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Settecento

Periodo di crisi, distanza tra popolo e regnante dato anche dai viali con
filari di pioppi alla cui fine sorge la reggia. Il Barocco si adatta
all’assolutismo, dunque diventa lo stile delle corti

Roccocò -> degenerazione del Barocco in cui la decorazione prende il


sopravvento sostituendo l’architettura, distorcendo l’ambiente e non
percependo le reali dimensioni (stucchi, vetri)

Filippo Juvarra (1678-1736)


Nato a Messina, padre spagnolo, lavora solo Torino, la rinnova con
Guarini, capacità di definire astrattamente il pensiero volumetrico,
ripresa di elementi del barocco romano

In Basilica di Superga: sul colle a sud di Torino, chiesa a pianta centrale,


affianca due corpi edilizi che reggono due campanili simmetrici, la
facciata è prolungata lungo tutto l’edificio grazie alla decorazione
continua, pronao quadrato, cripta con tombe dei Savoia

In Palazzina di caccia di Stupinigi: la corte si spostava per dedicarsi alla


caccia; il corpo edilizio è articolato e molto esteso sul territorio, la sala
principale fa da snodo ed è riconoscibile da lontano, tutto simmetrico e
diviso in base alle funzioni come la parte della reggia, le scuderie, etc;
prospetto variegato che raggiunge l’altezza del blocco centrale con la
cupola da cui di diramano quattro bracci a croce di Sant’Andrea, che
decrescono gradualmente; interni in Roccocò italiano

Luigi Vanvitelli (1700-1773)


Figlio di un pittore olandese naturalizzato italiano, si forma a Roma,
lavora per il cantiere di San Pietro, probabilmente allievo di Juvarra

In Reggia di Caserta: reggia estiva realizzata per il re Carlo di Borbone,


diventa poi dimora fissa fuori dalla città di Napoli in quanto più sicura,
simbolo politico dello Stato; ispirata al Versailles; simmetria data da un
asse centrale che prosegue con un viale di 7 km che prende l’acqua da
una fonte e la porta direttamente alle fontane del parco; sala centrale,
due bracci ortogonali, quattro cortili; scalone d’onore con rilievi, leoni in
marmo bianco

Giambattista Tiepolo (1696-1770)


Leggerezza di tocco, espressività, capacità di gestire lo scrocio
prospettico, tenderà a raffigurare dei gruppi che verranno uniti con
elementi rapidi da realizzare, come le nuvole; quadraturismo consiste
nella rigorosa rappresentazione pittorica di forme architettoniche

In Saturno, Cenere e amorino sulle nubi: penna, inchiostro e pietra;


Angioletto che sorregge la nuvola, saturno rappresentato come la morte;
luce creata dall’interruzione della velatura

In Banchetto di Antonio e Cleopatra: doppio punto di fuga, posti sullo


stesso asse verticale, genera un effetto di profondità nella sala; il socio
Mingozzi Colonna realizza la parte strutturale dell’affresco poi Tiepolo
realizza i personaggi; idea di una sala contigua in piano rialzato arretrato
con arco a tutto sesto, visione dal basso verso l’alto

In Residenza Würzburg: Cornice reale e poi fittizia in cui rappresenta il


principe circondato da opulenza e da animali anche esotici, presenti
anche degli indios a raffigurare gli interessi del principe-vescovo
oltreoceano, grande soluzione di continuità tanto che i soggetti
camminano e si reggono in piedi sulla cornice fittizia; le personificazioni di
Europa, Asia, Africa e America rendono omaggio al principe; si mescolano
religione, mito, leggenda e gusto per l’esotico.

In Sacrificio di Ifigenia: ricorda il sacrificio di Isacco, colonne fittizie che


creno un loggiato, appare un cervo su una nuvola portato da un angelo,
affresco che pare galleggiare nell’aria da quanto è credibile la
prospettiva; Ifigenia sta per essere immolata dal sacerdote mentre
Agamennone si copre con il mantello.
Pietro Longhi (1702-1785)
Periodo pericoloso dato dalla rivoluzione francese, Venezia era in crisi
poiché mancano risorse economiche politiche e culturali, muore
nell’anno di caduta di Venezia; poeta della vita veneziana, narra della vita
cittadina, è in contatto con l’oligarchia.

In Speziale: garzone di bottega scalda l’acqua usata poi come panacea per
il dolore, lo speziale è una sorta di farmacista che sta scrivendo alla
scrivania, un aiutante controlla i denti della paziente,

Vedutismo
Corrente di soggetti che prende avvio tra sei e settecento, viaggi e
soggiorni con l’intento di perfezionare la formazione artistica e culturale
per artisti e borghesi, molto frequente in l’Olanda; la veduta è la
rappresentazione di un parte di città con edifici e personaggi; paesaggio è
la rappresentazione di un soggetto rurale o naturale con poca
interferenza della figura dell’uomo; capriccio è la rappresentazione con
elementi parzialmente o interamente fantastici (es. In Capriccio con
edifici palladiani di Canaletto); quadri destinati a dimore private come
ricordo di viaggio

Camera ottica è l’antecedente della macchina fotografica

Antonio Canaletto (1697-1768)


Utilizza una macchina ottica mobile, cielo sempre con nuvole ma non
minacciose, particolare nel dettaglio, pare quasi freddo nella sua
rappresentazione ferma della città, committenti anglosassoni

In Campo dei Santi Giovanni e Paolo: necessari quattro disegni


preparatori; analizzando i suoi quadri si può notare l’innalzamento
dell’acqua.

In Eton College: camera ottica; chiarezza compositiva, realtà naturale;


ambiente illuministico; atmosfera tersa post-temporale.
In Molo con la Libreria e la Chiesa della Salute: scientifica meticolosità
nella raffigurazione dei personaggi

Francesco Guardi
Meno attenzione al dettaglio a favore di un’ambientazione più omogenea
e meno simmetrica, viene messo in secondo piano per via della sua
profondità espressiva, sentore più raffinato e sensibile rispetto a
Canaletto; sentimento complesso di una bellezza che va sparendo

In Ponte di Rialto: scelta di porre in primo piano un elemento parassitario


che infici l’aulicità del luogo è come mettere in evidenza la difficoltà che
Venezia ha in questo periodo per cui gli elementi di necessità prendono il
sopralluogo sopra gli elementi della tradizione; l’architettura di utilità che
corrode l’ambiente

In Molo con la Libreria, verso la Salute: pennellate bianche con intento di


creare un riverbero della luce che crea dei forti contrasti per via della non
sfumatura della contrapposizione dei due colori; rapidi e sfumati tocchi di
colore.

In Laguna vista da Murano: squarcio di vita quotidiana, tramonto dorato,


vista della laguna, montagne visibili

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