Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
La corrente indotta
1820 – Oersted dimostra che UNA CORRENTE ELETTRICA GENERA UN CAMPO MAGNETICO
1831 – Faraday scopre che un CAMPO MAGNETICO PUO GENERARE UNA CORRENTE ELETTRICA
-In un solenoide, per generare una corrente bisogna che la calamita sia in movimento -> CAMPO
MAGNETICO dentro il solenoide AUMENTA O DIMINUISCE quando la calamita si AVVICINA o si
ALLONTANA
-La CORRENTE INDOTTA è generata dalla VARIAZIONE DEL CAMPO MAGNETICO
Esperimento di Faraday
-Se facciamo variare la resistenza a pari intensità di corrente nel circuito 1 -> SI GENERA CAMPO
MAGNETICO VARIABILE -> CAMPO MAGNETICO varia sia nel solenoide ma anche all’esterno
-GENERA CORRENTE INDOTTA nel circuito 2
L’origine della corrente indotta
-A CAMPO MAGNETICO COSTANTE, la CORRENTE INDOTTA si può generare se cambiamo
l’ORIENTAZIONE DEL CIRCUITO nel campo, dunque se cambiamo il FLUSSO del campo magnetico
attraverso la superficie
-Dove: B è il modulo del CAMPO MAGNETICO, S è il modulo che equivale all’area della superficie
piana della spira e α è l’angolo compreso tra il CAMPO MAGNETICO e il VETTORE SUPERFICIE
-Per modificare il flusso quindi possiamo:
1. Far variare il campo magnetico B
2. Allargare o restringere, quindi cambiare l’area S
3. Far variare l’angolo fra B ed S (spira che ruota)
La forza elettromotrice indotta
1 2
-Consideriamo una sbarra metallica conduttrice, immersa in un campo magnetico uscente dal
piano del foglio con una certa velocità v -> Elettroni soggetti alla Forza di Lorentz (F=qvB) verso
l’alto (figura 1)
-Nella parte superiore saranno presenti solo cariche negative, saranno positive invece quelle nella
parte inferiore -> Causa: CAMPO ELETTRICO -> il campo elettrico GENERA una FORZA (F=qE) che si
oppone alla Forza di Lorentz
Quindi: fem=B*l*v
La legge di Lenz
L’induttanza