Il docente indica allo studente alcune letture (testi, articoli da riviste o riviste) come base per più ampie ricerche
bibliografiche ed emerografiche. Lo studente dovrà realizzare tali ricerche autonomamente con i suggerimenti del docente
Lo studente deve consultare le riviste italiane e straniere di materie aziendali presenti nella biblioteca di dipartimento e di
facoltà (relativi agli ultimi due anni) allo scopo di reperire gli argomenti “di frontiera” e di ampliare la propria possibilità
di ricerca
Lo studente propone al docente un “meditato” schema di sviluppo della tesi di laurea, dettagliato in capitoli, paragrafi e
fonti di riferimento per ciascuno di essi.
I singoli capitoli consegnati al docente devono sempre essere accompagnati da una bozza di frontespizio, contenente il
nome del candidato con il presunto titolo della tesi, e dall’indice.
Lo schema di tesi, con le modifiche che il docente ritiene necessarie, viene approvato da quest'ultimo e rappresenta la base
del lavoro successivo di stesura della tesi.
Lo studente sottopone al docente l'elaborato meditato e grammaticalmente corretto del primo capitolo al fine di verificare
la congruita' del metodo di lavoro
Apportate le modifiche concordate al primo capitolo e dopo l' approvazione definitiva di questo, lo studente procede
nella stesura del lavoro, preferibilmente per singoli capitoli .
Lo studente, qualche giorno prima della seduta, è tenuto a far pervenire la tesi al Relatore e al Correlatore.
Il relatore che intenda proporre l’attribuzione di un punteggio superiore a 6 punti deve presentare in Presidenza, entro sette
giorni dalla data della discussione finale, una relazione scritta sul lavoro svolto dal candidato in cui esprime una
valutazione motivata sulla originalità del lavoro, sulla capacità di analisi critica del candidato e sulla sua conoscenza della
letteratura di maggior rilievo.
Nel caso di un voto pari a 110/110, può essere attribuita la lode su proposta del relatore e con voto unanime della
commissione. Il riconoscimento potrà essere attribuito per il carattere innovativo della tesi, per la qualità della discussione
e per il curriculum di studio del candidato.
Ogni cosa va trattata una sola volta (e bene) nel punto dello sviluppo complessivo in cui e' logicamente "necessario"
(rispetto ai punti che vengono dopo) e "possibile" per le premesse che sono state poste in precedenza
Indicare l'autore di una espressione integralmente "riportata" (Autore “Titolo libro” Editore, Luogo, data)
Indicare l'autore di un "concetto" riportato nel testo (Autore “Titolo libro” Editore, Luogo, data)
Chiarire e specificare con considerazioni accessorie (o ulteriori) un concetto esposto nel testo
Aggiungere considerazioni "interessanti" che pero', poste nel testo, potrebbero appesantire o portare fuori tema la stesura
Per ogni tabella e figura, inserita nella tesi, è necessario indicare il titolo e la fonte della stessa.
E’ fondamentale la rilettura del testo scritto almeno 3-4 volte dopo averlo scritto la prima volta.
Il testo consegnato deve essere considerato come "definitivo" per il tesista anche se si dovranno effettuare cambiamenti
indicati dal docente
EDITING ELABORATO
Il lavoro deve essere redatto in base alle seguenti indicazioni:
La pagina deve contenere al max 35 righe;
I margini devono essere 3 cm inferiore e 3 cm superiore;
Rientro a sinistra e a destra di 3 cm;
Rilegatura 1 cm;
Interlinea 1,5;
Il carattere deve essere 12 times new roman per tutto il testo
Le tabelle e i grafici devono essere numerate e avere un titolo e l’indicazione della fonte. Il carattere delle tabelle
deve essere 10 times new roman, interlinea singola;
Per le note il carattere deve essere 10 times new roman;
Il corpo del testo deve essere giustificato anche per le note.