Giornale di Brescia LIBRI SABATO 20 OTTOBRE 2007 43
QUANDO SULL’ALPINISMO SI FA ANCHE DELL’IRONIA: UNA LETTURA PIACEVOLE
Tartarino sulle Alpi: l’eroe provenzale sfida i pericoli della montagna
L’alpinismo è fatica, sudore e rica di presidente insidiata dal- Nella gustosa traduzione di teranno nei paesi del sud per rivelarono ancor più severe del Non trovò l’oro che cercava spesso tragedie, oltre a grandi l’invidioso Costecalde. Palazzeschi, il ritorno di un gran- scambiarli con miglio, il cereale previsto. Ma niente, neppure la ma riportò a casa qualcosa di soddisfazioni, ma può anche es- Il P.C.A. (Presidente Club Alpi- de classico, potente satira del sul quale si basa la loro alimenta- malaria contratta durante il viag- più prezioso: la messe di osserva- ser piacevole umorismo. no) punta deciso ai colossi delle turismo alpino che non cessa di zione. Sono le leggendarie gio, riuscì a compromettere la zioni e di ricordi che trasformò Vivalda ha mandato in libreria Alpi ammantati di ghiacci. La stupire per la sua modernità. “carovane del sale”, che ripercor- grande avventura. poi nei suoi racconti più famosi. «Tartarino sulle Alpi», traduzio- prima tappa è il Rigi Kulm, poi Ma c’è un secondo piacevolissi- rono da tempo immemorabile In libreria in questi giorni an- A Dawson City il giornalista Di- ne di Aldo Palazzeschi con una tocca alla Jungfrau. La guida del mo libro che - per chi ama i gli stessi itinerari con gli stessi che un volume di avventura clas- ck North, partito dalla Califor- bellissima introduzione di Piero posto altri non è che il compaesa- viaggi - merita di esser letto «La rituali. Da tempo Elena sognava sico «Il marinaio della neve Jack nia sulle tracce di Jack London, Crivellaro. no Bompard, ancora più fanfaro- carovana del sale», sempre di di partecipare a quella straordi- London e il Grande Nord» di rimase per oltre vent’anni dopo Dick North. aver rintracciato i luoghi da lui Dopo aver inseguito la gloria ne di lui, che gli svela un segreto Cda & Vivalda. naria avventura. Il caso gliene Nel 1897 Jack London lasciò descritti e aver identificato la cacciando il leone nel Sahara, esplosivo: le Alpi svizzere sono Ogni anno, tra l’autunno e l’in- fornì l’occasione e nell’autunno San Francisco per l’Alaska sulla capanna di tronchi dove Jack l’eroe provenzale osa sfidare i un immenso luna park progetta- verno, i tuareg dell’Aïr, nel nord del 2005 si unì a una carovana di scia della febbre dell’oro scoppia- aveva trascorso un intero inver- pericoli delle Alpi, l’ultimo grido to da una potentissima Compa- del Niger, attraversano il Ténéré 30 uomini con 300 dromedari. ta in quegli anni. Tra mille peri- no. In questo libro North rico- dell’avventura per i borghesi di gnia. Anche l’alpinismo è tutto verso le saline e le oasi di Bilma Un privilegio non comune, da pezie raggiunse il Klondike, e struisce l’avventura di London fine Ottocento. Tartarino, che finto, e i crepacci sono imbottiti e di Fachi con centinaia di dro- meritarsi giorno per giorno con proseguì al di là delle montagne, collocandola in un mosaico che ha fondato un Club Alpino a di materassi perché nessuno si medari per andare a rifornirsi di grandi fatiche che, nonostante si fino a Dawson City in Canada e ricrea il sapore di epopee e di Tarascona, deve difendere la ca- torca un capello. sale e di datteri che poi traspor- fosse allenata con impegno, si lungo il fiume Yukon. terre lontane. (c.fa.)
Ricostruiti minuziosamente gli scontri e le violenze che portarono alla conquista di Roma I TASCABILI di Alberto Ottaviano
Porta Pia, cronaca di un giorno U
IlbruciantesegretodiZweig n adolescente colto nel deli- cato passaggio verso il mon- do dei «grandi», il magma di assiste al corteggiamento della madre da parte di un giovane e nobile viveur (per il quale all'ini- Un Papa imperturbabile tra il fuoco dei cannoni sentimenti che accompagna la sua difficile scoperta dell'eros, mentre gli adulti si abbandona- zio prova molta simpatia) e al graduale concedersi di lei fino alle soglie dell'adulterio; questo Franco Panzerini esercito ma demotivato, con solda- nella breccia di Porta Pia e il Papa no ai frivoli riti del corteggiamen- tuttavia non si compie proprio ti male equipaggiati e mal nutriti, rimasto solo, abbandonato pratica- to. Bruciante segreto, uno dei per intervento dell'inconsapevo- Il libro di Antonio Di Pierro avviliti da una ferma lunga ben mente da tutte le potenze europee più celebri racconti dell'austria- le ragazzo. «L’ultimo giorno del Papa Re - 20 cinque anni in caserme dove il e dalla maggioranza del suo popo- co Stefan Zweig (1881-1942), è Il racconto di Zweig ha avuto settembre 1870. La breccia di Por- trattamento non era fra i migliori, lo, si arrendeva. E cominciarono riproposto nella nitida grafica due diversi adattamenti cinema- ta Pia», è la cronaca, ora per ora, di soldati provenienti da sette Stati fra rigurgiti di violenza e disordini della Piccola Biblioteca di Adel- tografici: il primo è del regista italiani diversi, con lingue diverse, di piazza, le trattative di pace fra i phi (traduzione di Emilio Picco, Robert Siodmak nel 1933 (Segre- quel giorno in cui i soldati della con aspirazioni diverse; un eserci- capi degli eserciti opposti. 9 euro). Zweig, grande viaggiato- to ardente); il secondo è quello nuova Italia entrarono nella città re, scrittore di vasto successo di Andrew Birkin nel 1988, con to che proveniva da prove sul cam- Il Papa non lasciò Roma, rimase di Roma, occupandola, mettendo soprattutto per le sue biografie Faye Dunaway e Klaus Maria po non certo brillanti (il nome di in Vaticano, gli venne lasciato un fine allo Stato Pontificio retto da piccolissimo Regno (che lui non di protagonisti della cultura e Brandauer (Bruciante segreto). papa Pio IX. Custoza scottava ancora). Comun- que il dispositivo del generale Ca- gradì almeno formalmente) rap- della storia, è stato con la sua * Fu dalla breccia di Porta Pia presentato dall’antica Città Leoni- narrativa uno dei testimoni del Giampaolo Dossena, studioso aperta a cannonate che entrarono dorna con le divisioni 9ª, 11ª, 12ª, na, praticamente un Borgo, un tramonto dell'impero asburgico di letteratura italiana ma anche per primi i bersaglieri del generale 13ª sulla riva sinistra del Tevere e e della vecchia Europa. Rientra esperto di giochi, ha scritto un con la 2ª divisione comandata dal regno senza truppe che però lascia- Raffaele Cadorna. Gli avvenimenti va in piedi un piccolo Stato della tra gli scrittori che hanno intro- piccolo libro inconsueto: Man- che caratterizzarono e seguirono famoso generale Nino Bixio sulla dotto la psicanalisi in letteratu- giare banane, pubblicato nella Chiesa. E dopo lunghe trattative riva destra, andava a chiudere in ra. Morì suicida in Brasile assie- collana Intersezioni dell'editrice quell’unico giorno di violenti com- l’intesa fu raggiunta e anche Vitto- una terribile morsa a tenaglia la rio Emanuele II (a malincuore) me alla giovane seconda moglie. il Mulino (10 euro). Le banane battimenti fra un «Corpo d’Eserci- città di Roma e dopo alcuni spora- giunse a Roma e prese possesso L'impostazione psicanalitica cui allude il titolo sono quelle to» (così si chiamava) di 50.000 dici scontri con i soldati pontifici uomini al comando di Cadorna e del Quirinale. E tutto questo men- di Zweig appare evidente in que- che era patriottico mangiare ai cominciarono le prime cannonate tre la vecchia Roma andava mu- sto Bruciante segreto, pubblica- tempi dell'Impero fascista. E do- un esercito pontificio di 11.000 uo- e la pressione andava accentuan- mini (ben armati e motivati) sono tando, lasciando il posto ad una to la prima volta nel 1911 assie- po le banane, il testo continua dosi soprattutto fra Porta Salaria Roma nuova e capitale d’Italia. me ad altri tre racconti nella raccogliendo frammenti di me- raccontati nel libro con il recupero e Porta Pia (e l’autore è molto Libro di notevole interesse stori- raccolta Adolescenza. La vicen- moria, considerazioni varie, evo- delle testimonianze di coloro che scrupoloso nel racconto di questi da si svolge in una località di cazioni di ricordi risvegliati da co, ricco di descrizioni dei fatti vi parteciperanno direttamente e cruenti scontri), ma anche sulla villeggiatura termale del bel singole parole: bioplastina e bellici e di episodi di ogni genere tutte ruotano sui combattimenti riva destra con i reparti di Nino nel quale l’autore mirabilmente sa mondo viennese fin-de siècle, bombolone, distintivi e filotea, strada per strada, sul travaglio di Bixio che attaccavano Il Gianicolo accostare ad una città ricca di dove un sensibile ragazzo dodi- indiani e monete, Sette Nani e un Papa attaccato e sconfitto da e Trestevere a due passi dal Vatica- palazzi nobili, un’altra più vasta cenne, reduce da una malattia, Tom Sawyer... un re italiano cattolico. no mentre, si legge nel libro, il piena di povertà. Il giorno che precedette l’attac- Papa continuava le sue normali co fu un intrecciarsi di ordini e attività quotidiane. E mentre su L’ULTIMO GIORNO DEL PAPA RE contrordini, di notizie contraddit- San Pietro cominciava a sventola- torie, di incomprensioni fra milita- re bandiera bianca i bersaglieri del AUTORE EDITORE Antonio Di Pierro Mondadori FANTALIBRI di Marco Bertoldi ri e Governo; poi la massa dei 34˚ battaglione seguiti da due reg- PAGINE 326 50.000 uomini si mosse, un grande gimenti di fanteria irrompevano EURO 18,50 Porta Pia, opera di Michelangelo, in un’incisione settecentesca Gaiman, Chattam e Young Graphic novel di Gianrico e Francesco Carofiglio che mettono in ombra l’avvocato Guerrieri N on è solo uno scrittore per ragazzi Neil Gaiman, anche se Mondadori lo pubblica in una John e Philippa combattono fra Nepal e India contro il malefico culto del cobra e i suoi avvelena-
Icacciatorinelle tenebredeldelitto collana dalla veste giovanile, ma
un autore che opera a due livelli nel senso che offre anche signifi- cati profondi che il lettore adul- tori. Passatempo giovanile. Il fantastico sembra essere lo sfondo di Arcana, nuovo roman- zo del francese Maxime Chat-
corrono verso il finale coup de théâtre to coglie meglio. Di lui, in con-
temporanea con l’uscita al cine- ma dell’ottimo romanzo-favola «Stardust» (disponibile in edizio- tam fattosi apprezzare con l’in- cubica «Trilogia del Male», thril- ler popolati di efferati serial kil- ler (Sonzogno, pagine 430, euro Gianluca Gallinari tori» che si spingono a investigare nelle pace di un segno che sia cifra d’uno stile ne economica a 8,40 euro, e nella 19). Qui una giovane parigina pieghe più buie di una Bari che appare e inconfondibile. Per il resto, il grafic-no- tradizionale rilegata a 15 euro), che vive sopra fogne e catacom- Piace ma non troppo questo «Caccia- non appare sullo sfondo. Ma che brulica vel appare molto cinematografico, an- esce ora Il cimitero senza lapidi be vede ombre riflesse negli tori nelle tenebre» di Carofiglio & Carofi- di personaggi biechi, ai margini della che se appesantito da qualche cartiglio e altre storie nere (Mondadori, specchi e minacciose scritte sul glio, primo graphic novel nato dalla società, sgherri della mala e immigrati didascalico che conferisce alla trama pagine 220, euro 15), antologia computer. Non si tratta di fanta- schiacciati da oscure verità. Dietro a una parvenza molto meno solida di di dieci racconti e di un raccon- smi, ma di un pericoloso com- penna del padre del legal-thriller all’ita- quanto invece nel complesso non sia. In liana (Gianrico) e dalla matita del fratel- tutto c’è un orribile traffico internaziona- to-poesia tra fantastico, orrore e plotto internazionale gestito da le di minori: proprio uno di quei casi sostanza: gli amanti del genere non spruzzate di giallo e di ironia, «grandi burattinai». Finale choc- lo attore-sceneggiatore-architetto (Fran- potranno che arricciare un tantino il cesco). Va detto subito: questo romanzo delicati e dolenti che anche l’avvocato naso, mentre i cultori di Carofiglio po- testi che sono pure un omaggio cante a sorpresa con soluzione non sarà ricordato tra le tappe miliari Guerrieri indica nei «suoi» romanzi co- tranno riporre sugli scaffali della propria al mondo fantastico di Ray Brad- legata ad un tragico evento rea- della storia del fumetto italiano, ma me triste pane quotidiano per il fiuto di personalissima biblioteca un volumetto bury. Tra streghe – quella della le: lo sconcerto è... certo. Tancredi. A proposito di Guerrieri: c’è che in ogni caso non manca di regalare storia del titolo che soccorre un Assecondando la moda del- l’opera nel suo insieme ha spunti grade- anche lui, ma solo di spalle, come appa- emozioni. Coup de theatre finale com- ragazzo caduto dal melo nella l’esoterismo, la poetessa inglese voli e più che sufficienti a giustificarne zona di cimitero in cui sono Robyn Young si è cimentata con re a pagina 81 - i cultori della serie sono preso. l’acquisto in libreria. A cominciare - per avvertiti… - senza rivelare il suo volto, a sepolti i malvagi – troll, furfanti la narrativa: il risultato è Anima chi ama la saga dell’avvocato Guerrieri - differenza di tutti gli altri personaggi, CACCIATORI venditori di ponti, una vecchina Templi (Nord, pagine 592, euro dalla presenza nelle strisce di uno dei che devono invece i propri connotati a NELLE TENEBRE che ha trovato il Graal e altro, il 18,60), un thriller storico annun- personaggi dei tre romanzi carofiglie- Francesco Carofiglio. La matita di que- AUTORI Gianrico e Francesco Carofiglio piacere della lettura è garantito. ciato come il primo di una trilo- schi: l’ispettore Tancredi, qui protagoni- st’ultimo non è avara di trovate apprez- EDITORE Rizzoli - Collana 24/7 A bambini dai 9 anni in su è gia legata al mondo dei templari sta e non comprimario. È lui a dirigere la zabili (bello, e sempre, il viso espressivo PAGINE 143 invece indirizzata la nuova av- (siamo alla vigilia dell’ultima cro- sezione fantasma della Squadra mobile dell’ispettore), ma forse non ancora ca- EURO 15,00 ventura della saga «La Stirpe ciata) e che parte dal presuppo- di Bari, composta da un pool di investi- della Lampada»: Il Re cobra di sto di un’organizzazione segreta gatori formidabili ma caduti in disgrazia Kathmandu (Mondadori, pagi- che vagheggia di unire cristiani, per via di uno stato di servizio non Pagina a cura di: ne 376, euro 13). In cui gli avven- musulmani ed ebrei sotto l’egi- Una tavola del libro di Carofiglio & Carofiglio proprio impeccabile. Sono loro i «caccia- MAURIZIO BERNARDELLI CURUZ e ENRICO MIRANI turosi gemelli con i poteri djinn da utopica di un’unica fede.
L’INTENSO APPELLO DI PAOLO VI
Una monografia dedicata al regista cremonese che ha firmato «Tutti giù per terra» e «Anime fiammeggianti» L’enciclica Populorum Progressio tra i ricordi e le speranze di Poupard Quarant’anni fa, precisamen- montabile, capace di superare Davide Ferrario, dal cinema-sfogo a «La strada di Levi» te nella Pasqua del 1967, il gran- il tempo e lo spazio». Tuttavia, Alberto Pesce alcune sue pagine critiche per lo stico, sia pure in chiave di leggerez- de Pontefice bresciano Paolo il Cardinale non vuole cedere più in gustosissima schermaglia za e ironia, con splendido contrap- VI firmava l’enciclica Populo- al sentimentalismo e scrive: Il cinema di Davide Ferrario, da nel dibattito tra registi e critici. punto di colonne musicali. rum Progressio, uno dei testi «Non desidero inaugurare una «La fine della notte» «La strada di Ma l’interesse della monografia Magari una prima svolta, non più significativi di tutto il suo galleria dei ricordi, ma far Levi» va soprattutto al percorso via via riuscita, tra l’altro fraintesa come pontificato. Allora, tra i giovani ascoltare e far rivivere, oggi, il L’idea è venuta a Marco Belpoli- maturativo di Ferrario. In esordio, l’ennesima incursione nel cinema a collaboratori che prestavano la fascino e l’urgenza apostolica ti, uno dei massimi studiosi di sono sfoghi impotenti di una gio- luci rosse, è «Guardami» (1999), loro opera nella Segreteria di di un messaggio che ha scosso Primo Levi, ripercorrere per imma- ventù del nordest allo sbando quel- «un’opera sul corpo che mangia Stato vaticana, c’era un giova- la coscienza del mondo». gini l’itinerario picaresco e mean- li di «La fine della notte» (1989), E l’anima», a cui basta poco, malat- ne prete francese, Paul Pou- Poupard sottolinea con parti- drico come l’ha raccontato l’auto- cinque anni dopo, contraddizioni a tia, terapia dolorosa, presagio di pard, che venne incaricato dal colare forza l’attualità della Po- re di «Se questo è un uomo» di rimpallo tra impegno e fuga in un morte a togliere ogni dominanza pulorum Progressio: le denun- ritorno dal lager di Auschwitz. Ma contesto romano derubato di valo- carnale, ma cinque anni dopo il Papa di presentare l’impegnati- ce e gli appelli in essa contenu- cangiante percorso interattivo del vo documento nella sala stam- ti manifestano la forza della Davide Ferrario ne ha colto subito ri sono quelli del grottesco «Anime torinese Museo del Cinema fa del pa della Santa Sede. Come è provocazione della profezia. La l’opportunità. Ha fatto suo l’itine- fiammeggianti». Ma è già salto di digitale «Dopo mezzanotte» storia noto, Poupard è divenuto poi certezza che non vi può essere rario di «La tregua» con il docu- qualità quando atto d’accusa e di leggerezza gentile e insieme vi- una figura molto nota della pace senza giustizia e la riaffer- mentario «La strada di Levi», in insieme sfiducia di una realtà inaffi- scerale atto d’amore per il cinema. Chiesa cattolica e, ottenuta la mazione del primato dell’uo- uscita nelle sale quattro mesi fa, dabile tornano sia in «Tutti giù per «E La strada di Levi» (2007) dupli- dignità cardinalizia, ha occupa- mo sulle cose, chiaramente pre- non ancora a Brescia (si spera che terra» (1997) con insistenza sfer- ca il lungo itinerario fuori dal lager, to ruoli di notevole importanza, senti nell’enciclica di Papa vi provveda il Circolo del Cinema). zante su autodistruttivi disagi e come in un altro spazio e tempo tra cui quello di presidente del Montini, conservano intatto il In concomitanza con il docu- crisi di una generazione senza futu- tra memorie di ieri e paesaggi di Pontificio Consiglio della cultu- loro grande valore. mentario, presentata da Lorenzo ro, sia in «I figli di Annibale» (1998) oggi, che lascia a Rigoni Stern il ra. Maurizio Schoepflin Pellizzari con affettuoso scambio con perdenti che non sanno di finale invito morale: «Non si sono In questo libro, l’alto prelato di pubblico e privato e curata da esserlo lungo un percorso fatale di lasciati impietrire dalla lenta nevi- transalpino torna col cuore e POPULORUM PROGRESSIO Antonio Maraldi, una monografia Il regista Davide Ferrario, autore del film «La strada di Levi» necessità. Nell’uno e nell’altro film, cata dei giorni». con la mente a quei momenti e TRA RICORDI E SPERANZE guarda al cinema di Ferrario e alla prevalgono messinscene frammen- a quello scritto che egli, con un AUTORI Paul Poupard coerenza d’impegno al di là dei riano», soprattutto regista di talen- in prima persona a descrivere, com- tate, discontinue, come per uno IL CINEMA DI DAVIDE FERRARIO linguaggio preso in prestito dal EDITORE Cantagalli generi di un autore cremonese, to, non a caso a suo tempo a mentare, valutare i propri lavori, squilibrio che dai personaggi, ma- AUTORE Antonio Maraldi mondo musicale, considera un PAGINE 112 anche scrittore (è suo il giallo fan- lezione newyorkese di John Sayles. con una partecipazione a mezzo gari schizzati a macchietta, e dalle EDITORE Soc. Ed. Il Ponte Vecchio evergreen, «qualcosa di intra- EURO 8,50 tapolitico «Dissolvenza in nero»), Certo, può incuriosire l’appendi- tra compiacenza di dettagli sfiziosi situazioni di nevrosi si sposta su PAGINE 107 anche saggista di gusto «fassbinde- ce dove Ferrario stesso è chiamato e distacco critico, ed a infilare un linguaggio di taglio espressioni- EURO 10,00