Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
ISSN n. 1974-7144
M M
Y
I NUOVI GRUPPI PER LA SICUREZZA COMPETENZA DEI LABORATORI Y
CY
Un nuovo approccio e gruppi tematici entusia- CY
smanti danno vita a idee innovative e collabo- Una recente sentenza in materia
razioni tra gli ingegneri
CMY CMY
K
P. 20 P. 15
K
IN CONVENZIONE CON
N.6/2023
FESTEGGIAMENTI
INDAGINI |
EDITORIALE |
Equo compenso:
Cinque temi Prospettive e sfide al un diritto
per il 67° Congresso Nazionale
incomprimibile
Nuove garanzie contrat-
Congresso degli ingegneri 2023
tuali e l’impatto sulle
gare d’appalto
PAG. 9
di Alberto Romagnoli* Sulla scia delle celebrazioni dei 100
anni dell’istituzione dell’Ordine degli
Tra le linee guida dell’attuale Ingegneri, il prossimo Congresso intende
Consiglio Nazionale Ingegneri, ripercorrere il passato, interpretare
nell’ambito dell’attività di rap- il presente e disegnare il futuro della
Enjoy
presentanza della categoria, categoria. Cinque tavoli di lavoro: nuove
c’è quello della condivisione
frontiere, energia e ambiente, la profes-
e del dialogo con la vasta
platea degli iscritti.
sione di ingegnere, il futuro degli Ordini
Il CNI considera questi e le infrastrutture PAG. 2
ultimi, anche perché inseriti ®
FOCUS |
Intelligenza Artificiale: una
all’ interno dell’articolazione
ordinistica costituita dai
sfida Inevitabile
R3
singoli territori, un patrimo-
nio umano e intellettuale che Con il prof. Quarteroni all’esplorazione
deve essere alla base della dell’evoluzione dell’IA e le sue diverse declinazioni,
64-bit
propria azione quotidiana. dai livelli di intelligenza artificiale stretta a super
Per questo motivo, anche intelligenza, anche l’impatto dell’IA generativa, come
quest’anno ha deciso di cele- ChatGPT, nel contesto attuale, evidenziando sia le
brare una giornata di lavori opportunità che le preoccupazioni PAG. 10
precongressuali, esclusiva- Nuove
mente rivolti ai rappresentanti IL PARERE DI | IL PUNTO | testimonianze in
dei territori, allo scopo di
raccogliere idee e proposte Analisi e riflessioni sui ponti Un percorso a ostacoli www.straus7.it
da discutere in occasione del Intervista a Gian Michele Calvi, Presiden- Dalla legge Merloni al nuovo Codice
prossimo 67° Congresso degli te dell’Ordine degli Ingegneri di Pavia, dei Contratti, dal procedimento al
Ordini degli Ingegneri d’Italia sulle sfide sismiche, la manutenzione progetto: è il caso di riepilogare cosa
che si terrà a Catania tra il 27 dei ponti e le scelte tecnologiche nella è successo in un periodo di quasi 30
e il 29 settembre prossimi. progettazione delle infrastrutture viabili- anni, dal 1994 al 2023/2024.
Ormai è noto a tutti che
stiche in Italia PAG. 4 PAG. 8
quest’anno ricorre il centena-
rio dell’ istituzione dell’Albo OPEN INNOVATION |
AMBIENTE |
degli Ingegneri e questa Il web3 e
importante ricorrenza è stata Nuove fonti idriche accessibili l’interoperabilità
celebrata in occasione di un Acqua dall’aria, una risorsa idrica non
evento di successo, organiz-
Per un ecosistema digi-
convenzionale che può essere sostenibi- tale più aperto, inclusivo
zato dal CNI, tenutosi a Roma
le. L’idea di utilizzare questa fonte non è e interconnesso.
lo scorso 23 giugno.
nuova. Risalgono all’Impero Inca i primi Non mancano però gli
esempi di “fog nets” ostacoli
CONTINUA A PAG. 4 PAG. 22 PAG. 14
I PROGRAMMI DI CALCOLO
PIÙ DIFFUSI E LA PROFESSIONALITÀ
DI UN TEAM UNICO AL SERVIZIO
DELL’INGEGNERIA STRUTTURALE
I programmi CSi, mettono a vostra disposizione il frutto di oltre quarant’anni di ricerca e di attività STRUMENTO INTEGRATO DI MODELLAZIONE, ANALISI E VERIFICA
professionale illustre. Lavorerete con la certezza di disporre degli unici programmi accettati senza DI STRUTTURE IN ACCORDO ALLE NTC2018 E ALLE PRINCIPALI
riserve da amministrazioni, enti di controllo e clienti internazionali. NORMATIVE INTERNAZIONALI
CSi Italia Srl Galleria San Marco 4 - 33170 Pordenone - Tel. 0434.28465 - Fax 0434.28466 - info@csi-italia.eu - www.csi-italia.eu
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.6/2023
DIRETTORE RESPONSABILE
di Antonio Felici
Angelo Domenico Perrini, Presidente Consi- METE - 100 ANNI E OLTRE
glio Nazionale degli Ingegneri
DIRETTORE EDITORIALE
Alberto Romagnoli, Consigliere Consiglio
Nazionale degli Ingegneri
DIREZIONE SCIENTIFICA
Eugenio Radice Fossati, Davide Luraschi,
Massimiliano Pittau
DIREZIONE CNI
Elio Masciovecchio, Giuseppe Maria Margiotta,
Irene Sassetti; Edoardo Cosenza, Carla Cappiello,
Alberto Romagnoli, Felice Antonio Monaco, Luca
Scappini, Deborah Savio, Tiziana Petrillo, Sandro
Catta, Domenico Condelli, Ippolita Chiarolini
REDAZIONE
Publisher
Giorgio Albonetti
Coordinamento Editoriale
Antonio Felici
Vanessa Martina - v.martina@lswr.it
Segreteria CNI
Giulia Proietti
Consiglio Nazionale degli Ingegneri
Via XX Settembre, 5 - 00187 Roma
tel. 06 69767036
giornaleingegnere@cni-online.it
PUBBLICITÀ
Direttore Commerciale
Costantino Cialfi
c.cialfi@lswr.it - Tel. +39 3466705086
La preparazione del prossimo Congresso degli ingegneri italiani focalizzata sulle nuove frontiere,
energia e ambiente, la professione di ingegnere, il futuro degli Ordini e le infrastrutture
L
Ufficio Traffico
Elena Genitoni
e.genitoni@lswr.it - Tel. 02 89293962 o scorso maggio il Consiglio Nazionale Ingegneri, attraverso la sua Fondazione, ha organizzato i lavori precongressuali 2023. Una giornata
di confronto per preparare la piattaforma di dibattito del prossimo Congresso degli ingegneri italiani, in programma a Catania dal 27 al 29
SERVIZIO ABBONAMENTI
abbonamenti@quine.it - Tel. 02 864105
settembre, alla quale hanno partecipato i delegati degli Ordini territoriali e delle Federazioni/Consulte. L’evento è stato preceduto da una
fase di dibattito e raccolta di idee, tenutosi lo scorso aprile attraverso la nuova piattaforma TalklNG e che ha coinvolto la vasta platea degli
PRODUZIONE iscritti. Ricordiamo che il Congresso di quest’anno, sulla scia delle celebrazioni dei 100 anni dell’ istituzione dell’Ordine degli Ingegnerin (si veda
Procurament Specialist
Antonio Iovene
Il Giornale dell’Ingegnere n.5/23, ndr.), intende ripercorrere il passato, interpretare il presente e disegnare il futuro della categoria, indagando
a.iovene@lswr.it - Cell. 349 1811231 la possibilità di nuove forme di organizzazione del sistema ordinistico, anche attraverso un confronto con le esperienze maturate in altri paesi.
Realizzazione grafica L’attività di confronto è avvenuta attraverso cinque tavoli di lavoro che hanno visto affrontare altrettanti argomenti forti.
Fabio Castiglioni
Progetto grafico
Stefano Asili e Francesco Dondina
Stampa
ENERGIA E AMBIENTE
GRAPHICSCALVE S.p.A. Il gruppo di lavoro dedicato al tema “Energia e Ambiente” ha delimi-
tato gli argomenti intorno ai quali dibattere e le azioni da mettere in
EDITORE
QUINE Srl campo: semplificazione normativa e procedurale; sensibilizzazione
Via Spadolini 7 - 20141 Milano in materia di prevenzione del rischio; rimodulazione degli incentivi
www.quine.it per la ristrutturazione degli edifici: confronto tra tecnici; il ruolo del
info@quine.it – Tel. 02.864105
CNI. Rispetto ai molteplici temi che rientrano nell’alveo di energia e
Proprietà Editoriale
Società di Servizi del Collegio degli Ingegneri e Archi- ambiente, il gruppo di lavoro si è concentrato su 4 ambiti sintetiz-
tetti di Milano S.r.l., Via G.B. Pergolesi, 25 - 20124 Mi- zabili così: riforma del quadro normativo, con particolare riguardo
lano ©Collegio degli Ingegneri e Architetti di Milano al DPR 380/01 (TU dell’edilizia); elaborazione di un TU dell’Energia e
Quine è iscritta al Registro Operatori della Comu- Ambiente; diagnosi del patrimonio edilizio esistente; interventi per
nicazione n° 12191 del 29/10/2005. Tutti i diritti di la gestione e mitigazione del rischio sismico e idrogeologico e di al-
riproduzione degli articoli pubblicati sono riser-
vati. Manoscritti, disegni e fotografie non si resti- tre forme di rischio.
tuiscono. Ai sensi dell’art. 13 Regolamento Euro-
peo per la Protezione dei Dati Personali 679/2016
di seguito GDPR, i dati di tutti i lettori saranno
trattati sia manualmente, sia con strumenti in-
formatici e saranno utilizzati per l’invio di questa
LE NUOVE FRONTIERE DELL’INGEGNERIA
e di altre pubblicazioni e di materiale informativo Il primo tavolo è stato dedicato alle nuove frontiere dell’ingegneria che rappresentano le aree
e promozionale. Le modalità di trattamento sa-
ranno conformi a quanto previsto dagli art. 5-6-7 di ricerca e innovazione che stanno emergendo come risultato degli sviluppi tecnologici, del-
del GDPR. I dati potranno essere comunicati a le sfide globali e delle esigenze della società. Queste frontiere rappresentano le direzioni
soggetti con i quali Quine Srl intrattiene rapporti in cui l’ ingegneria si sta evolvendo per affrontare nuovi problemi e sviluppare soluzioni
contrattuali necessari per l’invio delle copie della
rivista. Il titolare del trattamento dei dati è Qui- avanzate. Il gruppo di lavoro ha dato vita a una discussione finalizzata a ricercare i pos-
ne Srl, Via G. Spadolini 7 - 20141 Milano, al quale sibili percorsi di collaborazione tra i tre diversi settori dell’Albo attraverso il consegui-
il lettore si potrà rivolgere per chiedere l’aggior- mento di quattro obiettivi chiave e relative proposte operative, che hanno costituito
namento, l’integrazione, la cancellazione e ogni
altra operazione di cui agli articoli 15-21 del GDPR. oggetto di discussione di altrettanti sottogruppi. Il primo obiettivo è il potenziamen-
Gli articoli e le note firmate esprimono l’opinione to della formazione da realizzare anche attraverso l’apertura dei corsi alla partecipa-
dell’autore, non necessariamente quella della zione degli ingegneri che lavorano nelle aziende. Il secondo è la certificazione delle
Direzione del giornale, impegnata a garantire la
pluralità dell’informazione, se rilevante. Essi non competenze, da sviluppare di pari passo con le nuove e mutate esigenze del mercato.
impegnano altresì la Redazione e l’Editore. L’in- A seguire la transizione digitale che si riferisce al processo di adozione e integrazione
vio, da parte dell’autore, di immagini e testi impli- delle tecnologie digitali in diversi ambiti. Essa coinvolge l’uso delle tecnologie digitali
ca la sua responsabilità di originalità, veridicità,
proprietà intellettuale e disponibilità verso terzi. per migliorare l’efficienza, l’accessibilità e la qualità dei servizi e dei processi. Una sfida
Esso implica anche la sua autorizzazione alla loro significativa, che deve essere affrontata con un’adeguata formazione sull’utilizzo degli
pubblicazione a titolo gratuito e non dà luogo strumenti necessari al suo raggiungimento. Infine, c’è il tema della sostenibilità energe-
alla loro restituzione, anche in caso di mancata
pubblicazione. La Redazione si riserva il diritto di tica e ambientale che ha notevoli ripercussioni sulla figura dell’ingegnere. Questa, infatti,
ridimensionare gli articoli pervenuti, senza alte- richiede un approccio integrato e collaborativo che coinvolge tutti e tre i settori dell’ingegne-
rarne il contenuto e il significato. ria: le imprese, le istituzioni e i cittadini. Il gruppo di lavoro ha focalizzato la propria attenzione
TESTATA
sull’utilizzo dell’energia elettrica da fonti rinnovabili e alternative come un passo importante verso
ASSOCIATA la sostenibilità. Inoltre, ha posto l’attenzione sulla metodologia più appropriata per conseguire nel modo
migliore gli obiettivi chiave, ossia un approccio olistico alla progettazione.
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.6/2023
3
LA PROFESSIONE DI INGEGNERE
Questo gruppo di lavoro ha individuato tre sottotemi: rifor-
ma ordinistica e necessità di istituire il ruolo professionale
per gli ingegneri dipendenti; applicazione pratica dell’equo
compenso alla luce della recente approvazione della legge;
necessità che in ambito previdenziale tutti gli ingegneri fac-
ciano capo a Inarcassa. In particolare, per quanto riguarda
la riforma ordinistica è stata proposta l’ istituzione del ruolo
professionale per gli ingegneri dipendenti. Alla base c’è il
principio secondo il quale tutti i laureati in ingegneria, per
esercitare la professione di ingegnere in qualsiasi forma,
devono essere iscritti all’Ordine. La riforma ordinistica deve
inglobare tutti i ruoli professionali in cui si può declinare
la professione. Considerato che l’ ingegnere dipendente condivide le stesse respon- verificare se i principi contenuti nella norma verranno applicati anche a committenti
sabilità civili, penali e patrimoniali dell’ ingegnere libero professionista, l’esercizio non considerati economicamente molto forti, come per esempio i privati di normale
della professione in forma di dipendente pubblico o privato deve essere inquadrata capacità economica. La norma si applica anche al campo dei LLPP. In questo caso,
nel “Ruolo professionale unico” con obbligo di iscrizione, di formazione continua e tuttavia, la maggiore criticità sembra risiedere nella possibilità per le stazioni appal-
di rispetto della deontologia. Un tema di discussione molto sentito è stato quello tanti di premiare chi applica sconti importanti sul compenso professionale. Il gruppo
dell’Equo compenso. Il gruppo è partito dalla considerazione secondo la quale la re- di lavoro ha auspicato che la norma si possa applicare anche ai compensi per le
cente introduzione della norma pone alcuni problemi di reale applicazione pratica la prestazioni rese nel settore giudiziario, che ad oggi appaiono ben lontani dal rispetto
cui soluzione richiede maggiore approfondimento e, possibilmente, l’esame dei primi della dignità e della professionalità del tecnico. A tal proposito, il gruppo di lavoro ha
casi in cui verrà applicata. Va precisato che il suo campo di applicazione è limitato nel ribadito come sia estremamente necessario l’aggiornamento delle tariffe oramai asso-
settore privato a committenti considerati economicamente forti. Sarà interessante lutamente inappropriate.
INGEGNERI E INFRASTRUTTURE
Rispetto ai numerosi temi che interessano il settore delle opere
pubbliche il gruppo di lavoro ha inteso concentrare la propria
attenzione su cinque ambiti, alcuni di carattere sistemico, al-
tri più squisitamente specifici. Il primo è quello del ruolo del
project manager e il RUP. È opinione condivisa tra i tecnici che
vi sia tra i Rup una diffusa carenza di formazione per una gestio-
ne efficace ed efficiente degli appalti pubblici. Per ovviare a tale
problema è auspicabile che la formazione in materia di project
management sia resa sostanziale e non un requisito meramen-
te formale per lo svolgimento del ruolo, sia dal lato RUP ma
anche dal lato dei professionisti tecnici. Il secondo tema è il
monitoraggio e controllo-indagini strutturali. Per raggiungere
un sufficiente grado di affidabilità nel monitoraggio delle infra-
strutture si rende necessario: realizzare un approccio unitario
che garantisca oggettività e qualità del servizio per avere risul-
tati omogenei e comparabili; introdurre il monitoraggio come
parte integrante del progetto con specifiche risorse del qua-
dro economico dedicate allo scopo; finanziamenti dedicati al
monitoraggio delle strutture esistenti; banca dati unificata tra
i diversi enti e i soggetti competenti; standardizzazione delle
procedure di controllo al fine di verificare l’efficacia del proces-
so di monitoraggio e manutenzione. Il terzo tema è la qualità
del progetto. Tutti sono concordi nell’affermare che essa è uno
degli elementi essenziali per la realizzazione di infrastrutture
di qualità. Uno dei problemi, però, è la determinazione dei cri-
teri per definire oggettivamente la qualità e la definizione di un
protocollo per il controllo della qualità. Un ulteriore elemento Il quarto tema sono le criticità dell’Appalto integrato e subap-
di riflessione riguarda la relazione spesso inconciliabile tra la palto. A causa delle numerose criticità e sulla base delle espe-
qualità progettuale e i tempi di realizzazione insufficienti im- rienze negative che ne hanno caratterizzato il suo utilizzo nel
posti nei contratti. Accade, infatti, spesso che i tempi molto ri- corso del tempo, appare certamente necessario introdurre al-
stretti stabiliti dai contratti non consentano una progettazione cune azioni per regolamentarne l’utilizzo limitandone l’ impatto
di qualità per cui sarebbero necessari tempi più lunghi. negativo. L’ultimo tema riguarda la zona promiscua che si pro-
Un ultimo elemento di valutazione, spesso controverso, riguar- pone di istituire all’ interno del codice della strada. Per zona
da il controllo, la validazione e la verifica del progetto che spes- promiscua si intende un tratto di strada o intersezione dove
so, a parere dei tecnici, non viene condotto in maniera collabo- le corsie sono destinate all’uso condiviso da parte di veicoli a
rativa ed efficace. motore, biciclette e pedoni in modo promiscuo.
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.6/2023
EDITORIALE |
SEGUE DA PAG. 1 IL PARERE DI
In Nel frattempo, molti Ordini
territoriali hanno celebrato a livello
locale iniziative simili e diverse altre
sono in programma da qui alla fine
dell’anno. Questa fondamentale
ricorrenza non serve solo a ripercor-
rere il passato e a dare un giudizio
storico su quanto è stato fatto da
chi ci ha preceduto. Essa va sfruttata
soprattutto per leggere corretta-
mente gli avvenimenti contempo-
ranei che coinvolgono la categoria,
al fine di provare a disegnare un
percorso credibile per il prossimo
futuro, a cominciare da una seria
riflessione su come dovrà evolversi
il nostro sistema ordinistico. Tutto
questo non si può fare senza il
contributo attivo e competente della
nostra base, dell’intelligenza e della
competenza di ogni singolo inge-
gnere appartenente a questa nostra
straordinaria comunità. Questo è
stato il senso e l’utilità dei lavori
precongressuali.
Ponte Morandi
In questa sede vorrei soffermarmi
brevemente sulla questione del
futuro dell’Ordine. Il confronto ha
fatto emergere l’esigenza che il
nostro sistema ordinistico torni alle
sue origini, mettendo al centro la
tutela della professione e del ruolo Intervista a Gian Michele Calvi, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Pavia, sulle sfide sismi-
istituzionale degli ingegneri. Ciò è
tanto più necessario se si pensa che, che, la manutenzione dei ponti e le scelte tecnologiche nella progettazione delle infrastrutture
nel corso del tempo, si è assistito viabilistiche in Italia
al proliferarsi di corsi di laurea che
hanno creato figure professionali A cura della Redazione Dal 2012 Gian Michele Calvi è uno luce sospeso abbia dei potenzia- te oggetto, più che di potenziali
G
non rappresentate dagli Ordini. Si dei direttori dell’International As- li problemi di sensibilità sismica incidenti, di attentati: è ciò che si
avverte perciò la necessità di valo- ian Michele Calvi, clas- sociation of Earthquake Enginee- molto specifici non è l’elemento vede ogni giorno leggendo della
rizzare l’Ordine restituendogli il ruo- se 1957, è Neopresidente ring, un’organizzazione che coin- essenziale della fattibilità o meno guerra in Ucraina. Oggi far volare
lo di organo di tutela dell’ingegnere, dell’Ordine degli Inge- volge 52 paesi. della struttura. Vedo, come più un drone e mandarlo contro tre
indipendentemente dal suo indirizzo gneri di Pavia. Professore serio, un problema di vento, non stralli o cavo guida è una cosa che
di laurea e dal fatto che sia inqua- Ordinario di Tecnica delle Costru- Ingegnere, partiamo dal tema legato a potenziali collassi della probabilmente può fare chiunque;
drato nel pubblico o nel privato. A zioni e Direttore del Centro di For- caldo del ponte sullo Stretto di struttura, bensì alla continuità di quindi, è chiaro che sono temi che
questo proposito, tra le proposte mazione Post-Laurea e Ricerca in Messina: qual è la sua opinione in esercizio, perché ci possono esse- vanno presi in considerazione. Io
più interessanti emerse c’è quella Ingegneria Sismica e Sismologia merito, soprattutto in riferimento re condizioni di vento forza, come non sono uno specialista di atten-
di istituire il ruolo professionale per presso la IUSS di Pavia, è anche all’aspetto sismico? ben noto, tra l’altro monitorate da tati terroristici, ma va capito come
gli ingegneri dipendenti. Un’idea il fondatore e il Direttore della “Ad aprile ho fatto un’audizione tempo. Quindi, sappiamo che 20 e possono essere trattati tali eventi,
che, tra le altre cose, si sposa Fondazione Eucentre e ha contri- alla Camera, esprimendo in pochi 130 km/h possono esserci con una in modo da garantire un certo tipo
perfettamente con la posizione del buito alla creazione della School minuti un concetto chiave: tanti certa frequenza (ma non tutti i di risposta in funzione delle loro
CNI, più volte espressa dal nostro in Understanding and Managing continuano a parlare di un proble- giorni) e, quindi, costruire un pon- difficoltà”.
Presidente Domenico Perrini, volta a Extremes. È membro del Con- ma sismico che, in realtà, non c’è, te di questo impegno e di tali costi
stabilire una sorta di obbligatorietà siglio di Amministrazione della o, meglio, c’è solo in misura abba- senza garantire che le eventuali Sicuramente ci sarà da capire
dell’iscrizione all’Albo, sulla base del Fondazione GEM (Global Earth- stanza secondaria; che un ponte chiusure per eccesso di vibrazio- quali tecnologie utilizzeranno per
principio secondo cui il laureato in quake Model). Autore di oltre 300 con una campata di 3 kilometri di ne e comunque per problemi che costruirlo…
ingegneria per esercitare la profes- pubblicazioni su argomenti legati non c’entrano nulla con il crollo, “Ho citato anche questo aspetto
sione in qualsiasi forma e in qual- alla progettazione e valutazione ma che comportano una limitazio- nel mio intervento alla Camera.
siasi ambito, deve essere iscritto ad di diverse tipologie strutturali, ha ne di traffico, è una cosa che deve Io insegno Progettazione di ponti
un Ordine territoriale. D’altra parte, ricoperto il ruolo di progettista, essere considerata, che non può e un mantra in materia è: I pon-
sappiamo che l’ingegnere dipenden- direttore dei lavori, consulente essere accettabile. ti non sono difficili da far stare in
te condivide le stesse responsabilità e collaudatore per centinaia di Le chiusure devono essere limi- piedi quando sono finiti, i ponti
civili, penali e patrimoniali del col- opere, tra cui il viadotto di Bolu in tate a condizioni tali per cui non sono difficili da costruire. Nel caso
lega libero professionista, dunque Turchia, caratterizzato da 119 cam- sia necessario tenersi comunque del ponte sullo Stretto, nel pro-
non ha più motivo di esistere una pate, e il ponte strallato Rion An- i traghetti in porto per poter fare getto definitivo vengono ipotizzati
differenziazione di status. Ma su tirion in Grecia, con una lunghezza un servizio sostitutivo in un certo quattro cavi di sospensione con
questo e altro avremo modo di tor- di 2.883 metri. Inoltre, ha supervi- numero di giorni l’anno: questo lunghezza d 5.320 m e diametro
nare ampiamente in occasione del sionato la ricostruzione post-ter- per quanto riguarda le azioni, di- 1,26 m. Ogni cavo sarebbe costi-
prossimo Congresso. remoto a L’Aquila nel 2009, che ha ciamo, di tipo naturale. tuito da 44.324 fili d’acciaio. La
coinvolto 185 edifici sismicamente C’è poi il tema dei potenziali atten- modalità classica di costruzione
*Alberto Romagnoli, Consigliere CNI isolati mediante circa 7.000 isola- tati terroristici: le strutture in vista di un ponte sospeso prevede che
delegato alla Comunicazione tori e completati in circa sei mesi. Gian Michele Calvi nel mondo diventano naturalmen- siano i fili a essere trasferiti pro-
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.6/2023
5
gressivamente da un lato all’altro un elemento di 122 cm per 98 cm., sedi: ogni giorno in cui il ponte è spreco di risorse. Bisognerebbe pila è letteralmente scomparsa.
del ponte, il che comporterebbe localmente c’era la corrosione che rimasto chiuso ha avuto un costo avere delle procedure per selezio- Il ponte è rimasto appoggiato sulle
di percorrere una lunghezza com- stava tra il 50 e il 70%, quando nel sociale superiore ai 2 milioni di nare cosa va fatto prima e cosa va altre due e poi finalmente si è sco-
plessiva di trasporto di 5320 m x resto dello strallo la corrosione euro. Se si tiene conto di tale ci- fatto dopo, mentre ora dappertut- perto che c’erano dei buchi dentro
44323 fili X 4 cavi = 943.193.440 m ha dell’ordine del 20%. Quindi, fra quotidiana – e sappiamo che il to ci sono soldi, ma non ci sono le travi principali. Quindi, adesso
= 943.193 km. Con quale sistema questo è il crollo, dopodiché (lo nuovo ponte San Giorgio è costato più ingegneri a sufficienza né im- quel ponte è relativamente sicuro,
verrebbero tirati i fili da una par- dico “ in parentesi”) il fatto che circa 200 milioni – vuol dire che si prese, ci sono già gare che vanno sia pure su due pile temporanee.
te all’altra, a che velocità e quindi la Procura su questa linea diventi è pagato ogni 100 giorni di chiusu- deserte. Non vedo una grande Resta un ponte che ha uno spazio
impiegando quanto tempo? Con perdente e, quindi, abbia cercato ra dell’altro ponte. Quindi, sareb- razionalità nello scegliere dove interno netto di 8 m., a cui abbia-
quante interruzioni previste e con altre strade è una storia diversa. be stato più importante accorciare intervenire e mi domando che mo aggiunto il guardrail: quindi, si
quali condizioni di rischio in fase L’ho detto mille volte: la manuten- i tempi di chiusura piuttosto che cosa succederà tra poco, perché tratta sostanzialmente di un’opera
di costruzione? Qual è il livello di zione del ponte era fatta male, ma risparmiare sulla costruzione del già vedo che mancano risorse di che non rispetta nessuna norma,
rischio di un evento sismico o di se mi chiedono della correlazione ponte. Il progetto dev’essere sem- ogni tipo per poter procedere in un ponte che non può funzionare
un vento forte o d’altro ancora du- tra la manutenzione del ponte e pre condiviso, tra progettista, co- tal modo. Quest’ultimo è un pro- nel futuro.
rante la costruzione, che è diverso il crollo la risposta è: no, non c’è struttore e cliente (lo Stato, Anas, blema tipicamente italiano, quello Esiste un PFTE che ho realizzato in-
dal caso del ponte costruito. correlazione. Quindi, il ponte non Società Autostrade o altri ancora). invece dell’invecchiamento delle sieme ad altri, un nuovo ponte che
Nel caso del ponte Akashi – per era trattato come avrebbe dovuto Così facendo, non solo si dà più strutture viabilistiche riguarda si trova un po’ a valle. È già stato
molti anni il ponte con la campa- essere, però, ripeto, questo ele- resistenza al ponte, ma anche più tutto il mondo occidentale. approvato in conferenza di servizi
ta più lunga del mondo – aveva- mento non ha correlazione con il resilienza per le situazioni in cui Relativamente alla provincia di e attualmente attendiamo il pare-
no impiegato la tecnologia mista: collasso. le forze agenti e le domande di Pavia, il problema più grosso sono re da parte del Consiglio Superiore
i cavi sono stati realizzati tirando Passando dal particolare al ge- spostamento sono più piccole: l’o- i ponti sul Po, senza discussione: dei Lavori Pubblici. Dovranno poi
trefoli (composti da molti fili) e i nerale: non è facile far crollare i biettivo è che il ponte continui a su 6 ponti non ce n’è uno che fun- essere trovati 170 milioni di euro
viaggi sono stati limitati a 290 per ponti, bisogna che succeda qual- essere utilizzato oppure che possa zioni bene, forse con l’eccezione per costruirlo. Sinceramente sono
ogni cavo, dopo avere tirato il pri- cosa di veramente grave o a livel- essere riparabile in tre giorni. Ciò del secondo ponte dell’A7, quello molto sorpreso che vengano sper-
mo trefolo con un cavo in kevlar lo di progettazione, o di errore di che sto dicendo non è presente in più recente e, tra poco, del primo perati soldi altrove e non si sia
posato da un elicottero; più il cavo costruzione, o, ancora, a livello di nessuna norma, ma sono il primo ponte dell’A7 perché è stato ogget- partiti con un intervento semplice
che si deve portare è pesante, più deterioramento di materiali, altri- a non essere favorevole a creare to di intervento. Il noto Ponte della come questo e che cambierebbe
è difficile portarlo, più la forza che menti i ponti non crollano: i ponti norme di tipo prescrittivo, piut- Becca, costruito all’inizio del seco- di molto le cose”.
viene esercitata in testa alle torri è si deteriorano, oppure si vede che tosto penso a un progettista che, lo scorso, è a traliccio, in acciaio,
alta, perché quando io tiro un cavo c’è un salto o, ancora, una piena terminata l’opera, metta nero su con una sezione di circa 8 m. per 8, Durante il suo intervento all’As-
questo cavo ha un attrito in testa importante che scalza una pila. Se bianco ‘danno verso azione’, del bombardato in due o tre campate semblea annuale dell’Ordine de-
alle torri e tale attrito diventa la si va anche a guardare il numero tipo: avviene un evento sismico a durante la Seconda Guerra Mon- gli Ingegneri di Pavia, ha fatto un
forza orizzontale: tutti elemen- dei ponti crollati nei terremoti, 40 km magnitudo 6.4 e poi? Uno diale (successivamente ricostrui- excursus sulla storia dei ponti,
ti che devono essere considerati. scopriremo che è incredibilmente scritto di prestazioni, valido anche te). Necessita di una manutenzio- partendo dall’età del ferro: c’è
Questo è il progetto di oggi, che piccolo, anche in un Paese come il per una casa (pensiamo al concet- ne importante, perché l’acciaio va oggi una tecnologia, un materiale
è legge, quindi è inutile metter- Giappone, dove quest’anno cade il to di ‘CasaClima’). riverniciato, c’è poco da fare. Nel migliore per la progettazione e la
si a discutere, chiedendo perché centenario del grande terremoto In Italia abbiamo avuto un boom novembre 2010 qualcuno, passan- costruzione dei ponti?
volete fare una campata unica? A di Kanto. Io faccio l’ingegnere si- di costruzioni di ponti tra il 1955 do, ha segnalato alla Provincia che “La risposta generale è certamen-
fare più campate probabilmente si smico, lavoro ai ponti in Panama, e il 1970 (ricordiamo, in quel pe- sentiva un salto e siamo andati sul te no, perché l’uso di una scelta
risparmiava una quantità di soldi Costa Rica, Turchia, Grecia: oggi è riodo, la prima la costruzione posto: in realtà non era un salto, tecnologica e di materiali con-
enorme, ma, ripeto, non è più il necessario assicurare una qualche dell’Autostrada del Sole). bensì una pila che ruotava; è sta- nessi a una tecnologia dipendono
caso di discuterne”. forma di continuità, di servizio o Fino al collasso del ponte Mo- to fatto un intervento inusuale, dall’orografia, dalla lunghezza del
di ridotta interruzione di un servi- randi abbiamo assistito sostan- molto difficile, che ha visto, tra la ponte, dalla lunghezza delle cam-
Parliamo della situazione attuale zio; non è sufficiente dire il ponte zialmente a una quasi assenza di fine di novembre e dicembre, la pate, dalla possibilità di accesso,
dei ponti in Italia, in particolare non è crollato, perché, tornando al manutenzione di controllo, ora costruzione di due stampelle, due dalla distanza dal punto di pro-
del ponte Morandi e delle ultime ponte Morandi da un altro punto di invece assistiamo alla follia oppo- pile temporanee a 16 m. di distan- duzione di calcestruzzo e ancora
notizie che sono uscite (dal “lo vista, è facile far quattro conti, che sta: monitoriamo qualsiasi cosa, za dalla pila che stava ruotando. Il dalla trasportabilità per via acqua:
sapevamo” al “non abbiamo fatto io ho fatto e ho riportato in tante passando dalla trascuratezza allo 17 marzo c’è stata una piena e la queste sono le prime lezioni di un
niente” all’“abbiamo avuto pau- corso sui ponti; ma c’è una serie
ra”). Il punto, come giustamente importantissima di constraints
ha detto Lei, è sì mettere su i pon- che governano le scelte che pos-
ti, ma anche la loro manutenzio- sono guidare in una direzione o in
ne. Lei è Presidente dell’Ordine di un’altra. Oggi si vedono scelte folli
Pavia: qual è lo stato dell’arte dei in cui c’è gente che può proporre,
ponti nella sua zona? com’era per il ponte della Becca,
“Andiamo con ordine. Riguardo al un ponte strallato con campa-
ponte Morandi, premetto che io te di 80 m.; io ho fatto un ponte
sono il perito di Giovanni Castel- tradizionale in calcestruzzo a box
lucci (ex AD di Autostrade, ndr.) e section a di 200 m. di luce, dalla
non ho nessun problema a par- manutenzione molto più bassa.
lare. Per me la situazione è chia- Allora qual è la scelta migliore?
rissima: il ponte è crollato perché Essenzialmente ciò che funziona
c’era un’enorme differenza di co- in uno specifico contesto: le scelte
struzione di ignoto molto difficile vanno fatte in quest’ottica. Certo,
da individuare: questa è stata l’o- ci sono state alcune tecnologie
rigine del crollo. C’era un buco di che hanno avuto più evoluzioni,
grandi proporzioni nella parte alta come i ponti strallati negli ultimi
dello strallo di sud-est, era all’ in- vent’anni, ma non diventano me-
terno di più di 30 cm rispetto alla glio di altro se quel tipo di tecno-
superficie esterna all’ interno di logia non funziona”.
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.6/2023
EFFEMERIDI
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
MAPEI
STRUCTURAL
DESIGN
NOVITÀ IL PUNTO |
Un percorso a ostacoli
Dalla legge Merloni al nuovo Codice dei Contratti, dal procedimento al progetto
I PRINCÌPI DEL RISULTATO,
DELLA FIDUCIA E
DELL’ACCESSO AL MERCATO
E veniamo a questo nuovo codice
del 2023 e 2024, e qui ci appros-
simiamo alla chiusura; se si
leggono i primi articoli, quelli
dedicati ai principi ispiratori,
sembra di respirare veramente
un’aria nuova e diversa. Il princi-
pio del risultato, il principio della
fiducia, il principio dell’accesso al
mercato. Principi forti e principi
ispiratori di tutto il resto dell’ar-
ticolato.
È qui che il nuovo codice deve far
riflettere. La prova e la sfida a cui
sarà sottoposto saranno da verifi-
care nei prossimi mesi, da quando
cioè diventerà realmente attua-
tivo; se il corposo articolato, che
segue i principi ispiratori enucle-
ati nelle prime pagine, sarà figlio
legittimo degli stessi princìpi.
Il raggiungimento del risultato
viene identificato come il sintomo
del buon andamento della pub-
blica amministrazione e dell’ope-
rare secondo i principi di efficienza,
efficacia ed economicità.
Ma il nuovo conflitto fra raggiun-
gimento dell’obiettivo-progetto
(nuovo codice) e il rispetto inte-
di Stefano Capannelli* mento di attuazione finalmente 163/2006 si sarebbe dovuto com- in vigore per ancora un mese. Io grale del procedimento (vecchi
P
arrivò sì, ma ben 5 anni dopo; pletare con un successivo regola- lo indicherei come il riferimento codici), chi lo vincerà?
er chi come il sottoscritto era il D.P.R. 544/99. Questo rego- mento. Abbiamo aspettato anche normativo che meglio rappre- Certo è che quanto contenuto nel
è nato e cresciuto profes- lamento era corposo (230 articoli in questo caso altro tempo, ben senta la sconfitta del legislatore. comma 3 dell’articolo 2 del nuovo
sionalmente con l’entrata circa più allegati) e disciplinava quattro anni. Il nuovo regola- Chiariamo perché. codice – principio della fiducia
in vigore della legge Mer- in dettaglio tutte quelle attività mento è poi uscito nel 2010: il Dopo pochi anni dall’entrata in – dove ben si sottolinea che si
loni, è il caso in questi giorni, vista che nei 5 anni precedenti non D.P.R. 207. vigore del codice, nel 2016, il poli- ricade in responsabilità ammini-
l’entrata in vigore parzialmente erano state precisamente rego- Di nuovo si ripresenta pertanto tico, visto che il codice stesso strativa per colpa grave quando
del nuovo codice dei contratti lamentate. Finalmente la norma nel 2010 l’accoppiata perfetta: veniva indicato come il disposi- si viola la norma mentre non ci si
pubblici il primo luglio scorso, e sui LL.PP. in quel momento (1999) decreto legislativo con il suo tivo normativo che bloccava tutto, ricade se si viola solo un indirizzo
definitivamente poi il primo gen- raggiungeva un corpo più con- regolamento attuativo. Anche in è dovuto intervenire producendo giurisprudenziale, è veramente sui
naio 2024, di riepilogare cosa è sistente: una legge quadro e un questo caso – perseverare è dia- una serie di norme correttive. generis.
successo in un periodo di quasi 30 regolamento di attuazione. bolico – pochi anni di tempo per La prima novità è del 2019: il Tutto ciò sembra molto contrad-
anni, dal 1994 al 2023/2024. studiarlo e applicarlo fino al 2016, decreto sblocca cantieri; nel 2020 dittorio se non si conosce quanto
IL D.LGS. 163/2006 e poi cosa succede? Cambia di poi esce il primo decreto sempli- è frastagliato, corposo, disarti-
LA LEGGE MERLONI Pochi anni di tempo per studiarlo nuovo il codice dei contratti ed ficazioni e nel 2021 il semplifica- colato, disorganizzato e spesso
Appena mi sono laureato, ho e applicarlo (una “generazione” esce il vigente codice dei contratti zioni-bis. contraddittorio il panorama nor-
cominciato a lavorare nel campo di appalti pubblici direi) fino a pubblici il D.Lgs. 50/2016. I nomi di questi decreti sono mativo italiano.
dei lavori pubblici facendo riferi- quando nel 2006 è uscito il nuovo Anche qui (corsi e ricorsi storici) ampiamente identificativi della È chiaro che nessuno intende ora
mento alla appena uscita Legge Codice dei contratti pubblici, il un codice che si accoppia con un loro funzione e chiaramente sono proporre una deregulation alle
109/94, la Merloni (Legge quadro D.Lgs. 163/2006. regolamento del 2010, antece- delle “sprangate” alle impalca- norme, ma di fatto è proprio qui,
in materia di Lavori pubblici), Quel nuovo codice dei contratti dente, cioè il D.P.R. 207. Nelle parti ture che sorreggono il codice di a parere del sottoscritto, che il
poi evoluta nel seguito in Mer- pubblici (2006) non legiferava più che confliggono con il codice, cui al D.Lgs. 50/2016. principio del risultato dovrebbe
loni-bis, poi ter e poi finalmente solo sui lavori pubblici come la viene abrogato parte del rego- Con questi decreti, il codice è far vedere i muscoli con il comma
quater nel 2002. La Legge Merloni Legge Merloni, ma si estendeva lamento 207, e pertanto ad oggi stato pressoché demolito. Anche 3 dell’art. 2 citato.
era una legge molto stringata, a tutto il campo contrattuale, è simpatico vedere, per esem- il suo regolamento, che stava Da luglio 2023 e poi da gennaio
poche pagine, aveva solo circa 40 anche pertanto ai servizi e alle pio su Bosetti e Gatti, di questo per essere emanato nel dicem- 2024 metteremo in pratica le
articoli. Ogni tanto oggi cerco di forniture. riferimento normativo gli articoli bre 2019, difatti è rimasto negli nuove norme del nuovo codice.
ricordarmi come facevo a seguire A quel punto, nel 2006, il nuovo “spenti”, cioè abrogati, e gli arti- archivi, anzi nelle scrivanie, pro- Trent’anni di “fatiche” dal 1994 al
e dirigere i lavori pubblici in quel codice del momento, cioè il D.Lgs. coli “accesi”, cioè vigenti. prio perché è stato fortemente 2024 per chi ha lavorato in que-
momento storico e credo che una 163, si sovrapponeva a un regola- Per compensare poi le lacune del superato dalla crisi creatasi dalla sto lasso di tempo con 3 diversi
grossa mano me la desse il Valen- mento previgente del 1999 cioè il codice del 2016 di cui al D.Lgs. 50, pandemia del 2020, argomento Codici 2006, 2016, 2023, una legge
tinetti e applicassi anche il Regio D.P.R. 554. Quest’ultimo non “par- arriva il D.M. 49/2018 sulla dire- nel quale preferisco non adden- quadro con ben quattro versioni
decreto per quanto ancora in lava” la stessa lingua del nuovo zione lavori; poi sempre nel 2018 trarmi ora. e due regolamenti e mezzo e
vigore. Per chi è più giovane e non codice e mi ricordo l’estrema dif- esce anche il D.M. 14, il Decreto A questo punto, dopo che il codice tante altre norme complementari.
se lo ricorda, il Valentinetti non ficoltà nel dover far collimare il che regolamenta la programma- dei contratti vigente di cui al Diremmo una schizofrenia legisla-
era una norma, ma era un testo nuovo codice di quel momento zione triennale dei lavori pubblici. decreto 50/2016 si è preso sulla tiva. Aspettiamo due mesi in più,
specializzato. Forse l’ultima volta con il vecchio regolamento 554 In qualche caso queste sono schiena tutte le critiche e tutta facciamo una buona legge, e poi
che in un testo ho visto riportare entrato in vigore ben 7 anni prima. norme concepite principalmente la responsabilità della non attua- teniamocela per almeno 10 anni.
in maniera chiara, precisa e con- Mi ricordo, per esempio, evidenti per lo Stato e che con qualche dif- zione delle opere pubbliche in Ita-
creta cosa sono le riserve, cos’è problemi di interpretazione delle ficoltà si addicono agli enti locali lia, proprio nel momento in cui era
uno stato finale, un verbale di varianti tra le due norme vigenti, territoriali anche per diverse invece necessario dare una spinta
consegna dei lavori, un verbale varianti che non sono certo argo- discipline delle norme sui bilanci. propulsiva alla realizzazione del
collaudo, etc… menti di importanza relativa PNRR, la politica – mediante la *Presidente Ordine Ingegneri della
Secondo la Legge Merloni, in poco nell’ambito dei contratti pubblici. LA SCONFITTA legge delega del 21 giugno 2002 Provincia di Ancona, Dirigente Dire-
tempo (settembre 1995) il Governo DEL LEGISLATORE – ha conferito al governo l’inca- zione Lavori pubblici e direzione
dell’epoca avrebbe dovuto ema- PERSEVERARE È DIABOLICO Che dire del Decreto legislativo rico di redigere un nuovo codice manutenzioni e protezione civile del
nare un regolamento. Il regola- Anche in questo caso il D.Lgs. 50 del 2016, il codice attualmente basato su una serie di princìpi. Comune di Ancona
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.6/2023
9
ATTUALITÀ PROFESSIONI |
un diritto incomprimibile
base dei soli elementi qualitativi
dell’offerta.
È il caso di evidenziare che oggetto
della legge n. 49/2023 è la tutela
Nuove garanzie contrattuali e l’impatto sulle gare d’appalto dell’equo “compenso” e non delle
spese (definite dall’art. 5 del D.M.
di Domenico Condelli* garantire la sua “dignità”, fra le presuntivamente vessatorie e che plicazione della Legge 49/2023 e 17.06.2016), che in astratto potreb-
I
quali anche il diritto a un com- sanziona con la nullità indicate la precedente pubblicazione del bero essere soggette a ribasso
l sistema ordinistico si è per penso equo. nell’art. 3, comma 2. nuovo codice dei contratti pub- quando non stimate dalla Sta-
lungo tempo contraddistinto Vi è dunque un chiaro mutamento Le funzioni assegnate agli Ordini blici di cui al Decreto Legislativo zione Appaltante e poste al mas-
per la determinazione del com- di prospettiva: il professionista territoriali ed ai collegi, oltre che 36/2023 in vigore dal primo luglio. simo dell’aliquota prevista.
penso attraverso il riferimento è visto, valutato e tutelato dal ai loro Consigli Nazionali sono di In particolare, l’art. 8 di tale Questa conclusione merita tut-
a parametri predeterminati dal legislatore come un lavoratore e natura sostanziale (possibilità Decreto Legislativo introduce tavia alcune precisazioni, in par-
legislatore (Legge n. 149/1943 per non (solo) come un operatore di di determinare modelli di con- (comma 2) il divieto di gratuità ticolare tenendo conto delle sue
gli Ingegneri e gli Architetti); que- mercato esposto alle regole della venzione rispetto alle quali vige della (sola) prestazione intellet- ricadute pratiche, in quanto un
sto almeno fino al 2012, quando concorrenza; in quanto “lavora- una presunzione di equità del tuale e la garanzia che le stesse eventuale ribasso sulle spese,
con il Decreto Legge 12/01/2012, tore” il professionista ha diritto compenso) processuale (con la siano retribuite mediante l’appli- seppur astrattamente ammis-
n. 1 (art. 9) venivano “abrogate le a una tutela analoga a quella di possibilità di proporre l’azione cazione del principio dell’equo sibile, dovrà essere tale da non
tariffe delle professioni regola- qualsiasi altra tipologia di lavo- collettiva ex art. 840-bis CPC) e compenso. intaccare l’equità del compenso.
mentate nel sistema ordinistico”. ratore, a cominciare dal diritto a deontologica (relativa all’azione Inoltre, con le integrazioni al Pertanto, la Stazione appaltante è
La Legge n. 49 del 21 aprile 2023 una “retribuzione” equa e propor- disciplinare). comma 15 dell’art. 41 che rinvia al obbligata a procedere alla verifica
(pubblicata in GU Serie Generale zionata alla quantità e qualità del DM del 2016 (per il tramite dell’Al- dei ribassi praticati sulle spese
n. 104 del 5 maggio 2023) completa lavoro prestato. IL CODICE DEONTOLOGICO legato I.13) non solo si colloca al fine di escluderne l’incidenza
il percorso avviato nel già 2017 La disciplina dell’equo compenso Il Consiglio Nazionale ha provve- perfettamente nell’alveo della negativa sull’equità del compenso.
finalizzato a garantire l’equità del si occupa direttamente del cor- duto tempestivamente – attivan- previsione di cui all’art. 1 comma, Difatti, fermo restando le diffe-
compenso professionale. rispettivo, che rappresenta uno dosi prontamente allo scopo – ad 1 lett. b) della L. n. 49/2023 ma ne renze delineate fra corrispettivo,
Il Centro Studi del Consiglio Nazio- degli elementi essenziali del attuare le previsioni contenute rappresenta anche una coerente compenso e spese, una clausola
nale Ingegneri ha ultimato uno contratto (non solo di quello di nella legge in materia di equo attuazione. contrattuale conseguente a un
studio inerente “La disciplina lavoro), al fine di ristabilire le con- compenso, consapevole dell’im- Le implicazioni che ne seguono ribasso praticato sulle spese del
dell’equo compenso e gli affida- dizioni di equilibrio all’interno del portanza della funzione discipli- si spingono inevitabilmente fino professionista che determini, in
menti dei servizi di ingegneria rapporto contrattuale tra profes- nare e della necessità di adeguare all’ inammissibilità di un con- quanto sproporzionato, un indi-
e architettura secondo il D.Lgs. sionista e committente. quanto prima il Codice deontolo- fronto competitivo basato sul retto ribasso del compenso per la
36/2023” con il supporto dell’Avv. La Legge identifica in maniera gico di Categoria ai nuovi principi “prezzo”. Difatti è innegabile che prestazione professionale, dovrà
Lorenzo Passeri Mencucci e di cui chiara l’equità del compenso, introdotti dal Legislatore, con le un “compenso equo”, per defini- ritenersi (la clausola) nulla ai sensi
si riporta una breve sintesi. che deve essere proporzionato modifiche introdotte agli arti- zione, non possa essere ribassato della L. n. 49/2023. L’art. 3 comma
alla quantità e alla qualità del coli 11.3 e 11.4, alla seconda parte in sede di gara e questo spinge 1 della Legge n. 49/2023 chiarisce
GARANZIE CONTRATTUALI lavoro svolto, al contenuto e alle dell’articolo 15.3 e all’articolo 15.4 verso una duplice considera- che sono nulle “le clausole che
IDONEE caratteristiche della prestazione del Codice deontologico. zione rispetto alle modalità di non prevedono un compenso equo
Il presupposto della Legge è la professionale e conforme a spe- L’ambito oggettivo di applicazione aggiudicazione dell’appalto ed in e proporzionato all’opera prestata,
tutela del professionista come cifici parametri individuati, per i delle disposizioni della Legge particolare riguardo ai criteri di tenendo conto a tale fine anche dei
lavoratore (ai sensi dell’art. 35, professionisti iscritti agli Ordini viene circoscritto ai rapporti pro- aggiudicazione. costi sostenuti dal prestatore d’o-
comma 1 della Costituzione, che e Collegi, dai Decreti Ministeriali fessionali, aventi in oggetto la Ne consegue che non è possibile pera”. Il comma 2 del medesimo
prevede la tutela del lavoro in adottati ai sensi dell’articolo 9 del prestazione d’opera intellettuale procedere all’aggiudicazione di art. 3 della Legge n. 49/2023 alla
tutte le sue forme), in conseguenza Decreto-Legge 24 gennaio 2012, n. di cui all’articolo 2230 del Codice commesse avente ad oggetto lettera e) sanziona con la nullità
della presa d’atto che il profes- 1, convertito, con modificazioni, civile, in favore delle imprese l’esecuzione di prestazioni intel- le clausole “[…] che impongono al
sionista intellettuale è diventato dalla Legge 24 Marzo 2012, n. 27 bancarie e assicurative, delle lettuali sulla base del massimo professionista la rinuncia al rim-
parte “debole” del rapporto con- (art. 1, comma 1, L. n. 49/2023). imprese che nell’anno precedente ribasso in quanto la base d’asta borso delle spese connesse alla
trattuale (quanto meno rispetto a La clausola contrattuale che pre- hanno occupato più di 50 lavora- determinata secondo il combi- prestazione dell’attività professio-
determinate categorie soggettive veda un compenso non equo è tori o hanno presentato ricavi nato normativo di cui alla L. n. nale oggetto della convenzione”.
di operatori) ed è pertanto neces- nulla ai sensi dell’art. 3, comma superiori a 10 milioni di euro ed 49/2023 e al D.Lgs. n. 36/2023, è
sario intervenire a tutela della sua 1 della Legge n. 49/2023 che indi- infine ai rapporti con la pubblica già equo compenso e in generale
posizione prevedendo una serie vidua, inoltre, il contenuto gene- amministrazione. il Codice ammette la possibilità *Consigliere CNI con delega SIA e
di garanzie contrattuali idonee a rale delle clausole che ritiene Di particolare interesse è l’ap- di procedere all’aggiudicazione Osservatorio Bandi
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.6/2023
FOCUS
Intelligenza Artificiale:
una sfida Inevitabile
Impatto sociale e nuove prospettive,
dal concetto di macchina intelligente al dominio delle reti neurali
di Livio Izzo* e che naturalmente erano molto relativamente a basso costo: non calcolo, perché si può richiedere cedere a risorse in cloud in manie-
N
meno numerosi fino a pochissimo c’è più bisogno per un’azienda, l’esecuzione di un certo algoritmo ra dinamica. E infine, gli algoritmi
ell’ambito delle ma- tempo fa. Il secondo è quello della per l’università, di investire neces- con il computer in rete. I computer dell’intelligenza artificiale o, me-
nifestazioni di Berga- possibilità di accedere a computer sariamente in un grosso centro di in rete danno la possibilità di ac- glio, del machine learning – come
mo-Brescia Capitale della vedremo in particolare – delle reti
cultura, l’Ordine degli In- neurali che negli ultimissimi anni,
gegneri della provincia di Bergamo nell’ultimo decennio, hanno speri-
ha organizzato una conferenza di mentato una crescita incredibile”.
tipo informativo divulgativo sul te-
ma dell’intelligenza artificiale in- In dettaglio, quali diverse decli-
sieme all’ingegner prof. Alfio Maria nazioni ha avuto la intelligenza
Quarteroni, punto di riferimento artificiale fino adesso?
internazionale sul tema. “Beh, anche qui molto è cambia-
In questa intervista al prof. Quar- to in realtà. All’inizio, gli scienziati
teroni esploreremo l’evoluzione pensavano di addestrare le mac-
dell’IA e le sue diverse declinazio-
ni, dai livelli di intelligenza artifi- INTELLIGENZA ARTIFICIALE chine per renderle intelligenti,
insegnando loro delle regole com-
E SOCIETÀ
ciale stretta a super intelligenza, portamentali che sostanzialmente
anche l’ impatto dell’IA generativa, erano quelle della logica degli es-
come ChatGPT, nel contesto attua- seri umani. Poi, più recentemente,
le, evidenziando sia le opportunità
che le preoccupazioni, con un fo-
IMPATTO, SFIDE E OPPORTUNITÀ si è scoperto che era necessario
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.6/2023
11
po, operando sostanzialmente in ma non necessariamente esatte. teristica comune a tutte le rivolu- giamento di “risoluzione dei pro- cazione della qualità dei prodotti.
tre fasi: acquisizione di regole e È importante notare che, special- zioni. Tuttavia, la vera differenza blemi” (problem solving) a quel- Oggi possiamo valutare la qualità
procedure, sviluppo di motori di mente nel contesto di questioni rispetto alle evoluzioni precedenti lo di “definizione del problema” non solo dopo aver prodotto qual-
inferenza e creazione dell’interfac- quantitative, le risposte non sono è che l’intelligenza artificiale non (problem setting). Ciò richiederà cosa, ma anche durante il proces-
cia utente. Tuttavia, questo livello esatte ma piuttosto plausibili e porta soltanto l’automazione, ma la partecipazione dell’intelligen- so, grazie a telecamere, sensori e
non è ancora stato completamen- molto verosimili. Queste risposte anche l’autonomia. Questo è pos- za umana nella formulazione dei algoritmi che valutano la qualità
te realizzato. sono basate sull’analisi probabili- sibile grazie a quello che chiamia- problemi. Gli algoritmi dell’intelli- dei prodotti in tempo reale. Parla-
Il terzo livello è l’ intelligenza arti- stica del testo, che costituisce un mo machine learning, ovvero la genza artificiale saranno in grado vo prima del riconoscimento della
ficiale utopistica, chiamata super modello linguistico di intelligenza capacità di apprendimento auto- di risolvere tali problemi, ma la voce e dei testi scritti. Questo ag-
intelligenza. Si riferisce a sistemi artificiale. Questo modello lingui- matico da parte dei computer una loro formulazione sarà cruciale. giunge agli esperti un nuovo senso
ipotetici che sarebbero addirittura stico è stato creato da OpenAI, volta che vengono adeguatamente Questo concetto è già evidente di interazione con l’ambiente cir-
più intelligenti degli esseri umani dall’anno scorso, è molto discusso addestrati con dati. in ChatGPT, dove la formulazione costante.
e capaci di risolvere problemi at- e noto per la sua capacità di scri- Ci sono molte analisi a riguardo, delle domande è di estrema im- Inoltre, l’intelligenza artificiale ge-
tualmente al di fuori della com- vere in modo complesso, genera- ad esempio la banca di investi- portanza. Maggiore sarà la preci- nerativa permette la creazione di
prensione umana. Questa fase è re poesie e sintetizzare testi. Può mento Goldman Sachs ha recente- sione e l’accuratezza delle nostre nuova conoscenza e nuove imma-
ancora molto lontana dalla nostra essere utilizzato anche in contesti mente affermato che l’intelligenza richieste, maggior valore avranno gini. Ad esempio, nel metaverso,
realtà. professionali, ad esempio per la artificiale potrebbe minacciare le risposte. Quindi, imparare a por- nella realtà virtuale e aumentata,
Fra questi livelli e ambiti, ci sono pianificazione di vacanze o per la fino a 300 milioni di posti di lavo- re domande precise è fondamen- questi strumenti saranno sempre
già diverse applicazioni mature e traduzione di lingue. Ora, questo ro in tutto il mondo. Questo dato tale. Questo processo, che passa più utilizzati dagli ingegneri. Que-
immediatamente spendibili nell’e- modello permette di passare da numerico, impressionante come dalla risoluzione dei problemi alla sta nuova capacità di generare
conomia e nella società. Uno di un testo a un altro, cioè rispon- sia, non dovrebbe sorprenderci formulazione dei problemi, sarà bozze e idee grazie all’intelligen-
questi è quello della visione ar- diamo alle richieste formulando troppo. È una realtà che nuove cruciale e permetterà di ottenere za artificiale è evidente, come ha
tificiale, che coinvolge l’interpre- un testo e otteniamo una risposta tecnologie sostituiscano profes- risposte di maggiore merito. Per- detto recentemente Satya Nadel-
tazione degli oggetti attraverso testuale. Tuttavia, esistono anche sioni, un fenomeno che si verifica tanto, l’uomo continuerà ad avere la, CEO di Microsoft. Un giorno
telecamere e sensori. Ad esem- intelligenze artificiali generati- in ogni tipo di rivoluzione o inno- un ruolo centrale e fondamenta- non troppo lontano, gli utenti ini-
pio, la guida autonoma è un am- ve che, sempre appartenenti alla vazione tecnologica. È sufficiente le in questo contesto, essendo in zieranno a lavorare partendo non
bito estremamente maturo, con stessa classe, sono in grado di considerare la rivoluzione indu- grado di valorizzare e utilizzare gli da un foglio bianco, ma da una
prototipi già in circolazione e una associare immagini a testi, come striale, quando la macchina a va- strumenti dell’intelligenza artifi- bozza generata dall’intelligenza
possibile futura regolamentazio- Journey o altre simili, che possono pore venne introdotta: all’epoca, ciale in modo efficace. Questa è la artificiale. Ancora una volta, vor-
ne legale che permetterà l’utilizzo persino creare film partendo da un la maggior parte della popolazio- mia visione”. rei sottolineare che l’intelligenza
su strada. Un altro ambito è il ri- testo. Questo esempio rappresen- ne lavorava nell’agricoltura, ma artificiale non deve sostituire, ma
conoscimento vocale, con sistemi ta qualcosa che darà un notevole nel corso del tempo, questa situa- La professione dell’ingegnere affiancare. Sarà uno strumento
che consentono una comprensio- impulso all’era dell’automazione zione è drasticamente cambiata. sarà quella più soggetta a questa che potenzierà il lavoro degli inge-
ne accurata delle parole. E poi c’è intelligente, almeno per quanto Ora, guardando all’intelligenza trasformazione? A veder rivolu- gneri e di coloro che si dedicano
l’ambito della comprensione del riguarda l’interazione con l’essere artificiale, vediamo che essa può zionato il proprio lavoro? ad attività creative e costruttive.
testo, con sistemi conversazionali umano, soprattutto a livello con- sostituire alcune professioni e cre- “Beh, forse sì; ma direi che più che Sarà particolarmente importan-
che permettono di interagire con versazionale”. arne di nuove. Ad esempio, lavori una trasformazione, potrebbe es- te per il management e il middle
le macchine attraverso l’ interpre- come cassieri di banca o addetti sere chiamata una rivisitazione del management, poiché l’esecuzione
tazione del testo. L’automazione, È possibile fare un parallelo fra ai servizi postali possono diminu- ruolo. Come dicevo prima, i campi verrà spesso affidata a sistemi au-
la robotica e l’analisi dei dati (data l’ intelligenza artificiale è quello ire a causa della digitalizzazione e di applicazione dell’intelligenza tomatizzati, ma la progettazione, il
analytics) sono ulteriori ambiti in che è stata la macchina a vapore dell’automazione. Le competenze artificiale sono praticamente in- design e l’elaborazione richiede-
cui l’intelligenza artificiale ha di- per la rivoluzione industriale? richieste cambieranno: secondo finiti. Pensiamo all’automazione: ranno competenze umane.
mostrato di essere efficace, per- “Diciamo che l’ intelligenza artifi- Goldman Sachs, nei prossimi anni quanti ingegneri lavorano nell’am- Le professioni che richiedono
mettendo previsioni e simulazioni ciale rappresenta una rivoluzione saranno valorizzate competenze bito dell’automazione? Quante pensiero creativo e competenze di
in vari settori. In definitiva, l’ intel- in qualche modo, simile alle rivo- legate all’uso del pensiero analiti- aziende stanno adottando l’auto- problem setting saranno sempre
ligenza artificiale, rappresentata luzioni che hanno caratterizzato il co, al pensiero creativo, alla fles- mazione come un asset prezioso? più valorizzate. Questa evoluzione
dagli algoritmi del machine le- mondo agricolo, l’industria e l’in- sibilità, all’agilità e all’alfabetizza- Nel mondo della produzione, l’au- potrebbe portare a una ridistribu-
arning e dalle reti neurali, ha già formatica. Queste rivoluzioni han- zione informatica. tomazione sta diventando sempre zione dei lavori, dove la parte più
ottenuto notevoli successi in vari no comportato l’eliminazione di In definitiva, le nuove tecnologie più importante, e vorrei sottoline- esecutiva potrebbe essere assor-
ambiti, nonostante la vastità e la lavori pesanti e ripetitivi con scar- sostituiscono alcuni lavori e ne are che tutti i settori manifatturie- bita dall’automazione e dall’intel-
complessità dell’area coinvolta e so contenuto cognitivo, ma allo creano di nuovi. Da un punto di ri prima o poi si troveranno ad af- ligenza artificiale, mentre la par-
la natura incerta dei controlli”. stesso tempo hanno creato nuovi vista più generale e astratto, si frontare l’automazione e la visione te creativa e di formulazione dei
lavori. Ecco, questa è una carat- può dire che si passa dall’atteg- artificiale. Un esempio è la certifi- problemi rimarrà nelle mani degli
A proposito di ChatGPT, è la di-
mostrazione di una maturità della
tecnologia o è solo, come dire, una
novità di marketing in una tecno-
logia che in realtà è consolidata?
“No, io penso che sia effettiva-
mente un elemento di grandis-
sima novità. Quello che fa parte
della famiglia generale dell’intel-
ligenza artificiale è il generativo,
che significa che è in grado di
generare cose nuove. Non si trat-
ta soltanto dell’automazione dei
processi, ma è una tecnologia che
crea contenuti creativi in qualche
modo. Questi contenuti possono
includere testi, immagini, video e
addirittura codici informatici. Ov-
viamente, non sempre funzionano
correttamente e richiedono super-
visione, ma sicuramente contribu-
iscono in modo significativo”.
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.6/2023
esseri umani. Guardando la storia, trasformazione. La classe dei lavo- cy Braking System. Questi sistemi poi usati per alimentare gli algorit- anche aspetti o ricadute negative
possiamo notare che in passato, ratori nei servizi diventerà sempre permettono all’auto di frenare au- mi, che possono rivelare dettagli nocive per l’uomo?
il 40% della popolazione italiana più numerosa, ma anche il con- tomaticamente per evitare collisio- personali come le preferenze di “È inevitabile, dopo tutto: ogni
lavorava nell’agricoltura, ma ora cetto stesso di servizio cambierà. ni e hanno ridotto le collisioni del colore. Sebbene possa sembrare nuova tecnologia conferisce un
rappresenta solo il 4%. Questo Grazie all’ intelligenza artificiale, 40%. Questo è un esempio di appli- positivo, questi dati possono es- maggiore potere alle persone e
spostamento ha reso il settore saremo in grado di offrire servizi cazione dell’intelligenza artificiale, sere venduti a società di assicura- ogni individuo che possiede qual-
più efficiente, e potremmo vede- di alta qualità ed efficienza. Que- in particolare delle reti neurali con- zione o influenzare le nostre scelte cosa di potenzialmente importante
re lo stesso cambiamento nelle sta prospettiva rappresenta un voluzioni introdotte circa una deci- politiche attraverso la diffusione di può utilizzarlo bene o male. Voglio
professioni, con una maggiore cambiamento culturale generale na di anni fa. Queste tecniche sono fake news.Inoltre, la concentrazio- dire, abbiamo esempi banali come
enfasi sulle competenze creative che coinvolgerà tutti i settori della state potenziate grazie ai dati che ne dei dati in poche aziende come le armi ed esempi meno banali
e un’assimilazione delle parti più nostra società”. ci hanno permesso di addestrare Google, Microsoft, Amazon e altre come il web. Oggi è difficile imma-
ripetitive da parte delle tecno- algoritmi, e sono state applicate solleva preoccupazioni sulla pri- ginare la vita senza il web, anche
logie dell’intelligenza artificiale. Abbiamo ragionato sulle prospet- anche nel campo della salute. Ad vacy e la regolamentazione. Stia- se ci sono ancora alcuni casi isolati
Quindi, in definitiva, l’ intelligenza tive positive, però sono sorti in- esempio, usiamo reti neurali per mo consegnando a queste grandi in cui si vive bene senza. Ma tutti
artificiale contribuirà a un’evolu- torno a questa tecnologia alcune analizzare immagini mediche e in- aziende una quantità straordinaria noi utilizziamo cellulari, visitiamo
zione delle professioni, rendendo preoccupazioni, sono ragionevoli dividuare tumori nelle mammogra- di dati elaborativi, creando un’ec- siti di ogni genere e utilizziamo na-
possibile una maggiore efficienza o sono esagerate? fie o classificare tumori della pelle. cessiva centralizzazione del potere vigatori per spostarci da un luogo
e creatività”. “Allora, sono sia ragionevoli che Grazie all’intelligenza artificiale, decisionale. Questa mancanza di all’altro, anche quando conoscia-
esagerate, nel senso che quando sono stati sviluppati velocemente controllo e regolamentazione ci fa mo la strada. Inviamo immagini,
Allora, come pensare a uno “spo- parliamo di intelligenza artificiale, vaccini come quello per il COVID-19. delegare processi vitali e decisioni messaggi di testo, sfruttando l’e-
stamento” del lavoro, anche dal stiamo affrontando un concetto Questi sono solo esempi delle po- future ad attori privati, generando norme potenziale offerto dal web.
punto di vista anagrafico del lavo- straordinariamente vasto. Per- tenzialità positive dell’intelligenza preoccupazioni legittime. Quindi, Tuttavia, siamo consapevoli che,
ratore? tanto, è necessario fare un’anali- artificiale, che trova applicazione sia ottimismo che preoccupazione tramite il web, emergono compor-
“La speranza è che il welfare di si approfondita del contesto. Per in molti settori e migliora la nostra sono opportuni quando si discute tamenti degenerativi straordinari.
uno Stato si adatti. Siamo passati comprendere meglio, faccio un vita. Tuttavia, ci sono anche riser- dell’evoluzione dell’intelligenza Osserviamo quotidianamente que-
dal 1800, quando dovevamo lavo- esempio: pensiamo alle auto guida ve e problematiche. Gli algoritmi artificiale e del suo impatto sulla sto tipo di uso improprio, talvolta
rare 12 ore al giorno e in passato autonome, ma consideriamo anche dell’intelligenza artificiale pos- società”. persino inappropriato. Con l’intelli-
addirittura 16 ore al giorno per es- le automobili attuali in Europa, che sono essere usati per profilare le genza artificiale, non potrà essere
sere considerati produttivi, fino ad sono tutte dotate di sistemi come persone attraverso i social media, Come probabilmente tutte le diverso; anzi, potrebbe peggiorare
oggi, in cui lavoriamo, se va bene, il rilevamento automatico delle utilizzando dati come i like su im- tecnologie possono portare (o la situazione. O ancora meglio, ogni
8 ore al giorno. Ma tenderemo a collisioni, noto come Emergen- magini o frasi. Questi dati vengono porteranno) inevitabilmente volta che si dispone di uno stru-
lavorare sempre di meno, ad avere mento più efficace, si apre la porta
sempre più tempo libero e quindi a un uso positivo o negativo. Gli ef-
ridurre il tempo di lavoro per dare fetti saranno potenzialmente am-
spazio a tutti. Questo cambio sarà plificati, sia in senso positivo che
favorito dal fatto che molte delle negativo. Soprattutto perché, come
attività che svolgevamo manual- possiamo vedere con ChatGPT, ciò
mente verranno effettuate dalle che stiamo offrendo quando inte-
macchine e dagli algoritmi dell’in- ragiamo con il sistema è molto più
telligenza artificiale. Credo che intimo. Fare una domanda al web è
tutto questo debba essere visto una cosa, ma interagire con un in-
nell’ambito di un cambiamento terlocutore invisibile per un lungo
culturale e storico. Dovremmo periodo di tempo è un altro. Sta
investire molto nella formazione emergendo una dinamica in cui
di nuove professioni, perché pro- stiamo rivelando molte informa-
prio come oggi è difficile trovare zioni su noi stessi, affidandole a
qualcuno che non abbia mai usato terzi. Questo esempio serve a far
un computer o un laptop, tra die- capire che ci saranno inevitabil-
ci anni saranno pochi quelli che mente molte sfide e insidie. Ripeto,
non avranno avuto esperienza con in ogni rivoluzione culturale o tec-
l’intelligenza artificiale. Dobbiamo nologica, si aprono ampi spazi sia
accompagnare questo processo per l’uso positivo che per l’uso ne-
di cambiamento e adattamen- gativo. Questa situazione non sarà
to. L’aggiustamento tra le diverse un’eccezione”.
classi sociali subirà una modifica:
le professioni legate all’ industria *Membro Commissione ICT, Ordine
e ai servizi esperimenteranno una Ingegneri di Bergamo
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.6/2023
13
INFORMAZIONE DALLE AZIENDE
Valsir
L
tiche e riduzione dei consumi più modalità: il display consente di
e nuove macchine Ariosa HV, o entalpico), e assicurano la Se guardiamo alle prestazioni, elettrici. scegliere il programma più adatto
presentate ufficialmente copertura dell’ intero range delle Ariosa HV consente un elevato Prestazioni e qualità vanno a alle proprie esigenze e, natural-
lo scorso marzo a Franco- applicazioni residenziali. recupero dell’energia termica vantaggio anche della salubrità mente, di monitorare i valori di
forte, in occasione di ISH Prestazioni elevate, semplicità grazie al suo design e a uno dell’aria trasportata. Filtri dalle temperatura e umidità rilevati
2023, sono disponibili in quattro d’uso e di installazione, grande scambiatore dalle performance elevate capacità bloccano la gran dai numerosi sensori integrati.
versioni che si distinguono per flessibilità sono solo alcuni fra eccellenti. Inoltre, la presenza parte delle sostanze inquinanti È anche possibile selezionare il
la portata d’aria (170 e 250 mc/h) i principali aspetti che hanno di ventilatori a portata costante indesiderate, che siano polveri, funzionamento automatico della
e per il tipo di scambiatore guidato lo sviluppo della gamma permette di assicurare il corretto smog oppure pollini. macchina, grazie all’avanzata
di calore utilizzato (sensibile VMC di Valsir. ricambio d’aria indipendente- Il sistema AriaSilent è realizzato elettronica integrata, che regola
con materiali antistatici e antibat- la velocità in base alle fasce orarie
terici, con il preciso obiettivo di per migliorare il comfort abitativo
coniugare al comfort un’elevata e varia in totale autonomia la
qualità dell’aria. modalità di funzionamento
La semplicità è una caratteristica stagionale (invernale ed estiva)
chiave dell’intera gamma di Valsir in base alle condizioni climatiche
per la VMC, sia in termini di instal- esterne.
lazione, che di progettazione e di Ariosa HV sposa anche i più
utilizzo. L’installazione è facilitata avanzati standard tecnologici, con
dal numero di elementi che la possibilità di controllare l’unità
compongono il sistema AriaSilent, attraverso un’app dedicata, che
estremamente contenuto rispetto consente di gestirne in modalità
a tutte le altre soluzioni proposte remota tutte le funzionalità. È
dal mercato; è questo il primo possibile, infatti, l’integrazione
fattore a consentire una posa con i sistemi di automazione
rapida e intuitiva, centrando domestica, per la gestione del
l’obiettivo della riduzione dei comfort dell’intera abitazione.
tempi e dei costi di installazione.
Le unità Ariosa HV, inoltre, si
adattano alle esigenze di cantiere
grazie alle opzioni di installa-
zione in configurazione destra o
sinistra e ai connettori girevoli,
che possono essere orientati in Valsir
qualsiasi direzione per agevolare Località Merlaro, 2 -
le operazioni. 25078, Vestone (Brescia)
Anche la progettazione dell’im- Telefono: +39 0365 877 397
pianto trae vantaggio da questa Email: valsir@valsir.it
grande versatilità, e le caratte-
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.6/2023
OPEN INNOVATION
Il Web3 e l’interoperabilità
Per un ecosistema digitale più aperto, inclusivo e interconnesso
in modo integrato, indipendente-
mente dalla piattaforma specifica
utilizzata. Giusto per citare qual-
che esempio, il browser Inter-
net Brave basato su blockchain
che offre funzionalità di privacy
e ricompense basate su token.
Gli utenti possono optare per la
pubblicità basata su consenso e
ricevere token BAT (Basic Atten-
tion Token) come ricompensa per
la visualizzazione di annunci. Op-
pure la piattaforma di calcolo di-
stribuito Golem, che consente agli
utenti di noleggiare la potenza di
calcolo in eccesso dei loro dispo-
sitivi e guadagnare token Golem
in cambio, che poi possono esse-
re utilizzati per ottenere risorse di
calcolo su richiesta.
Ulteriore impiego sono le appli-
cazioni DeFi, ossia la finanza de-
centralizzata: l’ interoperabilità è
fondamentale per consentire agli
utenti di sfruttare una vasta gam-
ma di servizi finanziari in modo
integrato. Un utente potrebbe uti-
lizzare un protocollo di prestito su
una piattaforma DeFi e utilizzare
i fondi ottenuti per partecipare
a un protocollo di yield farming
(una strategia mediante la quale
gli investitori cercano di stabilire
la migliore forma di investimento
per massimizzare i propri profit-
ti) su un’altra piattaforma, tutto
senza dover effettuare complesse
transazioni manuali o passare at-
di Vincenzo Germano* apre la strada a un “ecosistema le organizzazioni coinvolte per la infatti, pensando a Ethereum, traverso diversi intermediari.
C
digitale” in cui le applicazioni definizione di protocolli e forma- Polkadot e Cosmos, si ha la ne- Per quanto di esempi se ne pos-
ome analizzato nei due possono essere integrate e com- ti di dati standardizzati). Inoltre, cessità di avere protocolli e stan- sano ancora fare vari, concludia-
approfondimenti prece- binate, consentendo agli utenti si ha bisogno di implementare dard per consentire l’ interopera- mo con l’ interoperabilità tra reti
denti (si veda Il Giornale di sperimentare un’esperienza meccanismi di sicurezza robusti bilità tra di essi. di dati decentralizzate, che con-
dell’Ingegnere n. 4/2023 e indipendentemente dalla piat- per proteggere i dati e le transa- Questo significa che le diverse sente di combinare e condividere
n. 5/2023, ndr.), il web3 sta gua- taforma o dal servizio utilizza- zioni durante la comunicazione blockchain possono comunicare dati provenienti da diverse fonti
dagnando sempre più attenzione to. Inoltre, offre la possibilità di tra diverse applicazioni e reti. Ciò e scambiare dati in modo sicu- in modo sicuro e affidabile. Ciò
in ottica di una possibile evo- creare un’ identità digitale de- include l’adozione di standard ro e affidabile, perciò un’appli- può essere utile in settori come
luzione del già noto world wide centralizzata e portabile; infatti, crittografici, la gestione sicura cazione “costruita” su Ethereum la salute, l’energia e l’Internet
web, permettendo un nuovo pa- attualmente, gli utenti spesso delle chiavi e la prevenzione di potrebbe utilizzare un’ interfaccia of Things (IoT), permettendo la
radigma di decentralizzazione devono creare account separati attacchi informatici come le frodi di interoperabilità per accedere creazione di ecosistemi di dati
e autonomia digitale. Oltre alla per diverse piattaforme e servi- o le manipolazioni dei dati. Dato a servizi o dati presenti su altre decentralizzati che promuovono
decentralizzazione (approfondita zi online, condividendo i propri che il web3 è una nuova frontiera, blockchain, creando una rete in- l’accesso, la condivisione e l’uti-
nel precedente articolo), un’altra dati personali ripetutamente. è importante “educare” gli svilup- terconnessa di funzionalità de- lizzo di informazioni in modo più
caratteristica fondamentale del Con il web3, gli utenti possono patori, gli utenti e gli attori coin- centralizzate. efficiente ed efficace.
web3 merita particolare attenzio- avere un’ identità digitale che è volti sulle potenzialità e le sfide Un atro esempio è l’ interopera-
ne, ossia l’ interoperabilità, con la di loro proprietà e che può es- di questo punto così cruciale. Ve- bilità tra applicazioni di identità CONCLUSIONI
quale si andrà a trasformare la sere utilizzata in modo sicuro e diamone applicazioni ed esempi digitale: gli utenti possono così In conclusione, come visto, il
nostra esperienza online. selettivo su diverse applicazioni, concreti per comprendere meglio gestire la propria identità digi- web3 rappresenta una visione di
Mentre fino a oggi il web “tradi- permettendo loro di mantenere il concetto di interoperabilità. tale in modo decentralizzato e Internet che mira a decentraliz-
zionale” ha reso possibile l’ac- il controllo sui propri dati perso- portabile, utilizzando le proprie zare il controllo dei dati e del-
cesso a una enorme quantità di nali e semplificando l’esperien- APPLICAZIONE credenziali e i propri dati perso- le applicazioni: in tale contesto
informazioni e di dati, favorendo za di utilizzo delle applicazioni DELL’INTEROPERABILITÀ nali in modo selettivo su diver- l’ interoperabilità svolge un ruolo
lo sviluppo di applicazioni in- online. Approfondiamo alcuni esempi di se applicazioni. Concretamente fondamentale, aprendo la strada
novative, se lo si pensa in otti- Tuttavia, l’ interoperabilità nel come l’ interoperabilità nel web3 gli utenti possono autenticarsi a un ecosistema digitale in cui
ca di “ isolamento” dati in realtà contesto del web3 presenta an- sta trasformando la nostra espe- e accedere ai servizi online sen- le applicazioni possono lavorare
ha anche mostrato i suoi limiti. che delle sfide. Uno dei principali rienza online consentendo l’ inte- za dover creare nuovi account o insieme, offrendo agli utenti un’e-
Da questo punto di vista il web3 ostacoli è l’armonizzazione dei grazione e lo scambio di dati tra condividere ripetutamente i pro- sperienza online più integrata.
cerca di superare tali limitazio- protocolli e degli standard uti- diverse applicazioni e reti decen- pri dati personali con differenti Mentre il web3 continua a cresce-
ni introducendo un modello in lizzati dalle diverse reti e appli- tralizzate, tenendo sempre ben servizi e con diverse policy ap- re e a evolversi, sarà cruciale per
cui le applicazioni e i dati pos- cazioni decentralizzate. Poiché il in mente che l’obiettivo finale è plicate. gli sviluppatori, le comunità e le
sono lavorare insieme in modo web3 è tuttora in fase di sviluppo creare un ecosistema digitale più Estendendo il concetto alle appli- organizzazioni lavorare insieme
“fluido”. Definendo brevemente e molte tecnologie sono in evo- aperto, inclusivo e interconnesso, cazioni decentralizzate (dApps), per abbracciare pienamente il
il concetto di interoperabili- luzione, è necessario un lavoro che permetta agli utenti di sfrut- nel web3 si cerca di superare le potenziale di un Internet decen-
tà nel contesto del web3, esso collaborativo per stabilire proto- tare appieno le potenzialità di un limitazioni delle piattaforme so- tralizzato e interoperabile.
si riferisce alla capacità delle colli comuni che consentano una Internet decentralizzato. ciali tradizionali, consentendo
diverse applicazioni e reti de- comunicazione e uno scambio Tra tutte le macro-aree in cui agli utenti di interagire in modo * Ingegnere Elettronico e Vicecoor-
centralizzate di comunicare tra dati affidabili tra le diverse reti (è questa caratteristica viene de- diretto e autonomo. Gli utenti dinatore Commissione Innovation &
loro e di scambiare dati in mo- fondamentale un coordinamento clinata di sicuro l’ambito delle possono così condividere con- Project Management Ordine degli
do sicuro ed efficiente. Questo tra gli sviluppatori, le comunità e blockchain è quella principale: tenuti, connettersi e comunicare Ingegneri della Provincia di Torino
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.6/2023
15
C
illegittimo per contrasto, appun- norma secondaria. Quindi, il sud- definita – a norma dell’art. 59 renza in danno degli ingegneri. E
on la sentenza del 16 to, con l’art. 59 del DPR 380/2001. detto paragrafo 8.5.3 è illegittimo. comma 3 del DPR 380/2001 – “di ciò in quanto – come il Consiglio
giugno 2023, n. 5975, il Secondo il TAR quest’ultima In ultima analisi, è illegittima la pubblica utilità” e, pertanto, il di Stato ha sottolineato – anche
Consiglio di Stato si è norma – la quale prevede che il riserva in capo ai laboratori auto- processo di certificazione “deve gli ingegneri possono richiedere
definitivamente pronun- Ministero “possa autorizzare” i rizzati prevista da questa norma. svolgersi secondo una sequen- e ottenere la suddetta autoriz-
ciato sulla questione relativa laboratori a eseguire i prelievi e La società controinteressata za procedimentale tale da as- zazione ministeriale, purché si
alla competenza per il prelievo le prove sui materiali da costru- (proprietaria di un laboratorio sicurare il rispetto dei princìpi dotino di un’organizzazione ido-
di campioni dalle strutture e per zione – deve infatti essere inter- autorizzato) ha proposto appello che regolamentano la funzione nea e di specifiche e comprovate
la successiva effettuazione delle pretata nel senso che la compe- contro la sentenza del TAR da- pubblica che è deputato a per- competenze. Per queste ragioni
prove fisiche, chimiche e mecca- tenza dei laboratori autorizzati in vanti al Consiglio di Stato che, seguire”, dato che un prelievo e il Consiglio di Stato ha accolto
niche sui materiali campionati a questa materia si aggiunge alla con la sentenza qui in commento, una campionatura mal eseguita l’appello proposto dalla società
norma del paragrafo 8.5.3. delle competenza degli ingegneri liberi ha riformato la sentenza dei giu- può evidentemente dare dei ri- ricorrente e ha riconosciuto la le-
Norme Tecniche sulle Costruzioni professionisti per lo svolgimento dici del TAR Lazio. Diversamente sultati falsati. Proprio perciò è gittimità del paragrafo 8.5.3 delle
del 2018 (approvate con decreto delle medesime attività. Tant’è da quanto statuito dal TAR Lazio, necessario che l’attività di cer- NTC del 2018. La conseguenza è
Ministeriale del 17 gennaio 2018). che, come sostengono i ricorren- il Consiglio di Stato ha afferma- tificazione, per l’ importanza che che sebbene l’attività in questio-
Questa disposizione stabilisce ti, fino a prima dell’emanazione to, infatti, che il paragrafo 8.5.3. riveste, debba essere regola- ne – per la sua delicatezza e la
che “per le prove di cui alla Cir- delle NTC del 2018, non vi erano delle NTC non presenta profili di mentata e, quindi, soggetta ad sua rilevanza – debba essere ri-
colare 8.9.2010, n. 7617 … il prelie- dubbi sul fatto che gli ingegneri illegittimità. E ciò per i seguen- autorizzazione del Ministero. Con servata a soggetti autorizzati, ciò
vo dei campioni dalla struttura e potessero effettuarle. Pertanto ti motivi. Il Consiglio di Stato ha tale autorizzazione il Ministe- non comporta una lesione della
l’esecuzione delle prove stesse il TAR, accogliendo l’ imposta- evidenziato che per verificare la ro valuta infatti, in particolare, concorrenza in danno degli inge-
devono essere effettuati a cura zione della parte ricorrente, ha legittimità del paragrafo 8.5.3 la sussistenza delle necessarie gneri liberi professionisti poiché
di un laboratorio di cui all’art. affermato che il paragrafo 8.5.3 delle NTC occorre innanzitutto professionalità, della strumen- anch’essi possono richiedere e
59 D.P.R. n. 380/2001”, cioè da delle Norme Tecniche sulle Co- comprendere quale sia la ratio tazione capace di assicurare che ottenere in qualsiasi momen-
un laboratorio autorizzato. Alcu- struzioni del 2018 (che prevede sottesa alla disposizione stessa. il prelievo dei campioni avvenga to l’autorizzazione ministeriale,
ni ingegneri liberi professionisti la competenza dei soli laboratori A parere del Consiglio di Stato, correttamente, nonché l’esisten- purché dimostrino di avere tutti
hanno presentato ricorso al TAR autorizzati) si pone in contrasto le Norme Tecniche sulle Costru- za di un’organizzazione idonea e i requisiti necessari per ottener-
Lazio chiedendo che il suddetto con l’art. 59 del DPR 380/2001 zioni del 2018 hanno introdotto tale da garantire la tracciabilità e la (organizzazione e attrezzature
paragrafo 8.5.3 delle NTC 2018 (che prevede invece la possibilità la competenza dei soli laborato- l’archiviazione dei campioni per idonee).
fosse dichiarato illegittimo nel- anche per i laboratori, oltre che ri autorizzati per l’effettuazione garantire, quindi, la correttezza
la parte in cui prevede, appunto, per gli ingegneri, di effettuare dei prelievi e delle prove poi- degli accertamenti. Tuttavia, il *Professore e Avvocato del Foro di
una riserva di attività a favore le attività di cui sopra). L’art. 59 ché essi svolgono una funzione fatto che sia necessaria un’au- Torino
dei soli laboratori autorizzati, del DPR 380/2001 è una norma certificativa dei risultati delle torizzazione per effettuare tali **Avvocato del Foro di Torino
escludendo, quindi, gli ingegneri
liberi professionisti dal compi-
mento di tali attività. Secondo gli
ingegneri, questa norma sarebbe
illegittima poiché in contrasto
con quanto previsto dall’art. 59
del DPR 380/2001. Quest’ultima
norma prevede, infatti, sempli-
cemente che “ il Ministero delle
infrastrutture e dei trasporti può
autorizzare con proprio decreto
altri laboratori ad effettuare le
prove e i controlli su materiali
da costruzione”, e non prevede,
quindi, che i laboratori stessi
siano gli unici soggetti a poter
effettuare tali attività (che, dun-
que, possono essere compiute
anche da ingegneri liberi profes-
sionisti). A parere dei ricorren-
ti, tale riserva di competenza è
idonea a ledere la concorrenza,
in danno della categoria degli in-
gegneri liberi professionisti.
Sempre gli ingegneri hanno sot-
tolineato che prima dell’ introdu-
zione del paragrafo 8.5.3 la legge
non prevedeva alcuna riserva
di competenza per le attività di
prelievo dei campioni dalle co-
struzioni e per l’esecuzione delle
prove stesse: né in capo ai labo-
ratori, né in capo agli ingegneri
liberi professionisti. Pertanto,
tali attività potevano essere
compiute da entrambi i soggetti.
Nel decidere la questione il TAR
Lazio ha dato ragione agli inge-
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.6/2023
T
a cura della redazione
TERRITORIO LINEE GUIDA |
L
a proposta di nuova Direttiva crediti, previo consolidamento del
sulla prestazione energetica sistema di verifiche e compliance
nell’edilizia, approvata il 14 degli interventi rispetto alle spese
marzo 2023 dal Parlamento effettuate e scongiurando il “blocco”
europeo, prevede che tutti gli im- della cessione per l’impossibilità
mobili residenziali dovranno rag- del sistema bancario di assorbire, in
giungere almeno la classe ener- modo massivo, i crediti, magari coin-
getica E entro il primo gennaio del volgendo soggetti di emanazione
2030, per salire alla classe D nel 2033 pubblica. A tal proposito è altresì
e, infine, ad emissioni zero nel 2050. necessario ipotizzare una proroga
“Appurato che il 76% dei 24 milioni per consentire la corretta conclu-
di alloggi in Italia è in classe energe- sione dei lavori già avviati nonché
tica E, F, G (Database SIAPE di ENEA, trovare una rapida soluzione al pro-
2022), gli incentivi a supporto degli hanno contribuito negli ultimi 20 nel rispetto degli obiettivi generali cedure di controllo, anche mediante blema dei crediti incagliati ancora
interventi nell’edilizia sono fonda- anni alla riqualificazione e all’effi- della norma primaria – la possibi- il ricorso alle asseverazioni dei pro- pendente”.
mentali per intraprendere, o conti- cientamento energetico degli edifici, lità di declinare soluzioni di natura fessionisti, che hanno dato prova di
nuare, il percorso della transizione in ragione degli obiettivi di decar- tecnica, anche innovative visto il essere un elemento importante per NUOVO TESTO UNICO,
ecologica ed energetica del Paese. bonizzazione, risparmio e messa contesto tecnologico in divenire. contrastare illeciti e truffe. FASCICOLO DEL FABBRICATO
Per riformarli e rimodularli, occorre in sicurezza degli immobili, fissati Sarebbero in questo modo affronta- La misura dell’incentivo dovrebbe E ASSICURAZIONI
dunque tenere conto dell’impatto dall’Unione Europea, è auspicabile bili i necessari aggiustamenti in sede inoltre essere definita, piuttosto che A corollario di quanto sopra, e
economico e sociale delle misure una programmazione pluriennale di coordinamento della normativa attraverso il riferimento al reddito dichiarandosi disponibile a un con-
in senso più ampio, in aggiunta degli interventi incentivati con un energetica vigente con, magari, una del beneficiario, con un sistema che fronto costruttivo con le parti gover-
agli effetti meramente contabili piano industriale di lungo periodo ridefinizione maggiormente efficace garantisca sempre la copertura inte- native, la filiera “ritiene necessario
sul bilancio dello Stato”, osservano (20/30 anni) con garanzia della sua della metrica di riferimento per la grale del costo dell’intervento, ripar- adottare rapidamente norme per:
le Associazioni della filiera delle sostenibilità finanziaria nell’am- misurazione dell’efficienza energe- tita tra intervento pubblico diretto a) semplificare urbanistica ed
costruzioni – Anaepa Confartigia- bito del bilancio dello Stato. Il tutto tica e della sicurezza sismica, nonché (% di copertura delle spese) e ricorso edilizia, emanando un nuovo
nato Edilizia, Cna Costruzioni, Rete legato al conseguimento di specifici della tassonomia di sostenibilità in a mutui pluriennali a tasso agevo- testo unico sulle costruzioni,
Professioni Tecniche, Assocond obiettivi di efficientamento/messa corso di definizione a livello sovra- lato per il finanziamento del resi- che consenta anche di regolariz-
Co.Na.F.i. – che hanno elaborato li- in sicurezza (2 classi energetiche; nazionale. La stessa funzione del duo, fermo restando che dovrebbe zare le lievi difformità degli edi-
nee guida di una proposta comune 1 classe sismica, salvo revisione Consulp (Consiglio Superiore Lavori essere comunque garantito il finan- fici per evitare le problematiche
sull’evoluzione della disciplina in- metrica) a prescindere dall’indi- Pubblici) dovrebbe uscirne rafforzata ziamento integrale dell’intervento già osservate per il Superbonus;
centivante in materia di eco-sisma viduazione delle tipologie e tec- come riferimento cui demandare per gli incapienti e per i soggetti con b) censire lo stato degli edifici tra-
bonus, anche alla luce delle prime nologie connesse agli interventi. l’emissione di pareri, riconosciuti capacità economica ridotta”. mite il fascicolo del fabbricato per
proposte legislative in materia, in- Proprio per questo, la normativa anche dal MEF, sulle problematiche stimolare l’esecuzione delle opere di
dividuando alcuni punti ritenuti primaria dovrebbe limitarsi a fissare tecnico-amministrative dell’esecu- SCONTO IN FATTURA E miglioramento, per l’ovvio impatto
essenziali per garantire un’efficace gli obiettivi generali come il miglio- zione degli interventi e di applica- CESSIONE DEI CREDITI, positivo sul valore degli immobili;
politica volta a favorire la riqualifi- ramento delle classi di efficienza e zione dell’incentivo”. SCONGIURANDO IL BLOCCO c) favorire la stipula di assicura-
cazione degli edifici. di rischio, demandando a norma- Infine, per le realtà coinvolte, “condi- zioni aventi per oggetto il rischio di
tiva di carattere regolamentare la PROCEDURE DI CONTROLLO zione indispensabile per il funziona- eventi calamitosi e costi di polizza
PIANO DI LUNGO PERIODO fissazione puntuale della tipologia E INCENTIVI mento del sistema è l’associazione accessibili e inversamente propor-
“Fermo restando il mantenimento di interventi e lasciando alla proget- Altro elemento sottolineato dalla delle misure incentivanti con lo zionali allo stato di sicurezza dei
T
di tutte quelle misure ordinarie che tazione dei professionisti – sempre filiera “è il consolidamento delle pro- sconto in fattura e la cessione dei fabbricati”.
Per ora il nostro Paese conta solo 40 impianti ma il loro utilizzo fa crollare il prezzo dell’acqua COME FUNZIONA UN
nelle isole da 16 a 1,50 euro DISSALATORE?
Il tipo di tecnologia più utiliz-
di Pasqualina Ciancio SUMO ENERGETICO DI UN zata oggi per i dissalatori è quella
L
DISSALATORE a osmosi inversa. L’acqua viene
a siccità che ha colpito al- Diversamente da quel che è prelevata dal mare e riceve un
cune zone dell’Italia negli ul- comune pensare, in realtà gli primo trattamento che ne filtra le
timi mesi ha reso importante impianti di dissalazione non inqui- impurità più grossolane come le
parlare di risorsa idrica e di nano. Si parla molto dell’inquina- alghe, gli oli, le plastiche e le varie
come preservarla e produrla. Una mento prodotto da questi impianti, sostanze organiche. Dopodiché,
tecnica molto usata in altri Paesi in particolare all’ecosistema posta a forti pressioni grazie all’im-
europei come, ad esempio, la Spa- marino, ma le nuove tecnologie, piego di potenti compressori, viene
gna è quella della dissalazione. soprattutto l’osmosi inversa di forzata attraverso una membrana
Ma in Italia è ancora poco prati- nuova generazione, consentono di semipermeabile che lascia passare
cata, solo 40 impianti in tutto il risparmiare energia e di ridurre gli solo l’acqua e funge da filtro per i
Paese. Ma è dunque questa la via scarti. Inoltre, sono in corso ricer- sali in essa disciolti. Al termine di
da percorrere? Se non solo l’unica Con i dissalatori attualmente a uso potabile, il 29%, e nessuno è che e progetti per il riutilizzo degli questo processo l’acqua desaliniz-
è una opzione importante, tanto presenti in Italia si producono 2 usato a scopo irriguo, sebbene in scarti a uso industriale, in partico- zata viene successivamente sotto-
che nelle isole l’utilizzo di dissala- mila metri cubi di acqua contro i Italia si utilizzi moltissima acqua lare la salamoia prodotta dal pro- posta a step di remineralizzazione
tori ha permesso di far crollare il 5 milioni della Spagna. Il 71% di proprio per l’agricoltura. cesso di dissalazione, in un’ottica in apposite cisterne di miscela-
prezzo dell’acqua da 16 euro a 1,50 questi impianti è attiva in ambito di economia circolare. zione e poi è pronta per essere
euro. industriale, pochi sono i dissalatori IMPATTO AMBIENTALE E CON- Per quanto riguarda il consumo pompata nei sistemi idrici cittadini.
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.6/2023
17
T
TERRITORIO NOVITÀ |
L
o scorso 26 luglio il Consiglio
Nazionale Ingegneri ha in-
contrato, presso il Consiglio
Superiore dei Lavori Pub-
blici, il coordinatore della Com-
missione relatrice per la revisione
del Dpr 380/2011 (Testo Unico per
l’Edilizia) ing. Walter Lupi. Il CNI
era rappresentato dal Presidente
Angelo Domenico Perrini, dal Vi-
cepresidente Elio Masciovecchio e
dal Consigliere Irene Sassetti, de-
legata all’edilizia ed urbanistica e
coordinatore del Gruppo di Lavoro
del CNI per questo tema e da una
nutrita rappresentanza degli or-
dini provinciali (federazioni regio-
nali) che hanno partecipato sia in
presenza che da remoto.
PRESENTATO IL GRUPPO DI
LAVORO DEL CNI
“Nel corso dell’incontro – ha affer-
mato Angelo Domenico Perrini, Genga, Antonio Grilletta, Paolo fessionisti che consenta un rap- tutela, con garanzia di tempi certi miglioramento sismico e di effi-
Presidente del CNI – abbiamo Montagni, Marina Palusa, Massimo porto di piena collaborazione tra e perentori. cientamento energetico impeden-
avuto modo di presentare il Rosetti, Adriano Scarzella, Cri- questi soggetti. In questo modo, si done l’accesso agli incentivi fiscali
nostro Gruppo di Lavoro, sottoli- stiano Tomasi, Luigi Vitelli. Come potranno ridurre i carichi di lavoro REGOLARIZZAZIONE DELLE come previsto dall’art.49 del DPR
neando la sua composizione che detto, ne fanno parte anche i due degli Uffici dei Comuni, delle PICCOLE DIFFORMITÀ 380/2001. Inoltre, anche la com-
prevede la partecipazione, oltre membri del Censu Gian Luigi Capra Regioni e degli altri Enti coinvolti In riferimento poi alla necessità mercializzazione di detti manufatti
a due rappresentanti del Censu, e Giovanni Montresor. nei processi edilizi con un migliore di regolarizzazione delle piccole risulta problematica per la neces-
di quelli di molte regioni italiane. apporto nelle funzioni di con- difformità riscontrabili nella mag- sità di asseverarne la conformità
Riteniamo, infatti, che ogni Ordine LE PROPOSTE trollo nel corso del procedimento gior parte degli edifici esistenti, il nell’atto di trasferimento, con
territoriale possa apportare il suo Nello specifico, il GdL del CNI ha amministrativo. La profonda modi- Gdl ha fatto notare che la norma- innegabile danno per l’economia e
contributo affinché la modifica del sottolineato l’apprezzabile lavoro fica della legislazione in tema di tiva vigente riguardante l’accer- con conseguente incentivazione al
Dpr 380/2011, alla quale si lavora che ha condotto alla proposta di revisione degli interventi edilizi è tamento di conformità (artt. 36 e consumo di suolo. Alcune regioni
ormai ininterrottamente dal 2017, modifica attualmente allo studio, indirizzata alla riqualificazione del 37 del testo vigente), si è rivelata hanno già legiferato in tal senso,
veda finalmente la luce nel più con principi del tutto condivisibili, patrimonio edilizio esistente con inefficace. La condizione della cercando di mitigare gli effetti
breve tempo possibile. Abbiamo ma auspica ulteriori modifiche e la conseguente razionalizzazione cosiddetta “doppia conformità” paralizzanti di quest’ultima. Il CNI
anche sottolineato la necessità semplificazioni che possano dare dei titoli abilitativi dando certezza urbanistica e, ancor di più edilizia, chiede che si possa giungere ad un
che il nuovo testo sia approvato certezze agli operatori dell’edili- del diritto ai professionisti e agli rende nella maggior parte dei casi testo che consenta finalmente la
non come Dpr ma come vera e zia, rendendo più agevole e profi- operatori del settore, estendendo impossibile la regolarizzazione regolarizzazione della gran parte
propria legge, esattamente come cuo il loro lavoro e, al contempo, le tipologie di interventi i cui pro- delle difformità, anche se preva- degli edifici, viziati da piccole dif-
è accaduto per il Codice Appalti”. garantendo una puntuale e snella getti possano beneficiare dei titoli lentemente formali. Il risultato è formità dai titoli edilizi legittimanti
Il GdL del CNI, coordinato da Irene azione di controllo da parte della edilizi non provvedimentali ed che non si riesce a riportare nella e quasi sempre assai risalenti nel
Sassetti, è composto da: Ales- Pubblica Amministrazione. In par- autocertificabili dai professionisti legalità una quota importante tempo. Nel prossimo mese di set-
sandro Bigagli, Nazareno Clau- ticolare, è stato richiamato il prin- (SCIA) con il ricorso metodico alla del patrimonio edilizio nazionale, tembre la Commissione si riunirà
diani, Jennifer D’Anna, Giovanni cipio di sussidiarietà nei confronti conferenza dei servizi semplificata sottraendolo di fatto alla possibi- nuovamente al fine di raccogliere
Di Biase, Leo De Santis, Luca di della Pubblica Amministrazione, in caso di necessità di nulla osta lità di apportarvi opere di manu- tutti i contributi e le proposte, in
T
Franco, Marianna Fiori, Giovanni da parte degli Ordini e dei pro- da parte degli enti preposti alla tenzione, di ristrutturazione, di modo da fare sintesi.
TERRITORIO LAVORO |
S
econdo i dati raccolti L’elevata domanda non è più dici (+17%) e di quelli elettronici e tre mesi dell’anno sono state domanda non è più prerogativa
dall’Osservatorio sulla prerogativa solo degli ingegneri delle telecomunicazioni (+12,5%). operate 24.712 assunzioni per solo degli ingegneri informatici,
domanda di Professioni informatici mansioni attinenti alle com- com’è stato negli ultimi anni. Al
ingegneristiche realizzato Particolarmente richiesti gli inge- ASSUNZIONI DI GIOVANI IN petenze ingegneristiche. contrario, assistiamo ad un boom
da ANPAL Servizi e Centro Studi gneri meccanici ed energetici QUASI IL 60% DEI CASI “Il fatto che la domanda di inge- della domanda di altri profili inge-
CNI, in un contesto generale in cui (oltre 2.200 assunzioni nel trime- In quasi il 60% dei casi si tratta di gneri sia sempre sostenuta – gneristici, in particolar modo gli
nel primo trimestre 2023 si rileva stre in esame, +4,1% rispetto allo assunzioni di giovani con un’età commenta Giuseppe Margiotta, ingegneri chimici, petroliferi e
una flessione del numero di as- stesso periodo dell’anno pre- compresa tra i 25 e i 34 anni e in Presidente del Centro Studi CNI dei materiali e i biomedici. Segno
sunzioni rispetto ai primi tre mesi cedente), ma si rileva un deciso oltre la metà dei casi è stato sti- – per noi non è una sorpresa. che le dinamiche del mercato del
del 2022, aumenta la domanda di incremento di assunzioni per gli pulato un contratto a tempo inde- Quello che colpisce dei dati ela- lavoro sono sempre in evoluzione
competenze specificatamente in- ingegneri chimici, petroliferi e dei terminato. borati dal ANPAL Servizi e dal e il mondo dell’ingegneria non fa
gegneristiche. materiali (+21%), di quelli biome- Complessivamente nei primi nostro Centro Studi è che l’elevata eccezione”.
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.6/2023
UNIVERSITÀ
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
Una banca dati,
mille servizi
Aggiornata mensilmente
SICUREZZA
“R
innovamento e quattro anni al CNI. Con questo diverso. È stata definita un’iniziati- ta, provenienti da ordini differen- singole sessioni a un’assemblea
innovazione nella nuovo approccio utile, si sono svi- va entusiasmante, carica di vitali- ti, ma su un tema molto tecnico plenaria con l’esposizione dei
continuità”, que- luppate nuove idee e da qui sono tà, energia, passione per il proprio come quello della Sicurezza. Lo lavori realizzati da ogni gruppo
ste le prime parole nati i nuovi Gruppi Temporanei ruolo e capacità di collaborazione svolgimento dei lavori della gior- in una logica di condivisone e di
della Consigliera nazionale con Tematici (GTT) per affrontare temi immediata, facendo scoprire ai par- nata, dunque, è stato reso pos- idea unitaria della sicurezza, a
delega alla sicurezza e prevenzio- specifici e dare risposte concre- tecipanti doti, attitudini e abilità sibile grazie anche al lavoro del cui si aggiungerà presto il GTT1
ne incendi Tiziana Petrillo, sotto te alle necessità che ci sono nel che non pensavano di possedere. gruppo dei “facilitatori” guidati La sicurezza a partire dai banchi
la cui guida nasce il nuovo GdL panorama nazionale in tema di Insomma, un ottimo inizio. da Alberto Castori e composto scuola, i cui lavori sono iniziati già
Sicurezza e prevenzione incendi sicurezza e prevenzione incendi. Nel corso dell’incontro in presen- da Vanessa Valentini, Sabrina da tempo. A settembre partirà un
composto dai seguenti colleghi: Grande l’interesse da parte di tutti za, fortemente voluto da Tizia- Severa, Elisabetta Mecocci, Vero- nuovo gruppo temporaneo sulla
Andrea Galli, Gianluca Giagni, Ful- gli Ordini provinciali degli ingegne- na Petrillo e da Deborah Savio, nica Falanga, Monica Giannascoli, sicurezza inclusiva e a fine ottobre
vio Giani, Rita Grunspan, Antonio ri che hanno dato la disponibilità a entrambe Consigliere CNI, si è Giorgia Pecchi. è già in programma l’apertura di
Leonardi, Paolo Mocellin, Antonio partecipare con esperti colleghi in voluto sperimentare un metodo, “Sono state analizzate le tema- altri gruppi temporanei al fine di
Manzella, Salvatore Risoli, Mauri- materia e interessati a sviluppare già utilizzato nella giornata pre- tiche attraverso un confronto soddisfare le esigenze richiama-
zio Sacchetti, Elisabetta Scaglia linee guida, contenuti e confronti congressuale, che attraverso l’u- eseguito con una metodologia te da diversi colleghi. La sicurez-
e Federico Serri. Una giusta com- su argomenti specifici. Nei parte- tilizzo di “facilitatori” ottimizza e nuova – illustra Tiziana Petrillo – za e la prevenzione incendi sono
binazione tra competenze e spe- cipanti si è letto un forte entusia- porta a stimolare idee e approcci cercando di definire al meglio gli argomenti in continua evoluzione
cializzazioni che possono offrire smo nel lavorare insieme con un diversi da parte di ingegneri che obiettivi di ogni gruppo di lavoro, e serve il contributo di tante pro-
un valido supporto per i prossimi nuovo percorso iniziato in modo si incontravano per la prima vol- per poi arrivare al termine delle fessionalità”.
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.6/2023
21
N.1/2023
CERTING
U
“Obiettivo di questo gruppo – specifica Lello De Rosa Coordinatore, con Elisabetta Scaglia, del GTT4 funghi centinaia di imprese ad hoc cassa di risonanza delle compe-
– è quello di lavorare
na certifi cazione per la realizzazione
Certing Lavori e di una guida
project operativa
manager, inge- semplice per tutti (professionisti solo per sfruttare l’occasione. Molti tenze acquisite nel tempo. Inoltre,
antincendio, RSPP e datori di
con specializzazione in lavoro),
gnereche possainessere
esperto opere un valido strumento per la valutazione del
infrastrut- professionisti, attratti da facili gua- grazie ai filtri, è possibile verificare
rischio incendio
“Ferrovie e negli
scali”.ambienti
E’ que- diturali,
lavoro”.specializzato in ferrovie e dagni, si sono lasciati ingolosire e quanto professionisti sono quali-
sto il valore aggiunto che scali (Alta Velocità Bologna-Fi- la situazione è che i crediti vanno ficati nella stessa specializzazione
contraddistingue Carlo Castellani, renze e Torino-Milano), svolgendo ancora incassati, le imprese sono scelta. Ciò permette di avere il
GTT5 - La documentazione di cantiere,
ingegnere edile – laurea al Poli- anche il ruolo di commissario di sparite nel nulla e tanti colleghi polso del proprio settore e – allo
coordinamento Andrea Galli
tecnico di Milano - con una ultra-
ventennale esperienza in Direzione
gara per la valutazione di offerte
più vantaggiose. E ancora: esperto
brancolano tra scartoffie, vincoli
burocratici e regole cangianti. Già,
stesso tempo – stabilire relazioni
e magari anche proficui rapporti
“Il D.Lgs.
Lavori 81/08per
sui cantieri prescrive
quanto in caricoinalopere
con- Committente,
stradali, ai Coordinatore
nello scavo di della Sicurezza, al Datore di La- perché le agevolazioni fiscali sono professionali. Auspico, dunque, che
voro
cerne glieappalti
in generale a qualsiasi
pubblici di grandi soggetto
gallerie,che
in a vario titolo
aeroporti e in entra
opereindicantiere, l’obbligo di predisporre, state accompagnate da continui la certificazione Certing sia cono-
tenere
opere, e consegnare
soprattutto in base
autostrade, fer-all’occasione una serie
edilizia privata. di documenti necessari al fine di ottemperare
Una professionalità cambi in corsa, con normative su sciuta ed apprezzata sempre di più,
agli
rovie obblighi previsti”, afferma Andrea
e metropolitane. figlia diGalli, Coordinatore
esperienza, del GTT5.
applicazione e “Obiettivo del gruppo è quello normative che non hanno fatto proprio come valore aggiunto per il
di predisporre
Tanta esperienza le basi Direttore
come per un fascicolo
tanta del cantiere, Requisiti
competenza. costituitoche
dalla
al documentazione prevista e pre- altro che creare disagio, desta- proprio lavoro”.
scritta dalla normativa vigente, al fine di rispondere in modo univoco indipendentemente dall’area
geografica e dalla tipologia di origine dell’appalto”.
© È vietata qualsiasi
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, utilizzazione,
diffusione totaledeio parziale,
o distribuzione contenutidei contenuti
stessi ivi inclusa
mediante la riproduzione,
qualunque piattaformarielaborazione, diffusione
tecnologica, supporto o distribuzione
o rete telematica,dei contenuti
senza previa stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
autorizzazione
N.6/2023
AMBIENTE
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.6/2023
23
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione