CA1000 - Manuale - Manuale Tecnico - 2

DOC : CA1000MT
MANUALE TECNICO REV : 2

CA1000 DATA : 21 / 06 / 10
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CENTRALE DI CONTROLLO E SEGNALAZIONE
CA1000
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SOMMARIO
I EVOLUZIONE DEL DOCUMENTO ........................................................................................ 2

II GENERALITA’ ..................................................................................................................... 3
III CARATTERISTICHE MECCANICHE.................................................................................. 4
IV CARATTERISTICHE AMBIENTALI....................................................................................... 4
V CARATTERISTICHE ELETTRICHE ....................................................................................... 4
VI FATTORE DI CARICO SULLE LINEE DI RIVELAZIONE ..................................................... 10
VII REGOLAZIONE DELLE SOGLIE D’ALLARME.................................................................. 13
VIII INSTALLAZIONE........................................................................................................... 13
IX COLLEGAMENTO .............................................................................................................. 14
X TIPOLOGIA DEI CAVI....................................................................................................... 15
XI MESSA IN SERVIZIO ........................................................................................................ 15
XII CONTROLLI E VERIFICHE ............................................................................................ 21
XIII PROVE FUNZIONALI .................................................................................................... 22
XIV FINE DELLA MESSA IN SERVIZIO ................................................................................ 22
I EVOLUZIONE DEL DOCUMENTO

Revisione Modifica Data
1 Emissione 01/04/09
2 Aggiunta del paragrafo “Caricabatterie”, della linea RS485 per pannelli 21/06/10
remoti e della diversa terminazione della linea sirene, modifica della
compensazione termica del caricabatterie.
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II GENERALITA’
A Compatibilità e versioni
Il presente manuale si riferisce alla centrale CA1000 a partire dalla versione D00. Le versioni firmware di
riferimento sono a partire dalla V1.52 per il controllore principale e la V1.30 per quello secondario.
Per la configurazione è necessario utilizzare il programma TeleCA1000 a partire dalla versione V1.13B1.
B Presentazione
La CA1000 è una centrale di controllo e segnalazione (CCS) che utilizza una tecnologia basata su
microcontrollori ed è certificata CE, EN54-2 ed EN54-4.
E’ una centrale indirizzata in grado di gestire:
- 2 loop oppure 4 linee aperte

- 128 dispositivi analogico interattivi
- 99 zone
- 99 gruppi di comando
Le parti che costituiscono la CA1000 sono:
Parte Descrizione
Racchiude l’insieme degli elementi che costituiscono la centrale: schede
Contenitore plastico
elettroniche, batterie, morsettiere
Scheda MA128 Scheda alimentatore e caricabatterie
Scheda madre della centrale, gestisce i dati d’impianto, l’alimentazione e la
Scheda MP128
comunicazione con tutti i dispositivi collegati sulle linee di rivelazione
R7P2 o R12P2 Schede opzionali a relè liberamente programmabili (7 o 12 relè)
2 batterie 2 batterie 12V/7.2Ah (non fornite con la centrale)
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III CARATTERISTICHE MECCANICHE

CA1000
Peso (senza batterie) 3 Kg
Dimensioni H x L x P = 300 x 370 x 120 mm
Materiale del contenitore ABS 5V
Colore Bianco RAL 7035
Indice di protezione IP31
IV CARATTERISTICHE AMBIENTALI
CA1000
Temperatura di funzionamento da -10°C a +50°C

Umidità relativa di funzionamento ≤ 93% HR
Temperatura di stoccaggio da +10 °C a 50°c
Umidità relativa di stoccaggio ≤ 80% HR
V CARATTERISTICHE ELETTRICHE
ALIMENTAZIONE PRINCIPALE
230Vac (-15%, +10%),

Caratteristiche 50Hz,
1A max (fusibile di protezione 1A rapido)
TRASFORMATORE
Rapporto di trasformazione 230/30 Vac

Potenza 70VA
Dimensioni Toroidale, ∅ int = 35mm, ∅ ext = 85mm, h = 30mm
ALIMENTAZIONE SECONDARIA
2 batterie da 12V / 7,2Ah stagne al piombo collegate in

Caratteristiche
serie
Autonomia 72 ore in veglia e 30 minuti in allarme
Tensione di batterie basse con rete presente 22 Vdc
Tensione di batterie scariche 22.5 Vdc

Tensione minima di ricarica delle batterie
18 Vdc
(Al di sotto le batterie non saranno ricaricate)
Valore massimo della resistenza interna e dei
1,2 Ω ± 10%
circuiti associati
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AUTONOMIA DELL’OROLOGIO
Alimentazione ausiliaria Supercap 5V, 1F

Autonomia > 7 giorni
SALVATAGGIO DATI IMPIANTO
Tipo di memoria Memoria non volatile (eeprom)
A Scheda MA128
E’ la scheda di regolazione dell’alimentazione elettrica della centrale e dei dispositivi di rivelazione e
svolge anche la funzione di caricabatterie.
ALIMENTAZIONE ELETTRICA
Tensione di uscita 27,8Vdc

Ondulazione residua <250mVac
Corrente massima 1,2A
CARICABATTERIA
Tensione d’uscita 27,6Vdc a +20°C

Ondulazione residua <250mVac
Corrente massima 400mA
-3mV elemento / °C al di sopra di 20°C
Temperatura di compensazione
+3mV elemento / °C al di sotto di 20°C
B Scheda MP128
E’ la scheda base della centrale. Memorizza i dati di impianto, gestisce la comunicazione con le periferiche
e con i dispositivi collegati sulle linee di rivelazione e visualizza le informazioni tutte le informazioni
ricevute.
E’ dotata dei seguenti ingressi e delle seguenti uscite:
LINEA SIRENA
Funzione Uscita per collegamento di dispositivi d’allarme (opzione C, EN54-2)
Tipo Uscita controllata con protezione elettronica e attivazione ad inversione di polarità
Tensione 24Vdc nominali a linea attivata

Un elemento composto da resistenza 56Ω, ¼W, 5% e un diodo 1N4007 in serie
Elemento terminale oppure:
Due elementi composti da resistenza 120Ω, ¼W, 5% e un diodo 1N4007 in serie
Corrente massima 800mA (vedi nota 1)
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LINEE/LOOP DI RIVELAZIONE INCENDIO
4 linee aperte
Max 128 indirizzi totali
Max 32 elementi per linea come richiesto dalla norma EN54-2
Numero delle linee / loop
(in alternativa) 2 loop
Max 128 indirizzi totali
Come richiesto dalla norma EN54-2, è necessario avere un isolatore
di corto circuito ogni 32 elementi di rivelazione.
Alimentazione e comunicazione con i dispositivi di rivelazione.
Funzione Controllo dei guasti e degli allarmi provenienti dai dispositivi di
rivelazione.
2 x 0,5mm2, schermato. Lunghezza max = 1600 m
Cavo
2 x 1,5mm2, schermato. Lunghezza max = 2000 m
Protocollo DEFNET D
Tensione di linea 19,5 V
Corrente disponibile per linea/loop 120 mA
USCITA 24Vdc
Funzione Uscita 24Vdc disponibile per alimentare accessori e periferiche
Tipo Protetta da fusibile
Tensione 21Vdc min < 24Vdc nominali < 27Vdc max
Corrente max in allarme 400mA (vedi nota 1)
Corrente max in veglia 0mA
RELE’ DI GUASTO GENERALE
Funzione Ripetizione dell’informazione di guasto generale
Tipo Contatti puliti in scambio a sicurezza positiva (relè attivo in normalità)

Potere di commutazione = 30W (su carico resistivo)
Caratteristiche dei contatti
Valori nominali di commutazione = 1A, 30Vdc
RELE’ DI ALLARME GENERALE
Funzione Ripetizione dell’informazione di allarme generale
Tipo Contatti puliti in scambio

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RELE’ PROGRAMMABILI
Quantità 5 (tra cui i relè di allarme generale e di guasto generale)
Tipo Contatti puliti in scambio

PORTA SERIALE RS232

Dedicata al collegamento di (in alternativa):
- Stampante seriale
Funzione
- PC per la programmazione della centrale
- Pannello di visualizzazione remoto
9600 bits/s
Caratteristiche Senza parità
1 bit di start, 8 bits di dati, 1 bit di stop
Tensione +12V / -12V nominale
PORTA SERIALE RS485

Collegamento esclusivo di:
Funzione
- Pannello di visualizzazione remoto
9600 bits/s
Caratteristiche Senza parità
1 bit di start, 9 bits di dati, 1 bit di stop
INGRESSI PROGRAMMABILI
Quantità 2
Funzione Ingressi di riporto per lo stato di un dispositivo esterno
Tipo Ingresso non controllato
Caratteristiche Possibilità di selezionare il tipo di contatto : N.O. oppure N.C.
Nota 1
• E’ necessario rispettare la seguente condizione:
(Isirene+ I24V) < 1A

Dove:
Isirene= corrente assorbita dalla linea sirene
I24V = corrente assorbita dall’uscita 24V
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C Schede opzionali R7P2/R12P2

La centrale CA1000 può essere equipaggiata con una scheda a relè liberamente programmabili R7P2
oppure R12P2.
Queste schede si collegano direttamente alla scheda principale MP128 tramite un cavo flat.
CARATTERISTICHE GENERALI
Alimentazione 24Vdc nominali

In normalità = 2mA,
Consumo In attivazione = 2mA + (N x 6mA)
N = numero dei relè attivi
Contatti puliti con possibilità di scegliere, attraverso uno switch
per ciascun relè, il tipo di contatto: N.O. oppure N.C.
Tipologia dei contatti
Possibilità di inserire in serie ad ogni contatto una resistenza da
560 ohms (togliendo un ponticello).
Collegamento alla scheda MP128 Flat cable da 20 poli
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D FRONTALE
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SEGNALAZIONI
INDICAZIONI OTTICHE
SEGNALAZIONE COLORE MODO
In tensione Verde Fisso
Allarme Rosso Fisso
Preallarme Rosso Fisso
Guasto Giallo Fisso
Fuori servizio Giallo Fisso
Prova Giallo Fisso
Guasto sistema Giallo Fisso o lampeggiante
Guasto alimentazione Giallo Fisso
Giorno Giallo Fisso
Manuale Giallo Fisso
Attive Rosso Fisso o lampeggiante
Guasto F.S. Giallo Fisso o lampeggiante
INDICAZIONI SONORE
Allarme o preallarme incendio Intermittente con periodo T = 1 sec

Guasto Continuo
VI FATTORE DI CARICO SULLE LINEE DI RIVELAZIONE

Su ogni linea/loop di rivelazione si possono collegare un numero di dispositivi che debbono soddisfare i
seguenti 3 requisiti: :
1. Limite di capacità della centrale
2. Esigenze normative
3. Limiti elettrici
A CAPACITA’ DELLA CENTRALE

CA1000 può gestire 128 indirizzi che possono essere ripartiti su 4 linee aperte oppure su 2 loop.
B ESIGENZE NORMATIVE EN54-2

Per essere conformi alla norma EN54-2, in caso di guasto su una linea di rivelazione (apertura o corto
circuito) non è consentito perdere più di 32 punti.
Pertanto :
- su ciascuna linea aperta non si possono collegare più di 32 dispositivi.
- su ciascun loop, occorre assicurarsi di avere un isolatore di cortocircuito almeno ogni 32 dispositivi.
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C LIMITI ELETTRICI
Per assicurarsi di non oltrepassare la corrente massima consentita sulla linea di rivelazione:
- ad ogni dispositivo indirizzato viene assegnato “peso”
- ad ogni circuito di rivelazione viene assegnato “massimo peso ammesso”.
Il carico sulla linea di rivelazione è corretto se il peso totale dell’insieme dei dispositivi
collegati è inferiore al peso massimo ammissibile.
Tipologia della Numero massimo degli Peso massimo

linea indirizzi ammissibile
Aperta 32 400
Loop 128 400
Peso unitario
Tipologia dispositivo
Linea aperta Loop
Ottico interattivo 1.5 1.5
Termico interattivo 1.5 1.5
Multicriterio interattivo 1.5 1.5
Pulsante manuale 1.5 1.5
Pulsante manuale con relè 1.5 1.5
Lineare di fumo interattivo 40 40
Lineare di fumo 60 60
Modulo ingresso 1.5 1.5
Modulo ingresso/uscita 3 3
Modulo convenzionale 1.5 1.5
Fiamma infrarosso 5.5 5.5
Ionico 1.5 1.5
Aspirazione 3 3
Modulo 4-20mA 3 3
Multicriterio doppia ottica interattivo 1.5 1.5
Rivelatore su rete aspirazione 1.5 1.5
Termostatico 1.5 1.5
Combinato 1.5 1.5
Esempio 1
Su di un loop si vogliono collegare:
Peso unitario Quantità Peso risultante

Tipo
P n pxn
Ottico interattivo 1.5 70 105
Termico interattivo 1.5 10 15
Fiamma infrarosso 5.5 2 11
Pulsante manuale 1.5 20 30
Modulo ingresso/uscita 3 10 30
Modulo ingresso 1.5 6 9
Lineare di fumo 60 2 120
120 320 totale
Il risultato è corretto in quanto :

- Quantità degli indirizzi = 120 < 128 = numero massimo indirizzi ammessi sul loop
- peso totale = 320 < 400 = peso massimo ammesso
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Esempio 2
Su di una linea aperta si vogliono collegare:

Tipo
P n pxn
Termico interattivo 1.5 8 12
30 45 totale
Il risultato è corretto in quanto:

- Quantità degli indirizzi = 30 < 32 = numero massimo indirizzi ammessi sulla linea aperta
- Peso totale = 45 < 400 = peso massimo ammesso
Esempio 3
Su di un loop si vogliono collegare:

Tipo
P n pxn
Lineare di fumo 60 5 300
85 420 totale
Il risultato è ERRATO in quanto :

- Quantità degli indirizzi = 85 < 128 = numero massimo indirizzi ammessi sul loop
- Peso totale = 420 > 400 = peso massimo ammesso
D DISPOSITIVI DI ALLARME DA LOOP (SEO)

SEO è un dispositivo di allarme sonoro alimentato da loop e può essere collegate solo su linee di
rivelazione a loop chiuso; pertanto non è possibile il loro utilizzo sulle linee di rivelazione aperte.
Il loop inoltre deve essere realizzato utilizzando cavo schermato di sezione pari a 1,5mm2.
La tabella di seguito indica il numero massimo di SEO che è possibile collegare sul loop in funzione:
- della lunghezza del loop
- dell’intensità del suono impostato tramite gli appositi switches del dispositivo stesso.
SEO
Numero massimo di Lunghezza massima del
Intensità del suono Q.tà massima
indirizzi loop
Massima 6
Media 8 128 2 Km / 1,5 mm2
Minima 14
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VII REGOLAZIONE DELLE SOGLIE D’ALLARME
Tipo di rivelatore Soglie

Molto sensibile EN 54-7 (0,5%/ft)
Sensibile EN 54-7 (0,7%/ft)
Mediamente sensibile EN 54-7 (0,9%/ft)
Standard EN 54-7 (1,1%/ft)
Ottico
Mediamente poco sensibile EN 54-7 (1,3%/ft)
Poco sensibile EN 54-7 (1,5%/ft)
Molto poco sensibile EN 54-7 (2,0%/ft)
Estremamente poco sensibile EN 54-7 (2,5%/ft)
Statico A1S EN 54-5
Termostatico Statico A2S EN 54-5 (Standard)
Statico BS EN 54-5
Termovelocimetrico A1R (Standard)
Molto sensibile EN 54-7 (0,5%/ft)
Sensibile EN 54-7 (0,7%/ft)
Mediamente sensibile EN 54-7 (0,9%/ft)
Multicriterio Standard EN 54-7 (1,1%/ft)
Combinato Mediamente poco sensibile EN 54-7 (1,3%/ft)
Poco sensibile EN 54-7 (1,5%/ft)
Molto poco sensibile EN 54-7 (2,0%/ft)
Estremamente poco sensibile EN 54-7 (2,5%/ft)
Estremamente sensibile – Estremamente reattivo
Estremamente sensibile – Mediamente reattivo
Estremamente sensibile – Poco reattivo
Rivelatore su rete aspirazione Sensibile – Estremamente reattivo
Sensibile – Mediamente reattivo
Mediamente sensibile
Poco sensibile
VIII INSTALLAZIONE
CA1000 è una centrale di controllo e segnalazione che si presenta in un contenitore plastico che può
essere fissato ad un muro attraverso i 3 appositi fori previsti sul fondo del contenitore. Per procedere al
fissaggio, togliere le due viti presenti sul coperchio.
Per utilizzo ideale, si consiglia di installare la centrale ad una altezza compresa tra 140 e 170 cm
Dopo il fissaggio al muro, posizionare le batterie nel contenitore, per il momento senza collegarle ed
eventualmente installare la scheda relè R12P2 / R7P2.
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IX COLLEGAMENTO
IMPORTANTE
Precedere al collegamento del prodotto assicurandosi con la centrale non sia alimentata (tensione di
rete e batterie scollegate).
Per evitare di degradare l’indice di protezione del prodotto, per il passaggio cavi utilizzare gli appositi fori
previsti sulla parte bassa o sul fondo del contenitore.
A ALIMENTAZIONE PRIMARIA
Il collegamento della tensione di alimentazione primaria deve essere effettuata alla tensione di rete
230Vac/50Hz attraverso la morsettiera prevista a questo scopo.
IMPORTANTE
Per questo collegamento utilizzare un cavo con conduttore di terra.
Siccome la centrale non è equipaggiata di un dispositivo di isolamento dalla rete, il collegamento alla
tensione di rete deve prevedere un dispositivo di sezionamento bipolare con protezione magnetotermica.
B ALIMENTAZIONE SECONDARIA
Le due batterie si devono collegare in serie utilizzando l’apposito cavetto fornito con la centrale.
C CARICABATTERIE
La tensione di fine carica delle batterie è compensata in temperatura mediante una sonda posizionata in
prossimità di una delle batterie.
IMPORTANTE
La sonda termica, collegata alla scheda di alimentazione MA128 mediante due fili, deve essere fissata su
una delle batterie con del nastro adesivo.
D ALTRE LINEE
Per collegamento dei rimanenti cavi fare riferimento agli allegati.
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X TIPOLOGIA DEI CAVI

Riferimento Tipo di cavo Provenienza Destinazione
Uscite relè Scheda R7P2 o

2 x 2,5mm2 max Dispositivi esterni
programmabili R12P2
Uscita 24Vdc 2 x 2,5mm2 max Scheda MP128 Dispositivi esterni
Relè allarme e guasto Dispositivi di ripetizione

2,5mm2 max Scheda MP128
generale della segnalazione
Uscite relè Dispositivi di ripetizione

2 x 2,5mm2 max Scheda MP128
programmabili della segnalazione
Dispositivi di segnalazione
Linea sirene 2,5mm2 max Scheda MP128
di allarme incendio
Stampante, PC o modulo
3 x 1,5mm2 max oppure
Porta seriale RS232 Scheda MP128 interfaccia per pannello
cavo SUB-D9 seriale
ripetitore
Pannello ripetitore
Porta seriale RS485 3 x 1,5mm2 max Scheda MP128
(comunicazione)
Ingressi
2 x 2,5mm2 max Contatti puliti Scheda MP128
programmabili
Dispositivi rivelazione
Linee di rivelazione 2 x 0,8mm schermato Scheda MP128
indirizzati
Rete
3 x 2,5mm2 max _ MA128
230Vac – 50Hz
XI MESSA IN SERVIZIO
La messa in servizio si effettua in 4 fasi successive:
• Verifica dei collegamenti tra centrale e dispositivi in campo

• Messa in tensione
• Configurazione della centrale
• Verifiche funzionali del sistema
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A VERIFICA DEI COLLEGAMENTI
IMPORTANTE
Prima di iniziare la messa in servizio, scollegare la centrale dell’alimentazione di rete e dalle batterie e
scollegare tutte le linee.
Per ogni linea verificare l’isolamento e, se necessario, la resistenza caratteristica come di seguito indicato.
1. Isolamento
Per ogni linea:
- Misurare la resistenza tra ciascun conduttore (compreso lo schermo) e la messa a terra
elettrica. Verificare che la resistenza misurata sia superiore a 1MΩ.
- Misurare la resistenza tra ciascuna coppia di conduttori (compreso lo schermo) e verificare che
la resistenza misurata sia superiore a 1MΩ.
2. Installazione dell’elemento terminale della linea sirene

La linea sirene deve essere terminata con elemento costituito da:
• Un diodo 1N4007
• Una resistenza da 56Ω, ¼W, 5%
Collegati come descritto qui sotto:

+
La centrale viene fornita dotata di un elemento denominato EFL-M, tale elemento dispone di un cavo
rosso ed uno nero.
Il cavo nero è da collegare all’estremità del cavo della linea sirene corrispondente al morsetto UGA-,
quello rosso al morsetto UGA+.
Nel caso in cui si vogliano collegare alla centrale delle sirene su due ramificazioni separate, bisogna
inserire, all’estremità di ciascun ramo, un elemento come quello sopraindicato costituito però da:
• Un diodo 1N4007
• Una resistenza da 120Ω, ¼W, 5%
3. Verifica della linea sirene

Dopo che l’insieme dei dispositivi di segnalazione sono stati collegati alla linea sirene, e prima di collegare
tale linea alla centrale, verificare che il numero di dispositivi sia coerente con la capacità della centrale.
Con un multimetro, misurare in modalità prova diodo la linea sirene collegando il puntale nero sul cavo +
ed il puntale rosso sul cavo -, verificare che il valore misurato sia compreso tra 0,6V e 0,7V.
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4. Indirizzamento dei dispositivi

Prima di collegare un dispositivo sulla linea di rivelazione è necessario assegnargli un
indirizzo.
Questa operazione può essere agevolmente eseguita tramite gli appositi strumenti di indirizzamento e di
verifica della linea di rivelazione oppure attraverso la centrale stessa.
Solo dopo essere indirizzato, il dispositivo può essere collegato sulla linea di rivelazione.
Non collegare mai i dispositivi sul loop prima di averli indirizzati.
5. Verifica delle linee di rivelazione incendio

Dopo aver collegato i dispositivi sulla linea di rivelazione, verificare il corretto collegamento.
Questo può essere fatto tramite gli appositi strumenti di indirizzamento e di verifica della linea di
rivelazione oppure attraverso una specifica funzione disponibile nei menù della centrale.
In questo secondo caso, sarà possibile configurare la centrale partendo dagli indirizzi trovati sulle linee di
rivelazione.
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B ACCENSIONE
Dopo l’indirizzamento dei dispositivi e la verifica delle linee, procedere col loro collegamento alla centrale.
Quindi alimentare la centrale: prima dalla tensione di rete e solo successivamente collegare le batterie.
Verificare che il LED verde “In tensione” sia acceso fisso.
Alla prima messa in tensione, la centrale inizia il funzionamento con una segnalazione di dati di
configurazione errati e attende la conferma per il caricamento automatico dei dati di default.
A seguito di ciò, la centrale riparte è si configura per gestire 4 linee di rivelazione aperte.
Pertanto se il sistema di rivelazione è stato realizzato a loop, sarà necessario modificare la configurare
della centrale oppure effettuare l’autoconfigurazione selezionando questa opzione.
(vedi capitolo successivo)
NOTA : Se l’impianto è realizzato utilizzando un solo loop, per evitare una segnalazione di guasto, è
necessario richiudere localmente i morsetti del secondo loop in modo da simulare un loop chiuso.
C CONFIGURAZIONE DELLA CENTRALE

Sono possibili 3 modi di configurazione:
1. Tramite PC su cui è installato il software di configurazione TeleCA1000 ed inserita la relativa

chiave USB che abilita alla comunicazione della centrale.
2. Direttamente da centrale tramite la funzione di autoconfigurazione
3. Tramite combinazione dei due modi precedenti: autoconfigurazione seguita da una
configurazione complementare tramite PC.
CONFIGURAZIONE TRAMITE PC
Con il software TeleCA1000, è possibile definire tutti i parametri necessari per il corretto funzionamento
della centrale.
Dopo aver introdotto tutti i dati effettuare il seguente collegamento ed inserie la chiave USB nel PC:
MP128
PC
switch di TeleCA1000
configurazione
SW1
CA1000 cavo seriale 9 poli dritto con

2 connettori sub D femmina
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Quindi, spostare lo switch di configurazione SW1 su ON .

La centrale passa in guasto sistema e sul display compare il seguente messaggio.:
1: Upload dati
2: Download dati
3: Download lingua
Premere sul tasto “2” della tastiera numerica per trasferire i dati dal PC alla centrale; sul display
comparirà la scritta “Ricez. dati in corso”.
A questo punto, nel programma TeleCA1000, cliccare sull’icona relativa alla realizzazione del
collegamento con la centrale e quindi cliccare sul tasto “Download”.
Se la comunicazione tra PC e centrale avviene correttamente, il display mostra una barra d’avanzamento
che indica il trasferimento dei dati (durata del trasferimento circa 30 secondi).
Al termine, sul display comparirà la seguente scritta:
Fine ricezione dati

Spostare SW1 su OFF
Spostare quindi lo switch di configurazione SW1 su OFF.

Qualche minuto dopo, la centrale riparte col normale funzionamento.
CONFIGURAZIONE TRAMITE AUTOCONFIGURAZIONE

Questa procedura permette un rapido start-up dell’impianto.
Permette, infatti, alla centrale di riconoscere i dispositivi installati sulle linee di rivelazione e di effettuare
con essi una prima configurazione della centrale che corrisponda con gli elementi presenti.
Prima di lanciare questa procedura, è indispensabile dapprima indirizzare tutti i dispositivi di

rivelazione.
Dopo aver lanciato la procedura di autoconfigurazione, la centrale chiede all’utilizzatore di dichiarare se

l’impianto di rivelazione è stato realizzato a linee aperte oppure a loop.
Quindi, la centrale inizia la ricerca degli indirizzi collegati e al termine informa del numero complessivo di
dispositivi identificati.
Questa operazione richiede al massimo 4 minuti.
In seguito è possibile arricchire la configurazione della centrale con dei parametri più dettagliati come:
definizione delle zone di rivelazione, titolazione degli indirizzi e delle zone, gruppi di attivazione, ritardi,
regolazione della sensibilità dei rivelatori,….
Questa operazione può essere effettuata manualmente attraverso il display e la tastiera alfanumerica
della centrale oppure tramite PC (vedi paragrafo successivo).
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CONFIGURAZIONE TRAMITE PC IN SEGUITO AD AUTOCONFIGURAZIONE

La CA1000 permette di recuperare su PC i dati di impianto in essa memorizzati.
Quindi è possibile ricostruire il file dei dati d’impianto, di modificarli (integrando eventualmente nuovi
dati), e di riscaricarli in centrale.
Per recuperare i dati d’impianto realizzare, tra PC e centrale, lo stesso collegamento richiesto per lo
scaricamento.
Quindi spostare lo switch di configurazione (SW1) della centrale su ON.
1: Upload dati
2: Download dati
3: Download lingua
Premere sul tasto “1” della tastiera numerica per trasferire i dati dal PC alla centrale; sul display
comparirà la scritta “Invio dati in corso”.
collegamento con la centrale e quindi cliccare sul tasto “Upload”.
Fine invio dei dati

Spostare SW1 su OFF

Qualche minuto dopo, la centrale riparte col normale funzionamento.
D CAMBIO LINGUA
Con il programma TeleCA1000 è anche possibile selezionare la lingua da utilizzare per i messaggi a
display e inviati alla stampante, (Per maggiori informazioni consultare il manuale in linea del SW).
Per procedere a questa operazione realizzare tra PC e centrale lo stesso collegamento indicato per il
trasferimento dei dati.
Quindi spostare lo switch di configurazione (SW1) posto sulla centrale su ON.
1: Upload dati
2: Download dati
3: Download lingua
Premere sul tasto “3” della tastiera numerica per scaricare il file con i nuovi messaggi; sul display
comparirà la scritta “Ricez. dati in corso”.
DOC : CA1000MT
CA1000 DATA : 21 / 06 / 10
PAGE : 21/31
collegamento con la centrale e quindi cliccare sul tasto “Lingua”.
Quindi selezionare il file da inviare.
Fine ricezione dati

Spostare SW1 su OFF

Qualche minuto dopo, la centrale riparte col normale funzionamento ed i messaggi saranno nella lingua
selezionata.
XII CONTROLLI E VERIFICHE

Le prove di seguito descritte permettono di verificare il funzionamento generale della centrale ed degli
elementi di rivelazione.
SEGNALAZIONI
Premere l’apposito tasto per la prove delle segnalazioni e verificare che per qualche secondo si abbia la
corretta attivazione di tutti il LED, del buzzer e di tutti i pixels del display.
DISPOSITIVI DI RIVELAZIONE
Collegare una stampante, oppure un PC configurato in modo terminale, sulla porta seriale della centrale
dedicata a questo scopo.
Sul display del menù scegliere il menù “9 Stampa”, e quindi “1 Stato dei punti”.
Questa operazione invia alla periferica collegata le informazioni relative allo stato corrente dei punti di
rivelazione della centrale.
Per ogni dispositivo controllare lo stato indicato e risolvere eventualmente i malfunzionamenti.
Attraverso questo comando è inoltre possibile determinare il grado di inquinamento dei dispositivi di
rivelazione di tipo ottico.
Questi dispositivi infatti trasmettono il grado di sporcizia raggiunto su 4 livelli distinti e ciò facilita le
operazioni di manutenzione degli impianti:
- veglia = non inquinato

- poco sporco = valutare se da pulire o meno
- mediamente sporco = da pulire, prossimo al guasto
- guasto sporcizia = da sostituire
GUASTO RETE
Scollegare la tensione di alimentazione primaria.
Attendere circa 1 minuto e verificare che la segnalazione di guasto avvenga correttamente.
Tacitare il buzzer e quindi ricollegare la tensione di rete.
Verificare che dopo circa 1 minuto, la relativa segnalazione di guasto scompaia.
GUASTO BATTERIE
Scollegare le batterie. Attendere circa 1 minuto e verificare che la segnalazione di guasto avvenga
correttamente.
Tacitare il buzzer e quindi ricollegare la tensione di rete.
Verificare che dopo circa 1 minuto, la relativa segnalazione di guasto scompaia.
DOC : CA1000MT
CA1000 DATA : 21 / 06 / 10
PAGE : 22/31
GUASTO LINEA SIRENE

Scollegare la linea sirene. Attendere qualche secondo e verificare che la segnalazione di guasto avvenga
correttamente.
Tacitare il buzzer e quindi ricollegare la linea e verificare che la segnalazione scompaia.
SCHEDE OPZIONALI
Se sono presenti scollegare le schede opzionali e verificare le relativa informazioni di guasto.
Per cancellare alcuni di questi possibili guasti è necessario ripristinare la centrale dopo averle ricollegate.
XIII PROVE FUNZIONALI

Queste verifiche consentono una verifica funzionale del sistema nel suo complesso.
AVVISO
Se la CA1000 è collegata ad un sistema di spegnimento automatico, prendere tutte le precauzioni per

disabilitarlo.
Esso verrà testato in modo indipendente secondo delle proprie procedure di prova.
NOTA
Su ogni linea o loop di rivelazione è possibile avere fino a 5 indicatori luminosi (Led dei dispositivi ove
presenti) attivi contemporaneamente.
Dopo l’attivazione del quinto indicatore, verrà disattivato l’indicatore attivato meno recentemente, ad
esclusione comunque del primo attivato; ciò permette di avere sempre al massimo cinque indicatori attivi.
INGRESSI PROGRAMMABILI
Per ciascun ingresso dichiarato, attivarlo e verificare che la relativa segnalazione in centrale sia
effettivamente quella desiderata.
RIPETIZIONI GENERALI E PROGRAMMABILI

Nel caso ci fossero delle ripetizioni programmabili da controllare, provocare l’evento collegato
all’attivazione e verificare le relative attivazioni.
Se necessario alla fine di ogni verifica, resettare la centrale.
XIV FINE DELLA MESSA IN SERVIZIO

Al termine di tutte le prove, e verificato che la centrale rimane in normalità, ricollegare tutti i
dispositivi esterni eventualmente scollegati durante le prove.
Quindi, selezionare il menù “7 Manutenz. impianto” e quindi “4 Canc. Memor.eventi”, per cancellare
la memoria eventi prima di passare alla fase operativa.
CA1000
DIMENSIONI
185
30
batteria
batteria 12V, 7.2Ah
12V, 7.2Ah
entrata cavi
300
240
30
70 230 70
Le dimensioni sono in mm. entrata cavi entrata cavo alimentazione

Diametro dei fori = 6mm di rete 230Vac, 50Hz
CA1000
MORSETTI MA128
al primario del
trasformatore
dal secondario del Fusibile 5x20mm

trasformatore 500mA, fast
Alimentazione da rete
230Vac, 50Hz
VP
L N
Alla scheda 0V
MP128 VCB
CA1000
MORSETTIERA MP128
OFF
ON
1 2 3
SW1
MP128
MA128
RS232
Connettore DB9 seriale RS232 per
J6
collegare PC, stampante o FMC1
REPORT PANEL
Gnd -V +V
24V PRINTER
- + Gnd Rx Tx
Uscita alternativa per stampante
J7
Uscita RS485 per pannelli remoti
Uscita 24Vdc, 400mA.

Utilizzare solo in condizioni di allarme per
non ridurre l'autonomia della centrale
J8
+I1 - +I2
Ingressi programmabili 1 e 2
LINE 1
- +
LOOP 1 Partenza loop 1 oppure linea aperta 1
J9
LINE 2
- +
Ritorno loop 1 oppure linea aperta 2
Cavi di connessione
+ BAT -
alle batterie
J3
LINE 3
- +
Partenza loop 2 oppure linea aperta 3

LOOP 2
J10
LINE 4
- +
Ritorno loop 2 oppure linea aperta 4

NO CM NC NO CM NC
FAULT ALARM
Contatti relè di allarme

J11
Contatti relè di guasto

Relè normalmente attivo
J5
UGA
- +
connettore per Linea sirena controllata

R12P2
scheda R12P2
J12
NO CM NC
REL 3
o R7P2 Contatti relè programmabile 3

NO CM NC NO CM NC
REL 1
Contatti relè programmabile 1

J13
REL 2
Contatti relè programmabile 2
CA1000
LINEE DI RIVELAZIONE
4 LINEE APERTE
MP128
schermo
schermo
LINEA 4 LINEA 3 LINEA 2 LINEA 1
- + - + - + - +
J10 J9
2 LOOP
MP128
LOOP 2 LOOP 1
- + - + - + - +
J10 J9
CA1000
LINEA SIRENE
MP128
- +
J12
ramo 2 ramo 1
+ +
RFL2 - - RFL1
La linea sirene può essere sdoppiata in massimo 2 rami.

In questo caso al termine di ciascuna linea collegare una resistenza da 120 Ohm con
un diodo in serie come indicato sopra.
Se invece si utilizza una sola linea, collegare una resistenza da 56 Ohm con un diodo
in serie come indicato sopra.
Il diodo può essere tipo 1N4007 o equivalente.
Massima corrente disponibile per le sirene = 800mA

Tensione nominale 24Vdc
CA1000
STAMPANTE SERIALE
MP128 OPZIONE 1
PRINTER
Gnd Rx Tx
J7
3 (Rx)
2 (Tx) alla stampante
seriale
7 (GND)
connettore
sub D 25 poli
MP128 OPZIONE 2
J6
RS232
7 (GND)
alla stampante
3 (Rx) seriale
2 (Tx)
connettore
sub D 25 poli
CA1000
SCHEDA R12P2 / R7P2
ST1 ST2 ST3 ST4 ST5 ST6 ST7 ST8 ST9 ST10 ST11 ST12
S1 S3 S5 S7 S9 S11
R12P2
ON ON ON ON ON ON
S2 S4 S6 S8 S10 S12
1 1 1 1
K1 K4 K7 K10
2 2 2 2
3 3 3 3
B1 K2 B2 K5 B3 K8 B4 K11
4 4 4 4
5 5 5 5
6
K3 6
K6 6
K9 6
K12
J2
J1
Tramite il flat cable fornito con la scheda relè, collegare il connettore J1 con il
connettore J5 della scheda MP128.
Sulla scheda R7P2 sono presenti solo i relè da K1 a K6 e K11
Gli switches S1, S2, ..., S12 selezionano il tipo di contatto (N.O. oppyre N.C. ) da portare
sulla morsettiera.
La posizione ON seleziona il contatto N.O.
I jumpers ST1, ST2, ..., ST12 permettono di inserire una resistenza da 560 ohm in serie
al contatto.
Se il jumper è presente, la resistenza è cortocircuiata e quindi il contatto è pulito.
Morsettiera R12P2
B1 B2 B3 B4
B1.1 COM Relè K1
B2.1 COM Relè K4
B3.1 COM Relè K7
B4.1 COM Relè K10
B1.2 N.O./N.C. B2.2 N.O./N.C. B3.2 N.O./N.C. B4.2 N.O./N.C.
B1.3 COM Relè K2
B2.3 COM Relè K5
B3.3 COM Relè K8
B4.3 COM Relè K11
B1.5 COM Relè K3
B2.5 COM Relè K6
B3.5 COM Relè K9
B4.5 COM Relè K12
Morsettiera R7P2
B1 B2 B4
B1.1 COM Relè K1
B2.1 COM Relè K4
B1.2 N.O./N.C. B2.2 N.O./N.C.
B1.3 COM Relè K2
B2.3 COM Relè K5
B4.3 COM Relè K11
B1.4 N.O./N.C. B2.4 N.O./N.C. B4.4 N.O./N.C.
B1.5 COM Relè K3
B2.5 COM Relè K6
B1.6 N.O./N.C. B2.6 N.O./N.C.
CA1000
Collegamento PRA3000
PRA3000
+24V 0V +24V 0V
Ecran
M+
E+
M-
E-
NOTA : Il PRA3000 può essere alimentato da un alimentatore esterno

+24 V
Gnd
V+
0V
V-
REPORT
J8
PANEL
CA1000
scheda MP128
E-
J6 E+
CA1000 RS232 Ecran

Cavo seriale
M-
scheda MP128 M+
JP1 su "485"
+24 V
485 422
J8 0V JP1
+OUT
J3 PRA3000
- OUT
+IN
J4
- IN
1
2
3
4 FMC1
5
+ Vdc
J1 - Vdc
J2
Collegamento cavo seriale

J2.1 = non usare
J2.2 = verde +24V 0V +24V 0V
J2.3 = bianco
J2.4 = giallo
J2.5 = grigio
NOTA 1 : Il cavo seriale è fornito con il modulo FMC1

CA1000
NOTA 2 : Il PRA3000 può essere alimentato da un alimentatore esterno

Collegamento FMC1 e PRA3000

CA1000 - Manuale - Manuale Tecnico - 2

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DOC : CA1000MT

MANUALE TECNICO REV : 2

CENTRALE DI CONTROLLO E SEGNALAZIONE

Questo documento è composto da 31 pagine e 9 allegati.

I EVOLUZIONE DEL DOCUMENTO ........................................................................................ 2

I EVOLUZIONE DEL DOCUMENTO

E’ una centrale indirizzata in grado di gestire:

- 2 loop oppure 4 linee aperte

Le parti che costituiscono la CA1000 sono:

III CARATTERISTICHE MECCANICHE

Temperatura di funzionamento da -10°C a +50°C

230Vac (-15%, +10%),

Rapporto di trasformazione 230/30 Vac

2 batterie da 12V / 7,2Ah stagne al piombo collegate in

Tensione di batterie basse con rete presente 22 Vdc

Tensione di batterie scariche 22.5 Vdc

Alimentazione ausiliaria Supercap 5V, 1F

SALVATAGGIO DATI IMPIANTO

Tipo di memoria Memoria non volatile (eeprom)

Tensione di uscita 27,8Vdc

Tensione d’uscita 27,6Vdc a +20°C

Funzione Uscita per collegamento di dispositivi d’allarme (opzione C, EN54-2)

Tipo Uscita controllata con protezione elettronica e attivazione ad inversione di polarità

Tensione 24Vdc nominali a linea attivata

LINEE/LOOP DI RIVELAZIONE INCENDIO

Funzione Uscita 24Vdc disponibile per alimentare accessori e periferiche

Tipo Protetta da fusibile

Tensione 21Vdc min < 24Vdc nominali < 27Vdc max

Corrente max in allarme 400mA (vedi nota 1)

Corrente max in veglia 0mA

RELE’ DI GUASTO GENERALE

Funzione Ripetizione dell’informazione di guasto generale

Tipo Contatti puliti in scambio a sicurezza positiva (relè attivo in normalità)

RELE’ DI ALLARME GENERALE

Funzione Ripetizione dell’informazione di allarme generale

Tipo Contatti puliti in scambio

Quantità 5 (tra cui i relè di allarme generale e di guasto generale)

Tipo Contatti puliti in scambio

PORTA SERIALE RS232

Tensione +12V / -12V nominale

PORTA SERIALE RS485

Funzione Ingressi di riporto per lo stato di un dispositivo esterno

Tipo Ingresso non controllato

Caratteristiche Possibilità di selezionare il tipo di contatto : N.O. oppure N.C.

• E’ necessario rispettare la seguente condizione:

(Isirene+ I24V) < 1A

C Schede opzionali R7P2/R12P2

Alimentazione 24Vdc nominali

Collegamento alla scheda MP128 Flat cable da 20 poli

Allarme o preallarme incendio Intermittente con periodo T = 1 sec

VI FATTORE DI CARICO SULLE LINEE DI RIVELAZIONE

A CAPACITA’ DELLA CENTRALE

B ESIGENZE NORMATIVE EN54-2

Tipologia della Numero massimo degli Peso massimo

Su di un loop si vogliono collegare:

Peso unitario Quantità Peso risultante

Il risultato è corretto in quanto :

Su di una linea aperta si vogliono collegare:

Peso unitario Quantità Peso risultante

Il risultato è corretto in quanto:

Su di un loop si vogliono collegare:

Peso unitario Quantità Peso risultante

Il risultato è ERRATO in quanto :