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MODALITA’ PER EFFETTUARE


L’OSSERVAZIONE IN AMBITO MOTORIO:
LE PROVE MOVIT
Come già sottolineato nel capitolo 3, le prove MOVIT consentono di delineare il profilo
psicomotorio degli allievi attraverso la valutazione delle seguenti capacità:

- tono e rilassamento;
- equilibrio e coordinazione dinamica generale;
- coordinazione segmentaria ed intersegmentaria;
- coordinazione delle mani, oculo-manuale e abilità grafo-motoria;
- strutturazione della nozione di spazio;
- strutturazione della nozione di tempo;
- lateralità.

In questo capitolo presento tutte le prove MOVIT e mi soffermo sulle caratteristiche psicometriche
dello strumento.

1. IL PROFILO PSICOMOTORIO: PRESENTAZIONE DELLE PROVE MOVIT

Prima di passare alla illustrazione delle prove di valutazione relative alle singole abilità é necessario
analizzare alcuni aspetti generali relativi all' organizzazione delle schede, alle modalità di
applicazione delle stesse e di attribuzione dei punteggi.

1.1. Presentazione del materiale

Per ognuna delle capacità sopra elencate (ad eccezione della lateralità) sono stati individuati sei
indicatori comportamentali (item) di progressiva complessità, i quali sono stati riportati in una
apposita scheda riassuntiva. Questi item descrivono il grado di avvicinamento dell' allievo alla
conquista della capacità oggetto di osservazione.
Sulla parte destra della scheda riassuntiva ci sono degli spazi dove vengono segnati i risultati delle
valutazioni effettuate sull'allievo. La scheda consente di confrontare cinque valutazioni condotte in
periodi diversi (ad esempio: prima dell' intervento educativo, dopo due mesi, ecc.), ottenendo in
questo modo una immediata informazione sui progressi dell' allievo nei singoli item.
Ogni item delle schede riassuntive delle diverse capacità psicomotorie viene valutato con cinque
prove, le quali, come può essere immediatamente osservato, non richiedono la predisposizione di
situazioni particolari, rappresentando di fatto delle normali attività che vengono condotte durante le
lezioni di educazione motoria (ad eccezione di alcune prove della scheda 4 sulla coordinazione
delle mani, le quali devono essere effettuate in classe). Il questo modo si evita il rischio di
artificialità della valutazione descritto nel capitolo 3. Le prove MOVIT, infatti, permettono una
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valutazione oggettiva delle abilità, dei deficit e dello sviluppo potenziale dell'
allievo osservato nel
proprio ambiente ed in libera interazione con i compagni.
Le schede che descrivono le prove di valutazione riferite ai vari item riportano, oltre alla tipologia
dei compiti, anche la chiara definizione del livello di performance accettabile e degli aiuti
eventualmente applicabili. Come dirò meglio nel prosieguo, questa organizzazione permette di
delineare lo sviluppo potenziale dell'allievo nell'
area psicomotoria.
Per quello che riguarda la valutazione della lateralità é stata elaborata una scheda nella quale sono
elencati nove compiti; di questi tre sono finalizzati alla verifica della dominanza della mano, tre
del piede e tre dell'
occhio.

1.2. Modalità di utilizzo delle prove

Per ottenere riscontri oggettivi e confrontabili é necessario che l' educatore si attenga in maniera
precisa alle consegne, presentando le prove di valutazione come descritto nelle schede e non
introduca aiuti o suggerimenti non previsti. In particolare, é fondamentale che l'
aiuto descritto nelle
schede sia fornito all'allievo soltanto dopo che si é appurata la sua incapacità di manifestare
autonomamente un livello di performance corretta. Se non viene rispettato questo principio
fondamentale diventa impossibile delineare l' area di sviluppo potenziale.
Una raccomandazione ulteriore é quella di evitare di porre una eccessiva enfasi sul fatto che
l'
allievo verrà valutato per le sue prestazioni, allo scopo per non determinare reazioni ansiose che
potrebbero inquinare i risultati dell'
osservazione. Questa cautela assume grossa rilevanza quando
l'
osservazione viene condotta con bambini piccoli o con problemi soprattutto di natura emotiva.

1.3. Attribuzione dei punteggi

Come già accennato nel capitolo 3, alle prestazioni degli allievi nei cinque esercizi che valutano
ogni item delle schede (ad eccezione di quella della lateralità) viene attribuito un punteggio con le
seguenti modalità:

- 2 punti quando il compito previsto viene eseguito in maniera autonoma;


- 1 punto quando l' esecuzione è subordinata all'
aiuto che l'
educatore introduce a seguito di
una iniziale prestazione non corretta;
- 0 punti quando il compito non viene eseguito malgrado gli aiuti che l'
educatore fornisce.

Il punteggio che l' allievo ottiene nelle cinque prove di ogni item viene poi sommato (può oscillare
chiaramente tra "0" e "10") e riportato nell' apposito spazio della scheda riassuntiva, avendo cura di
indicare in alto la data di valutazione. L' interpretazione da dare ai punteggi ottenuti ai vari item é
riportata nella tabella 1.
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PUNTEGGIO LIVELLO DI PADRONANZA DELL'ABILITA'

10 - 9 - 8 Livello completamente raggiunto

7 - 6 -5 - 4 - 3 Area di sviluppo potenziale

2 - 1 - 0 Assenza di abilità

Tabella 1 - Interpretazione dei punteggi ottenuti nella valutazione degli item di ogni capacità psicomotoria.

Per ottenere una informazione visiva immediata dei risultati dell' intera valutazione dell' area
psicomotoria é possibile riportare i riscontri ottenuti nel prospetto riassuntivo illustrato in figura 1.
Le sei colonne del prospetto rappresentano le capacità valutate, mentre i sei rettangolini di ogni
colonna indicano gli item della scheda riassuntiva. Vanno colorati di nero gli item completamente
superati dall'allievo (punteggio 8, 9, 10); si devono, invece, colorare in grigio quelli che
costituiscono l'
area di sviluppo potenziale (dove l' allievo ha ottenuto punteggio 7, 6, 5, 4, 3); mentre
vanno lasciati bianchi quelli non posseduti.

Per quanto riguarda l' osservazione della dominanza laterale dell' allievo, nell'
apposito spazio in alto
del prospetto riassuntivo si devono riportare le modalità di esecuzione dei nove esercizi specifici (di
cui tre riferiti alla mano, tre al piede e tre all'occhio). Se, ad esempio, l' allievo eseguisse i tre
compiti previsti per la mano con la destra si dovrebbe segnare "DDD"; se, invece, i primi due
esercizi venissero effettuati con la destra e l'
ultimo con la sinistra si dovrebbe segnare "DDS". La
stessa procedura va seguita anche per il piede e l'occhio.

Utilizzando le prove di valutazione MOVIT l' educatore é molto facilitato nella delineazione degli
obiettivi del proprio intervento educativo, i quali devono collocarsi preferibilmente nell' area di
sviluppo potenziale. Il riferimento all'area di sviluppo potenziale, importante per tutti gli allievi,
assume una rilevanza assoluta quando si interagisce con soggetti in situazione di handicap
cognitivo. In questi casi, infatti, si devono evitare due situazioni opposte, ma ugualmente
pericolose: da un lato quella di proporre attività troppo complesse che portano a sicuro fallimento
per mancanza di prerequisiti; dall' altro quella di impegnare l' allievo in compiti eccessivamente
semplificati che richiedono soltanto abilità minimali già possedute. In entrambi i casi si può venire a
determinare una caduta motivazionale con gravi ripercussioni sul processo di apprendimento.
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MOVIT: PROSPETTO RIASSUNTIVO


ALLIEVO: _______ ETA'_______ CLASSE: _____

LATERALITA': Mano: "…" Piede: "…" Occhio: "…"

Item
superati

A B C D E F ABILITA'

ABILITA' PUNTEGGIO PUNTEGGIO


GREZZO PONDERATO MODALITA' DI
REGISTRAZIONE
A - TONO E RILASSAMENTO ___________ ____________ DEI DATI

B - EQUILIBRIO E COORDINAZIONE ___________ ____________


DINAMICA GENERALE Livello completamente
raggiunto
C - COORDINAZIONE SEGMENTARIA ___________ ____________
ED INTERSEGMENTARIA
Area di sviluppo
D - COORDINAZIONE DELLE MANI, ___________ ____________ potenziale
OCULO-MANUALE E ABILITA'
GRAFO-MOTORIA
Assenza di abilità
E - STRUTTURAZIONE DELLA NOZIONE ___________ ____________
DI SPAZIO

F - STRUTTURAZIONE DELLA NOZIONE ___________ ____________


DI TEMPO

SOMMA PUNTEGGI PONDERATI ________ Data della rilevazione

LIVELLO DI CAPACITA'PSICOMOTORIE ________ ______________

Fig. 1 - Prospetto riassuntivo della valutazione


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MOVIT: SCHEDA RIASSUNTIVA

Capacità: 1. Tono e rilassamento

ALLIEVO: __________________________________ ETA': _____ CLASSE: ________

li,_____ li,____ li,____ li,____ li,____


INDICATORI VAL. VAL. VAL. VAL. VAL.
(0....10) (0....10) (0....10) (0....10) (0....10)

1. Capacità di passare da una fase di


attività motoria ad una di inattività.

2. Capacità di contrarre e decontrarre la


muscolatura di un segmento.

3. Capacità di non opporre resistenza al


sollevamento passivo degli arti dalla
posizione di decubito supino.

4. Capacità di non opporre resistenza al


dondolamento passivo degli arti
superiori dalla stazione eretta.

5. Capacità di apprezzare la progressiva


normalizzazione del ritmo respiratorio
e cardiaco nella fase di riposo dopo un
lavoro intenso.

6. Capacità di riferire, su richiesta,


variazioni del tono localizzate ai vari
segmenti.
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MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 1. Tono e rilassamento

ITEM 1: Capacità di passare da una fase di attività motoria ad una di inattività

Presentazione degli esercizi: verbale (quando indicato) e con dimostrazione

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2

1) Invitare l'allievo, con richiesta Se alla battuta di mano L' educatore o un compagno
verbale, a correre liberamente per l'
allievo si stende e rimane dimostrano l'
esecuzione
la palestra e a stendersi sul sdraiato fino al nuovo corretta
pavimento alla battuta di mano segnale dell'
educatore

2) Invitare l'allievo, con richiesta Se alla battuta di mano L' educatore o un compagno
verbale, a correre liberamente per l'
allievo si arresta e rimane dimostrano l'
esecuzione
la palestra e ad arrestarsi fermo fino al nuovo segnale corretta
rimanendo fermo alla battuta di dell'educatore.
mano.

3) Dopo aver dimostrato un Se alla battuta di mano


esercizio di circonduzione delle l'
allievo si arresta e rimane L' educatore esegue
braccia, invitare l' allievo ad fermo fino al nuovo segnale l' esercizio insieme agli
eseguirlo di seguito arrestandosi dell'educatore (non va allievi.
alla battuta di mano. considerato errore
l'
esecuzione non precisa).

4) Dopo aver dimostrato un Se l'


allievo segue il ritmo di
esercizio che coinvolge braccia e esecuzioni ed interruzioni L' educatore esegue
busto, invitare l' allievo ad indicato dalla battute di l' esercizio insieme agli
eseguirlo in successione, con mano dell'educatore (non va allievi.
arresto ad una battuta di mano e considerato errore
ripresa alla successiva. l'
esecuzione non precisa).

5) L'educatore rincorre gli allievi Se l'allievo si ferma non più L'educatore dà un preavviso
che corrono per la palestra di tre secondi dopo l' arresto dieci secondi circa prima di
cercando di non essere toccati. dell'educatore e rimane arrestarsi (es.: "attenzione
Quando l' educatore si arresta fermo fino al nuovo segnale. che sto per fermarmi").
anche gli allievi lo devono fare.

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
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MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 1. Tono e rilassamento

ITEM 2: Capacità di contrarre e decontrarre la muscolatura di un segmento

Presentazione degli esercizi: verbale (quando indicato) e con dimostrazione

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) Invitare l'allievo a tenere un Se l'allievo esegue Cambio dei ruoli (l'educatore
braccio contratto ("duro") autonomamente la consegna dice :"prova a muovere il
mentre si cerca di muoverglielo. e se passa dalla fase di mio braccio. Senti com'é
Quando l'
educatore dice contrazione a quella di duro. Ora senti invece come
"rilasciare", l'
allievo deve decontrazione subito dopo si lascia muovere”).
decontrarre il braccio. la richiesta dell'educatore.

2) Invitare l'
allievo a cercare di Se l'allievo esegue Cambio di ruoli (l'educatore
muovere un braccio mentre gli si autonomamente la consegna con verbalizzazioni simili
oppone una resistenza. Quando e se passa dalla fase di alle precedenti evidenzia lo
l'
educatore dice "rilasciare", contrazione a quella di stato di contrazione e
l'
allievo deve decontrarre il decontrazione subito dopo decontrazione della
braccio. la richiesta dell'educatore. muscolatura).

3) Invitare l'
allievo a cercare di Se l'allievo esegue Cambio di ruoli (l'educatore
muovere una gamba mentre gli si autonomamente la consegna con verbalizzazioni simili
oppone una resistenza. Quando e se passa dalla fase di alle precedenti evidenzia lo
l'
educatore dice "rilasciare", contrazione a quella di stato di contrazione e
l'
allievo deve decontrarre la decontrazione subito dopo decontrazione della
gamba. la richiesta dell'educatore. muscolatura).

4) Invitare l'
allievo a contrarre e Se l'allievo esegue L'educatore contrae e
decontrarre gli arti superiori e autonomamente la consegna decontrae la muscolatura di
inferiori con la sola richiesta e se passa dalla fase di un arto superiore e inferiore,
verbale. Es.: "Contrai (indurisci contrazione a quella di invitando l'
allievo a tenere la
o altro) i muscoli del braccio decontrazione subito dopo mano sull'arto.
(gamba). Ora rilascia". la richiesta dell'educatore.

5) L'educatore invita l' allievo a Se l'allievo esegue L'educatore contrae e


contrarre e decontrarre in suc- autonomamente la consegna decontrae di seguito la
cessione gli arti superiori e e se passa dalla fase di muscolatura degli arti,
inferiori dietro richiesta verbale. contrazione a quella di invitando l'
allievo a tenere la
Es.: "Contrai ...... rilascia (o decontrazione subito dopo mano sugli arti stessi.
altre espressioni); contrai ..... la richiesta dell'educatore.
rilascia; ecc.".

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
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MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 1. Tono e rilassamento

ITEM 3: Capacità di non opporre resistenza al sollevamento passivo


degli arti dalla posizione di decubito supino
Presentazione degli esercizi: verbale

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) Impugnare un arto superiore Se l'allievo non anticipa il L'educatore si sdraia al
dell'
allievo e sollevarlo fino a 45° movimento di sollevamento tappeto e invita l' allievo a
circa. Chiedere all'allievo di stare e se non frena, interrompe o sollevargli un arto superiore
completamente abbandonato, aumenta di intensità quello e a rilasciarlo. Gli dice
quindi lasciare cadere l' arto. di caduta. anche: "deve cadere come se
Ripetere con l'arto opposto. non ci fosse il braccio nella
manica".
2) Impugnare un arto inferiore Se l'allievo non anticipa il L'educatore si sdraia al
dell'
allievo e sollevarlo fino a 45° movimento di sollevamento tappeto e invita l' allievo a
circa. Chiedere all'allievo di stare e se non frena, interrompe o sollevargli un arto inferiore e
completamente abbandonato, aumenta di intensità quello a rilasciarlo. Gli dice anche:
quindi lasciare cadere l' arto. di caduta. "deve cadere come se non ci
Ripetere con l'arto opposto. fosse la gamba nei
pantaloni".
3) Impugnare i due arti superiori Se l'allievo non anticipa il L'educatore si sdraia al
dell'
allievo e sollevarli fino a 45° movimento di sollevamento tappeto e invita l' allievo a
circa. Chiedere all'
allievo di stare e se non frena, interrompe o sollevargli gli arti superiori e
completamente abbandonato, aumenta di intensità quello a rilasciarli.
quindi lasciare cadere gli arti. di caduta. Verbalizzare come nei casi
precedenti.

4) Impugnare i due arti inferiori Se l'allievo non anticipa il L'educatore si sdraia al


dell'
allievo e sollevarli fino a 45° movimento di sollevamento tappeto e invita l' allievo a
circa. Chiedere all'
allievo di stare e se non frena, interrompe o sollevargli gli arti inferiori e
completamente abbandonato, aumenta di intensità quello a rilasciarli.
quindi lasciare cadere gli arti. di caduta. Verbalizzare come nei casi
precedenti.

5) L'educatore e un collaboratore Se l'allievo non anticipa il L'educatore si sdraia al


sollevano un arto superiore ed movimento di sollevamento tappeto e invita l' allievo e un
uno inferiore (controlaterali) e se non frena, interrompe o compagno a sollevargli gli
all'
allievo, quindi li lasciano aumenta di intensità quello arti e a rilasciarli.
cadere come nei casi precedenti. di caduta. Verbalizzare come nei casi
L'attività viene ripetuta al precedenti.
contrario.

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
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MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 1. Tono e rilassamento

ITEM 4: Capacità di non opporre resistenza al dondolamento passivo


degli arti superiori dalla stazione eretta
Presentazione degli esercizi: verbale

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) Impugnare un arto superiore Se l'allievo non anticipa il L'educatore invita l'allievo a
dell'
allievo e sollevarlo in fuori movimento di sollevamento sollevargli in fuori un arto
fino a 90° . Chiedere all'
allievo di e se non frena, interrompe o superiore e a rilasciarlo. Gli
stare completamente aumenta di intensità quello dice anche: "deve cadere
abbandonato, quindi lasciar di caduta. come se non ci fosse il
cadere l'arto. Ripetere con l' arto braccio nella manica".
opposto.

2) Impugnare un arto superiore Se l'allievo non anticipa il L'educatore invita l'allievo a


dell'
allievo e sollevarlo in avanti movimento di sollevamento sollevargli in avanti un arto
fino a 90° . Chiedere all' allievo e se non frena, interrompe o superiore e a rilasciarlo. Gli
di stare completamente aumenta di intensità quello dice anche: "deve cadere
abbandonato, quindi lasciar di caduta. come se non ci fosse il
cadere l'arto. Ripetere con l' arto braccio nella manica".
opposto.

3) Impugnare i due arti superiori Se l'allievo non anticipa il L'educatore invita l' allievo a
dell'
allievo e sollevarli in avanti movimento di sollevamento sollevargli gli arti superiori
fino a 90° . Chiedere all' allievo e se non frena, interrompe o in avanti e a rilasciarli.
di stare completamente aumenta di intensità quello Verbalizzare come nei casi
abbandonato, quindi lasciar di caduta. precedenti.
cadere gli arti.

4) Impugnare un arto superiore Se l'allievo non anticipa il L'educatore invita l'allievo a


dell'
allievo e sollevarlo in avanti movimento di sollevamento sollevargli un arto superiore,
fino a 90° . Lasciar cadere l'arto e se non frena, interrompe o a lasciarlo cadere e ad im-
e imprimergli di seguito delle aumenta di intensità il primergli di seguito delle
spinte per ottenere un movimento di spinte. Verbalizzare come nei
dondolamento. Ripetere con dondolamento. casi precedenti.
l'
arto opposto.

5) Impugnare gli arti superiori .Se l'allievo non anticipa il L'educatore invita l' allievo a
dell'
allievo e sollevarli in avanti movimento di sollevamento sollevargli gli arti superiori, a
fino a 90° . Lasciar cadere gli arti e se non frena, interrompe o lasciarli cadere e ad
e imprimerli di seguito delle aumenta di intensità il imprimerli di seguito delle
spinte per ottenere un movimento di spinte. Verbalizzare come
dondolamento. dondolamento. nei casi precedenti.

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
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MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 1. Tono e rilassamento

ITEM 5: Capacità di apprezzare la progressiva normalizzazione


del ritmo respiratorio e della frequenza cardiaca
Presentazione degli esercizi: verbale

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) Invitare l'allievo ad apprezzare il Se l' allievo individua il Il confronto viene proposto
differente ritmo respiratorio e compagno che ha un ritmo fra un allievo che ha
frequenza cardiaca fra due più elevato di atti respiratori effettuato uno sforzo molto
compagni di cui uno ha appena e una maggiore frequenza intenso (6 giri di palestra di
sostenuto uno sforzo medio (3 cardiaca (ponendogli anche corsa) ed uno riposato.
giri di palestra di corsa), mentre la mano sul petto).
l'
altro é riposato.

2) Invitare l'allievo a contare su di Se l' allievo conta gli atti L'educatore conta ad alta
sé (ad alta voce) il numero di atti respiratori commettendo un voce gli atti respiratori
respiratori (numero di errore non superiore al 20%. dell'
allievo e poi richiede la
espirazioni) dopo aver effettuato Il conteggio si protrae per ripetizione dell'
esercizio.
uno sforzo medio (3 giri di 20".
palestra di corsa).

3) Invitare l'allievo a contare su di Se l' allievo conta la L'educatore conta ad alta


sé (ad alta voce) il numero di frequenza cardiaca voce i battiti del cuore
"battiti del cuore" dopo aver commettendo un errore non dell'
allievo e poi richiede la
effettuato uno sforzo medio (3 superiore al 20%. Il ripetizione dell'
esercizio.
giri di palestra di corsa). conteggio si protrae per 20".

4) Invitare l'allievo a contare su di Se l' allievo conta gli atti L'educatore conta ad alta
sé (ad alta voce) il numero di atti respiratori commettendo un voce gli atti respiratori
respiratori (numero di errore non superiore al 20% dell'
allievo (subito dopo e
espirazioni) subito dopo aver ed é in grado di apprezzarne appena trascorso 1 minuto) e
effettuato uno sforzo intenso (6 la progressiva poi richiede la ripetizione
giri di palestra di corsa) e dopo 1 normalizzazione. dell'
esercizio.
minuto di riposo.

5) Invitare l'allievo a contare su di Se l' allievo conta la L'educatore conta ad alta


sé (ad alta voce) il numero di frequenza cardiaca voce i "battiti del cuore"
"battiti del cuore" (numero di commettendo un errore non dell'
allievo (subito dopo e
espirazioni) subito dopo aver superiore al 20% ed é in appena trascorso 1 minuto) e
effettuato uno sforzo intenso (6 grado di apprezzarne la poi richiede la ripetizione
giri di palestra di corsa) e dopo 1 progressiva dell'
esercizio.
minuto di riposo. normalizzazione.

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
11

MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 1. Tono e rilassamento

ITEM 6: Capacità di riferire, su richiesta, variazioni del tono


localizzate ai vari segmenti
Presentazione degli esercizi: con dimostrazione

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) Invitare l'allievo ad elevare le Se l'allievo individua che la L'educatore fa ripetere
braccia dalla stazione eretta fino muscolatura del corpo più lentamente l'esercizio per tre
a 90° (sul piano frontale) con un contratta é a livello delle volte con un peso da Kg. 1,
peso di Kg. 0,5 in ogni mano. A spalle o, più in generale, in maniera da determinare
quel punto chiedergli quale parte delle braccia (o nella una leggera fatica muscolare.
del corpo risulta maggiormente regione pettorale o dorsale).
contratta.

2) .Invitare l'
allievo a drizzare le Se l'allievo individua che la L'educatore fa ripetere
gambe dalla posizione acco- muscolatura del corpo più lentamente l'esercizio per tre
sciata, fermandolo prima che contratta é a livello delle volte, in maniera da
raggiunga la posizione di gambe cosce o, più in generale, determinare una leggera
tese. A quel punto chiedergli delle gambe. fatica muscolare.
quale parte del corpo risulta
maggiormente contratta.

3) Invitare l'allievo a sollevare il Se l'


allievo individua che la L'educatore fa ripetere
busto dalla posizione di decubito muscolatura del corpo più lentamente l'esercizio per tre
prono e a tenere la posizione per contratta é a livello della volte, in maniera da
tre secondi. A quel punto schiena o, più in generale, determinare una leggera
chiedergli quale parte del corpo del collo, dei glutei o delle fatica muscolare.
risulta maggiormente contratta. gambe.

4) Invitare l'allievo ad inclinare il Se l'allievo individua che L'educatore applica una


busto indietro dalla posizione la muscolatura del corpo leggera spinta indietro nel
seduta, con un compagno che maggiormente contratta é a momento in cui l' allievo
tiene le gambe. Quando il busto é livello della pancia blocca il movimento di
leggermente inclinato, chiedergli (addominali). inclinazione del busto.
quale parte del corpo risulta più
contratta.
5) Invitare l'allievo ad elevare le Se l'
allievo riferisce Ripetere l'
esercizio con pesi
braccia dalla stazione eretta fino correttamente come più rispettivamente di Kg. 0,5 e
a 90° con in mano pesi diversi contratta la muscolatura 1, sempre di forma uguale.
(Kg. 0,5 e 0,7), ma di forma dell'
arto con peso maggiore.
uguale. A quel punto chiedergli
quale braccio risulta
maggiormente contratto.

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
12

MOVIT: SCHEDA RIASSUNTIVA

Capacità: 2. Equilibrio e coordinazione dinamica generale

ALLIEVO: __________________________________ ETA': _____ CLASSE: ________

li,____ li,____ li,____ li,____ li,____


INDICATORI VAL. VAL. VAL. VAL. VAL.
(0....10) (0....10) (0....10) (0....10) (0....10)

1. Capacità di mantenere l' equilibrio in


stazione eretta su entrambi i piedi.

2. Capacità mantenere l' equilibrio in


stazione eretta su un solo piede.

3. Capacità di camminare e di salire e


scendere gradini mantenendo
l'
equilibrio.

4. Capacità di correre mantenendo


l'
equilibrio.

5. Capacità di avanzare con balzi


mantenendo l'
equilibrio.

6. Capacità di effettuare corse, saltelli e


balzi sul posto, senza avanzare e
perdere l'
equilibrio.
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MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 2. Equilibrio e coordinazione dinamica generale

ITEM 1: Capacità di mantenere l'equilibrio


in stazione eretta su entrambi i piedi
Presentazione degli esercizi: con dimostrazione

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) Invitare l'
allievo a mantenere per Se l' allievo mantiene la L'educatore fa ripetere
10" la posizione di equilibrio in posizione per 10" senza l'
esercizio con i piedi che,
stazione eretta con piedi uniti, spostare i piedi, muovere le anziché uniti, sono allargati
mani ai fianchi ed occhi aperti. braccia ed oscillare il busto. di 5 cm. circa.

2) Invitare l'
allievo a mantenere per Se l' allievo mantiene la L'educatore fa ripetere
10" la posizione di equilibrio in posizione per 10" senza l'
esercizio con un piede
stazione eretta, con piedi sulla spostare i piedi, muovere le avanti ed uno dietro. I piedi,
stessa linea (uno avanti ed uno braccia ed oscillare il busto. però, sono posti su due linee
dietro), mani ai fianchi ed occhi parallele distanti 5 cm. circa.
aperti.

3) Invitare l'
allievo a mantenere per Se l' allievo mantiene la L'educatore fa ripetere
10" la posizione di equilibrio in posizione per 10" senza l'
esercizio con i piedi che,
stazione eretta con piedi uniti, spostare i piedi, muovere le anziché uniti, sono allargati
mani ai fianchi ed occhi chiusi. braccia ed oscillare il busto di 5 cm. circa.

4) Invitare l'
allievo a mantenere per Se l' allievo mantiene la L'educatore aiuta l' allievo ad
10" la posizione di equilibrio in posizione per 10" senza assumere la posizione
stazione eretta, in punta dei piedi spostare i piedi, muovere le sostenendolo, quindi, quando
con mani ai fianchi ed occhi braccia ed oscillare il busto si sente sicuro, lo lascia.
aperti.

5) Invitare l'allievo a mantenere per Se l' allievo mantiene la L'educatore aiuta l' allievo ad
10" la posizione di equilibrio in posizione per 10" senza assumere la posizione
stazione eretta, in punta dei piedi spostare i piedi. sostenendolo, quindi, quando
ad occhi aperti, mentre si sente sicuro, lo lascia.
l'
educatore gli lancia una palla di
seguito da 2 metri circa (ricevere
e rilanciare).

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
14

MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 2. Equilibrio e coordinazione dinamica generale

ITEM 2: Capacità di mantenere l'equilibrio in stazione eretta


su un solo piede
Presentazione degli esercizi: con dimostrazione

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) Invitare l'
allievo a mantenere per Se l' allievo mantiene la L'educatore aiuta l' allievo ad
8" la posizione di equilibrio in posizione per 8" senza assumere la posizione
stazione eretta sul piede saltellare e muovere le sostenendolo, quindi, quando
dominante con mani ai fianchi ed braccia. Sono ammesse lievi lo sente sicuro, lo lascia.
occhi aperti. oscillazioni del busto.

2) Invitare l'
allievo a mantenere per Se l' allievo mantiene la L'educatore aiuta l' allievo ad
8" la posizione di equilibrio in posizione per 8" senza assumere la posizione
stazione eretta sul piede non saltellare e muovere le sostenendolo, quindi, quando
dominante con mani ai fianchi ed braccia. Sono ammesse lievi lo sente sicuro, lo lascia.
occhi aperti. oscillazioni del busto.

3) Invitare l'
allievo a mantenere per Se l' allievo mantiene la L'educatore aiuta l' allievo ad
8" la posizione di equilibrio in posizione per 8" senza assumere la posizione
stazione eretta sul piede saltellare. Sono ammesse sostenendolo, quindi, quando
dominante, mentre l' educatore gli lievi oscillazioni del busto. lo sente sicuro, lo lascia.
lancia una palla di seguito da 2
metri circa (ricevere e rilanciare).

4) Invitare l'
allievo a mantenere per Se l' allievo mantiene la L'educatore aiuta l' allievo ad
5" la posizione di equilibrio in posizione per 5" senza assumere la posizione
stazione eretta sul piede saltellare e muovere le sostenendolo, quindi, quando
dominante con mani ai fianchi ed braccia. Sono ammesse lo sente sicuro, lo lascia.
occhi chiusi. lievi oscillazioni del busto.

5) Invitare l'
allievo a mantenere per Se l' allievo mantiene la L'educatore aiuta l' allievo ad
5" la posizione di equilibrio in posizione per 5" senza assumere la posizione
stazione eretta sul piede non saltellare e muovere le sostenendolo, quindi, quando
dominante con mani ai fianchi ed braccia. Sono ammesse lievi lo sente sicuro, lo lascia.
occhi chiusi. oscillazioni del busto.

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
15

MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 2. Equilibrio e coordinazione dinamica generale

ITEM 3: Capacità di camminare e di salire e scendere gradini


mantenendo l'equilibrio
Presentazione degli esercizi: con dimostrazione

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) Invitare l'
allievo a camminare per Se l' allievo cammina senza L'educatore cammina davanti
10 metri circa all' interno di una fermarsi e senza uscire dalla all'
allievo invitandolo ad
corsia di 30 cm. senza uscire e corsia e se non presenta imitare i movimenti e
senza fermarsi. andatura a zig zag o dandogli indicazioni verbali.
oscillazioni eccessive del
busto e delle braccia.

2) Invitare l'
allievo a camminare per Se l'allievo cammina senza L'educatore cammina davanti
10 metri circa all' interno di una fermarsi e senza uscire dalla all'
allievo invitandolo ad
corsia di 15 cm. senza uscire e corsia e se non presenta imitare i movimenti e
senza fermarsi. andatura a zig zag o dandogli indicazioni verbali.
oscillazioni eccessive del
busto e delle braccia.

3) Invitare l'
allievo a camminare per Se l'
allievo cammina L'educatore cammina davanti
5 metri circa su una linea, mantenendosi sulla linea all'
allievo invitandolo ad
mettendo di seguito un piede (senza cominciare a imitare i movimenti e
avanti ed uno dietro. correre). Sono ammesse dandogli indicazioni verbali.
alcune oscillazione del
busto e delle braccia.

4) Invitare l'allievo a salire e Se l'allievo sale e scende le L'educatore cammina davanti


scendere una rampa di scale di scale alternando i piedi, si all'
allievo invitandolo ad
almeno 6 gradini mantenendosi mantiene nella corsia e non imitare i movimenti e
all'
interno di una corsia di 30 sbanda o presenta dandogli indicazioni verbali.
cm. circa. oscillazioni eccessive di
busto e braccia.

5) Invitare l' allievo a salire e Se l'allievo sale e scende le L'educatore cammina davanti
scendere una rampa di scale di scale alternando i piedi, si all'
allievo invitandolo ad
almeno 6 gradini mantenendosi mantiene nella corsia e non imitare i movimenti e
all'
interno di una corsia di 15 cm. sbanda o presenta dandogli indicazioni verbali.
circa. oscillazioni eccessive di
busto e braccia.

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
16

MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 2. Equilibrio e coordinazione dinamica generale

ITEM 4: Capacità di correre e saltare mantenendo l'equilibrio


Presentazione degli esercizi: con dimostrazione

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) Invitare l'allievo a correre per 20 Se l' allievo corre senza L'educatore corre davanti
metri circa su un percorso fermarsi e senza uscire dalla all'
allievo invitandolo ad
rettilineo, rimanendo all' interno corsia e se non presenta imitare i movimenti e
di una corsia di 30 cm. circa. andatura a zig zag o dandogli indicazioni verbali.
oscillazioni eccessive del
busto e delle braccia.

2) Invitare l'
allievo a correre per 20 Se l' allievo corre senza L'educatore corre davanti
metri circa su un percorso con fermarsi e senza uscire dalla all'
allievo invitandolo ad
alcune curve, rimanendo corsia e se non presenta imitare i movimenti e
all'
interno di una corsia di 30 cm. andatura a zig zag o dandogli indicazioni verbali.
circa. oscillazioni eccessive del
busto e delle braccia.

3) Invitare l'allievo a correre per 20 Se l' allievo corre e salta L'educatore corre davanti
metri circa su un percorso con senza fermarsi e senza all'
allievo invitandolo ad
alcune curve, saltando vari uscire dalla corsia e se non imitare i movimenti e
ostacoli bassi (10-20 cm.) posti presenta andatura a zig zag dandogli indicazioni verbali.
sul tragitto e rimanendo o oscillazioni eccessive del
all'interno di una corsia di 30 cm. busto e delle braccia.
circa.

4) Invitare l'
allievo a correre per 20 Se l' allievo corre senza L'educatore corre davanti
metri circa su un percorso con fermarsi e senza uscire dalla all'
allievo invitandolo ad
alcune curve, rimanendo corsia e se non presenta imitare i movimenti e
all'
interno di una corsia di 20 cm. oscillazioni eccessive del dandogli indicazioni verbali.
circa. busto e delle braccia.

5) Invitare l'allievo a correre per 20 Se l' allievo corre e salta L'educatore corre davanti
metri circa su un percorso con senza fermarsi e senza all'
allievo invitandolo ad
alcune curve, saltando vari uscire dalla corsia e se non imitare i movimenti e
ostacoli bassi (10-20 cm.) posti presenta oscillazioni dandogli indicazioni verbali.
sul tragitto e rimanendo eccessive del busto e delle
all'interno di una corsia di 20 cm. braccia.
circa.

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
17

MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 2. Equilibrio e coordinazione dinamica generale

ITEM 5: Capacità di avanzare con balzi mantenendo l'equilibrio


Presentazione degli esercizi: con dimostrazione

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) Invitare l'allievo ad effettuare Se l'allievo effettuala corsa L'educatore effettua la corsa
una corsa balzata per 15 metri balzata senza fermarsi e balzata davanti all' allievo
circa su un percorso rettilineo, senza uscire dalla corsia. invitandolo ad imitare i
mantenendosi all' interno di una Sono ammesse alcune movimenti e dandogli
corsia di 40 cm. circa. oscillazioni del busto e delle indicazioni verbali.
braccia.

2) Invitare l'
allievo ad effettuare Se l'
allievo effettua la corsa L'educatore effettua la corsa
una corsa balzata per 15 metri balzata senza fermarsi e balzata davanti all' allievo
circa su un percorso con alcune senza uscire dalla corsia. invitandolo ad imitare i
curve, mantenendosi all' interno Sono ammesse alcune movimenti e dandogli
di una corsia di 40 cm. circa. oscillazioni del busto e delle indicazioni verbali.
braccia.

3) Invitare l' allievo ad effettuare dei Se l'allievo effettua i balzi L'educatore effettua i balzi
balzi sull' arto dominante per 8 senza fermarsi e senza davanti all'
allievo invitandolo
metri circa su un percorso uscire dalla corsia. Sono ad imitare i movimenti e
rettilineo, mantenendosi ammesse alcune oscillazioni dandogli indicazioni verbali.
all'
interno di una corsia di 40 del busto e delle braccia.
cm. circa.

4) Invitare l' allievo ad effettuare dei Se l'allievo effettua i balzi L'educatore effettua i balzi
balzi sull' arto non dominante per senza fermarsi e senza davanti all'
allievo invitandolo
8 metri circa su un percorso uscire dalla corsia. Sono ad imitare i movimenti e
rettilineo, mantenendosi ammesse alcune oscillazioni dandogli indicazioni verbali.
all'
interno di una corsia di 40 del busto e delle braccia.
cm. circa.

5) Invitare l'
allievo ad effettuare dei Se l'allievo effettua i balzi L'educatore effettua i balzi
balzi sull'arto dominante per 8 senza fermarsi e senza davanti all'
allievo invitandolo
metri circa su un percorso con uscire dalla corsia. Sono ad imitare i movimenti e
una curva a destra ed una a ammesse alcune oscillazioni dandogli indicazioni verbali.
sinistra, mantenendosi all' interno del busto e delle braccia.
di una corsia di 40 cm. circa.

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
18

MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 2. Equilibrio e coordinazione dinamica generale

ITEM 6: Capacità di effettuare corse, saltelli e balzi sul posto,


senza avanzare e perdere l'equilibrio
Presentazione degli esercizi: con dimostrazione

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) Invitare l'allievo ad effettuare Se l' allievo effettua lo skip L'educatore effettua la corsa
una corsa a ginocchia alte (skip) senza fermarsi, senza a ginocchia alte (skip)
sul posto per 20" . avanzare (sono ammessi insieme all'
allievo ponendosi
solo lievi spostamenti) e con come modello speculare.
un'azione alternata e
coordinata degli arti.

2) Invitare l'
allievo ad effettuare dei Se l' allievo effettua i saltelli L'
educatore effettua i saltelli
saltelli sul posto allargando e senza fermarsi, senza insieme all'allievo ponendosi
stringendo le gambe (sul piano spostarsi (sono ammessi come modello speculare.
frontale) per 20" . solo lievi spostamenti) e con
una azione coordinata degli
arti.

3) Invitare l'
allievo ad effettuare dei Se l'allievo effettua i balzi L'educatore effettua i balzi
balzi sul posto flettendo le senza fermarsi, senza insieme all'
allievo ponendosi
ginocchia al petto per 15" circa. avanzare (sono ammessi come modello speculare..
solo lievi spostamenti) e
con una azione coordinata
degli arti inferiori.

4) Invitare l'allievo ad effettuare dei Se l'allievo effettua i balzi L'


educatore effettua i balzi
balzi sul posto sull'
arto senza fermarsi e senza insieme all' allievo ponendosi
dominante per circa 15". avanzare (sono ammessi come modello speculare.
solo lievi spostamenti).

5) Invitare l'
allievo ad effettuare dei Se l'allievo effettua i balzi L'
educatore effettua i balzi
balzi sul posto sull' arto non senza fermarsi e senza insieme all' allievo ponendosi
dominante per circa 15". avanzare (sono ammessi come modello speculare.
solo lievi spostamenti).

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
19

MOVIT: SCHEDA RIASSUNTIVA

Capacità: 3. Coordinazione segmentaria ed intersegmentaria

ALLIEVO: __________________________________ ETA': _____ CLASSE: ________

li,____ li,____ li,____ li,____ li,____


INDICATORI VAL. VAL. VAL. VAL. VAL.
(0....10) (0....10) (0....10) (0....10) (0....10)

1. Capacità di effettuare movimenti


semplici di un arto superiore ed
inferiore.

2. Capacità di effettuare movimenti


simmetrici di arti superiori e inferiori.

3. Capacità di effettuare movimenti


asimmetrici di arti superiori e
inferiori.

4. Capacità di effettuare movimenti


combinati di arti superiori e capo.

5. Capacità di effettuare movimenti


combinati di arti superiori ed
inferiori.

6. Capacità di effettuare movimenti


combinati di arti superiori, inferiori e
capo.
20

MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 3. Coordinazione segmentaria ed intersegmentaria

ITEM 1: Capacità di effettuare movimenti semplici


di un arto superiore ed inferiore

Presentazione degli esercizi: con dimostrazione

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) Invitare l'allievo ad effettuare Se l'allievo esegue L'educatore esegue
delle flesso-estensioni di un arto l'
esercizio di seguito per l'
esercizio insieme all'
allievo,
superiore verso l' alto (dalla almeno 5", con tutti gli arti, ponendosi come modello
stazione eretta) ed inferiore (dal senza movimenti associati speculare.
decubito supino). di altri segmenti
(sincinesie).

2) Invitare l'allievo ad effettuare Se l'allievo esegue L'educatore esegue


delle circonduzioni di un arto l'
esercizio di seguito per l'
esercizio insieme all'
allievo,
superiore, prima in avanti poi almeno 5", con entrambi gli ponendosi come modello
indietro. arti superiori, senza speculare.
movimenti associati di altri
segmenti (sincinesie).

3) Invitare l'allievo ad effettuare Se l'allievo esegue L'educatore esegue


degli slanci di un arto inferiore, l'
esercizio di seguito per l'
esercizio insieme all'
allievo,
prima in avanti poi in fuori. almeno 5", con entrambi gli ponendosi come modello
arti inferiori, senza speculare.
movimenti associati di altri
segmenti (sincinesie).

4) Invitare l' allievo ad effettuare Se l'allievo esegue L'educatore esegue


delle oscillazioni di un arto l'
esercizio di seguito per l'
esercizio insieme all'
allievo,
superiore sul piano antero- almeno 5", con entrambi gli ponendosi come modello
posteriore. arti superiori, senza speculare.
movimenti associati di altri
segmenti (sincinesie).

5) Invitare l'allievo ad effettuare Se l'


allievo esegue L'educatore esegue
delle circonduzioni di un arto l'
esercizio di seguito, con l'
esercizio insieme all'
allievo,
superiore, invertendo la direzione entrambi gli arti superiori, ponendosi come modello
(verso avanti o verso indietro) al invertendo prontamente la speculare.
comando dell' educatore. direzione al comando e
senza presentare sincinesie.

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
21

MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 3. Coordinazione segmentaria ed intersegmentaria

ITEM 2: Capacità di effettuare movimenti simmetrici


degli arti superiori ed inferiori
Presentazione degli esercizi: con dimostrazione

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) Invitare l'allievo ad effettuare Se l'
allievo esegue L'educatore esegue
delle flesso-estensioni degli arti l'
esercizio di seguito per l'
esercizio insieme all'
allievo,
superiori verso l' alto (dalla almeno 8 volte senza ponendosi come modello
stazione eretta) ed inferiori (dal movimenti associati di altri speculare.
decubito supino). distretti corporei
(sincinesie).

2) Invitare l'allievo ad effettuare Se l'


allievo esegue L'educatore esegue
delle circonduzioni degli arti l'
esercizio di seguito per l'
esercizio insieme all'
allievo,
superiori, prima in avanti poi almeno 8 volte, senza ponendosi come modello
indietro. movimenti associati di altri speculare.
distretti corporei
(sincinesie).

3) Invitare l'
allievo ad effettuare dei Se l'allievo esegue L'educatore esegue
saltelli sul piano frontale l'
esercizio di seguito per l'
esercizio insieme all'
allievo,
(allargando e stringendo le almeno 8 volte, senza ponendosi come modello
gambe di seguito). spostarsi, perdere speculare.
l'
equilibrio o presentare
sincinesie.

4) Invitare l' allievo ad effettuare Se l'allievo esegue almeno 8 L'educatore esegue


delle oscillazioni degli arti oscillazioni di seguito, senza l'
esercizio insieme all'
allievo,
superiori sul piano antero- movimenti associati di altri ponendosi come modello
posteriore. distretti corporei speculare.
(sincinesie).

5) Invitare l' allievo ad effettuare Se l'


allievo esegue L'educatore esegue
delle circonduzioni degli arti l'
esercizio di seguito, l'
esercizio insieme all'
allievo,
superiori, invertendo la direzione invertendo prontamente la ponendosi come modello
(verso avanti o verso indietro) al direzione al comando e speculare.
comando dell' educatore. senza presentare sincinesie.

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
22

MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 3. Coordinazione segmentaria ed intersegmentaria

ITEM 3: Capacità di effettuare movimenti asimmetrici


degli arti superiori ed inferiori

Presentazione degli esercizi: con dimostrazione

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) Invitare l' allievo ad effettuare Se l' allievo esegue gli L'educatore esegue
delle flesso-estensioni alternate esercizi di seguito per l'
esercizio insieme all'
allievo,
degli arti superiori verso l'avanti- almeno 10", in modo ponendosi come modello
alto (dalla stazione eretta) ed coordinato, con azione degli speculare.
inferiori ("bicicletta" dal arti alternata e senza
decubito supino). sincinesie.

2) Invitare l' allievo ad effettuare Se l'allievo esegue L'educatore esegue


delle circonduzioni alternate l' esercizio di seguito per l'
esercizio insieme all'
allievo,
degli arti superiori, prima in almeno 10", in modo ponendosi come modello
avanti poi indietro. coordinato, con azione degli speculare.
arti alternata e senza
sincinesie.

3) Invitare l'
allievo ad effettuare dei Se l'
allievo esegue L'educatore esegue
saltelli sul piano antero- l'
esercizio di seguito per l'
esercizio insieme all'
allievo,
posteriore (portare una gamba almeno 10", senza spostarsi, ponendosi come modello
avanti ed una dietro in maniera perdere l'equilibrio o speculare.
alternata). presentare sincinesie.

4) Invitare l' allievo ad effettuare Se l'allievo esegue L'educatore esegue


delle oscillazioni alternate degli l'
esercizio di seguito per l'
esercizio insieme all'
allievo,
arti superiori sul piano antero- almeno 10", in modo ponendosi come modello
posteriore (portare un braccio coordinato, con azione degli speculare.
avanti ed uno dietro in maniera arti alternata e senza
alternata). sincinesie.

5) Invitare l' allievo ad effettuare Se l'


allievo esegue L'educatore esegue
delle circonduzioni alternate l'
esercizio di seguito e con l'
esercizio insieme all'
allievo,
degli arti superiori, invertendo la azione alternata degli arti, ponendosi come modello
direzione (verso avanti o verso invertendo prontamente la speculare.
indietro) al comando direzione al comando e
dell'
educatore. senza presentare sincinesie.

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
23

MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 3. Coordinazione segmentaria ed intersegmentaria

ITEM 4: Capacità di effettuare movimenti combinati di arti superiori e capo

Presentazione degli esercizi: con dimostrazione

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) Allievo in stazione eretta con Se l'allievo esegue L'educatore esegue
braccia lungo il corpo, invitarlo l'
esercizio di seguito per l'
esercizio insieme all'
allievo,
ad effettuare degli slanci delle almeno 10", coordinando ponendosi come modello
braccia sul piano antero- adeguatamente il speculare.
posteriore (passando per avanti), movimento del capo e senza
seguendo con il capo il sincinesie.
movimento degli arti.

2) Allievo in stazione eretta con Se l'allievo esegue L'educatore esegue


braccia lungo il corpo, invitarlo l'
esercizio di seguito per l'
esercizio insieme all'
allievo,
ad effettuare degli slanci delle almeno 10", coordinando ponendosi come modello
braccia sul piano frontale adeguatamente il speculare.
(passando per fuori), elevando il movimento del capo e senza
capo per guardare le mani solo sincinesie.
quando sono in alto.

3) Allievo in stazione eretta con Se l'allievo esegue L'educatore esegue


braccia tese avanti, invitarlo ad l'
esercizio di seguito per l'
esercizio insieme all'
allievo,
allargare prima un braccio poi almeno 10", coordinando ponendosi come modello
l'
altro (mantenendoli tesi), adeguatamente il speculare.
ruotando il capo per seguire movimento del capo e senza
l'
arto che si muove. sincinesie.

4) Allievo in stazione eretta con Se l'allievo esegue L'educatore esegue


braccia flesse e mani alle spalle, l'
esercizio di seguito per l'
esercizio insieme all'
allievo,
invitarlo ad estendere in maniera almeno 10", coordinando ponendosi come modello
alternata le braccia in fuori, adeguatamente il speculare.
ruotando il capo per seguire movimento del capo e senza
l'
arto che estende. sincinesie.

5) Allievo in stazione eretta con Se l'allievo esegue L'educatore esegue


braccia avanti, invitarlo ad l'
esercizio di seguito per l'
esercizio insieme all'
allievo,
oscillare in maniera alternata le almeno 10", coordinando ponendosi come modello
braccia sul piano antero- adeguatamente il speculare.
posteriore, ruotando il capo per movimento del capo e senza
seguire l'
arto che va dietro. sincinesie.

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
24

MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 3. Coordinazione segmentaria ed intersegmentaria

ITEM 5: Capacità di effettuare movimenti combinati degli arti superiori ed inferiori

Presentazione degli esercizi: con dimostrazione

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) Invitare l'
allievo a slanciare una Se l'allievo esegue L'educatore esegue
gamba in avanti e a toccarla l' esercizio in tutte le l'
esercizio insieme all'
allievo,
prima con la mano omolaterale, soluzioni previste, per ponendosi come modello
poi con quella controlaterale. almeno 4 volte di seguito, speculare.
senza spostarsi né perdere
l'
equilibrio.

2) Invitare l'
allievo ad effettuare dei Se l'allievo esegue L'educatore esegue
saltelli sul piano frontale l'
esercizio di seguito per l'
esercizio insieme all'
allievo,
(allargare e stringere le gambe), almeno 10", coordinando ponendosi come modello
associando slanci delle braccia adeguatamente il speculare.
sempre sul piano frontale movimento degli arti, senza
(portarle in alto passando per spostarsi o perdere
fuori). l'
equilibrio.

3) Invitare l'
allievo ad effettuare dei Se l'allievo esegue L'educatore esegue
saltelli sul piano antero- l'
esercizio di seguito per l'
esercizio insieme all'
allievo,
posteriore (una gamba avanti ed almeno 10", coordinando ponendosi come modello
una indietro alternativamente), adeguatamente il speculare.
associando slanci alternati delle movimento degli arti, senza
braccia sempre sul piano antero- spostarsi o perdere
posteriore. l'
equilibrio.

4) Invitare l'allievo ad effettuare Se l'


allievo esegue L'educatore esegue
delle oscillazioni simultanee l'
esercizio di seguito per l'
esercizio insieme all'
allievo,
delle braccia sul piano antero- almeno 10", coordinando il ponendosi come modello
posteriore (da braccia avanti a movimento degli arti (che speculare.
braccia indietro di seguito), agiscono simultaneamente),
associandole a dei piegamenti senza perdere l'
equilibrio.
delle gambe.

5) Invitare l'allievo ad effettuare Se l'


allievo esegue L'educatore esegue
delle oscillazioni alternate delle l'
esercizio di seguito per l'
esercizio insieme all'
allievo,
braccia sul piano antero- almeno 10", coordinando il ponendosi come modello
posteriore (un braccio avanti ed movimento degli arti (che speculare.
uno indietro alternativamente), agiscono alternativamente),
associandole a dei piegamenti senza perdere l'
equilibrio.
delle gambe.
6)

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
25

MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 3. Coordinazione segmentaria ed intersegmentaria

ITEM 6: Capacità di effettuare movimenti combinati degli arti superiori, inferiori e del capo

Presentazione degli esercizi: con dimostrazione

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) Invitare l'
allievo a flettere una Se l'allievo esegue L'educatore esegue
gamba dietro e a toccare il l'
esercizio di seguito per l'
esercizio insieme all'
allievo,
tallone con la mano omolaterale, 10", in maniera coordinata ponendosi come modello
ruotando il capo dallo stesso lato. senza spostarsi né perdere speculare.
l'
equilibrio.

2) Invitare l'
allievo a slanciare una Se l'allievo esegue L'educatore esegue
gamba in fuori e a toccarla con l'
esercizio di seguito per l'
esercizio insieme all'
allievo,
la mano omolaterale, ruotando il 10", in maniera coordinata ponendosi come modello
capo dalla stesso lato. senza spostarsi né perdere speculare.
l'
equilibrio.

3) Invitare l'
allievo ad effettuare dei Se l'allievo esegue L'educatore esegue
saltelli sul piano frontale l'
esercizio di seguito per l'
esercizio insieme all'
allievo,
(allargare e stringere le gambe), 10", in maniera coordinata ponendosi come modello
associando slanci delle braccia senza spostarsi né perdere speculare.
sempre sul piano frontale ed l'
equilibrio.
elevando il capo per guardare le
mani in alto.

4) Invitare l' allievo, in stazione Se l'allievo esegue L'educatore esegue


eretta con mani alle spalle, ad l'
esercizio di seguito per l'
esercizio insieme all'
allievo,
effettuare un accenno di corsa sul 10", in maniera coordinata ponendosi come modello
posto, flettendo ed estendendo le senza spostarsi né perdere speculare.
braccia in fuori e ruotando il l'
equilibrio.
capo verso l'arto che si estende.

5) Invitare l'allievo ad effettuare Se l'allievo esegue L'educatore esegue


delle oscillazioni alternate delle l'
esercizio di seguito per l'
esercizio insieme all'
allievo,
braccia sul piano antero- 10", in maniera coordinata ponendosi come modello
posteriore, associandole a dei senza spostarsi né perdere speculare.
piegamenti delle gambe con l'
equilibrio.
rotazione del capo verso l' arto
che va dietro.

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
26

MOVIT: SCHEDA RIASSUNTIVA

Capacità: 4. Coordinazione delle mani, oculo-manuale


e abilità grafo-motoria

ALLIEVO: __________________________________ ETA': _____ CLASSE: ________

li,____ li,____ li,____ li,____ li,____


INDICATORI VAL. VAL. VAL. VAL. VAL.
(0....10) (0....10) (0....10) (0....10) (0....10)

1. Capacità di accartocciare e piegare


fogli di carta.

2. Capacità di impugnare una matita con


presa tridigitale e di tracciare linee.

3. Capacità di eseguire attività altamente


funzionali che richiedono movimenti
coordinati delle mani.

4. Capacità di copiare figure e lettere.

5. Capacità di colpire dei bersagli con


una pallina.

6. Capacità di imitare movimenti


simmetrici ed asimmetrici delle mani
che richiedono fini coordinazioni.
27

MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 4. Coordinazione delle mani, oculo-manuale e abilità grafo-motoria

ITEM 1: Capacità di accartocciare e piegare fogli di carta

Presentazione degli esercizi: con dimostrazione

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) Invitare l'
allievo ad accartocciare Se l' allievo, eseguendo L'educatore esegue
un foglio di carta per farne una l' esercizio con entrambe le l'
esercizio insieme all'
allievo,
pallina utilizzando entrambe le mani, riesce ad ottenere la ponendosi come modello
mani. forma di una pallina e non speculare.
presenta sincinesie.

2) Invitare l'
allievo a scartare una Se l' allievo, eseguendo L'educatore esegue
caramella utilizzando entrambe l' esercizio con entrambe le l'
esercizio insieme all'
allievo,
le mani. mani, impiega un tempo ponendosi come modello
ragionevole (non più di 20") speculare.
per scartare la caramella e
non presenta sincinesie.

3) Invitare l'allievo a piegare un Se l' allievo, eseguendo L'educatore esegue


foglio di carta in due parti . l'
esercizio con entrambe le l'
esercizio insieme all'
allievo,
mani, piega il foglio in ponendosi come modello
maniera che le due parti speculare.
siano abbastanza simili e
non presenta sincinesie.

4) Invitare l' allievo a piegare un Se l' allievo, eseguendo L'educatore esegue


foglio a triangolo. l'
esercizio con entrambe le l'
esercizio insieme all'
allievo,
mani, piega il foglio in ponendosi come modello
maniera che le due parti speculare.
siano abbastanza simili e
non presenta sincinesie.

5) Invitare l'allievo a piegare un Se l' allievo, eseguendo L'educatore esegue


foglio due volte, in maniera da l'
esercizio con entrambe le l'
esercizio insieme all'
allievo,
ottenere un piccolo rettangolo. mani, piega il foglio in ponendosi come modello
maniera che le parti siano speculare.
abbastanza simili e non
presenta sincinesie.

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
28

MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 4. Coordinazione delle mani, oculo-manuale e abilità grafo-motoria

ITEM 2: Capacità di impugnare una matita con presa tridigitale e di tracciare linee

Presentazione degli esercizi: con dimostrazione

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) Invitare l'allievo ad opporre il Se l' allievo esegue il L'educatore esegue
pollice alle altre dita prima con movimento correttamente l'
esercizio insieme all'
allievo,
una mano e poi con l' altra. con entrambe le mani e non ponendosi come modello
presenta sincinesie. speculare.

2) Invitare l'allievo ad impugnare Se l' allievo esegue il L'educatore esegue


una matita con presa tridigitale e movimento correttamente l'
esercizio insieme all'
allievo,
a tracciare scarabocchi. con la mano dominante e ponendosi come modello
non presenta sincinesie. speculare.

3) Invitare l'allievo ad impugnare Se l' allievo esegue il L'educatore esegue


una matita con presa tridigitale e movimento correttamente l'
esercizio insieme all'
allievo,
a tracciare linee orizzontali e con la mano dominante e ponendosi come modello
verticali. non presenta sincinesie. speculare.

4) Invitare l'allievo ad impugnare Se l' allievo esegue il L'educatore esegue


una matita con presa tridigitale e movimento correttamente l'
esercizio insieme all'
allievo,
a tracciare linee oblique. con la mano dominante e ponendosi come modello
non presenta sincinesie. speculare.

5) Invitare l'
allievo ad impugnare Se l' allievo esegue il L'educatore esegue
una matita con presa tridigitale e movimento correttamente l'
esercizio insieme all'
allievo,
a tracciare due linee per con la mano dominante e ponendosi come modello
rappresentare una croce. non presenta sincinesie speculare.

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
29

MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 4. Coordinazione delle mani, oculo-manuale e abilità grafo-motoria

ITEM 3: Capacità di eseguire attività altamente funzionali


che richiedono movimenti coordinati delle mani

Presentazione degli esercizi: con dimostrazione

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) Invitare l'allievo a raccogliere 10 Se l'
allievo esegue L'esercizio viene limitato a 5
oggetti sparsi in terra (5 oggetti l'
esercizio in un tempo non oggetti di dimensioni
piccoli che si tengono in una superiore a 45", coordina il intermedie.
mano e 5 più grandi che movimento delle mani per
richiedono due mani per essere raccogliere quelli più grandi
raccolti). senza sincinesie.

2) Invitare l'allievo a svitare e Se l'


allievo svita e riavvita i L'educatore tiene ferme le
riavvitare il tappo di due tappi in un tempo non bottiglie consentendo
bottiglie. superiore a 45", coordina il all'
allievo di concentrarsi
movimento delle mani e non solo sul tappo.
presenta sincinesie.

3) Invitare l'allievo a sbottonare e Se l' allievo sbottona e Le asole conseguentemente i


riabbottonare una camicia con 6 riabbottona la camicia in un bottoni vengono raddoppiati
bottoni (le asole devono essere di tempo non superiore a 45", di dimensioni.
dimensione compresa fra cm. 1,5 coordina il movimento delle
e 2). mani e non presenta
sincinesie.

4) Invitare l'
allievo a tagliare un Se l'allievo taglia il foglio L'educatore esegue l'
e-
foglio di carta con le forbici, seguendo il disegno (anche sercizio insieme all'allievo,
seguendo il disegno di un se in maniera non ponendosi come modello
cerchio. perfettamente precisa) e non speculare.
presenta sincinesie.

5) Invitare l'
allievo ad allacciarsi Se l' allievo si allaccia la L'educatore che esegue
una scarpa. scarpa correttamente in un l'
esercizio insieme all'
allievo,
tempo non superiore a 1' , ponendosi come modello
coordina il movimento delle speculare.
mani e non presenta
sincinesie.

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
30

MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 4. Coordinazione delle mani, oculo-manuale e abilità grafo-motoria

ITEM 4: Capacità di riprodurre figure e lettere

Presentazione degli esercizi: mostrare il modello e toglierlo

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) Invitare l'
allievo a riprodurre Se l'
allievo riproduce la Il modello viene mantenuto.
cerchi su un foglio (senza figura in maniera corretta.
modello presente).

2) Invitare l'
allievo a riprodurre Se l' allievo riproduce la Il modello viene mantenuto.
figure geometriche su un foglio figura in maniera corretta.
(senza modello presente).

3) Invitare l'
allievo a riprodurre su Se l'
allievo riproduce la Il modello viene mantenuto.
un foglio lettere scritte in figura in maniera corretta.
stampato maiuscolo (senza
modello presente).

4) Invitare l'
allievo a riprodurre su Se l'
allievo riproduce la Il modello viene mantenuto.
un foglio lettere scritte in figura in maniera corretta.
stampato minuscolo (senza
modello presente).

5) Invitare l'
allievo a riprodurre su Se l' allievo riproduce la Il modello viene mantenuto.
un foglio lettere scritte in corsivo figura in maniera corretta.
(senza modello presente).

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
31

MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 4. Coordinazione delle mani, oculo-manuale e abilità grafo-motoria

ITEM 5: Capacità di colpire dei bersagli con una pallina

Presentazione degli esercizi: con dimostrazione

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) Invitare l'
allievo a colpire, prima Se l'allievo colpisce la palla La distanza di lancio viene
con una mano poi con l' altra, una con entrambe le mani e la ridotta a 2 metri.
palla lanciata da davanti ad una indirizza verso avanti.
distanza di 3 metri.

2) Invitare l'
allievo a colpire, prima Se l'allievo colpisce la palla La distanza di lancio viene
con una mano poi con l' altra, una con entrambe le mani e la ridotta a 2 metri.
palla lanciata da posizione indirizza verso avanti.
laterale ad una distanza di 3
metri.

3) Invitare l'allievo a colpire, prima Se l'allievo colpisce il La distanza di lancio viene


con una pallina poi con una palla, bersaglio almeno nel-l'
80% ridotta a 4 metri.
un bersaglio di 60 cm. di dei lanci.
diametro posto alla distanza di 5
metri. Si effettuano 10 lanci con
la pallina e 10 con la palla.

4) Invitare l'allievo a colpire, prima Se l'allievo colpisce il La distanza di lancio viene


con una pallina poi con una palla, bersaglio almeno nel-l'
80% ridotta a 4 metri.
un bersaglio di 30 cm. di dei lanci.
diametro posto alla distanza di 5
metri. Si effettuano 10 lanci con
la pallina e 10 con la palla.

5) Invitare l'allievo a colpire con Se l'allievo colpisce il La distanza di lancio viene


una palla l' educatore che bersaglio almeno nel-l'
80% ridotta a 4 metri.
cammina sul lato corto della dei lanci.
palestra da una distanza di 5
metri. Si effettuano 10 lanci .

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
32

MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 4. Coordinazione delle mani, oculo-manuale e abilità grafo-motoria

ITEM 6: Capacità di imitare movimenti simmetrici ed asimmetrici delle mani

Presentazione degli esercizi: con dimostrazione

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) Invitare l'
allievo ad aprire i pugni Se l'
allievo esegue L'educatore esegue
e a richiuderli muovendo le dita l' esercizio di seguito, l'
esercizio insieme all'
allievo,
una alla volta con inizio dal simmetricamente con ponendosi come modello
pollice. entrambe le mani e non speculare.
presenta sincinesie.

2) Invitare l'allievo, seduto ad un Se l'


allievo riesce a tenere il L'educatore esegue
tavolo, a battere con gli indici sul ritmo delle battute alternato l'
esercizio insieme all'
allievo,
piano del tavolo in maniera e rapido per 20" e non ponendosi come modello
alternata e rapida per 20". presenta sincinesie. speculare.

3) Invitare l' allievo a toccare con Se l'allievo esegue L'educatore esegue l'
e-
l'
estremità del pollice le altre l'
esercizio simultaneamente sercizio insieme all'allievo,
dita, iniziando dal mignolo poi con entrambe le mani, per ponendosi come modello
ritornando (5, 4, 3, 2; 2, 3, 4, 5). almeno tre volte in maniera speculare.
L' esercizio va eseguito si- ritmica e non presenta
multaneamente con entrambe le sincinesie.
mani.

4) Tenendo l' estremità del pollice Se l'allievo riesce a tenere il L'educatore esegue
destro sull' estremità dell'indice ritmo del movimento di l'
esercizio insieme all'
allievo,
sinistro e viceversa, invitare semicirconduzione ponendosi come modello
l'
allievo ad effettuare una alternato e rapido per 20" e speculare.
semicirconferenza con le mani e non presenta sincinesie.
ad invertire la posizione delle
dita, di seguito per almeno 20".

5) Invitare l'
allievo, seduto ad un Se l' allievo, eseguendo L'educatore esegue
tavolo, a battere con le dita di l'
esercizio simultaneamente l'
esercizio insieme all'
allievo,
entrambe le mani sul piano del con entrambe le mani, riesce ponendosi come modello
tavolo (pollice escluso), in a tenere il ritmo di battuta speculare.
maniera alternata (indici di alternato e rapido per 20" e
entrambe le mani, poi medi, ecc.) senza sincinesie.
e rapida per 20".

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
33

MOVIT: SCHEDA RIASSUNTIVA

Capacità: 5. Strutturazione della nozione di spazio

ALLIEVO: __________________________________ ETA': _____ CLASSE: ________

li,____ li,____ li,____ li,____ li,____


INDICATORI VAL. VAL. VAL. VAL. VAL.
(0....10) (0....10) (0....10) (0....10) (0....10)

1. Capacità di effettuare attività motorie


che richiedono la padronanza dei
concetti topologici.

2. Capacità di effettuare attività motorie


che richiedono la conoscenza della
destra e sinistra su di sé.

3. Capacità di effettuare attività motorie


che richiedono la conoscenza della
destra e sinistra sugli altri.

4. Capacità di muoversi rapidamente su


spazi ristretti.

5. Capacità di apprezzare i rapporti


metrici durante le attività motorie.

6. Capacità di rievocare le caratteristiche


spaziali di movimenti e di situazioni
vissute (memoria spaziale).
34

MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 5. Strutturazione della nozione di spazio

ITEM 1: Capacità di effettuare attività motorie che richiedono la padronanza dei concetti topologici

Presentazione degli esercizi: con richiesta verbale

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) Invitare l'allievo a correre per la Se l' allievo esegue la L' educatore dimostra
palestra e ad entrare in un cerchio consegna senza incertezze, l'
esercizio.
dietro richiesta verbale. Con una mostrando una conoscenza
successiva richiesta, invitarlo ad dei concetti di dentro e
uscire dal cerchio e a fuori.
ricominciare a correre.

2) Dopo aver predisposto un Se l' allievo esegue la L' educatore dimostra


percorso con vari ostacoli, invi- consegna senza incertezze, l' esercizio.
tare l'
allievo a passarci sopra o mostrando una conoscenza
sotto in relazione alla richiesta dei concetti di sopra e sotto.
verbale che gli viene formulata.
.
3) Invitare l'
allievo a correre avanti Se l' allievo esegue la L' educatore dimostra
e indietro in relazione alla consegna senza incertezze, l'
esercizio.
richiesta verbale che gli viene mostrando una conoscenza
formulata. dei concetti di avanti e
dietro.

4) Invitare l' allievo a portarsi Se l' allievo esegue la L' educatore dimostra
all'inizio, alla fine o in mezzo ad consegna senza incertezze, l' esercizio.
una fila di compagni che corre, in mostrando una conoscenza
relazione alla richiesta verbale dei concetti di inizio, fine e
che gli viene formulata (la fila in mezzo.
deve essere composta da 4/5
allievi).

5) Invitare l'
allievo a correre e a Se l' allievo esegue la L' educatore dimostra
portarsi vicino o lontano al- consegna senza incertezze, l'
esercizio.
l'
educatore (che nel frattempo mostrando una conoscenza
modifica la sua posizione), in dei concetti di vicino e
relazione alla sua richiesta lontano.
verbale

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
35

MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 5. Strutturazione della nozione di spazio

ITEM 2: Capacità di effettuare attività motorie che richiedono la conoscenza


della destra e della sinistra su di sé

Presentazione degli esercizi: con richiesta verbale

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) Invitare l' allievo con richiesta Se l' allievo esegue la L'educatore fornisce una
verbale a mostrare la mano, il consegna senza errori o indicazione verbale del tipo:
piede, l'occhio e l'orecchio destri comunque "ricordati che la destra é
e sinistri. autocorreggendosi dalla parte della mano con
prontamente. cui scrivi".

2) Invitare l'allievo a colpire una Se l' allievo esegue la L'educatore fornisce una
palla con la mano destra o consegna senza errori o indicazione verbale del tipo:
sinistra a seconda comunque "ricordati che la destra é
dell'indicazione verbale. autocorreggendosi dalla parte della mano con
prontamente. cui scrivi".
.
3) Invitare l'allievo a colpire una Se l' allievo esegue la L'educatore fornisce una
palla con il piede destro o sinistro consegna senza errori o indicazione verbale del tipo:
a seconda dell'
indicazione comunque "ricordati che la destra é
verbale. autocorreggendosi dalla parte della mano con
prontamente. cui scrivi".

4) Invitare l' allievo a correre a Se l' allievo esegue la L' educatore dimostra
destra e a sinistra cambiando consegna senza errori, l'
esercizio per una volta e poi
direzione in relazione alla variando prontamente la ne chiede l' esecuzione..
richiesta verbale. direzione al segnale verbale.

5) Invitare l'allievo, con richiesta Se l' allievo esegue la L'educatore fornisce una
verbale, ad eseguire 8 movimenti consegna senza errori o indicazione verbale del tipo:
che prevedono di toccare con comunque "ricordati che la destra é
mano destra e poi sinistra autocorreggendosi dalla parte della mano con
l'
occhio e l' orecchio destri e poi prontamente. cui scrivi".
sinistri.

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
36

MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 5. Strutturazione della nozione di spazio

ITEM 3: Capacità di effettuare attività motorie che richiedono la conoscenza


della destra e della sinistra sugli altri

Presentazione degli esercizi: con richiesta verbale

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) Invitare l' allievo, con richiesta Se l' allievo esegue la L'educatore fornisce una
verbale, ad indicare la mano, il consegna senza errori o indicazione verbale del tipo:
piede, l'occhio e l'orecchio destri comunque "ricordati che la destra del
e sinistri di un compagno che sta autocorreggendosi compagno che sta di spalle é
davanti con la fronte rivolta nella prontamente. dalla stessa parte della tua".
stessa direzione.

2) Invitare l' allievo, con richiesta Se l' allievo esegue la L'educatore fornisce una
verbale, ad indicare la mano, il piede, consegna senza errori o indicazione verbale del tipo:
l'
occhio e l'orecchio destri e sinistri di comunque "ricordati che la destra del
un compagno che sta di fronte. autocorreggendosi compagno di fronte é sempre
prontamente. al contrario della tua".

2) Invitare l'allievo a correre e a Se l' allievo esegue la L'educatore fornisce una


passare, su richiesta verbale, a consegna senza errori o indicazione verbale del tipo:
destra o a sinistra di compagni comunque "ricordati che la destra del
che stanno davanti con la fronte autocorreggendosi compagno che sta di spalle é
rivolta nella stessa direzione. prontamente. dalla stessa parte della tua".

3) Invitare l'
allievo a correre e a Se l' allievo esegue la L'educatore fornisce una
passare, su richiesta verbale, a consegna senza errori, indicazione verbale del tipo:
destra o a sinistra di compagni variando prontamente la "ricordati che la destra del
che stanno di fronte. direzione al segnale verbale. compagno di fronte é sempre
al contrario della tua".

4) Invitare l' allievo, con richiesta Se l' allievo esegue la L'educatore dimostra
verbale, a correre e a passare a consegna senza errori o l'
esecuzione dell'
esercizio,
destra o a sinistra di compagni comunque verbalizzando le indicazioni
orientati in maniera diversa. autocorreggendosi come per gli item precedenti.
prontamente.

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
37

MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 5. Strutturazione della nozione di spazio

ITEM 4: Capacità di muoversi rapidamente in spazi ristretti

Presentazione degli esercizi: con dimostrazione

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) Invitare l'allievo a camminare Se l' allievo esegue la Viene ridotto a 9 il numero
liberamente per 20" in uno spazio consegna senza urtare i dei compagni sistemati nello
delimitato di m. 9 x 9 (mezzo compagni, fermarsi o uscire spazio delimitato in maniera
campo di pallavolo), senza urtare dallo spazio delimitato. casuale.
i compagni fermi (il numero dei
compagni deve essere compreso
fra 12 e 15).

2) Invitare l'allievo a camminare Se l' allievo esegue la Viene ridotto a 9 il numero


liberamente per 20" in uno spazio consegna senza urtare i dei compagni
delimitato di m. 9 x 9, senza compagni, fermarsi o uscire
urtare i compagni che a loro volta dallo spazio delimitato.
camminano (numero di
compagni compreso fra 12 e 15). .

3) Invitare l' allievo a correre Se l' allievo esegue la Viene ridotto a 9 il numero
liberamente per 20" in uno spazio consegna senza urtare i dei compagni
delimitato di m. 9 x 9, senza compagni, fermarsi o uscire
urtare i compagni fermi (numero dallo spazio delimitato.
di compagni compreso fra 12 e
15). .

4) Invitare l' allievo a correre Se l' allievo esegue la Viene ridotto a 9 il numero
liberamente per 20" in uno spazio consegna senza urtare i dei compagni
delimitato di m. 9 x 9, senza compagni, fermarsi o uscire
urtare i compagni che a loro volta dallo spazio delimitato.
corrono (numero di compagni .
compreso fra 12 e 15).

5) Invitare l' allievo a correre Se l' allievo esegue la Viene ridotto a 9 il numero
liberamente per 20" in uno spazio consegna senza urtare i dei compagni e a 6 quello
delimitato di m. 9 x 9, senza compagni, fermarsi o uscire delle clavette
urtare né i compagni che corrono, dallo spazio delimitato.
né 9 clavette poste a terra .
(numero di compagni compreso
fra 12 e 15).

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
38

MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 5. Strutturazione della nozione di spazio

ITEM 5: Capacità di apprezzare rapporti metrici durante le attività motorie

Presentazione degli esercizi: con richiesta verbale

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) Invitare l'
allievo a camminare in Se l'
allievo non modifica in L'educatore mostra all'
allievo
fila mantenendo una distanza maniera sensibile (oltre il la giusta distanza e fa
determinata (2 metri) dal 30%) la distanza dal ripetere l'esercizio.
compagno che sta davanti. Al compagno che lo precede.
segnale dell' educatore la fila si
ferma.

2) Invitare l'
allievo a correre in fila Se l'
allievo non modifica in L'educatore mostra all'
allievo
mantenendo una distanza maniera sensibile (oltre il la giusta distanza e fa
determinata (2 metri) dal 30%) la distanza dal ripetere l'esercizio.
compagno che sta davanti. Al compagno che lo precede.
segnale dell' educatore la fila si
ferma.

3) Invitare l'
allievo a correre con la Se l'allievo non modifica in L'educatore dimostra
consegna di fermarsi quando maniera sensibile (oltre il l'
esercizio e poi chiede di
pensa di aver percorso la distanza 30%) la distanza percorsa ripeterlo percorrendo però 30
di 20 metri. in confronto alla consegna. metri.

4) Invitare l'allievo a lanciare un Se l' allievo indica una L' educatore e l'allievo
peso di 3 Kg. chiedendogli poi di distanza abbastanza misurano il lancio, poi
indicare a quale distanza pensa di realistica (errore consentito l'
esercizio viene ripetuto.
averlo scagliato. 30%).

5) Invitare l'allievo a lanciare una Se l' allievo indica una L' educatore e l'allievo
pallina da tennis chiedendogli poi distanza abbastanza misurano il lancio, poi
di indicare a quale distanza pensa realistica (errore consentito l'
esercizio viene ripetuto.
di averlo scagliata. 30%).

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
39

MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 5. Strutturazione della nozione di spazio

ITEM 6: Capacità di rievocare le caratteristiche spaziali di movimenti


e di situazioni vissute (memoria spaziale

Presentazione degli esercizi: con dimostrazione

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) Eseguire insieme all' allievo un Se l' allievo ricorda gli L'educatore dimostra di
percorso con ostacoli sui quali si spostamenti senza nuovo l'esecuzione del
deve passare sopra e sotto, a modificarne le percorso e ne chiede la
destra e sinistra. Invitarlo poi a caratteristiche spaziali ripetizione.
ripetere il percorso rispettandone
le peculiarità spaziali.

2) Invitare l'allievo ad effettuare, Se l' allievo riproduce il L'educatore guida l' allievo
dopo averglielo dimostrato, un percorso effettuato senza nella ripetizione del percorso
percorso del tipo di quello modificarne le e poi ne chiede di nuovo la
dell'
item 1. In seguito chiedere caratteristiche spaziali. riproduzione grafica.
all'
allievo di riprodurre su un
foglio le caratteristiche del
percorso effettuato.

3) Effettuare una breve partita (5 Se l'


allievo riproduce la sua L'
educatore ricorda
minuti circa) a pallavolo o a palla posizione e quella assunta all'allievo la posizione di un
rilanciata senza spostamento dei dai compagni della propria compagno.
giocatori. Al termine invitare squadra (in numero di 8).
l'
allievo a riprodurre
graficamente la posizione nel
campo propria e dei compagni.

4) Effettuare insieme all'allievo un Se l'


allievo ritorna al punto L'
esercizio viene ripetuto.
percorso cittadino per lui non di partenza senza
familiare (circa 100 m. con due commettere errori o
svolte a destra e due a sinistra). autocorreggendosi
Invitare l'allievo a ritornare al prontamente.
punto di partenza.

5) Effettuare insieme all'allievo un Se l'allievo riproduce L'


esercizio viene ripetuto.
percorso cittadino per lui non graficamente il percorso
familiare (circa 200 m. con due senza modificarne le
svolte a destra e due a sinistra). caratteristiche spaziali.
Invitare l'
allievo a riprodurre il
percorso graficamente su un
foglio.

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
40

MOVIT: SCHEDA RIASSUNTIVA

Capacità: 6. Strutturazione della nozione di tempo

ALLIEVO: __________________________________ ETA': _____ CLASSE: ________

li,____ li,____ li,____ li,____ li,____


INDICATORI VAL. VAL. VAL. VAL. VAL.
(0....10) (0....10) (0....10) (0....10) (0....10)

1. Capacità di effettuare attività motorie


adeguando i movimenti a ritmi regolari.

2. Capacità di percepire e di effettuare


pause in una progressione motoria.

3. Capacità di effettuare attività motorie


che includano movimenti accentati.

4. Capacità di apprezzare le variazioni di


velocità dei movimenti.

5. Capacità di apprezzare la durata dei


movimenti.

6. Capacità di percepire e riprodurre le


caratteristiche temporali dei movimenti.
41

MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 6. Strutturazione della nozione di tempo

ITEM 1: Capacità di effettuare attività motorie adeguando i movimenti a ritmi regolari

Presentazione degli esercizi: con dimostrazione

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) Invitare l’allievo a camminare su Se l’allievo esegue la L’educatore effettua
ritmo regolare scandito da un consegna senza incertezze, l’esercizio insieme
tamburello o dalle mani mostrando di seguire il all’allievo.
dell’educatore. ritmo.

2) Invitare l’allievo a correre su ritmo Se l’allievo esegue la L’educatore effettua


regolare scandito da un tamburello o consegna senza incertezze, l’esercizio insieme
dalle mani dell’educatore. mostrando di seguire il all’allievo.
ritmo.

3) Invitare l’allievo ad oscillare le Se l’allievo esegue la L’educatore effettua


braccia sul piano frontale (antero- consegna senza incertezze, l’esercizio insieme
posteriore) seguendo un ritmo mostrando di seguire il all’allievo.
regolare scandito da un tamburello o ritmo.
dalle ani dell’educatore.

4) Allievo seduto a terra, invitarlo ad Se l’allievo esegue la L’educatore effettua


inclinare il capo a sinistra e a destra consegna senza incertezze, l’esercizio insieme
su ritmo regolare. mostrando di seguire il all’allievo.
ritmo.

5) Invitare l’allievo ad effettuare delle Se l’allievo esegue la L’educatore effettua


torsioni del busto a sinistra e a destra consegna senza incertezze, l’esercizio insieme
su ritmo regolare mostrando di seguire il all’allievo.
ritmo.

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
42

MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 6. Strutturazione della nozione di tempo

ITEM 2: Capacità di percepire e di effettuare pause in una progressione motoria

Presentazione degli esercizi: con dimostrazione

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) Invitare l’allievo a camminare su Se l’allievo esegue la L’insegnate effettua
ritmo regolare ed a fermarsi quando il consegna senza incertezze, l’esercizio insieme
ritmo cessa. mostrando di seguire le all’allievo.
pause.

2) Invitare l’allievo a camminare su Se l’allievo esegue la L’insegnate effettua


ritmo regolare, a fermarsi quando il consegna senza incertezze, l’esercizio insieme all’allievo
ritmo cessa ed a camminare mostrando di seguire le
nuovamente quando il ritmo riprende. pause.

3) Invitare l’allievo ad oscillare le Se l’allievo esegue la L’insegnate effettua


braccia sul piano frontale (antero- consegna senza incertezze, l’esercizio insieme all’allievo
posteriore) su ritmo regolare ed a mostrando di seguire le
fermarsi nella posizione in cui si pause.
trova quando il ritmo cessa. Oscillare
nuovamente le braccia quando il
ritmo riprende.

4) Invitare l’allievo a camminare su Se l’allievo esegue la L’insegnate effettua


ritmo regolare effettuando ogni tre consegna senza incertezze, l’esercizio insieme all’allievo
passi un tempo di pausa. mostrando di seguire le
pause.

5) Invitare l’allievo a camminare Se l’allievo esegue la L’insegnate effettua


oscillando le braccia sul piano consegna senza incertezze, l’esercizio insieme all’allievo
sagittale (direzione antero-posteriore). mostrando di seguire le
Ogni sei passi effettuare due tempi di pause.
pausa.

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
43

MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 6. Strutturazione della nozione di tempo

ITEM 3: Capacità di effettuare attività motorie che includano movimenti accentati

Presentazione degli esercizi: con dimostrazione

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) Invitare l’allievo a camminare Se l’allievo esegue la L’insegnate effettua
effettuando un passo lungo sulla consegna senza incertezze, l’esercizio insieme
battuta forte del tamburello e due mostrando di percepire gli all’allievo.
passi brevi su quelle deboli (passo accenti.
composto).

2) Invitare l’allievo a circondurre le Se l’allievo esegue la L’insegnate effettua


braccia sul piano sagittale consegna senza incertezze, l’esercizio insieme
evidenziando il passaggio er basso in mostrando di percepire gli all’allievo.
corrispondenza della battuta accentata accenti.
del tamburello .

3) Invitare l’allievo ad oscillare le Se l’allievo esegue la L’insegnate effettua


braccia sul piano frontale accentando consegna senza incertezze, l’esercizio insieme
l’apertura delle braccia in fuori in mostrando di percepire gli all’allievo.
corrispondenza della battuta forte del accenti.
tamburello

4) Invitare l’allievo ad effettuare il Se l’allievo esegue la L’insegnate effettua


galoppo laterale accentando consegna senza incertezze, l’esercizio insieme
l’elevazione (fase di volo) sulla mostrando di percepire gli all’allievo.
battuta forte del tamburello. accenti.

5) Allievo in piedi a gambe divaricate Se l’allievo esegue la L’insegnate effettua


braccia fuori a sn o dx. Invitarlo ad consegna senza incertezze, l’esercizio insieme all’allievo
effettuare un’oscillazione del busto mostrando di percepire gli
sul piano frontale accentando il accenti.
movimento per basso sulla battuta
forte del tamburello.

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
44

MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 6. Strutturazione della nozione di tempo

ITEM 4: Capacità di apprezzare le variazioni di velocità dei movimenti

Presentazione degli esercizi: con dimostrazione

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) Invitare l’allievo a distinguere, fra Se l’allievo riconosce L’educatore aumenta
due tempi scanditi dall’educatore col prontamente le differenze ulteriormente la differenza di
tamburello, quello veloce da quello fra i ritmi. velocità fra i ritmi.
lento (i ritmi sono nettamente
diversi).

2) Invitare l’allievo a distinguere, tra Se l’allievo riconosce L’educatore aumenta


due tempi scanditi dall’educatore col prontamente le differenze ulteriormente la differenza di
tamburello, quello veloce da quello fra i ritmi. velocità fra i ritmi.
lento (i ritmi sono simili).

3) Invitare l’allievo ad adeguare una Se l’allievo riconosce L’educatore aumenta


sequenza motoria ideata prontamente le differenze ulteriormente la differenza di
autonomamente ad un ritmo lento o fra i ritmi. velocità fra i ritmi.
veloce scandito dall’educatore.

4) Invitare l’allievo ad adeguare una Se l’allievo riconosce L’educatore aumenta


sequenza motoria precedentemente prontamente le differenze ulteriormente la differenza di
appresa ad un ritmo più veloce o più fra i ritmi. velocità fra i ritmi.
lento (a velocizzarla o rallentarla).

5) Data una sequenza ritmica, invitare Se l’allievo riconosce L’educatore aumenta


l’allievo ad ideare ed eseguire una prontamente le differenze ulteriormente la differenza di
progressione motoria che rispetti tale fra i ritmi. velocità fra i ritmi.
sequenza.

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
45

MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE

Capacità: 6. Strutturazione della nozione di tempo

ITEM 5: Capacità di apprezzare la durata dei movimenti

Presentazione degli esercizi: con richiesta verbale e dimostrazione

TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.


CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) Invitare l’allievo a camminare in Se l’allievo esegue la L’educatore scandisce i
fila effettuando un passo al secondo. consegna camminando con secondi mentre l’allievo
ritmo costante di circa 1 esegue l’andatura.
passo al secondo.

2) Invitare l’allievo a correre in fila Se l’allievo esegue la L’educatore scandisce i


effettuando due passi al secondo. consegna correndo con secondi mentre l’allievo
ritmo costante di circa 2 esegue l’andatura.
passi al secondo.

3) Invitare l’allievo a correre con la Se l’allievo non modifica in L’educatore dimostra


consegna di fermarsi quando pensa maniera sensibile (oltre il l’esercizio e poi chiede di
che siano passati 30 secondi. 30%) la durata ripeterlo impiegando però 40
dell’esercizio. secondi.

4) Invitare l’allievo ad effettuare una Se l’allievo indica un tempo L’educatore scandisce i


sequenza motoria suggerita abbastanza realistico (errore secondi mentre l’allievo
dall’educatore; al termine chiedergli consentito 30%). esegue l’andatura.
di indicare la durata dell’esercizio
(durata 20” circa).

5) Invitare l’allievo ad ideare ed Se l’allievo indica un tempo L’educatore scandisce il


eseguire una sequenza motoria in un abbastanza realistico (errore tempo (eventualmente
tempo stabilito dall’educatore (durata consentito 30%). contando i secondi ) mentre
20-30” circa). l’allievo esegue.

PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)
46

MOVIT:
ESERCIZI DI VALUTAZIONE
Capacità: 6. Strutturazione della nozione di tempo
ITEM 6: Capacità di riprodurre le caratteristiche temporali di un movimento
Presentazione degli esercizi: con richiesta verbale e dimostrazione
TIPOLOGIA DEL COMPITO PERFORMANCE EVENTUALE VAL.
CORRETTA AIUTO 0-1-2
1) L’educatore posto di fronte L’allievo esegue le strutture L’educatore aumenta di ½
all’allievo con uno schermo che ritmiche senza errori l’intervallo fra una battuta e
impedisce allo stesso la vista delle l’altra
sue mani, esegue le strutture ritmiche
seguenti battendo sul tavolo e ne
chiede la ripetizione(vedi scheda
6.6a)
2) Invitare l’allievo a scandire il ritmo Se l’allievo esegue la L’educatore scandisce il
di una semplice sequenza motoria con consegna senza incertezze ritmo mentre esegue
ritmo regolare (es.: marcia) eseguita mostrando di percepire il l’esercizio.
da un compagno o dall’educatore. ritmo regolare.
3) Invitare l’allievo a scandire il ritmo Se l’allievo esegue la L’educatore scandisce il
di un esercizio più complesso (es.: consegna senza incertezze ritmo mentre esegue
galoppo laterale o passo composto) mostrando di percepire il l’esercizio.
eseguito da un compagno o ritmo.
dall’educatore.
4) Dopo che l’educatore ha Se l’allievo esegue la L’educatore dimostra
dimostrato una sequenza motoria con consegna senza incertezze l’esercizio all’allievo
ritmo regolare, invitare l’allievo a mostrando di percepire il scandendo il ritmo mentre lo
riprodurla ed a scandirle il ritmo dopo ritmo. esegue.
che un compagno o l’educatore l’ha
eseguita.
5) Dopo che l’educatore ha Se l’allievo esegue la L’educatore dimostra
dimostrato una sequenza motoria con consegna con sicurezza. l’esercizio all’allievo
ritmo più complesso (es. galoppo scandendo il ritmo mentre lo
laterale o passo composto), invitare esegue
l’allievo a riprodurla ed a scandirne il
ritmo.
PUNTEGGIO TOTALE
(si sommano i punteggi ottenuti ai vari item)

SCHEDA 6.6.a: STRUTTURE RITMICHE

OOO
OO OO
O OO
O O O

OOOO
OO O O
ISTRUZIONI PER PROPORRE DELLA PROVA
- 00 (questa distanza fra i due “elementi-struttura” indica un tempo di intervallo fra la
presentazione di un elemento e dell’altro di ¼ di secondo;
- 0 0 (questa distanza fra i due “elementi-struttura” indica un tempo di intervallo fra la
presentazione di un elemento e dell’altro di 1 secondo;
47

MOVIT:
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA LATERALITA'

ALLIEVO: ___________________ ETA': _____ CLASSE: ________

MANO
1. Invitare l'
allievo a lanciare una pallina
da tennis. La mano utilizzata é la ................. ....... Destra Sinistra

2. Invitare l'
allievo a raccogliere piccoli
oggetti. La mano utilizzata é la .................... ....... Destra Sinistra

3. Invitare l' allievo a mimare l'azione di


pettinarsi. La mano utilizzata é la .................. .. ... Destra Sinistra

PIEDE
1. Invitare l'
allievo a salire su una sedia o
su una panca. Il piede utilizzato é il............... ....... Destro Sinistro

2. Invitare l'allievo a dare un calcio ad una


palla. Il piede utilizzato é il ................................ Destro Sinistro

3. Invitare l'allievo a descrivere un cerchio


in terra con un piede. Il piede utilizzato é il ......... Destro Sinistro

OCCHIO
1. Invitare l'allievo a guardare attraverso un tubo
(del diametro di circa 4 cm.), tenuto dall'educatore
o comunque fissato, senza afferrarlo con le mani
(mani dietro la schiena).L' occhio che guarda attraverso
il tubo e il .......... Destro Sinistro

2. Invitare l'
allievo a scattare una fotografia o ad
effettuare una ripresa filmata tenendo la macchina
fotografica o la videocamera con entrambe le mani.
L'occhio che viene portato sull' obiettivo e il............. Destro Sinistro

3. Fornire all'allievo un foglio di carta sul quale é


stato praticato un piccolo foro (del diametro di 3/4 cm.
circa) e chiedergli di fissare un oggetto attraverso il foro.
Invitarlo a continuare a fissare l'oggetto mentre egli
stesso avvicina il foglio al viso tenendolo con entrambe
le mani. L' occhio al quale viene portato il foro é il.......... Destro Sinistro

Tab. 4 - Scheda per la valutazione della Lateralità.


48

2. INTERPRETAZIONE DEI PUNTEGGI

Come già sottolineato, le prove di valutazione MOVIT sono state proposte ad un ampio campione di
allievi della scuola elementare. Questo ha consentito di delineare delle norme di riferimento,
necessarie per interpretare adeguatamente i punteggi che ottengono i singoli allievi. Di seguito
descrivo le caratteristiche del campione di standardizzazione e presento le tabelle di conversione dei
punteggi grezzi riferite alle diverse capacità psicomotorie.

2.1. Campione di standardizzazione

Il campione al quale sono state somministrate le prove di valutazione del curricolo, al fine di
ottenere dati normativi, era rappresentato da 678 allievi di scuola elementare, di cui:
- n. 130 di 1° elementare;
- n. 112 di 2° elementare;
- n. 121 di 3° elementare;
- n. 105 di 4° elementare;
- n. 210 di 5° elementare.

2.2. Riferimenti normativi

I punteggi relativi alle 6 scale, sono stati trasformati in punti standard (detti anche punti
ponderati)espressi su una scala con media 10 e deviazione standard 3.
Sommando i punteggi ponderati ottenuti nelle sei scale è possibile determinare il livello totale di
capacità psicomotorie, espresso su una scala standard con media 100 e deviazione standard 15. Si
ritiene che gli allievi presentino:

- un livello definito "molto elevato", quando il loro punteggio è superiore a 130 (la percentuale di
soggetti che si attestano in questa fascia è del 2 % circa);
- un livello "elevato", quando il punteggio è compreso fra 116 e 130 (si attestano in questa fascia
del 14% circa dei soggetti);
- un livello "medio", per punteggi compresi fra 85 e 115 (interessa il 68% circa dei soggetti);
- un livello "carente", quando il punteggio è compreso fra 70 e 84 (la percentuale di soggetti i cui
punteggi rientrano in questa fascia è del 14% circa);
- un livello definito "molto carente", loro punteggio è inferiore 70 (si tratta di un livello
padroneggiato dal 2 % circa dei soggetti).

Le tabelle 1, 2, 3, 4 e 5 riportano le modalità di conversione dei punteggi grezzi delle singole


capacità in punti standard per le diverse fasce d’età dei soggetti. La tabella 6, invece, permette di
trasformare la somma dei punteggi ponderati nell’indice indicante il livello totale di capacità
psicomotorie.
Tutte le tabelle, oltre ai punteggi standard, riportano anche i corrispondenti ranghi percentili i quali
possono rendere più agevole la lettura della tabella anche agli operatori educativi che hanno meno
familiarità con l'utilizzo delle prove standardizzate. Ricordo che il rango percentile associato ad un
determinato punteggio (quel numero che si trova sulla stessa riga, a destra del punteggio), indica la
percentuale di soggetti di quell' età che ottengono prestazioni inferiori. Per fare un semplice
esempio, se il rango percentile fosse 50 indicherebbe un punteggio nella media, in quanto il 50% dei
soggetti presentano competenze inferiori.
49

1° ELEMENTARE
(Da 6 anni a 6 anni e 11 mesi)
Punteggi Tono e Equilibrio e Coordinaz. Coordinaz. Strutturazione Strutturazione Ranghi
Standard rilassamento coordin. segment. ed mani, ocu- spazio tempo percen-
dinam gen interseg. lo-manuale tili
1 - - - - - - <1
2 <19 <21 <19 <31 <21 <17 <1
3 19-21 21-23 19-21 31-32 21 17-18 1
4 22-24 24-26 22-24 33-34 22-23 19-20 2
5 25-27 27-29 25-27 35-36 24-25 21-22 5
6 28-30 30-32 28-30 37-38 26-27 23-24 9
7 31-33 33-35 31-33 39-40 28-29 25-26 16
8 34-36 36-38 34-36 41-42 30-32 27-28 25
9 37-39 39-41 37-39 43-44 32-33 29-30 37
10 40-43 42-45 40-43 45-47 34-36 31-33 50
11 44-46 46-48 44-46 48-49 37-38 34-35 63
12 47-49 49-51 47-49 50-51 39-40 36-37 75
13 50-52 52-54 50-52 52-53 41-42 38-39 84
14 53-55 55 53-55 54-55 43-44 40-41 91
15 56 56 56 56- 57 45 42-43 95
16 57 57 57 58 46 44-45 98
17 58 58 58 - 47 46 99
18 - - - - - - >99
19 - - - - - - >99
20 - - - - - - >99
Tab.1 - Tabella di conversione dei punteggi grezzi relativi alla classe 1° elementare

2° ELEMENTARE
(Da 7 anni a 7 anni e 11 mesi)
Punteggi Tono e Equilibrio e Coordinaz. Coordinaz. Strutturazione Strutturazione Ranghi
Standard rilassamento coordin. segment. ed mani, ocu- spazio tempo percen-
dinam gen interseg. lo-manuale tili
1 - - - - - - <1
2 <25 <26 <26 <33 <22 <18 <1
3 25-27 26-28 26-28 33 22 18-19 1
4 28-30 29-30 29-30 34-35 23-24 20-21 2
5 31-33 31-33 31-33 36-37 25-26 22-23 5
6 34-35 34-35 34-35 38-39 27-28 24-25 9
7 36-37 36-37 36-37 40-41 29-30 26-27 16
8 38-39 38-40 38-40 42-43 31-32 28-29 25
9 40-42 41-43 41-43 44-45 33-34 30-31 37
10 43-47 44-47 44-47 46-49 35-37 32-34 50
11 48-49 48-50 48-50 50-51 38-39 35-36 63
12 50-51 51-53 51-53 52-53 40-41 37-38 75
13 52-53 54-55 54-55 54-55 42-43 39-40 84
14 54-55 56 56 56-57 44-45 41-42 91
15 56-57 57 57 58 46 43-44 95
16 58 58 58 59 47 45-46 98
17 59 59 59 - 48 47 99
18 - - - - - - >99
19 - - - - - - >99
20 - - - - - - >99
Tab.2 - Tabella di conversione dei punteggi grezzi relativi alla classe 2° elementare
50

3° ELEMENTARE
(Da 8 anni a 8 anni e 11 mesi)
Punteggi Tono e Equilibrio e Coordinaz. Coordinaz. Strutturazione Strutturazione Ranghi
Standard rilassamento coordin. segment. ed mani, ocu- spazio tempo percen-
dinam gen interseg. lo-manuale tili
1 - - - - - - <1
2 <31 <32 <27 <36 <24 <21 <1
3 31 32 27-29 36 25-26 21-22 1
4 32-33 32-34 30-31 37-38 27-28 23-24 2
5 34-35 35-36 32-33 39-40 29-30 25-26 5
6 36-37 37-38 34-35 41-42 31-32 27-28 9
7 38-39 39-41 36-38 43-44 33-34 29-30 16
8 40-41 42-44 39-41 45-46 35-36 31-32 25
9 42-44 45-47 42-44 47-48 37-38 33-35 37
10 45-48 48-51 45-48 49-51 39-41 36-38 50
11 49-50 52-53 49-51 52-53 42-43 39-40 63
12 51-52 54--55 52-54 54-55 44-45 41-42 75
13 53-54 56-57 55-56 56-57 46-47 43-44 84
14 55-56 58 57 58 48-49 45-46 91
15 57-58 59 58 59 50 45-46 95
16 59 60 59 60 51 47-48 98
17 60 - 60 - 52 49 99
18 - - - - 53 50 >99
19 - - - - - - >99
20 - - - - - - >99
Tab.3 - Tabella di conversione dei punteggi grezzi relativi alla classe 3° elementare

4° ELEMENTARE
(Da 9 anni a 9 anni e 11 mesi)
Punteggi Tono e Equilibrio e Coordinaz. Coordinaz. Strutturazione Strutturazione Ranghi
Standard rilassamento coordin. segment. ed mani, ocu- spazio tempo percen-
dinam gen interseg. lo-manuale tili
1 - - - - - - <1
2 <32 <33 <33 <37 <28 <28 <1
3 32 33 33 37 28 28 1
4 33-34 34-35 34 38-39 29 29 2
5 35-36 36-37 35-36 40-41 30-31 30-31 5
6 37-38 38-39 37-38 42-43 32-33 32-33 9
7 38-40 40-42 39-41 44-45 34-35 34-35 16
8 41-42 43-45 42-44 46-47 36-37 36-37 25
9 43-45 46-48 45-47 48-49 38-39 38-39 37
10 46-49 49-52 48-51 50-52 40-42 40-42 50
11 50-51 53-54 52-53 53-54 43-44 43-44 63
12 52-53 55-56 54-55 55-56 45-46 45-46 75
13 54-55 57-58 56-57 57-58 47-48 47-48 84
14 56-57 59 58 59 49-50 49-50 91
15 58-59 60 59 60 51 51 95
16 60 - 60 - 52 52 98
17 - - - - 53 53 99
18 - - - - 54 54 >99
19 - - - - - - >99
20 - - - - - - >99
Tab.4 - Tabella di conversione dei punteggi grezzi relativi alla classe 4° elementare
51

5° ELEMENTARE
(Da 10 anni a 10 anni e 11 mesi)
Punteggi Tono e Equilibrio e Coordinaz. Coordinaz. Strutturazione Strutturazione Ranghi
Standard rilassamento coordin. segment. ed mani, ocu- spazio tempo percen-
dinam gen interseg. lo-manuale tili
1 - - - - - - <1
2 <33 <34 <34 <38 <31 <32 <1
3 33 34 34 38 31 32 1
4 34-35 35-36 35-36 39-40 32-33 33 2
5 36-37 37-38 37-38 41-42 34-35 34-35 5
6 38-39 39-40 39-40 43-44 36-37 36-37 9
7 40-41 41-43 41-43 45-46 38-39 38-39 16
8 42-43 44-46 44-46 47-48 40-41 40-41 25
9 44-47 47-49 47-49 49-50 42-43 42-43 37
10 47-50 50-52 50-53 51-53 44-46 44-47 50
11 51-52 53-55 54-55 54-55 47-48 48-49 63
12 53-54 56-57 56-57 56-57 49-50 50-51 75
13 55-56 58 58 58-59 51-52 52-53 84
14 57-58 59 59 60 53-54 54 91
15 59 60 60 - 55 55 95
16 60 - - - 56 56 98
17 - - - - 57 57 99
18 - - - - 58 58 >99
19 - - - - - - >99
20 - - - - - - >99
Tab.5 - Tabella di conversione dei punteggi grezzi relativi alla classe 5° elementare
52

Livello totale Somma Livello totale Livello totale Somma Livello totale
capacità punteggi capacità capacità punteggi capacità
psicomotorie Ponderati psicomotorie psicomotorie Ponderati psicomotorie
Punti standard (standard) Ranghi percentili Punti standard (standard) Ranghi percentili
47
145 114 >99 99 59 45
144 113 >99 98 58 42
143 112 >99 97 56 39
142 111 >99 96 55 37
141 110 >99 95 54 35
140 108 >99 94 53 32
139 107 >99 93 52 30
138 106 >99 92 50 27
137 104 >99 91 49 25
136 103 >99 90 48 23
135 102 99 89 47 21
134 101 99 88 46 19
133 100 99 87 44 18
132 98 99 86 43 16
131 97 98 85 42 14
130 96 98 84 41 13
129 95 97 83 40 12
128 94 97 82 38 10
127 92 97 81 37 9
126 91 96 80 36 8
125 90 95 79 35 7
124 89 95 78 34 6
123 88 94 77 32 5
122 86 93 76 31 5
121 85 92 75 30 4
120 84 91 74 29 3
119 83 90 73 28 3
118 82 89 72 26 3
117 80 87 71 25 2
116 79 86 70 24 2
115 78 84 69 23 2
114 77 82 68 22 1
113 76 81 67 20 1
112 74 79 66 19 1
111 73 77 65 18 <1
110 72 75 64 17 <1
109 71 73 63 16 <1
108 69 70 62 14 <1
107 68 68 61 13 <1
106 67 65 60 12 <1
105 66 63 59 11 <1
104 65 61 58 10 <1
103 64 58 57 8 <1
102 62 55 56 7 <1
101 61 53 55 6 <1
100 60 50

Tab. 6. - Tabella di conversione dei punteggi totali (somma dei punteggi grezzi delle singole capacità psicomotorie)
nell’indice di livello totale di capacità psicomotorie
53

2.3. La lateralità

L'esame dei protocolli dei soggetti ai quali sono state proposte le prove di valutazione MOVIT ha
permesso anche di ricavare alcune interessanti informazioni relativamente all' organizzazione della
dominanza laterale. La tabella 7 riporta la percentuale di soggetti che hanno evidenziato una
lateralità destra o sinistra completamente strutturata (per mano, piede ed occhio) e dei soggetti che
invece hanno manifestato una organizzazione ancora deficitaria ("incerta" o "crociata").

Organizzaz. Lateralità destra Lateralità sinistra Lateralità incerta Lateralità crociata


lateral. completamente completamente (%) (%)
SOGGETTI strutturata (%) strutturata (%)

1° Elementare 17 - 50 33

2° Elementare 23 - 48 29

3° Elementare 35 2 36 27

4° Elementare 46 4 28 22

5° Elementare 55 4 22 19

Tab. 7 - Interpretazione dei punteggi riferiti alla scala del "Strutturazione della nozione di tempo".

E'stata considerata come "incerta" l' organizzazione laterale dei soggetti che non hanno effettuato
con la stessa parte del corpo le tre prove previste per la valutazione della lateralità della mano, del
piede e dell' occhio. E'stata definita "crociata", invece, la lateralità dei soggetti che hanno
manifestato una dominanza della mano, del piede o dell' occhio opposta a quella degli altri due
segmenti corporei.
Come si può notare dalla tabella, la strutturazione della dominanza laterale è un processo che si
perfeziona nel corso degli anni, con la diminuzione di situazione di lateralità incerta. Va
sottolineato, comunque, come la percentuale di questi soggetti rimanga assai elevata anche negli
ultimi anni della scuola elementare. Se a questi si aggiungono i bambini con lateralità crociata
(caratterizzata soprattutto dalla dominanza destra per mano e piede e sinistra per l'occhio), ne deriva
un quadro di dominanza non completamente unilaterale molto consistente. Alcuni autori (Kephart,
1971; Delacato, 1980; Mucchielli e Bourcier, 1974; Boltasky, 1984) tendono ad attribuire a questa
deficitaria organizzazione laterale un rilevante ruolo eziologico nelle difficoltà di apprendimento
(soprattutto della lettura), anche se vari riscontri sperimentali tendono a ridimensionare in maniera
consistente questa posizione (Ellis, 1985; Torgensen e Wong, 1986; Vellutino, 1987; Torgensen,
1988; Steenhuis et al., 1993; Boliek, Carol e Obrzut, 1995; Cowie, 1996).

3. LA COSTRUZIONE E LA VALIDAZIONE DELLE PROVE

In maniera molto sintetica descrivo gli accorgimenti adottati nella selezione degli item delle prove e
le procedure messe in atto per il controllo della validità e dell'
affidabilità dello strumento.
54

3.1. Analisi degli item

Come già detto nel capitolo 3, la struttura delle prove MOVIT é stata delineata prendendo lo spunto
da una chiara individuazione delle capacità da indagare e facendo riferimento alla letteratura
specifica, la quale, pur essendo ricca di contributi teorici e di indicazioni operative, risulta assai
limitata per quanto riguarda strumenti standardizzati di valutazione. Come sostengono Tressoldi e
Vio (1996), infatti, uno dei pochi strumenti utilizzabili rimane ancora oggi la scala di Oseretzky
(1931), la quale risente sicuramente di un impianto ormai datato, con norme troppo vecchie e
un'articolazione principalmente centrata ad indagare lo sviluppo degli apparati anatomo-fisiologici
del movimento.

Una volta individuati, gli item relativi alle sei capacità indagate dalle prove sono state discussi con
psicologi e pedagogisti esperti del settore, con insegnanti, operatori sportivi ed educatori di servizi
per soggetti con handicap. Grazie alla loro collaborazione, gli item sono stati affinati sia per quanto
riguarda il contenuto, che il linguaggio descrittivo con il quale erano espressi. Per verificare la
difficoltà dei singoli item è stata poi calcolata la percentuale di soggetti che superava gli item in
questione, al fine di scartare quelle prove che presentavano un livello di difficoltà inadatto agli
scopi prefissi. E'evidente che se nessuno passa una prova, essa costituisce un peso inutile nel test;
lo stesso dicasi di una prova che tutti superano: né l' una né l' altra, infatti, ci permettono di
determinare le differenze individuali e dal momento che non modificano il test, non danno alcun
contributo alla validità né all'
attendibilità del test stesso (Anastasi, 1968). Nel nostro caso sono stati
selezionati gli item che presentavano una percentuale di successo compresa fra il 10% ed il 90% nel
gruppo di bambini della scuola elementare.

L'analisi della difficoltà degli item ha consentito anche di delineare una tassonomia precisa dei sei
item indicatori di ciascuna capacità. Questo allo scopo di ridurre il numero di "buchi" nel prospetto
riassuntivo (si veda il prossimo paragrafo), i quali, comunque, non sono eliminabili in assoluto.

3.2. Attendibilità

La verifica dell’attendibilità (denominata anche affidabilità o fedeltà) consente di controllare la


consistenza delle misurazioni, l’omogeneità degli item ed il grado di fiducia con il quale i risultati
possono essere accettati. In altre parole, se un test presenta un’elevata affidabilità l’utilizzatore
dello stesso può avere buone rassicurazioni circa la possibilità di ottenere misurazioni
sostanzialmente stabili nel tempo e poco influenzate dall’errore casuale di misurazione.

Essendo il nostro test costituito da prove di valutazione di un tratto ben preciso (la componenti
psicomotorie del movimento), la valutazione dell’attendibilità deve essere condotta preferibilmente
con procedimenti in grado di evidenziare la coerenza interna degli item (Pedrabissi e Santaniello,
1997). Alla luce di ciò, è stato calcolato l’alpha di Cronbach riferita a tutti i gruppi differenziati
per classe frequentata e al campione totale di soggetti coinvolti nell’operazione di validazione e
standardizzazione delle prove.
La tabella 8 riporta i risultati di questa operazione statistica.
55

Capacità Tono e Equilibrio e Coordinaz. Coordinaz. Strutturazione Strutturazione


rilassamento coordin. dinam segment. ed mani, oculo- spazio tempo
Classe gen interseg. manuale

1°Element. 0,82 0,78 0,87 0,77 0,72 0,85

2°Element. 0,80 0,85 0,78 0,78 0,73 0,71

3°Element. 0,70 0,78 0,83 0,77 0,74 0,70

4°Element. 0,72 0,69 0,75 0,71 0,72 0,75

5°Element. 0,73 0,81 0,72 0,68 0,80 0,75

CAMPIONE
TOTALE 0,72 0,74 0,83 0,77 0,80 0,79
N. 578
SOGGETTI
Tabella 8 - Calcolo del coefficiente α di Cronbach per tutti i di soggetti, riferita ai punteggi nelle diverse
capacità psicomotorie

Come si può notare, i coefficienti di attendibilità oscillano fra .0,68 e 0,87, a dimostrazione di una
buona coerenza interna delle prove. Da sottolineare, a questo proposito, che Nunnally (1978)
ritiene significativi i coefficienti di attendibilità superiori a 0,70.

3.2. Validità

La validità di uno strumento di valutazione viene definita come il grado di precisione con cui é
misurato un certo comportamento, espressivo di una variabile teoricamente ed operativamente
definita, così che le informazioni che trasmette permettano interpretazioni più generali (Rubini,
1984). In altre parole, un test é valido se misura quello che dichiara di misurare (D'
Arcais, 1972;
Allen e Yen, 1980).

Per quello che riguarda le prove MOVIT, é stata controllata la validità di contenuto e la validità
criteriale.

La validità di contenuto si riferisce al fatto che un test, nel suo insieme e nelle parti che lo
costituiscono, contenga effettivamente un campione rappresentativo della sfera di comportamento
da misurare. Le prove MOVIT, come già ampiamente sottolineato, sono state derivate da una
preliminare attenta analisi della letteratura specifica, la quale é concorde nell'individuare le sei
capacità prese in considerazione dallo strumento come descrittive dello sviluppo nell' area
psicomotoria. Oltre ciò, sono state adottate operazioni specifiche per la selezione degli item
(illustrate in precedenza), le quali hanno consentito di controllare dettagliatamente la validità del
contenuto delle prove.

Per validità criteriale si intende l' efficacia che ha un test di predire le prestazioni dei soggetti
rispetto ad un criterio, vale a dire ad una misura diretta ed indipendente (effettuata con uno
strumento diverso) degli stessi attributi che il test intende valutare. In considerazione della scarsa
56

disponibilità di reattivi standardizzati per l' area psicomotoria, é stato chiesto a 5 insegnanti dei
bambini inseriti nel gruppo di standardizzazione (un educatore per ogni classe della scuola
elementare) di stilare una graduatoria dei propri allievi, collocandoli dalla prima all' ultima posizione
in relazione alle loro capacità psicomotorie. La domanda rivolta agli insegnanti era la seguente: "se
dovesse fare una graduatoria dei suoi allievi per quello che riguarda la loro capacità di effettuare
movimenti coordinati, armonici, precisi, e ritmici, chi metterebbe al primo posto, chi al secondo, al
terzo e così via fino all'ultimo posto?".
Sono stati poi correlati questi dati con una graduatoria delle capacità psicomotorie degli stessi
allievi, effettuata sulla base dei risultati ottenuti alle prove MOVIT (relativamente al punteggio
totale). L' applicazione del test di correlazione per ranghi di Spearman ha evidenziato un
coefficiente di correlazione positiva di 0,49, risultato statisticamente significativo (p < 0,05).

In conclusione, si può affermare che le procedure logiche ed empiriche adottate nella costruzione
delle prove di valutazione e nel controllo della affidabilità e validità delle stesse hanno dimostrato
che lo strumento possiede buone caratteristiche psicometriche.

4. PRESENTAZIONE DI ALCUNI PROSPETTI RIASSUNTIVI

In questo paragrafo conclusivo riporto alcuni prospetti riassuntivi di valutazioni effettuate con
allievi del gruppo di standardizzazione. Questa illustrazione di casi concreti consente di evidenziare
visivamente i livelli di abilità descritti in precedenza e di mettere in risalto alcune situazioni che
possono verificarsi durante la valutazione. In concreto, presento i risultati riportati sulle prove
MOVIT da:

- un allievo con livello "medio" di 2° elementare (figura 2) ed uno con livello "carente" di quarta
(figura 3);
- un allievo di 3° elementare con sindrome di Down (figura 4).

L' osservazione dei prospetti riassuntivi di questi allievi permettono di formulare alcune
considerazioni che ritengo di fondamentale importanza per un corretto utilizzo delle prove MOVIT.
Innanzitutto l'utilità di riportare i dati sul prospetto riassuntivo per avere indicazioni operative circa
gli obiettivi da privilegiare con l' attività educativa. Infatti, l' educatore non può limitarsi ad
evidenziare che il livello raggiunto dal proprio allievo é "elevato", "medio" o "carente", ma deve
analizzare analiticamente le diverse capacità e l' area di sviluppo potenziale, al fine di progettare
opportunamente l' attività educativa. Questo aspetto assume rilevanza determinante quando
l'
intervento si rivolge ad allievi con deficit.
Il secondo punto riguarda la possibile presenza di "buchi" nel prospetto riassuntivo, cioè di item non
completamente raggiunti seguiti da altri totalmente padroneggiati. Queste situazioni, legate alla
variabilità individuale, non sono eliminabili in assoluto, anche se l' analisi degli item effettuata per la
delineazione dello strumento (si veda il paragrafo precedente) ha permesso di limitarne molto la
frequenza. I "buchi" risultano maggiormente evidenti nel prospetto riassuntivo dell' allievo in
situazione di handicap. Questo fatto è attribuibile alla accentuata eterocronia dello sviluppo
(Zazzo, 1973) che contraddistingue questi bambini ed attribuisce ancora più significato all' impiego
di uno strumento di valutazione come il MOVIT, in grado di indicare in maniera particolareggiata i
punti di forza e quelli di debolezza dei bambini.
57

MOVIT: PROSPETTO RIASSUNTIVO


ALLIEVO: M.F. ETA': 7 anni e 3 mesi CLASSE: II°

LATERALITA': Mano: "DDS" Piede: "SDD" Occhio: "SDS"

Item
superati

A B C D E F ABILITA'

ABILITA' PUNTEGGIO PUNTEGGIO


GREZZO PONDERATO MODALITA' DI
REGISTRAZIONE
A - TONO E RILASSAMENTO _____38____ ______8_____ DEI DATI

B - EQUILIBRIO E COORDINAZIONE _____45_____ _____10_____


DINAMICA GENERALE Livello completamente
raggiunto
C - COORDINAZIONE SEGMENTARIA _____42_____ ______9_____
ED INTERSEGMENTARIA
Area di sviluppo
D - COORDINAZIONE DELLE MANI, _____50_____ _____11_____ potenziale
OCULO-MANUALE E ABILITA'
GRAFO-MOTORIA
Assenza di abilità
E - STRUTTURAZIONE DELLA NOZIONE _____31_____ ______8_____
DI SPAZIO

F - STRUTTURAZIONE DELLA NOZIONE _____27_____ ______7_____


DI TEMPO

SOMMA PUNTEGGI PONDERATI ___53___ Data della rilevazione

LIVELLO DI CAPACITA'PSICOMOTORIE ___94___ ___15-28/11/01___

Fig. 2 - Prospetto riassuntivo della valutazione riferita ad un allievo di 2° elementare che presenta un livello "medio" di
capacità psicomotorie.
58

MOVIT: PROSPETTO RIASSUNTIVO


ALLIEVO: A.C.. ETA': 9 anni e 2 mesi CLASSE: IV°

LATERALITA': Mano: "DDD" Piede: "DDD" Occhio: "DDS"

Item
superati

A B C D E F ABILITA'

ABILITA' PUNTEGGIO PUNTEGGIO


GREZZO PONDERATO MODALITA' DI
REGISTRAZIONE
A - TONO E RILASSAMENTO _____39____ ______7_____ DEI DATI

B - EQUILIBRIO E COORDINAZIONE _____36_____ ______5_____


DINAMICA GENERALE Livello completamente
raggiunto
C - COORDINAZIONE SEGMENTARIA _____43_____ ______8_____
ED INTERSEGMENTARIA
Area di sviluppo
D - COORDINAZIONE DELLE MANI, _____48_____ ______9_____ potenziale
OCULO-MANUALE E ABILITA'
GRAFO-MOTORIA
Assenza di abilità
E - STRUTTURAZIONE DELLA NOZIONE _____30_____ ______5_____
DI SPAZIO

F - STRUTTURAZIONE DELLA NOZIONE _____29_____ ______4_____


DI TEMPO

SOMMA PUNTEGGI PONDERATI ___38___ Data della rilevazione

LIVELLO DI CAPACITA'PSICOMOTORIE ___82___ ___07-20/11/01___

Fig. 2 - Prospetto riassuntivo della valutazione riferita ad un allievo di 4° elementare che presenta un livello "carente" di
capacità psicomotorie.
59

MOVIT: PROSPETTO RIASSUNTIVO


ALLIEVO: M.R. ETA': 9 anni e 10 mesi CLASSE: IV°

LATERALITA': Mano: "DDD" Piede: "DSD" Occhio: "DSS"

Item
superati

A B C D E F ABILITA'

ABILITA' PUNTEGGIO PUNTEGGIO


GREZZO PONDERATO MODALITA' DI
REGISTRAZIONE
A - TONO E RILASSAMENTO _____15____ ______2_____ DEI DATI

B - EQUILIBRIO E COORDINAZIONE _____33_____ ______3_____


DINAMICA GENERALE Livello completamente
raggiunto
C - COORDINAZIONE SEGMENTARIA _____24_____ ______2_____
ED INTERSEGMENTARIA
Area di sviluppo
D - COORDINAZIONE DELLE MANI, _____28_____ ______2_____ potenziale
OCULO-MANUALE E ABILITA'
GRAFO-MOTORIA
Assenza di abilità
E - STRUTTURAZIONE DELLA NOZIONE _____19_____ ______2_____
DI SPAZIO

F - STRUTTURAZIONE DELLA NOZIONE _____15_____ ______2_____


DI TEMPO

SOMMA PUNTEGGI PONDERATI ___13___ Data della rilevazione

LIVELLO DI CAPACITA'PSICOMOTORIE ___61___ ___02-29/11/01___

Fig. 2 - Prospetto riassuntivo della valutazione riferita ad un allievo di 4° elementare con sindrome di Down

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