Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Nel seguente lavoro, si vuole studiare un modello meccanico a frontiera libera per
descrivere la crescita di un tumore in simmetria sferica nella fase avascolare. Verrà quindi
considerato un mezzo poroso che occupa l'intero sistema in esame, nel quale si
troveranno localizzate, in domini differenti, le cellule tumorali, le cellule sane e le cellule
necrotiche.
Modello matematico
Si consideri la popolazione cellulare tumorale come un corpo continuo tridimensionale
immerso in un mezzo poroso rigido ed omogeneo rappresentante l'ambiente extracellulare
(Fig. 1.1). Le cellule tumorali occupano una regione T(t), immerse in un dominio spaziale
S(t) costituito da cellule sane. All'interno della regione T(t) si trova il dominio contenente
le cellule necrotiche, N(t), L'interfaccia libera tra le cellule e l'ambiente esterno è
chiamata T(t) e rappresenta il fronte tumorale in accrescimento. Si suppone che ai
bordi del dominio esterno vi sia la rete vascolare in grado di fornire i nutrienti per la
crescita tumorale. Il mezzo poroso è omogeneamente distribuito in t=T(t)S(t)N(t),
non si degrada né accresce e non si deforma.
I nutrienti diffondono in tutte le regioni con un coefficiente di diffusione Dn, dal confine
esterno fisso S(t), e sono consumati dalle cellule tumorali in T(t), con una velocità di
assorbimento n. Trascurando il decadimento fisiologico della sostanza, la concentrazione
per unità di volume della specie chimica in esame, indicata con n (x,t) obbedisce al
seguente sistema di equazioni di reazione-diffusione:
(1.1)
(1.2)
(1.3)
Con k il coefficiente di permeabilità del materiale. Inoltre, assumendo l'incomprimibilità
della materia biologica, che è composta maggiormente di acqua, vale a dire ∂ ρ/ ∂t =0 nella
(1.1), la relazione tra il campo di pressione p e la concentrazione dei nutrienti n è ottenuta
introducendo la legge di Darcy (1.3) nell'equazione di bilancio della massa (1.2), e
sostituendo la relazione costitutiva per m. Per una popolazione tumorale omogenea,
considerando il modello di crescita chemotattica, si ottiene:
(1.14)
(1.15)
(1.16)
(1.9)
(1.10)
(1.11)
(1.12)
(1.13)
(1.15)
(1.18)
(1.19)
(1.20)
(1.21)
(1.22)
(1.23)