«LA PROFESSIONALITA’ DEI DOCENTI DEL TERZO MILLENNIO»

ANALISI DI SCENARIO

 L’Obiettivo 4 delle Raccomandazioni del Consiglio d’Europa sulla formazione evidenzia la

necessità di “Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di
apprendimento per tutti” (CE , 2018).

 Nello scenario politico-educativo internazionale odierno la formazione degli insegnanti è

considerata leva principale del cambiamento dei contesti educativi ed ha un nodo strategico nel
processo di qualificazione dei sistemi di istruzione (UNESCO, OCSE, OECD, UE).
PROFILO PROFESSIONALE E STATO
GIURIDICO DEL PERSONALE
DOCENTE DALLA L.107\2015 AL
CCNL
 FUNZIONE
DOCENTE

COSTITUZIONE:
art 2,3,29,33,54,97,98

L.n59\97
Dpr 275\99

Dpr 417\74 D.L n165\01art n.54

L. n.
CCNL 2006\2009 107\2015
CCNL2016\2018 D.M.
Art 850/2015
PNFD 2016
Dpr n.62\13 24,25,26,27,28,29,30 PNSD
TU 297\94
art.395

DLGS DAL 59 AL 66\2017

4
 FONDAMENTI NORMATIVI
5

Costituzione art. 2,3,28,33,

della Repubblica 54,97,98.
La funzione docente
 La funzione docente (dpr n.417\74poi confluito nell’art. 395, D.Lgs.297/94)
rappresenta l’esplicazione essenziale dell’attività di
trasmissione della cultura, di contributo
all’elaborazione di essa, di impulso alla
partecipazione dei giovani a tale processo e alla
formazione umana e critica della loro personalità.
 7

LA LEGGE 107\2015
 AUTONOMIA SCOLASTICA FORMAZIONE OBBLIGATORIA DEI DOCENTI
VALORIZZAZIONE E MERITO
c 1:finalità ORGANICO FUNZIONALE C115: formazione in ingresso e periodo di prova
c2: efficacia ed efficienza C5:organico dell’autonomia C121: istituzione carta elettronica
C 124: formazione in servizio
C3: flessibilità C7:obiettivi PTOF prioritari
C 126: istituzione fondo per merito
C 128: bonus docenti
C 129: nuova composizione comitati di
valutazione

PIANO STRAORDINARIO DI ASSUNZIONI

c 95: piano nazionale di assunzione a
FONDI DI FUNZIONAMENTO l. 107\2015 tempo indeterminato
C10:Tempistica breve per il riparto del RIFORMA DEL SISTEMA C96: docenti aventi diritto ad assunzione
fondo di funzionamento (inseriti nelle graduatorie dei concorsi e
NAZIONALE DI ISTRUZIONE nelle graduatorie ad esaurimento
C:25 incremento del fondo per il
funzionamento E FORMAZIONE PER IL C 98: modalità e fasi del piano di
RIORDINO DELLE assunzione)
DISPOSIZIONI LEGISLATIVE
VIGENTI
LA DIRIGENZA SCOLASTICA
PTOF C78:funzioni e compiti del DS
C12:rivedibile entro ottobre C79: individuazione e conferimento
C14: documento costitutivo incarico ai docenti negli ambiti
dell’identità culturale e progettuale territoriali
delle scuole C93: criteri per la valutazione dei
DS

ALTERNANZA
PIANO SCUOLA DIGITALE
C56: adozione del piano ORGANICO DELL’AUTONOMIA
C33:almeno 400h tecnici e
professionali/200 licei nazionale di scuola digitale C 5: istituzione dell’organico funzionale
dell’autonomia
C35 modalità di C58: obiettivi del piano C63 : costituzione dell’organico
alternanza estiva,simulata C59: figure di coordinamento per C 64: determinazione triennale su
e all’estero il piano digitale base regionale
C37:regolamento e carta C62: nuove risorse per il digitale C 65: criteri di riparto della dotazione
dei diritti
organica tra le regioni
 La funzione docente nel quadro normativo
attuale: la legge 107\2015
EFFICIENZA ED EFFICACIA DEL SERVIZIO

COMMA 2

•Le istituzioni garantiscono la partecipazione alle decisioni degli organi collegiali … è

orientata alla massima flessibilità, diversificazione, efficienza ed efficacia del servizio
scolastico, nonché all'integrazione e al miglior utilizzo delle risorse e delle strutture,
all'introduzione di tecnologie innovative e al coordinamento con il contesto territoriale.

•L’ARTICOLAZIONE
COMMA 3 MODULARE DEL
MONTE ORE
ANNUALE
 La piena realizzazione del curricolo della scuola e il
raggiungimento degli obiettivi … per la valorizzazione delle • IL
potenzialità e degli stili nonché della comunità professionale POTENZIAMENTO
ATTRAVERSO DEL TEMPO
scolastica con lo sviluppo del metodo cooperativo, nel SCOLASTICO
rispetto della libertà d’insegnamento, la collaborazione e la
• LA
progettazione, l’interazione con le famiglie e il territorio PROGRAMMAZIO
sono perseguiti mediante le forme di flessibilità NE
PLURISETTIMANAL
dell’autonomia didattica e organizzativa.. E E FLESSIBILE
 I docenti dell’organico dell’autonomia
10

 L. 107/2015 ORGANICO DELL’AUTONOMIA

RAFFORZA IL RUOLO CENTRALE DEI DOCENTI

ESECUTORI DEL PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA (P.T.O.F.)

«I docenti dell’organico dell’autonomia concorrono alla

realizzazione del piano triennale dell’offerta formativa
con attività di insegnamento, di potenziamento, di
sostegno, di organizzazione, di progettazione, di
coordinamento (comma 5 )»
 LA FUNZIONE DI COORDINATORE E’ CONTENUTA IN PIU’
COMMI DELLA LEGGE 107/2015 ED E’ RIFERITA:
11

 al Piano Nazionale Scuola Digitale;

 alle attività per l’orientamento scolastico;

 all’alternanza scuola-lavoro;

 ai progetti di accesso al lavoro.

 La funzione docente nel quadro
12
normativo attuale: la legge 107\2015
Art.1,c7 «obiettivi formativi individuati come prioritari»

a) competenze linguistiche, anche tramite CLIL (CONTENT LANGUAGE INTEGRATED LEARNING)

b) competenze matematico-logiche e scientifiche;
c) competenze nella pratica e nella cultura musicale e artistica;
d) competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica; conoscenze giuridiche,
finanziarie, educazione all’imprenditorialità;
e) comportamenti responsabili ispirati a legalità, sostenibilità ambientale;
f) alfabetizzazione all’arte, all’uso dei media; discipline motorie e comportamenti ispirati a
uno stile di vita sano;
g) competenze digitali e uso consapevole dei social network;
h) metodologie laboratoriali;
ALTERNANZA
commi 33-44
 ALTERNANZA IL CONTESTO NORMATIVO
Attuazione a partire
dalle classi terze nell’a.s.
2015/16.
I percorsi di alternanza sono
inseriti nei PTOF
Art. 33 i percorsi di alternanza scuola-
lavoro di cui al decreto legislativo 15
aprile 2005, n. 77 (riforma Moratti) “sono
attuati negli istituti tecnici e professionali
per una durata complessiva nel secondo
biennio e nell’ultimo anno del percorso di
studi per almeno 400 ore e nei percorsi
liceali per una durata complessiva nel
triennio di almeno 200 ore”.
L’ATTENZIONE ALLA CULTURA DIGITALE
COMMA 56
• il Miur adotta il Piano nazionale per la scuola digitale (PNSD), in sinergia con la programmazione
europea e regionale e con il Progetto strategico nazionale per la banda ultralarga.

COMMA 58
Il Piano nazionale per la scuola digitale persegue i seguenti obiettivi:

❑ realizzazione di attività volte allo sviluppo delle competenze digitali degli studenti,
anche attraverso la collaborazione con università, associazioni, organismi del terzo settore e
imprese.
❑ potenziamento degli strumenti didattici e laboratoriali necessari a migliorare la formazione e
i processi di innovazione delle istituzioni scolastiche;
❑ formazione dei docenti per l'innovazione didattica e sviluppo della cultura digitale per
l'insegnamento, l'apprendimento e la formazione delle competenze lavorative, cognitive e sociali
degli studenti;
❑ formazione dei Dsga, degli assistenti amministrativi e degli assistenti tecnici per l'innovazione
digitale nell'amministrazione;
❑ potenziamento delle infrastrutture di rete (…)
L’organico
dell’autonomia (ai
sensi del comma 68 )
è ripartito tra gli ORGANICO FUNZIONALE DELL’AUTONOMIA
ambiti territoriali commi 5/7 e 14 e 63-77
con decreto del D.G.
dell’U.S.R. di 1. è istituito sull’intera ISTITUZIONE SCOLASTICA l’organico dell’autonomia (comma 5)
riferimento.
2. L’organico dell’autonomia è costituito da: posti comuni , posti di sostegno , posti per
il potenziamento dell’offerta formativa (comma 63) .

3. La determinazione su base regionale (comma 64) con decreti del MIUR e ha cadenza
triennale.

4. E’ ripartito tra le regioni ai sensi del (comma 65 ), in relazione al numero delle classi per i posti
comuni, al numero degli alunni per i posti di potenziamento e al numero degli alunni disabili per i
posti di sostegno, si terrà conto della presenza di aree montane, piccole isole, aree interne a bassa
densità demografica o a forte processo immigratorio, nonché della presenza di elevati tassi di
dispersione scolastica.
La funzione docente nel quadro normativo
attuale: la legge 107\2015
Comma 115: il personale docente ed
educativo è sottoposto al periodo di
formazione e prova, il cui positivo
superamento determina l’effettiva
immissione in ruolo

Comma 121 istituzione della La vita professionale dei docenti, quindi,

carta elettronica per la
formazione e l’aggiornamento
del docente
Comma 125 Finanziamenti
per il Piano nazionale di
formazione
si configura come un ciclo dinamico che
implica scelte rilevanti nei momenti della
formazione iniziale, dell’ingresso sul
posto di lavoro e nella formazione
continua. Si tratta di un processo che
riguarda i singoli, ma li coinvolge anche
in un contesto di pratiche comunitarie,
nella scuola intesa come istituzione
pubblica.

Comma 128 Bonus per il

merito
 La formazione e l’aggiornamento
18
professionale
Art.1, c.124 l.107\2015
 La formazione in servizio dei docenti
di ruolo è obbligatoria, permanente
e strutturale. Le attività di
formazione sono definite dalle
singole istituzioni scolastiche in
coerenza con il piano triennale
dell'offerta formativa e con i risultati
emersi dai piani di miglioramento
delle istituzioni scolastiche sulla base
delle priorità nazionali indicate nel
Piano nazionale di formazione,
adottato ogni tre anni con decreto
del Ministro dell'istruzione,
dell'università e della ricerca.
Le priorità del PNFD 2016
4.1 Autonomia didattica e organizzativa
4.2 Didattica per competenze, innovazione
metodologica e competenze di base
4.3 Competenze digitali e nuovi ambienti
di apprendimento
4.4 Competenze di lingua straniera
4.5 Inclusione e disabilità
4.6 Coesione sociale e prevenzione del
disagio giovanile
4.7 Integrazione, competenze di
cittadinanza e cittadinanza globale
4.8 Scuola e lavoro
4.9 Valutazione e miglioramento
Il docente di sostegno
 Il docente di sostegno nel quadro giuridico
20

 D

 B

 p«…partecipano alla programmazione educativa e didattica e

all’elaborazione e verifica delle attività di competenza dei consigli di
interclasse e di classe e dei collegi dei docenti»
ANALISI DEL COSTRUTTO LEARNING COMMUNITY E
COMUNITA’ DI PRATICHE

La scuola non è composta da una diade, docenti e studenti, ma è, o meglio dovrebbe

essere, una learning community, composta da docenti, studenti, genitori e membri
della comunità che cooperano per dinamizzare e arricchire l’istituzione scolastica e
aumentare le opportunità di apprendimento e il benessere degli studenti (Epstein e
Salinas, 2004)

 Questa idea è impegno fondamentale di tutte le componenti della comunità

scolastica le quali, nell'ambito degli specifici ruoli e responsabilità, concorrono ad
assicurare il successo formativo delle bambine e dei bambini, delle alunne e degli
alunni, delle studentesse e degli studenti (dlgs n. 66, 2017).
 Il costrutto di “Professional learning Communities at Work” (DuFour Eaker, 1998)
 art. 28 del CCNL 2016-18
22

Il profilo professionale del docente

è «costituito da competenze disciplinari, informatiche,
linguistiche, psicopedagogiche, metodologico-
didattiche, organizzativo, relazionali, di orientamento
e di ricerca, documentazione e valutazione tra loro
correlate ed interagenti, che si sviluppano col
maturare dell'esperienza didattica, l'attività di studio
e di sistematizzazione della pratica didattica».
ESPRESSAMENTE RICHIAMATO NEL PREAMBOLO DEL DM 850/2015