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N°11 - 12 MARZO 2017

2,30 EURO IN ITALIA

la settimana dei lettor i cur iosi

Fai il
test sulla
Anno XCII - settimanale - Svizzera italiana CHF 6,50 - P.I. SPA S.A.P. DL 353/2003 L. 27/02/04 N. 46 - a.1 c.1 - DCB/CN

pigrizia!

L’ora di
storia
più buffa

Crescere in
oratorio!

Torna lo scienziato pazzo:

MASTINO
MACCHIAVELLI
i cavalieri Piccioni viaggiatori 2.0 di mickaël roux

UN TEMPO, …LEGAVANO DEI


PER MESSAGGI DI CARTA
COMUNICARE ALLA ZAMPA DI
… UN PICCIONE.

RAGAZZI,
HO IMPARATO
UNA COSA SUI
CAVALIERI.

INTERESSANTE LEO, MA ABBIAMO IL COMPUTER


NOI SIAMO DEI CAVALIERI DI MIO PAPÀ…
MODERNI.

ALLA FINE,
NON SO SE
È PIÙ PRATICO

CHE
SCIOCCO
...
Jeu de gamins - Les Chevaliers: © Bamboo Edition – Roux.

FINE
3
In questo numero
ANCORA UNA VOLTA In viaggio
UN NUMERO RICCO
DI ARGOMENTI! verso il
TORNA IL SIMPATICO
MASTINO, CON
UNA STORIA PIENA
mare
DI SORPRESE! Problema matematico
per Carlo. Ci sono: una
spiaggia, delle conchiglie
e un pescatore… Carlo?
Ma dove sei finito?
Niente da fare, è già
partito con la sua mente
verso una spiaggia
incontaminata, fatta di
sabbia, paguri e stelle
marine. Addio verifica!

I CAVALIERI L’AMICO IMMAGINARIO


Spiaggia bianca
Piccioni IL POSTER PENSO E RIPENSO
viaggiatori 2.0 Che cos’è la pigrizia?

3 8 28 48 32 6 16 19
fumetti e storie rubriche e articoli

LA STORIA PENSO
Piantala, Mastino! (2) E RIPENSO
L’ORA DI STORIA
Ultrassiri e Babitifonesi Come ai vecchi tempi QUI PARLO IO IO E DIO

Nessuno ha
intenzione di
interrompervi.
Questo è il vostro
spazio, dedicato
esclusivamente a voi:
lettere, domande,
fotografie…
Coraggio,
condividete con gli

Mai così divertente altri lettori i momenti


migliori delle
E se le diatribe storiche dell’antica Mesopotamia, vostre giornate! Giò
specie tra Assiri e Babilonesi, si fossero risolte in In posta... Blogger risponde
sempre a tutti!
una partita di calcio, con tanto di tifosi e scommesse?
Il professore più strampalato di sempre ci porta ad zione
assistere all’ora di storia più divertente che ci sia.
Ultimo tentativo Inviaci le tu
e domande,
le tue foto e mandaci
Davvero incredibile la storia di Andersen: prima i tuoi lavore
attore, poi cantante, ma sempre incapace di lasciare e scrivici le tti
tue esperie
un segno profondo. Almeno, fino a quando non ha
scoperto che il suo talento vero era…. la scrittura.
nze:
Lo abbiamo “intervistato” per voi. EMAIL: ilgio
rnalino@ilg
WEB: www iornalino.o
.ilgiornalin rg
www.g-web o .org
.it
WHATSAP
P E SMS: 33
INDIRIZZO 5 69 76 795
: Il Giornali
via Giotto 3 no
6, 20145 Mil
ano

Quante opinioni!
Abbiamo aperto il cancello e ora le vostre opinioni
CHE SCOPERTA! scappano da tutte le parti: libri, teatro, cinema,
televisione, giocattoli… Non c’è proprio nulla
Hans Christian Andersen
che vi sfugge e noi siamo lieti di accogliere tutte
le vostre riflessioni. Continuate così!

INTORNO A ME SPECIALE FACCIO IO


Le città del futuro Cresciuto in TROVATO PER TE Mini fornelli
oratorio + Passaparola Appendichiavi

20 24 27 35 40 44 36 54
giochi e attività
CHE SCOPERTA!
DENTRO GIOCHI
G SHOW
Baby Boss
LO SPORT L’atletica
Wrestling
Chloe di Pets
Bradley Wiggins

Ciclista e
sciatore
Può un ciclista
pluricampione
mondiale su strada e su
pista diventare anche
un campione di salto
con gli sci? Improbabile
e anche in questo caso
Per veri sportivi
non accadrà. Di certo, L’atletica è uno sport avvincente, fatto di tante
però, Bradley Wiggins discipline, una diversa dall’altra: salto in alto, in
ci prova, e lo fa in lungo, con l’asta, marcia, corsa veloce, getto
un curioso reality show. del peso e così via. Quante specialità! E quanti
divertenti giochi ci hanno suggerito! Volete provare
anche voi i nostri giochi super-atletici?
Qui parlo io
LE VOSTRE LETTERE - BACH
ECA

Caro Giò Blogger,


mi potresti dire il significato
del mio nome? Grazie!
Nevia Carissimo Giò Blogger,
È bello trovare nomi originali che per favore potreste fare quattro
hanno origini lontane. Nevia deriva domande all’attaccante del Chievo Jonathan
dal nome dell’antica gens Naevia, una De Guzman? Grazie e tanti saluti da Ancona
ricca famiglia che ai tempi dei Romani Luca
si era stabilita in Spagna, provenendo
forse dalla Fenicia. La parola naevius ha
anche un altro significato che rimanda
Certo Luca, possiamo tentare! Quali domande
ai piccoli nei della pelle; pare che fu vorresti proporre? Nel frattempo ti riveliamo
usata come soprannome scherzoso per una curiosità: De Guzman è nato in Canada,
indicare una persona con un elegante a Toronto, ma è un giocatore olandese, della
neo sul volto. squadra del Napoli, in prestito al Chievo!

Caro Giò Blogger,


ho 7 anni e qui sfoggio un taglio CARO GIÒ B
LOGGER, MI
di capelli che mi piace molto, MI PIACE UN
SACCO FARE
CHIAMO ISA
BEL,
E VESTIRMI D ARRAMPICAT
col cerchietto e i boccoli. UNA FOTO C
A PRINCIPES
ON MIO ZIO
SA. TI MAND
O
A

Un saluto a tutti!!! MI PORTA SE


MPRE «IL GIO
FEDERICO C
RNALINO».
HE
Gaia CIAO A TUTT
I! ISABEL
Caro Gió Blogger,
ci parleresti di Victorius?
Grazie, due lettrici
É la famosa serie televisiva che ha per protagonista
la bella Tori Vega, una ragazza che inaspettatamente
entra a far parte della famosa Hollywood Arts High
School. Sui banchi di questa scuola speciale, in
compagnia dei suoi nuovi amici, Tori scopre il suo
talento per il canto e la recitazione.
E voi, quale dote particolare vorreste coltivare?

Caro Giò
mi parle Blogger,
Harry P resti di Hogw
Carlo otter? arts e d
i

Hey Car
chiedon lo, tanti lettor
per acco o di Harry Potti ci
spesso. ntentarvi ne p er e
Sai qual arliamo
è i
scuola d l motto dell
Caro Giò Blogger,
frase lat i Hogwarts? È a grande
ho sei anni e con l’aiuto del papà ti scrivo facendoti nunqua ina: «Draco dor una
vedere una parte della collezione di famiglia una for m titillandus» miens
de «Il Giornalino». Papà ha iniziato nel 1979 ad realtà è mula magica, m. Sembra
non stu un saggio avv a in
acquistarlo e li abbiamo praticamente tutti! serpent zzicare il dragoertimento:
e) che d
Grazie che ci sei e che ci fai compagnia da tanti anni. orme… (o il
Ciaoooo!
Gabriele
testo di marcello toninelli disegni di marco meloni

8
9
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11
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15
Penso e ripenso IMPARO A CONOSCERMI
ZZZZ...

Che cos’è la pigrizia?


Essere pigri è come vivere con un grosso sasso sulla schiena che rallenta
ogni cosa e soprattutto toglie la voglia di fare. Non è una malattia… si può
sconfiggere a piccoli passi.

QUI MI SENTO AL Roberto ha il suo angolo preferito


SICURO E MI RIPOSO. a casa della nonna: una poltrona
NON SONO PIGRO: in cui si rannicchia e passa il
FACCIO RIFORNIMENTO pomeriggio. Dicono tutti che sia
DI ENERGIA PER POI un gran pigrone perché di lì non
ALZARMI E CONTINUARE si alzerebbe mai.
LA GIORNATA.

IERI HO FATTO I
Lorella ha tante cose da fare: COMPITI, POI HO GIOCATO
portare fuori il cane, badare A MEMORY CON MIA SORELLA
alla sorellina, riordinare un E NON HO PENSATO A LILLI,
po’. Qualche volta non riesce IL NOSTRO CANE. MI SONO
a fare tutto e si crede pigra… IMPIGRITA E NON HO FINITO
invece è normale non essere QUELLO CHE DOVEVO
sempre super efficienti. FARE.

ESSERE PIGRI È Diego è uno sportivo e


UNA COSA BRUTTA. soprattutto non sa stare
BISOGNA CERCARE DI mai fermo. Però non
VINCERSI ED ESSERE SEMPRE dovrebbe esagerare! Non
PRONTI A MUOVERSI E sono pigri quelli che non
SALTARE. IO NON SONO amano lo sport come lui!
PIGRO PER NULLA!

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ESTO A
HI
Quanto è comodo
C

LL
HO

il divano!
GO O
Essere pigri significa avere un
PS

ICOLO atteggiamento svogliato e poco


determinato nel portare avanti i propri
impegni. A chi non capita di essere
pigri qualche volta? Sia i bambini
sia gli adulti in certi momenti possono lasciarsi
“prendere dalla pigrizia” e rimandare a un
momento successivo le cose da fare; per esempio,
quelle volte che stai sul divano davanti ai cartoni
animati, anche se sai che i compiti ti attendono!
In realtà prendersi ogni tanto del tempo libero,
in cui non fare nulla, è un’esperienza positiva
e piacevole perché aiuta a “staccare la spina”,
a ricaricarsi un po’… però non può diventare
un’abitudine! Il rischio, infatti, è di trascurare
ciò che è importante e utile, anche se
faticoso. E, alla lunga, di credere di essere un
“fannullone”.

Le cose importanti CH
IESTO
Quando sai che una cosa è
HO

AL
importante, ma nonostante
questo ti lasci vincere dalla
non voglia e continui a
rimandarla: ecco cos’è la DON
pigrizia!
È facile cadere in questa tentazione,
ma dobbiamo lottare contro di essa con
determinazione e perseveranza.
Avere coscienza del valore del tempo ci aiuta a
vincere la pigrizia: «Insegnaci a contare i nostri
giorni e giungeremo alla sapienza del cuore»,
recita il Salmo 90. La cultura popolare − nella sua
semplicità − ci consegna il detto “chi ha tempo
non aspetti tempo”. Se abbiamo capito l’unicità
di ogni istante che ci è donato, smetteremo
di rimandare le cose da fare e inizieremo a
rimboccarci le maniche, così da poter
essere soddisfatti del nostro operato ogni
singolo giorno.

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Ri c ar i c a re l a b a t t e r ia

2
Penso e ripenso

1
Giovedì è giorno di piscina, ma, Hai il compito di costruire un vulcano per lunedì; arriva
nell’ultimo mese, trovi tutte le scuse per domenica e continui a rimandare. Come ti senti?
non andare. Che cosa pensi?
Ti senti preoccupato.. Chissà se sei davvero capace di
Uffi! Perché la mamma vuole che vai a costruire un vulcano!
nuoto? A te non piace! Ti senti arrabbiato perché devi fare un compito che
Non hai voglia di andare! Sono tutti proprio non ti piace.
più bravi di te e non riesci mai a fare

3
Ti senti stufo.. Almeno nel weekend vorresti avere più
gli esercizi! tempo per divertirti!
Sei pieno di compiti e stasera devi

4
anche andare dalla nonna. Come fai? La maestra chiede sempre dei volontari per leggere e
correggere i compiti. Non ti offri mai, perché?
Quando il papà va a fare spese, Sei stufo e sfrutti quei momenti per “ricaricarti” un po’.
ti chiede di accompagnarlo e di
aiutarlo. Continua a chiamarti e tu
Hai paura di fare degli errori e di fare una brutta
pensi… figura davanti a tutti.
Ma non può andare lui? Non Dai la precedenza agli altri che alzano subito la mano.
capisci perché devi sempre andare

5
Tutti i pomeriggi i tuoi compagni, a turno, invitano
anche tu! alcuni amici a casa loro, ma ultimamente preferisci
Non sei sicuro di saper fare le non andare. Cosa provi?
cose che ti chiede. Ti senti in imbarazzo perché non sai se qualcuno
Non hai voglia, preferisci stare a vorrà giocare con te.
casa a giocare! Ti senti indifferente, alla fine potete giocare a scuola
durante l’intervallo!
Conta il numero delle risposte Ti senti troppo impegnato, tutti i pomeriggi hai delle
rosse, azzurre e verdi… cose da fare!
Di che colore hai più pallini?

SOLDATINO: Hai sempre la PICCOLO MANAGER: Tra APPRENDISTA


sensazione di dover fare quello la scuola e le varie attività del EQUILIBRISTA: Proprio
che ti dicono gli altri, anche pomeriggio, ti senti sempre come chi impara a rimanere
quando non t’interessa. Può pieno di cose da fare, proprio in equilibrio sul filo, hai paura
essere questo il motivo della come il manager di un’azienda. di cadere. Per questo, eviti
tua pigrizia! Prova a scoprire Vorresti avere più tempo per certi impegni: per evitare
anche nei compiti più faticosi divertirti. Anziché trovare “passi falsi”. Prova invece ad
se c’è un aspetto interessante, scuse, prova a selezionare gli avere più fiducia in te stesso
alternando questi compiti alle impegni che t’interessano, e nelle tue capacità. E se
attività che ti piacciono. trovando la soluzione con i anche dovessi sbagliare, non
tuoi genitori. importa… Andrà meglio la
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prossima volta!
Penso e ripenso IMPARO A CONOSCERMI

IO E DIO
i fi gli eb b e ro
Quant o e d Eva?
A d a m
Dopo la morte di Abele per mano di Caino, Adamo ed Eva ebbero
un altro figlio che chiamarono Set. In seguito Adamo «generò altri
figli e figlie», ma non se ne conoscono i nomi. Quel che è chiaro,
dal racconto biblico, è che l’umanità ha una “radice” unica, ed essa
proviene dalla creazione di Dio.
Il nome Adamo significa “uomo” e il nome Eva significa “donna” o
“madre dei viventi”, e da ciò deriva il significato religioso che tutti
gli uomini sono uguali, di qualsiasi razza o tribù essi siano, tutti
hanno pari dignità. Dall’unica stirpe di Adamo discende anche Gesù
Cristo, che san Paolo definisce “nuovo Adamo” per sottolineare
la sua autentica umanità, congiunta alla natura divina di Figlio di
Dio, e insieme per stabilire un eloquente confronto: come Adamo è
all’origine dell’umanità peccatrice, così Gesù Cristo è l’artefice della
salvezza degli uomini, di tutti gli uomini.

Mezzaluna fertile
Con questo nome si intendono i paesi che costituirono la civiltà dell’antico Oriente.
Dov’eraiso Infatti, tracciando una linea larga dall’Egitto, attraverso la Palestina e la Siria,
il parad e? fino all’Eufrate e di qui al Golfo Persico, si vede un semicerchio molto simile alla

terrestr
falce della luna. Molti fatti della Bibbia avvengono in questo territorio.

La Bibbia dice che «il Signore Dio piantò un (capitolo 2 della Genesi), gli antichi rabbini
giardino in Eden, a oriente, e vi collocò l’uomo vedevano un modello del paradiso celeste, cui
che aveva modellato». La parola Eden deriva l’uomo giusto è destinato dopo la morte.
probabilmente dall’assiro edinu che significa In ogni caso, a prescindere
steppa. Poiché nell’antichità gli ebrei abitavano dal problema della sua
ai margini del deserto, è ragionevole pensare localizzazione, è chiaro
che si trattasse di un’oasi verde, nel mezzo di che lo scrittore sacro
un territorio arido. Dall’Eden esce un fiume ha rappresentato il
che, poco lontano, si divide in quattro rami: fra giardino dell’Eden
questi, uno si chiama Iddechel (l’attuale Tigri)
Tigri come il luogo ideale
e un altro Eufrate. Siamo dunque in una regione in cui Dio, la natura
ben definita, la Mesopotamia (attuale Iraq). e l’uomo vivono in
Nella rappresentazione che ne dà la Bibbia perfetta armonia.
19
Intorno a me
UN MONDO DA ESPLORARE

PROVIAMO A
NON INQUINARE…
IN ATTESA DEL
FUTURO, DIAMOCI

Le città
DA FARE NEL
PRESENTE!

del futuro
Gli esperti immaginano che
vivremo in grattacieli altissimi
e super tecnologizzati, in città
dalle architetture mirabolanti

di Chiara Pelizzoni

20
Passato chiama presente
Cari bambini del futuro vi scriviamo per dirvi: non
state troppo ai videogiochi altrimenti sembrerebbe
che le altre cose non esistono; guardate al carattere
delle persone; nell’anno in cui siete non capite più un
concetto come “giocare fuori”: non lo potete capire
perché ci sarà tanta tecnologia avanzata,
ma provate a giocare fuori, perché anche se vi potete
incontrare nei videogiochi o online, così non potete
vedere il vero corpo; uscendo potete sviluppare le
conoscenze della natura e recuperare l’amicizia; se
siete figli del presidente dite ai vostri babbi di non
costruire più strade e di costruire mezzi di trasporto
non inquinanti, altrimenti diminuisce l’ossigeno;
rispettate la natura come lei rispetta voi; non fatevi
manipolare dalla pubblicità in televisione.
Con affetto, i bambini della quarta elementare
Europa, 2012.

Le idee dei bambini


Ecco alcuni passaggi di una lunga lettera
che i bambini di quarta elementare di una
classe di Rosignano Solvay hanno scritto ai
“bambini del futuro”. Ed ecco anche come
bambini della tua età immaginano le città di
domani. Luca Mori, filosofo, li ha incontrati
nelle scuole elementari di tutta Italia e li ha
ascoltati. «I bambini immaginano per il futuro
palazzi più grandi e più alti, ma pensano
che a un certo punto le persone potrebbero
stancarsene e desiderare di tornare verso case
a misura d’uomo. Immaginano un ambiente
tecnologizzato, con robot capaci di intervenire
nelle situazioni più diverse, per esempio per
aiutare nei lavori domestici. Pensano che forse
ogni persona avrà un robot personale, che
lavora e guadagna per lei. Per alcuni alunni
delle scuole di Costa Masnaga, tra Milano e
Lecco, i robot e le altre tecnologie potranno
“rimediare” agli errori degli umani. Per
esempio, ci sarà un robot che si accorge se c’è
qualcuno che sporca, butta carte o inquina e lo
segnala».

21
Intorno a me

L’ambiente
C’è poi la questione ambientale, che è cruciale.
«I bambini» continua Mori, «pensano a luoghi
e case in cui abitare vicini e dove ci sia del
verde. Del mondo in cui viviamo criticano gli
eccessi: “troppo inquinato, troppo rumoroso,
troppo pochi spazi verdi, troppo pochi spazi in
cui divertirsi insieme”. Una bambina addirittura
è arrivata a distinguere l’essere “accanto”
(come a sport o in classe) dall’essere “insieme”
(quando stai con gli amici senza adulti che
ti dicono cosa fare). Se, invece, gli chiedi di
sognare, costruiscono spesso posti piccoli in
cui ridurre i bisogni. Di spostarsi con mezzi
volanti, propri o pubblici, per liberare strade
e trasformarle in spazi verdi».
E tu come immagini le città del futuro?
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City più smart
Gli esperti prevedono che nel 2050 i due
terzi della popolazione mondiale vivrà in
città. E siccome la demografia ci dice che
la popolazione crescerà sempre di più e
la possibilità di nuovi spazi in città sarà
sempre meno, la previsione ci vede tutti a
vivere nei grattacieli. «Città intese come
smart city, ovvero città più “intelligenti”,»
dice Mori «in cui le tecnologie diffuse
capaci di agire e informare creeranno
una connessione fitta tra persone, cose
e ambienti. Città in cui le aree verdi si
svilupperanno sui tetti degli edifici, con
grandi fattorie verticali e serre urbane,
tutto in altezza per guadagnare spazio».

Energia alternativa
Città in cui si utilizzeranno energie alternative,
solare, eolica o, per chi è vicino al mare, delle onde.
«Pannelli per trasformare l’energia del sole in
energia elettrica. Parcheggi e vie di comunicazione
sotterranei per recuperare spazio in superficie e
diminuire il traffico. Città in cui si favorisca la
circolazione di biciclette per muoversi in maniera
diversa e alternativa all’auto. Dove prevalga il
modello dello sharing, della condivisione, di mezzi
pubblici da prendere in affitto perché non serva più
la propria bici, auto o moto».

Sempre più pulito


«Ecco allora che gli esperti parlano di città
dalle architetture mirabolanti,» conclude Mori,
«città sempre più pulite dopo questo secolo di
tecnologie inquinanti. Anche se poi sarebbe
da esplorare il fronte dell’inquinamento non
visibile, quello delle tecnologie della rete.
Uno sharing che nell’utopia dei bimbi si
chiama condivisione: in cui preferire una
casa comune, un parco in cui giocare insieme,
rinunciando al denaro se crea diseguaglianze,
a favore di un tempo e di uno spazio, appunto,
condivisi».

23
E TU

Che scoperta!
CHI SEI?

ADESSO LO SO ANCH’IO

Carta tità
d'iden
Nome e cognome: HANS CHRISTIAN ANDERSEN
IK BEN
HANS CHRISTIAN Nato a: ODENSE NEL 1805
ANDERSEN
Paese: OLANDA
Professione: SCRITTORE
Stile: FIABESCO
Curiosità: SI DICE CHE LA FIABA DEL BRUTTO
ANATROCCOLO RACCONTI DELLA SUA VITA.
L'intervista
impossibile
Che cosa ti ha spinto a fare lo scrittore?
«Mio padre era un calzolaio e la vecchia
ONTRÒ
strega della nostra città fece una specie di IN INGHILTERRA ANDERSEN INC
predizione: disse che il figlio del calzolaio DI OLIVER
sarebbe diventato famoso! Così ho fatto di CHARLES DICKENS, L’AUTORE
tutto per diventare attore e alla fine invece CANTO
sono diventato scrittore». TWIST, DAVID COPPERFIELD,
MANZI
Da attore a scrittore, come mai? DI NATALE E TANTI ALTRI RO
«Il teatro mi era sempre piaciuto, ma non mi
AMICI E SI
facevano recitare perché ero piccolo e troppo PER RAGAZZI. DIVENTARONO
magro. Ho provato a cantare, ma era ancora PIÙ DI DIECI
peggio… non avevo fiato, così ho cominciato a SCAMBIARONO LETTERE PER
scrivere». CHE SCAMBIATI
Perché hai scelto proprio di scrivere fiabe?
ANNI. CHISSÀ SE SI SONO AN
STORIE?
«Ho scritto poesie, opere teatrali e diari di QUALCHE IDEA PER LE LORO
viaggio, ma le mie fiabe sono l’opera che
mi ha dato il successo in tutta Europa. Ho
scritto storie che avevo ascoltato da bambino,
aggiungendo elementi della mia fantasia».
Ma in che lingua hai scritto?
«Le ho scritte in danese, ma per fortuna sono
state tradotte in tante lingue europee».
24
L’origine del lupo
risale a 40 milioni
di anni fa, quando
sulla Terra
comparvero i primi
antenati dei Canidi,
la grande famiglia
Una lunga storia di animali a cui
La zoologia è la scienza che studia la appartiene il lupo.
vita animale e ci insegna che gli antichi
progenitori dei lupi erano abili predatori: CARO GIÒ
rincorrevano le prede e le azzannavano con BLOGGER,
particolari denti chiamati ferini. All’interno HO QUASI 8 ANNI
di questa grande famiglia, si svilupparono E VORREI CHIEDERTI
SE PUOI SPIEGARMI
con il tempo diverse specie. Alcune si sono
BREVEMENTE QUAL
estinte, altre invece sono sopravvissute. È L’ORIGINE DEL
È il caso dell’Eucyon, il “papà” di molti LUPO E QUALI LE SUE
Canidi: lo sciacallo, il dingo, il licaone, il CARATTERISTICHE.
coyote e ovviamente il lupo. È una lunga È UN ANIMALE
CHE MI AFFASCINA
storia; il lupo che oggi conosciamo ha solo MOLTISSIMO.
uno o due milioni di anni… GRAZIE, CIAO!
MARTA DA CASLINO
AL PIANO (CO)

Il canis lupus italicus vive nei


TRA FANTAS
boschi degli Appennini e delle
IA
Protagonista E REALTÁ Alpi Occidentali ed è più piccolo,
bambini, il lup delle paure dei snello e agile dei suoi simili
come feroce o é descritto europei. Proprio la lontananza
volte un po’ , terribile e a
che vengono tonto. Sono immagini da questi e l’adattamento a un
parlano di un dal passato e ci ambiente ricco di centri abitati
solo nella fan lupo che esiste come l’Italia hanno favorito lo
un animale in tasia. Nella realta é
di adattarsi, stelligente, capace sviluppo delle caratteristiche
simili e molto ocievole con i suoi del nostro speciale
attento alla c
cuccioli. ura dei “compaesano”, il lupo italiano.
25
Che scoperta!

Geo Quiz
Un grande vulcano conosciuto da tutti
come Monte Fuji, è la montagna più alta del
Giappone. Spesso la sua cima è imbiancata
di neve e l’ultima eruzione è avvenuta nel
lontano 1707.
Quanto è alta la sua vetta? Risolvi l’enigma e
scopri la risposta. L’altezza in metri contiene
due volte la stessa cifra, mentre le rimanenti
due sono una la metà dell’altra.

IT’S
THE LESSON IMPOSSIBLE
IS BORING… NOT TO
SLEEP!

In segreto
L’unione fa la forza
Quando la scuola diventa pesante, studiare in due è
sicuramente un aiuto. Scegli un amico un po’ più bravo
che faccia i compiti insieme a te. Basta stare insieme
per aiutarsi, non c’è bisogno d’altro. Attenzione, però, È IMPOSSIBILE NON DORMIRE!
LA LEZIONE È NOIOSA…
a non far lavorare gli altri al nostro posto.

SOPORIFERO NON SIGNIFICA


SPRAY PER PIANTE. È UN
AGGETTIVO CHE INDICA CIÒ
CHE PROVOCA O FAVORISCE IL

i t e c n o l o g ia
Pillole d
SONNO: UNA SOSTANZA O UN
PREPARATO. SI PUÒ RIFERIRE
ANCHE A UNO SPETTACOLO,
UNA CONFERENZA O UNA O CON U OVO TELEFONIN
F L Y E D È U N N
LEZIONE, COSÌ NOIOSI, PESANTI
E PRIVI D’INTERESSE, DA FAR SI CHIAMA SEL A C E D I S C A TTARE SELFIE
TO C A P
VENIRE SONNO.
DRONE INCORPORA T A L L IC A . S E L F L Y DECOLLA
ICA ASTA ME
SENZA LA CLASS ! D IV E R T E N TE PIÙ CHE UTILE
VOL O N T À
E... VIA, FOTO A S I P O T R E B B E S E MPRE DIRE:
ECIPITARE,
E SE DOVESSE PR
LINEA!
MI È CADUTA LA
Risposta Geo Quiz: 3.776
26
PROMEMORIA
Come scritto qualche numero

Che scoperta!
fa, é in sala il grande Kong,
nel nuovo kolossal intitolato Kong:
Skull Island. Chi ha il coraggio
di andarci? Senza tenere le mani
ADESSO LO SO ANCH’IO davanti agli occhi, naturalmente.

G SHOW
Baby B o s s
Baby Boss sta per arrivare al cinema,
dopo i numerosi trailer circolati in questi
mesi che ci hanno già fatto ridere a
crepapelle. La storia, del resto, è davvero
bizzarra: il piccolo Tim, sette anni,
attende l’arrivo del fratello minore che
si scopre essere, ben presto, diverso
da tutti gli altri. In realtà è una spia
mandata a investigare su un complotto
ordito da un’organizzazione che vuole
sostituire tutti i bambini con dei cuccioli.
I due fratelli, anche se molto diversi tra
loro, dovranno collaborare per salvare
i genitori che sono stati rapiti. Battute
USCITA: 30 MARZO 2017 divertenti e scene esilaranti oltre che
REGISTA: TOM MCGRATH azione e avventura, più di così!

PAESE: STATI UNITI


GENERE: ANIMAZIONE Chloe
la gatta mangiona
In occasione del lancio in Dvd e Blu-Ray di Pets-Vita da Animali, alcuni dei
protagonisti si sono concessi ai giornalisti. La prima è stata la golosa Chloe!
Hai chiaramente un appetito vorace. Quali sono i tuoi cibi preferiti?
«Cosa vuoi dire “chiaramente?”. È il pelo che inganna».
Hai mai fatto qualcosa di brutto all’insaputa del tuo padrone?
«Naturalmente, sono un gatto!».
Qual è la cosa che preferisci fare quando il padrone è assente?
«I cani del mio palazzo fanno cose stupide. È divertente giudicarli.
Nel caso non fosse chiaro, sono veramente brava a esprimere giudizi».
Hai mai desiderato essere un cane?
«Questa intervista è finita».

DISPONIBILE IN HOME VIDEO


IL DVD E BLU-RAY DI PETS-VITA DA ANIMALI È IN VENDITA DAL PRIMO FEBBRAIO SCORSO. UN’OCCASIONE
PER RIVIVERE A CASA, E CON LA MASSIMA QUALITÀ,21
27
LE AVVENTURE DEI SIMPATICI PERSONAGGI.
L’amico immaginario spiaggia bianca testi di beka disegni di domas

AVETE
IL VOSTRO PROBLEMA
DI MATEMATICA?

BENE! ALLORA POTETE INIZIARE! AVETE


UN’ORA!

Problema di
matematica
Domanda 1:
Un pescato
re ha raccolto
di conchiglie. 4,3 kg
Le vende a
euro al kg, qu 3,25
anto guadag
na?

LE
LA CONCHIGLIE
SPIAGGIA …

Planète Gaspard- L’ami imaginaire 1 : © Bamboo Edition – Beka & Domas.

WOW! QUI SI PUÒ


SENTIRE IL RUMORE MA GUARDA UN PO’!
CHE BELLA CONCHIGLIA!
DEL MARE… ORIGLIO MICA ALLA PORTA
DI CASA VOSTRA, IO!?

28
SCUSALO, È UN PO’ VADO A FARMI UN BAGNO!
BRONTOLONE! TUTTI I PESCI VUOI VENIRE CON ME? TI FAREI
GRUMBL!! HANNO LE LORO MANIE! SCOPRIRE IL MONDO DEL MARE…

CON
PIACERE!

HUMMM!
È BUONO!

TOH,
UN UOMO
IN MARE!

CHE COS’È
NO! È L’INIZIO
QUESTA
NON LO SO! DI UNA LEZIONE PER
CAMPANELLA?
PUÒ ESSERE UNA CLASSE DI
UNA SIRENA PESCI! GUARDA!

IL PROBLEMA DEL GIORNO: UN RICCIO


HA 200 SPINE. QUANDO UN UMANO LO RACCOGLIE,
UH LÀ LÀ! GLUB! ABBIAMO
È FACILE! ANCORA
NE PERDE 8. QUANTE SPINE GLI RESTANO?
UNA BOLLA!

29
NON SEMBRANO È CHIARO CHE SI BENE! RITIRO I COMPITI!
MOLTO BRAVI! SECCANO… CHE NON
SEMPRE È BUONO
PER UN PESCE!
NO! IL LIVELLO
DEL MARE È
ABBASTANZA
BASSO!

CARLO…
MATTEO…
ELISA…
EUH…

MA!
BEH…
NON HAI
RISPOSTO
A NESSUNA
DOMANDA!

NON AVRESTI DOVUTO DIRLE CHE


NON HAI FATTO IL TUO COMPITO PERCHÉ ERI AL MARE!

FINE
30
I cavalieri L di mickaël roux
SONO IL CAVALIERE NERO…

SONO IL CACCIATORE DEI DRAGHI… SONO IL NEMICO DEGLI STREGONI…

SONO IL GUERRIERO SENZA PAURA… SONO UNA LEGGENDA, TUTTI MI CHIAMANO!

LEO,
Jeu de gamins - Les Chevaliers: © Bamboo Edition – Roux.

ACCOMPAGNA
LA TUA
SORELLINA A
DANZA, PER
FAVORE!

FINE

31
g e n h eim,
u s e o Gug
M
Bilbao
34
Cresciuto
in oratorio di Chiara Pelizzoni

Persone comuni e altre, divenute


famose, hanno condiviso la stessa
straordinaria esperienza, portandola
nel cuore per sempre

Sul palco e in campo


La cantante Bianca Atzei in oratorio ha fatto i suoi
primi concerti: «In oratorio ho imparato a stare sul
palco, davanti a un pubblico e a emozionarmi; ho
imparato a essere una persona corretta e con dei
principi sani». Manuel Locatelli, giovanissima
speranza del Milan, l’oratorio l’ha vissuto da sempre:
«Ho imparato a coltivare le mie passioni e a inseguire
i miei sogni; ho imparato a giocare con i miei amici,
a sbucciarmi le ginocchia, a segnare tanti gol e a non
smettere mai di giocare». E tu? Vivi l’oratorio?
Un luogo speciale
Se anche per te è un luogo speciale, raccontalo
a Cresciuto in oratorio, la campagna degli
Oratori della Lombardia (Odielle) per
ribadire l’importanza sociale di questa
istituzione. Con i tuoi genitori vai sul sito
www.cresciutoinoratorio.it, nella sezione
“Racconta” e lascia la tua testimonianza con
una foto e un breve racconto. Oppure dì
al gruppo musicale del tuo oratorio di mandare
una demo, sempre tramite il sito, per farsi
ascoltare e selezionare dal cantante Davide
Van De Sfroos per aprire il suo concerto a San
Siro a Milano il 9 giugno. O divertirti a raccontare,
anche con uno smartphone e l’aiuto di qualche
amico un po’ più grandicello o di mamma e papà,
in 90 secondi di video perché l’oratorio è un luogo
così importante per te. L’attore Giacomo Poretti
rimonterà i video ricevuti in un “film sull’oratorio”
che sarà presentato nei giorni della 74ª Mostra
Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

35
Faccio io MI DIVERTO A CREARE

G LAB attenzione!
Fatti aiutare
dai grandi

FATTO!

Testi di Valentina Cavalli Disegni di Pucci Zagari

36
MINI FORNELLI
L'OCCORRENTE
1 scatolone di cartone UNA CUCINA IN PIENA REGOLA,
4 vecchi cd CON FORNO, PIANO COTTURA E
MANOPOLE DEL GAS. UN GIOCO VERO E
colla a caldo PROPRIO, FATTO CON CARTONE, COLLA
5 tappi di plastica grandi E POCO ALTRO ANCORA. MA SERVE UN
5 fermacampioni PIZZICO DI IMPEGNO E TANTA FANTASIA
PER INIZIARE A FARE PIETANZE PER AMICI
taglierino E CHICCHESSIA. SEI PRONTO A METTERTI
forbici IN GIOCO? RACCOGLI I MATERIALI
cartone aggiuntivo (per ripiani e manopola) E SEGUI LE ISTRUZIONI.

tempera nera e pennello

1 Rovescia la scatola in modo che abbia il 2 Disegna un rettangolo che sarà


lato chiuso verso l’alto. Incollaci sopra i l’apertura del forno, dipingilo di nero e
quattro cd che saranno i fuochi della cucina. quando il colore è asciutto taglia i tre lati
superiori con il taglierino.

3 Ora costruisci la maniglia: taglia una 4 Con il cartone crea


striscia di cartone lunga 10 cm circa in più un ripiano da mettere
rispetto all’apertura del forno, piegala dentro al forno: crea un
alle due estremità come nella rettangolo della stessa
foto e incollala nella parte grandezza della base
alta del forno. della scatola e incastralo
dentro alla scatola
stessa.

5 Ritaglia cinque
cerchietti di cartone 6 Ora fai cinque
dalla circonferenza fori sulla scatola,
poco più ampia di posizionati sopra al
quella dei tuoi tappi, forno alla stessa
forali al centro e distanza tra loro, e
inserisci un inseriscici i cerchietti.
fermacampioni Infine incollaci sopra i
in ciascuno dei fori. tappi con la colla a caldo.
37
UN PRATICO
Faccio io

APPENDICHIAVI
L'OCCORRENTE ANCHE TU SEI SEMPRE
ALLA RICERCA DEL TUO MAZZO DI
un pezzo di listello, una tavoletta CHIAVI? E OGNI VOLTA LO RITROVI
o un avanzo di legno spesso almeno 1 cm IN UN POSTO DIVERSO? ALLORA TI
e lungo circa 30 cm (per 3 ganci) SERVE UN APPENDICHIAVI! MA A
QUESTO LISTELLO CON GANCI PUOI
3 (o più) viti a gancio (2 x 30) APPENDERE ANCHE STROFINACCI,
righello e matita PRESINE O SCOPETTE.
succhiello
trapano

FATTO ! 1 Cercati un bell’avanzo di legno


o una tavoletta. Dovrebbe
essere spessa almeno 1 cm in
modo che i ganci reggano.

2 Segna con una matita dove


vanno messi i ganci.

3 Fai dei fori preparatori con


il succhiello.

4 Avvita a mano i ganci.

UN CONSIGLIO IN PIÙ
Puoi avvitare questo appendichiavi
al muro praticando due piccoli
fori nel legno per infilarvi le viti di
fissaggio.
Tratto dal libro Piccoli Falegnami di Antje e Susann Rittermann, Terre di mezzo Editore (libri.terre.it)

39
Dentro lo sport SCOPRO E PROVO
IMPOSSIBILE ELENCARE
TUTTI I PROTAGONISTI
DI QUESTO MONDO.
I PAPÀ RICORDANO
HULK HOGAN, ANDRÈ
THE GIANT O ANTONIO
INOKI, MENTRE I PIÙ
GIOVANI SEGUONO KEVIN
OWENS, AJ STYLES,
CESARO & SHEAMUS,
AMERICAN ALPHA, CHRIS
Il cine
combastet Bin Wang du JERICHO, CHARLOTTE
letteralmimento. I wre rante un
ente da st FLAIR, ALEXA BLISS, RICH
simi é John Cena, dei
L’idolo dei giovanistle tutto illemr arrivano SWANN E MOLTI ALTRI.
famosissimo wres dsr su e conduttore ondo.
ar Nic ke lod eo n.
Kids’ Choice Aw

Wrestling, sport
o spettacolo?
Tra entusiasmo tecnica. I movimenti, infatti, non sono semplici e
e polemiche pretendono molto allenamento. Il wrestling mette
Intorno a questo sport − che in molti pensano in scena la violenza, è vero, ma lo fa in modo
non lo sia − si accendono entusiasmi e palesemente teatrale. Ognuno, al riguardo, ha la
polemiche. C’è chi lo ritiene violento, chi propria opinione.
una sorta di pagliacciata, chi diseducativo.
Molti giovani, invece, trovano questa John Cena, l’idolo
disciplina divertente e se ne entusiasmano, delle folle
appassionandosi soprattutto ai personaggi che La superstar della World Wrestling
la popolano. Entertainment è senza dubbio l’attore e
personaggio televisivo John Cena. Proprio lui è
Un po’ di tutto il conduttore su Nickelodeon dei Kids’ Choice
La verità sta nel mezzo. Il wrestling è una messa Awards 2017 che celebrano le star preferite dai
in scena che impone comunque nei protagonisti ragazzi. Lo show sarà trasmesso in Italia, il 17
una grande preparazione atletica, fisica e marzo dalle 20.30, su Nickelodeon (Sky 605-606).
40
Rovesciata Come funziona?

È uno dei colpi più spettacolari


del calcio. Serve coordinazione
e senso dell’acrobazia, ma non LA CADUTA
è poi così difficile da eseguire. Le braccia si portano all’indietro
per attutire la caduta, mentre
il busto e il collo si flettono in
COLPO D’OCCHIO o d’occhio. avanti per evitare rischi
Serve un buon colpil pallone
Si puó fare se trato e
viaggia un po’ arre ta LA SFOR
Quando la gamba BIdiCIATA
all’altezza gius esaurito il suo compi slancio ha
una “sforbiciata”, cato, si esegue
lc do col
piede dell’altra gaian
mba
CORPO
La schiena deve essere rivolta GAMBA DI SLANCIO
verso la direzione nella quale si Lo slancio avviene con la gamba che non
vuole indirizzare il pallone il pallone. Il movimento verso l’alto di questacalc
dara
ia
l’impulso a tutto il movimento

Bradley Wiggins
Campione su pista e su strada
Bradley Wiggins è stato un grandissimo campione
britannico di ciclismo, sia su pista sia su strada, MI SONO
in particolare nel 2012 quando fu il re del Tour RITIRATO LO
SCORSO ANNO,
de France. Insomma, ha praticato questo sport ai ORA SIANO ALTRI
massimi livelli tanto da diventare un vero idolo A PEDALARE!
in patria. Per questo, la sua recente decisione di
partecipare a un reality show ha sorpreso non poco.

The Jump
Davvero tante le medaglie vinte, limitandoci agli ori
ne contiamo: cinque alle Olimpiadi, sette ai Mondiali NOME: SIR BRADLEY MARC WIGGINS
su pista e uno ai Mondiali su strada. Un fenomeno! PAESE: GRAN BRETAGNA
Come detto, la sua ultima sfida, smessi i panni del SPORT: CICLISMO SU STRADA E SU PISTA
ciclista, è quella di partecipare a un reality show NATO IL: 28 APRILE 1980
intitolato The Jump in cui è chiamato a saltare dal
trampolino con gli sci. Temerario! CHI È: Ex campione di ciclismo,
vincitore di Olimpiadi, Mondiali e
Tour de France.
41
Parlo io
Un saluto a tutti gli amici del Giornalino.
Eccomi in azione, con la fascia Vi scrivo per raccontarvi una giornata
da capitano. Giocare su un meravigliosa che ho trascorso grazie alla
campo di serie A, poco prima Junior Tim Cup del CSI (il calcio negli oratori).
della partita, fa un grande Con la mia squadra abbiamo giocato prima
effetto. Che emozione! di Palermo-Inter, allo stadio Barbera, e qui sono
addirittura con Mauro Icardi!!! Ciao, BOMBER

Ed ecco, quasi al completo, la super


squadra dell’Oratorio S. Sergio. Il punteggio
non lo abbiamo nemmeno tenuto. Eravamo
tutti così emozionati che abbiamo solo Il mio sport
pensato a divertirci. Spero, un giorno, di
rifarlo.. magari da giocatore di serie A :)

GIORNATA DAVVERO
STRAORDINARIA! AVANTI,
RAGAZZI, MANDATECI
ANCHE VOI I VOSTRI
MOMENTI DI SPORT!
Trovato per te CHE C’È DI NUOVO

Una palestra per


il cervello
Direttamente dalle abili mani del “ludomastro” Carlo Carzan, in
collaborazione con Sonia Scalco, una proposta di giochi, attività e
trucchi per allenare il cervello. Allenamente (Editoriale Scienza,
€ 14,00) è una raccolta di giochi di logica, giochi per migliorare
la concentrazione e giochi per stimolare la creatività. Un
manuale colorato che racchiude una vera palestra per il cervello!

In viaggio Una missione


con Viola inaspettata
Per tutti i lettori che hanno condiviso la
passione per le storie di Viola Giramondo Un nuovo film arriva nelle nostre case in
è in arrivo una buona notizia! Una serie di formato DVD: ecco Cicogne in Missione
brevi romanzi, adatti ai lettori più piccoli, (Warner Bros, € 13,94) che ci consegna
in cui la protagonista sarà proprio la un’animazione divertente. Con i tempi
piccola Viola con i suoi amici del circo moderni le cicogne hanno abbandonato la
in giro per il mondo. Viola Giramondo. distribuzione dei neonati, ormai superata,
Il momento per volare (Il Battello diventando
a Vapore, € 12,90) si apre fra i specialiste in
canali della spedizione di
bella città di acquisti online.
Amsterdam, Ma il giorno in cui
dove papà arriva inaspettata
Konrad una richiesta
sta per tradizionale,
presentare i programmi
uno strano
sono sconvolti
coleottero, ma
e una missione
un imprevisto
esilarante ci
è dietro
l’angolo… regala spassose
risate.

44
Puzzle in 3D
Gli amanti degli incastri e della
precisione non possono lasciarsi sfuggire
i Ravensburger 3D Puzzle® nella versione
Night Edition (www.ravensburger.com/it).
Cerca il pezzo mancante, assembla il tuo
puzzle e costruisci uno dei monumenti
più famosi del
pianeta: dalla Tour
Nel castello del re Eiffel all’Empire
State Building.
Ultimato il puzzle,
posizionalo sul
Vorresti provare la sensazione di vestire suo speciale
i panni di un nobile principe o di basamento e
un’elegante regina? Il Castello di una luce led lo
Racconigi (www.ilcastellodiracconigi.it) avvolgerà in
ti offre l’occasione di visitare le un’atmosfera
villeggiature reali. Saloni sontuosi, colorata.
appartamenti riservati, stanze insolite…
Fra gli alberi del parco, uno fra i più belli
d’Italia, potrai fare una passeggiata lungo
un sentiero di fiaba: annusare il profumo
della primavera, imbatterti in curiosi
incontri con aironi cinerini, picchi e
simpatici fringuelli. Cammina cammina,
come in una magia, arriverai persino
alla Grotta di Merlino!

Largo alla
creatività!
Per i più tecnologici e interessati alla creazione di
filmati, ShapeKit (Young Sang Cho © KidKit, € 1,99)
è un’app per la realizzazione di brevi animazioni
con la tecnica dello stop motion. Con semplici
forme geometriche si possono creare dei cartoon
personalizzati e condividerli con gli amici. Una
proposta interessante per scoprire come triangoli,
rettangoli e cerchi possano insieme combinarsi in
immagini più complesse. Largo alla creatività!

45
Trovato per te

... nell’armadio
NEL MONDO DI TERRAMARE
Dall’armadio spunta l’immagine di un dragone feroce con gli
occhi infuocati di rosso. È la locandina di un film d’animazione
di una decina di anni fa: I Racconti di Terramare (Lucky Red,
€ 7,99), oggi facilmente disponibili in DVD.
Tutti i dragoni che sorvegliano il confine
estremo di Terramare improvvisamente
giungono nell’Arcipelago abitato dagli
uomini, ma il loro arrivo coincide con segni
funesti: le mandrie si ammalano, i raccolti
vanno perduti e l’equilibrio del mondo è
messo in serio pericolo. L’arcimago Ged,
un giovane coraggioso, parte per un
viaggio alla scoperta dell’ombra malvagia
e delle forze oscure che minacciano
Terramare. Una storia magica, una
favolosa avventura!

... sul calendario


UN GRANDE SUCCESSO
Ha quasi sessant’anni ma non li dimostra affatto! Era il 9 marzo
del 1959 e nel mondo dei giocattoli faceva la sua comparsa una
nuova bambola mai vista prima: la Barbie.
Osservando la figlia giocare, la signora Ruth Handler ebbe l’idea
geniale. Non più i tradizionali bambolotti con fattezze da neonati,
ma una bambola con le sembianze di un adulto. Così rivelò la
sua proposta al marito e cofondatore della casa di giocattoli
Mattel.
Da allora è diventata la bambola più venduta al mondo con
oltre un miliardo di esemplari. Come l’idea, anche il nome
nacque fra le pareti di casa: non poteva che essere così!
Barbie infatti è il diminutivo di Barbara, il nome della
figlia dei signori Handler, la piccola musa che ha ispirato
questo grande successo.

46
Trovato per te CHE C’È DI NUOVO

Caro Giò Blogger,


PASSAPAROLA ho letto un libro che mi è piaciuto
molto. Racconta la vita di Cleopatra,
la regina d’Egitto. S’intitola Io,
Cleopatra e lo consiglio a chi
ha voglia di leggere una storia
ambientata nel passato.
Marika

Caro Gió Blogger,


a me piacciono le storie
Caro Gió Blogger, di Geronimo Stilton.
mi piace molto cantare e vado Le avventure che
a lezione di musica per imparare preferisco sono quelle
a suonare la chitarra. Sono stato raccontate nei libri de
al cinema a vedere il film Sing! Il viaggio nel tempo.
e mi é piaciuto tanto. Siete Ciao a tutti!
grandi! Ivan Lorenzo
QUAL È IL VOSTRO
GIOCO PREFERITO?
QUALI SONO I FILM CHE VI
SONO PIACIUTI DI PIÙ?
Caro Gió Blogger, E I LIBRI CHE VI HANNO REGALATO
per il Giorno della Memoria la STORIE INDIMENTICABILI?
FATECELO SAPERE,
maestra ci ha proposto alcuni MANDATECI UNA FOTO E…
libri da leggere. Io ho scelto PASSAPAROLA!
Otto che racconta la storia di
un orsacchiotto e di due amici
separati dalla Seconda Guerra
Mondiale. É una storia tenera
anche se c’é la guerra.
Ciao da Ilaria

47
La storiaLEGGO PER SOGNARE

COME AI
VECCHI TEMPI!
M
astino fu felice quel sabato e pure per mai assistito a uno spettacolo tanto interessante.
tutta la domenica. Quando capì che l’umano era pronto gli si
Il lunedì mattina si sbarbò, si lavò i sistemò su una spalla, pronto a scoprire quali altre
denti, la faccia, le ascelle e i piedi. Cambiò le sorprese riservava la giornata.
mutande e indossò la solita divisa da scienziato: Mastino stava giusto arrivando alla porta sul retro,
pantaloni di tela bianca con qualche macchia, quella che si apriva sul corridoio sotterraneo che
una maglietta chiara con il collo un po’ allentato collegava la sua abitazione e i laboratori, quando
e un camice preso dalla cesta della biancheria sentì che qualcuno suonava il campanello.
sporca perché era da un pezzo che non faceva una Si meravigliò, perché di solito da lì non arrivava
lavatrice e di puliti non ne aveva. mai nessuno.
TicToc assistette a tutti i preparativi tenendo In condizioni normali avrebbe grugnito e
la sua testolina inclinata verso fatto finta di non sentire, ma
un’aluccia. Concentrato l’insolito accumulo
com’era, sbatteva gli occhi di felicità
solo quando era proprio
necessario.
Pareva
non
© Testi di Annalisa Strada, Illustrazioni di Chiara Fiorentino

avesse

48
lo aveva trasformato e lo aveva persino reso
accogliente.
Aprì la porta tanto di slancio che Maria e
Armida fecero un balzo. Quando poi lo videro
che sorrideva, la loro meraviglia traboccò e non
trattennero un urletto di stupore.
Mastino, a sua volta sconvolto, scattò
all’indietro. In effetti, Maria aveva i capelli tutti
raccolti sotto un cerchietto dorato e Armida
(con l’inseparabile spazzettone per mano)
sfoggiava dei boccoli che sembravano una
parrucca di pecora.
TicToc non era pronto a tutte quelle emozioni
e tanto meno a quelle apparizioni e con un
grido stridente volò contro il soffitto, lasciando
cadere una cacchetta che centrò in pieno la
camicia di lino bianca e inamidata di Maria.
«Che cosa vi è successo?», chiese Mastino
con voce strozzata.

“ Aprì la porta tanto di slancio che


Maria e Armida fecero un balzo. Quando cacchetta
poi lo videro che sorrideva, la loro dalla camicia


con il solo risultato di
meraviglia traboccò. allargare la macchia, rispose ostile: «Eravamo
venute a vedere come stavi, perché eravamo
Armida sorrise toccandosi i capelli con cautela, preoccupate!»
come se fossero esplosivi: «Siamo state al centro Armida aggiunse subito: «Ma mi pare che se la
benessere e ci siamo anche fatte belle!» stia cavando bene!»
Maria, più seria, ringhiò: «Ma non siamo le sole Mastino uscì dalla porta di casa costringendo le
ad avere delle novità da raccontare, vedo» e due donne a ritirarsi di un paio di passi: «Sto così
l’occhiataccia che lanciò al pennuto spiegò tutto bene che torno in ufficio!»
quello che pensava e non disse. E fischiettando si allungò nel corridoio a passo
«Alludi a lui?» Nel chiederlo, Mastino tese un allegro.
dito e TicToc ci si aggrappò fiducioso. Maria guardò schifata il fazzoletto sporco e
Maria e Armida fissarono l’uccellino con commentò: «Non so se sia una buona o una
l’interesse di due bracconieri in astinenza cattiva novità…».
da fucile. Armida si aggiustò i riccioli e strizzò l’occhio:
Istintivamente Mastino lo protesse con una «Potrebbe tornare tutto come ai vecchi tempi!»
mano e spiegò: «Lui è il mio nuovo amico e si Nel finire la frase, con un abile colpo di
chiama TicToc». Poi parlò al pennuto: «Queste spazzettone, urtò l’interruttore e il buio calò nel
due orribili streghe sono le mie… le mie… sottopassaggio.
amiche Armida e Maria». Un urlo di Mastino fece un bel rimbombo, seguito
Siccome Mastino sorrideva di nuovo, le due dal rumore di una corsa incerta. Uno starnazzare
donne non riuscirono ad articolare parola e spaventato sottolineò infine il tonfo di un corpo
questo lasciò allo scienziato il tempo di chiedere che sbatte contro uno spigolo.
brusco: «Ma voi due che ci fate qui?» Anche gli scienziati più bravi, infatti, possono
Maria, mentre insisteva nel cercare di togliere la avere dei corridoi bui.

49
CACCIA GROSSA? dimenticato, anche perché se ne era inventato
La storia

uno per ogni nuova porta aggiunta nel tempo.


Entrando nel suo ufficio con le pareti bianche, il Da qualsiasi parte si entrasse, si arrivava sempre
pavimento bianco, i mobili bianchi e la scrivania in un salone che aveva come unico arredo una
bianca con le gambe di metallo un po’ arrugginite, grossa freccia con la scritta «Per di qua», tradotta
Mastino Macchiavelli si domandò come avesse in diciotto lingue e ventisei dialetti, e che indicava
potuto stare da solo in quella stanza per tanti la scala che portava alla scrivania di Maria.
anni: «Con tutto lo spazio che ho a disposizione, Quando vedevano il capo entrare con l’uccellino
perché non mi è mai venuta prima l’idea di sulla spalla, gli scienziati che lavoravano là dentro
ospitare qui un animaletto simpatico come un ridacchiavano.
uccellino?»
Detto e fatto. Da quella mattina, Mastino tornò
in ufficio tutti i giorni e sempre con TicToc sulla
spalla.
Da principio usò, come faceva sempre in
“ Un urlo di Mastino fece un bel
rimbombo, seguito dal rumore di una
corsa incerta. Uno starnazzare spaventato


passato, il solo corridoio sotterraneo, poi
ritenne che il suo amico piumato avrebbe sottolineò infine il tonfo di un corpo.
considerato più interessante un giretto all’aria
aperta. Allora si ingegnò a studiare un percorso Passando davanti alle postazioni di lavoro,
nuovo ogni mattina: tutti i giorni si divertiva Mastino aveva sentito frasi come: «Mi ricorda un
a entrare da una porta diversa dell’edificio. pirata!», «Non sembra anche a te che somigli a
Su ciascuna porta era affisso un Long John Silver?», «A me sembra solo un
nome diverso: «Macchiavelli & vecchio squinternato».
Associati», «Laboratori Mastino Come unico
Macchiavelli», «MM Company» e risultato, Mastino
mille altri che lui stesso aveva era andato a
cercare
«squinternato» sul dizionario e aveva scoperto
il significato di quella nuova parola: «1) agg. si
dice di libro o fascicolo che abbia fogli
sconnessi; 2) agg. [in senso figurato] si dice
di persona poco equilibrata, dalla vita e dal
comportamento disordinati». Siccome non si
sentiva un libro sfasciato e nemmeno una
persona poco equilibrata, decise che la
questione non lo riguardava.
TicToc, una volta dentro i laboratori, sembrava
a suo agio: non apprezzava molto le fasi delle
prestigiose ricerche che si svolgevano tra quelle
mura, ma sembrava gradire moltissimo il mobilio.
Ogni mattina si appollaiava in un posto diverso:
su uno scaffale, un armadio, lo stipite di una
porta… e quando aveva scelto la posizione del
giorno, iniziava a becchettarla e tictoc e tictoc…
Non c’era più nessuno, in tutto l’edificio, che
potesse ignorare la presenza del nuovo ospite.
Al termine della terza giornata trascorsa con il
continuo sottofondo di quel becchettare, Maria
aveva ripreso gli esercizi mattutini di tiro al
bersaglio e sognava di poter mettere TicToc delle due donne arroventava il clima già tesissimo
impagliato in salotto. Aveva persino preparato dei laboratori.
uno spazio sulla mensola del caminetto per Scienziati che cercavano di concentrarsi su
sistemare il suo cadavere imbalsamato. Solo complicate formule si trovavano martellati dal
spostando un vaso di fiori secchi si ricordò tictoc ininterrotto.
finalmente di essere contraria alla caccia e mise in
borsa dei biscotti secchi per la bestiolina.
Armida, molto meno paziente, già dal primo
pomeriggio aveva cercato di acciuffare “ TicToc, una volta dentro i laboratori,
sembrava a suo agio: non apprezzava
l’uccellino, ma TicToc si era sempre molto le fasi delle prestigiose ricerche che


dimostrato più pronto e veloce,
così la poveretta si era dovuta si svolgevano.
accontentare di pulire penne
e cacchette disseminate Eminenti studiosi non riuscivano più a scrivere
ovunque. articoli, e rimanevano a fissare il soffitto
Il cattivo picchiettando la matita sul foglio allo stesso ritmo
umore con cui TicToc guastava l’arredamento.
Un gruppetto prese l’iniziativa di regalare a
Mastino una gabbietta perché TicToc potesse
almeno rimanere confinato nello studio del capo.
Mastino non apprezzò per nulla la trovata
e la gabbia venne restituita a chi l’aveva
comprata, piena di carta straccia.
Quando il solito dottor Marchio,
sensibile all’ambiente, prese la

51
La storia

Armida aveva sottobraccio un fucile a


canne mozze comprato all’asta in un posto così
carta per buttarla nell’apposito bidone della poco raccomandabile che non ne aveva voluto
differenziata, si accorse che erano le copie dei sapere il nome, per non poterlo rivelare nemmeno
contratti suo e dei suoi colleghi. Non disse niente sotto tortura.
a nessuno perché non scoppiasse la rivolta: in


fondo, lo sapeva che Mastino aveva un cuore
d’oro. Sebbene lo nascondesse alla perfezione.
nel suo studio lui andava solamente
Mastino, da parte sua, non capiva proprio quale per cambiare aria e il massimo del lavoro
fosse il problema. Del resto, nel suo studio lui che doveva fare era firmare le fatture

andava solamente per cambiare aria e il massimo
del lavoro che doveva fare era firmare le fatture delle spese e degli acquisti.
delle spese e degli acquisti.
Mastino firmava, TicToc beccava e tutti gli altri Quando Maria vide tutte quelle persone infuriate
cercavano di non esplodere in una crisi di nervi. avanzare in formazione a stormo, decise di
impugnare la situazione prima che i laboratori si
trasformassero in uno scenario di guerra. Vista
UN TENTATIVO DI RIVOLTA tutta l’autorevolezza di cui godeva, fermò l’intera
truppa con un imperioso gesto della mano.
Un venerdì sera, dopo una settimana di duro Portò il dito alla bocca e tutti tacquero.
lavoro, dopo cinque giorni di estenuante beccare, Poi andò in avanscoperta: spiò dalla serratura
sette scienziati solitamente dediti alle alghe e vide Mastino che, con sguardo trasognato,
avevano progettato sette diversi modi per baciava il capino di TicToc. La povera donna fu
stroncare la vita dell’uccellino e avevano trovato talmente scossa e sorpresa da quell’ondata di
ben otto possibili ricette per cucinarlo al forno, in tenerezza che a stento trattenne un grido. E non
umido o alla griglia. avrebbe saputo dire se a straziarla di più fosse

52

l’insolita espressione affettuosa del burbero
Macchiavelli oppure la voragine che l’uccellino
Mastino si alzò dalla sedia, come
aveva aperto nel per proteggere l’uccellino dall’assalto
ripiano della delle due donne e degli scienziati che si


scrivania.
Se Armida erano assiepati sulla soglia.
avesse visto
la montagna pietà! Il povero TicToc non è un distruttore: è a
di trucioli disagio! Anche tu, se non fossi nel tuo habitat,
che ne aveva saresti nervosa…». Si interruppe un attimo, ruotò
ricavato, lo sguardo attorno come se all’improvviso si fosse
niente più accorto di aver dimenticato qualcosa, e poi chiese:
avrebbe potuto «A proposito, qual è l’habitat di un picchio?»
evitare la Maria, offesissima, se ne era già andata sbattendo
tragedia. la porta.
A Maria si disegnò Tutti gli altri guardarono l’orologio e, siccome era
in mente una certezza: lei e solo lei poteva far ormai ora di chiudere gli uffici, deposero le armi e
comprendere al capo come stessero le cose. se ne tornarono ciascuno a casa propria, contando
Da un’ampia tasca della giacca gialla, che aveva di trovarla silenziosa. O, almeno, senza picchi.
indossato quella mattina, tolse il primo tomo del Mastino rimase senza una risposta.
Manuale di ornitologia pratica per principianti.
Spalancò la porta di Mastino, gli ficcò sotto al La terza puntata di Piantala, Mastino!
naso una pagina del libro e sbraitò come faceva nel prossimo numero
quando dimenticava di accendere gli apparecchi
acustici: «Un picchio! Quella bestiaccia immonda
è un picchio rosso maggiore! Ecco perché
continua a picchiare nel legno!»
Mastino appoggiò l’uccellino sullo schienale
della sedia e poi prese il libro tra le mani.
Con gli occhi lucidi di commozione sussurrò
languido: «Un picchio… il mio TicToc non è
più un trovatello senza nome…».
Maria non era affatto commossa: era su
tutte le furie. Prese fiato e ricominciò
a berciare: «Quel mostro è un
Dendrocopos major! Un devastatore
nato: hai portato dentro ai laboratori
un devastatore!»
Armida, si affacciò alla porta. Il fucile a canne
mozze le era stato strappato dalle mani e
stringeva di nuovo lo spazzettone e pure lo
strofinaccio. Corrugò la fronte e, con il tono dei
giorni peggiori, commentò: «Era un distruttore
anche prima di avere due nomi latini, se è per
questo! E, soprattutto, fa troppa cacca!»
Mastino si alzò dalla sedia, come per proteggere
l’uccellino dall’assalto delle due donne e
degli scienziati che si erano assiepati
sulla soglia: «Voi siete senza

53
ATLETICA,
CHE

Giochi
PASSIONE!

MI METTO ALLA PROVA

Doppio
record
Nel 1995, ai Mondiali di
Atletica in Svezia, l’inglese
Jonathan Edwards e
l’ucraina Inesa Kravec’
stabilirono il record del
mondo nella stessa disciplina,
maschile e femminile.
Per scoprire in quale disciplina,
correggi in ogni frase la lettera
sbagliata e scrivi quella giusta
nel quadretto in basso con il
colore corrispondente.

Scarpe
superleggere
Scrivi nelle caselle, al colore
corrispondente, le lettere che
nel nome delle figure hanno la
posizione indicata dai numeri
e scoprirai quanto pesano
le scarpe da corsa create nel
2012 da uno studente francese,
che ha realizzato un prototipo
utilizzando la tecnologia
3D. Le scarpe utilizzate dal
pluricampione di corsa
Usain Bolt allora pesavano
quasi il doppio.

54
Molto utili
Cancella dallo schema in orizzontale,
verticale, diagonale e nei due sensi le
parole date, poi leggi le lettere rimaste
e scoprirai come erano le macchinine,
chiamate “cagnolino”, che vennero
utilizzate per recuperare i giavellotti,
i dischi e i martelli lanciati dagli atleti
durante le Olimpiadi di Londra del 2012.

ASTA - ATLETI - BRONZO


CORSA - GARA - GIUDICI
LONDRA - PESI - PISTA
RECORD - SPORT

Maratona... in compagnia!
Un atleta scozzese,
mentre gareggiava
nella maratona di
circa 250 chilometri
attraverso il deserto
dei Gobi in Cina, è
stato affiancato da
qualcuno, che non lo
ha più lasciato per
tutta la corsa. Per
scoprire chi era trova
l’oggetto intruso in
ciascun riquadro,
poi riporta le prime
lettere del suo nome
nelle caselle in basso
secondo il colore.

55
Martello... o no?
Giochi

Il lancio del martello è una specialità dell’atletica leggera in cui l’atleta deve scagliare
il più lontano possibile una sfera metallica agganciata a un’impugnatura da un cavo
d’acciaio. Centocinquant’anni fa, però, il “martello” differiva da quello attuale. Scopri la
sua descrizione riportando nello schema le lettere dei pezzi corrispondenti.

56
Soluzione
casalinga
Durante la corsa,
le pettorine con i
nomi degli atleti
sono fissate alle
divise con un metodo
poco tecnologico,
ma molto efficace.
Infatti con il sudore
o con la pioggia
potrebbero staccarsi
facilmente se fossero
adesive. Per scoprire
cosa si utilizza,
trova la lettera che,
scritta negli incroci,
completa le due
parole, poi riportala
nei quadretti in basso
secondo il colore.

Eccezionale
impresa
Ben Smith, un’atleta inglese, ha completato
la sua missione a scopo benefico, durante
la quale ha bruciato oltre due milioni di
calorie, consumato 22 paia di scarpe e
percorso 16.000 chilometri. Riporta nelle
caselle in basso le lettere che sono nei
quadretti di incrocio tra i numeri e i simboli
dati e leggerai di quale impresa si tratta.

57
Superficie
Giochi

per atleti
Risolvi il cruciverba, poi cancella dal
logogramma tutte le parole del cruciverba
con più di due lettere e leggi le lettere rimaste:
scoprirai il nome del materiale sintetico utilizzato
come superficie nelle piste di atletica leggera.
Fu introdotto per la prima volta durante le
Olimpiadi di Città del Messico del 1968.
Orizzontali
1. In testa al motociclista - 4. In mezzo
1 2 3
al cono - 6. Nella manica del baro - X O C S A C T
7. Tirati o agitati - 8. Commissario 4 5
Tecnico - 9. Nome di Mengoni. X X A S A R I O
6
X I T S A S T
Verticali 7
1. Si paga al ristorante - 2. Sigla di X S S N A E T
Ancona - 3. In questo modo - 5. Non X X
8
A C O N T O
è sopra - 6. Il continente con la Cina -
8. Iniziali del cantante Cremonini. X
9
M A R C O S

Alla partenza...
Prima dell’uso della pistola come
segnale di inizio di una gara di
atletica, venivano utilizzati diversi
dispositivi sonori. Per trovare quali,
cancella da ciascuno schema le
lettere che si ripetono e leggi quelle
rimanenti, seguendo l’ordine numerico.

58
Ambita corsia
La prima corsia è più corta rispetto alle altre, perciò gli atleti percorrono meno metri
per ogni giro fatto lì. Questo è ottimo per le gare di corsa di media e lunga distanza
ed ecco perché tutti vogliono mantenere la posizione su quella corsia.
Trova i sette errori nella simpatica scena.

59
Pesante distrazione
Giochi

Durante le Olimpiadi del 1932, a Los Angeles, nella gara di lancio del disco, il giudice si lasciò
distrarre dalle prove di salto in alto che si stavano svolgendo in contemporanea e non poté valutare
l’ottimo lancio fatto dal francese Jules Noël. Lo sfortunato atleta dovette ripetere il lancio, ma non
ottenne il bel risultato precedente. Scrivi nello schema le parole date, poi riporta nei quadretti
in basso le lettere secondo i colori e troverai cosa sarebbe successo all’atleta con il primo lancio.

60
Soluzioni
Doppio record Soluzione Pesante
Salto in alto, gara di corsa,
medaglia d’oro, inno nazionale,
casalinga distrazione
Incroci: zebra-libro, AVREBBE VINTO
taglio del traguardo, lancio del primo-spina, podio-ladro, IL BRONZO.
martello, salire sul podio, scatto tappo-lepre, bosco-sasso,
alla partenza. SALTO TRIPLO. S C A R P E
bolle-culla, frase-grano. U
SPILLA DA BALIA.
Scarpe
N F
V I T T O R I A
superleggere Eccezionale I R
Le figure sono: palma, libro,
pesce, cintura, matita, lampadina,
impresa Z D
M E D A G L I A
CORSE UNA MARATONA
chiave, gomma, cuore, treno, AL GIORNO PIÙ DI S
albero. NOVANTASEI GRAMMI. UN ANNO (401 giorni). P U B B L I C O
O
Molto utili Superficie
TELECOMANDATE.
per atleti
TARTAN.
C A S C O X
1 2 3

4
O N X O X 5S
N XX A S S O
6

7
T E S I X
X T
O XX I XX C T
Maratona...
8

XX M A
9
R C O
in compagnia! O C S A C T
Sono intrusi: l’estintore tra le A S A R I O
I T S A S T
borse, l’uncino tra gli oggetti S S N A E T
da disegno, l’ancora tra i vegetali A C O N T O
e la candela tra gli attrezzi. M A R C O S
UN CANE.
Alla partenza...
Martello... o no? TROMBE E TAMBURI.
ERA UNA PALLA DI FERRO
CON UN MANICO RIGIDO
DI LEGNO. Ambita corsia

61
ROSSI MO NUME RO
NEL P
19 marzo 2017

Faccio io G Show
Labirinto Power Rangers

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DentroBelronaSrdpeo
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I Puffi
I nipoti di Gargamella
Federico

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