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1 Nota iniziale
2 Introduzione
• Copertina/Frontespizio
• Ringraziamenti
• Indice
• Introduzione/Premessa
• Svolgimento Tesi nei capitoli previsti. I capitoli devono iniziare con una breve
introduzione contenente gli obiettivi e i principali contenuti del capitolo stesso.
• Conclusioni
• Riferimenti bibliografici
• Siti Internet visitati (Indirizzo e breve descrizione)
• Lista di marchi con copyright (eventuale)
• Indice figure e tabelle (eventuale)
• Allegati (Allegato A, Allegato B, ecc.)
2.1 Copertina/Frontespizio
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3.2 Ringraziamenti
Esempio:
Desidero ringraziare il dott. Novi Inverardi per i preziosi consigli e per l’aiuto fornitoci per
quanto riguarda le analisi statistiche di questa tesi.
Un sentito grazie a tutti coloro che hanno preso parte agli esperimenti, sia studenti che
analisti, poiché la loro disponibilità mi ha consentito di svolgere una ricerca fondamentale
ai fini del presente lavoro.
3.3 Indice
• Argomento
• Problema
• Obiettivi
• Metodo
• Struttura della tesi
3.5.1 Sintassi
• Frasi brevi
• Limitare l’uso di frasi incidentali
• Evitare frasi gergali accettabili nel parlato, ma non adeguate per un
documento scritto
• Evitare di ripetere concetti espressi nei paragrafi precedenti (tranne nel
caso in cui vengano aggiunte nuove informazioni), e se necessario
richiamare il paragrafo in cui sono stati introdotti (ad esempio, “cap. 1,
par. 1.3”)
• Usare con moderazione le parentesi; sono consigliabili per esplicitare le
sigle o per informazioni che potrebbero andare in nota qualora la tesi non
preveda l’uso delle note
• Evitare di terminare una frase con i puntini di sospensione (a meno che
non sia una citazione), limitare l’uso di “ecc.”
• Usare trattini per le incidentali piuttosto delle parentesi se le informazioni
sono importanti.
3.5.2 Ortografia
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• Gli acronimi vanno esplicitati la prima volta che vengono citati nella tesi
(ad esempio, “AIPA (Autorità per l’Informatica nella Pubblica
Amministrazione)” o viceversa: “Autorità per l’Informatica nella Pubblica
Amministrazione (AIPA)”)
• Accettare con cautela i suggerimenti del programma di video-scrittura; ad
esempio, le concordanze con il soggetto o l’apostrofo per l’articolo che
precede parole che iniziano per vocale.
3.5.3 Titoli
Esempi:
I font sono una serie completa di caratteri utilizzati per scrivere testi: ciascun browser
ne possiede di default una certa quantità.
Esempi:
SPSS©
Pagina a cura del assessorato turismo,sport, commercio e trasporti © 2000 – 2001
Regione Autonoma Valle d’Aosta
Esempi:
Coca Cola™
Robe di Kappa®
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Se la tesi contiene molti prodotti di questo tipo, è preferibile creare una lista
dei prodotti con copyright da inserire (con un elenco puntato in ordine
alfabetico) dopo la bibliografia (oppure in un allegato). In questa lista, il nome
del prodotto va evidenziato in grassetto.
Esempi:
• IEEE ©2002 - Institute of Electrical and Electronics Engineers, Inc. - All
rights reserved
• Internet Explorer © 2004 - Microsoft Corporation - All rights reserved.
• LinkScan is a trademark of Electronic Software Publishing Corporation
• ManyOne Browser © 2002-2004 - The ManyOne Network - All rights
reserved.
• Microsoft Corporation © 2004
3.5.6 Accenti
Esempio:
È (corretto) E’ (non corretto)
3.5.7 Riferimenti
Per fare riferimento ad argomenti trattati in altre parti della tesi si può usare la
forma (capitolo numero, § numero paragrafo).
Esempio:
(Vd. Cap 1, § 1.4) o (Cap 1, § 1.4)
Esempio:
(Mich, 2003)
Esempio:
(Mich, 2003); (Franch, 2001)
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• Se il riferimento è per un lavoro di due autori, si cita come segue:
(cognome primo autore, et oppure &, cognome secondo autore, anno di
pubblicazione).
Esempi:
(Mich et Franch, 2003)
(Mich & Franch, 2003)
Esempi:
(Mich et al,, 2003)
(Mich & al, 2003)
• Nel caso in cui vengano citate più opere di uno stesso autore pubblicate
lo stesso anno, si aggiunge una lettera dell’alfabeto all’anno, che va
modificato nello stesso modo nella bibliografia.
Esempio:
(Mich, 2001a)
• Nelle citazioni testuali, dopo aver riportato la frase racchiusa tra virgolette
ed in corsivo, deve essere indicato il nome dell’autore e l’anno di
pubblicazione.
Esempio:
"The Web needs poetry. Humanity. Web word wizardry." (Rachel McAlpine,
2001)
• Problema affrontato
• Risultati ottenuti
• Problemi aperti
• Sviluppi futuri
Esempio:
Mich Luisa, Franch Mariangela, Gaio Loris, Evaluating and Designing the Quality of
Web Sites, IEEE Multimedia 10, pp 34-43, 2003
Esempio:
Interactive Advertising Bureau, L'integrazione di internet nel media mix di
comunicazione:specificità ed efficacia, IAB FORUM, 2003
• Quando gli autori di una pubblicazione sono molti e/o sconosciuti, vanno indicati
con AAVV.
Esempio:
AAVV, Il potere in fabbrica, Roma, Mondoperaio, 1979
Esempio:
Rachel McAlpine, Web Word Wizardry, s.l., Ten Speed Press, 2001
La data approssimata si indica nel seguente modo: [2002?]
• Per i documenti trovati in rete dovrà essere citato oltre all’autore e titolo del
testo, l’indirizzo di rete, indicando, se conosciute, la data in cui per la prima volta
il documento è apparso in rete, la data dell’ultimo aggiornamento e la data nella
quale l’indirizzo è stato visitato per l’ultima volta.
Esempio:
Howard S., The Ten Commandments of HTML,
<http://www.visdesigns.com/design/commandments.html>, 17/3/1995, agg. 1/12/2002,
ultima consultazione 4/4/2003
Esempio:
Howard S., The Ten Commandments of HTML,
http://www.visdesigns.com/design/commandments.html, 1995
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sotto forma di link, sarà poi possibile accedere direttamente al documento a cui
si riferisce attraverso Internet.
Esempio:
A Chung-Ming Huang, Tz-Heng Hsu, User-Aware Prefetching Mechanism for Video
Streaming, in Kluwer Online Journals, 2003 http://www.kluweronline.com/issn/1386-
145X/current
I siti web visitati per la stesura della tesi vanno citati (in nota all’interno del testo o in
ordine alfabetico su una lista posta dopo i riferimenti bibliografici) nella seguente
forma: denominazione e/o breve descrizione, indirizzo.
Esempio:
ISO, International Organization for Standardization, URL http://www.iso.org
• Il testo all’interno delle tabelle e figure deve essere scritto con un font diverso
dal resto del testo o con una dimensione inferiore dei caratteri.
• Evitare, a meno che la tabella non sia molto lunga, che risulti divisa su più
pagine. Usare a tale scopo le funzioni del programma di videoscrittura.
• Tabelle e figure vanno richiamate o citate nel testo (ad esempio, “come si vede
in figura 3”, (Figura 3)).
• Per le figure che ne siano sprovviste è di solito opportuno creare una cornice
(tramite la funzione “Bordi” del programma di video scrittura).
Esempio:
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2.10 Liste
• Le liste od elenchi sono introdotti dai due punti, che ne segnano l’inizio. Deve
essere lasciata un’interlinea vuota prima di iniziare a scrivere la lista; la
medesima interlinea deve essere inserita a conclusione dell’elenco. Le voci di
un elenco devono essere riportate secondo un senso logico e non in modo
casuale (ad es. in ordine alfabetico, o di complessità). Esistono tre tipi di elenco:
Puntato o ad item Ogni punto dell’elenco inizia con un simbolo, tra i quali è
consigliabile utilizzare quelli semplici come punti oppure trattini (• - ).
Numerato Le voci dell’elenco sono introdotte da cifre o lettere con andamento
crescente.
Description Ogni punto dell’elenco presenta al proprio inizio una parola o breve
frase in stile bold (grassetto) senza alcuna punteggiatura. La spiegazione della
voce deve iniziare con la maiuscola (vedi il presente elenco).
Liste miste (description + item) Si tratta di elenchi di tipo description, le cui voci
sono introdotte in modo analogo a quelle degli elenchi puntati. Si devono
utilizzare con molta cautela e solo se necessario per fini di chiarezza del
documento
Esempi:
Elenco numerato
I risultati emersi in fase di valutazione hanno individuato questi siti come migliori nel
trattare la tematica in esame:
1. Trentino
2. Slovenjia
3. Burgenland
Elenco descripition
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Modificazioni della domanda in senso comportamentale I dati raccolti e analizzati
dalla World Tourism Organization evidenziano un cambiamento nelle preferenze,
abitudini e nelle modalità di acquisto dei prodotti turistici.
• Nella preparazione della copia di stampa della tesi, la pagina va impostata con
le seguenti misure: interlinea 1,5, margini di 3 cm, margine per rilegatura 1 cm.
• Il numero delle pagine deve comparire preferibilmente centrato, per evitare di
trovarlo allineato a destra su entrambe le facciate di una pagina.
• La tesi deve essere stampata su fogli di formato A4 su entrambe le facciate, con
una densità di almeno 25-30 righe per pagina e di almeno 50-60 battute per riga.
• La tesi deve essere rilegata in brossura e con copertina in cartoncino flessibile.
3.2 Layout
Esempio:
Capitolo 1
IL MODELLO 7LOCI
1.1 Valutazione della qualità dei siti web
Per valutare…..
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5 Copia digitale
Deve contenere il testo della tesi in formato PDF e riportare sull’etichetta esterna i
seguenti dati:
6 Strumenti utili
• Dizionario di italiano
• Manuale di stile, Zanichelli
• Guida dello studente del dipartimento
Crediti
• Anesi Cinzia
• Broll Paola
• Chemin Davide
• Deflorian Elisa
• De Moliner Michele
• Menapace Matteo
• Riolfatti Matteo
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