Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
1974-7144
TECNOLOGIA APPROFONDIMENTO
IN CONVENZIONE CON
N.1/2022 gen-feb
EDITORIALE | INCHIESTA
Ci vuole
TEMPO DI APPALTI |
Un treno ad alta
Legge di Bilancio 2022
orecchio
velocità: la disci-
plina del Contratto
di Gianni Massa e misure fiscali: quale d’appalto nell’as-
Con l’orchestra non si può inventare…
ruolo per l’ingegneria? sunzione rilevante
La fine del primo mese di questo 2022 d’interesse generale
ha confermato, con l’elezione del Presi- Superbonus, altri bonus edilizi, asseve- PAG. 11
dente della Repubblica, una crisi gene- razioni e visti di conformità: dalle pro-
ralizzata della politica, o – meglio – una roghe alle nuove regole, aumentano le
sostanziale incapacità del sistema
responsabilità per i professionisti
Enjoy
dei partiti e dei loro leader di guidare
Tematiche che toccano sul vivo gli ingegneri. Si potrebbe
le scelte più importanti e delicate per
commentare “bene ma non benissimo”: il clima di incertezza
il nostro Paese. Incapacità, se non di che hanno innescato le proroghe, i Decreti, bozze e provve-
tutti i partiti, sicuramente di una gran dimenti vari, il caro materiali e la mancanza di manodopera
parte di essi. Una crisi della politica da hanno indebolito il potenziale delle misure previste
PAG. 2 ®
ricondurre alla crisi più profonda dell’e-
sercizio etico della parola.
SPECIALE |
Italia’s got talent. Una sorta di
10 anni dal naufragio
scouting in cui è apparsa chiara la
regola (ma come ci si è arrivati?) che
della Costa Concordia R3
64-bit
vince solo chi propone un nome e
che ha bruciato rappresentanti della Trenta mesi dopo il naufragio, il parbuckling,
società, cariche istituzionali, alte l’impresa che molti nel mondo ritenevano
cariche tecniche dello Stato. E tutto impossibile era andata a buon fine: nave
ciò a dispetto delle dichiarazioni risollevata in 19 ore con una rotazione di 65
degli ultimi mesi secondo cui l’impe-
gno sarebbe stato quello di sedersi
gradi. Un’operazione dal carattere eccezionale
che ha stupito il mondo intero PAG. 6 in 2022!
intorno a un tavolo per arrivare a CASE HISTORY | ENERGIE SOSTENIBILI |
un’intesa senza inseguire interessi di
parte o protagonismi. Cosa possiamo imparare L’idrogeno come www.straus7.it/
Ma per fare certe cose, come direbbe dalla tragedia di Ravanusa vettore energetico R3-64.htm
Enzo Jannacci, ci vuole orecchio. L’at- L’esplosione dello scorso 11 dicem- Diversi Paesi nel mondo hanno de-
titudine che si coltiva con la dedizione bre riporta l’attenzione sullo stato ciso di puntare sull’idrogeno verde
quotidiana, con lo studio, con l’umiltà, della rete del gas metano OPEN INNOVATION |
per la produzione di energia pulita,
con la conoscenza. L’attitudine di chi
nel nostro Paese, spesso obsoleta e ma i dubbi sulla sostenibilità e sui Il “nuovo” approccio
cresce e si forma con la consapevo-
minacciata dal rischio idrogeologico costi della sua produzione sono
lezza che solo immergendosi nella per il futuro delle
ancora molti
società e nei suoi problemi reali, solo PAG. 21 PAG. 26
imprese
costruendo partecipazione vera, senza
STARTUP | Un “campionato” in cui
pensare di avere l’unica ragione o tutti i giocatori sono dei
di essere il centro di un universo che
ruota attorno a sé, è possibile formare
Sismabonus, il caso vincitori. Come scegliere
quella sensibilità che i musicisti chia- di Progetto Sisma la via più innovativa per
mano orecchio. Cioè quella capacità Un cappotto antisismico che consente di essere competitivi nel
di comprendere e cogliere la composi- ottenere un rinforzo sismico delle strutture mercato di domani?
zione della musica nel suo insieme. insieme a un ottimo isolamento termico
CONTINUA A PAG. 4 PAG. 19 PAG. 18
I PROGRAMMI DI CALCOLO
PIÙ DIFFUSI E LA PROFESSIONALITÀ
DI UN TEAM UNICO AL SERVIZIO
DELL’INGEGNERIA STRUTTURALE
I programmi CSi, mettono a vostra disposizione il frutto di oltre quarant’anni di ricerca e di attività SOFTWARE SPECIALISTICO PER LA PROGETTAZIONE DI PONTI
professionale illustre. Lavorerete con la certezza di disporre degli unici programmi accettati senza E VIADOTTI IN ACCORDO ALLE NTC2018 E PER LA VALUTAZIONE DELLE
riserve da amministrazioni, enti di controllo e clienti internazionali. INFRASTRUTTURE ESISTENTI SECONDO LE RECENTI LINEE GUIDA DEL MIT
CSi Italia Srl Galleria San Marco 4 - 33170 Pordenone - Tel. 0434.28465 - Fax 0434.28466 - info@csi-italia.eu - www.csi-italia.eu
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.1/2022 gen-feb
DIRETTORE RESPONSABILE
Armando Zambrano
Presidente Consiglio Nazionale
degli Ingegneri
Superbonus, altri
DIRETTORE EDITORIALE
Gianni Massa bonus edilizi, asse-
Vicepresidente Vicario Consiglio Nazionale
degli Ingegneri verazioni e visti di
DIREZIONE SCIENTIFICA conformità: dalle
Eugenio Radice Fossati, Davide Luraschi,
Massimiliano Pittau
proroghe alle nuove
PUBLISHER
regole, aumentano le
Marco Zani
responsabilità per i
COORDINAMENTO EDITORIALE
Antonio Felici, Vanessa Martina
professionisti
DIREZIONE
CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI INGEGNERI
Stefano Calzolari, Giovanni Cardinale, Gaetano
per l’ingegneria?
REDAZIONE
Vanessa Martina
Via Spadolini 7 - 20141 Milano
Tel. 02 864105
redazione.giornaleingegnere@quine.it
Testata registrata - Tribunale di Milano
n. 229 - 18/05/2012
L
SEGRETERIA
Giulia Proietti Legge di Bilan- l’acquisto di mobili e di grandi hanno innescato le proroghe, altri soggetti, ma questi non
Consiglio Nazionale degli Ingegneri
Via XX Settembre, 5 - 00187 Roma
cio 2022: quali elettrodomestici. In alterna- i Decreti, bozze e provvedi- potranno cederlo a loro volta.
tel. 06 69767036 implicazioni per tiva sarà possibile cedere il menti vari, il caro materiali e Allo stesso modo, i fornitori
giornaleingegnere@cni-online.it gli ingegneri? Un credito d’ imposta a banche e la mancanza di manodopera che decidono di praticare lo
quesito che pone intermediari finanziari oppu- hanno indebolito il potenziale sconto in fattura potranno ce-
HANNO COLLABORATO IN QUESTO NUMERO
M. Baldin, G. Benzoni, V. Caravaggi Vivian, R. Di
essenzialmente re per ottenere lo sconto in delle misure previste. Senza derlo ad altri soggetti, senza
Sanzo, C. Fanigliulo, G. Fede, A. G. Fulchino, V. Ger- le sue risposte agli incentivi fattura. Per i condomini e le dimenticare, poi, la questione però cederlo ulteriormente.
mano, G. Margiotta, L. Marmo, G. Massa, M. Mon- fiscali legati alle ristruttura- persone fisiche viene prevista relativa allo sconto in fattu- Una stretta che preoccupa
trucchio, R. Nascimbene, M. Picci, R. Pinna, P. Ric-
ci, E. Scaglia, M. Staniscia, P. Tabacco, F.M. Vinardi
zioni e riqualificazioni edili- una proroga al 2025 con una ra e cessione del credito, con particolarmente i professio-
zie. Con il Superbonus 110%, progressiva diminuzione del- l’Agenzia delle Entrate che ha nisti: una limitazione che
COMITATO D’INDIRIZZO prorogato e scadenze diffe- la percentuale di detrazione chiarito proprio pochi giorni rappresenta “un ulteriore
Il Comitato d’Indirizzo, in fase di costituzione,
renziate in base al soggetto (dal 110% per le spese soste- fa che il visto di conformità e ostacolo che toglie forza agli
sarà composto dai Presidenti degli Ordini degli
Ingegneri d’Italia. beneficiario. Le proroghe si nute entro il 31 dicembre 2023, le asseverazioni possono es- incentivi”, come sentenzia la
applicano anche per la realiz- fino al 65% per quelle soste- sere detraibili. Sempre. Anche Rete delle Professioni Tecni-
EDITORE: zazione degli interventi trai- nute nell’anno 2025). Queste con retrodatazione. Come se che. Insomma, nella giungla
QUINE Srl
nati. I proprietari di abitazioni sono solo alcune delle misure non bastasse, ecco l’entrata della Legge di Bilancio e dei
Via Spadolini 7 - 20141 Milano
Tel. 02 864105 avranno una proroga di 3 anni previste dalla Legge 234 pub- in vigore del “Decreto Soste- vari bonus, si potrebbe com-
Iscrizione R.O.C n. 12191 per poter usufruire delle de- blicata nell’ultima Gazzetta gni Ter”. Il testo prevede una mentare “bene ma non benis-
Pubblicità: QUINE Srl trazioni fiscali spettanti per le Ufficiale del 2021, proprio il 31 forte limitazione alla cedibi- simo”. Tematiche che toccano
Via Spadolini 7 - 20141 Milano
Realizzazione grafica
spese sostenute per interven- dicembre. Già. Tutto ok, quin- lità del credito. In sostanza, sul vivo gli ingegneri. Ecco
Fabio Castiglioni ti di efficienza energetica, di di? Neanche per sogno. Per- i beneficiari della detrazione perché abbiamo voluto senti-
Progetto grafico ristrutturazione edilizia, per ché il clima di incertezza che potranno cedere il credito ad re il loro parere.
Stefano Asili e Francesco Dondina
Responsabile di Produzione
Antonio Iovene
Ufficio Traffico
“Mancano imprese e manodopera qualificata”
Elena Genitoni
e.genitoni@lswr.it - Tel. 02 89293962 Dare “serenità” e stabilità all’intero sistema economico e produttivo. Giovanni Cardinale, Vicepresidente del Con-
Stampa: Roto3 - Industria Grafica S.r.l.
Proprietà Editoriale:
siglio Nazionale degli Ingegneri, valuta con obiettività le misure introdotte dalla recente Legge di Bilancio. Dopo
Società di Servizi del Collegio un continuo stop and go di provvedimenti e un affollamento eccessivo di interventi in merito agli incentivi fisca-
degli Ingegneri e Architetti di Milano S.r.l. li, finalmente una Legge che, almeno nelle sue parti essenziali, certamente soddisfa il mondo dei professionisti.
Via G.B. Pergolesi, 25 - 20124 Milano
Ovviamente, non è tutto rose e fiori. A cominciare dalle eccessive proroghe, ad esempio, delle quali l’ingegner
© Collegio degli Ingegneri
e Architetti di Milano Cardinale farebbe a meno in futuro: “Soprattutto perché spesso producono informazioni contraddittorie e fuor- Giovanni Cardinale,
Gli articoli e le note firmate esprimono l’opinio- vianti. Il risultato? Creare incertezza tra imprenditori, utenti e professionisti, chiamati a districarsi tra una selva Vicepresidente CNI
ne dell’autore, non necessariamente quella del- di normative spesso slegate una dall’altra”. Altra problematica: “Mancano imprese. La crisi da pandemia in tal
la Direzione del giornale, impegnata a garantire
la pluralità dell’informazione, se rilevante. Essi
senso ha impoverito il mercato. Non solo imprese, non c’è neanche manodopera qualificata. Ciò significa che gli
non impegnano altresì la Redazione e l’Editore. interventi vanno a rilento, le aziende sceglieranno solo quelli più remunerativi e molti non riusciranno a effettuare le riqualificazio-
L’invio, da parte dell’autore, di immagini e testi ni nei tempi previsti dalla legge”. Senza dimenticare tutte le polemiche che sono scaturite in seguito al Decreto Antifrode. Un falso
implica la sua responsabilità di originalità, veri- problema per Cardinale: “Ogni volta che si dà vita a un incentivo fiscale, c’è qualcuno che pensa di poterne approfittare. Penso ai
dicità, proprietà intellettuale e disponibilità ver-
so terzi. Esso implica anche la sua autorizzazio-
tempi del condono, a quelli più recenti del reddito di cittadinanza. La verità è
ne alla loro pubblicazione a titolo gratuito e non
“Il Superbonus ha modificato il con- che non si può denigrare un provvedimento solo perché qualche furbetto de-
dà luogo alla loro restituzione, anche in caso di cetto di bene comune [...] La vera cide di frodare la collettività. Ragionare così è assolutamente strumentale”. In
mancata pubblicazione. La Redazione si riserva ogni caso, il rilancio del settore delle costruzioni “c’è e si vede, sia da un punto
il diritto di ridimensionare gli articoli pervenuti, nota stonata è che la parte dedicata di vista imprenditoriale sia per i professionisti coinvolti. Il Superbonus ha mo-
senza alterarne il contenuto e il significato.
Assicurati di ricevere con continuità tutti alla sicurezza sismica è ancora margi- dificato il concetto di bene comune: l’efficientamento energetico degli edifici
i fascicoli
PER ABBONAMENTI: abbonamenti@quine.it
nale. Preoccupante in un Paese dove i privati diventa una priorità per la collettività. Questa è davvero una novità im-
Tel. 02.76003509 - Fax 02.76022755 terremoti, purtroppo, sono una realtà portante. La vera nota stonata è che la parte dedicata alla sicurezza sismica è
ancora marginale. Preoccupante in un Paese dove i terremoti, purtroppo, sono
https://shop.quine.it/
PUBBLICITÀ: dalla quale non si può sfuggire” una realtà dalla quale non si può sfuggire”.
dircom@quine.it
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.1/2022 gen-feb
3
“Bene la Legge di Bilancio, ma rap- Che senso ha realizzare delle facciate belle se poi
presenta solo un punto di partenza l’edificio ha delle problematiche strutturali?
per l’ingegneria”
Proroghe necessarie per porre rimedio a tutte le problemati-
La Legge di Bilancio? Giudizio positivo. Senza dimenticare, che che negli ultimi 20 mesi hanno riguardato i vari bonus
però, che le urgenze del mondo dei professionisti riman- dell’edilizia. Ritardi dovuti a meccanismi farraginosi e lun-
gono sempre sul tavolo, da discutere, approvare e mettere gaggini burocratiche che, mischiati alla crisi, al caro mate-
in atto. Gianni Massa, Vicepresidente Vicario del Consiglio riali e al sentimento di incertezza che aleggiava tra utenti e
Nazionale degli Ingegneri, non dimentica certo le battaglie imprese, ha rischiato di mettere a serio rischio la ripresa del
che in questi anni il mondo delle professioni ha combat- mercato. Ora, la Legge di Bilancio cerca di porre rimedio a Elio Masciovecchio,
tuto e sta combattendo per rivendicare un ruolo decisivo una situazione piuttosto complicata. È questo il giudizio di Membro del Consi-
nella società. Elio Masciovecchio, già Presidente dell’Ordine dell’Aquila e glio Superiore dei
Lavori Pubblici
“Bene la Legge di Bilancio, ma rappresenta solo un punto attuale componente del Consiglio Superiore dei Lavori Pub-
di partenza per l’ingegneria. Il confronto con le istituzio- blici, su proposta del Consiglio Nazionale degli Ingegneri.
ni prosegue sui temi caldi: ricordo che nel 2017 l’approva- Insomma, una Legge di Bilancio con tanti lati positivi, ma anche con qualche
zione del provvedimento sull’Equo compenso è stato un criticità. Masciovecchio punta il dito espressamente sul Sismabonus: “Io sono
successo, ma gli effetti pratici sono ancora scarsi. Servo- dell’Aquila. Un conto è introdurre misure per risparmiare sulle bollette e sul
no norme che obblighino la PA al rispetto di caro energia. Un altro è intervenire in maniera strutturale per mettere in si-
questo principio. Esso, inoltre, va esteso curezza le abitazioni e quindi contribuire a salvare vite umane”. Il riferimento,
il più possibile, soprattutto a tutela degli esplicito, è rivolto alla “disparità di trattamento” perpetrata nei confronti dei
utenti finali più piccoli, che sono in as- proprietari unifamiliari. “Troppo poco tempo per intervenire con le ristrut-
soluto i più deboli, rispetto al tema della turazioni. Attenzione, non stiamo parlando
qualità della prestazione. Una questione “Un conto è introdurre di persone ad alto reddito, ma di famiglie
Gianni Massa,
ormai non più rinviabile”. Anche per- misure per risparmia- normali. E invece hanno avuto un tratta-
Vicepresidente ché il Paese “ha bisogno di un tessuto re sulle bollette e sul mento differente da chi, ad esempio, vive
Vicario CNI professionale tecnico preparato e di un in un condominio”. Ecco, quindi, la propo-
ecosistema che consenta di agire bene caro energia. Un altro è sta di Masciovecchio: “Prorogare i tempi per
“Vogliamo e dobbiamo e tempestivamente per intervenire in maniera l’esecuzione dei lavori anche alle abitazioni
l’attuazione del PNRR. Nei strutturale per mettere unifamiliari. Penso innanzitutto all’efficien-
contribuire alla scrittu- prossimi tempi i profes- tamento sismico: che senso ha realizzare
ra di norme e misure in sionisti sono chiamati a in sicurezza le abitazio- delle facciate belle se poi l’edificio ha delle
grado di semplificare gli svolgere un ruolo fonda- ni e quindi contribuire problematiche strutturali? In questo modo,
mentale. La realizzazione a salvare vite umane” inoltre, l’economia – e gli stessi ingegneri –
atti necessari per la rea- del PNRR si baserà in lar- ne troverebbe giovamento”.
lizzazione del PNRR” ga parte sul lavoro dei li-
beri professionisti. Non a
caso il Ministero della Pubblica Amministrazione ha chiuso
un accordo con noi per consentire l’accesso di figure tec-
niche all’interno della PA. Dobbiamo puntare a ottenere la Una riduzione netta del 4% dell’aliquota delle
possibilità di svolgere due attività: contribuire a scrivere tasse è sicuramente manna dal cielo
norme realmente applicabili ed essere sussidiari alla PA”.
Entrando nello specifico della Legge di Bilancio, poi, Massa Una Legge di Bilancio attenta alle esigenze dei professionisti. Che ben si coniu-
si sofferma sulla valenza dei vari bonus: “L’obiettivo degli gano con le richieste dei cittadini di migliorare il patrimonio immobiliare esi-
strumenti messi in campi dal Governo è quello della soste- stente, avvalendosi di personale competente. Giovanni Patronelli, Presidente Giovanni Patronelli,
Presidente Ordine
nibilità e del risparmio energetico. In tal senso è necessa- dell’Ordine degli ingegneri di Taranto, vede il bicchiere mezzo pieno a seguito degli ingegneri di
rio porre attenzione ai differenti linguaggi dell’ingegneria dei provvedimenti governativi legati al Superbonus. “Il Governo ha compreso Taranto
e dell’architettura del nostro patrimonio costruito. Sicura- che bisognava dare continuità a misure che hanno fruttato numerosi benefici
mente questo obiettivo mira ad aumentare notevolmente al Paese – spiega Patronelli – benefici che saranno appannaggio anche dei professionisti, che così
il valore del sistema Paese a livello internazionale. In tal potranno continuare a lavorare con una certa periodicità dopo un periodo davvero critico”. Altro
senso, il nostro ruolo è chiaro: dobbiamo garantire la buo- elemento positivo, l’abolizione dell’Irap per i professionisti associati, in particolare le società di
na riuscita delle misure, grazie a progetti e realizzazioni di ingegneria: “Un ulteriore beneficio per chi decide di rischiare e mettere al centro della propria
qualità con tempi e costi corretti. Un’ulteriore responsabi- attività la competenza e il rigore scientifico della conoscenza”. Puro ossigeno anche la riduzione
lità per gli ingegneri, dalla quale certo non ci tiriamo indie- del peso fiscale per chi ha un reddito inferiore o uguale a 15 mila euro. “Stando agli ultimi dati a
tro. Anzi”. Le sfide che attendono il nostro Paese potranno disposizione, il reddito medio di un ingegnere è di 33 mila euro annui, di un architetto di 22 mila.
essere affrontate da un tessuto professionale e imprendi- È evidente che soprattutto i più giovani, proprio in avvio di carriera, avranno entrate anche mino-
toriale, oltreché amministrativo, in grado di organizzarsi. ri. Per questo, una riduzione netta del 4% dell’aliquota delle
E ciò rischia di essere impossibile se le regole cambiano “Chi lavora sempre con tasse è sicuramente manna dal cielo per molti ingegneri e ar-
ogni trenta giorni. L’economia nazionale ha necessità, per chitetti”. Per Patronelli, infine, anche il Decreto Antifrode me-
organizzare le filiere, di regole strutturali e stabili. Di vi-
serietà e correttezza rita di essere valutato con attenzione: “Non blocca certamen-
sione che sappia dar vita a regole strutturali che sappiano non deve temere nulla, te l’edilizia, come molti sostengono, tutt’altro. Sotto accusa le
guardare al lungo periodo. Solo così si può pensare di af- solo produrre la docu- asseverazioni? Chi lavora sempre con serietà e correttezza
frontare la “ri-costruzione” che attende l’Italia e l’Europa non deve temere nulla, solo produrre la documentazione
in questi anni.
mentazione richiesta” richiesta. Non mi pare una rivoluzione copernicana…”.
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.1/2022 gen-feb
EDITORIALE |
SEGUE DA PAG. 1 INCHIESTA
Con l’orchestra non si può inventare…
perché ci vuole orecchio/bisogna
avere il pacco/immerso dentro al “Un errore di valutazione da parte del Governo”
secchio/bisogna averlo tutto/ tanto,
anzi parecchio/per fare certe cose/ Un giudizio positivo sulla visione generale del provvedimento. Ma con alcune criticità ancora irrisolte. È questo
ci vuole orecchio… il commento di Simone Monotti, Presidente dell’Ordine degli ingegneri di Terni, sulla recente Legge di Bilancio.
Bisogna, cioè, essere nella realtà, “Grazie ai Superbonus si sta assistendo a una decisa ripresa dell’attività edilizia. Tra l’altro, alla lunga le agevola-
comprenderla, non ragionare per zioni fiscali rappresenteranno un sicuro vantaggio anche per lo Stato. Basti pensare alla salvaguardia ambientale,
categorie recintate e distaccate. alla sicurezza sismica, al patrimonio immobiliare riqualificato e quindi con un valore superiore all’attuale. Senza Simone Monotti,
Occorre tornare a costruire cultura dimenticare all’efficientamento energetico di milioni di abitazioni lungo tutto lo Stivale”. Pollice all’insù anche Presidente Ordine
delle comunità. Esattamente ciò per il Bonus 75% per l’eliminazione delle barriere architettoniche: “Nel nostro Paese sono un ostacolo notevole. degli ingegneri di
Terni
che non è la politica dell’oggi. Interventi di tale misura saranno fondamentali anche da un punto di vista sociale”. Ma c’è anche la nota stonata,
Una politica e un linguaggio che secondo Monotti: “Gli edifici unifamiliari. Avrebbero dovuto avere le stesse agevolazioni, in termini temporali, de-
hanno condotto al non riferirsi alle gli altri immobili. E invece sono stati trattati diversamente, visto che i benefici fiscali varranno solo per il 2022, con il 30% dei lavori
esperienze dei grandi gruppi politici da eseguire entro giugno. Perché per le altre tipologie edilizie si è decisa la proroga per tutto il 2023?”. Una disparità frutto di “un
del Novecento, rifiutando anche il errore di valutazione da parte del Governo” secondo il presidente umbro. “Oltre che dagli organi di stampa, visto che l’opinione
richiamo a quei nomi per indicare pubblica è stata inondata dal termine ‘villette’. È passata l’idea che l’abitazione unifamigliare sia alla stessa stregua di una villetta.
l’assenza di tensione verso la Ma non è così”. Visto che “l’Italia è piena di unifamigliari di tipo popolare, costruite con sacrificio da famiglie non certo benestan-
costruzione di ponti tra generazioni, ti. Insomma, non stiamo certo parlando di privilegiati”. Una penalizzazione inspiegabile, come spiega Monotti: “Una difficoltà in
tra tradizione e innovazione. più per tantissimi cittadini, che devono affrontare senza aiuto le spese per l’efficientamento energetico ed eventuali emergenze
Credo sia necessaria una class sismiche. Il rischio è che molti contribuenti saranno tagliati fuori dai bonus. Innanzitutto, per il poco tempo a disposizione per
action culturale. Un impegno effettuare i lavori; poi per il caro materiali. Infine,
collettivo per riportare al centro “Il rischio è che molti contribuenti saranno tagliati fuori perché le imprese, potendo scegliere, preferiranno
il fare politica dei cittadini e delle dai bonus. Innanzitutto, per il poco tempo a disposizio- fare lavori di più ampia portata”.
comunità. Forse le macerie di queste Ecco perché la speranza è “che da qui a giugno pre-
ultime settimane potranno essere
ne per effettuare i lavori; poi per il caro materiali. In- valga il buon senso e venga concesso ai proprietari
un’opportunità per ri-creare una fine, perché le imprese, potendo scegliere, preferiranno delle unifamiliari gli stessi tempi concessi alle plu-
nuova riflessione. Per cambiare noi fare lavori di più ampia portata” rifamiliari per usufruire dei bonus”.
stessi in termini di responsabilità,
di atteggiamenti, di programmi, di
alleanze, di partecipazione e anche
di leadership.
Ci siamo trovati di fronte a una “L’ingegnere paga in prima persona per ogni minimo eventuale errore”
biforcazione che poteva essere Superbonus e agevolazioni fiscali? Una grande opportunità per la rigenerazione del costruito nel nostro Paese.
catastrofica o, viceversa, costituire Un processo lungo e costellato di ostacoli, che la Legge di Bilancio ha cercato di mitigare. Bruno Finzi, Presiden-
un punto di miglioramento e di te dell’Ordine degli ingegneri di Milano, se da un lato riconosce l’efficacia dell’intervento governativo in merito
adattamento. Questa volta la scelta ai bonus dell’edilizia, dall’altro riscontra una serie di difficoltà nell’applicazione effettiva delle misure. In par-
di quale bivio imboccare è stata ticolare due. “La prima – spiega Finzi – concerne l’enorme rincaro dei prezzi sul mercato, che ha portato poi a
Bruno Finzi,
fatta, quasi inconsapevolmente, da una difficile reperibilità dei prodotti e a conseguenze evidenti per imprese e utenza. In tal senso, la cessione del Presidente Ordine
Parlamento e grandi elettori, che credito per i professionisti diventa spesso una montagna difficile da scalare; è sempre complicato dialogare con degli ingegneri di
hanno interpretato il sentimento del le banche per la cessione, quindi le pratiche vanno per le lunghe e si rischia che il lavoro non sia remunerativo Milano
Paese reale in assenza della guida per l’ingegnere”. Insomma, spesso il professionista si trova a dover agire tra due fuochi. “Qui sta la seconda diffi-
delle oligarchie partitiche. coltà – aggiunge il presidente milanese – da un lato vi sono i proprietari e i condomini che esigono lo sconto in fattura. Dall’altro,
E con l’inizio del Festival della can- ecco i professionisti, che faticano a evadere le pratiche, costretti tra l’altro a stilare un’assicurazione per ogni documentazione.
zone italiana, per dirla con Fedez, Il rischio? L’ingegnere paga in prima persona per ogni minimo
Achille Lauro e Orietta Berti, è stato “È assurdo efficientare da un punto di vista eventuale errore. Non so se a questo punto il gioco valga la
“risolto un bel problema e va bene energetico, oppure rifare le facciate, se prima candela”. Altra questione, di vitale importanza: il Governo nella
così, ma poi ne restano mille”. E tra non si fa una verifica in toto della struttura Legge non ha individuato con precisione gli interventi trainanti
questi mille, ci attende l’attuazio- per la riqualificazione del patrimonio immobiliare. “È assurdo
ne del secondo anno del PNRR, le dell’edificio. Noi ingegneri avevamo propo- efficientare da un punto di vista energetico, oppure rifare le
riforme strutturali, gli aumenti in sto di inserire tra gli incentivi l’adeguamento facciate, se prima non si fa una verifica in toto della struttura
bolletta, i problemi internazionali di sismico del costruito. Purtroppo, non siamo dell’edificio. Noi ingegneri avevamo proposto di inserire tra gli
queste ultime ore, la sicurezza sul incentivi l’adeguamento sismico del costruito. Purtroppo, non
lavoro e le criticità della gestione stati ascoltati” siamo stati ascoltati”.
delle contestazioni (mi riferisco alle
manifestazioni degli studenti di
questi giorni).
E per affrontarli ci vuole orecchio.
Che dobrebbe significare anche ONLINE DA DICEMBRE AFFARITECNICI.IT, LA NUOVA TESTATA DEL CNI
capacità di scrivere regole struttu-
Edita dalla Fondazione CNI, si propone di entrare nel dibattito pubblico sui temi di maggiore interesse per il Paese
rali che non possono e non devono
cambiare ogni mese. Mi riferisco per Dall’inizio dello scorso dicembre è online AffariTecnici.it, la nuova te- consentito di essere riconosciuti dal Governo e da tutte le forze politi-
esempio ai troppi “aggiustamen- stata giornalistica della Fondazione del Consiglio Nazionale Ingegneri. che come interlocutori credibili. Con la nuova testata AffariTecnici.it ci
ti” delle norme, alle innumerevoli Si tratta di un nuovo progetto di comunicazione che mira a dare la proponiamo di dare massima visibilità alle nostre attività istituzionali,
modifiche, che non consento- maggiore diffusione possibile alle posizioni degli ingegneri italiani, e facendo conoscere ai media e al grande pubblico le nostre idee e le
no all’ecosistema economico e più in generale dei professionisti tecnici, sui temi di più vivo interesse nostre proposte per il Paese e per il benessere dei cittadini”. Per Gianni
sociale di organizzarsi per essere per il Paese. Uno strumento, in particolare, che si propone di dare Massa, Vicepresidente Vicario del CNI, AffariTecnici sarà una voce che
competitivi e indirizzarsi verso gli conto, in tempo reale, delle più completerà la nostra informa-
obiettivi condivisi per il pianeta, importanti decisioni politiche zione e la nostra comunicazione,
confermando un’incapacità diffusa che toccano le categorie di affiancandosi ai due organi
di ri-strutturare il sistema. riferimento e delle relative inter- esistenti, “L’Ingegnere Italiano”
Hanna Arendt elaborò l’idea di locuzioni istituzionali. e “Il Giornale dell’Ingegnere”.
“disobbedienza civile”: quando un Oltre a questo, la nuova testata Uno dei nostri obiettivi è quello
certo numero di cittadini si convince fornisce informazioni e appro- di mettere a sistema, in un unico
che i canali consueti del cambia- fondimenti utili per tutti coloro quadro organico, i linguaggi
mento non funzionano, e non viene che operano nei settori ad alta della cultura tecnica italiana”.
dato ascolto alle loro proposte e al vocazione tecnica, grazie al AffariTecnici.it, con le sue sezioni
loro sentire, questi sono chiamati lavoro e ai rapporti dei nostri tematiche dedicate alle notizie
a risvegliare comunità che si ri- redattori con istituzioni, aziende dalla politica e dalle istituzioni
tengono inerti fino a farne mutare e professionisti. sia locali che nazionali, dal
opinione. Il Presidente del CNI, Armando mondo del lavoro e dei servizi,
A questo dobbiamo essere chiamati Zambrano, spiega così il perché dalle rappresentanze professio-
tutti, come cittadini, come profes- di questa iniziativa: “Ormai da molti anni – afferma – come ingegneri e nali, con le interviste e gli editoriali, con i rapporti del Centro Studi del
sionisti, come comunità. come professionisti tecnici siamo protagonisti di un intenso confronto CNI, mira a diventare un punto di riferimento nel dibattito pubblico.
Anche, e forse soprattutto, questo istituzionale sui temi di maggiore interesse per il Paese. Questo ci ha www.affaritecnici.it
significa avere orecchio.
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
TRIPLUS
BRAGA
MISCELATRICE
(VBF)
Seguici su:
www.valsir.it
N.1/2022 gen-feb
Trenta mesi dopo il naufragio, il parbuckling, l’impresa che molti nel mondo ritenevano impossibile era
andata a buon fine: nave risollevata in 19 ore con una rotazione di 65 gradi. Un’operazione dal caratte-
re eccezionale che ha stupito il mondo intero. Ne ripercorriamo le fasi salienti con alcune delle aziende
italiane che hanno reso possibile l’operazione del Giglio
a cura di Patrizia Ricci Toscane. Il 16 settembre 2013, 30 cana tra Micoperi e Titan aveva progetto di rimozione: sollevare relitto ha lasciato l’Isola del Giglio
mesi dopo il naufragio, si tentò, vinto la sfida. Il gruppo di tecnici l’enorme relitto da 112mila ton- per essere trasportato al porto
S
Sono passati 10 anni con successo, quella che in mol- e operai di 26 differenti nazio- nellate di stazza, per 52 metri di di Genova Voltri, dove è avvenu-
dal naufragio della ti nel mondo ritenevano un’ im- nalità, che ha visto al lavoro 500 altezza, 290 metri di lunghezza e to lo smantellamento e il riciclo
Costa Concordia, una presa impossibile, il raddrizza- addetti nelle varie fasi prepara- 35.5 metri di larghezza. All’alba dei materiali. Allora, gli occhi del
delle tragedie più mento del relitto o rotazione in torie del parbuckling e oltre 350 del 17 settembre, infatti, la nave mondo furono tutti puntati su Ge-
grandi che la mari- assetto verticale (parbuckling), tecnici per la fase di rigalleggia- tornata in posizione verticale – nova perché anche la successiva
neria mondiale ab- presupposto indispensabile per mento, sapientemente guidato risollevata in 19 ore con una ro- fase di smantellamento e riciclo
bia mai conosciuto. Il 13 gennaio il rigalleggiamento (re-floating) dal team di ingegneri coordinati tazione di 65 gradi –, mostrava quasi completo dei materiali di
2012, la Costa Concordia si inabis- della nave e il successivo trasfe- da Nick Sloane, Senior salva- al mondo intero il lato ferito e cui era composto il relitto ha rap-
sava davanti all’ isola del Giglio, rimento al porto di Genova, dove ge master della Costa Concor- squarciato. Ci sarebbero volu- presentato uno dei più importan-
incagliandosi in una delle zone sarebbe stata smantellata. dia, aveva portato a termine la ti altri mesi prima di affrontare ti esempi di “green ship recycling”
più belle del Parco delle Isole La collaborazione italo-ameri- parte più complessa dell’ intero l’ultimo viaggio: il 23 luglio 2014 il mai realizzati in Europa.
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.1/2022 gen-feb
7
LE PROBLEMATICHE
OPERATIVE
“Per la rotazione della nave –
spiega Balestra – era necessario
prevedere un piano artificiale sul
quale farla appoggiare a valle
della rotazione che, sfruttando la
nostra esperienza nelle strutture
offshore, abbiamo pensato di
realizzare con delle piattaforme
sottomarine, e due sistemi attivi:
uno in grado di fornire il tiro ne-
cessario a ruotare il relitto e uno
di ritenuta, necessario a mante-
Costa Concordia recovering project. (ph. credit Trevi) segue a pag. 8
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.1/2022 gen-feb
continua da pag. 7
QUATTRO DIRETTRICI DISTINTE
nere in posizione il relitto duran- ALLA BASE DEL PROGETTO
te la rotazione. Il sistema di tiro è Quattro squadre distinte, ciascuna con il proprio progetto e il pro-
stato realizzato con una serie di prio Salvage Master di coordinamento, hanno lavorato contempo-
martinetti idraulici (strand jacks) raneamente per la riuscita del progetto, articolato in altrettante
ancorati, lato nave, sui cassoni direttrici: il sistema di ritenuta, per garantire la stabilità della nave
posti sulla murata sinistra, che, sia nelle fasi preparatorie che durante la rotazione; il fondale arti-
date le dimensioni, avrebbero ficiale realizzato con sacchi riempiti di malta cementizia posizionati
anche contribuito ad aumentare in modo da garantire un supporto uniforme e continuo al ginocchio
il braccio della rotazione, mentre, destro della nave durante e dopo la rotazione; le sei piattaforme
all’estremo opposto, l’ancoraggio sottomarine progettate sia per supportare la nave dopo la rota-
è stato realizzato tramite apposi- zione che per fornire l’ancoraggio ai cavi di tiro necessari per far
ti telai integrati nelle piattafor- ruotare il relitto; il sistema di rotazione, costituito da 36 linee di tiro
me. Il sistema di ritenuta è stato che collegavano lo spigolo superiore dei cassoni di sinistra, saldati
pensato e realizzato con una se- alla murata della nave, con uno speciale telaio di cui sono state do-
rie di catene fatte passare sotto tate le piattaforme sottomarine. Le linee sono state tensionate da
la chiglia, ancorate a blocchi di martinetti idraulici a recupero di cavo della Fagioli (strand jacks)
fondazione posizionati lato terra della capacità di 300-450 tonnellate ciascuno. La rotazione della
e tensionate sempre tramite uti- nave è stata ottenuta applicando simultaneamente i 36 tiri.
lizzo di strand jacks”. L’attrezza-
tura chiave utilizzata nel progetto
di recupero della nave è costitu- combinate in modo particolare e ca applicata al settore navale, a
ita proprio da questi martinetti nuovo. “Nel caso della Concordia, seguire fin dall’ inizio il progetto
idraulici che sono stati forniti e ciò che ha portato al successo di recupero della Costa Concor-
operati da Fagioli”. dell’operazione è stato il contri- dia, prima ancora che si costitu-
Il vantaggio di questi strand jacks buto delle singole società coin- isse il consorzio Titan-Micoperi, e
è che possono essere utilizzati volte e dei loro uffici tecnici, che a effettuare i calcoli FEM per ve-
in serie (per il sistema di tiro ne ha consentito lo svolgimento e lo rificare la robustezza del relitto.
sono stati impiegati 36, ciascuno sviluppo del progetto in tutte le Il team interdisciplinare che per
con una capacità di tiro di 300- sue fasi. L’ idea infatti può essere il Cetena ha seguito tutte le fasi
450t) e sono gestiti da un sistema anche buona, ma per la realizza- delle operazioni, da quelle iniziali
centralizzato in grado di garanti- zione serve il contributo di tutti. a quelle di demolizione e sman-
re un controllo continuo e molto Noi, come Tecon, ci siamo occu- tellamento del relitto, era com-
preciso delle forze applicate. pati della parte di progettazione posto da diverse figure, tra cui
“Le problematiche iniziali – pre- e ingegnerizzazione delle ope- gli ingegneri Matteo Codda, Re-
cisa Balestra – sono state di tipo razioni, ma gli altri team hanno sponsabile della BU Ingegneria e
geotecnico, perché la realizzazio- Costa Concordia recovering project. (ph. credit Trevi) fatto tutto il lavoro. Ogni siste- Ricerca di Piattaforma e coordi-
ne degli ancoraggi del sistema ma andava comunque adattato natore del team, e Giovanni Ris-
di ritenuta si è rivelata alquanto que prima dell’arrivo delle burra- da 300t-450t l’uno, una capacità alla particolare situazione, dav- so, esperto di analisi strutturali,
complessa in quanto gli accessi sche tipiche dei mesi di ottobre/ di oltre 13.000t. Siamo partiti con vero complessa. E quello che mi impegnato nelle fasi operative.
e la manovrabilità nella zona di novembre. Siamo arrivati appena 2000t distribuite sui 36 martinet- preme sottolineare è che, fermo “Il nostro ruolo, sempre integra-
mare retrostante il relitto erano in tempo a fronteggiare l’ impres- ti, applicando poi 500t di tiro alla restando il fatto che le operazio- to dal supporto di Fincantieri,
molto limitati e non consentiva- sionante mareggiata del 31 otto- volta e aspettando almeno 15 mi- ni al Giglio sono state dirette in nostro azionista di riferimento, è
no l’esecuzione di perforazioni bre 2012, poi ricordata come “Hal- nuti tra una fase e la successiva in maniera estremamente profes- consistito nell’ inserimento delle
in roccia con grandi macchinari, loween Storm”. Successivamente, modo da consentire alle strutture sionale dalla Titan e da Nick Slo- nostre competenze in simulazio-
come nel caso delle piattaforme nel gennaio 2013, analisi del Ce- della nave di assorbire e ridistri- ane, l’ ingegneria che ha consen- ne numerica e strumenti digitali
a valle, verso mare. Il problema tena avevano posto un’altra pro- buire le tensioni. La nave ha ini- tito la realizzazione del recupero a supporto dell’ ingegneria e della
è stato risolto con il contributo blematica, quella relativa alla te- ziato a muoversi solo con un tiro è 100% italiana e la chiave del progettazione, nelle varie fasi del
di SOIL, primaria società di inge- nuta della nave a prua”, afferma di circa 6800t, quindi superiore successo, oltre alla disponibili- progetto. Nella prima fase, quan-
gneria geotecnica, prevedendo 11 Balestra. “Si decise di costruire al previsto, e questo, insieme alla tà economica della committenza do ancora erano in corso le ope-
blocchi di fondazione ancorati in due sistemi di spinta applicati in- decisione di applicare i tiri in più che non ci ha posto limiti, è stata razioni di bonifica e recupero car-
roccia, brillantemente installati torno alla prua, i famosi blister. È fasi, ha determinato dei tempi di la conoscenza e l’abitudine alla burante, il compito era quello di
da Trevi utilizzando la tecnica dei stato il momento più critico, per- completamento della rotazione collaborazione di tutte le aziende verificare, mediante uno studio di
tiranti in roccia, che prevedono ché si trattava di strutture parti- più lunghi del previsto”. chiamate a intervenire; in fondo tipo strutturale sulla base dello
dei fori molto più piccoli, dell’or- colarmente complesse, del peso Quello della Concordia è stato il nostro è un mondo molto pic- stesso modello di calcolo usato
dine dei 20 cm, e quindi attrez- complessivo di 1400t, da proget- un recupero molto particolare, colo”, conclude Balestra. per il progetto della nave, oppor-
zature più maneggevoli”. Occorre tare e costruire in poco più di sei soprattutto per le dimensioni tunamente modificato e messo
tra l’altro precisare che, fisica- mesi, visto che la rotazione della della nave, davvero notevoli. Si LE VERIFICHE E I CALCOLI FEM a disposizione da Fincantieri, la
mente, l’accesso al sito è stato nave doveva essere fatta entro è trattato di un’operazione unica A SUPPORTO DELLA robustezza della nave, per assi-
impedito per diversi mesi; cosa settembre. Ancora, nella fase di nel suo genere. Ogni operazione PROGETTAZIONE curare che la stessa non si spez-
che ha comportato delle “sorpre- parbluckling avevamo previsto di di recupero è abbastanza unica, È il Cetena, il Centro Studi di zasse in due per la particolare
se” da risolvere in corso d’opera. applicare un tiro compreso tra le ma tutte hanno un comune deno- tecnica navale del Gruppo Fin- configurazione in cui si trovava”,
“La nave doveva essere stabiliz- 5000-6000t; pur avendo a dispo- minatore: l’utilizzo di tecnologie cantieri con 60 anni di vita e di spiega Codda. Successivamente il
zata prima dell’ inverno e comun- sizione, grazie ai 36 strand jack note, sperimentate e affidabili, consulenza ingegneristica e ricer- Cetena ha eseguito i calcoli strut-
Costa Concordia recovering project. (ph. credit Trevi) Underwater preliminary anchor tension tests, up to 290 Ton. (ph. credit Trevi)
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.1/2022 gen-feb
9
Hold back system Concordia. (ph. credit Fagioli) Stabilization Concordia. (ph. credit Fagioli)
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.1/2022 gen-feb
continua da pag. 9 giamento. Nella prima fase i cas- Una fase delicata, ma necessaria visione della Guardia Costiera litto ha richiesto una verifica con-
operazioni in mare aperto”. soni, saldati con apposite strut- per assicurarsi che la nave non si italiana. La demolizione e il rici- tinua della resistenza della nave
ture di interfaccia sulla murata di spezzasse al momento del rias- clo del relitto, invece, sono stati e lo studio di una serie di confi-
LO STUDIO DEI CASSONI sinistra, sono serviti come punti setto è stata quella dell’aggiunta effettuati dal consorzio Saipem e gurazioni intermedie, man mano
La società Spline si è occupata di forza in cui ancorare gli strand dei blister. “I sostegni sulla prua San Giorgio del Porto e sono ter- che si smantellavano i ponti a
della parte più prettamente na- jacks, i martinetti idraulici a recu- della nave, con il compito di so- minati nel luglio 2017. Le opera- partire dall’alto, per assicurare
vale del progetto, di come ridare pero di cavo e, una volta entrato stenerla durante la rotazione, zioni, iniziate nel porto di Genova che la nave non subisse ulteriori
spinta idrostatica al relitto, at- in autorotazione il relitto, sono erano necessari per evitare il ce- Voltri, sono proseguite nell’area danneggiamenti. Per questo sono
traverso lo studio dei cassoni di invece serviti come elementi fre- dimento per taglio del relitto, le dell’ex Superbacino del porto di stati installati dei sensori esten-
spinta con sistema impiantistico nanti per la sua caduta in acqua. cui sezioni resistenti, una volta Genova, per terminare nel bacino simetrici, per misurare la defor-
ad aria compressa, dei calcoli di Aggiungendo man mano peso, raddrizzata la nave, erano rap- di carenaggio numero 4 delle Ri- mazione dello scafo e monitorare
stabilità e galleggiamento. “La ovvero acqua nei cassoni, il re- presentate solo dalle due murate parazioni Navali. il comportamento della nave dal
Spline – spiega Scaglioni – ha litto è stato lentamente poggiato e da alcune paratie longitudinali “Anche questa fase ha compor- punto di vista strutturale”. Alla
contribuito anche alle fasi con- sulle piattaforme. Sulla murata di interne. I blister erano larghi 35 tato una serie di sfide da affron- fine delle operazioni è stato re-
cernenti le verifiche strutturali destra, lato di terra dello scafo, m, alti 21 m, lunghi 23 m e dove- tare”, ha commentato Codda del cuperato e riciclato quasi il 90%
della cosiddetta trave scafo du- per il posizionamento dei cassoni vano essere sagomati per aderire Cetena. “La progressiva sottrazio- dei materiali, pari a oltre 53 mila
rante le fasi di rigalleggiamento e sono stati realizzati dei sistemi di alla prua come un collare cervica- ne di elementi strutturali dal re- tonnellate.
navigazione, per prevenire even- aggancio meccanico per mezzo di le. Il loro posizionamento, studia-
tuali rotture dello scafo, e alle catene che passando sotto la chi- to dalla Tecon, ha rappresentato
verifiche di stabilità del sistema glia nella zona centrale dove il re- una delle fasi più complicate del
scafo più cassoni, analizzando litto non era a contatto col fondo, salvataggio; sono stati dapprima
anche vari scenari di possibili hanno permesso l’aggancio dei immersi e poi fatti lentamente
falle nei cassoni, per assicurare cassoni sul lato destro. In totale scivolare al di sotto della nave.
che lo stesso non affondasse di sono serviti 15 cassoni per lato, Alla fine di agosto 2013, montati i
nuovo, interfacciandosi continua- ciascuno di 10,5 x 11,5 m di base e cassoni sulla murata di sinistra e
mente con il team di ingegneri e altezze di 21 e 31 m. Oltre a forni- i sostegni di prua, vennero appli-
tecnici del Cetena”. Tutto è stato re la spinta idrostatica, i cassoni cati i cavi che dovevano ruotare
elaborato sulla base dei calcoli avevano il compito di dare stabi- la nave collegati alle piattaforme
forniti dal Cetena, che sono stati lità trasversale al sistema nave– sottomarine”, conclude Scaglioni.
analizzati da entrambe le società. cassoni nella fase di galleggia-
“Dalla valutazione di quanta mento, mentre volutamente non L’OPERAZIONE DI
spinta fornire sono derivati sia dovevano contribuire alla robu- TRASFERIMENTO FINALE
il numero che le dimensioni dei stezza longitudinale della trave Il trasferimento della nave è
cassoni installati sui fianchi del scafo, per questo erano separati stato gestito da Titan-Micoperi,
relitto per consentire il rigalleg- l’uno dall’altro”, spiega Scaglioni. con le autorizzazioni e la super- Fase rimozione relitto Berkan B. (ph. credit Fagioli)
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.1/2022 gen-feb
EFFEMERIDI
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.1/2022 gen-feb
È TEMPO DI APPALTI
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.1/2022 gen-feb
U
installato in una stanza con un’ae- gestione”.
na certificazione “Certing razione continua e una pulizia com- Lei si occupa degli aspetti informa-
Advanced” come ingegne- pleta. Il pulviscolo presente nell’aria tici di un’azienda ospedaliera: un Non si può non fare un accenno alla
re esperto in Biomedicina, potrebbe inficiare la precisione del compito di notevole responsabilità pandemia, che sta stravolgendo la
specializzato in Ingegneria macchinario. Un altro caso emble- in luoghi sempre più tecnologici. vita di tutti, e il ruolo importante
Clinica. Pier Paolo Galli vanta una matico è la sicurezza elettrica: le “La conoscenza delle apparecchia- degli ospedali e di tutto il personale
lunga e importante carriera pro- apparecchiature vanno controllate ture e delle regole che guidano i medico e sanitario. Una tragedia
fessionale alla guida di numerose periodicamente per verificare che dispositivi medici sono fondamen- che certamente coinvolgerà anche
strutture sanitarie del Sud Italia. Ge- le correnti non siano superiori a tali per una loro corretta applica- gli ingegneri clinici, che avranno
stione del parco tecnologico e infor- certi parametri. Stiamo parlando zione. Il compito dell’ingegnere ancora maggiori responsabilità.
matizzazione del sistema di gestio- di micro correnti che potrebbero clinico è comprendere se una deter- “Proprio così. Le nostre responsa-
ne tra i suoi primi compiti. Poi, ruoli provocare micro shock, fatali per i minata strumentazione può essere bilità sono ancora più accentuate.
prestigiosi come Responsabile del macchinari e anche per la salute del marcata come medicale e quindi All’inizio della pandemia, abbiamo
Servizio di Ingegneria clinica. Ora, paziente. Ecco, in tutti questi casi, e rispondere ai parametri necessari dovuto disporre di numerosi ven-
Galli concentra prevalentemente la tanti altri ancora, è fondamentale la al contesto. Un’azienda ospedaliera tilatori polmonari. Ebbene, biso-
sua attività sull’informatizzazione Ing. Pier Paolo Galli competenza e le conoscenze dell’in- deve disporre di numerosi software gna sapere che non tutti questi
dei servizi fondanti l’attività di una gegnere clinico”. altamente tecnologici; pensiamo macchinari sono uguali: solo quelli
grande azienda ospedaliera, sull’u- “Proprio così. Attualmente sono alla conservazione dei dati, dai dotati di particolari caratteristiche
so sicuro ed economico delle tecno- Direttore dei sistemi informativi, Il secondo motivo? pazienti al personale sanitario, tecniche permettono all’espirato
logie biomediche. molti di questi concernono disposi- “È economico: l’ingegnere clinico dalle visite a tutte quelle informa- del paziente di non venir disperso
tivi medici. In generale, nella sanità deve essere in grado di effettuare zioni sensibili che concernono la nell’aria e quindi creare nuovi rischi
Ruoli di grande responsabilità nella l’ingegneria clinica è fondamentale un’analisi economica delle stru- medicina. All’ingegnere clinico il di contagio. Abbiamo dovuto stu-
sanità, ambito dove la figura dell’in- sostanzialmente per due motivi. mentazioni e dei macchinari che compito di far sì che gli applicativi diare e rivedere le attrezzature in
gegnere clinico sta diventando Il primo è che la professionalità un ospedale acquista. È necessario rispondano in maniera efficiente ai dotazione. Altro caso: inizialmente
sempre più preminente. Quanto è dell’ingegnere è strategica per la valutarne il costo, dando indicazioni dettami legislativi italiani e alle nor- ci siamo accorti che molte delle tute
importante, in tal senso, avere con- sicurezza delle apparecchiature a alle direzioni su come utilizzare in mative europee”. di protezione per il personale non
seguito la certificazione Certing? uso medicale. Gli ospedali sono maniera efficiente gli strumenti, erano a norma. In tutti questi fran-
“Ho vissuto una grande esperienza. sempre più tecnologici, l’utilizzo affinché si arrivi al cosiddetto break Ingegneria clinica e giovani: qual è genti, le competenze dell’ingegneria
Da un punto di vista personale si è e la gestione di strumentazioni even point, vale a dire quando si l’appeal di un settore in costante clinica sono state fondamentali per
trattato di un momento importante iper moderne non è sempre facile. raggiunge il pareggio tra la spesa evoluzione? fare delle scelte oculate, a prote-
di confronto a livello nazionale, Pensiamo al laser per l’oculistica: sostenuta e il ricavo che si può otte- “Quando qualche ragazzo mi chiede zione della salute di tutti”.
un’interazione tra competenze e
professionalità differenti. La certi-
ficazione Certing permette inoltre
di avallare le proprie competenze,
una conferma delle proprie capa-
cità, fondamentale per svolgere al
meglio l’attività lavorativa”.
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
DA CARTA NASCE CARTA
Più del 72% della carta e del cartone viene riciclato in Europa.
Questa è una notizia, vera.
Sistemi Cloud,
maggiore sicurezza alle connes-
sioni dei propri dispositivi.
La gestione dei permessi d’acces-
so richiede attenzione alle vulne-
la sicurezza passa
rabilità causate da impostazioni
poco sicure e comportamenti
d’accesso al sistema poco accor-
ti. Accedendo al Cloud con la sola
anche dall’utente
immissione di una password, può
risultare utile diversificarla per i
diversi servizi in Cloud: un aiuto
può venire dall’uso di software di
Password Management, che so-
stanzialmente richiedono la me-
Con la pandemia da Covid-19 è cresciuto l’impiego di spazi virtuali per la condivisione morizzazione di una sola Master
di file, ma hacker, danni all’hardware o blackout possono minacciarne la sicurezza Password, attraverso la quale si
accede a tutte le password, con-
servate e criptate con algoritmo
AES-256, salted hashing, SHA-
256 (Kaspersky, LogMeIn, McAfee
sono tra i principali produttori
di software a pagamento a prezzi
più o meno contenuti). Anche la
complessità delle password, for-
mate da un mix di lettere, numeri
e caratteri speciali rappresenta
un ottima postura orientata alla
sicurezza dei propri dati.
Limitare le condivisioni dei propri
dati è un altro aspetto importan-
te, in quanto le “debolezze” degli
utenti meno accorti e di disposi-
tivi poco sicuri mettono a rischio i
file personali. Revocare i permes-
si di accesso alle proprie risorse
condivise, una volta terminata la
necessità di condivisione, è un al-
tro comportamento proattivo alla
di Antonio G. Fulchino* (SaaS, Software-as-a-Service) nere disponibili, privati e sicuri zialmente la loro perdita perma- sicurezza dei propri dati.
messi a disposizione dai diversi tutti i dati all’interno dell’intera nente (come capitato di recente La sicurezza aumenta se i propri
L
La recente emer- provider, che possono essere sia infrastruttura online, incluse ap- a un data center Amazon negli dati personali sono conservati
genza pandemica pubblici e che privati. plicazioni e piattaforme. Tra gli USA, nel dicembre scorso, che ha nel Cloud in forma criptata, attra-
ha portato a un uti- I servizi Cloud più conosciuti e dif- obiettivi della Cloud security ritro- portato alla perdita di dati dei verso i più diffusi tool di File En-
lizzo massivo delle fusi sono quelli di tipo SaaS, che viamo la sicurezza e recupero dei clienti a seguito di danni hardwa- cryption, i cui algoritmi sono oggi
tecnologie online permettono agli utenti di acce- dati, la protezione degli archivi e re ai server). In Europa, nel mar- abbastanza robusti (AES, Triple
persino dove tali dere ad applicazioni interamente delle reti dalla violazione e furto zo dell’anno appena terminato, il DES, Twofish, Blowfish, RSA). Sui
soluzioni risultava- ospitate ed eseguite sui server del di dati, la riduzione dell’impatto di data center di Strasburgo del pro- recenti sistemi Windows è pre-
no di utilizzo mar- provider. Esempi di SaaS sono, tra qualsiasi compromissione di dati vider francese OVH è stato vittima sente BitLocker (con crittografia
ginale. Anche le nuove dinamiche gli altri, Google Drive e Microsoft o sistemi. Senza pretendere di di un incendio che ha mandato in AES a chiave di 128 bit). Infine, ri-
legate al PNRR stanno spostando 365, mentre tra quelli PaaS ricor- essere esaustivi sull’argomento, blackout molti siti web e finanche correre a copie dei propri dati in
l’attenzione sull’utilizzo di solu- diamo Microsoft Azure e Google si può evidenziare che il rischio il governo francese. locale previene l’eventuale indi-
zioni di collaborazione e lavoro App Engine, e tra quelli IaaS tro- più grande è che il Cloud non ha La riduzione dell’impatto di qual- sponibilità dell’accesso al proprio
online in diverse declinazioni. Un viamo, oltre Microsoft Azure, Goo- confini delimitati. La cyber securi- siasi compromissione ai dati e ai spazio e a una eventuale perdita
po’ tutte le professioni si sono ri- gle Compute Engine (GCE) e Ama- ty tradizionale si concentra sulla sistemi richiede maggiore atten- dei dati sul Cloud.
trovate a dover utilizzare sistemi zon Web Services (AWS). protezione di un dato “perimetro”, zione alle procedure e gestione Il rischio più grande è quello di
di videoconferenza, con neces- Il Cloud-computing solleva gli ma gli ambienti Cloud sono stret- dei backup, della Business Con- pensare che tutto si possa facil-
sità di condividere documenti e utenti dalle responsabilità di ren- tamente connessi e si può avere a tinuity e del Disaster Recovery. mente trasportare sul Cloud, sen-
file per lavoro, ricorrendo, quin- dere il dato disponibile, sempre che fare con ambienti poco sicuri Ancora, le strutture dei provider za ripensare al nuovo modello di
di, a un più rilevante utilizzo del e ovunque, e consente di predi- e maggiori minacce di sottrazione devono assicurare le compliance organizzazione dei dati, necessa-
cosiddetto Cloud, ovvero uno sporre ulteriori risorse hardwa- degli account. A questi aspetti si normative relative alla protezio- rio per ottenere la maggiore effi-
spazio virtuale di condivisione di re in maniera rapida e dinamica, associa il fatto che i dati possono ne della privacy degli utenti. Di- cacia nell’utilizzo di questa nuova
risorse con altri utenti. per esigenze anche temporanee, a essere raggiunti da diversi dispo- versi degli obiettivi di sicurezza tipologia di servizi, e le opportu-
costi molto ridotti rispetto a una sitivi, smartphone e tablet, che indicati ricadono, in genere, nelle ne accortezze per mantenerli in
MODELLI IN CLOUD soluzione on-site. Inoltre, i sistemi a loro volta possono non esse- responsabilità del provider, ma sicurezza. Il Cloud-computing è
In breve, ricordiamo che il Cloud Cloud si interfacciano con molti re sicuri. A livello di rete, inoltre, richiedono anche una certa at- ormai utilizzato da più dell’80%
permette all’utente di avere a di- sistemi e servizi di diverse finalità, poiché le risorse sono condivise, tenzione da parte dell’utente. di grandi compagnie, e la Cloud
sposizione 24H e per 365 giorni permettendo di ridurre i costi di non è da escludere che un attacco security è un elemento fonda-
l’anno un insieme di risorse. La sviluppo e mantenimento dell’in- hacker allo spazio dei dati riser- METTERE I PROPRI DATI AL SI- mentale della sua sicurezza: le
classificazione dell’americano tero sistema. Quando la sicurezza vato a un altro utente sullo stesso CURO IN AMBIENTE CLOUD soluzioni di sicurezza devono
National Institute of Standards dell’infrastruttura di rete non vie- server, realizzi intrusioni e accessi Una postura sicura per le connes- essere adeguate al passo della
and Technology (NIST) suddivide ne demandata interamente al pro- ai propri dati. sioni al Cloud dai propri dispositi- elevata dinamicità di allocazio-
i modelli di servizio del Cloud se- vider, si ricorre alla “mitigazione” La disponibilità dei propri dati, vi è quello di utilizzare dei softwa- ne delle risorse. Diventare Cloud
condo la disponibilità di risorse del rischio, che prevede un impe- dipendendo sul Cloud da una re che stabiliscono connessioni Security Expert richiede diverse
fisiche, piattaforme e software gno del cliente. connessione internet sempre VPN, con gradi di sicurezza elevati competenze, tra cui quelle in am-
per il proprio lavoro e la propria live, necessitano fortemente dalla grazie all’incapsulamento dei dati bito Cloud-computing, malware
produttività. Quindi, a seconda CLOUD SECURITY VS “CLASSI- continuità dei servizi di connes- in transito con chiavi private soli- analysis e sicurezza dei sistemi
delle necessità, si possono ave- CA” SICUREZZA INFORMATICA sione. Se questi si interrompono, de, i cui costi annuali sono molto informativi, non essendo presen-
re soluzioni che mettono a di- La gestione della sicurezza infor- l’accesso al Cloud in un qualsiasi accessibili. te un unico percorso formativo.
sposizione intere infrastrutture matica del Cloud richiede partico- momento viene impedito, oppure, Anche la presenza di softwa-
(IaaS, Infrastructure-as-a-Ser- lari attenzioni: la “Cloud security” un blackout elettrico può colpire re quali antivirus, firewall, *Delegato C3i Ordine Ingegneri di
vice), piattaforme (PaaS, Pla- si occupa di proteggere i sistemi il data center dove si trovano i adblocker, blocco pop-up, rego- Foggia, Componente GdL Cyber Se-
tform-as-a-Service) e software di Cloud-computing, per mante- propri dati, comportando poten- larmente aggiornati, assicurano curity
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.1/2022 gen-feb
17
Transizione digitale,
ingegneri dell’informazione
al servizio della PA
Tramite il portale MEPA, le PA potranno avviare procedure di selezione di ingegneri dell’informazione
iscritti all’Ordine da impiegare nell’attuazione del PNRR
di Ciro Fanigliulo* Per i 250 miliardi di investimenti
G
stanziati per il PNRR vi sarà sicu-
Grazie alle attività del ramente la necessità di speciali-
CNI e del gruppo di sti e professionisti, che saranno
lavoro “Il ruolo dell’In- compensati con i fondi della ma-
gegnere dell’Informa- novra, anche fino a 100mila euro
zione nella PA” del C3i, per professionista. La suddetta
coordinato da Paolo fase di selezione è ormai conclu-
Reale, delegato C3i dell’Ordine di sa e non risultano al momento ul-
Roma, e dallo scrivente*, il Ministe- teriori iniziative di ricerca di altre
ro della Pubblica Amministrazione professionalità.
ha riconosciuto la figura dell’Inge- È importante evidenziare che, fi-
gnere dell’Informazione. Si è infatti nalmente, sia MEPA-CONSIP sia il
conclusa il 31 dicembre 2021 la se- Ministero della Pubblica Ammi-
lezione di professionisti Ingegneri nistrazione hanno riconosciuto
per l’attuazione del PNRR, la cui la professionalità dell’Ingegnere
selezione prevedeva l’inclusione dell’Informazione iscritto all’Or-
anche degli Ingegneri dell’Infor- dine quale figura professionale
mazione iscritti all’Ordine. determinante per il raggiungi-
Caratteristiche dei Servizi richiesti mento degli obiettivi della tran- le PA potranno avviare procedure l’uso di metodologie standardiz-
Di seguito sono riportate le caratteristiche dei Servizi relative alle sizione digitale nell’ambito del di selezione di Ingegneri dell’In- zate, quali la progettazione, dire-
attività che potranno essere richieste dalle PA tramite MEPA, al fine PNRR. Appare evidente l’invito formazione iscritti all’Ordine, tra- zione lavori, collaudo di singoli
di ulteriore informazione per i colleghi: del governo a tutte le PA di coglie- mite gara o assegnazione di in- organi o componenti di impianti
Servizio di Pianificazione re l’opportunità di avvalersi delle carico diretto, ma soprattutto le e di sistemi elettronici, di auto-
L’obiettivo fondamentale è quello di rendere disponibili le infor- prestazioni professionali degli in- PA possono esplicitare le proprie mazione e di generazione, tra-
mazioni necessarie alla decisione sull’effettiva realizzazione di gegneri dell’informazione iscritti specifiche esigenze del servizio smissione ed elaborazione delle
un progetto. Consente ai vertici responsabili della PA di avere un all’albo nel complesso processo richiesto al Professionista, anche informazioni, nonché sistemi di
quadro preciso e dettagliato per una valutazione ragionata sulla di transizione al digitale. su quotazione economica base innovazione tecnologica. Attività
soluzione e sulla congruità dell’investimento necessario, sulla cui “Il Gruppo di Lavoro C3i”, dichiara d’asta o di trattativa. A tal propo- che implicano l’uso di metodolo-
base arrivare alla deliberazione del progetto e allo stanziamento il Coordinatore del Consiglio Ope- sito, in merito alla tariffa profes- gie avanzate, innovative o speri-
dei fondi. rativo del C3i Alessandro Astori- sionale, se l’incarico è finalizzato mentali nella progettazione, di-
no, “ha avviato diverse collabo- al raggiungimento degli obiettivi rezione lavori, stima e collaudo
Servizio di Progettazione razioni istituzionali finalizzate a del PNRR, si potrà considerare di strutture, sistemi e processi
Rientrano le attività che risultano significative per importanza e promuovere e valorizzare la figu- quanto già deliberato a livello complessi o innovativi come ri-
criticità nell’ambito della classe di fornitura della Progettazione ad ra professionale dell’Ingegnere regionale in merito al “Contratto portato nel box (art. 46, 2° com-
hoc, e gli elementi di fornitura (deliverables) che possono essere dell’Informazione evidenziando Standard” di lavoratore autono- ma, D.P.R. n. 328/2001).
oggetto di verifica, validazione e accettazione nel corso dell’ese- il ruolo strategico nella tran- mo e alle tariffe per Profilo e Fa-
cuzione dell’incarico. A titolo esemplificativo i deliverable tipici di sizione digitale della Pubblica scia Economica che va da 150,00 CAMPAGNA DI INFORMAZIONE
questa attività sono: Amministrazione. Molte le azioni a 500,00 euro/giorno. Inoltre, è CONSIP ha già avviato la campa-
• Analisi dei requisiti; intraprese che, adesso, dovranno stato formalizzato e normato dal gna di marketing tramite new-
• Progettazione tecnica; essere diffuse capillarmente gra- Ministero della Coesione Sociale sletter di informazione inviata
• Progettazione funzionale; zie al coinvolgimento degli Ordi- un “Contratto Standard” per Pro- a oltre 40.000 punti ordinanti
• Progettazione collaudo; ni territoriali, che rappresenta- fessionisti (tra cui anche gli Inge- e 160.000 operatori economi-
• Piani di Progetto. no il motore primo della nostra gneri dell’Informazione) con cui ci (tra cui anche i Professionisti
Servizio di Direzione Lavori azione. Il Gruppo di Lavoro C3i in viene contrattualizzato l’incarico Ingegneri attualmente iscritti al
Rientrano le attività di supporto ai Responsabili DEC dell’Ammi- collaborazione con CONSIP con- con Responsabilità Professionale MEPA). In particolare CONSIP, ol-
nistrazione, inerente ai contratti di fornitura di beni e/o servizi tinuerà il proprio lavoro al fine non più subordinato, ma con pro- tre ad aver pubblicato la news
informatici, che si avvalgono di tale servizio come ausilio per il di permettere alle PA, comprese prio apporto di parere, giudizio, sul proprio sito istituzionale, ha
raggiungimento degli obiettivi stabiliti nell’ottica di un migliora- le regioni stesse, di individuare proposta di soluzione nel ruolo informato il mercato anche me-
mento dell’efficacia e dell’efficienza nella gestione dei progetti. e selezionare i candidati miglio- da vero professionista di cui la PA diante i propri canali social. Per
Innovazione Tecnologica ri, con competenze specifiche in si potrà avvalere a proprio diretto approfondire sui temi dell’iscri-
A titolo indicativo rientrano in questa attività: base alle necessità del momen- beneficio. zione e dell’abilitazione a MEPA è
• Indagini di Mercato; to, e con procedure di doman- Questo è un riconoscimento mol- possibile visitare la documenta-
• Prototipazione; da-offerta mediante la predi- to importante, che finalmente zione presente sul portale MEPA,
• Ricerca Industriale; sposizione di gara sottosoglia vede anche gli Ingegneri dell’In- www.acquistinretepa.it, nella se-
• Benchmarking di mercato; oppure tramite assegnazione di- formazione iscritti all’Albo Pro- zione GUIDE E FILMATI. Inoltre, sul
• Analisi di impatto soluzioni innovative; retta di incarichi a professionisti fessionale come protagonisti canale YouTube è anche disponi-
• Valutazione di soluzioni in ambito Intelligenza Artificiale; ingegneri iscritti al MEPA”. principali per il raggiungimento bile un webinar dedicato all’abi-
• Valutazione di soluzioni in ambito Blockchain; degli obiettivi del PNRR. litazione ai Servizi Professionali.
• Valutazione di soluzioni in ambito Cloud; SERVIZI PROFESSIONALI DELL’IN- In generale, nell’ambito del ser-
• Definizione di strategie di Innovazione Tecnologica; GEGNERE DELL’INFORMAZIONE vizio attinente il settore dell’In- *Componente del GdL “Il ruolo
• Gap Formazione e Addestramento. NEL MEPA gegneria dell’Informazione, ri- dell’Ingegnere dell’Informazione
Tramite il portale MEPA di CONSIP entrano le attività che implicano nella PA” del C3i
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.1/2022 gen-feb
OPEN INNOVATION
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.1/2022 gen-feb
19
ATTUALITÀ STARTUP |
Sismabonus, il caso
Già dal 2017 è stato introdotto il Progetto Sisma è pura innova-
Sismabonus. Una nuova agevola- zione e competenza concentrate
zione fiscale per interventi edili- in un team di esperti del miglio-
di Progetto Sisma
zi antisismici voluta dal Governo ramento sismico ed efficienta-
nella Legge di Bilancio 2017 per mento energetico, incubato nel
consentire un’ampia azione di Tecnopolo di Mirandola (MO).
prevenzione nazionale del ri- Ogni giorno rispondiamo a chi
Un cappotto antisismico che consente di ottenere un rinforzo schio sismico del patrimonio
edilizio abitativo e produttivo
vuole ristrutturare casa nell’otti-
ca del miglioramento sismico ed
sismico delle strutture insieme a un ottimo isolamento termico del Paese. All’epoca, lo strumen- energetico, con una soluzione
to attuativo fu il D.M. n°65 del chiavi in mano che permette il
siamo carpire prendendo a rife- 7/3/2017 con cui vennero stabili- recupero fiscale usufruendo del
rimento un documento ufficiale te le Linee Guida per la classifi- Superbonus 110%”.
“Il Piano Nazionale per la Rige- cazione del rischio sismico delle
nerazione Urbana Sostenibile” costruzioni, nonché le modalità Qual è per voi la “mission” della
del Consiglio Nazionale degli per l’attestazione, da parte di startup in ottica di prevenzione
Architetti Pianificatori Paesaggi- professionisti abilitati, dell’effi- del rischio sismico?
sti e Conservatori (CNAPPC), che cacia degli interventi effettuati. “L’Italia è un Paese ad alto ri-
sottolinea come i circa 120 milio- Le Linee Guida definiscono otto schio sismico a causa della sua
ni di vani della struttura urbana classi di rischio da attribuire a un particolare posizione geografica
nazionale possono essere distinti edificio, da A+ (meno rischio) a G che la vuole situata nella zona di
in due categorie: (più rischio), mediante un unico convergenza tra la zolla africana
• edifici che consideriamo “sto- parametro che tenga conto sia e la zolla euroasiatica. In 2.500
rici”, ai fini della tutela, della della sicurezza sia degli aspetti anni abbiamo subito 30.000 ter-
consistenza di circa 30 milioni economici. remoti di media e forte intensità,
di vani, realizzati in oltre 3.000 La determinazione della classe di i più recenti e devastanti a L’A-
anni di storia; rischio di un edificio può essere quila nel 2009, in Emilia Roma-
• fabbricati che costituiscono le condotta secondo due metodolo- gna nel 2012, nel Centro Italia nel
periferie urbane e non, la cui gie, di cui una semplificata per la- 2016 e all’Etna nel 2018. È fonda-
consistenza è stimabile in circa vori minori e il miglioramento di mentale apportare un rinforzo
90 milioni di vani, generalmen- una sola classe di rischio, e l’al- sismico alla casa in mattoni e
te non antisismici, realizzati tra convenzionale indirizzata su a un edificio già esistente, fare
anche in ambiti geoambientali come progettare interventi di ri- interventi antisismici su edifici
inadeguati e con impiantisti- duzione del rischio per portare la storici è un intervento necessa-
ca superata e materiali non costruzione a una o più classi su- rio, il cui costo è assorbito dal
“sostenibili”, carenti di servizi periori. Per accedere all’agevola- Sismabonus all’ interno del Su-
Figura 1. Sistema innovativo di rinforzo
di Roberto Nascimbene* primari, che nei prossimi anni zione è necessario classificare il perbonus 110%”.
N
saranno, avendo esaurito il rischio sismico dell’edificio prima
el 2020 e 2019 si sono Civile Italiana (forse una delle me- proprio ciclo economico, to- e dopo aver effettuato i lavori. Infine, dove inquadrereste l’in-
verificati rispettivamen- glio organizzate al mondo) è stato talmente obsoleti e dovranno novazione nella vostra startup?
te 16.597 e 16.584 eventi Giuseppe Zamberletti (scomparso essere sostituiti con una pro- PMI INNOVATIVE “Il termine innovazione riguar-
sismici in Italia e di varia da poco) che – a seguito dell’e- grammazione che non può che Proprio lungo questa linea, negli da principalmente l’ implemen-
intensità, un numero comunque vento di magnitudo 4.2 che aveva essere pluridecennale. ultimi anni, si sono sviluppate so- tazione di un prodotto nuovo o
inferiore rispetto al 2018 (23.180 scosso la Garfagnana – alle 11.10 luzioni tecniche innovative capaci significativamente migliorato
terremoti). La ricerca scientifi- del mattino del 23 gennaio 1985 Quindi, il nostro è un Paese di di migliorare le prestazioni sismi- (Figura 1). Nel nostro caso, ab-
ca non è in grado (e – a opinio- annunciò la possibilità di una for- “costruzioni antiche”! Si potrebbe che dell’edificio, molto spesso biamo pensato, sviluppato e
ne dell’autore – mai lo sarà) di te scossa di terremoto nelle 48 aggiungere per essere ancora più incorporando anche le funzio- realizzato, oltre che brevetta-
prevedere il momento e il luogo ore successive. precisi una Comunicazione uffi- nalità di risparmio energetico. to un cappotto antisismico che
esatto in cui avverrà il prossimo Zamberletti fu in seguito denun- ciale dell’Ufficio Stampa dell’As- In questo modo con un’unica consente di ottenere, in un uni-
terremoto. L’unica previsione ciato per procurato allarme e poi sociazione Nazionale Dirigenti azione sull’ involucro strutturale co prodotto chiavi in mano, un
possibile è di tipo statistico, ba- processato. Alcuni anni dopo, nel Scolastici (A.N.Di.S.) che – parten- si aumentano sia le performance rinforzo sismico delle strutture
sata sulla conoscenza della si- 2009 (a seguito del terremoto do dai dati forniti dall’Anagrafe energetiche che quelle sismiche. insieme a un ottimo isolamento
smicità e quindi sulla ricorrenza dell’Aquila) la Procura contestò dell’edilizia scolastica, del MIUR Inoltre, alcune di queste soluzio- termico. Aggiungiamo che inno-
dei terremoti. alla Grandi Rischi “una valuta- e dai Rapporti di Legambiente e ni sono anche in grado di agire vazione vuol dire anche qualità
Molti ricorderanno l’evento che zione del rischio sismico appros- di Cittadinanzattiva – evidenzia sulla funzionalità degli elemen- del prodotto. Per questo ci sia-
il 20 maggio 2012 ha visto prota- simativa, generica e inefficace in questa situazione: ti non strutturali (quali pareti di mo rivolti, per la sperimentazio-
gonista la città di Finale Emilia relazione all’attività della com- • il 50% degli edifici scolastici tamponamento oppure pannelli ne e la validazione del sistema, a
(anche lei in zona a bassa peri- missione e ai doveri di prevenzio- italiani non possiede la certifi- perimetrali di chiusura o mol- uno dei più importanti centri di
colosità). Sui giornali di quel pe- ne e previsione del rischio sismi- cazione di agibilità; ti altri sistemi in commercio) al ricerca europei sull’Ingegneria
riodo spesso si è letto che nessu- co” e la metterà a processo con • il 65% non ha il certificato di fine di assicurare anche su que- Sismica, Eucentre a Pavia (www.
no ricordava eventi in quell’area l’accusa di omicidio colposo plu- prevenzione incendi (CPI); sto fronte una notevole miglioria. eucentre.it) che ci ha seguiti nel-
geografica. Sicuramente vero, ma rimo e lesioni. Insomma, se si fa • il 36% ha bisogno di interventi Parallelamente a queste inno- le fasi di sviluppo delle prove
solo “a memoria d’uomo”. si sbaglia e se non si fa si sbaglia urgenti di manutenzione; vazioni tecnologiche, nel 2012, il sperimentali (Figura 2)”.
Ricercando negli archivi ben lo stesso! • il 50% si trova in aree a rischio D.L. 179/2012 ha introdotto alcu-
noto era l’evento che colpì Fer- Esiste una sola certezza che pos- sismico. ne misure specifiche a sostegno E dunque, il progresso tecnolo-
rara nel 1570. Quindi, lo studio delle startup al fine di suppor- gico a vantaggio della sicurezza
di tipo probabilistico (statistico) tarle durante il loro ciclo di vita del cittadino è possibile, non
consente di individuare le aree (nascita, crescita, maturità). Le dimenticando il passato sismico
pericolose e di classificarle in startup innovative possono go- del nostro paese, e guardando a
funzione della probabilità che si dere dei benefici previsti entro un futuro con molte soluzioni a
verifichino forti terremoti e della i 5 anni dalla loro costituzione; vari livelli.
frequenza con cui ce li possiamo trascorso tale periodo di tempo Un rappresentante del realismo
aspettare, cioè la periodicità con hanno la possibilità di trasfor- critico, spagnolo di nascita, ame-
cui ritorneranno. marsi in PMI innovative, senza ricano di crescita e italiano di
perdere i benefici disponibili. morte (sepolto al Verano per es-
“POSSIAMO STARE sere precisi), George Santayana,
TRANQUILLI?” IL PROGETTO SISMA diceva: “Il progresso, lungi dal
È sicuramente la domanda più Per coniugare il patrimonio esi- consentire il cambiamento, di-
complessa a cui rispondere. Sal- stente italiano, la sismicità del pende dalla capacità di ricordare
vemini diceva che in Italia “si nostro territorio e le startup inno- […] coloro che non sanno ricor-
punisce il peccato come se fosse vative, facciamo qualche doman- dare il passato sono condannati
un delitto, e si perdona il delitto da ai fondatori di Progetto Sisma a ripeterlo”.
come se fosse peccato”. Ricorde- (www.progettosisma.it), Cristian
remo bene come il padre fonda- Teneggi, Andrea Dallari, Marco *Professore Associato di Tecnica
tore della moderna Protezione Figura 2. Laboratorio sperimentale Eucentre Gambarelli e Andrea Venturelli. delle costruzioni IUSS Pavia
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.1/2022 gen-feb
SICUREZZA
N
on un romanzo rosa, l’ef-
fetto farfalla è un feno-
meno al quale si sono
interessati fin dagli anni
Cinquanta matematici, fisici, infor-
matici, meteorologi, nonché scrit-
tori di fantascienza.
Il matematico Alan Turing fu il
primo a parlarne nel saggio “Mac-
chine calcolatrici e intelligenza”,
e anche il fisico Edward Lorenz
nel 1963 presentò il tema alla NY
Academy of Science e successi-
vamente nel 1979 approfondì la
teoria e da queste premesse sca-
turì la famosa frase a effetto per
cui il battito d’ali di una farfalla in
Brasile, a seguito di una catena di
eventi, può provocare un uragano
nel Texas.
Il legame tra questi argomenti e la
scienza è lineare, ma il legame con
la necessità assoluta e continua
di parlare di sicurezza e portarne
ovunque, per quanto possibile, i
suoi contenuti come si esplicita?
L’IMPORTANZA
DELLA SICUREZZA
L’esperienza ci dice che tutte le
piccole azioni, concatenandosi, LA SICUREZZA NEL I DATI SUGLI INCIDENTI allo stesso periodo del 2020, e di possono subire incidenti con al-
possono contribuire a causare QUOTIDIANO IN AMBITO DOMESTICO essi circa 1100 hanno avuto esito terate percezioni del rischio, sul-
grandi cambiamenti: oggi infatti Quando si parla di sicurezza, prin- Ogni anno in Europa gli incidenti mortale (-3%), mentre sono in au- la base del contesto in cui si tro-
riconosciamo che la sicurezza par- cipalmente ci riferiamo ai luoghi di in casa e nei luoghi di svago cau- mento le patologie di origine pro- vano ad agire e sulla base anche
te da lontano e che piccoli eventi lavoro, ma spesso tralasciamo tut- sano circa 32.000.000 interventi fessionale denunciate, circa 51.000 di altre variabili, è estremamen-
possono influenzare pesantemen- to il resto che racchiude essenzial- ospedalieri e circa 110.000 deces- (+24%). te vasto, rimandando alla natura
te e in modo sfavorevole situazio- mente ogni luogo di vita, proprio si. Il tasso di mortalità è tre volte L’interesse principale è quello, impredicibile degli eventi in as-
ni distanti nel tempo e nei luoghi. dove quest’ultima e il quotidiano superiore a quello dovuto agli in- quindi, di riuscire a coniugare senza di una adeguata informa-
Consideriamo l’esempio di una paiono appartenere al mondo del cidenti stradali. l’ambito lavoro e quello extra la- zione e consapevolezza, come un
pavimentazione dissestata sotto- “non normato”, e dove minimizza- Le persone più esposte sono le voro, per un equilibrio solido di battito d’ali che genera uragani.
stante un punto a quota più ele- re il rischio è la normalità. casalinghe, i bambini (con età in- consapevolezza che, attraverso Come è invece possibile inver-
vata, ove dover effettuare manu- L’ambito prima descritto, con le feriore ai 14 anni) e gli anziani (età un maggiore interesse collettivo, tire questa deriva e volgerla al
tenzione. diverse azioni e circostanze con- superiore ai 65 anni), rafforzando possa portare ad adeguati livelli positivo? Parlando di sicurezza,
L’operaio senza la giusta forma- catenate che hanno determinato l’impatto sociale del fenomeno di sicurezza comune. con esempi pratici e quotidiani,
zione, compie un’operazione non l’infortunio dell’ipotetico lavora- sulla popolazione. Non si può trascurare l’impor- suggerendo strategie e soluzioni
corretta nella verifica a priori del- tore, potrebbe essere trasposto Sono state condotte analisi sul- tanza dell’analisi preliminare del semplici, ma efficaci.
la presenza delle condizioni ade- anche in un contesto non lavora- la tipologia di infortuni in ambi- rischio, per rendersi conto dei Per esempio gli impianti nelle no-
guate per posizionare la scala, la tivo, con l’esempio di una signora to domestico, su un campione di pericoli nel vivere quotidiano, dal stre abitazioni; essi vanno sem-
dispone in modo instabile, ma anziana deambulante con l’ausilio circa 3.000.000 di persone (fonte momento che, attraverso una vi- pre progettati con uno sguardo
quando con la scala perde l’equili- di un bastone, per cui l’inciampo, INAIL). sione semplificata della realtà si a conseguenze e criticità che una
brio e cade infortunandosi grave- la caduta e la possibile frattura I dati evidenziano, sul totale del- tende, con la valutazione sogget- installazione può produrre sia in
mente, ci obbliga a riflettere. Da del femore con rischio di vita sa- la popolazione infortunata, che tiva, mediata anche dalle compe- fase manutentiva che di emer-
dove parte tutto questo? Da mol- rebbero una possibilità neanche il primo responsabile dell’infor- tenze personali del singolo e da genza, designandoli in un modo
to prima del suo arrivo sul posto troppo remota. tunio domestico è l’attrezzo del quello che è il suo vissuto e dai chiaro e comprensibile, riducen-
per compiere la manutenzione, In un insieme articolato di fattori coltello, che causa il 13,5% degli condizionamenti sociali, a mini- do potenziali ripercussioni sulla
perché è in generale la carenza di scatenanti e di azioni mancan- incidenti, seguito da scale (12,3%), mizzare i rischi a cui il cittadino è sicurezza specifica delle appa-
formazione che ha determinato gli ti, parlare di sicurezza può con- mobili (12,0%) e pavimenti (11,9%). esposto, determinando anche la recchiature e di quella generale,
errori. Parte da chi ha realizzato la tribuire significativamente alla La maggior parte degli infortuni soglia di accettabilità del rischio agendo fino all’utente finale che
pavimentazione, da chi non l’ha riduzione del rischio e di conse- avviene in cucina (52,8%); perlo- stesso. deve poi saper riconoscere i ri-
correttamente manutenuta, da guenza degli infortuni, non solo più in età intermedia: 25-44 anni schi e chiedere il livello di inter-
chi pur vedendo che essa andava sul lavoro, ma anche nello svolgi- (69,2%) e tra le donne raggiunge il IL RUOLO STRATEGICO vento professionale necessario.
deteriorandosi, non ha segnalato mento di qualunque altra attività 76,5% dei casi. I rimanenti casi si DELL’INGEGNERE Essere formatori, per gli ingegne-
la problematica e non ha avviato quotidiana. distribuiscono equamente tra gli In tutto questo argomentare si evi- ri, può avere infatti una grande
il processo di controllo che sareb- Sostenere la sicurezza come cultu- altri ambienti dell’abitazione. denzia il ruolo centrale e strategi- eco anche all’esterno degli am-
be stato necessario per innescare ra di lavoro e di vita significa tra- co dell’ingegnere, quale vettore di biti lavorativi, perché può favorire
una corretta azione. sformare in positivo le imprevedi- GLI INFORTUNI SUL LAVORO conoscenza, attraverso la funzione la presa di coscienza del rischio
La non verifica, la non azione, la bili conseguenze del battito d’ali Per quanto riguarda l’andamento di esperto in contesti professio- generale e della conseguente ne-
non individuazione del rischio, di una farfalla. Ogni piccola azio- degli infortuni sui luoghi di lavoro, nali e di vettore della cultura di cessità di modificare i comporta-
ognuna di queste fasi, anche la ne, verso la diffusione della sicu- i dati open dell’INAIL dei primi 11 sicurezza negli ambiti al di fuori menti personali, come un insieme
più insignificante e la più lonta- rezza, può determinare nel tempo mesi del 2021 indicano che le de- dei luoghi di lavoro, con l’assun- di battiti d’ali di farfalla, stavolta
na, si trasformano potenzialmente e nello spazio, una moltiplicazione nunce di infortunio sul lavoro pre- zione anche di un ruolo sociale, verso l’arcobaleno.
nel rischioso battito d’ali di una di effetti positivi che concorrono sentate all’Istituto, sono state cir- costituzionalmente riconosciuto.
farfalla. alla riduzione del rischio. ca 500.000, con un +2,1% rispetto Il panorama dei soggetti che *Componente GdL Sicurezza CNI
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.1/2022 gen-feb
21
11
zione non si sono tenuti in conto
dicembre, Ravanu- eventuali problematiche derivanti
sa (AG), una terribile da aspetti idrogeologici. Fenomeni
esplosione devasta via che vista l’acutizzarsi dell’emer-
Trilussa: tre edifici ven- genza climatica nei prossimi anni
gono completamente rasi al suolo, potranno diventare sempre più
altrettanti sventrati. Tra le macerie intensi e presenti nelle nostre vite.
i soccorritori rinverranno i corpi di Il risultato è che migliaia di chi-
nove persone, tra cui quello di una lometri di rete di distribuzione in
donna incinta. bassa pressione di gas metano si
Le indagini della Procura della Re- trovano in condizioni non troppo
pubblica sono ancora in corso, nei differenti, se non del tutto uguali, a
giorni scorsi hanno avuto luogo al- quelle che possono aver portato al
cuni importanti accertamenti tec- disastro di Ravanusa, senza che vi
nici, dai quali potremmo ricevere sia ad oggi un vero piano di inter-
indicazioni chiarificatrici su questa vento su scala nazionale.
tragica vicenda. Analizzando quanto riportato dalla
Quello che appare chiaro da quan- UNI EN 1998 (Eurocodice 8) la pro-
to è stato finora reso di pubblico gettazione degli impianti di distri-
dominio, è che la causa della de- buzione di gas – che differiscono
tonazione sia da attribuirsi a un’e- dagli impianti di tipo concentrato
splosione generata dall’innesco (centrali di pompaggio, gruppi di
accidentale di un accumulo di gas decompressione, etc.) in quanto
metano venutosi a creare in una UNA SITUAZIONE tata sugli obiettivi del progetto re- endemica del territorio, possono questi ultimi ricadono nel campo di
sacca sotterranea. Una fuoriusci- IDROGEOLOGICA cita che “Nel Comune di Ravanusa sicuramente essere tra le cause di competenza delle N.T.C. 2018 – do-
ta di gas dalla condotta in bassa ESTREMAMENTE CRITICA […] la popolazione esposta a rischio questo terribile incidente. vrebbe essere in grado di risponde-
pressione presente sotto alla stra- Si dice che tre indizi fanno una pro- diretto, da una determinazione nu- re a due diverse sollecitazioni:
da avrebbe perciò, in un tempo più va, per cui il nostro tentativo di tro- merica, viene quantificata in non RETI DI DISTRIBUZIONE DEL GAS • Scuotimento: deformazioni tran-
o meno lungo, saturato un’area vare una possibile chiave di lettura meno di 1350 [...]. Ciò in conseguen- METANO OBSOLETE sitorie del terreno indotte dal si-
lasciata vuota nel sottosuolo, fino e trarre una lezione da quanto ac- za del fatto che i movimenti annua- A questo punto sorge però sponta- sma (shaking);
al momento in cui un innesco ac- caduto non è ancora concluso. Ma a li che si hanno sul corpo di frana neo spostare lo sguardo da quella • Instabilità dei terreni di posa cau-
cidentale ha dato luogo al disastro. guardare bene la nostra ricerca non determinano delle continue solle- che è la situazione particolare di sati da deformazioni permanenti
Al di là delle responsabilità, che sarà così difficoltosa. Poco distante citazioni alle strutture posizionate questo accadimento e provare ad del terreno, franosità sismoindot-
verranno accertate nelle sedi dal luogo dell’incidente è da diversi lungo la linea di frattura (corona di allargare il nostro focus rispetto a ta, cinematismo di faglie capaci e
competenti, quello che è interes- anni in programma un cantiere che frana). Tali sollecitazioni negli anni quella che è la situazione generale liquefazione dei terreni.
sante notare da una prospettiva ha come obiettivo quello di interve- si sono tradotte nella creazione nel territorio italiano. Innanzitutto, Questa analisi può essere svolta
più tecnica è che nella vicenda, nire per il consolidamento del fron- di lesioni e fratture che ne hanno è fondamentale partire da un dato ex post anche sulle reti esistenti,
se la prima ricostruzione risultas- te franoso presente nel territorio di compromesso la staticità e a volte che ci viene fornito da ISPRA che al fine di valutare la condizioni di
se fondamentalmente corretta, si Ravanusa. Lavori che però non han- hanno determinato crolli improvvisi fotografa in modo inequivocabile la maggior rischio su aree a maggior
sono realizzate due situazioni che no mai visto la fine. Anche l’area og- o la demolizione controllata di mol- situazione nel nostro paese: il 91% rischio idrogeologico. Una volta
combinate insieme hanno portato getto dell’esplosione, anche se non ti fabbricati”. dei Comuni italiani si trova in aree individuate le criticità maggiori
alla genesi del disastro. La prima doveva essere oggetto dei lavori di Appare quindi chiaro che la si- a rischio idrogeologico e 3 milioni è importante mettere in campo
riguarda la perdita di gas metano, cui sopra, è classificata dal Piano di tuazione idrogeologica dell’area di persone vivono in aree ad alto tutte le opere di mitigazione del
che sarebbe avvenuta da un tratto Assetto Idrogeologico della Regione dell’incidente fosse estremamente rischio. La maggior parte delle reti rischio, come la sostituzione del-
di condotta danneggiato. Sicilia come area ad alto rischio per critica e l’informazione era ben nota di distribuzione del gas metano che le condotte esistenti con altre di
Il gestore ha dichiarato a mezzo fenomeni franosi. agli addetti ai lavori. La condizione servono le nostre città sono state maggior resistenza alle deforma-
stampa che sul tratto di condotta Un estratto della relazione presen- delle condotte, unita alla fragilità realizzate tra i 20 ed i 30 anni fa, e zioni, la sostituzione del materiale
in oggetto non sarebbero state ef- di rinfianco dello scavo con altro a
fettuate manutenzioni o interventi maggior elasticità e verifica delle
di recente, ma tuttavia la rete era interazioni condotta/terreno, fino
stata completamente ispezionata alla modifica dei tracciati in essere
recentemente e tale analisi non con altri di nuovi in aree a minor
aveva rilevato criticità nell’area. rischio. È chiaro che tutti questi in-
Da quello che viene riportato dalla terventi sono spesso molto invasivi
stampa però, gli inquirenti avreb- e forieri di seri disagi, oltre che ca-
bero rinvenuto una fessurazione ratterizzati da costi non indifferenti
consistente della condotta proprio per la comunità; tuttavia il rischio
nell’area dell’incidente. non è marginale, e la contropartita
Uno squarcio, da quello che si è è la sicurezza delle persone. Tutto
potuto vedere dalle foto di dimen- questo richiede progettualità, una
sioni significative, su un tratto di visione d’insieme e un coordina-
condotta in bassa pressione di mento generale che fatica a esserci
diametro 100 mm. La seconda va- in un territorio caratterizzato nella
riabile dell’equazione è la presen- stessa misura da fortissimi rischi
za nell’area di una sacca vuota di idrogeologici e apparati burocrati-
dimensioni tali da permettere un ci spesso privi di coordinamento.
accumulo di gas capace di genera- Come sempre, si spera che la tra-
re un’esplosione di queste propor- gedia possa essere almeno l’inizio
zioni e con una capacità di tenuta di una maggiore consapevolezza.
sufficiente da evitare che il metano
si liberasse nell’atmosfera, il tutto Articolo pubblicato sul n.1/22 della
proprio in corrispondenza dell’area rivista Installatore Professionale
dove era presente la lesione della
tubatura. Le macerie immediatamente dopo l’esplosione a Ravanusa. Fonte: Vigili del Fuoco *Ingegnere civile
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.1/2022 gen-feb
FORENSE rapidamente.
Un incendio è una combustione a
fiamma diffusiva con modalità non
tramezzi, ma anche alla proiezione
di tutti gli arredi. Per questo moti-
vo, contrariamente a casi analoghi,
controllate di un combustibile, che come séguito della deflagrazione
a sua volta è una reazione chimica non si sono sviluppati focolai d’in-
di ossidazione del combustile a con- cendio. L’esame visivo permetteva,
tatto con un comburente (l’ossigeno tuttavia, di notare modeste affumi-
presente nell’aria), caratterizzata cature in prossimità del pavimento,
da velocità moderatamente alta e a testimonianza di una combustio-
produzione di energia termica (re- ne di un gas più pesante dell’aria,
azione esotermica). L’esplosione è accumulato a livello del piano di
una combustione che interessa un calpestio: da queste evidenze si
sistema premiscelato, come tale può è dedotto che la deflagrazione fu
Incendi ed esplosioni
procedere a elevatissima velocità e provocata da una fuga di GPL e non
con liberazione di una grande quan- di metano. Le vittime presentava-
tità di energia in un tempo molto no gravissimi politraumi e estese
limitato, con conseguenze non solo ustioni da vampata. Una conferma
dovute al rilascio di calore (ad esem- che si fosse trattato di fuga di GPL
Analisi di un caso reale risolto con l’approccio dell’Ingegneria Forense pio, la combustione del metano, in la si è avuta dal riscontro medico
condizioni ottimali, può superare i della presenza nel sangue di una
di Luca Marmo* 2.000 °C), ma anche a effetti barici vittima di una certa quantità di
e Fabrizio Mario Vinardi** con facilità punti in cui possa cre- Limit o Limite Superiore di Esplosi- dovuti alla rapida espansione dei propano, indicativa del fatto che la
A
arsi un innesco (una fiamma, una vità) non c’è ossigeno a sufficienza. gas caldi di combustione. Se, come persona si era trovata a lungo in un
lla fine del 1700 il genio di scintilla, …) ossia l’energia suf- accade normalmente, l’esplosione ambiente interessato da una fuga
Alessandro Volta non solo ficiente perché possa iniziare il DIFFERENZA TRA INCENDIO ED avviene in un ambiente confinato di GPL.
inventò la “pila”, ossia il pri- fenomeno di combustione; nello ESPLOSIONE come quello costituito da un invo-
mo generatore elettrico, so- specifico, il metano è più leggero Dal punto di vista tecnico un incen- lucro edilizio, l’onda di pressione L’APPROCCIO ALLE INDAGINI
vrapponendo dischetti di rame-zinco dell’aria e quindi tende a stratifi- dio e un’esplosione sono il risultato che si produce per l’espansione può SECONDO L’INGEGNERIA FORENSE
e panno imbevuto di una soluzione care in alto, mentre il GPL è più del medesimo fenomeno chimico, raggiungere le (circa) 8 atmosfere di L’approccio all’indagine ricostruttiva
acida, ma fece anche una importan- pesante e stratifica a pavimento. ma con modalità e conseguenze pressione e nessuna struttura edili- secondo le best practice dell’Inge-
tissima scoperta: l’aria infiammabile Come molti sapranno, fortunata- diverse. Per meglio comprendere i zia civile è progettata per resistere gneria Forense prevede, ove possibi-
nativa delle paludi, un gas naturale mente il pericolo di esplosione si due fenomeni si deve far riferimen- a una simile condizione (indicativa- le, di recarsi sul luogo dell’inciden-
che è entrato a far parte della vita crea solo in un ristretto campo della to ai concetti di fiamma diffusiva e mente, le murature di una costruzio- te il prima possibile, per prendere
quotidiana domestica con il nome percentuale di miscelazione aria/ fiamma premiscelata. L’esempio ne possono resistere a 0,05 atmo- parte alla fase di identificazione e
di metano. Oggi il gas metano viene gas, definito “campo di infiammabi- classico di fiamma diffusiva è quella sfere di sovrapressione). raccolta delle evidenze, il tutto nel
distribuito capillarmente nelle case lità” e compreso tra il 5 e il 15% per della candela. I vapori di cera che si Per far meglio comprendere gli ef- rispetto di una serie di requisiti, a
attraverso la rete cittadina e rappre- il metano e tra circa 1,8 e 9,5% per liberano dallo stoppino si muovono fetti di un’esplosione, consideriamo volte tra loro contrastanti.
senta il 93% dei gas impiegati per il GPL (il “circa” è d’obbligo perché i verso l’aria ambiente. Dove s’incon- il caso in cui un certo volume di gas Dato per scontato che, preliminar-
riscaldamento, produzione di acqua limiti dipendono dal rapporto pro- trano, si sviluppa la fiamma. metano o GPL venga fatto bruciare mente, deve essere garantita una
calda sanitaria e cottura dei cibi (il pano/butano del GPL). Ciò significa, L’esempio classico di fiamma pre- per alcune ore attraverso una fiam- idonea sicurezza nell’accesso alla
restante 7% è costituito da GPL - Gas in sintesi, che se la miscela è trop- miscelata è la combustione nel ma (quindi in modo controllato), ge- scena dell’incidente, occorre consi-
di Petrolio Liquefatto, che viene con- po “magra” (inferiore al LEL - Lower cilindro del motore a ciclo otto nerando una certa quantità di ener- derare quali fattori determinanti:
segnato in bombole oppure stoccato Explosion Limit o Limite Inferiore (benzina): aria e benzina sono mi- gia sotto forma di calore. • la tempestività d’intervento, poi-
in appositi serbatoi per le zone non di Esplosività) anche in presenza scelate intimamente, l’arco elettrico Se il medesimo volume di gas, inve- ché alcuni elementi probatori
raggiunte dalla rete dei gasdotti). di innesco non avviene esplosione, prodotto dalla candela innesca un ce, viene fatto esplodere, la quantità hanno carattere transitorio (e
Il metano è un idrocarburo che mentre se la miscela è troppo ricca fronte di fiamma che si muove rapi- di energia che si produce è sostan- spesso sono già stati deteriorati
esiste abbondantemente in giaci- (superiore al UEL - Upper Explosion damente nella miscela. La velocità zialmente identica, ma il tempo di dalle operazioni di spegnimento/
menti sotterranei naturali, mentre combustione si riduce considere- soccorso, oltre che dalla messa
il GPL è una miscela di idrocarburi volmente (un valore ragionevole è in sicurezza, che può prevedere
a tre e quattro atomi di carbonio dell’ordine di 3-4 secondi), per cui demolizione delle porzioni perico-
(propano e butano), solitamen- l’energia sviluppata nell’unità di lanti, stabilizzazione degli impian-
te ottenuto durante i processi di tempo – ossia la potenza – cresce ti e smassamento di materiali);
raffineria per il trattamento del enormemente. • l’adeguata completezza/esausti-
petrolio grezzo; tutti sono gas Per completezza, consideriamo an- vità nella ricerca e conservazione
inodore, incolore e insapore, non che i termini “deflagrazione” e “de- delle evidenze, per poter acquisire
tossici ma asfissianti, oltre che fa- tonazione”: in questo caso, l’accento tutte le informazioni necessarie a
cilmente combustibili ed esplosi- è sulla rapidità di propagazione del ricostruire la verosimile dinamica
vi; pertanto – per evidenti ragioni fronte di fiamma della combustione: dell’evento, anche facendo ricorso
di sicurezza – per l’uso domestico subsonico per le deflagrazioni (tipi- a metodi di rilievi con laser scan-
vengono opportunamente “odo- camente dell’ordine di qualche m/s) ner 3D e SAPR (droni);
rizzati” con composti chimici che e supersonico per le detonazioni (la • evitare possibili interferenze: du-
vengono percepiti all’olfatto come velocità del suono di 340 m/s viene, rante la ricerca e acquisizione del-
un odore acre e pungente, che ne nel caso di particolari esplosivi so- le prove si deve badare a non al-
permette una immediata rileva- lidi e, molto raramente nel caso di terare gli elementi probatori stessi
bilità. Da segnalare però che, in gas e vapori, ampiamente superata (sia quello in esame, sia altri nelle
caso di assuefazione per aver ad e può raggiungere valori di migliaia vicinanze).
esempio dormito durante una fuga di m/s, con effetti devastanti).
di gas ossia in presenza di pato- * Docente al Politecnico di Torino
logie conclamate, è possibile che UN CASO REALE: ESPLOSIONE DI GPL **Segretario Ordine degli Ingegneri
l’odorizzante non venga percepito, IN CIVILE ABITAZIONE della Provincia di Torino e Docente
con tutte le conseguenze del caso. Il caso reale esaminato riguarda all’Università degli Studi di Torino
Nonostante questa cautela e l’am- la deflagrazione avvenuta in uno
pia normativa del CIG - Comitato stabile di tre piani f.t. e più preci- NOTE
Italiano Gas che ne regola l’ im- samente, come rilevabile dall’esa- Luca Marmo e Fabrizio Mario
piego e utilizzo, metano e GPL co- me dello stato dei luoghi e delle Vinardi sono tra gli Autori del
stituiscono la principale causa di murature pericolanti, all’interno di capitolo dedicato a “Incendi ed
incendi ed esplosioni domestiche, un alloggio sito al 1° piano dell’ala esplosioni” del testo “Ingegneria
non solo per l’evidente motivo crollata, provocando il decesso di Forense”, a cura di Nicola Augenti
della elevata diffusione, ma anche tre persone: gli occupanti dell’al- e Bernardino Chiaia, edito da Flac-
perché i gas sono sostanze volatili loggio al 1° piano e una persona al covio. La foto a corredo dell’arti-
che tendono a espandersi indefi- 2° piano. Dalle testimonianze agli colo è tratta da questo testo.
nitamente, raggiungendo quindi atti e dalla perizia necroscopica era
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.1/2022 gen-feb
23
C
me, chiedere ai magistrati di at- concordemente tra la Rete delle
om’è noto, il disegno di legge tenervisi nelle nomine, nonché Professioni Tecniche e il Ministe-
del Governo “per l’efficienza procedere a un aggiornamento/ ro della Giustizia – un format di
e la riforma del processo ci- revisione degli articoli da 13 a 23 corso di almeno 20 ore (come,
vile”, approvato dal Senato lo delle disp. att. c.p.c. ad esempio, quello proposto dal
scorso 21 settembre, interessa anche c) La creazione di un albo unico GdL Giurisdizionale del CNI in
i Consulenti Tecnici d’Ufficio. L’arti- nazionale dei CTU, se impostato tempi recenti).
colo 16, nei suoi sette punti, elenca alla stregua di quello del CNI che f) Anche la possibilità di richiesta
i princìpi e i criteri direttivi ai quali il raccoglie tutti gli ingegneri iscritti di sospensione volontaria ha una
legislatore si ispirerà per le modifi- agli Ordini d’Italia, potrebbe es- sua valenza: a prescindere dalla
che alla normativa vigente. sere utile per sopperire alle lacu- gravidanza, che è già di per sé
Si riportano di seguito integralmente: ne degli attuali siti istituzionali tutelata dalle leggi poste a difesa
a) rivedere il percorso di iscrizione dei tribunali (talvolta lacunosi e della donna, ingegnere nel caso in
dei consulenti presso i tribunali, puramente alfabetici) anche se, a specie (D.Lgs. 26.3.2001 n. 151 e da
favorendo l’accesso alla profes- nostro parere, sarebbe opportu- ultimi D.Lgs. n. 80 e n. 148/2015),
sione anche ai più giovani; no procedervi con delle opportu- la “sospensione volontaria per
b) distinguere le varie figure profes- ne distinzioni: per tribunale (e/o un anno” può tradursi in una ri-
sionali, caratterizzate da percorsi corte d’appello), per provincia, chiesta di comprensione: ovvero
formativi differenti anche per il per regione, per specializzazioni; impedire la cancellazione dall’Al-
tramite dell’unificazione o aggior- oggi – ancorate a criteri antidiluvia- colare – la soglia d’accesso de- insomma, si tratterebbe solo di bo dei CTU di quei tecnici che non
namento degli elenchi, favorendo ni! [L. 319/80 - D.P.R. n. 115/2002 - DM gli iscrivendi (mediamente dopo stabilire le modalità informati- possono temporaneamente ri-
la formazione di associazioni na- 30.5.2002, mai aggiornati.] 3/5 anni di accesso al rispettivo che operative della new entry. Se spondere all’incarico giudiziario a
zionali di riferimento; La ricerca o il desiderio legittimo albo professionale). In effetti è invece si vuole creare una “intel- causa di impedimenti di carattere
c) creazione di un albo nazionale della magistratura di avere consu- poco chiara l’espressione “favo- lighèntia” di CTU basta formare fisico e/o lavorativo.
unico, al quale magistrati e av- lenti seri, qualificati e preparati non rendo l’accesso alla professione un elenco speciale di professori g) Perché istituire presso la cor-
vocati possano accedere per ri- può prescindere da una corretta, anche ai più giovani”, come se universitari e/o consulenti su- te d’appello una commissione
cercare le figure professionali più sensata e gratificante remunera- essi fossero attualmente esclusi per-esperti disponibili (elenco per il controllo della “regolarità
adeguate al singolo caso; zione economica della prestazione dalla iscrizione regolamentata e locale, regionale e/o nazionale) della nomina” del tecnico? Qual
d) favorire la mobilità dei professio- professionale che dev’essere quan- si volesse invece consentire loro e, crediamo, nessuno avrebbe è il significato di questa cripti-
nisti tra le diverse corti d’appello, tomeno proporzionale all’impegno l’ingresso nel mondo delle con- nulla da ridire. [Ma a onor del ca espressione? Cosa vuol dire
escludendo obblighi di cancella- profuso! [Art. 2233 CC: “La misura sulenze giudiziarie già nell’imme- vero, allo stato dell’arte, spesso “regolare”? L’art. 23 c.p.c. già de-
zione da un distretto all’altro; del compenso deve essere adegua- diato post-laurea, senza cioè che essi sono già ampiamente coin- manda al presidente del tribu-
e) prevedere la formazione continua ta all’importanza dell’opera e al de- abbiano assunto la necessaria volti – in particolare nei casi più nale (e/o della corte d’appello)
dei consulenti tecnici e dei periti; coro della professione”.] conoscenza delle norme e del- importanti/eclatanti (per esem- il compito della “vigilanza” sugli
f) tutelare la salute, la gravidanza o Tanto necessariamente premesso, le procedure tecnico/giudiziarie pio, recentemente l’esplosione incarichi. Se vuole essere un ten-
le situazioni contingenti che pos- ricordiamo che il CNI ha “tentato”, (perché le università ancora – a Ravanusa e il crollo della gru tativo di liberarlo da quest’onere
sono verificarsi nel corso dell’an- anche per il tramite del GdL Giuri- purtroppo – non le includono nei a Torino) – anche indipendente- solitario è opportuno che venga
no lavorativo, prevedendo la pos- sdizionale, di fornire suggerimenti loro corsi di studio) e, infine, sen- mente dalla loro iscrizione negli già prevista la sua composizione,
sibilità di richiesta di sospensione al Governo che sono stati però in za essere informati delle pesanti albi o dalla loro iscrizione in un che – a ragion veduta – potrebbe
volontaria come prevista in altri precedenza completamente bypas- responsabilità che potrebbero distretto giudiziario diverso da prevedere, oltre al presidente,
ambiti lavorativi; sati per cui, venendo a uno scree- cadere su di loro (art. 64 c.p.c.). quello di residenza]. un avvocato e, a rotazione, un
g) istituire presso le corti d’appello una ning solo superficiale dei punti so- b) Sostanzialmente, la distinzione d) Favorire la mobilità è cosa buo- membro dell’albo di specifica
commissione di verifica deputata al pra elencati (perché potrebbero in tra le varie figure professionali na e giusta. Andrebbe fatta non competenza del tecnico. L’unica
controllo della regolarità delle no- verità scriversi fiumi d’inchiostro) e le loro competenze specifiche solo per dare maggiori chance ai cosa certa in partenza è che la
mine, ai cui componenti non spet- cercheremo di evidenziare ciò che sono già state da tempo attivate CTU, ma in particolare per con- commissione dev’essere rigoro-
tano compensi, gettoni di presenza, ci convince (e ciò che ci delude). in (quasi) tutti i tribunali (e corti sentire al magistrato – laddove samente a costo zero!
rimborsi spese o altri emolumenti a) Già numerosi Ordini (anche in co- d’appello) e l’aggiornamento de- necessario e/o nei casi in cui egli Insomma, ci pare che comincino
comunque denominati. munione con altre categorie ade- gli albi dovrebbe avvenire ogni lo reputi tale e senza passare per ad accendersi le luci, anche se per-
Non vorremmo apparire oltraggio- renti alla Rete delle Professioni quadriennio (art. 18 disp. att. il vincolo oggi impostogli (art. 22, mangono ombre, in questo futuri-
samente “venali”, ma la prima cosa Tecniche - RPT) hanno previsto c.p.c.) di concerto tra il Comita- 2° comma, disp. att. c.p.c.) – la bile restyling. Speriamo solo che
che emerge nell’articolato è l’asso- e convenuto con il tribunale del to e il rappresentante/delegato garanzia di ottenere l’accoppia- non si tratti della solita riforma
luta assenza ovvero neanche il ben- loro circondario (in alcuni casi degli Ordini professionali (art. 14 mento per lui necessario di fidu- gattopardesca.
ché minimo accenno, tra i punti spe- anche con la corte d’appello) disp. att. c.p.c.), e conforta sape- cia/competenza/terzietà nel/del Vi faremo sapere!
cificati, alla opportunità/necessità percorsi di tutela delle moda- re che già taluni Ordini (e taluni CTU (combinazione di requisiti
di aggiornare le tariffe giudiziarie lità di iscrizione e permanenza tribunali) invitano gli iscrivendi necessaria e sufficiente all’otte- *Componenti del Gruppo di Lavoro
per CTU e Periti che sono – ancora negli albi, regolando – in parti- a specificare in modo stringen- nimento di un prodotto ottimale, Giurisdizionale del CNI
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.1/2022 gen-feb
APPROFONDIMENTO
Un periodo storico di
importanti architetti,
che hanno saputo
progettare senza pre-
scindere mai dall’im-
portante connubio
tra sapere architetto-
nico e sapere tecnico
L’architetto-ingegnere, il
Quattrocento un secolo chiave
di Raimondo Pinna e to della padronanza del linguaggio tiere [2], e l’architetto-uomo colto [5]. Il primo, manifesto dell’idea di questo primato fu riconosciuto, an-
Gianni Massa disciplinare della composizione che si diletta di architettura, per cui unificazione territoriale perseguita che se avversato, anzitutto dai con-
architettonica e spiega, senza giu- anche il principe committente può da Gian Galeazzo Visconti [6] che, temporanei.
L’
L’aporia del docu- stificarlo, l’improvvido errore di ritenersi architectore [3]. ottenuto dall’imperatore, nel 1395, il
mento relativo alle aver identificato tout court nel do- Il Quattrocento è il secolo chiave per- titolo di Duca di Milano, rivendica il IL CONTESTO STORICO:
Linee Guida sulla cumento l’architettura con un corso ché se è vero che è durante questo suo spazio in una gerarchia europea TRA POTERE SPIRITUALE E
qualità dell’ar- di laurea e non come una disciplina secolo lungo che domina la prassi della ormai nota società dei ranghi e TEMPORALE
chitettura è stata praticata da più figure professionali. dei concetti teorici messi subito alla delle corti [7]; la seconda, esaltazio- Tuttavia è utile ricordare le precise
affrontata in un prova in cantiere, e la progettazione ne degli ideali di libertà e autonomia condizioni epocali in cui si verificò
contributo pubblicato recentemen- ARCHITETTO-INGEGNERE viene corretta anche in opera come comunali, certamente non signorili il prevalere della qualità del fare
te su questo stesso Giornale [1]. In E ARCHITETTO-UOMO: LE dimostra la debordante personalità e, soprattutto, non filopapali. architettura a modo del Duomo di
esso è stato osservato il forte sbi- DIFFERENZE di Filippo Brunelleschi, è anche vero Firenze rispetto a quella impiega-
lanciamento verso una visione che Nella necessità di ribadire l’impor- che compare e si impone come al- LO STILE DEL DUOMO DI ta per il Duomo di Milano o il San
privilegia la conservazione e il re- tanza del linguaggio disciplinare ri- ternativa interpretazione del ruolo MILANO E DEL SAN PETRONIO Petronio di Bologna. Infatti la con-
stauro dell’esistente come funzione teniamo pertanto ineludibile che si dell’architetto “l’imponente paren- Lo “stile” scelto per il Duomo di trapposizione politica e militare
primaria dell’architettura a scapito riaffronti al più presto una riflessio- tesi teorica di [Leon Battista] Alber- Milano, e in parte per il San Petro- determinata dal deflagrare dello
della composizione architettonica, ne sul lungo Quattrocento italiano in ti per il quale l’opera dell’architetto nio, è stato definito gotico interna- scisma che, a partire dal 1378, divise
quando invece è la composizione architettura, quando si è affermata comincia e finisce nel disegno” [4]. zionale ed è stato ripetuto in tutti la cristianità tra obbedienza roma-
che costituisce e determina il lin- la necessità di codificare nei “trat- Nella storia dell’architettura italiana, i modi possibili come in Toscana na e obbedienza avignonese e poi
guaggio disciplinare senza il quale tati” il linguaggio disciplinare della il lungo Quattrocento ha inizio con esso sia stato rifiutato cercandone anche pisana causò uno scontro tra
è impossibile affrontare il progetto composizione e proprio nella loro due grandiosi e dispendiosissimi programmaticamente un antagoni- Milano e Firenze che fu combattuto
di una nuova architettura. L’effetto stesura è emersa quella divisione tra nuovi progetti cantierati: nel 1386 il sta riconosciuto anche, e non solo, su più fronti e restò a lungo incerto
di questa visione non può che es- l’architetto-ingegnere, in cui il pro- Duomo a Milano e nel 1388 la chiesa nella renovatio o riconoscimento soprattutto perché la competizio-
sere l’indifferenza allo smarrimen- gettista coincide con l’uomo di can- comunale di San Petronio a Bologna dell’antico. Quanto la querelle della ne tra i due Stati riguardò anche il
“italianità” del progetto del Duomo movimento umanistico in forma-
di Milano sia rimasta accesa fino a zione [10]. Quando l’11 novembre
tempi recenti lo dimostrano le po- 1417 il concilio di Costanza in qual-
sizioni antitetiche di validi storici che modo risolse lo scisma, con la
quali Cesare Brandi: “il Duomo di deposizione dei pontefici delle tre
Milano è francese o tedesco, ma obbedienze (romana, avignonese,
non italiano. Solo per il fatto che è pisana) e con l’elezione del cardi-
costruito a Milano e adornato an- nale romano Colonna/Martino V, i
che da scultori italiani, si può dire due Stati rivali di Milano e Firenze
che sia una chiesa italiana” [8]; e erano accomunati dall’avere irrisol-
Luciano Patetta: “il tipo e l’impianto ti i cantieri della loro cattedrale, im-
generale, che non cambieranno più magine materiale della desolazione
nel corso dell’edificazione, rispec- dello scisma. Martino V impiegò
chiavano in pieno la cultura e la tra- tre anni per raggiungere Roma: in
dizione italiana e locale” [9] . questo periodo sostò a Milano e
Ciò nonostante in Architettura il Firenze, ma evitò Bologna per cui si
Quattrocento è unanimemente ri- può affermare che la competizione
conosciuto come il secolo di Firenze delle architetture riguardò defini-
e dei maestri fiorentini che hanno tivamente solo le cattedrali delle
lavorato non solo nello Stato ma prime due città. Nel nuovo ordine,
anche altrove. Non è un’ovvietà ri- l’obiettivo principale del papa fu
peterlo perché è evidente come rendere un’enunciazione priva di
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.1/2022 gen-feb
25
RIFERIMENTI
[1] Lorenzo Ricciarelli, Raimondo Pinna, Alla ricerca di un diverso quadro
legislativo. Il parere del Consiglio Superiore dei LL.PP. sulle Linee Guida
sulla qualità dell’Architettura in Il Giornale dell’ingegnere n. 3/2021 pp.
22-23.
[2] Amedeo Belluzzi, La Villa di Poggio a Caiano e l’architettura di Giuliano
da Sangallo, in Giuliano da Sangallo, a cura di Amedeo Belluzzi, Caroline
Elam, Francesco Paolo Fiore, Centro Internazionale di Studi di Architettura
Andrea Palladio / Kunsthistorisches Institut in Florenz Max Planck Institut,
Officina Libraria, Milano, 2017, pp. 374-386, p. 375. “Nell’estate del 1492
Ludovico il Moro chiede un modello della villa in costruzione a Piero di
Lorenzo de’ Medici, che ne fa realizzare uno di nuovo, di legno a Giuliano
ingegniero”.
[3] Beverly Louise Brown, A Enthusiastic Amateur: Lorenzo de’ Medici as
Architect, in Renaissance Quarterely vol 46 n. 1 (spring 1993).
[4] Carlo Pedretti, Leonardo Architetto, Electa, Milano, 1981, p. 12. Si può
anche aggiungere che per Alberti l’idea del progetto è così preminente
che può essere raccontata anche senza disegno: il De re Aedificatoria è
privo di iconografia.
[5] “Antonio di Vincenzo, architetto di San Petronio, in visita al cantiere for-
conseguenze la solenne promessa a Firenze e il 2 maggio 1419 ele- bilità economica per i nuovi cantie- se nei primi mesi del 1391 è autore dei più antichi disegni dell’architettura
fatta da Oddone Colonna per essere vò la diocesi in arcidiocesi [13]. Il ri – politicamente fu il prezzo paga- del Duomo [di Milano] oggi conservati”. Isabella Carla Rachele Balestreri,
investito dalla tiara che il papa sa- papa rimase in città, con sede in to da Cosimo de’ Medici per avere Il disegno dell’abside del Duomo di Milano. Letture, ipotesi, in L’abside co-
rebbe stato primus inter pares, con Santa Maria Novella, per un anno il consenso della città per lo svuo- struzioni e geometrie, a cura di Marco Nobile e Domenico Sutera, Edizioni
i vescovi, e non il monarca assoluto. e mezzo fino al 9 settembre 1420 tamento di significato delle istitu- Caracol, Palermo, 2015, pp- 93-110, p. 102.
Per ottenere questo risultato la ri- [14]: ebbe dunque tutto il tempo zioni repubblicane – le maestranze [6] All’inizio forse non chiara la politica di espansione territoriale tesa
definizione della gerarchia territo- per seguire dappresso l’intera vi- fiorentine andarono, perché furono a una unificazione della maggior parte dell’Italia settentrionale fu poi
riale ecclesiastica era ineludibile: cenda del concorso pubblico per il chiamate, dove si costruiva: Manto- ritenuta davvero possibile: lo dimostra la quantità di territorio occupato
anzitutto era di aiuto dare impor- completamento della cupola del- va, Ferrara, Roma, Napoli [15]. al momento della sua morte per peste nel 1402 e, soprattutto, l’intera
tanza e visibilità alla gerarchia ar- la cattedrale. Tutto questo rende produzione normativa tesa a fare un’unità coesa all’insieme disaggregato
civescovile esistente e per questo legittimo ipotizzare che Brunelle- IL CONNUBIO TRA di territori. Andrea Gamberini, Gian Galeazzo Visconti, duca di Milano, in
il 16 ottobre 1418 il papa, a Milano, schi, quando nella primavera del ARCHITETTURA E TECNOLOGIE Dizionario Biografico degli Italiani, Treccani, Milano, volume 54, 2000. Una
consacrò solennemente l’altare 1420 venne nominato capomaestro COSTRUTTIVE lettura in questo senso è oggi ancora fortemente ostacolata dal prevalere
centrale del nuovo Duomo nono- dell’Opera, fosse consapevole di In conclusione, la storia dell’ar- dell’ottica risorgimentale che ha interpretato l’unificazione ottocentesca
stante fosse ben lontano dall’es- avere dalla sua parte una notevole chitettura è inscindibile dalla sto- come l’unica possibile e, in quanto tale, impossibile da retrodatare.
sere compiuto [11]; però era anche disponibilità finanziaria per il com- ria delle tecnologie costruttive, [7] Come sempre la realtà è molto più sfumata. Descrive bene i contrasti
fondamentale ottenere l’appoggio pletamento del Duomo di Firenze ossia dalla storia dell’ingegneria tra il Duca e il Consiglio della Fabbrica del Duomo Martina Saltamacchia,
di una gerarchia arcivescovile nuo- anche perché la natura architetto- e deve essere metabolizzato che Costruire cattedrali. Il popolo del Duomo di Milano, Marietti, Genova-Mila-
va e a tal fine il vescovo di Firenze nica del suo progetto era antitetica il riconoscimento della qualità no, 2011, pp. 117-120.
Amerigo Corsini era consapevole a quella del Duomo milanese. La dell’architettura non può pre- [8] Cesare Brandi, Il disegno dell’architettura italiana, Einaudi, Torino,
di come l’elezione al pontificato di modernità dell’umanesimo fioren- scindere dal loro connubio [16]. 1985, p. 50.
Martino V fosse un’occasione irri- tino in architettura nasce quindi L’ineludibilità di una riflessione [9] Luciano Patetta, L’architettura del Quattrocento a Milano, Clup, Milano,
petibile. Infatti, fino al giorno della dalla spettacolare tecnologia del sulle architetture principali del 2004, p. 33.
sua elezione al pontificato, dal 1408 cantiere della cattedrale che com- lungo Quattrocento e sull’unità [10] Nel 1400, proprio come in un mercato delle eccellenze, la guest star
al 1417, Colonna era stato il cardina- portò un’accelerata nella creazione progettuale e tecnica presente nei dell’insegnamento del greco in Italia, Manuele Crisolora, abbandonò
le protettore dell’Ordine fiorentino del sapere delle nuove maestranze. loro architetti è data dalla consa- Firenze, dove era giunto nel 1397, proprio per la sua nemica e, invitato dal
per antonomasia: l’Ordine dei Servi Nel cantiere del Duomo di Milano pevolezza che allora la qualità di Duca Gian Galeazzo, si trasferì a Pavia, presumibilmente pagato molto
di Maria [12]. Per ottenere l’elevazio- questo non successe nello stesso quell’architettura fu riconosciuta di più. La permanenza di Crisolora in Lombardia durò lo stesso tempo di
ne della diocesi in arcidiocesi, con- modo: la tradizione ostacolò l’in- perché concretizzata nei progetti quella fiorentina, tre anni dal 1400 al 1403, ma gode di minore pubblicità
dizione di prestigio imprescindibile vestimento in tecnologia nuova. Al “nuovi”. Per questo deve essere moderna. Guido Cappelli, L’umanesimo italiano da Petrarca a Valla,
era dimostrare la volontà di com- contrario le imprese che facevano impegno collettivo fare in modo Carocci, Roma, 2010; Antonio Lanza, Firenze contro Milano: gli intellettuali
pletare la copertura della cattedrale parte delle corporazioni dei legna- che la normazione della qualità fiorentini nelle guerre con i Visconti, 1390-1440, De Rubeis, Anzio, 1991.
di Santa Maria del Fiore, incompiuta ioli, degli scalpellini, dei cavaioli, dell’architettura odierna si fondi [11] Paolo Sanvito, Il tardogotico del duomo di Milano. Architettura e deco-
al tamburo da ormai troppi decen- assorbirono l’organizzazione di sul riconoscimento di essa rea- razione intorno all’anno 1400, Munster, Lit, 2002; Id., Il Duomo di Milano. Le
ni, e in quest’ottica va considerato il cantiere di Brunelleschi e diventa- lizzata in progetti “nuovi” e non fasi costruttive, Jaka Book, Milano, 1995.
bando del concorso pubblico per la rono le più specializzate dell’inte- nella speranza che sia la norma- [12] Concetta Bianca, Martino V papa, voce in Dizionario Biografico degli
sua realizzazione del 19 agosto 1418. ro occidente cristiano rendendo le tiva a creare e imporre dall’alto la Italiani, volume 71, Treccani, Milano, 2008.
maestranze fiorentine ricercatissi- qualità dell’architettura e questo [13] La prontezza e decisione con cui Firenze ottenne questo risultato si
LA CUPOLA DEL me per tutto il secolo. Quando nel- non può essere ottenuto soltanto coglie meglio rapportandola alla lentezza con cui la stessa promozione a
BRUNELLESCHI la seconda metà del Quattrocento a con la conservazione e il restauro un rango di gerarchia territoriale ecclesiastica consona al potere politico
Il 27 febbraio 1419 Martino V giunse Firenze si esaurì la grande disponi- dell’esistente. territoriale raggiunto venne ottenuta dalla Repubblica di Venezia. Infatti,
questa otterrà lo stesso ambito riconoscimento solo l’8 ottobre 1451
quando, con la bolla Regis aeterni di papa Niccolò V, vennero soppressi
il patriarcato di Grado e la diocesi di Castello e con i territori di entrambi
fu eretto il patriarcato di Venezia. [http://www.patriarcatovenezia.it/
patriarcato/storia-del-patriarcato/scheda-e-bibliografia-storica-sul-pa-
triarcato/]
[14] Ludovico Frati, Papa Martino V e il “ Diario ” di Cambio Cantelmi, in
Archivio Storico Italiano, serie V, vol. 48, n. 263 (1911), pp. 117-136.
[15] Arnold Esch, Sul rapporto fra arte ed economia nel Rinascimento
italiano, in Arte, committenza ed ecoomia a Roma e nelle corti del Rina-
scimento 1420-1530, a cura di Arnold Esch, Christoph Luitpold Frommel,
Einaudi, Torino, 1995, pp. 3-50, p. 17. “La richiesta crescente non ebbe solo
conseguenze economiche, nel riciclare profitti, nel fornire lavoro, ma creò
altresì una grande riserva di artigiani altamente specializzati che lavora-
vano in dura concorrenza tra loro. Questo, dal canto suo, costituisce un
terreno propizio, da non sottovalutare, per lo sviluppo di talenti artistici.
Qui infatti, data la necessaria temperie culturale, la quantità può diventa-
re qualità. Ma ciò comportava di nuovo problemi economici: Firenze, infat-
ti, alla fine non riuscì più a mantenere da sola la gran massa di talenti che
aveva attivato. L’impulso dovuto alla precarietà della situazione economi-
ca fiorentina da un lato, e dall’altro il vortice di committenze principesche
provenienti dall’esterno, a partire dagli anni intorno al 1440 fecero sì che
anche artisti fiorentini di rilievo abbandonassero la loro patria, una prima
generazione solo temporaneamente, una seconda definitivamente”.
[16] Storia dell’architettura come storia delle tecniche costruttive, a cura di
Maurizio Ricci, Marsilio, Venezia, 2007.
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
•
ENERGIE SOSTENIBILI •
•
16
Elettrolizzatori e celle a combustibile
Figura 3. I possibili utilizzi dell’idrogeno verde sia come vettore energetico diretto che come reagente o gas di supporto
L’idrogeno è
una cella sono due processi simili CO2 per produrre metano sintetico
dal punto di vista elettrochimico lo rende anche un possibile mezzo
e sono solo applicati in modalità per la cattura di questo gas serra e
Elettrolizzatore
reversibile. Contrariamente alla un mezzo per avere metano non di
via elettrochimica di produzione origine fossile; la ricerca è avviata
il futuro della
dove si ha produzione dei due gas ma ancora molte strade devono es-
idrogeno e ossigeno ai due poli, sere battute, sperimentate e mes-
nel caso della cella a combustibile se a regime per potere sfruttare al
si può semplicemente utilizzare l’a- meglio questa fonte energetica. Di
ria per il suo contenuto di ossigeno qui l’esigenza della ricerca per una
Figura 2. Elettrolizzatore gas mentre all’altro capo si intro- produzione efficiente, economica-
transizione
duce l’idrogeno gas proveniente da mente sostenibile, energeticamen-
• è reattivo, ad alto contenuto di un apposito stoccaggio. te competitiva e specialmente da
energia per unità di massa; Cella a combustibile energia rinnovabile altrimenti si
• può essere facilmente prodotto IDROGENO GRIGIO ricade nell’uso della fonte fossile
su scala industriale. E IDROGENO VERDE con produzione di gas serra.
energetica?
Accoppiarlo alla produzione di Tutto perfetto? Non direi, se per l’u-
energia rinnovabile, che per sua so il giudizio è positivo, finora qua- SETTORI DI POSSIBILE IMPIEGO
natura è discontinua, potrebbe si tutta la produzione industriale Dove e come lo si potrà usare?
risolvere il problema dell’imma- dell’idrogeno (detto infatti grigio), Principalmente nel settore dei tra-
gazzinamento dell’energia, uno deriva per il 90% da una reazione sporti come sostituto del gasolio
dei grandi problemi di un servizio detta di reforming fra gas natura- nei grandi mezzi, treni, navi, for-
Diversi Paesi nel mondo hanno deciso di puntare che per sua natura deve essere le, metano, e vapore acqueo ad se aerei e tir di grandi società di
sull’idrogeno verde per la produzione di energia pu- sincrono con la richiesta, ovvero alta temperatura con produzione distribuzione, ove rispetto all’uso
si potrebbe produrre idrogeno di CO2, quindi uso di fonte fossile e di batterie, quindi della trazione
lita, ma i dubbi sulla sostenibilità e sui costi della usando l’energia che altrimenti produzione di gas serra (circa 40 g elettrica, pur con una minore ef-
sua produzione sono ancora molti andrebbe persa, stoccarlo e utiliz- CO2/MJ) ma con costi contenuti che ficienza energetica globale, ha il
zarlo per produrre energia quan- si aggirano sui 2 Euro/kg. grande vantaggio di potere essere
di Gianfranco Benzoni* la catena di utilizzo. Quindi credo do necessaria nei momenti di Solo una piccolissima parte, circa immagazzinato in serbatoi (anche
necessario che su questo com- punta. Il problema della sincroni- se ad alte pressioni) e quindi non
L’
l’1%, il cosiddetto idrogeno “ver-
L’idrogeno si sta posto e sul suo possibile utilizzo, cità e flessibilità della produzione de”, viene prodotto con celle elet- ha limiti di autonomia. La logisti-
affermando in ef- almeno nel medio periodo, vada è uno dei grandi problemi tecnici trochimiche (con efficienze ancora ca non è semplice, non facciamo-
fetti come uno degli fatta chiarezza e probabilmen- da risolvere nel futuro delle ener- non economicamente sostenibili ci illusioni di grandi usi a breve,
elementi chiave per te si debbano ridimensionare le gie rinnovabili. e costi di produzione che si aggi- la strada è lunga e al momento
la transizione ener- aspettative. La sua produzione Un altro aspetto fondamentale è rano sui 10 Euro/kg) scindendo la non ancora chiaramente traccia-
getica ed è al cen- può provenire da diverse tecno- sicuramente la possibilità di utiliz- molecola dell’acqua in ossigeno e ta. Anche l’uso diretto nelle reti di
tro delle agende politiche e delle logie con diverse reazioni e uso zare l’idrogeno per produrre ener- idrogeno. distribuzione esistenti in parziale
strategie energetiche di numerosi di fonti energetiche e da questo gia “pulita”. Infatti, la combustione miscela con il metano (meglio se
paesi del mondo e della Commis- deriva la fantasia cromatica con dell’idrogeno per produrre energia COME VIENE PRODOTTO biometano) potrà essere un cana-
sione Europea, che nel testo del cui i vari tipi di idrogeno vengono elettrica (e quindi fare girare mo- L’IDROGENO VERDE? le di utilizzo diretto in questo caso
Recovery Plan ha previsto 3 miliar- classificati. Attualmente vengono tori) non è associata alla produ- Nel dettaglio, il funzionamento si anche per usi domestici. Tante
di per il suo sviluppo. utilizzati ogni anno 500 miliardi di zione di anidride carbonica (CO2) e basa sulla scissione della moleco- strade, tante idee che si incastra-
metri cubi di idrogeno: 65% come non comporta emissioni climalte- la dell’acqua attraverso l’ applica- no con la fretta di una riconver-
L’IDROGENO COME VETTORE materia prima nell’industria chi- ranti dirette; la combustione viene zione di una differenza di tensione sione energetica che sarà lunga e
ENERGETICO mica, 25% nelle raffinerie e 10% in condotta per via elettrochimica in e un passaggio di corrente in una difficile ma anche di grande fasci-
Occorre subito chiarire che l’idro- altri settori industriali. celle a combustibile, con efficien- classica cella elettrochimica con no tecnologico per chi come noi
geno non è una fonte energeti- ze complessive superiori a quelle corrispondente produzione di idro- ingegneri deve guardare e sapere
ca bensì un vettore, ovvero, non I VANTAGGI DELL’IDROGENO della combustione termica e sen- geno e ossigeno ai due elettrodi. immaginare il futuro.
si trova direttamente in natura, In futuro l’attenzione verso que- za l’emissione di ossidi di azoto Quindi solo se l’energia elettrica
come il carbone, il gas, il vento o il sta fonte energetica potrebbe cre- Sistemi idrogeno – sector coupling
(Figura 1), processo che in effetti *Consigliere e Presidente della Com- sarà prodotta da fonti rinnovabili
a combustibile
sole, ma è una risorsa energetica scere sempre più, questo perché è semplicemente la reversibilità senza emissioni climalteranti e se missione Ambiente dell’Ordine Inge-
che deve essere prodotta a partire l’idrogeno possiede alcune inte- di quello usato per produrlo per l’efficienza dei dispositivi elettro- gneri di Bergamo
da un’altra forma di energia pre- ressanti caratteristiche:
cedente. Pertanto qualsiasi tra- • è leggero, stoccabile quindi più
sformazione energetica, qualsiasi facilmente immagazzinabile a Aviazione
passaggio, è sempre imperfetto lungo termine rispetto all’energia Sotto- H2 da H2 da
e comporta inevitabili perdita di elettrica che va tendenzialmente prodotto biomassa import RESIDENZIALE
energia e quindi di efficienza del- usata quando viene prodotta; Fonti Mezzi pesanti
rinnovabili
re CO2 (CC)
Figura 1. Cella a Auto elettriche
Elettrolisi
combustibile POTENZA a fuel cell
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
SUPERBONUS
Tutte le novità
:
Manuale operativo Calcolo dei compe
nsi
le procedure per i dei Professionisti
Professionisti con Software
Un manuale operativo che delinea dettagliatamente le Il volume propone in modo chiaro e dettagliato, un me-
procedure per i Professionisti Tecnici per l’applicazione todo di calcolo dei corrispettivi per le attività svolte dai
del Superbonus 110%, aggiornato con le novità intro- Professionisti tecnici per prestazioni nell’ambito del co-
dotte dall’art. 33 del DL Semplicazioni: un’occasione di siddetto Ecobonus e Sismabonus al 110%.
crescita per il Paese e, soprattutto, per i Professionisti Queste Linee Guida si pongono l’obiettivo di offrire ai
Tecnici e le imprese edili. Professionisti dell’Area tecnica uno strumento di facile
Il testo è un vero e proprio supporto, concepito per una utilizzo che sia di ausilio allo svolgimento dell’attività pro-
gestione in project management del Superbonus, fornen- fessionale ma anche, e soprattutto, di diffondere un me-
do gli strumenti per efcientare i processi, rendere più todo omogeneo ed afdabile di calcolo dei corrispettivi
snelle le procedure che portano dalla ideazione e alla ef- per ciascuna delle attività di:
fettiva realizzazione degli interventi. - progettazione
Per ogni protagonista del Codice Superbonus, indicazio- - direzione lavori
ni chiare e circostanziate delle attività che devono esse- - studio di prefattibilità
re esperite per la realizzazione di interventi che possano - attestazione e asseverazione
usufruire delle agevolazioni.
che possono essere richieste ai singoli Professionisti.
€ 38,00
€ 38,00
www.build.it
Acquista la tua copia su www.build.it
o telefonando allo 06.4416371
TRANSIZIONE ENERGETICA / ORIZZONTI
Aumenterà il rischio
italiana è stata assicurata dagli
scelte di politica ambientale, che impianti termoelettrici in servizio
hanno favorito le fonti di energia continuo, alimentati dai combu-
rinnovabile riducendo il ricorso stibili fossili. Ma la rinuncia all’im-
ai combustibili fossili. Negli ulti- piego del carbone e la conseguen-
di black out?
mi anni, dopo una breve ripresa, te dismissione degli impianti che
la produzione termoelettrica sta lo utilizzano, prevista dagli accordi
nuovamente calando e oggi (2020) internazionali sottoscritti dall’Ita-
è di 181 TWh. lia, è una decisione che rischia di
L’impatto del calo del termoelet- provocare l’instabilità della rete
trico sul totale dell’energia elettri- elettrica, nel caso in cui la presen-
a cura di Marco Baldin* do all’idroelettrico e in partico- sciuta in modo significativo: negli ca prodotta in Italia, è stato in par- za delle fonti di energia rinnovabi-
I
lare agli impianti di generazione ultimi dieci anni, pur variando in te attenuato dalla crescita delle le diventasse prevalente.
Il grafico di Figura 1 è ba- e pompaggio a serbatoio che, in dipendenza delle condizioni idro- nuove fonti di energia rinnovabile: Inoltre, l’abbandono del carbone
sato sui dati aggiornati al periodi di bassa richiesta (tipica- logiche annuali, è stata media- eolico e fotovoltaico che, com- è una decisione che potrebbe ave-
2020 pubblicati da Terna mente la notte), possono imma- mente di 50 TWh. plessivamente, in pochi anni, han- re l’effetto di aumentare la dipen-
(gestore della rete elettrica gazzinare nel serbatoio superiore La produzione di energia termoe- no raggiunto la quota di produzio- denza dall’estero: la produzione
nazionale) e rappresenta volumi d’acqua da impiegare in lettrica è invece cresciuta ininter- ne dell’idroelettrico (50 TWh). nazionale da sola non è in grado
l’evoluzione della produ- seguito, per generare energia nei rottamente [2] fino al 2007, anno A ben guardare però, fatta ecce- di soddisfare la domanda interna.
zione di energia elettrica in Italia periodi di maggiore richiesta. in cui ha raggiunto il massimo sto- zione per la crescita repentina ve- Nel 2020 il saldo negativo dello
dalla fine del XIX Secolo ai nostri Per queste ragioni, la produzione rico con 266 TWh, per poi ridursi a rificatasi tra il 2009 e il 2013, l’in- scambio con l’estero è stato di cir-
giorni. Nel grafico è visibile l’an- di energia idroelettrica in Italia 176 TWh in soli sette anni (2014); cremento di produzione annuale ca 40 TWh, valore che corrisponde
damento della produzione lorda a partire dal 1960 non è più cre- un calo repentino dovuto alle conseguito con le fonti rinnovabili, al 14% dell’intera produzione elet-
totale e quello delle sue principali trica nazionale.
componenti: termoelettrica, elet- L’energia nucleare – almeno per
tro-nucleare, idroelettrica e altre il momento – non è penalizzata
fonti rinnovabili. dagli accordi internazionali, per-
Attualmente (2020) la produzione tanto avrebbe titolo per sostituire
totale di energia elettrica è 287 i combustibili fossili. Quella della
TWh, ma il massimo valore sto- produzione elettro-nucleare in
rico si è verificato nel 2007 con Italia è stata solo una breve sta-
325 TWh. Giacché i valori dell’e- gione, iniziata nel 1963 con l’en-
nergia elettrica prodotta nel 2020 trata in servizio della centrale di
nel mondo e in Europa nel mon- Latina e conclusa nel 1987, con il
do sono rispettivamente, 26.823 referendum nazionale promosso
e 3.871 TWh [1], l’incidenza della dopo gli incidenti a Three Mile
produzione italiana attualmente è Island (1979) e Chernobyl (1986).
l’1,2% di quella mondiale e l’8,4% In questo breve arco di tempo,
di quella europea. hanno operato solo quattro cen-
Fino al 1960, la domanda di ener- trali: Trino Vercellese (260 MW),
gia elettrica in Italia è stata sod- Caorso (860 MW), Latina (150 MW)
disfatta quasi esclusivamente e Garigliano (150 MW). In Italia la
facendo ricorso all’idroelettrico. produzione di energia elettro-nu-
A partire dagli anni ’60 tutto il cleare non è mai stata significativa
potenziale idrico economicamen- (Fig. 1): il valore massimo storico
te fruibile risultava esaurito: per (9 TWh) è stato raggiunto nel 1986,
supplire alla vertiginosa crescita l’anno che ha preceduto lo stop
della domanda di energia conse- definitivo. Nel 1999, le attività di
guente allo sviluppo industriale dismissione degli impianti e di
e al crescente benessere socia- gestione delle scorie radioattive,
le, è stato necessario ricorrere al sono state conferite alla società
termoelettrico (olio combustibile, pubblica SOGIN S.p.A.
gas naturale e carbone) e, per un
breve periodo, anche al nucleare. IL CONTESTO EUROPEO E LA
Gli impianti termoelettrici e quelli TRANSIZIONE DALLE FONTI
nucleari infatti garantiscono un’e- FOSSILI ALLE RINNOVABILI
levata produzione con un funzio- La Tabella 1 riporta l’energia elet-
namento continuo durante l’inte- trica generata nei Paesi europei
ro arco della giornata; i picchi di nel 2018, totale e suddivisa nel-
richiesta – che statisticamente si le principali componenti: elet-
verificano solo per poche ore in Tabella 1. Anno 2018: energia elettrica generata nei paesi europei, totale e suddivisa nelle componenti elettro-nucleare, tro-nucleare, fossile e rinnovabile
determinati periodi dell’anno – di fossile e rinnovabile; valori espressi in TWh e in percentuale rispetto al totale nazionale. (Fonte: BP’s Statistical Review of [3]; i valori sono espressi in TWh
solito vengono coperti ricorren- World Energy) e in percentuale rispetto al totale
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
N.1/2022 gen-feb
29
© È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti ivi inclusa la riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione
TRANSIZIONE ENERGETICA / ORIZZONTI
PRODOTTI ITALIANI
TEKNA CHEM S.p.A. - via Sirtori, 20838 Renate (MB) tel. 0362 918311 - www.teknachem.it - info@teknachemgroup.com
www.caleffi.com
V M C
C A L E F F I
D I F F O N D E
BENESSERE
DETRAZIONI*
ECOBONUS
110%
* I sistemi VMC Caleffi rientrano nel Superbonus 110% come trainati, alle condizioni dettate da ENEA
e certificate dal professionista che segue i lavori di ristrutturazione e/o rinnovo dell’abitazione.