14] Si intraprende un viaggio dopo l’altro e si cambiano gli spettacoli con gli altri spettacoli.
Suscipio, suscipis, suscepi, susceptum, suscipĕre < sub+capio
Iter, itineris→ neutro che concorda con aliud
Muto, as, avi, atum, are
Spectaculum, i
spectaculis→ ablativo strumentale
Come dice Lucrezio:
Ait< aio=dire
In questo modo ciascuno fugge se stesso. (III libro del De rerum natura ma + semper.)
Hoc (modo) → complemento di mezzo
Fugio, is, fugi, fugere
Quisque, quidque→ 1) con pronome/aggettivo possessivo; 2) con superlativo; 3) con
numerale ordinale (es: quarto quoque anno=ogni quarto anno compiuto=ogni 3
anni); 4) con ut quisque → incidentali; 5) con avverbi indefiniti (es: magnis quisque).
Ma a che cosa giova, se non riesce veramente a sfuggire?
Prosum, prodes, profui, prodesse
Effugio, is, effugi, effugere
Egli stesso segue se stesso e opprime se stesso come un compagno di viaggio
estremamente pesante.
Sequor, eris, sequuts sum , sequi
Urgeo, urges, ursi, urgere=spingere, incalzare, incombere
Comes, itis→ predicativo del soggetto, richiamo ad Orazio, dove la cura insegue
colui che la rifugge.
Gravis, is, e
15] Pertanto dobbiamo sapere che non è una colpa/vizio/difetto/male dei luoghi quello di
cui soffriamo ma nostra;
Debeo, es, debui, debitum, debere
Scio, is, scii, scitum, scire
Laboro, as, avi, atum, are=faticare
Non locorum esse→ infinitiva oggettiva
siamo inadeguati a sopportare tutto e non tolleriamo né la fatica né il piacere né noi stessi
né alcuna cosa più a lungo.
Infirmus, a, um
Tolero, as, avi, atum, are
Ad tolerandum→ gerundivo con valore finale
patientes→ participio di patior, eris, passus sum , pati usato con valore di aggettivo
Labor, is
Voluptas, atis
Ullus, a, um→ alcuno
Questo scontento/Ciò condusse alcuni alla morte perché col cambiare più volte i progetti
ritornavano sugli stessi e non avevano lasciato spazio per la novità:
Hoc prolessi di quo???
Ago, is, egi, actum, agere→ indicativo perfetto
quod introduce una causale
mutando→ gerundio ablativo con valore strumentale
propositum, i
revolvor, eris, revolutus sum, revolvi→ indicativo imperfetto
relinquo, is, reliqui, relictum, relinquere
novitas, atis
la vita iniziò ad essere fonte di fastidio per quelli, e lo stesso mondo, e iniziò ad insinuarsi
quel detto tipico dei piaceri corrotti:
coepi, coepisse→ verbo difettivo (insieme a memini e odi)
doppio dativo con verbo di stasi
subeo, is, subii/ivi, subitum, subire
tabidus, i=corrotti
delicia, ae=piaceri
tabidarum deliciarum→ genitivo epesegetico di illud o di pertinenza
<<Fino a quando le stesse cose?>>.
quousque→ avverbio di tempo
SENTENTIA:
- HOC SE QUISQUE MODO SEMPER FUGIT
- ITAQUE SCIRE DEBEMUS NON LOCORUM VITIUM ESSE QUO LABORAMUS, SED NOSTRUM
Pagina 162. Testo 33.
L’USO DEL TEMPO
Tono da predicatore/confessore.
Non svolge il discorso per via dimostrativa ma con un linguaggio mosso e vario.
SENTENTIA:
- TURPISSIMA TAMEN EST IACTURA QUAE PER NEGLEGENTIAM FIT.
- SE COTIDIE MORI
- IN HOC ENIM FALLIMUR, QUOD MORTEM PROSPICIMUS
- DUM DIFFERTUR, VITA TRANSCURRIT.
- OMNIA ALIENA SUNT, TEMPUS TANTUM NOSTRUM EST
- SERA PARSIMONIA IN FUNDO EST
- NON ENIM TANTUM MINIMUM IN IMO SED PESSIMUM REMANET
Pagina 168. Testo 35.
IL POTERE CORRUTTORE DELLA FOLLA
Sapiens=uomo solitario
1] Chiedi che cosa tu giudichi che tu debba soprattutto evitare?
Quaero, is, quaesivi, quaesitum, quaerere→ introduce una interrogativa indiretta
(quid existmes)
Existimo, as, avi, atum, are→ congiuntivo presente
Vito, as, avi, atum, are→ vitatum (esse) → completiva infinitiva con perifrastica
passiva con tibi=dativo d’agente
La folla.
Sottointeso: tibi respondeo
Non ti affiderai mai ad essa in sicurezza.
Committo, is, commisi, commissum, committere→ futuro semplice passivo
Tuto=avverbio di modo
Io almeno per quanto mi riguarda, confesserò la mia debolezza:
Confiteor, confiteris, confessus sum, confiteri→ indicativo futuro semplice
Imbecillitas, atis < baculus=bastone a cui si appoggia un viandante=>colui che non
ha un punto d’appoggio
non riporto mai a casa i buoni costumi che portai fuori;
Refero, refers, retuli, relatum, referre
Exffero, effers, extuli, elatum, efferre
Poliptoto e variatio ???
qualcosa di ciò che avevo composto ordinatamente viene sconvolto, qualcosa tra i vizi che
avevo messo in fuga, ritorna.
Compono, componis, composui, compositum, componere
Turbo, as, avi, atum, are
Fugo, as, avi, atum, are→ metafora dal linguaggio militare
reddo, reddis, reddidi, redditum, reddere
anafora di aliquid
parallelismo
Ciò che accade ai malati i quali una prolungata debolezza ha colpito al punto che non
vengono portati fuori da nessuna parte senza riceverne danno, ciò accade anche a noi gli
animi dei quali/i cui animi si ristabiliscono da una lunga malattia.
Quod evenit→ relativa con valore prolettico
Aeger, aegra, aegrum→ dativo plurale
Evenio, is, eveni, eventum, evenire
Adficio, is, adfeci, adfectum, adficere
Profero, profers, protuli, prolatum, proferre→ verbo di una consecutiva
Offensa, ae
Accido, is, accidi, accidere
Reficio, is, refeci, refectum, reficere
Chiasmo: aegris evenit-accidit nobis
Parallelismo delle relative
51] Ecco un’altra domanda, in che modo bisogna porsi in relazione con gli uomini?
Ecce=avverbio
Quaestio, onis
Quomodo introduce un’interrogativa indiretta
Utor, eris, usus sum, uti
Perifrastica passiva impersonale
Che cosa facciamo?
Quid-> pronome interrogativo
Ago, is, egi, actum, agere
Quali consigli diamo?
Praeceptum, i< praecipio, praecipis, praecepi, praeceptum, praecipere
Quae-> aggettivo interrogativo=> variatio con quid precedente
Di risparmiare il sangue umano?
Parco, is, peperci, parsum, parcere-> regge il dativo
Proposizione sostantiva dichiarativa o volitiva???
Quanto poco rappresenta non nuocere a colui al quale dovresti essere utile!
Noceo, es, nocui, nocitum, nocere
Prosum, prodes, profui, prodesse
Non nocere-> infinito sostantivato che è soggetto->LITOTE
Debeas-> congiuntivo potenziale
È davvero motivo di lode se un uomo è mite nei confronti di un altro uomo.
Scilicet< scire+licet->davvero
Laus, laudis
Tono sarcastico del verso sottolineato da scilicet; forse riferimento ad “Lupus est
homo homini, non homo” dell’Asinaria di Plauto
Poliptoto di homo
Gli insegneremo/Lo esorteremo a porgere la mano al naufrago, a mostrare la via a colui
che si è smarrito, a dividere il suo pane con chi è affamato?
Praecipiemus-> indicativo futuro semplice
Porrigo, is, porrexi, porrectum, porrigere-> congiuntivo presente
Monstro, as, avi, atum, are-> congiuntivo presente
Erro, as, avi, atum, are->participio sostantivato
Divido, is, divisi, divisum, dividere-> congiuntivo presente
Esurio, is, ivi, itum, ire-> participio sostantivato
Tre completive volitive o dichiarative??? con struttura analoga: c. di termine +c.
oggetto+ predicato con variazione nell’ultima: cum e ablativo+ c.oggetto+ predicato
verbale
“Erranti viam monstrare” riprende Ennio, citata nel De Officiis di Cicerone
E per quale motivo dovrei dire le azioni che bisogna fare ed evitare, mentre potrei
brevemente trasmettergli questa formula del dovere umano?
Quare=nesso relativo
Dicam->congiuntivo deliberativo
Praestor, praestaris, praestatus sum, praestari-> gerundivo
Vito, as, avi, atum, are-> gerundivo
Cum possim-> proposizione avversativa
Humani offici-> singolare collettivo
52] Tutto ciò che vedi nel/dal??? quale sono racchiusi tutti gli elementi divini o umani è
un’unica entità;
Concludo, is, conclusi, conclusum, concludere
Quo=ablativo di causa efficiente???
siamo le membra di un grande corpo.
Membrum, i
Secondo lo stoico Posidonio, il grande corpo coincide con il logos divino=>
panteismo
La natura ci generò come parenti, dal momento che ci generò dai medesimi elementi e per
i medesimi scopi;
Edo, is, edidi, editum, edere< ex+do
Natura e cognatos (=cum+gigno)< da nascor, eris, natus sum, nasci
Cum gigneret-> proposizione causale
Gigno, is, genui, genitum, gignere
questa ci ha infuso un amore reciproco e ci ha reso adatti a vivere in società.
Indo, indis, indidi, inditum, indere< in+do
Vedi Aristotele: l’uomo è un animal sociale
Socabiles-> predicativo di un nos sottointeso
Quella ha regolato l’equo e il giusto;
Compono, componis, composui, compositum, componere
sulla base della legge di quella è più triste nuocere che essere danneggiati;
Miserius=comparativo di miser
Laedo, is, laesi, laesum, laedere
Nocere e laedi-> infiniti sostantivati
By Platone: Socrate dice il concetto appena sopra espresso
sulla base del comando di quella siano tese le mani verso coloro che devono essere aiutati.
Poliptoto: ille, illius, illius
Anafora di ex ilius
Parallelismo con ex illis constitutione
Paro, paras, paravi, atum, are + sint=congiuntivo esortativo
Iuvo, as, avi, atum, are->gerundivo sostantivato-> dativo di vantaggio
53] quel verso stia nel nostro cuore e nelle nostre labbra: