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62 SABATO 15 DICEMBRE 2007
LA SUA AZIONE DI GOVERNO NEL VOLUME DI MOLA E RICCI
Giovanni Giolitti e la Camera dei deputati, dove lo statista sedette per lungo tempo
L’ultimo libro del magistrato-scrittore è un manuale per interrogatori, ma si legge come un romanzo
Carofiglio, quanti ragionevoli dubbi
Un saggio per avvocati che diventa caso letterario
Claudio Baroni
A metà del libro viene la voglia
di chiamare lui, il giudice Gianrico
Carofiglio, davanti al tribunale dei
lettori per chiedergli: «Scusi, dotto-
re, ma lei è solo testimone inconsa-
pevole di questa manifestazione di
dabbenaggine collettiva? Non le
sono mai venuti ragionevoli dubbi
che buona parte dei lettori davanti
al suo nome, a quell’inconfondibile
copertina blu dominata dallo
sguardo della giovane dama di
Dürer e al titolo accattivante,
avrebbero preso il volumetto ad
occhi chiusi, convinti d’essere da-
vanti ad una nuova avventura del
suo simpaticissimo avvocato
Guerrieri? Altrimenti, perché mai
in massa avrebbero acquistato
una dotta disquisizione sull’arte
del contro-interrogatorio o "cross-
examination", come lei la defini-
sce, in dialetto barese?»
Eh sì, è forte la tentazione di
perdere il freddo controllo che l’au-
tore consiglia a chi si muove sulla
scena del tribunale, forte la tenta-
zione di sentirsi presi in giro e di
spedire a quel paese autore ed
editore, convinti che ormai il pas-
sato è una terra straniera. A tratte-
nerci dal farlo è solo la constatazio-
ne che lei, caro Carofiglio, lo ha
Quattro volumi della bresciana Nordpress dedicati al Primo conflitto mondiale sul fronte italiano: documenti e testimonianze
Soldati italiani sul Carso (Museo storico della Fanteria, dal libro «Vita di trincea»)
Enrico Mirani
Ci sono argomenti già molto
esplorati dalla ricerca storica, dal-
la letteratura o dalla memorialisti-
ca, ma che, per la loro importanza
e vastità, continuano a fornire te-
mi di scrittura. È il caso della
Grande Guerra, a cui dedica gran-
MARCO RESPINTI
Evoluzionismo o creazione
Processo a Charles Darwin
«Affermare categoricamente
l’assoluta validità delle teorie
dell’evoluzionismo darwiniano
e neodarwinista, basandosi sul
fatto che metterle in discussio-
ne significa essere antiscientifi-
ci per definizione, è la prova
peggiore che la ragione umana
possa dare di sé».
Non usa mezzi termini Mar-
co Respinti per criticare l’atteg-
giamento di chi, in nome della
scienza, considera l’evoluzioni-
smo di Darwin un dogma indi-
scutibile, una verità da imporre
più che da proporre. In effetti,
è sorprendente che, presentate
spesso come un antidoto alla
credenza nel racconto biblico
della creazione ritenuta un clas-
sico esempio di fondamentali-
smo religioso, le dottrine
darwiniane siano diventate una
sorta dì tabù intoccabile e in-
frangibile. In realtà - afferma
Respinti - il darwinismo ormai
fa acqua da tutte le parti e al
massimo può essere proposto
come una fra le tante ipotesi
circa l’origine e lo sviluppo del-
detto tutte le volte che ha potuto
che questo libro non è un roman-
zo, ma l’evoluzione di un testo
originariamente destinato a magi-
strati e avvocati. Lo ha detto e lo
ha scritto. Ma allora, perché miglia-
ia di lettori sono cascati nella trap-
pola ed hanno speso undici euro
per acquistare un simil-saggio di
arte dibattimentale con tanto di
note al testo?
E piano piano avanza il sottile
dubbio, che in questo nuovo caso
letterario - un saggio per avvocati
che scala l’ardua vetta delle classifi-
che di vendita - si nasconda qual-
che «ragionevole» ragione.
Il testo non cerca di catturare il
lettore con effetti speciali. Anzi:
cerca di respingerli fin dalle prime
pagine con una distinzione sottile
sui molti possibili volti della verità,
su quel che un testimone dice,
quel che è accaduto e quel che i
giudici riterranno sia «davvero»
successo. E poi via con i consigli
per mettere in difficoltà un testi-
mone o un imputato, a seconda
dei ruoli in gioco. Demolire testi-
monianza o testimone per smenti-
re quel che dice o limitare «i dan-
ni» che ne possono derivare. E via
con tanti esempi, tratti da vicende
vere (o verosimili) per dare concre-
te dimostrazioni dei possibili casi.
Aneddoti da tribunale, più o meno
de interesse la bresciana Edizioni
Nordpress (www.nordpress.com).
Ai titoli già in catalogo si sono ora
aggiunte quattro proposte, con le
caratteristiche della collana: gli au-
tori sono per lo più giovani studio-
si, l’attenzione è rivolta soprattut-
to ad episodi o aspetti specifici
solitamente trascurati, la guerra è
la vita, e neppure la più attendi-
bile.
In una situazione come que-
sta, è giusto considerare anco-
ra apertissima la discussione e
perciò è giusto guardare con
occhio acutamente critico alle
tesi sostenute da Darwin e dai
suoi seguaci, al fine di elimina-
re falsità e luoghi comuni, che
sono i veri nemici dell’autenti-
co sapere scientifico. Su que-
sta linea, l’ipotesi che all’origi-
ne della realtà vi sia un «proget-
to intelligente» non apparirà
insensata.
Al contrario, soltanto un’ipo-
tesi siffatta risulterà in grado
di avvicinarci a quella verità
che tiene debitamente conto
delle istanze della fede e delle
ragioni della scienza.
Maurizio Schoepflin
PROCESSO A DARWIN
AUTORE Marco Respinti
EDITORE Piemme
PAGINE 192
EURO 12
Giovanni Giolitti, lo statista che guidò l’Italia nella modernità
La casa editrice Bastogi ha
realizzato una interessante ope-
ra in tre parti «Giovanni Giolitti
al governo. In Parlamento, nel
Carteggio», opera a cura di Aldo
A. Mola (direttore del Centro
europeo Giovanni Giolitti) e Al-
do G. Ricci (sovrintendente del-
l’Archivio centrale di Stato). La
prima parte che presentiamo si
intitola «I Governi Giolitti
1982-1921», la seconda riguarda
l’attività legislativa, la terza il
carteggio.
Dalle pagine di questo libro,
come si legge in una premessa di
Giovanni Rabbia, presidente del-
divertenti, si potrebbe dire. Ma qui
scatta il meccanismo che sta dan-
do tanto successo al libro. L’abilità
narrativa di Carofiglio, la sua raffi-
nata arte di costruire dialoghi, por-
ta a manifestarsi il Perry Mason
nascosto in ciascuno di noi, quel
sentimento che determina lo scon-
tato successo di ogni fiction che
abbia l’aula d’un tribunale come
location (chiediamo scusa, ma è
così che parlano gli esperti del
settore). Ed eccoci idealmente di
fronte ai falsi testimoni - consape-
voli o inconsapevoli - agli esperti
che combinano errori fatali, ai sog-
getti deboli e ai pentiti di vario
genere. Domande acute, interroga-
tori costruiti come una partita a
scacchi, colpi di scena preparati in
ogni dettaglio: la realtà è più fanta-
siosa dell’immaginazione. E l’esito
finale consola tutti noi, con la spe-
ranza che nei tribunali se non
trionfa la giustizia, che almeno si
cerchi di porre argine alla furbizia.
Alla fine, il testo è accattivante -
persino a dispetto delle iniziali in-
tenzioni, sostiene l’autore. Ma sul-
l’operazione, noi continuiamo a col-
tivare l’arte del dubbio.
L’ARTE DEL DUBBIO
AUTORE
EDITORE
Gianrico Carofiglio
Sellerio
PAGINE 231
EURO 11
La vita di trincea, le battaglie
i luoghi della Grande Guerra
rappresentata nel suo orrore attra-
verso le testimonianze dirette.
Ecco, allora, Monte Zebio. Dalla
Strafexpedition alla vittoria fina-
le, 1916-1918, di Giorgio Seccia
(430 pagine, 25 euro). È la narrazio-
ne dettagliata della battaglia, ma
anche della vita quotidiana dei
soldati (italiani e austriaci) in quel
settore insanguinato dell’Altopia-
no di Asiago. I diari, le lettere, i
racconti dei protagonisti disegna-
no gli scenari della lotta nelle trin-
cee, ma anche l’annientamento del-
le anime.
La tragicità quotidiana della
guerra è ben descritta anche in
Vita di trincea, di Alessandro Ma-
gnifici (117 pagine, 18,50 euro).
Anche in questo caso preziosa è la
documentazione diretta dei milita-
ri. Così, apprendiamo come veniva-
no costruite le trincee, cosa si
faceva nelle pause fra un assalto e
I nuovi testi delle Paoline ricchi di illustrazioni dedicati ai piccoli lettori
Quandoil Natale èlettoai bambini
Numerose le proposte delle Pao-
line riguardo le strenne per bambi-
ni. «Gli angeli di Natale» di Fulvia
Degl’Innocenti (32 pagine, 13.50
euro): gli angeli, come tutti gli
anni, si danno appuntamento alla
grotta di Betlemme per rievocare
tutte le fasi del Natale. Un raccon-
to semplice e poetico, reso prezio-
so e unico dalle illustrazioni evoca-
tive di Silvia Colombo.
«Un magico Natale» di Tim Dow-
ley (10 pagine, 15 euro): l’originali-
tà del libro sta nelle pagine magne-
tiche, che rappresentano la scena,
e una serie di personaggi e animali
calamitati. La storia di Gesù, rac-
contata nel volume, coinvolge i
piccoli nella preparazione e nella
celebrazione della festa a loro più
cara.
«Cirillo e Saturnino» di Maria
Vago (48 pagine, 8 euro) con le
illustrazioni di Stefania Maragna:
lo gnomo Saturnino e lo scoiattolo
Cirillo sono grandi amici da molto
tempo, ma la gelosia di Cirillo
verso l’amico gnomo li farà allonta-
nare finché... Un racconto sempli-
ce, che esalta il valore dell’amici-
LIBRI
la Cassa di Risparmio di Saluz-
zo, emergono due punti fonda-
mentali. Il primo: l’Italia non
sentì mai il bisogno di essere
laica perché le bastava essere
liberale; secondo: i governi giolit-
tiani fecero molto ed in pochissi-
mo tempo.
Introducono questo volume,
dedicato ai verbali delle sedute
dei governi Giolitti, Aldo A. Mola
e Aldo G. Ricci. Lo storico Mola,
dopo una breve premessa, passa
direttamente al contenuto dei
verbali attraverso i quali si può
conoscere la storia dell’opera
del grande statista che guardò
Interrogatorio durante un processo, al palazzo di giustizia di Palermo
l’altro, quale era lo stato d’animo
dei soldati, capiamo l’importanza
dello scrivere a casa (anche i semi
analfabeti ripresero in mano il la-
pis, unico collegamento con l’ester-
no), le superstizioni, il rapporto
con la religione.
Più specifico Pianto di pietra.
La Grande Guerra di Giuseppe
Ungaretti, di Nicola Bultrini e Lu-
cio Fabi (109 pagine, 16,50 euro).
L’angoscia del poeta, passato dal-
l’esaltazione della guerra alla ne-
vrastenia della trincea. Soldato sul
Carso in prima linea, poi nelle
retrovie, quindi sul fronte francese.
Un pellegrinaggio di sofferenza per
l’uomo e l’artista.
Infine Caporetto. I luoghi della
Grande Guerra sull’Isonzo raccon-
Pagina a cura di:
MAURIZIO BERNARDELLI CURUZ e ENRICO MIRANI
zia, ma sottolinea anche altri temi
come l’amore per la natura e l’alter-
narsi delle stagioni. Caratteristica
di questi testi indirizzati ai bambi-
ni in età prescolare è la distribuzio-
ne del testo: una parte, in basso,
quella che gli adulti possono legge-
re ai bambini, mentre in alto una
frase breve scritta a caratteri gran-
di per aiutare il piccolo lettore a
familiarizza con la lettura.
«I super-eroi non bevono il bro-
do» di Francesca Marchegiano (80
pagine, 9 euro) con le illustrazioni
di Silvia Provantini: ci sono due
bambini che abitano uno al Nord e
uno al Sud della terra; hanno diver-
anche alle sponde africane, dan-
do il via alla guerra di Libia (e a
questo proposito lo storico Mola
cita i documenti che si occuparo-
no dell’evento). Sul ritorno di
Giolitti al governo nel 1920, sem-
pre Mola afferma che in quel
periodo fu lasciato solo dai socia-
listi e dai popolari e per questo
fallì.
Aldo G. Ricci, dopo aver sotto-
lineato che nessun capo di un
governo democraticamente elet-
to rimase per tanto tempo alla
guida del nostro Paese, si occu-
pa dei verbali delle sedute preci-
sando che essi si limitarono sem-
tano la XII Battaglia, di Orio di
Brazzano (463 pagine, 25 euro).
L’argomento è ovviamente nel tito-
lo. Il libro ripercorre scrupolosa-
mente le fasi dello scontro, ricor-
dando gli antecedenti in quel tea-
tro. Il racconto è minuzioso: dalla
progettazione dell’offensiva au-
striaca all’epilogo. Interessante la
corposa appendice con la descrizio-
ne precisa degli itinerari alla sco-
perta dei luoghi delle battaglie: la
Conca di Plezzo, Valle Uccea, Val
Slatina, Val Lepegna, Conca di
Caporetto, Conca di Tolmino e
Altipiano della Bainsizza.
Tutti i volumi sono arricchiti da
un’ampia bibliografia e dall’appa-
rato iconografico: foto d’epoca,
mappe, cartine, documenti.
se abitudini, ma tutti e due vivono
le stesse esperienze. Da grandi
partono e si trovano a vivere vici-
nissimi, però non fanno amicizia,
anzi vivono le stesse difficoltà, ma
rimangono divisi. Saranno i prota-
gonisti dei loro sogni di bambino a
ricordargli che siamo tutti uguali.
Un racconto surreale che affronta,
divertendo, alcuni tempi dell’inter-
cultura: il viaggio come conoscen-
za, il dialogo e il confronto fra le
culture, la fondamentale ugua-
glianza di tutti gli uomini del mon-
do, la necessità di conoscere per
dialogare e vivere in pace… «Alla
scoperta della Bibbia» di Mike Be-
aumont (128 pagine, 16 euro): no-
nostante sia il libro più pubblicato
in assoluto rimane un testo che,
per il linguaggio e le storie, sembra
lontano nel tempo. Questo volume
guida i lettori nel viaggio di scoper-
ta della grande attualità di questa
Parola. Inoltre una guida con carti-
ne e cronologie fornisce il contesto
storico di tutti i libri della Bibbia,
pensata per i giovani ma molto
utile a chiunque cerchi un sussidio
che introduca ad una lettura sa-
piente della parola di Dio.
pre alle sole registrazioni dei
provvedimenti adottati. Aldo G.
Ricci si sofferma poi in modo
particolare sui problemi del lavo-
ro ed in particolare sulla situazio-
ne delle classi lavoratrici, la cui
emancipazione Giolitti giudica-
va irreversibile e di grande im-
portanza, condizione essenziale
per un effettivo cammino del-
l’Italia verso la modernità.
Scrive poi l’autore che chiaro
fu sempre l’atteggiamento dello
statista sul terreno dei conflitti
sociali verso i quali lo Stato dove-
va mantenere una assoluta neu-
tralità; sempre sul tema del lavo-
I TASCABILI
M
Bachelet, speranza del Cile
ichelle Bachelet, presiden-
te del Cile dal marzo del
2006, è la prima donna a ricopri-
re questa carica nel suo Paese (e
una delle prime elette democra-
ticamente in tutta l'America La-
tina). La vita della Bachelet pa-
re quasi una favola a lieto fine:
Michelle infatti è figlia di un
generale di sentimenti democra-
tici che non aderì al golpe di
Pinochet del 1973 e per questo
fu torturato e morì in carcere; fu
a sua volta arrestata insieme
alla madre, torturata ed esiliata.
La sua ascesa alla presidenza
della Repubblica è stata dunque
una sorta di finale riparatore di
una storia tragica, quasi l'adem-
pimento della promessa fatta
dal presidente Salvador Allen-
de, assediato dai militari golpisti
nel palazzo della Moneda, nel
suo ultimo messaggio radiofoni-
co alla nazione: «... Ho fede nel
Cile e nel suo destino... si apri-
ranno di nuovo i grandi viali per
i quali passa l'uomo libero...».
Racconta la vita della Bache-
let un libro pubblicato dalla
Tea: Michelle Bachelet. Una
nuova speranza (12 euro). Lo
hanno scritto due giornaliste ci-
lene, Elizabeth Subercaseaux e
Malú Sierra. L'edizione italiana
PUNTOGIALLO
Parma di Grisham e passato
M escola azione, sport e cre-
scita umana il nuovo libro
di John Grisham: Il professioni-
sta (Mondadori, pagine 286, eu-
ro 18), come «The broker» am-
bientato in Italia, ma a Parma e
non più a Bologna. Dove arriva
dagli States, ingaggiato dai loca-
li Panthers, un giocatore di foot-
ball americano la cui carriera in
patria è finita malamente: senza
lo stress di vincere a tutti i costi
e trovando cameratismo, un
amore salvifico e tanta buona
cucina («Playing for pizza», Gio-
cando per la pizza, il titolo origi-
nale) risorgerà come atleta, ma
soprattutto come uomo. La Par-
ma di Grisham è abbastanza di
maniera, all’americana, ma il li-
bro regge e spicca anche per la
passione e il gusto con cui l’auto-
re descrive la cucina emiliana.
Edimburgo nel 1297 fa da sfon-
do a Il saio nero di Candace
Robb (Piemme, pagine 387, eu-
ro 17,90), seconda avventura di
Margaret Kerr, giovane donna
che ne «La taverna delle ombre»
si era recata in Scozia per cerca-
re il marito scomparso e diventa-
to una spia nella guerra tra ingle-
si invasori e scozzesi. Stavolta,
lei partendo dall’omicidio di un
cliente dello zio oste scopre un
complotto che pare minacciare
GIANMARIA BONALDI
Fra scontri in vetta, marce e muli:
la fatica quotidiana delle Penne nere
«Ragù», il libro scritto da
Gianmaria Bonaldi (alpino di
razza che come ufficiale com-
batté sull’Adamello nella I
Guerra mondiale con il batta-
glione «Edolo») è un ritratto
corale della vita delle Penne
Nere (zaino in spalla, marce
interminabili, fraterna solida-
rietà fra loro) attraverso nume-
rose storie, ma soprattutto at-
traverso le loro gesta nelle dure
battaglie combattute fra valli e
vette innevate.
Il libro inizia con gustose sto-
rie come quelle (per citarne
alcune) degli alpini di Alessan-
dro Magno, della vacca del bat-
taglione Valcamonica, del Nata-
le con l’asino, del mulo Idro e la
Naja.
Poi nel libro cominciano le
pagine più dure, quelle dedica-
te all’aspra guerra degli alpini
sulle alte vette delle nostre val-
li, gli attacchi al Castellaccio
(metri 3.028), alla punta Lago-
scuro (metri 3.166), alla cima
Pajer (metri 3.095) e al Passo
Lagoscuro (metri 2.967).
Giornale di Brescia
ro l’autore ricorda le numerose
leggi approvate dai governi Gio-
litti. Seguono nel libro, frutto di
attente ricerche e approfonditi
studi, tutti i verbali delle sedute
dei governi Giolitti, di questo
grande statista che governò con
realismo e con una politica di
grande respiro, portando l’Italia
nel tempo della modernità.
Franco Panzerini
I GOVERNI GIOLITTI 1892-1921
AUTORE Aldo A. Mola e Aldo G. Ricci
EDITORE Bastogi
PAGINE 716
EURO 40
di Alberto Ottaviano
è corredata da un'intervista alla
presidente raccolta dalle giorna-
liste televisive Carla Chelo e Ali-
ce Werblowsky; nell'intervista la
Bachelet fa il punto sul primo
anno e mezzo del suo mandato.
Il libro ricapitola la vita di Mi-
chelle: l'infanzia, gli studi univer-
sitari, l'esilio, gli amori, il cammi-
no politico. La Bachelet - medi-
co pediatra, madre separata di
tre figli, agnostica in un Paese
molto cattolico - ha fatto la sua
carriera politica all'interno del
Partito socialista cileno. Prima
ministro della Sanità, poi della
Difesa, ha conquistato la presi-
denza nel gennaio del 2006 vin-
cendo il ballottaggio con il candi-
dato del centro-destra, l'impren-
ditore Sebastián Piñera. Il testo
- ripercorrendo dall'interno la
storia della salita al potere di
Allende e poi del golpe di Pino-
chet e della sua brutale dittatu-
ra - fa rivivere ai lettori italiani
(almeno ai non più giovani) le
emozioni di quella vicenda che
negli anni Settanta ebbe da noi
molte ripercussioni. In appendi-
ce, una cronologia della storia
cilena e i testi dei messaggi ra-
diofonici del presidente Allende
l’11 settembre del 1973, il giorno
del colpo di Stato militare.
di Marco Bertoldi
la sua stessa famiglia… Un thril-
ler medievale che conferma le
qualità della Robb: giusta dose
di intrighi, attenta ricostruzione
storica e cura delle psicologie.
Nuovi personaggi anche per
C.J. Sansom, noto per la serie
dell’avvocato Matthew Shard-
lake al tempo di re Enrico VIII
d’Inghilterra: Inverno a Madrid
(Sperling & Kupfer, pagine 626,
euro 18,50) si svolge infatti nel
1940 nella capitale devastata dal-
la guerra civile e dalla miseria. Lì
si ritrovano tre amici inglesi di
gioventù che hanno scelto di
percorrere strade contrapposte:
uno ferito dentro dal dramma di
Dunquerque, uno che ha milita-
to nelle brigate internazionali e
la cui amata è ora amante del
terzo, divenuto spregiudicato
uomo d’affari: che accadrà? Una
vicenda intrigante e ben narrata
che rievoca una delle pagine più
nere della storia spagnola.
Orrori recenti invece in La
piuma del diavolo di Minette
Walters, eccellente autrice ingle-
se di thriller (Longanesi, pagine
379, euro 17,60). Tra realtà, fic-
tion e denuncia, la storia di una
giornalista sudafricana braccata
da un mercenario di cui ha de-
nunciato le nefandezze commes-
se prima in Angola e ora in Iraq.
Seguono, sempre sulle vicen-
de belliche, l’attacco austriaco
del 2 maggio 1916 al Castellac-
cio e il fallito tentativo nemico
di sfondare le nostre linee del
settore Tonale-Montozzo-Pre-
sena per puntare per la Valca-
monica su Edolo ed Aprica,
delineando una diretta minac-
cia per Brescia.
Questo libro alpino di Bonal-
di, che sa ben coniugare gustosi
episodi con i resoconti dram-
matici di grandi battaglie, ter-
mina con il ricordo di molti
personaggi alpini come il gene-
rale Lorenzo Basco, il generale
Giuseppe Treboldi, il generale
Luigi Reverberi (che ricordia-
mo come l’eroe di Niko-
lajewka), di don Carlo Gnocchi
e con un commosso omaggio
per tutti i Caduti alpini custodi-
ti negli ossari. (f. panz.)
RAGÙ
AUTORE Gianmaria Bonaldi
EDITORE Mursia
PAGINE 196
EURO 16