE
INDICATIVO
Presente Passato prossimo Imperfetto
io dico io ho detto io dicevo
tu dici tu hai detto tu dicevi
egli dice egli ha detto egli diceva
noi diciamo noi abbiamo detto noi dicevamo
voi dite voi avete detto voi dicevate
essi dicono essi hanno detto essi dicevano
Trapassato prossimo Passato remoto Trapassato remoto
io avevo detto io dissi io ebbi detto
tu avevi detto tu dicesti tu avesti detto
egli avevo detto egli disse egli ebbe detto
noi avevamo detto noi dicemmo noi avemmo detto
voi avevate detto voi diceste voi aveste detto
essi avevano detto essi dissero essi ebbero detto
Futuro Futuro antriore
io dirò io avrò detto
tu dirai tu avrai detto
egli dirà egli avràdetto
noi diremo noi avremo detto
voi dirte voi avrete detto
essi diranno essi avranno detto
CONGIUNTIVO
Presente Passato Imperfetto
che io dica che io abbia detto che io dicessi
che tu dica che tu abbia detto che tu dicessi
che egli dica che egli abbia detto che egli dicesse
che noi diciamo che noi abbiamo detto che noi dicessimo
che diciate che voi abbiate detto che voi diceste
che essi dicano che essi abbiano detto che essi dicessero
Trapassato
che io avesi detto
che tu avessi detto
che egli avesse detto
che noi avessimo detto
che voi aveste detto
che essi avessero detto
CONDIZIONALE IMPERATIVO
Presente Passato
io direi io avrei detto –
tu diresti tu avresti detto di’!
egli direbbe egli avrebbe detto dica!
noi diremmo noi avremmo detto diciamo!
voi direste voi avreste detto dite!
essi direbbero essi avrebbero detto dicano!
GERUNDIO PARTICIPIO
Presente Passato Presente Passato
dicendo avendo detto dicente detto
USCIRE
INDICATIVO
Presente Passato prossimo Imperfetto
io esco io sono uscito, a io uscivo
tu esci tu sei uscito tu uscivi
egli esce egli è uscito egli usciva
noi usciamo noi siamo usciti, e noi uscivamo
voi uscite voi siete usciti voi uscivate
essi escono essi sono usciti essi uscivano
Trapassato prossimo Passato remoto Trapassato remoto
io ero uscito, a io uscii io fui uscito,a
tu eri uscito tu uscisti tu fosti uscito
egli era uscito egli uscì egli fu uscito
noi eravamo usciti, e noi uscimmo noi fummo usciti, e
voi eravate usciti voi fosse usciti voi uscirete
essi erano usciti essi uscirini essi furono usciti
Futuro Futuro anteriore
io uscirò io sarà uscito
tu uscirai tu sarai uscito
egli uscirà egli sarà uscito
noi usciremo noi saremo usciti, e
voi uscirete voi sarete usciti
essi usciranno essi saranno usciti
CONGIUNTIVO
Presente Passato Imperfetto
che io esca che io sia uscito, a che io uscissi
che tu esca che tu sia uscito che tu uscissi
che egli esca che egli sia uscito che eli uscisse
che noi usciamo che noi siamo usciti, e che noi uscissimo
che voi usciate che voi siate usciti che voi usciste
che essi escano che essi siano usciti che essi uscissero
Trapassato
che io fossi uscito, a
che tu fossi uscito
che egli fosse uscito
che noi fossimo usciti, e
che voi foste usciti
che essi fossero usciti
CONDOZIONALE IMPERATIVO
Presente Passato
io uscirei io sarei uscito, a –
tu usciresti tu saresti uscito esci!
egli uscirebbe egli sarebbe uscito, a esca!
noi usciremmo noi saremmo usciti usiamo!
voi uscirete voi sareste usciti uscite!
essi uscirebbero essi sarebbero usciti, e escano!
GERUNDIO PARTICIPIO
Presente Passato Presente Passato
uscendo essendo uscito uscente uscito
VENIRE
INDICATIVO
Presente Passato prossimo Imperfetto
io vengo io sono venuto io venivo
tu vieni tu sei venuto tu venivi
egli viene egli è venuto egli veniva
noi vieniamo noi siamo venuti noi venivamo
voi venite voi siete venuti voi venivate
essi vengono esssi sono venuti essi venivano
Trapassato prossimo Passato remoto Trapasato remoto
io ero venuto io venni io fui venuto
tu eri venuto tu venisti tu fosti venuto
egli era venuto egli venne egli fu venuto
noi eravamo venuto noi venimmo noi fummo venuti
voi eravate venuto voi veniste voi foste venuti
essi erano venuto essi vennero essi furono venuti
Futuro Futuro anteriore
io verrò io sarò venuto
tu verrai tu sarai venuto
egli verrà egli sarà venuto
noi verremo noi saremo venuti
voi verrete voi sarete venuti
essi verranno essi saranno venuti
CONGIUNTIVO
Presente Passato Imperfetto
che io venga che io sia venuto che io venissi
che tu venga che tu sia venuto che tu venissi
che egli venga che egli sia venuto che egli venisse
che noi veniamo che noi siamo venuti che noi venissimo
che voi veniate che voi siate venuti che voi veniste
che essi vengano che essi siano venuti che essi venissero
Trapassato
che io fossi venuto
che tu fossi venuto
che egli fosse venuto
che noi fossimo venuti
che voi foste venuti
che essi fossero venuti
CONDIZIONALE IMPERATIVO
Presente Pasato
io verrei io sarei venuto –
tu veresti tu saresti venuto vieni!
egli verrebbe egli sarebbe venuto venga!
noi verremmo noi saremmo venuti veniamo!
voi verreste voi sareste venuti venite!
essi verrebbero essi sarebbero venuti vèngano!
GERUNDIO PARTICIPIO
Presente Passato Presente Passato
Venendo essendo venuto venente venuto
BIBLIOGRAFIA
MATERIA
Premessa....................................................................................................5
Introducere................................................................................................7
CORSO I. Principi di fonetica. L’alfabeto italiano. Le vocali e la loro
pronunzia .................................................................................................. 17
Dittonghi e trittonghi............................................................................... 18
Le consonanti e la loro pronunzia. Il verbo AVERE all’indicativo
presente ............................................................................................... 19
Trigrammi e digrammi .........................................................................
............................................................................................21.
Le doppie. La divisione delle parole in sillabe......................................:
.................................................................................................................22
CORSO II. L’accento: Parole piane, sdrucciole, bisdrucciole e tronche.. 23
L’elisione................................................................................................ 25
II troncamento......................................................................................... 26
L’ accrescimento.................................................................................... 27
Lo scrivere con maiuscola...................................................................... 28
CORSO III. La prima lezione d’italiano................................................... 29
L’articolo determinativo......................................................................... 30
L’uso dell'articolo determinativo....................................................... . '. 31
II verbo ausiliare ESSERE all’indicativo presente................................ 33
CORSO IV. In ufficio .............................................................................. 34
L’articolo indeterminativo .................................................................... 35
L’aggettivo qualificativo'................................................................'. . . . 36
Aggettivi antonimi indicanti qualità...................................................•. . 37
La preposizione articolata .................................................................... 38
CORSO V. Un pomeriggio......................................................................... 41
II verbo - Presentazione della coniugazione. Il modo Indicativo.......... 42
L’indicativo presente dei verbi regolari. I verbi incoativi..................... 43
L’articolo partitivo................................................................................. 44
I diversi colori (testo) ........................................................................... 45
ABC divertente....................................................................................... 46
CORSO VI. L’occorrente per lo scrivere e per lo studio........................... 47
II numerale cardinale da 11 a 50.............................................................48
Il verbo ANDARE all’indicativo presente ..........................................49
L’uso dell’articolo determinativo .................................................... . 49
ABC divertente....................................................................................... 51
CORSO VII. La mia grande famiglia.........................................................52
L’omissione dell'articolo.......................,
................................................................52
La forma riflessiva dei verbi..................................................................53
L’indicativo presente dei verbi riflessivi ............................................54
L’uso dell'articolo indeterminativo....................... ' . . . . . . . ..................55
ABC divertente....................................................................................... 56
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CORSO Vili. I mezzi di trasporto.............................................................."57
II nome. Il genere del nome secondo il contenuto................................ 58
II genere del nome secondo la desinenza.............................................. 60
Le preposizioni usate con il verbo ANDARE....................................... 62
ABC divertente . . .................................................................................. 63
CORSO X. La costruzione di una casa...................................................... 64
La formazione del femminile................................................................. 66
II participio passato ed il passato prossimo ........................................ 67
II passato prossimo dei verbi AVERE ed ESSERE.............................. 68
I verbi servili. Il verbo SOLERE. Il participio passato irregolare ..... 70
ABC divertente....................................................................................... 72
CORSO X. Un po’ di geografia . ..............................................................73
Paesi, abitanti, lingue e capitali - tabella...............................................74
L’uso di alcune preposizioni ...................'..........................................77
Altri verbi irregolari all'indicativo presente e passato prossimo:
ANDARSENE, STARE, DOVERE, DIRE, POTERE, VENIRE,
VOLERE, SALIRE ...............................................................................78
Suffissi specifici per il genere del nome.......................... ,,..................80
Nomi con significato diverso al maschile e femminile.........................81
ABC divertente....................................................... ..............................82
CORSO XI. La geografia dell’Italia.......................................................... 83
La formazione del plurale dei nomi....................................................... 84
Altri verbi irregolari all'indicativo presente e passato prossimo:
FARE, USCIRE, UDIRE....................................................................... 86
Locuzioni avverbiali di tempo e di luogo.............................................. 87
Le particene "ci, vi"............................................................................... 87
Conosciamo l'Italia: ROMA.................................................................. 89
ABC divertente....................................................................................... 91
CORSO XII. Le professioni (prima parte) . . . . :...................................... 9 2
I paronimi................................................................................................ 96
Altri verbi irregolari all'indicativo presente e passato prossimo:
SAPERE, SEDERE, BERE, RIMANERE, SCEGLIERE.....................97
Il pronome e l’aggettivo possessivo.......................................................97
I pronomi diretti, indiretti e combinati...................................................98
Conosciamo l’Italia: ROMA (continuazione)......................................
101
ABC divertente.....................................................................................
101
CORSO XIII. Le professioni (seconda parte)....................................... 103
Nomi sovrabbondanti............................................................................ 106
Nomi a due forme di singolare e due di plurale ................................ 106
Nomi a due forme di singolare ed una di plurale. Nomi difettivi....... 107
Altri verbi irregolari all'indicativo presente e passato prossimo:
TENERE, PORRE, PIACERE ........................................................... 108
Il pronome di cortesia........................................................................... 109
Piccolo dialogo (testo).......................................................................... 109
Conosciamo l’Italia: ROMA (continuazione) .................................... Ili
ABC divertente..................................................................................... 113
CORSO XIV. Un po’ d'anatomia (prima parte).......................................
...................................................................................................................114
Altri nomi difettivi................................................................................
...............................................................................................................116
Verbi irregolari all'indicativo presente e passato prossimo:
SOSTENERE, PROTEGGERE, MUOVERSI, SCORRERE, DARE.
...............................................................................................................117
Il pronome relativo................................................................................
...............................................................................................................118
La poesia "Mare" di Giovanni Pascoli................................................
...............................................................................................................119
Il pronome e l’aggettivo interrogativo.................................................
...............................................................................................................119
L’imperfetto ed il trapassato prossimo dei verbi ausiliari...................
...............................................................................................................120
Conosciamo l’Italia: ROMA (continuazione).................................... . 121
ABC divertente.....................................................................................
...............................................................................................................123
CORSO XV. Un po’ d’'anatomia (seconda parte)...................................
...................................................................................................................124
Storia universale di Gianni Rodarì......................................................
...............................................................................................................125
L’imperfetto ed il trapassato prossimo dei verbi regolari....................
...............................................................................................................126
La coniugazione riflessiva ..................................................................
...............................................................................................................126
I numerali cardinali da 50 in poi...........................................................
127
Il numerale. I numerali cardinali. Le quattro operazioni aritmetiche
127
Il sistema metrico decimale ................................................................
I numerali ordinali .............................................................................. 128
Altri nomi sovrabbondanti.................................................................... 130
Conosciamo l’Italia: FIRENZE............................................................ 131
ABC divertente..................................................................................... 133
CORSO XVI. Il guardaroba per tutti ..................................................... 134
La declinazione dei nomi comuni con articolo definito ...'................. 136
La declinazione dei nomi comuni con articolo indefinito................... 137
La declinazione dei nomi propri, nomi di persona................................137
Il pronome e l’aggettivo dimostrativo ............................................... 138
La poesia "La casa di Mara" di Aldo Palàzzeschi............................... 140
Conosciamo l’Italia: FIRENZE (continuazione)................................. 141
ABC divertente............................................. ....................................... 141
CORSO XVII. Come arredare un appartamento?........................... . . . : 143
I prefissi................................................................................................. 145
Il tempo futuro. Il futuro semplice e il futuro anteriore dei verbi ausiliari
146
Il futuro semplice ed anteriore dei verbi regolari .............................
147
Il futuro semplice dei verbi irregolari studiati ..................................
147
I pronomi e gli aggettivi rafforzati e d’identità.................................... 148
La poesia "Verrà la morte e avrà i tuoi occhi" di Cesare Pavese ... 149
Conosciamo l’Italia: FIRENZE (continuazione).................................. 150
ABC divertente..................................................................................... 152
CORSO XVIII. Giornale di viaggio (di Cristoforo Colombo) ............. 153
II passato e il trapassato remoto dei verbi ausiliari . :......................... 154
II passato e il trapassato remoto dei verbi regolari............................. 155
II passato remoto dei verbi irregolari studiati .................................. . 156
II passato remoto ed il participio passato dei verbi irregolari . ......... 156
Una merenda (testo) ........................................................................... 158
Il plurale dei nomi composti .............................................................. 159
Conosciamo l’Italia: VENEZIA ........................................................ 160
ABC divertente..................................................................................... 162
CORSO XIX. La bella natura - Lezione di botanica................................
...................................................................................................................163
Il plurale degli aggettivi...................................................... . ..............
..............................................................................................165
L’uso degli aggettivi: BUONO, BELLO, GRANDE, SANTO ........
...............................................................................................................166
I gradi di comparazione dell'aggettivo. Il positivo, II comparativo .
...............................................................................................................167
I comparativi rafforzati ....................................................;..................
168
Il superlativo .......................................................................................
168
Aggettivi a due forme al comparativo e al superlativo........................
...............................................................................................................169
I prefissoidi ..........................................................................................
...............................................................................................................171
Conosciamo l’Italia: VENEZIA (continuazióne)................................
...............................................................................................................172
ABC divertente.....................................................................................
...............................................................................................................174
CORSO XX. Gli animali domestici e selvatici (prima parte)..................
...................................................................................................................175
I suffissi ..............................................................................................
...............................................................................................................177
L’avverbio.............................................................................................
...............................................................................................................178
I gradi di comparazione degli avverbi di modo...................................
...............................................................................................................179
I comparativi ed i superlativi degli avverbi a derivazione latina........
...............................................................................................................179
Avverbi di luogo ed avverbi relativi.................................................... 181
Conosciamo l’Italia: VENEZIA (continuazione)................................
...............................................................................................................182
ABC divertente......................................................................................
...............................................................................................................183
CORSO XXI. Gli animali domestici e selvatici (seconda parte)............. 184
I nomi alterati .....................................................................................
186
Gli pseudopreffissi ............................................................................. 187
Avverbi di tempo.................................................................................. 187
Conosciamo l’Italia: NAPOLI............................................................. 189
ABC divertente..................................................................................... 193
CORSO XXII. In albergo.......................................................................... 194
Alcuni verbi irregolari all’indicativo................................................... 196
Il modo condizionale, Il condizionale presente e passato dei verbi
ausiliari .............................................................................................. 196
Il condizionale presente e passato dei verbi regolari ........................ 197
Il condizionale presente e passato dei verbi irregolari ...................... 197
L’uso del modo condizionale............................................................... 198
Avverbi di quantità. . . :............ -...................................................... 199
Avverbi opinativi. Avverbi e locuzioni avverbiali antonimi e più fermi
200
Conosciamo l’Italia: NAPOLI (continuazione) ................................. 202
ABC divertente..................................................................................... 204
CORSO XXIII. Negozi (prima parte)....................................................... 205
La congiunzione.................................................................................... 206
Le congiunzioni coordinanti................................................................. 207
Il modo congiuntivo ............................................................................. 209
I verbi sovrabbondanti........................................................................... 210
Il congiuntivo presente dei verbi aussiliari............................................ 2 1 0
Conosciamo l’Italia: IL GOLFO DI NAPOLI ..................................
211
ABC divertente..................................................................................... 215