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Le galassie

La parola “galassia” deriva dal greco Galax che significa latte, infatti se si
guarda il cielo notturno, si può vedere una scia lattescente simile al colore
del latte.
Esistono varie galassie, ed ogni galassia ha un nome, questo nome può
essere fantastico o mitologico, per esempio: Andromeda, risale ad una
scena tragica di Euripide; Gran nome di Magellano, era un navigatore e
un esploratore; Via Lattea, la nostra galassia, che come abbiamo già detto
si chiama così per il suo colore lattescente.
Una galassia comprende miliardi e miliardi di stelle, ad esempio nella Via
Lattea il sole fa parte di essa, perché è anche lui una stella.
Le galassie sono diverse proprio per la forma e la dimensione, possiamo
distinguere quattro tipi di galassie:
 Galassie a spirale: sono a forma di disco, con un nucleo
rotondeggiante detto bulge, di dimensioni che variano da galassia a
galassia. Il disco presenta strutture di densità superiore alla media,
dette bracci di spirale. Essi hanno origine nel nucleo e si avviluppano
lungo il disco fino a distanze di diverse decine di kpc (1 kpc = 3260
anni luce).
 Galassie a spirale barrata: sono delle galassie dal cui bulbo
centrale si dipartono due prolungamenti di stelle che nell'insieme
ricordano una barra. In queste galassie i bracci curvi della spirale
partono dalla barra, anziché dal nucleo. Si usa anche il più generico
galassia barrata, in quanto la barra è presente anche in galassie di
diversa morfologia.
 Galassie Ellittiche: sono dei tipi di galassie caratterizzate da un
momento angolare assente o ridotto, assenza di bracci spirale, stelle
giovani assenti, ammassi aperti assenti o molto ridotti, sono costituite
principalmente da stelle di popolazione II, nubi di gas e polveri
interstellari assenti o molto ridotte.
 Galassie Irregolari: sono delle galassie che non mostrano nessuna
struttura regolare, non ha nessuna caratteristica delle galassie a
spirale o delle galassie ellittiche. L'irregolarità può essere causata da
parecchi fenomeni, come la fusione tra galassie o la deformazione
dovuta all'effetto gravitazionale di una galassia vicina più massiccia
(come le Nubi di Magellano).
Nel raggio di 3 milioni di anni luce dalla Terra si trovano una ventina di
galassie che formano un gruppo locale. Più stelle formano galassie, più
galassie formano ammassi e più ammassi formano superammassi. Un
gruppo locale è dove ci sono più ammassi, La Via Lattea e Andromeda
formano un gruppo locale.
Nell’universo ci sono numerose radiosorgenti, oggetti che emettono onde
radio. Queste a volte risultano essere supernove, a volte galassie molto
lontane ma con un’emissione molto intensa che vengono classificate col
nome di radiogalassie.
Ci sono due tipi di radiogalassie:
 Pulsar: sono radiosorgenti da dove provengono segnali a intervalli di
tempo regolari. Queste emissioni provengono da stelle di neutroni,
questi ruotano su sé stessi a forte velocità, trascinando nel
movimento il loro campo magnetico. Poiché questo asse forma un
angolo con l’asse di rotazione, la rotazione della stella fa ruotare il
fascio di radiazioni proiettato nello spazio e i corpi celesti che esso
colpisce vengono illuminati una volta per ogni rotazione, in modo
regolare.
 Quasar: è il più lontano finora osservato, e dista 10 miliardi anni
luce dalla Terra, ed è stato osservato con il telescopio di Hubble.

Queste sono fasi evolutive di galassie.

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